Allegato4_CCR
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Scuola Baccio da Montelupo – Allegato n°4 Scheda di documentazione del Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi – CCR Il progetto è promosso dalla Scuola (Funzione Strumentale “Rapporti con il territorio”) e dell’Assessore alla Partecipazione del Comune di Montelupo Fiorentino. Si tratta di un percorso di progettazione partecipata per la discussione e realizzazione di idee su tematiche legate alla vita giovanile. Prevede l’ideazione e l’attuazione di interventi migliorativi in alcune aree della città e all’interno della scuola. L’analisi degli interventi possibili e la scelta di quelli individuati come prioritari costituisce il Piano d’azione locale, sul quale i ragazzi si confrontano con la Scuola e con il Consiglio Comunale. Le classi partecipanti esprimono un gruppo di lavoro per ogni tema affrontato; ogni gruppo ha un responsabile e vi è un “portavoce” unico per tutti i gruppi (“sindaco”). Il progetto si ispira, liberamente, alle esperienze italiane di “democrazia in erba” e ai “consigli comunali dei ragazzi” (CCR), differenziandosi da questi per alcuni tratti caratteristici: 1. 2. 3. i ruoli sono assegnati per discussione e non per elezione si mantiene un rapporto stretto tra i gruppi di lavoro (CCR) e le classi di appartenenza in modo che il risultato sia il portato di una riflessione condivisa il risultato del lavoro si concretizza con un Piano di Azione Locale da condividere con il Consiglio Comunale Dal punto di vista educativo il percorso ha due obiettivi principali: la costruzione dell’appartenenza attraverso la conoscenza e l’interazione con la realtà del proprio territorio; lo sviluppo della capacità di interazione tra giovani attraverso un “fare insieme” dotato di senso e ricco di impegno sociale. Il progetto si colloca nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza ed è inserito nel più ampio contenitore progettuale orientato a sostenere un percorso di sviluppo di comunità denominato “Tutta mia la città”. Tale percorso è stato selezionato dalla Regione Toscana tra le buone pratiche da diffondere nell’ambito degli Stati Generali della Scuola 2010/2011 (cfr. Allegato n° 1). Il progetto ha dato luogo a numerosi prodotti, di cui l’ultimo in ordine di tempo è l’allestimento dell’ Aula biblioteca relax della scuola media, inaugurata durante la Festa della scuola, il 6 giugno scorso. (cfr: http://www.istitutocomprensivomontelupo.it/eventi/641-inaugurazione-aula-biblioteca-relax.html). Partecipanti: Scuola: Fino al 2011 hanno partecipato 4 classi, a titolo sperimentale. Dal 2012-2013 partecipano tutte le classi prime. Dal 2013-2014 partecipano le classi prime e seconde. I docenti di riferimento sono quelli di Lettere (Approfondimento). Coordinamento: Alessandra Cenci Comune: Assessore alla Cultura e alla Partecipazione Partner: “Associazione Vietato ai maggiori” poi Centro Giovani “La Fornace” Esperto esterno: fino al 2011 mediatore delle relazioni, dott.ssa Tiziana Squeri e dal 2012 il pedagogista Antonio di Pietro Metodologia PRIMA FASE – MOTIVAZIONE Due incontri di 2 ore per classe nelle classi coinvolte per presentare la proposta: che cosa significa “partecipare” – “progettare” etc. come si individuano i componenti del CCR come si individuano e quali potrebbero essere i temi su cui lavorare quali sono gli obiettivi da raggiungere Coordina: Assessore alla partecipazione - Risultato atteso: individuazione dei temi; individuazione dei ragazzi componenti del CCR SECONDA FASE – ORGANIZZAZIONE Una volta eletti i componenti del CCR (4 per classe, in tutte le prime e seconde) si realizza una riunione di insediamento del CCR (presso il Centro Giovani La fornace) per individuare i responsabili per ciascun gruppo: scuola, sicurezza e ambiente. Una seconda riunione del CCR si realizza per eleggere il portavoce (“sindaco”). Poi, il CCR prepara l’incontro con il Consiglio Comunale dove ci sarà un discorso del Sindaco di Montelupo e del sindaco del CCR Scheda di documentazione Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi - CCR 1 Scuola Baccio da Montelupo – Allegato n°4 Coordina: esperto esterno - Risultato atteso: formazione dei gruppi di lavoro e dei loro responsabili e portavoce; individuazione delle modalità di interazione tra il gruppo del CCR e le classi di appartenenza TERZA FASE – RICERCA I temi individuati sono affrontati attraverso visite ai luoghi e agli spazi, attraverso riflessioni ed elaborazione di proposte, sul modello che la scuola ha già sperimentato e realizzato nel progetto di progettazione partecipata per la costruzione della nuova scuola. Con la guida degli operatori del Centro Giovani La Fornace, i diversi gruppi del CCR portano avanti le loro progettazioni in stretto collegamento con la scuola. Coordina: Centro Giovani La fornace; Prof.ssa Alessandra Cenci, referente del progetto Risultato atteso: schede di sintesi dei problemi affrontati; Presentazione di power point su ciascuna proposta QUARTA FASE – PRODUZIONE Il processo di partecipazione del CCR si concretizza nella produzione di proposte, in un piano di attuazione e nella realizzazione di alcune ipotesi. Coordina: esperto esterno; Assessore alla partecipazione - Risultato atteso: Sistematizzazione delle schede di sintesi; Organizzazione del Piano d'Azione Locale METODOLOGIA Per ciascun tema affrontato, il progetto prevede tre tipologie di lavoro 1. discussione collettiva in orario curricolare guidata dai docenti 2. gruppo di lavoro CCR in orario extracurricolare guidato da esperti esterni, presso il centro La Fornace 3. confronto con gli adulti in Consiglio Comunale e a scuola nei Consigli di classe/Collegio dei docenti TEMPI Novembre: Incontri in classe (si forma il CCR) Dicembre: 1 riunione CCR - 1 incontro con il Consiglio Comunale Gennaio: 1 riunione CCR - I ragazzi ne discutono nelle classi Febbraio/Marzo: Attività con il centro giovani La Fornace; 1 incontro CCR; I ragazzi ne discutono nelle classi; Incontro con l’assessore Aprile: 3 incontri CCR per rielaborazione; Discussioni nelle classi per condividere Maggio/Giugno: In consiglio comunale e a scuola si espone il Piano Azione Locale con le proposte di intervento; realizzazione delle proposte. RISORSE Risorse dell’Amministrazione Comunale; Risorse della scuola (Fondo di istituto per il compenso delle ore aggiuntive svolte dai docenti) PRODOTTI – SINTESI Le tematiche ricorrenti affrontate sono state: scuola, sicurezza, ambiente, gioco. Ciascun gruppo ha presentato, discusso proposte e ha lavorato alla loro realizzazione. Si citano: video progetto byke sharing organizzazione e realizzazione della giornata di gioco: Si fa che? Allestimento Aula biblioteca relax Vedi la documentazione on line del progetto: http://www.istitutocomprensivomontelupo.it/progetti/146-cittadinanza-consiglio-comunale-dei-ragazzi.html http://prezi.com/uy6k4eppcl2k/ccr-consiglio-comunale-dei-ragazzi/ http://www.ccrmontelupo.altervista.org/ Scheda di documentazione Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi - CCR 2 Scuola Baccio da Montelupo – Allegato n°4 Consuntivo analitico delle attività e delle riflessioni svolte dal CCR dal 2012 al 2014 CCR GRUPPO AMBIENTE A.S. 2012-2013 Scuola “Abbassiamo la febbre della scuola”: campagna (con ppt) per attivare miglioramenti nella raccolta dei rifiuti nella scuola. Interviste all’assessore all'ambiente e foto per documentare la realtà della raccolta dei rifiuti. La fornace Discussione sulla scelta del tema: l'impronta ecologica, per rilevare il nostro impatto ambientale. Creazione di un video (acquisendo competenze informatiche legate all'editing) con risorse ricercate sul web. Scuola e La Fornace 1. Presentazione degli elaborati e delle riflessioni del CCR alle classi della scuola. A.S. 2013-2014 Scuola Concorso fotografico: creazione bando (con logo). Ricerca degli enti più adatti per la raccolta dei tappi, invito a scuola dell'associazione scelta e intervista, pubblicazione articoli su blog e sito. Creazione di manifesti per promuovere la raccolta dei tappi e campagna di sensibilizzazione alla raccolta dei tappi nella scuola primaria e secondaria di primo grado. Allestimento di un primo centro di raccolta tappi nella scuola. Manifesti e articoli (su blog e sito) per promuovere la raccolta di RAAE (Raccolta Apparecchi Alimentazione Elettrica) nella scuola, su: incontro con associazione che promuove la raccolta nazionale, vincita del concorso RAAE di una alunna della primaria del nostro istituto. Discussione nelle classi sul materiale amianto in relazione al cambiamento del tetto della palestra e creazione di un ppt. Realizzazione di un fumetto e di una mascotte in materiale “povero” sul tema del riciclo, pubblicazione di alcune puntate e foto del fumetto sul blog. Realizzazione di un gioco da tavolo sull’ambiente (ispirato al “Trivial Pursuit”) in forma multimediale. Realizzazione di un gioco sulla raccolta tappi. Creazione di un murales fatto di tappi per la scuola. Realizzazione video sul rispetto della Terra. La fornace Collegamento con l'amministrazione pubblica e scolastica per reperire i dati per un corretto rilevamento del consumo energetico (gas, metano, luce, acqua...). Elaborazione e approfondimento del tema “impronta ecologica” e ideazione di una griglia consona a rilevare l'impronta ecologica della scuola. Progettazione di un grande gioco dell'oca con quiz legati all'impronta ecologica. Ricerche on-line sul tema dell'impronta ecologica per formulare le domande e le risposte del gioco. Realizzazione del gioco utilizzando materiali coerenti allo spirito del gioco sull'impronta ecologica (riciclo di tappini, bicchieri di plastica, carta, cartone...) Scuola e La Fornace 2. Presentazione degli elaborati e delle riflessioni del CCR ai ragazzi e ai genitori della scuola. CCR GRUPPO SICUREZZA A.S. 2012-2013 Scuola La sicurezza a scuola: conoscere i piani e i dispositivi di evacuazione scolastica (lettura documenti e interviste a esperti). Realizzazione e visione di video che illustrano i rischi fra i banchi e nei corridoi. La fornace Riflessioni sulla sicurezza: comportamenti a rischio e non, perché mettiamo in atto comportamenti a rischio? 3. Presa di coscienza sulle emozioni: come riconosciamo ed esprimiamo le nostre emozioni? Quali emozioni cerchiamo quando facciamo qualcosa di pericoloso? Cerchiamo di provarle senza mettere in atto comportamenti a rischio? Scheda di documentazione Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi - CCR 3 Scuola Baccio da Montelupo – Allegato n°4 Ricognizione nella scuola: individuare i pericoli, riconoscere quanto le nostre azioni ci mettono a rischio, attivare comportamenti non a rischio ma emozionianti quanto quelli pericolosi. Creazione di tre video per sensibilizzare ai pericoli e per promuovere comportamenti non pericolosi. Scuola e La Fornace 4. Presentazione degli elaborati e delle riflessioni del CCR alle classi della scuola. A.S. 2013-2014 Scuola La sicurezza nel nostro Comune: conoscere i piani di evacuazione (lettura documenti e interviste a esperti). Promuovere la conoscenza attraverso il blog con articoli e riflessioni dei ragazzi. Promuovere la conoscenza dei numeri della sicurezza sul territorio, proposta di un gioco sul blog per coinvolgere i coetanei. Realizzazione di cartelli informativi sui numeri della sicurezza. Sicurezza nel web: conoscere i pericoli di internet (attraverso articoli, discussioni e il parere di esperti) e promuovere una riflessione sulla sicurezza in rete. Realizzazione di video tutorial sulla evacuazione in caso di evento sismico (anche in lingua straniera). Realizzazione di video sul tema del bullismo per promuovere una riflessione partecipata. Pubblicazione sul blog dei video realizzati. Realizzazione di video sugli atti di vandalismo contro beni della scuola e della comunità. Progettazione di un piano alternativo di entrata nella scuola al mattino. La fornace Riflessione personale e di gruppo sui comportamenti per evitare incidenti. Discussione sui problemi connessi alla prevenzione del rischio e presa di coscienza delle responsabilità individuali per la sicurezza personale e collettiva. Decisione di girare un video ironico sui rischi: approfondimento sulle tecniche per comunicare attraverso un video. Realizzazione di un video per sensibilizzare comportamenti responsabili in momenti considerati a rischio dai ragazzi a scuola: eccessi di entusiasmo, atteggiamenti di “sfida”, perdita di controllo... Realizzazione di un secondo video (con registrazioni fatte in autonomia dai ragazzi) per attivare una riflessione sui luoghi più pericolosi della casa (la cucina, il bagno) e sulle cause degli incidenti domestici (struttura della casa, comportamenti individuali). Scuola e La Fornace o Presentazione degli elaborati e delle riflessioni del CCR ai ragazzi e ai genitori della scuola. CCR GRUPPO SCUOLA A.S. 2012-2013 Scuola Preparazione delle classi ai concetti di partecipazione e formazione del gruppo classe. Elezione dei rappresentanti e avvio lavoro di gruppo per la progettazione degli interventi nella scuola. Ricerca di informazioni (on line e con interviste a esperti) sulla fattibilità delle proposte avanzate Stesura dei progetti per le aule ed i corridoi. Elaborazione di ppt collettivi sulle proposte da presentare a fine anno. La fornace Sopralluogo negli spazi da co-progettare nella scuola. Ricerca su come sono strutturate le scuole del nord Europa. Presa di coscienza dei bisogni e dei desideri dei ragazzi a scuola. Progettazione (con plastico) “Biblioteca” e “Aula Relax” (mobili, sedie, pouf, quadri..). Scuola e La Fornace Presentazione degli elaborati e delle riflessioni del CCR alle classi della scuola. A.S. 2013-2014 Scuola Lavoro a gruppo nelle classi sulla progettazione aula relax, ristrutturazione biblioteca. Ricerca (on line e con interviste di esperti) per reperire idee e costi per la concretizzazione dei progetti. Coinvolgimento alle progettazioni (attraverso lettere e mail) dell’ente locale, consiglio d'istituto, Comitato genitori, Dirigenza. Elaborazione di un modello animato 3D di presentazione dell’aula relax alle classi, e agli adulti. Sondaggio nella scuola fra docenti e studenti per uso biblioteca e soddisfazione per l’ambiente e il patrimonio Scheda di documentazione Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi - CCR 4 Scuola Baccio da Montelupo – Allegato n°4 librario. Elaborazione proposte su attività da svolgere sulla lettura ed intorno ad essa. Progettazione di bozzetti per i murales da realizzare nei corridoi del primo piano. Realizzazione dell’albero delle idee con bottiglie di plastica. Realizzazione del “Muro dei vorrei” con scatole riciclate. La fornace Ricerca sui murales: opere di rottura con le forme d'arte classiche e con alcuni fenomeni sociali. Ispirati alla “Ready made rettificata”: ricerca di opere d'arte famose e relative modifiche per provocare pensieri e riflessioni su questioni legate alla vita quotidiana dei ragazzi di oggi. Scuola e La Fornace o Imbiancatura, allestimento e inaugurazione dell'Aula relax. o Presentazione degli elaborati e delle riflessioni ai ragazzi e ai genitori della scuola. Aperto nel mede di marzo del 2013, il centro giovani La Fornace si trova nei locali della ex fornace Cioni, Alderighi, via Giro delle Mura n. 90, sicuramente una delle fabbriche di ceramica più vecchie di Montelupo. In particolare il centro giovani è ospitato nella parte dei forni, che sono rimasti tutt’ora ben visibili. Fornace è un C.I.A.F. (Centro Infanzia Adolescenti Famiglia), servizio inquadrato nella Legge Regionale 32/2002. Il centro giovani La Fornace è aperto tutto l’anno tranne il periodo estivo, due pomeriggi la settimana (lunedì e mercoledì), in orario 15.30/17.30, il lunedì e 17.00/19.00, il mercoledì. Il centro giovani si rivolge a ragazze e ragazzi in età compresa tra gli undici e i quattordici anni ed è fortemente integrato con il progetto C.C.R. - Consiglio Comunale dei Ragazzi Scheda di documentazione Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi - CCR 5