Trama del film“La bicicletta verde” Comune di Gubbio
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Trama del film“La bicicletta verde” Comune di Gubbio
Trama del film“La bicicletta verde” Arabia Saudita, in una scuola rigorosamente solo femminile Wadjda lotta per non soffocare i propri desideri di libertà. In particolare uno di questi riguarda l'acquisto di una bicicletta verde, con la quale potrà essere alla pari del bambino con cui gioca dopo la scuola. La sua famiglia non può permettersela e di certo non vuole che una bambina come lei si faccia vedere su un oggetto tradizionalmente riservato agli uomini. Così Wadjda comincia a cercare i soldi per conto proprio rendendosi conto ben presto che quasi tutti i metodi per farlo le sono proibiti. L'unica è partecipare ad una gara di Corano della scuola (lei che non eccelle nelle materie religiose), il cui primo premio è in denaro. Per parlare della vita oggi nel suo paese, degli uomini e delle donne che lo animano e dell'oppressione dell'uomo sull'uomo (o della donna sulla donna), Haifaa Al-Mansour sceglie di rifarsi al modello aulico italiano e raccontare la storia di una bambina, una madre e la ricerca di una bicicletta. La bicicletta verde del titolo anche in questo caso è simbolo di emancipazione e libertà, l'oggetto che rappresenta una possibile salvezza al sistema al quale altrimenti anche Wadjda sarebbe condannata, come la madre e come le compagne, un sistema fatto di oppressione mentale e personale da parte degli uomini e di gran parte delle altre donne. La conquista dell'oggetto però non passa per l'esplorazione del paesaggio cittadino quanto per un percorso di purificazione e abnegazione. Wadjda diventa così indipendente e libera non per il fatto di andare in bici ma grazie al percorso con il quale arriva a poterla comprare, talmente audace da influire anche sul tradizionalismo subito dalla madre. Una rivoluzione gentile compiuta involontariamente dal solo atto di cercare dei soldi da sola, ottemperando alle regole imposte (la gara di Corano) per scardinarle da dentro. Per i temi trattati e il modo di parlare della condizione della donna il film è stato patrocinato da Amnesty Italia. Comune di Gubbio Assessorato alle Pari Opportunità In collaborazione con la Per informazioni: Cell. 3482504418 E-mail [email protected] Commissione Pari Opportunità Giovedì 7 Marzo Ore 21,00 Cinema Astra Venerdì 8 Marzo Ore 21,00 Biblioteca Sperelliana Piazza S. Pietro Sabato 9 Marzo Ore 17,00 Sala Refettorio Biblioteca Sperelliana Piazza S.Pietro con la Commissione Pari Opportunità Omaggio a Elsa Morante Francesca Mengoni in Ricordando una grande donna e la sua visione poetica del mondo. “La vera femmina” Con: Claudia Fofi canti Riccardo Tordoni letture Walter Lanzara tastiere e theremin Michele Fondacci vibrafono e percussioni Nel 2012 ricorreva, passando quasi in sordina, il centenario della nascita di una delle più importanti donne del '900 italiano, la scrittrice Elsa Morante. A vent'anni dalla sua morte di lei si parla poco. E poco la si conosce veramente. La sua è l'opera di una scrittrice e di una donna assolutamente fuori dagli schemi, che ha espresso nella sua prosa e nella sua poesia un viaggio intenso di ricerca della verità attraverso la scrittura. Parlando di donne, in occasione delle celebrazioni dell'8 marzo, vogliamo questa volta proporre non un'antologica scelta di voci di donne e neppure una selezionata digressione sui problemi dell'universo femminile. Attraverso le parole della Morante abbiamo cercato di raccontare un mondo sognato, nato dall'immaginario femminile della scrittrice, che non si rivolge solo alle donne, ma all'umanità intera restando tuttavia intriso di femminile sensibilità. Il testo che abbiamo scelto, La canzone dei Felici Pochi e Infelici Molti, possiede una sorta di premura rivoluzionaria, è un testo fuori da ogni genere, che parla un linguaggio tutto suo. Ingresso gratuito Ingresso gratuito lettura scenica animata Rita Pagnozzi in “Maria Carmela ovvero piccolo delirio manicomiale” liberamente ispirata all’omonima opera di Annibale Ruccello Lidia Ceccarelli A. S. D. “I 5 elementi” Presenta Il Corso di difesa personale per le donne Associazione Libera Donne tra vita e impegno civile Letture e riflessioni Si potrà anche mangiare insieme … se ognuno porterà qualcosa ... Ingresso gratuito