I BORORO : I NOMADI CHE INSEGUONO LE NUVOLE (Africa)
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I BORORO : I NOMADI CHE INSEGUONO LE NUVOLE (Africa)
I BORORO : I NOMADI CHE INSEGUONO LE NUVOLE (Africa) I Bororo, nomadi dell’Africa subsahariana: 6 milioni di persone dal Senegal al Cameroun che vivono rincorrendo le piogge, per sfuggire siccità e carestie. Le aspettano a lungo, ma la loro stagione sarà breve, sempre troppo breve. Nubi pesanti, tempeste violente ridurranno il deserto in un acquitrino che germoglierà e permetterà il taglio dell’erba per le loro mandrie. La ricerca dell’acqua guida ogni spostamento dei Borro. Un tempo marciavano seguendo i segnali delle stagioni. Oggi si sono modernizzati: con i walkie-talkie, tra marzo e aprile, si segnalano a vicenda su quali piste meno asciutte orientare il bestiame. Appaiono in corteo con le loro donne, i corpi lunghi e sottili, le facce dipinte, i cappelli ornati di piume di struzzo e gli animali, docili, al seguito. Il bestiame è tutto per loro. Vivono in simbiosi con le vacche dalle lunghe corna, ma anche con gli zebù e i cammelli, fino a dare ai propri figli lo stesso nome degli animali. NOMADI NELL’ANIMA Amano la loro libertà, ma da nomadi sanno che il deserto crea nemici e impone alleanze stagionali. Così vivono in un perenne sentimento di minaccia e si trovano spesso in discordia con gli altri grandi signori della regione, i Tuareg: fanno razzie di vacche gli uni nei campi degli altri, le prendono in ostaggio e chiedono riscatti sempre più onerosi. GEREWOL, LA PIU’ GRANDE FESTA ANNUALE Subito dopo la stagione delle piogge, tutte le famiglie, regolate da ferree leggi sociali, si riuniscono per un solo giorno, ma intenso di eventi, di musiche, di danze. I Bororo coltivano in modo particolare la bellezza: c’è uno sfoggio speciale di acconciature, abiti, gioielli. E’ tutta una passerella di vanità per i corteggiamenti d’amore: gli uomini, imbellettati nel viso con polvere, ocra e grasso, aprono le danze roteando le spade, ammiccano, strabuzzano gli occhi attendendo dalle donne un gesto furtivo della mano, come segno per essere stati prescelti. Il matrimonio sarà celebrato al chiarore della luna e, subito dopo, il ballo riprenderà incessante, fino all’alba, per dimenticare che la stagione secca tornerà presto a trasformare il deserto in un mare di brace.