Green z1: il primo arredo-bagno in pannelli e stampati di

CALL FOR IDEAS Forum dell’innovazione del legno‐arredo
Redatto in Settembre 2013
Green z1: il primo arredo‐bagno in pannelli e stampati di vetroresina riciclata.
Con la nuova tecnologia brevettata RFM, Gees Recycling trasforma il rifiuto in vetroresina in pannelli e articoli per il settore dell’arredamento con elevati contenuti di sostenibilità, durabilità e resistenza all’umidità.
1) Introduzione al progetto Il nostro mobile pensile è una vetrina funzionale e creativa dell’innovazione RFM® che si propone al mercato per i suoi costi competitivi e l’idoneità in ambiente umido, tanto da rappresentare una valida alternativa agli MDF, ai multistrati ed alle tradizionali resine termoplastiche nella fabbricazione di elementi per arredo bagno e arredo da esterni.
I compositi fibro‐rinforzati (CFR) sono utilizzati da oltre quattro decenni. Alta
resistenza, elevata rigidità rispetto al peso, eccellente durabilità e versatilità
nell’assumere le forme più svariate sono le ragioni principali del successo che ha
ottenuto questa classe di materiali ha trovando applicazione in numerosi settori
industriali: aerospaziale, aeronautico, automobilistico, nautico, sportivo,
ingegneria civile, biomedico, arredamento. Solo in Europa l’attuale produzione
annuale media di prodotti in CFR è di un milione di tonnellate.
Attualmente non esistono soluzioni efficienti realmente operative su grande
scala, in grado di consentire un riciclo conveniente dei CFR.
Alcune tecnologie sperimentali sono orientate all’estrazione delle fibre con
mezzi termochimici (vedi pirolisi sotto vuoto, processi temici a letto fluido,
estrazione con solventi) ma queste si sono dimostrate complesse, costose e
impattanti sull’ambiente.
Altre soluzioni riguardano il trattamento meccanico di triturazione e prevedono
un utilizzo a basso valore commerciale della polvere ottenuta (vedi filler per
calcestruzzi e asfalti, ciclo fabbricazione del cemento) con scarsi benefici
economici e peggioramento strutturale dei materiali ottenuti. L’ultima
soluzione è l’incenerimento, ma l’energia termica prodotta è relativamente
bassa e rimangono irrisolti i problemi di carattere ambientale (inquinamento
atmosferico, spreco di risorse, produzione di residui destinati alla discarica).
Nel 2011 si stimava che la produzione ufficiale di rifiuti di CFR in Europa fosse
di oltre 40 mila tonnellate.
Dopo anni di ricerca, la Gees Recycling, azienda 100% italiana, completa una
linea produttiva pilota e realizza i primi pannelli in vetroresina riciclata. In
laboratorio si eseguono con successo prove su: densità, resistenza alla flessione,
resistenza alla trazione, solidità superficiale, avvitatura e resistenza allo strappo,
distribuzione della densità sulla lastra.
Dopo un triennio di test e miglioramenti, il processo industriale di riciclo RFM® è
definito. E’ una tecnica esclusivamente meccanica e non inquinante in due fasi;
i rifiuti di CFR sono prima lavorati in macinato fine, e poi trasformati in nuovi
prodotti a loro volta 100% riciclabili con un sistema di stampaggio a pressione
a freddo in miscela con resine vergini. La domanda di brevetto RFM® (recycled
fiberglass material) viene depositata presso la CCIAA di Pordenone ottenendo
poi l’estensione internazionale (PCT/IB2013/053 348).
Nella fabbricazione di mobili e di altri complementi di arredo, il pannello RFM®
garantisce caratteristiche eccellenti, una superficie perfettamente lavorabile,
indeformabile e impermeabile. La produzione con stampo e controstampo
consente di ottenere pannelli piani o tridimensionali (bassorilievo, vasche). Si
può tarare la densità e il peso del materiale miscelando i CFR con altri materiali
(poliuretano, ABS etc.). Il nuovo pannello grezzo è lavorabile come l’MDF, il
truciolare o il multistrato: carteggiatura, foratura, fresatura, taglio ad acqua,
avvitatura, incollaggio, laminatura, verniciatura e laccatura. Sono supporti stabili
e rigidi, ideali per ottenere pannelli compositi. Il pannello RFM® si è rivelato
idoneo alla finitura in superficie continua con eco‐malte; una lavorazione
artigianale di grande risultato estetico e funzionale. Più recentemente sono
state effettuate con successo prove di termoformatura dei pannelli RFM®
realizzati con miscele ricche di ABS riciclato. La competitività dei costi, la
duttilità, la sostenibilità e la particolare resistenza all’umidità del nostro
prodotto ha già stimolato l’interesse di alcune aziende nel settore del mobile in
cerca di nuove soluzioni estetiche e funzionali. Il progetto che presentiamo è
realizzato in collaborazione con Gianni Zandonà, falegname specializzato nel
recupero e nella valorizzazione di legni vecchi post‐consumo. L’obiettivo è
quello di realizzare insieme un elemento di arredo bagno Green e 100% italiano
che riesca a rappresentare le migliori caratteristiche tecniche della vetroresina
riciclata RFM®. Una vetrina funzionale, collaudata e creativa della nostra
innovazione che già inizia a proporsi concretamente sul mercato.
2) Pannelli e lavello in RFM®
Il progetto è incentrato sull’utilizzo dei nuovi pannelli e piani lavabo in vetroresina riciclata RFM® fabbricati da Gees Recycling con un processo esclusivamente meccanico e non inquinante
Rifiuti in CFR
Pannelli compositi e laminatura
Superfici continue in eco‐malta
impiallacciatura
finitura
Macinatura e impasto Stampaggio pannelli
Termoformatura
3) Innovazione e tradizione insieme
Per esaltare i contenuti di eco‐sostenibilità e familiarità attraverso emozioni tattili ed estetiche, i pannelli in vetroresina riciclata sono abbinati a legno vecchio recuperato proponendo un nuovo abbinamento di alta qualità e durata.
Il legno vecchio da recupero, comporta la presenza di spaccature, tarli e deterioramenti causati dall’ambiente in cui è stato utilizzato, necessita così la presenza di personale con esperienza per poterlo lavorare e riuscire ad utilizzarlo al meglio. Per i cassetti ed i ripiani del mobile Green z1 andremo a utilizzare tavole da impiallacciatura dello spessore di circa 4/5 mm, le rifileremo eliminando le imperfezioni più evidenti, portandole parallele. Passeremo quindi a levigarle su di un lato in modo da avere su tutte lo stesso spessore e mantenere le caratteristiche superficiali sull’altro lato. Verranno cosi scelte in base elle venature e ai difetti (caratteristiche estetiche importanti) e unite insieme formando fogli della misura desiderata. Provvederemo poi ad incollarli con colle poliuretaniche su pannelli di RFM su entrambi i lati. Una volta incollato il nostro pannello verrà stuccato, spazzolato e preparato per l’applicazione del protettivo, cioè verniciato o trattato con oli o cere.
4) Sostenibilità e scelte di tendenza Abbinando i pannelli RFM® con le superfici continue a base acqua inseriamo il design Greenz1 nell’abitazione del futuro con la massima attenzione alla sostenibilità e al comfort
Il nostro progetto è basato su materiali costruttivi competitivi dal punto di vista ecologico, economico e commerciale. Il design Green z1 dimostra che il pannello RFM® in vetroresina riciclata può favorire la realizzazione di prodotti di arredo bagno con elevate caratteristiche strutturali ed estetiche e con il minor impatto ambientale. Questo concetto è riconducibile anche alla sperimentazione sulle finiture in superficie continua a base acqua (eco‐malta) che abbiamo applicato agli sportelli curvi ed alla specchiera. L’eco‐malta è un materiale eco friendly, non tossico, ignifugo e traspirante che rafforza la nostra scelta di guardare all’abitazione del futuro con la massima attenzione alla sostenibilità e al comfort.
L’eco‐malta è applicata a mano con tecniche raffinate che corrono sulla linea di confine tra arte e artigianato. Materiali eco friendly totalmente personalizzabili in termini di texture, effetti e colorazioni, tanto da costituire una vera e propria nuova tendenza nella definizione dell’estetica dell’ambiente domestico. Una libertà progettuale per arredatori e architetti che potranno coordinare il mobile Green z1 anche alle superfici orizzontali e verticali del bagno applicando una finitura continua a base di eco‐malta.
Strato di eco malta
Vetroresina riciclata
5) Ogni unità è un pezzo unico
GREEN Z1 MONOBLOCCO: mobile pensile lavabo e specchiera
Sostenibilità, modularità, qualità, estetica.
Design e realizzazione Gianni Zandonà & Gees Recycling
Sportello laterale in pannello leggero di vetroresina e poliuretano riciclati, stampato curvo e rifinito con eco‐malta lavorata a rilievo.
Piano lavabo termoformato da pannello di vetroresina e ABS riciclati, rifinito con eco‐
malta bianca.
Cornice specchiera , cassetti e ripiani in pannello leggero di vetroresina e poliuretano riciclati, impiallacciato con lamine di legno vecchio post consumo.
Infinite combinazioni. Tutti pezzi unici
Dimensioni variabili, lavello singolo e doppio
Progetto modulare espandibile alle superfici orizzontali e verticali
Porte e pareti pavimento seduta porta oggetti