Relazione Dichiara - Maraschi Convegno Tecnico Reg. GdG 2016 1

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Relazione Dichiara - Maraschi Convegno Tecnico Reg. GdG 2016 1
15/02/2016
CONVEGNO TECNICO REGIONALE
Fano 24 gennaio 2016
LA BICICLETTA
LA BICICLETTA E IL MATERIALE
Art. 1.3.007: Ogni bicicletta utilizzata nelle competizioni, deve
appartenere ad un modello “commercializzabile”, ovvero a
disposizione di tutti i praticanti il ciclismo.
BICICLETTA
TELAIO
SELLA
MANUBRIO
RUOTE
IL TELAIO da strada
FRENI
Art. 1.3.019: Il peso di una
bicicletta deve essere
almeno 6,8 kg.
IL TELAIO da cronometro
Telaio a forma
triangolare
Una linea retta
deve potersi
iscrivere
all’interno dei
tubi
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15/02/2016
BORRACCE
UCI LABEL
Art. 1.3.024bis
- Nel 2011 l’UCI ha certificato i primi
modelli di telaio
- I commissari devono verificare che
il marchio presente sul telaio sia
conforme a quello ufficiale (3 cm)
e non sia contraffatto
Le borracce non devono essere integrate nel telaio (cioè deve
esserci luce tra telaio e borraccia).
Devono essere posizionate esclusivamente sul tubo diagonale
e sul tubo della sella, verso l’interno del telaio.
Capacità compresa tra 400 e 800 ml.
NO perché?
LA SELLA
Art. 1.3.014
La lunghezza della sella
deve essere compresa tra 24
e 30 cm.
Min 24 max 30 cm
Min 5 cm
Deve essere orizzontale, ad
eccezione di quelle da crono,
ove è concessa un’inclinazione
massima pari a 2,5° con una
tolleranza di 0,5°.
Il becco della sella deve essere posizionato al minimo 5 cm
indietro rispetto alla verticale passante per l’asse della pedaliera.
IL MANUBRIO: le appendici
Art. 1.3.022: Nelle competizioni su strada il manubrio dovrà essere di tipo classico e dovrà
situarsi in una zona delimitata come segue:
Anteriormente dalla verticale
passante per il centro della
ruota anteriore con una
tolleranza di 5 cm
La distanza di 75 cm può
essere allungata fino a 80
cm.
Per i corridori alti 190 cm o
più, fino a 85 cm.
STRUMENTI DI CONTROLLO:
GABARIT
Art. 2.2.022bis
Per verificare la conformità delle
misure della bici da crono, esposte
nelle precedenti slide, la giuria si
avvale di uno strumento chiamato:
GABARIT.
Art. 1.3.023 Un’appendice potrà essere aggiunta al manubrio; la distanza tra la verticale
passante per l’asse della pedaliera e l’estremità del manubrio fuori tutto non potrà
superare il limite fissato a 75 cm.
Tra l’avanzamento del becco della sella o delle appendici può
essere richiesta una sola deroga per ragioni morfologiche.
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15/02/2016
LE RUOTE
Art. 1.3.018 Per le gare su strada di gruppo possono essere utilizzate:
Ruote «standard» (classiche)
almeno 16 raggi (rotondi, piatti o
ovali) purché nessuna dimensione
delle sezioni superi i 2,4 mm;
la sezione del cerchio deve poter
essere inscritta in una sagoma di
2,5 cm per parte.
Ruote «non standard»
almeno 12 raggi (rotondi, piatti o
ovali) purché nessuna dimensione
delle loro sezioni superi i 10 mm.
Per essere approvate le ruote
devono aver superato il test di
rottura prescritto dall’UCI. Nessun
elemento della ruota potrà
staccarsi ed essere espulso all’esterno
presentare parti frantumate libere o
taglienti
causare la separazione del mozzo dal
cerchio così da rendere la ruota
separata dalle forcelle .
SISTEMI DI CONTROLLO:
eventuale presenza di PROPULSORI
NOVITA’
2016
FRENI
L’UCI ha deciso di
consentire l’uso dei
freni a disco per tutte
le categorie di
corridori appartenenti
a teams registrati
all’UCI a partire dal
01/01/2016.
ESEMPI DI CONTROLLO
La presenza di eventuali propulsori (MOTORINI) potrà essere
verificata tramite l’utilizzo di uno strumento (ENDOSCOPIO) o
con lo smontaggio del movimento centrale.
Il controllo potrà essere effettuato dai commissari, da un agente
incaricato o da un ente dell’UCI.
Al bisogno, il controllo può essere effettuato dopo la corsa.
CAMERE ON BOARD
NOVITA’
2016
ART. 1.3.024 ter
Qualsiasi bicicletta può essere
dotata di attrezzature con
camera on board aventi la
capacità e lo scopo di raccogliere
e trasmettere dati, informazioni
o immagini. Tale attrezzatura
comprende telemetria,
transponder e videocamere.
CAMERE ON BOARD
NOVITA’
2016
Le biciclette possono essere munite di tali apparecchi alle
seguenti condizioni:
Il sistema per installare l'apparecchiatura deve essere
progettato per l'uso sulle biciclette e non pregiudicare la
certificazione di qualsiasi elemento della bicicletta;
Il sistema per installare l'apparecchiatura non deve
permetterne la rimozione durante la gara e l‘apparecchiatura
sarà considerata non rimovibile;
Il corridore non deve avere alcun accesso diretto alle immagini
o informazioni raccolti o trasmessi riguardanti altri corridori.
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15/02/2016
RADIO
La pubblicità è
strettamente
limitata ai seguenti
spazi:
Fronte e retro
della maglia in un
rettangolo di 10
cm di altezza
sopra l’iride.
Sui pantaloncini
per ogni lato (se
armonizzati con
la maglia) in una
banda di 9 cm di
ampiezza.
NOVITA’
2016
ABBIGLIAMENTO
Art. 2.2.024 (in vigore dal 1.1.2016)
L'utilizzo di collegamenti radio o altri
mezzi di comunicazione a distanza da
o con i corridori durante la prova sono
vietati, salvo nei seguenti casi:
Art. 1.3.033 sono
proibiti indumenti che
tendono a modificare
la fisionomia del
corridore.
a. Uomini Elite: nel corso delle prove
dell’ UCI World Tour, di classe HC e di
Classe 1
b. Donne Elite: nel corso delle prove
dell’ UCI Women’s World Tour e di
Classe 1
c. nelle prove a cronometro
E rispettare le
caratteristiche
stabilite annualmente
dal C.F. della FCI o
dall’UCI.
CAMPIONE DEL MONDO
CAMPIONI ITALIANI
Sulla maglia di campione
italiano i seguenti spazi
pubblicitari sono autorizzati:
su fronte e retro della
maglia in un rettangolo di
10 cm di altezza;
area compresa tra le spalle
e le maniche : max 5 cm di
altezza in una singola linea;
ai lati della maglia: fascia
di 9 cm di ampiezza;
Allegato 10 del RTAA
CAMPIONE REGIONALE
Art. 69 RTAA
Le caratteristiche della maglia di
campione regionale e provinciale
sono fissate da ciascun Comitato
Regionale e sottoposte
all’approvazione del Consiglio
Federale.
Per le iscrizioni pubblicitarie, fare
riferimento all’allegato 10 del
RTAA.
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