La Gazzetta di Modena
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DC1POM...............10.07.2010.............21:17:35...............FOTOC21 CRONACA e-mail: [email protected] - Fax 059/218903 - Centralino 059/247311-312 OPERAZIONE INTERFORZE di Stefano Totaro Carabinieri, Volante, Polstrada, Polizia municipale, Finanza e anche un medico del Sert ed una infermiera: si sono uniti al popolo della notte assieme ai signori delle istituzioni, ovvero il Questore, il Prefetto, i comandanti di Municipale e Stradale, capitanati dal sottosegratario alla presidenza del Consiglio con delega alla lotta alle tossicodipendenze, senatore Carlo Giovanardi. Con questo cocktail notturno si è brindato al varo del progetto “drugs on street” che vedrà una simile task-force andare a caccia, in venticinque puntate da spalmarsi in un anno, di chi guida sotto effetto di alcol e soprattutto di sostanze stupefacenti. Il debutto ha prodotto numeri su cui riflettere: nei controlli effettuati dalle 22 di venerdì alle 4 di sabato ventidue patenti ritirate, fermati complessivamente 376 veicoli, di cui 23 moto e 19 ciclomotori. Tutti i conducenti sono stati sottoposti ad alcol test di cui 22, come detto, risultati oltre il limite consentito e quindi via le patenti. Il record spetta ad un giovane, che aveva un valore di 2,7 per l’alcol e aveva fatto uso di cocaina, per sua ammissione. Ma la novità di questi controlli stava nella possibilità, da parte delle forze dell’ordine, di scoprire dal vivo se il conducente ha o meno fatto Un automobilista nel camper per i controlli antidroga; a sinistra il pretest per l’alcol; a destra i controlli Giro di vite sul “popolo della notte” In sei ore fermati 376 veicoli: ritirate 22 patenti per alcol e due per droga Debutto del progetto di Carlo Giovanardi che consente analisi immediate per rilevare il consumo di sostanze uso di droghe. Perché, piazzato in viale Amendola all’altezza della Giardini, c’era un camper con un medico ed una infermiera che, dopo un questionario necessario per avere una “anamnesi” del controllato, effettuano la prova tampone per l’esame della saliva e prendono il campione di urina per analizzarla. Nove conducenti sono stati dunque inviati all’Unità mobile del Sert e due 2 sono risultati positivi alle droghe, di cui uno negativo all’alcol. Controlli e questionario: tutto dura dai 20 ai 30 minuti, non certo le ore che si dovevano attendere per l’esame effettuato ai vari pronto soccorso. Quanto ai controlli su strada, le forze in campo si sono divise il territorio scegliendo i punti strategici in corrispondenza di locali molto frequentati. Ai carabinieri la zona del Baluardo, Volante e Stradale la via Argiolas, zona Frozen, la Finanza aveva quella del Moro lungo la Gherbella. Alla polizia municipale l’incrocio Giardini-viale Amendola. Ai “posti di blocco” lungo la strada, tantissime, centinaia le vetture fatte accostare e il conducente sottoposto al “soffio” del pretest, una alitata profonda dentro ad una specie di torcia elettrica che da subito rileva se si è a percentuali di rischio. I giovanissimi, a forza di controlli, ormai sanno e scelgono nel gruppo la vittima sacrificale, cioè il driver, quello che non beve. Quelli dai trenta in su è più facile che ci caschino e allora via punti e soldi. Quando poi la voce all’interno dei locali si era sparsa a sufficienza, ecco che una discreta ronda di taxi ha iniziato a fare la spola. Drugs on the street dunque: progetto che ha lo scopo di contrastare più efficacemente la guida sotto l’effetto La Finanza trova chili di hascisc e cocaina Arrestati 2 carpigiani che avevano anche 5 cellulari e una pistola La pistola sequestrata; a sinistra i due arrestati nella caserma della Finanza; a destra questore, prefetto, polizia e vigili con Carlo Giovanardi Colpo grosso della Finanza che, impegnata nei controlli del progetto Drugs on the street, si è imbattuta in due giovani con sei chili di hascis e uno di cocaina, una pistola e denaro contante. Si tratta di due spacciatori abitanti a Carpi che sono stati arrestati prima che potessero rifornire di droga leggera e di polvere il mercato della notte. Il fattore C della Finanza l’altra notte è stato rappresentato dalla C di cani, gli animali in dotazione alle Fiamme gialle che riescono a fiutare e a scoprire in modo pressochè infallibile la presenza di sostanze stupefacen- ti. E così, nel corso dei controlli anti alcol effettuati dai Berretti verdi ecco che l’attenzione dei cani ricade su una Fiat Punto che era parcheggiata lungo un strada di periferia di Modena. I militari si insospettiscono, risalgono al proprietario della vettura e a quello dell’autoarticolato, parcheggiato proprio dietro alla Punto. I proprietari sono originari del Foggiano con re- sidenza a Carpi, dell’età di 37 e 35 anni: Tommaso Pennetta e Sorice Francesco. Uno dei due ha dei precedenti per spaccio di droga. Scatta la perquisizione e sia nella vettura che nell’autoarticolato ecco che affiorano quantitativi di droga. Viene effettuata a questo punto anche una accurata perquisizione dell’abitazione di uno dei due e, oltre ad altra droga, le Stupefacenti nascosti in auto e in un camion Determinante l’intervento dell’unità cinofila Fiamme gialle trovano 1240 euro probabile frutto di attività di spaccio, cinque cellulari da utilizzare per tenere i contatti con i clienti, una pistola con 33 cartucce. Complessivamente sono stati sequestrati sei chili di hascisc e un chilo di cocaina e i due originari del foggiano sono stati portati in carcere. Secondo la Finanza, il grosso quantitativo di droga era pronto per essere spacciato, dose dopo dose, a clienti, a giovani e meno giovani amanti dello sballo, quel target di persone che si tenta con prevenzione e repressione di recuperare. di alcol e stupefacenti con azioni coordinate tra forze di polizia, enti locali e operatori sanitari. Controlli immediati sulle alterazioni psicofisiche derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche. Il senatore Giovanardi, padrino della nottata e del progetto per il quale è arrivato un contributo a Comune e Prefettura (che coordinano le iniziative) di 32mila euro, ha ricordato che non bisogna abbassare la guardia sul fenomeno delle morti sulla strada e che la «repressione è una efficace prevenzione» e che è sempre «meglio un ragazzo che torna a casa dai genitori senza patente che una patente consegnata ai genitori senza il ragazzo». MOTORIZZAZIONE Verificato anche lo stato delle auto Pure la Motorizzazione civile è stata coinvolta per dare supporto fornendo verifiche sullo stato di manutenzione dei veicoli. Nel 2º trimestre 2010: veicoli immatricolati 7800, revisioni veicoli pesanti 3100, esami di guida 2675 (2056 idonei), esami patentino ciclomotore 2200 (538 idonei), sospensione patenti 289, patenti revocate 57. In città, dati 2009 del Comune, 4 incidenti su 10 (37%) avvengono tra le 19.30 e le 4.30: 221 multe per guida in ebbrezza.