i luoghi del festival

Transcript

Alexander Boraine
James Hillman
Dan Bar-On
Sami Adwan
Carmen Lasorella
Philip Gröning
Haim Baharier
Fernando Savater
Flavia Cuturi
Vandana Shiva
Carlo Augusto Viano
Guy Stroumsa
Danilo Mainardi
Marc Augé
Sergio Cofferati
Aldo Cazzullo
Antonino Colajanni
Jovan Divjak
Anita Nair
Sergio Roda
Antonio Monda
Lea Tsemel
Antonello Nociti
Alberto Oliverio
Gualtiero Carraro
Roberto Maragliano
Anna Finocchiaro
Moni Ovaia
Gaetano Ventriglia
Carlo Infante
Delia Frigessi
Valeria Babini
Roberto Vecchioni
Alina Marazzi
Pier Cesare Bori
Remo Bodei
Sergio Givone
Piergiorgio Odifreddi
Stefano Boeri
Mario Perniola
Ernesto Franco
Alessandro Lupo
Salvatore Veca
Antonio Gnoli
Gustavo Zagrebelski
Jiso Forzani
Videoletters.net
Giorgio Vasta
Khaled Fouad Allam
Giuseppe Fornari
Massimo Raveri
Gianluigi Ricuperati
Massimo Cacciari
Rev. Massimo Dai Do Strumia
Oreste Aime
Mohsen Kadivar
Marco Revelli
Francesco Remotti
Bruno Ventavoli
Emanuele Severino
Michelangelo Pistoletto
Avi Mograbi
Luciano Violante
Marco Ventura
Anna Nadotti
Stefano Piano
Maria Giovanna Parodi
Cesare Falletti
Marino Sinibaldi
Francesca Reggiani
Ken Bugul
Swami Yogananda
Roberta De Monticelli
Nicola Brischigiaro
Piero Fassino
Gianluca Costantini
Lama Geshe Gedun Tharchin
Claude Geffré
Teatro della Valdoca
Marco Vacchetti
Maurizio Ambrosini
Parkour.it
Luca Rastello
Andrea Pacini
Raffaella Giordano
Franco La Cecla
Laura Pariani
Ilda Curti
Fausto Taiten Guareschi
Enzo Bianchi
Elias Khuri
Luigi Ciotti
Younis Tawfik
Swami Nirbhayananda
Alberto Melloni
Romano Madera
Teatro della Caduta
Tahar Ben Jelloun
William Least Heat-Moon
Giorgio Celli
Silvia Vegetti Finzi
Augusto Romano
Farian Sabahi
Giangiorgio Pasqualotto
Marco Rovelli
Alessandro Pastore
Giulio Busi
Paolo Branca
Fiorella Terenzi
Ugo Perone
Viartisti Teatro
Amelia Cuni
Guido Bertagna
Gioacchino Pagliaro
Luciano Manicardi
Raffaella Usai
Francesca Paci
Stefano Piano
Peter Warren Singer
Maria Nadotti
Armando Massarenti
Fadéla Amara
Enzo Pace
Pierluigi Luisi
Paolo Rossi
Ugo Volli
Mauro Bergonzi
Gilberto Corbellini
Andrea Molino
Amir
Anna Bravo
Roberto Saviano
Alberto Campo
Enrico Deaglio
Elisabetta Bartuli
Andrea Gallo
Laurie Anderson
Per l’edizione di quest’anno, Torino Spiritualità ha lavorato su tre tematiche:
L’Oriente al di là dell’Occidente, Conflitti, convivenze e riconciliazioni,
Le nuove moralità: il valore del silenzio. All’interno di ogni sezione
lectio magistralis, controversie, dialoghi e lezioni partecipate.
La lezione partecipata consiste in un incontro a numero chiuso, gratuito ma
con l’obbligo di iscrizione, nel caso della quale i partecipanti possono ascoltare ma
al tempo stesso porre liberamente domande e dire la loro opinione. Cerchiamo in
questo modo di creare un approccio meno passivo e più partecipativo, in modo che
la conoscenza scaturisca dal dialogo e dal confronto con un maestro, modello molto
antico ma oggi abbandonato a vantaggio di un assorbimento acritico.
Per L’Oriente al di là dell’Occidente abbiamo previsto due percorsi:
uno che analizza la banalizzazione della filosofia e delle religioni orientali compiuta
dall’Occidente, l’altro che vuole porre in luce alcuni temi fondamentali sia
del Buddhismo sia dell’Induismo con cui, ci sembra, il mondo occidentale dovrebbe
seriamente confrontarsi.
La sezione Conflitti, convivenze e riconciliazioni si propone di elaborare
le motivazioni del conflitto, le possibilità di riconciliazione e la necessità della convivenza.
Come prevenire i conflitti o come uscirne attraverso la riconciliazione è problema
attuale e insieme argomento centrale delle grandi tradizioni sapienziali filosofiche,
religiose, politiche e psicologiche. Ma il superamento del conflitto e la riconciliazione
sono possibili solo se riconosce l’esigenza della convivenza, ovvero di una comune
cittadinanza nel mondo.
Le nuove moralità è una sezione monografica dedicata quest’anno al silenzio
da molti mesi al centro dell’attenzione mediatica. Moda o segno dei tempi, il parlare
del silenzio evidenzia un’esigenza vera e un elemento necessario in tanti ambiti
dell’esistenza umana.
Infine nei dialoghi di Domande al male, curati da Ernesto Ferrero per Torino Capitale
Mondiale del Libro, filosofi, storici e scienziati discutono le risposte che gli uomini
d’ogni tempo hanno dato al mistero del dolore e della sofferenza.
Come nell'edizione precedente, concerti e spettacoli teatrali, workshop e iniziative
di comunità completano il programma di Torino Spiritualità 2006.
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martedì/settembre
Ore 18.00
SCHEGGE
POLITICALCOMICS
Atrium
NOI NON RIMARREMO IN SILENZIO
Gianluca Costantini dialoga con Giorgio Vasta
Piazza Solferino
Ingresso libero
fino ad esaurimento posti
Raccontare gli anni di guerra per mezzo di illustrazioni è la missione
di Politicalcomics. Da Oriente a Occidente segni decisi, essenziali e
intensi mappano le vicende della realtà contemporanea.
GIANLUCA COSTANTINI
Nasce con la generazione dei videogiochi, cresce cibandosi di fumetti e
immagini, crea un suo proprio stile influenzato dai mosaici bizantini di
Ravenna e dalla ventriloquia di William Burroughs per quanto riguarda i testi
dei suoi fumetti. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Rimini ed è Direttore
Artistico della rivista inguineMAH!gazine.
Tutta la sua produzione “politica” è visibile sul sito www.politicalcomics.org
GIORGIO VASTA
È nato a Palermo e vive a Torino. Lavora come consulente editoriale ed editor.
Insegna Tecniche della narrazione presso la Scuola Holden e lo Ied di Torino.
Ha curato l’antologia di racconti Deandreide (Bur 2006) ed è ideatore e
coautore di NIC. Narrazioni In Corso (Holden Maps/Bur 2005). Fa parte della
redazione di Nazione Indiana (www.nazioneindiana.com).
Ore 18.00
CINEMA / L’Oriente al di là dell’Occidente
MAHABHARATA
Prima parte
Di Peter Brook
Ore 21.30
Seconda parte
Versione integrale
Il più vasto poema epico della storia dell’umanità (composto da
110.000 strofe: quattro volte la Bibbia e otto volte l’Iliade e l’Odissea
messe insieme) riunisce tutti i miti, le credenze, gli dei e gli eroi
della tradizione indiana. Peter Brook ne rimase affascinato e,
dopo averci lavorato per 11 anni insieme a Jean Claude Carrière,
ne presentò una versione teatrale di nove ore al Festival di Avignone
del 1985, con attori di sedici paesi diversi. Di quello straordinario
evento rimane la riduzione cinematografica (sei ore) che il regista
girò nel 1989.
Cinema Massimo
Via Verdi 18
Ingresso € 5,00
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martedì/settembre
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LEZIONE / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Ore 18.00
SOGNO
Cortile
Palazzo Carignano
CONFLITTI SULLE SOGLIE DEL MONDO INFERO
Lezione di James Hillman
Piazza Carignano
L’incontro rientra nel programma Il linguaggio dei segni. I due punti.
I nove maestri per Torino Capitale Mondiale del Libro.
Ingresso libero
Hillman affronta il tema del sogno in una prospettiva che lo inserisce
tra il recupero di antiche mitologie e i disagi della contemporaneità,
e che rimanda a un pensiero che, tra scienza e filosofia, trova uno
dei suoi cardini nell’educazione estetica. Lo psicologo americano
sostiene, infatti, che la passione per la musica e le arti sia un mezzo
efficace per allontanare l’attrazione per la guerra.
Traduzione simultanea
JAMES HILLMAN
James Hillman ha iniziato la sua attività come terapeuta d’ispirazione
junghiana, ed è stato fino al 1969 direttore di studi del C.G. Jung Institut.
Ha vissuto in Europa più di trent’anni prima di tornare negli Stati Uniti
nel 1978, elaborando la sua Psicologia degli archetipi, cioè di quelle forme
primarie delle esperienze che l’umanità ha vissuto nello sviluppo della sua
coscienza, poi sedimentate nell’inconscio collettivo dei popoli come simboli.
PREGHIERE
Ore 18.30
IL BORGO DELLE RELIGIONI
Borgo Dora
Un progetto a cura di Antonella Parigi, Roberto Tarasco e
Gabriele Vacis
Coordinamento di Gianni Bissaca
Ingresso libero
Le sette principali comunità religiose della città prenderanno
parte all’apertura di Torino Spiritualità, ciascuna con riti ed
espressioni della tradizione. Lo spazio del mercato sarà il primo a
prendere vita, ospitando i prodotti di gastronomia e artigianato:
i colori delle vesti e i profumi delle essenze, i sapori delle degustazioni
da tutto il mondo e i suoni delle musiche tradizionali faranno da
cornice al borgo.
Tutto comincia al tramonto sul fiume, quando la comunità
induista celebra con canti e balli l’antico rito dello spetalamento.
La magia continua con la secolare tradizione dei madonnari,
in grado di trasformare un povero angolo di strada in un’opera
d’arte. Dopo il tramonto prendono vita i giardini di Borgo Dora,
dove alle voci bianche dei bambini si alternano i travolgenti ritmi
delle preghiere nigeriane e la melodia di un tenore, custode
dell’antica tradizione ebraica. Un gruppo di bianche figure
angeliche conduce il pubblico attraverso i vari luoghi, come filo
conduttore fra le diverse comunità.
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martedì/settembre
Dalle 21 si anima anche il Cortile del Maglio. In una sorta di tempio
multiconfessionale si alternano i canti dei cori di alcune realtà
religiose cittadine: i valdesi, i cattolici, gli ortodossi e i musulmani.
Il pubblico viene condotto poi nello spazio dell’ex cimitero di San
Pietro in Vincoli, dove sono ospitati la danza e i suoni che dall’India
Antonella Usai saprà evocare con il suo spettacolo. In più punti di
Borgo Dora è proiettato un video, a cura di Gabriele Vacis, che mostra
dei bambini che spiegano cosa sono per loro Dio e la religione.
Alle ore 23, a chiudere la serata è un’ultima preghiera sul fiume,
celebrata alla luce dei lumini dalla comunità induista… ma c’è ancora
spazio, presso l’Università del Dialogo del Sermig, per il concerto del
silenzio ispirato alla tradizione buddhista: un solo musicista suona
otto strumenti in un unico brano che introduce la notte. Per una
notte le principali religioni si troveranno a convivere nel Borgo,
un piccolo utopico angolo di mondo dove si condivideranno
la voglia di stare insieme, conoscere e imparare l’uno dall’altro.
In collaborazione con Il Sacro Attraverso l’Ordinario
Il Mutamento Zona Castalia
Ore 21.30
LETTURE
LA COPPIA È LA STORIA DELL’UNO
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
Due lezioni con Haim Baharier e sua figlia Avigail,
maestri di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico.
Via Verdi 9
La Genesi, la Torà che crea il mondo, inizia con la seconda lettera
dell’alfabeto, la lettera Beth, la lettera della dualità. Secondo la
tradizione ebraica, la comunicazione divina viene accolta sdoppiata:
Legge Scritta e Legge Orale. La creatura, il progetto di questa
comunicazione, è chiamata alla verifica attraverso la coppia:
il Creatore e la creatura, l’uomo e la donna, la compagna e
il compagno, il fratello e il suo fratello, l’uomo e la società.
Una coppia, padre e figlia, racconta la coppia…nell’Ebraismo,
nel mondo. Con il Maestro che si dice allievo…con sua figlia che,
interpellando, spiega.
Ingresso libero
PRIMO INCONTRO
NON FARTI COSI’ PICCOLO, NON SEI COSI’ GRANDE
Quando la creatura, al cospetto del Creatore, si scopre piccola
HAIM BAHARIER
Haim Baharier, maestro di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico, nato a
Parigi da genitori polacchi scampati ad Auschwitz, è stato allievo dei filosofi
Léon Askenazi e Emmanuel Lévinas. Ha insegnato e insegna in Francia,
Belgio e attualmente in Italia, sia nelle comunità ebraiche che nelle università.
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mercoledì/settembre
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CONVEGNO CENTRO INTERCULTURALE
Ore 10.00-17.30
Teatro Vittoria PLURALISMO RELIGIOSO E MODELLI DI CONVIVENZA
Via Gramsci, 4
Ideato dal Laboratorio delle Religioni del Centro Interculturale della
Città di Torino, il Convegno sarà strutturato in quattro sessioni
di lavoro: la prima di carattere generale con la presenza di Guy
Stroumsa, Marc Augé e Sergio Roda; la seconda prenderà in
considerazione i modelli storici di convivenza e vedrà i contributi
di Antonino Colajanni, Flavia Cuturi, Alessandro Lupo, Giovanna
Parodi; nella terza e nella quarta sessione Marco Ventura, Stefano
Piano, Massimo Raveri, Enzo Pace, Pier Cesare Bori e Andrea Pacini
analizzeranno i fattori teorici e metodologici che possono favorire
il confronto interreligioso.
Ingresso libero
CAMPUS GIOVANI
Ore 10.00-17.30
Pala Fuksas LA TOLLERANZA “CONVIENE”
Piazza della Repubblica
Il Campus Giovani intende offrire uno spazio di dialogo, di dibattito
e di confronto fra i giovani, e in particolare stabilire un canale
privilegiato di comunicazione con alcuni maestri/esperti di un
determinato settore, che si siano posti in modo responsabile
rispetto al futuro e che possano fornire contenuti di discussione.
Il tema del campus, che intende diventare un appuntamento
annuale, è La tolleranza “conviene”, e proporrà una riflessione
su tolleranza e solidarietà come motori di sviluppo di una società
economicamente sana e aperta all’innovazione.
Sono state individuate cinque aree tematiche nelle quali trovare
un significato concreto e fattivo alla parola tolleranza: religione,
politica, economia, arte e urbanistica.
Ingresso libero
PRIMO INCONTRO
ECONOMIA: Vandana Shiva
GIOCO / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Ore 17.00
Cavallerizza Reale LA STORIA DELL’ALTRO
Maneggio Reale UN GIOCO DI RUOLO
Via Verdi 9
Della storia, spesso, si conosce soltanto una versione: la propria.
Mettersi d’accordo per ricostruire una storia comune, non è cosa
facile. Spesso non ci si riesce. Così nasce un libro, La Storia dell’altro,
che contiene due storie che corrono parallele, senza intesa neanche
sulla definizione delle cartine geografiche. Questa l’esperienza di
Sami Adwan e Dan Bar-On, l’uno palestinese, l’altro israeliano.
Attraverso un vero e proprio gioco di ruolo, che coinvolgerà
direttamente il pubblico presente, si tenterà di capire come
la Storia nasca dal riconoscimento delle ragioni dell’altro.
Ingresso libero
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SAMI ADWAN
Sami Adwan è professore di Educazione all’Università di Betlemme, in Palestina.
Insieme a Dan Bar-On ha fondato e dirige l’Istituto di Ricerca per la Pace in
Medio Oriente (PRIME – Peace Reasearch Institute in the Middle East).
Lavora come consulente didattico e ha pubblicato numerosi saggi sull’educazione
religiosa e sul sistema scolastico in Palestina.
DAN BAR-ON
Dan Bar-On è professore di Psicologia presso il Dipartimento di Scienze del
Comportamento dell’Università di Ben-Gurion. Insieme a Sami Adwan ha
fondato e dirige l’Istituto di Ricerca per la Pace in Medio Oriente. Autore di
diversi saggi, è stato insignito di importanti riconoscimenti internazionali per
i suoi studi sull’Olocausto e sul Terzo Reich.
DOCUMENTARIO / L’Oriente al di là dell’Occidente
Ore 17.30
Cavallerizza Reale VIDEO-INTERVISTA DI RAIMON PANIKKAR
Sala Chiablese Progetto a cura di Marco Manzoni
Via Verdi 9
Raimon Panikkar è considerato una delle voci più autorevoli in
materia di studi e relazioni interculturali. Ha insegnato Filosofia
della religione e Storia delle religioni presso le Università di Harvard
e di Santa Barbara.
Ingresso libero
MARCO MANZONI
Marco Manzoni, docente di progettazione culturale all’Università di Lugano,
è responsabile della promozione dei documentari culturali della Televisione
Svizzera in Italia.
SCHEGGE
Ore 18.00
Atrium LAICI IN GINOCCHIO
Carlo Augusto Viano dialoga con Don Oreste Aime
Piazza Solferino
Le religioni sono le principali minacce per la vita degli uomini:
giustificano le divisioni e stimolano le guerre. Con implacabile
lucidità, un laico orgoglioso delle proprie ragioni si confronta su
questa tesi con un religioso che della fede ha fatto cardine di vita.
Ingresso libero
CARLO AUGUSTO VIANO
Carlo Augusto Viano è professore emerito di Storia della filosofia presso
la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino e membro del comitato
scientifico di Bioetica. Per Laterza ha pubblicato il suo ultimo libro, Laici in
ginocchio (2006).
ORESTE AIME
Don Oreste Aime è stato direttore della Facoltà di Teologia di Torino.
Dirige la rivista Itinerari.
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Ore 18.00 DIALOGO / L’Oriente al di là dell’Occidente
Cortile LA BANALIZZAZIONE DELL’ORIENTE
Palazzo Carignano DA PARTE DELL’OCCIDENTE
Piazza Carignano Vandana Shiva dialoga con Marino Sinibaldi
Ingresso libero Che cosa c’è dietro l’immagine romantica ed edulcorata che
fino ad esaurimento posti l’Occidente ha costruito dell’Oriente? Relegando il pensiero
orientale nella dimensione dell’irrazionale o della pratica sapienziale,
Traduzione simultanea il pensiero occidentale si è proposto come l’unico sapere
oggettivamente vero. Di questo sapere e della sua metodologia,
Vandana Shiva è una delle critiche più lucide, sapendone
riconoscere ed elencare i limiti
VANDANA SHIVA
Vandana Shiva è una delle scienziate più famose al mondo. Attivista politica
e ambientalista, ha vinto il premio Nobel alternativo per la pace nel 1993 ed
è direttore della Research Foundation for Science, Technology and Natural
Resource Policy. Ha scritto numerosi saggi, fra cui il celebre Sopravvivere allo
sviluppo (1990).
MARINO SINIBALDI
Marino Sinibaldi, autore e conduttore di trasmissioni radiofoniche e televisive,
nel 1999 ha ideato Fahrenheit, programma culturale del pomeriggio di
Radio3 Rai. È vicedirettore dei programmi radiofonici Rai.
Ore 18.30 DIALOGO / Domande al male
Teatro Vittoria L’AGGRESSIVITÀ NELL’UOMO E NEGLI ANIMALI
Via Gramsci 4 Dialogano Alberto Oliverio e Danilo Mainardi
Ingresso libero L’incontro rientra nel programma Il linguaggio dei segni.
fino ad esaurimento posti Il punto interrogativo di Torino Capitale Mondiale del Libro.
L’istinto dell’aggressività fa parte del nostro patrimonio genetico?
Malgrado lo sviluppo di forme di convivenza sempre più complesse,
l’uomo rimane sostanzialmente un predatore, che continua a
obbedire a pulsioni elementari? Rispondono un etologo e uno psicobiologo molto noti al pubblico anche per la loro attività divulgativa.
ALBERTO OLIVERIO
Alberto Oliverio lavora nel campo delle basi biologiche del comportamento,
è professore di psicobiologia presso l'Università di Roma "La Sapienza" e
dirige la sezione di Psicobiologia e Psicofarmacologia dell'Istituto di Neuroscienze
del CNR.
DANILO MAINARDI
Danilo Mainardi è professore ordinario di Ecologia comportamentale
presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dopo aver insegnato Zoologia,
Biologia generale ed Etologia presso l’Università di Parma fino al 1992.
Dal 1973 è direttore della Scuola internazionale di Etologia del Centro
Majorana di Erice.
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Ore 20.30 DOCUMENTARIO / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Cinema Massimo VIDEOLETTERS
Via Verdi 18 RECONNECT YOU!
Di Katarina Rejger e Eric van den Broek
Ingresso € 5,00
La proiezione sarà preceduta da un incontro con gli autori che
Traduzione consecutiva dialogheranno con Bruno Ventavoli.
Ideato da Katarina Rejger e Eric van den Broek, Videoletters è un
progetto che nasce allo scopo di ricongiungere persone separate dai
conflitti che hanno devastato le terre di Slovenia, Croazia, Bosnia,
Serbia, Montenegro e Kosovo. Consegnando lettere filmate attraverso
i Balcani, i due registi olandesi ricuciono affetti spezzati, ricompongono
amori e amicizie e raccolgono toccanti testimonianze e storie
emozionanti da una parte all’altra della ex Jugoslavia.
BRUNO VENTAVOLI
Bruno Ventavoli, giornalista de La Stampa e traduttore dall'ungherese, è
autore di saggi e di romanzi gialli, spesso ambientati nelle periferie torinesi.
Ore 21.00 DIALOGO / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Teatro Carignano IL SEGNALE DELLE PERIFERIE FRANCESI
Piazza Carignano Dialogano Marc Augé e Sergio Cofferati
Introduce e modera Aldo Cazzullo
Ingresso libero
fino ad esaurimento posti Gli spazi urbani sono stati di recente teatro di un esacerbarsi del
conflitto sociale. Le periferie – basti pensare a quanto è successo a
Traduzione simultanea Parigi – sono diventate l’epicentro di una crisi e la cartina di tornasole
di un disagio che non può non essere percepito e indagato.
MARC AUGÉ
Marc Augé è uno degli antropologi francesi più noti al pubblico internazionale.
Directeur d’Études presso l’École des Hautes Études di Parigi, ha pubblicato
alcuni dei maggiori successi della letteratura antropologica, tra cui: Il dio
oggetto (1988), Un etnologo nel metrò (1992), Nonluoghi. Introduzione a
un’antropologia della surmodernità (1996), Perché viviamo? (2004).
Di recente ha pubblicato il romanzo La madre di Arthur (2005).
SERGIO COFFERATI
Sergio Cofferati, Sindaco di Bologna dal 2004, è stato segretario generale
della Cgil dal 1994 al 2002.
ALDO CAZZULLO
Aldo Cazzullo, giornalista, ha lavorato per La Stampa ed è ora inviato speciale
de Il Corriere della Sera. Si occupa di politica interna ed estera, di cultura e di
società. È autore di diverse pubblicazioni: I torinesi (2002), Il caso Sofri (2004)
e Il mistero di Torino scritto con Vittorio Messori (2004), I grandi vecchi (2006).
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Ore 21.00 PREGHIERE / Poesia e silenzio
Cavallerizza Reale MISTERIOSO CONCERTO
Manica Corta Regia Cesare Ronconi
Versi Mariangela Gualtieri
Con Mariangela Gualtieri e Dario Giovannini
Ingresso € 10,00 Musiche dal vivo composte ed eseguite da Dario Giovannini
Fonica Luca Fusconi
Prenotazioni: Coprodotto da Teatro Valdoca, Assalti al Cuore Festival di Musica
Torino Spiritualità e Letteratura, l’Arboreto di Mondaino, Teatro A. Bonci di Cesena.
Tel.349/6285605
prenotazioni@ «Abbiamo dedicato un lungo tempo di prova a questo concerto e
torinospiritualita.org siamo ancora in cammino: tutto può ancora accadere. [...] Tutto
per “fare cuore” con chi ascolta, farsi suo talismano. Il titolo arriva
da una poesia di Clemente Rebora che recita: E non sapendo ero
certo / del misterioso concerto».
Via Verdi 9
TEATRO VALDOCA
Fondato nel 1983 a Cesena da Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri,
il Teatro Valdoca ha sin dall’inizio condotto una ricerca drammaturgica sulla
parola poetica, a cui spesso aggiungono forza e complessità la musica dal
vivo, il canto e la danza.
Ore 21.30 LETTURE
Cavallerizza Reale LA COPPIA È LA STORIA DELL’UNO
Maneggio reale Due lezioni con Haim Baharier e sua figlia Avigail,
Via Verdi 9
maestri di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico.
Ingresso libero
Vedi pag. 4
SECONDO INCONTRO
TROVARE QUALCUNO DA “SPOSARSI CONTRO”
Adamo ed Eva, una coppia senza storia
Ore 23.00 PREGHIERE
Santa Pelagia L’ALTRO MONDO
Via San Massimo 21
Regia Massimo Betti Merlin
Musica Eric Maestri
Ingresso libero
Produzione Teatro della Caduta
L’altro mondo è un viaggio attraverso le vicende spirituali dell’uomo
in compagnia di “tutti quelli che cadono”, gli attori e i musicisti
che da due anni animano le serate al Teatro della Caduta.
I testi e la partitura musicale nascono direttamente sul palcoscenico:
si attinge a piene mani dalla vita, dal teatro, dall’immaginario e
dalle religioni.
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giovedì/settembre
IL TEATRO DELLA CADUTA
Fondato nel 2003 da Massimo Betti Merlin e Lorena Senestro, con soli
quarantacinque posti a sedere, il Teatro della Caduta è la più piccola sala di
Torino e anche quella che vanta la più insolita proposta teatrale nel panorama
cittadino: ai suoi tavolini stile vecchio cabaret gli spettatori siedono senza
pagare il biglietto e gli artisti lavorano “a cappello”, spinti unicamente dalla
voglia di esibirsi di fronte a un pubblico.
CONVEGNO CENTRO INTERCULTURALE
Ore 10.00-17.30
Teatro Vittoria PLURALISMO RELIGIOSO E MODELLI DI CONVIVENZA
Via Gramsci 4
Vedi pag. 5
CAMPUS GIOVANI
Ore 10.00-17.30
Pala Fuksas LA TOLLERANZA “CONVIENE”
Vedi pag. 5
SECONDO INCONTRO
Ingresso libero
POLITICA: In via di definizione
TERZO INCONTRO
ARTE: Michelangelo Pistoletto
WORKSHOP INDUISTA / Laboratorio di danza indiana
Ore 10.00-13.00
Cavallerizza Reale DANZA PENNELLO DEGLI DEI
Salone delle Guardie Laboratorio tenuto da Lilavati Kamala Devi
Via Verdi 9
Con la collaborazione di Svanimi Hamsananda Giri
Nella mitologia indù il dio Shiva è la manifestazione dell’energia
ritmica primordiale; danzatore cosmico (con l’attributo di Signore
della danza), egli danza l’universo creandolo. La danza diventa lo
strumento di unione tra l’essere divino creatore e il mondo visibile;
per gli uomini diviene un rito, un mezzo che permette di tornare
alle origini, di accostarsi al divino, di unirsi ad esso.
Ingresso libero
con prenotazione obbligatoria
Prenotazioni:
Torino Spiritualità
Tel.349/6285605
prenotazioni@
torinospiritualita.org
Il seminario si svolgerà giovedì, venerdì e sabato mattina.
PRIMO INCONTRO
Arte India. Le origini della sua Danza
Shiva Signore della danza, Signore dello Yoga
dimostrazione di danza classica indiana
Esperienza di danza: Dal Movimento alla Stasi,
dalla Danza allo Yoga, attraverso il filo del respiro
(preparazione: posizioni base, primi passi).
LILAVATI KAMALA DEVI
Ha studiato per lunghi periodi in India gli stili di danza classica, raggiungendo
ampi consensi e titoli di competenza artistica e tecnica in India e in Europa.
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giovedì/settembre
Ore 15.00-18.00
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WORKSHOP INDUISTA
Cavallerizza Reale
Salone delle Guardie
AYURVEDA, I SEGRETI DELLA VITA
Seminario di Ayurveda tenuto da Malini Devi
Via Verdi 9
L'Ayurveda, probabilmente il sistema di medicina naturale più
antico del mondo, è, secondo la tradizionale definizione,
“la scienza che descrive gli stati della vita vantaggiosi e quelli
sfavorevoli, insieme a ciò che è buono e ciò che è nocivo per
la vita, che tratta della lunghezza della vita e della vita stessa”.
Occupandosi di tutti gli aspetti del benessere – fisico, psichico e
spirituale – la medicina ayurvedica aspira al raggiungimento
di un equilibrio globale della persona, agendo sul suo stile di vita.
Ingresso libero
Il laboratorio affronterà i fondamenti teorici dell’Ayurveda, la sua
storia e la sua mitologia, per poi passare alla pratica, illustrando
alcuni semplici trattamenti, massaggi e tecniche di prevenzione
giornaliera delle malattie.
MALINI DEVI
Malini Devi vive dal 1993 al Gitananda Ashram, monastero induista
nell’entroterra di Savona. Attualmente si occupa dell’organizzazione
di seminari e corsi di formazione in Ayurveda.
Ore 17.00
DIALOGO / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
DA AMICO A NEMICO E RITORNO
Jovan Divjak dialoga con Luca Rastello
Via Verdi 9
Nella figura di Jovan Divjak è riassunta simbolicamente la speranza
di una conciliazione fra le culture: militare di carriera, serbo di origine,
non esitò a disertare per difendere la sua città dall'aggressione
serba. Per questo fu giudicato colpevole di alto tradimento ed è
tuttora ricercato come criminale di guerra in Serbia e nella
Republika Srpska. Ciò nonostante, con la fine dei combattimenti
e la liberazione della città, la nuova direzione nazionale bosniaca,
controllata dai nazionalisti dell'Sda, ha iniziato a vedere con sospetto
la presenza al vertice dell'esercito di una figura cosmopolita, e
in poco tempo Jovan Divjak è stato rimosso dalle cariche militari
che aveva ricoperto con coraggio e successo. La sua voce oggi è
fra le più lucide ed equilibrate nell'analisi delle prospettive di una
regione decisiva per il futuro d'Europa.
Ingresso libero
JOVAN DIVJAK
Jovan Divjak, mitico comandante della difesa di Sarajevo nell'assedio 19921995, fondatore – dopo il conflitto – di un'associazione per l'educazione e
il recupero sociale degli orfani di guerra, incarna con la sua storia tutte le
contraddizioni di un Paese, la Bosnia, dilaniato anche in tempo di pace
dall'odio e dal nazionalismo.
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giovedì/settembre
LUCA RASTELLO
Luca Rastello, giornalista de La Repubblica, è direttore responsabile
dell’Osservatorio sui Balcani e autore del romanzo-reportage La guerra in
casa (1998) sulla ex-Jugoslavia e di Piove all’insù. È stato direttore dei
mensili Narcomafie e L’Indice, inviato per il settimanale Diario, collaboratore
del quotidiano Il Manifesto e del settimanale Avvenimenti.
Ore 17.30
LEZIONE PARTECIPATA / Silenzio
Cortile Facoltà Teologica LA QUOTIDIANA PRATICA DEL SILENZIO
Via XX Settembre 83
Ingresso libero
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
Ore 17.30
A cura di Padre Cesare Falletti
Che valore ha il silenzio nella vita spirituale cristiana? Solamente se
si vive una dimensione di solitudine più o meno radicale è possibile
accedere al silenzio? La testimonianza diretta dell’esperienza
monastica e i testi della grande tradizione benedettina faranno da
guida in una discussione sul significato cristiano del silenzio, tema
cardine nella storia della spiritualità, ma anche fonte di una sapienza
concreta e quotidianamente vissuta.
CESARE FALLETTI
Padre Cesare Falletti, dopo alcuni anni trascorsi a Torino come vicedirettore
del seminario, è entrato nell'Ordine cistercense nel 1971 presso il monastero
di Lèrins (Francia). Dal 1995 è Priore del monastero Dominus Tecum
di Pra 'd Mill, da lui fondato a Bagnolo Piemonte (Cn).
DIALOGO / L’Oriente al di là dell’Occidente
Cavallerizza Reale DANZANDO CON GLI DEI
Sala Chiablese Anita Nair dialoga con Anna Nadotti
Via Verdi 9
Ingresso libero
Traduzione consecutiva
L’Oriente e l’Occidente sono distesi sui lati dell’oceano cosmico
dove tutto è bene e vive in uno stato di equilibrio perfetto.
Per questo le divinità vi dimorano. Potrebbe sembrare facile
bilanciare i mondi. A condizione che il ponte venga costruito
da entrambi i lati allo stesso momento e nello stesso punto.
Ed è in questo processo di collegamento che molti problemi
di banalizzazione e di incomprensione possono venire alla luce.
ANITA NAIR
Anita Nair vive a Bangalore, in India. Il satiro della sotterranea. Racconti
urbani e gotici è il suo primo libro. Nel suo ultimo romanzo, Padrona e
amante (2006), affronta, attraverso una storia d’amore, il tema dell’incontroscontro fra Oriente e Occidente.
ANNA NADOTTI
Anna Nadotti, critica letteraria, è traduttrice e consulente editoriale per la
letteratura inglese e indiana. Collabora con le riviste L’Indice dei libri del
mese e Leggendaria, con il quotidiano Il Manifesto e con la rivista letteraria
indiana, con la Libera Università delle Donne di Milano e con la Scuola
Holden di Torino. Per Einaudi ha tradotto e curato opere di Amitav Ghosh,
Anita Desai e Antonia S. Byatt.
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giovedì/settembre
Ore 18.00
21
SCHEGGE
Atrium IN FUTURO SARÀ IL VERBO
Piazza Solferino
DAL TALMUD AL WEB
Con Gualtiero Carraro, Roberto Maragliano e Moni Ovadia
Coordina Carlo Infante
Ingresso libero
«In principio era il Verbo», scrive Giovanni introducendo il suo
Vangelo. E lo sarà anche in futuro, interpretando l’evoluzione
della parola dall’oralità alla scrittura, da uno dei primi libri
di commentari, qual è il Talmud, all’ipertesto.
GUALTIERO CARRARO
Gualtiero Carraro, autore multimediale, pioniere dei linguaggi ipermediali,
ha vinto vari premi per l’edizione in Cd-Rom dei Vangeli.
ROBERTO MARAGLIANO
Roberto Maragliano è docente di Scienze dell’Educazione alla Terza
Università di Roma e autore del Nuovo manuale di didattica multimediale
(2002) e di La scuola dei tre No (2003).
MONI OVADIA
Moni Ovadia, attore e autore teatrale nonché esperto di cultura ebraica, ha
pubblicato tra gli altri Ballata di Fine Millennio (1999) e Vai a te stesso (2002).
CARLO INFANTE
Carlo Infante, libero docente di Performing Media, è autore di Imparare
giocando (2000), Performing media 1.1. Politica e poetica delle reti (2006).
Ore 18.00
Cortile DALLA PARTE DEL NEMICO
Palazzo Carignano Lea Tsemel dialoga con Carmen Lasorella
Piazza Carignano
«Ogni kamikaze – racconta Lea Tsemel – porta con sé due detonatori:
uno reale collegato all’esplosivo, l’altro simbolico che aziona il
cortocircuito mentale necessario a farsi saltare in aria».
Cosa lo spinge a scegliere l’odio e la morte e che cosa invece, a
volte, nel momento estremo, riesce a trattenerlo e fargli preferire
la vita?
Ingresso libero
LEA TSEMEL
Lea Tsemel, avvocato, nata ad Haifa, in Israele, nel 1945, aveva 22 anni
all’epoca della Guerra dei Sei Giorni, che valse allo Stato di Israele nel 1967
la conquista della Striscia di Gaza. Quegli eventi la colpirono profondamente.
Da trent’anni difende solo palestinesi, ragazzi-bomba che all'ultimo
momento ci ripensano e decidono di non farsi esplodere.
Quasi tutti condannati all'ergastolo.
CARMEN LASORELLA
Carmen Lasorella, giornalista radio-televisiva, lavora per la Rai dal 1987.
Conduttrice del Tg2 fino al 1993, è stata inviato di guerra e corrispondente
dal Medioriente, dal Golfo Persico, dall’Africa e dalle Americhe, per poi
essere nominata responsabile della sede Rai di Berlino nel 1999.
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21
giovedì/settembre
Teatro Vittoria PRENDERE LE MISURE AL MALE
Via Gramsci 4 IL CASO LOMBROSO
Dialogano Delia Frigessi e Valeria Babini
Ingresso libero
fino ad esaurimento posti L’incontro rientra nel programma Il linguaggio dei segni.
Il punto interrogativo di Torino Capitale Mondiale del Libro.
Sul finire dell’Ottocento, la criminologia positivista, che ha
in Cesare Lombroso un maestro di fama internazionale, cerca
di tracciare una mappa delle basi fisiologiche che presiedono
al crimine, al genio e alla follia. Che cosa dicono davvero le teorie
lombrosiane e che cosa è rimasto di esse?
VALERIA BABINI
Valeria Babini insegna Storia della psicologia all’Università di Bologna.
Di formazione filosofica, si è occupata di storia della psichiatria, antropologia
e psicologia nella cultura francese e italiana tra Otto e Novecento.
DELIA FRIGESSI
Delia Frigessi ha studiato la cultura italiana tra Otto e Novecento, i problemi
dell'emigrazione italiana e la storia della nostalgia. Insieme a F. Giacanelli e a
L. Mangoni ha curato Delitto genio follia. Scritti scelti di C. Lombroso (1995).
Ha dedicato a Cesare Lombroso l’importante monografia uscita nel 2003.
Ore 19.00
MA TU CREDI?
Cavallerizza Antonio Monda dialoga con Roberto Vecchioni
Maneggio Reale
Verdi 9 La domanda è scomoda, ma fondamentale: “Tu credi?”.
Lo scrittore Antonio Monda l’ha già rivolta a diciotto intellettuali e
Ingresso libero artisti americani, ricavandone un libro insolito e affascinante.
fino ad esaurimento posti La ripropone ora, per trascinare gli ospiti in una conversazione
senza reticenze su Dio.
ANTONIO MONDA
Antonio Monda, scrittore, regista e critico cinematografico, ha diretto
numerosi documentari e un lungometraggio presentato al Festival di Venezia.
È docente di regia alla New York University, collabora alla pagina culturale de
La Repubblica e alla Rivista dei Libri/The New York Review of Books.
Ha pubblicato di recente La magnifica illusione. Un viaggio nel cinema
americano (2003) e Tu credi? Conversazioni su Dio e la religione (2006).
ROBERTO VECCHIONI
Roberto Vecchioni ha sempre intrecciato la sua carriera di cantautore con
l’attività di insegnante, sia nei licei che nelle università, dove ha tenuto corsi
sulla storia letteraria della canzone italiana e sulla poesia in musica.
È del 1977 il brano che resta il suo più grande successo, Samarcanda,
contenuto nell’album omonimo. Ha composto in tutto 25 album, superando
i 6 milioni e mezzo di copie vendute. Ha inoltre pubblicato alcuni romanzi
e racconti, tra cui il recente Diario di un gatto con gli stivali (2006).
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giovedì/settembre
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Ore 20.30 CINEMA / Silenzio
Cinema Massimo PER SEMPRE
Via Verdi 18
Di Alina Marazzi
La proiezione sarà preceduta da un incontro con Alina Marazzi
Ingresso € 5,00 e Laura Pariani che dialogheranno con Bruno Ventavoli
Il silenzio, la rinuncia al mondo, l’isolamento, gli orari scanditi di
una vita che segue solo i ritmi dell’interiorità: cosa spinge una
giovane donna a compiere la scelta della clausura? Ne discutono
una regista e una scrittrice che sono andate alla ricerca delle
ragioni di tali scelte e le hanno raccontate.
ALINA MARAZZI
Alina Marazzi, regista milanese, ha lavorato per il cinema e per la televisione
curando la realizzazione di documentari a carattere sociale. Ha tenuto laboratori presso il carcere San Vittore di Milano.
LAURA PARIANI
Laura Pariani, scrittrice e sceneggiatrice, ha esordito nella narrativa nel 1993,
con la raccolta Di corno e d’oro, vincitrice del Premio Grinzane Cavour.
BRUNO VENTAVOLI
Vedi pag. 8
Teatro Carignano IL MALE DEI FILOSOFI
Piazza Carignano
Dialogano Remo Bodei e Sergio Givone
L’incontro rientra nel programma Il linguaggio dei segni.
Ingresso libero
Il destino dell’uomo, soverchiato da forze ostili e negative, è sempre
stato al centro della riflessione filosofica. Nel Novecento le
interrogazioni e le inquietudini si sono fatte ancora più pressanti,
sotto la spinta delle tragedie che hanno funestato il secolo.
Oggi il rinnovato interesse per la filosofia trova un suo nodo
essenziale proprio nelle domande che riguardano il Male.
REMO BODEI
Remo Bodei insegna Storia della filosofia all’Università di Pisa, dopo aver
insegnato alla Normale. Visiting professor in molte università inglesi e
americane, si è occupato da ultimo di filosofia politica contemporanea,
del mondo greco e romano e del tema del desiderio.
SERGIO GIVONE
Sergio Givone si è formato a Torino con Luigi Pareyson e insegna Estetica
all’Università di Firenze. Tra le sue opere recenti, Storia dell’estetica,
Disincanto del mondo e pensiero tragico, La questione romantica,
Storia del nulla e un romanzo, Favola delle cose ultime.
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21
giovedì/settembre
Ore 21.00
PREGHIERE
Cavallerizza Reale
Manica Lunga
TU NON MI PERDERAI MAI
Liberamente inspirato dal Cantico dei Cantici
Solo di e con RAFFAELLA GIORDANO
Produzione Sosta Palmizi Network
con il sostegno di L'Officina – atelier marseillais de production
Via Verdi 9
Ingresso € 10,00
€ 7,00 e € 5,00
«… la scrittura sviluppa la sua forza comunicativa nella semplicità
del gesto riabbracciando il valore della forma come specchio di un
contenuto intimo. La trama dei gesti è attraversata dai vapori del
cantico e porta con sé il tema dell'amore, la profondità del tempo,
la parola lasciata allo spazio…».
Info e prenotazioni
011 484944
[email protected]
RAFFAELLA GIORDANO
Raffaella Giordano, danzatrice e coreografa, inizia i suoi studi a Torino ed è
interprete dal 1980 di C. Carlson, P. Bausch e J. Bouvier/R. Obadia.
Cofondatrice della Sosta Palmizi, segue dal 1985 un personale percorso
dando vita a numerose opere dal tratto rigoroso e sensibile.
Costante il suo lavoro di ricerca e di insegnamento in Italia e all’estero.
LETTURE
Ore 21.30
COSÌ IO HO UDITO…
L’INSEGNAMENTO DEL SUTRA DEL LOTO
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
Via Verdi 9
Commentano Piergiorgio Odifreddi e Fausto Taiten Guareschi
Composto probabilmente tra il I e il II secolo dopo Cristo, il Sutra
del Loto è uno dei testi fondamentali del Buddhismo. Due letture a
confronto: Guareschi ci guiderà nei significati tradizionali del Buddhismo,
Odifreddi analizzerà il testo da un singolare punto di vista, quello
scientifico. «La ricerca del Buddha – dice il matematico – si basa su
una fenomenologia assolutamente scientifica: un’analisi della genesi
del dolore e dei possibili mezzi per la sua eliminazione. E l’analisi scopre
una completa interdipendenza degli eventi, una rigorosa concatenazione
di cause ed effetti, secondo il principio del karma».
Ingresso libero
PIERGIORGIO ODIFREDDI
Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico, saggista e storico della scienza,
è Professore Ordinario presso il Dipartimento di matematica dell’Università
di Torino. Dal 2003 è membro del comitato di presidenza dell’Unione degli
Atei e degli Agnostici Razionalisti.
FAUSTO TAITEN GUARESCHI
Fausto Taiten Guareschi, esperto di arti marziali, è stato discepolo di Taisen
Deshimaru Roshi, pioniere dello Zen europeo. Già presidente dell'Unione
Buddhista Italiana, ha collaborato alla definizione dell'Intesa con lo Stato
Italiano, firmata nella primavera del 2000. Dal 2004 è secondo Abate di
Fudenji, tempio buddhista Zen sulle colline dell’Appennino parmense.
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venerdì/settembre
22
PREGHIERE
Ore 23.00
Santa Pelagia
L’ALTRO MONDO
Via San Massimo 21
Vedi pag. 9
CAMPUS GIOVANI
Ore 10.00-17.30
Pala Fuksas
LA TOLLERANZA “CONVIENE”
Vedi pag. 5
TERZO INCONTRO
RELIGIONE: Fernando Savater
PORTE APERTE AL DIPARTIMENTO
DI ORIENTALISTICA DELL’UNIVERSITA’
DI TORINO
Ore 10.00-17.00
Dipartimento di
Orientalistica
Via Giulia di Barolo 3A
Per un giorno le porte del Dipartimento di Orientalistica si aprono
al pubblico: si potrà visitare la biblioteca, vedere qualche film, ma
soprattutto ascoltare due conversazioni di introduzione alla
filosofia e alla letteratura orientale.
Ingresso libero
PRIMA CONVERSAZIONE
Stefano Piano e Mario Piantelli
Ore 10.30
Il senso della vita, il dolore e la felicità, l’uomo, il suo destino e
il fine ultimo del suo esistere nel tempo, la realtà mondana e la
trascendenza, il mondo e il divino, la transitorietà dell’esperienza
e la perennità dell’essere e della verità: su questi e altri temi che
coinvolgono nel profondo le aspettative e le scelte di tutti gli
uomini del nostro tempo i due docenti illustreranno, alternandosi
nell’esposizione, i punti di vista del Buddhismo e dell’Induismo.
Ore 13.00
Buffet indiano
Ore 14.30
SECONDA CONVERSAZIONE
Pinuccia Caracchi e Alessandro Monti
Il millenario confronto tra rinuncia ascetica e vita sociale, che
costituisce uno dei grandi temi sia dell’Induismo che del Buddhismo,
è ripreso con forza e tensione rinnovatrici da alcuni testi della
narrazione indiana contemporanea, come riflessione dell’io di
fronte a se stesso e sulla società in cui vive. I due docenti
presenteranno questi temi, individuandone anche le radici
antiche e medievali.
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22
venerdì/settembre
Ore 10.00-13.00 WORKSHOP INDUISTA / Laboratorio di danza indiana
Via Verdi 9
Ingresso libero
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
Vedi pag. 10
SECONDO INCONTRO
Il corpo si trasforma: simboli della cultura indiana,
miti e leggende.
Il corpo disegna nello spazio linee, cerchi...
dimostrazione di danza indiana.
Esperienza di danza: Coordinazione tra ritmo dei piedi,
movimento delle mani e degli occhi.
Esperienza di danza: Mudra, linguaggio dei gesti
con cui parlare senza parole.
Ore 15.00 CAMPUS GIOVANI
Cortile Dialogo / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Palazzo Carignano LA CONVIVENZA NELLE NOSTRE PERIFERIE
Piazza Carignano
Dialogano Stefano Boeri, Don Luigi Ciotti, Ilda Curti,
Franco La Cecla e Roberto Saviano
Ingresso libero
Introduce e modera Gabriele Vacis
C'è un legame paradossale tra il centro e le periferie delle nostre
grandi città: il centro produce le periferie, le determina e le separa,
e le periferie si muovono – in tutti i sensi – verso il centro.
Le rivolte delle banlieues parigine dell'autunno 2005 è l'emblema
di un fenomeno trasversale a tutte le megalopoli. La città è una
tecnologia impazzita e il sintomo di questa pazzia è lo scontro tra
centro e periferie. È il momento che urbanisti, sociologi e scrittori
si incontrino per ragionare a fondo su questa crisi.
STEFANO BOERI
Stefano Boeri, architetto, è direttore della rivista Domus ed è docente
di Progettazione Urbana presso la Facoltà di Architettura di Venezia.
Cofondatore dell’agenzia di ricerca Multiplicity, con la quale ha ideato
installazioni per alcune delle principali istituzioni di architettura e arte
contemporanea del mondo, è autore di numerosi progetti per il recupero
di aree industriali dismesse.
LUIGI CIOTTI
Don Luigi Ciotti, sacerdote e fondatore del Gruppo Abele, ha dedicato la sua
vita alla “strada”, occupandosi di emarginazione, delinquenza minorile, tossicodipendenza. È direttore responsabile del mensile Narcomafie e presidente della
Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, un network che coordina
oggi nell’impegno antimafia oltre 700 associazioni italiane.
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venerdì/settembre
22
ILDA CURTI
Ilda Curti, già direttrice e organizzatrice del Comitato Porta Palazzo e del
Progetto The Gate, è attualmente Assessore alle Politiche per l’integrazione
della Città di Torino.
FRANCO LA CECLA
Franco La Cecla, antropologo e architetto, ha insegnato Antropologia culturale
alle Università di Venezia, Verona e Palermo. Nei suoi lavori ha affrontato il
tema dell’organizzazione dello spazio contemporaneo tra luoghi e non-luoghi.
Ha pubblicato di recente: Lo stretto indispensabile. Storie e geografie di un
tratto di mare limitato (2004) e Perdersi, l’uomo senza ambiente (2005).
ROBERTO SAVIANO
Roberto Saviano, scrittore e apprezzato autore di inchieste sulla criminalità
organizzata, ha fatto discutere con il suo ultimo libro, Gomorra. Viaggio
nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra (2006).
GABRIELE VACIS
Gabriele Vacis, regista e nome storico del teatro di narrazione, è uno dei
fondatori del Laboratorio Teatro Settimo. Oltre ad aver diretto memorabili
allestimenti (tra cui Libera nos - 1989, La storia di Romeo e Giulietta - 1990,
Totem - 1997, Macbeth concerto - 2001), ha organizzato festival teatrali e
ha realizzato importanti progetti di riqualificazione urbana per la sua città,
Settimo Torinese.
CONTROVERSIA / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Ore 17.00
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
UOMINI, DONNE E RELIGIONI:
NI PUTES, NI SOUMISES
Via Verdi 9
Si confrontano Fadéla Amara e Anna Bravo
Nato nel 2003 per iniziativa di Fadéla Amara, Ni putes, ni soumises
(Né puttane né sottomesse) è un movimento che riunisce giovani
donne figlie dell’immigrazione che vivono nelle periferie e nei
quartieri difficili delle città francesi. Uno slogan forte e provocatorio
per scuotere politici e opinione pubblica, ma soprattutto, come
afferma Fadéla Amara, «per fare aprire gli occhi alle ragazze dei
quartieri-ghetto», per vincere l’omertà e denunciare le violenze
subite, ribellarsi ai foulard, agli insulti, ai matrimoni combinati e
a tutte le privazioni di libertà di cui sono vittime le donne.
Ingresso libero
FADÉLA AMARA
Fadéla Amara, nata ad Algeri ma cresciuta in Francia, è presidente
dell’associazione Ni putes ni soumises, da lei fondata nel 2003. Impegnata
sin da giovanissima nella lotta per migliorare le condizioni di vita del suo
quartiere, periferia della città industriale di Clermont Ferrand, già a diciotto
anni è in prima fila nella campagna per il diritto di voto ai figli degli immigrati.
ANNA BRAVO
Anna Bravo, storica e docente universitaria, vive e lavora a Torino, dove ha
insegnato Storia sociale. Si occupa di storia delle donne, di deportazione e
genocidio, resistenza armata e resistenza civile, cultura dei gruppi non
omogenei, storia orale.
19
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venerdì/settembre
Ore 17.30
LEZIONE / Silenzio
Cortile Facoltà Teologica
COME FARE COSE COL SILENZIO
Via XX Settembre 83
Lezione di Mario Perniola
Introduce Ernesto Franco
Ingresso libero
C’è un’eloquenza del silenzio che vale più di un discorso, ma a
questa si accede solo se si sa parlare: così l’abate Dinouart nel
Settecento riassume gli aspetti essenziali della retorica del silenzio.
A suo avviso esistono diversi tipi di silenzio eloquente:
il prudente, l’artificioso, il compiacente, il consenziente, lo sprezzante
e il bizzarro. Se il pubblico non farà domande, saprò io di quale
tipo sarà il suo silenzio? E se io non risponderò, lo saprà lui?
MARIO PERNIOLA
Mario Perniola è professore ordinario di Estetica presso l’Università di Roma
Tor Vergata, dove fino al 1992 ha diretto il Dipartimento di Ricerche
Filosofiche. È stato visiting professor in numerose università e centri di ricerca
internazionali. È direttore di Àgalma, rivista di studi culturali e di estetica di
Roma.
ERNESTO FRANCO
Ernesto Franco è direttore editoriale della Giulio Einaudi Editore. Ha insegnato
presso le Università di Genova e di Siena. Collabora a diversi giornali e
riviste ed è autore di saggi sulla cultura ispano-americana, in particolare su
Julio ‘Cortazar, Juan Rulfo, Octavio Paz, Jorge Luis Borges, Alvaro Mutis,
Mario Vargas Llosa.
Ore 17.30
CONTROVERSIA / L’Oriente al di là dell’Occidente
Cavallerizza Reale
Sala Chiablese
L’ETICA: ARMONIA INDIVIDUALE O OBBEDIENZA?
Si confrontano Jiso Forzani e Giuseppe Fornari
Introduce e modera Massimo Raveri
Via Verdi 9
Nella tradizione cristiana, l’etica è fondata sul rispetto dei
comandamenti direttamente rivelati da Dio. L’uomo ad essi
deve conformare il proprio agire al di là della felicità individuale.
Nel Buddhismo, invece, il benessere individuale è portato in primo
piano e anzi questo è misura ed indice della vita etica. Il comportamento etico è auspicabile perché porta a un’armonia con se stessi che
è il primo passo verso il nirvana, condizione di assenza del dolore.
Ingresso libero
JISO FORZANI
Jiso Forzani, dopo essersi laureato in Filosofia a Genova, è partito per il
Giappone, dove è stato monaco buddhista zen dal 1979 al 1987. Oggi è
responsabile della Stella del Mattino, comunità buddhista zen italiana, che
ha sede a Galgagnano (Lo). È autore di saggi e ha tradotto vari testi del
monaco giapponese del XIII secolo Eihei Dÿgen.
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venerdì/settembre
22
GIUSEPPE FORNARI
Giuseppe Fornari è professore associato di Storia della Filosofia presso
l’Università di Bergamo. Ha lavorato a lungo con René Girard, occupandosi
di antropologia e del rapporto fra il retaggio greco e quello cristiano nella
tradizione occidentale. Fra le sue ultime opere: La bellezza e il nulla.
L’antropologia cristiana di Leonardo da Vinci (2005), Per una filosofia
di passione (2006) e Da Dioniso a Cristo (2006).
MASSIMO RAVERI
Massimo Raveri insegna religioni e filosofie dell’Asia Orientale all’Università
Ca’ Foscari di Venezia. Ha condotto le sue ricerche sul campo in Giappone,
studiando in particolare la tradizione ascetica buddhista e shinto.
SCHEGGE
Ore 18.00
ATRIUM
FUCKED UP
Piazza Solferino
Dialogo tra Gianluigi Ricuperati e Giorgio Vasta
Attraverso quella tecnologia portatile che tutti conosciamo (e
maneggiamo), ovvero le macchine fotografiche digitali, la guerra
documentata dalle immagini violente e drammatiche spedite dai
soldati a un sito internet in cambio di materiale pornografico.
Ingresso libero
GIANLUIGI RICUPERATI
Gianluigi Ricuperati, giornalista e scrittore, collabora con D-La Repubblica,
Il Manifesto, e Domus. Dirige il progetto editoriale Cluster.
GIORGIO VASTA
Vedi pag. 2
DIALOGO / Domande al male
Ore 18.00
Cortile
Palazzo Carignano
IL DIVERSO COME ICONA DEL MALE
Dialogano Massimo Cacciari e Emanuele Severino
Piazza Carignano
Il Punto interrogativo di Torino Capitale Mondiale del Libro.
Ingresso libero
L’uomo tende a interpretare tutto quanto non rientra nella propria
esperienza diretta o nel cerchio rassicurante della tribù come un
pericolo, una minaccia anche mortale. Di qui i suoi atteggiamenti
aggressivi, per cui il diverso e l’altro vengono intesi come un nemico
potenziale o reale. Un pregiudizio che continua ad alimentare i
tanti conflitti che squassano le società contemporanee.
MASSIMO CACCIARI
Massimo Cacciari, professore ordinario di Filosofia estetica e sindaco di
Venezia, ha dedicato la sua riflessione filosofica alla crisi della razionalità
moderna, e al nesso tra filosofia e politica nella storia europea. Tra le sue
opere: Dallo Steinhof (1980), Icone della legge (1985), L'angelo necessario
(1986), Dell'inizio (1990), L’Arcipelago (1997), Della cosa ultima (2004).
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venerdì/settembre
EMANUELE SEVERINO
Emanuele Severino, libero docente di Filosofia teoretica da 23 anni,
ha insegnato a lungo presso l’Università di Venezia, dove è stato direttore
del Dipartimento di filosofia e teoria delle scienze. Tra le sue opere più
recenti, La filosofia dai Greci al nostro tempo, Fondamento della
contraddizione e La filosofia futura.
MA TU CREDI?
Ore 19.00
Cavallerizza Reale
Antonio Monda dialoga con Michelangelo Pistoletto
Maneggio Reale
La domanda è scomoda, ma fondamentale: “Tu credi?”.
Lo scrittore Antonio Monda l’ha già rivolta a diciotto intellettuali e
artisti americani, ricavandone un libro insolito e affascinante.
La ripropone ora, per trascinare gli ospiti in una conversazione senza
reticenze su Dio.
Via Verdi 9
Ingresso libero
ANTONIO MONDA
Vedi pag. 14
MICHELANGELO PISTOLETTO
Michelangelo Pistoletto è considerato uno dei padri dell’Arte Povera, nata a
Torino alla fine degli anni ’60. Lo specchio (il rispecchiamento, il doppio, la
frantumazione dell’immagine riflessa…) è il tema cardine attorno a cui ruota
la sua ricerca artistica e il soggetto di molte delle sue opere più celebri,
come il ciclo Divisione e moltiplicazione dello specchio, degli anni ‘70,
L‘architettura dello specchio (1990) o Metro cubo d’infinito (1996).
CINEMA / Silenzio
Ore 20.30
Cinema Massimo
IL GRANDE SILENZIO
Via Verdi 18
Di Philip Gröning
La proiezione sarà preceduta da un incontro con Philip Gröning
che dialogherà con Bruno Ventavoli.
Ingresso € 5,00
“Solo in completo silenzio si comincia ad ascoltare.
Solo quando il linguaggio scompare, si comincia a vedere”.
L’ordine dei Certosini è ritenuto una delle confraternite più rigide
della Chiesa Cattolica Romana. Nascosta dagli occhi del pubblico,
la vita quotidiana dei monaci segue le regole e i rituali secolari
dell’ordine: nessun osservatore esterno è ammesso. Philip Gröning,
dopo 19 anni di attesa, ha ottenuto il permesso di entrarvi e
di filmare, per sei mesi, l’esistenza silenziosa dei Certosini.
Tra l’estate del 2002 e l’inverno del 2003 ha vissuto con loro,
nel monastero della Grande Chartreuse, sulle Alpi francesi,
scoprendo una nuova dimensione del tempo e realizzando
un’opera straordinaria per la sua unicità.
Traduzione consecutiva
22
venerdì/settembre
22
PHILIP GRÖNING
Philip Gröning, attore e regista tedesco, ha girato i documentari The Last
Picture Taken (1983) e Victims Witnesses (1993), i cortometraggi The
Swimmer (1983) e Stachoviak! (1988), i lungometraggi L'amour, l'argent,
l'amour (2001) e Il grande silenzio, presentato al festival del Cinema di
Venezia nel 2005.
BRUNO VENTAVOLI
Vedi pag. 8
Ore 21.00
Teatro Carignano
GUARIRE DALL’ODIO
Piazza Carignano
Alexander Boraine dialoga con Antonello Nociti
Introduce Luciano Violante
Ingresso libero
Ha scritto Nelson Mandela: «Quando sono uscito di prigione,
questa era la mia missione, liberare sia gli oppressi che l’oppressore.
Per essere liberi non basta rompere le catene, ma è necessario
vivere in un modo che rispetti e accresca la libertà degli altri».
Dopo la fine dell’apartheid, nel 1995 il governo sudafricano istituisce
la Commissione per la Verità e la Riconciliazione, con il compito
di far luce sulle persecuzioni e gli abusi commessi tra il 1960 e
il 1993. Per fare pace con il passato e ricostruire il futuro.
Una lezione sui diritti umani per tutto il mondo.
ALEXANDER BORAINE
Alexander Boraine fu l’avvocato di Nelson Mandela nel secondo processo a
carico del leader della lotta contro l’apartheid: gli evitò in extremis la pena
di morte. Oggi è co-presidente della Commissione per la Verità e la
Riconciliazione del Sud Africa.
ANTONELLO NOCITI
Antonello Nociti, scrittore e saggista, è autore di Guarire dall’odio (2000),
rapporto sul lavoro della Commissione per la verità e la Riconciliazione
del Sud Africa.
LUCIANO VIOLANTE
Luciano Violante, parlamentare dell’Ulivo, è professore ordinario di
Istituzioni di diritto e Procedura penale presso l’Università di Camerino.
Come giudice ha ricoperto importanti cariche e ha presieduto la Commissione
Antimafia dal 1992 al ’94. Dal 1994 al ’96 è stato vice-presidente della
Camera dei Deputati.
L’incontro sarà preceduto dalla proiezione del video Ubuntu
di Francesca Bartellini.
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venerdì/settembre
Ore 21.00
PREGHIERE
Cavallerizza Reale
Manica Lunga
TU NON MI PERDERAI MAI
Liberamente inspirato dal Cantico dei Cantici
Solo di e con RAFFAELLA GIORDANO
Produzione Sosta Palmizi Network
con il sostegno di L'Officina - atelier marseillais de production
Via Verdi 9
Ingresso € 10,00
€ 7,00 e € 5,00
Vedi pag.16
Info e prenotazioni
Mutamento Zona Castalia
011 484944
[email protected]
Ore 21.30
LETTURE
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
I VEDA
Commentano Stefano Piano e Swami Yogananda
Via Verdi 9
I Veda sono considerati i testi religiosi più antichi del mondo.
Si dice che siano stati rivelati dallo Spirito Supremo o da Dio
durante uno stato di meditazione profonda. I Veda sono stati
tradizionalmente trasmessi oralmente da padre in figlio, da maestro
a discepolo. _Successivamente vennero trascritti da un saggio
chiamato Vyasadeva, il compilatore. Secondo la visione induista
tradizionale, i Veda sono senza inizio né fine, e le verità in essi
contenute sono eterne, e non sono creazioni umane, a differenza
degli insegnamenti di Buddhismo e Jainismo.
La loro storia e il loro significato ci saranno raccontate da Stefano
Piano e poiché il suono dei mantra è considerato purificante,
Swami Yogananda li leggerà nella loro pronuncia corretta.
Ingresso libero
STEFANO PIANO
Stefano Piano è professore ordinario di Indologia presso l’Università di Torino.
Si è dedicato con pari interesse agli studi di filologia sanscrita (con speciale
predilezione per la letteratura religiosa tradizionale) e neo–india–aria (con
particolare attenzione alla poesia religiosa medievale e moderna). Di recente
ha pubblicato: Sanatana–dharma. Un incontro con l’«induismo» (1996),
Lessico elementare dell’induismo (2001), Primo incontro con l’India (2002).
SWAMI YOGANANDA
Swami Yogananda appartiene all’ordine dei Giri, uno dei dieci ordini monastici
ortodossi indù. Considerato uno dei più grandi esperti internazionali
di induismo, è membro onorario dell’Himalaya Academy (USA), del Concilio
Internazionale del Visva Yoga Samaji e dello Saiva Siddhanta World Association
(India). Ha fondato nel 1984 il monastero induista del Gitananda Ashram ed
è fondatore e ministro di culto dell’Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma
Samgha.
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venerdì/settembre
Ore 22.00
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INIZIATIVA DI COMUNITA’ / Silenzio
Piscina Suism SILENZIO E APNEA
Piazza Bernini 12
Silenzio e apnea è un’iniziativa che suggerisce un particolare
punto di vista sul silenzio. Ci sono circostanze in cui il silenzio
diventa un’esperienza estrema. Un sub, più esattamente un apneista,
è qualcuno che il silenzio lo “sente” a decine di metri di profondità.
Chi resta in superficie, quasi tutti noi, questo silenzio può soltanto
immaginarlo. L’apneista lo va a cercare, lo trova, ne è trovato.
Quando riaffiora, poi, prova a raccontarlo. Nella notte di venerdì 22
settembre si andrà alla ricerca di questo silenzio fatto di celeste e
di acqua limpidissima, accompagnati da Nicola Brischigiaro,
campione di apnea sotto i ghiacci, in una dimostrazione pratica dei
rudimenti dell’apnea, e si ascolteranno le storie di tutti coloro che
il loro silenzio sono andati a cercarlo nel mare, nei laghi, nelle
acque delle piscine, in superficie e in profondità.
Ingresso libero,
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
NICOLA BRISCHIGIARO
Nicola Brischigiaro, recordman mondiale di apnea, ha inventato la specialità
dell’immersione in apnea sotto ghiaccio, di cui detiene il primato, stabilito al
lago Verney in Valle d’Aosta nel 2002. È anche conosciuto come “l’uomo
che parla con i delfini”, grazie ad alcuni esperimenti di interazione acustica
e comunicazione tra uomo e delfino condotti in collaborazione con il CNR.
In collaborazione con SIUSM - Università di Torino
PREGHIERE
Ore 23.00
Teatro Colosseo LAURIE ANDERSON
Via Madama Cristina 71/A
THE END OF THE MOON
The End of the Moon è il secondo progetto all’interno di una
trilogia che racchiude storie, canzoni e musica collocandole in una
ambientazione intimista che si avvale in minima parte dei consueti
supporti tecnologici. La musica per violino ed elettronica crea una
sorta di “duetto” tra la parola e la sua inconfondibile firma sonora.
In parte documentazione di un viaggio, in parte contenitore
di sogni, storie e teorie personali, The End of the Moon indaga
le relazioni tra guerra, estetica, spiritualità e consumismo nella
cultura contemporanea americana.
Posto unico numerato
Ingresso € 10,00
Info e prenotazioni:
Torino Settembre Musica
011/4424777
[email protected]
LAURIE ANDERSON
Laurie Anderson ama definirsi “una raccontatrice di storie”. Inizò a suonare il
violino giovanissima e, agli inzi degli anni ‘70, dopo essersi laureata in scultura
alla Columbia University, intraprese il suo percorso, che fonde musica, teatro e
arti figurative. È compagna di Lou Reed, con il quale si esibisce in spettacoli
nei quali recitano i loro testi.
In collaborazione con Torino Settembre Musica
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sabato/settembre
Ore 10.00-17.00 INIZIATIVA DI COMUNITA’
Mole Antonelliana ERCOLE AL BIVIO
Via Montebello 20
PERCORSO VERTICALE PER IMMAGINI
Dipinti e riflessioni salendo a piedi la Mole Antonelliana
Ingresso libero
A cura di Marco Vacchetti
Nell’iconografia tradizionale Ercole viene spesso rappresentato in
atteggiamento pensoso davanti a un bivio. Un sentiero in discesa
conduce al peccato; l’altro, in salita, conduce alla virtù. Partendo
dall’analisi di questa prima immagine gli spettatori compiranno
un percorso verso la sommità della Mole Antonelliana, intervallato
da soste durante le quali verranno spiegate e illustrate alcune
riproduzioni di dipinti legati alla rappresentazione della spiritualità
(da Giotto ai giorni nostri).
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
MARCO VACCHETTI
Marco Vacchetti, pittore e musicista, è stato assistente di Michelangelo
Pistoletto. È stato direttore didattico della Scuola Holden, dove insegna dal
1995. Ha pubblicato Storie dell’arte. La narrazione delle immagini (2000).
Ore 10.00-13.00 WORKSHOP INDUISTA / Laboratorio di danza indiana
Via Verdi 9
Ingresso libero
Vedi pag.10
TERZO INCONTRO
L’essenza del Rasa, sentimento, emozione
conferenza e dimostrazione della danza espressiva.
Esperienza di danza: Navarasa, espressione mimica facciale.
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
Ore 10.00 WORKSHOP BUDDHISTA
Cavallerizza Reale MEDITARE-MEDICARE
Manica Lunga INTRODUZIONE ALLA MEDICINA TIBETANA E PRATICA
Via Verdi 9
A cura del Centro Buddha della Medicina di Torino,
affiliato a Kumpen Lama Ganchen
Ingresso libero
Tutte le attività sono ispirate al Ngal-So, una pratica tantrica
di purificazione interiore trasmessa da Lama Gangchen. Il metodo
dell’Autoguarigione tantrica nasce 2500 anni fa con la figura storica
di Buddha Shakyamuni. Durante la sua vita il Buddha diede diversi
tipi di insegnamenti, chiamati sutra, con consigli su come sviluppare
la gentilezza, l’amore e la pazienza, agendo più pacificamente.
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sabato/settembre
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Tutti questi metodi esistono tuttora e sono largamente praticati
nel Buddhismo tibetano. Gli insegnamenti tantrici, che vengono
considerati come il sentiero più veloce verso l’illuminazione,
consentono di purificare completamente le energie di corpo, parola
e mente. L’Autoguarigione Ngal-So aiuta a vivere la vita indaffarata
senza nervosismo ma con gioia, armonia e pace.
Cavallerizza Reale INCONTRO CON LE SECONDE GENERAZIONI TORINESI
Sala Chiablese Dialogano giovani torinesi, Younis Tawfik, Maurizio Ambrosini
Via Verdi 9 e Amir
Ingresso libero
Con il termine “seconde generazioni” si intendono i figli degli
immigrati, nati e cresciuti nel paese di immigrazione dei loro genitori. Se, come spesso avviene, le definizioni portano con sé semplificazioni frettolose e un po’ superficiali, attraverso l’incontro e il
dialogo con un gruppo di ragazzi di “seconda generazione” si
intende invece ridonare le sfumature a quella che si presenta
come una vuota formula burocratica. Si parlerà dunque di
famiglia, di incontro con la società, di problematiche identitarie,
ma soprattutto si ascolteranno le esperienze di chi vive una realtà
più complessa di quella descritta dai media.
YOUNIS TAWFIK
Younis Tawfik, iracheno, vive a Torino dal 1979. Scrive per La Stampa,
Il Messaggero, La Repubblica, Il Mattino e insegna lingua e letteratura araba
all'Università di Genova. È presidente del Centro Culturale italo-arabo
Dar al Hikma di Torino e autore di opere di narrativa e saggistica. Fra i suoi
libri: il romanzo pluripremiato La straniera (2001), L'Iraq di Saddam (2003),
Il Profugo (2006).
MAURIZIO AMBROSINI
Maurizio Ambrosini è professore di Sociologia presso l’Università degli studi
di Genova e direttore scientifico del Centro studi Medì - Migrazioni nel
Mediterraneo. Tra le sue numerose pubblicazioni dedicate al tema delle
migrazioni, Utili invasori (1999), La fatica di integrarsi (2001) e Sociologia
delle migrazioni (2005).
AMIR
Amir Issaa, rapper ventisettenne, romano con padre egiziano, è il primo
immigrato di seconda generazione a portare la propria musica nelle radio e
nelle tv nazionali. Il suo primo album solista si intitola Uomo di prestigio.
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sabato/settembre
Ore 10.30 CONTROVERSIA / L’Oriente al di là dell’Occidente
Cavallerizza Reale CONFRONTO SULLA VERITÀ RELIGIOSA
Maneggio Reale Si confrontano Claude Geffré e Swami Nirbhayananda
Via Verdi 9 Introduce Alberto Melloni
Ingresso libero L'Induismo non è una fede evangelica come il Cristianesimo o
fino ad esaurimento posti l'Islam ed essendo totalmente assente dagli scritti induisti il momento
della conversione religiosa, per uno straniero l'essere o meno indù
Traduzione simultanea dipende dalla sua accettazione come parte della comunità induista.
L'Induismo, infatti, riconosce come egualmente validi numerosi
cammini spirituali, perché la verità possiede molteplici apparenze.
Nel Cristianesimo la verità è la parola rivelata ed è una.
CLAUDE GEFFRÉ
Claude Geffré, domenicano, è Professore Emerito dell’Istituto Cattolico
di Parigi. Dopo aver insegnato presso la Facoltà domenicana di Saulchoir,
è diventato nel 1968 professore ordinario presso la facoltà di Teologia
dell’Istituto Cattolico di Parigi. È stato inoltre direttore della Scuola biblica
e archeologica francese di Gerusalemme, dal 1996 al 1999.
SWAMI NIRBHAYANANDA
Swami Nirbhayananda è presidente del Ramakrishna Vivekananda Ashram.
Fortemente impegnato sul fronte del dialogo interreligioso, è stato invitato
per il Parlamento delle Religioni al forum di Barcellona 2002.
ALBERTO MELLONI
Alberto Melloni è professore ordinario di Storia Contemporanea presso
l’Università di Modena-Reggio Emilia. Dirige la Biblioteca G.Dossetti presso
la Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII di Bologna. Autore di vari
saggi sul rapporto fra Chiesa e politica, presiede il Comitato nazionale per
il bilancio delle scienze religiose del Novecento e inoltre collabora con la Rai e
con il Corriere della Sera.
Ore 11.00 Dialogo / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Cortile GIUSTIZIA E RICONCILIAZIONE
Palazzo Carignano Dialogo tra Salvatore Veca e Gustavo Zagrebelsky
Piazza Carignano Introduce Antonio Gnoli
Ingresso libero La giustizia riparativa può essere definita come un modello di giustizia
fino ad esaurimento posti che ha come obiettivo la riparazione del danno e la riconciliazione
tra le parti. È una nuova concezione della giustizia criminale emersa
negli anni Novanta, diversa sia da quella “riabilitativa” sia da quella
“retributiva”. L’esempio più celebre di restorative justice è quello
applicato in Sudafrica, che ha permesso di riportare l’ordine e
la riconciliazione evitando i processi politici, offrendo riparazione
alle vittime in cambio della verità e concedendo – fra non poche
polemiche – un’amnistia ai colpevoli. Ma il compromesso per
la riconciliazione permette il rispetto dei principi di giustizia?
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sabato/settembre
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SALVATORE VECA
Salvatore Veca, allievo di Enzo Paci e Ludovico Geymonat, ha insegnato nelle
Università di Bologna, Milano e Firenze. Attualmente è professore ordinario
di Filosofia della politica all'Università di Pavia. È presidente della Fondazione
Feltrinelli di Milano. Tra le sue opere La bellezza e gli oppressi. Dieci lezioni
sull'idea di giustizia (2002), in cui sono presentate le idee fondamentali per
una teoria della giustizia internazionale, e La priorità del male e l'offerta
filosofica (2005), in cui sviluppa e approfondisce le questioni di una teoria
della giustizia globale
GUSTAVO ZAGREBELSKY
Gustavo Zagrebelsky ha insegnato nelle Università di Sassari e Torino.
È stato giudice e presidente della Corte Costituzionale. Ha pubblicato opere
giuridiche, studi su temi politico-costituzionali e saggi sulle sfide dell’etica
nell’era della secolarizzazione, come La leggenda del grande inquisitore
(2003) e La domanda di giustizia (2003), scritto insieme a Carlo Maria
Martini. Di recente ha curato Diritti e costituzione nell’Unione Europea (2003).
ANTONIO GNOLI
Antonio Gnoli, scrittore e giornalista de La Repubblica, ha curato la
pubblicazione di diversi volumi, fra i quali, di recente, Il dio degli acidi.
Conversazione con Albert Hofmann (2003), Il silenzio della tirannide di
Alexandre Kojève (2004) e Una mattina in libreria di Carl Jakob Burkhardt
(2005).
Ore 11.00 DIALOGO / Silenzio
Cortile delle Rosine IL SILENZIO IN PSICANALISI
Via Giovanni Plana 8 Dialogo tra Romano Màdera e Gabriele Vacis
Ingresso libero Il silenzio come lo spazio bianco del testo indirizza la comprensione,
fino ad esaurimento posti perché segna il ritmo, accoglie il tono emotivo e ne sottolinea
l'inflessione. Ascoltare il silenzio tra le parole produce la musicalità
sottesa al dialogo analitico. Ma fra i silenzi che si lasciano incidere da
ogni intenzione comunicativa un silenzio particolare può risuonare
come gli spazi bianchi della Torà o l'intesa di una esperienza
il cui eccesso comunicativo può solo accennare all'unione:
in analisi tuttavia – o sempre? – il mistico è consustanziale
al quotidiano.
ROMANO MÀDERA
Romano Màdera è Professore di Filosofia Morale e di Pratiche Filosofiche
all’Università di Milano Bicocca. Fa parte delle associazioni di psicologia
analitica AIPA (italiana) e IAAP (internazionale). Fra i suoi scritti, La Filosofia
come stile di vita (2003).
GABRIELE VACIS
Vedi pag. 19
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sabato/settembre
Ore 15.00
Cortile IL CASO DEL MAROCCO
Palazzo Carignano Tahar Ben Jelloun dialoga con Khaled Fouad Allam
Piazza Carignano
Tra l’inizio degli anni ’70 e la fine degli anni ’90 il Marocco ha vissuto
un lungo periodo di terrore. Oggi il giovane re Mohamed VI
fa i conti con le uccisioni, le torture, le persecuzioni che hanno
caratterizzato il regime ultraventennale del padre, Hassan II,
per portare il suo paese verso una nuova democrazia.
Ingresso libero
TAHAR BEN JELLOUN
Tahar Ben Jelloun, originario di Fès in Marocco, è uno degli scrittori francofoni
più noti in Europa. Premiato con il Goncourt nel 1987 per La notte sacra,
pubblica poesie e romanzi tradotti in tutto il mondo. Fra i suoi libri pubblicati
in Italia: Il razzismo spiegato a mia figlia (1998), per il quale gli è stato
conferito il Global Tolerance Award.
KHALED FOUAD ALLAM
Khaled Fouad Allam, scrittore algerino, insegna Sociologia del mondo
musulmano all'università di Trieste e Islamistica all'università di Urbino.
È stato esperto presso il Consiglio d'Europa sull'immigrazione e le nuove
cittadinanze. È editorialista de La Stampa e consulente scientifico della Fiera
del Libro di Torino. Fra i suoi libri più famosi: Lettera a un kamikaze (2004),
Lettera all’Occidente (2006).
Ore 15.00
DIALOGO / Silenzio
Cavallerizza Reale IL SILENZIO DELLA NATURA
Maneggio Reale Viaggiare nei luoghi senza parole
Via Verdi 9
William Least Heat-Moon dialoga con Giorgio Celli
Ingresso libero
Esistono luoghi ai quali il silenzio è strutturalmente connesso, che
sul silenzio sono costruiti. Luoghi, quelli della natura – le foreste,
le praterie, le montagne, i fiumi e i laghi – nei quali il silenzio è
fatto di rumori piccolissimi, di fruscii, di microscopici continui
assestamenti dello spazio e delle cose. Nei suoi libri William Least
Heat-Moon ha raccontato il silenzio dei sentieri e dei cespugli,
quello dell’acqua e dei deserti di sabbia dell’immensa provincia
americana. Un silenzio che ricorda all’uomo molte cose sul suo
essere uomo.
WILLIAM LEAST HEAT-MOON
William Least Heat-Moon è il nome indiano di William Trogdon, insegnante
d’inglese alla Columbia University, nel Missouri, che a trentotto anni decise
di ritornare alle sue origini e di mettersi in viaggio sulle strade d’America.
Da quella traversata degli States da parte a parte nacque il suo libro più
famoso, Strade blu (1988), un classico della letteratura on the road, che ha
venduto milioni di copie in tutto il mondo. Ha pubblicato in Italia Prateria,
Nikawa, Colombo nelle Americhe.
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sabato/settembre
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GIORGIO CELLI
Giorgio Celli, entomologo, scrittore e poeta, è docente all'Istituto di
Entomologia “Guido Grandi” presso l'Università di Bologna, è membro
del Comitato tecnico scientifico del Parco del Delta del Po ed è stato
parlamentare europeo dal 1999 al 2004. Collabora con Il Messaggero e
con la rivista Quattrozampe e ha scritto saggi scientifici, racconti, poesie e
testi teatrali. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: Konrad Lorenz
(2001) e il recente Sono un gatto anch’io (2004).
Ore 16.00
Teatro Vittoria
I CONFINI DELL’OMBRA
Via Gramsci 4
Dialogano Silvia Vegetti Finzi e Augusto Romano
Il punto interrogativo di Torino Capitale Mondiale del Libro
Ingresso libero
Il Male dentro di noi: a partire da Freud, psicologia e psicoanalisi
cercano di gettare il loro scandaglio negli abissi dell’inconscio.
È lì che bisogna cercare l’incerto confine che separa pulsioni,
sogni, regole e trasgressioni. In questo dialogo, si confrontano
le interpretazioni d’ispirazione freudiana (Silvia Vegetti Finzi) e
junghiana (Augusto Romano).
SILVIA VEGETTI FINZI
Silvia Vegetti Finzi insegna Psicologia Dinamica all’Università di Pavia.
Collabora a Io Donna e Insieme. È autrice di molti libri divulgativi di grande
successo, quali I nuovi adolescenti, Parlare d’amore, Quando i genitori si
dividono.
AUGUSTO ROMANO
Augusto Romano, psicoanalista junghiano, vive e lavora a Torino. Socio
della International Association for Analytical Psychology (IAAP) e Presidente
della Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica (ARPA), collabora
regolarmente a Tuttolibri. Tra i suoi libri: Madre di morte, Musica e Psiche,
Jung e l’Oriente, A spasso con Jung.
Ore 17.00
DIALOGO / Confitti, convivenze e riconciliazioni
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
QUANDO LA RELIGIONE È CAUSA DI CONFLITTO:
L’IRAN
Via Verdi 9
Mohsen Kadivar dialoga con Farian Sabahi
Nella Repubblica Islamica d’Iran tutto è religione. Le leggi dello
Stato e il sistema di governo sono basati sulla legge sacra.
Ma molti sono coloro che auspicano una modernizzazione
del governo e una netta separazione tra fede e governo.
Due iraniani tracciano un bilancio di quasi trent’anni di teocrazia.
Ingresso libero
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sabato/settembre
MOHSEN KADIVAR
Mohsen Kadivar è uno dei primi hojatoleslam (teologi) che in Iran hanno
osato invocare la separazione di Stato e Moschea. Firmatario, insieme ad altri
intellettuali del suo paese, di un manifesto che rifiuta la "tirannia religiosa"
al potere e già condannato per vilipendio nei confronti della Guida Suprema
Alì Khamenei, dichiara apertamente di non credere nella velayat-e faqih,
il governo basato sui precetti giuridici dei religiosi
FARIAN SABAHI
Farian Sabahi, giornalista e scrittrice, insegna al master sull'immigrazione
dell'Università Bocconi di Milano. È autrice dei volumi Storia dell'Iran (2003)
e Islam: l’identità inquieta dell’Europa. Viaggio tra i musulmani d’Occidente
(2006). Ha pubblicato numerosi saggi, scrive sull'Islam e il Medio Oriente per
La Stampa e trasmette su Radio Svizzera, Radio 24 e Radio Popolare.
Ore 17.30
LEZIONE / Silenzio
Via Rossini 8
Lezione di Alberto Melloni
Teatro Gobetti IL SILENZIO COLPEVOLE
Ingresso libero
Fra tutti i silenzi, uno ha agitato il secondo Novecento: ed è il
silenzio accusato o il silenzio colpevole. È quello che s'è consumato
davanti alla grandi catastrofi che la nostra cultura guarda ora
come a qualcosa che poteva accadere se almeno avesse avuto una
condanna, una reiezione, un giudizio. E là dove questo giudizio
non è arrivato è scattata l'accusa del silenzio davanti alla Shoah –
quella de Il Vicario di Rolf Hocchhuth – che ha toccato gli alleati,
la Croce Rossa, ma sopratutto Pio XII. Altri silenzi colpevoli hanno
segnato il tempo: quello davanti alla repressione in America Latina,
alle foibe, ai massacri del Rwanda, non a caso coinvolgendo spesso
la Chiesa. Di recente papa Benedetto XVI ha affrontato l’argomento
ad Auschwitz, chiamando in causa un altro silenzio, quello di Dio,
quasi a disarmare coloro che pretendevano ora un silenzio sul
silenzio; la cosa non è passata inosservata e a molti è sembrata
una scorciatoia. E su tutto questo dovremmo far silenzio?
ALBERTO MELLONI
Vedi pag. 28
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sabato/settembre
Ore 17.30
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Cavallerizza Reale
Sala Chiablese
L’ESPERIENZA DEL VUOTO
Dialogano Giangiorgio Pasqualotto e Rev. Massimo Dai Do
Strumia
Via Verdi 9
Ingresso libero
Il vuoto come siamo abituati a pensarlo noi, confluisce nel nichilismo.
Mentre dall'altra parte è la condizione di possibilità di tutti gli eventi,
di tutte le cose. Il vuoto in questo senso è il massimamente pieno.
Questa è la grande idea avuta dal Buddhismo. È il punto che lo fa
incontrare con il taoismo in Cina e produce lo Zen.
Il Vuoto, esperienza fondamentale della prospettiva buddhista.
GIANGIORGIO PASQUALOTTO
Giangiorgio Pasqualotto è professore di Estetica presso l'Università di Padova.
Tra i maggiori conoscitori del pensiero Zen, si è occupato di Buddhismo,
ascetismo ed estetica orientale. Tra le sue opere: Estetica del vuoto (2002),
East and West. Identità e dialogo interculturale (2003), Il Buddhismo (2003).
REV. MASSIMO DAI DO STRUMIA
Allievo di Taiten Deshimaru Roshi, fonda il primo dojo a Torino nel 1968.
Nel 1980 si reca in Giappone per approfondire lo studio, dove rimane
per sette anni completando l’iter della formazione monastica e studiando
calligrafia sotto la guida dell’abate Ikko Narasaki Roshi, tra i più stimati
calligrafi giapponesi moderni. Nel 1996 fonda l’Associazione Il cerchio
vuoto di cui è Presidente e guida spirituale.
Ore 17.30
LEZIONE PARTECIPATA / Silenzio
Santa Pelagia
SILENZIO E MEDITAZIONE
Via San Massimo 21
A cura di Jiso Forzani
Parlare del silenzio non è solo una contraddizione in termini:
a volte una forma di manipolazione volta a dare all’esperienza del
silenzio un’impronta che lo riconduca sotto il controllo della parola
e di chi la pronuncia. Per sottrarci a questa tentazione, proponiamo
il silenzio come esperienza diretta e non guidata, seguendo
alcune istruzioni di base custodite dalla tradizione del Buddhismo
Zen di scuola Soto. Queste istruzioni preliminari comportano
indicazioni sulla posizione assisa del corpo e sull’atteggiamento di
apertura della mente che si affida al proprio silenzio. Dopodiché
la parola avrà esaurito il suo compito e inizierà il tempo del silenzio,
vissuto ciascuno per proprio conto e tutti insieme.
Ingresso libero
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
JISO FORZANI
Vedi pag. 20
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sabato/settembre
Ore 18.00 SCHEGGE
Atrium LAGER ITALIANI
Piazza Solferino
Ingresso libero
Dialogano Marco Rovelli e Marco Revelli
L’immigrazione con le sue storie, piene o prive di speranza,
attraversano l’Italia. Quelle storie si scontrano con la durezza
del sistema e, talvolta, con la sua disumanità. Quelle storie restano
troppo spesso taciute, nell’indifferenza comune, per apparire,
quando ormai è troppo tardi, sulle pagine della cronaca nera.
MARCO ROVELLI
Marco Rovelli è cantante e autore nel gruppo musicale Les Anarchistes. Insegna
Storia e filosofia nei licei. Ha pubblicato opere di narrativa, poesia (Corpo
esposto, 2003) e storia (Atlante storico, 2003). È autore di Lager italiani (2006).
MARCO REVELLI
Marco Revelli insegna Scienza della politica all'Università del Piemonte Orientale.
Fra i suoi ultimi lavori il discusso Fuori luogo. Cronaca da un campo rom (1999),
Oltre il Novecento (2001), Nonviolenza. Le ragioni del pacifismo (2004).
Cortile LE RELIGIONI E IL MISTERO DEL MALE
Palazzo Carignano Dialogano Enzo Bianchi, Giulio Busi e Paolo Branca
Piazza Carignano
Ingresso libero
Il silenzio di Dio di fronte all’accanirsi del Male, e al mistero del dolore e della
sofferenza, che sembrano colpire soprattutto i giusti, e il complesso rapporto
tra il credente e il Dio di cui implora la protezione, sono tra le domande
angosciose cui le religioni monoteistiche cercano di dare una risposta.
ENZO BIANCHI
Enzo Bianchi è fondatore e priore della Comunità Monastica di Bose a Magnano
(Biella). Direttore della rivista biblica Parola, Spirito e Vita, è una delle firme
più prestigiose de La Stampa. È autore di numerosi testi sulla spiritualità
cristiana e sulla tradizione della Chiesa, tra cui ricorderemo almeno Libro
di preghiere (1997), La lettura spirituale della Bibbia (2000), Nuove apocalissi
(2003), Lessico della vita interiore (2004) e La differenza cristiana (2006).
GIULIO BUSI
Giulio Busi è professore di Lingua e letteratura ebraica all’Università Ca’ Foscari
di Venezia, e tiene corsi di giudaistica presso l’Università di Bologna e la Freie
Universität di Berlino. È segretario dell’Associazione Italiana per lo Studio del
Giudaismo, di cui dirige la rivista Materia giudaica. Tra le sue pubblicazioni
recenti, Lontano da Gerusalemme (2003) e Qabbalah visiva (2005).
PAOLO BRANCA
Paolo Branca, islamista e docente di arabo all'Università Cattolica di Milano,
si occupa di questioni culturali, linguistiche e religiose del mondo
arabo-musulmano. Tra le sue opere I Musulmani (2000), Moschee inquiete
(2003) e un’edizione del Corano.
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sabato/settembre
Ore 19.00
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MA TU CREDI?
Cavallerizza Reale Antonio Monda dialoga con Piero Fassino
Maneggio Reale
Via Verdi 9 La domanda è scomoda, ma fondamentale: “Tu credi?”.
Lo scrittore Antonio Monda l’ha già rivolta a diciotto intellettuali
Ingresso libero e artisti americani, ricavandone un libro insolito e affascinante.
fino ad esaurimento posti La ripropone ora, per trascinare gli ospiti in una conversazione
senza reticenze su Dio.
ANTONIO MONDA
Vedi pag.14
PIERO FASSINO
Piero Fassino, formatosi in una famiglia di tradizione socialista (il nonno fu
uno dei fondatori del Partito Socialista Italiano, il padre combatté nella
Resistenza), ha militato a lungo nel Pci e poi nel Pds. È stato sottosegretario
agli esteri durante il primo governo Prodi e Ministro al commercio estero
per il governo D’Alema. Dal 2001 è segretario nazionale dei Democratici
di Sinistra. Nel 2003 ha pubblicato il volume autobiografico Per passione.
Ore 20.30 CINEMA / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Cinema Massimo PER UNO SOLO DEI MIEI OCCHI
Via Verdi 18 Di Avi Mograbi
La proiezione sarà preceduta da un incontro con Avi Mograbi
Ingresso € 5,00 che dialogherà con Bruno Ventavoli
Traduzione consecutiva La rivolta contro i Romani a Massada da parte degli ebrei Zeloti è
stata scelta nel 1942 come mito fondante dello stato d’Israele.
Avi Mograbi rivisita questo mito e quello di Sansone, “il primo
kamikaze della storia”, mettendoli a confronto con gli odierni
attentati suicidi palestinesi.
AVI MOGRABI
Avi Mograbi, regista israeliano, è appassionato di cinema sin da bambino,
quando, nella sala del nonno a Tel Aviv, divorava film americani.
Sin dall’inizio si orienta verso il genere del documentario, il mezzo migliore
per raccontare la difficile situazione del suo paese. Al primo lungometraggio, How I learned to overcome my fear and love Sharon (1997), seguono
Happy birthday Mr Mograbi (1999), August (2002) e Avenge but one of
my eyes (2005).
Bruno Ventavoli
Vedi pag. 8
35
23
sabato/settembre
Ore 21.00
LEZIONE / Silenzio
Teatro Carignano
MA QUALE SILENZIO SIDERALE?
Piazza Carignano
Lezione di Fiorella Terenzi
Introduce Francesca Reggiani
Ingresso libero
Esistono storie particolari e di per sé affascinanti. Quella di Fiorella Terenzi
è una di queste. Astrofisica, di origine italiana, divenuta californiana
per motivi di lavoro e di ricerca, un’immagine da attrice e non da
scienziata seria e rigorosa quale è. Dedica la sua attività di ricerca a
smontare uno dei luoghi comuni della nostra quotidianità: il silenzio
assoluto come silenzio siderale. Lei invece sostiene che le stelle e
i pianeti cantano e registrando queste peculiari melodie, incide CD
di musica stellare. Per riportare nell’astronomia il senso di meraviglia,
di bellezza, poesia e armonia che molto tempo fa ne fu parte essenziale.
FIORELLA TERENZI
Fiorella Terenzi, astrofisica, scrittrice e musicista, si è occupata, per l’Università
della California, dello studio di tecniche di conversione in suoni delle onde
radio provenienti dalle galassie. I risultati di quella ricerca sono stati raccolti
nell’acclamato CD Music From The Galaxies. È la prima persona ad essere
contemporaneamente membro della National Academy of Recording Arts &
Sciences (Grammy Awards) e della American Astronomical Society.
FRANCESCA REGGIANI
Francesca Reggiani, attrice brillante, ha iniziato la sua carriera televisiva con
la Tv delle ragazze, Avanzi e Tunnel per Rai 3. Per Rai 2 partecipa a Disokkupati,
La Posta del cuore e Convention, conquistando il pubblico con le sue parodie
di personaggi famosi. Nell’ultima stagione televisiva ha partecipato a
Ballando con le stelle.
PREGHIERE
Ore 21.00
DIETRICH BONHOEFFER
Teatro Gobetti
LA PACE AL TEMPO DELL’ORRORE
Da un’idea di Ugo Perone
Regia di Pietra Nicolicchia
Con Eloisa Perone e Antonio Villella
e la partecipazione straordinaria di Ugo Perone
Via Rossini 8
Ingresso € 10,00
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
Cent’anni fa nasceva Dietrich Bonhoeffer, uno dei teologi più importanti
del Novecento, vittima del nazismo. Attingendo ai suoi scritti, due
attori, un musicista e uno dei più autorevoli studiosi italiani della
materia, ripercorrono il pensiero e la vita di un uomo innamorato
della terra e del cielo e, attraverso la sua figura, offrono lo spaccato
storico di un tempo ancora vicino, un tempo in cui per resistere
all’orrore occorreva pensare e agire al di là delle credenze consolidate.
In collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi,
Circoscrizione IX e Torino Capitale Mondiale del libro.
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sabato/settembre
Ore 21.00
23
PREGHIERE
Cavallerizza Reale
Manica Lunga
KITEMMURT
(Amleto atto V scena II)
Di e con Gaetano Ventriglia
Via Verdi 9
Rivisitazione dell’Amleto dell’attore foggiano, che padroneggia
il disagio insito nel testo fino ai limiti del virtuosismo tecnico.
Ingresso € 10,00
€ 7,00 e € 5,00
GAETANO VENTRIGLIA
Gaetano Ventriglia, autore e attore foggiano. Da alcuni anni lavora con
Silvia Garbuggino al progetto di una compagnia stabile di adulti e anziani,
chiamata Gruppo Camurrìa. Nel 1998 ha lavorato con Ascanio Celestini a
Cicoria e dal 1997 con il Teatro di Buti (Pi).
Info e prenotazioni
tel. 011 484944
[email protected]
PREGHIERE
Ore 21.30
Cavallerizza Reale
Maneggio Reale
AMIR
UOMO DI PRESTIGIO
Concerto rap
Via Verdi 9
AMIR
Amir Issaa, rapper ventisettenne, romano con padre egiziano, è il primo
immigrato di seconda generazione a portare la propria musica nelle radio
e nelle tv nazionali. Il suo primo album solista si intitola Uomo di prestigio.
Ingresso € 10,00
PREGHIERE
Ore 23.00
Cavallerizza Reale
Manica Corta
AMELIA CUNI
ASHTAYAMA. SONGS OF HOURS
Via Verdi 9
Secondo l’antica usanza dei templi indiani, l’arco delle ventiquattro
ore era diviso in otto fasce e a ognuna erano associati determinati
moduli musicali detti raga. Da questa interpretazione del canto
come scansione del ciclo giornaliero nasce l'idea di uno spettacolo
multimediale, che integra la vocalità pura con una presentazione
scenica in cui movimento, immagini e atmosfere contribuiscono
alla realizzazione di un simbolico orologio dei sentimenti.
Ingresso € 10,00
€ 7,00 e € 5,00
Info e prenotazioni
tel. 011 484944
[email protected]
AMELIA CUNI
Amelia Cuni è cantante e compositrice. Ha ricevuto un’educazione musicale
approfondita nei generi tradizionali del canto Dhrupad e della danza Kathak
durante lunghi anni di studio in India. Insegna canto indiano al Conservatorio
di Vicenza.
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24
domenica/settembre
Ore 5.00 INIZIATIVA DI COMUNITA’
Imbarco Murazzi UN PO INSIEME
Lato destro
Via Murazzi del Po
Ingresso libero
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
SVEGLIANDO L’AURORA
Letture e riflessioni percorrendo il fiume in battello
A cura di Padre Guido Bertagna
Un incontro all’alba per tre ore di navigazione sul fiume Po,
dai Murazzi di Piazza Vittorio fino alla riva che tocca Moncalieri.
Per vivere insieme un risveglio di primo autunno, in compagnia
del fiume e del silenzio. Un silenzio abitato, al confine tra la notte
e il giorno, che arriva dove, per dirla con i versi di Wang Wei –
“leggera la barca mi porta/incontro all’ospite gentile” e “come
più si increspa/la distesa dell’acqua, la solitaria luna va errante,
senza posa”. Brevi testi tratti dalle diverse tradizioni religiose e
letterarie, accompagnati da brani musicali, nutriranno un suggestivo
percorso di riflessione e di raccoglimento.
GUIDO BERTAGNA
Padre Guido Bertagna, studioso di filosofia e teologia, è direttore del Centro
Culturale San Fedele di Milano. Da anni si occupa dell’apostolato attraverso
l’arte e il cinema.
Ore 10.00-17.00 LEZIONE PARTECIPATA / L’Oriente al di là dell’Occidente
Santa Pelagia LE EMOZIONI CHE CURANO
Via San Massimo 21
Ingresso libero
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
A cura di Gioacchino Pagliaro
All’interno dell’Ospedale di Bologna, nel Reparto di Oncologia,
c’è un centro che si cura del benessere dei malati. A dirigerlo,
come dipendente dell’Ospedale, uno psicologo che utilizza pratiche
derivanti dal suo percorso formativo in medicina tibetana. Al centro
le emozioni determinanti nel contribuire al benessere della persona
o al contrario nello sviluppare forme di sofferenza e di malessere.
Le emozioni, gli atteggiamenti mentali e le convinzioni individuali
influenzano il decorso della malattia. Il Buddhismo, in quanto teoria
della mente, può essere un strumento utile a creare e mantenere il
benessere psico-fisico dell’individuo. Durante la mattinata saranno
esposti i principi teorici del metodo. Nel pomeriggio si svolgerà
un’esperienza pratica che prevede l'utilizzazione della meditazione
e di alcuni esercizi di bio-energetica tibetana e taoista.
GIOACCHINO PAGLIARO
Gioacchino Pagliaro è professore di Psicologia Clinica presso l’Università di
Padova. Nel 1994 ha fondato il Centro di Psicologia Clinica dell’Ausl di
Sondrio, il primo in Lombardia. Si occupa dal 1990 di tecniche psicologiche
non convenzionali e tiene corsi di prevenzione e gestione dello stress presso
enti pubblici e privati. Dal settembre 2003 è Direttore dell’U.O. di Psicologia
Clinica Ospedaliera dell’Ausl di Bologna.
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domenica/settembre
24
Ore 10.00 LEZIONE PARTECIPATA / Silenzio
Cavallerizza Reale IL SILENZIO CI SCRUTA
Salone delle Guardie FASCINO E PAURA DEL SILENZIO
Via Verdi 9
Ingresso libero
Prenotazioni:
Tel.349/6285605
prenotazioni@
Seminario a cura di Luciano Manicardi
Per nutrire l’interiorità occorre silenzio. Ma anche lentezza, come
scrive Milan Kundera. Luciano Manicardi propone così un momento
di sosta, un pausa per riflettere insieme sul rapporto tra il silenzio
e la vita interiore. Coinvolgendo il pubblico con un procedimento
interattivo e con l’aiuto di testi religiosi e poetici, si cercherà la chiave
per comprendere alcune delle nostre paure legate al concetto di
silenzio e si rifletterà sulla sua scomparsa nella civiltà del rumore
e della velocità.
LUCIANO MANICARDI
Luciano Manicardi dal 1981 fa parte della Comunità monastica ecumenica
di Bose (BI). Membro della redazione di Parola, Spirito e Vita, collabora con
diverse riviste di argomento biblico e spirituale. Tra le sue pubblicazioni:
Accanto al malato (2000), scritto con Enzo Bianchi; Nelle tenebre una luce.
Itinerari di vita nella sofferenza, (2004); Via di Dio verso l’uomo, via dell’uomo
verso Dio (2005); Una vita ricca di senso (2005), scritto con Guido Dotti.
Cavallerizza Reale UOMINI, DONNE E RELIGIONI
Sala Chiablese Ken Bugul dialoga con Francesca Paci
Via Verdi 9
La poligamia sembra essere ritornata in voga tra le frange più
acculturate ed evolute del mondo femminile islamico.
A farsi portavoce di quella che, agli occhi dell’Occidente, parrebbe
una tendenza paradossale, è Ken Bugul. Nei suoi controversi
Traduzione consecutiva romanzi la scrittrice senegalese traccia la parabola di giovani donne
islamiche che, traumatizzate dall’incontro-scontro con la cultura e
lo stile di vita occidentale, ritrovano se stesse tornando alle proprie
radici culturali.
Ingresso libero
KEN BUGUL
Ken Bugul (pseudonimo di Mariètou Mbaye Biléoma, che significa “nessuno
mi vuole”), senegalese, è laureata in Lingue. Prima di tornare in patria ha
vissuto in Belgio, Inghilterra e Francia, dove la sua trilogia autobiografica è
diventata un caso. Ha ricevuto il Grand Prix Littéraire de l’Afrique Noire per
Riwan ou le Chemin de Sable (1999). In Italia ha pubblicato Dall’altra parte
del cielo (2004) e La ventottesima moglie (2006).
FRANCESCA PACI
Francesca Paci, giornalista de La Stampa, si occupa di immigrazione, diritti
civili e questione femminile, con particolare attenzione alla realtà del
Medioriente. Ha pubblicato L’Islam sotto casa. L’integrazione silenziosa
(2004) e Islam e violenza. Parlano i musulmani italiani (2006).
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24
domenica/settembre
Ore 10.30
Cavallerizza Reale LA PACE: UNO STATO DELLA COSCIENZA
Maneggio Reale Dialogano Lama Geshe Gedun Tharchin e Stefano Piano
Via Verdi 9
Ingresso libero
Introduce e modera Francesco Remotti
‘ _ (solitamente
Presso la religione induista, la parola sanscrita Santi
anglicizzata in Shanti) indica uno stato di assoluta pace interiore e
di serena imperturbabilità, caratterizzato dall'assenza delle frenetiche
onde-pensiero generate dalla mente; l'individuo che ha raggiunto
questa pace è estremamente equanime, equilibrato, centrato,
moderato. È un tema ricorrente nell'Induismo, nonché
_ uno dei
valori comuni a tutte le sue correnti. Raggiungere santi, la pace
che deriva dalla vicinanza o identificazione con Dio, è l'obiettivo
di tutte le principali filosofie e scuole di pensiero induiste.
‘
LAMA GESHE GEDUN THARCHIN
Lama Geshe Gedun Tharchin è un monaco buddhista nato in una comunità
tibetana in esilio. Dopo lunghi studi ha conseguito, nel 1993, il più alto titolo
monastico della tradizione tibetana, Lharampa Geshe. Oggi insegna Lingua e
cultura tibetana all'Ismeo di Roma. Nel 2003 ha pubblicato La via del Nirvana.
STEFANO PIANO
Vedi pag. 24
FRANCESCO REMOTTI
Francesco Remotti, professore di Antropologia culturale presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell'Università di Torino, ha curato l'edizione italiana di
numerosi classici dell'antropologia.
Ore 11.00
DIALOGO / Conflitti, convivenze e riconciliazione
Cortile
Palazzo Carignano SENZA PIETÀ: FORME DEI CONFLITTI CONTEMPORANEI
Piazza Carignano
Ingresso libero
Peter Warren Singer dialoga con Maria Nadotti
I nuovi guerrieri hanno il volto di bambini, imparano presto e bene,
sono temibilissimi perché non conoscono altro. I governi possono
fare molto per disarmarli e reintegrarli, ma le armi costano poco e
le loro vite quasi nulla. Il futuro ci riserva forse sempre più guerre
combattute da soldati bambini?
PETER WARREN SINGER
Peter Warren Singer insegna a Princeton ed è stato consigliere dell’esercito
statunitense per le questioni legate al fenomeno dei bambini soldati. È autore
de I signori delle mosche. L’uso dei bambini nei conflitti militari contemporanei
(2006).
MARIA NADOTTI
Maria Nadotti, giornalista, saggista, consulente editoriale e traduttrice, scrive
per testate italiane ed estere, tra cui Il Secolo XIX, Il Sole 24 Ore, La Repubblica
Donne, Lo Straniero, L’Indice.
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domenica/settembre
24
Ha curato vari libri tra cui Elogio del margine: Razza, sesso e mercato culturale
(1998) e Il cinico non si addice a questo mestiere: Conversazioni sul buon
giornalismo (2000). Negli ultimi anni si è dedicata alla cura e diffusione di
opere letterarie e saggi sulla questione palestino-israeliana.
Ore 11.00 DIALOGO / Silenzio
Cortile delle Rosine IL SILENZIO COME PAUSA ESISTENZIALE
Via Giovanni Plana 8 Roberta De Monticelli dialoga con Armando Massarenti
Ingresso libero «La maggior parte delle cose che ci succedono – scrive Roberta De
fino ad esaurimento posti Monticelli – non fanno notizia: eppure fanno molto di più “fanno
senso” o molto di meno “non ne fanno alcuno” a seconda di quanto
profondo sia il torpore che ci avvolge. Perché il regime dei giorni
feriali ha questa peculiarità, che ci permette di funzionare a pieno
ritmo con la sinderesi spenta. Rubo questa parola antica, che designa
la scintilla della coscienza, ai contemplativi di altre epoche; ma
intendo quel qualcosa che in noi, di tanto in tanto, si risveglia alla
profondità del reale: non quando vogliamo noi, ma quando si allenta
la tensione del volere e ci concede un po’ di respiro. Esercizi di
respirazione mentale...».
ROBERTA DE MONTICELLI
Roberta De Monticelli insegna Filosofia moderna e contemporanea all’Università
di Ginevra. Tra le sue opere più recenti, L’ordine del cuore. Etica e teoria del
sentire (2003), L’allegria della mente. Dialogando con Agostino (2004) e Nulla
appare invano. Pause di filosofia (2006).
ARMANDO MASSARENTI
Armando Massarenti si occupa di storia e filosofia della scienza, filosofia
morale e politica ed etica applicata. Giornalista e divulgatore, è professore a
contratto presso la Scuola superiore di giornalismo dell’Università di Bologna
e insegna presso il corso di laurea in Biotecnologie dell’Università di Milano.
Ha pubblicato L’etica da applicare (1991) e nel 1996 ha redatto, insieme a
Carlo Flamigni, Maurizio Mori e Angelo Petroni, il Manifesto di bioetica laica.
Ore 11.30 PRESENTAZIONE / Conflitti, convivenze e riconciliazioni
Cavallerizza Reale PARKOUR. OLTRE OGNI OSTACOLO URBANO
Manica Corta A cura di Parkour.it
Via Verdi 9
Nato in Francia negli anni ’80, il Parkour non è semplicemente uno
Ingresso libero sport, ma un modo di affrontare la vita. È l’arte di sapersi spostare:
fino ad esaurimento posti oltre gli ostacoli, fisici e mentali; oltre le barriere, naturali o artificiali;
oltre le paure, i limiti, i preconcetti. Attraverso corse, salti, volteggi,
cadute e arrampicate i traceurs (letteralmente creatori di percorsi)
aspirano a superare in modo fluido e fantasioso ogni impedimento
sul loro cammino.
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24
domenica/settembre
Ore 15.00
LEZIONE / Silenzio
Cortile IL SILENZIO E L’ASCOLTO DI DIO
Palazzo Carignano Lezione di Padre Enzo Bianchi
Piazza Carignano
Ingresso libero
«Condizione per ascoltare l’altro (che sia l’altro uomo o donna
oppure l’Altro per eccellenza, Dio) è il silenzio. Ma del silenzio
abbiamo bisogno anche come custode dell’interiorità. Nel mondo
di oggi il silenzio rischia di essere il grande assente. Anche per
ascoltare Dio occorre fare silenzio, perché il Dio della Bibbia è un
Dio che parla e chiede di essere ascoltato. Silenzio e parola rientrano
in una logica di relazione e di comunione tra gli uomini e tra l’uomo
e Dio. Anche il silenzio è mezzo di comunicazione: in esso sono
custodite le parole indicibili, il segreto del non detto, la ricchezza
del detto altrimenti».
ENZO BIANCHI
Vedi pag. 34
Ore 15.00
LEZIONE / L’Oriente al di là dell’Occidente
Cavallerizza Reale LA VERITÀ È CIÒ CHE NON CONOSCIAMO
Maneggio Reale Lezione di Pier Luigi Luisi
Via Verdi 9
Ingresso libero
Contrariamente all'Occidente, in cui numerosi furono i conflitti e
i punti di attrito tra Scienza e Religione, l'Induismo e il Buddhismo
hanno un atteggiamento di totale apertura nei confronti della
scienza. La pratica buddhista si esprime dicendo che tutto è
interdipendente e privo di un sé permanente, e perciò la propria
realtà è in verità irreale, e per svegliarci da questo sogno,
dalla realtà soggettiva in cui ci identifichiamo totalmente, bisogna
entrare nella realtà assoluta. L’Induismo accetta e digerisce ogni
nuova scoperta, inglobandola nel proprio sistema filosofico,
in quanto ritiene che la verità può assumere molteplici apparenze.
Il mondo non ha di per sé verità.
PIER LUIGI LUISI
Pier Luigi Luisi è professore ordinario di Biochimica presso l’Università Roma
Tre. è stato per molti anni ricercatore e poi professore ordinario presso
il Politecnico Federale di Zurigo, dove ha fondato, nel 1982, l’Istituto dei
Polimeri. Dal 1991 presiede lo Swiss Group Colloid Interface Science,
di cui è anche fondatore.
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domenica/settembre
24
Ore 16.00 DIMOSTRAZIONE / Conflitti, convivenze, riconciliazioni
Centro città PARKOUR
Esibizione degli atleti
I sei atleti o, meglio, traceurs di Parkour.it tracceranno un percorso
che partirà dalla zona universitaria di Palazzo Nuovo (Via Verdi –
Via Montebello) per proseguire lungo Via Po e Via Verdi fino alla
Cavallerizza Reale (Via Verdi 9). Da qui, dopo alcune evoluzioni,
si sposteranno, sempre attraverso le vie del centro, in Piazza Castello,
dove si concluderà la performance.
Ore 16.00 PREGHIERE
Teatro Gobetti DIETRICH BONHOEFFER
Via Rossini 8
Da un’idea di Ugo Perone
Ingresso € 10,00 Regia di Pietra Nicolicchia
Con Eloisa Perone e Antonio Villella
Prenotazioni: e la partecipazione straordinaria di Ugo Perone
Tel.349/6285605 Vedi pag. 36
prenotazioni@ In collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi,
torinospiritualita.org Circoscrizione IX e Torino Capitale Mondiale del libro.
Cavallerizza Reale RICONCILIARSI CON LE DIFFICOLTA’ DELLA VITA
Maneggio Reale Armando Massarenti dialoga con Paolo Rossi
Via Verdi 9
Ingresso libero
La filosofia ci può aiutare a risolvere i dilemmi della vita quotidiana?
Armando Massarenti dialoga con il filosofo Paolo Rossi su episodi
di cronaca ed eventi della nostra quotidianità, a partire dalle
riflessioni contenute nel suo ultimo libro Il lancio del nano e altri
esercizi di filosofia minima, un piccolo dizionario filosofico della
contemporaneità, un vademecum per pensare e vivere meglio,
un nuovo punto di partenza per ridefinire le grandi idee morali e
sociali del mondo in cui viviamo.
ARMANDO MASSARENTI
Vedi pag. 41
PAOLO ROSSI
Paolo Rossi, filosofo e storico della scienza, ha insegnato in alcuni dei
più prestigiosi atenei italiani e dal 1999 è professore emerito all’Università
di Firenze. Ha diretto diverse collane filosofiche e scientifiche e collabora
con Il Sole 24 Ore.
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24
domenica/settembre
Ore 17.30 LEZIONE / Silenzio
Cortile delle Rosine COMUNICAZIONE E SILENZIO
Via Giovanni Plana 8
Ingresso libero
Lezione di Ugo Volli
Il silenzio non è la negazione della comunicazione. Al contrario, ne
è uno strumento e un presupposto. È strumento perché è efficace,
agisce sull’altro, entra nel dialogo come una battuta. In maniera
più profonda è strumento perché a ogni livello della comunicazione
essa è possibile solo stagliandosi sul silenzio: i fonemi, le parole, le
frasi, le immagini, i testi più grandi e complessi hanno bisogno di
limiti. La comunicazione è sempre articolata perché delimitata e
intessuta di silenzi. Ne è il presupposto perché solo il silenzio di chi
ascolta e guarda permette a chi parla di compiere il proprio progetto comunicativo. Il dialogo non è possibile senza una distribuzione
di silenzi, oltre che di parole. La tolleranza nella comunicazione è
innanzitutto ascolto, e dunque silenzio. Solo a partire da questa
esperienza possiamo capire perché il silenzio sia presupposto anche
della meditazione mistica.
UGO VOLLI
Ugo Volli è professore di Semiotica del testo e Sociosemiotica all'Università di
Torino, dove è presidente del Corso di laurea specialistico in Comunicazione
di Massa e Multimediale. È stato professore presso l'ISTA (International
School of Theatre Anthropology) e ha insegnato in prestigiose università
internazionali. Fra le sue ultime pubblicazioni: Figure del desiderio (2002),
Semiotica della pubblicità (2005) e Manuale di semiotica (2005).
Ore 17.30 LEZIONE / L’Oriente al di là dell’Occidente
Cavallerizza Reale LA SCIENZA DELLA MENTE TRA ORIENTE E OCCIDENTE
Sala Chiablese Lezione di Mauro Bergonzi
Via Verdi 9
Ingresso libero
Il dialogo attuale fra alcuni settori della psicologia occidentale
(psicologia del profondo, psicologia transpersonale, scienze cognitive,
neuroscienze) e le psicologie sapienziali d’Oriente (Buddhismo,
Vedanta, Yoga, Taoismo), dopo un periodo di inevitabili fraintendimenti,
sta aprendo nuove prospettive nel campo degli studi sulla coscienza,
sull’identità e sulla saggezza inconscia fornendo significativi
contributi alla costituzione di una scienza integrale della mente
in cui convergono gli apporti delle psicologie occidentali e orientali.
MAURO BERGONZI
Mauro Bergonzi, psicologo analista, insegna Religioni e Filosofie dell’India e
Psicologia Generale presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.
Ha pubblicato numerosi articoli e saggi sulle tecniche e la psicologia della
meditazione nel Buddhismo indiano e sull’incontro fra Oriente e Occidente.
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domenica/settembre
Ore 18.00
24
SCHEGGE
Atrium CREDO
Piazza Solferino
THE INNOCENCE OF GOD
Dialogo tra Andrea Molino e Alberto Campo
Ingresso libero
CREDO è un progetto di teatro musicale multimediale realizzato
da Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton, sul
tema dei conflitti etnici e religiosi. Linguaggi e discipline differenti si
completano vicendevolmente per raccontare della necessità
di una convivenza matura tra culture diverse e la capacità
di percepire le differenze dell'altro come arricchimento e
non come pericolo.
ANDREA MOLINO
Ha studiato musica in Italia e all’estero. Dal 1992 incide regolarmente come
compositore e direttore con l'etichetta Stradivarius di Milano. Dal settembre
2000 è direttore artistico di Fabrica Musica, il dipartimento di musica di
Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione. In quest'ambito ha realizzato
una serie di ambiziosi progetti multimediali con alcuni dei più prestigiosi
musicisti della scena internazionale (Heiner Goebbels, David Moss, Koichi
Makigami, Phil Minton, Michael Nyman).
ALBERTO CAMPO
Alberto Campo è critico musicale e collabora con alcune delle più importanti
riviste del settore (Rumore, Musica! di Repubblica). Ha pubblicato alcuni
volumi sulla storia del rock e i suoi protagonisti: Clash, Beatles e CCCP.
Dal 2004 è membro della direzione artistica del Traffic Free festival.
Ore 18.00
Cortile SCRIVERE DA DENTRO IL CONFLITTO
Palazzo Carignano Elias Khuri dialoga con Enrico Deaglio
Piazza Carignano
Introduce Elisabetta Bartuli
Ingresso libero
Scrivere e vivere a Beirut. Nel cuore del conflitto. Un punto di vista
privilegiato per capire non solo la natura dei conflitti, ma anche
dell’umanità, nel suo complesso, e per spiegare che la lunga lotta
di sopravvivenza del popolo palestinese è una grande testimonianza
di amore per la vita e per la libertà. Una situazione in cui il raccontare
storie può assumere un importantissimo ruolo nel processo di
rinnovamento della cultura e di democratizzazione delle società arabe.
ELIAS KHURI
Elias Khuri, una delle figure di spicco della letteratura araba contemporanea,
vive e insegna a Beirut. Da sempre attivo nel dibattito politico e
culturale del suo paese, ha raccontato in La porta del sole la storia dei
palestinesi dal 1948 a oggi. È attualmente visiting professor presso la Columbia
University (New York), oltre che docente di Letteratura araba all’American
University di Beirut. Ha pubblicato romanzi tradotti in varie lingue.
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24
domenica/settembre
ENRICO DEAGLIO
Enrico Deaglio, scrittore e giornalista, ha diretto i quotidiani Lotta Continua e
Reporter. Conduttore dell'ultimo ciclo del talk show televisivo Milano Italia,
attualmente dirige il settimanale Diario della settimana. Fra i suoi libri più
noti: La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca (1991), Raccolto rosso
(1992) e i "diari giornalistici" Besame mucho (1995) e Bella ciao (1996).
ELISABETTA BARTULI
Elisabetta Bartuli si occupa di letteratura araba contemporanea e di problematiche
interculturali. È membro del comitato di redazione della rivista L'Indice e
collabora con varie riviste nazionali (Leggere Donna e Leggendaria).
È consulente culturale per l’area arabo-islamica dell’associazione Luna e l’altra di
Vicenza, che opera a favore degli immigrati extracomunitari.
Ore 21.00
ESISTENZA, SOFFIO CHE HA FAME
Cavallerizza Reale PAROLE E MUSICHE ISPIRATE AL QOHÉLET E
Manica Lunga AD ALTRI TESTI SACRI
Via Verdi 9 In scena Don Andrea Gallo e Carla Peirolero
Ingresso € 10,00
con la cantante Roberta Alloisio e il musicista Edmondo Romano
Produzione Chance Eventi e Festival Suq a Genova
Prenotazioni: Fuori dagli abituali confini della celebrazione religiosa, una cerimonia
Tel.349/6285605
prenotazioni@
tra teatro e spiritualità per riflettere insieme sulla dimensione sacra
dell’esistenza. Un’attrice, una cantante, un musicista e un Pastore
danno vita a un rituale, una danza di parole che muove emozioni e
riunisce nello stesso cerchio artisti e spettatori.
Al termine, offerta di cibo e bevande che richiamano le diverse
tradizioni religiose.
ANDREA GALLO
Don Andrea Gallo è il fondatore della Comunità di San Benedetto al Porto,
un'isola di solidarietà nel cuore di Genova. Qui accoglie tossicodipendenti e
persone in difficoltà: ex prostitute, ex ladri, immigrati. Figura carismatica,
don Andrea Gallo è da trent’anni sulla strada, punto di riferimento per tutti
coloro che per motivi diversi soffrono e hanno bisogno di aiuto.
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LUNEDÌ 18 / LUNEDÌ 25 / MARTEDÌ 26
lunedì 18/9
Ore 21.00
Teatro Regio
PREGHIERE
MOZART
Sinfonia in mi bemolle maggiore K.543
Requiem in re minore per soli coro e orchestra K.626
Piazza Castello 215
Orchestre des Champs- Élysées
Collegium Vocale Gent
Philippe Herreweghe, direttore
Letizia Scherrer, soprano
Marianne Beate Kielland, mezzosoprano
Topi Lehtipuu, tenore
Yorck Felix Speer, basso
Posti numerati € 20 e € 25
Info e prenotazioni:
011 4424777
[email protected]
In collaborazione con Torino Settembre Musica
lunedì 25/9
Ore 11.00
Hiroshima
Mon Amour
PREGHIERE
DIETRICH BONHOEFFER
Vedi pag. 36
Via Bossoli 83
martedì 26/9
Ore 18.00
Teatro Vittoria
IL MALE DEI CORPI
Dialogano Gilberto Corbellini e Alessandro Pastore
Via Gramsci 4
Il Punto interrogativo di Torino Capitale Mondiale del Libro.
Ingresso libero
fino ad eseurimento posti
Il flagello delle epidemie ha funestato la storia delle civiltà,
lasciando tracce indelebili nell’inconscio e nell’immaginario
collettivo, come testimoniano le recenti reazioni a pandemie
vere e presunte. Due storici della scienza si interrogano sui nessi
tra realtà e immaginazione.
GILBERTO CORBELLINI
Gilberto Corbellini insegna Storia della medicina, Bioetica ed Epistemologia
medica all’Università di Roma “La Sapienza”. Ha studiato diversi aspetti
della storia e della filosofia delle scienze biomediche del Novecento e
i rapporti tra medicina e etica.
ALESSANDRO PASTORE
Alessandro Pastore insegna Storia moderna all’Università di Verona.
Le sue ricerche si sono orientate sulla storia della vita religiosa, culturale
e sociale del Cinque e Seicento, sulle malattie epidemiche e il loro riflesso
sulla distribuzione della ricchezza e sulla medicina legale nella prima età
moderna fra sapere giuridico e conoscenza del corpo.
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INIZIATIVE SPECIALI
mercoledì 20 / giovedì 21
Ore 10.00-17.00
CONVEGNO
PLURALISMO RELIGIOSO E
MODELLI DI CONVIVENZA
Teatro Vittoria
Con Guy Stroumsa, Marc Augé, Sergio Roda
e Antonino Colajanni, Flavia Cuturi, Alessandro Lupo,
Giovanna Parodi, Marco Ventura, Stefano Piano,
Massimo Raveri, Enzo Pace, Pier Cesare Bori, Andrea Pacini
Via Gramsci 4
A Torino oggi convivono oltre cento comunità diverse e una
pluralità di fedi. La sfera religiosa – portatrice di idee, valori e
scelte non solo sul piano dottrinario, ma anche su quello della
vita quotidiana – è una delle dimensioni più significative
del confronto fra differenti culture. Il Laboratorio delle Religioni,
istituito dal Centro Interculturale della Città di Torino, vuol dare
vita ad una riflessione sulle condizioni storiche, sociali e culturali
che rendono possibile la convivenza, indagandone modalità ed
esiti anche in contesti lontani nel tempo e nello spazio.
Durante il convegno, inoltre, verrà presentata l’ultima pubblicazione
curata dal Centro Interculturale, Comunità religiose a Torino:
problemi e prospettive, frutto di una ricerca avviata nel 2005 in
collaborazione con l’Università di Torino.
CAMPUS
giovedì 14 / lunedì 18
YOUNG LEADERS ISRAELIANI E PALESTINESI
Biella
Torino Spiritualità ospita a Torino 14 giovani esponenti politici
israeliani e palestinesi, che hanno scelto il Piemonte per trovarsi
e discutere di pace. In questo importante evento, che promuove
il dialogo interreligioso con una serie di dibattiti e iniziative
culturali volte soprattutto a sensibilizzare i giovani, è fondamentale la testimonianza di giovani leader provenienti da un’area
tormentata, animati dalla fiducia di poter costruire insieme
un progetto di pace.
martedì 19
Torino
L’iniziativa, organizzata insieme al CIPMO (Centro Italiano per la Pace
in Medio Oriente), fa parte di un itinerario di pace fra giovani leader
israeliani e palestinesi che si sviluppa in Piemonte. Prima dell’evento,
infatti, le delegazioni, composte ciascuna da sette membri di
diverse tendenze politiche e aree religiose, si incontrano a Biella e
a Torino, per discutere, in un contesto neutro e informale, sul
tema della pace possibile. I giovani leader sono fondamentali
all’interno delle reciproche società, non solo perché ne rappresentano
la futura leadership, ma anche per la loro mentalità e la capacità di
comunicare con le giovani generazioni, interpretandone umori e
aspirazioni.
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INIZIATIVE SPECIALI
mercoledì 20
giovedì 21
venerdì 22
Pala Fuksas
49
CAMPUS GIOVANI
LA TOLLERANZA “CONVIENE”
Il Campus è organizzato da Torino Spiritualità in collaborazione con
l’Assessorato alla gioventù della Regione Piemonte e con il Forum
Regionale dei Giovani del Piemonte, con il contributo della
Fondiaria SAI. Il Campus intende offrire uno spazio di dialogo,
di dibattito e di confronto fra i giovani e, in particolare,
stabilire un canale privilegiato di comunicazione con alcuni
maestri/esperti di un determinato settore, che si siano posti in
modo responsabile rispetto al futuro e che possano fornire
contenuti di discussione.
Lo scopo del progetto è creare un nuovo luogo di incontro,
in cui la partecipazione e la riflessione contribuiscano a costruire
un percorso verso una cittadinanza attiva, consapevole e responsabilizzata. Un luogo in cui si stabilisca un dialogo con il mondo politico,
in cui il confronto non alimenti paure ma ricchezze.
Il tema del campus, che intende diventare un appuntamento
annuale, è La tolleranza “conviene” e proporrà una riflessione
su tolleranza e solidarietà come motori di sviluppo di una società
economicamente sana e aperta all’innovazione.
Abbiamo individuato cinque aree tematiche nelle quali cercare
un significato concreto e fattivo alla parola tolleranza: religione,
politica, economia, arte e urbanistica.
Per ogni area tematica individuata è previsto l’intervento di un
esperto/maestro: politica, (in via di definizione) ; religione,
Fernando Savater; economia, Vandana Shiva; arte, Michelangelo
Pistoletto. Mentre per l’urbanistica è stata programmata una tavola
rotonda cui parteciperanno Stefano Boeri, Don Luigi Ciotti,
Ilda Curti, Franco La Cecla, Roberto Saviano e Gabriele Vacis.
INIZIATIVE SPECIALI
Cavallerizza Reale
Via Verdi 9
FOOD FOR PEACE
Food for Peace è un’iniziativa di Torino Spiritualità,
in collaborazione con Slow Food, che vuole mostrare l’assurdità
della guerra e del conflitto, proprio a partire da una riflessione
sul cibo.
Nel cortile della Cavallerizza Reale e in diversi punti della città
(Borgo Dora, Piazza della Repubblica, Piazza Madama Cristina),
sarà messa in vendita a un prezzo simbolico una pietanziera
contenente cibi provenienti da due culture, oggi contrapposte,
quella arabo-palestinese e quella israeliana. I cibi proposti
mostreranno come popoli confinanti in conflitto per ragioni
politiche, consumino frequentemente piatti molto simili.
Il cibo è cultura e storia, e conserva le tracce di un passato in cui
il Medio Oriente è stato il crocevia e il punto d’incontro di civiltà
diverse, che sapevano integrarsi e mescolarsi.
Food for Peace vuole essere un contributo ad accorciare le distanze
tra due popoli, che non sono solo confinanti, ma anche “vicini”.
Come spesso succede nei conflitti.
A questa iniziativa hanno dato la loro adesione alcuni ristoranti
torinesi, che nel periodo di Torino Spiritualità proporranno
un loro menù creato appositamente per l’occasione.
Il sapore della pace, questo il nome del menù, avrà come comune
denominatore quello di essere preparato unendo gusti e sapori
anche distanti, incrociando cibi apparentemente inconciliabili,
che nel mescolarsi ritrovino armonia ed equilibrio.
Con-dividere il cibo, un gesto dall’elevato significato rituale e
simbolico, presente anche alla radice di molte religioni, tornerà
quindi a essere a Torino un atto propiziatorio e ben augurante.
Quasi una metafora del significato della pace, il cui tratto
fondamentale è quello di contenere in sé punti di vista diversi,
armonizzandoli senza annullarne le identità.
50
INIZIATIVE SPECIALI
ELENCO RISTORANTI
RISTORANTE TORRICELLI
RISTORANTE CUBICO
Via Torricelli, 51 - Torino
Tel. 011 599814
Via Saluzzo, 86/B - Torino
Tel. 011 19714548
RISTORANTE SOTTO LA MOLE
RISTORANTE MAGORABIN
Via Montebello, 9 - Torino
Tel. 011 8179398
Corso S. Maurizio, 61 - Torino
Tel. 011 8126808
ANTICA TRATTORIA CON CALMA
RISTORANTE FONDAZIONE
DEGLI AVVOCATI
Strada Comunale Del Cartman, 59
Torino
Tel. 011 8980229
lunedì 19 / domenica 24
Ore 10.30-22.30
Cavallerizza Reale
Via Verdi 9
Libreria Torre di Abele
Via Pietro Micca 22
51
Via Santa Maria, 1 - Torino
Tel. 011 5176007
RISTORANTE VITEL ETONNE
RISTORANTE KIPLING
Via San Francesco da Paola, 4
Torino
Tel. 011 8124621
Via Mazzini, 10 - Torino
Tel. 011 8172616 /
011 8126883
RISTORANTE LE RONDINI
RISTORANTE IL VIZIO
Piazza della Repubblica, 1/BIS/C
Torino
Tel. 011 4338743
Via Lagrange, 21/bis - Torino
Tel. 011 5069700
SPAZIO LIBRI
Durante il Festival, saranno allestiti due “spazio libri” dove si
potranno acquistare i titoli degli autori che partecipano
all’edizione 2006 di Torino Spiritualità.
Gli spazi, gestiti dalla libreria del Gruppo Abele, permetteranno
di continuare attraverso la lettura l’approfondimento dei temi
di quest’anno.
INIZIATIVE COLLATERALI
MANIFESTAZIONI PER IL XX SETTEMBRE
CONSULTA TORINESE PER LA LAICITA’
La Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni intende
richiamare l’attenzione sulla storica ricorrenza del XX Settembre
1870, evento fondante dell’unità nazionale del nostro Paese.
La ricorrenza vuole sottolineare l’importanza della laicità delle
Istituzioni e la libertà della Repubblica nelle sue scelte legislative e
civili, sollecitando le forze politiche e il mondo della libera cultura
a un forte impegno a favore di uno Stato veramente laico,
nel rispetto della dialettica pluralista e democratica e del concetto
di separazione fra Stato e Chiese.
Nell’occasione sono state organizzate le seguenti iniziative:
domenica 17/9 LAICI IN PIAZZA
Ore 14.00-19.00 In occasione della ricorrenza del XX Settembre si svolgerà
la manifestazione Laici in piazza, durante la quale le 70
Piazza Castello
Associazioni aderenti alla Consulta Torinese per la Laicità delle
Istituzioni incontreranno i cittadini torinesi, esponendo, ciascuna
in un differente gazebo, i propri simboli, pubblicazioni, materiale
divulgativo e spiegando le ragioni e le modalità della propria
iniziativa culturale.
A ciò verranno affiancati momenti di spettacolo di strada e
di animazione, sempre a cura delle Associazioni laiche.
Infine si terrà la rievocazione della presa di Porta Pia, con la parata
in corsa della Fanfara dei Bersaglieri (da piazza Castello a
via XX Settembre) e con una salva di cannone.
mercoledì 20/9 COMMEMORAZIONE STORICA
Ore 15.00 Presso il Monumento al Generale Alessandro La Marmora
(fondatore del Corpo dei Bersaglieri), situato al Giardino La Marmora,
Monumento al Generale
in via Cernaia, si terrà la Commemorazione del XX Settembre,
Alessandro La Marmora
con la presenza della Tromba della Fanfara dei Bersaglieri e
delle Autorità Regionali e Comunali, con deposizione di corone
di alloro.
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INIZIATIVE COLLATERALI
venerdi 22/9 CONVEGNO STORICO
Ore 9.00-13.00
Auditorium, È previsto un Convegno storico dal titolo: Lo Stato italiano e
Liceo Alfieri la laicità, dall’Unità d’Italia ad oggi che, partendo dai fatti
Corso Dante 80 del XX Settembre 1870, ripercorre le tappe della laicizzazione
dello Stato italiano.
Interverranno: Tullio Monti, Coordinatore della Consulta Torinese
per la Laicità delle Istituzioni, Gianni Oliva, storico ed Assessore
alla Cultura della Regione Piemonte, Fiorenzo Alfieri, Assessore
alla Cultura del Comune di Torino, Gian Enrico Rusconi, storico
ed editorialista de La Stampa, e Marco Brunazzi, Direttore
dell’Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini.
mercoledì 20
giovedì 21
venerdì 22
MOSTRA
ARCHITETTURE PER LA SPIRITUALITÀ
E L’ACCOGLIENZA
Pala Fuksas
Suggestioni urbane e ambientali per il dialogo multietnico
e interreligioso
Sala Colonne
La mostra Architetture per la spiritualità e l’accoglienza è il frutto
di un percorso di ricerca architettonica a opera di un gruppo
di studenti del terzo anno del Corso di Laurea Triennale
in Architettura per il Progetto della II Facoltà di Architettura
del Politecnico di Torino, nell’ambito dell’attività del Laboratorio
di Progettazione Architettonica III tenuto dal Prof. Arch. Sergio
Ignazio Vitagliani. Il progetto intende interpretare attraverso
l’architettura il concetto del dialogo tra etnie e religioni differenti,
con specifico riferimento alle religioni monoteiste (islamica, ebraica
e cristiana), nella sua grave attualità per una pacifica convivenza
tra culture diverse.
Il tema progettuale è stato anche il pretesto per riqualificare
idealmente alcuni luoghi urbani ed extraurbani dell’area torinese,
avvertiti come siti cui attribuire nuovi significati per la loro
trasformazione da non-luoghi a spazi vitali per una cittadinanza
ormai multietnica, nella concezione ampia di insider e outsider.
Castello di Valentino
In collaborazione con la II Facoltà di Architettura del Politecnico di
Torino
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MODALITÀ DI BIGLIETTERIA
Per gli eventi a pagamento, con biglietto rilasciato da Torino Spiritualità/Teatro Stabile Torino:
La biglietteria autorizzata è in via Rossini 8, presso il Teatro Gobetti, a partire da un’ora
prima dell’inizio dello spettacolo.
Per maggiori informazioni: 349/6285606 – www.torinospiritualita.org
Per gli eventi a pagamento, con biglietto rilasciato da Il Mutamento – Zona Castalia:
Le prevendite avranno inizio un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, nel foyer della sala.
Per maggiori informazioni: 011/484944 – [email protected]
Per gli eventi a pagamento, con biglietto rilasciato da Torino Settembre Musica:
La biglietteria autorizzata è in via San Francesco da Paola 6 (dal lunedì alla domenica,
dalle 10.30 alle 18.30) e presso i luoghi degli spettacoli a partire da quarantacinque
minuti prima dell’inizio dell’evento.
Per maggiori informazioni: 011/4424777 - [email protected]
CONTATTI
SEGRETERIA DURANTE IL FESTIVAL:
Cavallerizza Reale, Sala Chiablese
Via Verdi 9 - Torino
Orario: 9.00 – 24.00
Informazioni: Tel. 349/6285606
[email protected]
www.torinospiritualita.org
I LUOGHI DEL FESTIVAL
CAVALLERIZZA REALE
Maneggio Reale *
Manica Lunga
Manica Corta
Salone delle Guardie
Sala Chiablese
Via Verdi 9
TEATRO CARIGNANO *
PALAZZO CARIGNANO *
Piazza Carignano
TEATRO GOBETTI
Via Rossini 12
IMBARCO DEI MURAZZI – LATO DESTRO
Via Murazzi del Po
Piscina SUISM
Piazza Bernini 12
BORGO DORA
Piazza Borgo Dora, Via Borgo Dora,
Via Vittorio Andreis,
Ex - Cimitero San Pietro in Vincoli
DIPARTIMENTO DI ORIENTALISTICA –
UNIVERSITÀ DI TORINO
Via Giulia di Barolo 3/A
TEATRO VITTORIA
Via Gramsci 4
TEATRO COLOSSEO
Via Madama Cristina 71/A
TEATRO REGIO
Piazza Castello 215
CINEMA MASSIMO
Mole Antonelliana
Via Montebello 8
ATRIUM
Piazza Solferino
PALA FUKSAS
SANTA PELAGIA
Via San Massimo 21
CORTILE DELLE ROSINE
Via Giovanni Plana 8
CORTILE DELLA FACOLTÀ TEOLOGICA
Via XX Settembre 83
L’accesso ai luoghi del festival è gratuito,
salvo dove diversamente indicato.
Per facilitare l’ingresso del pubblico
agli eventi gratuiti, a partire da 50 minuti
prima dell’orario indicato verranno
distribuiti dei tagliandi per l’assegnazione
dei posti a sedere.
*
Per gli incontri con traduzione simultanea
che si svolgeranno presso la Cavallerizza
Reale, il Teatro Carignano e il Palazzo
Carignano è previsto un contributo di € 2
per usufruire delle cuffie per la traduzione.
APPUNTI
APPUNTI
APPUNTI
RINGRAZIAMENTI
HANNO AIUTATO CON LA LORO COLLABORAZIONE
Vicky Franzinetti
Di cui continuiamo a sfruttare la grande
curiosità e il vigile impegno civile
Comitato Interfedi
Don Ermis Segatti
Per averci seguito con vera amicizia
Padre Enzo Bianchi e la Comunità di Bose
Che ci sostiene con entusiasmo,
disponibilità e preziosi suggerimenti
Anna Ferrero
Per averci ospitato con calore e amicizia
Mons. Rino Maitan
Rettore Seminario metropolitano di Torino,
per la gentile ospitalità
Ernesto Olivero e il SERMIG
Per essere per noi un costante
punto di riferimento
Ugo Volli
Per aver messo a nostra disposizione
suggestioni e consigli
Rolando Picchioni
Ernesto Ferrero
Filippo Fonsatti
Marco Pautasso
Luca Scarlini
Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma
Enzo Restagno
Claudio Merlo
Sandro Casazza e Alberto Barbera
Museo Nazionale del Cinema
Alessandra Guerrini
Sovrintendenza Beni Culturali del Piemonte
Associazione Commercianti Balon
Progetto The Gate
Eric Vassallo
Slow Food
Libreria Claudiana
Antonio Postiglione
Ezio Torta
SUISM Torino
Comitato organizzatore
Antonella Parigi - Presidente
Chiara Stangalino
Roberto Tarasco
Gabriele Vacis
Giorgio Vasta
Segreteria organizzativa
Davide Fuschi
Nathalie Jabalé
Valerio Perino
Renata Testa
Francesca Vittani
Comitato scientifico
Antonella Comba
Khaled Fouad Allam
Marco Fracon
Svanimi Hamsananda Giri
Stefano Levi della Torre
Alberto Melloni
Stefano Piano
Elena Viviani
Partner operativi
Stilema - ufficio stampa
Alisei Comunicazione - Sponsorship e relazioni esterne
P.S.ONE - Grafica e immagine coordinata
Asset - Programmazione media
fattoreq.com - Web & blog, consulenza editoriale
Il programma è aggiornato al 28/8/2006
e potrebbe subire variazioni.
Verificare su www.torinospiritualita.org

i luoghi del festival

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