BREVI CENNI STORICI SULLE OLIMPIADI INVERNALI

“La Bottega del Tempo perduto”
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BREVI CENNI STORICI SULLE OLIMPIADI INVERNALI
(di Pierluigi Tatti)
▪ Fino all’edizione del 1920, il Pattinaggio artistico e l’Hockey su ghiaccio fanno qualche
episodica presenza nell’edizione estiva dei Giochi.
▪ 1924: si svolge la prima edizione delle Olimpiadi invernali a Chamonix (Francia) con 200
atleti di 16 nazioni.
▪ 1932: si svolge la prima edizione nel continente americano a Lake Placid (USA). Eddie
Eagan è il primo atleta a vincere una medaglia d’oro sia nelle Olimpiadi invernali che
estive, nel Bob dopo averla vinta nel Pugilato.
▪ 1936: a Garmisch Partenkirchen (Austria) partecipano per la prima volta atlete italiane.
▪ Le edizioni del 1940 (in programma prima a Sapporo e poi in Germania) e del 1944 (in
programma a Cortina d’Ampezzo) non si disputano a causa della seconda guerra
mondiale.
▪ 1948: per la prima volta una città ospita per la seconda volta una edizione dei Giochi
invernali: St.Moritz (Svizzera). In questa edizione l’Italia conquista la prima medaglia: Nino
Bibbia vince l’oro nello Skeleton.
▪ 1952: ad Oslo (Norvegia) torna la Germania (solo atleti dell’Ovest) dopo la guerra.
▪ 1956: si svolge la prima edizione in Italia a Cortina d’Ampezzo. Per la prima volta
partecipa l’Unione Sovietica i cui atleti vincono più medaglie di ogni altra nazione. Lo
sciatore austriaco Toni Sailer vince tre medaglie d’oro nello Sci alpino.
▪ 1960: a Squaw Valley (località californiana poco conosciuta) non vengono disputate le
gare di Bob perché in zona non esisteva la pista.
▪ 1964: a Innsbruck (Austria) tornano le gare di Bob e si disputano per la prima volta gare
di Slittino.
▪ 1968: a Grenoble (Francia) le due Germanie partecipano con squadre divise e
debuttano i controlli antidoping e sul sesso degli atleti. L’italiano Eugenio Monti vince due
medaglie d’oro nel Bob a 2 e a 4.
▪ 1972: a Sapporo (Giappone) si svolge la prima edizione in un continente diverso da
Europa e Nord America. E’ l’ultima edizione in cui vengono usati sci realizzati in legno. Da
ricordare anche le polemiche nate per le accuse di professionismo rivolte a molti dei
grandi atleti degli sport invernali.
▪ 1976: questa edizione si sarebbe dovuta svolgere a Denver (USA) ma con un
referendum gli abitanti della città del Colorado si espressero contro l’organizzazione dei
Giochi. Denver fu sostituita da Innsbruck (Austria) che così ospitò i Giochi una seconda
volta dopo quella del 1964. In riferimento a ciò furono accese due fiamme olimpiche.
▪ 1980: i Giochi tornano, dopo l’edizione del 1932, a Lake Placid (USA) e partecipa, per la
prima volta, la Repubblica Popolare Cinese. A causa di ciò si registra il primo, e per ora
unico, boicottaggio dei Giochi invernali da parte di una nazione: la Repubblica Cinese
(Taiwan) che rifiuta la proposta del C.I.O. di partecipare con il nome di Taipei.
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▪ 1984: i Giochi si disputano, a sorpresa, a Sarajevo (ex Jugoslavia ora Bosnia
Erzegovina) perché nessun atleta jugoslavo aveva mai vinto una medaglia nelle discipline
invernali. Il primo a farlo è lo sciatore Jure Franko, medaglia d’argento nello Slalom
gigante.
▪ 1988: la prima edizione dei Giochi con programma esteso su 16 giorni si svolge a
Calgary (Canada). Vengono aggiunte molte gare e quelle di Pattinaggio di velocità si
disputano, per la prima volta, al coperto. Esordisce un equipaggio giamaicano nel Bob a 4.
▪ 1992: i Giochi si svolgono ad Albertville (Francia) e nella regione dell’Alta Savoia.
Vengono aggiunti al programma due sport: lo Short track e lo Sci freestyle ma sono i
cambiamenti politici a segnare questa edizione. La Germania gareggia con una squadra
unica per la prima volta dagli anni trenta; Croazia e Slovenia, ex repubbliche jugoslave,
fanno il loro esordio ai Giochi; l’Unione Sovietica partecipa con una squadra unica con il
nome di Squadra unificata ma gli Stati Baltici gareggiano come stati indipendenti per la
prima volta dopo la seconda guerra mondiale.
▪ 1994: la diciassettesima edizione dei Giochi invernali si svolge a Lillehammer (Norvegia)
ed è la prima a disputarsi in un anno diverso dai Giochi estivi. Inizia così l’alternanza
biennale tra Giochi estivi ed invernali. Esordiscono la Repubblica Ceca, la Slovacchia e
molte repubbliche ex sovietiche. Gli atleti italiani vincono 20 medaglie, maggior numero di
sempre.
▪ 1998: la seconda edizione giapponese dei Giochi si svolge a Nagano e, per la prima
volta, gli atleti partecipanti superano le 2000 unità. Vengono introdotti lo Snowboard e
l’Hochey su ghiaccio femminile.
▪ 2002: i Giochi tornano negli Stati Uniti, a Salt Lake City. Il programma di gare viene
nuovamente ampliato: torna dopo 54 anni lo Skeleton ed esordisce il Bob femminile.
▪ 2006: l’Italia ospita i Giochi per la seconda volta; le gare si svolgono a Torino e nelle
vicine località alpine. Per la prima volta un atleta italiano vince medaglie in quattro edizioni
dei Giochi: Armin Zoggeler nello slittino. Esordiscono Albania, Algeria e Costa Rica; gli
atleti sono più di 2500.
▪ 2010: a Vancouver si svolge la seconda edizione canadese dei Giochi. Record di paesi
partecipanti: 82.
▪ 2014: per la prima volta i Giochi si svolgono in Russia, a Sochi. Nessuna nuova
disciplina (15) ma record di medaglie d’oro da assegnare (98). Nuovo record di paesi
partecipanti: 88; per la prima volta partecipano Dominica, Paraguay, Senegal, Timor Est,
Togo, Tonga, Zimbabwe. Dopo 12 anni torna un equipaggio giamaicano nel Bob.
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Le medaglie italiane ai Giochi olimpici invernali
Edizione
Città
Nazione Anno
1
Chamonix
Francia
1924
2
St.Moritz
Svizzera
1928
3
Lake Placid
USA
1932
4
Garmisch Partenkirchen Austria
1936
5
St.Moritz
Svizzera
1948
6
Oslo
Norvegia 1952
7
Cortina d'Ampezzo
Italia
1956
8
Squaw Valley
USA
1960
9
Innsbruck
Austria
1964
10
Grenoble
Francia
1968
11
Sapporo
Giappone 1972
12
Innsbruck
Austria
1976
13
Lake Placid
USA
1980
14
Sarajevo
Jugoslavia 1984
15
Calgary
Canada
1988
16
Albertville
Francia
1992
17
Lillehammer
Norvegia 1994
18
Nagano
Giappone 1998
19
Salt Lake City
USA
2002
20
Torino
Italia
2006
21
Vancouver
Canada
2010
22
Sochi
Russia
2014
Totali:
Oro
0
0
0
0
1
1
1
0
0
4
2
1
0
2
2
4
7
2
4
5
1
0
37
Argento Bronzo
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
2
0
0
1
1
3
0
0
2
1
2
1
2
0
0
0
1
2
6
4
5
8
6
2
4
5
0
6
1
3
2
6
34
43
Siti consultati:
►it.wikipedia.org
►www.olympic.it
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