clippy zoom - HoepliScuola.it
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FLAVIA LUGHEZZANI DANIELA PRINCIVALLE PAOLO CAMAGNI RICCARDO NIKOLASSY CLIPPY ZOOM CORSO DI INFORMATICA PER IL PRIMO BIENNIO Vol. 1 EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Indice Indice Modulo 1 CONCETTI BASE 1 Introduzione allÕinformatica 2 Concetto di algoritmo Diagrammi di flusso Conversione di numeri tra i sistemi decimale e binario Convertire un numero binario in decimale Convertire un numero decimale in binario Concetto di bit e byte Rappresentazione digitale dei dati Il linguaggio naturale e i linguaggi di programmazione Connettivi logici (AND, OR, NOT) Connettivo AND (congiunzione) Connettivo OR (disgiunzione) Connettivo NOT (negazione) Il linguaggio macchina e i linguaggi procedurali Zoom su... Utilizzo di pseudo linguaggi Ripasso Consolidamento 2 2 8 9 9 10 10 10 12 13 14 2 Hardware 15 Tipi di PC e di dispositivi portatili Struttura hardware di un PC Porte di input e di output Unitˆ centrale di elaborazione (CPU) Memoria centrale (RAM e ROM) Unitˆ di misura della memoria di un computer Memorie di massa I dispositivi magnetici I dispositivi ottici I dispositivi elettronici Le unitˆ di memorizzazione online Zoom su... Prestazioni di un computer Periferiche di input Periferiche di output Zoom su... Il touchscreen Ripasso Consolidamento 15 16 17 18 18 19 19 20 21 21 22 22 23 24 25 26 27 3 Software 28 Il sistema operativo Il software applicativo Zoom su... Distinguere il sistema operativo dal software applicativo La legalitˆ del software EULA: il contratto con lÕutente finale 28 29 4 5 6 6 7 30 31 31 I software shareware, freeware e il software libero Ripasso Consolidamento Verifica immediata 32 33 34 35 Modulo 2 WINDOWS 1 LÕambiente operativo 38 Operare con un PC multiutente Il desktop Il menu Start La barra delle applicazioni La barra di Avvio veloce La Barra della lingua LÕArea di notifica Zoom su... Chiudere unÕapplicazione che non risponde Il Pannello di controllo Le informazioni di base sul PC Disinstallare unÕapplicazione Modificare la risoluzione dello schermo Personalizzare lÕaspetto del desktop Operare con le icone Disporre le icone sul desktop Creare unÕicona di collegamento Le finestre di Windows Operare con le finestre Zoom su... Catturare lÕimmagine dello schermo o della finestra attiva Utilizzare gli strumenti help di Windows Flash suÉ Windows 7 Ripasso Consolidamento 38 38 39 40 40 40 41 2 Gestire file e cartelle 57 41 42 42 42 43 44 46 47 47 49 50 51 51 53 55 56 Esplorare file e cartelle 57 Visualizzare cartelle e file 60 Disporre e ordinare cartelle e file 61 Zoom su... Ulteriori visualizzazioni di Windows Vista 62 Intervenire su file e cartelle 63 Selezionare file e cartelle 63 Creare cartelle e strutturare un archivio 63 Rinominare file e cartelle 63 Copiare file e cartelle 64 Spostare file e cartelle 64 Verificare e modificare le proprietˆ di file e cartelle 65 III Indice Prova adesso! Eliminare e ripristinare file e cartelle Comprimere ed estrarre file o cartelle Ricercare file e cartelle Cercare file mediante lÕuso dei caratteri jolly Cercare file per data di modifica, data di creazione, dimensioni Stampare Impostare la stampante predefinita Stampare un file da Windows Gestire lo spool di stampa Flash suÉ Windows 7 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 66 67 68 68 69 69 71 71 71 71 72 74 75 76 Modulo 3 INTERNET 1 Internet e il WWW 78 Che cosa • Internet Reti informatiche Tipi di reti Server e client Intranet ed extranet Zoom su... Topologia delle reti Trasferire dati mediante la rete Servizi per la connessione a Internet Modalitˆ di connessione a Internet Caratteristiche della banda larga Principali impieghi di Internet Il WWW (World Wide Web) I servizi Internet per i consumatori LÕe-learning Il telelavoro LÕergonomia LÕimportanza di una corretta illuminazione LÕimportanza di una corretta posizione ISP e URL Struttura di un indirizzo Web Che cosa • un browser I motori di ricerca Prova adesso! Zoom su... Parole chiave e criteri di ricerca Prova adesso! Ripasso Consolidamento 78 79 79 80 80 80 82 82 83 84 85 86 86 88 89 90 90 91 92 92 93 93 94 95 95 97 98 2 Utilizzo del browser 99 Internet Explorer Zoom su... Modificare la home page Visualizzare una pagina Web in una nuova finestra o scheda IV 99 100 101 Aprire una pagina in una nuova scheda Aprire una pagina in una nuova finestra Prelevare dal Web Diritto dÕautore e privacy Copiare testo da una pagina Web Salvare unÕimmagine Salvare una pagina Web Eseguire il download di un file Zoom su... Virus informatici Memorizzare un indirizzo di pagina Web Memorizzare un gruppo di schede Stampare una pagina Web Flash suÉ Internet Explorer 8 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 101 101 102 102 104 104 105 105 106 106 107 107 109 110 111 112 Modulo 4 WORD 1 Il word processor 114 LÕinterfaccia di Word Il Pulsante Office La Barra di accesso rapido La Barra multifunzione Creare, salvare, aprire e chiudere un documento Prova adesso! Zoom su... Utilizzare file eseguiti con versioni precedenti Visualizzare il documento in modi diversi Ingrandire o ridurre lo zoom Flash suÉ Word 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 114 115 115 115 116 118 2 Modificare, controllare e stampare un documento Selezionare il testo Zoom su... Puntatore, cursore e uso di Canc e Backspace Usare le funzioni Taglia, Copia e Incolla Tagliare o copiare testo Incollare testo tagliato o copiato Prova adesso! Spostare e copiare con il drag and drop Prova adesso! Spostare e copiare testo tra documenti attivi Annullare e ripristinare azioni Inserire simboli e caratteri speciali Eseguire il controllo ortografico Zoom su... Regole per inserire la punteggiatura Inserire unÕintestazione e un pi• di pagina 119 119 120 121 123 124 125 126 126 127 127 127 128 128 129 129 129 129 130 130 131 132 Indice Stampare un documento Opzioni di stampa Flash suÉ Word 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 133 133 134 136 137 138 3 Impostare la pagina e formattare il testo 139 Modificare i margini e lÕorientamento Formattare il carattere Impostare il paragrafo Formattazioni del paragrafo Prova adesso! Copiare la formattazione Creare e modificare elenchi puntati e numerati Creare elenchi puntati e numerati Prova adesso! Modificare lo stile di elenchi puntati e numerati Zoom su... Gestire lÕinterruzione di riga Prova adesso! Applicare bordi e sfondi Applicare bordi al paragrafo Applicare uno sfondo al paragrafo Applicare un bordo alla pagina Zoom su... Aggiungere una riga orizzontale decorativa Prova adesso! Flash suÉ Word 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 140 140 142 143 144 146 146 146 147 147 147 149 151 151 151 152 152 153 155 157 158 167 4 Arricchire i documenti con la grafica 168 Inserire immagini Inserire una ClipArt Inserire unÕimmagine da file Dimensionare, posizionare ed eliminare unÕimmagine Modificare unÕimmagine Realizzare titoli con WordArt Creare e personalizzare forme Formattare una forma Disporre e raggruppare pi• oggetti grafici Prova adesso! Creare caselle di testo Inserire una casella predefinita Creare una casella personalizzata Prova adesso! Flash suÉ Word 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 168 168 169 169 170 171 171 172 172 173 174 174 174 175 176 178 179 190 Modulo 5 POWERPOINT 1 Il software per creare presentazioni 192 LÕinterfaccia di PowerPoint Scegliere come iniziare una presentazione Le visualizzazioni LÕimportanza di attribuire un titolo alle diapositive Salvare in formati diversi Flash suÉ PowerPoint 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 192 193 194 195 196 197 199 200 201 2 Sviluppare una presentazione 202 LÕimportanza del layout Elementi di una diapositiva Inserire una diapositiva e scegliere il layout Tipi di layout Gli oggetti dei layout Utilizzare e modificare un tema Applicare un tema Modificare i colori, i caratteri e gli effetti del tema Applicare uno sfondo Inserire e gestire immagini e forme Gestire immagini e forme Personalizzare il pi• di pagina Inserire elementi nel pi• di pagina Copiare, spostare ed eliminare diapositive Prova adesso! Stampare diapositive Flash suÉ PowerPoint 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 202 202 203 203 204 204 204 205 206 206 207 208 208 209 210 214 215 217 218 224 Modulo 6 EXCEL 1 Il foglio elettronico 226 LÕinterfaccia di Excel Zoom su... Denominazione di un file creato in Excel Creare una nuova cartella di lavoro, salvarla, chiuderla e riaprirla In ogni cella un solo dato Inserire i dati Spostarsi nellÕarea di lavoro Forme e messaggi del puntatore Inserire numeri o testo in una cella Selezionare le celle 226 227 228 228 229 229 230 230 232 V Indice Modificare i dati Operare su righe e colonne Dimensionare righe e colonne Prova adesso! Inserire righe e colonne Eliminare righe e colonne Spostare e copiare dati Tagliare o copiare contenuto Incollare contenuto tagliato o copiato Spostare e copiare con il drag and drop Usare lo strumento di riempimento automatico Prova adesso! Richiedere lÕordinamento numerico e alfabetico, crescente o decrescente Flash suÉ Excel 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 2 Eseguire calcoli, elaborare tabelle e stampare Inserire formule aritmetiche ed espressioni Calcolare con le formule Prova adesso! Calcolare con le espressioni Prova adesso! Comprendere il concetto di riferimento relativo Prova adesso! I formati numerici Zoom su... I formati Contabilitˆ, Numero e Valuta Prova adesso! Applicare i formati Data ed eseguire calcoli Prova adesso! Formattare il carattere Aggiungere bordi alle celle Applicare sfondi e sfumature alle celle Utilizzare Stili cella Prova adesso! Zoom su... Utilizzare il Copia formato Allineare e orientare i dati nelle celle Modificare lÕallineamento Modificare lÕorientamento Centrare il testo su un insieme di celle Prova adesso! Preparazione della stampa Operare in visualizzazione Layout di pagina Usare Anteprima di stampa Stampare fogli di lavoro Flash suÉ Excel 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata VI 233 233 233 234 235 235 235 236 236 236 236 237 239 240 242 243 244 245 246 246 247 248 248 248 249 249 251 251 253 253 254 254 255 255 256 257 257 257 258 258 259 259 260 262 264 265 267 268 276 3 Inserire funzioni 277 La funzione matematica SOMMA Le funzioni statistiche MEDIA, CONTA.NUMERI, MAX, MIN e CONTA.VALORI Zoom su... Ulteriori modi per comporre una funzione Riconoscere e capire i messaggi di errore Prova adesso! Flash suÉ Excel 2010 Ripasso Consolidamento Verifica immediata 277 278 279 280 281 283 284 285 294 Appendice DAL PROBLEMA AL PROGRAMMA 1 Problemi ed algoritmi Il calcolatore, i problemi, i programmi e i linguaggi di programmazione I problemi e la loro soluzione Analisi e comprensione del problema Analisi del problema Comprensione del problema Astrazione, modellizzazione e definizione della strategia Astrazione Modellizzazione Definizione della strategia LÕalgoritmo Zoom su... DallÕalgoritmo al codice macchina 295 295 296 297 297 297 298 298 298 298 299 299 2 Impariamo a fare i diagrammi a blocchi 300 LÕuomo come esecutore di algoritmi Diagrammi a blocchi o flow chart Zoom su... Il linguaggio di progetto Zoom su... Operazioni e istruzioni nellÕalgoritmo La programmazione strutturata Zoom su... La programmazione strutturata e il teorema di Bhom e Jacopini 300 300 301 303 305 305 3 Conosciamo la selezione e le condizioni 306 logiche LÕistruzione di selezione doppia Zoom su... Regole di indentazione La selezione semplice 4 Conosciamo lÕiterazione definita e indefinita LÕistruzione di iterazione o ciclo Zoom su... Iterazione definita ed indefinita Codifichiamo lÕiterazione Zoom su... Tipologie di iterazioni La tabella di traccia o trace table Zoom su... Testing e debugging 306 308 309 310 310 310 311 312 312 314 Presentazione Presentazione g Ai docenti Clippy Zoom • un nuovo corso di informatica, la cui modularitˆ permette allÕinsegnante di adottare percorsi didattici differenziati e di adattare la propria offerta formativa alle necessitˆ delle singole classi. I contenuti proposti rispettano le linee guida relative al primo biennio, delineando i percorsi dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento attesi. LÕambiente software trattato riguarda i sistemi operativi Windows Vista e Windows XP, i principali applicativi del pacchetto Office 2007, Internet Explorer e Windows Mail. g Ai ragazzi Padroneggiare lÕuso di strumenti tecnologici nelle attivitˆ di studio, di ricerca, di approfondimento • diventata una prerogativa indispensabile per collocarsi in modo dinamico in un mondo in rapida trasformazione. Quindi, considerata la trasversalitˆ dellÕutilizzo del computer, saperlo usare in modo appropriato e consapevole costituisce una risorsa informativa che sviluppa ambienti di comunicazione e di collaborazione. g Struttura dellÕopera Clippy Zoom 1 Modulo 1 Ð CONCETTI BASE Modulo 2 Ð WINDOWS Modulo 3 Ð INTERNET Modulo 4 Ð WORD Modulo 5 Ð POWERPOINT Modulo 6 Ð EXCEL Appendice Ð DAL PROBLEMA AL PROGRAMMA Clippy Zoom 2 Modulo 1 Ð ICT Modulo 2 Ð WORD Modulo 3 Ð POWERPOINT Modulo 4 Ð EXCEL Modulo 5 Ð ACCESS g Contenuti del presente volume Modulo 1 Ð CONCETTI BASE Spiega come vengono codificati informazioni e dati nel PC e introduce i concetti di algoritmo e sistema binario, dˆ informazioni sui connettivi logici e mette a confronto linguaggio naturale e linguaggi di programmazione. Descrive caratteristiche e funzioni dellÕarchitettura e delle componenti hardware del PC. Illustra infine le funzioni base di un sistema operativo ed indica gli impieghi di alcuni software applicativi. Modulo 2 Ð WINDOWS Presenta gli ambienti operativi Windows Vista e Windows XP, proponendo tecniche per operare efficacemente con icone e finestre; descrive, inoltre, procedure per organizzare e gestire file e cartelle. VII Presentazione Modulo 3 Ð INTERNET Descrive le diverse topologie di rete e i principali servizi di connessione a Internet. Fornisce poi tecniche e idee per lÕutilizzo di Internet nella ricerca di informazioni, per lÕaccesso ai servizi della Rete e per prelevare materiale dal Web. Presenta quindi le problematiche legali relative al diritto dÕautore e alla privacy. Modulo 4 Ð WORD Illustra elementi e caratteristiche del word processor, nonchŽ le procedure per la formattazione di base del testo. Presenta inoltre strumenti e tecniche per gestire immagini e oggetti grafici, con una particolare attenzione alla progettazione della pagina per realizzare in maniera creativa una comunicazione scritta corretta ed efficace. Modulo 5 Ð POWERPOINT Illustra elementi e caratteristiche del software e fornisce tecniche e procedure per la produzione di strumenti di comunicazione visiva e multimediale. Modulo 6 Ð EXCEL Introduce allÕuso del foglio elettronico con lÕesecuzione di calcoli, lÕapplicazione di semplici funzioni matematiche e statistiche, lÕelaborazione di tabelle, la raccolta e lÕordinamento dei dati nonchŽ la loro stampa. Appendice Ð DAL PROBLEMA AL PROGRAMMA Approfondisce i concetti di linguaggio di programmazione e di algoritmo trattati nel modulo 1. Fornisce diversi esempi di diagrammi a blocchi (flow chart) ed illustra ed esemplifica i concetti di selezione e di iterazione (definita e non definita). g Apparato didattico LÕarticolazione dei contenuti dellÕopera e le proposte operative hanno lÕobiettivo di: ◗ fornire conoscenze per padroneggiare gli strumenti informatici; ◗ favorire lÕacquisizione di abilitˆ per organizzare una razionale metodologia operativa; ◗ sviluppare progettualitˆ. I moduli sono autoconclusivi e si aprono con un pagina che elenca le unitˆ didattiche, gli obiettivi e le attivitˆ in termini di ÒsapereÓ e Òsaper fareÓ. Ogni modulo si articola in unitˆ, arricchite da uno stimolante apparato didattico ed esercitazioni che guidano lo studente allÕacquisizione di conoscenze e allo sviluppo di abilitˆ. Per rendere immediata lÕacquisizione dei contenuti, le procedure operative sono affiancate da numerose immagini esplicative; i nomi di comandi, opzioni e scelte sono evidenziati con il colore blu, mentre le parole chiave sono scritte in rosso e le definizioni sono precedute dallÕicona . VIII Presentazione Clippy F Word consente di selezionare parole o porzioni di testo non continue tenendo premuto il tasto Ctrl assieme al mouse. E Clippy Fornisce suggerimenti, richiami e consigli immediati relativi agli argomenti trattati nel paragrafo. Nel testo, il F rimando E al clippy è riconoscibile dalla parola in grassetto racchiusa tra due freccine. Zoom su… Propone approfondimenti dei contenuti trattati nella teoria. Prova adesso! Aiuta lo studente, mediante step e immagini esplicative, nell’applicazione delle conoscenze, permettendogli di realizzare elaborati (sapere e saper fare) e di acquisire senso estetico (sapere perché si deve fare così). Flash su… Alla fine di quasi tutte le unità sono presenti delle schede relative alle novità riguardanti Windows 7 e il pacchetto Office 2010. g Ecdl I contenuti proposti includono conoscenze e tecniche utili a una preparazione informatica non specialistica, ma comunque ampia e articolata, che permette il collegamento con la preparazione agli esami per il conseguimento della certificazione informatica prevista dalla Patente Europea del Computer (ECDL); i riferimenti al Syllabus 5.0 sono puntualmente richiamati a fianco dei paragrafi che a esso si ricollegano. IX Presentazione g Apparato esercitativo Permette di consolidare e verificare le conoscenze e le abilitˆ, proponendo test ed esercizi in specifiche aree operative al termine di ogni unitˆ. Ripasso Consente di verificare lÕacquisizione dei contenuti (sapere) e la capacitˆ di esporli in modo sintetico con lessico appropriato. Consolidamento Propone diverse tipologie di esercizi con lo scopo di consolidare competenze e di acquisire un metodo efficace per ottimizzare le modalitˆ di lavoro, sfruttando in modo corretto le risorse dello strumento informatico (saper fare); gli esercizi, inoltre, si prefiggono di trasmettere strategie di editing (Elabora) e permettono di rinforzare le competenze e le abilitˆ, portando lÕalunno verso una graduale autonomia (saper fare) e lÕacquisizione di senso estetico (sapere perchŽ si deve fare cos“). Verifica immediata AllÕinterno dei moduli sono proposte diverse prove di verifica per testare le conoscenze e le abilitˆ raggiunte. g Materiale a corredo Il CD-ROM contiene file richiamati nelle sezioni Prova adesso! e Consolidamento, raccolti nelle cartelle che identificano i diversi moduli. X MODULO 4 MODULO 4 - WORD 4 Arricchire i documenti con la grafica Clippy F Per ogni documento l’obiettivo finale è quello di produrre un testo che sia sempre corretto nella forma e nell’ortografia creando armonia fra testo e grafica senza esagerare nel numero degli oggetti e nell’applicazione dei colori. E 3.4.3.1 In un documento le immagini e gli elementi grafici possono affiancare il testo, rendere la comunicazione scritta più efficace e accattivante ed esprimere visivamente il concetto spiegato, catturando l’interesse del lettore. Con l’uso della grafica è inoltre possibile sintetizzare e organizzare i concetti esprimendoli mediante schemi e mappe. Word dispone di un insieme completo di strumenti (immagini, ClipArt, WordArt, SmartArt, caselle di testo, linee e forme diverse) per F creare documenti E e testi decorativi con caratteristiche tipografiche professionali. Inserire immagini Word permette di includere diverse tipologie di immagini: ClipArt, contenute in una raccolta disponibile all’interno di tutte le applicazioni di Office (Raccolta multimediale), e da file; queste ultime possono essere archiviate su disco fisso o su altro supporto di memoria esterna (anche scaricate da Internet o inserite da scanner). Per le une e per le altre, Word offre una gamma di funzionalità comuni e una serie di strumenti specifici raccolti nella scheda Formato di Strumenti immagine, che si attiva al momento dell’inserimento dell’immagine o dopo la sua selezione. Chiudi g Inserire una ClipArt La Raccolta multimediale include centinaia di file, ClipArt, animazioni e suoni raggruppati in varie categorie che possono essere inseriti attraverso una ricerca tramite F parola chiave E. Clippy F Tutte le immagini della Raccolta multimediale sono associate a una o più parole chiave, che identificano un concetto o uno specifico significato. E 1 Posizionare il cursore nel punto desiderato e nella scheda Inserisci, gruppo Illustrazioni, fare clic sul pulsante ClipArt. 2 Viene aperto automaticamente il riquadro attività ClipArt; nella casella Cerca digitare una o più parole chiave, poi fare clic su Vai (oppure premere Invio). 3 Individuata l’immagine, fare clic su di essa per inserirla nel documento (oppure posizionare il mouse sulla miniatura, fare clic sul pulldown e scegliere Inserisci). 4 Al termine, chiudere il riquadro facendo clic sul pulsante Chiudi. 168 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica g Inserire un’immagine da file Un altro modo per inserire un’immagine consiste nell’importarla da un file grafico con la seguente procedura. 1 Posizionare il cursore nel punto desiderato e nella scheda Inserisci, gruppo Illustrazioni, fare clic sul pulsante Immagine. 2 Nella finestra fare doppio clic su Immagini campione, selezionare la miniatura desiderata e poi fare clic su Inserisci. Per inserire un’immagine archiviata in una cartella personale o in un’altra unità disco, nel Riquadro di spostamento fare clic sulla cartella desiderata o sull’unità disco, seguire il percorso di archiviazione, quindi fare doppio clic sul file grafico prescelto. 3.4.3.2 3.4.3.4 g Dimensionare, posizionare ed eliminare un’immagine L’immagine inserita non sempre appare con le dimensioni desiderate in relazione alla pagina o al paragrafo in cui si intende collocarla. Per ridurre o aumentare le dimensioni dell’immagine si può procedere in uno dei seguenti modi: ◗ fare clic sull’immagine per selezionarla, posizionarsi in un angolo su un quadratino di selezione (il puntatore assume la forma di una freccia obliqua a due punte), fare clic e trascinare verso l’interno o verso l’esterno. È opportuno operare su un angolo perché così l’immagine non si deforma e vengono mantenute le esatte proporzioni; ◗ fare doppio clic sull’immagine e nella scheda Formato di Strumenti immagine operare sui pulsantini del gruppo Dimensioni fino a ottenere la misura desiderata. L’immagine viene collocata nel documento nel punto in cui si trova il cursore al momento della richiesta di inserimento con disposizione In linea con il testo (ossia come se fosse un carattere con dimensioni molto grandi). Per assegnare all’immagine una precisa collocazione nella pagina, fare clic sull’immagine e nella scheda Formato di Strumenti immagine fare clic sul pulsante Posizione, quindi eseguire la scelta nella raccolta. Per disporre il testo intorno a un’immagine in modo personalizzato procedere nel seguente modo: 1 selezionare l’immagine, nella scheda Formato di Strumenti immagine operare sul pulsante Disposizione testo e specificare l’opzione desiderata. È possibile eseguire le stesse scelte presenti nell’elenco, e altre personalizzate, anche nella finestra Layout avanzato attivata facendo clic su Altre opzioni layout, confermando poi le impostazioni con OK; 169 MODULO 4 MODULO 4 - WORD 2 trascinare l’immagine per collocarla nel paragrafo in modo appropriato (oppure utilizzare i tasti direzionali). Per eliminare un’immagine, fare clic al suo interno e premere Canc. g Modificare un’immagine Un’immagine può essere modificata ulteriormente aggiungendo effetti diversi con i comandi dei gruppi Regola e Stili immagini. Modificare l’aspetto 1 Selezionare l’immagine. 2 Nella scheda Formato di Strumenti immagine operare sui pulsanti Luminosità, Contrasto e Ricolora, quindi trascinare il mouse su ogni raccolta per vedere sull’immagine l’effetto delle diverse possibilità offerte. 3 Fare clic sulle impostazioni che producono l’esito desiderato. Talvolta, alcune ClipArt hanno uno sfondo di colore bianco che può coprire un oggetto sottostante, oppure essere in contrasto con il colore di sfondo del paragrafo. Word dispone di uno strumento (che agisce su un unico colore) che permette di rendere trasparente il colore dello sfondo dell’immagine. Per eseguire questa operazione sull’immagine selezionata, nella raccolta Ricolora scegliere Imposta colore trasparente (il puntatore assume il formato di una matitina), posizionare il puntatore sul colore che si desidera rendere trasparente (l’area dell’immagine) e fare clic. Applicare uno stile 1 Selezionare l’immagine. 2 Nella scheda Formato di Strumenti immagine, nel gruppo Stili immagini fare clic sul pulldown Altro, quindi trascinare il mouse sulle miniature dei diversi stili della raccolta per vedere l’effetto prodotto sull’immagine. 3 Fare clic sullo stile prescelto. 170 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica Realizzare titoli con WordArt La Raccolta WordArt permette di creare testo decorativo con effetti speciali: differenti gradazioni di colori, inclinazioni, ombreggiature, configurazioni tridimensionali e altro ancora. 1 Posizionare il cursore nel punto desiderato, nella scheda Inserisci fare clic sul pulsante WordArt e selezionare uno stile. 2 Nella finestra digitare il testo (poiché il programma non va a capo in automatico, per disporre il testo su più righe premere Invio nel punto desiderato). Il tipo, lo stile e la dimensione carattere proposti in automatico per lo stile scelto possono essere modificati agendo sui rispettivi comandi. Al termine, fare clic su OK. L’oggetto WordArt può essere modificato e personalizzato utilizzando i diversi comandi della scheda Formato di Strumenti Word Art, che si attiva quando viene creato oppure dopo che è stato selezionato. Premere Invio per iniziare una nuova riga Creare e personalizzare forme Le forme sono oggetti di disegno che possono essere manipolate in tanti modi per creare effetti accattivanti e possono anche essere utilizzate come contenitori di testo. Per disegnare una forma, seguire la procedura di seguito descritta. 1 Nella scheda Inserisci, gruppo Illustrazioni, fare clic sul pulsante Forme e nella raccolta scegliere la forma desiderata. 2 Posizionarsi nel punto di inserimento e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinare in diagonale fino a raggiungere la dimensione desiderata. Per posizionare la forma utilizzare il mouse oppure i tasti freccia direzionali. 3 Se si desidera aggiungere testo alla forma, fare clic con il tasto destro e scegliere Aggiungi testo (oppure selezionarla e nella scheda Formato di Strumenti disegno, gruppo Inserisci forme, fare clic sul pulsante Modifica testo), poi digitare quanto desiderato. 171 MODULO 4 MODULO 4 - WORD Punto di rotazione Maniglia di regolazione Quadratino di ridimensionamento Per modificare una forma operare: ◗ sui quadratini di ridimensionamento per variarne le dimensioni; ◗ sulla maniglia di regolazione per cambiarne la forma; ◗ sul punto di rotazione per ruotarla. g Formattare una forma Le forme permettono di creare documenti di maggiore impatto in quanto possono essere personalizzate aggiungendo colori, effetti speciali di riempimento, sfumature e molto altro. I comandi per eseguire le formattazioni sono raggruppati nella scheda Formato di Strumenti disegno, che si attiva dopo aver creato una forma, oppure selezionandola. ◗ Nel gruppo Stili veloci è possibile applicare formati di stili diversi con colori e sfumature, personalizzare il colore, lo spessore e lo stile del contorno, aggiungere colori di riempimento. Per aggiungere effetti speciali (per esempio, sfumature, un riempimento preimpostato, una trasparenza, un motivo o un’immagine di riempimento), fare clic sul pulsante freccia Strumenti avanzati e nella finestra Formato forme operare sul pulsante Effetti di riempimento, quindi eseguire le scelte nelle schede dell’omonima finestra. ◗ I gruppi Effetti di ombreggiatura ed Effetti 3D includono i comandi che permettono di applicare ombreggiature ed effetti tridimensionali. ◗ Il gruppo Disponi presenta i comandi per collocare la forma in relazione al testo circostante, alla pagina o tra più oggetti grafici, ruotarla o capovolgerla. g Disporre e raggruppare più oggetti grafici Ogni elemento grafico inserito nel documento viene posizionato su un proprio livello che corrisponde all’ordine di inserimento. Per esempio, se alla prima forma inserita ne sovrapponiamo un’altra, quest’ultima apparirà in primo piano e così via. Inoltre, se si desidera che gli oggetti grafici rimangano nella stessa posizione e con le stesse distanze, è possibile raggrupparli, combinandoli in un unico elemento. Per modificare l’ordine dei livelli: 1 selezionare l’oggetto; 2 nella scheda Formato di Strumenti disegno, gruppo Disponi, fare clic sui pulldown dei pulsanti Porta in primo piano oppure Porta in secondo piano ed eseguire le scelte. Le opzioni Porta avanti e Porta indietro spostano l’oggetto selezionato avanti o indietro di un livello, mentre Porta in primo piano o Porta in secondo piano lo posizionano davanti o dietro a tutti gli altri oggetti sovrapposti; 3 operare sul pulsante Disposizione testo se si desidera collocare l’oggetto rispetto al testo circostante secondo una specifica configurazione. 172 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica Clippy F Quando si selezionano più oggetti di diversa tipologia, per ognuno compare la relativa scheda Formato di Strumenti … E Per raggruppare più forme (ma non immagini o ClipArt): 1 fare clic su ogni forma tenendo premuto il tasto Ctrl, oppure nella scheda Home, gruppo Modifica, fare clic sul pulsante Seleziona e poi su Selezione oggetti, quindi tracciare un’area che comprenda tutte le forme; 2 nella F scheda E Formato, gruppo Disponi, fare clic sul pulsante Raggruppa e scegliere l’opzione Raggruppa. Per separare forme raggruppate, selezionare il gruppo, operare come al punto 2 della procedura appena descritta e scegliere Separa. L’ordine dei livelli e il raggruppamento possono essere richiesti anche da menu rapido. Per posizionare in modo adeguato più oggetti sulla pagina si rivela molto utile richiedere la visualizzazione della griglia: nella scheda Visualizza, gruppo Mostra/Nascondi, attivare la spunta sulla casella Griglia. • Disegnare forme e inserire immagini • Aggiungere testo • Posizionare e raggruppare oggetti Prova adesso! CREA IL FILE M4-4 Oggetti grafici 1 Imposta la pagina con orientamento Orizzontale e richiedi la visualizzazione della griglia. 2 Crea il titolo WordArt, inserisci e formatta le forme, raggruppale, poi aggiungi le immagini. 3 Salva le modifiche e chiudi il documento. Stile WordArt 17, centrato Immagini: tutte con disposizione Davanti al testo Stili veloci, Altro, Sfumatura diagonale, colore 3 e 6 Porta in primo piano Forma Ovale: usa Copia e Incolla per creare le altre Forma Trapezio Stili veloci, Altro, Riempimento colorato, contorno bianco, colore 1, Aggiungi testo, 24 pt, bianco, centrato Sfumatura diagonale, colore 5 e 2 Porta in primo piano 173 MODULO 4 MODULO 4 - WORD Creare caselle di testo Le caselle di testo sono strumenti utili per illustrare concetti o inserire citazioni, in quanto gestiscono il testo in modo autonomo rispetto al resto della pagina e possono essere posizionate in qualsiasi punto del documento. Word dispone di una raccolta di caselle di testo predefinite e offre la possibilità di crearne altre personalizzate. g Inserire una casella predefinita Per inserire una casella di testo predefinita procedere nel modo di seguito descritto. 1 Nella scheda Inserisci, gruppo Testo, fare clic su Casella di testo e nella raccolta scegliere l’anteprima desiderata. 2 Digitare il testo che andrà a sostituirsi a quello di esempio selezionato. 3 Fare clic sul bordo esterno della casella di testo quindi: – utilizzare i comandi della scheda Formato di Strumenti casella di testo per modificare lo stile, il colore di riempimento e del contorno, o per applicare effetti di ombreggiatura; – fare clic sul pulsante Disposizione testo e operare le scelte desiderate per posizionare la casella di testo nel documento in modo diverso da quello predefinito oppure trascinarla con il mouse; – utilizzare gli strumenti di formattazione della scheda Home per modificare il testo. 4 Fare clic fuori della casella di testo per riprendere a lavorare sul contenuto del documento. g Creare una casella personalizzata Per creare una casella personalizzata procedere nel modo di seguito descritto. 1 Nella scheda Inserisci, gruppo Testo, fare clic su Casella di testo e poi su Disegna casella di testo, oppure nel gruppo Illustrazioni fare clic su Forme e poi su Casella di testo. 2 Posizionarsi nel punto di inserimento e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinare in diagonale fino a raggiungere la dimensione desiderata. 3 Digitare il testo; utilizzare gli strumenti delle schede Home e Formato per formattare la casella di testo come indicato al punto 3 della precedente procedura. Per applicare colori di riempimento e bordi personalizzati operare sui comandi del gruppo Stili casella di testo. 4 La casella creata viene inserita nel documento con disposizione Davanti al testo; per una diversa collocazione, selezionarla e, nella scheda Formato di Strumenti casella di testo, fare clic sul pulsante Disposizione testo, quindi eseguire la scelta appropriata. Mantenendo la selezione della casella di testo è possibile modificare il rettangolo in una forma diversa, utilizzando il pulsante Cambia forma presente nel gruppo Stili casella di testo. 174 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica Prova adesso! • Creare titoli WordArt • Aggiungere caselle di testo predefinite • Inserire immagini e applicare stili CREA IL FILE M4-4 Primavera 1 Copia in prima stesura il testo (escludendo quello presente nella casella di testo) senza applicare alcuna formattazione e poi modificalo in base alle indicazioni date. 2 Inserisci la casella di testo e digita il contenuto mostrato. 3 Salva le modifiche e chiudi il documento. Margini: sinistro e destro 3 cm Stile WordArt 16, centrato Linea orizzontale Candara, 12 pt , rosso scuro, grassetto, centrato Candara, 12 pt , spaziatura Dopo 12 pt, giustificato Capolettera: interno, viola, ombreggiato Casella di testo: Parentesi graffe, citazione Immagine da CD: altezza 6,8 cm, stile Rettangolo arrotondato con riflesso 175 MODULO 4 MODULO 4 - WORD Flash su... Word 2010 NUOVI STRUMENTI PER CREARE IMMAGINI DÕEFFETTO La Raccolta Immagini • stata arricchita di nuove immagini campione. Nel gruppo Regola della scheda contestuale Strumenti immagine sono stati aggiunti nuovi comandi che permettono di: Ð usare effetti artistici per rendere unÕimmagine pi• simile a uno schizzo, un disegno o a una pittura; Ð modificare il colore dellÕimmagine per abbinarlo alla formattazione del documento (per esempio, al colore usato per i titoli); Ð applicare correzioni per migliorare la luminositˆ, il contrasto e la nitidezza dellÕimmagine. 176 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica é possibile rimuovere in automatico parti dellÕimmagine, come lo sfondo, oppure specificare manualmente le parti da rimuovere. Vi • inoltre un nuovo strumento che permette di catturare la finestra di eventuali programmi aperti e inserirla come immagine in un documento, oppure catturare una porzione di schermo o finestra (screenshot) ovunque in Windows e di inserirlo nel documento. NUOVI STILI WORDART La Raccolta WordArt • stata modificata e i vecchi layout sono stati sostituiti con nuovi stili. 177 MODULO 4 MODULO 4 - WORD RIPASSO Svolgi i test Per verificare le tue conoscenze svolgi i seguenti test. (Se sorgeranno dubbi in merito a qualche risposta, rileggi l’argomento a cui si riferisce l’esercizio, poi rispondi.) g Test di completamento Completa le frasi con le espressioni mancanti, scegliendo tra quelle di seguito proposte. Mostra/Nascondi – decorativo – ridimensionamento – griglia – Raccolta multimediale – con il testo – Stili veloci – chiave – visualizzazione 1 Nel riquadro attività ClipArt per inserire un’immagine dalla …………………………………………......……. si digitano una o più parole …………………………………. 2 Quando si inserisce una ClipArt o un’immagine da file, essa viene inserita con la disposizione In linea …………………………………. 3 Lo strumento WordArt si utilizza per creare testo ………………………………………. 4 Operando sul quadratino di …………………………………. si possono dimensionare le forme disegnate. 5 Il gruppo ……………………………………………….. include i comandi per applicare colori di riempimento e definire lo stile del contorno delle forme inserite. 6 Per posizionare più oggetti sulla pagina è utile richiedere la …………………………………… della ………………………………………………. attivando la spunta sulla relativa voce nella scheda Visualizza, gruppo ………………………………………………. g Test vero falso Indica, barrando la relativa casella, se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 2 3 4 5 6 Nella finestra Modifica testo WordArt, l’uso dell’Invio conferma le scelte eseguite. La scheda Strumenti di WordArt si attiva facendo clic su una qualsiasi casella di testo. Per ridurre le dimensioni di un’immagine si opera nella scheda Formato. La maniglia di regolazione permette di ruotare una forma. Per posizionare gli oggetti grafici, oltre al mouse si possono utilizzare le frecce direzionali. Le caselle di testo personalizzate sono svincolate dal testo presente nei paragrafi. VF VF VF VF VF VF g Domande a risposta aperta Rispondi brevemente alle seguenti domande. 1 Quale scheda e comando utilizzi per inserire in un documento Word un’immagine archiviata in un CD? Scheda ................................................. Comando ................................................. 2 Come procedi per aggiungere testo in una forma? ......................................................................................................................................................................... 3 Come procedi per rendere trasparente il colore di sfondo di un’immagine? Scheda ........................................ Comando ....................................... Opzione .............................................. 4 Come procedi per cambiare il tipo di forma di una casella di testo dopo averla inserita? Scheda ........................................ Gruppo ........................................... Comando ........................................... 5 Quando si disegna una casella di testo personalizzata con quale disposizione viene inserita nel documento? ......................................................................................................................................................................... 6 Per ridimensionare un’immagine con il mouse, come è opportuno procedere per non deformarla? ......................................................................................................................................................................... 178 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica Apri o copia i testi proposti. La presenza della barra (/) indica lÕuso dellÕInvio. In ELABORA sono elencate le consegne per lo svolgimento di ogni esercizio; in alcuni casi viene anche proposta lÕanteprima. Salvo diversa indicazione, lÕallineamento sÕintende Giustificato e lÕinterlinea Singola. Le immagini utilizzate negli esercizi si trovano nel CD a corredo. 1 CREA IL FILE M4-4 Ragazzo RAGAZZO, / SEI QUEL CHE MANGI /// Il cibo • la cosa pi• importante per lÕuomo: senza mangiare non si vive. Quello che preoccupa gli esperti nutrizionisti americani, per˜, sono i casi di cattiva nutrizione, che si riscontrano ormai dappertutto. / Rispetto a tanti anni fa si produce pi• cibo, ma se da una parte i prodotti alimentari sono a disposizione di tutti, dallÕaltra la qualitˆ e la quantitˆ dei cibi che si introducono nellÕorganismo stanno creando problemi di salute. / A causa dellÕeccessivo consumo di cibi grassi aumentano le persone obese; mentre, per via delle troppe proteine di origine animale, aumentano le malattie del cuore e i tumori. Tutto questo, dicono gli esperti, dipende da una cattiva educazione alimentare, da un pessimo rapporto con il cibo, oltre che da unÕinsistente pubblicitˆ da parte dellÕindustria alimentare. Spingendo al consumo esagerato di patatine fritte, bevande gassate, pop-corn e biscotti, le ditte che producono cibo non educano il consumatore a mangiare in modo sano ed equilibrato. Lo spingono solo a mangiare di pi•. / Diceva un avvocato americano, Ralph Nader, sempre in prima linea per difendere i consumatori: ÒLe abitudini alimentari sono in larga misura il prodotto di scelte culturali; in America sono influenzate dalla politica dellÕindustria alimentare, tesa a creare dei gusti che moltiplichino le venditeÓ. / Ed • proprio dallÕAmerica che giunge il rapporto in cui sono registrati i dati preoccupanti dellÕaumento di patologie legate alla cattiva nutrizione. / Sarˆ, dunque, necessario e augurabile che, sulla base delle esperienze registrate oltreoceano, teniamo conto del fatto e cerchiamo di non cadere negli stessi errori. CONSOLIDAMENTO Predisponi ed elabora ELABORA P Margini: tutti a 2,5 cm. P Titolo: WordArt Stile 22, centrato. P Testo: Papyrus, 12 pt, spaziatura Dopo 6 pt. P Immagini: disposizione Dietro al testo e Ravvicinato; stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata e Rilievo con riflesso, bianco. , 15 pt, sinistro e destro. P Bordo pagina: motivo 2 APRI IL FILE M4-4 Giallo ELABORA P Margini: sinistro e destro 2,5 cm. P Titolo: WordArt stile a scelta. P Testo: Calibri, 10 pt, spaziatura Dopo 6 pt. Inserisci il testo nel riquadro in una casella di testo con forma ad angolo ripiegato, stile Sfumatura lineare verso lÕalto Ð Colore 3. Inserisci e colloca in modo appropriato le immagini Christie, Hitchcock e Poirot con disposizione ravvicinata, stile Rettangolo con contorni sfumati. P Bordo pagina: con motivo a scelta. 179 MODULO 4 MODULO 4 - WORD 3 APRI IL FILE M4-4 Specchio ELABORA CONSOLIDAMENTO P Margini: sinistro e destro 3 cm. P Titolo: casella di testo predefinita Contrasto, intestazione laterale. P Testo: Candara, 12 pt, interlinea 1,15, spaziatura Dopo 6 pt. P Sottotitoli: Broadway, 22 pt, bianco, sfondi rosso scuro e blu; sfondo paragrafi sottotitoli: arancione, Colore 6, 80% e blu, Colore 1, 80%. P Immagini: disposizione Ravvicinato, stili Rettangolo arrotondato con riflesso e Rettangolo con ombreggiatura sfalsata. Prima immagine: Ricolora, Colore 1 chiaro. 4 CREA IL FILE M4-4 Evoluzione telefono Da Meucci ai giorni nostri: / l’evoluzione del telefono /// 1871 Meucci inventa il telefono elettromagnetico e ottiene un brevetto provvisorio. / 1876 Bell produce un apparecchio simile. Ottiene il brevetto definitivo. / 1878 New York. Prima rete telefonica urbana tra utenti attraverso centralino. / 1903 I nuovi cavi Western Electric consentono di effettuare chiamate a lunga distanza. / 1910 Batteria unica in centralina telefonica: si elimina la manovella. / 1920 Nel corso di un decennio vengono apportate continue modifiche e il disco combinatore permette chiamate dirette fra utenti. / 1921 Il telefono mobile installato sulle automobili è il primo antenato del moderno cellulare. / 1947 Concepita la tecnologia cellulare. Ma la FCC (Federal Communications Commission) non concede le frequenze. / 1970 I telefoni a tastiera digitale cominciano a sostituire quelli a disco. / 1973 Martin Cooper realizza il primo telefono cellulare. Pesa un chilo. / 1980 Fa la sua comparsa il display digitale. Consentirà di visualizzare il numero chiamante, l’ora e la data corrente e molti altri servizi. / 1983 Rete analogica (Tacs) di prima generazione. Escono i primi brick (mattone) phones. / 1985 Viene prodotto il primo telefono cordless. / 1992 Le reti mobili migrano verso sistemi digitali (Gsm). Primi Sms. / 2000 Gli Sms, dopo aver invaso i cellulari, arrivano sui telefoni di casa. / 2002 Umts, standard di terza generazione: videochiamate e immagini. / 2004 Videotelefonate su telefono fisso: è sufficiente cambiare l’apparecchio senza altre modifiche. ELABORA P Margini: sinistro e destro 2,4 cm. P Titolo: Stile WordArt 28. P Testo: Arial Unicode MS, 12 pt; elenco puntato, simbolo Wingdings, simbolo S, rosso scuro. P Immagini: Telefono1, -2, -3, -4, disposizione Ravvicinato, stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata. Bordo pagina: motivo (ultimo dell’elenco), rosso scuro. P 5 APRI IL FILE M4-4 Orto biologico ELABORA P Margini: tutti a 3 cm. P Titolo: WordArt Stile 3, riempimento forma colore verde, nessun contorno, effetto ombreggiatura 2. P Sottotitolo: Lucida Handwriting, 13 pt, centrato, sfondo terra brucia- ta, Colore 3, 80%. P Testo: Bradley Hand ITC, 12 pt, interlinea 1,5, spaziatura Dopo 12 pt. P Immagini: disposizione Ravvicinato, stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata. , 15 pt, a sinistra. P Bordo pagina: motivo 180 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica ELABORA P Orientamento: orizzontale. P Immagine: Posizione in basso al centro con testo incorniciato, stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata. P Forme: per poter allineare con precisione gli oggetti, si consiglia di impostare la visualizzazione della Griglia. P Forma centrale: Fumetto 2, 6,5 x 9 cm; stile Riempimento colorato, contorno bianco - Colore 1; testo centrato, CONSOLIDAMENTO 6 CREA IL FILE M4-4 Mappa racconto comico Snap ITC, 20 pt, giallo, ombreggiato e Lucida Calligraphy, 14 pt, bianco. P Altre forme: Rettangolo arrotondato, altezza 2,6 e larghezza come da immagine; stili Sfumatura diagonale Ð Colore 2, -5, -6 e -3; testo centrato, Curlz MT, 18 pt, rosso, grassetto e Calibri, 12 pt. P Frecce: trattini, rosso scuro, spessore 3 pt. P Bordo pagina: motivo, rosso, 31 pt, inferiore. 7 APRI IL FILE M4-4 Orologio ELABORA P Margini: sinistro e destro 3 cm. P Titolo: Stile WordArt 20, centrato. P Testo: Corbel, 12 pt, testo in grassetto e corsivo evidenziato in giallo; interlinea 1,15; spaziatura Dopo 12 pt. P Caselle di testo predefinite (paragrafi in rosso): Movimento, citazione e Pop citazione. P Bordo pagina: motivo, 20 pt, sinistro e destro. P Immagini: disposizione Dietro al testo e Ravvicinato; stile Rettangolo contorni sfumati. 181 MODULO 4 MODULO 4 - WORD CONSOLIDAMENTO 8 CREA IL FILE M4-4 Stuart STUART, UN DIVO CON LA CODA /// é simpatico, tenero e alla moda; • alto appena 7 centimetri e mezzo, ma • una stella di prima grandezza. Il suo nome • Stuart Little: un topolino davvero in gamba e un attore di talento, tanto che il suo film in America • stato un campione di incassi che ha conquistato anche il pubblico italiano. / Si racconta la storia di un simpatico e intelligente roditore che viene adottato da unÕaffettuosa quanto bizzarra famiglia, i Little, composta da mamma, papˆ e figlioletto. La cosa pi• buffa • che nessuno si stupisce della particolaritˆ del nuovo arrivato, tranne Fiocco di Neve, il gattone di casa che da subito, e per ovvi motivi, non gradisce la presenza di questo inquilino con la coda. E questo significherˆ non pochi guaiÉ / Tratto dal romanzo di E.B. White, ÒStuart Little, un topolino in gambaÓ • un film divertente e toccante. Una favola senza tempo che cattura i cuori di ogni etˆ. Anche se il racconto • stato scritto 50 anni fa (in Usa • un classico per ragazzi), non ha perso la sua freschezza e, grazie alla tecnologia pi• sofisticata, si • potuto trasferire sulla pellicola. Stuart, infatti, • una creatura completamente digitale per la cui realizzazione • stato necessario un lavoro molto complesso. Per creare il topolino sono stati fatti centinaia di schizzi e di immagini tridimensionali e il responsabile dellÕanimazione Henry Anderson (il ÒpapˆÓ degli orsi polari della Coca Cola), insieme ai suoi collaboratori, ha studiato la gestualitˆ di Stuart con lÕaiuto di un celebre mimo americano, Bill Irwin. / Stuart • un topo davvero unico e un vero divo. Ma il successo non gli ha dato alla testa: per essere felice a lui basta solo un buon pezzo di formaggio! / LÕaspetto dellÕanimaletto • stato studiato nei minimi particolari. Pensate che la sua testolina • coperta da pi• di mezzo milione di peli digitali e ogni dettaglio del suo corpicino, compresi fossette e baffi, • stato progettato e aggiunto al computer. Per non parlare dei vestiti! Il suo guardaroba (davvero trendy per la veritˆ) • stato sagomato con tecniche computerizzate, e gli animatori hanno addirittura preso lezioni di taglio e cucito per confezionare i vestitini al meglio. ELABORA P Margini: tutti a 2,5 cm. P Titolo: Stile WordArt 23. P Testo: Candara, 11 pt. Al primo paragrafo applica una spaziatura Dopo 6 pt. Nel paragrafo in cui • descritta la trama del film applica lo stile corsivo e imposta un rientro a sinistra e a destra di cm 1,5. Ogni volta che trovi il nome del topolino evidenzia il testo in giallo, applica lo stile grassetto e il colore blu. Digita il testo scritto in rosso allÕinterno di una casella di testo predefinita con layout a scelta. P Immagini: Stuart1, Stuart2, disposizione Ravvicinato; stili a scelta. 9 APRI IL FILE M4-4 Gatto ELABORA P Margini: tutti a 2,5 cm. P Titolo: Stile WordArt 21, allineato a destra, altezza cm 1,8. P Testo: Arial Unicode MS, 11 pt; paragrafo spaziatura Dopo 12 pt; elen- co puntato ❖, rosso scuro (cos“ pure i nomi di ogni razza), spaziatura Dopo 6 pt. P Casella di testo (paragrafo scritto in rosso): rettangolo arrotondato, 3,5 x 8,4 cm, Lucida Handwriting, 10, centrato, stile Sfumatura lineare verso lÕalto Ð Colore 6. P Immagini: disposizioni Davanti al testo e Ravvicinato; stili Angolo diagonale arrotondato, bianco, Rettangolo con ombreggiatura sfalsata e Rilievo con riflesso, bianco. , arancione, 15 pt. P Bordo pagina: motivo 182 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica 10 APRI IL FILE M4-4 Ambiente P Margini: tutti a 3 cm. P Titolo: Stile WordArt 22, allineato a sinistra. P Testo: Perpetua, 14 pt; interlinea 1,5 righe, spaziatura Dopo 12 pt. P Immagini: disposizioni Dietro al testo e Ravvicinato; stili Ovale contorno sfumato e Angolo diagonale arrotondato, bianco. P Linea orizzontale. , 15 pt, a sinistra. P Bordo pagina: motivo 11 CREA IL FILE M4-4 Ipermercati I GRANDI MAGAZZINI // Gli ipermercati /// LÕesempio pi• moderno di vendita a servizio libero • rappresentato dagli ipermercati, che sono la massima espressione della tendenza al gigantismo della distribuzione. / Queste grandissime unitˆ di smercio occupano una superficie di vendita di diverse migliaia di metri quadrati (oltre 8.000 mq); sono localizzate in zone periferiche o persino isolate, ma allacciate ai centri abitati mediante comode strade di grande comunicazione. / Caratteristiche degli ipermercati sono: / immensi parcheggi (questi enormi complessi sono raggiungibili solo da clienti motorizzati e sono sovente forniti di distributori che vendono carburanti a prezzi scontati); / completezza e vastitˆ dÕassortimento delle merci in modo da offrire alla clientela la pi• ampia possibilitˆ di scelta; / politica del discount (prezzi sensibilmente scontati rispetto alle quotazioni normali); / vendita a self-service; / orari di vendita comodi (allÕestero si ha lÕapertura continuata fino alle 22); / elasticitˆ ed economia di costruzione, legata alla scarsa ricercatezza dei fabbricati, spesso enormi hangars di cemento a un solo piano, che consentono un rapido ammortamento; / economia dei costi di gestione, in quanto, dato lÕenorme fatturato, le spese per il personale, le spese di pubblicitˆ, gli ammortamenti ecc., incidono con percentuali molto basse. / [Casella di testo personalizzata] Mentre il supermercato • un fenomeno urbano, lÕipermercato si allontana dalla grande cittˆ e viene a trovarsi al centro di unÕarea di comuni minori, lambendo per˜ anche sobborghi della metropoli; diventa cos“ lÕelemento determinante dellÕurbanistica dellÕimmediato hinterland provinciale. / LÕubicazione di un ipermercato gode quindi di una grandissima elasticitˆ localizzativa, esso assume grandi dimensioni in quanto sorge in una zona non urbana ove il terreno costa poco e nello stesso tempo diventa elemento urbanizzante capace di generare effetti moltiplicativi di natura immobiliare, valorizzando una zona rurale e dando luogo, contemporaneamente allÕoperazione commerciale, a una vera e propria operazione speculativa fondiaria. CONSOLIDAMENTO ELABORA ELABORA P Margini: superiore 2 cm, sinistro e destro 2,5 cm. P Titoli: Stile WordArt 20, Linea orizzontale. Sottotitolo: Bauhaus 93, 18 pt, rosso scuro. P Testo: Arial Unicode MS, 10; punto elenco , rosso scuro, allinea- mento a sinistra. P Casella di testo: Rettangolo, disposizione Ravvicinato. Riempimento colorato, contorno bianco Ð Colore 5. P Immagini: disposizione Ravvicinato. 183 MODULO 4 MODULO 4 - WORD CONSOLIDAMENTO Individua i comandi Nei seguenti esercizi sono indicate solo alcune formattazioni, le altre sono da individuare in base al layout proposto per riprodurre fedelmente ciascun documento. Le immagini utilizzate negli esercizi si trovano nel CD a corredo. 1 CREA IL FILE M4-4 Vitamine Margini: normale Casella di testo predefinita: altezza 16 cm Testo: Tempus Sans ITC, 12 pt; Interlinea 1,15, spaziatura Dopo 12 pt Immagine: Ravvicinato, Rettangolo contorni sfumati 184 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica 2 CREA IL FILE M4-4 Occasioni Titolo WordArt: 1¡ titolo 2 cm, gli altri 1 cm Casella di testo: Angolo ripiegato; Cambria, 16 pt, centrato; stile Contorno tratteggiato riempimento viola, Colore 4, 80%; sfumatura Dal centro Testo : Arial Black, 12 pt, centrato CONSOLIDAMENTO Bordo pagina: motivo 185 MODULO 4 MODULO 4 - WORD 3 CREA IL FILE M4-4 Raccolta differenziata CONSOLIDAMENTO Margini: tutti 2 cm Bordo pagina: motivo, rosso scuro Immagini: disposizione In linea con il testo e Ravvicinato Lucida Handwriting, 14 pt, rosso scuro Maiandra GD, 12 pt Arial black, 16 pt, blu scuro 186 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica Apri o copia i testi proposti. La barra (/) indica lÕuso dellÕInvio. Applica le formattazioni che ritieni idonee per realizzare documenti accattivanti. 1 CREA IL FILE M4-4 Isole maltesi LE ISOLE MALTESI /// (Inserisci immagini da CD: Isole maltesi1, -2, -3) I megaliti, le prigioni sotterranee medievali e la Grotta di Calipso Ð Le isole maltesi hanno una mitologia positiva. Le strette vie serpeggianti delle loro cittˆ e dei loro paesi sono affollate da cattedrali rinascimentali e da palazzi barocchi. Dal momento che la campagna • punteggiata dai pi• antichi edifici umani che si conoscano al mondo, le isole sono state a buon diritto definite come un museo allÕaria aperta. / LÕarcipelago maltese si trova virtualmente al centro del Mediterraneo, con Malta che sta a 93 km a sud della Sicilia e a 288 km a nord dellÕAfrica. LÕarcipelago • costituito da tre isole: Malta, Gozo e Comino con una popolazione totale di 400.000 abitanti su unÕarea di 316 km2 e una linea costiera di 196,8 km (che non comprende i 56,01 km dellÕisola di Gozo). / Malta • lÕisola pi• grande e il centro culturale, commerciale e amministrativo. Gozo • la seconda isola per dimensioni ed • pi• rurale, caratterizzata dalla pesca, dal turismo, dallÕartigianato e dallÕagricoltura, mentre Comino • perlopi• disabitata. / Con un clima estremamente soleggiato, le spiagge in espansione, una vita notturna fiorente e 7.000 anni di storia affascinante, ci sono un bel poÕ di cose da vedere e da fare. Grazie al piccolo aiuto di una guida turistica, si riescono immediatamente ad identificare gli incantevoli luoghi di interesse Ð lÕIpogeo famoso in tutto il mondo e scelto dallÕUNESCO come sito del Patrimonio dellÕUmanitˆ, i templi preistorici e i grandi palazzi non sono che alcuni di questi luoghi. / La lunga relazione tra gli abitanti delle isole e le varie nazionalitˆ che hanno occupato Malta attraverso i secoli ha creato un connubio di stili e di tradizioni, conferendo alle isole una cultura eclettica e ricca di fascino. CONSOLIDAMENTO Esprimi la tua creativitˆ 2 CREA IL FILE M4-4 Calcolatore IL CALCOLATORE /// (Inserisci immagini da CD: Calcolatore1, -2, -3) Fin dalla nascita dei calcolatori, una delle esigenze di maggiore importanza • stata la protezione dei dati in essi contenuti. In questa direzione sono stati fatti, e sono tuttora compiuti, notevoli sforzi che hanno portato alla messa a punto di sistemi di protezione sempre pi• sofisticati e affidabili. / Gli obiettivi di un sistema di protezione sono due: / 1. impedire lÕaccesso allÕinformazione a chi non sia esplicitamente autorizzato; / 2. proteggere lÕinformazione stessa da manipolazioni indebite che possano in qualunque modo danneggiarne lÕintegritˆ. / QuestÕultimo aspetto del problema • particolarmente delicato, specie in una societˆ come la nostra in cui si tende sempre pi• a concentrare in banche dati (database) enormi quantitativi di informazioni la cui integritˆ e riservatezza sono in molti casi fattori dÕimportanza strategica. / Tra i vari tipi di manipolazioni possibili, ne esiste uno particolare che ha lo scopo di alterare in modo pi• o meno pesante il funzionamento del calcolatore. Ci˜ viene fatto aggiungendo a quelli esistenti un programma particolare. Esso viene inserito allÕinterno del sistema di elaborazione, violando lÕeventuale schema di protezione posto a difesa del sistema, e possiede caratteristiche speciali: • realizzato in modo tale da essere difficilmente individuabile. / Una volta installato rimane inattivo fino al momento in cui non avviene, allÕinterno del sistema di elaborazione, un preciso evento che ne provoca lÕattivazione. 3 APRI IL FILE M4-4 Scheda Caraibi 4 APRI IL FILE M4-4 Stretching 187 MODULO 4 MODULO 4 - WORD CONSOLIDAMENTO 5 CREA IL FILE M4-4 Itinerari vela A VELA NELLÕARCIPELAGO DELLA MADDALENA /// (Inserisci immagini da CD: Itinerari vela1, -2) Il CTS (Centro Turistico Studentesco) organizza una crociera nellÕarcipelago della Maddalena per chi ama pi• di ogni cosa il mare. / LÕimbarco • previsto allÕisola della Maddalena, dalla quale si naviga alla volta di Caprera. Qui si effettua la visita al Centro ricerche delfini, mentre il secondo giorno, dopo aver fatto il periplo di Caprera, si fa rotta verso Santa Maria. / La traversata prosegue verso la Corsica, alle Bocche di Bonifacio, dove si trascorre la notte. / Il quarto giorno si parte per visitare la riserva naturale dellÕisola Lavezzi, dove si visita il faro e si incontrano i tecnici della riserva. / Il quinto giorno si giunge a Porto Vecchio, costeggiando il lato orientale della Corsica. Per la notte la zona di sosta viene scelta tra Santa Manza, Santa Giulia, Rondinara e Porto Vecchio. / Il sesto giorno rotta verso le isole Razzoli, Budelli e Spargi, con sosta a Cala Canicci, dove • prevista la visita alla fortificazione di Pietrajaccio. / Il settimo giorno si naviga intorno a Spargi, con sosta a Cala Corsara, per ritornare poi alla Maddalena. / Partenze: 24 agosto e 21 settembre. / Imbarco: isola della Maddalena. / Durata: 7 giorni (6 notti). / Sistemazione: barca a vela. / La quota (che comprende skipper e sistemazione in barca) • di 525 euro per la partenza del 24 agosto, di 687,50 euro per la partenza del 21 settembre. / Info: Dipartimento della conservazione della natura del CTS. 6 CREA IL FILE M4-4 Laghi Fusine I LAGHI DI FUSINE /// (Inserisci immagini da CD: Laghi Fusine1, -2) I laghi di Fusine, che si trovano nella parte orientale del comprensorio del Tarvisano, sono collocati allÕinterno di una conca glaciale al centro di una sorta di anfiteatro calcareo creato dalla dorsale Picco di Mezzod“ - Mangart Pozza Grande. / I laghi sono alimentati da numerosi torrenti sotterranei. Intorno a questi suggestivi bacini lacustri • stato creato un piccolo parco naturale, di circa 44 ettari. / In questÕarea sono concentrate tutte le bellezze naturalistiche della foresta del Tarvisano: grandi boschi di conifere, cervi, caprioli, camosci e varie specie di uccelli. I visitatori potranno percorrere i magnifici sentieri che costeggiano i laghi. Uno di questi, forse il pi• conosciuto e accessibile a tutti, • quello che compie il periplo dei due invasi con partenza dallÕalbergo Edelweiss. / UnÕaltra escursione, un poÕ pi• faticosa, • quella che conduce al rifugio Zacchi, ai piedi della Pozza Grande. Occorre salire con lÕauto fino al parcheggio del ristorante ÒAi Sette NaniÓ e imboccare la pista segnalata, lungo il rio Vaisonz. / Successivamente si sale per una larga mulattiera che, compiendo vari tornanti, porta finalmente al rifugio. Durante il percorso si possono ammirare i laghi e le maestose formazioni rocciose. / Il parco naturale regionale dei laghi di Fusine • gestito dallÕAzienda regionale delle foreste della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia. / Info: Azienda di promozione turistica del Tarvisano. 7 CREA IL FILE M4-4 Percorsi auto Sardegna CAPO FERRATO: TRA CANYON E PICCHI SELVAGGI /// (Inserisci immagini da CD: Percorsi1, -2, -3) LÕitinerario proposto (in auto) parte da Muravera e arriva nellÕincantevole paradiso di Capo Ferrato. / Da Muravera si percorre la statale 125 ÒOrientale SardaÓ in direzione Cagliari; giunti al villaggio di S. Priamo si prende la strada che si dirige verso Castiadas. Superando il ponte sul Rio Picocca si devia a sinistra al primo incrocio e si percorre tutto il tratto di strada fino a dove finisce lÕasfalto; qui si volta a destra e inizia la strada sterrata che bisogna seguire senza prendere alcuna deviazione, giungendo cos“ a un piccolo valico, dove • possibile ammirare le calette e le spiaggette di Ferasi. / Si prosegue scendendo lungo il versante orientale del Monte Ferru, fino al punto in cui la strada sterrata si ricongiunge alla strada asfaltata e qui, svoltando a sinistra, ci si dirige verso Capo Ferrato, percorrendo tutta la strada (in leggera salita) fino a raggiungere un piccolo valico, sulla sommitˆ del quale bisogna lasciare lÕauto e percorrere un tratto in discesa (scalette) che conduce allÕestrema punta sul mare di Capo Ferrato. Qui si pu˜ ammirare la bellezza di massi e rocce granitiche che Òsi tuffanoÓ nel mare, caratterizzati da canyon e selvaggi picchi ove nidificano il gabbiano reale e il falco pellegrino. / La zona • inoltre particolarmente interessante per le immersioni subacquee. / Info: www.regione.sardegna.it. 188 MODULO 4 4 - Arricchire i documenti con la grafica MENO ANNOIATI A PIEDI E IN BICI /// FITNESS // (Inserisci immagini da CD: Bici e Fitness) Corsa e ciclismo ÒincrociatiÓ: pu˜ rappresentare una novitˆ divertente rispetto al ÒsolitoÓ esercizio. E unÕottima scelta per migliorare lÕefficienza del cuore, dei polmoni e della circolazione negli arti inferiori. A patto di seguire queste regole. / Siete intenzionati a rimettervi in forma? Giˆ lo siete, ma il vostro solito allenamento vi sta annoiando? Potrebbe essere il momento per dedicarvi al Òcross trainingÓ, ovvero lÕallenamento incrociato, che comprende diverse discipline da praticare a giorni alterni, ÒincrociandoÓ, appunto, vari sport. / La combinazione pi• classica •: corsa pi• ciclismo. LÕallenamento ideale per ottenere un reale beneficio comprende due sedute di corsa e una di ciclismo, o viceversa, nellÕarco della settimana. / Bisognerebbe riuscire a correre per 30 minuti a un ritmo tranquillo, quello in cui • ancora possibile parlare (che corrisponde allÕ80% della propria frequenza cardiaca massima, che si calcola sottraendo a 120 la propria etˆ). / In bicicletta, su strada o con la cyclette, si pu˜ pedalare anche fino a unÕora. Per raggiungere la medesima frequenza cardiaca della corsa bisogna, per˜, pedalare velocemente. / LÕallenamento deve essere sempre concluso con esercizi di allungamento muscolare per le gambe e le braccia e con esercizi per la colonna vertebrale. / I BENEFICI // A trarre un grande beneficio da questo tipo di attivitˆ fisica • lÕapparato cardio-circolatorio. La resistenza generale migliora e cos“ anche le funzionalitˆ del cuore e dei polmoni. / Pedalare, inoltre, • ideale per mantenere in buona efficienza la circolazione degli arti inferiori: la sensazione comune, dopo aver pedalato, • quella di sentire le Ògambe pesantiÓ e di non essere pi• capaci di correre, ma una volta riacquistata la scioltezza articolare Ð con esercizi di stretching Ð la corsa diventa invece pi• efficiente e la spinta del piede • maggiore, poichŽ la forza • aumentata. / Per di pi• un solo sport, se non si hanno obiettivi agonistici, pu˜ risultare ripetitivo. Alternare due discipline permette, invece, di allenarsi in maniera divertente allÕaperto cambiando percorsi, oppure in palestra o a casa quando le condizioni climatiche non sono buone. / Per ottenere il massimo, in termini di salute, da questo tipo di allenamento, bisogna per˜ evitare di correre o di pedalare troppo a lungo e di essere poi costretti a restare fermi per pi• giorni per smaltire i classici dolori muscolari che derivano da unÕattivitˆ esagerata. Cos“ facendo non si ha alcun beneficio: il fisico • stressato e il rischio di infortunio muscolare • alto. CONSOLIDAMENTO 8 CREA IL FILE M4-4 Meno annoiati 9 CREA IL FILE M4-4 Storia del calcio STORIA DEL CALCIO / 200 ANNI PRIMA DI CRISTO /// (Inserisci immagini da CD: Calcio1, -2, -3, -4, -5, -6) Le origini del calcio // Circa duecento anni prima di Cristo, in Cina, le gente era solita divertirsi giocando a tsuchu, cio• Òcolpendo col piede (tsu) una palla di pelle imbottita in vario modo (chu)Ó. In Giappone, pi• o meno nella stessa epoca, si praticava il kemari: due formazioni da otto uomini si affrontavano con lÕobiettivo di spedire una palla, ovviamente per mezzo di calci, in uno spazio delimitato da alberi. / NellÕantica Europa, invece, era in voga uno sport a metˆ tra gli odierni calcio e rugby: i greci lo chiamavano episkyros, i romani harpastum. La prima notizia ufficiale sulla versione latina di questo sport risale al 276 d.C.; precisamente, a un incontro che vide fronteggiarsi un gruppo di legionari, di stanza in un villaggio della Britannia, e un drappello di giovanotti locali. Vinsero i Òpadroni di casaÓ, fondando cos“ la regola del Òfattore campoÒ, in ossequio della quale la squadra che gioca in casa parte favorita per la vittoria. Ma a determinare il successo dei Britanni contribu“ anche la loro esperienza in unÕattivitˆ sportiva che gli storici della materia considerano, allÕunanimitˆ, la vera antenata del moderno gioco del calcio, lÕhurling. / Il termine, probabilmente di origine scandinava, deriva dal verbo Òto hurleÒ, colpire. La palla, ovviamente. Nel sito www.hoepliscuola.it puoi trovare materiali didattici relativi a questa unitˆ. 189 MODULO 4 MODULO 4 - WORD VERIFICA IMMEDIATA Mettiti alla prova! 1 CREA IL FILE M4-4 Sirmione Ð Copia il testo proposto. La presenza della barra (/) indica lÕuso dellÕInvio. Ð Nel pi• di pagina inserisci i tuoi dati, la classe e la data corrente con il formato gg/mese/aaaa. Ð Elabora poi il testo in base alle indicazioni. SIRMIONE: / GEMMA FRA TUTTE LE PENISOLE /// [Casella di testo predefinita] Stazione termale e localitˆ di villeggiatura, spirito e cultura, ristoranti e discoteche raffinate, terme ed eccellenti strutture alberghiere, gastronomia, mercati e negozi alla moda, in una parolaÉ Sirmione. LÕItalia sul Lago di Garda. / Risuonano come onde i versi di Catullo ÒSalve, o venusta SirmioÉÓ, che am˜ questo luogo e lo cant˜ Ògemma fra tutte le penisoleÓ. I particolari sono scomparsi nei flutti del tempo, ma lo spirito del poeta romano vive ancora oggi nella villa e nelle grotte di Catullo. / Vi soggiorn˜ anche Cesare, i Longobardi vi fondarono un convento nellÕVIII secolo, Dante venne a trarvi ispirazione. I romani vi costruirono due castelli, due porti, un insediamento; sulle fondamenta dellÕantico porto orientale gli Scaligeri eressero in seguito la loro famosa rocca: un baluardo leggiadro e grazioso, una delle costruzioni pi• belle del mondo. / Non mancano chiese dagli affreschi meravigliosi e dai portali unici, come Santa Maria Maggiore o San Pietro in Mavino. Cultura (lÕAccademia internazionale del balletto e il Premio Catullo per la letteratura) e divertimento (a due passi lunapark e Gardaland, paradiso dei bambini) fanno di Sirmione un posto davvero unico. // [Casella di testo predefinita] COSí PARLñ CATULLO / Che gioia pura rivederti Sirmione / Una pi• bella isola o penisola / Di trasparenti laghi di sterminati mari / Sopra i Nettuni non posa / Di aver lasciato le terre dei Tini / E dei Bitini e vivo contemplarti / Mi pare un sogno / Salute a te bellissima Sirmione / Bevi la gioia del Signore / Acque del Garda siate anche voi liete / E voi Sorrisi della mia casa / Tutti quanti ridete / [Casella di testo personalizzata] LE TERME / Le terme di Sirmione sono unÕoasi di salute e di bellezza: qui, infatti, • possibile fare cure inalatorie, fangobalneoterapia e vari tipi di massaggi. Centri specialistici per la cura della sorditˆ rinogena, per la diagnosi delle broncopneumopatie e per la riabilitazione respiratoria, piscina termale con riabilitazione motoria e molto altro ancora vengono offerti in due modernissimi stabilimenti intitolati ai grandi poeti Catullo e Virgilio. La fama internazionale della stazione termale • anche dovuta allÕassidua assistenza medica, garantita in loco da specialisti delle diverse branche della medicina. / ELABORA P Margini: tutti a 2,5 cm. P Casella di testo predefinita: Riquadri intestazione. P Titolo: WordArt stile 21. Carattere: Tw Cen MT, 12 pt. P Paragrafo: interlinea 1,15, spaziatura Dopo 12 pt. Linea separatrice. P Casella di testo predefinita: Austero, citazione, 7,5 x 7,4 cm, titolo: Tw Cen MT, 12 pt, grassetto, rosso scuro. P Casella di testo personalizzata: 4,7 x 15,6 cm, Tw Cen MT, 12 pt, stili casella di testo: Riempimento a tinta unita, contorno composto Ð Colore 6. , arancione, Colore 6, a sinistra. P Bordo pagina: motivo 190