Z:\01_POS\750 Angeli\750 SOFFITTO SALONE
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Z:\01_POS\750 Angeli\750 SOFFITTO SALONE
pag. 1 Num.Ord. TARIFFA unità M E N S I O Quantità di misura par.ug. DESIGNAZIONE DEI LAVORI IMPORTI unitario TOTALE RIPORTO LAVORI A MISURA 1 1 Realizzazione dell'impalcatura di altezza sufficiente a consentire nel miglior modo il lavoro agli operatori del restauro, con tavolato da 50 mm. ricoperto da uno strato di tessuto non tessuto e superiore manto di polietilene da mm.1 così da garantire l'impermeabilità dell'impalcatura. Questa deve essere dotata di impianto elettrico che assicuri l'illuminazione generale della superficie da restaurare e attraverso quadretti con prese interbloccate la possibilità di posizionare punti luce mobili, secondo le esigenze del restauro. L'impalcatura dovrà essere dotata inoltre di una tubazione per l'acqua corrente e per lo scarico di quella usata, attraverso rubinetto e lavello o vasca di dimensione adeguata alla necessità. L'accesso all'impalcatura dovrà avvenire attraverso una scala di facile uso per consentire il controllo da parte dirigenti della competente Soprintendenza oltre che della Direzione lavori. Dovrà essere mantenuto l'accesso al salone e agli altri locali. Sono compresi nel prezzo trasporti, montaggio e smontaggio, uso e manutenzione fino a lavoro ultimato e collaudato. SOMMANO... cadauno 2 10 1,00 Indagini preliminari volte a definire il tipo di intonaco sottostante la descialbatura per evidenziare parti antiche e interventi recenti negli intonaci decorati. Inoltre analisi della materia pittorica utilizzata per gli affreschi ancora presenti. Le indagini vanno estese a più parti del soffitto e comprendono la individuazione del punto di indagine su apposita cartografia, la indagine fisico chimica della materia indagata, la documentazione fotografica delle diverse fasi comprese quelle a microscopio. 1,00 Accurata descialbatura di tutta la superficie decorata e non, in modo da mettere in evidenza lo stato delle parti affrescate e la qualità degli intonaci eseguiti per riparazione a suo tempo eseguita. Il descialbo della superficie decorata dovrà essere eseguito utilizzando tecniche che non ne compromettano minimamente la consistenza. Nel caso vi siano parti dipinte a tempera, va evitato l'uso dell'acqua. Vanno eseguiti saggi preliminari sia per la scelta della soluzione da utilizzare e dei tempi idonei dell'applicazione ,che con bisturi, previa applicazione di compresse di cellulosa imbevute con sali inorganici ecc. Si calcola l'intera superficie del soffitto compresa una fascia di altezza di un metro a partire dal soffitto scendendo sulle pareti * [10,27*6,91] [1,00*(6,91+10,27)*2] SOMMANO... 4 3 18´000,00 6´500,00 6´500,00 95,00 10´006,35 1,00 SOMMANO... cadauno 3 2 18´000,00 1,00 70,97 34,36 mq. 70,97 34,36 105,33 Individuazione delle forme architettoniche che risulterebbero estese a tutto il soffitto, utilizzando il disegno e la forma di quelle ancora presenti. Valutazione del raccordo tra soffitto e superfici verticali del salone, in modo da verificare la possibilità di rendere comprensibile, senza farne una anacronistica copia, la decorazione delle cornici che raccordano le pareti verticali al soffitto. Tale operazione preliminare dovràprodurre un'ipotesi A RIPORTARE COMMITTENTE: Comune di Rovigo 34´506,35 pag. 2 Num.Ord. TARIFFA unità M E N S I O Quantità di misura par.ug. DESIGNAZIONE DEI LAVORI IMPORTI unitario RIPORTO 34´506,35 disegnata e colorata della proposta finale dell'uintervento e dovrà essere stesa con eventuali ampliamenti degli scialbi nelle zone di connessione tra soffitto e pareti. Si ripete la misura ottenuta alla voce n°2 *105,33 SOMMANO... 5 4 6 5 68,46 mq. 4´739,85 120,00 8´215,20 82,00 5´613,72 220,00 15´061,20 70,00 2´580,90 68,46 68,46 mq. 68,46 68,46 mq. 68,46 36,87 mq. 36,87 36,87 Esecuzione della decorazione nella parte mancante secondo l'ipotesi di completamento di cui alla voce n°3, approvata dalla D.L. con l'uso di colori a tempera. Si ripete la superficie ricavata alla voce n°7 *36,87 36,87 A RIPORTARE 36,87 COMMITTENTE: Comune di Rovigo 45,00 68,46 Rimozione e rifacimento intonaco nella parte crollata, nell'ipotesi che tale intonaco non sia adeguato e coerente con la struttura storica della restante originale superficie intonacata del soffitto. Si tratta di demolire fino alla struttura portante l'intonaco rifatto, con eventuale consolidamento o rinnovo del cannucciato e delle cantinelle lignee, secondo quanto esistente nella parte originale. Il nuovo intonaco deve essere realizzato con malta di calce aerea con polvere e frammenti di laterizio di vecchie tegole e strato di finitura pure realizzato con malta di calce aerea e frammenti di marmo chiaro (pietra d'Istria) ed eventuale aggiunta di terre naturali se richiesto dalla D.L. Lo strato finale viene tirato a frattazzo per ottenere una superficie uguale a quella dell'intonaco originale affrescato. Si considera la superficie non ritenuta originale, come da voci n°2 e n°4 *[105,33-68,46] SOMMANO... 9 8 105,33 Integrazione pittorica nelle superfici affrescate di lacune, abrasioni e discontinuità cromatiche degli strati di finitura, al fine di restituire l'unità di lettura dell'opera. Sono inclusi gli oneri relativi ai saggi per l'individuazione della miscela pigmento legante più idonea e alla preparazione delle tinte ad acquarello o con pigmenti in polvere, con tecnica a velature successive per raggiungere le qualità originarie. Si ripete la superficie ottenuta alla voce n°4 *68,46 SOMMANO... 8 7 mq. Rimozione di stuccatura in malta o altri materiali eseguita durante precedenti interventi, che possono interagire negativamente con i materiali da usare nelle integrazioni pittoriche. Si ripete la superficie ottenuta alla voce n°4 *68,46 SOMMANO... 7 6 105,33 Consolidamento delle superfici affrescate con stuccatura e microstuccatura, con malta a base di grassello e sabbia fine , delle parti che presentino stacchi e fessurazioni, nonchè iniezioni con miscela di latte di calce e polvere di marmo e Primal, in percentuale adeguata. Si calcola che le superfici affrescate rappresentino il 65% della superficie di cui alla voce n°2 *[105,33*0,65] SOMMANO... TOTALE 70´717,22 pag. 3 Num.Ord. TARIFFA unità M E N S I O Quantità di misura par.ug. DESIGNAZIONE DEI LAVORI RIPORTO SOMMANO... 10 11 mq. Istallazione della rete elettrica di alimentazione di un lampadario centrale del salone e dello scalone monumentale a tre circuiti a partire dal quadretto elettrico di piano e del gancio sufficiente ad una portata di almeno kg.150,00, e restauro e ricablaggio, compresi corpi illuminanri, del lampadario esistente che verrà posto in opera sulla scala monumentale. Compreso ogni onere per assistenza e impalcati. 1,00 12 13 mq. Documentazione grafica degli interventi differenziati secondo le tipologie e documentazione fotografica delle fasi prima durante e dopo i restauri, in formato digitale e stampe in triplice copia delle stesse foto in formato A4 su carta fotografica e dei disegni. 1,00 Fornitura e posa in opera di lampadario centrale di tipo settecentesco in vetro di Murano a tre ripiani del diametro massimo di ml.1.50 altezza ml.2.50 circa. Completo di cablaggio e lampade assistenza e ogni altro onere per averlo in opera funzionante. 1,00 SOMMANO... cadauno 60,00 2´212,20 1,00 4´400,00 4´400,00 105,33 23,00 2´422,59 1´850,00 1´850,00 8´000,00 8´000,00 1,00 1,00 1,00 1,00 Parziale LAVORI A MISURA euro 89´602,01 T O T A L E euro 89´602,01 Data, 13/01/2010 Il Tecnico Il Responsabile del Procedimento A RIPORTARE COMMITTENTE: Comune di Rovigo 70´717,22 105,33 SOMMANO... cadauno 13 12 36,87 TOTALE 1,00 Applicazione di protettivo finale superficiale a pennello, incolore, che non crei effetti di licidità della superficie. Il prezzo include gli oneri relativi alla rimozione degli eventuali eccessi di prodotto applicati. Sull'ntera superficie *105,33 SOMMANO... unitario 36,87 SOMMANO... cadauno 11 9 IMPORTI