I Blog - CBM Italia Onlus

Transcript

I Blog - CBM Italia Onlus
Data
"27ESIMAORA.CORRIERE.IT (WEB)
14-03-2015
Pagina
I Blog
Foglio
1 / 2
Scienze
Motori
Cerca
Home
Opinioni
FAMIGLIE
DIRITTI
Economia
LAVORO
AFFETTI
Cultura
PIACERI
Spettacoli
BATTAGLIE
Cinema
AGENDA
Sport
Salute
Tecnologia
Viaggi
27ora
BULLISMO
Corriere della Sera > La ventisettesima ora > Kazol, libera grazie alla sedia a rotelle «Ora so come affrontare i disastri»
27ORA / cerca nel blog
MAR
14
Kazol, libera grazie alla sedia a rotelle «Ora so come affrontare i disastri»
di Caterina Ruggi D’Aragona
Tags: 3° Conferenza mondiale, bangladesh, Onu. Kazol
Ero
diventata un
peso per
tutti, ora mi
sento utile
per la mia
comunità. La
23enne
diventata
guida dei
disabili
durante le
inondazioni
racconterà la
sua storia
alla 3°
Conferenza
Mondiale
Onu sui
distrastri
naturali
Questo contenuto richiede Adobe Flash Player. Clicca
QUI per installare Flash
Nasce “Radio 27”, la voce della...
QUESTO CONTENUTO RICHIEDE ADOBE
FLASH PLAYER.
CLICCA QUI PER INSTALLARE FLASH
Corriere Radio…
«Lava la ma…
Corriere Radio 27 - «Lava la m…
La libertà, e la forza, su quattro ruote. È la storia di Kazol, la storia di
tante (e di tanti). La particolarità è che Kazol Rekha vive in un piccolo
villaggio del Bangladesh, soggetto a inondazioni. Visto da qui sembra un
Corriere Radio 27 - «Quanto è …
Corriere Radio 27 - «Come si s…
Corriere Radio 27 - Sono stata…
sua vita era felice. «Vivevo con mamma e papà e andavo a scuola», dice
Corriere Radio 27 - Ma il tempo…
ricordando il «prima». Poi: la morte di entrambi i genitori, suo fratello che
per prendersi cura di lei combina il matrimonio, un marito che l’abbandona
Corriere Radio 27 - Roberta Pin…
(e si risposa) subito dopo l’incidente che le paralizza la colonna vertebrale.
Corriere Radio 27 - Animali co…
058360
posto poverissimo, certamente lo è. Ma Kazol racconta che un tempo la
diventata esempio di chi ce la fa, e aiuta gli altri a farcela. Per
questo interverrà alla Terza Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sulla
riduzione del rischio di catastrofi che chiama i leader mondiali a Sendai, in
Giappone (dal 14 al 18 marzo).
CBM
Corriere Radio 27
RADIO 27
Codice abbonamento:
Corriere Radio 27 - Cinquanta …
Non è una storia tragica, non un facile pietismo. Perché Kazol è
"27ESIMAORA.CORRIERE.IT (WEB)
Data
14-03-2015
Pagina
Foglio
2 / 2
È vero, Kazol, che oggi ha 23 anni, non può camminare; ma ha imparato a
correre, per sé e per i suoi. In mezzo ci sono state le sofferenze di una
ragazzina serena (sì, sebbene vivesse in un villaggio povero del Bangladesh,
Kazol era serena) che all’improvviso si ritrova sola, paralizzata, emarginata.
«Iniziai a sentirmi un peso per tutti quelli da cui fino a poco prima avevo
sentito affetto», racconta. E dallo sguardo fiero capiamo che forse
neanche un attimo ha pensato di arrendersi.
Il suo sole è tornato con una sedia a rotelle. Basta un piccolo sforzo di
apertura mentale per capire che l’ingombrante oggetto è un gancio per la
Raccontate le storie che state vivendo
libertà. «Ho ricominciato a andare in giro liberamente, sono tornata
clicca qui
Scriveteci [email protected]
indipendente», sottolinea lei. Infatti, dopo la sedia a rotelle è arrivato il
training e il lavoro. L’inizio del cambiamento: Kazol ha cominciato a
lavorare con la macchina da cucire e ha trasformato la sua casa, rendendola
a sua misura. Oggi è in prima linea nella prevenzione e nella
gestione dei disastri naturali: una guida per le persone con disabilità,
particolarmente vulnerabili in casi di uragani, inondazioni, terremoti o altre
emergenze. «Hanno paura di essere dimenticate, o di rimanere indietro. Per
questo il comitato per la prevenzione dei disastri, di cui faccio parte, ha
fatto un lista delle persone disabili presenti in ciascuna area del paese».
In prima linea anche nell’educare la gente del suo villaggio a conservare
correttamente il cibo, proteggendolo da infezioni e insetti. «I disastri? Ora
non ne ho più paura, perché so come affrontarli. Ero diventata un peso per
tutti, ora mi sento utile per la mia comunità».
«Le persone con disabilità sono tra quelle più colpite durante le emergenze.
12 marzo | Pergine (TN) | 36 anni
E molto spesso non possono accedere agli aiuti umanitari», commenta
Massimo Maggio, direttore di Cbm Italia, organizzazione non governativa
uccisa a coltellate dal marito
impegnata a sconfiggere le forme evitabili di cecità e di disabilità fisica e
mentale nei Paesi in via di sviluppo (senza distinzione di razza, sesso e
religione) e a promuovere il diritto all’educazione, al lavoro e
all’integrazione di non vedenti e diversamente abili. «Una persona in sedia a
rotelle, ad esempio, non sempre riesce ad arrivare al campo in cui si
distribuiscono i kit alimentari e i beni di prima necessità. Spesso le
persone con disabilità non sono nemmeno formate sulle misure
da seguire per mettersi al riparo durante un terremoto e
un’alluvione», spiega Maggio testimoniando l’impegno di Cbm (dal 2012)
24 MAGGIO
nell’inclusione delle persone con disabilità in tutte le fase dell’emergenza,
dalla prevenzione alla gestione delle catastrofi naturali. Tema al quale
Me gusta la participaciòn
saranno dedicate diverse sessioni della Terza Conferenza Mondiale
13 MAGGIO
delle Nazioni Unite sulla riduzione del rischio di catastrofi. «I
rappresentanti di CBM saranno presenti per assicurare che il tema della
La buona spazzatura
riduzione delle catastrofi naturali sia inserito nei nuovi Obiettivi di
Sviluppo del Millennio, con particolare attenzione al miliardo di
29 APRILE
abitanti del mondo (il 15% della popolazione totale, l’80% nei Paesi in via di
sviluppo) che hanno forme di disabilità».
L’impegno di Um Fuar
Sarà Kazol, con la sua storia, a rassicurarle che non saranno lasciate
19 APRILE
indietro.
Rea, la donna del fiume
Appuntamento a Sendai, dal 14 al 18 marzo per la
Terza Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sulla riduzione
TUTTI I POST >
del rischio di catastrofi
Codice abbonamento:
058360
Informazioni in tempo reale sul blog aggiornato dai rappresentanti di Cbm
CBM