Raddoppio e incertezze

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Raddoppio e incertezze
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Numero 2 - Anno 4 - Sabato 6 febbraio 2010
Aut. Trib. MI nr. 310 del 14/05/07 - Iscrizione ROC nr. 16160 - Distribuzione gratuita
Direttore responsabile: Vittorio Gualdoni / Redazione: via Garibaldi, 5 - 20012 Cuggiono (Mi) -Telefono/Fax 02.97.24.94.26 email: [email protected]
‘LOGOS’, ORA, E’ IN DISTRIBUZIONE OGNI 2 SETTIMANE. CI RIVEDIAMO IL 20 FEBBRAIO
Raddoppio e incertezze
Cuggiono - pag. 13
Sono dei ‘Bimbi a tutto GAS’
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Marcallo - pag. 10
Si inaugura la ‘casa dell’acqua’
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Legnano - pag. 3
Formigoni al nuovo Ospedale
Società - pag. 23
Clown per caso e per solidarietà
FARE EFFICIENZA ENERGETICA:
IN PAROLE POVERE RISPARMIARE ENERGIA
C
ol petrolio in così grande flessione tutti abbiamo considerare i costi indiretti causati dal mantenimento dell’economia
chiaro che occorre fare efficienza energetica, cioè basata sul petrolio: la produzione del petrolio infatti è collocata in
aree geografiche assolutamente instabili dal punto di vista politico.
risparmiare energia.
Ma quanti di noi percepiscono esattamente il significato economico
e sociale di una svolta decisa verso le energie rinnovabili?
Esperienze europee confermano il potenziale occupazionale di questo
settore: in Germania, in soli quattro anni a partire dalla legge che ha
reso possibile l’immissione in rete di energia da fonti rinnovabili, si
sono creati 50.000 posti di lavoro.
Purtroppo in Italia troppo poco si è fatto negli anni scorsi.
Poco anche in considerazione del fatto che si tratta di tecnologie
mature, quindi già disponibili, che però richiedono una particolare
localizzazione, oppure la frammentazione degli interventi, fatti che
comportano inevitabilmente un decentramento delle scelte politiche
ed una dinamica industriale diversa.
Insomma occorre fare squadra e superare i particolarismi.
Dalla scelta di tecnologie di produzione più efficienti e rispettose
dell’ambiente si avrebbe:
- Minore importazione di petrolio
- Miglioramento per l’agricoltura
- Riduzione costi sanitari
- Stabilizzazione della gestione energetica e diminuzione
delle perdite da distribuzione
La minore importazione di petrolio può avere effetti economici
estremamente importanti nei bilanci pubblici, anche senza
Analogo discorso vale per il metano.
Il miglioramento per l’agricoltura è evidente: meno piogge acide,
meno sovvenzioni per i danni subiti a causa dell’inquinamento,
miglioramento qualitativo e quantitativo della produzione.
Anche il miglioramento per la voce sanità avrebbe un peso non
indifferente. L’assistenza medica per l’inquinamento ambientale si
colloca intorno ai 3 miliardi di euro anno oltre ai danni economici
derivati dalle giornate di lavoro perse, fattori che si ripercuotono
sul sistema produttivo e comportano minor reddito prodotto, meno
entrate fiscali, minor benessere generale.
Stabilizzazione energetica e riduzione delle perdite da
distribuzione: oggi a livello di energia prodotta si parla di black-out
e gestione dei picchi. Ambedue hanno una notevole incidenza sul
benessere e sullo stile di vita. Le perdite distributive arrivano al 10%
dell’energia prodotta e distribuita. Quanto valgono e chi le paga?
Chi le paga è ovvio, cioè noi tutti in bolletta, definire quanto valgono
è un’altra questione. Esperti stimano in circa 20 miliardi annui le
sole perdite da distribuzione inefficiente, senza considerare i costi
esterni dovuti allo spreco di combustibili fossili importati e bruciati
per produrre energia poi dispersa.
Dalla scelta di tecnologie di produzione più efficienti e rispettose
dell’ambiente si avrebbe: minore importazione di petrolio,
miglioramento per l’agricoltura, riduzione costi e stabilizzazione
della gestione energetica.
Tratto dalla rivista quadrimestrale
disponibile in abbonamento postale
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ATTUALITA’
sabato 6 febbraio 2010
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3
Un’opera di importante rilevanza per la città e per il nostro territorio
Un nuovo ospedale per Legnano
Q
uesta nuova struttura
rappresenta e conferma
ancora una volta l’eccellenza della sanità
lombarda”. Con queste parole il Presidente
della Regione Lombardia, Roberto
Formigoni, assieme al Direttore
Generale dell’Azienda Ospedaliera, Carla Dotti, e ad altre numerose
autorità civili e religiose del territorio, ha ufficialmente presentato,
giovedì pomeriggio, il nuovo complesso ospedaliero di Legnano.
L’edificio, di via Novara, si colloca molto esternamente dal centro
abitato, sorge in un’area verde e
costituisce un insieme di tecnologie e progettazioni architettoniche
estremamente avanzate. “Siamo
reduci dal successo dell’apertura al
pubblico del nuovo Palazzo della
Regione – ha spiegato Formigoni –
durante la settimana abbiamo registrato 50 mila presenze, segno che
ai cittadini interessa conoscere da
vicino le infrastrutture e capire in
quale modo i loro contributi vengono investiti dagli enti pubblici. Lo
stesso abbiamo deciso di fare per
questo ospedale, che rimarrà aperto sabato 6 e domenica 7 febbraio,
dalle 10 alle 17, per dare, così, la
possibilità alla popolazione di conoscere da vicino l’eccellenza della
struttura”. Ma veniamo, ora, ad alcuni numeri, che possono aiutare a
capire, nello specifico, il genere di
complesso di cui stiamo parlando:
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posti auto. Un aspetto rilevante,
sottolineato anche dal Governatore
della Regione, consiste nelle tempistiche impiegate nella costruzione:
meno di 1/3 del tempo normalmente necessario in Italia per realizzare
una struttura ospedaliera. “Il punto
che vorrei sottolineare – ha continuato il Presidente Formigoni – è
il fulcro su cui ruotano la progettazione e il funzionamento, ovvero
Visione aerea del nuovo Ospedale
la centralità della persona. Abbiamo bisogno di una cultura sanitaria
umanizzata e attenta alle esigenze
del paziente. Se in un ospedale di
vecchia generazione era il paziente
a doversi muovere per recarsi presso gli ambulatori, ora con le nuove
strutture che stiamo consegnando
nelle varie parti della Lombardia,
avviene in un certo senso il processo opposto: è l’ospedale stesso
a muoversi tutto attorno al singolo
cittadino”. Anche il Consigliere
Regionale della Lega Nord e Presidente della Commissione Bilancio,
Fabrizio Cecchetti, ha mostrato
soddisfazione per il completamento dell’opera, che rappresenta un
ulteriore miglioramento dell’offerta sanitaria di questo territorio.
A chiusura della presentazione è
intervenuto anche il Sindaco di
Legnano, Lorenzo Vitali, che ha
ringraziato il Presidente Formigoni
per aver voluto investire in questa
importante opera infrastrutturale.
Un ulteriore passo ed esempio di
crescita per il nostro territorio.
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SPORT
sabato 6 febbraio 2010

L’ASD torna in gara
Complimenti a Miky
P
rima uscita natatoria
per l’ASD Ticino di
Cuggiono che si appresta, così, a vivere un
altro anno da protagonista. L’occasione arriva con il 2° Meeting
di nuovo città di
Saronno, dove
in gara troviamo
l’intramontabile
e
straordinario
Miky Valle che, di
fronte a corazzate
come la Pol. Milanese o la Volalto,
riesce, ancora una
volta, a tenere alti i
colori della società ,
portando a termine,
in modo eccezionale, le due gare dei 25
metri stile libero e 25 metri dorso
e migliorando i suoi personali di
3 secondo nella prima specialità e
di ben 5 nella successiva. Risultati
di grande spessore per un gruppo
che, con il passare degli anni, è,
sempre più, diventato un punto di
riferimento per il nostro territorio.
Ovviamente, da parte di tutti i tifosi, un grandissimo applauso e i
complimenti a
Miky per i fantastici traguardi
raggiunti e per
essere riuscito,
nuovamente,
a regalare una
bella giornata, a mamma e
papà ed a tutte
quelle persone
che non hanno
voluto mancare all’appuntamento. Non
resta, quindi, che augurare
‘un grosso in bocca al lupo’, con la
speranza di rivederci tutti, in occasione, delle prossime gare in calendario. Forza ASD Ticino!
5
M3: bilanci e novità
T
empo di bilanci e di
novità per l’M3 Racing
Team di Turbigo. “Siamo molto soddisfatti commenta Michele Giliberti, uno dei piloti del
gruppo - dell’anno che si è appena
concluso. E’ stata una stagione, per
molti aspetti difficile, ma che ci
ha regalato, comunque, parecchie
emozioni. In questo momento stiamo, già, programmando il futuro”.
Per la cronaca la stagione si è conclusa con Roberto Colombo all’ottavo posto nel Campionato Italiano, Michele Giliberti, dodicesimo,
e Massimo Noto, sedicesimo. Più
SCONTI FINO AL 40%
nello specifico ci potete annunciare qualche novità? “Come detto - continua Giliberti - stiamo lavorando per la messa a punto delle
auto. Inoltre, potrebbe aggiungersi
nel team un nuovo corridore, ma,
per ora, non posso ancora dire nulla”. Ma se il 2009 si è chiuso con
questi risultati, il 2010 si è aperto
con un’altra importante e significativa novità. Stiamo parlando del
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sabato 6 febbraio 2010
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6
Cinque studentesse castanesi premiate dal Presidente Formigoni
Sono ‘menti brillanti’ da premio
Riconferme a CONFSAL
In occasione dell’ottavo
congresso CONFSAL, tenutosi
a Roma nei giorni scorsi,
sono stati riconfermati
alla direzione nazionale
l’avvocato Giuseppe Marzullo
(Consigliere Provinciale e
Presidente Commissione
Lavoro e Formazione) e il
professor Antonio Isaia
(docente e pedagogista),
mentre Graziella Pastori
avrà nuovamente l’incarico
di responsabile territoriale
di Milano e provincia per la
CONFSALFORM.
S
ara, Arianna, Francesca,
Irene e Francesca sono
ragazze come tante altre,
ma, a differenza di molte
loro coetanee, hanno un
pregio particolare e unico: una ‘brillante mente’. Ne sono
prova i riconoscimenti che sono
stati loro assegnati in occasione
della prima edizione di ‘Evento
Merito’, svoltosi a Milano. Un premio che la Regione Lombardia ha
voluto assegnare a quegli alunni
delle Medie e Superiori che, più
Foto di Franco Gualdoni
di altri, si sono distinti duranta la
loro carriera scolastica. Presenti
alla manifestazione oltre 14 mila
studenti e, tra questi, appunto, anche le ‘nostre’ giovani castanesi
che, visibilmente emozionate per
l’importante giornata, non hanno
mancato di ringraziare insegnanti,
amici, parenti e familiari. Sicuramente un significativo traguardo
per le cinque ragazze che, in attesa di scegliere il loro futuro, possono già annoverare un premio di
particolare rispetto, a testimonian-
za degli sforzi e sacrifici didattici
che, quotidianamente, le vedono
coinvolte sui banchi di scuola. Un
incentivo che può servire anche
per i loro compagni, prendendole
come esempio per cercare di crescere sempre più. Siamo certi che il
nostro territorio cela numerosi altri
talenti che, certamente, sapranno
distinguersi in altre manifestazioni,
se non addirituttura in questa. La
loro dedizione allo studio è anche
un segnale della volontà di questi
ragazzi e un esempio per tutti.
Alessandro Colucci: “Con orgoglio presentiamo
un bilancio fortemente positivo di questa legislatura
e ci candidiamo per la riconferma del buon governo
riformista milanese e lombardo”
Da Carlo Tognoli a Ugo Finetti, dai parlamentari Francesco Colucci, Lara Comi, Valentina Aprea ed Enrico Pianetta. Da Paolo Del Debbio al
vice capogruppo in Senato Geatano Quagliariello, tutti attorno ad Alessandro Colucci, questa mattina nei saloni dell’Unione del Commercio di Corso Venezia, per lanciare la campagna elettorale delle regionali e per evidenziare i meriti del buongoverno lombardo. Davanti ad
una sala piena all’inverosimile, la prima sorpresa della mattinata è stata la dichiarazione di Carlo Tognoli. «Non ho tessere di partito – ha
esordito l’ex sindaco di Milano. Ero e rimango socialista riformista. Guardo e valuto. E ho valutato fortemente positiva l’azione riformista di
Regione Lombardia. Ho quindi fatto la mia scelta – ha proseguito Tognoli – sarò al fianco e sosterrò Roberto Formigoni. Grande presidente e grande innovatore, perfetto interprete della cultura riformista meneghina». «Così farò anche per Alessandro Colucci – ha quindi
concluso Carlo Tognoli - testimone di una storia importante della tradizione socialista e riformista di Milano, per il suo impegno in questi
cinque anni in Consiglio regionale, per le sue capacità politiche e amministrative». Sulla stessa lunghezza d’onda gli interventi dei diversi
ospiti presenti. Nel chiudere la manifestazione Alessandro Colucci, dopo aver ringraziato tutti i presenti, ha voluto ricordare come «questi
cinque anni a fianco di Formigoni hanno rappresentato un’esperienza unica e importante». «Sono stati messi in campo i valori del
riformismo della tradizione socialista, liberale e cattolica – ha ricordato
Colucci. Ogni azione del governo regionale è stata ispirata da un valore
alto e insostituibile: la libertà». «Nella sanità – ha sottolineato il Consigliere
regionale - si sono introdotte dosi massicce di libertà: nella scelta
dell’ospedale, del medico, tra pubblico e privato. Grazie a questo, oggi,
la sanità lombarda è presa ad esempio in tutto il Paese. Ma il germe della
libertà ha influenzato positivamente molti altri campi e interventi: sul tema
infrastrutture, nel mondo delle professioni, del lavoro, nel tessuto economico
e sociale, nel terzo settore». «Una Regione che non ha lasciato solo nessuno.
Una Regione – ha concluso Alessandro Colucci - che rappresenta il punto di
riferimento per tutto il Paese e che oggi è tra le regioni più avanzate e
moderne del mondo. Questo è il riformismo di Roberto Formigoni e del PDL
lombardo, questa è la politica che abbiamo perseguito in questi cinque anni
e che chiederemo agli elettori di riconfermare nel segno del buongoverno
riformista milanese e lombardo».
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INCHIESTA
sabato 6 febbraio 2010

7
I giovani e quella proposta - provocazione del Ministro Brunetta
“Non chiamateci bamboccioni...”
di Francesca Favotto
E
di qualche settimana fa
la provocazione lanciata
dal Ministro Renato Brunetta di proporre una legge che obblighi i figli ad
uscire di casa a 18 anni.
Una proposta azzardata e, per sua
stessa ammissione, provocatoria,
che ha sollevato, come prevedibile,
un coro di polemiche e discussioni.
Insomma, la ‘legge anti - bamboccioni’, che per ora esiste solo nella testa di Brunetta, ha toccato un
nervo scoperto dell’Italia di oggi:
quello del precariato, che affligge
i giovani, e degli affitti troppo alti
delle case, da una parte, ma anche
dei giovani che se la prendono comoda all’università, rimandando
l’ingresso definitivo nell’età adulta,
perché non hanno
un’idea precisa del
futuro e non sanno ancora ‘cosa
fare da grandi’. La
questione, quindi,
è questa: chi sono
i ‘ bamboccioni’?
Esistono davvero
o è solo una percezione distorta e un
po’ affrettata che
gli adulti hanno dei
giovani? L’abbiamo
chiesto direttamente a loro. Katiuscia,
34 anni, ci dice:
“Tra il mio stipendio e la pensione di
mia mamma, a fine
mese, dopo aver
coperto tutte le spese, arriviamo con
neanche 200 euro per comprare da
mangiare. È ovvio che mi piacerebbe molto andare a vivere da sola,
ma non me lo posso permettere. A
Il ministro Renato Brunetta
tutti i Ministri, che decidono del
nostro futuro, vorrei provare a farli
vivere con i nostri stipendi mensili
e poi chiedere loro come mai nei
paesi del Nord, specialmente in
quelli Scandinavi, i giovani escono
di casa molto presto. Forse perché
hanno dei Governi
che pensano a loro
come al futuro del
proprio paese e per
questo investono risorse economiche”.
Laura, invece, nonostante la giovane
età (25 anni) ha già
sperimentato cosa
significa andare a
vivere da sola insieme ad un’amica, ma
purtroppo è dovuta
ritornare a casa dai
suoi dopo essere
rimasta da sola a
sostenere le spese troppo gravose
dell’appartamento,
avendo un lavoro a
tempo determinato.
“Ho scelto di uscire
di casa perché avevo bisogno di avere
i miei spazi, ma sono convinta che
un po’ sia anche colpa dei nostri
genitori che inconsciamente hanno
paura di lasciarci commettere i no-
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stri errori e di andare per la nostra
strada. Al Governo chiederei un po’
di buonsenso: introdurre sempre di
più la cultura della meritocrazia,
abbassando magari l’età pensionabile di chi è già verso la fine della propria carriera per permettere
a chi si sta affacciando al mondo
lavorativo di trovare spazio”. “Non
sono d’accordo con la proposta del
Ministro, prima di tutto per com’è
impostata la scuola in Italia e, poi,
per la miseria degli stipendi che
vengono dati ai ragazzi che, per
mantenersi agli studi, lavorano
– commenta un’altra giovane di
31 anni e che ha voluto rimanere
anonima – Io vivo ancora in famiglia, ma non mi ritengo affatto una
‘bambocciona’ anche perché cerco di dare una mano in casa, rendendomi utile. Inoltre, adesso non
sento la necessità di uscire di casa
perché lo vedo come un progetto
serio, magari di vita a due con un
investimento importante di soldi e
non solo come la voglia di libertà.
Una proposta concreta per cambiare la situazione dei giovani in Italia
oggi? Io agirei sul fronte dell’istruzione, per preparare seriamente e
concretamente i ragazzi alla professione che vorranno svolgere e
sul mercato del lavoro, con degli
incentivi per le aziende”. Opinioni
differenti, idee diverse, tra i giovani che vogliono costruirsi il futuro.
CASTANO PRIMO
sabato 6 febbraio 2010
“Ma il raddoppio?”
di Alessio Belleri
C
he fine ha fatto il tanto
discusso e dibattuto raddoppio delle Ferrovie
Nord?”. Ad interrogarsi
è il capogruppo consiliare di Obiettivo Futuro
– Lega Nord di Castano Primo,
Adriano Canziani. Canziani pone
l’attenzione su una situazione che
sembra essere passata sotto silenzio, della quale se ne è parlato,
più e più volte, nel corso di questi
ultimi anni, ma che, oggi, è come
se fosse dimenticata.
“Nessuno dice più
nulla – ribadisce –
Non sappiamo che
cosa succederà o,
meglio, quando e
come. E’ come se
il raddoppio delle
ferrovie fosse stato
cancellato. In realtà,
però, non dovrebbe essere così. E’
una situazione che
esiste e che andrebbe discussa ed
affrontata. Vogliamo delle spiegazioni, dei chiarimenti. Sono gli
stessi cittadini castanesi a chiederli. Sono tutte quelle persone che
saranno interessate direttamente
dai lavori. Mi riferisco a coloro
che subiranno gli espropri, chi in
maniera definitiva, e chi, invece, in
modo temporaneo (ossia il tempo
necessario per allestire i cantieri e
organizzare le vie di accesso per la
realizzazione dell’opera). Nessuno
di loro sa che cosa accadrà domani
e ritengo opportuno, pertanto, che
da parte degli organi competenti
vengano fornite risposte concrete e
ufficiali”. Oltre al discorso espropri, certamente un argomento di
grande rilevanza, ci sono altre tematiche legate, appunto, all’ormai
noto raddoppio e che andrebbero
approfondite: problemi in merito
alla viabilità, alla rete idrica e durante la realizzazione dei previsti
sottopassi. “Sono tutte realtà – continua Canziani – che devono essere
prese in considerazione, discusse e
programmate. Che cosa succederà
durante i lavori? Quali cambiamenti, nel breve o a
lungo termine, dobbiamo aspettarci?
Servono risposte e,
in modo particolare,
valutazioni in merito”. Come detto
il raddoppio delle
ferrovie non è, per il
nostro territorio, un
tema assolutamente
nuovo. Sono diversi
anni, 10, forse qualcuno in più, che se ne parla, ma è,
ormai, da qualche tempo che a Castanola popolazione non sa quasi
più nulla sul futuro. Ad eccezione
di qualche semplice e sporadica
voce. “E’ un argomento importante – conclude Adriano Canziani
– E per questo, ancora una volta,
scenderemo in campo per chiedere
delucidazioni in merito. Come era
stato fatto con le precedenti amministrazioni, così faremo anche con
quella attuale. La gente si interroga
e vuole delle risposte”.
s
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e
8
Il ‘Torno’ dà... voce
ai suoi studenti
U
n microfono, due cuffie
e un mixer. Il ‘Torno’
dà voce ai suoi studenti.
E lo fa grazie a ‘Radio
Eh’. Certamente un altro
importante momento di
crescita e formazione per i nostri
giovani che hanno, così, la possibilità di comunicare e intrattenere
i compagni in un modo singolare
e alquanto alternativo. L’originale
proposta è stata promossa in collaborazione con la Cooperativa
Sociale ‘Albatros’ che, ormai da
diversi anni, lavora fianco a fianco
con l’Istituto d’Istruzione Superiore di Castano Primo per quanto riguarda, appunto, le attività e
i laboratori creativi, nell’ambito
degli interventi di prevenzione
alla dispersione scolastica. L’iniziativa che prende avvio all’interno del programma ‘Gimme Five’
vede la partecipazione degli allievi
che, guidati dai due giovani redattori Stefano Brunini e Riccardo
di Pierro, con l’aiuto di Gabriele
Colombo (della Cooperativa ‘Albatros’), avranno la possibilità e
l’opportunità di far vivere all’istituto momenti di intrattenimento e
approfondimento, con argomenti di
carattere generale e con sottofondo
musicale. “La radio – spiegano i
ragazzi – si svilupperà in due appuntamenti, la mattina, in occasione dei due intervalli, mentre durante il pomeriggio saremo impegnati
in varie registrazioni, che saranno
anche accessibili on line tramite,
appunto il sito della scuola”. Attraverso altoparlanti sistemati all’interno dell’edificio, tutti gli studenti
potranno trascorrere qualche minuto in compagnia della programmazione del palinsesto di ‘Radio
Eh’. “Ogni giorno cercheremo di
proporre discussioni su temi di attualità, a carattere nazionale, ma
anche locale – continuano gli alunni – dando l’opportunità ai nostri
compagni, così come agli stessi
insegnanti, di interagire e confrontarsi nelle differenti discussioni”.
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CASTANO PRIMO
sabato 6 febbraio 2010
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9
L’anno dei volontari della Croce Azzurra Ticinia Onlus: un 2009 davvero impegnativo e importante
Quello che si è, da poco, concluso è stato un anno di grande lavoro per la sezione di Castano della Croce Azzurra Ticinia Onlus. Per quanto
riguarda il 2009, infatti, il gruppo (le statistiche riguardano il periodo tra il 1 gennaio ed il 30 novembre) hanno effettuato 3212 viaggi,
3479 trasporti, per un totale di 5823 ore. Dati e numeri significativi e importanti per un’Associazione, composta, interamente, da volontari,
anziani, adulti ed anche qualche giovane, e che fanno ben capire la passione e l’impegno che ciascuno di loro mette, giorno dopo giorno.
Continuando nell’analisi del bilancio sono state 514 le visite specialistiche (pari al 22 per
cento), 60 chemioterapia/radioterapia (3 per cento), 307 cicli di riabilitazione motoria
(13 per cento), 40 consegna prelievi esami del sangue (2 per cento), 414 dialisi (17 per
cento), 72 esami del sangue (3 per cento), 1 prenotazione esami e ritiro esiti, 37 ricoveri/
dimissioni (2 per cento), 558 trasporti sociali (23 per cento) e 367 servizi presso le case
di riposo (15 per cento). Con un totale di 86.067 chilometri percorsi, grazie ai sette
mezzi a disposizione, per ogni esigenza e situazione. Ecco, qui, quindi il grande lavoro
che, ogni giorno dell’anno, la Croce Azzurra Ticinia Onlus, di Castano Primo, svolge. Un
gruppo, nato ormai diversi anni fa, e che, con il passare del tempo è diventata, sempre
più, una realtà importante del nostro territorio. Un’Associazione che lavora con grande
professionalità e che ha, nei suoi volontari, persone straordinarie ed eccezionali.
Giovani e legalità Arriva Carnevale:
Si impara a scuola pronti a far festa
di Alessio Belleri
G
iovani e legalità. Prosegue presso l’Istituto
Comprensivo di Castano il progetto dedicato, appunto, all’educazione alla legalità
e rivolto agli studenti delle classi
prime delle scuole secondarie di
primo grado. Si tratta di una serie
di incontri, durante i quali la pedagogista (la dottoressa Maria Emilia Caputo), con la collaborazione
delle insegnanti e degli insegnanti, incontra gli alunni, affrontando
diversi argomenti, tra cui, in modo
particolare, i fenomeni di bullismo e vandalismo, e cercando di
far capire loro che cosa sono e,
soprattutto, aiutandoli a crescere
nel rispetto degli altri, di chi ci sta
accanto e della realtà che ci circonda. “Abbiamo deciso di proseguire
con questo tipo di attività – spiega
la dottoressa Caputo – e di coinvolgere i ragazzi di prima Media. Con
ogni sezione vengono organizzati
momenti di confronto e di spiegazione, ai quali segue un cosiddetto ‘spazio sportello’, ossia dove
ciascuno avrà la possibilità di fare
domande, di esprimere le proprie
opinioni e, perché no, come è, già
accaduto, anche di raccontare episodi. Non c’è, però, solo lo ‘spazio
sportello’, anche in classe, durante
gli incontri, è possibile fare tutto ciò. Sugli argomenti trattati ci
stiamo concentrando sul fenomeno
del bullismo, purtroppo, sempre in
crescita, in modo particolare, negli
ultimi anni. Ma anche il discorso
vandalismi. Vogliamo cercare di
creare un punto di incontro con i
nostri giovani, facendo loro vedere che cosa significano questi due
termini, con un appofondimento su
diritti e doveri di ogni singolo cittadino e, più in generale, sulla legalità”. Protagonisti di questo importante progetto non sono, però,
solamente gli studenti, bensì anche
i genitori. “Per loro – continua la
dottoressa Caputo – sono stati creati due appuntamenti di confronto
e spiegazione (grazie alla collaborazione della collega, la dottoressa
Sofia Carbonero), il primo quando
gli incontri non erano ancora iniziati. Si è voluto riunirli per dare la
possibilità ad ognuno di conoscere
l’attività in programma e di fare
domande. Il secondo e ultimo, invece, si svolgerà al termine di tutto,
dove saranno esposti i dati relativi
alle lezioni e che cosa è emerso”.
di Roberta Gavioli
A
nche quest’anno è arrivato il periodo di Carnevale. Tutti pronti a
far festa il 20 febbraio.
I piccoli delle scuole
Materne saranno protagonisti del mondo incantato dei
castelli; i ragazzi dell’Oratorio Paolo VI si divertiranno a vestirsi, ci-
mentandosi con le quattro stagioni,
intendendo quelle climatiche e persino la versione culinaria della pizza; mentre i ragazzi della Parrocchia Madonna dei Poveri saranno
esploratori per un giorno. I festeggiamenti partiranno da via Giolitti alle 14.30 per, poi, raggiungere
piazza Mazzini. Qui, prima e dopo
la sfilata, ci sarà l’intrattenimento
con artisti e giocolieri, balli e premiazioni delle maschere più belle.
Una giornata tutti insieme: si va in gita sulla neve
Tradizionale gita sulla neve, domani, domenica 7 febbraio, per
le Parrocchie dell’Unità Pastorale Giovanile San Filippo Neri. La
località prevista è Monginevro, per godere delle cime innevate
e dei numerosi chilometri di piste. Altre attrattive sono la pista
di pattinaggio, la discesa da praticare con il bob e un parco
divertimento sulla neve per i più piccoli. Alle 16 si terrà la consueta
Messa, per, poi, rimettersi in viaggio.
MARCALLO/MESERO
sabato 6 febbraio 2010
s
s
e
10
La ‘Casa dell’Acqua’ La Festa di S.Maria
in piazza Macroom
di Ida Gaudenzi
N
el segno della continuità
con la precedente amministrazione continuano e
si completano i progetti
sempre attenti all’ambiente ed al benessere
dei cittadini. La Casa dell’acqua
sarà inaugurata in piazza Macroom
domenica 7 febbraio e certamente
diventerà un ulteriore servizio di
qualità per i cittadini di Marcallo con Casone e
non solo, infatti è
possibile usufruire dell’erogatore
anche per i non
residenti
nella
quantità di un
bicchiere, è sufficiente premere il
pulsante per avere
acqua fresca, gassata o naturale. Il
distributore fornito di tre erogatori,
di cui due sono a disposizione dei
residenti a Marcallo con Casone,
per le quantità necessarie, funzionano esclusivamente inserendo la
CRS e forniscono acqua gassata e
naturale; si prevede un’erogazione
settimanale, basata su uno studio
dei consumi, di 6 litri di acqua gassata e 8 litri di naturale pro capite
(adulti e bambini). “L’iniziativa si
colloca in un progetto di rispetto di
una risorsa indispensabile come è
l’acqua e di un metodo di approvvigionamento ecologico perché
di fatto si riducano i trasporti di
bottiglie di plastica, a vantaggio
dell’ambiente e di costi di smaltimento rifiuti - dichiara il sindaco
Massimo Olivares – Per quanto
riguarda la struttura si tratta di
un piccolo manufatto in muratura
che ospiterà l’impianto tecnologico e gli erogatori
dell’acqua, collocato sotto un piccolo portico con
panchine, direttamente accessibile
al pubblico. La struttura fungerà
anche da centro di aggregazione
oltre ad inserirsi al meglio all’interno di un contesto, quello della
piazza Macroon, consolidato ed
esteticamente piacevole”.
Proseguono le domeniche in montagna del GAMM
Domenica 31 gennaio, alla bellezza di meno 20 gradi, si sono
concluse le 4 gite del Gamm a Crevacòl (AO) ed il corso di sci.
“I nostri nuovi provetti sciatori
attendono con ansia la nuova
gita, prevista per domenica
14 febbraio a LA THUILE,
con partenza ore 6 da Mesero.
Quota partecipazione in bus
Euro 16. le iscrizioni entro
il 9 febbraio presso: -sede
Gamm (ogni venerdì sera)
oppure chiamando il numero
3407625896”.
U
Un momento della posa degli alberi per i nuovi nati
n weekend decisamente
intenso quello che sta
vivendo il Comune di
Mesero. L’intera cittadinanza festeggia infatti
la Festa di Santa Maria,
concedendo una particolare attenzione, in questa sua quinta edizione, all’artiginato e ai sapori. Le
manifestazioni sono iniziate ieri,
venerdì 5, con la premiazione del
bozzetto per il ‘Murales per l’amicizia e la solidarietà’ e con lo spettacolo ‘Un paese da favola’. Molto
significativi anche gli appuntamenti di oggi, sabato 6 febbraio, con
l’incontro su ‘Filiera corta, economie locali, opportunità e risorse dal
territorio: l’esperienza del Parco
del Ticino’, in programma al Centro Sociale Culturale di via Piave.
In serata, alle 21, presso la Sala
della Comunità, si terrà la consueta
consegna dei ‘Bernardini d’oro’ ai
cittadini meseresi benemeriti, oltre
allo spettacolo dialettale ‘I pensiunà al mar’. Fino a qui i momenti
‘istituzionali’ delle giornate, men-
tre sarà domenica il vero momento
di richiamo per la festa per le vie
del centro. Si inizia alle 10.15 con
il laboratorio di produzione di potpourri metodo secco (in Biblioteca comunale), alle 11.15 spazio
alla degustazione di vini lombardi
(all’Eurobar) e al laboratorio di
produzione di sali da bagno (in Biblioteca comunale). Alle 12.30 il
tradizionale pranzo di Santa Maria
presso il Centro Sociale Cultura. Il
ricavato dell’iniziativa sarà devoluto per l’acquisto di un automezzo
per la Croce Azzurra. Nel pomeriggio, alle 15 in piazza Europa, si
procederà alla piantumazione un
bambino per ogni nato nel 2009,
cui seguirà un’animazione con artisti di strada. Anche nel pomeriggio
spazio ai laboratori: in biblioteca
alle 15 degustazione di marmellate
e conserve, alle 16.30 lavorazione
del feltro e della cera d’api. Alle
16, al bar Zoia, si potrà invece assaggiare birra artiginale e prodotti
tipici. Maggiori informazioni su
www.comunemesero.it
Sabato 13 febbraio arriva il ‘Pork-One’ di Iride
L’atmosfera di una gioiosa festa contadina milanese farà da cornice
ad una serata in cui il re indiscusso sarà “al purscel”, del quale
verranno proposti diversi tagli tutti da gustare, accompagnati da un
ottimo vino rosso. MENU’: - portata di bolliti misti accompagnati
da lenticchie, - portata di carni grigliate con patate al forno, piatto di formaggi misti. Prezzo: 15 euro. Prenotazione obbligatoria
entro il 7 febbraio. Per info e prenotazioni: Erika 339.8602579.
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s
INVERUNO
sabato 6 febbraio 2010
S
11
Successo al Brera
per i ‘PalcAttak’
Il ‘Centro Giovanile’
abato 6 febbraio, coi vesperi delle 18.30 officiati
da Mons. Belloli presso la
chiesa di Sant’Ambrogio,
verrà inaugurato il restaurato ‘Centro Giovanile’ di
via Grandi. “La struttura ha circa
quarant’anni - ci spiega don Claudio Silvetti - era necessaria una riqualificazione: abbiamo cambiato
gli impianti idraulici ed elettrici,
la filo diffusione ed un sistema di
e
videosorveglianza. Mancava ed è
stata installata una scala anticendio. Il bar diverrà ancora più accogliente, ma soprattutto spero luogo
di aggregazione per adolescenti e
giovani. Risulta però fondamentale
la finalità educativa, per cui chi frequenta il locale dovrà aver rispetto
del posto e degli altri”. Gli orari di
apertura rimangono invariati: dal
martedì alla domenica, tutte le sere
dalle 20.30 alle 23.
L
o scorso fine settimana,
il palco del Teatro Brera
di Inveruno ha ospitato
la rappresentazione de ‘Il
Fantasma di Canterville’,
la celebre opera di Oscar
Wilde. In scena sono andati i giovani attori inverunesi di ‘PalcAttak’:
“Creativa, estrosa ed eterogenea, la
nostra compagnia è composta da
una ventina di elementi, tra cantanti, ballerine, attori e tecnici. Siamo
un affiatato gruppo di giovani che
condivide una grande passione
per il teatro maturata nell’ambito
di Teatro in Oratorio e accresciuta attraverso attività di laboratorio
e corsi individuali. L’amore per il
palco, per il pubblico e per lo spettacolo ci spinge a cercare il miglioramento attraverso continui stage e
attività di affinazione delle nostre
capacità come individui e come
compagnia. Accanto alla solida
esperienza nel campo dei musical,
la compagnia può vantare successi
anche nella messa in scena di fiabe
per bambini e spettacoli di danza”.
Luigi Balzano e Luigi Serati coordinatori PdL
Due cordinatori per un posto? E’ lo strano caso di Inveruno dove,
le scorse settimane, dal coordinamento provinciale è giunta la
comunicazione della nomina a coordinatore cittadino sia a Luigi
Balzano (riconfermato dal 1994 ad oggi) e all’assessore Luigi
Serati. La decisione ha destato stupore, in quanto lo statuto
consente una nuova nomina. Dopo le Regionali, forse, la decisione.
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Fabrizio Cecchetti:
“Le tasse rimangano dove si pagano.
Più soldi per pensionati e lavoratori lombardi”
Dopo il via libera al federalismo fiscale,
si attendono i decreti attuativi:
“Solo così avremo più risorse per la nostra gente”.
Nel frattempo la Lega caldeggia
l’avvio della contrattazione territoriale.
Obiettivo: contrastare il carovita
con buste paga più ricche
“Su 100 euro di entrate tributarie ben 77,7 vanno all'amministrazione centrale, cioè a Roma e solo 22,3 agli
enti locali. Il centralismo è come una carta assorbente: aspira, prosciuga.”
Fabrizio Cecchetti, Presidente leghista della Commissione Bilancio di Regione Lombardia, traccia la strada
politica-istituzionale per la Lombardia dopo l’approvazione del federalismo fiscale: trattenere parte dell’Iva
e dell’Irpef che i lombardi pagano per poi trasferirla ai bisogni e alle necessità di tutta la comunità. “Grazie
alla Lega e all’azione di Regione Lombardia – dice con soddisfazione Cecchetti – il federalismo fiscale e’ alle
porte. Siamo in attesa dei decreti attuativi ma ormai il concetto che le tasse devono rimanere dove si
pagano ha fatto breccia”. Nel frattempo la Lega lavora per dare il via alla contrattazione territoriale. Spiega
Cecchetti: “I nostri lavoratori e pensionati fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ci vuole una svolta: al nord
stipendi e pensioni devono essere adeguati al costo della vita che è più alto che altrove, dunque devono
aumentare”.
I dati parlano chiaro: la Banca d’Italia, nel 2008, ha stimato che l’inflazione colpisce, e morde di più al nord.
Dice ancora Cecchetti: “Un controllo cardiologico se fatto al nord costa il 36,6% in più che al sud, per
un’otturazione dal dentista bisogna sborsare il 31,6% in più. A Torino un chilo di carne costa 17,50 euro, a
Napoli il prezzo scende a 12. Così per la frutta: si va dai 2,19 euro che si pagano a Milano per toccare l’ 1,46
di Napoli. I dati, e la fonte, dimostrano senza certezza che gli stipendi e le pensioni dei lombardi sono erosi
da un costo della vita più altro che altrove. Chiamatele gabbie salariali, chiamatele come volete ma un
concetto deve essere chiaro: vogliamo che nelle paghe e nelle pensioni del nord ci siano più soldi. Quando
si fanno i contratti le buste paga del nord devono essere più pesanti perché fare la spesa, mandare i bambini a scuola o pagare l’affitto costa di più da noi che in altre regioni”.
L’ingiustizia fiscale in Italia (pro capite)
Quanto si versa
Quanto si riceve
Differenza
Lombardia 17 020
13 728
- 3 298
Calabria
6 967
10 449
+ 3 473
Basilicata
7 599
10 659
+ 3 060
Campania
7 297
9 309
+ 2 013
Costo della vita: differenze tra nord e sud
Visita cardiologica:
al nord il costo è del 36,6% in più rispetto al sud
Otturazioni: al nord
il costo è del 31,6% rispetto al sud
Carne (euro al kg):
al Nord costa 17,50, al sud (Napoli) 12
Fonte; Studio Bankitalia:
la vita al sud costa il 16,5% in meno che al nord
Fabrizio Cecchetti
con il Vicepresidente della Commissione Bilancio
del Senato Massimo Garavaglia
s
s
CUGGIONO/BERNATE TICINO
sabato 6 febbraio 2010
e
13
Risparmio con ‘Bimbi a tutto Gas’
di Vittorio Gualdoni
D
allo scorso anno
l’Amministrazione di
Cuggiono ha tolto il
contributo per le famiglie con nuovi nati.
E l’opposizione, oltre
a chiederne il re-inserimento, ha
ideato una nuova forma di aiuto.
“Cuggiono Democratica, in collaborazione con alcuni genitori,
istituisce un Gruppo di Acquisto
Solidale (GAS) per l’acquisto di
prodotti per la prima infanzia denominato ‘Bimbi a tutto GAS!’ - ci
spiegano dal gruppo - Acquistando
attraverso un fornitore sperimentato e di qualità che si trova alle porte
di Milano, siamo in grado di procurare pannolini, salviettine, ecc. con
un risparmio del
30% circa rispetto
alla grande distribuzione. Abbiamo
deciso di pagare a
nostre spese il servizio di trasporto,
rendendolo gratuito
per le famiglie. Ciò
significa che, col risparmio avuto,
potremo dare a ogni famiglia circa
250 euro. Stimiamo che se aderirà
solo un terzo delle famiglie cuggionesi con un neonato, ogni anno
Settimana dell’Educazione: una storia
“Una donna normale, che faceva le cose sul serio e che ha messo
Gesù e l’amore di Dio al centro della sua breve ma intensa vita”. Così
la definisce suo marito Carlo, l’uomo che le è stato accanto anche
se solo per pochi anni; l’uomo che ora non si stanca di testimoniare
e raccontare l’esperienza di vita, di fede, di vocazione al matrimonio
e alla famiglia di Mariacristina Cella Mocellin. Una donna moderna
che può parlare nell’oggi alla nostra vita e può indicare una
modalità per vivere la fede, la vocazione e la
morte così come ha fatto, innanzitutto, con suo
marito. Carlo Mocellin è intervenuto nella serata
di sabato 30 gennaio all’oratorio di Casate
durante l’incontro ‘Mariacristina: una vita
donata’ organizzato dalle parrocchie dell’Unità
Pastorale in occasione della Settimana
dell’Educazione e della Festa della Famiglia. La
storia completa su www.settimanalelogos.it
distribuiremo alle famiglie come
un ‘bonus bebé equivalente’ circa
5.300 euro. E se tutte le famiglie
si serviranno del
nostro GAS, distribuiremo ogni
anno oltre 16.000
euro. Non ci sembra niente male, e
senza gravare sulle
finanze pubbliche
(lo
stanziamento comunale era
complessivamente
di 6.000 euro, presi dalle tasse dei
cuggionesi e solo per le famiglie
con redditi bassi). Le famiglie potranno iscriversi e prenotare comodamente la fornitura telefonando al
328.2195373 o al 339.2045346 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail
[email protected]
e ritirare gli acquisti tutti i sabati
mattina. Ma ancora più importante
è che questa iniziativa promuove
valori sociali per noi fondamentali: la famiglia, il sostegno alla
natalità, la solidarietà, il senso di
comunità nell’affrontare vicende
quotidiane, la creazione di relazioni sociali. Inoltre, questo approccio
è, in piccolo, come noi vogliamo
e sapremo amministrare la nostra
comunità: attuando politiche concrete, intelligenti ed efficienti che
rispondono alle effettive esigenze
dei cittadini”. Un aiuto intelligente
in questi tempi di crisi.
Menù multietnici alla Scuola dell’Infanzia
Un’esperienza nuova quest’anno alla scuola dell’infanzia di
Cuggiono: Menù multietnici, per un viaggio tra i sapori alla
scoperta di usi, costumi e tradizioni dei bimbi del mondo. Mercoledi
21 gennaio, in collaborazione con la mensa scolastica è stato
proposto il menù svedese: kottbullar e risgrynsgrot. In una cornice
adeguatamente proposta tra i colori della nazione svedese è stato
inaugurato il ristorante ‘Berns’. Mercoledi 28 gennaio è stato
proposto un menù africano: cous cous e timballo di mele e uvetta
Nelle prossime settimane sarà la volta
di hamburger e patatine per l’America
e riso alla cantonese per la Cina.
Un simpatico modo per avvicinare i
bambini alla multiculturalità, scoprendo
come anche attraverso i sapori di cibi
nuovi la conoscenza delle diversità
possa condurre all’amicizia tra i popoli.
Il ‘pre’ e ‘post’ scuola Nuovi corsi all’Enac
I
l Comune di Bernate Ticino guarda avanti, e inizia
a programmare il nuovo
anno scolastico. “L’Amministrazione informa infatti
che, al fine di soddisfare le
esigenze dei genitori impossibilitati ad accompagnare o ad andare a
prendere i propri figli nei normali
orari scolastici, metterà a disposizione della cittadinanza un servizio
di ‘pre-scuola’ e di ‘post-scuola’.
Il servizio in questione sarà attivo
a partire dal prossimo anno scolastico e si riferisce alla scuola
dell’infanzia comunale paritaria”.
Il ‘pre-scuola’, sarà dalle ore 7.30
alle ore 8.30, con l’orario di entrata in classe dell’alunno flessibile
per l’intera durata del servizio; Il
‘post-scuola’, sarà invece dalle ore
16.00 alle ore 18.00, con l’orario di
uscita da scuola dell’alunno flessibile per l’intera durata del servizio.
Costi ed informazioni all’Ufficio
della Pubblica Istruzione.
Sa mangia, sa bev, sa ritt, sa cuntan poesi...
Anche la fine di gennaio si colora di verde con la ‘Scèna da la
merla’. La sezione bernatese della lega Nord ha proposto una cena in
compagnia in occasione dei tradizionali
‘giorni della merla’ di fine mese. Una
serata in compagnia, quella di venerdì
29 gennaio al Circolo di Casate la
trattoria ‘Il posto giusto’. “Hanno
partecipato una cinquantina di persone,
tra cui gli esponenti della Lega Nord,
il senatore Massimo Garavaglia e
il Consigliere Regionale Fabrizio
Cecchetti”-spiega il responsabile della
sezione bernatese Ferdinando Rodella.
U
na realtà didattica e formativa di primo livello
che si modella sulle esigenze occupazionali del
territorio. Parliamo della
‘Fondazione Enac Lombardia – CFP Canossa’ che anche
per l’anno didattico 2010/2011 si
prepara ad offrire
nuove opportunità
per i giovani studenti.
Numerose sono infatti le proposte con percorsi triennali di qualifica professionale
per tutti i ragazzi che
usciranno quest’anno
dalle scuole secondarie di primo grado
(scuole medie, ndr).
“Il primo anno ha una
caratteristica orientativa e propedeutica – ci spiegano dall’Istituto – mentre il secondo ed il terzo
sono caratterizzati dalle discipline
della figura professionale scelta”.
Non va inoltre dimenticato che tra i
punti di forza dell’offerta didattica
dell’Istituto sta nel rapporto diretto
con il territorio: sono infatti proposte numerose esperienze di stage
in aziende ed esercizi commerciali
del settore prescelto. I corsi ai quali si potrà iscriversi per il prossimo
anno svariano in più settori: si va
dall’operatore per le
cure estetiche all’acconciatore maschile e
femminile; vi è poi la
vera novità del prossimo anno: l’operatrice
per le cure estetiche
per divenire estetista.
L’offerta
comprende anche il corso per
operatori commerciali
e addetti alle vendite e
l’addetto ai servizi di
impresa. Chi volesse maggiori informazioni può contattare l’Istituto
al numero 02.974078 (da lunedì a
venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14
alle 17, sabato dalle 8 alle 12) o via
mail a [email protected]
ARCONATE/DAIRAGO
sabato 6 febbraio 2010
▲
▲

14
Rilanciamo insieme I giovani ‘in campo’
il commercio locale per aiutare Haiti
P
arte da Arconate un
importante progetto di
rilancio del commercio locale. E per farlo
l’Amministrazione
Comunale arconatese,
unitamente ad altri quattro Comuni
del territorio, sta lavorando alla costituzione di un vero e proprio distretto commerciale. “I distretti del
commercio - spiega Daniele Zini,
il neoconsigliere delegato alle Politiche delle Attività Produttive e
Commercio (che si sta occupando
dell’iniziativa, avendo anche presenziato agli incontri con le Amministrazioni di Castano Primo,
Cuggiono, Inveruno e Robecchetto
con Induno, proponendo Arconate
come Comune capofila del progetto, che potrà beneficiare di consistenti fondi messi a disposizione
dalla Regione Lombardia, attraverso la partecipazione ad un apposito
bando) - sono uno strumento importante per valorizzare le potenzialità
dei nostri paesi e, in particolare,
dei centri storici. Un’esperienza innovativa, utile anche per rafforzare
le alleanze con i Comuni. Arconate
partecipa al progetto con sei esercizi commerciali del centro: abbiamo commercianti che hanno seriamente investito per ammodernare i
negozi, effettuare interventi, creare
nuovi dehor esterni e rendere più
allettanti le loro attività”. Ad apprezzare lo strumento dei distretti
anche il Sindaco arconate, Senatore Mario Mantovani, perché “Non
valorizzano soltanto il commercio
dal punto di vista economico, ma
promuovono anche, dal punto di
vista sociale, tutto l’indotto, rilanciando il territorio e rendendolo
protagonista. In una situazione di
crisi non possiamo non apprezzare l’impegno della Lombardia per
valorizzare questo comparto”. Un
grazie, infine, a ‘Euroimpresa Legnano’ per il supporto che ha assicurato nel redigere il progetto.
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G
li orrori del terremoto
che ha devastato l’isola di Haiti sono una
triste pagina del libro
della nostra storia moderna. Spesso accade,
però, che di quel
libro noi voltiamo, troppo
presto, pagina.
Ma non questa
volta. E’ il caso,
ad esempio, di
un gruppo di
ragazzi di Dairago, il Gruppo
Giovani Dairago, che ha deciso di mettere in
piedi una raccolta di medicinali e beni di
prima necessità
da inviare in
quelle terre e
in quei luoghi
devastati dal violento sisma. Ma
conosciamo un po’ meglio questi
ragazzi. Com’è nata questa iniziativa di aiuto per Haiti? “Volevamo fare qualcosa in più di una
semplice raccolta fondi. Grazie ad
alcuni membri del GGD, siamo
entrati in contatto con gli scout di
Busto Arsizio, che a loro volta si
appoggiano al Sermig di Torino
(il Servizio Missionario Giovani)”. Ci racconta ancora Elisabetta.
Francesca, un altro membro del
GGD, invece, ci spiega come si
è svolta la loro iniziativa: “Tutto
è nato in modo molto veloce. Ci è
venuta l’idea, abbiamo chiesto al
Comune il permesso di appendere
volantini e siamo
partiti. Dobbiamo ringraziare i
tre supermercati
del nostro paese
(Coop, Tigros e
Guzzetti) che si
sono messi a disposizione per la
raccolta, l’Oratorio e le scuole.
Quali sono i risultati della vostra iniziativa?
“Sorprendenti
concludono
- Abbiamo raccolto: 260 Kg di
pasta, 300 confezioni di omogeneizzati per bambini, 75 Kg di riso,
125 confezioni di bagnoschiuma,
160 saponette e 60 confezioni di
pannolini”. Un ultimo commento
prima di salutarci? “Un grazie di
cuore alla popolazione. Una piccola comunità può fare davvero grandi cose e noi siamo fieri del nostro
paese e commossi”.
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BUSCATE
sabato 6 febbraio 2010

15
Ordinanza contro la prostituzione
B
uscate usa il ‘pugno di
ferro’ per combattere
il fenomeno della prostituzione in atto sul
territorio. Nella fattispecie, l’iniziativa è
nata dai membri della Lega Nord
che, dopo essersi accertati delle
proporzioni del fenomeno, hanno
indirizzato all’attenzione del Sindaco Luigi Serati una richiesta ben
precisa, dove chiedevano con decisione un’ordinanza con una sanzione pecuniaria verso tutti coloro che
contravvenissero ai divieti. “Abbiamo deciso di non rimanere indifferenti a questa situazione - spiega
Valeriano Ottolini, rappresentante
e portavoce della Lega - richiedendo immediatamente le sanzioni
rese possibili dal nuovo Pacchetto
sicurezza”. Inoltrata verso la metà
di dicembre, la richiesta ha trovato immediatamente accoglimento
presso l’Amministrazione Comunale che, dopo essersi accertata
dello stato di degrado delle aree in
questione, della condizione igienico - sanitaria
e dell’aumento
del fenomeno,
con ordinanza
17/2009, datata
22 dicembre,
ha previsto una
‘sanzione pecuniaria amministrativa di 400
euro, restando
salva la possibilità per gli organi accertatori
di
procedere
al sequestro cautelare delle cose
che servirono o furono destinate a
commettere la violazione o che ne
sono il prodotto’, così si legge sul
testo redatto dalla residenza muni-
Parrocchia: coppie in festa per la Santa Famiglia
Coppie in festa nella giornata della Santa Famiglia. Tra i festeggiati,
un anniversario particolare: quello di suor Gianna Maria Nava, che
ricorda i suoi 50 anni di professione religiosa. Per le coppie: Paolo
Frigerio e Maria, Mario Merlotti e Rita; Guido Branca e Angela,
Giuseppe Ferrario e Giovanna, Luigi Merlotti e Giuseppina, Rinaldo
Milani e Ameriga, Antonio Morea e Felicita, Giovanni Nava e
Maria, Mauro Oldani e Maria Rosa, Gastone Pivato e Angela,
Luigi Ruggeri e Giuseppina e Attilio Zanzottera e Maria Francesca;
Silvano Donghi e Giovanna, Gianmario Puricelli e Maria, Mario
Ravazzani e Virginia; Gianmarco Bienati e Adele, Angelo Bonassoli
e Maurina, Giovanni Cortesi e Margherita, Giuseppe Ferrario e
Giovanna, Alessandro Frattini e Ileana, Mario Losi e Adriana,
Stefano Mascazzini e Francesca, Aurelio Pelo e Maddalena; Roberto
Cagna e Mariella, Bernardo Iannotta e Laura, Daniele Nava e
Donatella. Maurizio Piovani e Marilena; Luigi Calloni e Simonetta,
Gianpietro Gallazzi e Luisa, Roberto Licata e Rita, Giorgio Merlotti
e Marilena, Giancarlo Nava e Valeria, Antonio Plastoni e Gaetana,
Gianluca Rosa con Manuela e Roberto Ruffini con Chiara. Nel
pomeriggio tombolata in Oratorio per tutti. (di Francesca Favotto)
cipale. “Si tratta di un’ordinanza
standard che ha come obiettivo il
divieto di praticare l’attività della
prostituzione su tutto il territorio
e prevede delle
misure di vigilanza e di controllo più assidue – spiega il
Primo Cittadino Serati – Anche tramite il
coordinamento
del nostro comando di Polizia Municipale
con le altre Forze dell’ordine,
alle quali è già
stata trasmessa l’ordinanza e che
rappresenta un doppio intervento,
poiché è dal 2003 che come Amministrazione stiamo portando avanti
un’iniziativa di aiuto sociale, coor-
dinata da Azienda Sociale e rivolta
a queste ragazze costrette a prostituirsi, con l’Associazione ‘Lule’ di
Abbiategrasso, operante nel settore
della prostituzione di strada e della
tratta a scopo di sfruttamento sessuale”. Inoltre, nell’ordinanza, è
previsto un serio intervento di contrasto alla prostituzione su strada e
salvaguardia della sicurezza urbana
con l’affissione di cartelli informativi nelle aree dove il fenomeno si
ritiene più frequente, una richiesta
sempre avanzata dal Carroccio al
fine di tutelare anche le stesse prostitute obbligate a ‘servire’ un mercato di schiavitù ed illegalità e di
rendere pubblica la lotta a questo
fenomeno. “Per l’affissione ci stiamo attrezzando con appositi cartelli, mentre, già, questa settimana è
stata operata una ripulitura dai rifiuti lasciati per terra nelle zone in
questione” precisa il Sindaco.
‘Campagna Amica’ : prodotti della nostra terra
Un buon successo ha avuto la prima edizione del mercatino a km 0
‘Campagna Amica’, organizzato dall’Amministrazione, in particolare
l’assessore alla cultura Francesca Pagnutti, in collaborazione con la
Pro Loco e la Coldiretti, in piazza San Mauro. Sei produttori della
zona con i loro stand hanno richiamato l’attenzione dei buscatesi,
che hanno potuto acquistare direttamente i prodotti genuini della
terra lombarda: dal miele ai salumi fino ai formaggi. Ora si pensa a
riproporre l’iniziativa per farlo diventare un appuntamento fisso.
Ganassa e Raga di Ora vi aspettano al Carnevale
Una festa davvero piena di attrattive e divertimento per tutti i
gusti e tutte le età: tutto questo sarà ‘El carnaval de Buscà’, in
programma per il 20 febbraio presso la palestra dell’Oratorio e
organizzata in collaborazione con la Parrocchia da i Ganassa e i
Raga di Ora. Alle 20 giochi, intrattenimento e karaoke, a seguire
premiazioni della maschera più bella dedicato ai bambini e del
migliore carro della sfilata pomeridiana. Alle 22, quindi, concerto
della ‘Rufus band’ e grande premiazione della maschera più bella e
dj set per ballare tutti insieme.
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s
s
NOSATE
sabato 6 febbraio 2010
e
17
Nosate: un paese... Furti in abitazione
Parlano i cittadini la Lega interviene
di Alessio Belleri
T
na ridente cittadina sulla
riva sinistra del Ticino:
stiamo parlando di Nosate, tradizionalmente
paese prettamente residenziale dall’ambiente
tranquillo e ospitale. Siamo, però,
proprio sicuri che vivere nella piccola cittadina sia tutto ‘rose e fiori’? L’abbiamo chiesto alla gente:
“Servirebbe qualche posto in più
di lavoro - afferma Vittorio, piz-
no essere, proprio, i trasporti uno
dei punti critici: “I mezzi pubblici
sono poco utilizzati, molto spesso
hanno orari assurdi e, a volte, non
passano nemmeno” sostiene Barbara, casalinga. Oltre a questo c’è chi
pone l’attenzione anche sul tema
commercio: “Una volta si parlava
di realizzare dei negozi in piazza ci dice Giorgio - ma nulla, fino ad
oggi, è stato fatto”. “Non c’è neanche un’edicola”, conferma anche
Davide, gestore del minimarket
cittadino. Al contrario, i più anziani sembrano non preoccuparsi del-
zaiolo”. “Sono diverse le cose che
mancano in paese - ribadisce Marilena, che gestisce uno dei bar del
centro - Ad esempio uno sportello
bancomat esterno... E poi, con tanti
residenti che lavorano a Malpensa,
si dovrebbe istituire un servizio navetta verso l’aeroporto”. Sembra-
la situazione: “Nosate è un paese
tranquillo, dove, comunque, si vive
bene” sostiene Angelo, pensionato.
“Noi siamo, ormai, pensionati, non
abbiamo grandi esigenze - continua Luigia - Forse, una navetta che
ci porti a Turbigo, potrebbe essere
una buona idea...”.
di Alessandra Caccia
U
roppi furti, raggiri o
tentativi. Il gruppo della Lega Nord di Nosate
dice basta e si organizza
per dare forma a squadre di collaboratori che
vengano in aiuto alle Forze dell’ordine. Quella che, inizialmente,
sembrava essere semplicemente
una voce, un’idea, solo accennata,
presto, potrebbe diventare realtà.
A confermarcelo
è lo stesso capogruppo del caroccio nosatese,
Andrea
Volpi,
che abbiamo incontrato qualche
giorno fa e che
ci ha spiegato
com’è la situazione
attuale.
“Voglio ribadire
– afferma – che
è, assolutamente,
nostra intenzione
far diventare questo progetto un
qualcosa di concreto. Forse a breve, ma, comunque, entro la prossima primavera o, al massimo, dal
periodo estivo. Parlando con la cittadinanza, giovani, adulti e anziani,
ci siamo resi conto di come, tra la
gente, ci sia preoccupazione e paura per quanto accaduto nelle scorse
settimane. Per i continui episodi di
furti in abitazione, non solo durante
la notte, ma anche di giorno, senza
minimamente preoccuparsi che in
casa ci sia qualcuno, così come per
alcuni casi di raggiri ai danni dei
nostri pensionati. Da qui, quindi,
guardando anche il modello di altre
realtà dove ciò viene fatto, ormai
da diverso tempo, abbiamo pensato
di organizzarci per venire incontro
alla popolazione. Ci siamo, subito,
attivati per squadre di collaboratori che aiutino le Forze dell’ordine. Ovviamente non è semplice:
ci sono, infatti, dei vincoli e delle
modalità precise da seguire, che,
ora, stiamo valutando. Vorremmo
realizzare un momento di confronto e spiegazione
con i nosatesi, un
incontro pubblico per informarli
e per capire, soprattutto, la disponibilità delle
persone”. Andrea
Volpi ribadisce
come l’intenzione è di arrivare
presto a qualcosa di concreto. E
se non sarà possibile farlo da soli,
allora ci si appoggerà a qualche altro gruppo, che si occupa di ciò e
che, già, esiste. Nessun colore politico! Assolutamente no! Tale tipo
di servizio deve essere un punto di
partenza e, soprattutto, un momento di collaborazione tra i cittadini e
le Forze dell’ordine, un aiuto concreto tra chi vive o lavora in paese
e chi, invece, ha, quotidianamente,
il compito di vigilare e pattugliare
sul nostro territorio.
‘A spasso tra i ricordi’. Tante immagini e storie
È stato un weekend ricco di appuntamenti a Nosate! Si è partiti
sabato 30, con la nuova emozionante iniziativa della Pro Loco,
presso la palestra comunale, dal titolo ‘A spasso tra i ricordi’,
proiezione di un video sulla Nosate di ieri, per ricordare il passato
con nostalgia e poter fare il confronto con quella che è la piccola
cittadina oggi, tra celebrazioni religiose, processioni e momenti
tradizionali di festa. La proiezione, realizzata da ‘Foto Spreafico’,
ha ottenuto un enorme successo di pubblico, attratto dall’interesse
e dalla curiosità suscitata anche dai personaggi che hanno fatto la
storia del piccolo paese (lo spettacolo è stato replicato domenica
pomeriggio alle 16). Ma il 31
gennaio è stata anche la Festa
della Famiglia: il Gruppo
Animatori dell’Oratorio ha
saputo, ancora una volta,
organizzare un pranzo, a
cui sono intervenuti una
cinquantina di invitati, che
ha riservato anche momenti
di grande divertimento e
coinvolgimento.
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s
s
TURBIGO/ROBECCHETTO
sabato 6 febbraio 2010
e
19
Il Comune è vicino ‘Turbigo da Vivere’
ai nostri stranieri scrive a Napolitano
di Alessandra Caccia
R
obecchetto,
sempre
più, ‘paese del mondo’. Purtroppo, però,
capita che, se da una
parte il numero di immigrati, con il passare
degli anni, è in costante aumento,
dall’altra, molto spesso, non si riesce a compiere quel processo di
integrazione, a causa, in modo particolare, di usi e costumi che risultano, nella maggior parte dei casi,
troppo differenti tra loro. Di tutto
ciò se ne è accorta, fin da subito,
l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Maria Angela Misci, che ha, così, deciso di attivarsi
prontamente. Pochi giorni fa sono,
infatti, state inviate a tutti i nuclei
familiari di lingua araba e cinese,
residenti sul territorio, una copia
tradotta della Costituzione Italiana,
del regolamento di Polizia Urbana
ed anche alcune indicazioni ed informazioni sulle modalità con cui
avviene la raccolta differenziata
dei rifiuti. Il tutto, assieme ad una
lettera esplicativa, anche lei tradotta, per voce dello stesso primo
cittadino, e che vuole essere un
primo punto di partenza per meglio
integrarsi e vivere nel pieno rispetto della reciproca cultura e, nel
contempo, un modo per spiegare a
chi l’ha ricevuta il perché di questa
scelta, conoscendo, da vicino, quelle che sono leggi, regole ed usanze
differenti, ma che è giusto sapere.
“L’intolleranza, molto spesso, nasce dall’incomprensione – afferma
il Sindaco, Maria Angela Misci- e
per questo dobbiamo cercare di far
conoscere le nostre usanze e tradizioni a chi non è abituato a vivere
nella nostra stessa maniera. Ci sono
differenze culturali che non sempre
si possono capire e interiorizzare
immediatamente. Con questa iniziativa abbiamo cercato di spiegare come superarle per vivere bene
insieme”. Per vivere bene insieme,
tuttavia, rispettare delle regole è
necessario. L’iniziativa è, così, un
momento positivo di confronto: le
altre culture non vanno soffocate,
ma vanno aiutate a trovare il loro
posto nella nostra società. La diversità non va annullata, ma integrata.
La popolazione in cifre
Su un totale di 4860 abitanti,
si contano 264 extracomunitari
residenti sul territorio (dati al
31/12/09). Tra questi, l’etnia
maggioritaria è quella cinese,
con 63 residenti. Quindi 59
pakistani, 56 albanesi e 20
marocchini. Queste le etnie
dai numeri rilevanti. La loro
vita si svolge a Robecchetto
con Induno e Malvaglio, a
volte gli adulti vi lavorano, i
bambini vanno a scuola nel
paese: vivono con noi, sono
robecchettesi come noi.
di Luca Bottini
C
ontinua l’azione di ‘Turbigo da Vivere’ per sensibilizzare la cittadinanza
(e non solo) circa l’intervento del gruppo Ferrovie Nord sul territorio
turbighese. Verso la fine del 2009
era stata organizzata una serata di
informazione sul provvedimento
di esproprio, ora, invece, in merito
a tale questione, il gruppo ha deciso di intraprendere un ulteriore
passo indirizzando
una lettera al Presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano. “Dopo
non aver ricevuto
nessun riscontro a
seguito delle lettere
inviate al Presidente della Regione
e della Provincia
– ribadisce il capogruppo Marco Cagelli – abbiamo deciso di seguire
quest’altra strada, nella speranza di
ottenere perlomeno qualche parola
di conforto da parte del nostro Presidente”. La lettera esordisce con
una cronistoria degli eventi […],
per, poi, proseguire analizzando il
referendum del 24 Luglio 2005.
Successivamente, in altri passaggi,
si pone in evidenza l’impatto socio
- ambientale che quest’opera avrà
sul territorio: ‘La ferrovia - si legge
- attualmente è destinata al transito
di 36 treni al giorno, tutti di pendolari. Il binario è unico sino al comune di Vanzaghello verso Milano e
sino a Novara in direzione opposta.
Il nuovo progetto vorrebbe portare
i treni ad un numero prossimo a 60,
di cui 10 merci. Per tale aumento
si rende obbligatorio il raddoppio
sino a Turbigo, provenendo da
Milano, con un conseguente peggioreramento del clima acustico
del centro del paese, coinvolgendo
un centinaio di immobili, tra cui la
scuola Elementare. La risposta tecnica a questa situazione prevede di
realizzare barriere acustiche di altezza variabile fra 2 e 5,5 metri per
tutelare i cittadini dal rumore, a distanze anche inferiori a 2 metri dalle abitazioni. […]
Volendo verificare
le ipotesi dell’analisi acustica, ci
rendemmo conto
che si prevedeva il
transito treni merci
di 500 m di lunghezza alla velocità di 80 km/h (!).
Perché tali ipotesi
di rapidità di passaggio? Per abbreviare il tempo in cui il treno crea
rumore. Anche se un treno merci
a 80 km/h in centro ad un paese,
in caso di deragliamento, potrebbe
avere impatti devastanti!’. Ancora
si affronta il tema delle ricadute
economiche che l’opera eserciterà
in loco: […] ‘Il valore degli immobili in prossimità non potrebbe
che diminuire ma, essendo tali immobili collocati in centro al paese,
significherebbe ridurre il valore di
tutti gli immobili. Non solo: l’ulteriore riduzione di territorio non
toccato dall’urbanizzazione lo renderebbe meno significativo rispetto
al circondario’.
FERNO/LONATE P./BUSTO A.
sabato 6 febbraio 2010
▲
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
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Le conversazioni A Busto Arsizio
per le domeniche... ecco il Touching01
L
Assessorato alla Cultura
di Lonate Pozzolo invita
la cittadinanza a ‘Le conversazioni per le domeniche d’inverno’. L’iniziativa, presso la sala
Polivalente Ulisse Bosisio del Monastero di San Michele, si articola
su diversi momenti. I prossimi appuntamenti sono il 14 febbraio con
‘Il dialetto lonatese’, quindi il 28
‘Proverbi dialettali’ e, infine, il 14
marzo ‘La storia di Lonate in poesia’. Gli incontri sono guidati dal
pofessor Franco Bertolli, con gli
interventi, con contributi particolari, da parte del dottor Rino Garatti,
Ambrogio Milani, dell’architetto
Alessandro Iannello, del Gruppo
Ricerche Storiche di Lonate.
Un ‘bonus gas’ per le famiglie a basso reddito
Tutte quelle famiglie a basso reddito e numerose potranno
usufruire di agevolazioni sulle tariffe del gas metano distribuito a
rete (non in bombola o Gpl). La domanda deve essere presentata
presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Ferno entro il 30
aprile, per poter usufruire del bonus retroattivo per l’anno 2009,
mentre, successivamente, sarà possibile
presentare domanda solo per il 2010.
Per avere le agevolazioni è necessario:
essere residenti del Comune in cui si
presenta domanda, essere un utente
domestico di gas naturale, possedere
un reddito ISEE non superiore a 7.500
euro o a 20.000 euro per le famiglie
numerose (con 4 o più figli a carico).
A
nche a Busto Arsizio
il sistema Touching01,
ossia un circuito di postazioni interattive con
display touch screen.
Le 4 postazioni, inserite nelle vetrine di altrettanti esercizi commerciali, si trovano in piazza San Giovanni
(libreria ‘Ubik’),
in corso Europa
(‘Jerod Abbigliamento’), in piazza Santa Maria
(‘Acconciature
Antonietta), e in
piazza Vittorio
Emanuele II (‘La
Brebis Noire’).
Ma come funzionano? Nello specifico, dall’esterno della vetrina, con un semplice
tocco sul vetro sarà possibile navigare tra i contenuti più svariati:
informazioni commerciali, notizie,
eventi, ma anche meteo, oroscopo
e tanto altro ancora. Patrocinata
dall’Amministrazione Comunale,
l’iniziativa è un altro importante
passo che guarda al futuro ed alla
tecnologia. Inoltre, durante la presentazione del servizio (il 30 ed il
31 gennaio scorso) i presenti hanno potuto registrarsi al servizio per
poter inviare sms
ed e - mail gratis
dalle postazioni,
ricevere una tessera che consente sconti fino al
50% e prove gratuite nelle attività
commerciali, oltre ad ottenere un
buono vacanza
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Club’, valido per una settimana
con pernottamento gratuito per sé
o per eventuali accompagnatori in
migliaia di strutture in Italia o nel
mondo. Per informazioni visitate il
sito www.touching01.com
s
s
MAGNAGO/VANZAGHELLO
sabato 6 febbraio 2010
e
21
Sulla nuova stazione di Vanzaghello...
Leggendo gli articoli della stampa sulla nuova stazione di Castellanza, sulle carenze strutturali (accessibilità disabili in primis)
e sulla risposta delle Ferrovie Nord “abbiate pazienza a breve tutto sarà sistemato” ho fatto una riflessione sulle vicende
della stazione di Vanzaghello distante solo pochi km da Castellanza. Aperta ufficialmente a settembre 2008 fu subito evidente come
mancavano locali di attesa per i pendolari, i bagni erano chiusi, gli ascensori per i disabili non funzionanti. L’Amministrazione comunale
scrisse in data 15/9/2008 una lettera alle FNM che riportiamo in stralcio: “oggetto: attivazione nuova stazione - Con riferimento all’oggetto
si evidenzia quanto segue: in data odierna il binario per Milano non risulta in nessun modo raggiungibile per persone a mobilità ridotta
in quanto non esiste una rampa e non è stato ancora installato l’ascensore previsto. Anche il binario per Novara e il fabbricato viaggiatori
risultano di difficile accessibilità per le persone a mobilità ridotta provenienti da Vanzaghello in quanto esiste uno scalino all’imbocco del
sottopasso che supera ampiamente i limiti previsti dalla vigente normativa. Nel fabbricato viaggiatori non sono agibili i servizi igienici.
Pertanto si richiede che venga garantita immediatamente l’accessibilità all’intero complesso della stazione per tutti i cittadini, compresi
quelli a mobilità ridotta.” Le Ferrovie Nord risposero il giorno dopo (16/9/08) assicurando che “nei prossimi giorni sarà possibile consentire
la piena accessibilità anche alle persone a mobilità ridotta”. A distanza di oltre 16 mesi gli ascensori ancora non funzionano e manca
sempre una sala d’attesa per i pendolari. L’Amministrazione Comunale a fine Dicembre 2009 ha scritto per l’ennesima volta alle Ferrovie
Nord una mail urgente segnalando: “In queste giornate di temperature particolarmente fredde l’Amministrazione Comunale riceve numerose
osservazioni e lamentele da parte di utenti del servizio ferroviario che non hanno nessun luogo chiuso e riscaldato ove attendere l’arrivo
dei treni. In questo senso si richiede che venga sollecitamente aperta, anche in via provvisoria, una sala di aspetto per i viaggiatori, in
attesa dell’apertura definitiva del locale destinato a bar. Ulteriori lamentele riguardano l’indisponibilità dei servizi igienici e la mancata
attivazione degli ascensori che limita sostanzialmente le possibilità di accesso ai binari per le persone a mobilità ridotta. Si ricorda che era
stata garantita una soluzione di tale problema con Vs. lettera prot. 6502 del 16/9/08 che dichiarava il periodo di non funzionamento degli
ascensori come “breve e transitorio”!! Ovviamente non è arrivata alcuna risposta. Speriamo che assieme alla soluzione per i pendolari della
nuova stazione di Castellanza arrivi anche una buona notizia per i pendolari di Vanzaghello.
Il vice Sindaco di Vanzaghello, Tiziano Torretta
Un momento di grande tradizione, storia e coinvolgimento per tutti, in occasione della ‘Giobia’
Tradizionale festa della Giöbia, organizzata dalla Pro - loco Bienate - Magnago, con la collaborazione della Protezione Civile e del Circolo
Culturale ‘18 luglio’. Un grande momento di animazione e coinvolgimento, che ha saputo attirare le attenzioni di molti cittadini, tra piatti
tipici, quali il risotto con la luganiga, simbolo di fertilità, chiacchiere e vin brulè. (di Andrea Scampini)
Il bilancio dei Vigili
U
n 2009 a 360 gradi per
il comando della Polizia locale di Magnago
e Bienate. “Nei 12 mesi
appena conclusi – spiega
il comandante William
Viola – abbiamo cercato di svolgere un’importante attività di monitoraggio sul territorio, senza trascurare
alcun campo. Grande attenzione è stata posta per quanto
riguarda i controlli
alle varie attività
produttive, nel senso di verifiche e prevenzione a eventuali
illeciti, così come
siamo stati molto
fiscali nei confronti delle concessioni di residenze”.
Insomma un lavoro a tutto campo.
“Devo dire che c’è stato una significativa diminuzione degli incidenti stradali – dice Viola – Siamo, infatti, scesi dagli oltre 50 del
2004/2005 ai 20 di oggi e ciò che
conta è come non ci sia stato alcun sinistro con esito mortale, ma
neanche con feriti gravi. Il 2009,
inoltre, ci ha visto molto impegnati
nelle attività per le varie Procure”.
Sul fronte sanzioni e interventi
per quanto concerne il codice della strada gli agenti hanno elevato
1100 violazioni, di vario genere e
di differente natura. “In questo ambito – continua il comandante – è
stata riscontrata poca attenzione da
parte degli automobilisti, in modo
particolare, verso il
discorso sosta. A tal
proposito ci siamo
attivati per sensibilizzare la popolazione, invitandola ad
utilizzare le apposite
zone che sia a Magnago che a Bienate
sono state realizzate”. Un altro importante dettaglio sono
i 10 veicoli posti
sotto sequestro, a seguito di assicurazioni scadute o false”. A questi si
aggiungono le verifiche a cittadini
di origine extracomunitaria. Infine,
da sottolineare, l’attività rivolta ai
giovani, con i corsi di educazione
stradale, alle Medie e alle Elementari. “Nel 2010 – conclude Viola –
vorremmo, inoltre, organizzare un
incontro anche con le Materne, per
poi farlo diventare un appuntamento fisso nel corso degli anni”.
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Sabato 6 febbraio
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Martedì 9 febbraio 17.00 creatività per bambini
Mercoledì 17 febbraio 9.30 tela con stencil sfalsato
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Sabato 27 febbraio 14.30 tegola con ambientazione:
aspettando la primavera
Sabato 6 marzo
14.30 pennello tridimensionale
con base in finto legno ed
effetto pelle
Sabato 13 marzo
14.30 “ultima cena” effetto
affresco con riprese
pittoriche
Sabato 20 marzo
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e uovo... di cioccolato!
26 - 27 - 28 marzo
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CULTURA
sabato 6 febbraio 2010
s
s
e
22
‘Carta di Comunione’: Parrocchie al lavoro
di Vittorio Gualdoni
S
uperare i confini fisici
e culturali della propria
parrocchia per imparare
a lavorare insieme verso
un nuovo spirito missionario. E’ questo il lavoro
che l’Arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi ha affidato ad ogni
singolo decanato (ricalcando l’idea
del Card. Carlo Maria Martini del
2002, ndr) per stimolare una maggiore ‘comunione’ reciproca in
vista di una sempre più necessaria
opera di missione. “Ogni decanato
dovrà elaborare, nella preghiera e
nella riflessione di presbiteri, diaconi, religiosi e laici questa ‘Carta di Missione - ha detto il decano
don Franco Roggiani, ispirando
l’incontro comune, svoltosi lunedì
scorso a Magnago, con una ‘Lectio’
sulle prime forme di ‘Chiesa’ - Oc-
corre elaborare poche ma precise
linee operative che possano permettere di procedere insieme tutte
e 18 le nostre parrocchie. Spesso ci
domandiamo perchè la bellezza del
Vangelo non affascini più o perchè
la nostra società e la nostra cultura
siano sempre più paganeggianti. Il
nostro Vescovo ci chiede quindi di
interrogarci seriamente e di rivedere il nostro modo di vivere la fede”.
Il lavoro, che ogni parrocchia svilupperà al proprio interno coinvolgendo i gruppi attivi ma anche
i laici, andrà redatto in una prima
bozza per la Pentecoste (23 maggio), prima di essere corretto e approfondito in vista della consegna
ufficiale all’Arcivescovo Dionigi
Tettamanzi il prossimo settembre.
Imparare a riconoscersi tutti fratelli, superando le ‘gelosie’ legate
al proprio paese, riscoprendo una
fede più vera e autentica è forse il
primo obiettivo dell’iniziativa.
Pubblicazione periodica settimanale
Aut.Trib.MI nr. 310 del 14/05/2007
Citazione della settimana
Chi è nell’errore
compensa con la violenza
ciò che gli manca
in verità e forza
Johann Goethe
Direttore responsabile
Vittorio Gualdoni
Proeo s.r.l.
via Garibaldi 5
20012 Cuggiono (Mi)
Telefono/Fax 02.97249426
[email protected]
Pubblicità a cura dell’editore
Responsabile giornalistico
Alessio Belleri
Impaginazione e grafica
Sonia Brambilla
Servizi fotografici
Davide Rudoni - Rudy’s Art
Tipografia
Litosud s.r.l. - Pessano con Bornago
Al rogo la ‘Giobia’ nei cortili e nelle piazze
L
a tradizione la colloca
l’ultimo giovedì di gennaio. E’ la notte della
Giubiana. Un appuntamento che si perde nei
tempi con un’orgine vaga
ed incerta. Alcuni sostengono che
esso derivi dal culto alla divinità di
Giunone, altri ancora lo ricollegano
a Giove, giovedì: il nome derive-
A Giuseppina Recanati
Buon Compleanno
In questo giorno speciale
abbiamo voluto farti
un regalo
speciale.
Tanti auguri
da tutta
la tua
famiglia
rebbe dal dio
latino “Jupiter-Jovis”,
da cui l’aggettivo Giovia e quindi
Giobia per
indicare le
feste contadine di inizio anno per
propiziare le
forze della natura che, secondo la
credenza popolare, condizionano
l’andamento dei raccolti. La leggenda narra invece questa storia:
“La Gibiana è una strega, spesso
magra, con le gambe molto lunghe
e le calze rosse. Vive nei boschi e
grazie alle sue lunghe gambe, non
mette mai piede a terra, ma si spo-
sta di albero
in
albero.
Così osserva
tutti. E l’ultimo giovedì
di gennaio
va alla ricerca di qualche bambino
da mangiare. Ma una
mamma, che
voleva molto bene al suo bambino,
le tese una trappola. Preparò una
gran pentola piena di risotto giallo
(zafferano) con la luganega (salsiccia), e lo mise sulla finestra. La
Gibiana sentì il buon odore e corse
con la sua scopa, verso la pentola
e cominciò a mangiare il risotto. Il
risotto era tanto ma era così buo-
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no, che la Gibiana non si accorse
che stava per arrivare il sole. Il sole
uccide le streghe, così il bambino
fu salvo”. Per un motivo o per un
altro, la tradizione è la tradizione
e da Magnago a Vanzaghello, da
Buscate a Turbigo, passando per
Inveruno e fino all’area di Busto
Arsizio, la festa si è ripetuta anche
quest’anno.
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Ragazza ventenne diplomata
(in Tecnico dei Servizi Sociali),
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SOCIETA’
sabato 6 febbraio 2010

23
Gli studenti del ‘Torno’ con un progetto nelle due case di riposo
Clown per caso e per solidarietà
a cura della redazione
S
ono clown per... caso e
per solidarietà. Nei giorni
scorsi gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Torno’ di Castano
Primo sono stati protagonisti del progetto ‘Clown per caso’
finanziato dal Comune e dal Centro Servizi per il Volontariato della
Provincia di Milano ed organizzato
dall’Associazione milanese ‘Veronica Sacchi’ e dalla stessa scuola.
In due differenti occasioni, i nostri
ragazzi hanno fatto visita alle due
case di riposo cittadine (‘Colleoni’
e ‘San Giuseppe’), trascorrendo
qualche ora in compagnia degli anziani ospiti, tra giochi, animazione
e, soprattutto, tanto divertimento
e coinvolgimento. Alla Colleoni,
gli alunni della 4^ F del Liceo delle Scienze Sociali, hanno cercato
di portare una ventata di allegria
e gioia, mentre alla ‘San Giusep-
Lucia
pe’, con l’aiuto di
Alessandra e Damiano, due clown
dell’Associazione
‘Veronica Sacchi’,
hanno
passato
l’intera mattinata, intrattenendo i
presenti con canti,
balli e tanti simpatici giochi. Grande soddisfazione tra gli studenti,
gli insegnanti e gli organizzatori
per gli ottimi risultati ottenuti. In
particolar
modo
gli allievi hanno
dimostrato un forte
interesse nel rendersi utili per gli
altri,
riuscendo,
nello stesso tempo, a mettersi in gioco in qualsiasi
attività proposta. Da sottolineare
come il progetto sia seguito diretta-
mente da alcuni volontari dell’Associazione milanese ‘Veronica
Sacchi’ e nasce con l’obiettivo di
promuovere attività di volontariato
nei centri anziani, così come nelle
corsie di ospedale o nelle strutture
per disabili, in quanto è dimostrato
che ‘sorridere migliora la vita!’ e,
contemporaneamente, aiuta a sensibilizzare i giovani al volontariato. Spesso basta un semplice naso
rosso, dei vestiti buffi e singolari e
tanta creatività per rendere felici,
anche solo per un attimo, noi stessi e gli altri. ‘Clown per caso’ non
si è concluso, però, qui. Prosegue,
infatti, il prossimo martedì 16 febbraio con Ginevra Sanguigno, che
ha partecipato con Patch Adams
(il dottore-clown dei bambini reso
celebre anche dal film interpretato da Robin Williams) a una missione umanitaria in Afghanistan
e che presenterà, nell’aula video
dell’Istituto castanese, il documentario realizzato appositamente
nell’occasione.
Piazza San Giorgio
20012 CUGGIONO (MI)
ACCONCIATURE PER SIGNORA
02 97240358
la nostra missione
è prenderci cura delle persone, attraverso
l’ultilizzo di prodotti cosmetici bio-etico
compatibili, formulati con sostanze botaniche e
aromi puri di piante e fiori.
TRASLOCHI anche
anche parziali
parziali
SGOMBERO cantine
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Il Nido
Celeste
PREZZI CONVENIENTI - PREVENTIVI GRATUITI
in collaborazione con Associazione Piccolo Principe
Svuotamenti
smontaggi e montaggio mobili
imbiancature
e altro ancora
Il Nido Aperto
CHIAMAMI ANCHE SOLO PER UN CONSULTO!
MIGLIORIN PAOLO via XXV Aprile, 8 - Turbigo (MI)
Cell. 333.8607581 - Tel/Fax 0331.899785
Via Buonarroti, 25 - Inveruno MI
Il Nido Aperto è uno spazio di gioco, di incontro e di socializzazione che
accoglie bambini da 6 mesi a 3 anni e gli adulti che ogni giorno li crescono
(mamme, papà, nonni, tate, ... ). Il Nido Aperto offre un tempo insolito e
speciale per divertirsi con il proprio bambino tra laboratori creativi, giochi di
finzione e giochi a tavolino per i più grandi e con il gioco euristico per i più
piccoli. Giocare con le immagini e le storie imparando a conoscere ed amare
i libri, mentre gli adulti trovano un momento di relax e di condivisione tra loro.
La presenza di un educatore accompagna a scoprire la
fantasia, a condividere e sperimentare momenti tanto ludici quanto di
crescita individuale e sociale.
Info, costi e prenotazioni:
Tel. 349-5045179
e-mail:
[email protected]
Dal mese di gennaio 2010
dalle ore 16.30 alle ore 18.
Nei giorni di mercoledì e giovedì,
con possibilità di modifica
in caso di necessità particolari.
FOLLIE
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ABBIGLIAMENTO UOMO DONNA BAMBINO SPORTWEAR
CONTINUANO GLI SCONTI
FINO AD ESAURIMENTO SCORTE
dal 30% al 50%
CASTANO PRIMO
(MI) - 20022 - VIA PER CUGGIONO, 7
TEL.0331883725 – FAX.0331886029