Piano di riorganizzazione e riqualificazione dell`AOU di Sassari
Transcript
Piano di riorganizzazione e riqualificazione dell`AOU di Sassari
AOUSassari AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Piano di riorganizzazione e riqualificazione dell’AOU di Sassari 2016 1 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Sommario a) PREMESSA ........................................................................................................................................................ 3 b) OBIETTIVI DI MANDATO COMMISSARI STRAORDINARI DELIBERA G.R. N. 1/14 DEL 13.1.2015... 3 1. 2. 3. Attuare i procedimenti amministrativi previsti per la realizzazione del nuovo plesso ospedaliero .............................................. 3 Attuare gli interventi previsti dalla L.R. n. 23/2014 relativamente all’incorporazione del presidio ospedaliero SS. Annunziata ..... 5 Razionalizzare la rete dei laboratori ................................................................................................................................... 7 c) NUOVI OBIETTIVI D.G.R. n. 63/24 DEL 15.12.2015.................................................................................... 10 1. 2. 3. Governance del piano di rientro ...................................................................................................................................... 10 Attuazione del Decreto Legislativo n. 118/2011 e Certificabilità dei Bilanci del SSR ............................................................... 10 Il Sistema Informativo .................................................................................................................................................... 10 d) ALTRI OBIETTIVI........................................................................................................................................... 12 1 2 3 4 5 6 Processi di acquisto di beni e servizi ................................................................................................................................. 12 Spesa Farmaceutica ....................................................................................................................................................... 14 Gestione del personale AS ............................................................................................................................................... 20 Appropriatezza ed efficacia dell’attività ospedaliera .......................................................................................................... 21 Governo clinico. Azioni generali e particolari 2016 ............................................................................................................ 21 Azioni di riorganizzazione e di efficientamento avviabili nel corso del 2016 e consolidabili nel corso del triennio ....................... 22 e) IMPATTO ECONOMICO DEI PROGRAMMI OPERATIVI ......................................................................... 26 2 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari a) PREMESSA Il presente documento si articola nelle seguenti parti: a) Premessa generale b) Obiettivi di mandato commissari straordinari Delibera G.R. n. 1/14 del 13.1.2015 c) Obiettivi di mandato commissari straordinari Delibera G.R. 67/30 del 29.12.2015 d) Altri obiettivi e) Impatto economico dei Programmi Operativi a) PREMESSA GENERALE La L. R. 23/2014 prevede, in particolare all’art. 9, comma 5, che “I commissari straordinari di cui al comma 4 predispongono, entro novanta giorni dal loro insediamento, un piano di riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari secondo le previsioni della presente legge redigendo, sentita la Conferenza territoriale socio-sanitaria, uno specifico progetto di scorporo e di riconversione al fine di individuare le attività da trasferire alle strutture territoriali, ai costituendi ospedali di comunità, alle case della salute e all'AREUS”. Con delibera RAS 1/14 del 13-01-2015 vengono definiti gli obiettivi di mandato dei Commissari Straordinari che, quali obiettivi comuni alle Aziende Sanitarie, indicano le aree tematiche su cui sono declinati gli obiettivi specifici di ciascuna Azienda, attraverso iniziative di programmazione settoriale orientate a riqualificare l’assistenza e a razionalizzare l’uso delle risorse, nelle more dell’approvazione del nuovo piano socio-sanitario regionale. In particolare per l’AOU di Sassari, si prevedono i seguenti obiettivi specifici: • Attuare i procedimenti amministrativi previsti per la realizzazione del nuovo blocco ospedaliero, nel rispetto del crono programma già definito; • Attuare gli interventi previsti dalla L. R. 23/2014 relativamente all’accorpamento del Presidio Ospedaliero SS. Annunziata; • Razionalizzare la rete dei laboratori in coerenza con quanto previsto dai provvedimenti regionali. Con deliberazione Ras n. 67/30 del 29.12.2015 è stata prevista la proroga dell’incarico dei Commissari Straordinari e contestualmente è stato previsto l’aggiornamento dei relativi obiettivi di mandato. In particolare la delibera di cui sopra, dispone di integrare gli obiettivi di mandato definiti con la D.G.R. n. 1/14 del 13 gennaio 2015, assegnando ai Commissari l’obiettivo di porre in essere le azioni gestionali ed organizzative previste nel Piano di riorganizzazione e di riqualificazione del servizio sanitario regionale, approvato con la deliberazione n. 63/24 del 15 dicembre 2015 (Piano di rientro anni 2016 - 2018), nel rispetto delle indicazioni e dei tempi definiti per singola Azienda Sanitaria dal Comitato permanente di cui alla D.G.R. n. 38/27 del 30 settembre 2014, con particolare riguardo alle azioni di efficientamento ritenute di maggiore impatto per l’anno 2016. b) OBIETTIVI DI MANDATO COMMISSARI STRAORDINARI DELIBERA G.R. N. 1/14 DEL 13.1.2015 1. Attuare i procedimenti amministrativi previsti per la realizzazione del nuovo plesso ospedaliero 3 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari ("Ampliamento del complesso ospedaliero universitario compreso il completamento, l'adeguamento funzionale e il collegamento dell'esistente" - finanziamento CIPE € 95.000.000,00) Stato dell’arte: nel corso dell’anno 2015 è stata aggiudicata la gara d'appalto per la progettazione preliminare del nuovo complesso ospedaliero e, conseguentemente, è stata pubblicata la gara per la progettazione definitiva, esecutiva e per l'esecuzione dei lavori. Pertanto, si sintetizza che: • l’appalto ha come oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori sulla base del progetto preliminare dell’amministrazione aggiudicatrice, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, ai sensi dell’art. 53 comma 2 lettera c) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.; • il contratto con l'aggiudicatario sarà stipulato interamente a corpo ai sensi dell’art. 53 comma 4 primo periodo del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.; • l’aggiudicazione dell’appalto è avvenuta il 23/12/2015 con delibera n. 498, che ha preso atto delle risultanze dei lavori della commissione di gara, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81 commi 1 e 2 e 83 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., a favore del RTI SALC-GEMMO, concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto risultante dalla somma dei punteggi previsti per i criteri “vincolati” e “discrezionali”, così come meglio specificato nel bando e nel disciplinare di gara; • è stato rispettato, a seguito di uno stringente cronoprogramma di attività, che ha assorbito grandi energie organizzative dell’ente, il termine previsto dalla Regione e dal Ministero che prevedeva che l’aggiudicazione fosse effettuata entro il 31/12/2015, al fine di salvaguardare e mantenere l'intero finanziamento. Obiettivi 2016: entro il primo trimestre 2016 è prevista la stipula del contratto di appalto. Una volta stipulato il contratto, l'appaltatore dovrà sottoporre il progetto definitivo redatto secondo le previsioni di gara all’approvazione di tutti gli enti competenti e dell'organismo certificatore incaricato delle verifiche previste dalla vigente normativa e propedeutiche alla validazione da parte del RUP. A seguito dell'approvazione del progetto definitivo, l'appaltatore entro tre mesi dovrà redigere il progetto esecutivo che sarà assoggettato alle necessarie approvazioni da parte del Comune di Sassari e dei verificatori, prima di poter essere definitivamente validato dal RUP. A seguito di detta ultima validazione si potrà dare avvio ai lavori edili, che potranno quindi avere inizio fra l'autunno del 2016 e i primi mesi del 2017. L’intervento prevede la realizzazione prioritaria del nuovo palazzo Materno Infantile nello spazio attualmente occupato dal fatiscente “Palazzo rosso” che viene previamente abbattuto, del nuovo Edificio Ingresso - Main Street (dove troveranno collocazione la gran parte degli ambulatori), la ristrutturazione del “Palazzo Clemente” (in particolare dei suoi tre piani da destinare a degenze, con edificazione delle nuove camere mortuarie), l’ampliamento degli edifici “Stecche Bianche” con la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso, dell’area critica, della piastra tecnologica, delle torri ascensore di collegamento con il palazzo Clemente sul lato nord. Una volta spostate le attività sanitarie (del Materno Infantile e degli ambulatori) negli edifici di nuova realizzazione e nel palazzo Clemente ristrutturato, si procederà a svuotare gli edifici delle Stecche Bianche, collocando i pazienti negli spazi liberati del vecchio palazzo Materno Infantile e in quelli ristrutturati del Palazzo Clemente, al fine di poter procedere alla ristrutturazione e adeguamento funzionale e normativo delle Stecche stesse. In più, sulla base dell'offerta di gara, l'intervento prevede anche la realizzazione di diverse migliorie proposte dall'aggiudicatario, rispetto al progetto posto a base di gara, fra le quali le principali sono: l'esecuzione del parcheggio multipiano da circa 27.000 mq antistante agli edifici del complesso biologico didattico, il completamento dei rustici dei piani alti del nuovo palazzo Materno infantile e del Nuovo Edificio Ingresso, la fornitura degli arredi del Materno Infantile, la realizzazione di adeguata viabilità interna al complesso ospedaliero. Alla conclusione dei suddetti lavori, il nuovo complesso ospedaliero-universitario potrà dirsi completo e collocato in un'area riqualificata a "parco sanitario", e sarà conclusa l'allocazione dei vari reparti chirurgici nelle Stecche (anche di quelli provenienti dal SS Annunziata, che sarà svuotato nei vecchi edifici), potrà essere trasferito il Pronto Soccorso nei nuovi locali, tutte le Terapie Intensive e Semintensive nella piastra al piano terra delle Stecche, e le principali degenze di Medicina nelle parti del Palazzo Clemente ristrutturato (una volta portate le degenze chirurgiche, provvisoriamente ivi allocate 4 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari durante i lavori, nelle destinazioni finali nelle Stecche Bianche). È da tenere in considerazione che, Azienda ed Università hanno presentato istanza di finanziamento ulteriore per una terza stecca, che consentirebbe l'accorpamento di tutte le discipline in un unico plesso, con la destinazione delle parti laterali del complesso ad attività socio-sanitarie e/o socio-assistenziali e/o didattiche e/o di servizio/residenzialità/foresteria, ecc. Tale soluzione è modulare con la progettualità approvata e può intervenire in qualunque momento, consentendo la definizione eccellente di un completo quadro sociosanitario universitario in area urbana - e dunque pienamente fruibile per studenti, docenti, professionisti e utenti -, totalmente riqualificata e collegata adeguatamente alle reti viarie extraurbane. 2. Attuare gli interventi previsti dalla L.R. n. 23/2014 relativamente all’incorporazione del presidio ospedaliero SS. Annunziata La L.R. 23/2014 prevede, tra gli altri, quale obiettivo dei Commissari Straordinari ASL 1 e AOU SS quello di procedere all’accorpamento nell’A.O.U. di Sassari del Presidio Ospedaliero “SS. Annunziata”. Pertanto, è risultato indispensabile attuare gli interventi necessari a regolamentare i rapporti e le obbligazioni reciproche derivanti dallo scorporo e dall'incorporazione del presidio “SS. Annunziata” al fine di consentire l'avvio della gestione da parte dell'AOU di Sassari a far data dal 1.1.2016, pur nella consapevolezza della necessità di un congruo periodo di tempo per l'implementazione di tale grande operazione di "fusione", sia da punto di vista operativo che culturale. Con delibera del Commissario Straordinario n. 8 del 15/01/2016, è stato approvato apposito protocollo di intesa sottoscritto da entrambe le direzioni aziendali, atto a definire l’attività di collaborazione tra i Servizi dell’ASL di Sassari e dell’AOU di Sassari con lo scopo di superare le criticità che si possano verificare durante il periodo di transizione, e comunque fino all’assegnazione definitiva dalla ASL alla AOU delle risorse umane necessarie al corretto funzionamento delle funzioni di supporto, nonché al fine di regolamentare tutte le partite non compiutamente definibili al momento dello scorporo, con la chiara identificazione e specificazione delle obbligazioni reciproche. Nel protocollo è stato inoltre stabilito che, sino alla positiva conclusione del percorso di transito del contingente del personale di supporto dell’area tecnica e amministrativa, la ASL e la AOU procederanno alla regolamentazione dei reciproci rapporti sulla base di specifiche convenzioni. Dalla data del 1.1.2016 e fino al transito del personale concordato, la ASL quindi è impegnata, senza oneri aggiuntivi per i rispettivi bilanci, a garantire la continuità delle attività tecniche e amministrative precedentemente gestite. Si riportano di seguito le principali, ma non esaustive, aree di attività oggetto di collaborazione nel periodo di transizione: - gestione delle risorse umane; - sistemi informativi; - gestione delle risorse economico finanziarie; - provveditorato, economato e patrimonio; - servizi tecnici e logistica; - ingegneria clinica; - affari generali e comunicazione; - affari legali; - formazione; - programmazione e controllo; - servizio prevenzione e protezione; - sorveglianza sanitaria. Nel Documento Progetto Scorporo e Incorporazione del P.O. “SS. Annunziata” (protocollo aziendale n. 2015/6252 del 27/03/2015 e successiva integrazione con note prot. AOU SS n. 12025 del 30/06/2015 e prot. 14366 del 07/08/2015), vengono declinate le attività per il 2016 secondo il seguente cronoprogramma. 5 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari CRONOPROGRAMMA 2016 ID DESCRIZIONE Individuazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare e mobiliare inserito nel parametro E dello scorporo/incorporazione Valorizzazione del patrimonio immobiliare e mobiliare inserito nel parametro dello E2 scorporo/incorporazione E3 Aggiornamento libro dei cespiti ammortizzabili Asl Sassari – Aou Sassari Individuazione e valorizzazione delle giacenze di beni di consumo presso le strutture inserite F nel parametro dello scorporo/incorporazione Valorizzazione delle giacenze di beni di consumo presso i magazzini e i reparti inseriti nel F2 parametro dello scorporo/incorporazione F3 Predisposizione conti giudiziali M Adempimenti contabili M2 Deliberazione delle operazioni straordinarie collegate allo scorporo/incorporazione M3 Approvazione Ras DATA FINE 28/02/2016 31/01/2016 28/02/2016 31/01/2016 10/01/2016 31/01/2016 30/04/2016 31/03/2016 30/04/2016 Al riguardo sono emerse fortissime e pesantissime criticità (pur nelle costanti direttive alle strutture ASL coinvolte, da parte delle due direzioni), che certamente (come peraltro evidente in un processo di “fusione / incorporazione” così impattante e complesso) abbisognano di supporti di vario genere per un periodo di tempo adeguato alla messa a regime del nuovo polo ospedaliero integrato, e che attengono, in particolare ed in sintesi non esaustiva: alla comunicazione all’incorporante tempestiva, dettagliata, precisa ed analitica dei costi e dei dati di attività relativi al P.O.; alla situazione degli inventari dei beni patrimoniali; alla comunicazione all’incorporante tempestiva, dettagliata, precisa ed analitica delle forniture in essere e dei relativi fabbisogni di beni e servizi; alla programmazione di confacenti procedimenti per adeguate scorte di sicurezza di beni sanitari. Le gravi criticità hanno ovviamente assorbito la gran parte delle energie e delle attenzioni nei primi mesi del corrente anno, dedicate nel periodo commissariale precedente in prevalenza ai tre macro-obiettivi fortemente impattanti nel sistema. Servizio Farmacia La situazione riscontrabile alla data del 31/12/2015, antecedente all’accorpamento del SS Annunziata vedeva la presenza di due Servizi di Farmacia (uno per Azienda) con funzioni e attività parzialmente sovrapposte. Con prot. PG/2015/0093641 del 31/12/2015 è stata verbalizzata l’intesa AOU Sassari/ASL Sassari per l’organizzazione della Farmacia della nuova AOU. L’intesa prevede che le funzioni di farmacia ospedaliera siano espletate dalla Struttura Complessa afferente al PO SS Annunziata, mentre funzioni di farmaco-economia, farmaco e dispositivo vigilanza, sperimentazione clinica, studio e ricerca sul farmaco siano attribuite ad apposita Struttura Semplice a valenza aziendale, diretta da un professore universitario. Si sta procedendo, in base a specifico mandato ai due responsabili delle Farmacie, alla riorganizzazione delle attività in funzione di quanto sopra, ivi compresa l’individuazione di un magazzino unico. La Farmacia Ospedaliera del SS Annunziata continua ad effettuare attività di assistenza farmaceutica alle strutture territoriali della ASL di Sassari già servite in precedenza, nelle more della riorganizzazione della Farmacia ASL: poiché trattasi di forte criticità anche riguardo al corretto governo dei flussi di beni e al monitoraggio della spesa, si attiva, in accordo con la ASL, apposita commissione tecnica per l’accelerazione di tale processo di scorporo, che, in quanto urgente, dovrà avvenire entro il 31 marzo 2016. Direzione Medica Presidio Ospedaliero Nelle more della riorganizzazione complessiva dell’Azienda, secondo le linee guida regionali e così come stabilito dalla DGR 67/20 del 29 dicembre u.s. “Incorporazione presidio ospedaliero. Recepimento documento congiunto di scorporo e incorporazione del P.O. SS Annunziata dalla ASL 1 di Sassari alla AOU di Sassari”, a far data dal 1/1/2016 è stata unificata la Direzione Medica di Presidio Ospedaliero che integra le funzioni di direzione medica espletate sia nel plesso “SS Annunziata” (ove era operante, 6 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari nell'ambito della ASL 1 cui afferiva il P.O.), sia nel “Complesso Cliniche Viale S. Pietro”, in attesa delle linee guida per gli atti aziendali e della definizione dello specifico atto aziendale AOU. L’attribuzione degli obiettivi per il primo semestre 2016 alla Direzione di Presidio è stata definita in funzione delle linee strategiche della Direzione Aziendale e finalizzata primariamente alla progressiva integrazione delle attività dei due plessi ospedalieri a supporto dell’adesione a percorsi assistenziali mirati, oltre che alla qualità, anche all’efficientamento ed all’appropriatezza. 3. Razionalizzare la rete dei laboratori Nel 2015 è stata effettuata la ricognizione dei laboratori aziendali AOU, con analisi delle attività svolte, del personale impiegato, delle apparecchiature presenti, degli esami effettuati e della duplicazione degli stessi, al fine della definizione di un progetto sotto il coordinamento della direzione sanitaria per la loro riorganizzazione e razionalizzazione. La direzione con delibera n. 521 del 31/12/2015 ha quindi approvato il progetto di riorganizzazione e razionalizzazione dei laboratori dell’AOU di Sassari anche in virtù della programmazione aziendale sulla base degli atti di riorganizzazione “Piano di riorganizzazione e riqualificazione dell’AOU di Sassari” prot. n. 6252 del 27/03/2015, nonché del percorso di accorpamento dell’Ospedale SS. Annunziata, come esplicitato nel “Progetto di scorporo e incorporazione del SS. Annunziata” del 30 giugno 2015 e successive modifiche. L’obiettivo di razionalizzazione delle attività di laboratorio ha guidato dunque l’elaborazione di un Piano Aziendale coerente con la programmazione sanitaria e con le prospettive riorganizzative aziendali, ed in particolare con il previsto accorpamento dell’ospedale SS Annunziata, sede di un laboratorio ben strutturato. La definizione attuale, nelle more di una possibile definitiva riorganizzazione in un unico laboratorio in locali dedicati nel momento in cui vi saranno le condizioni logistiche (in particolare, nuovo ospedale edificato), prevede, quale miglior soluzione possibile sulla base del contesto dato, l’aggregazione delle funzioni in tre aree: - patologia generale (laboratorio centrale, per il quale viene avviato il processo di accreditamento, insieme a due altri analoghi importanti di cui sotto), nell’area dedicata nel “Palazzo Rosa”; - batteriologia, concentrata in un’area dedicata (presso Istituto Igiene – “Pal. Arancione”); virologia, in un’area dedicata già accreditata quale laboratorio nel “Pal. Malattie Infettive”. E’ peraltro da sottolineare la necessità di risorse economiche per l’indispensabile adeguamento informatico (di sistema per le due Aziende coinvolte) secondo le procedure regionali, rappresentata nel progetto di scorporoincorporazione del P.O. su cui non vi sono stati purtroppo positivi riscontri. Il progetto, quale work in progress, ha previsto diverse fasi, alcune concluse nel 2015, altre programmate per il 2016 come da tabelle di seguito esposte. Tab.1 Anno 2015 Anno 2016 dicembre Consolidamento (durata 3 mesi) Setti man a1 Setti man a2 Setti man a3 gennaio Setti man a4 Setti man a5 Setti man a6 Setti man a7 febbraio Setti man a8 Setti man a9 Setti man a 10 Setti man a 11 Marzo Setti man a 12 Setti man a 13 Setti man a 14 Setti man a 15 Setti man a 16 Definizione progetto Validazione dati (volumi+strumenti+l aboratorio) Mappatura degli analiti e analisi dei pannelli dell'attuale organizzazione Ipotesi di costo/beneficio (reagenti+tempo+or ganizzazione+spazi 7 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari ) Gestione provette in funzione del test mix Definizione nuovi flussi di lavoro Connessione middleware laboratori Impostazione/verific a profili di accettazione Training e configurazione analizzatori assetto finale Validazione percorsi intraaziendali dei campioni Collaudo finale nuova organizzazione Eventuali correzioni e ritocchi finali Termine transizione e avvio nuova routine Attività completate Attività da completare Tab.2 Piano di Lavoro AOU Sassari - 2016 gen feb mar apr mag giu lug ago set Ott nov Dic Costituzione rete informatica e certificazione esami Standardizzazione del processo di accettazione Percorso di accentramento di tutti gli esterni in accettazione palazzo rosa Accettazione interni nel palazzo arancio di Igiene e in struttura Malattie Infettive Attività di consolidamento laboratori all'interno dell'AOU di Sassari e Standardizzazione del processo di validazione Incorporazione attività diagnostiche di microbiologia ASL1 nella AOU (compresa la distribuzione del personale, delle attrezzature e la funzionalità del magazzino Realizzazione del Laboratorio Unico Logico Multiaziendale. Tavolo tecnico per nuovo progetto di gara area siero Tavolo tecnico per nuovo progetto di gara ematologia e coagulazione Tavolo tecnico per nuovo progetto di gara microbiologia Tavolo tecnico per nuovo progetto di gara Controllo di Qualità Verifica raggiungimento obiettivi di risparmio Come da delibera n. 521 del 31/12/2015 si allega il prospetto di possibile risparmio economico attualmente quantificabile, conseguente attraverso le fasi di razionalizzazione di cui sopra. Si sta procedendo ad un’analisi ulteriore a seguito dell’incorporazione, finalizzata ad un maggior dettaglio riguardante la rimodulazione delle risorse necessarie in coerenza con il progetto di riorganizzazione: saranno valutati sia l’eventuale eliminazione di prestazioni non più significative o inappropriate, sia la 8 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari possibile riduzione di RR.UU. impiegate. La riorganizzazione su descritta dei laboratori, infatti, permette una parziale riallocazione delle risorse umane in altre UU.OO. aziendali sofferenti per la carenza di figure assistenziali sotto un livello critico di sicurezza. In particolare si prevede che il costo di quattro delle figure a tempo determinato di TSBL possa essere riconvertito nell’assunzione di altre figure professionali del comparto, da allocare in UUOO o servizi strategici, particolarmente carenti. Tab. 1 Azioni e costi indicativi AZIONE DI LOGISTICA TEMPI CONSOLIDAMENTO DI Accettazione RISPARMIO RISPARMI INDICATIVO INDICATIVI DESCRITTIVO Piano terra del Palazzo Rosa 2 mesi (fine febbraio) Isorisorse Piano terra Palazzo Clemente 2 mesi (fine febbraio) Medicina Nucleare Trasferimento a Immunometria Palazzo Rosa 2 mesi (fine febbraio) Euro 24.000,00 Immunometria Trasferimento a Immunometria Palazzo Rosa 2 mesi (fine febbraio) Euro 37.600,00 Euro 22.800,00 Euro 30.400,00 Euro 59.500,00 Centro Prelievi Neurologia Ginecologia Chimica Clinica Immunopatologia Trasferimento Palazzo Rosa Trasferimento a Immunometria Palazzo Rosa Trasferimento Corelab Palazzo Rosa 2 mesi (fine febbraio) 2 mesi (fine febbraio) Trasferimento Palazzo Rosa 2 mesi (fine febbraio) 2 mesi (fine febbraio) Clinica Ematologica Clinica Ematologica NDR Andrologia Trasferimento attività 2 mesi Palazzo Rosa (fine febbraio) Laboratorio Genetica NDR Genetica Medicina Legale Biochimica Clinica Malattie Infettive Microbiologia Trasferimento Palazzo Rosa Laboratorio Biochimica Clinica 2 mesi (fine febbraio) NDR Palazzina Malattie Infettive Consolidamento Microbiologia nella Palazzina Arancione 5 mesi (fine maggio) 5 mesi (fine maggio) TOTALE Euro 15.400,00 Risparmio Indicativo Riferito a materiale di consumo euro 24.000 Risparmio Indicativo Riferito a materiale di consumo euro 37.600 PERSONALE Ridistribuzione del personale già presente 1 coordinatore inf; 6 infermieri, 1 infermiere generico, 1 operatore sanitario specializzato 1 TSLB 1 DB 1 DBR, 1 DB Risparmio Indicativo euro 30.400 Risparmio Indicativo Analizzatore, Ves e Contaglobuli euro 15.000 Risparmio reagenti risparmio euro 6.000 strumentazione Risparmio euro 9.400 1 DBR 2 TSLB 2 CT 2 DB 4 TSLB 2 TSLB Personale e laboratorio non coinvolto in trasferimenti 2 DB T.D. Personale non coinvolto in trasferimenti Euro 20.000,00 Euro 209.700,00 1 DMR 1TSLB Personale non coinvolto in trasferimenti 1 DB 2 TSLB Personale non coinvolto in trasferimenti LEGENDA DB = Dirigente Biologo DMR = Dirigente Medico Ricercatore TSLB = Tecnico Sanitario Laboratorio Biomedico CT = Collaboratore Tecnico TD = Tempo Determinato TI = Tempo Indeterminato 9 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari RISPARMI RAZIONALIZZAZIONE RETE LABORATORI CE DESCRIZIONE PERIODO I TRIM. 2016 COD Voce CE BA0240 B.1.A.3.3) Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) TOTALE ANNO 2016 II TRIM. 2016 - III TRIM. 2016 VALORI IV TRIM. 2016 ANNO 70.000,00 70.000,00 70.000,00 210.000,00 70.000,00 70.000,00 70.000,00 210.000,00 c) NUOVI OBIETTIVI D.G.R. n. 63/24 DEL 15.12.2015 1. Governance del piano di rientro La deliberazione della Giunta Regionale n. 38/27 del 30 settembre 2014 affida la Governance del PdR al Comitato permanente di monitoraggio dell’andamento della gestione delle aziende sanitarie, e della qualità dei livelli essenziali di assistenza erogati. Nel breve periodo l’Azienda, nelle more della definizione da parte RAS delle modalità operative per il monitoraggio del PdR e dell’approvazione delle linee guida della contabilità analitica, si è proposta di migliorare la capacità previsionale tramite l’adozione di regole condivise attraverso i seguenti regolamenti: - Regolamento di Budget sistema autorizzativo - Regolamento di sistema di Budget - Regolamento del ciclo fatture - Regolamento di gestione Progetti aziendali a fondo vincolato. 2. Attuazione del Decreto Legislativo n. 118/2011 e Certificabilità dei Bilanci del SSR In riferimento al recepimento del percorso attuativo della certificabilità dei bilanci delle Aziende del SSR, l’Azienda ha provveduto ad adeguarsi a quanto previsto dalla struttura di coordinamento regionale attraverso le seguenti delibere: - recepimento linee guida regionali dell’area rimanenze, con delibera n. 238 del 20/03/2014; - recepimento linee guida regionali per l’area del Patrimonio Netto e per l’area delle Immobilizzazioni con delibera n. 103 del 03/04/2015. Allo stato attuale si sta procedendo ad aderire operativamente alle prescrizioni di cui alle linee guida attraverso: - Procedura di Gestione dei beni sanitari accompagnata dalla individuazione degli agenti contabili; - ricognizione fisica straordinaria congiunta dei beni patrimoniali AOU e ASL1; - riconciliazione ai fini contabili di quanto caricato sul sistema SISAR - AMC Modulo cespiti con la rilevazione fisica di cui sopra. In riferimento al Decreto assessoriale n. 1 del 12.01.2016 avente ad oggetto: Percorso Attuativo della Certificabilità dei Bilanci delle Aziende Sanitarie nella Regione Sardegna (PAC) approvato con DGR n. 29/8 del 24.07.2013 - Approvazione linee guida regionali per l’area Crediti e Ricavi, l’Azienda aderisce al D.A. impegnandosi a mettere in atto tutte le azioni previste dallo stesso. 3. Il Sistema Informativo Obiettivo Impiego Sistema Consulenze Intraospedaliere di Galileo stato dell'arte Il sistema di consulenze intraospedaliere di Galileo è stato installato e avviato nel corso del 2011 per consentire fornire un agevole strumento di gestione e tracciabilità elettronica delle consulenze tra reparti ospedalieri. 10 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Nonostante le premesse, il livello di utilizzo del sistema è rimasto limitato e discontinuo, con il permanere delle vecchie modalità di gestione basata su richieste cartacee. criticità Ridotta tracciabilità delle richieste di consulenza. Disallineamento nell’utilizzo del programma tra plesso SS Annunziata e plesso Cliniche S. Pietro. Rendicontazione delle attività extra-sistema azioni correttive Definizione di un regolamento unico aziendale per le consulenze tramite procedura informatica Organizzazione ed erogazione di un ciclo informativo/formativo sul sistema di gestione delle consulenze, per tutte le strutture. Obiettivo Estensione al plesso Cliniche S. Pietro del sistema controllo adeguatezza prescrittiva esami Prometeo stato dell'arte I principali obiettivi del Progetto Prometeo, concepito per assicurare l’appropriatezza degli esami di laboratorio e la validazione assistita della loro richiesta, sono quelli di un miglioramento dell’assistenza e di un contestuale contenimento dei costi, attraverso l’appropriatezza prescrittiva degli esami di laboratorio per i ricoverati negli ospedali. Criticità Il sistema è stato già sperimentato nella seconda parte del 2015 presso gli ospedali della ASL 1, tra cui il SS. Annunziata, ed ha già prodotto un soddisfacente risultato economico: un risparmio di oltre 60 mila euro in questo periodo di applicazione. Il Servizio Sistemi Informativi stima, se il trend prosegue, di realizzare risparmi dell’ordine dei 100 mila euro annuali. La criticità consiste nel fatto che il sistema non è ancora attivato presso le unità operative del complesso delle Cliniche di San Pietro. azioni correttive A seguito dall’acquisizione del P.O. SS Annunziata da parte della AOU, l’obiettivo dell’Azienda è quello di estendere il sistema Prometeo anche alle strutture delle Cliniche ed ottenere gli stessi vantaggi ed economie comparabili a quelle già registrate nel primo periodo di operatività presso la ASL 1. Dematerializzazione Nel corso dell’anno 2016 sarà inoltre perfezionato il processo di dematerializzazione della prescrizione medica (ePrescription), che porterà alla sostituzione delle attuali prescrizioni cartacee (ricetta cartacea) con le nuove prescrizioni elettroniche. Resta da risolvere il problema della conservazione sostitutiva dei documenti, snodo necessario e indispensabile per il passaggio definitivo alla produzione di atti e documenti in formato nativo digitale. Sarà inoltre incrementato il processo di dematerializzazione nell’ambito dei procedimenti amministrativi, in ossequio al CAD, finalizzato a risparmi di tempo lavoro e di carta e materiale vario, con progressivo incremento del workflow in diversi ambiti di attività. 11 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari ESTENSIONE SISTEMA PROMETEO CE DESCRIZIONE PERIODO I TRIM. 2016 COD Voce CE BA0240 B.1.A.3.3) Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) TOTALE ANNO 2016 II TRIM. 2016 - III TRIM. 2016 VALORI IV TRIM. 2016 ANNO 25.000,00 25.000,00 25.000,00 75.000,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 75.000,00 d) ALTRI OBIETTIVI 1 Processi di acquisto di beni e servizi Va necessariamente premesso che si sono reperite sia nell’AOU (in minor parte), sia, a seguito del processo di incorporazione del P.O. SS. Annunziata, nella ASL per ciò che riguarda il detto ospedale, gravissime criticità relative alla programmazione, alla documentazione ed alla gestione delle forniture. Questo ha comportato, comporta ed inevitabilmente comporterà un pesantissimo lavoro di “risanamento” nella ricostruzione di un quadro programmatorio adeguato, nel recupero (ove possibile) della documentazione, nella strutturazione/ristrutturazione di corretti procedimenti di acquisizione di beni e servizi, nella necessaria informatizzazione ampiamente trascurata, nella revisione dello stato di forniture per cui si sono riscontrati anni di disfunzioni accumulate con diversi disordini, dei quali con estrema difficoltà si è reso necessario avviare la sistemazione. In tale difficilissimo contesto (che, nel farraginosissimo transito dei procedimenti di acquisizione di beni e servizi da ASL a AOU, permane altamente critico), l’Azienda si è impegnata fortemente nella razionalizzazione dei processi di acquisto da essa gestiti, perseguendo l'adesione alle gare regionali o in unione d’acquisto. Le azioni poste in essere sono: • perseguimento dell’aggregazione della domanda Le pratiche relative alla aggregazione della domanda hanno riguardato l’acquisizione di dispositivi medici e presidi sanitari. Si sono sensibilizzate le UU.OO. utilizzatrici, richiedendo alle stesse una programmazione che consenta di impostare i fabbisogni omogenei, al fine di: - concentrare le pratiche di acquisto, diminuendone anche il numero; - uniformare, con la collaborazione del Servizio Farmacia (il quale presenta, peraltro, forti criticità particolarmente nel processo di acquisizione dei beni di pertinenza), le tipologie dei principali presidi utilizzati; - unificare le procedure relative all’approvvigionamento delle singole UU.OO., sia in termini di beni, sia di periodo di validità delle forniture (ad esempio, riguardo alla Chirurgia Maxillo-Facciale, si è predisposta apposita gara quadriennale che comprende pressoché totalmente i materiali utilizzati nell’attività, e per l’acquisto dei quali venivano precedentemente effettuate ogni anno diverse procedure). • verifica e miglioramento delle condizioni di approvvigionamento di beni e servizi, sotto i profili sia economico, sia qualitativo, sia della tempistica Revisione condizioni contrattuali per interventi di razionalizzazione di costi ove possibile secondo i documenti contrattuali e di gara. Entro il prossimo mese di marzo sarà ricostituita la commissione aziendale HTA (Health Technology Assessment) al fine di supportare le decisioni riguardanti tecnologie sanitarie (apparecchiature biomedicali, dispositivi medici), farmaci, procedure cliniche, modelli organizzativi, programmi di prevenzione e promozione della salute, attraverso la valutazione di più dimensioni quali l’efficacia, la sicurezza, i costi, l’impatto sociale e organizzativo. 12 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari L’obiettivo è quello di valutare, con le necessarie competenze, gli effetti reali e/o potenziali della tecnologia, sia a priori che durante l’intero ciclo di vita, nonché le conseguenze che l’introduzione o l’esclusione di un intervento hanno per il sistema sanitario, l’economia e la società in termini di prestazioni non erogabili. Entro il 2016 si intende investire in formazione e conoscenza sul tema del HTA, considerato che attualmente si caratterizza come uno degli strumenti (accanto alla formazione/aggiornamento e alle linee guida) utili per il trasferimento nella pratica clinica e gestionale delle conoscenze sviluppate dalla ricerca. L’HTA si pone come strumento di supporto alle decisioni riguardanti l’allocazione di risorse economiche sulle tecnologie e sulle politiche di investimento/disinvestimento. • Addebito, ai sensi della normativa vigente, di spese al competente ente. Come già notificato più volte da parte della Direzione AOU, sono state, infatti, individuate porzioni di beni immobili dell'Università di Sassari, per le quali la AOU sostiene oneri di manutenzione nonostante gli stessi siano destinati in modo esclusivo all'attività di didattica / ricerca non collegati alle funzioni dell’Azienda (Istituti non compresi in AOU). Secondo la normativa vigente (D. Lgs. 517/1999), si dedurranno tali oneri correttamente calcolati dal Servizio Tecnico aziendale. Impatto economico delle azioni I benefici economici delle azioni di cui sopra sono quantificabili per l'annualità 2016 nella misura indicata nella seguente tabella. DESCRIZIONE CONTRATTI VARI ATTRIBUZIONE COSTI ALL’UNIVERSITA’ TOTALE RISPARMIO annuo € 1.310.000,00 € 1.000.000,00 € 2.310.000,00 Nella seguente tabella è esposta la quantificazione analitica per singoli contratti e l’impatto sull’anno 2016. RISPARMIO RAZIONALIZZAZIONE BENI E SERVIZI LAVANOLO € 500.000,00 PULIZIE € 350.000,00 VIGILANZA /RONDA € 100.000,00 INGEGNERIA CLINICA € 300.000,00 CONTRATTI DI AFFITTO STIMA ANNUALE IMPATTO ECONOMICO SU 2016 COSTI UNIVERSITA' € 60.000,00 € 1.310.000,00 € 982.500,00 RISPARMIO RISPARMIO € 1.000.000,00 IMPATTO ECONOMICO SU 2016 € 1.000.000,00 13 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari RISPARMI REVISIONE SISTEMA ACQUISTI CE DESCRIZIONE PERIODO I TRIM. 2016 VALORI II TRIM. 2016 III TRIM. 2016 IV TRIM. 2016 125.000,00 125.000,00 125.000,00 375.000,00 87.500,00 87.500,00 87.500,00 262.500,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 75.000,00 COD Voce CE BA1580 B.2.B.1.1) BA1590 BA1740 B.2.B.1.2) Pulizia B.2.B.1.12.C) Altri servizi non sanitari da privato BA1940 B.3.C) Manutenzione e riparazione alle attrezzature sanitarie e scientifiche 75.000,00 75.000,00 75.000,00 225.000,00 BA2000 B.4.A) Fitti passivi 15.000,00 15.000,00 15.000,00 45.000,00 327.500,00 327.500,00 327.500,00 982.500,00 Lavanderia TOTALE ANNO 2016 - ANNO RETTIFICA COSTI PER ATTRIBUZIONE COMPETENZE A UNIVERSITA' CE DESCRIZIONE PERIODO I TRIM. 2016 COD Voce CE AA0870 A.5.D.3) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte di altri soggetti pubblici TOTALE ANNO 2016 2 VALORI II TRIM. 2016 III TRIM. 2016 IV TRIM. 2016 250.000,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00 1.000.000,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00 1.000.000,00 ANNO Spesa Farmaceutica Va premesso che si sono rilevate fortissime criticità, sia nelle strategie di gestione delle Farmacie (in particolare di quella del SS Annunziata), sia nelle dinamiche di rilevazione e analisi dei dati (resi disponibili con grandissime difficoltà e ritardi, e comunque non adeguatamente elaborati in maniera finalizzata anche alla redazione del presente documento), sia infine, nell’adeguata gestione di un’efficace programmazione e monitoraggio di essi teso a un controllo dell’appropriatezza delle prescrizioni e dunque della spesa. A tal fine, pur nell’estrema difficoltà del momento di incorporazione dell’ospedale SS A, si sono programmate diverse azioni con la sensibilizzazione del responsabile della struttura e con la previsione di una adeguata funzione di farmaco-economia e farmaco-vigilanza. Sulla base della deliberazione RAS n. 54/11 del 10.11.2015 avente ad oggetto “Interventi per la razionalizzazione e il contenimento della spesa farmaceutica”, si prevedono le seguenti azioni. PRESCRIZIONE FARMACI ONCOLOGIGI CE DESCRIZIONE COD EFFICIENTAMENTO OSPEDALE BA0040 B.1.A.1.1) Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale TOTALE ANNO 2016 PERIODO III TRIM. 2016 VALORI I TRIM. 2016 II TRIM. 2016 IV TRIM. 2016 15.000,00 45.000,00 45.000,00 45.000,00 150.000,00 15.000,00 45.000,00 45.000,00 45.000,00 150.000,00 ANNO SCLEROSI MULTIPLA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA CE DESCRIZIONE COD EFFICIENTAMENTO OSPEDALE BA0040 B.1.A.1.1) Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale TOTALE ANNO 2016 PERIODO I TRIM. 2016 II TRIM. 2016 - III TRIM. 2016 VALORI IV TRIM. 2016 ANNO 13.000,00 15.000,00 15.000,00 43.000,00 13.000,00 15.000,00 15.000,00 43.000,00 14 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari CONTENIMENTO FARMACI TRIENTINE CE DESCRIZIONE PERIODO I TRIM. 2016 COD EFFICIENTAMENTO OSPEDALE BA0040 B.1.A.1.1) Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale II TRIM. 2016 III TRIM. 2016 26.250,00 VALORI IV TRIM. 2016 26.250,00 ANNO 52.500,00 CONTENIMENTO SPESA DIALISI CE DESCRIZIONE COD EFFICIENTAMENTO OSPEDALE BA0040 B.1.A.1.1) Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale PERIODO I TRIM. 2016 II TRIM. 2016 25.000,00 25.000,00 III TRIM. 2016 25.000,00 VALORI IV TRIM. 2016 25.000,00 ANNO 100.000,00 2.1 Razionalizzazione della prescrizione di farmaci oncologici e oncoematologici ad alto costo Stato dell’arte Da parte della RAS sono stati valutati distintamente i farmaci per via orale consegnati direttamente ai pazienti dalle Farmacie/Servizi aziendali (flusso DD) e i farmaci utilizzati all’interno delle strutture ospedaliere e ambulatoriali nelle formulazioni infusionali, orali e sottocutanee (flusso CMO). A seguito della valutazione della RAS sulla spesa farmaceutica dalla quale è risultata tra le diverse aziende una disparità nel costo medio terapia/paziente, è stato disposto che tutte le aziende sanitarie debbano adeguarsi, entro il triennio di riferimento 2016-2018, al costo benchmarking/terapia paziente della struttura con la migliore performance che, in questo ambito terapeutico è rappresentata dalle UU.OO. di Oncologia/Ematologia del P.O. San Francesco della ASL 3 e che risulta essere la seguente: a) per le terapie orali dispensate direttamente a pazienti da Farmacie / Servizi aziendali (flusso DD) € 8.050,00; b) per le terapie somministrate in ambito ospedaliero (farmaci utilizzati in strutture ospedaliere degenza/ambulatoriali – flusso CMO) € 4.900,00. a) All’analisi fatta in riscontro alla valorizzazione delle terapie orali distribuite e riferite all’attuale AOU (esclusivamente UU.OO. SS Annunziata e Cliniche) si evidenzia che, con riferimento all’anno 2015 e a 486 pazienti, il costo medio terapia / paziente è pari a € 8.075,18, superiore rispetto a quello individuato come benchmark. b) In riferimento alla razionalizzazione della prescrizione di farmaci oncologici ed oncoematologici ad alto costo, consumo ospedaliero, dati accorpati CMO più FILE F, il costo medio terapia / paziente risulta essere, rispetto al benchmark regionale di € 4.900,00, quantificato come nella seguente tabella, suddivisa in due sezioni, in quanto si è inteso rappresentare il dato distinto dei due flussi, rispetto al dato aggregato riportato nella DGR 54/11. La tabella analitica seguente è stata predisposta allo scopo di evidenziare che nella DGR 54/11 il riferimento ai farmaci utilizzati all’interno delle strutture ospedaliere e ambulatoriali nelle formulazioni infusionali, orali e sottocutanee sembrerebbe essere riferito esclusivamente al flusso CMO. Tuttavia nella tabella che identifica il valore di benchmark, il numero dei pazienti, ossia 1490, riferiti all’anno 2014, risulta essere comprensivo anche dei pazienti che utilizzano i farmaci attraverso la somministrazione ambulatoriale e quindi riportati nel file F. Nella tabella seguente si analizzano i dati riferiti ai pazienti, 1350, trattati nel 2015. 15 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Descrizione Razionalizzazione della prescrizione di farmaci oncologici e oncoematologici ad alto costo (consumo ospedaliero CMO) N.B. i dati si riferiscono esclusivamente alle UU.OO. SSA e AOU * Razionalizzazione della prescrizione di farmaci oncologici e oncoematologici ad alto costo FILE F (Farmaci H infusionali somministrati in ambulatorio) N.B. i dati si riferiscono esclusivamente alle UU.OO. SSA e AOU Dato aggregato, riferito al totale dei pazienti 2015, prescrizione di farmaci oncologici e oncoematologici ad alto costo cumulativi dei Flussi CMO + FILE F spesa 2015 n. pazienti costo medio paziente benchmark delta € 2.103.916,23 598 € 3.518,25 € 4.900,00 € 1.381,75 € 5.755.814,58 752 € 7.654,01 € 4.900,00 € 2.754,01 € 7.859.730,81 1.350 € 5.822,02 € 4.900,00 € 922,02 *La spesa CMO, qui riportata, non comprende quella degli oncologici “orali” stimata in circa 74.000 euro; il numero dei pazienti indicato è riferito esclusivamente ai pazienti sottoposti a terapie infusionali. Azioni correttive: a) In riferimento al Flusso DD, terapie oncologiche per terapie orali dispensate direttamente ai pazienti dalle farmacie/servizi aziendali, calcolato come detto sopra, per l’anno 2015 su 486 pazienti, costo medio terapia/paziente pari a € 8.075,18, si definisce come azione correttiva quella di attribuire ai responsabili di struttura complessa che rispettano il valore del benchmark il mantenimento della prescrizione dei farmaci almeno nei limiti di quanto speso nel 2015, mentre per quelli che risultano al di sopra del valore di confronto l’obiettivo sarà quello di rientrare all’interno del valore benchmark. Dall’analisi effettuata in dettaglio per singola unità operativa sono emersi alcuni casi che hanno inciso particolarmente sui costi per CdC. Il Servizio di Endocrinologia tratta un paziente (afferente alla ASL di Olbia), seguito a Pisa, con metastasi da carcinoma midollare della tiroide, per il quale viene usato il farmaco CAPRELSA*300MG 30CPR RIV, che comporta un costo di oltre 38 mila euro/annuo. La U.O. di Ematologia segue 144 pazienti, con un costo medio terapia/paziente di circa 12 mila euro, superiore al valore benchmark. Quattro sono i farmaci che incidono particolarmente sui costi: il REVLIMID, per euro € 769.148, il GLIVEC, per euro 498.536, lo SPRYCEL, per € 331.987 e il TASIGNA, per euro 141.584 con una spesa di euro 1.741.257 sulla complessiva di euro 1.829.439,38. La U.O. di Medicina Interna, ha un costo medio terapia/paziente di circa 13 mila euro, superiore al valore benchmark: il farmaco che ha inciso quasi esclusivamente è il NEXAVAR, per € 116.693,62. Oltre ad una rivalutazione dell’appropriatezza prescrittiva, verrà valutata la fattibilità, come per altre terapie, anche al fine di un migliore governo della spesa aziendale, che i pazienti facciano riferimento al territorio/altre aziende sanitarie per le somministrazioni successive al primo ciclo di terapia, laddove non è considerata indispensabile la somministrazione all’interno dell’AOU. b) Anche in riferimento alle terapie somministrate in ambito ospedaliero si intende individuare come azione correttiva quella di attribuire ai responsabili di struttura che rispettano il valore del benchmark, il mantenimento della prescrizione dei farmaci almeno nei limiti di quanto speso nel 2015, mentre per quelli che risultano al di sopra del valore di confronto l’obiettivo sarà quello di tendere al rientro al suo interno. Si vuole avviare una ulteriore azione, proposta dalla responsabile della Farmacia Ospedaliera, rivolta prevalentemente a tre farmaci ad alto costo Bortezomid, Trastuzumab, Trastuzumab Emtansine che sulla spesa totale (File F + File H) di € 7.859.730,81 incidono per circa 2.892.000,00 euro. A parità di standard operativi verso i pazienti, il progetto prevede una condivisione delle “agende” tra i medici prescrittori e la farmacia ospedaliera,che allestirà le preparazioni settimanali al fine di migliorare il rapporto dose terapeutica/confezionamento, generando un minor spreco di farmaco residuo. Verrà attivata quindi una “week drug therapy” il cui razionale 16 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari prevede una attenta gestione dei dosaggi giornalieri, nel rispetto dei protocolli di somministrazione. Il valore di risparmio medio mensile è stimato in € 15.000,00; pertanto per il 2016 si ipotizza un risparmio di circa € 150.000,00. 2.2 Razionalizzazione della prescrizione di farmaci per la terapia della sclerosi multipla attraverso la definizione del costo medio terapia per paziente Stato dell’arte In questo ambito terapeutico è stato individuato dalla RAS il costo benchmarking/terapia per paziente, che non dovrà superare gli 8.900 euro. In riferimento alla razionalizzazione della prescrizione di questi farmaci si rileva per l’AOU di SS, per l’anno 2015, un costo medio terapia paziente pari ad euro € 7.636,12 calcolato su 554 pazienti afferenti quasi esclusivamente all’U.O. di Clinica Neurologia. Sono state rilevate alcune distorsioni della spesa derivate da shift terapeutico, che non tengono in debito conto della quota di medicinali già erogati (dosaggio trimestrale) per la copertura terapeutica di trattamenti precedenti, in parte non consumati, anche se già erogati. Azioni correttive Pur essendo il costo medio terapia paziente sotto il valore di benchmark, grazie alla rimodulazione della erogazione dei medicinali utilizzati, a fronte delle prescrizioni emesse dal Centro di riferimento per la SM afferente all’UOC di Clinica Neurologica, si intende ridurre le distorsioni della spesa media procapite delle terapie contro la SM eventualmente correlate ad un intervallo di copertura terapeutica non adeguato alle esigenze di un efficace monitoraggio delle risposte terapeutiche ai singoli trattamenti: prescrizioni per un periodo di tempo limitato, con recupero del farmaco erogato, ma non utilizzato dal paziente. La prescrizione del farmaco verrà effettuata per un periodo di tempo inferiore, rispetto ai tradizionali tre mesi, onde evitare che l’eventuale shift terapeutico comporti la perdita di farmaci già prescritti e ritirati dal paziente. Al momento il dato di risparmio non è quantificabile se non nell’azione correttiva, come obiettivo sulla scheda budget del medico prescrittore, per ricondurre la spesa al benchmark. Facendo riferimento a quanto indicato nella nota RAS prot. 0019174 del 07/08/2015 avente ad oggetto “Distribuzione dei farmaci per la Sclerosi multipla da parte dei Servizi Farmaceutici Territoriali”, con la quale l’Assessorato, con decorrenza dal 01 settembre 2015, e al fine di agevolare l’accesso alla terapia dei pazienti affetti da sclerosi multipla dispone la dispensazione diretta dei farmaci individuati nella stessa, presso il servizio farmaceutico/farmacia ospedaliera della ASL di residenza del paziente, successivamente al primo ciclo di terapia (nota AIFA STDG/79563/P del 31/07/2015): si stima pertanto per il 2016, sulla base di quanto valorizzato sul dato 2015, limitatamente ai principi attivi individuati nella DGR 54/11, un importo pari a circa 3.500.000,00 di euro. Tuttavia in rifermento alla spesa farmaceutica globale riferita alla terapia della sclerosi multipla l’importo è uguale a circa 5.200.000,00, da registrare a rettifica di quanto imputato nella voce di spesa “Acquisto di beni sanitari”. Si ha la consapevolezza che così facendo, pur riducendo la spesa farmaceutica aziendale, non si incide su quella complessiva regionale, fatti salvi tutti gli interventi di razionalizzazione eventualmente realizzati dalle altre aziende sanitarie. RETTIFICA COSTI SCLEROSI MULTIPLA CE DESCRIZIONE PERIODO I TRIM. 2016 VALORI II TRIM. 2016 III TRIM. 2016 IV TRIM. 2016 COD Voce CE AA0860 A.5.D.2) Rimborsi per acquisto beni da parte di altri soggetti pubblici 875.000,00 875.000,00 875.000,00 875.000,00 3.500.000,00 TOTALE ANNO 2016 875.000,00 875.000,00 875.000,00 875.000,00 3.500.000,00 ANNO 17 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari 2.3 Razionalizzazione della prescrizione di farmaci per la terapia dell’artrite reumatoide attraverso la definizione del costo medio terapia per paziente. Stato dell’arte I medicinali per il trattamento della artrite reumatoide hanno una incidenza rilevante sulla spesa farmaceutica ospedaliera, la maggior parte di tali medicinali sono classificati ai fini della rimborsabilità in fascia H, indipendentemente dalle formulazioni e quindi dalle modalità di distribuzione degli stessi. La delibera RAS 54/11 ha evidenziato che i centri autorizzati dovranno adeguarsi entro il triennio al costo benchmarking/terapia per paziente dell’AOU di Cagliari che quindi non dovrà superare il costo medio per paziente di 9.000 euro. Dall’analisi fatta in riscontro alla valorizzazione delle terapie dispensate e riferite all’attuale AOU SS (UU.OO. SS Annunziata e Cliniche) si evidenzia che oltre al centro autorizzato in ambito reumatologico, ossia la UO di Reumatologia, sono stati individuati altre UU.OO. che prescrivono gli stessi farmaci anche per altre patologie soprattutto in ambito pediatrico e dermatologico. In ambito pediatrico, per esempio risulta che il farmaco REMICADE* IV, prescritto per un unico paziente incide per circa 11.000,00 euro l’anno. Complessivamente in riferimento all’anno 2015 il valore di costo medio terapia paziente è quantificato in € 7.043,09 per 73 pazienti, inferiore rispetto a quello individuato come benchmark. Azioni correttive L’azione correttiva prevista è quella di verificare ed eventualmente ricondurre primariamente la prescrizione appropriata per l’UO di Reumatologia (costo terapia/paziente affetto da Artrite Reumatoide), contestualmente analizzando l’appropriatezza prescrittiva delle altre UU.OO. che utilizzano questi farmaci. 2.4 Adesione al PTR da parte di medici specialisti ospedalieri e ambulatoriali Stato dell’arte I farmaci inseriti in PTR sono quelli che hanno le maggiori evidenze scientifiche e, a parità di evidenze, il miglior rapporto costo/beneficio. E’ consentita la prescrizione di farmaci non in PTR su presentazione di richiesta motivata e personalizzata alla Direzione Sanitaria competente, esclusivamente per garantire la continuità terapeutica ai pazienti già in trattamento o nel caso di pazienti che non rispondono o non possono essere trattati con farmaci inseriti in PTR. In riferimento all’analisi del dato dei fuori PTR, riferito alla spesa 2015, risulta ampiamente rispettata la percentuale massima indicata dalla circolare RAS del 26/1/2016. Come da indicazioni contenute nella suddetta nota, gli importi sotto indicati sono stati calcolati estrapolando dal "consumato", che si ipotizza essere lo stesso dato trasmesso in Regione, File F+ File H, al netto della spesa dei farmaci di classe A in DD. Le risultanze sono state individuate nella tabella seguente: Plessi Consumato per cdc Fascia A da file F Numeratore = Consumato per cdc- (fascia A da File F) Fuori PTR su consumato anno 2015 % scostamento fuori PTR su numeratore Cliniche € 37.921.401,47 € 17.378.699,81 € 20.542.701,65 € 1.441.588,51 7,02% SSA € 21.608.406,12 € 10.688.034,85 € 10.920.371,27 € 266.973,60 2,44% Totale AOU € 59.529.807,59 € 28.066.734,67 € 31.463.072,92 € 1.708.562,11 5,43% Dall’analisi del dato analitico risulta tuttavia che le Unità Operative che usano farmaci fuori PTR in misura superiore alla percentuale del 10%, sono le UU.OO. di Nefrologia ed Ematologia, in particolare per l’uso del Soliris, e la U.O. di Patologia Medica per il farmaco Trientine. 18 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Il Soliris, in base all’atc L04AA25, appartiene alla categoria dei farmaci immunosoppressori selettivi, viene regolarmente allestito presso il laboratorio UFA della Farmacia Ospedaliera del SS. Annunziata, trattandosi di un anticorpo monoclonale somministrato per via endovenosa, su richiesta delle UU.OO. di Ematologia e Nefrologia. I pazienti eleggibili devono essere registrati sul portale AIFA. Nello specifico l’U.O. di Ematologia nel 2015 ha trattato 4 pazienti affetti da Emoglobinuria Parossistica Notturna, per un totale di euro 1.029.238,59. Per 2 dei pazienti trattati, provenienti extraregione e per i quali deve essere attivata la compensazione interregionale, sono stati spesi euro 336.138,60. L’U.O. di Nefrologia (Centro di riferimento per le Malattie rare come la SUEa) tratta, invece, un paziente affetto da Sindrome Uremico Emolitica atipica, per un totale di euro 156.172,41/anno. La spesa legata ai pazienti in trattamento con Trientine (farmaco estero che produce una notevole % di spesa fuori PTR, valorizzata in circa di circa 105 mila Euro) attualmente gestita dall'Ospedale SSA e rendicontata nel flusso in DD (Flusso F), rappresenta un valore che si auspica possa transitare direttamente sul territorio attraverso la dispensazione da parte della farmacia territoriale, riducendo così la spesa ospedaliera aziendale, senza però purtroppo incidere sulla spesa complessiva regionale. Per la U.O. di Medicina Nucleare si segnala che nel computo della spesa sono considerati i generatori di radionuclidi 99mTc indispensabili per l’allestimento di radio farmaci diagnostici in vivo, per i quali è stato richiesto parere alla Ras in merito alla loro inclusione nel PTR. Nella tabella seguente sono individuati alcuni dei farmaci fuori PTR, che tuttavia sono in attesa di essere recepiti dalla commissione Regionale all’interno del PTR. CODICE DESCRIZIONE_PRODOTTO 1081042 JAVLOR*25MG/ML 1FL 2ML 1081043 JAVLOR*25MG/ML 1FL 10ML 1143622 HALAVEN*0,44 MG/ML IV 1FL 2ML 1233834 NIVOLUMAB BMS*100MG/10ML 1FL EV 1233854 NIVOLUMAB BMS*40MG/4ML 1FL EV 3978 EVOLTRA*1MG/ML IV 4FL 20 ML 82619 SOLIRIS 300 MG CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE Azioni correttive Anche in questo caso l’azione correttiva prevista è quella di attribuire ai responsabili di struttura complessa che rispettano il valore del benchmark il mantenimento della prescrizione dei farmaci almeno nei limiti di quanto speso nel 2015, mentre per quelli che risultano al di sopra del valore di confronto l’obiettivo sarà quello di rientrare al suo interno. 2.5 Appropriatezza prescrittiva L’AOU di Sassari, nel rispetto delle indicazioni regionali sull’appropriatezza prescrittiva, aderendo al protocollo d’intesa dell’Assessorato con l’Associazione Slow Medicine e concordando con gli intenti dell’Associazione volti alla promozione di un programma di cura “sobria, rispettosa e giusta”, ha avviato un programma di sensibilizzazione aziendale con l’intento di creare una rete di referenti che si faranno promotori e concorderanno con il Coordinatore della rete nazionale iniziative concernenti l’utilizzo appropriato delle risorse disponibili. L’Azienda ha in progettazione eventi formativi, realizzati prevalentemente con risorse interne, volti in particolare alla sensibilizzazione dei medici nella prescrizione farmacologica al fine dell’utilizzo di molecole, a parità di efficacia e sicurezza, meno costose, per es. farmaci a brevetto scaduto. Altri eventi formativi saranno rivolti all’uso ottimizzato delle terapie antibiotiche, nell’ambito di una “Antimicrobial stewardship” indirizzata oltre che alla migliore cura dei pazienti, riducendo effetti collaterali ed antibioticoresistenza, ma anche contenendo i costi. 19 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Entro marzo 2016 l’AOU costituirà un’apposita Commissione Terapeutica Aziendale anche al fine dell’ausilio nel monitorare strettamente e contenere la prescrizione di farmaci fuori PTR, in collaborazione con gli stessi clinici prescrittori. Nel più corretto ambito della Farmacoeconomia è programmato un monitoraggio periodico del trend di spesa farmaceutica ospedaliera in stretta collaborazione con la Farmacia aziendale ed il Controllo di Gestione, con feedback contestuali alle UU.OO.. 2.6 Contenimento spesa dialisi L’U.O.C. di Nefrologia Dialisi e Trapianto del SS. Annunziata di Sassari, comprendeva fino al 30 Novembre 2015, oltre al centro dialisi ospedaliero, il CAD San Camillo e i CAL di Porto Torres e di Thiesi. Dal 1 Dicembre 2015 sono stati scorporati dall’ U.O.C. sia il CAD che i due CAL. Nella struttura attualmente, oltre alla degenza e al servizio di dialisi ospedaliero, è presente: 1. un servizio di dialisi peritoneale che tratta al momento 27 pazienti; 2. un servizio di nefrologia interventistica autonomo nel confezionamento di FAV; 3. un servizio di aferesi terapeutica ( trattamenti 2015 n. 1164). L’utilizzo di trattamenti dialitici ad alto costo si attesta tra il 30/35% del totale, come da linee di indirizzo nazionali, in una politica della struttura già orientata al contenimento dei costi. La delibera della ASL di Cagliari n.1262 del 15/09/2014 (aggiudicazione definitiva della fornitura, in più lotti e in modalità di service, di dispositivi e aghi per dialisi per la durata di un quinquennio, ad un importo complessivo pari ad €52.249.356,75 Iva esclusa, da destinare all’Unione d’acquisto tra le AA.SS.LL./A.O./AA.OO.UU. della Regione Sardegna) è stata recepita dalla ASL di Sassari con delibera n. 336 del 30/05/2015, pertanto l’acquisizione di tale apparecchiature è iniziata gradualmente a partire da tale data ed è attualmente in fase di completamento. Grazie al recepimento della delibera n. 1262 ed ai conseguenti risparmi, partendo da una spesa relativa all’anno 2015 quantificabile in 580 mila euro, riferita al solo trattamento depurativo dei pazienti nell’ambito dell’U.O.C. del SS. Annunziata, la spesa ipotetica per l’anno 2016, facendo riferimento all’ordine del primo trimestre, è quantificabile in 480 mila euro: il risparmio previsto è quindi di circa 100 mila euro annui. La proiezione è fatta sia sul numero di 67 pazienti cronici, attualmente in trattamento presso il Centro e include anche il numero dei pazienti acuti e cronici ricoverati, che gravitano sulla U.O., stimato sulla base dei dati storici (10/12 pazienti per oltre 1500 trattamenti/anno). 3 Gestione del personale AS Come già esplicitato in diversi documenti, tra i quali il documento relativo al monitoraggio degli obiettivi dei commissari datato settembre 2015, riguardo al personale delle unità operative del plesso Cliniche S. Pietro, in assenza di una reperita formale dotazione organica, è stato completato un dettagliato lavoro di analisi organizzativa e di stima dimensionale delle ore-medico necessarie per le ore-servizio rese dall’ente, nel rispetto delle normative regionali e contrattuali vigenti; in merito al personale del comparto si è rilevato il fabbisogno sia in relazione alla normativa vigente, sia ai necessari livelli minimi di sicurezza. Tale lavoro ha evidenziato il numero delle RR.UU. necessarie per il mantenimento dei servizi: nel contesto (anche relativamente alle forti criticità logistiche) e nel noto quadro dato (carenza di risorse economiche, normativa orario di lavoro, blocco turn over, ecc), si è cercato di perseguire il mantenimento dei costi rispetto alla precedente annualità. A seguito dell’incorporazione, si sta procedendo alla stessa analisi con la medesima metodologia, per le UU.OO. del plesso SSA; da una prima valutazione, emergono situazioni di forte criticità (ad es. nelle aree delle medicine e dell’emergenza-urgenza). Riguardo al personale di supporto, si sta procedendo, in adesione alla Delibera n. 1/12 del 2016 Linee di indirizzo regionali in materia di determinazione delle dotazioni organiche delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, alla rideterminazione della dotazione organica aziendale. L'AOU, a seguito anche del processo di incorporazione del P.O. SS Annunziata e del conseguente previsto transito di personale di supporto dalla ASL, ha proceduto alla analisi del fabbisogno di RR.UU. per le funzioni di staff, tecnostruttura, linea intermedia, precedentemente fissate nel 2009. Si ritiene di concludere tale lavoro entro il mese di marzo. 20 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari 4 Appropriatezza ed efficacia dell’attività ospedaliera L’appropriatezza, intesa sia in termini di appropriatezza clinica, ovvero del percorso assistenziale più efficace, sicuro, efficiente ed economico, sia di appropriatezza organizzativa, in termini di adeguatezza del setting assistenziale prescelto, e quindi ad es. di ospedalizzazione evitabile, è stata identificata come “prossima frontiera” nello sviluppo della pratica clinica: i medici agiscono nel rispetto dei bisogni individuali dei pazienti, secondo linee guida cliniche e clinico - organizzative, con vantaggi certi in termini di esito clinico e di equità dell’assistenza prestata. Le linee guida del Ministero della Sanità n.1/1995 (art. 6) sottolineano come l'introduzione del sistema di pagamento sulla base delle tariffe predeterminate per prestazione, comporta l'esigenza di sviluppare appropriati sistemi di controllo sia in termini di controllo esterno, da parte della regione e delle aziende committenti, sia in termini di controllo interno, da parte dei singoli erogatori del Servizio Sanitario Nazionale. Con Determinazione n. 655 del 30.6.2015 la Direzione Generale della Sanità ha istituito uno specifico Gruppo Tecnico per i controlli sull’attività di ricovero e ha previsto che le Regioni provvedano ad attivare controlli orientati alla qualità delle prestazioni erogate e all'utilizzo delle risorse impiegate nel trattamento dei pazienti. In ottemperanza a quanto indicato nelle Linee Guida e tenuto conto delle valutazioni prospettate dal “Gruppo Tecnico” il sistema regionale ha il compito di verificare la congruenza delle informazioni presenti nelle Schede di Dimissione Ospedaliera con la corrispondente documentazione clinica e valutare l’appropriatezza delle prestazioni erogate in regime ospedaliero. Al fine di dare corretta attuazione al sistema di monitoraggio dell’attività di ricovero previsto dalla normativa, l’Azienda, secondo le previsioni di cui alla D.G.R. n. 67/16 del 29.12.2015 “Indirizzi strategici sull’appropriatezza ed efficacia dell’attività ospedaliera. Sistema regionale per il monitoraggio e controllo delle attività di ricovero”, istituisce un gruppo operativo multidisciplinare di professionisti, con la funzione di adempiere al coordinamento delle attività di indirizzo e di controllo della Direzione medica di presidio, per quanto attiene ai controlli interni. L’obiettivo è di orientare il sistema, anche attraverso l’assegnazione dei necessari specifici obiettivi con peso adeguato, affinché il contenimento dei costi e la gestione efficiente dei servizi non siano disgiunti dal perseguimento della qualità, efficacia, sicurezza ed appropriatezza delle prestazioni. 5 Governo clinico. Azioni generali e particolari 2016 Dopo l’incorporazione del SS Annunziata all’AOU di SS e lo scorporo dell’assistenza territoriale - ASL1 (processi avviati e che, come detto, necessitano di una fase di attenta implementazione), è indispensabile un importante sforzo organizzativo al fine del miglioramento e della omogeneizzazione degli standard aziendali e della qualità dei servizi. La nuova configurazione dell’AOU richiede che si prosegua nella definizione di percorsi diagnostico terapeutici volti alla gestione coordinata di problemi di salute, seguendo il paziente attraverso un continuum assistenziale che riduca al minimo ritardi, sprechi e rischi, migliorando nel contempo gli esiti. Per questo è basilare il contributo delle varie UU.OO. aziendali, nonché di quelle interessate dell’ASL, con un coinvolgimento, in un’ottica di un’integrazione multiprofessionale e multi-specialistica, dei professionisti coinvolti. Sono in via di definizione / revisione i percorsi dei pazienti che accedono al Pronto Soccorso. E’ in fase di ultimazione il PDTA sulla BREAST UNIT, la cui elaborazione è iniziata a novembre 2015. Si è risanata la situazione reperita anomala per la quale l’AOU non era accreditata quale provider ECM secondo le regole regionali, e si è avviato un percorso di valorizzazione della formazione, anche in relazione alla vocazione di una AOU. Infatti la formazione, specie in tali fasi di forte cambiamento anche culturale quali quelle in atto, è strategica per cambiare attitudini e comportamenti professionali. Come noto, il gap tra evidenze scientifiche e pratica professionale aumenta l’inappropriatezza organizzativa e clinica, aumentando rischio clinico ed inefficienze. L’AOU, ha in programmazione diversi eventi formativi mirati non solo allo sviluppo delle competenze professionali, al fine dell’erogazione di migliori servizi e di più efficaci prestazioni sanitarie, ma anche di quelle gestionali ed organizzative. 21 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari In adesione al modello organizzativo regionale sulla gestione del rischio clinico si prosegue con l’implementazione degli strumenti già adottati a livello aziendale in particolare, per quanto riguarda il percorso della sicurezza chirurgica, la check list perioperatoria e il registro delle apparecchiature di sala operatoria. Particolare attenzione sarà ulteriormente attribuita alla prevenzione ed al controllo delle infezioni correlate all’assistenza. È in corso la ricognizione sullo stato di accreditamento delle strutture, e in fase di definizione la procedura aziendale per la gestione delle pratiche di accreditamento. Sono in avvio le fondamentali pratiche per la richiesta di accreditamento del laboratorio centrale, del blocco operatorio (“sale nuove”) del P.O. SS Annunziata, e dell’O.B.I. presso il detto P.O. 6 Azioni di riorganizzazione e di efficientamento avviabili nel corso del 2016 e consolidabili nel corso del triennio Centro Endoscopia. Durante il 2015 è stato avviato, con allocazione temporanea ma accreditata, presso l’edificio del Palazzo Malattie Infettive, un centro di endoscopia di I livello. Esso riunisce le risorse umane e strumentali, strutturalmente appartenenti alle chirurgie generali I e II, dedicate a questo tipo di attività. L’attività endoscopica di II livello viene invece realizzata presso il blocco operatorio. Un’attività endoscopica gastroenterologica di base viene svolta ancora all’interno della U.O. Clinica Medica. Una importante attività endoscopica di I e II livello viene svolta presso l’U.O. di Gastroenterologia del SS Annunziata. Pertanto, ad oggi, vi è ancora una frammentazione di risorse e di percorsi, non sanabile in tempi brevi per i notevoli vincoli logistico-organizzativi che saranno completamente superabili solo con la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero. Si sono impostate alcune azioni migliorative. Per quanto riguarda l’attività endoscopia del centro di endoscopia di I livello, per il 2016 è prevista la disponibilità dei locali, presso il Palazzo Clemente, attualmente occupati dalla Terapia Intensiva la quale è destinata al trasferimento in altri locali. Questi locali sono strutturalmente e funzionalmente senz’altro più adeguati rispetto agli attuali, collocati all’interno di una struttura (palazzo Clemente) in continuità interna con la maggior parte delle UUOO di degenza, con la Radiologia, con il Blocco operatorio. Il trasferimento ed il raggruppamento della maggior parte delle attività endoscopiche nei nuovi locali opportunamente attrezzati, consentirà l’ottimizzazione delle risorse, umane e strumentali, con l’individuazione di percorsi appropriati ed adeguati alle esigenze del paziente. Contribuirà al miglioramento assistenziale la contiguità del Centro di Endoscopia con la Sezione di Diagnostica per Immagini, arricchita della Sezione di Angiografia, con previsione di assistenza anestesiologica. La Chirurgia Vascolare è attualmente una struttura complessa, a direzione ospedaliera (incaricato ex art. 18), ubicata nella seconda Stecca in contiguità con la patologia chirurgica. Dispone di 14 posti letto, con un organico di 6 medici compreso il responsabile. Tratta patologie dei grossi vasi e dell’apparato vascolare periferico, in urgenza e in elezione, con accesso open o endovascolare. Effettua attività chirurgica ma anche ambulatoriale e di consulenza. L’attuale logistica da un lato permette l’utilizzo di un blocco operatorio, quello delle Cliniche, che, anche se non accreditato, è certamente strutturalmente più adeguato rispetto al blocco operatorio del plesso SSA. D’altro canto risulta distante dal PS: questo ha da sempre determinato difficoltà nella gestione tempestiva dei casi, spesso gravi ( per es. aneurismi in fase di rottura) che afferiscono al PS. In una logica di riorganizzazione che metta al centro l’appropriatezza e la sicurezza delle cure e dunque il corretto setting assistenziale, si ipotizza il trasferimento della UO di Chirurgia Vascolare nel plesso SSA, in continuità logistica ed operativa con la UO di Cardiochirurgia o, considerato l’aumento di attività già in essere della stessa, nelle more di una revisione del relativo accreditamento, con maggiore numero di letti come previsto dalla proposta riorganizzazione della rete ospedaliera, con la UO di Chirurgia Generale. La Patologia Chirurgica (Chirurgia Generale I), attualmente allocata nella seconda Stecca dispone di 24 posti letto, con un organico di 10 medici compreso il responsabile (di cui 2 universitari). L’UO nel tempo 22 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari ha sviluppato particolarmente alcuni settori specialistici, quali le tecniche mininvasive ( chirurgia laparoscopica maggiore, tecnica MET per le neoplasie del retto) e la chirurgia endocrina. Si propone, in considerazione della proposta riorganizzazione della rete ospedaliera, e della necessità di valorizzare le specialità e peculiarità proprie di una azienda ospedaliero-universitaria che è anche HUB regionale , la rimodulazione dell’U.O. da complessa a semplice dipartimentale quale U.O. di chirurgia mininvasiva, con riduzione dei posti letto. La Andrologia che nello stesso piano, in contiguità, dispone di 4 posti letto e dei locali dedicati alla banca del seme (importante attività, tra le poche in Italia) potrà essere riorganizzata prevedendo lo spostamento dell’attività di degenza nell’U.O. di Urologia e la banca del seme in Ostetricia, dove vi sono locali ed attrezzature adeguate (conservazione in azoto liquido) nelle more della prossima realizzazione del nuovo Palazzo Materno-Infantile (secondo il cronoprogramma appalto da fondi APQ), che avrà locali adeguati e dedicati per la crioconservazione. Nel 1° piano della seconda Stecca, una volta trasferite la Chirurgia Vascolare e l’Andrologia, potrà essere allocata l’U.O. di Clinica Chirurgica (Chirurgia Generale II). Questo permetterà una importante razionalizzazione delle attività con condivisione delle attività di guardia, costituzione di un’unica equipe infermieristica, revisione delle reperibilità. Da considerare anche il miglioramento del percorso paziente che oggi per accedere dal reparto di degenza al blocco operatorio deve effettuare un lungo percorso verticale-orizzontale-verticale con attraversamento di corridoi di passaggio degli esterni. La nuova allocazione in un unico piano delle due chirurgie permetterà l’accesso diretto e dedicato al blocco operatorio e alla rianimazione, attualmente in fase di completamento, in continuità verticale con la degenza e lo stesso blocco operatorio. Nello stesso piano almeno 4 letti dovranno essere dedicati alla breast unit, il cui progetto definitivo, quale PDTA aziendale, è in fase di completamento con il contributo di tutti i professionisti interessati. Il 5° piano del Palazzo Clemente, che attualmente ospita la Clinica Chirurgica con 33 posti letto, a seguito dello spostamento di quest’ultima come su descritto, potrà essere dedicato alla degenza delle attuali 2 Medicine (Patologia Medica e Clinica Medica) e della Reumatologia, tutte a direzione universitaria, sulle quali è stato richiesto ai professionisti un adeguato progetto di integrazione, con conseguenti risparmi. Lo spostamento e l’allocazione su un unico piano dei posti letto delle Medicine permetterà di superare le attuali fortissime criticità, sia in termini di sicurezza della struttura, sia nell’organizzazione del personale medico (sono state più volte segnalate gravi carenze nella dotazione organica) e sopratutto infermieristico (come rappresentato con numerose note, le gravi carenze di organico hanno portato a dover effettuare assunzioni di infermieri a TD in deroga alle ben note disposizioni regionali). La Chirurgia maxillo-facciale, attualmente ubicata al secondo piano delle Stecche, dovrà essere trasferita nella prima Stecca in contiguità con l’U.O. di Otorinolaringoiatria, con conseguente efficientamento nell’utilizzo dei letti di degenza e nella necessità di dotazione di personale (sia medico che infermieristico). Forti criticità sono presenti anche nel Plesso SSA e dovranno, nelle more di una definitiva e razionale riorganizzazione che privilegi percorsi adeguati per i pazienti e che sarà possibile solo con la realizzazione del nuovo ospedale, essere superate con modifiche logistiche e organizzative. Ferma la difficilissima situazione logistica e strutturale del plesso (specie in relazione alla non contiguità dal plesso Cliniche S. Pietro, anch’esso penalizzato dalle gravissime problematiche evidenziate), le proposte non possono al momento essere articolate nel dettaglio perché è in corso da parte AOU l’approfondimento necessario, conseguentemente con il fatto che non sono stati ancora resi disponibili i dati indispensabili (preciso ed adeguato conto previsionale di P.O.; dati di attività delle UU.OO. del P.O.; documentazione relativa a contratti di fornitura di beni e servizi; ecc. ecc.). Le possibilità finora evidenziate riguardano: - l’accorpamento del DH e dell’attività ambulatoriale dell’Oncologia del plesso San Pietro con la SC (degenze e ambulatori) del plesso SSA. Come già evidenziato, attualmente il DH di Oncologia è inserito all’interno della SC Medicina Nucleare e in condizioni logistiche che hanno portato a diverse proteste e petizioni da parte dei pazienti e dei loro familiari. - la riallocazione della U.O. Stroke Unit, attualmente rimasta, a seguito del trasferimento verso l’Ala Sud della Medicina plesso SSA, isolata nel piano con forti problematiche logistiche e con gravi carenze organizzative dovute ad organico insufficiente a garantire la copertura H24. 23 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Inoltre nello stesso piano e in continuità con la Stroke Unit è stato realizzato il reparto per i detenuti, il quale, se vi dovessero essere ricoverati pazienti detenuti sottoposti a regime “41bis”, creerebbero importanti ulteriori problemi di sicurezza (nei percorsi) alla U.O. - la necessità di unificare le due U.O. di Anestesia (“Anestesia multidisciplinare” SSD del plesso SSA e “Anestesia e Rianimazione” SC a direzione universitaria del plesso San Pietro) così da gestire in maniera più efficiente il personale nei tre blocchi operatori dell’AOU e le attività che necessitano di assistenza anestesiologia (procedure invasive, terapia del dolore, parto analgesia); a tal fine si sono avviate le interlocuzioni con i professionisti. - la riorganizzazione dell’U.O. dedicata ai Grandi Ustionati, che prevede un’integrazione progressiva con la U.O. di Chirurgia Plastica. - la necessaria attivazione, previo procedimento di accreditamento in corso di avvio, dell’OBI. -lo scorporo dell’U.O. di Diabetologia; l’attività ambulatoriale è dedicata principalmente al diabete ma anche alle alterazioni della tolleranza glucidica, alle dislipidemie e all’obesità. Vengono effettuate mediamente 350-370 visite di controllo (di cui 204 organizzate secondo l’agenda CUP) e 50-55 prime visite/settimana, più un numero di consulenze per i vari reparti variabile in genere da 20 a 30/settimana, per un totale di circa 18.000 visite per esterni e 1500 consulenze per i degenti per anno di attività . - la riallocazione del Centro per la coagulazione. L’attività potrebbe essere inserita all’interno delle attività del Laboratorio, considerato che la produzione principale del Centro interessa il follow-up dei pazienti in terapia anticoagulante, con esami di laboratorio che vengono eseguiti anche presso il laboratorio generale (in particolare in questa sede vengono eseguiti gli esami in urgenza). È in fase di stipula una convenzione con la ASL di Olbia, per 12 mesi eventualmente rinnovabile per altri 12, per la condivisione di dirigenti medici di Urologia, uno a tempo indeterminato più quattro assunti a tempo determinato (due dalla ASL di Olbia e due dall’AOU di Sassari), sotto la supervisione ed il coordinamento del responsabile dell’U.O. di Clinica Urologica dell’AOU di Sassari, al fine di garantire l’espletamento di questa attività specialistica di riferimento per il nord Sardegna, ambulatoriale e chirurgica condivisa, in rete, tra le due aziende e con una previsione di miglioramento della qualità delle prestazioni con il minimo indispensabile delle risorse. Allo stato, nelle more della piena operatività della rete ospedaliera regionale, non appaiono prevedibili risparmi nella prima fase delle azioni riorganizzative, anche in considerazione sia della necessità – al contrario - di risorse per un processo di “fusione” di tale impatto dei due ospedali (come da buone prassi di organizzazione aziendale), sia dell’ “eredità” fortemente negativa dal punto di vista organizzativogestionale, strutturale e logistico. U.O. interessata Chirurgia Vascolare Chirurgia Plastica SINTESI MODIFICHE LOGISTICO-ORGANIZZATIVE sede attuale sede destinazione obiettivo di note modifica efficientamento 2° Stecca SS Annunziata Miglioramento Contigua a chirurgia percorso paziente; generale razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) 2° Stecca SS Annunziata Miglioramento contigua a Centro percorso paziente; ustioni razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) 24 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari Chirurgia Maxillo Facciale 2° Stecca Contigua ad ORL Miglioramento percorso paziente; razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) Miglioramento percorso paziente; razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) Miglioramento percorso paziente; razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) Miglioramento percorso paziente; razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) Andrologia 2° Stecca Contigua ad Urologia Clinica Chirurgica Palazzo Clemente Contigua a Pat. Chir Patologia Medica Palazzo Medicine Palazzo Clemente contigua a Clinica medica Clinica Medica Palazzo Medicine Palazzo Clemente contigua a patologia medica Patologia Chirurgica Oncologia 2° Stecca Palazzo Medicine Unificazione logistica e strutturale con UO Oncologia del plesso SS Annunziata Miglioramento percorso paziente; razionalizzazione organizzazione personale (guardie, turnistica comparto) Diabetologia Palazzo Clemente ASL Territorio Unificazione Diabetologia territorio Malattie della Coagulazione SS Annunziata SS Annunziata Razionalizzazione delle attività ed eliminazione di doppioni con del Trasformazione in SSD Attualmente la oncologia dell’AOU, ospitata in locali inadeguati è un’attività non identificata come struttura, con un DH , all’interno della UOC di Medicina Nucleare) Necessari locali adeguati al flusso di pazienti. Concentrazione attività con ottimizzazione delle risorse 25 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione AOUSassari e) IMPATTO ECONOMICO DEI PROGRAMMI OPERATIVI In riferimento alle valutazioni complessive e di sintesi riportate nella tabella seguente si evidenzia innanzi tutto quelle che sono state le difficoltà oggettive nella quantificazione dell’impatto economico delle singole azioni dei programmi operativi individuati come sopra. In particolare il recente accorpamento del SS Annunziata da parte della AOU ha purtroppo costretto a valutazioni alquanto approssimative per mancanza e ritardata comunicazione dei dati afferenti al presidio accorpato. RISPARMI PER AZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI DA PIANO DI RIENTRO 2016 I TRIM. II TRIM. III TRIM. IV TRIM. DESCRIZIONE PROGRAMMI OPERATIVI 2016 2016 2016 2016 TOTALE Razionalizzazione rete laboratori 70.000,00 70.000,00 70.000,00 210.000,00 Estensione al SSA sistema controllo adeguatezza prescrittiva esami Prometeo 25.000,00 25.000,00 25.000,00 75.000,00 327.500,00 327.500,00 327.500,00 982.500,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00 250.000,00 1.000.000,00 15.000,00 45.000,00 45.000,00 45.000,00 150.000,00 13.000,00 15.000,00 15.000,00 43.000,00 26.250,00 26.250,00 52.500,00 100.000,00 Revisione del Sistema di acquisti Attribuzione costi di pertinenza Università Razionalizzazione della prescrizione di farmaci oncologici e oncoematologici ad alto costo per terapie ospedaliere Razionalizzazione della prescrizione di farmaci per la terapia della sclerosi multipla Contenimento farmaci Trientine Contenimento spesa dialisi Rettifica costi "Acquisto farmaci Sclerosi Multipla" TOTALE ANNO 2016 25.000,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 875.000,00 875.000,00 875.000,00 875.000,00 3.500.000,00 1.165.000,00 1.630.500,00 1.658.750,00 1.658.750,00 6.113.000,00 26 AOU – Piano di riorganizzazione e riqualificazione