La terra del torrente Segno per la piattaforma

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LA STAMPA
DOMENICA 22 NOVEMBRE 2015
Savona .47
.
VADO LIGURE. IN SEGUITO VERRANNO RIMOSSE ANCHE LE TUBATURE
VADO L. PER AUMENTARE LA CASSA INTEGRAZIONE
La terra del torrente Segno
per la piattaforma Maersk
Il Pd: “La Regione
dia valore strategico
alla Bombardier”
Il sindaco Giuliano : “Apm pulisce il greto per prevenire le alluvioni”
Un ordine del giorno per
chiedere al governatore Giovanni Toti di riconoscere come strategico per l’economia
ligure il sito produttivo Bombardier. Lo ha presentato in
Consiglio regionale il gruppo
del Pd che in questo modo
confida che si possano ottenere ammortizzatori sociali
per 36 mesi in luogo di quelli
previsti da un decreto governativo dello scorso settembre
che ne prevedono 24 in caso
di scarico di produzione nello
stabilimento vadese. Spiega
la capogruppo Raffaella Paita: «Siamo molto preoccupati per la nuova politica della
giunta verso questa importante azienda del territorio.
Toti riconosca al più presto la
strategicità altrimenti ci potrebbero essere ripercussioni negative sul futuro di questa realtà e dei lavoratori. Per
il rilancio pochi mesi fa avevamo stanziato 7,5 milioni da
inserire in accordo di programma. Oggi questa somma
si è già ridotta a 6,5 milioni».
ANTONIO AMODIO
VADO LIGURE
Ruspe al lavoro in questi
giorni nel greto del torrente
Segno. L’operazione consiste
nell’asportare più sedimenti
e terreno in eccesso possibili
per garantire, in caso di
emergenze maltempo, la sicurezza del corso d’acqua
che, in questo modo, eviterà
rovinose esondazioni. I lavori sono condotti direttamente da Apm Terminals, la società che si sta occupando
della costruzione della piattaforma multipurpose Maersk. Infatti tutto il materiale recuperato nel torrente
andrà destinato ai riempimenti dei cassoni che faranno da base per la struttura
da completarsi entro il 2017.
Al termine dell’intervento
saranno stati portati via residui contenuti in ben 300
camion. Una quantità davvero ingente di terrenoche però costituirà solo una prima
parte di lavori sul greto del
torrente.
Sotto il Segno passano tubi, scarichi fognari, ma anche sottoservizi e reti che
andranno spostati quando
nel 2017 sarà compiuta l’operazione di messa in sicurezza vera e propria del torrente. Monica Giuliano, sindaco
e presidente della Provincia,
si dice comunque soddisfatta di questa prima tranche:
«Siamo in presenza di
un’opera che già così è rilevante per Vado. Apm sta
svuotando di sedimenti per
quanto possibile il greto del
torrente e questo ci aiuterà
sicuramente a metterlo in sicurezza in vista di eventuali
piogge per evitare esondazioni». Il sindaco non nasconde però la necessità anche di interventi strutturali.
«Serve sicuramente mettere a punto un piano di messa in sicurezza più strutturato, onde poter spostare i sottoservizi e i tubi che passano
Albissola Marina
Led lampeggianti in via dei Ceramisti
per evitare il rischio di incidenti
1 La decina di «markers» (detti occhi di gatto) lumi-
Il torrente Segno
sotto il livello del torrente. Ma
anche in questo senso siamo
vicini ormai ad una soluzione.
Entro un anno nel quadro della costruzione della piattaforma procederemo anche a questo secondo step con la collaborazione di Apm».
nosi lampeggianti ad alimentazione solare a protezione dei percorsi pedonali di via dei Ceramisti di Albissola Marina, all’altezza del market «Gulliver», è la novità
del programma di ammodernamento e potenziamento della pubblica illuminazione. Posti a raso della strada, i segnali servono a mitigare i rischi di incidenti in
una zona molto frequentata da pedoni e automobilisti. L’assessorato ai Lavori pubblici, coordinato da Luigi Silvestro, ha avviato la prima fase di interventi. «Sono utilizzate tecnologie “Led” a minor consumo e più
alta efficienza energetica. Nuovi punti luce sono stati
installati dalla scalinata di via Gentile. In viale Perata si
passa da 22 a 46 lampade. Quindi Enel Sole proseguirà
in via Franchetti-angolo via Sansobbia, all’incrocio di
via Bruciati e al rifacimento di un tratto di linea in corso Bigliati, nei pressi dei Bagni Colombo-Prana». [M. PI.]
DAL 2012 IL SINDACO CAMICIOTTOLI HA ABOLITO LE TASSE SULLA PRIMA CASA
Lo stabilimento Bombardier
Anche il Comune, spesso criticato dai sindacati per una sorta di immobilismo sulla questione, ha annunciato che farà
la sua parte. Il sindaco Monica
Giuliano, ha affermato:”Voteremo un ordine del giorno analogo a quello presentato dal Pd
in Regione. Confidiamo che
Bombardier si possa aggiudicare la gara recentemente indetta da Trenitalia per il tra[A. AM.]
sporto regionale».
«LO STRANO CASO DELLA MAESTRA SCOMPARSA»
Pontinvrea è un “paradiso fiscale” Il film girato dalle scuole
dove non si pagano Imu e Tasi
domani alla sala Sibilla
«Non sono un sognatore e
nemmeno cerco popolarità. I
fatti, nel tempo, mi danno ragione. La tassa Imu sulla prima casa, è incostituzionale».
Matteo Camiciottoli, sindaco
di Pontinvrea, continua la
sua battaglia. Dal 2012 i residenti non versano la quota
parte comunale né di Imu o
Tasi sulla prima abitazione,
né Tari. Adesso, a dargli ragione, c’è anche la commissione tributaria provinciale
di Massa-Carrara che, tramite un’ordinanza, ha inviato alla Corte Costituzionale gli atti del ricorso contro la legge
istitutiva Imu «per contrasto
Matteo Camiciottoli
con gli articoli 53 e 42 della Costituzione».
Camiciottoli,
esponente di Fratelli d’Italia,
spiega: «Finora ho incassato le
critiche in silenzio. Oggi la soddisfazione è grande, seppur
non definitiva. Sarà quindi l’organo giuridico a mettere definitivamente in chiaro la questione. Spero sia una sentenza
di diritto e non politica. In questo modo non si potrà che accertare l’incostituzionalità di
questo tributo», aggiunge la
fascia tricolore pontesina, al
suo secondo mandato elettorale. «Degli introiti Imu se ne può
fare a meno. Il bilancio comunale non ne risente. Abbiamo
ottenuto un attivo di bilancio
di cinquanta mila euro ed è
stata incrementata la raccolta
differenziata al 60%».
[M. PI.]
Anteprima del film: «Lo strano caso della Maestra scomparsa», domani alle 10 nella
Sala della Sibilla del Priamar
a Savona, nell’ambito del progetto «generazioni solidali»,
curato dall’associazione Anteas. Scritto e diretto dalla
professoressa Marta Arnaldi, il cortometraggio è un
«giallo» interattivo, che si interrompe alla fine del primo
tempo, senza fornire la soluzione del caso. Il finale è infatti legato ad un concorso aperto a tutti, indipendentemente
da età, ruoli, stato sociale, lasciando all’immaginazione
degli spettatori la conclusio-
ne. Il progetto ha la collaborazione di prefettura, questura,
carabinieri, Procura, Comune
di Savona, le Diocesi di Savona, Albenga, Acqui Terme e
Mondovì, Camera di Commercio Savona, Autorità portuale,
Fondazione De Mari e Regione. «La partecipazione delle
istituzioni all’iniziativa - come
sottolinea il viceprefetto vicario Giuseppe Montella - è dare,
in un contesto sociale così difficile, un segnale di vicinanza al
cittadino sul lavoro delle forze
dell’ordine e fiducia nelle istituzioni». Al termine del film,
un lancio di palloncini ricorderà le vittime di Parigi.
[M. C.]
AMBULANZE
VARAZZE. IL PROIETTILE DI CANNONE NAVALE GIÀ RECUPERATO DAGLI ARTIFICIERI
Ordigno bellico sulla strada di Casanova
Primo giorno di scavi ieri sulla strada verso Casanova di
Varazze e subito stop ai lavori causa rinvenimento di un
ordigno bellico della Seconda
guerra mondiale. Ieri mattina, poco dopo l’apertura del
cantiere, tra la località Bolzino e il comprensorio del Villaggio San Luigi, gli operai
hanno intravisto un proiettile lungo una cinquantina di
centimetri, semi coperto dal
terriccio, fermando subito
l’intervento. Immediatamente avvisati carabinieri e polizia municipale, dal Comando
provinciale dell’Arma è stato
deciso l’intervento del Nucleo Artificieri di Genova
che, nel tardo pomeriggio,
avrebbe prelevato l’ordigno
per trasportarlo in una zona
sicura dove farlo brillare. Secondo i primi accertamenti,
l’armamento rinvenuto sarebbe un calibro 105 in dotazione agli anglo-americani,
probabilmente scagliato dal-
Il bivio che conduce alla frazione di Casanova
le forze navali. Proiettile a lunga gittata, il colpo arrivato fino
all’immediato entroterra sarebbe stato uno dei primi tiri
verso zone all’epoca poco abitate e di irrilevante importanza strategica. Ritornando a
quanto successo ieri mattina,
la preventiva decisione di chiudere la strada, a prescindere
da ciò che è accaduto, ha contenuto i problemi alla viabilità.
Non è stato ritenuto necessario evacuare gli abitanti delle
case situate nei pressi del ritrovamento. Nel cantiere, in
capo alla Provincia, si stanno
terminando gli spostamenti
dei sottoservizi di corrente
elettrica e gas. Le opere permetteranno di ultimare anche
la messa in sicurezza del rio
Galli. Le operazioni sono dovute ai danni provocati dall’alluvione dell’ottobre 2010. Per
consentire le attività in sicurezza, la Provincia ha disposto
per cinque giorni la chiusura
dello svincolo verso Casanova,
fino alle 21 di mercoledì prossimo. Adesso occorrerà attendere gli sviluppi dovuti al rinvenimento, per sapere l’eventuale
slittamento della riapertura.
Per arrivare a Casanova ora si
passa da Campomarzio, allungando il percorso di circa cinque chilometri. Soppresse alcune corse del trasporto pubblico. Gli ausiliari regolano il
traffico a senso unico alternato durante il transito dei mezzi
pesanti, in particolare dei camion diretti alla discarica rifiuti della Ramognina. [M. PI.]
24h
SERVIZI
UTILI
GUARDIA MEDICA (tutta la provincia)
Notturna (dalle 20 alle 8), (prefest. e fest.
dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì):
tel. numero verde 122344535113
FARMACIE DI TURNO
SAVONA. Sono di turno dalle 8 alle 21:
Delle Erbe, via San Michele, tel. 824919
Fascie, via Boselli, tel. 850555 (7,30-22)
Della Ferrera, corso Italia, tel. 827202
(7,30-22). Saettone, via Paleocapa, tel.
813724 (per il notturno Saettone, v. Paleocapa 147, tel. 813724 dalle 21 alle 8).
Sono inoltre reperibili:
VALBORMIDA
CAIRO: San Giacomo via Colletta, tel.
599969 (in appoggio Manuelli, Cairo, tel.
503855). CENGIO: Santa Caterina, via
Padre Garello, tel. 554045.
MURIALDO: Meinero, borgata Piano, tel.
53506.
VADESE
VADO: Mezzadra, via Aurelia, tel. 880231
QUILIANO: Comunale via Roma, tel.
2000007. SPOTORNO: Citriniti, piazza
Colombo, tel. 745342
FINALESE
PIETRA LIGURE: Finadri, via Montaldo, tel. 628035 (in appoggio Centrale
tel.628021)
FINALE LIGURE: Del Maestrale, via Garibaldi, tel. 692890.
LOANO: Nuova,via Doria 34 tel.675737;
San Giovanni, via Garibaldi, tel. 677171
(anche per il servizio notturno, nel comprensorio da Borghetto a Varigotti).
ALBENGANESE.
CERIALE: Moreno, via Aurelia, tel.
931049.
ALBENGA: S.Michele, via Medaglie
d’oro,42 tel. 543994 (anche servizio notturno).
GARLENDA : Pincin, via Roma, 19 tel.
582583.
ALASSINO
ALASSIO: S. Ambrogio, piazza Airaldi
Durante tel. 645164. (in appoggio Inglese tel. 640128).
ANDORA: Borgarello via Clavesana, tel.
85040.
ALBISSOLE-VARAZZE
ALBISOLA Sup. Albitre, via Saettone,
tel. 489242. VARAZZE: San Nazario,
piazza XXIV Maggio, tel. 934662.