Sigalini a Yaoundè - Diocesi Palestrina

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Domenica, 14 febbraio 2016
Sigalini a Yaoundè
MARIO BUSCA *
I
Alcuni incontri
particolari sono stati
riservati agli incaricati
della Conferenza
episcopale per il mondo
laicale.
Il poco tempo libero da
impegni prettamente
istituzionali è stato
occupato per far visita ad
alcuni cenacoli di
preghiera sia parrocchiali
che familiari, nelle chiese
della città di Yaoundè e
in alcune case private.
Particolarmente
significativo, per la
partecipazione sentita
degli associati
l viaggio del vescovo Domenico
Sigalini in Africa, svoltosi dal 31
gennaio al 7 febbraio è nato dall’esigenza di valutare l’approfondimento e la ricezione del carisma dell’associazione, di diritto diocesano,
«Potenza Divina d’Amore», così come
esso si è sviluppato nella gemella Associazione del Camerun «Puissance
Divine d’Amour».
Nel corso della visita, pertanto, il vescovo ha illustrato, nella loro lingua
francese, alla Segreteria generale della Conferenza episcopale del Camerun – nella capitale Yaoundè – gli obiettivi della visita, precisando, tra le
altre cose:
«Sono qui solo ad esprimere la mia amicizia al po- «Sono qui a esprimere
polo camerunense e a imparare dai gruppi di “Po- la mia amicizia al popolo
tenza Divina d’Amore” del camerunense e a imparare
Camerun la fedeltà al carisma dell’associazione, la vostra fedeltà al carisma
nonché ad accogliere i do- dell’associazione:
ni che lo Spirito Santo vi
ha profuso in questi anni, un incontro che fa bene
a partire dallo vostra fon- ai nostri cenacoli in Italia»
dazione che risale a 20 anni fa, nel 1997. È un incontro con lo spirito originario della camerunesi, è stato il
associazione che fa bene anche ai nocenacolo di preghiera
stri cenacoli distribuiti in Italia.
con successiva
Ringrazio la Conferenza episcopale
celebrazione della Messa,
del Camerun che ha riconosciuto
avvenuta nella parrocchia
ufficialmente l’associazione, la
dedicata a «Nostra
segue con assistenti spirituali
Signora dei sette dolori»
(aumoniers) e chiede
in una zona periferica di
all’associazione impegni in campi
Yaoundè.
particolari della vita ecclesiale e
Alla visita del vescovo
pastorale, quali la famiglia. La
continua a dare seguito
Incontro con una famiglia di associati
collaborazione con la chiesa locale
padre Basito, che si
è preziosissima e non solo
tratterrà fino alla fine del
doverosa» (nostra traduzione).
mese spingendo la sua
Durante il viaggio il vescovo ha
visita verso realtà più marginali ed
di altre diocesi, nella bella chiesa
incontrato anche il presidente della
estreme dello Stato del Camerun in
dei Santissimi Pietro e Paolo della
Conferenza episcopale arcivescovo
cui sia comunque presente un
città.
di Douala – seconda città del
cenacolo di preghiera; di particolare
Al termine della celebrazione
Camerun – monsignor Samuel
significato è stata la solenne
eucaristica, tra le numerose
Kleda, il vescovo di Edea, diocesi
personalità laiche intervenute, il
concelebrazione, in onore dello
suffraganea di Duala, dalla quale
presidente Mario Busca e il
Spirito Santo con il vicario generale
proviene un nostro prete studente,
rappresentante religioso dei
della diocesi di Yaoundè, l’assistente
don Jean Baptiste Bikena Tonye e
«Discepoli e Apostoli dello Spirito
spirituale nazionale della
altri vescovi ancora.
Santo» padre Basito hanno dato la
associazione, e altri dieci assistenti
DI
GABRIELE LUNGHINI *
P
apa Francesco, nella Bolla di
indizione del Giubileo Misericordiae
vultus al n° 13, afferma: «Vogliamo
vivere questo Anno giubilare alla luce
della Parola del Signore: misericordiosi
come il Padre. L’evangelista riporta
l’insegnamento di Gesù che dice: ”Siate
misericordiosi, come il Padre vostro è
misericordioso” (Lc 6,36). È un
programma di vita tanto impegnativo
quanto ricco di gioia e di pace.
L’imperativo di Gesù è rivolto a quanti
ascoltano la sua voce (cfr Lc 6,27). Per
essere capaci di misericordia, quindi,
dobbiamo in primo luogo porci in
ascolto della Parola di Dio. Ciò significa
Le «Energie Vive» in scena
dentro i gironi dell’inferno
n viaggio iniziato a settembre
2015 sulla tomba di Giovanni
Paolo II, che amava i giovani
e il teatro, e che ci porterà a Cracovia
a luglio per la Giornata Mondiale della Gioventù con papa Francesco.
I giovani del Laboratorio teatrale «Energie Vive» anche questa volta si mettono in gioco, sul palco per la precisione, cimentandosi niente meno che
con il sommo poeta Dante Alighieri.
Un testo teatrale scoppiettante, in cui
il nostro Dante ed il fedele amico Virgilio sono due ragazzi di oggi alle prese con compagni di viaggio del calibro di Caronte, Minosse, Paolo e Francesca; personaggi di fantasia che accompagneranno i due giovani ed il
pubblico nei gironi danteschi facendo loro scoprire le nefandezze dell’animo umano, ma anche la portata
dell’Amore di e per Gesù (su tutti l’incontro di Sant’Agapito con i suoi persecutori).
Tutto questo si è concretizzato grazie
alla collaborazione e amicizia di Elisa De Prosperis per le musiche ed l
U
canto, di Cristina Gargano e Sara Rossi per le coreografie; per la sinergia
artistica con lo scenografo Simone
Coccia, per la precisione di Alessia
Giacometti nella realizzazione dei costumi di scena; ma anche grazie al
notevole aiuto dei genitori dei ragazzi. Un grazie di cuore, infine, per l’accoglienza quotidiana dei sacerdoti
della Sacra Famiglia, in modo particolare al nostro parroco don Franco
Proietto, che ci permette di far «crescere» questo bellissimo gruppo di
giovani, ospitandoci nei locali della
parrocchia.
Lo spettacolo dal titolo «Destinazione inferno...e ritorno», con la regia e
testi di Floriana Compagnoni ed Andrea Bernassola, sarà in scena, nel salone della parrocchia Sacra Famiglia
a Palestrina, per due fine settimana,
più precisamente il 19,20 e 21 e il
26,27 e 28 febbraio alle ore 21. Biglietti al 3896062871 e presso l’edicola Il Camaleonte (Palestrina) e Gamebusters 3000 (San Cesareo).
Floriana Compagnoni
giovani
La «lectio» con il vescovo
l perdono di Dio all’umanità nel Figlio Gesù sulla croce», questo
il titolo della prossima lectio del Vescovo con i giovani in programma giovedì 18 febbraio alle ore 21 presso la parrocchia Regina della Valle a Valle Martella. I ragazzi, con l’aiuto di monsignor Sigalini, mediteranno sulla Parola tratta da Luca, nel giardino di Getsemani, e
Giovanni nella crocifissione e morte di Gesù.
«Giunto sul luogo, disse loro: “Pregate, per non entrare in tentazione”. Ed
egli stesso, allontanatosi da loro, piegò le ginocchia e pregava, dicendo:
“Padre, se lo desideri, rimuovi da me questo calice. Tuttavia si compia non
la mia volontà, ma la tua”. E, alzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli
e li trovò che sonnecchiavano per lo sconforto; e disse loro: “Perché dormite? Alzatevi e pregate». «Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto
era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: “Ho sete”. Vi era lì
un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in
cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: “È compiuto!”. E, chinato il capo, consegnò lo spirito».
«I
loro testimonianza sui valori e sul
significato specifico del carisma
associativo.
Il vescovo è poi rientrato domenica
7 febbraio per poter partecipare e
presiedere la festa della vita
diocesana in Cattedrale a Palestrina.
* presidente Associazione
diocesana
Potenza Divina d’Amore
Ritiro per operatori pastorali a Cave
recuperare il valore del silenzio per
meditare la Parola che ci viene rivolta. In
questo modo è possibile contemplare la
misericordia di Dio e assumerla come
proprio stile di vita». Per sostenerci l’un
l’altro nel cammino di fede, specialmente
in quest’Anno giubilare della
Misericordia, ci ritroviamo tutti insieme
per il ritiro di Quaresima degli operatori
pastorali della diocesi, in programma per
domenica 21 febbraio 2016 a Cave, presso
la parrocchia di San Carlo Borromeo –
Piazza Guglielmo Marconi, 3. Tel.:
06.95.80.034 – , dalle 15 alle 19.30.
Saremo guidati nella riflessione dal
nostro vescovo Domenico che presenterà
una meditazione sul tema «Dio: il Suo
nome è misericordia». Il programma del
I
eventi
il viaggio. Il vescovo nei cenacoli camerunensi
dell’associazione «Potenza divina d’amore»
DI
10
n preparazione alla Gmg 2016 di Cracovia, cominciano gli incontri dei responsabili parrocchiali con l’organizzazione.
Il primo è previsto per mercoledì 17, alle
21, presso il «Punto e a Capo» caffè letterario. La Pastorale giovanile sta inoltre preparando una apericena, per il 5 marzo,
alle 19.30, con testimonianze, esperienze personali di ragazzi e adulti che hanno già vissuto il viaggio con il Papa.
pomeriggio è il seguente: alle 15 ci
ritroveremo per l’accoglienza, alle 15.30
cominceremo con una preghiera e un
saluto del parroco, padre Alessandro
Pennacchi. A seguire la meditazione del
vescovo, alle 17.45, dopo una pausa alle
17, la liturgia penitenziale. Alle 19 i Vespri
solenni: concluderemo l’incontro alle
19.30 con i saluti. «È indispensabile che
la Parola di Dio “diventi sempre più il
cuore di ogni attività ecclesiale”. La Parola
di Dio ascoltata e celebrata, soprattutto
nell’Eucaristia, alimenta e rafforza
interiormente i cristiani e li rende capaci
di un’autentica testimonianza evangelica
nella vita quotidiana». (Incontriamo
Gesù).
* direttore Ufficio catechistico
L’agenda
OGGI
Olevano parrocchia San
Rocco ore 10 Celebrazione
Eucaristica e benedizione
dell’organo;
Zagarolo Ore 16 OFS;
Palestrina Annunziata ore
17.30 ingresso parroco
DOMANI
Palestrina curia ore 9 ci sarà
l’apertura delle buste del
concorso “Idee per il
Novecentenario della
Cattedrale”;
Ore 20 incontro ufficio
famiglia.
MARTEDÌ
Udienze;
Alle ore 21 incontro con il
Consiglio pastorale.
MERCOLEDI 17
A Palestrina alle ore 10
incontro con i parroci e con
gli aiuto parroci;
Ore 21 inizio della visita
pastorale alla parrocchia
del Divin Salvatore, a
Zagarolo.
FINO A DOMENICA 21
Visita Pastorale a Zagarolo,
Divin Salvatore
Al Santuario di Betania la Messa per i pendolari
DI
GIORGIO DE SANTIS *
A
L’interno del Santuario
lle ore 7, durante i giorni ferali, verrà celebrata una Santa Messa al Santuario
Cuore Immacolato in viale della Stazione di Zagarolo.
Centinaia di pendolari che corrono per il pane quotidiano, un Santuario sulla via della
stazione, una Madre che invita e accoglie i
suoi figli, un banchetto per rinfrancare lo spirito, un tempo favorevole per migliorarsi nel
cuore: la Quaresima.
Si sentono molto i bisogni del corpo che puntualmente non sono mai del tutto appagati.
Si lascia inappagato un bisogno più interiore che poi fa sentire vuoto tristezza e non senso della vita.
Non a caso la Madre di Dio si è messa in un
punto dove passano tutti i giorni tanti suoi
figli per farsi vicina a chi si crede abbandonato anche dal Cielo. A tutti vuole offrire il
suo dono prezioso: il suo Figlio che è luce e
guida con la sua Parola, Pane che da forza.
Proprio perché Iddio è tanto grande, può rimanere in quell’ostia tanto piccola. Nessuno
si può far piccolo, se non è grande. Nessuno
si può far grande, se non è piccolo.
Gesù che si è fatto viandante con noi, nel
Vangelo dice chiaramente: «Beati quelli che
ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica»; nell’ultima Cena ci dona anche il pane
dell’Eucaristia per la vita che dura in eterno
e non solo per la vita che passa.
Due abbinamenti: beatitudine e ascolto, pane e vita piena.
Coloro che ne hanno fatto l’esperienza lo
sanno bene.
Il Papa, grande maestro, dice: «La Quaresima
di quest’anno giubilare sia vissuta più intensamente […] con il richiamo all’ascolto della Parola di Dio ed all’iniziativa “24 ore per
il Signore” ho voluto sottolineare il primato
dell’ascolto orante della Parola, in specie
quella profetica. La misericordia di Dio è in-
fatti un annuncio al mondo: ma di tale annuncio ogni cristiano è chiamato a fare esperienza in prima persona.»
A tutti l’augurio del Papa: «La Quaresima di
questo Anno giubilare è dunque un tempo
favorevole per poter finalmente uscire dalla propria alienazione esistenziale grazie all’ascolto della Parola e alle opere di misericordia.»
«La misericordia di Dio – continua – trasforma il cuore dell’uomo e gli fa sperimentare
un amore fedele e così lo rende a sua volta
capace di misericordia. Misericordia che esprime il comportamento di Dio verso il peccatore, offrendogli un’ulteriore possibilità per
ravvedersi, convertirsi e credere». Augura
quindi che in questo Giubileo accada «un
miracolo sempre nuovo che irradi nella vita
di ciascuno di noi, motivandoci all’amore del
prossimo».
* assistente spirituale
Movimento Mariano Betania Ecclesiale
Cantiamo al Signore
L’ufficio liturgico ha
organizzato, grazie alla
collaborazione di suor
Alessia Pantaleo direttrice
del Coro diocesano, incontri
per operatori musicali:
l’animazione liturgica è un
importante strumento di
evangelizzazione, per questo
gli incontri vogliono fornire
ulteriori elementi per una
maggiore partecipazione e
coinvolgimento nelle
celebrazioni. Gli incontri si
terranno in Curia alle 21. I
partecipanti portino con sé
una chiavetta usb. Il
prossimo incontro relativo
al Triduo pasquale, Pasqua e
Tempo di Pasqua è domani.