clicca - DD Giffoni Valle Piana
Transcript
clicca - DD Giffoni Valle Piana
- COMUNE DI GIFFONI VALLE PIANA PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PER LA SCUOLA PRIMARIA Art. l Oggetto La mensa scolastica è un semz10 a domanda individuale erogato dall'Amministrazione Comunale nell'ambito delle scuole pubbliche che prevedono un'articolazione dell'orario scolastico che comporta rientri pomeridiani, ove dotate di appositi locali adibiti a refettorio. :(:Lo scopo del servizio è quello di integrare il tempo del pasto nel tempo scuola, in quanto momento collettivo ed educativo che favorisce la frequenza e l'integrazione al sistema scolastico. Il funzionamento del servizio viene erogato in sinergia, secondo le rispettive competenze, dall'ufficio Istruzione del Comune, dalla Ditta aggiudicataria dell'appalto per la fornitura dei pasti veicolati e dalle rispettive Istituzioni scolastiche. o o Competenze Ufficio Istruzione: Organizzazione del servizio sulla base degli indirizzi e delle linee guida definiti dall'Amm.ne Com.le; · . Controllo del servizio: qualità dell'organizzazione, qualità tecnica e logistica, rapporti con il personale della ditta aggiudicataria; Competenze ditta aggiudicataria: Preparazione, confezionamento, trasporto e consegna pasti; o Competenze delle Istituzioni Scolastiche: Prenotazione giornaliera del numero dei pasti e della tipologia ( pasti differenziati per soggetti allergici e/ o intolleranti ) dei pasti necessari· secondo le modalità organizzative previste dall'Ente; Comunicazione del numero dei pasti giornalieri all'Ufficio Istruzione del Comune entro le ore 9,30; Pulizia dei locali scolastici adibiti a refettorio; Ordinaria vigilanza e assistenza agli alunni durante la consumazione del pasto; Orario e turnazione per la somministrazione dei pasti. Art.2 Utenti del servizio Sono ammessi ad usufruire del servizio di refezione scolastica gli alunni delle scuole di cui all'art. l, regolarmente iscritti al servizio. Oltre agli utenti di ci al predente articolo, possono usufruire del servizio mensa i seguenti soggetti: a) il personale docente e non docente, conformemente alle disposizioni di legge in materia, che assiste e vigilia gli alunni delle scuole dell'infanzia e primaria e che è compreso negli elenchi predisposti annualmente dai dirigenti scolastici, per. i qual viene corrisposta una quota contributiva annuale; b) gli insegnanti di sostegno incaricati, qualora l'orario concordato con l'autorità scolastica preveda l'assistenza agli alunni durante la consumazione del pranzo; c) il personale comunale addetto al servizio mensa presente al momento della distribuzione del pasto. Ogni altro soggetto dovrà essere preventivamente autorizzato dall'Amministrazione Comunale. Art.3 Organizzazione del servizio Il serv1z10 di refezione scolastica viene organizzato nei gwrn1 e negli oran concordati tra i Dirigenti sèolastici ed il Comune. Le tabelle dietetiche sono elaborate dalla dietista incaricata dal Comune e validate dal SIAN ( Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione ) dell'ASL di Salerno. La programmazione delle tabelle dietetiche avrà carattere stagionale e sarà esposta nei locali mensa di ciascuna scuola e fornita, a seguito di richiesta, all'utenza iscritta al servizio. Le Istituzioni scolastiche sono tenute a prenotare i pasti giornalmente entro le ore 9.30, indicando gli eventuali pasti differenziati. Art.4 Tabelle dietetiche individualizzate Gli utenti sono tenuti a conformarsi alle tabelle dietetiche stabilite. E ' prevista la preparazione di menù personalizzati solo nei seguenti casi: - Su certificazione medica Per i bambini affetti da patologia a carattere permanente ( celiachia, ect, ), la domanda andrà consegnata all'Ufficio Istruzione unitamente alla certificazione medica, attestante la patologia, entro la data stabilita dall'avviso pubblico che sarà predisposto dal Comune, al fine di consentire l'adeguamento della tabella dietetica e la vidimazione del SIAN ( Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione ) dell'ASL di Salerno. Per i bambini affetti da patologie temporanee, la domanda e il certificato medico dovranno essere consegnate all'Ufficio Istruzione del Comune per consentire l'adeguamento della tabella dietetica da parte della dietista e la vidimazione del SIAN( Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione) dell'ASL di Salerno. Nel frattempo il bambino non potrà usufruire del servizio. - Per motivi religiosi Per i bambini di religione musulmana che non mangiano carne di maiale ed eventualmente per bambini di altre religioni, a seguito di richiesta scritta di uno dei genitori, ove sia indicato espressamente l'alimento da evitare. Art.5 Consumazione pasti alternativi al servizio di refezione scolastica Nei locali scolastici, durante l'orario dì mensa , non è consentito consumare cibi diversi da quellì previsti nella tabella dietetica adottata e forniti dalla Ditta aggiudicataria del servizio di refezione scolastica, al fine di evitare ogni eventuale forma di discriminazione, in virtù del fatto che la mensa scolastica rappresenta un importante momento partecipatìvo e di condivisione di un'esperienza quotidiana comune. Il personale docente presente in_mensa ed i collaboratori scolastici sono tenuti ad effettuare gli appropriati controlli a tale riguardo. ART.6 Tariffe Le tariffe vengono stabilite annualmente dalla Giunta Comunale con proprio atto deliberativo. Lo stesso Organo decide eventuali esenzioni totali o parziali in presenza di situazioni socio - economiche particolari, di volta in volta verificate A seguito del versamento della tariffa verrà rilasciato un blocchetto - ticket corrispondente a n.20 pasti ( consumo mensile ). Non è assolutamente consentito all'Ufficio Istruzione frazionare il blocchetto - ticket, ma bensì, lo stesso deve essere consegnato, tassativamente, a ciascun utente per intero. Art.7 Prenotazione dei pasti Al momento della prenotazione del· pasto da parte degli utenti il personale scolastico addetto è tenuto a ritirare il tagliando del ticket. Per evitare l'addebito del pasto è necessario che l'alunno esca prima delle ore 9.30, in tal modo verrà cancellata la prenotazione e il pasto non verrà addebitato; in caso contrario, ovvero se l'alunno esce dopo le ore 9.30, la prenotazione non potrà essere cancellata e, pertanto, il costo del pasto verrà addebitato. ART.S Accesso ai locali mensa L'accesso ai refettori è consentito, oltre che agli alunni, al Dirigente scolastico, al personale docente e non docente addetto al servizio, al personale comunale e al personale dell'Azienda Sanitaria Locale competente per territorio, per motivi di servizio, e ogni altro Organo Istituzionale preposto ai controlli previsti dalla normativa vigente in materia. Art.9 Controlli La qualità dei cibi e del servizio è garantita dalla Ditta aggiudicataria della fornitura dei pasti, che ne assume ogni responsabilità. Eventuali verifiche e controlli aggiuntivi sull'integrità e qualità dei cibi saranno eseguiti a cura dell'ASL competente, su segnalazione scritta degli utenti che lì riterranno opportuni, per qualsivoglìa ragione, debitamente motivata. Art. lO N orme finali Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dalla data della sua approvazwne. Per quanto non espressamente indicato dal presente Regolamento si rinvia alle norme nazionali e regionale.