un cucciolo o un cane adulto

CUCCIOLO O ADULTO?
Come abbiamo già avuto modo di dire, adottare un cane rappresenta una scelta che
condiziona inevitabilmente la propria vita. All’interno di un canile è possibile trovare
cani di tutte le età, dal cucciolo di pochi mesi al cane anziano.
Quando capita che in canile arrivino dei cuccioli i volontari hanno una matematica
certezza: riceveremo una montagna di chiamate e richieste. La stragrande
maggioranza delle persone che scelgono di adottare un cane è infatti convinta che solo
scegliendo un cucciolo avrà la certezza che il cane si affezioni a loro, che il cane si
adatti alla loro vita e che obbedisca, e via dicendo.
Ebbene, niente di più sbagliato.
Un cane tolto dal canile o dalla strada, sia esso un cucciolo di pochi mesi o un cane di
10 anni, riempirà sempre e comunque la vostra vita d’amore incondizionato, di
riconoscenza e di fedeltà. Non sarà l’età anagrafica a determinare il fatto che si
affezioni al suo adottante (il cane è un animale sociale e non vede l’ora di far altro che
affezionarsi al suo nucleo famigliare), bensì sarà quest’ultimo, come al solito, a giocare
un ruolo fondamentale.
Oltre a ciò, quello che la maggior parte delle persone non considera è che l’adozione di
un cucciolo è sicuramente un’esperienza bellissima che consente di veder crescere al
nostro fianco il nostro peloso (i cuccioli son bellissimi, sono goffi, teneri e ci
conquistano subito con il loro incedere insicuro e festoso), ma non è assolutamente
garanzia del raggiungimento di risultati precisi (uno dei famosi “parametri di
preferenza”), dato che, anche qui, ciò che il cane diventa è solo e soltanto
determinato del suo adottante.
Adottare un cucciolo è inoltre sicuramente molto più impegnativo rispetto all’adottare
di un adulto, per motivi molto semplici: il cucciolo deve imparare tutto, ma chi adotta
un cucciolo è davvero disposto e capace di farlo? Spesso purtroppo no.
Un cucciolo di due mesi fa pipi ogni due ore; la stragrande maggioranza delle persone
ha un lavoro che le obbliga a restare fuori casa e quindi a lasciare il piccolo da solo e
rendendo inevitabile il fatto di trovare qualche ricordino una volta rientrati.
Un cane adulto imparerà molto più rapidamente a sporcare solo fuori (o addirittura
potrebbe già essere a ciò educato).
Un cucciolo non sa comportarsi in casa ed è attratto da tutti gli oggetti che lo
circondano e dalla voglia di scoprirli. Una ciabatta lasciata in giro può trasformarsi in
un fantastico giocattolo da fare a pezzetti, così come le gambe di divani, sedie e
tavolini.
Un cane adulto è normalmente più pacato e meno incuriosito da queste esperienze, che
ha già probabilmente vissuto. Sarà un cane “maturo”, e quindi assimilerà più
rapidamente tutto ciò che gli verrà insegnato nel processo di rieducazione.
Dei cani adulti si può subito vedere il carattere e quindi valutarlo in base alle proprie
esigenze; il cucciolo invece non da questa opportunità e la responsabilità
dell’adottante nella formazione del carattere è fondamentale.
Il cucciolo di oggi è l’adulto di domani e, anche qui, è richiesto a chi lo adotta di
occuparsi di un compito molto impegnativo e di grande responsabilità (la frase più
celebre è: “lo cresco da cucciolo così vien su come voglio ed è meglio”). E i volontari dei
canili e rifugi purtroppo sono abituati a storie di cuccioli divenuti adulti, cresciuti in
modo pessimo dai loro adottanti, divenuti ingestibili e quindi riportati in canile.
Quello che spesso gli aspiranti adottanti pensano è che i volontari del canile spingano
per dare in adozione un cane adulto solo per liberare un box o per altre ragioni di
opportunità; niente di più sbagliato, semplicemente conoscono i cani uno per uno e li
amano allo stesso modo e scambiando due parole con voi potrebbero avere individuato
il cane più adatto alle vostre esigenze.
Detto ciò, non si vuole certo dire che tutti gli adulti sono cani educati e facili, anzi, è
chiaro che se si tratta di cani con un certo tipo di passato sarà richiesta anche in
questo caso una buona dose di impegno all’adottante, ma mentre è possibile cercare e
trovare un adulto che possa rendere più facile e felice la vostra prima esperienza a
fianco di un peloso, è assolutamente impossibile fare lo stesso con un cucciolo.
Allo stesso modo non si vuole certo dire che il cucciolo è assolutamente vietato a chi è
inesperto, ma solo che se la scelta ricadrà su un cucciolo dovrete decidere di studiare
e documentarvi a fondo per capire le esigenze dei cuccioli e le basi per rapportarvi
correttamente al vostro cane .
Non da ultimo una considerazione: se fossero solo i cuccioli ad essere adottati, quale
sarebbe il destino per i tantissimi cani adulti (giovanissimi, giovani e anziani) che si
trovano per strada o nei canili? I volontari purtroppo in qualche caso la risposta la
sanno: moltissimi cani che non vengono adottati perché hanno il musetto un po’ più
imbiancato oppure perché ad 1 o 2 anni c’è chi non li considera più cuccioli (o
addirittura, come ci capita di sentire, “eh ma è già vecchio”) finiscono col restare in
canile giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Per qualcuno di loro,
purtroppo, il canile diventa la prigione in cui scontare l’intera vita.
Ancora una volta: la scelta di adottare un cane deve essere una decisione anche
razionale e non solo emozionale, c’è in ballo una VITA.