Sudafrica, Botswana e Zimbabwe

Sudafrica, Botswana e Zimbabwe
Parco Kruger, Parco Chobe e Victoria Falls
Tre volte più grande dell’Europa, l’Africa occupa un quinto delle terre emerse dell’intero pianeta ed è per grandezza il
secondo continente dopo l’Asia. In pratica una grande isola che si distende simmetricamente sulla linea dell’equatore. Il
Sudafrica è legato dal punto di vista economico all’emisfero settentrionale del mondo fin dal 7 aprile 1652, anno della
fondazione di Città del Capo da parte di Jan Van Reebeck che credette d’aver trovato in questa bella baia la nuova Terra
Promessa. La città doveva essere il porto intermedio della compagnia olandese delle Indie orientali sulla via delle spezie,
la via allora più sicura perché non battuta dai Turchi. Oggi, come un tempo, è la via scelta dalle petroliere di grande
stazza che non transitano dal canale di Suez. Oggi è il Capo di Buona Speranza e non più il Capo Tormentoso, il simbolo
di una nazione piena di attrattive, all’avanguardia, con un’aura cosmopolita che la differenzia dal resto del sud-Africa.
Nelle città si percepisce la voglia di superare le gravi problematiche legate al regime di apartheid che avevano in passato
relegato il paese ai confini del mondo civilizzato: oggi la nazione può vantare ben due premi Nobel per la pace grazie a
Nelson Mandela e a Frederik de Klerk. Questo itinerario porta alla scoperta della graziosa città-metropoli situata nella
Provincia del Capo, “dove gli Oceani si incontrano”, sorvegliata dalla maestosa Table Mountain. Il suggestivo Capo di
Buona Speranza, le imperdibili Winelands, la bellissima e spettacolare regione di Mpumalanga, gli incontri ravvicinati con
le tante specie animali che vivono in semilibertà nelle riserve.
Il Botswana è una regione che si estende appena a nord del Sud Africa e il suo territorio consiste quasi interamente di
una grande area pianeggiante sub-tropicale lambita ad est da dolci colline. L’80% del territorio è semi-desertico con una
vegetazione bassa e rada ma ricca di fauna che comprende almeno 36 specie di mammiferi, 200 di uccelli e 80 specie di
pesci diversi. Il 17% del territorio è incluso nei Parchi Nazionali. Il Botswana confina a sud e ad est con il Sudafrica, a
nord-est con lo Zimbabwe, a nord e ad ovest con la Namibia e, per un piccolo tratto anche con lo Zambia.
Il delta dell’Okavango rappresenta un habitat naturale unico al mondo per animali e specie vegetali: un ecosistema in
perfetto equilibrio dovuto ai particolari movimenti geologici che hanno cambiato il corso
delle acque dando origine ad un ambiente di incredibile bellezza, in perfetta armonia tra
acqua e terre emerse. Il bacino dell’Okavango si sviluppa a nord-ovest dove si trovano le
riserve di Moremi e di Chobe. Nei territori del centro-nord si trova il deserto del Kalahari.
La maggior parte della popolazione vive nel sud-est intorno alla capitale (Gaborone) e
lungo il confine con il Sudafrica. Le popolazioni aborigene che avevano la loro casa nel
Kalahari da almeno 30.000 anni sono i San (Boscimani). Oggi i San sono circa 60.000 e
costituiscono una minoranza della popolazione complessiva che ammonta a circa
1.500.000 persone. La maggioranza della popolazione è oggi data dagli Tswana
(popolazione Bantu) giunti nel Paese almeno duemila anni fa. Un viaggio-safari come
quello che proponiamo si pone ai massimi livelli, sia per il comfort che per la completezza
delle aree visitate. Inoltre, l’assistenza di guide e rangers particolarmente appassionate e
competenti, assicura una esperienza di viaggio esclusiva ed irripetibile.
1° giorno, ITALIA/CITTA’ DEL CAPO
Partenza per Città del Capo con voli di linea. Notte in volo.
2° giorno, CITTA’ DEL CAPO
Arrivo e trasferimento al Radisson hotel. Mattino di riposo. Seconda colazione libera. Nel pomeriggio visita di
questa città che, racchiusa tra il mare e le montagne è una delle più belle città del mondo. L’angelo custode
della città è la Table Mountain (la montagna della tavola), imponente massiccio dalla cima appiattita. Spesso
si copre con una stranissima nuvola bianca, piatta anch’essa, che si ferma proprio in cima. Viene chiamata la
tablecloth (tovaglia) e di solito preannuncia l’arrivo del Cape Doctor, un fortissimo vento da Sud Est. Cena in
hotel. Pernottamento.
3° giorno, CITTA’ DEL CAPO
Prima colazione e partenza per una escursione nella penisola del Capo. Si costeggia il mare lungo la costa
occidentale, passando per Sea Point, Clifton, Llandudno, Hout Bay. Proseguimento per la Riserva Naturale di
Capo di Buona Speranza, la cui punta estrema, Cape Point, é il punto d'incontro dell'Oceano Atlantico con
l’Indiano. Dopo la sosta, si continua per Simons Town, base della Marina Sudafricana, dove si pranza a base
di pesce al ristorante Roaring Forties. Nel pomeriggio, rientro a Città del Capo passa per Muizenberg. Cena
libera. Pernottamento.
4° giorno, CITTA’ DEL CAPO
Prima colazione e partenza per una escursione dell’intero giorno. Si inizia con la visita del grande giardino
Botanico di Kirstenbosch, con circa 4.000 specie di piante e fiori di cui 2.400 endemiche, alle pendici della
Table Mountain su un’area di 560 ettari. Proseguimento quindi nella regione dei vigneti. Qui si trovano
deliziosi esempi di architettura coloniale del Capo (periodo olandese). Sosta per la degustazione dei vini e
per la seconda colazione. Al termine proseguimento per Stellenbosh fondata nel 1679 e visita del centro
storico fondato nel 1679. Rientro a Città del Capo. Cena libera. Pernottamento.
5° giorno, CITTA’ DEL CAPO/JOHANNESBURG/MPUMALANGA
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza per Johannesburg. Arrivo e partenza per Hazy-view,
nella regione di Mpumalanga, attraversando le città di Middelburg, Witbank, Nelspruit e White River.
Seconda colazione in corso di viaggio. Cena e pernottamento presso l’hotel Casa do Sol.
6° giorno, MPUMALANGA/PARCO KRUGER
Prima colazione e percorrendo la famosa "Panoramic Route", un strada altamente paesaggistica della
provincia del Mpumalanga, proseguimento per il parco Kruger. Sosta nei vari punti di interesse quali le
Bourke’s Luck Potholes, erosioni particolari nella roccia di colore rossastro create dal fiume, il Blyde River
Canyon, gola rocciosa lunga 26 Km e le Three Rondavels, facenti parte del Blyde River Canyon, che sono il
punto panoramico sul canyon. I rondavels sono le capanne circolari con il tetto ricoperto di paglia. Il Blyde
River Canyon (cioè il fiume della "ricongiunzione"; si protende verso nord per circa 60 km e deve il suo nome
alle vicende della grande migrazione dei Voortrekker del 1840). Sulle sue acque, quando la stagione e le
piogge lo consentono, è possibile effettuare il rafting. Si visitano anche Pilgrim's Rest, cittadina mineraria
nata verso la fine del 19° secolo, dichiarata monumento nazionale. Quando si esaurì il filone aurifero che
l'aveva resa fiorente negli anni precedenti, i minatori se ne andarono, lasciando la città che è rimasta come
allora: le case con gli arredi d'epoca, le strade, i negozi, persino la vecchia tipografia e sede del giornale
locale. Seconda colazione in corso di viaggio. Cena e pernottamento al Thornybush Game Riserve di
Motsawari, ai margini settentrionali del parco Kruger. Si trova in un vasto territorio, circa 150 kmq;
normalmente frequentato da molti animali e dove si osservano molto frequentemente anche i famosi “big
five” (elefanti, leoni, bufali, leopardi e rinoceronti).
7° giorno, PARCO KRUGER
Pensione completa al Motswari. Partenza per un safari fotografico. Il parco Kruger è la più grande riserva
naturale del Sudafrica ed è un vero e proprio santuario della fauna e della flora dell’Africa meridionale.
Esteso per quasi due milioni di ettari ospita un numero impressionante di specie animali e piante. Nella
giornata si effettuano due foto-safari.
8° giorno, MPUMALANGA/JOHANNESBURG
Prima colazione e partenza per Johannesburg. Seconda colazione in corso di viaggio. Arrivo nel tardo
pomeriggio e sistemazione all’hotel Michelangelo. Cena libera. Pernottamento.
9° giorno, JOHANNESBURG/CASCATE VITTORIA/PARCO CHOBE
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza per Victoria Falls. Arrivo e trasferimento al Chobe
Game Lodge, passando dallo Zimbabwe al Botswana. Si entra nel Parco Nazionale di Chobe, una grande
riserva lungo il fiume omonimo che conduce al lodge all’interno del parco sulla sponda del fiume Chobe
(circa 100 km). Il parco nazionale di Chobe, che è il secondo parco nazionale più grande del Botswana,
copre una superficie di 10.566 km². Il parco è diviso in quattro zone principali che comprendono la sponda
del fiume Chobe con pianure fluviali e foreste di teak, ad ovest il Savuti Marsh a circa 50 km a nord di
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Madabe gate, le paludi di Linyanti a nord ovest e il caldo e secco entroterra nel mezzo. Dopo la seconda
colazione si effettua il primo safari fotografico. Rientro al lodge. Cena e pernottamento.
10° giorno, PARCO CHOBE
Pensione completa al lodge. Intero giorno dedicato ai safari fotografici.
11° giorno, PARCO CHOBE/CASCATE VITTORIA
Prima colazione. L’ultimo safari in auto arriva fino a
Kasane, e da qui un breve tratto di strada in auto arriva
al confine con lo Zimbabwe, lungo la strada per Victoria
Falls (circa 110 km). Prima di giungere si effettuano le
procedure doganali per l’ingresso in Zimbabwe. Arrivo a
Victoria Falls alle ore 14.00 circa e tempo a disposizione
per un personale incontro con le cascate che sono le
più alte del mondo con un salto di ben 108 metri. Pasti
liberi. Pernottamento al Victoria Falls Hotel, una
struttura coloniale dei primi del novecento che conserva
un grande fascino.
12° giorno, CASCATE VITTORIA
Prima colazione e visita guidata delle cascate. (Ingresso da pagarsi localmente). Pomeriggio libero per lo
shopping o per godersi la suggestione di queste splendide cascate. Pasti liberi. Pernottamento.
13° giorno, CASCATE VITTORIA/JOHANNESBURG/ITALIA
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza per Johannesburg con voli di linea.
14° giorno, ITALIA
Arrivo in mattinata.
Estensione facoltativa
per una escursione nel Delta dell’Okavango
13° giorno, CASCATE VITTORIA/OKAVANGO
Prima colazione e trasferimento all’aeroporto di Kasane. Partenza con aeromobili privati per raggiungere il
Chief’s Camp situato nella remota isola di Chief nel cuore del delta permanente dell’Okavango nella grande
riserva di Moremi dove tutto l’anno si può entrare in contatto con la forza della natura libera e incontrastata.
Il lussuoso campo ben si armonizza con le antiche costruzioni africane in legno e paglia sebbene i pasti
vengano serviti con posateria raffinata e le tavole siano romanticamente illuminate dai candelabri. Tutte le
attività di osservazione faunistica sono condotte da esperti rangers e comprendono l’esplorazione del fiume
Okavango in canoa (mokoro) e barca a motore. Le passeggiate naturalistiche nelle varie isole del delta
offrono punti d’osservazione sempre diversi ed interessanti. Pasti al campo e pernottamento.
14° giorno, OKAVANGO
Pensione completa. Intero giorno di attività per l’esplorazione del delta.
15° giorno OKAVANGO/CASCATE VITTORIA/JOHANNESBURG/ITALIA
Prima colazione e partenza in volo per Kasane. Arrivo e proseguimento per l’aeroporto di Victoria Falls e
partenza per Johannesburg con voli di linea.
16° giorno, ITALIA
Arrivo in mattinata.
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