clippy zoom - HoepliScuola.it

Transcript

clippy zoom - HoepliScuola.it
FLAVIA LUGHEZZANI DANIELA PRINCIVALLE
PAOLO CAMAGNI RICCARDO NIKOLASSY
CLIPPY ZOOM
CORSO DI INFORMATICA PER IL PRIMO BIENNIO
Vol. 1
EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO
Indice
Indice
Modulo 1
CONCETTI BASE
1 Introduzione allÕinformatica
2
Concetto di algoritmo
Diagrammi di flusso
Conversione di numeri tra i sistemi decimale
e binario
Convertire un numero binario in decimale
Convertire un numero decimale in binario
Concetto di bit e byte
Rappresentazione digitale dei dati
Il linguaggio naturale e i linguaggi
di programmazione
Connettivi logici (AND, OR, NOT)
Connettivo AND (congiunzione)
Connettivo OR (disgiunzione)
Connettivo NOT (negazione)
Il linguaggio macchina e i linguaggi procedurali
Zoom su...
Utilizzo di pseudo linguaggi
Ripasso
Consolidamento
2
2
8
9
9
10
10
10
12
13
14
2 Hardware
15
Tipi di PC e di dispositivi portatili
Struttura hardware di un PC
Porte di input e di output
Unitˆ centrale di elaborazione (CPU)
Memoria centrale (RAM e ROM)
Unitˆ di misura della memoria
di un computer
Memorie di massa
I dispositivi magnetici
I dispositivi ottici
I dispositivi elettronici
Le unitˆ di memorizzazione online
Zoom su...
Prestazioni di un computer
Periferiche di input
Periferiche di output
Zoom su...
Il touchscreen
Ripasso
Consolidamento
15
16
17
18
18
19
19
20
21
21
22
22
23
24
25
26
27
3 Software
28
Il sistema operativo
Il software applicativo
Zoom su...
Distinguere il sistema operativo
dal software applicativo
La legalitˆ del software
EULA: il contratto con lÕutente finale
28
29
4
5
6
6
7
30
31
31
I software shareware, freeware
e il software libero
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
32
33
34
35
Modulo 2
WINDOWS
1 LÕambiente operativo
38
Operare con un PC multiutente
Il desktop
Il menu Start
La barra delle applicazioni
La barra di Avvio veloce
La Barra della lingua
LÕArea di notifica
Zoom su...
Chiudere unÕapplicazione
che non risponde
Il Pannello di controllo
Le informazioni di base sul PC
Disinstallare unÕapplicazione
Modificare la risoluzione dello schermo
Personalizzare lÕaspetto del desktop
Operare con le icone
Disporre le icone sul desktop
Creare unÕicona di collegamento
Le finestre di Windows
Operare con le finestre
Zoom su...
Catturare lÕimmagine dello schermo
o della finestra attiva
Utilizzare gli strumenti help di Windows
Flash suÉ Windows 7
Ripasso
Consolidamento
38
38
39
40
40
40
41
2 Gestire file e cartelle
57
41
42
42
42
43
44
46
47
47
49
50
51
51
53
55
56
Esplorare file e cartelle
57
Visualizzare cartelle e file
60
Disporre e ordinare cartelle e file
61
Zoom su...
Ulteriori visualizzazioni di Windows Vista 62
Intervenire su file e cartelle
63
Selezionare file e cartelle
63
Creare cartelle e strutturare un archivio
63
Rinominare file e cartelle
63
Copiare file e cartelle
64
Spostare file e cartelle
64
Verificare e modificare le proprietˆ
di file e cartelle
65
III
Indice
Prova adesso!
Eliminare e ripristinare file e cartelle
Comprimere ed estrarre file o cartelle
Ricercare file e cartelle
Cercare file mediante lÕuso dei caratteri jolly
Cercare file per data di modifica, data
di creazione, dimensioni
Stampare
Impostare la stampante predefinita
Stampare un file da Windows
Gestire lo spool di stampa
Flash suÉ Windows 7
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
66
67
68
68
69
69
71
71
71
71
72
74
75
76
Modulo 3
INTERNET
1 Internet e il WWW
78
Che cosa • Internet
Reti informatiche
Tipi di reti
Server e client
Intranet ed extranet
Zoom su...
Topologia delle reti
Trasferire dati mediante la rete
Servizi per la connessione a Internet
Modalitˆ di connessione a Internet
Caratteristiche della banda larga
Principali impieghi di Internet
Il WWW (World Wide Web)
I servizi Internet per i consumatori
LÕe-learning
Il telelavoro
LÕergonomia
LÕimportanza di una corretta illuminazione
LÕimportanza di una corretta posizione
ISP e URL
Struttura di un indirizzo Web
Che cosa • un browser
I motori di ricerca
Prova adesso!
Zoom su...
Parole chiave e criteri di ricerca
Prova adesso!
Ripasso
Consolidamento
78
79
79
80
80
80
82
82
83
84
85
86
86
88
89
90
90
91
92
92
93
93
94
95
95
97
98
2 Utilizzo del browser
99
Internet Explorer
Zoom su...
Modificare la home page
Visualizzare una pagina Web in una nuova
finestra o scheda
IV
99
100
101
Aprire una pagina in una nuova scheda
Aprire una pagina in una nuova finestra
Prelevare dal Web
Diritto dÕautore e privacy
Copiare testo da una pagina Web
Salvare unÕimmagine
Salvare una pagina Web
Eseguire il download di un file
Zoom su...
Virus informatici
Memorizzare un indirizzo di pagina Web
Memorizzare un gruppo di schede
Stampare una pagina Web
Flash suÉ Internet Explorer 8
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
101
101
102
102
104
104
105
105
106
106
107
107
109
110
111
112
Modulo 4
WORD
1 Il word processor
114
LÕinterfaccia di Word
Il Pulsante Office
La Barra di accesso rapido
La Barra multifunzione
Creare, salvare, aprire e chiudere un documento
Prova adesso!
Zoom su...
Utilizzare file eseguiti con versioni
precedenti
Visualizzare il documento in modi diversi
Ingrandire o ridurre lo zoom
Flash suÉ Word 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
114
115
115
115
116
118
2 Modificare, controllare e stampare
un documento
Selezionare il testo
Zoom su...
Puntatore, cursore e uso di Canc
e Backspace
Usare le funzioni Taglia, Copia e Incolla
Tagliare o copiare testo
Incollare testo tagliato o copiato
Prova adesso!
Spostare e copiare con il drag and drop
Prova adesso!
Spostare e copiare testo tra documenti attivi
Annullare e ripristinare azioni
Inserire simboli e caratteri speciali
Eseguire il controllo ortografico
Zoom su...
Regole per inserire la punteggiatura
Inserire unÕintestazione e un pi• di pagina
119
119
120
121
123
124
125
126
126
127
127
127
128
128
129
129
129
129
130
130
131
132
Indice
Stampare un documento
Opzioni di stampa
Flash suÉ Word 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
133
133
134
136
137
138
3 Impostare la pagina e formattare
il testo
139
Modificare i margini e lÕorientamento
Formattare il carattere
Impostare il paragrafo
Formattazioni del paragrafo
Prova adesso!
Copiare la formattazione
Creare e modificare elenchi puntati e numerati
Creare elenchi puntati e numerati
Prova adesso!
Modificare lo stile di elenchi puntati
e numerati
Zoom su...
Gestire lÕinterruzione di riga
Prova adesso!
Applicare bordi e sfondi
Applicare bordi al paragrafo
Applicare uno sfondo al paragrafo
Applicare un bordo alla pagina
Zoom su...
Aggiungere una riga orizzontale
decorativa
Prova adesso!
Flash suÉ Word 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
140
140
142
143
144
146
146
146
147
147
147
149
151
151
151
152
152
153
155
157
158
167
4 Arricchire i documenti con la grafica
168
Inserire immagini
Inserire una ClipArt
Inserire unÕimmagine da file
Dimensionare, posizionare ed eliminare
unÕimmagine
Modificare unÕimmagine
Realizzare titoli con WordArt
Creare e personalizzare forme
Formattare una forma
Disporre e raggruppare pi• oggetti grafici
Prova adesso!
Creare caselle di testo
Inserire una casella predefinita
Creare una casella personalizzata
Prova adesso!
Flash suÉ Word 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
168
168
169
169
170
171
171
172
172
173
174
174
174
175
176
178
179
190
Modulo 5
POWERPOINT
1 Il software per creare presentazioni
192
LÕinterfaccia di PowerPoint
Scegliere come iniziare una presentazione
Le visualizzazioni
LÕimportanza di attribuire un titolo
alle diapositive
Salvare in formati diversi
Flash suÉ PowerPoint 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
192
193
194
195
196
197
199
200
201
2 Sviluppare una presentazione
202
LÕimportanza del layout
Elementi di una diapositiva
Inserire una diapositiva e scegliere il layout
Tipi di layout
Gli oggetti dei layout
Utilizzare e modificare un tema
Applicare un tema
Modificare i colori, i caratteri e gli effetti
del tema
Applicare uno sfondo
Inserire e gestire immagini e forme
Gestire immagini e forme
Personalizzare il pi• di pagina
Inserire elementi nel pi• di pagina
Copiare, spostare ed eliminare diapositive
Prova adesso!
Stampare diapositive
Flash suÉ PowerPoint 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
202
202
203
203
204
204
204
205
206
206
207
208
208
209
210
214
215
217
218
224
Modulo 6
EXCEL
1 Il foglio elettronico
226
LÕinterfaccia di Excel
Zoom su...
Denominazione di un file creato
in Excel
Creare una nuova cartella di lavoro, salvarla,
chiuderla e riaprirla
In ogni cella un solo dato
Inserire i dati
Spostarsi nellÕarea di lavoro
Forme e messaggi del puntatore
Inserire numeri o testo in una cella
Selezionare le celle
226
227
228
228
229
229
230
230
232
V
Indice
Modificare i dati
Operare su righe e colonne
Dimensionare righe e colonne
Prova adesso!
Inserire righe e colonne
Eliminare righe e colonne
Spostare e copiare dati
Tagliare o copiare contenuto
Incollare contenuto tagliato o copiato
Spostare e copiare con il drag and drop
Usare lo strumento di riempimento
automatico
Prova adesso!
Richiedere lÕordinamento numerico e alfabetico,
crescente o decrescente
Flash suÉ Excel 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
2 Eseguire calcoli, elaborare tabelle
e stampare
Inserire formule aritmetiche ed espressioni
Calcolare con le formule
Prova adesso!
Calcolare con le espressioni
Prova adesso!
Comprendere il concetto di riferimento
relativo
Prova adesso!
I formati numerici
Zoom su...
I formati Contabilitˆ, Numero
e Valuta
Prova adesso!
Applicare i formati Data ed eseguire calcoli
Prova adesso!
Formattare il carattere
Aggiungere bordi alle celle
Applicare sfondi e sfumature alle celle
Utilizzare Stili cella
Prova adesso!
Zoom su...
Utilizzare il Copia formato
Allineare e orientare i dati nelle celle
Modificare lÕallineamento
Modificare lÕorientamento
Centrare il testo su un insieme di celle
Prova adesso!
Preparazione della stampa
Operare in visualizzazione Layout di pagina
Usare Anteprima di stampa
Stampare fogli di lavoro
Flash suÉ Excel 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
VI
233
233
233
234
235
235
235
236
236
236
236
237
239
240
242
243
244
245
246
246
247
248
248
248
249
249
251
251
253
253
254
254
255
255
256
257
257
257
258
258
259
259
260
262
264
265
267
268
276
3 Inserire funzioni
277
La funzione matematica SOMMA
Le funzioni statistiche MEDIA,
CONTA.NUMERI, MAX, MIN e CONTA.VALORI
Zoom su...
Ulteriori modi per comporre
una funzione
Riconoscere e capire i messaggi di errore
Prova adesso!
Flash suÉ Excel 2010
Ripasso
Consolidamento
Verifica immediata
277
278
279
280
281
283
284
285
294
Appendice
DAL PROBLEMA AL PROGRAMMA
1 Problemi ed algoritmi
Il calcolatore, i problemi, i programmi
e i linguaggi di programmazione
I problemi e la loro soluzione
Analisi e comprensione del problema
Analisi del problema
Comprensione del problema
Astrazione, modellizzazione e definizione
della strategia
Astrazione
Modellizzazione
Definizione della strategia
LÕalgoritmo
Zoom su...
DallÕalgoritmo al codice macchina
295
295
296
297
297
297
298
298
298
298
299
299
2 Impariamo a fare i diagrammi a blocchi 300
LÕuomo come esecutore di algoritmi
Diagrammi a blocchi o flow chart
Zoom su...
Il linguaggio di progetto
Zoom su...
Operazioni e istruzioni nellÕalgoritmo
La programmazione strutturata
Zoom su...
La programmazione strutturata
e il teorema di Bhom e Jacopini
300
300
301
303
305
305
3 Conosciamo la selezione e le condizioni
306
logiche
LÕistruzione di selezione doppia
Zoom su...
Regole di indentazione
La selezione semplice
4 Conosciamo lÕiterazione definita
e indefinita
LÕistruzione di iterazione o ciclo
Zoom su...
Iterazione definita ed indefinita
Codifichiamo lÕiterazione
Zoom su...
Tipologie di iterazioni
La tabella di traccia o trace table
Zoom su...
Testing e debugging
306
308
309
310
310
310
311
312
312
314
Presentazione
Presentazione
g Ai docenti
Clippy Zoom • un nuovo corso di informatica, la cui modularitˆ permette allÕinsegnante di adottare percorsi didattici differenziati e di adattare la propria offerta formativa alle necessitˆ delle
singole classi.
I contenuti proposti rispettano le linee guida relative al primo biennio, delineando i percorsi dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento attesi.
LÕambiente software trattato riguarda i sistemi operativi Windows Vista e Windows XP, i principali applicativi del pacchetto Office 2007, Internet Explorer e Windows Mail.
g Ai ragazzi
Padroneggiare lÕuso di strumenti tecnologici nelle attivitˆ di studio, di ricerca, di approfondimento • diventata una prerogativa indispensabile per collocarsi in modo dinamico in un mondo
in rapida trasformazione. Quindi, considerata la trasversalitˆ dellÕutilizzo del computer, saperlo
usare in modo appropriato e consapevole costituisce una risorsa informativa che sviluppa ambienti di comunicazione e di collaborazione.
g Struttura dellÕopera
Clippy Zoom 1
Modulo 1 Ð CONCETTI BASE
Modulo 2 Ð WINDOWS
Modulo 3 Ð INTERNET
Modulo 4 Ð WORD
Modulo 5 Ð POWERPOINT
Modulo 6 Ð EXCEL
Appendice Ð DAL PROBLEMA
AL PROGRAMMA
Clippy Zoom 2
Modulo 1 Ð ICT
Modulo 2 Ð WORD
Modulo 3 Ð POWERPOINT
Modulo 4 Ð EXCEL
Modulo 5 Ð ACCESS
g Contenuti del presente volume
Modulo 1 Ð CONCETTI BASE
Spiega come vengono codificati informazioni e dati nel PC e introduce i concetti di algoritmo e
sistema binario, dˆ informazioni sui connettivi logici e mette a confronto linguaggio naturale e
linguaggi di programmazione. Descrive caratteristiche e funzioni dellÕarchitettura e delle componenti hardware del PC. Illustra infine le funzioni base di un sistema operativo ed indica gli
impieghi di alcuni software applicativi.
Modulo 2 Ð WINDOWS
Presenta gli ambienti operativi Windows Vista e Windows XP, proponendo tecniche per operare efficacemente con icone e finestre; descrive, inoltre, procedure per organizzare e gestire file e cartelle.
VII
Presentazione
Modulo 3 Ð INTERNET
Descrive le diverse topologie di rete e i principali servizi di connessione a Internet. Fornisce poi
tecniche e idee per lÕutilizzo di Internet nella ricerca di informazioni, per lÕaccesso ai servizi della Rete e per prelevare materiale dal Web. Presenta quindi le problematiche legali relative al diritto dÕautore e alla privacy.
Modulo 4 Ð WORD
Illustra elementi e caratteristiche del word processor, nonchŽ le procedure per la formattazione
di base del testo. Presenta inoltre strumenti e tecniche per gestire immagini e oggetti grafici, con
una particolare attenzione alla progettazione della pagina per realizzare in maniera creativa una
comunicazione scritta corretta ed efficace.
Modulo 5 Ð POWERPOINT
Illustra elementi e caratteristiche del software e fornisce tecniche e procedure per la produzione
di strumenti di comunicazione visiva e multimediale.
Modulo 6 Ð EXCEL
Introduce allÕuso del foglio elettronico con lÕesecuzione di calcoli, lÕapplicazione di semplici funzioni matematiche e statistiche, lÕelaborazione di tabelle, la raccolta e lÕordinamento dei dati
nonchŽ la loro stampa.
Appendice Ð DAL PROBLEMA AL PROGRAMMA
Approfondisce i concetti di linguaggio di programmazione e di algoritmo trattati nel modulo 1.
Fornisce diversi esempi di diagrammi a blocchi (flow chart) ed illustra ed esemplifica i concetti
di selezione e di iterazione (definita e non definita).
g Apparato didattico
LÕarticolazione dei contenuti dellÕopera e le proposte operative hanno lÕobiettivo di:
◗ fornire conoscenze per padroneggiare gli strumenti informatici;
◗ favorire lÕacquisizione di abilitˆ per organizzare una razionale metodologia operativa;
◗ sviluppare progettualitˆ.
I moduli sono autoconclusivi e si aprono con un pagina
che elenca le unitˆ didattiche, gli obiettivi e le attivitˆ in
termini di ÒsapereÓ e Òsaper fareÓ.
Ogni modulo si articola in unitˆ, arricchite da uno stimolante apparato didattico ed esercitazioni che guidano lo
studente allÕacquisizione di conoscenze e allo sviluppo di
abilitˆ.
Per rendere immediata lÕacquisizione dei contenuti, le procedure operative sono affiancate da numerose immagini
esplicative; i nomi di comandi, opzioni e scelte sono evidenziati con il colore blu, mentre le parole chiave sono scritte in
rosso e le definizioni sono precedute dallÕicona
.
VIII
Presentazione
Clippy
F Word consente di selezionare parole o porzioni di testo non continue tenendo
premuto il tasto Ctrl assieme
al mouse. E
Clippy
Fornisce suggerimenti, richiami e consigli immediati relativi agli argomenti trattati nel paragrafo. Nel testo, il F rimando E al clippy è riconoscibile dalla parola in grassetto racchiusa tra due freccine.
Zoom su…
Propone approfondimenti dei contenuti trattati nella teoria.
Prova adesso!
Aiuta lo studente, mediante step e immagini esplicative,
nell’applicazione delle conoscenze, permettendogli di realizzare elaborati (sapere e saper fare) e di acquisire senso
estetico (sapere perché si deve fare così).
Flash su…
Alla fine di quasi tutte le unità sono presenti delle schede
relative alle novità riguardanti Windows 7 e il pacchetto
Office 2010.
g Ecdl
I contenuti proposti includono conoscenze e tecniche utili
a una preparazione informatica non specialistica, ma comunque ampia e articolata, che permette il collegamento
con la preparazione agli esami per il conseguimento della
certificazione informatica prevista dalla Patente Europea
del Computer (ECDL); i riferimenti al Syllabus 5.0 sono
puntualmente richiamati a fianco dei paragrafi che a esso
si ricollegano.
IX
Presentazione
g Apparato esercitativo
Permette di consolidare e verificare le conoscenze e le abilitˆ, proponendo test ed esercizi in
specifiche aree operative al termine di ogni unitˆ.
Ripasso
Consente di verificare lÕacquisizione dei contenuti (sapere) e la capacitˆ di esporli in modo sintetico con lessico appropriato.
Consolidamento
Propone diverse tipologie di esercizi con lo scopo di consolidare competenze e di acquisire un metodo efficace per ottimizzare le modalitˆ di lavoro, sfruttando in modo corretto le risorse dello
strumento informatico (saper fare); gli esercizi, inoltre, si prefiggono di trasmettere strategie di
editing (Elabora) e permettono di rinforzare le competenze e le abilitˆ, portando lÕalunno verso una
graduale autonomia (saper fare) e lÕacquisizione di senso estetico (sapere perchŽ si deve fare cos“).
Verifica immediata
AllÕinterno dei moduli sono proposte diverse prove di verifica per testare le conoscenze e le abilitˆ raggiunte.
g Materiale a corredo
Il CD-ROM contiene file richiamati nelle sezioni Prova
adesso! e Consolidamento, raccolti nelle cartelle che identificano i diversi moduli.
X
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
4 Arricchire i documenti
con la grafica
Clippy
F Per ogni documento
l’obiettivo finale è quello di
produrre un testo che sia
sempre corretto nella forma e
nell’ortografia creando armonia fra testo e grafica senza
esagerare nel numero degli
oggetti e nell’applicazione
dei colori. E
3.4.3.1
In un documento le immagini e gli elementi grafici possono affiancare il
testo, rendere la comunicazione scritta più efficace e accattivante ed esprimere visivamente il concetto spiegato, catturando l’interesse del lettore.
Con l’uso della grafica è inoltre possibile sintetizzare e organizzare i concetti esprimendoli mediante schemi e mappe.
Word dispone di un insieme completo di strumenti (immagini, ClipArt,
WordArt, SmartArt, caselle di testo, linee e forme diverse) per F creare documenti E e testi decorativi con caratteristiche tipografiche professionali.
Inserire immagini
Word permette di includere diverse tipologie di immagini: ClipArt, contenute in una raccolta disponibile all’interno di tutte le applicazioni di
Office (Raccolta multimediale), e da file; queste ultime possono essere archiviate su disco fisso o su altro supporto di memoria esterna (anche
scaricate da Internet o inserite da scanner). Per le une e per le altre,
Word offre una gamma di funzionalità comuni e una serie di strumenti
specifici raccolti nella scheda Formato di Strumenti immagine, che si attiva
al momento dell’inserimento dell’immagine o dopo la sua selezione.
Chiudi
g Inserire una ClipArt
La Raccolta multimediale include centinaia
di file, ClipArt, animazioni e suoni raggruppati in varie categorie che possono
essere inseriti attraverso una ricerca tramite F parola chiave E.
Clippy
F Tutte le immagini della
Raccolta multimediale sono
associate a una o più parole
chiave, che identificano un
concetto o uno specifico significato. E
1 Posizionare il cursore nel punto desiderato e nella scheda Inserisci, gruppo
Illustrazioni, fare clic sul pulsante ClipArt.
2 Viene aperto automaticamente il riquadro attività ClipArt; nella casella Cerca digitare una o più parole chiave, poi fare clic su Vai (oppure
premere Invio).
3 Individuata l’immagine, fare clic su di essa per inserirla nel documento (oppure posizionare il mouse sulla miniatura, fare clic sul
pulldown e scegliere Inserisci).
4 Al termine, chiudere il riquadro facendo clic sul pulsante Chiudi.
168
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
g Inserire un’immagine da file
Un altro modo per inserire un’immagine consiste nell’importarla da un
file grafico con la seguente procedura.
1 Posizionare il cursore nel punto desiderato
e nella scheda Inserisci, gruppo Illustrazioni,
fare clic sul pulsante Immagine.
2 Nella finestra fare doppio clic su Immagini
campione, selezionare la miniatura desiderata e poi fare clic su Inserisci.
Per inserire un’immagine archiviata in una
cartella personale o in un’altra unità disco,
nel Riquadro di spostamento fare clic sulla cartella desiderata o sull’unità disco, seguire il
percorso di archiviazione, quindi fare doppio clic sul file grafico prescelto.
3.4.3.2
3.4.3.4
g Dimensionare, posizionare ed eliminare
un’immagine
L’immagine inserita non sempre appare con le dimensioni desiderate in
relazione alla pagina o al paragrafo in cui si intende collocarla.
Per ridurre o aumentare le dimensioni dell’immagine si può procedere
in uno dei seguenti modi:
◗ fare clic sull’immagine per selezionarla, posizionarsi in un angolo su
un quadratino di selezione (il puntatore assume la forma di una freccia obliqua a due punte), fare clic e trascinare verso l’interno o verso
l’esterno. È opportuno operare su un angolo perché così l’immagine
non si deforma e vengono mantenute le esatte proporzioni;
◗ fare doppio clic sull’immagine e nella scheda Formato di Strumenti immagine operare sui pulsantini del gruppo Dimensioni fino a ottenere la
misura desiderata.
L’immagine viene collocata nel documento nel punto in cui si trova il
cursore al momento della richiesta di inserimento con disposizione In linea con il testo (ossia come se fosse un carattere con dimensioni molto
grandi).
Per assegnare all’immagine una precisa collocazione nella pagina, fare
clic sull’immagine e nella scheda Formato di Strumenti immagine fare clic
sul pulsante Posizione, quindi eseguire la scelta nella raccolta.
Per disporre il testo intorno a un’immagine in modo personalizzato
procedere nel seguente modo:
1 selezionare l’immagine, nella scheda Formato di Strumenti immagine operare sul pulsante Disposizione testo e specificare l’opzione desiderata. È
possibile eseguire le stesse scelte presenti nell’elenco, e altre personalizzate, anche nella finestra Layout avanzato attivata facendo clic su Altre
opzioni layout, confermando poi le impostazioni con OK;
169
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
2 trascinare l’immagine
per collocarla nel paragrafo in modo appropriato (oppure utilizzare i tasti direzionali).
Per eliminare un’immagine,
fare clic al suo interno e
premere Canc.
g Modificare un’immagine
Un’immagine può essere modificata ulteriormente aggiungendo effetti
diversi con i comandi dei gruppi Regola e Stili immagini.
Modificare l’aspetto
1 Selezionare l’immagine.
2 Nella scheda Formato di Strumenti immagine operare sui pulsanti Luminosità, Contrasto e Ricolora,
quindi trascinare il mouse su ogni raccolta per
vedere sull’immagine l’effetto delle diverse
possibilità offerte.
3 Fare clic sulle impostazioni che producono l’esito desiderato.
Talvolta, alcune ClipArt hanno uno sfondo di colore bianco che può coprire un oggetto sottostante, oppure essere in contrasto con il colore di
sfondo del paragrafo. Word dispone di uno strumento (che agisce su un
unico colore) che permette di rendere trasparente il colore dello sfondo
dell’immagine. Per eseguire questa operazione sull’immagine selezionata, nella raccolta Ricolora scegliere Imposta colore trasparente (il puntatore
assume il formato di una matitina), posizionare il puntatore sul colore
che si desidera rendere trasparente (l’area dell’immagine) e fare clic.
Applicare uno stile
1 Selezionare l’immagine.
2 Nella scheda Formato di Strumenti immagine, nel
gruppo Stili immagini fare clic sul pulldown Altro,
quindi trascinare il mouse sulle miniature dei
diversi stili della raccolta per vedere l’effetto
prodotto sull’immagine.
3 Fare clic sullo stile prescelto.
170
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
Realizzare titoli con WordArt
La Raccolta WordArt permette di creare testo decorativo con effetti speciali: differenti gradazioni di colori, inclinazioni, ombreggiature, configurazioni tridimensionali e altro ancora.
1 Posizionare il cursore nel punto desiderato, nella scheda Inserisci fare
clic sul pulsante WordArt e selezionare uno stile.
2 Nella finestra digitare il testo (poiché il programma non va a capo in
automatico, per disporre il testo su più righe premere Invio nel punto
desiderato). Il tipo, lo stile e la dimensione carattere proposti in automatico per lo stile scelto possono essere modificati agendo sui rispettivi comandi. Al termine, fare clic su OK.
L’oggetto WordArt può essere modificato e personalizzato utilizzando i
diversi comandi della scheda Formato di Strumenti Word Art, che si attiva
quando viene creato oppure dopo che è stato selezionato.
Premere Invio
per iniziare una
nuova riga
Creare e personalizzare forme
Le forme sono oggetti di disegno che possono essere manipolate in tanti modi per creare effetti accattivanti e possono anche essere utilizzate
come contenitori di testo.
Per disegnare una forma, seguire la procedura di seguito descritta.
1 Nella scheda Inserisci, gruppo Illustrazioni, fare clic sul pulsante Forme e
nella raccolta scegliere la forma desiderata.
2 Posizionarsi nel punto di inserimento e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinare in diagonale fino a raggiungere la dimensione desiderata. Per posizionare la forma utilizzare il mouse
oppure i tasti freccia direzionali.
3 Se si desidera aggiungere testo alla forma, fare clic con il tasto destro e scegliere Aggiungi testo (oppure selezionarla e nella scheda Formato di Strumenti disegno, gruppo Inserisci forme, fare clic sul pulsante
Modifica testo), poi digitare quanto desiderato.
171
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
Punto di rotazione
Maniglia di regolazione
Quadratino
di ridimensionamento
Per modificare una forma
operare:
◗ sui quadratini di ridimensionamento per variarne le
dimensioni;
◗ sulla maniglia di regolazione
per cambiarne la forma;
◗ sul punto di rotazione per
ruotarla.
g Formattare una forma
Le forme permettono di creare documenti di maggiore impatto in quanto possono essere personalizzate aggiungendo colori, effetti speciali di
riempimento, sfumature e molto altro. I comandi per eseguire le formattazioni sono raggruppati nella scheda Formato di Strumenti disegno, che si
attiva dopo aver creato una forma, oppure selezionandola.
◗ Nel gruppo Stili veloci è possibile applicare formati di stili diversi con
colori e sfumature, personalizzare il colore, lo spessore e lo stile del
contorno, aggiungere colori di riempimento. Per aggiungere effetti
speciali (per esempio, sfumature, un riempimento preimpostato, una
trasparenza, un motivo o un’immagine di riempimento), fare clic sul
pulsante freccia Strumenti avanzati e nella finestra Formato forme operare sul pulsante Effetti di riempimento, quindi eseguire le scelte nelle
schede dell’omonima finestra.
◗ I gruppi Effetti di ombreggiatura ed Effetti 3D includono i comandi che
permettono di applicare ombreggiature ed effetti tridimensionali.
◗ Il gruppo Disponi presenta i comandi per collocare la forma in relazione al testo circostante, alla pagina o tra più oggetti grafici, ruotarla o capovolgerla.
g Disporre e raggruppare più oggetti grafici
Ogni elemento grafico inserito nel documento viene posizionato su un
proprio livello che corrisponde all’ordine di inserimento. Per esempio,
se alla prima forma inserita ne sovrapponiamo un’altra, quest’ultima
apparirà in primo piano e così via. Inoltre, se si desidera che gli oggetti
grafici rimangano nella stessa posizione e con le stesse distanze, è possibile raggrupparli, combinandoli in un unico elemento.
Per modificare l’ordine dei livelli:
1 selezionare l’oggetto;
2 nella scheda Formato di Strumenti disegno, gruppo Disponi, fare clic sui
pulldown dei pulsanti Porta in primo piano oppure Porta in secondo piano
ed eseguire le scelte. Le opzioni Porta avanti e Porta indietro spostano
l’oggetto selezionato avanti o indietro di un livello, mentre Porta in
primo piano o Porta in secondo piano lo posizionano davanti o dietro a
tutti gli altri oggetti sovrapposti;
3 operare sul pulsante Disposizione testo se si desidera collocare l’oggetto rispetto al testo circostante secondo una specifica configurazione.
172
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
Clippy
F Quando si selezionano più
oggetti di diversa tipologia,
per ognuno compare la relativa scheda Formato di
Strumenti … E
Per raggruppare più forme (ma non
immagini o ClipArt):
1 fare clic su ogni forma tenendo premuto il tasto Ctrl, oppure nella scheda Home, gruppo Modifica, fare clic
sul pulsante Seleziona e poi su Selezione
oggetti, quindi tracciare un’area che
comprenda tutte le forme;
2 nella F scheda E Formato, gruppo Disponi, fare clic sul pulsante Raggruppa e scegliere l’opzione Raggruppa.
Per separare forme raggruppate, selezionare il gruppo, operare come al
punto 2 della procedura appena descritta e scegliere Separa.
L’ordine dei livelli e il raggruppamento possono essere richiesti anche
da menu rapido.
Per posizionare in modo adeguato più oggetti sulla pagina si rivela molto utile richiedere la visualizzazione della griglia: nella scheda Visualizza,
gruppo Mostra/Nascondi, attivare la spunta sulla casella Griglia.
• Disegnare forme e inserire immagini
• Aggiungere testo
• Posizionare e raggruppare oggetti
Prova adesso!
CREA IL FILE M4-4 Oggetti grafici
1 Imposta la pagina con orientamento Orizzontale e richiedi la visualizzazione della griglia.
2 Crea il titolo WordArt, inserisci e formatta le forme, raggruppale, poi aggiungi le immagini.
3 Salva le modifiche e chiudi il documento.
Stile WordArt 17, centrato
Immagini: tutte con disposizione
Davanti al testo
Stili veloci,
Altro,
Sfumatura
diagonale,
colore 3 e 6
Porta in
primo piano
Forma Ovale:
usa Copia e
Incolla per
creare le altre
Forma
Trapezio
Stili veloci,
Altro,
Riempimento
colorato,
contorno
bianco,
colore 1,
Aggiungi
testo, 24 pt,
bianco,
centrato
Sfumatura diagonale, colore 5 e 2 Porta in primo piano
173
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
Creare caselle di testo
Le caselle di testo sono strumenti utili per illustrare concetti o inserire
citazioni, in quanto gestiscono il testo in modo autonomo rispetto al resto della pagina e possono essere posizionate in qualsiasi punto del documento. Word dispone di una raccolta di caselle di testo predefinite e
offre la possibilità di crearne altre personalizzate.
g Inserire una casella predefinita
Per inserire una casella di testo predefinita procedere nel modo di seguito descritto.
1 Nella scheda Inserisci, gruppo Testo, fare clic su Casella di
testo e nella raccolta scegliere l’anteprima desiderata.
2 Digitare il testo che andrà a sostituirsi a quello di esempio selezionato.
3 Fare clic sul bordo esterno della casella di testo quindi:
– utilizzare i comandi della scheda Formato di Strumenti
casella di testo per modificare lo stile, il colore di riempimento e del contorno, o per applicare effetti di ombreggiatura;
– fare clic sul pulsante Disposizione testo e operare le scelte desiderate per posizionare la casella di testo nel documento in modo diverso da quello predefinito oppure trascinarla con il mouse;
– utilizzare gli strumenti di formattazione della scheda
Home per modificare il testo.
4 Fare clic fuori della casella di testo per riprendere a lavorare sul contenuto del documento.
g Creare una casella personalizzata
Per creare una casella personalizzata procedere nel modo di seguito descritto.
1 Nella scheda Inserisci, gruppo Testo, fare clic su Casella di testo e poi su Disegna casella di testo, oppure nel gruppo Illustrazioni fare clic su Forme e
poi su Casella di testo.
2 Posizionarsi nel punto di inserimento e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinare in diagonale fino a raggiungere la dimensione desiderata.
3 Digitare il testo; utilizzare gli strumenti delle schede Home e Formato
per formattare la casella di testo come indicato al punto 3 della precedente procedura. Per applicare colori di riempimento e bordi personalizzati operare sui comandi del gruppo Stili casella di testo.
4 La casella creata viene inserita nel documento con disposizione Davanti al testo; per una diversa collocazione, selezionarla e, nella scheda Formato di Strumenti casella di testo, fare clic sul pulsante Disposizione
testo, quindi eseguire la scelta appropriata.
Mantenendo la selezione della casella di testo è possibile modificare il
rettangolo in una forma diversa, utilizzando il pulsante Cambia forma presente nel gruppo Stili casella di testo.
174
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
Prova adesso!
• Creare titoli WordArt
• Aggiungere caselle di testo predefinite
• Inserire immagini e applicare stili
CREA IL FILE M4-4 Primavera
1 Copia in prima stesura il testo (escludendo quello presente nella casella di testo) senza applicare alcuna
formattazione e poi modificalo in base alle indicazioni date.
2 Inserisci la casella di testo e digita il contenuto mostrato.
3 Salva le modifiche e chiudi il documento.
Margini: sinistro e destro 3 cm
Stile WordArt 16,
centrato
Linea orizzontale
Candara, 12 pt ,
rosso scuro, grassetto,
centrato
Candara, 12 pt ,
spaziatura Dopo 12
pt, giustificato
Capolettera: interno,
viola, ombreggiato
Casella di testo:
Parentesi graffe,
citazione
Immagine da CD:
altezza 6,8 cm,
stile Rettangolo
arrotondato con
riflesso
175
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
Flash su... Word 2010
NUOVI STRUMENTI PER CREARE IMMAGINI DÕEFFETTO
La Raccolta Immagini • stata arricchita di nuove immagini campione.
Nel gruppo Regola della scheda contestuale Strumenti
immagine sono stati aggiunti nuovi comandi che permettono di:
Ð usare effetti artistici per rendere unÕimmagine pi• simile a uno schizzo, un disegno o a una pittura;
Ð modificare il colore dellÕimmagine per abbinarlo alla
formattazione del documento (per esempio, al colore
usato per i titoli);
Ð applicare correzioni per migliorare la luminositˆ, il contrasto e la nitidezza dellÕimmagine.
176
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
é possibile rimuovere in automatico parti dellÕimmagine, come lo sfondo, oppure specificare manualmente
le parti da rimuovere.
Vi • inoltre un nuovo strumento che permette di catturare la finestra di eventuali programmi aperti e inserirla come immagine in un documento, oppure catturare una porzione di schermo o finestra (screenshot)
ovunque in Windows e di inserirlo nel documento.
NUOVI STILI WORDART
La Raccolta WordArt •
stata modificata e i vecchi layout sono stati sostituiti con nuovi stili.
177
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
RIPASSO
Svolgi i test
Per verificare le tue conoscenze svolgi i seguenti test. (Se sorgeranno dubbi in merito a qualche risposta, rileggi
l’argomento a cui si riferisce l’esercizio, poi rispondi.)
g Test di completamento
Completa le frasi con le espressioni mancanti, scegliendo tra quelle di seguito proposte.
Mostra/Nascondi – decorativo – ridimensionamento – griglia – Raccolta multimediale – con il testo – Stili veloci – chiave –
visualizzazione
1 Nel riquadro attività ClipArt per inserire un’immagine dalla …………………………………………......……. si digitano una o più parole ………………………………….
2 Quando si inserisce una ClipArt o un’immagine da file, essa viene inserita con la disposizione In linea
………………………………….
3 Lo strumento WordArt si utilizza per creare testo ……………………………………….
4 Operando sul quadratino di …………………………………. si possono dimensionare le forme disegnate.
5 Il gruppo ……………………………………………….. include i comandi per applicare colori di riempimento e
definire lo stile del contorno delle forme inserite.
6 Per posizionare più oggetti sulla pagina è utile richiedere la …………………………………… della
………………………………………………. attivando la spunta sulla relativa voce nella scheda Visualizza, gruppo
……………………………………………….
g Test vero falso
Indica, barrando la relativa casella, se le seguenti affermazioni sono vere o false.
1
2
3
4
5
6
Nella finestra Modifica testo WordArt, l’uso dell’Invio conferma le scelte eseguite.
La scheda Strumenti di WordArt si attiva facendo clic su una qualsiasi casella di testo.
Per ridurre le dimensioni di un’immagine si opera nella scheda Formato.
La maniglia di regolazione permette di ruotare una forma.
Per posizionare gli oggetti grafici, oltre al mouse si possono utilizzare le frecce direzionali.
Le caselle di testo personalizzate sono svincolate dal testo presente nei paragrafi.
VF
VF
VF
VF
VF
VF
g Domande a risposta aperta
Rispondi brevemente alle seguenti domande.
1 Quale scheda e comando utilizzi per inserire in un documento Word un’immagine archiviata in un CD?
Scheda ................................................. Comando .................................................
2 Come procedi per aggiungere testo in una forma?
.........................................................................................................................................................................
3 Come procedi per rendere trasparente il colore di sfondo di un’immagine?
Scheda ........................................ Comando ....................................... Opzione ..............................................
4 Come procedi per cambiare il tipo di forma di una casella di testo dopo averla inserita?
Scheda ........................................ Gruppo ........................................... Comando ...........................................
5 Quando si disegna una casella di testo personalizzata con quale disposizione viene inserita nel documento?
.........................................................................................................................................................................
6 Per ridimensionare un’immagine con il mouse, come è opportuno procedere per non deformarla?
.........................................................................................................................................................................
178
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
Apri o copia i testi proposti. La presenza della barra (/) indica lÕuso dellÕInvio.
In ELABORA sono elencate le consegne per lo svolgimento di ogni esercizio; in alcuni casi viene anche proposta lÕanteprima. Salvo diversa indicazione, lÕallineamento sÕintende Giustificato e lÕinterlinea Singola.
Le immagini utilizzate negli esercizi si trovano nel CD a corredo.
1 CREA IL FILE M4-4 Ragazzo
RAGAZZO, / SEI QUEL CHE MANGI ///
Il cibo • la cosa pi• importante per lÕuomo: senza mangiare non si vive. Quello che preoccupa gli esperti nutrizionisti americani, per˜, sono i casi di cattiva nutrizione, che si riscontrano ormai dappertutto. / Rispetto a tanti
anni fa si produce pi• cibo, ma se da una parte i prodotti alimentari sono a disposizione di tutti, dallÕaltra la qualitˆ e la quantitˆ dei cibi che si introducono nellÕorganismo stanno creando problemi di salute. / A causa dellÕeccessivo consumo di cibi grassi aumentano le persone obese; mentre, per via delle troppe proteine di origine
animale, aumentano le malattie del cuore e i tumori. Tutto questo, dicono gli esperti, dipende da una cattiva educazione alimentare, da un pessimo rapporto con il cibo, oltre che da unÕinsistente pubblicitˆ da parte dellÕindustria alimentare. Spingendo al consumo esagerato di patatine fritte, bevande gassate, pop-corn e biscotti, le ditte
che producono cibo non educano il consumatore a mangiare in modo
sano ed equilibrato. Lo spingono solo a mangiare di pi•. / Diceva un
avvocato americano, Ralph Nader, sempre in prima linea per difendere i
consumatori: ÒLe abitudini alimentari sono in larga misura il prodotto di
scelte culturali; in America sono influenzate dalla politica dellÕindustria
alimentare, tesa a creare dei gusti che moltiplichino le venditeÓ. / Ed •
proprio dallÕAmerica che giunge il rapporto in cui sono registrati i dati
preoccupanti dellÕaumento di patologie legate alla cattiva nutrizione. / Sarˆ, dunque, necessario e augurabile che, sulla base delle esperienze registrate oltreoceano, teniamo conto del fatto e cerchiamo di
non cadere negli stessi errori.
CONSOLIDAMENTO
Predisponi ed elabora
ELABORA
P Margini: tutti a 2,5 cm.
P Titolo: WordArt Stile 22, centrato.
P Testo: Papyrus, 12 pt, spaziatura Dopo 6 pt.
P Immagini: disposizione Dietro al testo e Ravvicinato; stile Rettangolo
con ombreggiatura sfalsata e Rilievo con riflesso, bianco.
, 15 pt, sinistro e destro.
P Bordo pagina: motivo
2 APRI IL FILE M4-4 Giallo
ELABORA
P Margini: sinistro e destro 2,5 cm.
P Titolo: WordArt stile a scelta.
P Testo: Calibri, 10 pt, spaziatura Dopo 6 pt. Inserisci il testo nel riquadro in una casella di testo con forma ad angolo ripiegato, stile Sfumatura lineare verso lÕalto Ð Colore 3. Inserisci e colloca in modo appropriato le immagini
Christie, Hitchcock e Poirot con disposizione ravvicinata, stile Rettangolo con contorni sfumati.
P Bordo pagina: con motivo a scelta.
179
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
3 APRI IL FILE M4-4 Specchio
ELABORA
CONSOLIDAMENTO
P Margini: sinistro e destro 3 cm.
P Titolo: casella di testo predefinita Contrasto, intestazione laterale.
P Testo: Candara, 12 pt, interlinea 1,15, spaziatura Dopo 6 pt.
P Sottotitoli: Broadway, 22 pt, bianco, sfondi rosso scuro e blu; sfondo
paragrafi sottotitoli: arancione, Colore 6, 80% e blu, Colore 1, 80%.
P Immagini: disposizione Ravvicinato, stili Rettangolo arrotondato con
riflesso e Rettangolo con ombreggiatura sfalsata. Prima immagine: Ricolora, Colore 1 chiaro.
4 CREA IL FILE M4-4 Evoluzione telefono
Da Meucci ai giorni nostri: / l’evoluzione del telefono ///
1871 Meucci inventa il telefono elettromagnetico e ottiene un brevetto provvisorio. / 1876 Bell produce un apparecchio simile. Ottiene il brevetto definitivo. / 1878 New York. Prima rete telefonica urbana tra utenti attraverso
centralino. / 1903 I nuovi cavi Western Electric consentono di effettuare chiamate a lunga distanza. / 1910 Batteria
unica in centralina telefonica: si elimina la manovella. / 1920 Nel corso di un decennio vengono apportate continue modifiche e il disco combinatore permette chiamate dirette fra utenti. / 1921 Il telefono mobile installato sulle
automobili è il primo antenato del moderno cellulare. / 1947 Concepita la tecnologia cellulare. Ma la FCC (Federal
Communications Commission) non concede le frequenze. / 1970 I telefoni a tastiera digitale cominciano a sostituire
quelli a disco. / 1973 Martin Cooper realizza il primo telefono cellulare. Pesa un chilo. / 1980 Fa la sua comparsa il
display digitale. Consentirà di visualizzare il numero chiamante, l’ora e la data corrente e molti altri servizi. / 1983
Rete analogica (Tacs) di prima generazione. Escono i primi brick (mattone) phones. / 1985 Viene prodotto il primo
telefono cordless. / 1992 Le reti mobili migrano verso sistemi digitali (Gsm). Primi Sms. / 2000 Gli Sms, dopo aver
invaso i cellulari, arrivano sui telefoni di casa. / 2002 Umts, standard di terza generazione: videochiamate e immagini. / 2004 Videotelefonate su telefono fisso: è sufficiente cambiare l’apparecchio senza altre modifiche.
ELABORA
P Margini: sinistro e destro 2,4 cm.
P Titolo: Stile WordArt 28.
P Testo: Arial Unicode MS, 12 pt; elenco
puntato, simbolo Wingdings,
simbolo S, rosso scuro.
P Immagini: Telefono1, -2, -3, -4, disposizione Ravvicinato, stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata.
Bordo
pagina: motivo (ultimo dell’elenco), rosso scuro.
P
5 APRI IL FILE M4-4 Orto biologico
ELABORA
P Margini: tutti a 3 cm.
P Titolo: WordArt Stile 3, riempimento forma colore verde, nessun contorno, effetto ombreggiatura 2.
P Sottotitolo: Lucida Handwriting, 13 pt, centrato, sfondo terra brucia-
ta, Colore 3, 80%.
P Testo: Bradley Hand ITC, 12 pt, interlinea 1,5, spaziatura Dopo 12 pt.
P Immagini: disposizione Ravvicinato, stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata.
, 15 pt, a sinistra.
P Bordo pagina: motivo
180
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
ELABORA
P Orientamento: orizzontale.
P Immagine: Posizione in basso al centro con testo incorniciato, stile Rettangolo con ombreggiatura sfalsata.
P Forme: per poter allineare con precisione gli oggetti, si consiglia di impostare la visualizzazione della Griglia.
P Forma centrale: Fumetto 2, 6,5 x 9 cm; stile Riempimento colorato, contorno bianco - Colore 1; testo centrato,
CONSOLIDAMENTO
6 CREA IL FILE M4-4 Mappa racconto comico
Snap ITC, 20 pt, giallo, ombreggiato e Lucida Calligraphy, 14 pt, bianco.
P Altre forme: Rettangolo arrotondato, altezza 2,6 e larghezza come da
immagine; stili Sfumatura diagonale Ð Colore 2, -5, -6 e -3; testo centrato, Curlz MT, 18 pt, rosso, grassetto e Calibri, 12 pt.
P Frecce: trattini, rosso scuro, spessore 3 pt.
P Bordo pagina: motivo, rosso, 31 pt, inferiore.
7 APRI IL FILE M4-4 Orologio
ELABORA
P Margini: sinistro e destro 3 cm.
P Titolo: Stile WordArt 20, centrato.
P Testo: Corbel, 12 pt, testo in grassetto e corsivo evidenziato in giallo;
interlinea 1,15; spaziatura Dopo 12 pt.
P Caselle di testo predefinite (paragrafi in rosso): Movimento, citazione
e Pop citazione.
P Bordo pagina: motivo, 20 pt, sinistro e destro.
P Immagini: disposizione Dietro al testo e Ravvicinato; stile Rettangolo
contorni sfumati.
181
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
CONSOLIDAMENTO
8 CREA IL FILE M4-4 Stuart
STUART, UN DIVO CON LA CODA ///
é simpatico, tenero e alla moda; • alto appena 7 centimetri e mezzo, ma • una stella di prima grandezza. Il suo
nome • Stuart Little: un topolino davvero in gamba e un attore di talento, tanto che il suo film in America • stato
un campione di incassi che ha conquistato anche il pubblico italiano. / Si racconta la storia di un simpatico e intelligente roditore che viene adottato da unÕaffettuosa quanto bizzarra famiglia, i Little, composta da mamma,
papˆ e figlioletto. La cosa pi• buffa • che nessuno si stupisce della particolaritˆ del nuovo arrivato, tranne Fiocco
di Neve, il gattone di casa che da subito, e per ovvi motivi, non gradisce la presenza di questo inquilino con la coda. E questo significherˆ non pochi guaiÉ / Tratto dal romanzo di E.B. White, ÒStuart Little, un topolino in gambaÓ • un film divertente e toccante. Una favola senza tempo che cattura i cuori di ogni etˆ. Anche se il racconto •
stato scritto 50 anni fa (in Usa • un classico per ragazzi), non ha perso la sua freschezza e, grazie alla tecnologia
pi• sofisticata, si • potuto trasferire sulla pellicola. Stuart, infatti, • una creatura completamente digitale per la cui
realizzazione • stato necessario un lavoro molto complesso. Per creare il topolino sono stati fatti centinaia di schizzi e di immagini tridimensionali e il responsabile dellÕanimazione Henry Anderson (il ÒpapˆÓ degli orsi polari della
Coca Cola), insieme ai suoi collaboratori, ha studiato la gestualitˆ di Stuart con lÕaiuto di un celebre mimo americano, Bill Irwin. / Stuart • un topo davvero unico e un vero divo. Ma il successo non gli ha dato alla testa: per essere felice a lui basta solo un buon pezzo di formaggio! / LÕaspetto dellÕanimaletto • stato studiato nei minimi particolari. Pensate che la sua testolina • coperta da pi• di mezzo milione di peli digitali e ogni dettaglio del suo corpicino, compresi fossette e baffi, • stato progettato e aggiunto al computer. Per non parlare dei vestiti! Il suo
guardaroba (davvero trendy per la veritˆ) • stato sagomato con tecniche computerizzate, e gli animatori hanno
addirittura preso lezioni di taglio e cucito per confezionare i vestitini al meglio.
ELABORA
P Margini: tutti a 2,5 cm.
P Titolo: Stile WordArt 23.
P Testo: Candara, 11 pt. Al primo paragrafo applica una spaziatura Dopo 6 pt. Nel paragrafo in cui • descritta la
trama del film applica lo stile corsivo e imposta un rientro a sinistra e a destra di cm 1,5. Ogni volta che trovi il
nome del topolino evidenzia il testo in giallo, applica lo stile grassetto e il colore blu. Digita il testo scritto in rosso allÕinterno di una casella di testo predefinita con layout a scelta.
P Immagini: Stuart1, Stuart2, disposizione Ravvicinato; stili a scelta.
9 APRI IL FILE M4-4 Gatto
ELABORA
P Margini: tutti a 2,5 cm.
P Titolo: Stile WordArt 21, allineato a destra, altezza cm 1,8.
P Testo: Arial Unicode MS, 11 pt; paragrafo spaziatura Dopo 12 pt; elen-
co puntato ❖, rosso scuro (cos“ pure i nomi di ogni razza), spaziatura
Dopo 6 pt.
P Casella di testo (paragrafo scritto in rosso): rettangolo arrotondato,
3,5 x 8,4 cm, Lucida Handwriting, 10, centrato, stile Sfumatura lineare
verso lÕalto Ð Colore 6.
P Immagini: disposizioni Davanti al testo e Ravvicinato; stili Angolo diagonale arrotondato, bianco, Rettangolo con ombreggiatura sfalsata e
Rilievo con riflesso, bianco.
, arancione, 15 pt.
P Bordo pagina: motivo
182
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
10 APRI IL FILE M4-4 Ambiente
P Margini: tutti a 3 cm.
P Titolo: Stile WordArt 22, allineato a sinistra.
P Testo: Perpetua, 14 pt; interlinea 1,5 righe, spaziatura Dopo 12 pt.
P Immagini: disposizioni Dietro al testo e Ravvicinato; stili Ovale contorno sfumato e Angolo diagonale arrotondato, bianco.
P Linea orizzontale.
, 15 pt, a sinistra.
P Bordo pagina: motivo
11 CREA IL FILE M4-4 Ipermercati
I GRANDI MAGAZZINI // Gli ipermercati ///
LÕesempio pi• moderno di vendita a servizio libero • rappresentato dagli ipermercati, che sono la massima espressione della tendenza al gigantismo della distribuzione. / Queste grandissime unitˆ di smercio occupano una superficie di vendita di diverse migliaia di metri quadrati (oltre 8.000 mq);
sono localizzate in zone periferiche o persino isolate, ma allacciate ai centri abitati mediante comode strade di
grande comunicazione. / Caratteristiche degli ipermercati sono: / immensi parcheggi (questi enormi complessi
sono raggiungibili solo da clienti motorizzati e sono sovente forniti di distributori che vendono carburanti a prezzi scontati); / completezza e vastitˆ dÕassortimento delle merci in modo da offrire alla clientela la pi• ampia
possibilitˆ di scelta; / politica del discount (prezzi sensibilmente scontati rispetto alle quotazioni normali); / vendita a self-service; / orari di vendita comodi (allÕestero si ha lÕapertura continuata fino alle 22); / elasticitˆ ed
economia di costruzione, legata alla scarsa ricercatezza dei fabbricati, spesso enormi hangars di cemento a un
solo piano, che consentono un rapido ammortamento; / economia dei costi di gestione, in quanto, dato lÕenorme fatturato, le spese per il personale, le spese di pubblicitˆ, gli ammortamenti ecc., incidono con percentuali
molto basse. / [Casella di testo personalizzata] Mentre il supermercato • un fenomeno urbano, lÕipermercato si allontana dalla grande cittˆ e viene a trovarsi al centro di unÕarea di comuni minori, lambendo per˜ anche sobborghi della metropoli; diventa cos“ lÕelemento determinante dellÕurbanistica dellÕimmediato hinterland provinciale. /
LÕubicazione di un ipermercato gode quindi di una grandissima elasticitˆ localizzativa, esso assume grandi dimensioni in quanto sorge in una
zona non urbana ove il terreno costa poco e nello stesso tempo diventa
elemento urbanizzante capace di generare effetti moltiplicativi di natura
immobiliare, valorizzando una zona rurale e dando luogo, contemporaneamente allÕoperazione commerciale, a una vera e propria operazione
speculativa fondiaria.
CONSOLIDAMENTO
ELABORA
ELABORA
P Margini: superiore 2 cm, sinistro e destro 2,5 cm.
P Titoli: Stile WordArt 20, Linea orizzontale. Sottotitolo:
Bauhaus 93,
18 pt, rosso scuro.
P Testo: Arial Unicode MS, 10; punto elenco
, rosso scuro, allinea-
mento a sinistra.
P Casella di testo: Rettangolo, disposizione Ravvicinato. Riempimento
colorato, contorno bianco Ð Colore 5.
P Immagini: disposizione Ravvicinato.
183
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
CONSOLIDAMENTO
Individua i comandi
Nei seguenti esercizi sono indicate solo alcune formattazioni, le altre sono da individuare in base al layout proposto
per riprodurre fedelmente ciascun documento. Le immagini utilizzate negli esercizi si trovano nel CD a corredo.
1 CREA IL FILE M4-4 Vitamine
Margini: normale
Casella di testo
predefinita: altezza
16 cm
Testo: Tempus Sans
ITC, 12 pt;
Interlinea 1,15,
spaziatura Dopo 12 pt
Immagine:
Ravvicinato,
Rettangolo contorni
sfumati
184
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
2 CREA IL FILE M4-4 Occasioni
Titolo WordArt:
1¡ titolo 2 cm,
gli altri 1 cm
Casella di testo:
Angolo ripiegato;
Cambria, 16 pt,
centrato; stile
Contorno tratteggiato
riempimento viola,
Colore 4, 80%;
sfumatura Dal centro
Testo : Arial Black,
12 pt, centrato
CONSOLIDAMENTO
Bordo pagina: motivo
185
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
3 CREA IL FILE M4-4 Raccolta differenziata
CONSOLIDAMENTO
Margini: tutti 2 cm
Bordo pagina:
motivo, rosso scuro
Immagini:
disposizione
In linea con il testo
e Ravvicinato
Lucida
Handwriting,
14 pt, rosso scuro
Maiandra GD,
12 pt
Arial black,
16 pt, blu scuro
186
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
Apri o copia i testi proposti. La barra (/) indica lÕuso dellÕInvio.
Applica le formattazioni che ritieni idonee per realizzare documenti accattivanti.
1 CREA IL FILE M4-4 Isole maltesi
LE ISOLE MALTESI /// (Inserisci immagini da CD: Isole maltesi1, -2, -3)
I megaliti, le prigioni sotterranee medievali e la Grotta di Calipso Ð Le isole maltesi hanno una mitologia positiva. Le
strette vie serpeggianti delle loro cittˆ e dei loro paesi sono affollate da cattedrali rinascimentali e da palazzi barocchi. Dal momento che la campagna • punteggiata dai pi• antichi edifici umani che si conoscano al mondo, le isole sono state a buon diritto definite come un museo allÕaria aperta. / LÕarcipelago maltese si trova virtualmente al
centro del Mediterraneo, con Malta che sta a 93 km a sud della Sicilia e a 288 km a nord dellÕAfrica. LÕarcipelago •
costituito da tre isole: Malta, Gozo e Comino con una popolazione totale di 400.000 abitanti su unÕarea di 316
km2 e una linea costiera di 196,8 km (che non comprende i 56,01 km dellÕisola di Gozo). / Malta • lÕisola pi• grande e il centro culturale, commerciale e amministrativo. Gozo • la seconda isola per dimensioni ed • pi• rurale, caratterizzata dalla pesca, dal turismo, dallÕartigianato e dallÕagricoltura, mentre Comino • perlopi• disabitata. / Con
un clima estremamente soleggiato, le spiagge in espansione, una vita notturna fiorente e 7.000 anni di storia affascinante, ci sono un bel poÕ di cose da vedere e da fare. Grazie al piccolo aiuto di una guida turistica, si riescono immediatamente ad identificare gli incantevoli luoghi di interesse Ð lÕIpogeo famoso in tutto il mondo e scelto dallÕUNESCO come sito del Patrimonio dellÕUmanitˆ, i templi preistorici e i grandi palazzi non sono che alcuni di questi luoghi. / La lunga relazione tra gli abitanti delle isole e le varie nazionalitˆ che hanno occupato Malta attraverso
i secoli ha creato un connubio di stili e di tradizioni, conferendo alle isole una cultura eclettica e ricca di fascino.
CONSOLIDAMENTO
Esprimi la tua creativitˆ
2 CREA IL FILE M4-4 Calcolatore
IL CALCOLATORE /// (Inserisci immagini da CD: Calcolatore1, -2, -3)
Fin dalla nascita dei calcolatori, una delle esigenze di maggiore importanza • stata la protezione dei dati in essi
contenuti. In questa direzione sono stati fatti, e sono tuttora compiuti, notevoli sforzi che hanno portato alla messa a punto di sistemi di protezione sempre pi• sofisticati e affidabili. / Gli obiettivi di un sistema di protezione sono due: / 1. impedire lÕaccesso allÕinformazione a chi non sia esplicitamente autorizzato; / 2. proteggere lÕinformazione stessa da manipolazioni indebite che possano in qualunque modo danneggiarne lÕintegritˆ. / QuestÕultimo aspetto del problema • particolarmente delicato, specie in una societˆ come la nostra in cui si tende sempre
pi• a concentrare in banche dati (database) enormi quantitativi di informazioni la cui integritˆ e riservatezza sono
in molti casi fattori dÕimportanza strategica. / Tra i vari tipi di manipolazioni possibili, ne esiste uno particolare che
ha lo scopo di alterare in modo pi• o meno pesante il funzionamento del calcolatore. Ci˜ viene fatto aggiungendo a quelli esistenti un programma particolare. Esso viene inserito allÕinterno del sistema di elaborazione, violando
lÕeventuale schema di protezione posto a difesa del sistema, e possiede caratteristiche speciali: • realizzato in modo tale da essere difficilmente individuabile. / Una volta installato rimane inattivo fino al momento in cui non avviene, allÕinterno del sistema di elaborazione, un preciso evento che ne provoca lÕattivazione.
3 APRI IL FILE M4-4 Scheda Caraibi
4 APRI IL FILE M4-4 Stretching
187
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
CONSOLIDAMENTO
5 CREA IL FILE M4-4 Itinerari vela
A VELA NELLÕARCIPELAGO DELLA MADDALENA /// (Inserisci immagini da CD: Itinerari vela1, -2)
Il CTS (Centro Turistico Studentesco) organizza una crociera nellÕarcipelago della Maddalena per chi ama pi• di
ogni cosa il mare. / LÕimbarco • previsto allÕisola della Maddalena, dalla quale si naviga alla volta di Caprera. Qui si
effettua la visita al Centro ricerche delfini, mentre il secondo giorno, dopo aver fatto il periplo di Caprera, si fa rotta verso Santa Maria. / La traversata prosegue verso la Corsica, alle Bocche di Bonifacio, dove si trascorre la notte. /
Il quarto giorno si parte per visitare la riserva naturale dellÕisola Lavezzi, dove si visita il faro e si incontrano i tecnici
della riserva. / Il quinto giorno si giunge a Porto Vecchio, costeggiando il lato orientale della Corsica. Per la notte la
zona di sosta viene scelta tra Santa Manza, Santa Giulia, Rondinara e Porto Vecchio. / Il sesto giorno rotta verso le
isole Razzoli, Budelli e Spargi, con sosta a Cala Canicci, dove • prevista la visita alla fortificazione di Pietrajaccio. / Il
settimo giorno si naviga intorno a Spargi, con sosta a Cala Corsara, per ritornare poi alla Maddalena. / Partenze: 24
agosto e 21 settembre. / Imbarco: isola della Maddalena. / Durata: 7 giorni (6 notti). / Sistemazione: barca a vela.
/ La quota (che comprende skipper e sistemazione in barca) • di 525 euro per la partenza del 24 agosto, di 687,50
euro per la partenza del 21 settembre. / Info: Dipartimento della conservazione della natura del CTS.
6 CREA IL FILE M4-4 Laghi Fusine
I LAGHI DI FUSINE /// (Inserisci immagini da CD: Laghi Fusine1, -2)
I laghi di Fusine, che si trovano nella parte orientale del comprensorio del Tarvisano, sono collocati allÕinterno di
una conca glaciale al centro di una sorta di anfiteatro calcareo creato dalla dorsale Picco di Mezzod“ - Mangart Pozza Grande. / I laghi sono alimentati da numerosi torrenti sotterranei. Intorno a questi suggestivi bacini lacustri
• stato creato un piccolo parco naturale, di circa 44 ettari. / In questÕarea sono concentrate tutte le bellezze naturalistiche della foresta del Tarvisano: grandi boschi di conifere, cervi, caprioli, camosci e varie specie di uccelli. I visitatori potranno percorrere i magnifici sentieri che costeggiano i laghi. Uno di questi, forse il pi• conosciuto e accessibile a tutti, • quello che compie il periplo dei due invasi con partenza dallÕalbergo Edelweiss. / UnÕaltra escursione, un poÕ pi• faticosa, • quella che conduce al rifugio Zacchi, ai piedi della Pozza Grande. Occorre salire con
lÕauto fino al parcheggio del ristorante ÒAi Sette NaniÓ e imboccare la pista segnalata, lungo il rio Vaisonz. / Successivamente si sale per una larga mulattiera che, compiendo vari tornanti, porta finalmente al rifugio. Durante il
percorso si possono ammirare i laghi e le maestose formazioni rocciose. / Il parco naturale regionale dei laghi di
Fusine • gestito dallÕAzienda regionale delle foreste della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia. / Info: Azienda di
promozione turistica del Tarvisano.
7 CREA IL FILE M4-4 Percorsi auto Sardegna
CAPO FERRATO: TRA CANYON E PICCHI SELVAGGI /// (Inserisci immagini da CD: Percorsi1, -2, -3)
LÕitinerario proposto (in auto) parte da Muravera e arriva nellÕincantevole paradiso di Capo Ferrato. / Da Muravera si percorre la statale 125 ÒOrientale SardaÓ in direzione Cagliari; giunti al villaggio di S. Priamo si prende la strada che si dirige verso Castiadas. Superando il ponte sul Rio Picocca si devia a sinistra al primo incrocio e si percorre tutto il tratto di strada fino a dove finisce lÕasfalto; qui si volta a destra e inizia la strada sterrata che bisogna seguire senza prendere alcuna deviazione, giungendo cos“ a un piccolo valico, dove • possibile ammirare le calette
e le spiaggette di Ferasi. / Si prosegue scendendo lungo il versante orientale del Monte Ferru, fino al punto in cui
la strada sterrata si ricongiunge alla strada asfaltata e qui, svoltando a sinistra, ci si dirige verso Capo Ferrato, percorrendo tutta la strada (in leggera salita) fino a raggiungere un piccolo valico, sulla sommitˆ del quale bisogna
lasciare lÕauto e percorrere un tratto in discesa (scalette) che conduce allÕestrema punta sul mare di Capo Ferrato.
Qui si pu˜ ammirare la bellezza di massi e rocce granitiche che Òsi tuffanoÓ nel mare, caratterizzati da canyon e
selvaggi picchi ove nidificano il gabbiano reale e il falco pellegrino. / La zona • inoltre particolarmente interessante per le immersioni subacquee. / Info: www.regione.sardegna.it.
188
MODULO 4
4 - Arricchire i documenti con la grafica
MENO ANNOIATI A PIEDI E IN BICI /// FITNESS // (Inserisci immagini da CD: Bici e Fitness)
Corsa e ciclismo ÒincrociatiÓ: pu˜ rappresentare una novitˆ divertente rispetto al ÒsolitoÓ esercizio. E unÕottima
scelta per migliorare lÕefficienza del cuore, dei polmoni e della circolazione negli arti inferiori. A patto di seguire
queste regole. / Siete intenzionati a rimettervi in forma? Giˆ lo siete, ma il vostro solito allenamento vi sta annoiando? Potrebbe essere il momento per dedicarvi al Òcross trainingÓ, ovvero lÕallenamento incrociato, che comprende diverse discipline da praticare a giorni alterni, ÒincrociandoÓ, appunto, vari sport. / La combinazione pi•
classica •: corsa pi• ciclismo. LÕallenamento ideale per ottenere un reale beneficio comprende due sedute di corsa
e una di ciclismo, o viceversa, nellÕarco della settimana. / Bisognerebbe riuscire a correre per 30 minuti a un ritmo
tranquillo, quello in cui • ancora possibile parlare (che corrisponde allÕ80% della propria frequenza cardiaca massima, che si calcola sottraendo a 120 la propria etˆ). / In bicicletta, su strada o con la cyclette, si pu˜ pedalare anche fino a unÕora. Per raggiungere la medesima frequenza cardiaca della corsa bisogna, per˜, pedalare velocemente. / LÕallenamento deve essere sempre concluso con esercizi di allungamento muscolare per le gambe e le
braccia e con esercizi per la colonna vertebrale. / I BENEFICI // A trarre un grande beneficio da questo tipo di attivitˆ fisica • lÕapparato cardio-circolatorio. La resistenza generale migliora e cos“ anche le funzionalitˆ del cuore e
dei polmoni. / Pedalare, inoltre, • ideale per mantenere in buona efficienza la circolazione degli arti inferiori: la
sensazione comune, dopo aver pedalato, • quella di sentire le Ògambe pesantiÓ e di non essere pi• capaci di correre, ma una volta riacquistata la scioltezza articolare Ð con esercizi di stretching Ð la corsa diventa invece pi• efficiente e la spinta del piede • maggiore, poichŽ la forza • aumentata. / Per di pi• un solo sport, se non si hanno
obiettivi agonistici, pu˜ risultare ripetitivo. Alternare due discipline permette, invece, di allenarsi in maniera divertente allÕaperto cambiando percorsi, oppure in palestra o a casa quando le condizioni climatiche non sono buone.
/ Per ottenere il massimo, in termini di salute, da questo tipo di allenamento, bisogna per˜ evitare di correre o di
pedalare troppo a lungo e di essere poi costretti a restare fermi per pi• giorni per smaltire i classici dolori muscolari che derivano da unÕattivitˆ esagerata. Cos“ facendo non si ha alcun beneficio: il fisico • stressato e il rischio di
infortunio muscolare • alto.
CONSOLIDAMENTO
8 CREA IL FILE M4-4 Meno annoiati
9 CREA IL FILE M4-4 Storia del calcio
STORIA DEL CALCIO / 200 ANNI PRIMA DI CRISTO /// (Inserisci immagini da CD: Calcio1, -2, -3, -4, -5, -6)
Le origini del calcio // Circa duecento anni prima di Cristo, in Cina, le gente era solita divertirsi giocando a tsuchu, cio• Òcolpendo col piede (tsu) una palla di pelle imbottita in vario modo (chu)Ó. In Giappone, pi• o meno
nella stessa epoca, si praticava il kemari: due formazioni da otto uomini si affrontavano con lÕobiettivo di spedire
una palla, ovviamente per mezzo di calci, in uno spazio delimitato da alberi. / NellÕantica Europa, invece, era in
voga uno sport a metˆ tra gli odierni calcio e rugby: i greci lo chiamavano episkyros, i romani harpastum. La prima
notizia ufficiale sulla versione latina di questo sport risale al 276 d.C.; precisamente, a un incontro che vide fronteggiarsi un gruppo di legionari, di stanza in un villaggio della Britannia, e un drappello di giovanotti locali. Vinsero i Òpadroni di casaÓ, fondando cos“ la regola del Òfattore campoÒ, in ossequio della quale la squadra che gioca
in casa parte favorita per la vittoria. Ma a determinare il successo dei Britanni contribu“ anche la loro esperienza in
unÕattivitˆ sportiva che gli storici della materia considerano, allÕunanimitˆ, la vera antenata del moderno gioco del
calcio, lÕhurling. / Il termine, probabilmente di origine scandinava, deriva dal verbo Òto hurleÒ, colpire. La palla,
ovviamente.
Nel sito www.hoepliscuola.it puoi trovare materiali didattici relativi a questa unitˆ.
189
MODULO 4
MODULO 4 - WORD
VERIFICA IMMEDIATA
Mettiti alla prova!
1 CREA IL FILE M4-4 Sirmione
Ð Copia il testo proposto. La presenza della barra (/) indica lÕuso dellÕInvio.
Ð Nel pi• di pagina inserisci i tuoi dati, la classe e la data corrente con il formato gg/mese/aaaa.
Ð Elabora poi il testo in base alle indicazioni.
SIRMIONE: / GEMMA FRA TUTTE LE PENISOLE ///
[Casella di testo predefinita] Stazione termale e localitˆ di villeggiatura, spirito e cultura, ristoranti e discoteche raffinate, terme ed eccellenti strutture alberghiere, gastronomia, mercati e negozi alla moda, in una parolaÉ Sirmione. LÕItalia sul Lago di Garda. / Risuonano come onde i versi di Catullo ÒSalve, o venusta SirmioÉÓ, che am˜ questo luogo e lo cant˜ Ògemma fra tutte le penisoleÓ. I particolari sono scomparsi nei flutti del tempo, ma lo spirito
del poeta romano vive ancora oggi nella villa e nelle grotte di Catullo. / Vi soggiorn˜ anche Cesare, i Longobardi
vi fondarono un convento nellÕVIII secolo, Dante venne a trarvi ispirazione. I romani vi costruirono due castelli,
due porti, un insediamento; sulle fondamenta dellÕantico porto orientale gli Scaligeri eressero in seguito la loro famosa rocca: un baluardo leggiadro e grazioso, una delle costruzioni pi• belle del mondo. / Non mancano chiese
dagli affreschi meravigliosi e dai portali unici, come Santa Maria Maggiore o San Pietro in Mavino. Cultura (lÕAccademia internazionale del balletto e il Premio Catullo per la letteratura) e divertimento (a due passi lunapark e
Gardaland, paradiso dei bambini) fanno di Sirmione un posto davvero unico. // [Casella di testo predefinita] COSí
PARLñ CATULLO / Che gioia pura rivederti Sirmione / Una pi• bella isola o penisola / Di trasparenti laghi di sterminati mari / Sopra i Nettuni non posa / Di aver lasciato le terre dei Tini / E dei Bitini e vivo contemplarti / Mi pare un sogno
/ Salute a te bellissima Sirmione / Bevi la gioia del Signore / Acque del Garda siate anche voi liete / E voi Sorrisi della mia
casa / Tutti quanti ridete / [Casella di testo personalizzata] LE TERME / Le terme di Sirmione sono unÕoasi di salute
e di bellezza: qui, infatti, • possibile fare cure inalatorie, fangobalneoterapia e vari tipi di massaggi. Centri specialistici per la cura della sorditˆ rinogena, per la diagnosi delle broncopneumopatie e per la riabilitazione respiratoria, piscina termale con riabilitazione motoria e molto altro ancora vengono offerti in due modernissimi stabilimenti intitolati ai grandi poeti Catullo e Virgilio. La fama internazionale della stazione termale • anche dovuta allÕassidua assistenza medica, garantita in loco da specialisti delle diverse branche della medicina. /
ELABORA
P Margini: tutti a 2,5 cm.
P Casella di testo predefinita: Riquadri intestazione.
P Titolo: WordArt stile 21. Carattere: Tw Cen MT, 12 pt.
P Paragrafo: interlinea 1,15, spaziatura Dopo 12 pt. Linea separatrice.
P Casella di testo predefinita: Austero, citazione, 7,5 x 7,4 cm, titolo:
Tw Cen MT, 12 pt, grassetto, rosso scuro.
P Casella di testo personalizzata: 4,7 x 15,6 cm, Tw Cen MT, 12 pt, stili casella di testo: Riempimento a tinta unita, contorno composto Ð Colore 6.
, arancione, Colore 6, a sinistra.
P Bordo pagina: motivo
190