COMUNICATO STAMPA Advanced Accelerator Applications

Transcript

COMUNICATO STAMPA Advanced Accelerator Applications
COMUNICATO STAMPA
Advanced Accelerator Applications presenta un aggiornamento su
Lutathera
Il Programma di accesso allargato (EAP) per Lutathera è ora disponibile per i
pazienti eleggibili negli Stati Uniti
A breve la richiesta di autorizzazione NDA a FDA ed EMA
23 marzo 2016, Saint-Genis-Pouilly, Francia – Advanced Accelerator Applications S.A. (NASDAQ:
AAAP) ("AAA" o “l’Azienda”), gruppo internazionale specializzato in Medicina Nucleare Molecolare,
ha annunciato oggi di aver avviato un programma di accesso allargato (EAP) negli Stati Uniti per il
prodotto sperimentale Lutathera. Grazie a questo programma, Lutathera sarà reso disponibile per i
pazienti affetti da tumori carcinoidi dell’intestino medio, positivi ai recettori della somatostatina,
inoperabili e progressivi con la terapia a base di analoghi della somatostatina. Maggiori informazioni
sul programma EAP di Lutathera per operatori sanitari e pazienti sono disponibili sul sito
www.clinicaltrials.gov (numero dello studio: NCT02705313).
Attraverso i programmi di accesso allargato, la Food and Drug Administration (FDA) collabora con le
aziende per consentire l'accesso alle terapie sperimentali ai pazienti affetti da patologie gravi e
potenzialmente fatali che non risultano altrimenti idonei a partecipare a una sperimentazione clinica
e per i quali non esistono terapie alternative soddisfacenti o comparabili.
AAA oggi ha annunciato anche l'intenzione di presentare la domanda di autorizzazione al
commercio (NDA - New Drug Application) per Lutathera, dopo aver concluso la riunione pre-NDA
svoltasi il 14 marzo 2016. Dato che la procedura abbreviata (Fast-Track) concessa a Lutathera dalla
FDA prevede la possibilità di presentare la richiesta di autorizzazione in più fasi (“rolling NDA”),
l’Agenzia ha accordato un piano in base al quale tutte le parti della NDA saranno inviate entro la fine
del mese corrente eccetto la documentazione relativa a ISS e ISE (Integrated Summaries of Safety
and Efficacy Databases) che saranno sottoposti entro 30 giorni dopo l’invio della maggior parte della
documentazione.
I database ISS e ISE hanno richiesto un tempo ulteriore per l’analisi poiché uniscono i dati di Fase 3
dello studio NETTER-1 con quelli di Fase 2 derivanti da uno studio clinico a braccio singolo
sponsorizzato dallo sperimentatore e condotto presso l’Erasmus Clinical Center di Rotterdam,
Olanda, tra gennaio 2000 e dicembre 2012. Questo studio ha arruolato in totale 1214 pazienti affetti
da vari tumori neuroendocrini (NET), come i tumori carcinoidi bronchiali, inoperabili e positivi ai
recettori della somatostatina e i risultati di questo studio serviranno come base per valutare
l’efficacia e la sicurezza di Lutathera in tutti i tumori neuroendocrini metastatici e inoperabili che
presentano una iper-espressione dei recettori della somatostatina.
La valutazione della NDA inizierà nel momento in cui AAA avrà informato la FDA del completo invio
della documentazione inclusi ISS e ISE. La “rolling NDA” permetterà comunque alla FDA l’immediato
inizio della valutazione della maggior parte della documentazione inclusi entrambi i rapporti separati
relativi allo studio NETTER-1 e allo studio di Fase2.
Poichè la presentazione della domanda di autorizzazione in più fasi non è consentita dall’EMA
(European Medicine Agency) l’invio completo della documentazione all’Agenzia europea sarà
completato entro la fine di aprile.
"Siamo entusiasti che la nostra NDA stia procedendo per la maggior parte dei contenuti, così
velocemente dopo la conclusione del meeting pre-NDA,” ha dichiarato Stefano Buono, CEO di AAA.
“Il programma di accesso allargato consentirà a tutti i pazienti eleggibili che possono beneficiare del
trattamento Lutathera di accedere a questa terapia sperimentale in anticipo rispetto alla valutazione
da parte della FDA del nostro dossier registrativo. I risultati positivi ottenuti dallo studio registrativo di
fase 3 NETTER-1, ci hanno incoraggiato a trovare un percorso, insieme alla FDA per offrire ai
pazienti americani l’accesso al trattamento con Lutathera.”
-------Il Programma di accesso allargato (EAP) per Lutathera
Il Programma di accesso allargato (EAP, Expanded Access Program) per Lutathera è dato da uno
studio a un braccio condotto solo negli Stati Uniti in pazienti affetti da tumori carcinoidi dell’intestino
medio, positivi ai recettori della somatostatina, inoperabili e progressivi con la terapia a base di
analoghi della somatostatina. I pazienti arruolati nello studio saranno sottoposti a un regime
terapeutico di 4 somministrazioni di Lutathera 7,4 GBq (200 mCi) alla data e ora di infusione.
L'intervallo raccomandato tra due infusioni è di 8 settimane, che possono essere estese fino a 16
settimane in caso di tossicità correlata alla dose. Ulteriori informazioni sui criteri di arruolamento
sono disponibili sul sito www.clinicaltrials.gov (numero dello studio: NCT02705313).
Gli operatori sanitari negli Stati Uniti interessati al Programma EAP per Lutathera possono richiedere
ulteriori dettagli scrivendo al seguente indirizzo e-mail [email protected].
I pazienti interessati a partecipare al Programma EAP per Lutathera possono rivolgersi al proprio
medico per determinare se Lutathera rappresenti un'opzione terapeutica appropriata.
Lutathera è una terapia sperimentale, e non è approvato per nessuna indicazione in nessun
mercato.
Lutathera e lo Studio NETTER-1
Lutathera (o 177Lu-DOTATATE) è un peptide analogo della somatostatina marcato con Lu-177 in
via di sviluppo per il trattamento dei tumori neuroendocrini del tratto Gastro-Entero-Pancreatico
(GEP-NET). Questo nuovo prodotto ha ricevuto la designazione di farmaco orfano dall’Agenzia
Europea dei Medicinali (EMA) e dalla Food and Drug Administration americana (FDA). Lo scorso
aprile, inoltre, lA FDA ha attribuito a Lutathera la designazione Fast-Track per prodotti candidati
utilizzati nel trattamento di NET all’intestino tenue, inoperabili ed in fase di progressione. Questa
designazione viene rilasciata dall’FDA a prodotti candidati per la cura di malattie degenerative che
rispondono ad un bisogno clinico ancora non soddisfatto, per facilitare il loro sviluppo clinico e l’iter
di approvazione. Allo stato attuale, inoltre, Lutathera viene somministrato sotto uso compassionevole
su base nominativa a singoli pazienti in dieci Paesi europei.
Lutathera appartiene ad una tipologia emergente di trattamenti chiamata “Terapia Recettoriale con
Peptidi Radiomarcati” (PRRT) che utilizza gli analoghi radio-marcati della somatostatina per trattare i
tumori carcinoidi. Lutathera, che si trova alla fine della Fase III di studi clinici con il protocollo
NETTER-1, é il candidato in via di sviluppo più avanzato per la PRRT.
Netter-1 è il primo studio multicentrico di Fase III, stratificato, randomizzato, aperto, a gruppi
paralleli, sull’utilizzo della PRRT con 177Lu-DOTA0-Tyr3-Octreotate (Lutathera) in pazienti con
tumore carcinoide inoperabile e progressivo dell’intestino medio, che sovra-esprime i recettori della
somatostatina. A 230 pazienti con NET di grado 1-2 con metastasi (sia attive sia non attive) sono
state somministrate 4 dosi di Lutathera 7.4 GBq ogni 8 settimane, nel braccio Lutathera, mentre nel
braccio di controllo l’Octreotide LAR 60 mg è stato somministrato ogni 4 settimane. L’obiettivo
primario dello studio è la valutazione del tasso di progressione libera da malattia secondo i criteri
RECIST (criteri radiologici di valutazione della risposta alla terapia) valutati da un centro
indipendente ogni 12 settimane. Gli obiettivi secondari includono il tasso di risposta obiettiva, di
sopravvivenza, la tossicità e l’impatto sulla qualità della vita dei pazienti.
La fase 3 dello studio ha raggiunto il suo obiettivo primario, dimostrando una riduzione
statisticamente significativa e clinicamente rilevante del rischio di progressione della patologia o di
decesso del 79% rispetto a quanto si verifica con un trattamento con doppia dose di Octreotide LAR
(Rapporto di rischio (Hazard Ratio) = 0,21, intervallo di confidenza 95%: 0,13-0,34; p<0.0001).
Il valore medio del tasso di progressione libero da malattia (PFS) nel braccio Lutathera non è ancora
stato raggiunto, mentre nel braccio di controllo Octreotide LAR 60 mg è stato di 8.4 mesi.
All’interno dell’attuale dataset dei pazienti valutabili per la risposta al tumore (n= 201), 18 pazienti
(18%) hanno riportato risposte complete e parziali (CR + PR) nel gruppo Lutathera rispetto ai 3 (3%)
nel gruppo Octreotide LAR 60 mg (p = 0.0008). Sebbene i dati di sopravvivenza globale (OS) non
sono abbastanza maturi per un'analisi definitiva, il numero di morti è stato di 13 nel gruppo Lutathera
e di 22 nel gruppo Octreotide LAR 60 mg (p = 0,0186 all'analisi temporanea), che suggerisce
inizialmente un miglioramento nei dati di sopravvivenza.
Il tasso di responso radiografico oggettivo è risultato pari al 18% per Lutathera e al 3% per il
controllo (p = 0.0008). Un’analisi preliminare della sopravvivenza complessiva (OS, Overall Survival;
13 decessi nel braccio Luthatera e 22 in quello di controllo; p = 0,019) indica chiaramente un
miglioramento dell’OS. I risultati aggiornati si riferiscono al profilo di sicurezza di Lutathera. Soltanto
il 5% dei pazienti (6 pazienti) ha fatto registrare una modifica della tossicità associata alla dose di
Lutathera. Eventi avversi di neutropenia, trombocitopenia e linfopenia di grado 3 o 4 si sono verificati
nell’ 1%, 2% e nel 9% dei pazienti del braccio di Lutathera, mentre nessuno nel gruppo di controllo.
La fase 3 dello studio NETTER-1 fornisce la prova di un aumento clinicamente significativo e
statisticamente rilevante nella sopravvivenza libera da progressione (PFS) e di un tasso di risposta
oggettivo ("ORR"), e evidenzia anche una possibilità di sopravvivenza nei pazienti con tumori
neuroendocrini avanzati dell’intestino medio trattati con Lutathera.
Gli eventi avversi osservati per Lutathera nello studio NETTER-1 sono stati coerenti con i risultati
delle precedenti fasi dello studio Lutathera I-II, dimostrando un favorevole profilo di sicurezza.
Advanced Accelerator Applications (AAA)
Advanced Accelerator Applications (AAA) è un gruppo farmaceutico europeo fondato nel 2002 per lo
sviluppo di prodotti diagnostici e terapeutici innovativi. AAA è specializzato nell’Imaging Molecolare e
nella Medicina Personalizzata per la cura di pazienti affetti da gravi patologie. Il gruppo ha 18 centri
di produzione e ricerca e sviluppo di prodotti diagnostici e di terapia per la Medicina Nucleare
Molecolare, con uno staff complessivo di oltre 430 persone in tredici Paesi (Belgio, Canada, Francia,
Germania, Israele, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e
Svizzera). Nel 2014 AAA ha registrato un fatturato di 69,9 milioni di euro (+29,9% vs. 2013). AAA è
quotata sul Nasdaq Global Select Market, con il ticker “AAAP”. Per ulteriori informazioni:
www.adacap.com
La Medicina Molecolare Nucleare (MNM)
La Medicina Nucleare è una specialità medica che utilizza farrmaci contenenti tracce di sostanze
radioattive, chiamate radiofarmaci, per creare immagini degli organi e delle lesioni e curare diverse
patologie, tra cui i tumori. La tecnica consiste nell’iniettare piccole quantità di radiofarmaci nel corpo
dei pazienti che, si accumulano utilizzando particolari variazioni biochimiche nei tessuti o negli
organi affetti dalle patologie. La Diagnostica Molecolare Nucleare si avvale di diversi strumenti di
imaging e radio-farmaci: le tecnologie PET (Tomografia a Emissione di Positroni) e SPECT
(Tomografia a Emissione di Fotone Singolo) permettono di diagnosticare diversi tipi di cancro,
malattie cardiovascolari e disturbi neurologici allo stadio iniziale.
Dichiarazioni previsionali
Il presente comunicato stampa potrebbe contenere informazioni previsionali, compresi riferimenti
che non sono relativi esclusivamente a dati storici, eventi attuali o prospettive future (quali strategie,
deal, posizione finanziaria, fatturato, costi, piani di sviluppo e obiettivi) e pertanto, in quanto tali,
incerti. Espressioni come “anticipare”, “credere”, “stimare”, “prevedere”, “Intendere”, “potere”,
“pianificare”, “progettare”, “porre come obiettivo”, “potenziale”, “sarà”, “potrebbe”, “dovrebbe”,
“continuare” e simili sono utilizzate per definire informazioni previsionali anche se non presenti in
tutte le informazioni di questa tipologia. Le informazioni previsionali si basano sulle aspettative della
Società su eventi futuri. Tra questi, rischi ed incertezze che possono far sì che risultati, eventi e
sviluppi siano materialmente differenti da ogni risultato, evento o sviluppo futuro espresso o indicato
dalle presenti dichiarazioni previsionali. Tra questi sono compresi, ma non in maniera esclusiva: le
condizioni di mercato; il completamento ottimale dei tempi previsti dagli studi clinici; approvazioni da
parte di EMA, US FDA ed altre autorità; lo sviluppo di nuove partnership; lo sviluppo di nuovi
prodotti; il verificarsi di seri effetti collaterali o avvenimenti avversi provocati da consociati nell’utilizzo
di prodotti o prodotti-candidati; la disponibilità nel garantire ai fornitori adeguate forniture di materia
prima per la produzione di Lutathera e di ogni altra molecola; la capacità di organizzare in maniera
puntuale e sicura la distribuzione dei prodotti candidati o dei prodotti in genere a terzi; ogni problema
registrato nella produzione, qualità o performance dei prodotti o dei prodotti-candidati; il grado di
accettazione e di utilità clinica di Lutathera e degli altri prodotti candidati; le stime circa le opportunità
di commercializzazione di Lutathera, dei prodotti candidati e dei prodotti già commercializzati; le
stime sulla possibile generazione di maggiore fatturato dalla diversificazione di prodotto; la capacità
di implementare le strategia di crescita compresa una ulteriore espansione negli Stati Uniti; la
capacità di sostenere e promuovere fatturato addizionale, implementazione della rete commerciale e
distributiva; il posizionamento per proprietà intellettuale e licenziatarie; legislazioni o attività
regolamentari che possano interferire con le politiche di prezzo, tassazione, rimborso, accesso o
distribuzione nei Paesi dove già sono in commercio i prodotti; condizioni generali macroeconomiche, politiche demografiche e di business in Europa, negli Stati Uniti ed altrove. Se non
richiesto esplicitamente da leggi o regolamentazioni di sicurezza, AAA non si assume l’obbligo di
aggiornare pubblicamente o rivedere alcuna delle dichiarazioni previsionali come conseguenza di
nuove informazioni, eventi futuri o altro.
Contatti
AAA Media Relations
Laetitia Defaye
Head of Corporate Communications
[email protected]
Tel: +33 (0)6 86 65 73 52
Véronique Mermet
Communications Officer
[email protected]
Tel: +33 (0)4 50 99 30 70
AAA Investor Relations
Jordan Silverstein
Director of Investor Relations
[email protected]
Tel: + 1-212-235-2394
Media
FTI Consulting
Shauna Elkin
[email protected]
Tel: +1-212-850-5613
Axess Public Relations (Italy)
Dario Francolino
[email protected]
Tel: +39 3488818029

Documenti analoghi

Advanced Accelerator Applications annuncia un accordo di

Advanced Accelerator Applications annuncia un accordo di 2015 AAA ha registrato un fatturato di 88,6 milioni di euro (+26,8% vs. 2014) e vendite per 26,9 milioni di euro nel primo trimestre 2016 (+ 29,6% rispetto al primo trimestre 2015. AAA è quotata su...

Dettagli

Human Resources Specialist Caratteristiche dell`offerta Annuncio

Human Resources Specialist Caratteristiche dell`offerta Annuncio AAA è un leader europeo nella produzione e commercializzazione di radiofarmaci PET e SPECT nel campo della Diagnostica Nucleare Molecolare (MND). Questi radiofarmaci sono impiegati principalmente p...

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Advanced Accelerator Applications si

COMUNICATO STAMPA Advanced Accelerator Applications si non soddisfatto. Fondata nel 2002, AAA ha il proprio headquarter a Saint-Genis-Pouilly, in Francia. Il Gruppo ha attualmente 18 centri di produzione e ricerca e sviluppo, con uno staff complessivo ...

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Advanced Accelerator Applications amplia

COMUNICATO STAMPA Advanced Accelerator Applications amplia patologie, tra cui i tumori. La tecnica consiste nell’iniettare piccole quantità di radiofarmaci nel corpo dei pazienti che, si accumulano utilizzando particolari variazioni biochimiche nei tessuti...

Dettagli