Programma_La Vita in Pienezza_2011-2012

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LA VITA IN PIENEZZA
realizzare ciò che siamo,
dando il meglio,
insieme
anno scolastico-sociale 2011-2012
Il programma con giovani, famiglie e gruppi alessandrini
che valorizza il principio di sussidiarietà
ai sensi della Deliberazione Giunta Comunale n. 157 del 29.06.2011
La Vita in Pienezza – 2011/2012
Sommario
Realizzare ciò che siamo, dando il meglio, insieme ............................................. 4
PARTE I - ALESSANDRIA REALIZZA LA SUSSIDIARIETÀ................................................ 5
GIORNATE, EVENTI E PERCORSI FORMATIVI ........................................................... 5
1. Le “Giornate”......................................................................................... 6
“Giornata nazionale della colletta alimentare 2011” - Un giorno per donare............... 7
“Giornata Mondiale delle Città per la Vita & contro la Pena di Morte” ...................... 8
Verso la "Giornata della Memoria 2012" - Un percorso formativo e di sensibilizzazione
sul tema della Shoah e sulla figura del Questore di Fiume Giovanni Palatucci............. 9
2. Gli eventi ............................................................................................ 12
“La piazza dei bambini” - Alessandria ricorda la Convenzione ONU
sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.......................................................13
“Happening delle associazioni familiari alessandrine” .........................................18
Librinfesta 2012 - “Dalla terra alla luna… e ritorno” ...........................................20
“V^ Rassegna nazionale per cori giovanili e scolastici Città di Alessandria”
e “III^ Concorso nazionale di composizione per cori giovanili Paola Rossi”................21
3. I percorsi formativi ................................................................................ 23
“Scuola per genitori: incontri sul rapporto genitori/figli” – II anno..........................24
“Conoscere per educare: è meglio!” - Percorso formativo per educatori,
genitori e famiglie....................................................................................26
“Emergenza educativa – Da dove partire?” ......................................................28
“Pari Opportunità – Parliamone a scuola”........................................................29
“Giovani, affettività e amore: alla scoperta della qualità relazionale”.....................30
“Cont-tatto con affetto” - Emozioni, affettività e sessualità in adolescenza ..............32
“Disabilità e solidarietà, provando a mettersi al posto dell’altro” ..........................34
“Io scrivo, tu scrivi, egli disegna - Racconti e illustrazioni di bambini che vogliono
il mondo pulito” ......................................................................................36
“La ricerca genealogica: significati, opportunità, strumenti” ................................37
“PEL-Piano di Educazione alla Legalità” .........................................................38
“Verso l’esame di stato” - Corso di approfondimento culturale per studenti e docenti..41
“T.R.A.L.” - Tecniche di ricerca attiva del lavoro ..............................................42
“La JuniorClassica di Alessandria” - Avvicinarsi alla musica d’insieme
e sperimentarne la bellezza ........................................................................43
“La Banda Civica di Alessandria”- Per scoprire la musica, da protagonisti,
amando la Città.......................................................................................45
Gli incontri di narrazione sul “Raccontare una fiaba” .........................................46
“Il Teatro come confronto educativo” ............................................................48
pag. 2
“Progetto Officinema” - Concorso “Un soggetto per Officinema” e Laboratorio
cinematografico ......................................................................................49
PARTE II - CURIOSI, LIBERI, SOLIDALI… AMANTI DI UNA VITA “IN PIENEZZA” ................51
LE MOSTRE .............................................................................................. 51
Mostra itinerante sui Diritti dei bambini - “Io, io, io… e gli altri? ”
nell’ambito de “La Piazza dei Bambini 2011” ...................................................52
Mostra economica “Un impiego per ciascuno. Ognuno al suo lavoro Dentro la crisi, oltre la crisi”.......................................................................53
PARTE III - COORDINANDO LO SVILUPPO DELLA COMUNITÀ CITTADINA… ......................54
ALCUNI SERVIZI, AZIONI E PROGETTI SIGNIFICATIVI ................................................54
Parco-giardino “Isola delle Sensazioni”...........................................................55
“Estate Ragazzi – Allegramente con noi!”........................................................56
Progetto “La Compagnia dell’Estate”.............................................................57
Ludoteca “C’è sole e luna” - Aspal srl ............................................................58
Ludobus “L’Arcoincielo” - Aspal srl ...............................................................59
Informagiovani di Alessandria - Aspal srl .........................................................60
Punto Di - Aspal srl ...................................................................................62
Scambi internazionali - Aspal srl...................................................................64
I SOGGETTI ATTUATORI...................................................................................65
pag. 3
REALIZZARE CIÒ CHE SIAMO, DANDO IL MEGLIO, INSIEME
Giovani, famiglie e gruppi alessandrini
nuovamente coinvolti nel programma “La Vita in Pienezza” 2011-2012
“La Vita in Pienezza” è veramente un programma ispirato al principio della sussidiarietà e la varietà
delle proposte raccolte nell’edizione 2011-2012 mette bene in luce questo aspetto.
Si tratta infatti di una serie di progetti e di percorsi formativi/informativi che l’Assessorato comunale
alle Politiche per la Famiglia, l’Educazione, le Pari Opportunità la Solidarietà sociale di Alessandria
intende continuare a valorizzare non già sostituendosi, ma svolgendo un ruolo di coordinamento e di
facilitazione delle attività svolte dalle diverse realtà del privato-sociale locale: il vero protagonista
de “La Vita in Pienezza”.
Grazie dunque ai tanti “soggetti attuatori” di questo programma — che hanno nuovamente condiviso
con l’Amministrazione Comunale l’obiettivo di offrire alla comunità alessandrina molteplici occasioni
di confronto, approfondimento, sensibilizzazione e “svago creativo”… — abbiamo il piacere di
presentare l’edizione attuale del programma.
Un’edizione articolata, come già in passato, attraverso specifici percorsi di sensibilizzazione,
iniziative, eventi, azioni progettuali, momenti di riflessione e mostre per rendere sempre più vitale e
dinamica, consapevole e creativa la comunità alessandrina.
Le proposte si rivolgono innanzitutto al mondo della scuola, agli studenti, alle loro famiglie, agli
insegnanti e alle tante agenzie educative, convinti di quanto sia rilevante il collegamento tra la
dimensione delle esperienze scolastiche e formative e quella relativa alla vita delle famiglie, dei
gruppi, delle associazioni e più in generale agli ambiti sociali in cui — per citare la nostra
Costituzione (art. 2) — «si svolge la personalità» dell’uomo.
Vi è poi un aspetto che ci sembra sintetizzare bene l’insieme il senso dei progetti e iniziative
contenute in questo programma: un aspetto che abbiamo declinato proprio nel titolo de “La Vita in
Pienezza” 2011-2012 con quel riferimento a “realizzare ciò che siamo, dando il meglio, insieme”.
Non è un semplice slogan, ma un vero progetto di comunità e di sviluppo della nostra Città se è vero
che la dimensione sociale e culturale non si sviluppa senza l’apporto generoso e responsabile di
ciascuno, senza quell’accogliersi reciprocamente per essere “insieme”, senza quella consapevolezza
della nostra identità che ci aiuta quotidianamente a “realizzare ciò che siamo”.
Infine, un ultimo aspetto importante — introdotto già nell’edizione dello scorso anno — è
rappresentato dalla terza sezione dedicata ad “Alcune azioni, servizi e progetti significativi”: una
raccolta che completa le proposte delle prime due sezioni (che esaltano la concretizzazione del
principio di sussidiarietà) e che mette in luce come anche l’Amministrazione Comunale sia
direttamente coinvolta in specifiche azioni e servizi che esaltano il valore di una “vita in pienezza”.
Teresa Curino
- Assessore -
Piercarlo Fabbio
- Sindaco -
pag. 4
Parte I
Alessandria realizza la sussidiarietà
Giornate, eventi e percorsi formativi
pag. 5
1. Le “Giornate”
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“GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE - 2011”
Un giorno per donare
Destinatari:
• studenti delle Scuole secondarie di secondo grado
• giovani, adulti, famiglie, associazioni e gruppi
Periodo:
indicativamente dalla metà di ottobre alla fine di novembre 2011 considerando la “Giornata
Nazionale della Colletta alimentare” del 26 novembre 2011
Contenuti specifici del progetto:
Oltre alla operosa attività di recupero di eccedenze alimentari da destinare ai più poveri, il Banco
Alimentare organizza ogni anno, l'ultimo sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta
Alimentare.
Un appuntamento che dal 1997 coinvolge la società civile e sensibilizza al problema della povertà
attraverso l'invito a un gesto concreto di gratuità e condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno.
Durante questa giornata, presso la maggior pare dei supermercati presenti sul territorio nazionale,
ciascuno può donare una parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono in
povertà.
In oltre 8000 supermercati 100.000 volontari prestano la loro opera permettendo la realizzazione di
questa giornata; oltre 5.000 italiani acquistano cibo per chi non può farlo (sul nostro territorio
aderiscono 130 punti vendita presidiati da oltre 600 volontari che, durante l'edizione del 2010, hanno
raccolto 114 tonnellate di alimenti).
È un grande spettacolo di carità, l'esperienza del dono eccede ogni aspettativa generando una
sovrabbondante solidarietà umana. In occasione di tale evento, avvalendosi della collaborazione di
insegnanti volontari, l'Associazione Banco Alimentare per la provincia di Alesssandria-ONLUS intende
svolgere una serie di incontri presso gli Istituti scolastici di secondo grado per illustrare l'attività del
Banco e coinvolgere gli studenti e le loro famiglie nella partecipazione alla Colletta Alimentare.
Dati utili:
La Fondazione Banco Alimentare Onlus guida e coordina una rete di 21 OBA (Organizzazioni Banco
Alimentare) distribuiti sul territorio nazionale.
L'Associazione Banco Alimentare per la provincia di Alessandria-ONLUS fa parte di questa rete; nel
2010 ha raccolto e ridistribuito oltre 1.200 tonnellate di alimenti a 135 strutture caritative presenti
sul nostro territorio, contribuendo in tal modo ad assistere oltre 16.000 persone in difficoltà.
Nell’anno in corso il numero delle Strutture Caritative è salito a 171, per un totale di circa 21.000
assistiti..
Soggetto attuatore:
ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE PER LA PROVINCIA DI ALESSANDRIA-ONLUS
Sede: Piazzale Leoni di Liguria - 15067 Novi Ligure (AL) – tel. 0143/323921 - fax 0143/320673
email: [email protected]
Referente per il progetto: direttore Carla Scarsi – cell. 366/6863681
Informazioni e prenotazioni:
Per le Scuole, contattando direttamente il Soggetto attuatore o la Segreteria dell’Assessorato (tel.
0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 – email: [email protected]).
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“GIORNATA MONDIALE DELLE CITTÀ PER LA VITA & CONTRO LA PENA DI MORTE”
Destinatari:
• giovani, adulti, famiglie, agenzie educative, associazioni e gruppi
Periodo:
Per le scuole, indicativamente nel periodo tra novembre 2011 e maggio 2012
La Comunità di Sant’Egidio è tra i promotori della Giornata Mondiale delle Città per la Vita/Città
contro la Pena di Morte che si celebra ogni anno, in ricordo della prima abolizione della pena di
morte ad opera di uno Stato (il Granducato di Toscana), avvenuta il 30.11.1786.
Si tratta un’importante iniziativa che, già dagli anni scorsi, ha messo in rete amministrazioni locali e
società civili per offrire e promuovere universalmente questa battaglia tanto decisiva per l’umanità
intera predisponendo eventi culturali e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sostenuti e
organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio insieme alle diverse Amministrazioni comunali interessate.
Più specificamente, per Alessandria nel biennio scorso si sono realizzati importanti incontri — uno
presso il Liceo Classico “Galilei” e l’altro presso l’Istituto Tecnico Leonardo da Vinci — durante i quali
testimoni d’eccezione hanno dialogato con gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado di
Alessandria aderenti all’iniziativa.
L’esperienza particolarmente positiva e stimolante che ci ha permesso di incontrare e dialogare con
gli studenti suscitando un dibattito sul tema della vita a tutto tondo, ci spinge dunque a riproporre
una serie di nuovi incontri di carattere preparatorio (e con l’utilizzo di kit con video e altri materiali
divulgativi) che prevedano, attraverso l’incontro plenario conclusivo, l’ascolto di testimoni di rilievo
che approfondiscano, con un taglio esperienziale, la validità del contrasto alla pena di morte nel
mondo e dell’essere a favore della vita.
Soggetto attuatore:
COMUNITÀ DI SAN EGIDIO – Alessandria
Sede: c/o Chiesa di San Giovannino – corso Roma, 120 – 15121 Alessandria – tel. 347/2499309 email:
[email protected]
Referente per il progetto: dr. Francesco Guido
pag. 8
VERSO LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2012
Un percorso formativo e di sensibilizzazione sul tema della Shoah
e sulla figura del Questore di Fiume Giovanni Palatucci
Destinatari:
Periodo:
nel periodo ottobre 2011-gennaio 2012, con evento conclusivo il 26 gennaio 2012
Contenuti specifici della proposta
Il percorso formativo proposto è finalizzato a sensibilizzare gli studenti delle Scuole secondarie di
secondo grado di Alessandria sul tema della Shoah e in preparazione della “Giornata della Memoria
2012”.
In particolare, si intende sottolineare la figura eroica di Giovanni Palatucci, Questore di Fiume,
salvatore di Ebrei, morto a Dachau e – d’intesa con la Comunità Ebraica di Torino-Sezione di
Alessandria, la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria e con l’Associazione Giovanni
Palatucci onlus di Roma – si è prevista un’articolazione di momenti di approfondimento così
strutturata:
tre incontri (in orario scolastico, di circa 2 ore di durata ciascuno, indicativamente dallo ore
10.00 alle ore 12.00) presso le Scuole che segnalano il proprio interesse e disponibilità alla
proposta. I temi approfonditi saranno: a) un’introduzione storica sulla Shoah; b)
l’introduzione e la visione della prima parte del film-TV “Senza confini” (produzione RAI,
2001, con Sebastiano Somma e Chiara Caselli – regia di Fabrizio Costa); c) la visione della
seconda parte del film-TV “Senza confini” e l’approfondimento conclusivo;
la proposta a ciascuna classe scolastica interessata del “Progetto Giornata della Memoria
2012: Giovanni Palatucci, Questore di Fiume, salvatore di Ebrei, morto a Dachau” che
prevede l’elaborazione creativa di opere di carattere multimediale (di durata non superiore
ai 5 minuti) sul tema suggerito, che verranno successivamente e direttamente presentate
dagli stessi studenti nell’evento pubblico conclusivo del 26.01.2012 in occasione delle
celebrazioni cittadine della “Giornata della memoria” (per le modalità di partecipazione si
rimanda al “Regolamento” più avanti riportato);
l’evento conclusivo dell’intero percorso di sensibilizzazione, previsto per la mattina del
26.01.2012 presso l’Aula Magna della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di
Alessandria, alla presenza delle autorità cittadine (e con possibilità, previa prenotazione, di
usufruire del trasporto studenti messo a disposizione dalla nostra Scuola). Durante l’incontro i
rappresentanti di ciascuna delle classi partecipanti al “Progetto Giornata della Memoria 2012:
Giovanni Palatucci, Questore di Fiume, salvatore di Ebrei, morto a Dachau” avranno modo di
presentare e commentare i propri elaborati creativi, nell’ambito di un evento divulgativoesperienziale curato direttamente dai rappresentanti sia della Comunità Ebraica di Torinosezione di Alessandria, sia della Scuola Allievi Agenti di Alessandria della Polizia di Stato, che
dell’Associazione Giovanni Palatucci onlus di Roma.
------------------------------------Progetto
GIORNATA DELLA MEMORIA 2012:
GIOVANNI PALATUCCI, QUESTORE DI FIUME, SALVATORE DI EBREI, MORTO A DACHAU
REGOLAMENTO di PARTECIPAZIONE
Art. 1 - Il Progetto “Giornata della Memoria 2012: Giovanni Palatucci, Questore di Fiume, salvatore
di Ebrei, morto a Dachau”, è organizzato dall’Amministrazione Comunale di Alessandria, dalla Scuola
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Allievi Agenti di Alessandria della Polizia di Stato, dalla Comunità Ebraica di Torino-Sezione di
Alessandria e dall’Associazione Giovanni Palatucci onlus di Roma, e fa parte del programma “La Vita
in Pienezza: realizzare ciò che siamo, dando il meglio, insieme” dell’Assessorato alle Politiche per la
Famiglia, l’Educazione, le Pari Opportunità e la Solidarietà sociale per l’anno scolastico-sociale
2011/2012.
Il Progetto prevede la raccolta di elaborati creativi di carattere multimediale (di durata non
superiore ai 5 minuti), realizzati da singole classi di studenti delle Scuole secondarie di secondo
grado di Alessandria.
Art. 2 - Ogni classe può presentare una sola elaborazione.
Art. 3 - Il tema è da riferirsi alla vita e all’eroismo di Giovanni Palatucci e alla riflessione sulla Shoah
nella storia del XX secolo.
Art. 4 – Gli elaborati verranno presentati presso l’Aula Magna della Scuola Allievi Agenti di
Alessandria della Polizia di Stato la mattina del giorno 26.01.2012 nell’ambito di un momento
riflessivo a conclusione del percorso di sensibilizzazione con le Scuole coinvolte, relativamente al
tema della “Giornata della Memoria 2012”. Qui, dopo la visione del video realizzato, il
rappresentante di ciascuna delle classi partecipanti al Progetto avrà modo di illustrare alle Autorità e
al pubblico presente le peculiarità dell’opera.
Art. 5 - Per partecipare al Progetto, gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre la data del
31.12.2011 alla segreteria del Progetto presso la Scuola Allievi Agenti di Alessandria della Polizia di
Stato - corso Acqui 402, 15121 Alessandria.
Art. 6 - Per ogni elaborato multimediale presentato è richiesto un singolo disco DVD, sulla confezione
del quale dovrà essere indicato il titolo e la durata.
Per ogni elaborato dovrà essere inoltre indicata la classe, la Scuola di appartenenza e l'indirizzo (con
numero telefonico di riferimento e indirizzo e-mail), secondo lo schema di domanda più sotto
riportato.
Art. 7 - Le opere pervenute non verranno restituite e rimarranno a disposizione della Segreteria del
Progetto che potrà divulgarle esclusivamente per scopi culturali e non a fini di lucro.
Art. 8 - La partecipazione al Progetto è gratuita e implica l'accettazione del presente regolamento.
MODELLO PER SCHEDA DI ISCRIZIONE
Considerare tutti i presenti campi (riportandoli su un foglio di carta intestata), compilare in
stampatello a caratteri leggibili e allegare all’elaborato
Titolo dell’elaborato:
Durata (minuti) dell’elaborato multimediale:
Indicazione CLASSE scolastica di appartenenza:
Indirizzo:
SCUOLA (nome e indirizzo):
Città:
CAP:
telefono del referente del progetto elaborato:
e-mail del referente del progetto elaborato:
pag. 10
Si consento all'utilizzo dei dati personali per ogni finalità connessa al Progetto. Le informazioni
custodite nell'archivio elettronico verranno utilizzate al solo scopo di inviare materiale informativo.
In conformità alla legge 675/96 e s.m.i. sulla tutela dei dati personali.
Data
Firma
------------------------------------Soggetto attuatore:
COMUNITÀ EBRAICA DI TORINO-SEZIONE DI ALESSANDRIA
Sede: Piazzetta Levi, 12 – 10125 Torino – tel. 011/658585
Per la Sezione di Alessandria: tel. 327/6507391 - email: [email protected]
Referente per il progetto: prof.ssa Paola Vitale, Rappresentante Comunità Ebraica di Torino-Sez. di
Alessandria
SCUOLA ALLIEVI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO DI ALESSANDRIA
Sede: corso Acqui, 402 – 15121 Alessandria – tel. 0131/314211
Referente per il progetto: dr.ssa Elena Gola, Direttore Ufficio Studi e Documentazione – Scuola Allievi
Agenti della Polizia di Stato di Alessandria (tel. 0131/314217 – email: [email protected]).
ASSOCIAZIONE “GIOVANNI PALATUCCI”
Via Panisperna 200 – 00184 Roma –tel. 06/46535456
Referente per la città di Alessandria e provincia – Sovrintendente della Polizia di Stato Carmela
Potenza – presso Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria – corso Acqui, 402 – 15121
Alessandria (tel . 0131/314225)
Per le Scuole, contattando (entro il 15.01.2011) la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 –
0131/515293 - fax 0131/515151 – email: [email protected]
pag. 11
2. Gli eventi
pag. 12
“LA PIAZZA DEI BAMBINI”
Alessandria ricorda la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
Destinatari:
•
•
Bambini dai 5 ai 7 anni
studenti delle Scuole primarie
•
studenti delle Scuole secondarie di primo grado
•
studenti delle Scuole secondarie di secondo grado
•
genitori, insegnanti, educatori, animatori di associazioni e gruppi
Periodo:
novembre 2011
Il progetto per il 2011 si articola in una serie di proposte che, mettendo al centro dell’attenzione la
tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, intende da un lato confermare l’importanza di-per-sé del
ventennale della ratifica in Italia della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza –
Convention on the Rights of the Child (CRC) e, dall’altro lato, continuare ad offrire — in continuità
con gli anni precedenti — una serie di occasioni di incontro, di riflessione, di intrattenimento, di
approfondimento informativo e formativo specificamente elaborate per la Città di Alessandria.
Questa l’articolazione delle proposte de “La Piazza dei Bambini – 2011”.
1. La Marcia dell’Unicef in occasione della Giornata Universale dell’Infanzia
L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia) è la principale organizzazione mondiale per la
tutela dei diritti e delle condizioni di vita dell'infanzia e dell'adolescenza.
Fondato nel 1946 su decisione dell'Assemblea Generale dell'ONU, l’UNICEF opera attualmente in 156
Paesi in via di sviluppo attraverso 126 uffici permanenti sul campo (Country Offices) e in 36 Paesi
economicamente avanzati tramite una rete di Comitati Nazionali.
La missione dell’UNICEF è di mobilitare in tutto il mondo risorse, consenso e impegno al fine di
contribuire al soddisfacimento dei bisogni di base e delle opportunità di vita di ogni bambino,
ragazzo e adolescente.
L’UNICEF esplica la propria azione attraverso programmi e progetti di sviluppo umano concordati e
realizzati, in ogni paese, assieme alle istituzioni pubbliche e alle organizzazioni e associazioni locali,
nel totale rispetto delle diversità culturali e con particolare favore per coloro che sono svantaggiati
per ragioni legate al sesso, alla condizione sociale, all'appartenenza etnica o religiosa.
La Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, approvata dall'ONU nel 1989 e
ratificata finora da 193 Stati, è il quadro di riferimento dell’UNICEF, un’organizzazione,
caratterizzata da un approccio centrato sui diritti e da una strategia volta a dare ad essi concreta
realizzazione in tutte le fasi dello sviluppo della persona e in tutte le circostanze, situazioni di
emergenza comprese.
Considerando che:
la principale responsabilità della società umana è quella di venire incontro alle necessità dei
propri bambini;
i bambini rappresentano la risorsa più preziosa che possediamo;
i bambini devono ricevere rispetto, cura, protezione e istruzione;
il nostro futuro è nelle mani dei bambini
il Comitato provinciale Unicef di Alessandria è lieto di proporre tra le iniziative per la “Piazza dei
Bambini 2011, la celebrazione della Giornata Universale dell’Infanzia — il mattino 25 novembre —
attraverso la partecipazione alla Marcia rivolta agli studenti delle Scuole primarie cittadine.
pag. 13
Il programma prevede il raduno (alle ore 9.00) presso il Palazzo Comunale e, percorrendo
“simbolicamente” il perimetro della Piazza della Libertà (come se fosse un abbraccio degli studenti a
tutto il globo terrestre), l’arrivo presso il luogo dove verrà offerto ai ragazzi lo spettacolo teatrale
“Alice e i diritti delle meraviglie”.
2. La spettacolo teatrale “Alice e i diritti delle meraviglie”
L’edizione 2011 de “Piazza dei Bambini” ad Alessandria si arricchisce con la proposta per gli studenti
delle scuole primarie e secondarie di primo grado cittadine di uno spettacolo teatrale il mattino del
25.11.2011 che prevede la rappresentazione di “Alice e i diritti delle meraviglie”, a cura di
Fondazione Aida (www.fondazioneaida.it) e Amnesty International–Sez. italiana (www.amnesty.it),
scritto e diretto da Nicoletta Vicentini, liberamente ispirato a Il grande libro dei diritti dei bambini”
di Amnesty International.
Alice è tornata nel “Paese delle Meraviglie” dopo un lungo viaggio compiuto nel “paese della realtà”.
«Dove vai, Alice?» le aveva chiesto la Regina di cuori, vedendola partire. «A far visita ai milioni di
meraviglie che esistono nel mondo: i bambini» aveva risposto Alice. «Bambini? Meraviglie? Non
saranno certo meraviglie se non vivono qui, nel “Paese delle Meraviglie”» aveva sentenziato la
Regina, ma Alice non le aveva dato ascolto e, senza aggiungere altro e senza valige, era partita.
È passato molto tempo, ed ora Alice, finalmente, è tornata, ma è triste e piange. Partita senza
bagaglio, è tornata con una pesante valigia: dentro ci sono oggetti e ricordi legati agli episodi del suo
peregrinare.
«Te l’avevo detto io che avresti perso tempo!» borbotta la Regina vedendola singhiozzare. «Sai,
Regina — mugola Alice tirando su col naso — nel mondo reale gli adulti sembrano aver dimenticato
che i bambini sono delle meraviglie».
Pungolata dalla Regina di cuori, Alice tira fuori dalla valigia, uno per volta, tutti gli oggetti che ha
raccolto durante il viaggio. Ad ogni oggetto è legato un ricordo, ad ogni ricordo un episodio del suo
viaggio, ad ogni episodio una storia, ad ogni storia un bambino, ad ogni bambino un diritto negato.
Alice ripercorre così i diritti fondamentali dell’infanzia, attraversando più volte, in un senso o
nell’altro, il confine che separa il “Paese delle Meraviglie” dalla realtà, raccontando, con la
necessaria leggerezza ed evitando gli eccessi lirici e drammatici, storie di infanzia negata.
Un testo dalla struttura semplice che non nasconde un intento pedagogico: rendere consapevoli i
bambini dei diritti dei quali troppo spesso sono privati, a cominciare dai bambini del cosiddetto
“primo mondo”.
Uno spettacolo che trae spunto da “Il Grande libro dei Diritti dei bambini” di Amnesty International,
e lo rielabora per farne un racconto avvincente dedicato ai bambini e le loro famiglie. Un racconto
che culmina nella celebrazione dei diritti dei bambini, e nella trasmissione di un messaggio
importante: la salvaguardia dell’infanzia.
Drammaturgia: Nicoletta Vicentini; con: Monica Ceccardi/Margherita Varricchio e Irene Fioravante;
costumi: Antonia Munaretti; pupazzi: Marco Scacchetti; illustrazioni: Raffaella Dolci; tecnico audio e
luci: Claudio Modugno/Matteo Pozzobon; regia: Nicoletta Vicentini
3. La mostra itinerante sui diritti dei bambini “Io, io, io… e gli altri?”
La mostra “Io, io, io… e gli altri?” — che abbina messaggi verbali e messaggi figurati, parole e
immagini, per proporre ai più giovani anche argomenti seri e complessi — sarà l’occasione per
riesaminare i diritti dell’infanzia, dai diritti basilari legati alla sopravvivenza in condizioni decorose
(traguardo planetario ancora lontano), a quelli forse meno evidenti ma altrettanto fondamentali.
Si pensi ad esempio al diritto dei bambini delle società cosiddette evolute a non essere sfruttati e
bersagliati dalla pubblicità, specialmente televisiva. O il diritto a essere educati come cittadini del
mondo, imparando la solidarietà, la tolleranza, il rispetto, grazie alla capacità di ragionare con la
propria testa. O il diritto di non essere travolti dall’ansia degli adulti, perennemente in fermento e
poco presenti qui e ora.
La mostra (info su www.nicolettacosta.it) ha un’impostazione molto agile: 10 pannelli di forex, 40 x
40, con i testi in prosa o poesia, abbinati a 10 pannelli con le illustrazioni.
pag. 14
Gli illustratori e autori sono: Raffaella Bolaffio, Stefano Bordiglioni, Fabrizio Calì, Giuseppe Caliceti,
Nicoletta Costa, Anna Curti, Sofia Gallo, Adriano Gon, Vivian Lamarque, Francesca Longo, Claudia
Melotti, Giulia Orecchia, Gabriela Rodriguez, Febe Sillani, Giusi Quarenghi, Susanna Tamaro, Agostino
Traini, Manuela Trimboli, Ugo Vicic, Giovanna Zoboli.
Maggiori dettagli informativi nella sezione in cui vengono presentate le mostre allestite nell’ambito
del programma “La Vita in Pienezza” per l’a.s. 2011-2012.
4. La spettacolo “Storie di carta – Kirikù e la strega Karabà”
Per i bambini dai 5 ai 7 anni, una proposta particolarmente interessante è lo spettacolo “Storie di
carta – Kirikù e la strega Karabà” promosso nell’ambito del programma autunnale della Ludoteca
“C’è Sole e Luna” di via Verona 103 ad Alessandria.
Si tratta di uno spettacolo interattivo — allestito per il 25.11.2011 alle ore 17.00 — curato dalla
Compagnia teatrale Teatro Prova di Bergamo.
È un racconto che parla di terre lontane, di una strega e di un bambino piccolo ma astuto… ma anche
un laboratorio di ritaglio, in cui i bambini con forbici e cartoncino costruiranno la storia e i suoi
personaggi.
5. La distribuzione di “Diritti si cresce - La Convenzione Onu spiegata ai ragazzi”
La pubblicazione Diritti si cresce, promossa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e
realizzata dall'Istituto degli Innocenti (www.istitutodeglinnocenti.it) nel quadro delle attività del
Centro nazionale, si rivolge ai più giovani, con l'obiettivo di informarli sui loro diritti e aiutarli a
capire quanto sia importante comprenderne il significato per vivere da cittadini attivi e consapevoli.
Diritti si cresce — che verrà distribuito a tutti gli studenti delle Scuole primarie cittadine, in
occasione de “La Piazza dei Bambini 2011” — nasce proprio con questa idea: spiegare alle nuove
generazioni, con linguaggio semplice, il contenuto della Convenzione Onu sui diritti del fanciullo,
documento internazionale di riferimento in materia. I testi, brevi ed efficaci, sono accompagnati
dalle vignette di Simone Frasca.
La pubblicazione - curata da Roberta Ruggiero, giurista e consulente dell'Istituto degli Innocenti – è
suddivisa in cinque sezioni, che raccolgono, ciascuna, una selezione di alcuni articoli della
Convenzione e riguardano i contesti di vita più vicini ai ragazzi: il gruppo degli amici e dei compagni,
la famiglia, la scuola, la società e il rapporto con le istituzioni e, infine, l'ambiente e la qualità della
vita. Filo conduttore di tutte le sezioni, il tema della partecipazione, strettamente collegato al
diritto di accesso alle informazioni, diritto fondamentale che permette ai più giovani di acquisire gli
strumenti indispensabili per potersi esprimere nei diversi contesti e diventare, così, cittadini attivi e
consapevoli.
Testi e vignette spiegano, con parole semplici, il significato di concetti importanti che spesso
bambini e adolescenti hanno difficoltà ad assimilare, come il diritto a partecipare, il diritto alla
libertà di espressione, il diritto a essere ascoltati. Prima dell'esame dei vari articoli, una breve
introduzione illustra l'obiettivo della pubblicazione e chiarisce il significato di “diritto”, aiutando i
lettori con un piccolo gioco (da www.minori.it).
6. Il progetto Dolly e il laboratorio Kiwanis International sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
Si chiama Dolly, viene dal profondo nord, dalla Norvegia delle aurore boreali, delle renne e delle
grandi nevicate e, forse, per questo è solo un abbozzo di bambola. Una sagoma inventata da un
artista stravagante narratore di storie fantastiche, senza volto e anche senza occhi, perché non siano
scuri come quelli dei bambini meridionali e non chiari come quelli dei bambini del nord. Il progetto
per la bambola Dolly è il mezzo per promuovere le iniziative di carattere sociale nell’ambito delle
attività di service del Kiwanis International.
Dove c’è Dolly c’è infatti Kiwanis: per l’importanza di intervenire sul territorio e favorire
l’integrazione sociale, di mettersi al servizio della comunità locale, della famiglia e del bambino; per
incrementare la partecipazione dei soci del club alle attività di service; per dare maggiore visibilità
al Kiwanis International che, nell’ambito de “La Piazza dei Bambini 2011” propone un specifici
laboratori interattivi dedicati al tema dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
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I destinatari dei laboratori sono in particolare gli studenti delle Scuole Primarie “Galileo Galilei” e
“Angelo Morbelli” nonché agli studenti delle “Scuole Tecniche San Carlo” sede di Alessandria.
I laboratori — che si articolano da novembre 2011 a giugno 2012 — hanno quale leitmotiv la tematica
caratterizzante e universale dell’essere “Uomo” con l’esemplificazione dei Diritti dell’Infanzia e si
strutturano (da un’idea di Mariavittoria Delpiano - Kiwanis International) come laboratori frontali, da
definirsi tematicamente nelle singole classi partecipanti a cura dei volontari Kiwanis, prevedendo la
partecipazione sia degli studenti e insegnanti che dei genitori.
Oltre ai laboratori sono previste le seguenti ulteriori manifestazioni: 1) la realizzazione e
rappresentazione di un testo (“L’origine dell’a.b.c.”) a cura delle Scuole Tecniche “San Carlo” e
della Scuola Primaria “Angelo Morbelli” di Alessandria; 2) “Il leggio del Kiwanis” (con la
partecipazione della casa editrice Ananke di Torino) da effettuarsi (presumibilmente) presso la
Biblioteca Civica “Francesca Calvo”di Alessandria e rivolto agli studenti che aderiscono ai laboratori
sopra richiamati sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
7. Il convegno di sensibilizzazione sul tema “Violenza minorile e bullismo” (21.11.2011)
Rivolto a docenti, formatori, studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, giovani, famiglie,
associazioni e gruppi attivi negli ambiti educativi, il convegno è in programma il 21 novembre 2011,
al mattino, presso l’Aula Magna della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria.
L’incontro è finalizzato a sottolineare la rilevanza del tema “Violenza minorile e bullismo” mettendo
in correlazione – attraverso un approccio multidisciplinare – sia gli aspetti di attenzione sociale che
tali fenomeni devono attivare, sia anche la crescita di consapevolezza nel precisare, distinguere
(anche e soprattutto in funzione preventiva) il manifestarsi di violenza sui minori.
Grazie al fattivo coinvolgimento dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte — e con la collaborazione
dell’ASL–AL, del CISSACA, della Procura della Repubblica, dell’Ordine degli Avvocati — l’incontro,
promosso dalla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria, intende offrire utili
strumenti conoscitivi ai docenti e formatori, così come alle stesse famiglie e ai giovani studenti,
affinché il ricordo dell’importante anniversario della sottoscrizione della Convenzione ONU sui Diritti
dell’Infanzia e dell’Adolescenza (20 novembre 1989) contribuisca a valorizzare sempre di più quella
qualità complessiva di vita che, da fronti istituzionali diversi, è e rimane uno degli obiettivi primari
per la comunità alessandrina.
Soggetti attuatori:
UNICEF-Comitato Provinciale di Alessandria
Sede: viale Medaglie d’oro, 42 – 15121 Alessandria – Tel. e fax 0131/445668 – email:
[email protected]
Referente per il progetto: prof.ssa Anna Rinetti – cell. 338/3471569
INFORMAGIOVANI - ASPAL srl - Alessandria
Sede: via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria - Tel. (N.° Verde) 800/116667 – Fax 0131/234582 email: [email protected] - www.informagiovani.al.it
Referente per il progetto: dr.ssa Ivana Tripodi
KIWANIS INTERNATIONAL – Distretto Italia-San Marino
Sede: via Tirone, 11 - 00146 Roma - Tel. 06/45213397 - www.kiwanis.it
Referenti per il progetto:
sig.ra Mariavittoria Delpiano (Chairman comunicazione e informazione Distretto Italia-San Marino
Kiwanis International) – corso F. Cavallotti 15 – 15121 Alessandria - Tel. 339/5803142 – email:
[email protected]
arch. Alfredina Delfino (Scuole Tecniche “San Carlo” - Alessandria) – Tel. 347/6808226 – email:
[email protected]
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SCUOLA ALLIEVI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO DI ALESSANDRIA
Sede: corso Acqui, 402 – 15121 Alessandria – tel. 0131/314211
Referente per il progetto: dr.ssa Elena Gola, Direttore Ufficio Studi e Documentazione – Scuola Allievi
Agenti della Polizia di Stato di Alessandria (tel. 0131/314217 – email: [email protected]).
Prenotazioni:
Relativamente agli spettacoli teatrali del 25.11.2011, contattando la Segreteria dell’InformagiovaniAspal srl - Tel. 0131/234266 int. 203 – Fax 0131/253200 - email: [email protected]: entro il
10.11.2011
Relativamente al progetto Dolly e al laboratorio Kiwanis International sui Diritti dell’Infanzia e
dell’Adolescenza, contattando i referenti del progetto Kiwanis International: sig.ra Mariavittoria
Delpiano - Tel. 339/5803142 – email: [email protected]; arch. Alfredina Delfino Tel. 347/6808226 – email: [email protected]: entro il 10.11.2011
Relativamente al convegno del 21.11.2011, contattando l’Ufficio Studi e Documentazione della
Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria - Tel. 0131/314217 – email:
[email protected]: entro il 15.11.2011
Informazioni:
Contattare la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 – email:
[email protected]).
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“HAPPENING DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI ALESSANDRINE”
Destinatari:
• genitori, adulti, giovani, famiglie… formatori ed educatori, associazioni e gruppi
Periodo:
Novembre 2011
Avviato nel primo semestre del 2010, il percorso “Verso il Consiglio della Famiglia della Città di
Alessandria” è un’esperienza che sta coinvolgendo alcuni gruppi e associazioni alessandrine attive
nell’ambito della famiglia, del suo riconoscimento e della sua valorizzazione e ha portato alla
costituzione del “Forum provinciale delle Associazioni Familiari di Alessandria”.
A seguito dell’“Happening” svolto nell’anno passato il Forum è giunto a definire una mappa
concettuale delle più pressanti domande delle famiglie che si svilupperà ora in specifici percorsi di
approfondimento per l’individuazione di specifiche linee guida per il futuro cammino.
La tavola-rotonda
Con la tavola-rotonda prevista si intende offrire l’opportunità alla cittadinanza alessandrina di
conoscere più da vicino le peculiarità di questo percorso fondato sullo scambio di esperienze e
sull’approfondimento condiviso dei maggiori problemi che interpellano l’essere e il vivere la famiglia
oggi ed indicare con maggior precisione le linee di sviluppo e di intervento.
Un percorso esperienziale che, da un lato, prende in considerazione le specificità del contesto
comunale alessandrino (in particolare, come e quanto le scelte della Amministrazioni interagiscano
con lo sviluppo della dimensione-famiglia in Alessandria) e, dall’altro lato, ha come propria primaria
finalità quella di costituire (con una realizzazione di tipo bottom up) il “Consiglio della Famiglia della
Città di Alessandria”: organismo di consultazione e interlocuzione diretta con il Comune di
Alessandria sulle tematiche familiari, rientrante tra gli obiettivi strategici indicati dal Documento
Programmatico 2007-2012 di questa Amministrazione Comunale.
Soggetti attuatori:
Le associazioni e i gruppi alessandrini aderenti al momento al Forum provinciale delle Associazioni
Familiari di Alessandria sono:
• AGESC – Associazione Genitori Scuole Cattoliche
• Associazione Famiglie Numerose
• Associazione Famiglie per l’Accoglienza
• FAND – Federazione fra Associazioni Nazionali Disabili
• UCIPEM – Consultorio Familiare (Alessandria)
• Alleanze per l’Autismo
• Associazione Italiana Pet-Therapy
• Fare, assieme, diversamente
• Gruppo Famiglia – Centro Don Bosco (Alessandria)
• Gruppo Famiglie – Parrocchia Madonna del Buon Consiglio (Alessandria)
Coordinamento organizzativo:
FORUM PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DI ALESSANDRIA
Sede: via Silvio Pellico, 3 – 15121 Alessandria
Referente per il progetto: sig.ra Isa Zanotto Grassi
tel. 0131/443651 - 328/7175242 - email: [email protected]
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Informazioni:
Contattando il Soggetto preposto al coordinamento organizzativo dell’evento o la Segreteria
dell’Assessorato
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
fax
0131/515151
–
email:
[email protected]).
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LIBRINFESTA 2012
“DALLA TERRA ALLA LUNA… E RITORNO”
Destinatari:
•
bambini delle Scuole materne e dell’infanzia
•
•
•
•
giovani, famiglie, agenzie educative, associazioni e gruppi
Periodo:
dal 16 al 21 aprile 2012
“Maestro, quanti sogni avventurosi / sognammo sulle trame dei tuoi libri! / La Terra il Mare il Cielo
l’Universo / per te, con te, poeta dei prodigi, / varcammo in sogno oltre la Scienza.” (Guido
Gozzano).
Facciamo nostre le parole di Gozzano rivolte a Jules Verne per introdurre l’argomento che farà da
filo conduttore alla nona edizione di Librinfesta: Scienza e Fantascienza. Parlare di Scienza è
apparentemente facile. Difficile è, però, parlare di Scienza a chi scienziato non è, in maniera
adeguata, in un linguaggio comprensibile, senza mai banalizzare.
Ci proveremo a Librinfesta 2012 con tutti i ragazzi che incontreranno autori e illustratori ed esperti
di scienza. Attraverso le parole dei libri proveremo a “viaggiare” seguendo la rotta di chi di scienza
ne sa parlare. Ad “ascoltare” di scoperte, di ricerche, di metodi. Proveremo a “fare” nei laboratori
condotti da chi di scienza ne fa il suo lavoro. Dalla Scienza alla Fantascienza il passo è breve.
Prenderanno, allora, forma i sogni, le fantasie, i personaggi di scrittori che ci regalano, attraverso le
pagine dei loro libri, viaggi straordinari ai confini dell’Universo. Ma sarà molto di più perché
sappiamo come la narrativa di fantascienza sia un’immensa fucina di temi sociologici, economici,
storiografici: i viaggi spaziali, gli imperi galattici e il suolo marziale sono espedienti che gli scrittori
di Fantascienza utilizzano per affrontare, riflettere, dibattere questi temi. Sappiamo che la
fantascienza è una porta che la narrativa ci offre per vedere il presente allo specchio e, come ogni
specchio, ci permette di indagare ciò che riflette con occhio sgombro da pregiudizi, avvertendoci sui
pericoli e sulle opportunità del futuro. Esattamente come aveva fatto Jules Verne più di cento anni
fa.
Il progetto all’interno di Librinfesta, novità di quest’anno, è “Incontri ravvicinati del terzo tipo”.
L’Associazione Il Contastorie proporrà a tutte le scuole, dalla scuola dell’infanzia alla scuola
secondaria di secondo grado, una rosa di nomi di autori che potranno essere contattati dalle classi
che aderiranno. Gli studenti potranno leggere durante i mesi precedenti la manifestazione i loro libri
e incontrarli, infine, a Librinfesta per un “incontro ravvicinato” più costruttivo e consapevole. Un
Festival della letteratura questa volta veramente fantastico.
Soggetto attuatore:
Associazione culturale “IL CONTASTORIE” - Alessandria
Sede: via Gandolfi, 26/B - 15121 Alessandria – tel. 0131/345965 mobile 339/6998784 - email:
[email protected] - il [email protected]
Referente per il progetto: insegnante Rosalba Malta
Informazioni:
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“V^ RASSEGNA NAZIONALE PER CORI GIOVANILI E SCOLASTICI
CITTÀ DI ALESSANDRIA”
e
“III^ CONCORSO NAZIONALE DI COMPOSIZIONE PER CORI GIOVANILI PAOLA ROSSI”
Destinatari:
•
•
•
associazioni e gruppi corali e musicali
•
compositori
Periodo:
12 e 13 maggio 2012
V^ RASSEGNA NAZIONALE PER CORI GIOVANILI E SCOLASTICI “CITTÀ DI ALESSANDRIA”
La Rassegna Nazionale per Cori Giovanili e Scolastici “Città di Alessandria” celebra nel 2012 la
propria Va edizione, confermando un successo (in termini di partecipazione da tutta Italia e di
qualità interpretativa) sempre più radicato. Alla Rassegna — che coinvolge anche quale partner il
Conservatorio Statale di Musica “A. Vivaldi” nonché l’Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria,
FE.N.I.A.R.CO, l’Unicef–Comitato di Alessandria Onlus e che si avvale della collaborazione tecnica
dell’Associazione Sant’Ambrogio Musica di Genova — si affianca nuovamente anche la terza edizione
di uno specifico concorso di composizione dedicato alle produzioni musicali per formazioni corali che
coinvolgano giovani e studenti.
Le peculiarità di questo duplice progetto sono sintetizzabili nei seguenti termini.
Alla Rassegna Nazionale “Città di Alessandria” possono partecipare cori giovanili di studenti delle
scuole secondarie di primo e secondo grado sia statali che private, nonché di istituzioni e scuole
musicali pubbliche e private. Sono ammessi nell’organico dei cori studenti di età della scuola
primaria e/o ragazzi ex-coristi del coro della scuola, purché il loro numero non sia prevalente
rispetto all’età degli altri componenti del coro. La Rassegna è aperta ad un massimo di dodici cori e
non ha carattere competitivo. Non è previsto alcun limite di organico. La partecipazione alla
Rassegna è totalmente gratuita.
La manifestazione e si svolge durante l’intero arco della giornata della domenica 13 maggio 2012. Le
audizioni dei cori partecipanti si svolgono la mattina dalle ore 09.00 alle ore 14.00. Nel pomeriggio,
tutti i cori sono impegnati insieme in una esibizione presso un luogo pubblico di prestigio della Città
di Alessandria (messo all’uopo a disposizione) dove canteranno ognuno due brani tratti dal loro
repertorio e tutti insieme la composizione vincitrice della IIIa edizione del concorso “Paola Rossi” che
verrà inviata ai cori che si iscrivono.
I cori devono presentare un programma libero della durata massima di 15 minuti, anche con
accompagnamento di pianoforte e/o di altri strumenti, con esclusione di basi musicali registrate.
Alla fine delle esibizioni della mattina, i Direttori possono conferire con la Commissione d’ascolto. La
sede delle esecuzioni è la Sala da concerto “M. Pittaluga” del Conservatorio Statale di Musica
“Antonio Vivaldi” di Alessandria (via Parma 1 – Alessandria). Non è previsto nessun rimborso ai cori
partecipanti.
MASTER CLASS
Una Master Class con uno dei membri della commissione di ascolto è prevista sabato 12 maggio 2012
presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Sono ammessi non più di
nove cori. Ogni coro ha a disposizione un’ora e mezza con il docente designato e può provare uno o
due brani del proprio repertorio anche tra quelli preparati per la Rassegna. I cori che desiderino
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partecipare alla Master Class devono comunicarlo contestualmente alla domanda di iscrizione. La
partecipazione alla Master Class è gratuita.
III^ CONCORSO NAZIONALE DI COMPOSIZIONE PER CORI GIOVANILI “PAOLA ROSSI”
Il concorso è aperto a tutti i compositori di nazionalità italiana, senza limiti di età ed è dedicato alla
memoria della professoressa alessandrina “Paola Rossi”.
Il testo della composizione presentata sarà del poeta Roberto Piumini che si è dato disponibile a
scrivere un testo appositamente per il concorso. La poesia di Piumini sarà disponibile da ottobre 2011
e verrà pubblicata sul sito http://sites.google.com/site/rassegnacorial e sui dépliant che saranno
inviati ai Conservatori e alle Scuole di Musica. Le opere presentate, inedite, mai eseguite in pubblico
e non premiate in altri concorsi, devono essere destinate a cori amatoriali giovanili e/o scolastici a
una o a due voci pari con accompagnamento di pianoforte. La durata non dovrà essere superiore ai
cinque minuti. Il testo assegnato per la composizione è una poesia di Roberto Piumini.
Le partiture dovranno pervenire entro e non oltre il 31.01.2012 (farà fede il timbro postale). La
partecipazione al Concorso è gratuita. Il Concorso prevede che l’opera risultante vincitrice sia
divulgata presso i Cori che si iscriveranno alla V Rassegna di Cori giovanili e scolastici “Città di
Alessandria” (sabato 12 e domenica 13 maggio 2012). Il brano verrà studiato da tutti i Cori
partecipanti ed eseguito il pomeriggio di domenica 13 maggio presso un luogo pubblico di prestigio
della Città di Alessandria (messo all’uopo a disposizione). Il compositore sarà invitato alla Rassegna
domenica 13 maggio 2012 e gli verrà consegnata una targa ricordo.
La Commissione sarà composta da cinque personalità di rilievo nell’ambito della musica corale,
soprattutto quella giovanile e scolastica. I risultati saranno resi noti entro il 15 febbraio 2012 e
comunicati a tutti gli iscritti al concorso. Agli autori delle opere premiate o segnalate non sarà
dovuto alcun compenso per pubblicazioni e registrazioni audio-televisive.
Soggetto attuatore:
Associazione SANT’AMBROGIO MUSICA – Genova
Sede: via Palestro, 5/3 – 16122 Genova – tel. 010/870462 – mobile 328/9112211 - email:
[email protected]
Referente per il progetto: prof. Andrea Basevi (c/o Conservatorio Statale di Musica “A. Vivaldi”, via
Parma, 1 - 15121 Alessandria)
Informazioni:
Per le Scuole, le Associazioni corali e i compositori interessati, contattando direttamente il Soggetto
attuatore o la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 –
email: [email protected]).
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3. I percorsi formativi
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“SCUOLA PER GENITORI: INCONTRI SUL RAPPORTO GENITORI/FIGLI” – II ANNO
Destinatari:
• genitori, adulti, formatori ed educatori, associazioni e gruppi
Periodo:
nel periodo tra novembre 2011 e marzo 2012
Premessa
Si tratta di un progetto ambizioso il cui scopo è quello di porre al centro della società la famiglia la
quale sta perdendo la propria rilevanza mentre si genera quella che viene ormai è da tutti conosciuta
come vera e propria “Emergenza educativa”.
Come Gruppo Famiglia della comunità parrocchiale di San Michele, si è partiti qualche anno fa
ponendoci la grande domanda di fondo: “È ancora possibile educare?» Abbiamo tentato dunque di
sensibilizzarci maggiormente e di prendere seriamente coscienza della nostra responsabilità:
l’educazione dei figli e, quindi, l’educazione della civiltà futura che non è collocata in uno spazio
indefinito ma è qui, viva, in mezzo a noi e che richiede urgentemente risposte appropriate.
Le Domande e gli Obiettivi
Dare una risposta al perché si sono allentati i processi di maturazione degli adolescenti causandone
una vera e propria “adolescenza protratta “, chi sono “i nuovi adolescenti”, quali sono i problemi più
urgenti in ambito educativo che la famiglia contemporanea si trova impreparata ad affrontare,
perché si è interrotto il dialogo tra le generazioni che consentiva la persistenza nel tempo di un
patrimonio di idee e valori condivisi, come formare oggi ad essere persone e quindi uomini e donne
responsabili?
Ci siamo un po’ smarriti, ma una crisi non viene mai ingiustificatamente, ha le sue cause! Si tratta di
coglierla nella sua intera gravità, analizzarla attentamente e interrogarsi sul significato e sulle
condizioni dell’impegno educativo di ciascuno di noi, madre o padre, prete, insegnante,
amministratore locale: ogni uomo o donna è chiamato in causa… e il problema più urgente da
risolvere sembra dunque diventare l’educazione degli adulti, degli educatori stessi!
La proposta formativa
Pare naturale e scontato che (solo) i nostri figli debbano andare a scuola. In realtà, la scuola della
vita la apprendono da genitori che hanno ancora il coraggio di credere nel loro grande compito e non
intendono rassegnarsi mai: neanche di fronte al fatto che una “Scuola per Genitori” possa renderci
più consapevoli e coraggiosi nel nostro grande compito umano!
Per questo motivo, a partire dall’anno scolastico/sociale 2010-2011 si è promossa proprio questa
“Scuola per Genitori”, diretta scientificamente dal dr. Paolo Crepet, organizzata sul modello
certificato di “Impresa Famiglia” della Confartigianato di Vicenza e presente ed operante in più di 20
città italiane.
L’esperienza del primo anno della “Scuola per Genitori” è stata molto positiva: un’esperienza
fondamentale da cui ripartire come genitori per porsi attivamente di fronte alla sfida della nostra
primaria responsabilità educativa aiutandosi a fare cultura della famiglia e della persona che in essa
abita, promuovendone il recupero, o addirittura la costruzione, delle relazioni tipiche, e
naturalmente, insite in essa.
Durante il primo anno della “Scuola per Genitori” si è dunque imparato da validissimi relatori — Maria
Rita Parsi, Rosanna Schiralli, Alberto Pellai, Paolo Crepet… — che per “essere” genitori occorre
comprendere a fondo la ricchezza del nostro dono, in una continua revisione e riflessione personale,
alla ricerca continua di strade e valori ai quali riferirsi per crescere le nuove generazioni, il nostro
futuro!
pag. 24
Relativamente alle peculiarità progettuali del secondo anno della “Scuola per Genitori” —
avvalendosi, oltre che di Paolo Crepet, della docenza di molti riconosciuti esperti italiani psicologi,
psicoanalisti e medici — verranno approfonditi i seguenti temi (concordati con i numerosi
partecipanti iscritti al primo anno):
1. EDUCARE ALL’AUTOSTIMA (17.11.2011 – relatrice Maria Rita Parsi)
2. COME ROVINARE UN FIGLIO IN 10 MOSSE (18.01.2012 – relatore don Antonio Mazzi)
3. IL METODO DI STUDIO PER AVERE SUCCESSO A SCUOLA E NELLA VITA (23-02-2012 – relatore
Mario Polito
4. FIGLI TIRANNI. GENITORI ALLE PRESE CON LE CATTIVE MANIERE, LE RISPOSTACCE, LE
PROVOCAZIONI DEI FIGLI (23-03-2012 – relatrice Paola Scalari)
Modalità attuative
Gli incontri si svolgeranno in orari serali.
È prevista la richiesta di una compartecipazione ai costi organizzativi attraverso una quota di
iscrizione.
Soggetto attuatore:
GRUPPO FAMIGLIA – PARROCCHIA DI SAN MICHELE ARCANGELO – Alessandria
Sede: via O. Remotti, 43 – 15121 Alessandria – tel. 0131/361596 - email: [email protected]
Referente per il progetto: sig.ra Monica Occhi
Informazioni:
Contattando la Segreteria del Soggetto attuatore o quella dell’Assessorato (tel. 0131/515170 –
0131/515293 - fax 0131/515151 – email: [email protected]).
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“CONOSCERE PER EDUCARE: È MEGLIO!”
Percorso formativo per educatori, genitori e famiglie
Destinatari:
• giovani, adulti, famiglie,
• formatori, educatori, agenzie educative, associazioni e gruppi
Periodo:
Tra ottobre 2011 e maggio 2012
Contenuti specifici del Progetto
Il Comitato Provinciale di Alessandria dell’A.Ge.S.C.-Associazione Genitori Scuole Cattoliche
(associazione di genitori impegnati a concorrere «al progresso materiale o spirituale della società» Costituzione Italiana, art. 4) — è inserita attivamente nella realtà della scuola per favorire
l’attuazione di una comunità educativa, tendente alla formazione integrale della persona.
Per quanto riguarda l’anno scolastico-sociale 2011-2012, l’A.Ge.S.C. propone un percorso formativo
per educatori, genitori e famiglie che si basa sui seguenti presupposti:
Le ragioni
Già nell’anno passato l’associazione A.GE.S.C. ha perseguito l’obiettivo di proporre alle famiglie
della città una riflessione condivisa su alcuni diffusi comportamenti di elevata pericolosità. Ma più
ancora si è voluto andare alla ricerca, attraverso la proposizione del racconto di esperienze limite,
delle motivazioni profonde che spingerebbero i nostri giovani alla ricerca di esperienze
“eccezionali”, “fuori dalla norma”; proponendosi perciò di identificare – attraverso quella stessa
riflessione condotta con figure significative di educatori – quelle “misure minime” di attenzione,
disponibilità, dialogo e convinzione che le famiglie devono mettere in campo per realizzare un’opera
di prevenzione che sia efficace non volendo rinunciare al proprio ineludibile compito educativo.
Muovendosi da queste considerazioni si è voluto suscitare la consapevolezza della “prossimità” di tali
situazioni di rischio alla normalità della vita quotidiana: l’avvertire il pericolo di “contagio” ed il
“contagio” come un grave pericolo aiuta le famiglie e gli educatori ad acquisire la consapevolezza
necessaria ad affrontare con speranza il compito educativo.
Evidentemente tutto ciò non basta: ogni opera educativa è un lungo percorso in cui ogni passo in
avanti è frutto di passione, sforzo, tensione, fatica di tutti i soggetti coinvolti: ogni vero educatore
impara, in ogni occasione e momento, che ciascuna relazione è unica e quella stessa relazione – che
cambia nel tempo – cambia a sua volta l’educatore stesso.
Gli obiettivi
Questa unicità dell’esperienza educativa, a cui non può sostituirsi in alcun modo il “racconto” di
“tecniche” pedagogiche svolto da qualche esperto, non esime però nessun genitore o educatore dal
compito di arricchire la propria capacità di osservare criticamente la realtà circostante, di
approfondire le ragioni del proprio agire educativo, di rafforzare ideali e valori genuinamente tesi
alla valorizzazione integrale dei propri figli come “persone”, persone autonome, libere e consapevoli
che possono crescere solamente attraverso lo sviluppo di relazioni; ecco allora che le famiglie devono
saper anche proporre ai propri figli l’esempio della costruzione di relazioni anche attraverso lo
scambio vicendevole di esperienze, scambio che favorisce una costruzione ed un consolidamento “dal
basso” e “dal di dentro” di consapevolezze che divengono così propedeutiche alla riflessione sui
valori più profondi.
Si conferma perciò come strumento indispensabile per l’educazione la ricostituzione di quel tessuto
sociale, di interscambio relazionale tra nuclei familiari che favorisce oltre all’acquisizione di
consapevolezza dei rischi, la contemporanea capacità di fermarsi a riflettere “insieme”: affinché
l’esperienza della riflessione e della presa di coscienza dei problemi e degli atteggiamenti
problematici preceda “il contagio” e lo prevenga.
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È necessario che la famiglia, titolare del diritto-dovere dell’educazione dei propri figli, venga
favorita e, solo ove necessario, stimolata ed aiutata ad assumere un ruolo attivo nell’educazione,
fornendo ad essa supporti informativi e formativi efficaci senza pretendere che esse divengano
“esperte” in tutto ma divengano capaci, se già non lo sono, di applicare nelle diverse occasioni
principi di comportamento coerenti e fondati sulla consapevolezza del valore della persona e del suo
ruolo, in famiglia e nella società
È necessario così sfruttare le occasioni e i luoghi di “socializzazione” delle famiglie e dei figli per
offrire a tutti, anche ai più distratti, occasioni preziose di riflessione attraverso cui poter acquisire
quella dote di una sia pur minima consapevolezza, dote indispensabile per l’esercizio efficace delle
proprie funzioni genitoriali, in modo da sostenere la ricostituzione di quella “rete” del “controllo
sociale” - di luoghi e situazioni - spesso tragicamente sfilacciata e compiere così anche un atto di
indubbia utilità sociale e pubblica.
La proposta formativa
Secondo le linee di intervento proposte più sopra, emerse da analisi e sollecitazioni provenienti da
diverse famiglie, sulla scorta di esperienze consimili ormai più che decennale, il Comitato A.GE.S.C.
di Alessandria si propone di suggerire alle famiglie di tutte le scuole alcuni occasioni di riflessione ed
informazione sui temi più sopra individuati, volendo però fornire — accanto alle dovute informazioni
— i necessari spunti pedagogici ed educativi, affiancando agli “esperti” la voce di educatori di
provata esperienza.
Si intende pertanto continuare il ciclo formativo “Conoscere per educare: è meglio!”, già iniziato
nello scorso anno, particolarmente rivolti a genitori ed educatori.
I temi tratti, in particolare, sono:
ottobre 2011: “Senza sprecarsi: tra idealizzazione e banalizzazione del corpo e dell’amore”
Riflessioni per aiutare ed accompagnare i propri figli a scoprire con serenità la propria sessualità
per valorizzare e rispettare la propria identità e dignità.
novembre 2011: “Ci penso: per scoprire il mondo ho bisogno di una guida”
Autorevolezza, autorità, libertà, coscienza critica e responsabilità. Riflessioni guidate sui nostri
comportamenti di genitori per accrescere la capacità di essere una guida che aiuta i figli a
costruirsi una coscienza
maggio 2011: “Vuoi trasgredire: non farti!”
La vicenda di Giorgia Benusiglio: perché credersi forti non basta. Una ragazza forte che parla ai
ragazzi ed ai genitori della banalità della caduta e della fatica di rialzarsi.
Soggetto attuatore:
A.GE.S.C. - Comitato Provinciale di Alessandria
Sede: c/o Istituto “Angelo Custode” – via Galvani, 3 – 15121 Alessandria – tel. 338/1905184 email:
[email protected]
Referente per il progetto: dr. Franco Butti
Informazioni:
Contattando il Soggetto attuatore o la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 fax 0131/515151 – email: [email protected]).
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“EMERGENZA EDUCATIVA – DA DOVE PARTIRE?”
Destinatari:
•
•
Volontari, educatori, animatori, catechisti, insegnanti di Religione
Giovani, famiglie, agenzie educative, associazioni e gruppi
Periodo:
Quattro incontri con le seguenti date: venerdì 30 settembre - venerdì 7 Ottobre – giovedì 13 ottobre –
giovedì 20 ottobre - presso la Sala Convegni EuroPista (g.c.), Via Wagner 85 ad Alessandria – ore
21.00
Il C.I.F.-Centro Italiano Femminile è un’Associazione di promozione sociale presente a livello
nazionale dal lontano 1944. Da allora si è sempre impegnato nell’attività di promozione della donna
prestando sempre massima attenzione alle evoluzioni della società ed ai “segni dei tempi” che hanno
accompagnato i cambiamenti della condizione femminile all’interno della famiglia e nella società.
Dall’esperienza acquisita nel corso degli anni e per essere al passo con i tempi, il CIF di Alessandria
ha individuato una peculiare proposta formativa, articolata in un ciclo di quattro incontri sul tema
dell’educazione partendo dalla fragilità dell’amore umano, dall’educazione emozionale per giungere
al linguaggio dell’affettività.
Il relatore degli incontri sarà don Domenico Cravero, sociologo e psicoterapeuta che affronterà la
tematica illustrata con la seguente scansione:
Le inestimabili ricompense dell’amore - Grandezza e fragilità dell’amore umano
Dall’amore appassionato dei genitori all’educazione ai sentimenti e alla sessualità - Elementi
essenziali e percorsi formativi dell’educazione emozionale e sessuale
Buon gusto, disgusto e pudore - La disciplina del bello: educazione del desiderio e del
linguaggio della sessualità
L’educazione alla vita come valore - La comprensione positiva della sessualità: banco di prova
dell’educazione.
La durata degli incontri sarà di due ore: dalle 21.00 alle 23.00 con spazio per eventuali domande e
dibattito.
OBIETTIVI: informare e sensibilizzare sui temi dell’ educazione e trasmissione di valori,
sull’affettività e la conoscenza del giusto linguaggio per comunicare attraverso il rispetto dell’altro
inteso come “prossimo” inserendo il tutto in una cornice di senso e significato profondi per acquisire
la capacità di sciogliere dubbi, rispondere a domande, appianare le difficoltà che – nel difficile
compito di educare – immancabilmente emergono.
Soggetto attuatore:
C.I.F. CENTRO ITALIANO FEMMINILE – COMITATO COMUNALE DI ALESSANDRIA
Sede: Via Vescovado 3- 15121 Alessandria – Tel. 0131 254452 – 347 0387305 - E-mail:
[email protected] - [email protected]
Referente per il progetto: prof.ssa Rosa Mazzarello Fenu
Informazioni:
pag. 28
“PARI OPPORTUNITÀ – PARLIAMONE A SCUOLA”
Destinatari:
•
studenti delle classi IV^ e V^ delle Scuole secondarie di II grado di Alessandria
Periodo:
In orario scolastico (oppure in altri orari concordati con i referenti del progetto) durante l’intero
anno scolastico/sociale 2011-2012, ma con una preferenza per il mese di Febbraio 2012, in
concomitanza con la fine del primo quadrimestre e i relativi scrutini (nella certezza di trovare tra i
docentti e all’interno delle classi maggior disponibilità e attenzione).
Gli incontri – rivolti a giovani studenti – tratteranno la tematica di parità tra uomo e donna evitando
l’impostazione dualistica e competitiva che spesso ammanta il tema.
Il CIF si sente – attraverso le proprie aderenti – particolarmente preparato sulla “questione parità”
avendo da sempre partecipato al dibattito storico (anni del femminismo), distinguendosi più per la
pacatezza del linguaggio che per l’aggressività dei toni. Ha trattato il tema uomo-donna, quali
soggetti sociali, inseriti nel contesto “famiglia”, sempre alla luce del rapporto paritario finalizzato ad
un progetto di vita che vede la donna CON e non CONTRO l’uomo.
Il CIF desidera raggiungere la fascia sociale dei giovani per trasmettere, informare e sensibilizzare su
una tematica solo apparentemente semplice ma che si ritiene efficace in un momento della loro vita
in cui sono chiamati a decidere percorsi da intraprendere e scelte importanti da compiere spesso in
situazioni confuse, bersagliati da messaggi telematici quasi sempre subdoli ed equivocabili.
La scansione degli incontri presso le Scuole partirà – ovviamente – da un approccio alla tematica per
poi, successivamente, approfondire aspetti peculiari del discorso paritario. Il tutto preceduto da un
incontro sia con il Dirigente scolastico per le autorizzazioni necessarie, sia con i docenti della classe
per accordare e sviluppare l’interazione utile a che il tema trattato non resti “a sé stante” ma abbia
ricadute sui contenuti didattici delle discipline insegnate.
Oltre al discorso frontale saranno utilizzati spezzoni di film o documentari la cui visualizzazione
potrebbe addirittura precedere l’esposizione della tematica per meglio convergere l’attenzione della
classe sull’aspetto specifico che si vorrà trattare nell’incontro.
Soggetto attuatore:
Sede: Via Vescovado 3- 15121 Alessandria – Tel. 0131 254452 – 347 0387305
E-mail: [email protected] - [email protected]
Referente per il progetto: prof.ssa Rosa Mazzarello Fenu
Informazioni:
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“GIOVANI, AFFETTIVITÀ E AMORE: ALLA SCOPERTA DELLA QUALITÀ RELAZIONALE”
Destinatari:
•
•
•
•
Periodo:
durante l’intero anno scolastico/sociale 2011-2012, in orario scolastico oppure in altri orari
concordati con i referenti del progetto
Il Consultorio familiare U.C.I.P.E.M. è da anni impegnato in attività di educazione sessuale presso le
Scuole primarie e secondarie del territorio alessandrino, associazioni e gruppi.
Da queste esperienze si è individuata una peculiare proposta formativa, articolata in un ciclo di
incontri, sul tema della sessualità e dell’affettività. Gli incontri sono gestiti dai volontari del
Consultorio Familiare UCIPEM di Alessandria (educatori, psicologi, consulenti familiari, assistenti
sociali, medici etc.) adeguatamente formati sui temi della sessualità e dell’affettività e sulle
problematiche annesse. Più specificamente, il percorso formativo elaborato per gli studenti — e che
si avvale dell’uso di strumenti didattici di vario tipo per facilitare l’apprendimento e l’attenzione — è
così strutturato:
• Per studenti delle Scuole primarie:
TITOLO: “Sessualità, la mia amica del cuore”
DESTINATARI: Il progetto si rivolge agli alunni delle classi IV e V, in quanto il periodo della prepubertà che li vede coinvolti è un periodo della vita caratterizzato da profondi cambiamenti
morfologici, funzionali e psichici, che traghettano l'individuo dall’infanzia alla preadolescenza. Il
percorso si rivolge anche ai loro insegnanti e genitori, spesso in difficoltà nell’affrontare tali temi e
fasi critiche.
OBIETTIVI: Informare sui temi dell’affettività e della sessualità e inserirli in una cornice di senso Accogliere dubbi, perplessità e domande degli alunni sulle tematiche trattate - Accogliere le
difficoltà di genitori e insegnanti e fornire strumenti e informazioni per rispondere alle domande dei
bambini e per accettare e affrontare i loro cambiamenti.
TEMI: gli organi genitali; la nostra crescita dalla pancia della mamma a oggi; le carezze buone e
quelle cattive; sentimenti ed emozioni connessi alla sessualità.
FASI:
1 incontro iniziale di un’ora con gli insegnanti e i genitori per conoscere il gruppo classe e
informare gli insegnanti rispetto al progetto
3 incontri settimanali di due ore l’uno con i bambini
1 incontro di 2 ore al termine del percorso con genitori e insegnanti per avere un feedback
sulle riflessioni dei bambini emerse in seguito agli interventi nelle classi e per confrontarsi su
eventuali dubbi
• Per studenti delle Scuole secondarie di primo grado:
TITOLO: “Sentimenti e sessualità, amici per la pelle”
DESTINATARI: il progetto si rivolge agli studenti delle tre classi della scuola secondari di primo grado
che, a seconda dell’individuo, attraversano l’età della pubertà o della preadolescenza, periodi della
vita densi di profondi cambiamenti morfologici, funzionali e psichici, che traghettano l'individuo
dall’infanzia all’adolescenza.
Il percorso si rivolge anche ai loro insegnanti e genitori, spesso in difficoltà nell’affrontare tali temi e
fasi critiche.
pag. 30
OBIETTIVI: Informare sui temi dell’affettività e della sessualità e inserirli in una cornice di senso Facilitare la costruzione dell’identità di genere e dell’immagine di sé - Promuovere una sessualità
consapevole e responsabile - Affrontare dubbi, perplessità e domande degli studenti sulle tematiche
trattate - Accogliere le difficoltà di genitori e insegnanti e fornire strumenti e informazioni per
rispondere alle domande dei ragazzi e per accettare e affrontare i loro cambiamenti
TEMI: gli organi genitali; la gravidanza e il parto; riconoscere e accettare i segnali del corpo che
cambia; le carezze buone e quelle cattive; i sentimenti e le emozioni connessi alle relazioni
interpersonali e alla sessualità; contraccezione e malattie sessualmente trasmissibili.
FASI:
4 incontri settimanali di due ore l’uno con gli alunni
sulle riflessioni dei ragazzi emerse in seguito agli interventi nelle classi e per confrontarsi su
eventuali dubbi
•
Per studenti delle Scuole secondarie di secondo grado:
TITOLO: “Piacere, mi chiamo sessualità”
DESTINATARI: il progetto si rivolge agli studenti delle cinque classi della scuola secondaria di secondo
grado, che attraversano l’età della preadolescenza e dell’adolescenza, periodi della vita densi di
profondi cambiamenti morfologici, funzionali e psichici, che traghettano l'individuo dalla pubertà
all’età adulta. Il percorso si rivolge secondariamente anche ai loro insegnanti e genitori, spesso in
difficoltà nell’affrontare tali temi e fasi critiche.
OBIETTIVI: Informare sui temi dell’affettività e della sessualità e inserirli in una cornice di senso Accompagnare i ragazzi nella costruzione dell’identità di genere e dell’immagine di sé - Promuovere
una sessualità consapevole e responsabile - Accogliere dubbi, perplessità e domande degli studenti
sulle tematiche trattate - Accogliere le difficoltà di genitori e insegnanti e fornire strumenti e
informazioni per rispondere alle domande dei ragazzi e per accettare e affrontare i loro
cambiamenti.
TEMI: gli organi genitali; le interruzioni volontarie di gravidanza; riconoscere e accettare i segnali del
corpo che cambia; la prima volta; i sentimenti, le aspettative e le emozioni connessi alla sessualità;
la contraccezione e le malattie sessualmente trasmissibili.
FASI:
5 incontri settimanali di due ore l’uno con i ragazzi
sulle riflessioni dei ragazzi emerse in seguito agli interventi nelle classi e per confrontarsi su
eventuali dubbi
Resoconto progetto
Per ulteriori approfondimenti, i fruitori del percorso formativo possono inoltre rivolgersi al servizio di
consulenza per i giovani operante presso la sede del Consultorio (con orari di apertura il lunedì e
giovedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00) ai seguenti recapiti: 366/1983989 – 0131/262936.
Soggetto attuatore:
CONSULTORIO FAMILIARE U.C.I.P.E.M. - ALESSANDRIA
Sede: via Vescovado, 33 - 15121 Alessandria – tel. e fax 0131/262936 – 366/1983989 - email:
[email protected] - www.consultorioal.it
Referente per il progetto: prof.ssa Chiara Castellana
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
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“CONT-TATTO CON AFFETTO”
Emozioni, affettività e sessualità in adolescenza
Destinatari:
•
•
studenti del V anno delle Scuole primarie
studenti del III anno delle Scuole secondarie di primo grado
•
studenti del II e III anno delle scuole secondarie di secondo grado
•
gruppi e associazioni di promozione di attività per adolescenti
Periodo:
durante l’intero anno scolastico/sociale 2011-2012
Il Consultorio familiare dell’ASL AL di via Pacinotti 38 ad Alessandria è rivolto a donne, coppie e
famiglie con servizi e consulenze relativi a relazioni affettive e sessualità, maternità e paternità
consapevoli,
contraccezione,
applicazione
della
legge
194/78,
visite
e
controlli
ginecologici, gravidanza, problematiche relative alla menopausa.
Nel Consultorio operano infermiere, ginecologi, ostetriche e collaborano l’assistente sociale e la
psicologa. L’accesso è gratuito e non è necessaria l'impegnativa medica. Il Consultorio, inoltre,
fornisce uno spazio esclusivo per adolescenti aperto il giovedì pomeriggio.
Obiettivo del percorso formativo qui proposto — e condotto dalle figure professionali del Consultorio
Familiare dell’ASL AL — è la riduzione dei comportamenti a rischio in adolescenza attraverso una
riflessione sulla identità di genere e sulla conoscenza di sé e dell’altro inteso nella sua dimensione
fisica, psichica e sociale. A tal fine, in alcune classi (da valutare con gli insegnanti) saranno coinvolti
i mediatori culturali che collaborano con il Consultorio Familiare.
Per le Scuole primarie il percorso formativo è condotto dal Servizio di Pediatria di comunità del
Distretto socio-sanitario in collaborazione con la ginecologa del Consultorio e verterà su argomenti di
anatomia e fisiologia di base della riproduzione umana, la gravidanza, la prevenzione dell’abuso.
Sarà favorito un clima di racconto delle storie personali come scoperta di sé.
Per le Scuole secondarie di primo grado si affronteranno i cambiamenti fisici e psichici del periodo
adolescenziale e le emozioni legate all’innamoramento. La sessualità come relazione con l’altro, la
prevenzione dell’abuso, la prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmesse (MST) e l’uso dei
metodi contraccettivi. La pressione e l’influenza degli amici e dei media sulla sessualità, la capacità
di negoziazione con il partner, le differenze culturali e la loro incidenza nei rapporti interpersonali.
L’offerta di uno spazio per poter esprimere liberamente esperienze, emozioni e interrogativi insoluti.
Per le Scuole secondarie di secondo grado, il percorso formativo punta a sviluppare specifiche abilità
emotive che consentano di evitare condotte rischiose e mettere in atto quelle salutari attraverso la
promozione del senso di auto-efficacia nell’attuazione dei comportamenti salutari stessi. Verranno
approfonditi i temi della contraccezione, della prevenzione delle MST, della conoscenza di
professionalità e riferimenti utili a cui rivolgere richieste, dubbi e bisogni personali riguardanti la
sfera affettiva e sessuale.
Attività programmate e modalità/strumenti:
Si propongono n. 2/ 3 interventi in ogni classe di 2 ore ciascuno. Il numero delle ore può variare in
base alla disponibilità di tempo dell’operatore coinvolto e della richiesta della scuola.
Relativamente alle modalità e strumenti, vengono utilizzate slides di presentazione puntando a un
coinvolgimento attivo dei partecipanti in circle time e discussioni di gruppo.
Soggetto attuatore:
pag. 32
CONSULTORIO FAMILIARE DELL’ASL AL
Sede: via Pacinotti, 38 - 15121 Alessandria – tel. 0131/307430 – email di riferimento:
[email protected] - [email protected]
Il Consultorio è aperto dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00;
il venerdì dalle 8.30 alle 13.00.
Referenti per il progetto: Daniela Barberis (assistente sociale) Cosetta Riccomini (infermiera
professionale); Carmen Fonseca (ostetrica).
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
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“DISABILITÀ E SOLIDARIETÀ, PROVANDO A METTERSI AL POSTO DELL’ALTRO”
Destinatari:
•
•
•
giovani, adulti, famiglie, agenzie educative, associazioni e gruppi
•
portatori di disabilità
Periodo:
durante l’intero anno scolastico/sociale 2011-2012, in orario scolastico oppure in altri orari
concordati con i referenti del progetto
Contenuti specifici del progetto
Il progetto si articola in due proposte: “Cinema senza barriere” e “Mettersi al posto dell’altro”
“Cinema senza barriere”
La proposta progettuale di “Cinema senza barriere” intende proseguire l’opera di sensibilizzazione
nei riguardi della disabilità attraverso la visione di alcuni film, opportunamente selezionati, che
possano far comprendere le difficoltà quotidiane di una persona con queste problematiche, ma anche
le grandi risorse che troppo spesso non vengono considerate.
Intendiamo dare il via ad una serie di iniziative dedicate alla creazione di una sempre maggiore
conoscenza delle tematiche sociali legate alle diverse disabilità.
È un progetto destinato alle scuole medie inferiori e superiori, fasce d’età in cui è maggiormente
sentita l’esigenza di una alfabetizzazione nei confronti della diversità, per un abbattimento dei
pregiudizi comuni perché la conoscenza è il primo passo per superarli. Il film non è solamente uno
strumento d’intrattenimento, ma anche un mezzo educativo ed ha lo scopo di suscitare interessi e
questioni che verranno approfondite nel dibattito previsto dopo la proiezione, al fine di ampliare lo
sguardo e i punti di vista sulla complessità di disabilità specifiche.
La visione del film verrà introdotta da un professionista competente in materia; farà seguito una
discussione critica che avrà l’obiettivo di confrontare l’opinione dei ragazzi e di passare loro delle
informazioni utili alla creazione di una cultura improntata al rispetto e alla comprensione di questa
complessa tematica.
Un progetto di sensibilizzazione per gli studenti dunque che consiste nell’organizzare un piccolo
evento cinematografico composto dalla proiezione di pellicole, in rappresentanza delle diverse
disabilità che verranno proposti in giornate differenti, con la possibilità di effettuare, insieme ai
ragazzi, un dibattito in merito e con l’obiettivo di stimolare una riflessione per approfondire temi
troppo spesso trattati senza l’attenzione necessaria.
“Mettersi al posto dell’altro”
Il progetto — pensato per i ragazzi delle classi IV e V delle Scuole secondarie superiori (e, in
particolare, dell’Istituto Tecnico Geometri “P.L. Nervi” di Alessandria) — si pone come obiettivo la
sensibilizzazione sul problema delle barriere architettoniche e sensoriali che impediscono od
ostacolano la mobilità delle persone disabili.
Nello specifico, la proposta progettuale ha l’obiettivo di introdurre, attraverso una spiegazione
didattica, il tema delle barriere, soffermandosi principalmente su quelle di tipo architettonico, ma
senza tralasciare altre tipologie di ostacoli come le barriere culturali, conseguenti alla mancanza di
conoscenza dei problemi connessi alla disabilità e le barriere di tipo psicologico, consistenti nel
rifiuto del “diverso” da parte della società.
Al termine della prima fase di formazione in aula, si procederà proponendo agli studenti delle
metodologie di simulazione delle diverse disabilità al fine di far comprendere loro, in maniera
pag. 34
concreta, quali siano le difficoltà che una persona disabile incontra quotidianamente (a tal fine
verranno utilizzati mezzi quali sedie a rotelle, bende e tappi per orecchie).
È infatti fondamentale sensibilizzare gli studenti: soprattutto coloro che potranno svolgere in futuro
un lavoro dall’impatto decisivo nella presenza o assenza di barriere architettoniche e sensoriali
presenti in un territorio. E ciò al fine di creare una nuova conoscenza dei diritti violati dei cittadini
disabili e dei mezzi adatti a garantirne il rispetto e favorire l’inserimento nella vita sociale.
Al termine della giornata di formazione — che si articolerà su due fasi, una didattica ed una pratica —
verrà effettuato un dibattito con gli studenti per confrontarsi su quanto appreso.
Soggetto attuatore:
F.A.N.D. - Federazione fra le Associazioni Nazionali dei Disabili, federazione Provinciale di
Alessandria
Sede c/o U.I.C.I. (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) – via Legnano 44, 15121 Alessandria –
tel. 0131/254246 – fax 0131/234446 – email: [email protected]
Referente per il progetto: presidente Paolo Bolzani
Sedi per la proiezione e prenotazioni:
Da concordarsi con le scuole interessate, previa prenotazione, contattando direttamente i recapiti
del Soggetto attuatore o la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax
0131/515151 – email: [email protected])
pag. 35
“IO SCRIVO, TU SCRIVI, EGLI DISEGNA
RACCONTI E ILLUSTRAZIONI DI BAMBINI CHE VOGLIONO IL MONDO PULITO”
Destinatari:
• studenti delle Scuole Primarie
Periodo:
durante l’anno scolastico/sociale 2011-2012
Il progetto – voluto e finanziato da AMIU Alessandria (Azienda Multiservizi Igiene Urbana) – ideato,
curato e diretto dal giornalista Armando Brignolo, è rivolto alle Scuole Primarie alessandrine (in
particolare le Scuole Carducci, De Amicis, Via Sclavo, Santorre di Santarosa, San Michele e Litta
Parodi, per un totale di 12 classi, 300 studenti e 24 docenti).
L’intervento di AMIU nelle Scuole vuole contribuire al diffondersi di una cultura finalizzata al rispetto
dell’ambiente, a partire dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Dopo i progetti “Il quadro infinito” (2008-2009), “Il giornale e noi” (2009-2010) e “Pittore Pittura
Ambiente” (2010-2011), con “Io scrivo, tu scrivi, egli disegna” l’AMIU promuove per il quarto anno
consecutivo un progetto direttamente rivolto agli studenti della Città e dedicato alla promozione
della raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Il lavoro è svolto a scuola dai ragazzi durante le ore curriculari e l’attività prevista – svolta sott la
guida dei docenti e del curatore del progetto – si articola nell’arco di tre mesi.
L’intento è quello di contribuire al radicarsi di una coscienza “ambientalista” tra gli studenti,
offrendo loro l’occasione per una ulteriore seria e approfondita riflessione sul problema della
raccolta differenziata dei rifiuti, presupposto essenziale per vivere in una città pulita.
A progetto ultimato, gli elaborati usciranno dalle aule scolastiche per essere ospitati in una mostra
aperta al pubblico, presso la Biblioteca civica “Francesca Calvo” di Alessandria.
La mostra viene inoltre corredata da una pubblicazione che illustra lo svolgimento del progetto (e
tale pubblicazione viene anche diffusa come supplemento di un giornale locale a larga diffusione).
Tale pubblicazione – contenente anche la testimonianza dei progetti del passato triennio e una
scheda informativa sull’attività istituzionale di AMIU – rappresenta di fatto il “prodotto finale” del
progetto e raccoglie racconti e disegni dei ragazzi coinvolti, aventi per tema sia la raccolta
differenziati, sia il rispetto dell’ambiente, sia l’appello agli adulti affinché si impegnino con più
convinzione nel contribuire a mantenere la (nostra) città pulita e vivibile.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, viene inoltre emesso un apposito annullo filatelico da
parte di Poste Italiane e vengono premiate tutte le classi partecipanti.
Infine, nel rispetto di quella che ormai è diventata una tradizione, dopo la chiusura dell’esposizione,
gli elaborati verranno ordinati su un autobus messo a disposizione da ATM di Alessandria e pertanto
l’allestimento diverrà una “rassegna itinerante” che sosterà davanti alle scuole alessandrine le cui
classi hanno partecipato al progetto stesso.
Soggetto attuatore:
AMIU spa
Sede: Viale Teresa Michel, 44 - 15121 Alessandria - tel. 0131/223215 - fax 0131/223166 - email:
[email protected]
Referente per il progetto: Armando Brignolo
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
pag. 36
“LA RICERCA GENEALOGICA: SIGNIFICATI, OPPORTUNITÀ, STRUMENTI”
Destinatari:
•
•
formatori, agenzie educative, famiglie, associazioni e gruppi
Periodo:
Ottobre 2011-Aprile 2012
L’associazione Helping Hands è una associazione che ha come obiettivo lo sviluppo di iniziative
culturali e di servizio a favore della comunità.
Avendo relazioni e interscambi con altre associazioni ed enti a livello internazionale, l’associazione
Helping Hands può proporre progetti con un alto contenuto specialistico.
Il progetto specifico intende sottolineare l’importanza che nella nostra società può avere la
genealogia e dare ai partecipanti gli strumenti per incominciare o proseguire con successo la propria
attività di ricerca genealogica.
Il progetto è diviso in due parti.
La prima parte è rivolta principalmente agli istituti scolastici. Su invito degli educatori i volontari
dell’associazione Helping Hands, coadiuvati da esperti, terranno dei corsi teorici e pratici su come
costruire il proprio albero genealogico e cercare i propri antenati. Ogni corso è articolato in quattro
incontri di due ore ciascuno ma può essere modulato diversamente a seconda delle esigenze
dell’istituto scolastico e del numero dei partecipanti.
La seconda parte riguarda l’organizzazione da parte dell’associazione Helping Hands di incontri e
conferenze aventi come oggetto la ricerca genealogica. In particolare, entro il mese di Aprile 2012
l’associazione Helping Hands organizzerà una conferenza internazionale di genealogia nella città di
Alessandria alla quale parteciperanno relatori di diverse nazioni e formazioni culturali.
Rappresentanti degli studenti che eventualmente avessero partecipato alla prima parte del progetto
saranno invitati a condividere la loro esperienza.
OBIETTIVI: Fornire un metodo fondato su conoscenze interdisciplinari attraverso il quale acquisire gli
strumenti idonei per reperire, leggere, comprendere e contestualizzare le fonti necessarie per
accertare e ricostruire documentalmente i legami di parentela che intercorrono tra membri di una o
più famiglie.
Soggetto attuatore:
Associazione Helping Hands
Sede: Piazza Ambrosoli 5 1° piano - 15121 Alessandria – Tel. 333 2416708 - E-mail:
[email protected]
Referente per il progetto: dr. Roberto Zaupa
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
pag. 37
“PEL-PIANO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ”
Destinatari:
•
studenti delle Scuole secondarie di secondo grado (in particolare gli studenti delle classi IV e
V)
•
docenti a cui, attraverso Libera Formazione (nazionale), si propongono corsi di formazione in
collaborazione con il Ministero dell’Istruzione
•
giovani, adulti, famiglie, agenzie educative, associazioni e gruppi
Periodo:
Per le scuole, indicativamente durante l’intero a. s. 2011-2012
L’Associazione Parcival di Alessandria, facente parte del Coordinamento Provinciale di Libera–
Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie, propone il percorso formativo “PEL-Piano di Educazione
alla Legalità” caratterizzato dai seguenti elementi:
Cosa
Far incontrare e confrontare i giovani con gli adulti, con le amministrazioni e con le realtà del
territorio in occasioni che rendano i ragazzi protagonisti di azioni e di impegno sul loro territorio.
Come
Partire dalle loro conoscenze, pregiudizi e preoccupazioni utilizzando in classe metodi interattivi e
partecipati, attività di gioco e partecipazione limitando la metodologia frontale; attiva
collaborazione con gli insegnanti per confrontarsi sullo svolgimento dell’attività e il raggiungimento
degli obiettivi oltre a un corretto inserimento del percorso nelle attività curriculari.
Perché
Il percorso sarà realizzato in collaborazione con l’Associazione Libera–Nomi e numeri contro le mafie.
Libera è nata il 25 marzo del 1995, con l’intento di coordinare e sollecitare l’impegno della società
civile contro tutte le mafie. Fino ad oggi, oltre a singoli sostenitori, hanno aderito a Libera più di
1500 gruppi tra nazionali e locali, tra cui l’Associazione Parcival di Alessandria.
La scelta di coordinare tante realtà nella lotta alle mafie, si è rilevata dunque la migliore non solo
per il numero dei soggetti coinvolti e per il clima di cooperazione creatosi, ma anche per valorizzare
sforzi ed iniziative già esistenti.
Libera agisce per favorire la creazione di una comunità alternativa alle mafie, certa che il ruolo della
società civile sia quello di affiancare la necessaria opera di repressione propria dello Stato e delle
Forze dell’Ordine, con una offensiva di prevenzione culturale.
La scuola è una Istituzione indispensabile allo sviluppo di pratiche di legalità, in quanto è il luogo nel
quale, quotidianamente, si trasmettono e si sperimentano i valori all’interno del rapporto tra le
generazioni, con l’intento di facilitare la crescita di “soggetti sociali”: individui capaci di riferirsi alle
norme sociali condivise, ai riferimenti etici e valoriali; ma nello stesso momento, di vivere la propria
vita nel pieno delle personali capacità istruenti. Individui che non solo rispettano le regole del vivere
comune, ma contribuiscono ad “istruire”, far crescere e realizzare, una società più giusta. Tutto ciò
è possibile attraverso la pratica e cura di quattro principi di riferimento:
- la corresponsabilità;
- la connessione stretta tra diritti e doveri;
- la distinzione tra interesse pubblico e interesse privato;
- la tutela dei diritti per le generazioni che verranno.
pag. 38
Una scuola, dunque, che si mette pienamente in gioco nella realizzazione di questa sfida centrale.
Una scuola che si attiva non in solitudine, ma all’interno di un significativo tessuto di relazioni locali
e nazionali, attraverso le quali sostenere, arricchire ed implementare il proprio agire.
Una scuola che si impegna “come scuola”: non solo l’impegno fondamentale di singoli insegnanti che
permettono ai loro studenti di vivere un’esperienza formativa e pratica eccezionale; ma interi Istituti
che investono energie e risorse per divenire riferimenti di un territorio che intende costruire processi
seri e duraturi di cittadinanza, giustizia, legalità e lotta alla cultura mafiosa.
Libera è un’agenzia formativa riconosciuta dal MIUR. Grazie alla collaborazione con il Coordinamento
Provinciale di Libera, i percorsi di educazione alla legalità di Parcival sono estendibili con continuità
e prospettive di impegno sull’intero territorio regionale e nazionale.
Possibilità di gemellaggi, collaborazioni, campi, momenti di conoscenza e confronto in molte realtà
della rete di Libera a livello nazionale, con società civile e Amministrazioni.
Per questo motivo, guardiamo anche con interesse la realtà delle Scuole alessandrine e, nell’ambito
del programma “La Vita in Pienezza” relativamente al periodo dell’intero anno scolastico 2011-2012,
proponiamo uno specifico percorso formativo e di sensibilizzazione per docenti ed allievi: il Progetto
“Legalità”.
(Peraltro, a tutti gli insegnanti o gruppi che vorranno concordare con noi altri percorsi, chiediamo di
far riferimento al nostro sito in cui si trova il PEL completo con tutte le proposte formative
dell'Associazione: http://liberalessandria.liberapiemonte.it).
PROGETTO LEGALITÀ
Area tematica: Legalità e Cittadinanza
Il progetto mira a riavvicinare la gente, e in primo luogo i giovani, alla legalità, al rispetto non tanto
per la legge in sé quanto per quello che essa rappresenta, il rispetto per se stessi e per gli altri.
Come sì può far nascere un vero sentimento positivo verso la legalità se esso viene imposto dall’alto?
In questo modo un tale concetto non potrà mai essere davvero capito e interiorizzato, ma verrà
piuttosto sentito come un obbligo.
Crediamo quindi che sia necessario uno “stravolgimento” nell’insegnamento dell’educazione civica,
attraverso l’introduzione di metodi di educazione non formali e soprattutto di incontri tra pari. È
necessario che il sentimento profondo di giustizia e legalità nasca nei giovani stessi e in essi si
sviluppi ... così come è stato ad esempio per quei giovani di Locri che si sono opposti alla mafia,
creando l’associazione “Ammazzateci Tutti” o come i ragazzi di “Addio Pizzo” o come tutti coloro
che scelgono di aderire a “Libera”.
Sono questi gli esempi che vorremmo riuscire a portare direttamente agli occhi dei giovani. Perché
niente è più toccante di una storia vera, di un’esperienza vissuta in prima persona.
L’educazione non formale si basa anche sul raccontare storie e noi vogliamo raccontare ai giovani le
storie di ragazzi come loro che, cresciuti nell’illegalità, hanno trovato dentro se stessi la forza e il
coraggio di combattere, appellandosi alla legalità ... sebbene questa possa il più delle volte risultare
la strada più impervia e rischiosa.
Obiettivi specifici
Riavvicinare i giovani al tema della legalità, alla politica e soprattutto alla possibilità di esercitare un
loro diritto fondamentale: quello della cittadinanza
Metodologia
Il progetto si avvale di metodi di educazione non formali e soprattutto di incontri tra pari. Sarà
opportuno un incontro preliminare con gli insegnanti che vorranno proporre il laboratorio nelle loro
classi e sarà possibile, se la scuola approva il percorso, un primo momento di avvicinamento al tema
attraverso un’assemblea plenaria che vedrà la partecipazione di giovani e adulti coinvolti
direttamente in progetti di promozione della legalità. A tale incontro seguiranno, con le classi che
aderiranno al progetto, incontri sul tema della legalità, con lo scopo di sensibilizzare gli studenti
all’argomento e farli sviluppare una propria idea di legalità.
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Strumenti
Negli interventi si realizzeranno esercitazioni che prevedono l’impiego di immagini e la loro
associazione a parole chiave, visione di documenti cinematografici/pubblicitari, brevi letture, gruppi
di discussione sui temi emersi, esercitazioni in piccoli gruppi, brevi interventi informativi su temi
d’interesse attraverso l’utilizzo di slide.
Fasi del percorso
L’iniziativa si articolerà in due parti principali.
Target
Il percorso si articola in questo modo:
1. La prima consisterà in un evento unico di avvicinamento al tema attraverso un’assemblea di
istituto che vedrà la partecipazione di giovani e adulti coinvolti direttamente in progetti di
promozione della legalità. Intendiamo coinvolgere in questa fase giovani impegnati
direttamente in progetti di promozione della legalità (dai già citati “Ammazzateci Tutti” e
“Addio Pizzo”, fino a “Gruppo Abele” e molti altri) e possibilmente persone che potranno
riportare altre testimonianze (professori universitari, magistrati, testimoni, ecc). L’incontro
sarà aperto a tutte le classi della scuola interessate.
2. La seconda parte è rivolta alle singole classi che aderiranno al progetto: nel corso di 1 o 2
giornate saranno affrontati i temi proposti in maniera creativa attraverso workshop
partecipati e che cercheranno di coinvolgere tutti gli alunni presenti.
Soggetto attuatore:
Associazione PARCIVAL-Partecipazione Civica Alessandria (facente parte del Coord.to Prov.le di
LIBERA – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie)
Sede operativa: viale Tivoli, 4 - 15121 Alessandria – mobile: 335/7771549 – 339/5429092 –
327/1730259 - email: [email protected]
Referenti per il progetto:
Augusta Cavigliasso (mobile 339/5429092 — e-mail [email protected])
Bruno Nosenzo (mobile 327/1730259 — email [email protected])
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
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“VERSO L’ESAME DI STATO”
Corso di approfondimento culturale per studenti e docenti
Destinatari:
•
•
docenti delle scuole di ogni ordine e grado
Periodo:
aprile-maggio 2012
Forte di una positiva esperienza già consolidata negli anni, anche per maggio 2012 viene proposto,
grazie al diretto coinvolgimento del Centro culturale “Carlo Torriani” di Alessandria, uno specifico
itinerario formativo per vivere al meglio la preparazione dell’esame di stato a conclusione del
quinquennio delle Scuole secondarie di secondo grado.
Con una serie di incontri di approfondimento (almeno 4) sulle principale discipline curriculari,
prestigiosi relatori, scelti nell’ambito universitario italiano, sono a disposizione degli studenti
alessandrini per chiarire temi complessi e per rispondere alle loro domande affinché l’esperienza
dell’esame di Stato venga vissuta come un momento significativo e da vivere veramente “in
pienezza”: dal punto di vista della preparazione personale, degli approfondimenti tematici, delle
relazioni con i propri compagni, dell’ascolto di esperti e della sperimentazione di modalità di studio
e ripasso innovative.
Gli incontri si svolgono sempre al pomeriggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, in strutture idonee
ubicate in Città.
Per gli studenti che aderiscono alla proposta formativa è previsto il rilascio di un attestato di
partecipazione idoneo anche quale credito formativo.
Il percorso, alla luce delle intrinseche correlazioni con aspetti e tematiche pertinenti l’attività e gli
approfondimenti culturali curati dagli insegnanti, è rivolto anche alla diretta fruizione di questi
ultimi.
Soggetto attuatore:
Associazione CENTRO CULTURALE “CARLO TORRIANI” – Alessandria
Sede: via Parma, 3 – 15121 Alessandria – tel. 339/4702477 - email: [email protected]
Associazione DIESSE – Alessandria. Didattica e Innovazione Scolastica
Sede: via Parma, 3 – 15121 Alessandria – rif. prof.ssa Adriana Canepa (tel. 339/8001752)
Referente per il progetto:
[email protected])
prof.
Angelo
Teruzzi
(tel.
339/4702477
-
email:
Informazioni e pronotazioni:
Per le Scuole (possibilmente entro il 20.04.2012) contattando direttamente il Soggetto attuatore o la
Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 – email:
[email protected]).
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“T.R.A.L.”
Tecniche di ricerca attiva del lavoro
Destinatari:
•
•
studenti dell’ultimo anno delle Scuole secondarie di secondo grado (max 1 classe a sessione)
studenti dell’ultimo anno del percorso di qualifica delle Agenzie Formative (max 1 classe a
sessione)
Periodo:
da ottobre 2011 a febbraio 2012
Si tratta di un percorso completamente gratuito, con lo scopo di fornire ai partecipanti utili
strumenti per muoversi in un mercato del lavoro sempre più complesso e influenzato da dinamiche
non sempre facili da decifrare per i giovani che terminano le superiori.
Tecniche di colloquio orientativo moderne, utilizzo di audiovisivi, esperienze di colloquio simulato e
altri innovativi metodi permettono agli operatori dell’Informagiovani di Alessandria di guidare i
giovani verso una maggiore consapevolezza circa il proprio valore.
Questo è un aspetto essenziale per individuare un percorso di inserimento nel mercato del lavoro
efficace ed appagante, senza subire imposizioni, senza generare frustrazione e imparando a
governare in prima persona il cambiamento legato a questa fondamentale fase di transizione.
Il percorso è strutturato in 5 incontri di due ore ciascuno in orario scolastico.
Sede:
Presso la scuola o presso la sede Informagiovani di Alessandria, con appuntamenti settimanali o
bisettimanali.
Soggetto attuatore:
Informagiovani A.S.P.AL. S.r.l.
Sede: via Guasco 19 – 15121 Alessandria – tel. n. verde: 800.116667 - e-mail: [email protected]
sito: www.informagiovani.al.it
Informazioni e pronotazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
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“LA JUNIORCLASSICA DI ALESSANDRIA”
Avvicinarsi alla musica d’insieme e sperimentarne la bellezza
Destinatari:
•
•
•
studenti delle Scuole secondarie di secondo grado (entro i 17 anni di età)
•
studenti delle Scuole di musica, dei Conservatori di Musica, delle Scuole a orientamento
bandistico e studenti privatisti, residenti nel territorio provinciale alessandrino (entro i 17
anni di età)
Periodo:
Durante l’intero anno scolastico/sociale 2011-2012, con incontri a cadenza bimensile, il sabato
pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30
La realtà della JuniorClassica
La JuniorClassica è una formazione cameristico-sinfonica cui fanno parte bambini e ragazzi con limite
massimo d'età di 17 anni, provenienti da Scuole di musica e Conservatori del territorio provinciale
alessandrino e non.
La Junior Classica è nata con lo scopo di incoraggiare i giovani allo studio della musica, contrastare il
disagio giovanile e la dispersione scolastica creando al contempo occasioni di aggregazione e
offrendo opportunità di condividere un'importante esperienza a livello artistico per imparare i criteri
dello “stare” in orchestra.
L’Ensemble ha al suo attivo numerosi concerti in Piemonte ed è stata protagonista di un tour
sperimentale (in collaborazione con l’ASL -AL) costituito da una serie di concerti presso le diverse
sedi ospedaliere della provincia.
Il repertorio spazia dal barocco alla musica per film.
Quali ulteriori iniziative e attività di carattere didattico svolte dalla JuniorClassica si segnalano:
lezioni concerto e prove aperte - possibilità, per le Scuole di ogni ordine e grado che ne
facessero richiesta, di ascoltare la JuniorClassica e i Professori dell’Orchestra Classica di
Alessandria con una serie di proposte di carattere didattico e divulgativo da effettuarsi
all’interno degli Istituti scolastici stessi, atte ad avvicinare alla grande Musica giovani, scuole
e famiglie...
“Tutti dentro all'orchestra...!” - possibilità, durante le prove, a gruppi prestabiliti, di sedere
sul palcoscenico, di fianco ai musicisti dell'Orchestra Classica di Alessandria, per assistere in
tempo reale alle fasi di preparazione della realizzazione di un concerto ed essere
protagonisti di tutto quello che succede condividendo segreti ed emozioni come se si fosse
realmente “professori d'orchestra”...
Peculiarità del progetto formativo:
Il progetto ha come scopo principale quello di trasmettere la disciplina sinfonica (postura, corretto
comportamento, gesto direttoriale, studio degli spartiti…), con una ricaduta diretta sull'educazione
dell'allievo; la disciplina infatti non ostacola la creatività rappresentando, al contrario, un aiuto per
realizzare la propria libertà artistica e, grazie alla pratica continua, l’abilità si acquisisce
naturalmente contribuendo alla formazione della personalità.
La proposta prevede specificamente la possibilità di inserirsi nella formazione orchestrale della
JuniorClassica dopo aver sostenuto una audizione/selezione preliminare distinta nelle seguenti
articolazioni (valide per l’anno scolastico-sociale 2011-2012):
• Baby Orchestra (dai 5 ai 9 anni) - audizioni per violino, viola, violoncello, pianoforte, flauto,
percussioni.
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•
•
Per i piccoli musicisti che intendono avvicinarsi all'esperienza dell'orchestra.
Obiettivi: sviluppare e potenziare senso ritmico, percezione, concentrazione,
memorizzazione, intonazione e modalità basilari di vivere la “forma” orchestra.
JuniorJazz Orchestra (dai 10 ai 17 anni) - audizioni per violino, viola, violoncello,
contrabbasso, pianoforte, chitarra, clarinetto, tromba, trombone, sassofono, batteriapercussioni.
Per giovani ragazzi con inclinazioni volte all'improvvisazione.
Obiettivi: rivisitare i più famosi brani classici del jazz, adattandoli alle capacità tecniche dei
singoli.
Orchestra Sinfonica JuniorClassica (dai 10 ai 17 anni) - audizioni per violino, viola,
violoncello, contrabbasso, oboe, flauto, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone,
sassofono, batteria-percussioni, arpa, pianoforte.
Obiettivi: imparare a “suonare con gli altri” e condividere “lo stare insieme”.
Modalità di iscrizione alle audizioni:
Le richieste di partecipazione, a cura di un genitore (o di che ne fa le veci), devono pervenire con
domanda in carta libera indicando: nome, cognome, indirizzo, telefono, email, data e luogo di
nascita, cittadinanza italiana o di uno dei Paesi UE (possesso del documento di soggiorno, in caso di
cittadini extracomunitari), cod. fiscale, breve curriculum del bambino/ragazzo, scuola di
provenienza al seguente indirizzo:
Associazione “Amici dell'Orchestra Classica di Alessandria” - piazza Santa Maria di Castello, 14 –
15121 Alessandria oppure via e-mail a: [email protected]
La Commissione giudicatrice - composta da alcune prime parti dell'Orchestra Classica di Alessandria e
da Direttori d'orchestra - valuterà la prova del candidato e ne stabilirà l’idoneità con responso
inappellabile. Avrà facoltà di richiedere l'esecuzione totale o parziale del programma previsto
costituito da un brano o uno studio a scelta della durata non superiore a 5 minuti (sarà messo a
disposizione un pianoforte per chi volesse farsi accompagnare da un proprio pianista).
I giovani selezionati, previo versamento della quota d’iscrizione di Euro 60,00 annuali, potranno
partecipare:
• alle prove (a sezioni e d'insieme) che si svolgeranno regolarmente durante l'anno, in periodi
prestabiliti a cadenza bimensile, il sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30, presso la Scuola
Casa “dell'Angelo Custode”, via Galvani 3 - Alessandria, sotto la supervisione delle prime parti
dei professori dell'Orchestra Classica di Alessandria, di direttori d'orchestra e di musicisti
ospiti;
• ai concerti che saranno di volta in volta organizzati.
La preparazione individuale, al contrario, si attuerà presso la scuola di provenienza con il proprio
insegnante. Il repertorio utilizzato durante l'attività concertistica annuale prevede trascrizioni e
partiture originali dal Settecento ai giorni nostri, di autori classici e non.
Soggetto attuatore:
Associazione Alexandria Classica – Orchestra Classica di Alessandria
via U. De Foro, 4 - 15121 Alessandria - Tel. 0131/226202 - Fax 0131/226202 - Email:
[email protected]
www.orchestraclassicadialessandria.it
Referente per il progetto: Settore “Education” dell’Orchestra Classica di Alessandria (0131-226202).
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
pag. 44
“LA BANDA CIVICA DI ALESSANDRIA”
Per scoprire la musica, da protagonisti, amando la Città
Destinatari:
•
•
Periodo:
Tre incontri, durante l’intero anno scolastico/sociale 2011-2012, in orari concordati con il referente
del progetto
La realtà della Banda Civica “Orchestra di fiati G. Cantone” di Alessandria
L’associazione Banda Civica “Orchestra di fiati G. Cantone” di Alessandria nasce nel febbraio del
2002, con la collaborazione del Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria (da cui provengono molti dei
suoi componenti) e la prima esibizione pubblica risale al 25 aprile 2003, Festa della Liberazione.
La Banda, oltre a solennizzare le varie manifestazioni istituzionali della Città, esegue anche concerti
in occasioni particolarmente importanti quali, ad esempio, quelli per l’arma dei Carabinieri e per la
Polizia di Stato. Nel 2006 ha partecipato al Festival del cinema di Gavi con grande successo.
Il repertorio verte su brani moderni, grandi marce, musiche da film nonché su trascrizioni dei grandi
“classici” quali Bach, Mozart, Beethoven, Schubert, Bellini, Verdi, Puccini, Ciajkovskij ecc.
La Banda Civica “Orchestra di fiati G. Cantone” di Alessandria si presenta in tre distinte formazioni:
da concerto, da parata e da intrattenimento.
Le peculiarità del percorso formativo
Il percorso formativo proposto si articola in tre incontri (di due ore ciascuno) presso gli Istituti
scolastici cittadini interessati, mettendo a disposizione delle singole classi la possibilità di incontrare
i maestri dell’Orchestra di fiati per conoscere più da vicino sia questa importante realtà musicale e
culturale cittadina, sia le peculiarità musicali legate al mondo dei suoni tipici delle bande (in termini
di repertorio che di specificità timbriche), sia l’esperienza diretta di giovani e adulti che, attraverso
la musica, vivono l’amore alla propria Città con un coinvolgimento pieno quali componenti della
Banda Civica “Orchestra di fiati G. Cantone”.
Gli obiettivi perseguiti
Informare e sensibilizzare sul tema della sensibilizzazione ed educazione musicale, quale veicolo di
valorizzazione (anche) dell’identità locale cittadina e, al contempo, offrire la possibilità agli studenti
interessati di poter sperimentare direttamente (fuori dall’orario scolastico) i corsi di
avvicinamento/alfabetizzazione musicale e quelli di perfezionamento strumentale promossi e gestiti
dalla Banda presso la propria sede.
Soggetto attuatore:
ASSOCIAZIONE BANDA CIVICA “CITTÀ DI ALESSANDRIA - G. CANTONE”
Sede: Via Giordano Bruno, 108/E - 15121 Alessandria - Tel. 338 3860400 - Fax 0131 480557 E-mail: [email protected]
Referente per il progetto: sig. Angelo Borgia
Informazioni:
Contattando direttamente il Soggetto attuatore o la Segreteria dell’Assessorato
(tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 – email:
[email protected]).
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GLI INCONTRI DI NARRAZIONE SUL “RACCONTARE UNA FIABA”
Destinatari:
•
genitori, insegnanti, formatori
Periodo:
ottobre-novembre 2011
Si tratta di un ciclo di incontri rivolti a un pubblico di fruitori adulti (genitori, animatori, insegnanti e
formatori…) e incentrati sul significato, sulle tecniche e sulle implicazioni del “raccontare”, al fine di
sviluppare l'immaginazione, la creatività, la comunicazione tra i partecipanti.
Più propriamente, la proposta si inserisce nell’ambito del linguaggio teatrale della “narrazione” che
sempre più viene utilizzato per percorsi artistici, per valenze sociali, per ritrovare la relazione fuori
dai modelli multimediali, per imparare a parlare ad un gruppo o in pubblico….
Il corso è articolato in 12 incontri della durata di 1 e 30’ ciascuno e viene promosso in collaborazione
con altre tre associazioni alessandrine che, coinvolgendo i propri associati nella fruizione delle
proposte progettuali, mettono altresì a disposizione le proprie accoglienti sedi per lo svolgimento di
quattro incontri l’una.
Le associazioni-partner sono: Il Contrappunto (che si occupa di promozione e divulgazione di attività
musicali e culturali con particolare attenzione alla didattica); Il Sè-Discipline olistiche (che propone
percorsi per il recupero della bellezza e della gioia di vivere attraverso la crescita interiore) e la
J.A.D.A. (nata nel 2006 per volontà di un gruppo di genitori di bambini e ragazzi diabetici e di soci
sostenitori).
Il tema specifico prescelto per il percorso formativo è quello della “Fiaba”.
Che significato può avere "oggi" raccontare la fiaba? Quali fiabe raccontare? Come raccontarle? Che
linguaggio utilizzare? Quali i suoni e gli strumenti del racconto? Quale il luogo del racconto?...
Se l’elemento “fiaba” da sempre ha suggerito percorsi di vita a studiosi e artisti ed è essa stessa una
fonte di ispirazione costante (insieme ai miti e alle leggende) che attraversa la linea del tempo e che
si rivolge a tutti, trovando la propria forza primaria nel “racconto” ovvero nella trasmissione orale
partecipata, le domande sopra sintetizzate sono alla base dei contenuti di questa proposta
formativa.
Un percorso formativo e informativo in cui il binomio “fiaba/raccontare (una fiaba)” si presenta nella
propria centralità di elemento-cardine.
E poiché non vi sarebbe l’una senza l’altro, si può cogliere realmente quanto il raccontare sia un
potente strumento di relazione che permette ad adulti (e bambini) di entrare in una spirale
emozionalmente positiva, in grado di coinvolgere al contempo la mente e il corpo.
Racconto e lettura sono due strumenti straordinari a cui è possibile attingere per noi stessi e per chi
si frequenta: la potenza della parola combinata ai toni, al respiro, ai gesti di chi narra ci svela
antiche e nuove modalità di comunicazione.
A livello metodologico, vengono dunque forniti (mediante momenti formativi sia individuali che di
gruppo) stimoli e indicazioni sia teoriche che pratiche per il raggiungimento degli obiettivi con
modalità che evidenzino la fiducia, l'ascolto di se e degli altri, la valorizzazione delle esperienze: il
tutto in un clima di ricerca che stimoli proposte, ipotesi, soluzioni da parte del gruppo dei
partecipanti.
Nel corso dei 12 incontri si intende tra l’altro approfondire alcuni fondamentali "segreti" per
diventare un buon "narratore", attraverso un percorso che comprende: esercizi di respirazione,
visualizzazione, concentrazione individuali e di gruppo, elaborazione del testo, approfondimenti sulla
trasmissione narrativa orale, sulla “voce espressiva” (i personaggi delle fiabe - il canto - il ritmo/la
rima) e su “il corpo del racconto” e “il corpo nel racconto”.
pag. 46
Soggetto attuatore:
TEATRO DEL RIMBALZO
Sede: via Alessandro III, 30 15121 Alessandria – Tel. e Fax 0131/44 36 45 - Cell. 0348/2240078 –
email: [email protected] - www.teatrodelrimbalzo.it
Referente per il progetto: Ombretta Zaglio
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
pag. 47
“IL TEATRO COME CONFRONTO EDUCATIVO”
Destinatari:
•
Periodo:
durante l’anno scolastico 2011-2012
La proposta di questo spettacolo (da svolgersi in orario scolastico, in un teatro cittadino) intende
porre una particolare attenzione al contesto esperienziale e alla sensibilità dei giovani, individuando
negli studenti delle scuole secondarie di secondo grado alessandrine il target più significativo.
Teatro come momento di crescita culturale e contemporaneamente di divertimento. Teatro come
arte vicina e possibile. Teatro come mestiere realizzabile. Teatro come confronto. Teatro come
valorizzazione dell’umano e come fattore di eccellenza. Teatro come bene comune, come
patrimonio da custodire e come obiettivo da perseguire nella vita sociale. Teatro come educazione…
Sono questi i presupposti di questa seconda proposta che qualifica l’intero progetto formativo
elaborato dalla nostra associazione. Una proposta che – collocata, tra l’altro, nell’ambito della
rassegna “I nipoti di Amleto” (XIV edizione) promossa in collaborazione con la compagnia teatrale
“Coltelleria Einstein”, con i centri-zona del territorio provinciale alessandrino e con la Regione
Piemonte – promuove presso studenti e insegnanti un punto di riferimento professionale
particolarmente attento al teatro delle giovani generazioni.
Ci si prefigge, in particolare, di dare chiavi di lettura e strumenti ai giovani studenti che si affacciano
per le prime volte al teatro ed di fornire al contempo uno stimolo alla creatività e all’espressione
grazie ad un ascolto attento delle compagnie organizzatrici alle esigenze più o meno palesi nei
giovani, favorendo il confronto fra gli studenti che, con l’aiuto degli insegnanti, realizzano spettacoli
teatrali nella scuola come momento didattico e formativo.
Per la Città di Alessandria lo spettacolo — proposto dalla giovane compagnia “Kilodrammi” (finalista
al Premio “Scenario Infanzia 2010” e menzione speciale al Premio “Hystrio Scritture di
Scena_Under35 2011”) — ha per titolo “Somari” e, raccontando drammaturgicamente le esperienze
di tre sedicenni che frequentano la stessa scuola, è dedicato specificamente ai problemi e alle
difficoltà tipiche dell’adolescenza e del rapporto giovani/scuola.
Soggetto attuatore:
TEATRO DEL RIMBALZO
Sede: via Alessandro III, 30 15121 Alessandria – Tel. e Fax 0131/44 36 45 - Cell. 0348/2240078 –
Referente per il progetto: Ombretta Zaglio
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
pag. 48
“PROGETTO OFFICINEMA”
Concorso “Un soggetto per Officinema” e Laboratorio cinematografico
Destinatari:
•
•
neo-diplomati 2011
Periodo:
durante l’anno scolastico 2011-2012
Il progetto “Officinema” nasce nel 2003 da un ‘”accordo di rete” tra gli Istituti di Istruzione
Superiore di Alessandria “Saluzzo-Plana”, “Vinci”, “Fermi”, “Galilei” ed è rivolto a tutti gli studenti
delle scuole secondarie di II grado e ai neo-diplomati.
Tra le finalità principali quelle di creare sensibilità nei confronti delle problematiche
cinematografiche, soprattutto in riferimento a temi formativi per i giovani, e di valorizzare
metodologie educative in relazione alle diverse fasi del processo della creazione di un’ opera
cinematografica.
“Officinema” ha consolidato negli anni la struttura, con un proprio Laboratorio cinematografico che
vuole fornire l'occasione di confrontarsi con le funzioni e i ruoli del mondo cinematografico e allo
stesso tempo sottolineare l'importanza del lavoro di gruppo, fattore indispensabile per fare cinema,
così come lo è nella formazione di un adolescente.
Concreto obiettivo di ogni corso annuale: la produzione di un cortometraggio, esperienza in cui gli
studenti partecipanti ricoprono ruoli attivi. Conducono il progetto docenti degli istituti di istruzione
superiore (che hanno maturato nel corso degli anni, oltre che un particolare interesse per le valenze
culturali, educative e sociali dello stesso progetto, specifiche capacità professionali) con la
collaborazione di esperti professionisti.
Con l’intento di coinvolgere e stimolare un maggior numero di giovani, dal 2004 è stato promosso il
Concorso “Un soggetto per Officinema”, che attribuisce premi ai migliori soggetti, che costituiscono
il punto di partenza del Laboratorio cinematografico successivo.
Nella scelta dei temi delle edizioni del concorso gli organizzatori hanno sempre dimostrato
attenzione al mondo giovanile, alle istituzioni, alle realtà culturali, sociali e produttive che operano
nel nostro territorio.
Le fasi operative :
Settembre-Novembre 2011:
Concorso “Un soggetto per Officinema” sul tema: “Profumo”, in collaborazione con PAGLIERI
PROFUMI S.p.A. Il Bando può essere scaricato dal sito www.officinemalessandria.it o reperito presso
gli istituti promotori.
Novembre 2011 – Maggio/Giugno 2012:
Scelta del soggetto (tra i vincitori del Concorso) da realizzare nel Laboratorio cinematografico: un
incontro settimanale pomeridiano (2 ore) presso l’Istituto “Saluzzo” per costruire la sceneggiatura,
quindi il casting per la scelta di attori e comparse tra gli studenti, la ricerca delle locations,
soprattutto in città, le riprese cinematografiche e la scelta delle musiche tra le proposte pervenute,
privilegiando pezzi originali scritti ed eventualmente suonati da studenti. Il cortometraggio realizzato
sarà presentato al pubblico con la fine dell’ anno scolastico.
pag. 49
Il progetto “Officinema” si svolge anche in collaborazione con la Provincia di Alessandria e il
contributo della Fondazione CRT.
Soggetto attuatore:
PROGETTO “OFFICINEMA” – Accordo di rete tra gli Istituti “Saluzzo-Plana”, “Vinci”, “Fermi”,
“Galilei” - sede presso Istituto “Saluzzo” - via Faà di Bruno, 85 - 15121 Alessandria - Info:
347/9672339 – 0131/262191 – E-mail: [email protected] - www.officinemalessandria.it
Referente per il progetto: prof. Gianni Giavotto.
Informazioni:
Contattando
direttamente
il
Soggetto
attuatore
(tel.
0131/515170
–
0131/515293
[email protected]).
o
fax
la
Segreteria
0131/515151
dell’Assessorato
–
email:
pag. 50
Parte II
Curiosi, liberi, solidali…
amanti di una vita “in pienezza”
Le Mostre
pag. 51
Mostra itinerante sui Diritti dei bambini
“IO, IO, IO… E GLI ALTRI?”
nell’ambito de “La Piazza dei Bambini 2011”
Destinatari:
•
•
•
famiglie, agenzie educative, associazioni e gruppi
Periodo:
novembre 2011
Ogni anno, il 20 novembre, si celebra la Giornata Mondiale dell’Infanzia, nata per ricordare la
Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC - Convention on the Rights of the Child),
approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU il 20 novembre 1989.
Oggi 193 Stati sono parte della Convenzione. Tra questi anche l’Italia, che l’ha ratificata nel 1991.
I bambini sentono spesso parlare di diritti, ma non altrettanto spesso vengono aiutati nel delicato
passaggio dalla conoscenza del diritto alla consapevolezza del dovere che ne deriva. Il classico
esempio sono gli sprechi e la tendenza a non prendersi cura dell’ambiente. Sanno che cibo e acqua
gli spettano (come i giocattoli e i vari materiali di consumo) e che strade e verde sono di tutti, ma
non capiscono che buttare via la roba o sporcare un marciapiede danneggia la comunità, e alla fine si
ritorce contro di loro. I nostri piccoli futuri cittadini sembrerebbero quindi tristemente avviati a
diventare consumatori passivi e inquinatori. Per fortuna c’è chi si ostina a informarli e educarli.
In questa ottica nasce la mostra “Io, io, io… e gli altri?”, che abbina messaggi verbali e messaggi
figurati. Parole e immagini, il binomio più efficace per proporre ai più giovani anche argomenti seri e
complessi.
La mostra sarà l’occasione per riesaminare i diritti dell’infanzia, dai diritti basilari legati alla
sopravvivenza in condizioni decorose (traguardo planetario ancora lontano), a quelli forse meno
evidenti ma altrettanto fondamentali. Si pensi ad esempio al diritto dei bambini delle società
cosiddette evolute a non essere sfruttati e bersagliati dalla pubblicità, specialmente televisiva. O il
diritto a essere educati come cittadini del mondo, imparando la solidarietà, la tolleranza, il rispetto,
grazie alla capacità di ragionare con la propria testa. O il diritto di non essere travolti dall’ansia degli
adulti, perennemente in fermento e poco presenti qui e ora.
La mostra — info su www.nicolettacosta.it — ha un’impostazione molto agile: 10 pannelli di forex, 40
x 40, con i testi in prosa o poesia, abbinati a 10 pannelli con le illustrazioni.
Gli illustratori e autori sono: Raffaella Bolaffio, Stefano Bordiglioni, Fabrizio Calì, Giuseppe Caliceti,
Nicoletta Costa, Anna Curti, Sofia Gallo, Adriano Gon, Vivian Lamarque, Francesca Longo, Claudia
Melotti, Giulia Orecchia, Gabriela Rodriguez, Febe Sillani, Giusi Quarenghi, Susanna Tamaro, Agostino
Traini, Manuela Trimboli, Ugo Vicic, Giovanna Zoboli.
Soggetto attuatore:
INFORMAGIOVANI – ASPAL srl - Alessandria
Sede: via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria - Tel. (N.° Verde): 800/116667 – Fax 0131/234582 email: [email protected] - www.informagiovani.al.it
Per le Scuole (visite al mattino in orario scolastico), contattando direttamente il soggetto attuatore o
la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 – email:
[email protected]).
pag. 52
MOSTRA ECONOMICA “UN IMPIEGO PER CIASCUNO.
OGNUNO AL SUO LAVORO. DENTRO LA CRISI, OLTRE LA CRISI”
Destinatari:
•
•
Periodo:
durante l’a.s. 2011-2012
Tutti ne siamo stati toccati, ma pochi hanno davvero capito cosa sia successo. Improvvisamente si è
parlato di mutui subprime, di derivati, di hedge funde; sembravano qualcosa di molto lontano, come
di solito è la finanza. Poi le principali banche americane hanno iniziato ad andare in crisi e, tutto
sommato, anche questo poteva interessarci poco. Ma dopo qualche tempo, le banche italiane hanno
erogato sempre meno credito, alcune imprese hanno dovuto chiudere, la disoccupazione è
aumentata.
Cosa ha scatenato tutto questo? Come mai gente che faceva il tondino di ferro, le sedie o lavorava
nel settore delle scarpe si è trovata a essere sempre più in crisi e a non arrivare alla fine del mese,
nonostante la qualità dei suoi prodotti? Come mai la finanza, strumento fondamentale a sostegno
dell’economia reale, si è rivelata una catastrofe simile allo tsunami? Cosa è successo quando, in un
processo iniziato da tempo, di cui questa crisi è solo l’ultimo drammatico epilogo, le dinamiche
economiche hanno rinunciato a mettere al centro le singole persone? La domanda che si pone è se
un’economia dell’uomo e per l’uomo non debba solo tener conto dei desideri, delle aspirazioni, della
creatività, ma anche valorizzare l’esigenza e la capacità di creare legami e realizzare il bene
comune. È quindi una diversa concezione del lavoro il punto centrale da cui ripartire. Molti esempi
virtuosi in questa direzione sono già in atto.
La mostra vuole dare testimonianza anche di questo e intende rivolgersi in particolare al pubblico
scolastico per fornire strumenti di consapevolezza maggiore spronando altresì a cogliere la crisi
(anche) come un momento di crescita e di valorizzazione del merito e dei talenti individuali e
comunitari.
La mostra — a cura di un gruppo degli studenti di economia delle Università Bocconi e Cattolica di
Milano, dei giornalisti Enrico Castelli e Gianluig Da Rold, di Giorgio Vittadini e della Fondazione per la
Sussidiarietà, in collaborazione con il Tg1, Paolo Cevoli, Guido Clericetti, il Club CdO Libera Impresa
e Sentieri del Cinema — ed è composta da 36 pannelli di diverso formato. L’articolazione dei pannelli
si suddivide in una sezione introduttiva, in una I sezione (Il retroscena di un collasso), in una II
sezione (L’impatto e i tentativi) e una III sezione (Quella natura che ci spinge a desiderare cose
grandi).
L’Associazione “Amici del Vinci” intende proporre l’allestimento della mostra presso la struttura
dell’Istituto Vinci di Alessandria, rendendola fruibile in particolare agli studenti e docenti delle
diverse scuole secondarie di II grado della Città, ma prevedendo eventuali fruizioni (sempre in orari e
giorni concordati) anche a favore dell’intera cittadinanza locale.
Soggetto attuatore:
Associazione “AMICI DEL VINCI” - Alessandria
Sede: via Trotti, 19 - 15121 Alessandria
Referente per il progetto: Presidente Pier Luigi Luparia
tel. mobile 336/243399 - email: [email protected]
Per le Scuole (visite al mattino in orario scolastico), contattando direttamente il soggetto attuatore o
la Segreteria dell’Assessorato (tel. 0131/515170 – 0131/515293 - fax 0131/515151 – email:
[email protected]).
pag. 53
Parte III
Coordinando lo sviluppo della comunità cittadina…
Alcuni servizi, azioni e progetti significativi
pag. 54
PARCO-GIARDINO “ISOLA DELLE SENSAZIONI”
La finalità principale dell'Isola delle sensazioni (in via Pacinotti 51 ad Alessandria) è donare uno
spazio di gioco libero e spontaneo. Un angolo che appartiene ai bambini stessi dove loro sono i veri
protagonisti riappropriandosi del gioco libero e spontaneo che stravolge l'uso dei luoghi, ne
ridefinisce i significati.
L’Isola delle Sensazioni è un giardino pubblico di circa 2.200 mq, protetto e custodito e con una sua
speciale identità.
Oltre a fornire ai bambini l’opportunità di giocare all’aperto e al sicuro, l’isola è stata progettata e
costruita con l’intenzione di offrire, a chi ne fruisce, una mappa di percorsi sensoriali che
favoriscono la scoperta della realtà circostante attraverso l’esercizio e la gratificazione dei cinque
sensi. Inoltre, le strutture ludiche presenti in questo giardino (altalena a nido, piramide, casette e
scivolo) sono state reinventate con forme e soluzioni architettoniche particolari, che sono in grado
di stimolare l’immaginario del bambino e suggerirgli ambientazioni fantasiose, al servizio dei suoi
giochi.
Aperto dal giugno 2005, il giardino offre una programmazione suddivisa in tre parti (primaverile,
estiva e autunnale) con una serie di iniziative: laboratori, giornate di animazione a tema, letture
animate, spettacoli.
Naturalmente questo tipo di organizzazione richiede una presenza giornaliera di personale addetto
alla custodia e di animatori che, nei periodi di maggior presenza di bambini, propongono attività
ludiche e si inseriscono sia nella quotidianità del giardino che nei vari eventi proposti.
Tutto questo ha rinforzato il successo della struttura frequentata soprattutto da bambini di età
compresa tra zero e dieci anni.
Nel periodo estivo, per andare incontro alle famiglie che rimangono in città, il giardino da due anni
è aperto anche la domenica pomeriggio.
Si è poi consolidata nel tempo la collaborazione con le scuole della città e sobborghi; infatti, il
giardino si propone come luogo di sperimentazione per i bambini che insieme alle loro insegnanti e
al personale educativo possono dedicarsi a attività di laboratorio inerenti la natura e situazioni
ludiche oltre, naturalmente, alla visita sensoriale attraverso i vari strumenti di gioco presenti nel
giardino.
Informazioni
DIREZIONE COMUNALE FAMIGLIA E SOLIDARIETÀ SOCIALE - SERVIZIO FAMIGLIA E GIOVANI
Sede: Palazzo Comunale, piazza della Libertà, 1 - 15121 Alessandria
Rif: dr.ssa Patrizia Gallia - tel. 0131/515231 - email: [email protected]
oppure collegandosi al sito www.comune.alessandria.it e cliccando su “Cittadini” e poi “Avere un
figlio”, quindi “Isola delle sensazioni”.
Per le scuole e le agenzie educative del territorio che chiedono di utilizzare la struttura è
necessario concordare il giorno con gli operatori.
Si ricorda che l’accesso all’Isola delle Sensazioni e la partecipazione a tutte le attività, laboratori,
giochi, spettacoli sono gratuite.
pag. 55
“ESTATE RAGAZZI – ALLEGRAMENTE CON NOI!”
L’Estate Ragazzi del Comune di Alessandria si articola di una serie di attività estive di tempo libero
organizzate per bambini e ragazzi, dai 5 ai 17 anni.
Centri estivi
Per i bambini dai 5 ai 10 anni vengono organizzati i centri estivi diurni. I centri estivi si svolgono
presso alcune strutture che offrono una organizzazione di spazi adatti per attività ludico-ricreative
dedicate a questa fascia d’età consentendo l’articolazione della giornata dalle 9.00 alle 17.00
all’insegna del divertimento.
Le sedi, si caratterizzano per un ricco programma di attività: dalla piscina a giochi di gruppo,
laboratori di teatro, danza e musica, sport, gite. Ogni esperienza è supportata da animatori
professionali qualificati.
Iniziative semiresidenziali “In Città… e oltre”
Per i preadolescenti dagli 11 ai 14 anni, le iniziative semiresidenziali sono organizzate in due
settimane di cui la prima settimana diurna in città e la seconda settimana in una località di vacanza
scelta tra mare e montagna.
La prima settimana ci si muove in città in mountain bike e si svolgono attività diversificate quali
attività sportive, grandi giochi, animazione, avventure, gite in luoghi diversi.
Questa formula è stata pensata per permettere al ragazzino nella prima settimana di conoscere i
compagni e gli animatori costruendo un rapporto di fiducia che gli consenta l’esperienza fuori casa
della seconda settimana, lontano dalla famiglia.
Soggiorni e campeggi
Per i giovani dai 11 ai 17 anni, i soggiorni prevedono attività compatibili e adeguate alle varie fasce
d’età come: canoa, windsurf, kajak, beach volley, tiro con l’arco, escursioni, gite, discoteca etc.
Si trascorrono due settimane in villaggi turistici, campeggi, ostelli presso località di vacanza. Negli
ultimi anni ha riscosso un grande successo l’Isola d’Elba, meta ambita dai giovani per le molteplici
occasioni di divertimento che offre.
Per informazioni e iscrizioni:
DIREZIONE COMUNALE FAMIGLIA E SOLIDARIETÀ SOCIALE - UFFICIO ESTATE RAGAZZI
Rif: dr.ssa Patrizia Gallia - tel. 0131/515231 - email: [email protected]
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PROGETTO “LA COMPAGNIA DELL’ESTATE”
Nato come “ sperimentazione” e diventata “buona prassi” per una collaborazione tra diversi enti e
associazioni di volontariato operanti a livello locale in ossequio del principio di sussidiarietà (secondo
il quale, nell’erogazione dei servizi, spetta all’Ente pubblico sostenere il più possibile l’attività e le
dinamiche di servizio dei diversi soggetti della comunità locale), il progetto “La Compagnia
dell’Estate” diventa occasione per garantire e promuovere e diffondere sempre più iniziative per i
cittadini alessandrini che in estate rimangono in Città.
Le realtà alessandrine che attivamente vi partecipano sono:
• i Centri d’Incontro Comunali
• Ristorazione Sociale (Patto Bussola)
• Giardino Botanico Comunale
• CISSACA
• Auser-Centro Provinciale Alessandria
• Gruppo Giovani della Croce Rossa di Alessandria
• Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo
• Associazione Museo Etnografico della Gambarina
• Associazione Idea
• Università delle Tre Età
Alcune iniziative vengono inoltre realizzate presso e con la collaborazione con alcune Residenze e
Soggiorni per anziani alessandrini.
Grazie anche al diretto coinvolgimento del C.S.V.A.–Centro Servizi per il Volontariato della provincia
di Alessandria, “La Compagnia dell’Estate” permette di garantire servizi socio-assistenziali e di
risposta e esigenze contingenti per gli anziani soli (il trasporto e la compagnia per fare la spesa, una
passeggiata, l’accompagnamento per visite ospedaliere, la consegna farmaci a domicilio…)
Il tutto offrendo al contempo, nei mesi di luglio e agosto, un calendario di iniziative culturaliricreative diversificato per genere e location.
Informazioni
DIREZIONE COMUNALE FAMIGLIA E SOLIDARIETÀ SOCIALE - SERVIZIO SOLIDARIETÀ SOCIALE
Rif: dr.ssa Cavanna Margherita - tel. 0131/515552
E-mail: [email protected]
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LUDOTECA “C’È SOLE E LUNA” - ASPAL srl
La Ludoteca “C’è sole e luna” è un servizio educativo accogliente, attrezzato e pensato per i bambini
da 0 a 11 anni, e i loro genitori, affinché possano incontrarsi, esprimere la propria fantasia,
confrontarsi, riflettere, ma soprattutto giocare.
La ludoteca è anche biblioteca, con una dotazione di oltre mille libri di narrativa per le diverse fasce
d’età (adulti compresi) e videoteca, con oltre duecento videocassette e DVD di film per ragazzi e le
loro famiglie che possono prenderli in prestito. Oltre alle attività proposte quotidianamente dagli
animatori (giochi di società , di movimento, di squadra, di espressione corporea, laboratori manuali,
espressivi, ecc...), periodicamente vengono organizzati, spettacoli teatrali, feste e corsi dalla durata
di più incontri. Questi corsi sono a numero chiuso e su prenotazione.
Per prenotare, ci si può recare direttamente in ludoteca o contattare il numero 0131/227216
C’È SOLE E LUNA: PER CHI
Per tutti i bambini da 0 a 11 anni, in diverse giornate e con diversi programmi, e per le loro famiglie
e tutti gli adulti che non hanno dimenticato il piacere di giocare, per riconoscere il diritto al gioco di
ognuno. Sino ai 4 anni è obbligatoria la presenza dei genitori.
C’È SOLE E LUNA: QUANDO E COME
lunedì
martedì
Bambini da 0 a
4 anni
mercoledì
giovedì
venerdì
MATTINO DALLE 9.30 ALLE 11.30
Bambini da 0 a
Bambini da 0 a
4 anni
4 anni
POMERIGGIO DALLE 14.30 ALLE 18.30
Bambini da 5 a Bambini da 8 a Bambini da 0 a Bambini da 5 a
7 anni
11 anni
4 anni
7 anni
sabato
Bambini da 8 a
11 anni
Gruppi classe (solo su prenotazione)
Asili nido, Scuole dell'Infanzia, Scuole Elementari
Ludoteca: venerdì dalle 9.30 alle 11.30
Prestito libri, giochi, videocassette: da lunedì a sabato dalle 16.00 alle 18.00
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
La quota di iscrizione annuale per la tessera della ludoteca “C’è Sole e Luna” è di:
• €. 10,30 per il primo figlio
• €. 5,15 per il secondo figlio
• gratis dal terzo figlio in poi.
L’iscrizione dà diritto a frequentare la ludoteca nei giorni stabiliti per fasce d’età (lunedì
pomeriggio, martedì mattina, giovedì mattina e pomeriggio bambini da 0 a 4 anni; martedì e venerdì
pomeriggio bambini da 5 a 7 anni; mercoledì e sabato pomeriggio bambini da 8 a 11 anni) e ad avere
in prestito giochi, libri, videocassette nei tempi e nei modi previsti dal regolamento.
Per l’iscrizione ai corsi e ai laboratori è possibile prenotare anche telefonicamente.
In ludoteca, inoltre, si possono avere informazioni sul servizio Ludobus “L’Arcoincielo”.
LUDOTECA C’È SOLE E LUNA: DOVE
La ludoteca si trova in Via Verona, 103 - 15121 Alessandria
Per informazioni: tel. 0131/227216 - email: [email protected]
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LUDOBUS “L’ARCOINCIELO” - ASPAL srl
Il Ludobus è una ludoteca itinerante, un furgone attrezzato di giochi, materiali per laboratori
manuali ed espressivi, stoffe, materiali di recupero, percorsi, libri, tappetoni morbidi, etc. per
creare, in giro per la città, occasioni di gioco, là dove il gioco normalmente non abita, e contribuire a
diffondere sul territorio la cultura e la pratica del gioco, già sperimentata in ludoteca.
Il PERCORSO DIDATTICO ELABORATO PER LE SCUOLE
DESTINATARI
•
Asili nido
•
Scuola dell’Infanzia
• Scuola Primaria
OBIETTIVI E CONTENUTI
Gli interventi del Ludobus si dividono in quattro tipologie “Scatole”:
La scatola del gioco: gli animatori propongono ai bambini giochi di gruppo, di movimento, di abilità,
giochi a squadra etc.. La scelta dei giochi da proporre varia in funzione dell’età dei bambini, dello
spazio a disposizione, per la realizzazione dell’intervento, dell’obiettivo che ci si propone (sostegno
alla creazione del gruppo o alla collaborazione tra i bambini, espressione delle energie corporee,
etc.).
La scatola dei colori: si propongono ai bambini laboratori manuali, espressivi e di costruzione di
piccoli oggetti.
Tra le attività possibili:
• pasta di sale
• pittura
• collage
• costruzione di oggetti con materiale di recupero
• stencil
La scatola delle trasformazioni: si possono realizzare situazioni di gioco in cui poter utilizzare sia
varie attrezzature ludiche, come paracadute, stoffe, costruzioni morbide, trucchi e travestimenti,
sia materiale povero e di recupero come cartoni, carta igienica, lana, giornali ... a sostegno
dell’attività e dell’espressione corporea spontanea. Per tali attività è indispensabile uno spazio
adeguato.
La scatola delle storie: si propongono ai bambini storie animate, lette o raccontate con modalità e
strumenti narrativi differenti. Le narrazioni possono essere corredate da attività ludico-espressive o
da laboratori manuali , che valorizzino le tematiche per cui le storie sono state scelte.
Tra le attività possibili: “Storie al muro”, “Storie in valigia”, “Storie ad incastro”.
TEMPI
Martedì mattina, dalle ore 9.30 alle ore 11.30
Per prenotare gli interventi deve essere inviato un Fax al n. 0131 225678.
Ai richiedenti verrà dato riscontro scritto della conferma di prenotazione e della relativa
programmazione. È possibile prenotare e concordare le modalità dell'intervento del Ludobus, al
numero telefonico 0131/227216.
COSTI
La partecipazione alle attività è gratuita per le scuole che fanno parte del Comune di Alessandria.
CONTATTI
Presso Ludoteca “C’è Sole e Luna” - Via Verona, 103 - 15121 Alessandria - tel. 0131/227216 - fax
0131/225678 oppure Aspal srl - via Savonarola, 1 – Alessandria - tel. 0131/234266 - Fax 0131/253200
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INFORMAGIOVANI DI ALESSANDRIA - ASPAL SRL
L’accesso all’Informagiovani è libero per tutti ed è gratuito; diverse iniziative sono tuttavia riservate
a giovani tra i 14 e i 32 anni.
Qui trovi informazioni su tutti i settori di interesse giovanile (lavoro, turismo, scuola, università,
salute, arte e altro ancora).
Ad esempio, se cerchi lavoro, se vuoi fare un corso di computer, se cerchi una sala per provare con il
tuo gruppo o altro ancora, puoi venire in via dei Guasco 19.
Ma in realtà trovi molto di più: l’Informagiovani ti aspetta anche solo se sei curioso, se non sei mai
venuto, se sei pieno di dubbi, se hai troppe certezze, se non sai quel che cerchi, se hai cercato
troppo e ora sei stufo di cercare da solo; visto che il mondo è ancora ricco di opportunità per tutti i
giovani: Informagiovani!
SERVIZI OFFERTI
Offerte di lavoro
Una grande bacheca con le offerte di lavoro della zona di Alessandria e i bandi dei concorsi pubblici.
Inoltre le offerte di lavoro stagionali nelle località turistiche e le schede riassuntive con gli indirizzi
utili per la ricerca di lavoro nei diversi settori.
Formazione scolastica, professionale, corsi vari
Se devi scegliere la scuola superiore, l’università, un master o un corso di formazione professionale
qui trovi guide e materiale informativo. Non sai cosa fare nel tuo tempo libero? Organizziamo corsi di
musica e di lingua. Ovviamente da noi trovi informazioni sui corsi di ogni genere, da quello di lingua
straniera a quello di scrittura creativa.
Prepariamo il curriculum insieme
Se non hai il curriculum per proporti a un datore di lavoro gli operatori dell’Informagiovani ti
aiuteranno a scriverlo.
Schede "take-away"
Se sei sempre di corsa, le informazioni più richieste dai giovani sono riassunte in pratiche schedine
orientative o volantini informativi "take-away"
Bacheca annunci
Per piccoli annunci di ricerca e offerta c’è una bacheca a tua disposizione.
Postazioni internet e connessione wireless
Se preferisci la ricerca virtuale ci sono 2 postazioni Internet gratuite per tutti i ragazzi dai 14 ai 32
anni, nonché la connessione wireless gratuita.
Quotidiani, riviste e libri
Quotidiani, riviste di arte e cultura, gazzette ufficiali in consultazione e libri (concorsi, ecc.) in
prestito.
Giovani artisti
Se sei un giovane artista potrai esporre le tue opere per un mese in una delle grandi vetrine di via dei
Guasco e iscriverti all’Archivio dei Giovani Artisti di Alessandria. Inoltre trovi informazioni sugli spazi
per l’arte giovanile, sugli eventi, i concorsi, i corsi, i gruppi e le associazioni.
Info-relax
Se vuoi prenderti un momento di pausa dallo studio o dal lavoro vieni a vedere i più interessanti
programmi su sport, viaggi, avventure, informazione e musica sulla tv satellitare nella zona relax.
Sconti e SMS
Se hai tra i 14 e 32 anni vieni a ritirare la tua Carta Giovani gratuita. Ti consente di avere sconti nei
negozi, nelle piscine, sugli autobus e al cinema. Inoltre potrai ricevere via SMS e via e-mail le
informazioni più importanti sull’universo giovanile.
pag. 60
Pyou card
Da oggi, anche, all’IG di Alessandria è possibile richiedere gratuitamente la Pyou Card, la carta
servizi della Regione Piemonte che consente ai giovani tra i 15 e i 29 anni residenti in Piemonte di
accedere con un’unica tessera a offerte culturali, sportive e di intrattenimento attive sul territorio
regionale, ai servizi di trasporto pubblico e di mobilità europea. L’uso della carta è collegato a un
sistema di premialità: la partecipazione permetterà agli utenti titolari della card di accumulare fin
da subito punti per ottenere premi.
Incontri informativi e visite al servizio
L’Informagiovani riceve, su appuntamento, gruppi classe per effettuare visite guidate ai servizi.
Inoltre è possibile, in accordo coi docenti, organizzare dei momenti informativi su tematiche inerenti
sia il corso di studi sia ciò che lo studente si aspetta alla fine del percorso formativo. Il tutto
garantito dalla presenza di un esperto di settore.
Mediatori culturali
Tutti i lunedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 e giovedì mattina dalle 10.00 alle 12.00 è attivo
presso il nostro ufficio un nuovo servizio di mediazione culturale in lingua araba. I giovani tra i 14 e i
32 anni di lingua araba e gli adulti che cercano informazioni su temi di interesse giovanile troveranno
indicazioni utili, consigli e riferimenti per vivere la città e il territorio in maniera più efficace e con
meno difficoltà.
Informagiovani.al.it
È nato il nuovo sito dell’IG! All’indirizzo www.informagiovani.al.it troverai tutte le informazioni che
cerchi riguardanti il lavoro, la formazione, l’arte, la creatività, lo sport, i viaggi, l’associazionismo e
il volontariato. Tante offerte di lavoro aggiornate e tutte le news che non puoi perdere.
CONTATTI
Via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria
telefono (Numero Verde): 800/116667 - fax: 0131/234582
Web site: www.informagiovani.al.it
ORARI
• dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.30
• lunedì e martedì anche dalle 16.00 alle 18.00
• giovedì orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 18.00
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PUNTO DI - ASPAL srl
Il centro giovani Punto Di è rivolto ad una fascia di età compresa fra gli 11 e i 30 anni.
Organizza corsi, laboratori, seminari e incontri su temi di interesse giovanile (musica, multimedialità,
arte ed espressività).
Il PuntoDi è promotore della mobilità giovanile in Europa e in collaborazione con l’Ufficio Scambi
Internazionali organizza tutti gli anni iniziative di invio e di ospitalità.
Il Punto Di oltre ad organizzare eventi artistici in città è anche antenna ufficiale per Alessandria e
Asti, del Concorso Nazionale per Band Emergenti "ItaliaWave", collegato alla rassegna Stati Generali
del Rock.
SERVIZI OFFERTI
Reception
È il punto di accesso ai vari servizi offerti dal PuntoDi, qui puoi fare la Carta Giovani, iscriverti alle
attività del PuntoDi e chiedere informazioni su: lavoro, viaggi, hobbies. Inoltre puoi consultare le
bacheche per i tuoi annunci.
Sala prove
È uno spazio attrezzato per fare musica, climatizzata e insonorizzata
Ci trovi: 2 batterie Tama complete , 1 amplificatore valvolare Trainor 60 watts, 1 ampli valvolare
Marshall 60 watts, 1 ampli da basso 300 watts Mark bass, 1 impianto audio con mixer Behringer e spie
Sewin , 1 tastiera Roland, 1 tastiera con tasti pesati Casio, 1 modulo midi per i suoni di
sintetizzatore,1 set di percussioni (2 congas, timbales, sonagli, darbuka), effetti per chitarra e basso
programmabili (Digitech, Boss, Tube Maniacs, Korg e Ema).
Al PuntoDi c’è chi ti aiuta a usare le attrezzature, a comporre la tua musica e ad arrangiare i pezzi.
Ricordati di portare con te: plettri, bacchette e piatti (charleston e ride li trovi già in sala). Il
PuntoDi propone tutti gli anni corsi di musica e laboratori di musica d’assieme.
Sala ascolto musica
Qui hai a disposizione un impianto audio dalle ottime prestazioni su cui si può ascoltare musica da
internet o scegliere fra più di 300 cd e 200 dischi vinile in dotazione del PuntoD; inoltre puoi
consultare riviste specializzate di musica, cinema e letteratura.
Se ti interessa fare il DJ, la sala è attrezzata con consolle cdj 200 con mixer djm 600, entrambi
Pioneer e una consolle per vinile con giradischi professionali Technics SL 1210 K2 in più un mixer
motorizzato Yamaha 01 per salvare le impostazioni del tuo “set”.
La sala ascolto musica è anche di produzione musicale grazie ai software disponibili: Protools,
Reason, Albeton live, Cubase e vari plug ins tra cui: Arturia sound factory, Celemony Melodyne,
Amplitude e molti altri.
Sala polivalente
È sede di corsi di danza, teatro, sala convegni e spazio espositivo. Qui troverai anche una biblioteca,
una videoteca e la possibilità di prendere in prestito libri, videocassette e dvd. La sala è a
disposizione di gruppi per attività espressive (danza, teatro, ecc.).
Sala delle parole e dell'ascolto
È il luogo dedicato alla poesia, ai racconti, al disegno e al video. Puoi guardare un video, leggere,
scrivere e disegnare. Se hai in mente un progetto puoi discuterne con noi e ti aiuteremo a
realizzarlo. È anche un posto dove puoi organizzare una riunione con il tuo gruppo o la tua
associazione.
Sala multimediale
Qui hai accesso gratuito ad internet e a diversi programmi che un operatore esperto può aiutarti a
usare. Puoi scaricare le foto dalla tua macchina digitale, stampare e scansionare. Se stai cercando
lavoro ti aiutiamo a fare il tuo curriculum. Il PuntoDi è a disposizione di gruppi, associazioni e scuole
per l’organizzazione di laboratori e proposte mirate.
Scuole
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Il PuntoDi apre alle scuole, su prenotazione, per visite di singole classi nella sede del Servizio.
Le visite comprenderanno la realizzazioni di attività e laboratori:
•
musicali: ascolto guidato su vinile e cd, utilizzo software per produzioni musicali, musica
d’insieme.
•
media education: percorsi volti a stimolare le competenze dei giovani nell’uso degli
audiovisivi come strumento comunicativo, formativo , didattico e di riflessione su tematiche
di interesse sociale.
Sulle attività sopra esposte il personale del Servizio Giovani è a disposizione per la costruzione “ex
novo” di iniziative da sviluppare nel medio/lungo periodo insieme ai giovani studenti.
CONTATTI
Via Parini, 21 - 15121 Alessandria
tel. 0131/342053 - fax 0131/218926
ORARI
Dal lunedì al venerdì, dalle 14.40 alle 19.00
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SCAMBI INTERNAZIONALI - ASPAL srl
Avete un'età tra i 14 e i 32 anni? Volete fare una vacanza diversa dal solito, a un costo contenuto,
accompagnati da un animatore, incontrando nuovi amici e sentendovi cittadini europei? L'Ufficio
Scambi Internazionali ha quello che fa per voi.
Campi internazionali: per incontrare giovani di tutta Europa, svolgere insieme laboratori creativi e
artistici e condividere tanti momenti aggregativi e di festa, il tutto in un contesto educativo non
formale.
Corsi di lingua all'estero: per apprendere una lingua straniera ed immergersi nella cultura del paese
ospitante, in compagnia dei giovani del posto.
Cantieri di lavoro volontario: per collaborare con altri giovani di un paese europeo ad un progetto
lavorativo in ambito sociale, artistico o ambientale.
SERVIZI OFFERTI
Lavoro all'estero
Se volete mettervi alla prova con un'esperienza di lavoro all'estero per migliorare le lingue straniere,
conoscere nuove culture e metodi di lavoro, arricchendo così il vostro curriculum, vi possiamo
fornire:
• Offerte di lavoro all'estero in tutti i settori, lavori stagionali, lavoro alla pari, parchi di
divertimento e navi da crociera;
• Stage di studio e lavoro con i bandi "Leonardo da Vinci";
• Tirocini e borse di studio presso aziende straniere;
• Tirocini in istituzioni europee.
Eurodesk: la rete europea per i giovani
Eurodesk, la rete ufficiale dell’UE di informazione sulla mobilità giovanile internazionale per studio,
lavoro, volontariato o formazione, vi offre indicazioni su: Gioventù in Azione, Leonardo da Vinci,
LifeLong Learning, Servizio Volontario Europeo, concorsi e premi, pubblicazioni e documentazione,
Portale Europeo per i Giovani, tirocini, stage e borse di studio, scuole e corsi di lingua, master, vitto
e alloggio e trasporti in tutti i paesi europei, sistemi scolastici, contatti di gruppi e associazioni
giovanili nel resto d'Italia e all'estero.
Informazioni gratuite, aggiornate, tradotte in italiano, disponibili sul sito www.eurodesk.it, in
cartaceo presso il nostro sportello, oppure al numero verde 800.257330.
Volontariato internazionale e turismo responsabile
Con il Servizio Volontario Europeo potete trascorrere alcuni mesi all'estero svolgendo un lavoro di
utilità sociale. Con le ONG (Organizzazioni Non Governative) internazionali puoi realizzare un
percorso di solidarietà e di cooperazione con altri popoli. Inoltre guide, indirizzi utili e opuscoli sul
turismo responsabile, per viaggiare nel rispetto di luoghi e popoli.
Servizio prestito
Per viaggiare in Italia e all’estero potete consultare e, se possessori della Carta Giovani (gratuita),
anche prendere in prestito: guide turistiche, piantine e depliant informativi.
Ostelli per la gioventù
Potete richiedere la tessera AIG (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù) per accedere a
numerosi ostelli in Italia e all'estero.
CONTATTI
Via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria - Tel. (Numero Verde): 800/116667 - Fax 0131/234582 email: [email protected] - www.informagiovani.al.it
ORARI
• dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.30
• lunedì e martedì anche dalle 16.00 alle 18.00
• giovedì orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 18.00
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I soggetti attuatori
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ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE PER LA PROVINCIA DI ALESSANDRIA-ONLUS
piazzale Leoni di Liguria - 15067 Novi Ligure (AL) – tel. 0143/323921 - fax 0143/320673
COMUNITÀ DI SAN EGIDIO – ALESSANDRIA
c/o Chiesa di San Giovannino – corso Roma, 120 – 15121 Alessandria – tel. 347/2499309
COMUNITÀ EBRAICA DI TORINO-SEZIONE DI ALESSANDRIA
piazzetta Levi, 12 – 10125 Torino – tel. 011/658585
Per la Sezione di Alessandria: tel. 327/6507391
SCUOLA ALLIEVI AGENTI POLIZIA DI STATO DI ALESSANDRIA - UFFICIO STUDI E DOCUMENTAZIONE
corso Acqui, 402 – 15121 Alessandria – tel. 0131/314211
ASSOCIAZIONE “GIOVANNI PALATUCCI”
via Panisperna 200 – 00184 Roma – tel. 06/46535456
Referente per la città di Alessandria e provincia: Sovrintendente Polizia di Stato Carmela Potenza
c/o Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria – corso Acqui, 402 – 15121 Alessandria
(tel . 0131/314225)
INFORMAGIOVANI – ASPAL SRL - ALESSANDRIA
via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria - tel. (N.° Verde): 800/116667 – fax 0131/234582
email: [email protected] - www.informagiovani.al.it
UNICEF-COMITATO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA
viale Medaglie d’oro, 42 – 15121 Alessandria – tel. 0131/610487 – fax 0131/265209
KIWANIS INTERNATIONAL – Distretto Italia-San Marino
via Tirone, 11 - 00146 Roma - Tel. 06/45213397 - www.kiwanis.it
Referenti per Alessandria:
sig.ra Mariavittoria Delpiano (Chairman comunicazione e informazione Distretto Italia-San Marino
Kiwanis International) – corso F. Cavallotti 15 – 15121 Alessandria - Tel. 339/5803142 – email:
[email protected]
arch. Alfredina Delfino (Scuole Tecniche “San Carlo” - Alessandria) – Tel. 347/6808226 – email:
[email protected]
FORUM PROVINCIALE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DI ALESSANDRIA
con il coord.to organizzativo dell’ASSOCIAZIONE FAMIGLIE PER L’ACCOGLIENZA - ALESSANDRIA
via A. Cornaglia, 17 – 15121 Alessandria – tel. 0131/443651 - 328/7175242
ASSOCIAZIONE CULTURALE “IL CONTASTORIE” - ALESSANDRIA
via Gandolfi, 26/B - 15121 Alessandria – tel. 0131/345965 - 339/6998784
email: [email protected] - il [email protected]
ASSOCIAZIONE SANT’AMBROGIO MUSICA – GENOVA
via Palestro, 5/3 – 16122 Genova – tel. 010/870462 – 328/9112211
GRUPPO FAMIGLIA – PARROCCHIA DI SAN MICHELE ARCANGELO – ALESSANDRIA
via O. Remotti, 43 – 15121 Alessandria – tel. 0131/361.596
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A.GE.S.C. - COMITATO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA
c/o Istituto “Angelo Custode” – via Galvani, 3 – 15121 Alessandria – tel. 338/1905184
via Vescovado 3 - 15121 Alessandria – tel. 0131/254452 – 347/0387305
email: [email protected] - [email protected]
CONSULTORIO FAMILIARE U.C.I.P.E.M. - ALESSANDRIA
via Vescovado, 33 - 15121 Alessandria – tel. e fax 0131/262936 – 366/1983989
email: [email protected] - www.consultorioal.it
CONSULTORIO FAMILIARE DELL’ASL AL
via Pacinotti, 38 - 15121 Alessandria – tel. 0131/307430
email di riferimento: [email protected] - [email protected] - [email protected]
F.A.N.D. – Fed. fra le Associazioni Nazionali dei Disabili, federazione Provinciale di Alessandria
c/o U.I.C.I. (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)
via Legnano, 44 - 15121 Alessandria - tel. 0131/254246 – fax 0131/234446
AMIU SPA
viale Teresa Michel, 44 - 15121 Alessandria - tel. 0131/223215 - fax 0131/223166
ASSOCIAZIONE HELPING HANDS
piazza Ambrosoli 5 1° piano - 15121 Alessandria – tel. 333/2416708
ASSOCIAZIONE PARCIVAL-PARTECIPAZIONE CIVICA ALESSANDRIA
(facente parte del Coord.to Prov.le di LIBERA – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie)
viale Tivoli, 4 - 15121 Alessandria – tel. 335/7771549 – 339/5429092 – 327/1730259
ASSOCIAZIONE CENTRO CULTURALE “CARLO TORRIANI” – ALESSANDRIA
via Parma, 3 – 15121 Alessandria – tel. 339/4702477
ASSOCIAZIONE DIESSE – ALESSANDRIA. DIDATTICA E INNOVAZIONE SCOLASTICA
via Parma, 3 – 15121 Alessandria – tel. 339/8001752
ASSOCIAZIONE ALEXANDRIA CLASSICA - ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA
via U. De Foro, 4 - 15121 Alessandria - tel. 0131 226202 - fax 0131 226202
email: [email protected] - www.orchestraclassicadialessandria.it
ASSOCIAZIONE BANDA CIVICA “CITTÀ DI ALESSANDRIA - G. CANTONE”
via Giordano Bruno, 108/E - 15121 Alessandria - tel. 338 3860400 - fax 0131 480557
TEATRO DEL RIMBALZO
via Alessandro III, 30 15121 Alessandria – tel. e fax 0131/44 36 45 - 0348/2240078
PROGETTO “OFFICINEMA”
ACCORDO DI RETE TRA GLI ISTITUTI “SALUZZO-PLANA”, “VINCI”, “FERMI”, “GALILEI”
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c/o Ist. “SALUZZO” - via Faà di Bruno, 85 - 15121 Alessandria – tel. 347/9672339 - 0131/262191
email: [email protected] - www.officinemalessandria.it
ASSOCIAZIONE “AMICI DEL VINCI” - ALESSANDRIA
via Trotti, 19 - 15121 Alessandria - tel. 336/243399
-------------------------
DIREZIONE COMUNALE FAMIGLIA E SOLIDARIETÀ SOCIALE
Palazzo Comunale, piazza della Libertà, 1 - 15121 Alessandria
SERVIZIO FAMIGLIA E GIOVANI
dr.ssa Patrizia Gallia - tel. 0131/515231
dr.ssa Rossella Feltrin - tel. 0131/515803 – 0131/515231
UFFICIO ESTATE RAGAZZI
dr.ssa Patrizia Gallia - tel. 0131/515231
SERVIZIO SOLIDARIETÀ SOCIALE
dr.ssa Cavanna Margherita - tel. 0131/515552
email:[email protected]
------------------------ASPAL srl
via Savonarola, 1 – 15121 Alessandria
INFORMAGIOVANI
via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria - tel. (N.° Verde): 800/116667 – fax 0131/234582
www.informagiovani.al.it
LUDOTECA “C’È SOLE E LUNA” e LUDOBUS “L’ARCOINCIELO”
Via Verona, 103 - 15121 Alessandria - tel. 0131/227216
PUNTO DI
Via Parini, 21 - 15121 Alessandria
tel. 0131/342053 – fax 0131/218926
SCAMBI INTERNAZIONALI
Via dei Guasco, 19 - 15121 Alessandria
tel. (N.° Verde): 800/116667 - fax 0131/234582
www.informagiovani.al.it
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Il programma è stato elaborato dall’Assessorato
alle Politiche per la Famiglia, l’Educazione,
le Pari Opportunità e la Solidarietà sociale
del Comune di Alessandria.
Testi a cura di Guido Astori
Per informazioni:
Segreteria Assessorato
Palazzo Comunale, piazza della Libertà 1
15121 Alessandria
tel. 0131/515170 – 0131/515293
fax 0131/515151
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Programma_La Vita in Pienezza_2011-2012

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