Comunicato - Comune di Pordenone

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Comunicato - Comune di Pordenone
con il patrocinio del Comune di Pordenone
26^ MOSTRA MERCATO DEL
DISCO & CD
USATO E DA COLLEZIONE DEL FRIULI VENEZIA
GIULIA
Sabato 28 e Domenica 29 Gennaio 2017
Orario continuato dalle ore 10:00 alle ore 19:00
Bar Interno, ampio parcheggio, 500 mt dalla stazione FFSS
FIERA DI PORDENONE
Padiglione 6 - Ingresso centrale Viale Treviso, 1 - Pordenone - Ingresso 6,00€
La Fiera del Disco & CD Usato e da Collezione del Friuli Venezia Giulia è
l’appuntamento annuale per eccellenza per i collezionisti e gli appassionati del nord
est e non solo, in cui è possibile scambiare rarità, vinili, CD e DVD da collezione,
gadget, libri e riviste legate al mondo della musica. I visitatori potranno acquistare e
scambiare i propri dischi con gli espositori e far valutare il proprio patrimonio
discografico da espertissimi collezionisti. Gli affezionati della Fiera del Disco
attendono con ansia l’appuntamento di Pordenone, in cui si radunano i più grandi
estimatori italiani e diversi importanti espositori stranieri. Sono attesi oltre 100
espositori da tutta Europa (Olanda, Germania, Slovenia, Austria, Francia, Croazia,
Ungheria). Non solo vinile ma anche cd rari e da collezione, memorabilia, poster di
concerti; questo è quanto ci sarà a Pordenone per la 26^ edizione della Mostra del
Disco. Dopo 26 anni l’edizione pordenonese è considerata con quella di Milano una
delle mostre del disco più importanti in Italia e tra le principali in Europa dopo Parigi e
Utrecht.
Tra il 1993 e il 1994 si è toccato il punto più basso nelle vendite di vinili, che si sono
assestate ben al di sotto del mezzo milione di unità. Poi, alti e bassi fino al 2006 e, da
questo momento, come per magia, le vendite sono tornate a salire. Senza fermarsi
mai. Di fatto, stando a Nielsen, già nel 2008 si vendevano più vinili che nei 15 anni
precedenti.
La situazione attuale conferma la tendenza positiva: i vinili vivono, sono tra noi, sono
in crescita e il fenomeno pare destinato a continuare.
Tratto da WIRED.IT
Boom del vinile: in Gran Bretagna supera i download
Secondo il report fornito dalla Entertainment Retailers Association, la scorsa settimana
in Gran Bretagna le vendite del vinile hanno superato quelle dei download digitali: 2.4
milioni di sterline contro i 2.1 milioni del digitale. Nella stessa settimana del 2015, per il
vinile vennero spesi 1.2 milioni di sterline contro i 4.4 milioni per il formato digitale. A
parte la settimana del Record Store Day, lo scorso aprile, è la prima volta che il vinile
vende più del digitale. Un risultato impensabile dieci anni fa, quando il vecchio disco
sembrava spacciato.
Tratto da REPUBBLICA.IT
[email protected]
+39 0434 29001
www.mostradeldisco.com
in contemporanea quest’anno con la Mostra del Disco edizione speciale
LA MOSTRA SUL PUNK
“Da Londra a New York”
Gli anni della rivoluzione musicale e di costume che ha cambiato il mondo.
Pordenone - Fiera di Pordenone – Viale Treviso 1
Sabato 28 e domenica 29 Gennaio 2017
dalle ore 10:00 alle ore 19:00
Nell’estate del 1976 a Mont de Marsan in Francia aveva luogo il primo festival punk
della storia. Si concretizzava cosi quella che era stata da qualche tempo la nuova
tendenza musicale partita dagli USA ed approdata da poco in quel di Londra e che
avrebbe cambiato non di poco gli idiomi musicali, la moda, lo stile grafico, l'immagine
(video e arte) e il costume negli anni a venire. La parola "punk", spesso considerata
sinonimo di delinquenza, cattiveria e criminalità, in realtà rispecchia oltre ad un genere
musicale nato a Londra, soprattutto un modo di vivere e di pensare, con regole più o
meno morali. Nei primi anni ’70, in cantine o locali, gruppi di giovani suonano le prime
note di un genere musicale che ancora oggi è considerato uno dei più seguiti, dei più
espliciti e diretti e anche dei più proficui dal punto di vista economico. Caratterizzato
da un linguaggio diretto, esplicito ed a tratti volgare ed antisociale, riscuote subito
molto successo tra la gioventù londinese. Il punk si avvale soprattutto di una ritmica
graffiante e distorta, nonché di una sonorità ruvida, rozza ed ignorante.
Nella mostra di Pordenone verranno ripercorse le tappe principali di questo fenomeno
attraverso copertine, dischi , video, manifesti, pubblicazioni giornalistiche ed molto
altro. L’obiettivo è fornire un’idea concreta di quanto accaduto per chi non ha vissuto
in prima persona quegli anni. Pordenone come location ideale per essere stata in
passato fucina italiana di questo movimento grazie a The Great Complotto che fu
sicuramente antesignano in Italia del passaggio dal fenomeno punk a quello che oggi
definiamo new wave.
Fra gli oggetti esposti, parte di una ricca collezione privata di Luca Sartor e Stefano
Sabbatini, troverete manifesti dei Clash, New Order/Joy Division, Magazine,
Buzzcocks, Sex Pistols, Siouxsie and Banshees, Ramones, New York Dolls, Iggy Pop
& The Stooges, The Exploited, The Fall, The Stranglers, The Adverts, The Jam, The
Vibrators, Wire, X Ray Spex. Molta attenzione verrà focalizzata sulle “fanzines”,
pubblicazioni autogestite e indipendenti che trattavano di musica e costume e
soprattutto unico mezzo per far veicolare i messaggi di questa controcultura.
La festa di inaugurazione si terra presso l’Astro Club di Fontanafredda (Pn). Tre
DeeJays d’eccezione: Luca Sartor, Steve Punk & Daniele Pensavalle riproporranno il
sound che ha caratterizzato questo splendido quinquennio di musica. L’entrata sarà
gratuita, obbligatoria la tessera. Ingresso Libero. A partire dalle ore 22:00
ORGANIZZAZIONE MOSTRA - Attilio Perissinotti
CURATORI DELLA MOSTRA - Luca Sartor e Stefano Sabbatini
ARTWORK e COMUNICAZIONE - Daniele Pensavalle
Date mostra: 28 e 29 gennaio 2017 dalle ore 10:00 alle ore 19:00 presso sala mostre
biglietteria centrale - Fiera di Pordenone, Viale Treviso 1
Mostra in programmazione all’interno della 26° edizione della Mostra Mercato del
Disco e cd di Pordenone.
La mostra è abbinata all’ingresso della 26° Mostra Mercato del Disco di Pordenone.
L’ingresso alla mostra + mostra-mercato è di euro 6,00
Info:
tel: 0434-29001
[email protected]
GLEN MATLOCK
FONDATORE DEI SEX PISTOLS
Parteciperà alla Mostra sul Punk
Con una conferenza alle ore 11.00 del 28 gennaio e a seguire visiterà
anche la Mostra e Mercato del Disco
Matlock, membro originale dello storico gruppo punk Sex Pistols, aveva studiato alla
scuola d'arte, e si unì a Steve Jones e Paul Cook già nel 1972, quando il gruppo si
chiamava ancora The Strand. Rimase nella band fino al 1977, pochi mesi prima della
pubblicazione di Never Mind the Bollocks, Here's the Sex Pistols, e tornò in studio con
la band per registrarne le tracce, sebbene Sid Vicious lo avesse già sostituito al
basso.
Subito dopo aver lasciato la band forma il gruppo new wave The Rich Kids, in
compagnia del chitarrista Steve New e del cantante Midge Ure, che successivamente
diventerà un membro degli Ultravox. Tuttavia il gruppo si rivela solo una breve
parentesi della sua carriera, sciogliendosi nel 1978 dopo aver pubblicato un unico
album di studio. Nel 1979 suonò insieme a Sid Vicious e a Iggy Pop, comparendo
anche nell'album Soldier. Negli anni seguenti collabora con Johnny Thunders e forma
vari gruppi, tra cui si segnalano The Spectres e The London Cowboys.
Nel 1990 pubblica la sua autobiografia I Was a Teenage Sex Pistol e forma i The Role
Models con ex membri dei Public Image Ltd. Dopo aver pubblicato altri due album,
uno con i The Philistines e il secondo, Who's He Think He Is When He's At Home?, da
solista, torna nella formazione riunita dei Sex Pistols per i tour del 1996 e del 2002.