Comune di Reggio Calabria Assessorato al turismo

Comune di Reggio Calabria
Assessorato al turismo
ACCOGLIENZA E OSPITALITA’
La Legge Regionale n°2 del 26/02/2003 disciplina l’attività di accoglienza ricettiva a conduzione familiare
denominata “Bed and Breakfast”, lo spirito della Legge è di perseguire la crescita economica ed occupazionale
con un servizio di accoglienza Turistica non convenzionale a conduzione familiare, favorendo così la recettività
con più posti letto esercitata da privati, in via occasionale o saltuaria senza carattere di imprenditorialità,
utilizzando parte delle proprie abitazioni fino a un massimo di quattro camere e otto posti letto, fornendo ai
turisti alloggio e prima colazione.
Con deliberazione n°24 del 30/01/2004 la Giunta Comunale ha deciso di istituire l’Albo per gli esercenti del B&B
e di definire il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività;
REQUISITI E CARATTERISTICHE
1.
I locali destinati all’esercizio di “Bed and Breakfast” devono essere ubicati nell’ambito della abitazione
dell’esercente e devono possedere le caratteristiche strutturali ed igienico sanitarie previste dallo
strumento urbanistico-edilizio del Comune per i locali di civile abitazione; comunque, l’esercizio di
attività di “B&B” non costituisce cambio di destinazione d’uso dell’immobile.
2. Il servizio alloggio deve comprendere i seguenti elementi minimi:
a) La superficie delle camere non può essere inferiore a mq. 8 per la camera singola e mq 12 per la doppia.
b) La fornitura e il cambio della biancheria, compresa quella da bagno, deve avvenire due volte la
settimana e al cambio del cliente.
c) Un servizio bagno autonomo per esigenze della famiglia,con un rapporto non inferiore a un bagno per
ogni quattro posti letto.
d) La pulizia quotidiana dei locali.
e) La fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda e riscaldamento.
f) Il servizio di prima colazione deve essere assicurato prevalentemente con cibi e bevande provenienti da
produzioni locali.
g) La presenza degli ospiti non può potrarsi oltre i 60 giorni consecutivi.
h) Alle camere destinate agli ospiti si deve poter accedere senza attraversare le camere da letto di altro
ospite o destinate alla famiglia.
Gli interessati devono presentare richiesta, indirizzata all’ U.O. Cultura-Immagine-Turismo e all’A.P.T. in
duplice copia, di cui una sarà trasmessa a cura dell’ufficio all’A.P.T. e deve contenere :
1) Le generalità complete del titolare dell’attività e l’ubicazione esatta dell’immobile in cui si intende
svolgere l’attività.
2) L’indicazione della natura del diritto goduto dall’esercente sull’immobile (proprietà, locazione,usufrutto
ecc) e il relativo titolo.
3) Il periodo di svolgimento dell’attività nell’arco dell’anno.
4) Le tariffe minime e quelle massime che s’intendono praticare.
5) La planimetria dell’immobile con l’indicazione dell’uso cui sono destinati i vari locali, evidenziando le
parti messe a disposizione degli ospiti.
6) Il numero delle camere dei posti letto e dei servizi igienici.
7) L’ atto, ove necessario dell’assemblea condominiale nel caso di immobile facente parte di edificio
composto da più appartamenti.
8) La dichiarazione di sussistenza di requisiti soggettivi del titolare e degli eventuali rappresentanti previsti
dagli art 11 e 12 del T.U.L.P.S. approvato con R.D.L. del 18 giugno 1931 n° 773.
Alla richiesta dovranno essere allegati i seguenti documenti:
a) Planimetria dell’unità immobiliare, con indicazione della superficie unica e dei vari servizi, delle aree di
pertinenza, evidenziando le parti messe a disposizione degli ospiti.
b) Atto in copia conforme all’originale comprovante la disponibilità dell’immobile (compravendita
contratto di locazione o altro).
c) Atto di assenso a firma di proprietari o comproprietari, nel caso di istanza presentato da altri.
L’ufficio responsabile, entro 60 giorni, provvede ad effettuare un sopralluogo per la verifica dell’idoneità
dell’immobile all’esercizio dell’attività, l’ esito deve essere comunicato, entro i successivi venti giorni, alla
Regione – Assessorato al Turismo , alla Provincia e all’APT oltre che all’interessato.
In caso di esito positivo si procede al rilascio dell’autorizzazione e all’iscrizione all’albo.
L’esercente può presentare dichiarazione di inizio di attività, ai sensi dell’art. 19 della legge
241/90,dichiarando la sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti; entro il termine perentorio
di gg. 60, l’ufficio verifica la sussistenza dei presupposti e requisiti di legge,in caso di esito positivo rilascia
l’autorizzazione e procede all’iscrizione all’albo.
Lo schema della domanda potrà essere ritirato presso l’Ufficio Turismo del Comune di Reggio Calabria
Palazzo San Giorgio oppure scaricarlo dal sito del Comune di R.C. www.comune.reggio-calabria.it alla voce
Turismo “Bed and Breakfast”.
L’esercizio dell’attività di “Bed and Breakfast” non comporta l’obbligo di aprire la Partita Iva secondo
quanto stabilito dal Ministero delle Finanze nella risoluzione Ministeriale n° 180 del 14/12/1998 e di
conseguenza neanche l’iscrizione alla Camera di Commercio.
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Carmelo Caridi
Il Dirigente
D.ssa Maria Luisa Spanò