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Sport 25
BRESCIAOGGI
Lunedì 22 Luglio 2013
CALCIO Lega Pro
IRAGGRUPPAMENTI. Pochiritocchi alla geografia del campionato
Mappadeigironisenzasorprese
Ilderbybrescianosopravvive
Anche quest’anno in Prima Divisione ci sarà il derby tra Lumezzane e Feralpi Salò.
La composizione dei due raggruppamenti non è ancora stata ufficializzata, ma nell’ultima
riunione del direttivo di Lega
Proseneèparlato.Eilpresiden-
te Mario Macalli ha accettato di
riproporre la suddivisione dell’ultima stagione: girone A formato da squadre del Nord (però 16 in tutto, anzichè 17, tra cui
le «intruse» Lecce e Trapani,
poipromossaassiemealCarpi),
girone B con le formazioni del
Centro sud (17, e non più 16).
I nomi verranno scelti dopo il
ripescaggio della sostituta della
Tritium, estromessa perchèpriva delle garanzie finanziarie. In
pole position c’è la Carrarese di
Gigi Buffon, portiere della Juventus. In alternativa ci sareb-
beil Cuneo. Ma si può dare quasi per certo che l’elenco delle 16
che comprende sette lombarde
(Lumezzane, Feralpi Salò, Cremonese,AlbinoLeffe,Pavia,Como e la neopromossa Pro Patria), il Sudtirol (Alto Adige),
unapiemontese(laProVercelli,
scesa dalla cadetteria), due venete (Vicenza, appena retrocessa, e Venezia, salita dalla Seconda), un’emiliana (Reggiana),
due liguri (Entella e la neopromossa Savona), il San Marino,
che fa repubblica a sè. L’ultima
Gironidi LegaPro senzasorpreseper Lumezzanee FeralpiSalò
sarebbe la compagine ripescata: Carrarese o Cuneo. Le altre
toscane (Viareggio, Pisa, Pontedera,Grosseto,Prato)verrebbero aggregate alle meridionali.
Mercoledì verranno effettuati
isorteggidiCoppaItalia.SiaLumezzane che Feralpi Salò sono
teste di serie, e quindi avranno
diritto a giocare in casa la partita inaugurale, il 4 agosto. Ma i
gardesani non dispongono dellostadio«LinoTurina»,perilavori in corso, quindi dovranno
giocare altrove. • SE.ZA.
PRIMADIVISIONE. AndatosubitoingolcontroilNapoli,l’acquistopiùrappresentativodellacampagnarafforzamentoammette:«Colpitodallapersonalitàdeicompagni»
Pinardi-FeralpiSalò:ègiàscoppiatoilfeeling
«Potevo optare per un ingaggio da B
mahofattounaprecisasceltadivita
Nonvogliosaltareneppureunagara
pertrascinarelasquadraaiplayoff»
Sergio Zanca
DIMARO (Trento)
Pinardi, buona la prima. Nell’amichevole di Dimaro contro il
Napoli,Alexentraincampoall’iniziodellaripresa,edopotreminuti va a segno, trasformando
un rigore. Il punteggio è ormai
segnato, ma il gol rappresenta
unpiccolo significativo segnodi
speranza. La Feralpi Salò trova
subito il suo leader, chiamato a
governare la cabina di regia.
«È la prima volta che occupo
questo ruolo fin dall’inizio della
preparazione, anche se qualche
volta ci ho giocato - ammette Pinardi -. Lo posso fare. Dovrò
adattarmi. Proverò nelle amichevoli. Occorrerà spirito di sacrificio, da parte mia e della
squadra. Come rifinitore stavo
15-20 metri più avanti, e avevo
meno impegni in fase difensiva.
Adesso dovrò scandire il passo,
chiudere i varchi e rilanciare. È
chiaro - continua Pinardi - che
non sono Gattuso, e quindi mi
muoverò in un modo diverso.
Ma non ho paura dei contrasti.
L’ipotesidicambiaremi stimola
e mi piace. Speriamo di guadagnare qualcosa dal punto di vista del possesso palla».
Col Napoli nel primo tempo
Iltest dilusso
non c’è stata storia. Più equilibrata, invece, la ripresa. «A me
l’atteggiamentodellaFeralpiSalò è piaciuto - rimarca Pinardi -.
I compagni sono sempre stati
propositivi, e hanno sbagliato
per la voglia di fare, il che è sempre una buona base di partenza
perillavorocheciattende.Tanti
hanno dimostrato di essere più
grandi della loro età. Magari finoapochesettimanegiocavano
all’...oratorio, stavolta si sono ritrovati dinanzi 4 mila spettatori.Alivellomentalenonèaffatto
semplice».
ALEX AVREBBE potuto rimanere in B, ma ha preferito non allontanarsi dalla sua casa di Erbusco.«Bisoli,chemihaavutoa
Cagliari, ha insistito per portarmi al Cesena, dove avrei guadagnatodipiù–ammetteilcentrocampista-. Ma con tre bambini
chefrequentanomedie,elementari e materna volevo restare vicino alla famiglia. D’accordo col
mioprocuratore,TullioTinti,ho
effettuatola scelta migliore».
Dall’esterno è sembrata una
trattativa complicata e piuttosto lunga. «Beh, ognuno ha dovuto fare la propria parte - spiega Pinardi -: il Vicenza, con cui
avevo un contratto fino al 2015,
Alex Pinardihagià trovato unapropria dimensionenelloscacchiere dellaFeralpiSalò:e controilNapoli è arrivato ancheilprimogol
Menoregista
epiùincontrista?
Dovròadattarmi
macambiare ruolo
èunaprospettiva
chemistimola
edèstatod’accordoneldarmiin
prestito; io, che ho rinunciato a
qualcosa; e pure la Feralpi Salò,
che mi ha cercato con tenacia e
convinzione, senza mai mollare
lapresa».
Pinardi fissa gli obiettivi della
nuova stagione: «Come squadra, far crescere i ragazzi, ed entrare nelle prime nove, in modo
dapartecipareaiplayoff.Poivedremocosasuccederà.Personal-
mentenonintendosaltarenemmeno una partita. A 33 anni c’è
sempredaimparare,el’entusiasmo non mi manca. Voglio fare
bene, e meritare la riconferma.
Sono disposto a ridurre ancora
l’ingaggio. Il problema non è
economico».IncarrieraAlex ha
firmato54 gol, ma nessunocontro il Brescia. «Ho avuto
l’opportunità di segnare proprio al Rigamonti, col Modena,
nel dicembre 2008 –rammenta-, ma Viviano è stato bravo a
respingere il rigore. Proprio sotto la curva nord, dove erano assiepati tutti i miei amici». Quest’anno ci sarà ancora il derby
colLumezzane.«Un’altrasocietà che ha investito sui giovani.
Sarà un confronto stimolante»
ammette Pinardi che accetta di
sfogliare l’album dei ricordi legati agli allenatori. «Anche se
MATCH CONTROL’INTER
DalNapoliall’Inter,ilpasso
saràdavverobreveperla
FeralpiSalòcheriprende
domaniilciclodiamichevoli
dilussoconleformazionidi
primafasciadellaserieA.
SulcampodiRovereto
all’oradelthe,laformazione
allenatadaGiuseppe
Scienzaaffronteràdomanii
nerazzurri.DopoRafa
Benitezinsomma,l’ex
tecnicodelBresciaavrà
l’opportunitàdimisurarsi
conunaltrobigdella
panchinacomeWalter
Mazzarri.Control’Internon
mancherannodicertogli
stimoliperigiocatori
gardesaniinquesta
delicataquantofaticosa
fasedipreparazione.
Confrontarsiconcampioni
delcalibrodiPalacioe
Militononcapitadi
certotuttiigiorni.
MuttimihafattoesordireinB,il
mio papà calcistico è stato Vavassori–dice-. Mi ha portatodagli Allievi dell’Atalanta alla Prinavera alla squadra maggiore.
Sulpianotecnicohoapprezzato
il4-3-3 diZeman, cheho avuto a
Lecce, e Mandorlini, abile organizzatore. Sul piano umano
ApollonieScienza,concuiholavorato l’anno scorso nel girone
di ritorno a Cremona». •
PRIMADIVISIONE. Nel collaudoallospecchio dei modulidiMarcolini vanno in retei giocatoripiùrappresentativi
Lumezzaneaccende subito isuoi big
NellasfidainfamigliaapreTorregrossa,chiudeMandelli
Enelmirinodelclubfiniscelapuntadell’AlbinoleffeCissè
Lumezzane verde
1
Lumezzane arancio 1
LUMEZZANEVERDE(3-4-1-2):Bason;Carlini, Belotti, Guagnetti; Benedetti, Sevieri,
MamoneFumic;Gabriel;Baraye,Torregrossa.
LUMEZZANEARANCIO(3-4-1-2):DalleVedove;Juninho,Mandelli,Monticone;Franchini,Maita,Gatto,Prevacini,Peli;Galuppini,Talato.
ARBITRO:Brocchi.
RETI:9'ptTorregrossa,30'stMandelli.
Era la prima partitella in famiglia e più di tanto non dovrebbe fare testo. Ammesso che
non consegni niente di significativo ai «critici» del campionato c’è però del buon materiale per i romantici.
Per due motivi almeno. Il primo: il gol che apre ufficialmente la stagione del Lumezzane è
di Ernesto Torregrossa. Proprio lui.
L’attaccante chiamato a dimostrare il proprio valore e
confermare quanto di buono
si dice sul suo conto. Può essere un segno del destino. I dirigenti hanno parlato chiaro
con il calciatore. In lui sono riposte grandi aspettative; dovrà trovare la definitiva consacrazione e illuminare la stagione valgobbina.
Al momento l’unica risposta
dal campo è il primo gol stagionale. L’altra rete, che è il secondo motivo buono per chi cerca
segnali nelle amichevoli, è di
Mandelli. Come dire: neo capitano e già pronto a caricarsi la
squadra sulle spalle. Forse
non serviva una rete per sapere che sarà così, ma il gol dell’ex centrocampista del Chievo è comunque un segno positivo.
Per il resto, al giro di boa della prima settimana di preparazione, Michele Marcolini ha
sperimentato alcune soluzioni tattiche per così dire allo
specchio.
La scelta dei moduli di entrambi i Lumezzane è significativa: 3-4-1-2 da entrambe le
parti, con esterni larghi disposti alle due fasi, un trequartista e due punte. È stato un Lume A contro Lume B. Meglio:
Partitellaaranghi mistiper i giocatoridelLumezzane
arancioni contro verdi, tanto
per non creare equivoci sulle
gerarchie di una o dell’altra
formazione scese in campo.
Tutto in famiglia, arbitraggio
compreso, affidato al prepara-
tore dei portieri Nadir Brocchi, Non ha giocato il solo
Biondi, che è alle prese con un
affaticamento muscolare ed è
stato tenuto precauzionalmente a riposo.
Torregrossa in gol per i verdi
su un lancio in profondità di
Mamone. Scattato sul filo del
fuorigioco ha infilato Dalle Vedove. La risposta degli arancio
alla mezzora della ripresa. Rete da copioone per Mandelli,
bravo a colpire di testa su
cross di Galuppini. Nella sfida
è stato impiegato anche il centrocampista croato in prova
Florian Fumic.
Oggi la squadra non sosterrà
la consueta doppia seduta di
allenamento. La mattinata è libera. Nel pomeriggio, si tornerà in campo con i carichi di lavoro al massimo. In serata, alle 19, ci sarà la presentazione
ufficiale di Michele Marcolini
e dei nuovi acquisti. A proposito di rinforzi, nel mirino della
società rossoblù c’è Karamoko
Cissè, attaccante classe 1988
di proprietà dell’Albinoleffe.
Nei prossimi giorni Botturi
proverà a strapparlo ai bergamaschi. Ingaggiarlo sarebbe
un altro segnale positivo in un
periodo dove contano più le
sensazioni che la realtà. • A.AR.
Ilritiro
PRIMOTEST A CLUSONE
Lapresentazionealla
stampadellasquadrasarà
staseral’ultimaliturgia
primadellapartenzaperil
ritiro.IlLumezzanesaliràa
Bornopersvolgerela
preparazione.Ilprimotest
control’Atalanta,in
programmaallostadiodi
Clusonemercoledìalle17.In
seratailritornoaBorno.
Domenicalasquadradi
Marcolinisaràimpegnatain
un’amichevoleconl’Alzano
Cene(alcampodiBornoalle
17).Il31lugliolasquadra
faràquindirientroa
Lumezzanedoveilgiorno
successivotroveràilDarfo
diAldoNicolini.Una
settimanadopo(l'8agosto),
altraamichevoleconuna
squadradiSerieD.Si
giocheràalMenticontroil
Montichiari.