Padiglione del Australia alla 14. Mostra Internazionale di Architettura

Padiglione del Australia
alla 14. Mostra Internazionale di Architettura – la Biennale di Venezia
Alla 14. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia l'Australia esplorerà nuovi
territori, con una tecnologia innovativa che permette di vivere l'architettura in modi mai visti
prima in questa manifestazione.
Augmented Australia 1914-2014, a cura di felix._Giles_Anderson+Goad, spinge i confini
dell'architettura e della tecnologia, accompagnando i visitatori lungo un viaggio virtuale attraverso
una selezione dei più interessati progetti australiani che non sono mai stati realizzati.
I progetti vengono portati alla vita grazie a modelli di realtà aumentata tridimensionali, immagini,
doppiaggi e animazioni, attivati da una app progettata specificamente, Augmented Australia, che
potrà essere scaricata gratuitamente sui dispositivi portatili più comuni.
Il padiglione temporaneo australiano della manifestazione, conosciuto come Cloud Space, ospiterà
delle immagini di attivazione per ciascun progetto e formerà un portale fisico aperto su
Augmented Australia, mentre dei modelli tridimensionali reali in scala saranno dislocati
geograficamente in tutta Venezia.
‘Questa tecnologia innovativa ha permesso alla mostra australiana del 2014 di espandersi al di
fuori dei Giardini, sfruttando tutte le isole di Venezia come spazio espositivo. Ad esempio, con
l'app Augmented Australia i visitatori saranno in grado di vivere gli spettacolari soffitti alti 60 metri
e le vetrate colorate della cattedrale australiana di Nervi, mai realizzata, mentre sostano in Piazza
San Marco’, dichiara il professor Rene Van Meeuwen, Direttore di felix.
"Lo abbiamo fatto in modo che i visitatori possano ammirare le reali proporzioni e la grandiosità di
ciascun progetto. Alcuni sono talmente grandi che non siamo stati nemmeno in grado di
posizionarli in terraferma. Ad esempio, abbiamo dovuto posizionare il progetto di Harry Seidler del
1952 per lo Stadio Olimpico di Melbourne sull'acqua e sarà accessibile solo in barca’.
Mantenendo il filo conduttore di Rem Koolhaas incentrato sull'importanza storica e sull'identità
nazionale, Augmented Australia metterà in mostra 11 progetti storici e 11 progetti contemporanei
australiani degli ultimi cento anni, che per diversi motivi non furono mai costruiti. Animerà inoltre
il nuovo Padiglione Australiano di Denton Corker Marshall, ancora in costruzione a Venezia.
'Le storie degli edifici non sono definitivamente in accordo o disaccordo con i pensieri di Koolhaas
sulla globalizzazione dello stile. Cosa ci dicono è che gli architetti australiani moderni sono
interessati alla nozione che l'architettura riguarda le idee, invece dell'identità o dello stile' ha
commentato il professor Van Meeuwen.
I progetti variano in quanto a scala e tipologia; da una meta di pellegrinaggio cattolica in Western
Australia alla serra che modifica il clima per il primo ministro australiano a Canberra.
Il Commissario per il padiglione australiano, Janet Holmes à Court, AC, afferma che la mostra è
un'opportunità per gettare un ponte fra l'architettura e il pubblico, dimostrando i processi, i tempi
e le alternative che stanno alla base di notevoli lavori pubblici; si tratta inoltre di un'opportunità
per dare nuova vita al materiale d'archivio.
'Si tratta di una mostra innovativa che racconta la storia del patrimonio architettonico australiano
come mai prima d'ora, grazie all'immaginazione e all'innovazione altamente tecnologica', ha
affermato.
La mostra Augmented Australia sarà presentata in anteprima per la stampa durante il Vernissage
del 5-6 giugno e sarà aperta al pubblico nel corso dell'intera 14. Mostra Internazionale di
Architettura dal 7 giugno al 23 novembre 2014.
- Fine Per domande e interviste, contattare:
Megan Tough, Account Manager @ Lindy Johnson
Tel. +61 (0) 448 094 400
[email protected]
architecture.com.au/venicemediakit
Note agli editori
La partecipazione australiana alla 14. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia è un'iniziativa dell'Australian Institute of
Architects. L'Istituto coordina la presenza australiana alla Biennale di architettura di Venezia dal 2006 e si impegna a sostenere l'evento fino ad
almeno il 2016. Le precedenti mostre australiane hanno attratto un folto pubblico durante la Biennale e sono poi state ripetute in tour mondiali.
La mostra è sostenuta da: Comune di Perth, Comune di Sydney, Ufficio Architettura e Progettazione del South Australia, Governo del Northern
Territory, Austral Bricks, Smeg, Zip Industries, Planned Cover, Albo degli architetti del New South Wales Architects, Università della Western
Australia, Comitato per Perth, KPC Construction, Innova, Feast Watson, Metaio, Café di Stasio e Architecture Media. Inoltre l'Istituto ringrazia e
riconosce il supporto ricevuto dall'Australia Council for the Arts.
Ringraziamo inoltre la comunità degli architetti tramite gli studi di Network Venice e i benefattori più importanti per il generoso sostegno finanziario
che hanno contribuito.
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L'Australian Institute of Architects è l'ente di punta della professione architettonica e rappresenta più di 11.000 membri in tutta Australia e
all'estero. L'Istituto si impegna attivamente a migliorare la qualità del nostro ambiente costruito promuovendo qualità e design responsabile e
sostenibile. Per saperne di più sull'Istituto, visitare: www.architecture.com.au