Centrale di produzione di energia elettrica DEF.
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Centrale di produzione di energia elettrica DEF.
Centrale di produzione di energia elettrica da 2,5 Mwp da impianti fotovoltaici Con 14.400 moduli fotovoltaici, una potenza nominale pari a 2,5 MWp, una produzione di energia pari a circa 3 milioni di kilowattora all’anno e un centro didattico sperimentale annesso di 330 metri quadri, la centrale fotovoltaica che sorgerà a Parapoti si candida a diventare una delle più grandi non solo d’Italia ma anche d’Europa. L’area destinata ad accogliere l’impianto, una superficie di circa 6 ettari, è un’ex cava di argilla. Il costo dell’intervento, da realizzarsi attraverso la procedura della concessione di servizi, supera i 16 milioni e mezzo di euro. OBIETTIVI Il progetto è finalizzato al risanamento di un’area degradata e promette di produrre energia elettrica Inquadramento territoriale I.G.M. da fonte rinnovabile (fotovoltaico) e soddisfare i bisogni degli studenti in particolare, e, dei visitatori in generale, intesi a far toccare con mano le tecnologie atte a produrre energia elettrica dal sole e apprendere le varie tecniche per produrre energia elettrica, mediante modellini realizzati all’uopo. Inoltre l’intervento mira recepisce la necessità di proteggere le scarpate esistenti con il sistema di terre armate nonché di drenare le acque meteoriche e di falda presenti nell’area di sedime della centrale fotovoltaica. MODALITÀ REALIZZATIVE Concessione di servizi ai sensi degli artt. 30 e 143 del D. Lgs n. 163/2006 ponendo a base di gara una progettazione di livello preliminare, un piano economico e finanziario di massima, una convenzione disciplinante i rapporti tra le parti. È previsto la possibilità di introdurre varianti migliorative alla proposta del comune, ivi compreso impianti alternativi di produzione di energia da fonti rinnovabili. ILLUSTRAZIONE PROGETTO Sono stati studiati i luoghi indicati dall’Amministrazione comunale destinati ad accogliere l’impianto fotovoltaico, tale area ha una superficie totale di circa 6,0 ha. Dai numerosi sopralluoghi è emerso che il sito è in zona destinata a cave estrattive e che lo stesso, negli anni scorsi è stato oggetto di prelievo di materiali argillosi destinati a costruzioni edili. Pertanto il piano di campagna si presenta ricco di avvallamenti dove l’acqua piovana ed una falda in essa presente, fanno si che nell’area di sedime Centro didattico: pianta e prospetti della costruenda centrale si siano formati dei veri e propri laghetti di profondità variabile tra 1 e 1,5 metri. A tal uopo, si renderà preventivamente realizzare drenaggi appropriati affinché l’acqua non possa più sedimentare ma possa scorrere per caduta verso il torrente presente nelle immediate vicinanze.Il prelievo pertanto delle masse argillose ha di fatto creato dei declivi anche importanti che richiedono di essere messi in sicurezza. La messa in sicurezza comporterà una più sicura fruizione dell’area ma, anche, una vera è propria bonifica. L’impiego delle terre rinforzate utilizzate dall’ingegneria naturalistica daranno risultati rilevanti in tal senso. Sistemata l’area, sarà prevista una recinzione che perimetra tutta l’area interessata al complesso: centrale fotovoltaica e centro didattico-sperimentale. Tale recinzione realizzata con rete magliata, dovrà essere realizzata in modo da consentire che nel sito possano liberamente circolare fauna di piccolo calibro (gatti, lepri,ecc). Un cancello scorrevole sarà destinato per l’accesso principale alla centrale del personale di servizio nonché dei visitatori che potranno parcheggiare i loro mezzi in un apposito parcheggio allo scopo realizzato. All’interno dell’area così sistemata, troverà posto la centrale fotovoltaica realizzata su strutture metalliche fisse con inclinazione verso sud di circa 30° . Essa sarà costituita da 14.400 moduli fotovoltaici opportunamente assemblati per costituire il campo fotovoltaico. Ovviamente saranno installati tutti gli accessori (quadri di campo, inverter, quadri MT, ecc) che consentiranno all’energia prodotta dai moduli fotovoltaici di essere immessi nella rete Enel a media tensione (20 kV); tali apparecchiature saranno assemblate all’interno di due cabine prefabbricate all’upo predisposte e dislocate nell’area della centrale. Per evitare furti od atti vandalici saranno previste impianti di allarme antintrusione ed antieffrazione. Infine, con lo scopo di rendere, l’area oggetto di intervento, fruibile a studenti, professionisti e curiosi, è prevista la costruzione di un manufatto realizzato con materiali eco-compatibili, di supercie pari a circa 300 mq, dove oltre ad un’aula multimediale in cui sarà possibile visionare filmati didattici, è presente uno spazio destinato ad occupare diversi prototipi che metteranno in evidenza come si può produrre energia elettrica impiegando altre risorse rinnovabili (eolico, idroelettrico, ecc). Uno spazio destinato alla guardinia chiuderà lo spettro delle opere a realizzarsi. IMPORTO INVESTIMENTO L’importo totale dell’investimento è di € 16.687.898,35 GRUPPO LAVORO Amministrazione: RUP: arch. Gerardo Cerra Progettazione: ing. Antonio Curcio Consulente giuridico-amministrativo: dr. Gianpiero Fortunato Consulente economico-finanziario: dr. Michele Tascone STATO DEL PROCEDIMENTO Indizione gara per affidamento concessione: 28.05.2009 Termine per la ricezione delle offerte 28.07.2009 Stipula contratto di concessione ………………… Centrale fotovoltaica - Particolari struttura supporto