PDNewsGiu2015 - PD Monte Compatri

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PDNewsGiu2015 - PD Monte Compatri
P2 / IDEE
P4 / ATTUALITÀ
P6 / CRONACA
P7 / ATTUALITÀ
Italicum, un convegno per capire la
nuova legge elettorale. Tanti gli intervenuti a Laghetto
Cosa sta accadendo
al cimitero di Monte
Compatri? Abusi di
potere, società fantasma e tanti soldi
Ripercorriamo la storia di "Mafia Capitale". Il
PD di Monte Compatri
si schiera con forza
con la legalità
Festa dell'Unità,
vi spieghiamo come
il sindaco Marketta
De Carolis non ci voglia
far incontrare i cittadini
PDMONTECOMPATRI.EU
Papà, è vero
che il figlio di Zidane
viene a giocare
a Monte Compatri?
Sì, lo abbiamo
pagato 70mila
Euro.
SERENA GARA - Sono otto anni
che la Comunità di questo paese
aspetta infrastrutture sportive.
Quello che alacremente è stato
inaugurato la scorsa settimana non
è nient'altro che l'ennesima sconfitta del "fare politica". Non abbiamo
un assessore allo sport; o meglio
il consigliere che aveva questo
incarico fa parte ancora di questa
maggioranza ma ha riconsegnato le
deleghe, tranne quella di consigliere
in Comunità Montana.
Monte Compatri non ha un filo
comun denominatore in tema di
sport: così come per la pro loco o
le bande o i borghi, tutto si scio-
SALTUARIO
MONTE COMPATRI, GIUGNO 2015
ARRIVA IL CAMPO
IN ERBA SINTETICA
INAUGURAZIONE
IN POMPA MAGNA
Ma vi ricordate
quanti soldi abbiamo
speso per quello
in erba naturale
(mai utilizzato)?
glie al sole sotto il peso enorme
della voce grossa del sindaco.
Quest'ultimo, come in ogni discorso, ci parla di meritocrazia. Stando
alle sue parole sembra davvero che
chi merita ottiene.
La realtà è ben diversa. Come per
il campo sportivo in erba sintetica
tutto si nasconde dietro l'evidenza
e l'arroganza. Soltanto il "ruffianesimo" può aggiudicarsi un posto in
prima fila (cosa sconosciuta all'ex
presidente Parisi che già tanto
aveva investito nella struttura del
campo; perché non concedere a lui
la fiducia?).
Così, dietro la conferenza stampa
e il figlio di Zidane, il monticiano
dimentica che l'aumento delle
ultime tasse è stato sinonimo di
70.000€ di spesa per un campo
sportivo, quella volta in erba naturale, che ha avuto vita breve. In poco
più di un mese, subito smantellato,
ci si è arrabbattati verso la ricerca
di un privato (per di più prestando come Comune una garanzia
fideiussoria di 1 milione e 400 mila
€ che di fatto indebita il Comune di
Monte Compatri per l'intera somma
destinata alla realizzazione dell'opera). Perché questa scelta? E,
soprattutto, chi restituirà i soldi ai
cittadini?
ITALICUM, un convegno per capire
REDAZIONE - Davanti ad un
pubblico numeroso ed attento
con alcuni esponenti venuti dai
comuni dei Castelli Romani e
dell'area Prenestina, Venerdì 5
Giugno si è svolto a Laghetto
un incontro dibattito sul tema
"Italicum, la nuova legge elettorale", relatore il Sen. Bruno Astorre.
Gli interventi di Luca Mengarelli,
segretario organizzativo del Pd di
Monte Compatri, e del Segretario
Fausto Bassani, hanno introdotto come "Monte Compatri stia
vivendo una vera e propria emergenza democratica. Dobbiamo
anche preoccuparci di difendere
l'affissione dei nostri manifesti.
Abbiamo intrapreso un percorso
di presenza e impegno sul territorio, abbiamo aperto un dibattito
continuo con i cittadini con questi
incontri che continueremo a fare
con sempre maggiore assiduità
toccando tutti i temi per la rinascita di Monte Compatri. Oggi
approfondiamo il tema come
quello della nuova legge elettorale che è la base necessaria per
avere un governo stabile e senza
compromessi". "In Italia si fanno
coalizioni per battere l'avversario
non per governare. Con l'Italicum
cambierà tutto - introduce il suo
intervento il Sen. Bruno Astorre. Questa legge nasce dalle osservazioni della Corte Costituzionale che
aveva dichiarato che la precedente
legge non era conforme ad una
corretta interpretazione delle nostra
Costituzione. Il territorio nazionale sarà diviso in 20 circoscrizioni
regionali ciascuna delle quali suddivisa in colleggi plurinominali per un
totale di 100 colllegi. I seggi sono
su base nazionale e proporzionale
con una soglia di sbarramento e un
premio di maggioranza al massimo
di 340 seggi. Lo sbarramento è al
3%, i collegi con un capolista predeterminato e altri candidati sui quali
l'elettore può esprimere una o due
preferenze. Il premio di maggioranza va alla lista che supera il 40%
altrimenti si va al ballottagio tra le
due liste maggiori. Lo scopo della
legge è di dare stabilità al governo, con un programma che viene
seguito e eseguito per tutto l'arco
della legislatura evitando compromessi e accordi con altre forze
politiche come è successo finora".
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"Ritengo infondate - ha preseguito
Astorre - le polemiche intorno al
voto di preferenza. Non è il voto di
preferenza nella nostra tradizione
storica e culturale; abbiamo sempre
preferito il voto in colleggi uninominali". Nel dibattito che è seguito alla
domanda "avremo un Camera a
maggioranza di deputati "predeterminati" o eletti con la preferenza?
Il Sen. Astorre ha dichiarato che
potrebbero essere sul 50%, ma lo
potremo sapere solo dopo la prossima elezione. E sui meccanismi
politici locali ha ribadito che "le
primarie di partito vanno cambiate
istituendo un meccanismo che non
permetta ad altre forze politiche di
intervenire sulla votazione dei candidati".
PRG, ricomincia la "caccia al voto"
REDAZIONE - Sabato 9 Maggio 2015, alle ore 17,30, presso
la sala "Controluce Point" (Via Giovanni dalle Bande Nere,
Monte Compatri) si è tenuto il dibattito di approfondimento sul tema: "Pianificazione urbanistica a Monte Compatri:
occasione di sviluppo per il territorio", tra i relatori Gianluigi
Peduto, ed esponenti della regione Lazio Daniele Leodori
(presidente del consiglio) e Marco Vincenzi.
Il piano regolatore generale (in acronimo PRG), nell'ordinamento italiano è uno strumento che regola l'attività
edificatoria all'interno di un territorio comunale, di cui ogni
comune italiano deve dotarsi, ai sensi di legge. Può essere
adottato comunemente da più comuni; in questo caso si
parla di piano regolatore generale intercomunale. Ma non è
il nostro caso.
Il dibattito è stato coordinato dal segretario Fausto
Bassani e tra gli interventi dal pubblico da ricordare quello
di Francesco Ferri strettamente politico, quello di Luca
IDEE
IDEE
Mengarelli sull'aspetto geologico e del regime vincolistico
del territorio, quello del geometra Leandro Pitolli che ha
presentato una serie di suggerimenti utili per la redazione
di un nuovo PRG. Anche il consigliere comunale Martorelli
dell'UDC ha dato il suo contributo al dibattito sviluppatosi
dopo gli interventi dei relatori. Le conclusioni affidate a
Fausto Bassani hanno messo in evidenza come il nuovo
PRG per Monte Compatri potrà essere una vera occasione
di sviluppo solo se saranno rispettati i criteri di trasparenza
e partecipazione nella redazione della nuova proposta progettuale.
"Immaginare oggi il futuro di una collettività significa principalmente progettare con la più alta partecipazione una città
intelligente (smart city) con tanti servizi - spiega Fausto
Bassani, segretario Pd di Monte Compatri - con una nuova
vocazione identitaria che tragga spunto dalle sue tradizioni,
che prescinda dal proprio passato per proiettarla nel futuro".
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ATTUALITÀ
Inutile distogliere lo sguardo dalla realtà
"Da anni la realtà ci
viene rappresentata in
un modo talmente distorto che
non si riesce a capire qual è la
vera sostanza di tutto". Il punto
di vista di un cittadino.
ZLATAN LAZAREVIC - In questi tempi di crisi d'identità, di crisi
economica e di crisi dei valori,
per noi monticiani adottati o indigeni è possibile quotidianamente
accorgersi che, in fondo, Monte
Compatri rappresenta una vera
metafora del Bel Paese.
Da anni la realtà ci viene rappresentata in un modo talmente
distorto che non si riesce a
capire qual è la vera sostanza di
tutto. Sono anni che si dice che,
sostanzialmente, stiamo bene e
che il fatto che i ristoranti siano
pieni rappresenta un indice di benessere, per tanto non dobbiamo
essere preoccupati se ci vengono
razzolati i risparmi di una vita, se
permettono di seminare campi
inquinati, portando sulle nostre
tavole pietanze "tumorali", se si
incrementano considerevolmente i profitti sulla disgrazia degli
immigrati, o se, trattando di beni
immobili comuni, si eseguono
restauri fasulli o parziali vendendoli agli amici di turno ai prezzi
stracciati. A questo si aggiunge
il fatto che molto spesso viene
negata l'evidenza o la si distorce
facendola diventare reale.
Questo discorso è indirizzato ad
un sistema di potere che ormai
è stabile. Un sistema in cui i
posti di comando sono occupati da persone senza scrupoli,
intelligenti ma cattive di indole,
formate per la posizione che
occupano, senza scrupoli e con
super ambizioni, pertanto incapaci ad affrontare le problematiche
quotidiane dei cittadini.
Nel nostro piccolo paese questa
situazione ha portato al fatto che
qualsiasi persona venga qui, viene
messa davanti a fatti incresciosi:
il centro storico, cuore delle storia
di Monte compatri, massacrato da
una copiosa negligenza, illuminato
con le luci da camera mortuaria, e
gestito da amministratori privi di
qualsiasi pensiero per le proprie origini, talvolta pure condannati in via
definitiva per aver commesso fatti
illegali che permettono (con tanto
di rispetto nei confronti di tutti) di
far riempire le sottoscale del centro
storico con gente disperata e di far
crescere la propria famiglia in spazi
infestati da muffe; le campagne
monticiane cementificate da opere
abusive, facendo di conseguenza
pagare alla cittadinanza onesta le
"magagne" come per esempio la
realizzazione di strade in quartieri
abusivi costruiti su terreni agricoli;
le cave laghettane riempite non si
sa con cosa e ricche di gomme,
frigoriferi etc., con il rischio di inquinamento di terreni e falde idriche
che dovranno alimentare le colture
agricole di prodotti che arrivano
sulle nostre tavole.
E ancora: scuole strapiene con
bambini nelle liste di attesa, un nido
comunale assente, un unico pediatra part-time nell'intero paese.
Insomma si sta inquinando la realtà
e il futuro della nostra Comunità, camuffando anche il continuo
incremento delle tasse locali con
realizzazione di progetti poco utili
alla cittadinanza.
Se questo deve essere il destino
del nostro paese, il conto finale lo
pagheranno i nostri figli.
Io, Zlatan Lazarevic, dico che è
arrivato il momento di cambiare e
di ridare credibilità e democrazia
a Monte Compatri. Il Pd di Monte
Compatri ce la sta mettendo tutta
ma serve ancora che la gente comune ci dia una mano. L'impegno
civico e politico al primo posto!
MANIFESTO
CALO DI VOTI?
CI PENSA
MARKETTA DE CAROLIS.
TAGLI AL SOCIALE
E FINANZIAMENTI
A PIOGGIA
ALLE ASSOCIAZIONI.
“Aiuti alle famiglie” e
“miglioramento dei rapporti e
delle relazioni tra gli individui e fra
gli individui e i sistemi di risorse”.
Questi dovrebbero essere gli
obiettivi che il settore “Servizi
sociali” del comune di Monte
Compatri dovrebbe centrare
quotidianamente.
IN CHE MODO? CON 50.000€
STANZIATI IN BILANCIO.
Ma per recuperare i voti persi
dopo le mille promesse al vento,
l’amministrazione
De Carolis finanzia le associazioni
culturali.
IN CHE MODO?
CON UN TOTALE
CHE SUPERA I 72.000€.
Bene elargire contributi alle
associazioni,
ma ora pensiamo anche alle
famiglie
in difficoltà
e all’assistenza sociale inesistente
a Monte Compatri.
Quer pasticciaccio brutto der cimitero
COMUNICATO STAMPA Il Pd di Monte Compatri ha denunciato nella scorsa settimana
alcuni strani episodi accaduti
nel cimitero comunale di Monte
Compatri: problematica dell'ultimazione del numero dei loculi
ma soprattutto la tumulazione
che avviene soltanto entro le ore
13.00 (tranne rari casi in cui si ha il
placet da parte del Sindaco cosicché anche le salme acquistino un
diverso peso specifico).
Andiamo con ordine e torniamo
alla replica del Sindaco di Monte
Compatri, Marco De Carolis, che
scrive così: "Sono ancora presenti
gli spazi per le tumulazioni".
Ma con Delibera di Giunta Comunale n. 30 del 02-04-15 lo stesso
Sindaco ha votato a favore per le
"Linee di indirizzo per ampliamento del cimitero comunale" proprio
perché, scritto nella premessa, "il
cimitero comunale ha esaurito i
loculi a disposizione".
"Una palese contraddizione che
ci porta a denunciare ancora più
forte quanto sta accadendo nel
cimitero comunale" - spiega Fausto
Bassani, segretario del Pd di Monte
Compatri.
Cosa sta succedendo, dunque? La
società AMA aveva un contratto con
il Comune di Monte Compatri per
le tumulazioni fino alle ore 13.00,
orario che veniva protratto fino al
pomeriggio per ragioni non ancora
note. Poi accade qualcosa. Il Comune di Monte Compatri aggiudica la
"Gestione cimiteriale" per un importo
totale contrattuale di € 123.000,70
netti alla ditta D.G.M. Servizi s.r.l.
con sede in Via Vitaliano Brancati
64, Roma (determina n. 11581 del
20-05-15).
Da una semplice visura camerale si
evince che esistono ben 3 società
recanti il nome D.G.M. Servizi con
sede legale a Roma, di cui due cessate. L'unica ancora in vita è quella
avente come indirizzo legale "Via
Oderisi da Gubbio 13, Roma". Qualcosa non torna negli indirizzi...
Ma non è finita qui. Quando AMA capisce di essere stata fatta fuori dalla
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giunta De Carolis, prima dell"avvento
della D.G.M. Servizi, ritorna ad ottemperare il contratto e le tumulazioni
vengono effettuate fino alle ore 13.00,
rispettando meticolosamente il contratto, fino ad allora mai rispettato.
"Una domanda ci sorge spontanea:
perché l'AMA in un primo momento
ha fatto il proprio dovere anche oltre
il proprio contratto e perché, quindi,
è stata estromessa dalla gestione
cimiteriale? Perché c'è stato bisogno
di un ulteriore esborso economico da
parte del Comune per far svolgere i
funerali anche dopo pranzo con un'altra società? Ci chiediamo a chi siano
stati affidati questi soldi - aggiungono
i consiglieri comunali Pd, Serena Gara
e Silvio Lavagnini. - Ma soprattutto
a quale indirizzo avranno inviato il
contratto da firmare".
"Siamo di fronte ad un fatto gravissimo che non ha precedenti - conclude
Bassani. - Tutto questo nel più palese
disinteresse del consigliere di maggioranza delegato Mastrofrancesco.
Che si siano tutti abituati al fascino
impositore del Sindaco?"
Sanità Castelli, raccolta firme a scopo elettorale
REDAZIONE - Ci risiamo. Marketta De Carolis colpisce ancora e questa volta ci si accoda anche il M5S. Ma tanto è evidente a tutti il continuo strizzare l'occhiolino all'attuale amministrazione da parte dei pentastellati che colpiscono sempre e
solo la loro unica ossessione: il PD.
Forse occorre chiarire anche a loro come stanno le cose.
Innanzitutto, il nostro sindaco De Carolis, dopo aver disertato
le riunioni dove si approvava l'atto di autonomia aziendale
della ASL RMH con il quale venivano ridistribuiti i servizi tra
i vari ospedali del distretto, ha intrapreso, insieme alla sua
maggioranza, una strada come al solito tutta sua, organizzando un raccolta firme fra i cittadini per annullare il documento che i sindaci presenti hanno approvato. Tale atto,
votato all'unanimità da tutti i sindaci del distretto, approva
in primis il potenziamento dei servizi e dei posti letto dell'ospedale di Frascati e, tra le altre disposizioni, promuove il
trasferimento del reparto di oncologia da Frascati a Marino
per meglio organizzare il funzionamento e razionalizzare le
spese pubbliche della sanità.
Il sindaco, con il suo solito atteggiamento mistificatorio, non
ATTUALITÀ
CRONACA
si presenta a sostenere la sua linea politica nelle sedi istituzionali e promuove invece una raccolta firme per far annullare
quell'atto adottato secondo i criteri regolamentari e questo
solo ed esclusivamente per difendere i suoi amici frascatani di destra. E la cosa bella è che il M5S gli va dietro, senza
sapere che si sta chiudendo oncologia a Frascati per portarla
a Marino solo ed esclusivamente per migliorare il servizio di
questo reparto. Cosa c'è di sbagliato nello spostare un reparto e farlo funzionare meglio?
Il PD di Monte Compatri esprime la sua piena solidarietà al
sindaco di Frascati, Spalletta, oggetto di attacchi politici inauditi e strumentali sostenuti dalle minoranze di destra e sottolinea, altresì, come in questo distretto il PD sia impegnato per:
potenziare i servizi e aumentare i posti letto; più ore in sala
operatoria per chirurgia; attivazione terapia intensiva; costituzione dell'unità operativa complessa di psichiatria; conservazione delle unità operative complesse di cardiologia e di ortopedia; ottenimento dell'otorinolaringoiatria; specializzazione di
medicina generale; riorganizzazione di oncologia in spoke.
Il PD tutela i cittadini con una sanità specializzata e di qualità.
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ATTUALITÀ
Rendiamo migliori le nostre scuole
La giunta regionale Zingaretti eroga al comune di Monte Compatri 636.000 Euro per la ristrutturazione del complesso scolastico Paolo Borsellino.
REDAZIONE- Scuole più belle e sicure grazie al finanziamento del governo Renzi e della Giunta Zingaretti,
che eroga al comune di Monte Compatri 636.000 euro per la ristrutturazione del complesso scolastico P. Borsellino. Con questo finanziamento si testimonia ancora una volta come la Giunta Zingaretti di centrosinistra
non guarda al colore politico ma alle esigenze dei cittadini, a differenza della giunta comunale De Carolis che
tratta i cittadini in funzione del voto elettorale.
Non solo, con la giunta regionale Polverini di centro destra nonostante le famose apparizioni a Monte Compatri,
nel nostro paese non è arrivato neppure un euro.
A questo punto ci auguriamo che l'amministrazione De Carolis usi questi fondi stanziati per migliorare le
nostre scuole e non li faccia andare in prescrizione come è successo per palazzo Altemps o per il parcheggio
di Viale Busnago. Ci auspichiamo, inoltre che questa giunta, realizzi finalmente un nido comunale e aumenti
le aule per la scuola materna, visti che con l'aumentare della popolazione ci sono numerosi bambini che sono
nelle liste di attesa.
Non ci piace inoltre la prassi abbastanza consolidata di questa amministrazione di far passare un diritto come
un favore, con telefonate private agli assessori di competenza, ringraziandoli dei posti liberi usciti magicamente verso Settembre, per le classi della sezione comunale.
ATTUALITÀ
Regione Lazio, due iniziative vicine ai giovani
LUCA MENGARELLI - La crisi economica che in questi ultimi anni ha investito l'economia regionale, nazionale ed
europea, ha colpito tutte le fasce della popolazione in età
lavorativa e, in particolare, quella dei giovani che più di altri
incontrano difficoltà nel trovare un lavoro e un reddito, pur
avendo investito nella loro crescita professionale e culturale
frequentando un percorso universitario o avendolo terminato. Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, è sempre stato un politico con un occhio di riguardo ai giovani.
Vediamo più da vicino le ultime due iniziative che tanto stanno facendo parlare in modo positivo la Regione Lazio.
del lavoro con il coinvolgimento attivo di imprese, realtà del
terzo settore, mondo universitario e della ricerca. Il programma "Torno subito" è rivolto a studenti universitari o laureati
residenti e/o domiciliati nel Lazio da almeno 6 mesi, di età
compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti. Con "Torno subito" la
Regione offre la possibilità di stringere un patto: un biglietto
di andata e ritorno che servirà a far rientrare nel Lazio giovani meglio formati, con un curriculum arricchito da esperienze
professionali e dal confronto con un mondo del lavoro in cui
è oramai necessario sapersi orientare a livello internazionale.
Per saperne di più: www.tornosubito.laziodisu.it
TORNO SUBITO.
La Regione Lazio, attraverso il nuovo progetto "Torno
Subito", vuole sostenere i giovani e aumentare l'occupazione
di studenti e laureati con la costruzione di percorsi di carriera funzionali alle necessità di crescita e specializzazione.
In che modo? Attraverso importanti esperienze integrate di
studio e di lavoro fuori dalla regione, sia in Italia che all'estero, con l'obiettivo di creare un legame diretto con il mondo
GARANZIA GIOVANI.
La Regione Lazio aumenta l'indennità dei tirocini che passa
da da 400 a 500 euro. Con la delibera approvata dalla giunta
Zingaretti, la Regione Lazio eroga 100 euro in più ogni mese
ai giovani tirocinanti. Ad oggi nel Lazio sono circa 6 mila e
500 i tirocini attivati con il programma Garanzia Giovani (nel
Lazio regolato dalla delibera 199 del 2013).
Per saperne di più: www.garanziagiovani.gov.it
Mafia Capitale? No. Legalità e trasparenza
Spariti gli uomini di destra indagati e arrestati,
sotto con il linciaggio al PD!
L'unica differenza è che questo
partito si è messo a disposizione per fare chiarezza.
LUCA MENGARELLI - Sono
amareggiato e preoccupato per
l'escalation di eventi che ruotano
intorno alla vicenda di Mafia Capitale. Una vicenda che ha coinvolto quasi tutte le forze politiche,
partendo dal centro destra con
Alemanno e Gramazio in primis,
ma anche esponenti del mio
partito.
Certo, la campagna mediatica è
ben chiara. Un partito al 40% dà
“
gnale che io, il mio partito a Monte
Compatri e la nuova generazione
del PD vogliamo dare. Personalmente mi sono iscritto nel PD con
l'obiettivo di portare avanti le idee di
trasparenza, legalità e Bene Comune (che spesso mancano in questa amministrazione comunale di
centro destra); mi sto impegnando
per far crescere un partito riformista che sia presente sul territorio
accanto alle problematiche della
gente senza promettere cose irrealizzabili, ma solo tanto impegno.
Parlando con molti amici simpatizzanti PD ci sentiamo colpiti e
feriti da queste notizie ma anche
speranzosi, vogliosi e fiduciosi nei
confronti di un partito, il nostro, che
CRONACA
PHOTONEWS
Scandaloso come Alemanno vada in
Tv a chiedere le dimissioni di Marino.
Tutto si può dire del sindaco di Roma
tranne di essere legato alla Mafia
”
fastidio e quindi via agli attacchi
contro il PD. Spariti gli uomini di
destra indagati e arrestati, sotto
con il linciaggio sul PD che vede
coinvolti pochi esponenti, ma
che, a differenza di Forza Italia,
Fratelli d'Italia e Lega si è messo
a disposizione per fare chiarezza
e per ripulire il marciume presente nella Capitale e nella Regione
Lazio.
Scandaloso come Alemanno
vada in Tv a chiedere le dimissioni di Marino quando tutto si può
dire del sindaco Marino tranne di
essere legato alla Mafia... Stessa
cosa per Zingaretti che nonostante i problemi economici (e
non solo) lasciati dalla giunta Polverini sta facendo un gran lavoro.
Tutto questo non è una giustificazione, anzi. Chi sbaglia deve
pagare indipendentemente dal
colore politico. Questo è il se-
ricomincerà sicuramente al più presto a parlare di politica lasciando da
parte gli scandali e che si rinnoverà
con una nuova classe dirigente
all'altezza e con un solo obiettivo:
l'Italia. Da noi deve ripartire il PD...
subito!!!
LA RICONOSCETE?
È LA STESSA DELLO SCORSO
NUMERO DI PDNEWS.
DOPO NUNZIATA
E BATMAN
ABBIAMO CHIAMATO
L'INCREDIBILE HULK!
Vuoi segnalarci
anche tu quando
quest’auto si trova
in contravvenzione?
Scrivi a:
[email protected]
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ATTUALITÀ
Festa dell'Unità, confronto e dibattito
Riuscirà il Pd di Monte Compatri ad organizzare e svolgere la Festa dell'Unità? Dopo una richiesta
protocollata a Marzo, il sindaco De Carolis risponde negativamente con una semplice mail...
FAUSTO BASSANI - Che cosa vuole il PD Monticiano? Il Pd si preoccupa di esercitare un diritto, cioè
quello di fare una festa, quella dell'Unità per parlare
e discutere con la gente che chiede di partecipare, di
sapere, di discutere dei problemi di Monte Compatri.
Il sindaco, a Giugno, approva una delibera relativa al
calendario delle feste alle quali concede il contributo
economico e una sorta di patrocinio.
Con un atteggiamento arrogante inventa manifestazioni, iniziative da contrapporre alla legittima richiesta
del PD di organizzare la Festa dell'Unità presentata il
20 Marzo 2015.
Irrispettoso dei ruoli, fa rispondere con una mail dalla
segretaria che "in quelle date ci sono altre manifestazioni programmate dall'amministrazione comunale e
invita il PD a ripresentare altre date da sottoporre alla
valutazione del comune".
Mistificando la realtà, De Carolis con una solida
faccia tosta continua nella polemica: "Cosa dovrebbe
festeggiare la politica che esce distrutta dalla carte dei
pubblici ministeri di piazzale Clodio?"
Riflettiamo serenamente. Il sistema di corruzione,
oggetto delle indagini dei magistrati romani, nasce e
prospera durante l'amministrazione comunale capitolina guidata dal loro compagno di partito Gianni
Alemanno, amico di De Carolis e suo mentore tanto
da farlo nominare presidente del comitato di vigilanza
dell'Ente Eur.
ATTUALITÀ
Chi è senza peccato scagli la prima pietra, caro sindaco!!!
Questi i fatti che generano le conseguenti riflessioni.
Quale progetto culturale e di rilancio turistico della
nostra cittadina si pone l'amministrazione De Carolis
con le manifestazioni proposte?
Perché a Monte Compatri, ormai da anni, non c'è più
una Proloco o una consulta delle associazioni, che
gestendo oculatamente le somme messe a disposizioni per le feste dall'amministrazione comunale,
migliorerebbe, con una visione più globale, l'offerta
culturale da realizzare per i cittadini? Perché si spendono tanti soldi che provengono dalle tasse pagate
dai cittadini a favore di iniziative che spesso non
lasciano nulla alla nostra comunità?
La nostra risposta è articolata in due punti: da una
parte prendiamo atto che "l'imperatore elargisce soldi
a chi si dimostra suo sostenitore e occupa il territorio
emarginando le voci dissonanti dalla propaganda di
regime come il PD", tutto questo sempre non prendendo in considerazione le legittime aspettative dei
cittadini e della nostra cittadina; dall'altra stiamo
pensando concretamente di realizzare comunque,
nei giorni oggetto di diniego del marketta De Carolis,
una festa nuova, alternativa, ricca di eventi e tanto
creativa da appassionare i giovani e quella parte sana
di Montecompatri capace di partecipare democraticamente senza temere ritorsioni di qualsiasi sorta.
Il sogno dell'isola ecologica
SILVIO LAVAGNINI - Sono passati diversi mesi dall'inizio
della raccolta differenziata, ma i problemi relativi ad essa
permangono.
Dell'isola ecologica fissa ("quella regolare", aggettivo sconosciuto a questa Amministrazione) nemmeno l'ombra. Ci si
guarda intorno e il paese è circondato sempre più da buste
dell'immondizia e, non troppo nascoste, sorgono discariche
pericolose che abbiamo opportunamente segnalato.
Quanto dobbiamo attendere, dunque, per avere l'isola ecologica fissa che sostituisca quella mobile?
Inoltre sul materiale informativo fornito dal Comune e dalla
dittaTekneko si fa riferimento al "Ritiro a Domicilio gratuito"
(ci manca solo che dobbiamo anche pagare!).
NON È ASSOLUTAMENTE VERO!
Servizio ancora non disponibile. Non solo, i famosi punti di
raccolta "itineranti" degli ingombranti, ossia isole ecologiche
mobili situate alternativamente in alcune vie, non sono mai
partiti.
RICAPITOLIAMO. Isola ecologica fissa inesistente; servizio
a domicilio inesistente; punti di raccolta itineranti inesistenti...
Esistono invece i "furbetti", ossia coloro che non pagano le
tasse relative ai rifiuti e quelli che non hanno ritirato i secchietti della differenziata.
E cosa fa il comune? NIENTE. Potrebbe, invece, controllare i dati incrociando le informazioni a disposizione, con la
conseguenza che a pagare per i "furbetti" non siano sempre
i cittadini onesti.
Allora perché non si controlla? Semplice! Fare i controlli fa
perdere voti.
Del resto la ragnatela clientelare che le due giunte De
Carolis hanno costruito non può essere danneggiate!
Sandro, il ricordo indelebile di un amico
LUCA MENGARELLI - Caro Amico, è passato un
anno.
Ci manchi molto. Il nostro partito sta attraversando un
momento delicato e difficile. Abbiamo vissuto insieme il 40 % del PD con l'Europee, andando ad ascoltare
un Renzi geniale e convincente, ma ora anche il nostro
leader è in difficoltà bisogna sicuramente rimboccarci
le maniche e lottare contro chi urla e strilla infangando
il nostro partito e far sentire la nostra voce verso quei
cittadini delusi da una politica sporca e corrotta ricordando loro che un leader come Matteo Renzi sta lavorando per un Italia nuova e più forte, un'Italia per i nostri
figli e nipoti contro tutte quelle invenzioni diffamatorie
e contro quell'Italia che è stata violentata da anni da
fandonie populiste e umiliata da sacrifici economici.
Sicuramente, caro Sandro, ti avremmo visto al nostro
fianco. A livello locale siamo cresciuti e sapremmo
dire la nostra alle prossime elezioni, grazie ai tuoi insegnamenti di condivisione e discussione per il bene dei
CRONACA
cittadini e del territorio. Ogni persona che ha conosciuto Alessandro Di Passa ha ricevuto un insegnamento.
Personalmente vorrei ricordare la tua abilità nel condividere le idee e nel saper gestire tutte le situazioni
anche quelle più difficili, facendo uscire una decisione
comune anche quando all'interno di un partito c'erano
tante idee diverse. Pensare e riflettere, la tua calma non
aveva paragoni "Calma e sangue freddo e conta fino a
10".
Sicuramente oggi grazie a te siamo un gruppo unito
che viaggia per lo stesso obiettivo. Hai messo mano
in modo tangibile a questo partito tre anni fa dopo una
cocente delusione elettorale e tutto il direttivo del PD ti
ringrazia con la promessa che il tempo che hai messo
a disposizione non è stato inutile, ma che con coraggio, passione e dedizione ci andremo a riprendere ciò
che ci spetta e che tanto desideravi: Palazzo Borghese.
Il Direttivo Pd saluta Sandro!
Il PD di Monte Compatri rivolge un forte augurio
ai neo sindaci di Albano Laziale, Nicola Marini,
di Colleferro, Pierluigi Sanna
e di Zagarolo, Lorenzo Piazzai,
che sono stati premiati dai cittadini
con un grande consenso.
Grande responsabilità sia per chi ha ricevuto la rinnovata fiducia e sia per chi inizia un nuovo percorso.
Buon Lavoro!
Il Direttivo del Pd di Monte Compatri
Segretario Politico:
- Fausto Bassani
Gruppo Consigliare Pd
- Serena Gara e Silvio Lavagnini
Consiglio direttivo:
- Bramati Vittorio
(Vice Segretario Politico)
- Ciuffa Loredana
-
Dente Agostino
Dente Michela
De Rossi Christian
Doria Alessandra
Ferri Francesco
Gara Serena
Mastrofini Loredana
Mengarelli Luca
(Segretario Organizzativo)
- Penza Danilo
(Responsabile Comunicazione)
- Zaccagnini Carla
- Zlatan Lazarevic
- Moscatelli Magda
D'Agostini Raffaele
(Tesoriere)
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