Rassegna stampa del 7 agosto 2015
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Rassegna stampa del 7 agosto 2015
del 07/08/2015 7 agosto 2015 http://www.cityrumors.it/notizie-laquila/cronaca-laquila/151178-laquila-approvato-elencobeneficiari-relativo-ad-alloggi-a-canone-convenzionato.html L’AQUILA, APPROVATO ELENCO BENEFICIARI RELATIVO AD ALLOGGI A CANONE CONVENZIONATO Il Settore Politiche Sociali e Cultura, Ufficio Casa, rende noto che è stato approvato l’elenco dei soggetti ammessi ed esclusi, relativo all’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per alloggi in locazione a canone convenzionato. I potenziali locatori potranno visionare ed attingere a propria discrezione i potenziali affittuari dall’elenco degli ammessi e dovranno sottoscrivere un atto con cui si impegnano a ricorrere all’affitto a canone convenzionato e alla riservatezza dei dati contenuti nell’elenco. È stato approvato, inoltre, l’elenco dei beneficiari di un secondo avviso, relativo al “Fondo nazionale per il sostegno alle abitazioni in locazione”. Ai beneficiari saranno erogati i contributi per il rimborso parziale dei canoni di locazione riferiti all’annualità 2014, con i fondi trasferiti dalla Regione Abruzzo. Entrambi gli elenchi sono consultabili presso l’Ufficio Casa, in via Rocco Carabba, negli orari di apertura al pubblico: lunedì e giovedì dalle ore 9.30 alle 13.30 e mercoledì dalle 15.30 alle 17.30. CSVAQ | Rassegna stampa 1 7 agosto 2015 http://www.terremarsicane.it/laccademia-di-belle-arti-dellaquila-e-liceo-artistico-diavezzano-insieme-con-il-progetto-1915-2015-segno-e-memorie/ L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DELL’AQUILA E LICEO ARTISTICO DI AVEZZANO INSIEME CON IL PROGETTO “1915 – 2015 SEGNO E MEMORIE” Nasce da una collaborazione tra istituzioni formative del territorio aquilano e si intitola “1915 – 2015 Segno e Memorie”. E’ un libro d’arte che l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila ha ideato a conclusione del progetto didattico realizzato dal corso di Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione con il Liceo Artistico “V. Bellisario” di Avezzano. Il volume, che ha visto la collaborazione anche dei docenti Carlo Nannicola e Fabio Di Lizio e che sarà presentato l’8 agosto prossimo, alle ore 18.30 presso il castello Piccolomini di Ortucchio nell’ambito della Iv edizione della rassegna di arte contemporanea “L’Ortodell’Arte”, pubblica le stampe calcografiche realizzate dagli studenti dei due quinti anni del liceo avezzanese che, attraverso la tecnica calcografica dell’incisione, hanno fatto un percorso di riflessione e racconto sulla memoria storica, tornando indietro nel tempo, a cento anni fa, e legando così due territori segnati da uno stesso destino, il terremoto e con esso quello che ha sconvolto la Marsica il 13 gennaio 1915 e quello che ha devastato L’Aquila e il suo territorio il 6 aprile 2009. “Si documenta e registra in questo modo – scrive in catalogo Valter battiloro docente di Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila – l’importanza della formazione artistica, che si evidenzia e si caratterizza attraverso la Grafica d’Arte come strumento di comunicazione, propositivo e sensibile, con cui i giovani autori hanno voluto rappresentare la propria individuale ideazione visiva del dramma in una sorta di proiezione emotiva immaginaria”. Non soltanto un progetto didattico quindi “1915 – 2015 Segno e Memorie”, esso vuole essere anche un messaggio lanciato da giovani generazioni dal forte contenuto sociale “ …muove dalla memoria, rappresentata attraverso la realizzazione di pregevoli opere – scrive il Presidente dell’Accademia aquilana Roberto Marotta – per valorizzare esperienze di ricerca e produzione artistica da parte di Istituzioni formative, idealmente legate da comuni esperienze vissute nel territorio d’Abruzzo, esposto alla calamità dei terremoti”. Il volume che è accompagnato anche da un supporto digitale, un video della durata di circa 4 minuti che racconta il lavoro svolto dai ragazzi, rappresenta anche la capacità delle istituzioni scolastiche di interagire e creare sinergie positive per il futuro “Il nostro Liceo – scrive la dirigente scolastica Rossella Rodorigo – persegue le sue finalità con attenzione agli stimoli e alle richieste che, provenendo dai diversi Enti ed Istituzioni del territorio, sollecitano gli operatori ad andare oltre il semplice prodotto scolastico”. CSVAQ | Rassegna stampa 2 7 agosto 2015 http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=122736&typeb=0&il-ricordo-tragicodi-marcinelle-nasce-un-premio-in-abruzzo- IL RICORDO TRAGICO DI MARCINELLE, NASCE UN PREMIO IN ABRUZZO Nasce in Abruzzo il Premio "Gastone Lodolo-Amico di Marcinelle" - in occasione della manifestazione che si terrà a Pescara in ricordo della Tragedia di Marcinelle - dedicato all'italiano, nato ad Udine, che ebbe il coraggio di denunciare l'insicurezza della Miniera di Marcinelle, in Belgio, prima del disastro dell'8 agosto 1956. L'iniziativa è dell'associazione storico-culturale 'Ambasciatori della Fame' nata in regione nello scorso mese di aprile il cui presidente onorario è il pescarese Geremia Mancini, già segretario generale della Ugl. Il riconoscimento andrà di anno in anno a chi, attraverso il proprio impegno, avrà saputo rendere onore allo 'spirito dei Minatori di Marcinelle'. Gastone Lodolo, minatore friulano, era nato ad Udine il 7 ottobre del 1919. Si assunse la responsabilità di denunciare durante un'assemblea sindacale a Dampremy, le pesanti condizioni di vita dei lavoratori e la totale insicurezza della miniera. Solo qualche giorno dopo Gastone Lodolo ricevette un foglio di via perché «nuoceva all'economia del paese". Al suo rifiuto di abbandonare il Belgio seguirono prima il suo arresto, nella prigione di Charleroy, e subito dopo l'espulsione. Successivamente, difeso dall'avvocato Jacques Mois, ottenne tramite una sentenza del Consiglio di Stato l'annullamento del provvedimento di espulsione e quindi il diritto di poter rientrare in Belgio. Intanto, purtroppo, si era consumata l'8 agosto del 1956 la tragedia di Marcinelle che Gastone Lodolo aveva tristemente annunciato». «Anche per questo il minatore friulano non volle mai più tornare in Belgio. Gastone Lodolo morirà nella sua Udine il 10 febbraio 1994. "Siamo orgogliosi - dice Geremia Mancini - di restituire alla memoria condivisa la figura di questo coraggioso minatore. Di lui si sapeva poco e non esisteva neppure una sua immagine. Con un lavoro di ricerca, che tra l'altro ci ha portato a rintracciare i suoi familiari, poniamo definitivamente fine a questa colpevole dimenticanza. A lui dedicheremo, a partire da quest'anno, il Premio 'Gastone Lodolo Amico di Marcinelle' un riconoscimento che andrà, di anno in anno, a chi avrà mostrato la capacità di sapersi spendere in favore della Memoria di Marcinelle». CSVAQ | Rassegna stampa 3 7 agosto 2015 https://www.agi.it/l-aquila/notizie/terremoto_l_aquila_torna_la_citta_si_illumina_di_nuovo201508061049-cro-rt10034 TERREMOTO L'AQUILA: TORNA "LA CITTA' SI ILLUMINA DI NUOVO" Torna a settembre, a far luce sulla citta' dell'Aquila Re_Place "la citta' si illumina di nuovo", ideato da Germana Galli e promosso dalla rivista MU6 e dell' Associazione Amici dei Musei d'Abruzzo, progetto legato al grave terremoto che ha colpito la citta' il 6 aprile 2009, operando attraverso l'arte contemporanea una riflessione etica ed estetica che riguardi l'architettura, il rapporto tra spazio urbano e societa', i temi della rinascita e della riappropriazione dei luoghi pubblici come bene comune, l'identita', ma anche l'esigenza di ricordare e porre sotto la lente qualcosa che con il passare del tempo sembra quasi diventato un tragico dato acquisito. In virtu' del proprio impegno, Re_Place ha ricevuto quest'anno il patrocinio della Commissione nazionale italiana per l'Unesco. Dopo il dialogo avviato con gli artisti nelle precedenti edizioni, e in occasione dell'anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla Luce (IYL2015), con la prossima edizione, che inaugurera' il 25 settembre, al tramonto, Re_Place "la citta' si illumina di nuovo" e' diventato un concorso per artisti chiamati a proporre un progetto di opera luminosa inedita per ridare luce, in senso letterale e metaforico alla citta'. Dalle antiche mura restaurate a via Dragonetti, strada stretta che parte da piazza Duomo, dalla sede del Gran Sasso Science Institute alla sede dell'Universita' in via Roma, dal Castello Cinquecentesco al Palazzetto dei Nobili si formera' una costellazione di lavori luminosi, una mappa evocativa che accendera' il centro storico nella citta' in ricostruzione. La giuria, nominata dall'Associazione Amici dei Musei d'Abruzzo, formata da Antonella Muzi, dipartimento educazione Museo Maxxi di Roma, Gabi Scardi, curatrice e Marco Brandizzi, direttore dell'Accademia di Belle Arti dell'Aquila riunitasi a L'Aquila lo scorso 18 luglio, ha selezionato le installazioni site-specific che "daranno luce" alla V edizione di Re_Place. Gli artisti, provenienti da tutta Italia e da generazioni differenti, che avranno questo importante compito sono: Emanuela Ascari, il Collettivo Illumin-AZIONE (composto da Stefania Cupillari, Federico Cecchi, Alice Orlando, Silvia Salvatore, Santo Sipione), Iolanda di Bonaventura, Stefano Divizia, Piotr Hanzelewicz, Simone Pappalardo, Sara Ricciardi, Meri Trancredi, Enzo Umbaca. Le installazioni di ciascuno degli artisti selezionati, sebbene utilizzino linguaggi e media diversi, sono portatrici di un unico messaggio: quello di restituire luce, in senso reale e metaforico, alla citta' e ai suoi abitanti. Collocate nel centro storico dell'Aquila, le opere resteranno visibili al pubblico per un mese. CSVAQ | Rassegna stampa 4 7 agosto 2015 http://www.cityrumors.it/notizie-laquila/cultura-spettacolo-laquila/151259-laquila-musicapopolare-salentina-di-scena-ai-cantieri-dellimmaginario.html L’AQUILA, MUSICA POPOLARE SALENTINA DI SCENA AI ‘CANTIERI DELL’IMMAGINARIO’ Il 7 aprile scorso su etichetta Ponderosa Music & Arts è stato pubblicato “Quaranta”, il nuovo album del Canzoniere Grecanico Salentino, che celebra i quarant’anni di attività di uno dei più importanti e riconosciuti gruppi di musica popolare italiana. A seguito della pubblicazione è iniziato un tour mondiale che sta riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica. Così, su invito della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” nell’ambito de I Cantieri dell’Immaginario, approda a L’Aquila questo storico gruppo di musica salentina che si esibisce al Parco del Castello, venerdì 7 agosto, alle ore 21,30. Il Canzoniere Grecanico Salentino è capitanato da Mauro Durante (voce, percussioni, violino) e annovera al suo interno alcuni tra i migliori artisti pugliesi: Emanuele Licci, (voce, chitarra, bouzouki), Maria Mazzotta (voce, percussioni), Giancarlo Paglialunga (voce, tamburello), Massimiliano Morabito (organetto), Giulio Bianco (zampogna, armonica, flauti, fiati popolari), Silvia Perrone (danza). “Ascolto le loro melodie che sono lettere spedite da un condominio in fiamme” così’ scrive Erri De Luca autore del testo del brano “Sola andata” contenuto nel CD e che è valso al gruppo il premio Arte e diritti umani 2014 di Amnesty International Italia. Certamente c’è da attendersi un concerto di grande coinvolgimento. Ritmi vorticosi ipnotici e travolgenti, ballate dolci e delicate: un concerto spettacolo dove violino, tamburelli, corde, organetto e fiati creano soluzioni musicali mai scontate mescolando passato e presente e diventando baluardo di una tradizione che si rinnova; il coronamento di un percorso iniziato dal fondatore Daniele Durante nel 1975. “Siamo partiti da una riflessione sull’eredità del tarantismo, – così dichiara Mauro Durante, leader del gruppo e figlio del fondatore – La taranta era quel demone, quel male di vivere, che dall’esterno entrava dentro di te attraverso il moro e che ti impediva la felicità. Attraverso un complesso rituale la comunità lo curava. Oggi il tarantismo non esiste più, ma in realtà non è la taranta ad essere morta, ma solo la terapia rituale. Oggi il male di vivere, la taranta, ha solo forme diverse rispetto al passato, ma è più viva che mai. A non esserci più è quel dispositivo sociale sistematico, che permetteva a chi stava soffrendo di non essere abbandonato, ma anzi, di essere “reintegrato”. CSVAQ | Rassegna stampa 5 7 agosto 2015 http://news-town.it/cultura-e-societa/8835-l-aquila,-re_place-la-citt%C3%A0-si-illumina-dinuovo-,-il-25-settembre.html L'AQUILA, RE_PLACE: 'LA CITTÀ SI ILLUMINA DI NUOVO', IL 25 SETTEMBRE Torna a settembre, a far luce sulla città dell'Aquila Re_Place "la citta' si illumina di nuovo", ideato da Germana Galli e promosso dalla rivista MU6 e dell'Associazione Amici dei Musei d'Abruzzo, progetto legato al grave terremoto che ha colpito la città il 6 aprile 2009, operando attraverso l'arte contemporanea una riflessione etica ed estetica che riguardi l'architettura, il rapporto tra spazio urbano e società, i temi della rinascita e della riappropriazione dei luoghi pubblici come bene comune, l'identità, ma anche l'esigenza di ricordare e porre sotto la lente qualcosa che con il passare del tempo sembra quasi diventato un tragico dato acquisito. In virtù del proprio impegno, Re_Place ha ricevuto quest'anno il patrocinio della Commissione nazionale italiana per l'Unesco. Dopo il dialogo avviato con gli artisti nelle precedenti edizioni, e in occasione dell'anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla Luce (IYL2015), con la prossima edizione, che inaugurerà il 25 settembre, al tramonto, Re_Place "la citta' si illumina di nuovo" e' diventato un concorso per artisti chiamati a proporre un progetto di opera luminosa inedita per ridare luce, in senso letterale e metaforico alla città. Dalle antiche mura restaurate a via Dragonetti, strada stretta che parte da piazza Duomo, dalla sede del Gran Sasso Science Institute alla sede dell'Università in via Roma, dal Castello Cinquecentesco al Palazzetto dei Nobili si formerà una costellazione di lavori luminosi, una mappa evocativa che accenderà il centro storico nella città in ricostruzione. La giuria, nominata dall'Associazione Amici dei Musei d'Abruzzo, formata da Antonella Muzi, dipartimento educazione Museo Maxxi di Roma, Gabi Scardi, curatrice e Marco Brandizzi, direttore dell'Accademia di Belle Arti dell'Aquila riunitasi lo scorso 18 luglio, ha selezionato le installazioni site-specific che "daranno luce" alla V edizione di Re_Place. Gli artisti, provenienti da tutta Italia e da generazioni differenti, che avranno questo importante compito sono: Emanuela Ascari, il Collettivo IlluminAZIONE (composto da Stefania Cupillari, Federico Cecchi, Alice Orlando, Silvia Salvatore, Santo Sipione), Iolanda di Bonaventura, Stefano Divizia, Piotr Hanzelewicz, Simone Pappalardo, Sara Ricciardi, Meri Trancredi, Enzo Umbaca. Le installazioni di ciascuno degli artisti selezionati, sebbene utilizzino linguaggi e media diversi, sono portatrici di un unico messaggio: quello di restituire luce, in senso reale e metaforico, alla città e ai suoi abitanti. Collocate nel centro storico dell'Aquila, le opere resteranno visibili al pubblico per un mese. CSVAQ | Rassegna stampa 6 7 agosto 2015 http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=122734&typeb=0&conto-allarovescia-per-a-lot-festival--non-il-solito-show- CONTO ALLA ROVESCIA PER 'A LOT FESTIVAL': NON IL SOLITO SHOW Giunto ormai alla terza edizione, l'A Lot Festival torna e lo fa in grande. L'iniziativa è a ingresso gratuito e si svolgerà Venerdi 4 ed Sabato 5 Settembre al Parco del Castello dell'Aquila, nella zona antistante l'auditorium di Renzo Piano. La Lineup delle due giornate prevede Roberto Dellera, bassista indiscusso degli Afterhours, che in occasione dell'A Lot Festival presenterà il suo nuovo disco "Stare bene è pericoloso". Paolo Benvegnù, illustre cantautore italiano e compositore. Ha scritto canzoni per Irene Grandi, Marina Rei, Negrita e molti altri. In occasione dell'A Lot Festival presenterà il suo terzo e nuovo album da solista "Earth Hotel". I Luminal, band romana emergente che sta riscuotendo notevole successo nel panorama nazionale arrivando fino ad aprire l'esibizione dei Placebo all'Arena di Verona. Orchestra Criminale, band formata da dodici musicisti di formazione classica provenienti da Arezzo che ripropone i migliori componimenti di Nino Rota e le note colonne sonore dei più famosi film italiani. Le Naphta Narcisse, band controversa ed affermata nel panorama nazionale, prodotta dall'ingegnere del suono Daniele Tortora in arte "Mafalda", storico fonico degli Afterhours. Entrambe le giornate prenderanno il via dalla mattina e vedranno anche l'alternarsi sul palco di band emergenti e dj set di varia provenienza, oltre ad esibizioni artistiche, mostre, workshop e proiezioni video. Il programma è in continua evoluzione e riserverà notevoli altre sorprese nel finale. Verrà allestito un mercatino vintage in loco ed ovviamente ci saranno un'area food ed un'area drink. Ad organizzare l'evento per il terzo anno è l' "A Lot Entertainment", associazione culturale composta da tre artisti aquilani provenienti da esperienze e realtà differenti, che messe insieme hanno dato vita ad un collettivo operante nell'organizzazione di grandi eventi per la città. Stefano Valeri, in arte Gas, batterista e musicista, Matteo De Santis, sceneggiatore e regista, Marco Valeri attore e regista teatrale, nonchè presidente dell'associazione culturale I Guastafeste. L'obiettivo che i tre ragazzi si pongono è quello di rendere L'A Lot Festival un evento di riferimento non solo nel panorama cittadino ma anche regionale e nazionale, favorendo l'incoming turistico, esattamente come accade con gli altri festival di questo livello in tutta Italia. CSVAQ | Rassegna stampa 7 7 agosto 2015 PROGRAMMA DELLE GIORNATE Venerdì 4 Settembre Ore 17:00 apertura stand (Handmade Market e stand gastronomici) Ore 18:00 Dj Set Ore 19:00 Naphta Narcisse live Ore 21:00 Luminal Live Ore 22:30 Roberto Dellera Live Ore 00:00 Dj Set Sabato 5 Settembre Ore 12:00 apertura stand (Handmade Market e stand gastronomici) Ore 15:00 Dj Set Ore 16:00 esibizione di artisti da strada e band emergenti del territorio Ore 19:00 Coffee Shower live Ore 21:00 Orchestra Criminale live Ore 22:30 Paolo Benvegnù live Ore 00:00 Dance Florealle Dj Set live CSVAQ | Rassegna stampa 8 7 agosto 2015 http://ilcentro.gelocal.it/tempo-libero/2015/08/07/news/avezzano-blues-festival-due-lunghenotti-di-grande-musica-nera-1.11898992 AVEZZANO BLUES, DUE LUNGHE NOTTI DI MUSICA NERA Torna Avezzano Blues festival. Il centro della città si animerà questa sera e domani con la musica dei neri d'America. Tante le novità per la decima edizione del festival – inserita nel cartellone degli eventi estivi della città – che ogni anno richiama centinaia di appassionati del genere da tutto l'Abruzzo. L'organizzazione, curata da Luciano Anselmi e la sua Events, nonostante le numerose difficoltà ha voluto regalare ugualmente alla città una due giorni di grande musica. Per questo oltre alle band emergenti sul palco di piazza Risorgimento saliranno colossi internazionali del blues. Questa sera in piazza Risorgimento, a partire dalle ore 21, si esibirà Rosso Radicchio Blues, gruppo che si sta affacciando da qualche anno sulla scena del blues, e subito dopo Fabio Hollerin Clarizia and Ramblin men blues, una certezza per il genere che nella sua biografia conta decine e decine di esibizioni nei più grandi festival italiani e europei. Domani sera, invece, aprirà la rassegna un'altra band emergente, i Magda White and Frank Hammond e poi, alle 21.30, passerà il microfono a Deviana P. e Luca Giometti x Jam. La squadra si è riformata nel 2006 e dopo un periodo di silenzio si ripropone con una nuova interessante incisione, un videoclip e nuove produzioni live. Oggi uno spettacolo musicale di carattere forte e incisivo, dove i brani, anche conosciuti, vengono riproposti come sempre rivestiti di una piacevole originalità, grazie ai fantasiosi arrangiamenti, al "groove" della band e alla frequente presenza di ospiti di grande capacità artistica e scenica. Nel pomeriggio ci saranno delle sessioni musicali di preparazione alla serata. CSVAQ | Rassegna stampa 9 7 agosto 2015 http://www.avezzanoinforma.it/notizia/2015-08-07/4069/ad-ortucchio-la-mostra-di-pitturaieri-ieri-laltro.html AD ORTUCCHIO LA MOSTRA DI PITTURA “IERI, IERI L’ALTRO” Verrà inaugurata l’8 agosto, alle 10:30, nell’aula magna della Scuola elementare di Ortucchio, la mostra di pittura “Ieri, ieri l’altro” degli artisti Gianna Danese e Danilo D’Andrea. Un’occasione che vale il viaggio nel centro marsicano, per l’esposizione, con dipinti “olio su tela”, che rappresenta, in un mondo di globalizzazione e sterilizzazione delle emozioni e dei sentimenti, la possibilità di accostarsi ad aspetti di vita quotidiana e di vissuto, tratteggiati con tessiture cromatiche soffici e vibranti e dunque capaci di suscitare suggestioni dell’anima e richiami a fotografie della memoria che si credevano irrimediabilmente perse. Del resto la tecnica di Gianna Danese, fondata su di uno studio appassionato dei grandi maestri dell’arte, si fonda essenzialmente su di una felice capacità di generare contrasti cromatici catturati e fissati in volti, in luoghi e spazi della natura che discendono direttamente dal mondo dell’immaginato e della trasposizione in chiave artistica e poetica del reale. Una mostra, quindi, che va gustata nella sua pienezza di almeno due sensi: quello della vista per individuare le sfumature e le differenze di luce del quotidiano e quello dell’olfatto per sentire l’odore dei colori ed il flusso vitale e poetico presente nelle opere. Come dicono i francesi: “tuout se tient”, è tutto collegato in un bipolarismo funzionale che rende interconnessi la visione dell’accaduto in divenire all’emozione del passato già memoria, il richiamo del colore legato ad un sentimento vissuto alla calda rappresentazione di una variazione cromatica che suscita emozioni nuove e istantanee, lo sguardo rapito da una luce che vive all’odore del luogo o del volto rappresentato che stimolano sensazioni di dejà vu. Una multiforme essenzialità declinata, quindi, in istantanee su tela che misurano l’essere se stessi in altro luogo al di fuori della relatività e quindi lontani dallo spazio e dal tempo. La pittrice Danese ha esposto, peraltro, in numerose personali e in collettive in Italia ed all’estero facendo conoscere Avezzano e la Marsica ed è presente in differenti pubblicazioni. Di recente ha arricchito il cartellone estivo della Riserva del Salviano con un corso, che ha riscosso molto successo, sull’uso dei colori e su alcune tecniche di esecuzione su tela. CSVAQ | Rassegna stampa 10 7 agosto 2015 Appuntamento, dunque, alla scuola elementare di Ortucchio dall’8 al 18 Agosto per visitare la mostra di un artista che coglie emozioni e le trasforma in arte. All’inaugurazione dell’8 parteciperanno anche il sindaco di Ortucchio Federico D’Aulerio e la maestra d’arte Antonella D’Angelo. Il 9 agosto, invece, appuntamento con il laboratorio di pittura “Alberico Trabucco”, dai più piccini ai più grandi, dalle 09:30 alle 14:00. CSVAQ | Rassegna stampa 11 7 agosto 2015 http://www.terremarsicane.it/sei-pensionati-in-bicicletta-fino-a-lourdes-per-raggiungere-ilgruppo-unitalsi-abruzzo/ SEI PENSIONATI IN BICICLETTA FINO A LOURDES PER RAGGIUNGERE IL GRUPPO UNITALSI ABRUZZO Mario Ferrone è arrivato a Lourdes in bicicletta dall’Abruzzo e si è aggregato al gruppo del pellegrinaggio regionale U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) diretto dall’arcivescovo di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte. Ferrone, meccanico pensionato, ha realizzato un’impresa e soprattutto ha fatto un voto insieme ad altri cinque amici pensionati e appassionati ciclisti: Giammarco De Vincentiis, imprenditore agricolo, Sandro Di Felice, maresciallo della Forestale, Antonio Corazza, autista, Gino Odoardi Nazareno, muratore, Cosimo Crescente, commerciante. Eccetto Di Felice, che è di Capistrello, Corazza che è di Corvaro (in provincia di Rieti) e Crescenti di Civitanova Marche, gli altri tre sono di San Benedetto dei Marsi da dove il gruppetto è partito otto giorni fa iniziando a pedalare in direzione Francia, accompagnato da un furgone. Il gruppetto è sempre rimasto in contatto con la presidente U.N.I.T.A.L.S.I. Abruzzo ALESSANDRA BASCELLI e il responsabile della sottosezione di Avezzano, GIOVANNI SERITTI. “E’ stata dura, massacrante per il caldo e la sete, e difficile in Francia per trovare le strade – racconta Mario Ferrone – con tono soddisfatto. Tappe di 185 km, diventate di 200-230 km. Lunghe salite, il traffico. Ma una forza della volontà che ha stupito gli stessi protagonisti. Ci abbiamo creduto fin dall’inizio e poi ognuno di noi aveva un voto da realizzare. Io ho il mio papà che sta male a Pescina. Il nostro è un vero e proprio miracolo della fede che ci ha portato finalmente Lourdes con i nostri amici disabili e con monsignor Forte che ha celebrato la messa nella Basilica”. CSVAQ | Rassegna stampa 12 7 agosto 2015 http://www.fantasymagazine.it/notizie/23728/sulle-tracce-del-drago-2015-rinasce-allaquila-la/ SULLE TRACCE DEL DRAGO 2015: RINASCE ALL'AQUILA LA MANIFESTAZIONE ALL'INSEGNA DEL FANTASTICO Che nella mente degli organizzatori di L'Aquila Fantasy Fest 2015 dello scorso 7 giugno, quell'evento dovesse rappresentare solo l'assaggio di quanto era in cantiere per i mesi successivi, era ben più di una speranza. I progetti possono infatti trasformarsi in realtà se si perseguono con tenacia e passione, coniugandosi alla creatività e dell'innovazione in una formula che si è rivelata vincente. Dopo il successo ottenuto dal Fantasy Fest, torna quindi all'Aquila un format che negli anni Novanta, e in diverse edizioni, ha radunato appassionati del fantastico del capoluogo abruzzese, e non solo. Originariamente ideato da Salvatore Santangelo, che ne è stato promotore e principale organizzatore in tutte le sue edizioni, Sulle Tracce del Drago rinasce quest'anno grazie anche all'apporto del coworking Strange Office, che nella persona di Riccardo Cicerone ha voluto credere nel progetto, e ai fondamentali contributi dell'associazione L'Aquila Che Rinasce e della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila. Fiore all'occhiello di questa edizione, la media partnership con FantasyMagazine. La manifestazione durerà tre giorni, martedì 18, mercoledì 19 e giovedì 20 agosto e avrà luogo nella suggestiva cornice del Palazzetto dei Nobili (foto in alto), dal nucleo seicentesco poi riedificato nella prima metà del Settecento, in seguito al terremoto del 1703, e quindi ristrutturato nel 2012, dopo il sisma che poco più di sei anni fa ha colpito la città dell'Aquila e i suoi dintorni. Durante Sulle Tracce del Drago 2015, che come nelle passate edizioni rientrerà nel programma di iniziative ed eventi culturali dell'annuale Perdonanza Celestiniana del capoluogo abruzzese, si svolgeranno tornei sanzionati di Magic (il cui vincitore riceverà carte da gioco e un viaggio a Bruxelles per poter assistere al Gran Prix del 14 e 15 novembre 2015) e Yu-Gi-Oh! (il cui primo premio consisterà in box di Astral Pack Seven e delle ultime espansioni del gioco). Anche gli appassionati di Warhammer 40.000 potranno cimentarsi in una sfida tra loro mentre in un'arena multimediale, realizzata da ZeroCould S.r.l, i giocatori avranno la possibilità di scendere nell'agone del videogioco online League of Legends. Tra le competizioni non mancherà il cosplay, con un contest che avrà luogo nella serata di CSVAQ | Rassegna stampa 13 7 agosto 2015 mercoledì e al termine del quale verranno premiati il miglior cosplayer maschile, quello femminile e il miglior gruppo. Un riconoscimento speciale verrà inoltre conferito al cosplay a tema medievale fantastico considerato più meritevole dalla giuria. Com'è avvenuto anche all'interno di L'Aquila Fantasy Fest 2015, ci sarà inoltre l'opportunità per il pubblico di usufruire di una ludoteca, con giochi di ruolo e da tavolo messi a disposizione dagli organizzatori. A disposizione dei visitatori anche i negozi specializzati in giochi e fumetti che hanno aderito alla manifestazione, oltre ad alcuni stand gastronomici. Numerosi, e aperti a chiunque voglia prendervi parte, gli eventi, sia di campagna regolare che one shot, organizzati dalle associazioni di live action role-playing game presenti alla tre giorni: Draghi di Andorian (Montesilvano), Imperium LARP (Sulmona) e Storie dall'Oltre (L'Aquila). Oltre alle loro singole iniziative, i tre gruppi presenteranno insieme Incubo di una Notte di Mezza Estate, evento basato su una rivisitazione, densa di suggestioni letterarie, di personaggi storici legati al capoluogo abruzzese. E non saranno trascurati i giochi di ruolo cartacei con sessioni, tra gli altri, di Sine Requie, Cyberpunk 2020 e Vampiri (Camarilla, Sabbat). I membri della Sala d'Arme Achille Marozzo — Sede dell'Aquila mostreranno al pubblico le tecniche di scherma storica, basata cioè sulla trattatistica medievale e rinascimentale italiana ed europea, e renderanno possibile a chi volesse di provarle, ovviamente in piena sicurezza. All'interno dell'edificio, una mostra sul Medioevo fantastico, mentre nella sala conferenze avranno luogo le diverse iniziative culturali della manifestazione: un seminario sulle connessioni tra body art e cosplay, a cura di Roberta D'Intinosante, un workshop sulla sceneggiatura di fumetti, a cura del collettivo di artisti Work4Art e interventi tra fantasy e storia medievale. Nel pomeriggio di giovedì 20 agosto, avrà luogo una doppia presentazione libraria: Luca Centi e Francesco Falconi parleranno dei loro rispettivi, ultimi lavori di narrativa fantastica, Il Sogno della Bella Addormentata (Piemme) e Gray (Mondadori), entrambi del 2014. Ad arricchire l'incontro, brani tratti dai due romanzi, letti e interpretati dalla scrittrice Alessandra Prospero. Ma ci sarà anche tanta musica durante Sulle Tracce del Drago. Ogni sera si terranno infatti concerti sul palco situato in piazza Santa Margherita, adiacente al Palazzetto dei Nobili: si inizierà con l'arpa celtica di Serena Rampini, accompagnata da letture a tema fantastico eseguite dall'attrice Antonia Renzella, proseguendo con il metal dei Last to Fall, dei Countdown Zero e dei Devamoth e chiudendo con la keltronic (musica celticaelettronica) delle Green Clouds. CSVAQ | Rassegna stampa 14 7 agosto 2015 http://www.romagnagazzette.com/2015/08/07/aquila-conto-alla-rovescia-per-la-primaedizione-di-ciboturismo-la-fiera-degli-appennini-a-rivisondoli/ AQUILA. CONTO ALLA ROVESCIA PER LA PRIMA EDIZIONE DI ‘CIBOTURISMO – LA FIERA DEGLI APPENNINI’ A RIVISONDOLI. Rivisondoli, agorà dell’enogastronomia dell’Italia Centrale per un’intera settimana con il patrocinio del Mipaaf e del Mise, dall’ 8 al 14 agosto 2015. Con il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e del Ministero dello Sviluppo Economico, sabato 8 agosto, a Rivisondoli, prenderà il via la prima edizione di ‘CiboTurismo – La Fiera degli Appennini‘. Tra due giorni la kermesse enogastronomica, con accesso gratuito al pubblico, sarà aperta fin dalle prime ore del mattino mentre la cerimonia di inaugurazione si svolgerà alle 16 con la partecipazione del Sindaco della città, Roberto Ciampaglia e del Presidente della Camera di Commercio de L’Aquila, Lorenzo Santilli. L’evento coniuga gastronomia, turismo, natura e cultura e collega il territorio abruzzese ad Expo2015 mettendo in mostra la grande varietà dell’alimentare italiano e la sua qualità. Piccole e medie imprese, espressione tipica del made in Italy, troveranno spazio a Rivisondoli che sarà agorà dell’enogastronomia dell’Italia Centrale fino al 14 agosto 2015. La prima edizione di CiboTurismo è stata organizzata e curata da ‘Total Expo’, azienda specializzata nel settore fieristico: sarà un grande ‘open air’ lungo le vie, i prati e nelle piazze più suggestive della città con l’intento di dare sostegno e favorire lo sviluppo e la promozione delle micro imprese abruzzesi e delle regioni circostanti che contribuiscono alla produzione delle eccellenze dell’agroalimentare italiano. Raggiungere Rivisondoli è facile: in auto, si esce al casello Pescara dell’autostrada e in meno di 1 ora si sale a Roccaraso; in treno si arriva da Roma, Pescara o Napoli nella Stazione ferroviaria di Rivisondoli. La cittadina dispone di ottime strutture alberghiere. Per gli amanti della vacanza en plein air è disponibile un’area di sosta per camper e caravan vicina al centro cittadino e adiacente al Campo Sportivo – Località Piè Lucente. CSVAQ | Rassegna stampa 15 7 agosto 2015 http://www.improntalaquila.org/2015/legge-nazionale-su-autismo-cure-e-diagnosi-a-caricostato-85304.html LEGGE NAZIONALE SU AUTISMO, CURE E DIAGNOSI A CARICO STATO La commissione Sanità del Senato della repubblica, riunita in sede deliberante ha approvato una legge di importantissima portata riguardante l’autismo. Quella approvata infatti è la prima legge nazionale italiana che prevede l’inserimento dei livelli essenziali di assistenza dei trattamenti per l’autismo, i quali saranno a carico dello stato e del Servizio Sanitario Nazionale. A fianco di questo, la legge impone l’aggiornamento delle linee guida per la prevenzione, la diagnosi e la cura, sottolineando la necessità di implementare la ricerca. “Un felice risultato, che migliorerà la salute e l’inserimento sociale di molte persone”, ha commentato la presidente della camera Laura Boldrini. Ecco le novità introdotte ASSISTENZA ANCHE IN ETA’ ADULTA: la legge prevede l’aggiornamento triennale delle Linee di indirizzo per il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza dell’assistenza, estendendole non solo alla vita del bambino e del ragazzo autistico, ma anche all’adulto. L’obiettivo è il miglioramento delle condizioni di vita, attraverso un inserimento nella vita sociale e lavorativa delle persone con disturbi dello spettro autistico. PRESTAZIONI SANITARIE GRATUITE O CON TICKET: la legge dispone che l’autismo sia inserito nei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), il che fa sì che le prestazioni sanitarie siano garantite ai cittadini affetti da disturbi dello spettro autistico gratuitamente o con il pagamento di una quota del ticket sanitario, così da garantire una diagnosi precoce e cure personalizzate senza disparità fra le Regioni. Le Regioni che non garantiranno gli interventi adeguati non accederanno ai finanziamenti integrativi nell’ambito del riparto del Fondo sanitario. RICERCA: la legge impegna il ministero della Salute a promuovere la ricerca sia biologica che genetica sulle cause dell’autismo, estendendola anche alla riabilitazione e all’inserimento del soggetto nella vita sociale. CSVAQ | Rassegna stampa 16