kenia - Gocce di Rugiada
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kenia - Gocce di Rugiada
Kenya Guida Turistica del Kenya Per molti il Kenya rappresenta il simbolo dell’Africa. Certo è che il Kenya rappresenta la destinazione adatta per chi ricerca l’Africa selvaggia, per chi sa adattarsi e desidera uno stretto e diretto contatto con la natura. Il Kenya è infatti il paese africano dove è più facile avvistare gli animali al loro stato naturale, ma il patrimonio è ricco anche per quel che riguarda le culture tribali e garantisce un affascinante viaggio indietro nel tempo. MALINDI E' situata sulla costa orientale dell’Oceano Indiano. Il clima è tropicale, ma in molti periodi dell’anno, come giugno e settembre, l’umidità è relativamente mitigata dalla presenza dell’oceano. Questa città è molto popolosa di turisti, grazie alla presenza di storici monumenti e di paesaggi mozzafiato. Prima di effettuare delle escursioni è importante prendere le dovute precauzioni, lasciando i preziosi nelle cassette di sicurezza, e non girare da soli di notte. Spesso nelle trasferte notturne anche le carovane sono state rapinate. Questo l’unico neo di quello che potrebbe essere un vero paradiso. Il Malindi National Park incorpora una barriera corallina unica al mondo. Degne di nota le visite alle tradizionali fabbriche del legno, in cui in maniera artigianale vengono lavorati tutti i tipi di legname presenti nelle foreste che circondano Malindi. Il Kenya offre anche la possibilità di fare delle escursioni degne del più particolareggiato safari africano, tra mangrovie e liane si possono incontrare scimpanzé ed animali feroci, ma le guide locali, a cui è obbligatorio affidarsi, offrono la massima protezione. Non si può tralasciare una visita alla croce che Vasco de Gama fece erigere a protezione di tutti i naviganti nel gennaio 1499, all’ingresso della città nella zona portuale. MOMBASA Mombasa, il più importante porto sulla costa orientale africana, è una città calda. Passeggiando per la Città Vecchia, potrete ammirare molti deliziosi balconi e facciate dei negozi in legno decorato. L'attrazione principale della parte vecchia è Fort Jesus, la fortezza che domina l'ingresso al porto. Il nucleo centrale della città si sviluppò sull'Isola Mombasa, collegata alla terraferma tanto a nord quanto a sud. La stazione ferroviaria si trova al centro dell'isola, vicina a numerosi buoni alberghi, ristoranti e luoghi interessanti. Una fascia di bellissime spiagge si estende lungo la costa appena a sud della città. Mombasa è collegata a Nairobi da numerosi voli, treni e autobus. È in funzione anche un regolare servizio di autobus e traghetti tra Mombasa e la Tanzania. NAIROBI La capitale del Kenya è cosmopolita, vivace, interessante, gode di una piacevole posizione e, in generale, è un buon posto per realizzare piccoli affari. È possibile attraversare il distretto commerciale del centro, da un capo all'altro, in soli 20 minuti; la zona è inoltre ideale per assaporare la moderna vita urbana africana. Purtroppo, essendo anche il luogo prescelto da ladri e delinquenti, la sicurezza, soprattutto di notte, è un vero problema, e non per niente la città dai residenti viene anche chiamata "Nairobbery " (dall'inglese 'robbery', 'rapina'). Come gran parte delle città, anche Nairobi possiede un mercato molto vivace e attive aree commerciali, sobborghi per gli impiegati e per la classe media e immense ville con giardini pensili per i più abbienti. I sobborghi cittadini sono luoghi pieni di energia, aspirazioni e opportunità, dove operai, esausti conducenti di 'matatu' (minibus), disoccupati e gente senza scrupoli si mescolano a turisti squattrinati, prostitute, borseggiatori, liceali, venditori ambulanti di cibo, guardie sonnolente e piccoli spacciatori di merci illecite. Tutti questi personaggi ruotano attorno a River Rd, una strada centrale che vale la pena visitare anche se non è consigliabile alloggiare da queste parti. Sono molto interessanti e facilmente raggiungibili il National Museum, lo Snake Museum e il National Archives, nel quale ultimo troverete non solo i soliti, freddi documenti, ma anche dipinti e mostre di artigianato. Nelle immediate vicinanze della metropoli si trova il Nairobi National Park, la più accessibile tra le meraviglie naturali del paese. Se viaggiate con bambini, non mancate di portarli a visitare il vicino e divertente Ostrich Park. INFORMAZIONI UTILI -NOME COMPLETO DEL PAESE : Repubblica del Kenya. -GOVERNO: Repubblica presidenziale. -CAPITALE: Nairobi. -COMPOSIZIONE ETNICA:Kikuyu 21%, Luhya 14%, Luo 13%, Kalenjin 11%, Kamba 11%, Kisii 6%, Meru 5%, Mijikenda 5%, Masai 1,6%, Turkana 1,3% -RELIGIONE: Animisti 60%, Protestanti 7%, Musulmani 6%. Cattolici 26%, -LINGUA: Swahili e inglese (ufficiali) Kikuyu, Luhya, Luo, Meru -MONETA: L'unità monetaria locale è lo Scellino Keniota. Euro 1 = KSh 88 circa. Assolutamente proibita l'esportazione di valuta kenyota, il massimo possibile è di KSh 200,00 a persona, l'eccedenza verrà requisita dalle autorità. Per questo motivo si consiglia di cambiare valuta estera in Scellini Kenyoti sempre poco alla volta. -FUSO: Durante l'ora solare italiana: in Kenya ci sono 2 ore in più . Durante l'ora legale: in Kenya c'è 1 ora in più. -ORE IN VOLO: Se non sono previsti scali dall'italia ci vogliono circa 9/10 ore. -PREFISSO: Per telefonare in Kenya dall'Italia basta comporre il prefisso: 00254 -MISURE ed ELETTRICITA’: Sistema metrico decimale, 240V. Spina inglese a tre fori. -CLIMA: Da maggio ad ottobre la temperatura è compresa fra i 25°C e i 28°C e da novembre ad aprile fra i 28°C e i 33°C. Il clima è ventilato, tropicale sulla costa. La temperatura varia a seconda dell'altitudine dai 20°C ai 32°C, con forte escursione termica sull'altopiano. La temperatura dell'acqua resta tutto l'anno intorno ai 26°-28°C. -RISCHI SANITARI: La struttura sanitaria è in fase di miglioramento. I costi delle cure e degli interventi sono altissimi, pertanto consigliamo di stipulare un’assicurazione sanitaria in grado di coprire le spese mediche in loco e il rimpatrio d’emergenza con aereo-ambulanza. L'acqua negli hotel é limpida, pulita e controllata igienicamente. Per motivi di sicurezza é però consigliabile non berla ma usarla unicamente per lavare i denti. -VACCINAZIONI: Non è richiesta alcuna vaccinazione. E' cosigliata la profilassi antimalarica. Il virus dell’HIV è molto diffuso e miete un gran numero di vittime fra la popolazione locale. Massima attenzione dunque! -DOCUMENTI: I cittadini Italiani devono essere in possesso di passaporto individuale con validità residua minima di 6 mesi dalla data d’uscita dal Kenya. -VISTO: Richiesto il Visto d’ingresso per turisti di qualsiasi nazionalità. Nel caso, prima della partenza, non fosse stato richiesto ed ottenuto direttamente in Italia presso le autorità preposte, i turisti con passaporto italiano potranno ottenerlo direttamente in Kenya, all’arrivo in aeroporto, contro pagamento della tassa prevista: EURO 40. All'uscita dal paese ci sarà da pagare una tassa di uscita: EURO 25. Si fa presente che verranno accettate solamente banconote (no monete). Durante il volo verrà distribuito il modulo di richiesta che dovrà essere compilato e tenuto a portata di mano con l’importo sopra citato per la consegna allo sportello immigrazione. Nel caso si volesse noleggiare un'autovettura è sufficiente la patente di guida Italiana. Alla dogana i passeggeri dovranno presentare: all'arrivo: passaporto e, se necessario, modulo di richiesta visto d’ingresso compilato (il relativo modulo verrà consegnato a bordo dell'aereo); alla partenza: passaporto e dichiarazione di uscita dal Kenya (il relativo modulo verrà consegnato in Hotel). COME ARRIVARE E SPOSTARSI I collegamenti aerei con l’aeroporto internazionale Jomo Kenyatta sono molto numerosi; in Kenya ci si può arrivare dall’Italia e da altre nazioni europee. Il treno è molto usato, inoltre è molto sicuro e puntuale. Gli autobus (matatu) non offrono il servizio notturno, ma i prezzi sono veramente modici; i taxi collettivi e quelli privati sono anch’essi abbastanza economici ed efficienti. QUANDO ANDARE In Kenya da gennaio a febbraio il clima è più sopportabile e vi consigliamo di scegliere questi mesi perché tra marzo e maggio si scatenano delle piogge torrenziali che impediscono a chiunque di fare escursioni. Non vi servirà a molto nemmeno l’ombrello. EVENTI E FESTIVITA’ Il più importante periodo di festività è il Ramadan: nome che si dà al nono mese dell’anno lunare musulmano (Egira). Dall’alba al tramonto tutti devono rispettare il digiuno; in questo periodo l’atmosfera è quasi surreale e immobile. Tutti i negozi sono chiusi e nulla sembra essere animato. Al calar del sole, dopo il tramonto, la vita esplode in un rituale di festa e preghiera collettiva. Anche i turisti devono, in pubblico, rispettare il Ramadan. Il periodo del mese sacro di Ramadan si conclude con la festa detta Aid al-Fitr o piccola festa: i bambini sono i più contenti, per loro ci sono infatti dolci a volontà! Celebrata durante il 10° giorno del mese del Pellegrinaggio, l’Aid al-Adha, o festa del sacrificio, è la solennità più importante del calendario islamico: è una celebrazione talmente importante che è anche soprannominata Aid al-Kabir (festa grande). Si commemora il miracolo che Allah compì sostituendo il figlio di Abramo con un montone durante il sacrificio. Tra le altre festività religiose cristiane ricordiamo Capodanno, il 1° gennaio; Natale, il 25 dicembre; Santo Stefano, il 26 dicembre; Venerdì Santo, Pasqua e il Lunedì dell'Angelo, le cui date variano di anno in anno. Tra le festività laiche ricordiamo la Festa dei Lavoratori, il 1° maggio; il Madaraka Day, il 1° e 2 giugno; la Giornata del Presidente, il 10 ottobre; il Kenyatta Day, il 20 ottobre; il Giorno dell'Indipendenza, il 12 dicembre. GASTRONOMIA e PIATTI TIPICI Il pesce fa da padrone sulle tavoleb degli occidentali, cucinato in tutte le salse viene servito nei migliori ristoranti sulla costa ed in tutti gli hotels. Un esempio di piatto tipico è l’Irio, zuppa di fagioli, mais, spinaci e patate servita sotto forma di morbido composto, si accompagnano con quelli speziati e colorati di origine araba, come i “sambusa” frittelle con carne macinata dentro. SHOPPING I souvenir in legno predominano sui colorati tappeti usati per esporre le opere in teak, ebano e altri legni chiari e scuri. Nei mercati ci sono bancarelle con generi alimentari e bancarelle che espongono vestiti e generi vari, le mercanzie sono offerte dai venditori a prezzi stracciati, anche in modo insistente. SAFARI I migliori safari si possono sperimentarenelle riserve di Amboseli, Tsavo e Masai Mara. Dormire in lodge o campi tendati all’interno dei parchi nazionali è parte integrante di questa esperienza davvero unica nel suo genere, tanto sorpendente e selvaggia quanto affidabile e sicura per tutti, bambini compresi. Nelle aree protette è possibile alloggiare in fattorie comunitarie (le community ranches) o in campi che ti inseriscono direttamente nella vita quotidiana di tribù come quelle dei Meru, dei Maasai, e dei Samburu. In questo modo i colori della natura si mescolano a quelli che tingono i corpi e i costumi delle popolazioni locali, disegnando i tratti di un’umanità così lontana da artifici che sembra un miracolo.