Fiori e stampe, la moda inventa la casa

Codice cliente: 2614528
Corriere Design ­ Corriere della Sera ­ Martedì 8 Aprile 2014 ­ Tendenzedidesign Gli stilisti
ARMANI CASA
31
Fendi
Mh Way
La lampada Fendi
Torcello Table Lamp,
una delle creazioni
di Thierry Lemaire
per il Salone 2014
Nello store di via
Durini, il progetto
Happy Life di Makio
Hasuike, borse e arredi
(foto: Mix Match)
CUCINELLI
Le carte da parati guardano a Oriente Stile umbro tra lino, spugna e zenzero
La seta fiammata di Macbeth, le venature marmoree di
Nabucco e Tosca, le conchiglie-ventaglio di Oberon, le microgeometrie di Faust. Non siamo all’opera, ma nella nuova
casa firmata Giorgio Armani, che questa volta è tutta rivestita
di carta da parati. La novità della collezione Armani Casa è
proprio la «Exclusive Wallcoverings Collection», una raccolta
di rivestimenti murali, che sarà presentata in anteprima, da
oggi fino a domenica, al Fuorisalone con un’installazione nel
negozio di via Sant’Andrea, dove un nastro-origami attraverserà il negozio guidando il visitatore alla scoperta della collezione. Realizzata con Jannelli&Volpi, marchio storico della
carta da parati, propone una gamma dal sapore orientale,
ispirata alla natura e alle pietre, realizzata su materiali preziosi, come la seta tramata con particolare piattina metallica,
lo shantung e il sisal, la fibra derivata dall’agave. Il Salone del
Mobile è anche l’occasione per il lancio del nuovo sito,
www.armanicasa.com, online già da oggi. (m. pro.)
Le candele realizzate in esclusiva da una cereria sulle colline di
Assisi, rifinite e grattate a mano, con un decoro in mezza
maglia inglese, impreziosite da un laccio di cachemire lavorato
a 5 fili. C’è tutto il mondo di Brunello Cucinelli nella nuova
linea lifestyle, presentata venerdì prossimo nella boutique di via
della Spiga. Più che una collezione, la condivisione di uno stile
di vita, che racconta le atmosfere del borgo umbro di Solomeo,
dove nascono le creazioni di Cucinelli, ma anche lo slancio
verso la contemporaneità. Ecco allora una gamma di cuscini in
puro lino freschissimo, o in «croccante» pelle, oppure le scatole,
che ricordano le cappelliere di una volta, trasformate in versatili
portaoggetti. La casa profuma di felce, salvia e olivo, zucca,
zenzero, mandarino: essenze contenute in vasetti di ceramica
di Deruta con il logo araldico di Solomeo. La morbidezza della
maglieria è declinata in set di lavettes e accappatoi in spugna,
nei plaid lavorati a telaio e nella linea baby, con le coperte per
culla e carrozzina in mezza maglia inglese. (m. pro.)
STILISTI E PROGETTI
Fiori e stampe, la moda inventa la casa
Da Les Copains a Stella Jean, l’estro dei designer si trasforma in sedie, tavoli e arredi
Domina il colore, simbolo di una convivialità rilassata. Senza trascurare l’artigianalità
di Michela Proietti
Vestire la casa è la nuova moda della moda. Lo
stile non soltanto si indossa, si vive. L’intuizione
che per primo ha sfiorato Gianni Versace più di
vent’anni fa (era il 1993 quando la medusa veniva stampata su piatti e cuscini) adesso è arrivata
ranea della capsule collection anticipatoria
del progetto «Home–Stella Jean», che si inaugura questa sera nel nuovo spazio Sephora del
Brian&Barry Building. Sei poltrone imbottite,
rivisitazioni di pezzi vintage scovati dalla stilista italo-haitiana nella casa materna: una traduzione del mondo del design della «Wax and
Stripes Philosophy» cifra distintiva della desi-
sui tavoli creativi di tutto il mondo. Stesso dna
graffiante della Medusa, ma con nessuna concessione al low profile: al Salone è l’anno della
casa secondo Roberto Cavalli, che questa volta ha un indirizzo preciso. È il nuovo monomarca in via Monte Napoleone (il più grande
al mondo), dove un intero piano è stato dedicato alla collezione Roberto Cavalli Home.
Uno showroom di 300 metri quadri, nel quale
durante il Salone del Mobile sarà presentata
la nuova poltrona Wings, dove il concetto di
lusso incontra il progetto industriale.
La scenografia è un loft, affacciato su un virtuale skyline, dove il rosso, l’oro e il bianco-enero predominano, con una «pausa» minimal solo nella zona notte, che è invece candi-
Mantoux
La ceramista
Carmen Monotti
realizza dal vivo
creazioni ispirate
alle trame dei
collant Mantoux
Cavalli presenta la
nuova poltrona, Etro
inaugura il rinnovato
negozio a Brera
da: anche il cassettone è bianco, come bianco
è il letto a baldacchino in metallo cromato con
trecce di pelle sulla testata. La perfezione formale della casa borghese è fuori moda: il dettaglio curioso deve entrare in camera, nel living, in cucina, perché no, anche in bagno.
Desigual, marchio giovane e dal prezzo abbordabile , ha scelto il Bar Basso, luogo iconico che durante il Salone diventa «base» dei
designer di tutta Europa, per il lancio della sua
filosofia di vita. Anzi, di living. Tessili per la
zona notte e quella giorno, che inseguono la
cifra «boho-chic», dedicati alle giovani coppie con budget bassi o a chi è in cerca di cambiamenti. È fatta per stupire la specchiera prodotta da Meritalia che
porta la firma di Lapo Elkann:
«Eye-Eye» ricalca il modello di occhiali più celebre di Italia Independent,
lo 090. «Ricordo che fin da ragazzino adoravo
guardare, toccare e provare ogni tipo di occhiali, ne ero innamorato e affascinato», racconta Lapo Elkann, che presenta la specchiera in rosso, rosso scuro e blu. Il colore (e l’etnico) sono il sale anche di un’esordiente di successo come Stella Jean, che ha già voglia di
esprimersi sulla casa: «A Métissage Experience by Stella Jean» è una installazione tempo-
gner, con i tessuti wax dei rivestimenti che si
sposano con le righe bianche e nere del motivo Calepinage, emblema di Sephora.
Sedute, poltrone, chaise-longue: sono in tanti
quelli che si lasciano ispirare da sedie e dintorni, simbolo di una nuova convivialità rilassata. Trussardi affronta il tema con A-round
chair, la sedia iconica della collezione casa,
con un gioco di rotondità che si susseguono e
un percorso di curve delineato da una struttura tubolare in acciaio sulla quale è incastonata la seduta, un cerchio perfetto, e lo schienale. Fendi dà le chiavi della sua casa a Thierry
Lemaire che firma una serie di pezzi come la
sedia Stardust, tradizionale e di comode proporzioni, con struttura a vista in legno e riveBraccialini La
borsa Flower
Express,
simbolo della
collezione
primaveraestate
Lapo Elkann firma
la specchiera Meritalia,
Missoni gioca con i
tessuti fioriti nei divani
Van Cleef
Caresse d’Eole
Fairy ha ispirato
l’opera di Ara Jo
Magic constellation
Stella Jean La
designer propone
un’installazione nel
punto Sephora del
Brian&Barry Building
De Wan Unisex
l’impermeabile
«Rondine», quasi un
bagaglio a mano con
le tasche ermetiche
Cavalli La seduta
Wings, elemento
iconico della
nuova collezione
Cavalli Home
Trussardi
A-round chair,
la sedia iconica
della collezione
Trussardi Casa
stimento in velluto, mentre Seventy si abbina
all’innovazione sostenibile di Staygreen con
una speciale interpretazione della poltrona
Dahlia, realizzata con strati di cartone a doppia onda e colle naturali e rivestita dal jacquard geometrico di Seventy.
«La moda e il design sono unite da un legame
ancestrale che affonda le sue radici nell’idea
dell’Abito come Abitazione del corpo. Vestire
il proprio corpo diventa sinonimo di portare
addosso case e dimore», spiega Kean Etro,
che stasera inaugura il rinnovato negozio Etro
Home in Brera, con la presentazione della prima capsule di mobili. «Quando disegno una
collezione non trascuro mai l’aspetto emotivo
(ho addirittura proposto le fodere del cuore e
le etichette dl buonumore!). La scelta di un
abito è guidata da un’emozione, una porzione di inconscio che identifica il gusto», spiega.
A proposito, l’incontro con lui, durante il Salone sarà doppio: giovedì mattina l’appuntamento è a colazione da De Padova per l’incontro con More (costruzioni di qualità). Tra gli
invitati del breakfast #casa #convivialità
#emozioni ci sono anche lo stilista Andrea In-
contri, il fotoreporter Alex Majoli e Oliviero
Toscani.
Sempre nella casa, collezioni dalla forte impronta artigianale, come quelle proposte da
Mastro Raphaël: mescolano righe décor e patchwork grafici. Braccialini, prendendo ispirazione dalla borsa «Flower Express», modello della nuova collezione primavera-estate,
allestirà una postazione mobile in piazza San
Babila per distribuire fiori alle donne in giro
per il Fuorisalone. Missoni parla di «Flower
Power», con storie di papaveri che si avvolgono sul divano Tiamat: l’accoppiata con Richard Ginori conduce addirittura in una
«Wonderland», che si materializza in via Solferino: sfumature zigzaganti e intrecci floreali. La fiaba prende corpo anche da Van Cleef &
Arpels, che invita a sognare nel percorso allestito nel salotto di via Verri: «Fairy Tales» è la
mostra che celebra le creazioni dei giovani
designer della Creative Academy, la scuola di
design Richemont, realizzate insieme alla
compagnia teatrale meneghina di marionette
Carlo Colla & Figli. Ne sono nate fate evanescenti che vivono in costellazioni lontane
(Ara Jo), le silfidi brillanti della collezione «A
Midsummer Night’s Dream».
© RIPRODUZIONE RISERVATA