scarica programma

Transcript

scarica programma
Viaggi a Cipro
LA FESTA DEL VINO
Tour di 8 giorni (dal 30 settembre al 07 ottobre 2016)
Giorno 1 (30/09) – Milano Malpensa – Atene – Larnaca - Paphos
Partenza con volo Aegean dall’Italia A3 661 MXP ATH 11.00 – 14.30. Proseguimento da Atene con il volo
A3 914 ATH LCA 16.45 – 18.25. Arrivo a Larnaca. Incontro con la guida e trasferimento a Paphos lungo la
strada litoranea (1h30 circa). Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 2 (01/10) – Paphos
Dopo colazione, inizio del tour: nel nostro percorso facciamo una breve sosta a Petra tou Rromiou (luogo
di nascita di Aphrodite). Stop successivo alla chiesa di Agia Paraskevi una basilica sormontata da cinque
cupole che formano una croce con bellissimi affreschi del XV secolo. Proseguiamo per visitare i mosaici
della casa di Dioniso. I pavimenti a mosaico di questa villa risalgono ad un periodo tra il III e V secolo d.C. e
sono considerati tra i più belli del Mediterraneo orientale. Visita quindi alle tombe dei Re che risalgono al
IV secolo a.C., sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità, ed in seguito proseguiamo per la chiesa della
Pangia Crysopolitisa costruita nel XII secolo sopra le rovine della più grande basilica del primo periodo
bizantino sull’isola. All’interno del complesso si può vedere la colonna di San Paolo dove secondo la
tradizione, San Paolo venne flagellato prima che il governatore romano Sergio Paolo si convertisse al
cristianesimo. Proseguiamo per il monastero di Ayios Neofytos fondato alla fine del XII secolo dallo
scrittore eremita cipriota Neofytos. L’egkleistra, una clausura ricavata nella montagna dell’eremita,
contiene alcuni fra i più belli affreschi bizantini. Al termine, rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 3 (02/10) – Paphos – Curium – Omodos – Arsos - Koilani
Dopo colazione partenza per Kourion, antica città-stato, oggi considerato uno dei siti archeologici più
spettacolari di Cipro. I continui lavori di scavo rivelano sempre nuovi e grandiosi tesori. Nota in particolare
per il suo magnifico Teatro Greco-Romano, Kourion vanta anche alcune ville patrizie con raffinati
pavimenti a mosaico ed una basilica paleocristiana. Costruito in origine nel II secolo a.C., il suggestivo
teatro è stato completamente restaurato e oggi viene utilizzato per degli spettacoli musicali e teatrali. La
Casa di Eustolio, composta da un complesso di bagni e diverse stanze con superbi pavimenti a mosaico
del V secolo d.C., un tempo era una villa privata romana, prima di essere trasformata in un centro
ricreativo pubblico nel primo periodo dell’era Cristiana. La basilica paleocristiana risale al V secolo e fu
probabilmente la Cattedrale di Kourion, con un battistero annesso sul lato nord. Anche la Casa di Achille e
la Casa dei Gladiatori hanno dei bei pavimenti a mosaico. Il Ninfeo, consacrato alle ninfe acquatiche, è una
elegante struttura romana. Proseguimento per Omodos e visita di questo importante centro vinicolo e del
famoso monastero di Stravos (Santa Croce), situato al centro dell’omonima piazza. Omodos è la capitale
del vino di Cipro ed è situato a circa 800 metri tra le alture dei monti Troodos. Una parte del vecchio paese
è stato restaurato, tutelando l’architettura ed i colori tipici mediterranei. Tra le sue stradine numerose
sono le botteghe artigianali dove si possono trovare i pipilla, ovvero i classici pizzi locali, ed il pane a
forma di anello chiamato arketana. Nel monastero di Santa Croce, secondo tradizione, sarebbe custodito,
come reliquia, un brandello della corda con cui Gesù Cristo fu legato alla Croce. Proseguimento per i
“Wine villages” di Arsos e Koilani e sistemazione nelle case tradizionali. Parteciperemo alla tradizionale
Festa del Vino di Koilani, dove assisteremo alle varie fasi della preparazione del vino, spettacoli di musica
e danze folkloristiche, competizioni e degustazioni in cui assaggeremo le squisite specialità a base di uva.
Cena e pernottamento in casa tradizionale.
Giorno 4 (03/10) Arsos – Kakopetria – Galata – Nicosia
Partenza dopo colazione per visitare la chiesa di Asinou, prezioso gioiello architettonico dichiarato
dall’UNESCO Patrimonio Culturale dell’Umanità, che vanta alcuni dei più raffinati esempi di affreschi
bizantini dell’isola. Il nome Asinou viene dal greco “Asine”, un’antica città fondata da immigrati dalla città
greca di Argolis, nell’XI secolo a.C. Proseguimento per Kakopethria e, dopo pranzo, visita delle bellissime
chiese bizantine presenti nella zona, dichiarate Patrimonio dell’Umanità: la chiesa di Agios Nikolaos tis
Stegis, “San Nicola del Tetto”, impreziosita da un ciclo di affreschi risalenti ad un periodo compreso tra l’XI
e il XVII secolo, e la chiesa bizantina di Panagia di Ponthithou a Galata, eretta nel 1502. Nel tardo
pomeriggio arrivo a Nicosia, ultima capitale al mondo ad essere ancora divisa da un muro, Lefkosia
(Nicosia) è immersa in una atmosfera di storia e cultura, con un bel centro storico circondato da
imponenti mura veneziane ed un museo che ospita meravigliose collezioni di oggetti e reperti vari, che
coprono tutti i periodi storici. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 5 (04/10) – Nicosia – Kyrenia – Bellapais – Nicosia
Colazione in hotel e partenza per visitare il Museo Nazionale di Cipro, dove si potrà ammirare
un’affascinante collezione di reperti e tesori ciprioti dal valore inestimabile. Dopo aver attraversato il
check-point di Ledra Street, che divide la capitale in due per visitare la Nicosia Turca (Lefkosa), visita del
caravanserraglio Buyuk Han, una delle più famose opere architettoniche del periodo ottomano, che sorge
nel centro del mercato tradizionale, costellato di botteghe tradizionali e caffè. Visita della Cattedrale
gotica di Santa Sofia, trasformata nel periodo ottomano nella Moschea Selimiye. Proseguimento per
l’incantevole città portuale di Kyrenia, che conserva una delle tre fortezze costruite nella parte
settentrionale di Cipro, il castello di Sant’Ilario, dell'XI sec. con il museo che conserva il relitto di una nave
naufragata attorno al 300 a.C., probabilmente il più antico mercantile mai ritrovato. Ben 400 anfore, 29
macine e 9000 mandorle rinvenute nella stiva, oltre a 300 pesi in pietra, sono la testimonianza che questa
nave veniva utilizzata anche per la pesca. Qui si visita il convento fondato alla fine del XII sec. da Amaury
de Lusignan. Si tratta di una delle architetture gotiche più interessanti in Medio Oriente. La tappa
successiva sarà Bellapais, che raggiungeremo oltrepassando la catena montuosa del Pentadattilo. Qui si
visita il convento fondato alla fine del XII sec. da Amaury de Lusignan. Si tratta di una delle architetture
gotiche più interessanti in Medio Oriente. Rientro a Nicosia, cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Giorno 6 (05/10) – Nicosia – Larnaca - Lefkara – Larnaca
Dopo colazione si parte per la visita della cittadina di Larnaka. Lungo il percorso sosta al sito archeologico
di Chirokitia, antico insediamento neolitico, con scavi che hanno portato alla luce testimonianze di una
delle più importanti culture neolitiche al mondo. Visita della chiesa bizantina di di Angeloktisti, della
moschea di Hala Sultan, che fu costruita nel 1816 sulla tomba di Umm Haram e della chiesa di San
Lazaros, patrono di Larnaca, fatta erigere nel IX secolo sulla tomba dell’imperatore Leone VI . Nel
pomeriggio visita del villaggio caratteristico di Lefkara, famoso per il pizzo locale conosciuto come
Lefkaritica, (la tradizione vuole che Leonardo da Vinci visitò il villaggio e comprò una tovaglia per altari
che donò al Duomo di Milano ), e per la lavorazione dell’argento. Rientro a Larnaca, sistemazione in hotel,
cena e pernottamento.
Giorno 7 (06/10) – Larnaca - Salamina – Famagosta – Varosia (città fantasma) - Larnaca
Dopo colazione raggiungeremo il sito archeologico di Salamina dove si possono visitare l’antico teatro,
l’anfiteatro, le terme e la palestra . Si arriva, quindi, nella vicina Famagosta, ex roccaforte genovese, poi
conquistata da Venezia, che conserva le mura edificate dalla Serenissima. Come la capitale, Famagosta è
un melting pot artistico, frutto dell’avvicendarsi di popolazioni diverse. Imperdibile la moschea Lala
Mustafa Pascia, ex cattedrale di San Nicola: minareto a parte, si tratta di un favoloso edificio gotico: uno
dei tanti esempi di come le differenze culturali possano creare valore. Si prosegue per la visita del
convento mausoleo di San Barnaba, fondato nel V secolo e del castello di Otello, governatore veneziano di
Cipro. Passeggiata nelle pittoresche stradine del centro di Famagosta. Fermo nel tempo, nel suo aspetto
inquietante e spettrale, giace il quartiere di Varosia, tra gli anni sessanta e gli anni settanta, luogo turistico
per eccellenza di Cipro. Ma nell'agosto del 1974 l'isola di Cipro fu invasa dall'esercito turco, che avanzò
fino alla cosiddetta Linea Verde, che ancor oggi segna il confine tra la comunità turca e quella grecocipriota. Poche ore prima che la città di Famagosta venisse attaccata dall'esercito turco, temendo un
massacro, gli abitanti e i turisti di Varosia scapparono verso sud, abbandonando tutto quello che avevano.
Le porte delle case diroccate sono ancora aperte, gli oggetti scampati alle razzie al loro posto, i negozi con
i resti delle merci in esposizione ancora lì, come congelati dal tempo. Nelle rivendite di automobili ci sono
ancora i modelli usciti dalle fabbriche degli anni settanta, arrugginite e ricoperte da una fitta coltre di
sabbia e polvere. La fine dell’uomo ha avuto un vantaggio per una specie animale, le tartarughe di mare,
minacciate di estinzione. Siccome nell’isola di Cipro la maggior parte delle spiagge sono rocciose, la
sabbia che circonda Varosha è diventato il luogo ideale per la deposizione delle uova. Il quartiere di
Famagosta attira da molti anni centinaia di curiosi, affascinati da una città che ci racconta cosa
succederebbe ai nostri ambienti senza la presenza umana. Lungo la spiaggia c’è un percorso che porta
fino alla zona militare, da dove si può gettare uno sguardo su ciò che è accaduto all’interno di Varosia.
Rientro a Larnaca, cena e pernottamento in hotel.
Giorno 8 (07/10) – Larnaca - Atene – Milano Malpensa
Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia A3 903 LCA ATH 10.45 – 12.30.
Proseguimento da Atene con A3 664 ATH MXP 14.45 – 16.20.
Quota base 6-8
Euro 1050
Quota base 10
Euro 1210 (con accompagnatore dall’Italia)
Supplemento singola
Euro 155
La quota comprende: tutti i trasferimenti – guida locale parlante italiano e guida greca e turco-cipriota
nella parte turca - sistemazione nelle strutture indicate - trattamento di mezza pensione con cene – ¼ di
vino e mezzo litro di acqua nelle cene in hotel - visite, escursioni, tasse d’ingresso ai siti – gadget di
viaggio.
La quota non comprende: i voli dall’Italia e le tasse aeroportuali (vedere la tabella sottostante) – il
bagaglio da imbarcare (20 euro per tratta) - l’assicurazione con l’annullamento (il 3% del costo totale del
viaggio) – i pasti non indicati- bevande oltre a quelle indicate, mance, extra personali e tutto quello non
incluso nella quota comprende.
Operativo volo consigliato con Aegean Airline
A3 661 MALPENSA ATENE
10.45 14.30
A3 914 ATENE
LARNAKA
16.45 18.25
A3 903 LARNAKA
ATENE
10.45 12.30
A3 664 ATENE
MALPENSA 14.45 16.20
Tariffa aerea da € 90, tasse aeroportuali € 105. Il costo del volo e le relative tasse aeroportuali sono quelli
verificati al momento della stesura del programma. Alla prenotazione del viaggio i valori vanno
ricontrollati ed eventualmente adeguati alla effettiva disponibilità del momento. Partenze da altri
aeroporti collegati direttamente con Atene su richiesta.
Le strutture di questo viaggio
Paphos, Aloe Hotel
Arsos, Cornaro House (casa tradizionale)
Nicosia, Hotel Centrum
Larnaka, Hotel Amorgos
Nel caso di mancanza di disponibilità, verranno confermate strutture alternative della stessa categoria.