Io sono IL GIOVANE ANZIANO
Transcript
Io sono IL GIOVANE ANZIANO
PROGETTI Io sono IL GIOVANE ANZIANO VIVERE SEMPRE IN VACANZA Senzaetà lancia un progetto che guarda al futuro, in un momento in cui terza età e pensione sono spesso purtroppo sinonimi di… depressione. La soluzione: vivere sempre in vacanza conoscendo posti e persone nuove 26 senzaetà I n un’epoca dove esistono diverse strutture sanitarie specializzate e molti alberghi per le vacanze, i primi per chi sta male e gli altri per chi sta bene, abbiamo individuato la possibilità di mettere in rete residenze dove chi è autonomo può invece “vivere sempre in vacanza” anche con poche possibilità economiche, cambiando e scegliendo luoghi ameni dove poter soggiornare in modo assistito ed integrato, coltivando i propri interessi culturali, manuali e di svago, contribuendo a spese e rette di soggiorno anche con piccole attività ludico-ricreative, didattiche, rurali o artigianali. Rifiutiamo l’idea di “mettere a riposo” chi ha sessant’anni o poco più: anche perché quelli siamo noi… domani. Prevedere il (mio) futuro Il Progetto Il Giovane Anziano è pianificare la propria terza età per vivere sempre in vacanza. L’iscrizione al progetto è sentirsi socio dello stesso con la possibilità di iniziare a pensare al proprio futuro accantonando piccole cifre mensili come per una polizza vita. La realizzazione della rete I soggetti partners che devono contribuire alla realizzazione del progetto sono coloro che hanno strutture da offrire e da mette- “Avere la possibilità di passare gli anni futuri della vita scegliendo i luoghi più belli e coltivando hobbies, passioni ed interessi che possono farvi felici” re in condivisione siano esse da vendere, affittare o ristrutturare; coloro che hanno competenze sociosanitarie utili alla gestione di tali strutture, all’animazione e all’organizzazione di eventi; infine, ai costruttori stessi che dovranno rendere idonee e ospitali le strutture in questione. Per prima cosa, occorre creare LA RETE DELLE STRUTTURE. Una rete tale da poter garantire un circuito di scambi che permetta un buon livello di soggiorno e di stile di vita, sempre in luogo ospitale, sicuro, ameno, assistito e “integrato”. Dunque occorre individuare luoghi e sedi esistenti o da ristrutturare o da costruire, scegliendo sedi idonee al soggiorno e alle attività di tempo libero (residence di pregio, dimore storiche, ville e case di riposo, country house, villaggi residenziali integrati, sedi termali o alberghiere, etc Selezionare questi in base alla disponibilità di spazi sociali e di aggregazione comuni in varie zone d’Italia, collina, mare, campagna, montagna anche vicini a piccoli e grandi centri abitati. La ricerca dei siti verrà effettuata con strumenti mediatici e poi valutata da una commissione di partners collaboratori e gli stessi si attiveranno nella ricerca di fondi che la legge può prevedere sia da parte dell’Italia che dell’Europa. Le strutture ritenute idonee, non dovranno essere acquistate, ma sfruttando l’attuale disponibilità di queste, considerando l’attuale congiuntura economica, offriranno l’impegno nella ristrutturazione adeguata e l’impe- gno ad eventuale acquisto o la corresponsione di un canone di affitto dopo un tempo che sarà previsto negli accordi di gestione. La partecipazione Per fare questo ci rivolgiamo a tutti coloro che vogliono un futuro vivo, di contatti insieme a persone che abbiano interessi vari e piacere di passare del tempo portando avanti i loro hobby o conoscenze, oppure continuando, dopo la loro vita di lavoro, avendo la possibilità, se lo desiderano di contribuire attivamente a migliorare la loro vita e quella degli altri. Chi è interessato può diventare nostro “socio collaboratore”: può prefigurare una sua occupazione, una sua residenza, un diverso stile di vita. Da quando vorrà: intorno ai sessant’anni o raggiunta la pensione, quando deciderà di utilizzare quanto messo a frutto nel tempo. Entrerà così nella schiera dei futuri “giovani anziani”, uomini e donne che continueranno una vita di relazione e di impegno, con leggerezza e divertimento inclusi. Questi nostri soci collaboratori potranno dedicarsi ai loro hobbies di sempre: come scoprire altri siti interessanti, la ristrutturazione degli stessi, la gestione delle attività inerenti, attività di giardinaggio, agricole ed ortofrutticole, amministrazione, organizzazione di eventi, culturali, formativi, didattici, mostre e mercatini; eventuali ampliamenti delle strutture e soprattutto la manutenzione, sarà quel valore aggiunto che i molti interessato a ciò possono essere la giusta chiave di volta per fa si che l’impegno economico di tale proposta possa essere contenuto, al fine di evitare onerose spese iniziali, normalmente richieste. Una volta realizzata la rete delle sedi, gli spazi di aggregazione, ogni “socio collaboratore” può decidere di spostarsi a suo piacimento nelle varie strutture, prenotandone lo spazio secondo le sue esigenze, versando le quote per il soggiorno che terranno nel giusto conto le capacità economiche di ognuno integrando al periodo di associazione le possibilità di impegno in attività compensatorie, a seconda della sua età e soprattutto, come detto, della collaborazione che vorrà prestare. L’iscrizione versata, varrà come diritto di poter essere in un futuro più o meno lontano, ospite delle strutture, una piccola quota da definire che verrà capitalizzata annualmente come credito per l’utilizzazione dei servizi e parteciperà con un versamento per le spese che le varie strutture sosterranno. Nessuno dei soci collaboratori potrà chiedere un compenso sul lavoro prestato ma potrà avere una riduzione sulla retta del soggiorno. Per la ricerca di fondi e di soci collaboratori si richiederà anche la collaborazione di compagnie di assicurazione, banche o sindacati, che gestiscono polizze vita o sanitarie, fondi in titoli o altro… A istituzioni, organizzazioni pubbliche e private e ad altri enti si richiederà di pubblicizzare verso loro clienti la possibilità di avere in un futuro prossimo alcuni vantaggi, senzaetà 27 PROGETTI Per prima cosa, occorre creare LA RETE DELLE STRUTTURE. Una rete tale da poter garantire un circuito di scambi che permetta un buon livello di soggiorno e di stile di vita, sempre in luogo ospitale, sicuro, ameno, assistito e “integrato” partecipando con la sottoscrizione di una piccola quota a poter essere un futuro socio dell’associazione “Giovane Anziano”. Il questionario Il lancio mediatico è parte importante dell’iniziativa poiché dovrà essere spiegato nei dettagli sia come progetto di investimento per i partners; sia, per gli stessi soci giovani anziani, come occasione di investimento per garantirsi una serena vacanza attiva, e non un semplice posto in un ospizio. L’originalità della proposta e le ridotte risorse economiche che la rendono possibile, la rete dei partners e la loro competenza, faranno certamente risultare il progetto come importante NOTIZIA nel panorama della longevità attiva, di cui tanto si parla insieme alla crescita e all’allungamento delle speranze di vita della popolazione. Prima di mettere insieme tutte le risorse e i partners, chiediamo ai nostri lettori di farci conoscere la loro opinione, soprattutto se l’idea (il marchio Il Giovane Anziano è registrato dall’arch. Giorgio De Romanis) di “vivere sempre in vacanza” abitando in dimore, residence e villaggi integrati e attrezzati, in posti idonei ma diversi fra loro, può aiutare a superare l’inedia e la pigrizia dell’età maggiore. Il questionario è visibile su www.senzaeta.it e su facebook alla pagina dedicata www.facebook.com/senzaeta Aspettiamo le vostre risposte. 28 senzaetà QUESTIONARIO Vi piacerebbe in futuro, a Voi uomini e donne, vivere come IL GIOVANE ANZIANO Difficile oggi prevedere il futuro della propria vita, al di là della speranza di una buona pensione? Con la Nostra proposta desideriamo avere un Vostro parere su un’idea innovativa per tutti coloro che, compiuti i 60 anni o più, amerebbero vivere in luoghi con apposite e confortevoli strutture ricettive, dove è possibile socializzare con gli altri e trovare ciò che risponde al Vostro desiderio, continuando a dedicarsi ad attività di hobby o lavori secondo il gradimento di ognuno, che potrebbe anche essere utile a tutta la comunità. Se ritenete buona questa idea, barrate una delle caselle corrispondenti a ciò che ritenete di Vostro gradimento Hai mai pensato a dove vorresti stare nell’età matura? -SI -NO Che cosa vorresti e che cosa ti auguri, oltre naturalmente alla piena salute – fra una ventina di anni o più – per vivere una serena terza età? - STARE IL PIU’ POSSIBILE IN COMPAGNIA - MANTENERE E COLTIVARE TANTI INTERESSI - VIAGGIARE E VISITARE ALCUNI POSTI NUOVI - SOGGIORNARE IN UN’OTTIMA RESIDENZA ASSISTITA AD ALTO LIVELLO Ti piacerebbe che qualcuno pensasse ad organizzare dei periodi di soggiorno “riservati” in luoghi belli, attrezzati e integrati anche per vivere in modo autonomo e più libero, in compagnia e in sicurezza, con una spesa contenuta? - SI - PREFERISCO PENSARCI DA SOLO - NON MI PIACE ALLONTANARMI DA CASA MIA Il progetto Il Giovane Anziano prevede di realizzare una rete di sedi, luoghi e strutture in tutta Italia e all’estero, idonei, tranquilli, dove sarete liberi di decidere per voi ogni giorno ciò che desiderate, ritrovandovi tra soci di questo particolare club. Ti piacerebbe trascorrere parte o tutto il tuo tempo in vacanza, scegliendo anche tra molte strutture che possiamo proporti? - AL MARE - IN COLLINA - IN CAMPAGNA - VICINO A CITTA’ D’ARTE Se lo desideri puoi ricevere un Nostro depliant, fare osservazioni ed eventualmente indicare il Tuo - NOME e COGNOME - Indirizzo (via, cap, città) Se sei interessato a ricevere informazioni sul progetto compila il modulo, ritaglia e spediscilo a TECNOPRINT NEW - Redazione SENZAETA’ - Via Caduti del Lavoro, 12 - 60131 Ancona Tel. 071.2868255