da SDTV a HDTV - HD Forum Italia
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Da TV analogica a TV digitale; da SDTV a HDTV IDS Multimedia Vittorio Arrigoni HD Forum Italia “Ricevere, vedere ed ascoltare l’alta definizione a casa” 19 marzo 2009 TV analogica Le immagini sono formate da linee continue: - 625 linee in Europa - 525 in USA e Giappone La frequenza d’immagine è: - 25i/sec. In Europa - 30i/sec. In USA e Giappone Picture rate (frequenza di immagine) Nel cinema si usano 24 i/s Una pellicola 35mm ha 24 immagini per ogni secondo FLICKER (sfarfallio) Se proiettiamo sullo schermo 24 i/s nasce un disturbo fastidioso sulle zone più luminose Questo disturbo si chiama flicker Riduzione del flicker nel cinema Durante una proiezione cinematografica ogni fotogramma viene fermato davanti all’obbiettivo del proiettore Il diaframma viene aperto due volte Lo schermo ed i nostri occhi vengono illuminati 48 volte al secondo Il flicker è ridotto in modo rilevante Riduzione del flicker in TV L’esperienza del cinema suggeriva di presentare sul televisore 50 immagini invece di 25 (Europa) Secondo gli accordi internazionali i canali dovevano avere una dimensione strettamente legata al loro utilizzo Nel caso della Televisione ogni canale aveva una dimensione sufficiente a trasmettere 25 i/s (Europa) Due semiquadri in ogni immagine (Immagini interallacciate) Un semiquadro contiene le linee dispari Il secondo contiene le linee pari La persistenza sulla retina determina la fusione dei due semiquadri Gli occhi vengono illuminati 50 volte al secondo (Europa) Il flicker è fortemente ridotto 1 3 5 571 573 575 2 4 6 572 574 576 La sensazione del colore Usando rosso (R), verde (G) e blu(B) è possibile, sotto certe condizioni, stimolare nel nostro cervello la sensazione simile a quella che proviamo guardando i colori presenti in natura 0,3 R + 0,59 G + 0,11 B = Bianco (Y) Il metodo additivo L’uso di tre immagini (R,G,B), sovrapposte sullo schermo, stimola nel nostro cervello una sensazione uguale a quella di immagini colorate TV analogica a colori Se trasmettiamo - 25 immagini/sec. R - 25 immagini/sec. G - 25 immagini/sec. B e le presentiamo sovrapposte sullo schermo di un televisore, lo spettatore ha l’impressione di vedere immagini a colori Il problema della compatibilità Se trasmettiamo tre segnali R,G e B, i televisori a colori possono funzionare bene ma i televisori B/W non funzionano Se trasmettiamo: Y = 0,3 R + 0,59 G + 0,11 B Cr = R – Y Cb = B – Y sia i televisori B/W sia quelli a colori funzionano perfettamente Il canale a radio frequenza PAL (in Europa PAL 625 50 i) NTSC SECAM sono state le soluzioni adottate nel mondo per garantire la compatibilità ed il corretto uso dei canali TV TV digitale L’immagine non è formata da linee ma da punti (pixel), allineati su ogni linea. Il numero di pixel su ciascuna linea è 720. Essi sono così vicini che, guardando uno schermo TV ad una corretta distanza, non possono essere visti separati. Il numero delle linee attive è 576 (Europa) Il Formato è 720x576/50 i Lo standard digitale ITU Rec 601 270 Mb/s 4:2:2 SDI Lo standard digitale Ogni pixel è descritto da 2 bytes Un byte (256 differenti livelli di luminosità dal nero al bianco) è utilizzato per la luminanza (Y) Un byte per la componente colore Cr di due pixel adiacenti Un byte per la componente colore Cb di due pixel adiacenti 4:2:2 I numeri dello standard digitale Per Y : 720 X 576 X 25 X 8 = 82,9 Mb/s Per R-Y: 360 X 576 X 25 X 8 = 41,5 Mb/s Per B-Y : 360 X 576 X 25 X 8 = 41,5 Mb/s In totale 166 Mb/s + 16 canali AES/EBU + un canale dati e vari caratteri di controllo: 270 Mb/s La compressione La compressione video La compressione audio I Formati di codifica JPEG M-JPEG MPEG 1 MPEG 2 MPEG 4 MPEG 7 DV (DVCAM, DVCPRO, DVCPRO50) La ridondanza nello spazio 8 8 8x8 =64 pixels La ridondanza nel tempo Il GOP 5 4 4-1 3-1-(4-1) 3 3 -1 - (4 - 1) 2-1-(4-1) 2 1 2 - 1 -(4 - 1) 1 I Vettori di movimento MPEG – 2: quale bit rate? Bit rate (Mb/s) 2 2-4 4-6 6-8 8+ 19 45 ? Applicazioni indicate da gruppi di esperti VHS quality News and talk shows Broadcast quality Good broadcast quality (sitcoms) High broadcast quality, fast-changing sports and movie channels HDTV D-Cinema L’evoluzione dell’HDTV Nasce in NHK per la felice intuizione di Mr. Fujio, nel 68, come electronic film L’effetto cinema Il nuovo formato L’evoluzione dell’HDTV L’effetto cinema (α ≥ 40°) α α L’evoluzione dell’HDTV Il nuovo formato geometrico 4:3 4:3 (1,33:1) (1,33:1) 5:3 5:3 (1,66:1) (1,66:1) 16:9 16:9 (1,77:1) (1,77:1) L’evoluzione dell’HDTV All’inizio del 1980 nasce lo standard 1125/60i 5:3 Nel 1986 nasce lo standard 1250/50i con formato 16:9 (1,77:1); progetto EU 95 nell’ambito dei progetti Eureka Nella seconda parte del 1990 nasce Vision 1250; Nel 1996 il progetto viene definitivamente chiuso. x HD L’evoluzione dell’HDTV In US le cose vanno diversamente: SMPTE crea uno Study Group ad hoc ATSC sostituisce NTSC per approfondire le tematiche legate all’HDTV Ambedue le iniziative giungono alla conclusione che il futuro dell’HDTV e certamente legato alle tecnologie digitali e ne appoggiano lo sviluppo Evoluzione dell’HDTV Nasce un’alleanza molto forte e nel 1991 viene proposto come CIF il sistema 1920 x1080/60/50 i. SMPTE emette lo standard 274M e per la prima volta, a fianco allo standard 1920x1080/60i,50i, compare lo standard 1920x1080 /24p chiaramente dedicato alla produzione cinematografica ITU-R (BT 709) tiene a battesimo: 1920x1080/24p, 25p, 30p, 50i&p, 60i&p ITU-R (BT 1543) ufficializza 1280x720/30p, 60p Evoluzione dell’HDTV 576i25, 480i30 (SDTV) 1080i25, 1080i30 1080p24, 1080p25, 1080p30 1080i25, 1080p50 1080i30, 1080p60 720p30, 720p60 720p25, 720p50 I ponti per il futuro in HD MPEG-4/AVC – Part10 (H264) DVB-S2 DVB-T2 1080p25 ? La convivenza nei prossimi 10 anni Film (1,85:1; 2:1; 2,35:1) Produzioni in 16:9 (SD e HD) Produzioni 4:3 (Materiale di archivio) Televisori 4:3 Televisori 16:9 (SD e HD) Trasmissioni SD 4:3 e 16:9 Trasmissioni HD Grazie http://www.hdforumitalia.org