aggiornamento «DeSCrittiVi e CoSti Di CoStrUZione

aggiornamento
«DESCRITTIVI E COSTI DI COSTRUZIONE »
Centro svizzero di studio per la razionalizzazione della costruzione CRB
Vorwort
SOMMARIO
Aggiornamento
La parola agli esperti: Manfred Huber
Leggendo questo aggiornamento...
3
4
5
1
Il Codice dei costi di costruzione 6
Edilizia eCCC-E
1.1 Introduzione
7
1.2 In sintesi
7
1.3 Sistematica e struttura
9
1.4 Il Codice dei costi di costruzione Edilizia 11
in dettaglio
1.5 Il Codice dei costi di costruzione Edilizia 14
nelle fasi di progetto e di realizzazione
1.6 La struttura dei valori di riferimento 15
2
Il tipo di elemento
2.1 Introduzione
2.2 Il tipo di elemento in dettaglio
18
19
19
Riferimenti di base per l’aggiornamento
■ Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E,
SN 506 511 (2009)
■ Manuale per l’utenza per il Codice dei costi di costruzione
3
La consequenzialità degli standard CRB
3.1 Introduzione
3.2 La consequenzialità in dettaglio
3.3 La struttura dell’aggiudicazione
3.4 La struttura del progetto
23
24
25
28
28
Edilizia (2009)
■ Tipo di elemento (2009)
■ Classificazione dei generi d’opera CGO (2009)
■ Catalogo delle posizioni normalizzate CPN
■ Manuale «Descrittivi e costi di costruzione»
■ Classificatore «Dal progetto definitvo all’elenco prestazioni» (in tedesco e francese)
Sostenibilità
Valutatevi...
Il gruppo di lavoro Impressum
29
29
30
31
■ Manuale «Pianificazione dei costi di costruzione: teoria e
applicazione» (in tedesco)
■ Regolamento SIA 112 (2001) «Modello di prestazioni»
■ Norma SIA 416 (2003) «Superfici e volumi di edifici»
■ Norma SIA 469 (1997) «Conservazione delle costruzioni»
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
Traccia
Aggiornamento
La revisione del Codice dei costi di costruzione ha comportato il parziale aggiornamento del
manuale «Descrittivi e costi di costruzione».
Questa recente pubblicazione, entrata a pieno
titolo a far parte dei testi in uso nel settore della
costruzione, rappresenta il primo tassello di una
formazione concepita dal CRB su tre moduli:
«Basi», «Pratica» e «Approfondimenti».
La nuova norma SN 506 511 Codice dei costi di
costruzione Edilizia è in vigore dalla primavera
2009 ed è stata successivamente completata
con ulteriori riferimenti standard quali la Classificazione dei generi d’opera CGO e il Catalogo dei
tipi di elementi CTE, pure prodotti dal CRB.
Questi nuovi strumenti di lavoro si basano, in
parte, sugli esistenti standard CRB e in particolar modo sul Catalogo delle posizioni normalizzate CPN. Le edizioni del Codice dei costi di
costruzione (2001) e del Codice dei costi secondo elementi (1995) restano in vigore, sebbene
il nuovo Codice dei costi di costruzione Edilizia
includa entrambe in una unica norma.
Con il presente aggiornamento viene garantita
all’utente del manuale «Descrittivi e costi di costruzione» una informazione attuale e completa
su tutti gli standard CRB, come pure uno strumento per la determinazione dei costi orientato
al futuro.
Utilizzo dell’aggiornamento
Il contenuto di queste pagine d’aggiornamento
precisa le modalità di utilizzo dei nuovi strumenti
CRB e rappresenta il punto di partenza ideale per
l’approccio alla pianificazione dei costi. È inoltre
una premessa importante per la consultazione
del manuale «Pianificazione dei costi di costruzione: teoria e applicazione», pubblicazione che
costituisce il terzo modulo della formazione offerta dal CRB e rappresenta un approfondimento pratico della tematica.
L’aggiornamento comprende tre capitoli, strutturati in maniera simile a quelli del manuale di
riferimento, preceduti da una intervista a esperti
professionisti quale introduzione alla tematica.
Analogamente al manuale si trovano inoltre importanti riferimenti al tema della sostenibilità. Un
test di autovalutazione, riferito alla totalità dei
temi trattati, completa i contenuti dell’aggiornamento. Le relative soluzioni e ulteriori trattazioni
sono disponibili sul sito CRB.
I capitoli sono concepiti in modo tale da permettere una informazione puntuale e la struttura dei
contenuti, dopo una prima introduzione sulle intenzioni e finalità, consente di entrare in maniera
sempre più dettagliata nelle specifiche tematiche.
Il CRB mette inoltre a disposizione sul proprio
sito www.crb.ch una verifica approfondita della
materia, con possibilità di scaricare documenti
e ulteriori questionari con le relative soluzioni.
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
Sono pure disponibili, sul sito citato e sotto la
rubrica «Formazione», documenti dettagliati e
riferiti alla pianificazione dei costi e allo specifico tema del genere di costo. Ad accompagnare
in maniera trasversale tutti i capitoli si ripropone
l’esempio di progetto «Casa Insilva», riferimento
costante per tutti i moduli di formazione CRB.
I vantaggi a colpo d’occhio
■ conoscenza di base per la pianificazione dei
costi
■ tecnica di lavoro per un’appropriata determinazione dei costi
■ metodo per garantire la trasparenza dei costi
■ base per la raccolta di valori indicativi
■ migliore efficienza grazie a una veloce stima dei costi
■ accresciuta qualifica professionale
Intervista
La parola agli esperti
Manfred Huber*, architetto diplomato ETH SIA e
titolare dello studio aardeplan Architekten a Baar,
è entusiata per la semplicità d’uso del nuovo Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E e ne
espone i vantaggi.
Qual è lo scopo del nuovo Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E?
Con l’utilizzo del nuovo eCCC-E è possibile determinare i costi, controllarli e gestirli. L’aspetto
positivo è dato dalla possibilità di determinare i
costi nelle fasi iniziali del lavoro, permettendo il
confronto e la valutazione di progetti di massima.
I valori di riferimento legati alle superfici permettono di evidenziare in maniera rapida l’economicità o meno di un progetto. Inoltre, è data la
possibilità di confrontare edifici a livello di gruppi
principali. Tutte queste opportunità giovano alla
trasparenza dei costi. D’altro canto è possibile
utilizzare il nuovo Codice dei costi di costruzione
Edilizia per determinare l’energia grigia di una costruzione, una componente importante del fabbisogno energetico complessivo, come pure per
la calcolazione dei costi legati alla durata di vita
dell’immobile.
Quali compiti svolge il Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E durante le fasi di progettazione e di realizzazione?
Il Codice dei costi di costruzione Edilizia permette
di determinare, in sede di progetto di massima,
informazioni di costo abbastanza precise che devono essere continuamente affinate e precisate
fino alla fase del progetto esecutivo e alla definizione di un preventivo strutturato secondo eCCC-E.
Tale preventivo può essere successivamente
utilizzato come base per il descrittivo. Il Codice
dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E può inoltre essere utilizzato come strumento per il controllo e la gestione dei costi, come pure per la
liquidazione delle prestazioni. Le informazioni e i
dati così generati rappresentano dei valori di riferimento aggiornati che possono essere reinseriti
nei nuovi progetti. Trattandosi di valori basati sulla
propria esperienza e conformi al reale andamento del mercato, rappresentano dati di particolare
interesse.
Quali sono le differenze rispetto al CCC 2001?
In sintesi, si può affermare che il nuovo Codice
dei costi di costruzione Edilizia non considera più
i singoli generi di lavoro, rispettivamente le differenti prestazioni artigianali, bensì i costi delle parti
d’opera. Trattandosi quindi di parti d’opera non ci
si limita a considerare unicamente i costi, ma vengono pure conteggiati le superfici e i quantitativi.
Ad esempio, la liquidazione dei lavori da impresario costruttore comportava, con la precedente
versione, l’aggruppamento di differenti voci di costo, legate alle fondazioni, alle pareti interne ed
esterne, alle solette, ecc. La trasparenza dei costi
non era garantita e l’impegno di lavoro richiesto
era notevole. Con il nuovo eCCC-E i costi corrispondo alle singole parti d’opera e sono quindi
identificabili nella loro genesi. Questo comporta
il vantaggio di poter valutare immediatamente il
costo della costruzione prevista e di analizzare il
potenziale di risparmio. Si ha quindi sempre un
ritorno di informazione che può essere utilizzata
per i successivi progetti.
Quali vantaggi apporta la nuova suddivisione?
È innanzi tutto molto più comprensibile, a tutto
vantaggio dei principianti. Il miglior esempio ci è
dato dai nostri apprendisti, i quali hanno adattato
senza problemi al nuovo eCCC-E le loro dispense
scolastiche e non hanno incontrato alcuna difficoltà, essendo abituati a rappresentare con il computer ogni parte d’opera in forma tridimensionale,
e avendo quindi un rapporto quasi naturale con
questa nuova suddivisione dei costi.
Vantaggiose sono pure le conclusioni che si
possono trarre in merito all’energia grigia complessiva contenuta nella costruzione, potendo
disporre dall’inizio dei riferimenti delle quantità
e delle superfici. Al posto dei franchi vengono
quindi sommati megajoule o kilowattora. Queste
informazioni diverranno sempre più importanti
poiché il parametro dell’energia grigia è sempre
più richiesto per la valutazione ecologica di edi-
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
Obiettivi
Leggendo questo aggiornamento ...
fici e costruzioni. Il Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E rappresenta in questo caso
un valido supporto di fronte a scelte strategiche
quali «riattazione o risanamento?» o nel caso di
studi relativi al fabbisogno termico. Riassumendo
posso dire che il nuovo Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E permette una maggiore
produttività in considerazione della semplicità e
velocità con le quali è possibile fare ipotesi progettuali rilevanti.
Come può, il principiante, ricavare tali valori di riferimento e come ha operato, lei, all’inizio?
Personalmente, durante il periodo di studio dal
professor Paul Meyer presso l’ETH, ho fatto
capo al Metodo per elementi e al Catalogo dei
valori di riferimento del CRB. Questi elabora ora
dei valori di riferimento estremamente attuali in
relazione a costi ed energia. Consiglio pure di
strutturare le liquidazioni di un edificio analogo,
analizzandole, controllandole in continuazione
e adattandole al nuovo eCCC-E. Il principiante dovrebbe avvicinarsi con piacere al tema
dei costi. È come affrontare un viaggio: dall’inizio e parallelamente allo sviluppo del progetto ci si deve confrontare con il tema dei costi.
l’entità dei costi. Nel nostro ufficio l’architettura è messa in primo piano: nonostante ciò ogni
progetto è indissolubilmente legato a una determinazione dei costi. I costi di costruzione non
rappresentano uno spauracchio, bensì una componente progettuale che anziché limitare le scelte le stimola. Chi riesce a entrare in questo processo apprende velocemente a riconoscere cosa
è rilevante in termini di costo e cosa no. È quindi
in grado di consigliare il proprio committente in
maniera competente e di portare avanti progetti
concettualmente radicali.
Intervista di Christina Opper
■ conoscerete il senso e la struttura del Codice
dei costi di costruzione Edlizia eCCC-E.
■ saprete quando si utilizza eCCC-E durante il
processo di progettazione e di realizzazione.
■ apprenderete la composizione del tipo di elemento.
■ sarete informati sulle molteplici, possibili applicazioni del tipo di elemento.
■ conoscerete la consequenzialità della pianificazione dei costi grazie agli strumenti CRB.
* Profilo:
Manfred Huber, architetto diplomato ETH SIA (1972), studia al Politecnico federale di Zurigo e trascorre un anno di
scambio ad Ahmedabad, in India. Nel 1999 apre a Baar il
proprio studio di architettura aardeplan Architekten - atelier
di architettura, design e progettazione, il cui tema centrale
di lavoro si identifica da subito nel rapporto tra architettura
e sostenibilità. Attualmente dodici collaboratrici e collaboratori si impegnano per la concretizzazione di questo ideale.
Lo studio si caratterizza per la particolarità dei suoi progetti;
Ci può dare qualche suggerimento?
Volentieri. Il consiglio che posso dare a ogni progettista è quello di determinare personalmente
accanto a due moderne navi passeggeri si segnalano progetti a livello Svizzero, secondo gli standard MINERGIE e
MINERGIE-P.
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
1 Codice dei costi di costruzione Edilizia
1
1 IL CODICE DEI COSTI DI COSTRUZIONE EDILIZIA
Autore:
Ramon Bühlmann
1.1 Introduzione
7
1.2 In sintesi
7
1.3 Sistematica e struttura
9
1.4 Il Codice dei costi di costruzione Edilizia 11
in dettaglio
1.5 Il Codice dei costi di costruzione Edilizia 14
nelle fasi di progetto e di realizzazione
1.6 La struttura dei valori di riferimento 15
La nuova norma SN 506 511 Codice dei costi di
costruzione Edilizia eCCC-E rappresenta la base
per l’utilizzo di una terminologia univoca, la classificazione strutturata dei costi, la rappresentazione trasparente dei fattori d’influsso e delle
grandezze di riferimento. Il capitolo che segue,
oltre a una prima sintesi generale degli scopi,
struttura e ambito di utilizzo della classificazione, offre indicazioni sulla struttura dei valori di
riferimento.
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
1
1.1 Introduzione
Da cinquant’anni a questa parte il CRB sviluppa i
suoi standard per il settore della costruzione. Nel
1966 con la prima edizione del Codice dei costi
di costruzione CCC si è creato uno standard che
ha raggiunto una tale diffusione e attestazione
da essere impiegato anche al di fuori del settore
della costruzione e di quello immobiliare. Il Codice dei costi di costruzione CCC 2001 (ultima versione elaborata) è utilizzato come struttura per la
determinazione dei costi di costruzione e viene
impiegato per la catalogazione uniforme di stime
di costo, preventivi e liquidazioni. Il Codice dei
costi secondo elementi CCE completa, a partire
dal 1995, gli strumenti per la pianificazione dei
costi elaborati dal CRB. Tra il CCC 2001 e il CCE
1995 esistono due sostanziali differenze: il CCC
2001 è uno strumento orientato verso i generi
di lavoro, il CCE 1995 verso le parti d’opera. Nel
CCC 2001 i costi sono calcolati come somma di
singoli generi di lavoro mentre nel CCE 1995 vengono addizionati gli elementi, dotati delle rispettive quantità di riferimento. A partire dalla seconda
metà degli anni ‘90, considerata l’incompatibilità
tra CCC 2001 e CCE 1995, si evidenzia tuttavia
l’intenzione di sviluppare una nuova classificazione che garantisca l’adeguatezza sia a livello di
pianificazione dei costi (CCE), sia a livello di catalogazione dei costi (CCC). La nuova norma deve
rappresentare una base applicabile a tutto il ciclo
di vita di un immobile e, di conseguenza, deve
1.2 In sintesi
consentire delle definizioni specifiche e differenziate in funzione delle fasi di progettazione e di
esecuzione. Sulla base di tali premesse è stata
sviluppata la norma SN 506 511 Codice dei costi
di costruzione Edilizia eCCC-E (vedi immagine 1).
Questa nuova norma rappresenta una evoluzione delle precedenti: il CCC 2001 e il CCE 1995
rimangono sempre in vigore.
Standard per la costruzione
eCCC-E
SN 506 511
Codice dei costi
di costruzione
Edilizia
I/09
Immagine 1: la nuova norma SN 506 511 Codice dei costi
di costruzione Edilizia eCCC-E è in vigore dalla primavera
2009.
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
Il Codice dei costi di costruzione Edilizia è uno
strumento orientato alla progettazione. Permette
di classificare tutti i costi generati dalla realizzazione di un’opera e serve per determinare e ottimizzare tali costi, controllarli, gestirli e analizzarli.
La catalogazione sviluppata può essere applicata
a tutte le fasi di avanzamento, dalla progettazione, alla realizzazione, fino alla fase di gestione. Il
grande vantaggio risiede nelle grandezze di riferimento standardizzate che permettono di avere
a disposizione valori di riferimento adeguati allo
stato di avanzamento del progetto. Con un’unica
classificazione è ora possibile definire e applicare
grandezze di riferimento e valori di riferimento in
maniera continua, dal Codice dei costi di costruzione Edilizia fino alle posizioni di singole prestazioni secondo il Catalogo delle posizioni normalizzate CPN.
Una ulteriore caratteristica fondamentale è data
dalla connessione tra pianificazione dei costi e
redazione di descrittivi, possibile senza dover ricorrere a tabelle di conversione. Il collegamento
tra il Codice dei costi di costruzione Edilizia e il
Catalogo delle posizioni normalizzate CPN è dato
dal tipo di elemento, componente in grado di garantire la continuità del processo di pianificazione
dei costi. La possibilità di configurare propri valori
di riferimento e di poter disporre di informazioni
di costo legate a opere di riferimento rappresenta
un indiscusso vantaggio per l’utente. La continuità
2 Tipo di elemento
2
18
2 Il tipo DI ELEMENTO
Autore:
Ramon Bühlmann
2.1 Introduzione
2.2 Il tipo di elemento in dettaglio
19
19
Un tipo di elemento è un elemento definito in
maniera univoca e collegato al Codice dei costi
di costruzione Edilizia. Precisa le caratteristiche
e le dimensioni principali e viene descritto sulla
base di quelle posizioni di prestazione CPN che
portano a generare dei costi. I capitoli seguenti
descrivono le caratteristiche e le modalità di
applicazione dei tipi di elementi.
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
3
3
3 la CONSEQUENZIALITÀ DEGLI STANDARD CRB
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
Autore:
Ramon Bühlmann
3.1 Introduzione
3.2 La consequenzialità in dettaglio
3.3 La struttura dell’aggiudicazione
3.4 La struttura del progetto
24
25
28
28
Il Codice dei costi di costruzione Edilizia
eCCC-E, il tipo di elemento e il Catalogo delle
posizioni normalizzate CPN rappresentano degli
standard CRB che permettono di pianificare
i costi in maniera sequenziale. Il capitolo
seguente evidenzia queste connessioni tra
la norma e gli standard CRB. Esempi concreti
aiuteranno a meglio comprendere la continuità
del processo, favorendo in tal modo anche la
comprensione della struttura del progetto e
dell’aggiudicazione.
23
Eco-Element
Valutatevi …
Valutatevi...
Sostenibilità
■ A cosa serve il Codice dei costi di costruzione Eco-Element
Edilizia?
Il Catalogo dei tipi di elementi CTE Energia riporta i dati riferiti all’ecobilancio dei singoli tipi
di elemento. Quantifica inoltre tutti quei flussi
di sostanze e di energia (EMPA/ecoinvent), la
cui incidenza a livello ambientale può essere
valutata secondo il metodo dei punti di impatEnergiekennwerte
to ambientale
(PIA). Il Catalogo dei tipi di eleLage
menti CTE Energia fornisce inoltre indicazioni
RB
Höhenlage
h
410 i C
M.ü.M
be effetto
9a
Klimastation grigia e sulle emissioni
Zürich
sull’energia
0
0
e2
End Ciò permetserraGebäudelayout
del singolo tipo di elemento.
ab
r
a
b
II Wohnen EFH
füg
Ver sul ciclo
te diGebäudekategorie
avere una visione
di vita della
flächenbezogene Wärmekapazität
mittel-schwer
costruzione
e
dei
materiali.
Il
Catalogo
dei tipi
375 m
Energiebezugsfläche
A
therm. Gebäudehüllfläche
m
di elementi
CTE Energia èAottenibile840
presso
il
Gebäudehüllzahl
A /A
2.24
CRBFensterfläche
ed è disponibile in aggiunta
ai dati
CPN.
75 m
A
Eco-Element
CRB | Objektarten-Katalog Sammlung
2
th
E
2
W
Flächenanteil Fenster und Türen
Gebäudehülle
Terminologia
e informazioni
Dach
AW/AE
Uw Dach
Eco-Position
■ Come vengono
definiti i tre livelli normati del Codice dei costi di costruzione Edilizia?
Eco-Position
Gesamtbewertung
Energieklassen GEAK
bei
füg
Ver
A
bar
E
ab
B
C
■ Cosa è un tipo di elemento?
C
D
D
E
B
F
Il CRB ha Gin programma la versione italiana del Catalogo
dei tipi di elementi Edilizia.
0.10 W/m2K
Graue Energie
Energia
grigia
kWh/m2a
w Fassade
30
w Fenster
rba ab
25
T opak
T transp.
Heizsystem
Wärmepumpe Luft / Wasser
■ Energia grigia: indica il consumo energetico complessivo, neHaustechnik
cessario
per la fabbricazione di un prodotto.
QT
10
ug s
h
Wärmebedarf für Warmwasser
Qww
Gesamt-Energiekennzahl
Eug
50 MJ/m2a
232 MJ/m2a
Impianti tecnici edificio (D)
3.4
Tetto, compresa soprelevazione (C4.4 / F1)
1.4
Balconi (C4.3)
Solette, compresi pavimenti (C4.1 / G2 / G4)
Pareti interne (C2.2)
Parete esterna, fuori terra (C2.1B / E2 / G3)
Parete esterna, interrata (C2.1A / E1)
Scavo e fondazione (B6 / C1)
1.8
5
b
■ Quali sono le possibilità di utilizzo dei tipi di
elemento?
1.7
0.3
2.0
g
eV rfü
■ Come viene garantita la consequenzialità nella pianificazione dei costi?
0
V
ug i
7.5
1.6
118 MJ/m2a
■ Informazioni
sugli ecobilanci nel Qsettore della costruzione:
80 MJ/m2a
Lüftungswärmeverluste
60 MJ/m2a
interne Wärmegewinne
vediGenutze
www.admin.ch
(riferimento QKBOB), www.eco-bau.ch
75 MJ/m2a
Genutze solare Wärmegewinne
Q
(raccomandazioni
del KBOB).
63 MJ/m2a
spez. Heizwärmebedarf
Q
Finestre e porte (E3 / F2)
15
Warmwasseraufbereitung
Gasboiler,
Solarkollektoren
■ Emissioni
di gas serra: quantificano
gli effetti
dei differenti
kontrollierte Lüftung mit WRG
gasLüftung
serra in rapporto al CO2 e forniscono
quindi indicazioni
sul surriscaldamento
climatico.
Auswertung
Transmissionsverluste Total
1.9
20
19 MJ/m2a
QT Wärmebrücken
nE de
9
200
Obiettivo 27 kWh/m2a
w Keller
Wärmebrücken
R
ei C
wenig energieeffizient
0.20
■ PIA:Fassade
il metodo dei punti di impatto
ambientale
0.11 quantifica
W/m2K
U
0.77 W/m2K
Fenster
U
l’inquinamento
ambientale generato
dall’utilizzo
delle risor0.30 W/m2K
Kellerdecke
U
se energetiche, del suolo e dell’acqua, come pure l’impatto
Transmissionsverluste
generato
dallo smaltimento dei rifiuti e dalle varie immissioni
47 MJ/m2a
Opake Bauteile
Q
nell’aria,
nell’acqua
e nel suolo. Q
52 MJ/m2a
Transparente
Bauteile
Eco-Position
B
CR
Effizienz 009
2
Gesamtenergie
nde
Effizienz
Gebäudehülle
sehr energieeffizient
2
E
th
Genossenschaftssiedlung Hohmoos
Esempio relativo alla descrizione dell’energia grigia di
Primärenergiebedarf
differenti
parti d’opera di un progetto.
kWh/m2a
140
Zielwert B 113.8 kWh/m2a
120
64
Licht und Apparate
Zielwert A
100
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
94.4 kWh/m2a
80
20
PE WW
Warmwasser
17
PE h il, lü
Hilfsbetriebe, Lüftung
15
PE h
Heizung
22
PE ge
Graue Energie
60
40
20
29
1 Codice dei costi di costruzione Edilizia
Il gruppo di lavoro
IL GRUPPO DI LAVORO / Impressum
CRB ha conferito mandato al gruppo di lavoro
descritto a lato affinché sviluppasse il presente
aggiornamento al manuale «Descrittivi e costi di
costruzione», la cui versione italiana è stata pubblicata recentemente. Grazie a questo aggiornamento viene fatto il punto sulla norma svizzera
SN 506 511, entrata in vigore nel 2009, e sulla
creazione del nuovo standard CRB, il tipo di elemento, pubblicato nel Catalogo dei tipi di elementi. Lo scopo è quello di promuovere e favorire la
diffusione degli strumenti di lavoro CRB a livello
di formazione di base e di formazione continua
nel settore della costruzione, ottimizzando in tal
modo la loro applicazione nella pratica quotidiana.
L’autore
Ramon Bühlmann (1983) è ingegnere civile Bsc ZFH. Nel
2008 conclude i suoi studi di ingegneria civile presso la Zürcher Hochschule di Winterthur. Dopo un periodo di pratica
presso CRB nell’estate 2007 e una successiva attività a tempo parziale, dall’agosto 2008 è occupato a tempo pieno con
il progetto crbox. Il suo lavoro di Bachelor si situa nell’ambito della tecnica gestionale legata alla costruzione ed il tema
scelto, «Strumenti della pianificazione dei costi - il Codice dei
costi di costruzione CCC 2009 nell’ambito del genio civile»,
rappresenta la sua attività lavorativa attuale.
I collaboratori
Christof Messner (1973) è architetto ETH. Conclusi i suoi
studi presso l’ETH di Zurigo acquista esperienza lavorando
per anni in diversi studi di architettura. Dal 2008 lavora presso CRB quale responsabile della creazione dei prodotti, in
particolare gli ultimi strumenti di lavoro sviluppati.
30
Christina Opper (1962) è architetto SUP. Dopo la formazione di disegnatrice edile studia architettura e si diploma alla
Fachhochschule di Mainz. Dal 1990 opera in Svizzera come
giornalista specializzata per rinomate riviste e quaderni. A
partire dal 2000, prima come redattrice e in seguito come
capo redazione, cura le riviste «Umbauen + Renovieren»,
«Einfamilienhäuser» e i numeri speciali di «Wärme» per Archithema Verlag a Zurigo. Dall’estate 2005 Christina Opper
è attiva presso CRB come capo progetto per il settore della
formazione. Sotto la sua direzione i differenti gruppi di lavoro
sviluppano i nuovi supporti didattici CRB.
Peter Bernet (1971) è ingegnere civile HTL. Dopo gli studi presso la HTL di Brugg-Windisch acquisisce esperienza
pratica nella gestione di importanti progetti infrastrutturali e
nell’analisi dei costi di costruzione di progetti ferroviari internazionali , lavorando per anni in numerosi studi di ingegneria.
Lavora presso CRB nel periodo 2006-2009, principalmente
per lo sviluppo di nuovi strumenti legati al progetto di sviluppo crbox.
Membri del gruppo di redazione
versione italiana
Tiziano Vanoni (1959) è architetto diplomato ETH. Dopo la
formazione lavora in Spagna e in America Latina. Dall’inizio
degli anni ‘90 è titolare dello studio d’architettura Tiziano Vanoni in Lugano, attivo nell’edilizia pubblica e privata e dal 1999
è docente professionista presso la Scuola Universitaria Professionale di Trevano, DACD, per i moduli di «Gestione del
progetto e della costruzione».
Fabrizio Giovannini (1967) é architetto diplomato ETHZ. Dal
1995 al 1998 é impiegato presso un’impresa generale di Zurigo per importanti progetti a Zurigo, Lugano e Basilea con
mansioni di direzione progetto. Dal 1999 al 2000 lavora presso uno studio di architettura a Minusio. Nel 2001 fondazione
dello studio di architettura Giovannini e Vaszary a Locarno e
assistente presso l ‘Accademia di Architettura di Mendrisio.
Dal 2007 é titolare dello studio di architettura Fabrizio Giovannini di Locarno.
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
Impressum
aggiornamento «descrittivi e costi di costruzione»
Zurigo, autunno 2009
Editore: Centro svizzero di studio per la razionalizzazione della costruzione CRB, Zurigo
Responsabile del progetto: Christina Opper, architetto, Formazione, CRB, Zurigo
Consulente: Paul Curschellas, membro di Direzione, Produzione, CRB, Zurigo
Gruppo di lavoro: Ramon Bühlmann, ingegnere civile, Sviluppo, CRB, Zurigo
Christof Messner, architetto, Sviluppo e creazione prodotti, CRB, Zurigo
Peter Bernet, ingegnere civile, Wettingen
Progetto «Casa Insilva»: h2c_GmbH, Anna-Lena Heldt
Illustrazioni e immagini: CRB, h2c_GmbH
Layout & Grafica: Versione italiana:
Revisione testo: Stampa: h2c_GmbH, Philipp Hauzinger
Tiziano Vanoni, architetto, Lugano
Fabrizio Giovannini, architetto, Locarno
Multicolor Print AG, Baar. Stampa su carta FSC esente da cloro.
Edizione: Centro svizzero di studio per la razionalizzazione della costruzione CRB, Zurigo
www.crb.ch
Standards für das Bauwesen
Le informazioni contenute nel presente manuale sono pubblicate in buona fede. Non possono essere esclusi errori. L’editore e gli autori declinano ogni responsabilità in caso di errore, d’inesattezza o di omissione, come pure per ogni conseguenza che
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CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
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L’aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»
rappresenta un complemento ai contenuti esposti nell’omonimo manuale. Questa attualizzazione si è resa
necessaria dopo l’entrata in vigore, nella primavera
2009, della nuova norma svizzera SN 506 511 Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E. Tale aggiornamento garantisce quindi la completezza e l’attualità della documentazioni didattica in rapporto agli
standard CRB a livello «Basi».
L’aggiornamento offre al lettore la base ideale per un
approccio alla pianificazione dei costi. Offre inoltre
utili informazioni relative alla nuova norma e fornisce
chiarimenti in merito al tipo di elemento, un parametro
di collegamento tra la fase di progettazione e quella
della realizzazione. Viene così gettato uno sguardo sul
principio di consequenzialità offerto dagli attuali strumenti CRB. Vengono trattati i seguenti temi:
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Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E
Tipo di elemento
Consequenzialità degli standard CRB
Analogamente agli altri supporti didattici CRB sono
disponibili ulteriori informazioni complementari e un
test di autovalutazione per uno studio autodidattico
ancora più approfondito: www.crb.ch
Centro svizzero di studio per la razionalizzazione della costruzione CRB
Standard per la costruzione
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_2009
CRB – Aggiornamento «Descrittivi e costi di costruzione»