8_wePHOTO - Progetto Fotografico
Transcript
8_wePHOTO - Progetto Fotografico
RACCONTARE PER IMMAGINI L’importanza del progetto fotografico “Perché uso il racconto invece dell’immagine singola come usano molti? Perché nel racconto riesci a sviluppare l’idea, mentre l’immagine singola, a volte, è solo una bella immagine fine a se stessa.” Mario Giacomelli “La serie è un tentativo di smitizzare l’abilità del fotografo e togliere valore alla bella immagine in sei stessa, privilegiando l’idea.” A.C Quintavalle Il Misantropo, M. Giacomelli (1954) Andare oltre “la bella fotografia”, riuscire a raccontare una storia, produrre immagini uniche perché elementi di un progetto ragionato, di uno “sguardo di tempi lunghi”. E’ questo il salto di qualità che può fare il fotografo che non è più semplice amatore produttore di tanti singoli scatti, magari belli ma estemporanei e slegati l’uno dall’altro, ma un fotografo in grado produrre un Progetto Fotografico, raccontando situazioni uniche e personali. Questo approccio ha un valore aggiunto ancora maggiore nell’era del digitale che ha portato ad un’enorme produzione di immagini. La Buona Terra, M. Giacomelli (1964-1966) Organizzare un progetto fotografico - Scegliere ar gomenti semplici, di chiar a comprensione ma che allo stesso tempo possano avere un forte impatto ! - Focalizzare l’attenzione sugli aspetti maggiormente significativi della storia che si vuole raccontare, in modo che sia comprensibile anche con pochi scatti ! - Dedicare del tempo per fare diverse prove poi scegliere un tecnica e utilizzarla per tutti gli scatti ! - Selezionare anche poche immagini finali ma effettuare un’accurata post-produzione ! - Valutare con cura la luce e quindi in che orari e in quali condizioni atmosferiche lavorare I Colori del Silenzio, Vittorio Valentini (1980-2004) Vedere in bianco e nero Fino al 1965 per qualsiasi fotografo scattare immagini in bianco e nero era una scelta obbligata, in quanto la tecnologia del periodo non offriva altro. Con l’avvento delle pellicole a colori, nel 1965 con la Kodachrome sostituita poi dall’Agfacolor l’anno successivo, il bianco e nero diventa invece una precisa scelta espressiva del fotografo, il quale eliminando i colori dalla sua immagine è convinto di aggiungerci qualcosa anziché toglierla. La fotografia in bianco e nero è oggi un modo speciale di vedere e registrare ciò che ci circonda. Il bianco e nero offre intensità di carattere e azione fuori dal tempo. Alcuni fotografi sentono il bisogno di comunicare attraverso immagini che contengono elementi quali forma, trama e disegno e togliere il colore in questi casi può voler dire eliminare una fonte di distrazione. Fotografare in bianco e nero 1) Eliminando i colori può portare a far risaltare maggiormente la luce 2) Scegliendo il bianco e nero ci si predispone per un approccio chiaramente interpretativo e creativo 3) E’ una scelta particolarmente indicata per il ritratto 4) Si risaltano forma e trama Il bianco e nero digitale Oggi i sensori delle macchine fotografiche digitali hanno la capacità di catturare immagini dall’ampia gamma tonale e questo permette di ottenere buone fotografie in bianco e nero. Bisogna però rispettare alcune procedure: 1. Scattare sempre a colori e possibilmente in RAW. 2. Fare attenzione alla perdita di informazioni nelle alte luci ed eventualmente sottoesporre di mezzo stop. 3. Lavorare a sensibilità (iso) relativamente alte aumentando leggermente il rumore dell’immagine. 4. Dopo aver scaricato la foto convertirla in bianco e nero mantenendo l’informazione del colore. 5. Mettere a punto esposizione, ombre, luminosità, contrasto e saturazione. Mario Giacomelli Robert Doisneau