Guida alle best practice - Hewlett Packard Enterprise

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Guida alle best practice - Hewlett Packard Enterprise
Guida alle best practice
Modernizzare le applicazioni di
elaborazione aziendale SAP
Best practice per il data center moderno
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Guida alle best practice
Le applicazioni aziendali di elaborazione mission-critical sono la spina dorsale delle imprese. Se
le applicazioni ERP, CRM, SCM o simili non vengono eseguite con livelli ottimali di prestazioni,
anche le prestazioni dell'azienda non saranno elevate. Per soddisfare le esigenze dei clienti e del
personale è necessaria una disponibilità 24x7x365, senza tempi di inattività. Una disponibilità
inferiore può provocare la perdita o il ritardo degli ordini, un servizio di assistenza clienti
insufficiente, una produttività ridotta del personale o decisioni aziendali inadeguate.
Molti dirigenti IT accusano il colpo nel tentativo di fornire i servizi di oggi sulle piattaforme di
elaborazione di ieri. Le infrastrutture datate non possono tenere il passo con i crescenti volumi
di transazioni e carichi di lavoro né possono essere ridimensionate per supportare i database in
crescita e la necessità di un supporto decisionale in tempo reale. L'affidabilità e la disponibilità
spesso non sono all'altezza dei requisiti di conformità e degli accordi SLA. L'IT viene messo sotto
pressione per ridurre i costi operativi, mentre il costo di mantenimento dei server proprietari datati
aumenta.
Per gestire le aspettative dei clienti di accesso immediato e "always-on", l'IT deve fornire
un'infrastruttura moderna che soddisfi le esigenze di business a livello di:
•Scalabilità: la flessibilità necessaria per supportare le crescenti esigenze dei carichi di lavoro e
crescere con il business
•Prestazioni: la velocità e l'agilità necessarie per eseguire carichi di lavoro complessi, rispondere
alle richieste complicate dei clienti e fornire in tempo reale il supporto alle decisioni di business
•Disponibilità: sistemi sempre attivi per garantire servizi continui alle imprese e per proteggere i
dati aziendali più preziosi
•Basso TCO: hardware e software standardizzati per ridurre le spese OPEX e accelerare i tempi
di realizzazione dei profitti
Non vi è alcun margine di errore, così come non c'è spazio per correre rischi con le prestazioni,
l'affidabilità o la disponibilità dell'ambiente applicativo di elaborazione aziendale. Per le imprese
che utilizzano SAP®, l'introduzione del database in-memory HANA e di SAP S/4HANA aumenta la
pressione sul reparto IT, che deve modernizzare le infrastrutture e ottenere il massimo vantaggio
dagli investimenti effettuati.
SAP Business Suite
SAP è la più grande società di software per aziende al mondo, leader a livello di quota di mercato
globale nel segmento del software ERP e SCM e al secondo posto a livello di quota di mercato
globale per il software CRM. Migliaia di aziende in tutto il mondo dipendono dalle applicazioni SAP
Business Suite per i processi aziendali mission-critical.
Nel 2013 SAP ha lanciato HANA, il suo database in-memory, che consente l'accesso a informazioni
commerciali e al supporto decisionale in tempo reale, a fine di garantire un importante vantaggio
competitivo.
Nel 2015 SAP ha annunciato la sua suite software di nuova generazione, SAP S/4HANA,
un'applicazione di elaborazione aziendale completamente ridisegnata e progettata per sfruttare i
vantaggi in termini di di prestazioni dell'elaborazione del database in-memory.
Modernizzazione di SAP
Il supporto per le distribuzioni R/3 e Business Suite esistenti si concluderà nel 2025. Anche se dieci
anni sembrano una vita nel settore IT, non è mai troppo presto per iniziare a valutare la strategia
step-by-step che porterà ad HANA. Sono disponibili tre opzioni:
•Mantenere nel breve termine la suite software attuale in esecuzione su database tradizionali,
come Oracle, DB2 o SQL Server, rimandando la migrazione a una data futura
•Eseguire subito la migrazione ad HANA per ottenere i vantaggi dell'elaborazione del database
in-memory ed eseguire la migrazione a S/4HANA in un momento adatto alle esigenze del
business
•Iniziare subito la migrazione a S/4HANA
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È bene tenere a mente che la roadmap di sviluppo SAP include nuove funzionalità importanti
nell'intera suite software. Si baseranno in particolare sulle capacità del database in-memory di
HANA e saranno disponibili solo sulla piattaforma HANA. Per questo motivo è bene eseguire
la migrazione ad HANA il più presto possibile. Grazie al supporto decisionale più rapido e
alla maggiore produttività consentita dall'elaborazione in-memory, il passaggio da un DBMS
tradizionale ad HANA potrebbe garantire da subito un ROI interessante.
La modernizzazione dell'infrastruttura SAP consentirà di ottenere svariati risultati di business
positivi, tra cui una maggiore soddisfazione del cliente dovuta al servizio continuo e alle risposte
più rapide, nonché un supporto decisionale migliore grazie ai moderni strumenti di analisi offerti
dall'elaborazione in-memory di HANA.
Considerazioni per la modernizzazione dell'infrastruttura SAP
Le aziende si trovano di fronte a decisioni cruciali: chi attualmente opera su una piattaforma
UNIX® proprietaria potrebbe chiedersi qual è il momento giusto per passare a una piattaforma
x86 più conveniente, ma anche domandarsi se è preferibile ottimizzare l'ambiente SAP corrente
o passare direttamente a SAP HANA. Sarà necessario decidere se scegliere la strada più rapida o
procedere più lentamente con un percorso in più tappe.
Indipendentemente dal processo scelto per modernizzare l'infrastruttura, per cominciare occorre
porsi le domande giuste:
•Le prestazioni attuali del carico di lavoro di elaborazione aziendale SAP soddisfano le esigenze
del business, anche nei periodi di punta quali l'apertura delle adesioni e la chiusura finanziaria?
•Sussiste l'esigenza di consolidare i carichi di lavoro SAP e gli ambienti SAP complessi?
•Quali sono le difficoltà legate a OPEX nel mantenere i processi di business critici?
•L'azienda può trarre benefici tangibili dalle nuove funzionalità disponibili oggi, come il supporto
decisionale e l'analisi avanzata disponibili con HANA e S/4HANA?
Per affrontare le difficoltà che sostenere un business in crescita su infrastrutture data
comporta, la modernizzazione dell'ambiente hardware è fondamentale per ottenere il massimo
dall'investimento in SAP.
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Best practice per la modernizzazione
Gartner consiglia il passaggio di SAP su
Linux o Windows® su x86
"Linux e Windows su x86 manterranno la
loro attuale quota, pari a oltre l'80% della
base installata SAP ed ERP. La quota
rimanente continuerà ad essere un mix di
basi di nicchia in declino e nuove offerte di
nicchia dalla crescita lenta, nessuna delle
quali guadagna terreno e raggiunge una
quota superiore al 5%.1
– Gartner
Esistono svariate best practice per la modernizzazione delle infrastrutture destinate alle
applicazioni business-critical come ERP. Di seguito sono presentate quattro best practice che
contribuiranno a massimizzare il ritorno sull'investimento.
•Passaggio a una piattaforma Linux® x86
•Scelta di una strategia di migrazione basata sulla predisposizione dell'azienda
•Accettazione del design a scalabilità verticale e della funzionalità di partizionamento hardware
•Acquisto e distribuzione di hardware pre-certificato
Passaggio a una piattaforma Linux x86
Molte organizzazioni si affidano alle piattaforme UNIX per il servizio RAS ad alta disponibilità
richiesto dalle loro applicazioni e sono comprensibilmente riluttanti a passare a infrastrutture
più recenti. È possibile passare a server x86 standard del settore senza compromettere i livelli di
affidabilità e disponibilità offerti dall'ambiente UNIX attuale.
Dal momento che SAP HANA supporta esclusivamente SUSE Linux e Red Hat® Linux per le
piattaforme x86, sarà necessaria una migrazione a Linux.
Con HPE Superdome X su Linux si
ottengono funzionalità RAS comparabili.
Se sono necessari livelli superiori di
protezione dei dati e disponibilità del
sistema, HPE Serviceguard per Linux può
fornire funzionalità immediate di failover
automatico e Disaster Recovery, nonché
eliminare i tempi di inattività pianificati.
Scelta di una strategia di migrazione basata sulla predisposizione dell'azienda
Non esiste una singola strategia universale per la modernizzazione degli ambienti SAP. Alcune
imprese possono essere pronte all'uso di SAP S/4HANA svolgendo un solo passaggio, altre
potrebbero beneficiare di un approccio in più fasi. Oltre l'80% dei clienti SAP attualmente esegue
le applicazioni SAP su tradizionali database relazionali come Oracle, DB2 e SQL Server. Molti di
questi potranno beneficiare di un approccio alla modernizzazione in più passaggi, che consente il
cambiamento di tecnologie e processi al ritmo giusto per il business. Una tipica migrazione in più
fasi potrebbe essere simile alla seguente:
•Fase 1: Modernizzare la struttura fondamentale, portando le applicazioni di base a un livello
attuale sulla piattaforma di sistema operativo e database esistente (ad esempio, effettuando
l'aggiornamento da SAP R/3 a SAP ECC 6.0 o Business Suite), modernizzando nel contempo
l'infrastruttura IT di base.
•Fase 2: Attivare SAP HANA, effettuando la migrazione al sistema operativo Linux, al database
HANA e alle versioni HANA delle applicazioni SAP per approfittare del supporto decisionale in
tempo reale e di altre funzionalità HANA mentre si realizza l'infrastruttura IT di base.
1
ationalize SAP ERP Workloads Onto x86 to Reduce
R
Infrastructure Complexity, Gartner, Aprile 2015
•Fase 3: Innovare con S/4HANA, effettuando la migrazione a S/4HANA per sfruttare l'approccio
consolidato semplificato e le prestazioni migliorate della suite S/4HANA.
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Questo approccio consentirà all'azienda di aggiornare la tecnologia, il software e i processi di
business in maniera incrementale, ottenendo benefici ad ogni passo lungo il percorso.
Le aziende che attualmente eseguono SAP su UNIX o Windows dovranno effettuare la
migrazione a Linux. La best practice prevede di completare le modifiche al sistema operativo e al
database in una singola migrazione. Le migrazioni possono essere costose e creare interruzioni
dell'attività, in quanto richiedono un'intensa convalida dei risultati che può bloccare le risorse
per mesi. Perché far subire due volte il processo agli utenti? Il vantaggio principale che gli utenti
otterranno deriva dal passaggio a SAP HANA e dalle nuove funzionalità introdotte da HANA.
Accettazione del design a scalabilità verticale e della funzionalità nPar
All'aumentare della domanda sulle applicazioni, le organizzazioni IT devono affrontare una
decisione critica: adottare la scalabilità orizzontale aggiungendo server di utilità oppure la
scalabilità verticale con una migrazione dei carichi di lavoro su server mission-critical più potenti.
Scegliendo la scalabilità verticale per il giusto insieme di carichi di lavoro è possibile ridurre il
total cost of ownership attraverso una riduzione dei requisiti di gestione e di personale, dei
costi di alimentazione e raffreddamento, delle spese legate alle licenze software e dei costi
dell'infrastruttura IT. Una strategia di scalabilità verticale può anche tradursi in un miglioramento
delle prestazioni, con un maggiore utilizzo delle risorse, il miglioramento delle prestazioni delle
applicazioni, la riduzione dei tempi di inattività non pianificati e l'aumento della capacità del data
center.
Un passaggio rapido a SAP si ottiene più facilmente con una progettazione dei sistemi a scalabilità
verticale, che garantisce prestazioni equilibrate tra processori, memoria e I/O. Secondo uno studio
di ricerca di IDC, i clienti SAP che effettuano la migrazione ad ambienti con scalabilità verticale
hanno riscontrato:
HPE Superdome X è il sistema ERP SAP
x86 più veloce al mondo
Superdome X ha conseguito il primo posto
tra 16 processori nella prova comparativa
su applicazioni standard di vendita e
distribuzione (SD, Sales and Distribution)
SAP su due livelli con 84.000 utenti di
riferimento SAP e 459.580 SAPS.
2
he Business Value of Scale-Up x86 Servers:
T
Platforms for Efficient Management and IT
Simplification, IDC Research, hpe.azlan.com/
Global/documents/x86_Scale-Up_Servers.pdf
•Raddoppio dei tassi di utilizzo del server
•Riduzione del 18% dei costi legati alle licenze software
•Risparmio del 18% sui costi di alimentazione e raffreddamento
•Riduzione del 55% dei costi dell'infrastruttura IT2
Guardando al futuro, SAP HANA è progettato per ottimizzare l'utilizzo della memoria e della CPU:
l'architettura a scalabilità verticale è quindi la soluzione migliore per massimizzare le prestazioni
e ridurre al minimo i costi. HPE Superdome X propone anche una partizione hardware nPar,
unica nel settore, che crea blocchi di elaborazione separati e consente di eseguire più istanze
della soluzione SAP (ad esempio con carichi di lavoro OLTP e OLAP misti) su un singolo sistema.
L'architettura nPar permette inoltre all'IT di abilitare ambienti diversi (sviluppo, controllo qualità,
produzione), in esecuzione su un singolo sistema con versioni diverse del sistema operativo
e delle applicazioni. In questo modo è possibile semplificare la creazione di nuovi ambienti e
massimizzare la flessibilità e le prestazioni di ogni sistema di elaborazione.
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Solo HPE mette a disposizione server
a scalabilità verticale SAP HANA
certificati di capacità superiore a 6 TB
Supporta 12 TB di memoria in un unico
nodo per il server a scalabilità verticale
SAP HANA. Nessun altro fornitore offre la
scalabilità oltre 6 TB.
Acquisto e distribuzione di hardware pre-certificato
Grazie alla disponibilità di almeno una decina di fornitori e di oltre 500 configurazioni hardware
certificate, le aziende possono trovare facilmente l'infrastruttura certificata SAP che soddisfa le loro
esigenze di dimensionamento specifiche. Tuttavia, un singolo fornitore permette di accelerare i
tempi di implementazione e le entrate.
Le strategie possibili sono due: distribuire un'appliance SAP HANA iperconvergente incorporando
le risorse di rete, storage e server necessarie in un unico pacchetto, oppure integrare un server
SAP HANA pre-certificato con le risorse di rete e storage del data center esistente.
Hewlett Packard Enterprise offre l'integrazione e la configurazione in fabbrica, la distribuzione
onsite, nonché l'ottimizzazione delle prestazioni, il dimensionamento e l'integrazione di SAP
HANA nell'ambiente dell'azienda. HPE propone le più ampie opzioni di distribuzione disponibili,
con hardware, software, servizi e supporto adeguati all'ambiente. Le opzioni di distribuzione
comprendono:
•Appliance: garantisce prestazioni massime, time-to-value rapido e basso rischio.
HPE può essere l'unico fornitore
dell'azienda
Grazie all'integrazione end-to-end e alla
facilità di manutenzione offerti da HPE,
l'azienda può concentrarsi sull'innovazione
e non sulle operazioni.
•Tailored Datacenter Integration (TDI): offre una maggiore flessibilità per sfruttare i componenti
hardware esistenti del data center; tuttavia, comporta un rischio superiore rispetto all'adozione di
un supporto e un'integrazione multi-vendor.
•Configurazione base: è realizzata con uno stack hardware privo del sistema operativo e del
software. Garantisce l'equilibrio tra flessibilità, costo di acquisto e rischio.
Riepilogo
I carichi di lavoro mission-critical su vasta scala, come SAP Business Suite, presentano i requisiti
SLA più esigenti, che richiedono livelli massimi di disponibilità, RAS e prestazioni di scalabilità
verticale. Queste esigenze mission-critical non possono essere soddisfatte con una strategia
basata su server di utilità. L'approccio di elaborazione per l'infrastruttura mission-critical dovrebbe
concentrarsi sull'ottimizzazione dei carichi di lavoro per favorire un'efficienza superiore e una
scalabilità in grado di soddisfare le esigenze del business.
Per molte aziende le prestazioni dell'ambiente SAP sono un fattore trainante per le prestazioni del
business. Con l'introduzione del database in-memory HANA e della suite software S/4HANA, SAP
ha cambiato le regole del gioco. Per ottenere il massimo da un investimento in SAP è necessario
modernizzare l'ambiente hardware. Hewlett Packard Enterprise può aiutare a raggiungere tale risultato.
HPE come partner di modernizzazione
Con oltre 30.000 clienti SAP in tutto il mondo, Hewlett Packard Enterprise garantisce una
comprovata esperienza nella pianificazione end-to-end, nell'integrazione e nell'assistenza di
ambienti SAP nuovi e modernizzati. La collaborazione con un fornitore collaudato ed esperto
come Hewlett Packard Enterprise su hardware pre-certificato offre il time-to-value più rapido e la
possibilità di passare dall'ordine alla distribuzione in circa 30 giorni.
Per scoprire come Hewlett Packard Enterprise può essere d'aiuto, è sufficiente iniziare il
percorso verso SAP.
Per saperne di più, visitare
hpe.com/partners/sap
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4AA6-3776ITE, febbraio 2016