Franca Bacchelli - Teatro Comunale di ferrara
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Franca Bacchelli - Teatro Comunale di ferrara
Mercoledì 24 febbraio 2016 ore 17 FERRARA DUO PIANOFESTIVAL 2016 Stefania De Stefano – Franca Bacchelli due pianoforti immagini di Giuseppe Bazzocchi J. BRAHMS Variazioni su un Tema di Haydn op. 56b F. BUSONI Duettino concertante nach Mozart C. DEBUSSY Lindaraja A. COPLAND Billy the Kid (suite dal balletto) C. SAINT-SAËNS Danse macabre rassegna organizzata da Conservatorio Frescobaldi - Ferrara con la direzione artistica di Luigi Di Ilio Le Variazioni op. 56 sono un momento fondamentale nell’evoluzione creativa di Johannes Brahms come compositore sinfonico, lo proiettano infatti verso la Prima Sinfonia; di questa, il primo movimento era già pronto da qualche anno ma si trovava relegato in un cassetto a causa del timore reverenziale nell’affrontare quel modello classico. Rappresentano una summa della concezione compositiva dell'autore, in tutto informata alla variazione come elemento primario del processo creativo; la versione per due pianoforti, inserita in catalogo dallo stesso autore come Opus 56b, viene eseguita a settembre del 1873 con Clara Schumann, quella per orchestra il 2 novembre 1873, con Brahms alla direzione della Filarmonica di Vienna. Dopo il Concertino nach Mozart - trascrizione per due pianoforti di Ferruccio Busoni del terzo movimento del Concerto in Fa maggiore K. 459 di Mozart - il concerto del duo De Stefano-Bacchelli proseguirà con Lindaraja (1901), la prima opera di Debussy ad essere espressamente composta per due pianoforti, la cui cifra esotica viene annunciata fin dal titolo, nome di una delle serre dell'Alhambra di Granada. Completeranno il pomeriggio - arricchito dalle proiezione di immagini di Giuseppe Bazzocchi - due brani esplicitamente narrativi: Billy the Kid di Aaron Copland e la Danza macabra di Camille SaintSaëns: Billy The Kid, il giovanissimo bandito celebrato in molte ballate e numerosi film, è anche protagonista del balletto creato per l’American Caravan Ballet di Chicago da Eugene Loring. Venne rappresentato il 6 ottobre 1938 nella versione per due pianoforti e il 24 maggio 1939, a New York, in trascrizione per orchestra. La partitura, ricca di colori e di ritmo, attinge al materiale folclorico americano incorporando alcuni temi “western”. La suite si snoda attraverso sette sezioni nelle quali la musica descrive la vicenda del famoso bandito. La Danza Macabra, breve poema sinfonico di Camille Saint-Saëns (1874), ha tra le numerose fonti d'ispirazione l'iconografia medievale e le sue trasfigurazioni letterarie; in particolare il compositore si rivolse al poemetto grottesco di Henri Cazalis che sulla scorta della celebre ballata di Goethe aveva creato una scena parodistica in cui la morte suonava un violino scordato in un cimitero. Stefania De Stefano si è diplomata al Conservatorio Martini di Bologna in Pianoforte, Didattica della Musica e Musica Elettronica ed è laureata in Lettere e Filosofia (Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo) all'Università di Bologna; si è diplomata in Clavicembalo al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara sotto la guida di Marina Scaioli. Ha vinto varie borse di studio all'estero (Esztergom, Anversa, Helsinky) e ha frequentato i corsi estivi tenuti da Ennio Pastorino ed Anli Pang e alcuni seminari su Bach e Scarlatti di Emilia Fadini. Inoltre annovera tra i suoi maestri Vincenzo Balzani. Ha tenuto numerosi concerti in varie città italiane e straniere. Ha collaborato con l'orchestra "Camerata Filarmonica" di Bologna. E' docente di Pianoforte al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Franca Bacchelli si è diplomata in Pianoforte all'Istituto Achille Peri di Reggio Emilia con An Li Pang. Ha poi partecipato a nomerose edizioni dei Corsi estivi tenuti da Ennio Pastorino, con cui ha proseguito gli studi. Inoltre ha conseguito il Diploma di Clavicembalo presso il Conservatorio di Milano con Emilia Fadini. Ha tenuto concerti in Italia e all'estero come solista e solista con orchestra (Morava Consort, Orchestra da Camera di Mantova), in duo con vari musicisti (Marco Perini, Giovanni Picciati, Gaspare Tirincanti) e in trio con clarinetto, viola o violoncello (Trio di Mantova). Attualmente insegna Pianoforte all'Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia.