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Durst Ceramics Printing
Gamma`s in Production
Ceramica Sant‘Agostino
La via digitale della rinomata azienda produttrice di piastrelle Ceramica
Ferrara è la città italiana più vivibile per i ciclisti.
Il suo centro rinascimentale è circondato da mura
lunghe nove chilometri e vi si può accadere solo a piedi
o in bicicletta. Una bicicletta è necessaria anche per
recarsi da un posto all‘altro nei giganteschi capannoni dell‘azienda produttrice di ceramiche Ceramica
Sant‘Agostino in provincia di Ferrara. L‘azienda è una
delle produttrici leader di piastrelle in Italia ed è nota
specialmente per il suo design di alta qualità che viene
realizzato con la tecnologia inkjet della Durst.
La Ceramica Sant‘Agostino è stata fondata nel
1964 e produce piastrelle da parete (bicottura) e da
pavimento (grès porcellanato). L‘azienda occupa 320
dipendenti e la sua sede centrale non dista molto
dalla zona ad alta concentrazione di stabilimenti
produttori di ceramica dell‘Emilia-Romagna.
I prodotti di qualità della Ceramica Sant‘Agostino
sono imbattibili articoli di esportazione. L‘azienda
esporta in tutto il modo, per questo motivo deve
saper soddisfare tutte le diverse esigenze specifiche
di ogni Paese, dai design lucidi su tutta la superficie
con particolari decori dettagliati ai formati medi con
elevata stonalizzazione cromatica. Per soddisfare le
diverse esigenze ed aspettative dei suoi clienti, la
Ceramica Sant‘Agostino dispone di un proprio studio
di design e collabora anche a progetti con noti
architetti e designer.
La digitalizzazione della produzione è iniziata
dalla Ceramica Sant‘Agostino nel 2008 nel settore
delle piastrelle da parete con l‘installazione di una
stampante inkjet su ceramica Durst Gamma 70.
La decisione fu presa allora a favore della Durst,
in quanto i suoi sistemi di stampa offrivano il
miglior handling del materiale e la migliore qualità
di stampa. Per la Ceramica Sant‘Agostino era
importante ottenere un‘alta risoluzione di stampa,
superfici a colori omogenee senza banding ed un
alto scarico dell‘inchiostro.
Nel segmento delle piastrelle da pavimento in gres
porcellanato, la Ceramica Sant‘Agostino iniziò con
una macchina da stampa digitale di altra marca che
poteva essere integrata più facilmente nella linea di
produzione grazie alla sua struttura più compatta.
Ma quando la produzione di piastrelle diventò
sempre più complessa, la Ceramica Sant‘Agostino
decise di nuovo a favore di un sistema di stampa
Durst.
Ceramica Sant‘Agostino S.p.A.
Ferrara, Italia
www.ceramicasantagostino.it
«La complessità è sorta quando i clienti hanno visto
e compreso chiaramente la differenza tra i metodi di
stampa tradizionali e quelli digitali», dice l‘ingegner
Andrea Felisatti, responsabile dell’area produttiva
della Ceramica Sant‘Agostino. «Dopo di questo i
clienti volevano di più: una risoluzione perfetta ed
immagini ricche di contrasto e senza granulosità.
Per soddisfare queste esigenze e poter stare al passo
della concorrenza, abbiamo investito nella tecnologia
di stampa digitale. Grazie alla loro efficienza ed
affidabilità, i sistemi di stampa Durst sono stati per
noi la prima scelta».
Nel frattempo la Ceramica Sant‘Agostino ha
installato a Ferrara cinque stampanti digitali Durst,
tra le quali la Gamma 75 HD, la Gamma 75 HD-R e
la Gamma 120 HDS. In altre aziende del gruppo si
trovano altre cinque stampanti digitali Durst che
producono complessivamente piastrelle per circa
6 milioni di metri quadrati all‘anno.
«Dall‘inizio della collaborazione con la Durst, i suoi
sistemi di stampa digitale si sono costantemente
perfezionati», dice l‘ingegner Andrea Felisatti. «Non
tanto per l‘efficienza di stampa, perché questa era
ottima fin dall‘inizio, bensì per il loro volume di
stampa. Oggi siamo in grado di produrre volumi di
articoli molto più grandi pur con qualità invariata.
E questo è un vero valore aggiunto».
Una delle ragioni più importanti per il passaggio
alla produzione digitale è stata per la Ceramica
Sant‘Agostino la variazione cromatica in parte molto
accentuata dei processi di produzione tradizionali.
L‘azienda produce serie con oltre 120 tonalità
diverse, le quali devono essere assolutamente precise,
dettagliate e con sfumature cromatiche e graduali
della massima qualità. Con i sistemi di stampa su
ceramica Durst, questi risultati si riescono a
raggiungere costantemente.
«Però nella stampa digitale ci sono anche svantaggi,
ad esempio l‘avaria degli ugelli che causa la comparsa
di strisce», dice l‘ingegner Andrea Felisatti. «Durst ha
comunque risolto ottimamente questo problema e le
avarie sono assolute eccezioni. E se si presenta qualche
problema, l‘organizzatissimo personale di assistenza
Durst arriva subito sul posto. Tutto questo crea fiducia
e favorisce la collaborazione. Un altro aspetto da non
sottovalutare è il seguente: se si riscontra un problema
in una delle macchine da stampa installate anche in
altre aziende, ne vengono informati anche tutti gli altri
clienti per poter intervenire in via preventiva».
Roman Ceramics
Stampa digitale su ceramica „Made in Indonesia“
Roman Ceramics
Megah, Indonesia
www.romanceramics.com
www.romangranit.com
Se avrete mai il piacere di visitare Roman Ceramics in
Indonesia, rischierete di trascorrere un‘intera nottata
nel più grande „showroom“ al mondo di un produttore
di ceramica. Roman Ceramics appartiene ad una delle
più importanti aziende del paese, il Gruppo Lyman.
Oltre alla BNI Tower, l‘edificio più alto dell‘Indonesia ed
uno punti di riferimento di Giacarta, il Gruppo Lyman è
anche azionista dell‘hotel a 5 stelle Shangri-La. Il vero
showroom dell‘impianto Roman Ceramics pianta assomiglia ad un tempio romano antico con statue e varie
riproduzioni in marmo, granito e legno. La gamma di
prodotti di Roman Ceramics ha molto di più da offrire
ed è nota soprattutto per la sua diversità nel design,
resa possibile grazie alla tecnologia a getto d‘inchiostro
della Durst.
Nei primi anni ‚70 la divisione materiali da costruzione
del Gruppo Lyman fondò l‘azienda PT Metropole Megah
a Giava Orientale con l‘obiettivo di produrre piastrelle
da parete per il mercato locale. Tutti i processi, dalla
produzione dei materiali necessari al prodotto finito,
erano strutturati per essere eseguite da una singola
fonte. Negli anni ‚90 fu fondata un‘ulteriore società, la
PT. Satyaraya Keramindoindah di Tangerang, nelle vicinanze di Giacarta. Entrambi gli stabilimenti iniziarono
a produrre per il mercato internazionale e riunirono
le loro forze sotto il nuovo nome di Roman Ceramics,
focalizzandosi sull‘orientamento qualità ed ottenendo
la certificazione
ISO 9001. Oggi Roman Ceramics produce oltre
26 milioni metri quadrati di piastrelle da parete e da
pavimento e lo esporta in oltre 50 paesi. Poiché la
costante crescita economica ha creato una grande
richiesta di prodotti, il suo mercato principale continua
a rimanere in Indonesia, dove Roman Ceramics, con
la sua grande capacità di produzione, detiene una
mera quota di mercato pari al 6%. È stata necessaria
l‘internazionalizzazione per arrivare ad una nuova
crescita di Roman Ceramics; in quella fase nessuno era
stato in grado di predire lo sviluppo economico positivo dell‘Indonesia. La focalizzazione sull‘orientamento
qualità all‘inizio del boom economico è stata fondamentale per Roman Ceramics per posizionarsi rapidamente come produttrice premium di piastrelle.
Lo sviluppo della Roman Ceramics come uno dei maggiori produttori di ceramica globale è stato accompagnato nel corso di decenni da Lie Poteng, oggi direttore
generale della PT. Satyaraya Keramindoindah.
Dopo aver studiato a Berlino Ovest, l‘ingegnere industriale iniziò la sua carriera lavorando per la Citibank di
Giacarta e nei primi anni 80, fu nominato responsabile
della produzione di piastrelle dal Gruppo Lyman.
«All‘inizio la nostra produzione annua media era di
circa 400.000 metri quadrati», dice Lie Poteng.
«Oggi siamo grandi produttori, ma il nostro obiettivo
non è stato mai quello di essere i più grandi produttori
per quantità in Indonesia, bensì leader del mercato per
il design, l‘innovazione e la qualità».
In linea con questa filosofia di gestione, Roman
Ceramics ha investito in serigrafia rotativa già nel
1995, diventando così un first mover nella decorazione
della ceramica, in un momento in cui gli altri produttori
stavano ancora contemplando questa tecnologia.
Fino al 2008 l‘azienda aveva installato più di 100
sistemi di stampa diversi in entrambi gli stabilimenti.
Poiché è una società guidata dall‘innovazione e dalla
tecnologia, Roman Ceramics ha seguito lo sviluppo
della stampa digitale a partire dalla fase iniziale ed ha
analizzato intensamente le nuove possibilità.
«L‘introduzione della tecnologia di stampa digitale è
stata principalmente per una questione di tempi», dice
Lie Poteng. «Avevamo già riconosciuto l‘immenso potenziale di questa tecnologia ed eravamo consapevoli
del fatto che avremmo potuto raggiungere un nuovo
livello di qualità, di variazioni dei colori e di opzioni di
design. Sapevamo che questo è il futuro e l‘alternativa
di sostituire tutti i metodi di produzione tradizionali».
La concezione di nuovi design e motivi fotorealistici
per i processi di stampa convenzionali richiede molto
tempo e costi ed è limitata ad una certa dimensione.
I processi di lavoro indiretti non comportano necessariamente la consistenza e la qualità auspicate. Per questo la definizione di tutti i parametri, tra cui la quantità
di inchiostro necessaria, diventa un gioco di tentativi
ed errori. Con la stampa digitale non esistono ostacoli,
i processi sono veloci ed efficienti, dalla concezione al
prodotto finale.
Nel 2007 Roman Ceramics decise di acquisire tecnologia a getto d‘inchiostro. La società analizzò la
tecnologia a getto d‘inchiostro di diversi produttori ma,
a causa dei risultati insoddisfacenti dei test industriali,
non furono effettuati investimenti.
Allo stesso tempo Durst e la produttrice di inchiostri
Torrecid presentarono la Durst Gamma 70 che soddisfaceva tutte le esigenze di Roman Ceramics. Poiché
l‘affidabilità della nuova tecnologia era un fattore
chiave, Roman Ceramics decise di osservare tutte gli
ulteriori sviluppi di Durst nel settore. Nel 2010 Roman
Ceramics si convinse pienamente della Durst e delle
sue stampanti su ceramica. Nessun altro produttore
avrebbe potuto combinare la loro produttività e affidabilità. Nel giro di tre anni Roman Ceramics ha investito
in sei sistemi di stampa Durst, tra i quali Gamma 70 e
Gamma 75 HDS/HDRS, e sta progettando di sostituire
altre aree di produzione di serigrafia rotativa con
sistemi digitali.
«Le stampanti digitali su ceramica Durst sono tecnologicamente e funzionalmente superiore ad altri sistemi.
A ciò si aggiunga alta affidabilità e l‘eccezionale
assistenza tecnica», dice Lie Poteng. «Per noi è
stato decisivo il valore aggiunto Durst. Esso abbina
l‘efficienza del software per il flusso di lavoro, i costi di
manutenzione trasparenti, la stretta collaborazione con
i produttori di inchiostri, la certificazione del sistema
dell‘inchiostro, la disponibilità del servizio, la continua
formazione del personale e le capacità di produzione
dei sistemi».
«Oggi i sei sistemi Durst, producono rispettivamente
una media di 5.000 metri quadrati di piastrelle al
giorno. Altri produttori di stampanti e fornitori di
inchiostro hanno recuperato terreno su Durst», commenti Lie Poteng. Per questo egli apprezza l‘attenzione
di Durst dedicata alla regione Asia-Pacifico, con una
filiale di assistenza locale ed un supporto 24/7.
Il design delle stampanti su ceramica Gamma come
sistemi aperti offre inoltre a Roman Ceramics la
flessibilità necessaria per lavorare con produttori di
inchiostro diversi.
Lie Poteng è fiducioso nella capacità innovativa di
Durst e spera di poter testare presto l‘ultimo progetto
di Durst, la tecnologia di smaltatura digitale, la quale
combina processi di decorazione e di smaltatura e definirà i nuovi standard per portare Durst e i suoi clienti
sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
IS Dongseo, la Corea espande
la produzione digitale
IS Dongseo è l’azienda coreana leader nel
campo dell’edilizia e dei materiali edili.
IS Dongseo
Jinju, Corea
www.inushaus.com
Nel 1978 l’azienda ha costituito una Divisione ceramica.
Lo stabilimento di produzione delle piastrelle venne
realizzato in collaborazione con SITI a Jinju, e al tempo
era il più grande della regione. Oggi, oltre allo stabilimento di Jinju sono attivi due nuovi siti produttivi a
Geosan e Hadong e con il marchio INUS viene commercializzata la linea di piastrelle e sanitari. Nel 2013 inizia
la collaborazione tra Durst e IS Dongseo, una partnership che consente all’azienda coreana di completare
la sua gamma di prodotti con le decorazioni digitali.
Dopo un’estesa fase di testing eseguita con la Gamma
75 HD-R, IS Dongseo ha appena ordinato la sua quarta
stampante ceramica Gamma Durst in un anno.
Il mercato sud coreano delle piastrelle è diviso praticamente a metà, con il 49% di prodotto importato
principalmente da Cina e Italia e il 51% proveniente da
produttori locali. Con una quota di mercato dell’11%
IS Dongseo rappresenta il produttore leader in Corea.
Secondo il Korean Standard Quality Excellence Index
(KS-QEI), la società è anche il marchio leader in termini
di tecnologia e design. Non è una sorpresa quindi che
IS Dongseo sia il fornitore preferito di molti grossisti e
aziende di costruzioni internazionali e non fornisca solo
progetti nazionali.
«La varietà dei nostri progetti edili ci permette di avere
una visione complessiva delle tendenze e delle richieste
globali», afferma Se-Hwan Song, Direttore di stabilimento presso l’impianto di Jinju. «Questo è il motivo
per il quale possediamo più brevetti e sviluppiamo più
campionature di qualsiasi nostro concorrente. I nostri
prodotti sono molto venduti anche in Giappone, Cina,
Myanmar e Australia.»
Il portfolio prodotti della Divisione Ceramica di IS
Dongseo comprende rivestimenti per interni ed esterni,
piastrelle per pavimenti, vasellame in porcellana, USG
e rivestimenti per soffitti. Oltre a questo l’azienda
realizza prodotti funzionali ecologici quali piastrelle per
riscaldamento, antibatteriche e per wet room.
Fin dal 2008 IS Dongseo ha esplorato le potenzialità
della decorazione digitale. Nonostante l’interesse
verso questa tecnologia, l’azienda rimandò l’acquisto
di una stampante inkjet digitale fino al 2013, poiché a
suo giudizio nessuna macchina era all’altezza di una
produzione industriale. Quell’anno Durst ha presentato
la stampante digitale ceramica Gamma 75 HD-R.
«La Gamma 75 HD-R è la più veloce stampante digitale
ad alta risoluzione per la decorazione di piastrelle in
ceramica,» afferma Se-Hwan Song. «Questa macchina è
il 40% più produttiva di qualsiasi altra sul mercato.
Riusciamo ad ottenere l’incredibile risoluzione di
360 dpi e una capacità produttiva di 48 m/min per la
stampa di piastrelle standard 300 x 600 mm. La qualità
di stampa supera di molto la qualità e le potenzialità
della stampa serigrafica e web. L’originale sistema
di stampa della Gamma 75 HD-R Durst garantisce
un’elevata stabilità cromatica nel processo produttivo
e una grande uniformità per tutta la larghezza di stampa. Siamo anche molto soddisfatti dell’efficienza dei
sistemi di pulizia delle testine di stampa e di filtraggio
dell’inchiostro, in grado di ridurre al minimo i cicli di
manutenzione della macchina. In breve: è valsa la pena
attendere l’uscita della Gamma 75 HD-R!»
Nel maggio 2013 la Gamma 75 HD-R è stata installata
nello stabilimento IS Dongseo di Jinju e tecnici
dell’assistenza Durst hanno formato in loco gli operatori. L’azienda coreana desiderava riprodurre con
un’altissima qualità pietra, ardesia, marmo e mosaici.
In seguito Durst ha addestrato gli operatori anche
all’uso del flusso di lavoro digitale, con particolare
attenzione al Color management e al software
Durst CopyRip, appositamente sviluppato per il
settore ceramico.
Oggi con la Gamma 75 HD-R la IS Dongseo produce oltre 50.000 m² di piastrelle al mese e l’azienda ha aperto
uno showroom dedicato ai prodotti digitali presso i
propri stabilimenti. Al momento l’azienda sta cercando
di creare nuove forme di POS e formati espositivi per
i propri canali distributivi allo scopo di massimizzare il
potenziale di marketing dei suoi nuovi prodotti.
Nei prossimi anni IS Dongseo prevede di raggiungere
una produttività complessiva di 270.000 m²/mese.
Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda coreana ha
acquistato altre tre stampanti ceramiche Gamma lo
scorso giugno.
«Siamo molto soddisfatti della tecnologia Durst e della
nostra partnership con l’azienda. La loro competenza nei servizi di assistenza e supporto garantisce un
funzionamento regolare dei nostri sistemi,» afferma
Se-Hwan Song. «Vedendo quali passi stà compiendo la
tecnologia digitale e quali ancora ne compirà in futuro,
ci auguriamo che i produttori di inchiostro staranno al
passo al fine di incrementare la gamma di applicazioni
e l’efficienza produttiva.»
Durst Phototechnik
S.p.A.
Divisione Vendite Italia
Via Julius Durst 4
39042 Bressanone (BZ)
Telefono 0472 810121
Telefax 0472 810189
www.durst.it
[email protected]
Durst Phototechnik
Digital Technology GmbH
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9900 Lienz, Austria
P.: +43 4852 71777
F.: +43 4852 71777 50
www.durst-online.com
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Durst Industrial Inkjet
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Julius-Durst-Straße 12
9900 Lienz, Austria
P.: +43 4852 90900
F.: +43 4852 90900 55
www.durst-online.com
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I prodotti Durst sono sottoposti a costante aggiornamento per essere allineati allo stato più recente della
tecnica. Illustrazioni e descrizioni, pertanto, vanno
intese a titolo puramente indicativo. Le immagini
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09/2014