Migliorate l`esperienza con XenApp o XenDesktop per i

Transcript

Migliorate l`esperienza con XenApp o XenDesktop per i
White paper
Migliorate l'esperienza
con XenApp
o XenDesktop per
i lavoratori mobile o delle
filiali grazie a CloudBridge
Mantenere o migliorare l'esperienza di tutti gli utenti
è essenziale per il successo della distribuzione
della virtualizzazione del desktop o delle applicazioni
citrix.it
White paper
Migliorare XenDesktop
Quando si implementa una soluzione di virtualizzazione delle
applicazioni o del desktop, il reparto IT deve garantire che l'esperienza
utente sia uguale o migliore di quella offerta ai dipendenti attraverso
le tradizionali sessioni PC localizzate. Altrimenti, quando avverrà il
passaggio al nuovo metodo di distribuzione del desktop, le perdite di
prestazioni genereranno lamentele e potranno causare il fallimento
dell'iniziativa di virtualizzazione.
Garantire un'esperienza positiva ai lavoratori situati nello stesso luogo del datacenter aziendale non è
un problema. Al contrario, per la forza lavoro collegata in remoto, tra cui i lavoratori mobile e delle
filiali, raggiungere questo obiettivo è molto più impegnativo. Non solo le scarse prestazioni della WAN
possono compromettere l'esperienza desktop virtuale, ma la WAN è in genere al di fuori del controllo
del reparto IT aziendale.
Nei paragrafi seguenti, si parlerà di come la WAN influisce sulla virtualizzazione e del perché la
piattaforma Citrix® CloudBridge™ è l'unica in grado di risolvere i relativi problemi.
Qual è l'impatto della WAN sulla virtualizzazione del desktop e delle applicazioni
I problemi con la WAN non riguardano solo le disconnessioni occasionali causate da un
aggiornamento del firmware non riuscito o da una modifica mal concepita della configurazione. I
problemi più fastidiosi sono più complessi e, spesso, si sommano per tutta la durata della sessione del
desktop o dell'applicazione virtuale. Ad esempio, un documento che un'ora fa impiegava cinque
secondi per caricarsi, ora impiega cinque minuti, anche se l'utente rimane nello stesso luogo e sulla
stessa rete. In questo caso, l'utente si trova spesso a rimpiangere la vita alla "vecchia maniera", quando
tutte le applicazioni e le sessioni del desktop venivano eseguite a livello locale.
La virtualizzazione desktop può causare l'insoddisfazione quotidiana degli utenti, e questo non è
certo ciò che il team IT vuole dover riferire ai propri superiori. Dopo aver scavato più a fondo nel
problema, l'IT scopre ben presto che il problema non è il software di virtualizzazione, ma che la causa
principale è la WAN.
Latenza e congestione della WAN
Quando gli utenti eseguono compiti altamente interattivi tramite la rete, la velocità del tempo di
risposta delle applicazioni è essenziale per un'ottima esperienza e un'elevata produttività. Molti utenti
sono disposti ad accettare tempi di risposta lenti quando accedono a siti web pubblici, ma non
quando devono eseguire attività lavorative e accedere in remoto alla rete aziendale.
Questi ritardi sono spesso dovuti alla latenza e alla congestione della WAN. Nelle reti LAN aziendali, il
tempo di andata e ritorno (round-trip time, RTT) è spesso nell'ordine dei decimi di millisecondo. Sulla
WAN, tuttavia, l'RTT può variare da decine a centinaia di millisecondi a seconda della distanza, della
progettazione della rete e della congestione del traffico. Quando le condizioni di latenza e
congestione peggiorano, gli RTT aumentano, costringendo gli utenti mobile e delle filiali ad attese
interminabili durante le sessioni desktop virtuali.
citrix.it
2
White paper
Migliorare XenDesktop
Capacità di larghezza di banda
La larghezza di banda è semplicemente la quantità di dati che la rete può trasferire in un dato
momento. L'utente in remoto sente l'impatto di una larghezza di banda limitata soprattutto quando
scarica o carikca file, guarda contenuti multimediali in streaming o svolge altre attività che richiedono
un massiccio input/output (I/O) di sessione. Ogni collegamento WAN ha una larghezza di banda
limitata e assegna una certa quantità di pipeline a ogni sessione utente. La topologia di rete (router,
server, software di rete) è in grado di dare priorità alla larghezza di banda per ogni utente o
applicazione.
Per definizione, distribuire desktop virtuali a endpoint remoti richiede più larghezza di banda rispetto a
eseguire applicazioni locali. Nelle sessioni desktop in modalità hosted, tutti gli elementi relativi alla
distribuzione del desktop e delle applicazioni risiedono nel datacenter e tutte le attività, dagli
aggiornamenti dello schermo all'azionamento dei tasti, vengono eseguite sulla WAN. Pertanto, i
requisiti di larghezza di banda aumentano in modo direttamente proporzionale al numero di sessioni
desktop virtualizzate.
Un nuovo fattore che sta aumentando le richieste di larghezza di banda è l'utilizzo di contenuti video
all'interno dell'azienda. In effetti, Gartner prevede che, entro il 2016, le grandi aziende utilizzeranno
ogni mese più di 16 ore di video in streaming per ogni lavoratore. Uno dei motivi è il passaggio ai corsi
di formazione basati su video, volto a ridurre i costi di viaggio. Molte aziende, infatti, hanno sviluppato
videocorsi per soddisfare i requisiti governativi che prevedono una formazione regolare su
determinati argomenti relativi alle risorse umane, nonché per comunicare le politiche aziendali in
materia di "insider trading" e conflitti di interesse. Inoltre, gli uffici marketing stanno registrando nuovi
annunci e corsi di formazione sui prodotti destinati ai team di vendita e ai partner. Le aziende stanno
perfino sviluppando siti di contenuti video interni per condividere materiali correlati all'azienda.
Sebbene il video offra una più ricca esperienza di formazione, marketing e collaborazione, la sua
trasmissione ai lavoratori mobile e delle filiali consuma grandi e costose quantità di larghezza di
banda WAN e può congestionare la connessione WAN. La situazione è ancora peggiore nel caso di
video di formazione e conformità obbligatori, il cui contenuto viene guardato e scaricato più e più
volte da numerosi dipendenti delle filiali. Oppure, se un video popolare diventa virale all'interno
dell'azienda, gli stessi file attraverseranno più volte il collegamento WAN dal server alla filiale. Questi
scenari generano non solo una scarsa esperienza visiva, ma anche un tempo di risposta più lento per
tutte le altre applicazioni business-critical che utilizzano gli stessi collegamenti.
Protocolli inefficienti e "chatty"
Per gli utenti che utilizzano le tradizionali applicazioni client server insieme ai desktop virtuali, un altro
problema che può sorgere è il notevole sovraccarico di comunicazione richiesto dai cosiddetti
protocolli "chatty" ("chiacchieroni"). Come si è visto, molte delle comuni applicazioni di e-mail,
condivisione di file e produttività utilizzano protocolli (come CIFS e MAPI) che si basano su un rigoroso
handshake per garantire la compatibilità in avanti e all'indietro tra il sistema endpoint e il relativo
server basato su datacenter.
Il problema in questo caso è che, a causa dell'RTT relativamente elevato dei collegamenti WAN, il
ritardo accumulato da tutti questi handshake aumenta in fretta, compromettendo in modo
significativo l'esperienza utente.
citrix.it
3
White paper
Migliorare XenDesktop
Perché i metodi tradizionali per garantire l'esperienza utente risultano insufficienti
Aggiungere larghezza di banda
Quando si cerca di risolvere un problema relativo agli utenti mobile o delle filiali, l'approccio più
frequente è quello di aggiungere semplicemente più larghezza di banda. Tuttavia, spesso gli utenti
mobile che lavorano da hotspot wireless o da casa non hanno altra scelta che adeguarsi ai problemi di
larghezza di banda e latenza, poiché questi sfuggono al controllo dell'organizzazione. Chiaramente, è
improbabile che un caffè locale investa per aumentare la capacità di trunking per i lavoratori in viaggio.
Anche le filiali possono rappresentare un dilemma per l'IT. In molti casi, la filiale utilizza un tratto di
rete "affittato", condiviso con altre aziende, e si collega al datacenter aziendale attraverso la WAN. Più
utenti e applicazioni si contendono la stessa larghezza di banda. In questo scenario, l'IT deve scegliere
tra l'esperienza utente e il costo del tratto di rete condiviso. Aggiungere più larghezza di banda
richiede un maggior costo di proprietà, ritardando la fruizione di alcuni dei vantaggi in termini di
ritorno sugli investimenti associati alla centralizzazione del desktop e delle applicazioni.
Dal punto di vista tecnico, è inoltre importante riconoscere che, sebbene l'aggiunta di larghezza di
banda possa alleviare i problemi di prestazioni legati alla congestione, essa non aiuta affatto a ridurre
la latenza del collegamento WAN (che è principalmente dovuta alla distanza), né a risolvere i problemi
causati da applicazioni e protocolli "chatty".
Aggiungere server di filiale
In alternativa, l'IT può decidere di non centralizzare tutto nel datacenter della sede. Piuttosto, i server
che eseguono determinate applicazioni mission-critical possono essere installati in ogni filiale per
ridurre la quantità di traffico di rete. Sebbene questo approccio risolva i problemi di prestazioni legati
alla WAN, l'IT deve a quel punto gestire i server remoti e garantire la replica dei dati, il che comporta
costi aggiuntivi e pregiudica i vantaggi delle iniziative di centralizzazione, consolidamento e
virtualizzazione del desktop.
Un'ulteriore opzione è quella di creare un'infrastruttura locale di distribuzione del desktop virtuale per
alcune filiali. Questa alternativa è in linea con l'iniziativa di virtualizzazione aziendale generale, ma
aumenta comunque le spese di infrastruttura. Inoltre, chiaramente, questo approccio non risolve la
sfida affrontata dai dipendenti che lavorano da casa o da altre postazioni remote, poiché la WAN
rimane comunque il loro unico punto di connessione.
Ottimizzazione generica della qualità del servizio del router
I router di rete di ultima generazione e gli switch in trunk supportano funzionalità che assegnano
priorità al traffico di rete e migliorano la qualità del servizio (QoS) globale. La maggior parte di queste
soluzioni è progettata per dare priorità ad alcuni pacchetti rispetto ad altri, piuttosto che essere
davvero "application-aware". Per ottenere una visibilità approfondita del traffico delle applicazioni e
distinguere una sessione di virtualizzazione desktop interattiva da un'attività di stampa in background,
è necessaria una diversa soluzione.
CloudBridge migliora l'esperienza utente essenziale per la virtualizzazione del desktop e delle
applicazioni
Citrix ha progettato specificamente la piattaforma di ottimizzazione WAN CloudBridge per offrire
un'esperienza utente ad alta definizione con i desktop e le applicazioni virtuali in hosting o distribuiti
da Citrix XenDesktop® e Citrix XenApp®.
citrix.it
4
White paper
Migliorare XenDesktop
Alla base della capacità di CloudBridge di migliorare le prestazioni di tutte le applicazioni e i servizi
basati su TCP, tra cui XenDesktop e XenApp, vi è un insieme completo di tecnologie di ottimizzazione
altamente complementari. L'inclusione di ottimizzazioni specifiche per la tecnologia HDX™, il
protocollo di distribuzione di XenDesktop/XenApp, contribuisce a garantire risultati superiori rispetto
a qualsiasi altro prodotto di ottimizzazione WAN. Questa combinazione di tecnologia HDX e
ottimizzazione WAN progettata per la tecnologia HDX è un vantaggio che le soluzioni per desktop
virtuali della concorrenza non sono in grado di offrire, e questo è uno dei motivi del successo di
XenDesktop e XenApp nelle implementazioni di desktop virtuali.
Controllo del flusso TCP adattivo. Progettata per gestire le reti caratterizzate da alti tassi di perdita
di pacchetti e latenza elevata, la tecnologia di controllo del flusso di CloudBridge si avvale di un
insieme di tecniche basate su standard per bypassare le tradizionali impostazioni predefinite per il
controllo del flusso TCP, utilizzando in modo più completo la larghezza di banda disponibile.
Compressione adattiva. A seconda del tipo di traffico inviato e delle condizioni di rete prevalenti,
CloudBridge seleziona in modo dinamico tra vari algoritmi di compressione, caching e deduplicazione
dei dati per ridurre drasticamente il consumo di banda. La conoscenza approfondita di ICA® e la
comunicazione diretta con i processi server di XenDesktop garantiscono un trattamento ottimale fino al
livello dei singoli canali virtuali. Un nano-sistema di elaborazione dei modelli appositamente sviluppato
assicura di trarre il massimo vantaggio fornendo una compressione ottimale per i movimenti del mouse,
gli inserimenti via tastiera e il traffico degli aggiornamenti di schermo tipici delle sessioni desktop virtuali.
Accelerazione del protocollo adattiva Questa tecnologia comunica con XenApp o XenDesktop per
fornire un'accelerazione intelligente di HDX rilevando e rispondendo alle condizioni della rete e del
traffico. La riduzione della latenza avviene eliminando i viaggi di andata e ritorno superflui per HDX e
molti altri protocolli applicativi. Questi includono HTTP/HTTPs, CIFS, MAPI, FTP, NFS e altri, alcuni dei
quali sono utilizzati durante la negoziazione di sessioni desktop virtuali, e per distribuire i desktop e le
applicazioni in streaming piuttosto che in hosting. Vedere figura 1.
Figura 1: CloudBridge va a vantaggio di molte applicazioni comuni
citrix.it
5
White paper
Migliorare XenDesktop
Monitoraggio delle prestazioni per ogni applicazione. La soluzione offre un monitoraggio
approfondito delle prestazioni a livello di applicazione attraverso il supporto nativo per Citrix AppFlow®
e Insight Center. AppFlow, una tecnologia aperta basata su standard, integra i dati a livello di rete
immediatamente disponibili tramite IPFIX/NetFlow con i dati di utilizzo e prestazioni di ogni flusso per
le singole applicazioni, tra cui XenDesktop e XenApp. Insight Center, un agente di raccolta dati AppFlow
ad alta velocità, include funzionalità di correlazione che organizzano automaticamente i dati raccolti in
base alla risorsa (ad esempio per utente, applicazione e dispositivo CloudBridge). Gli amministratori
possono quindi visualizzare i report delle statistiche sia in tempo reale sia cronologiche da una varietà
di punti di accesso corrispondenti, sfruttando al contempo le funzionalità di analisi multilivello per
esaminare i dati sottostanti e rivelare la vera fonte di qualsiasi problema di prestazioni delle
applicazioni, sia esso attuale, imminente o potenziale.
Controllo specifico della qualità del servizio (QoS). CloudBridge è l'unico a consentire la
classificazione e la prioritizzazione dei flussi di lavoro in modo separato all'interno di ogni sessione di
XenDesktop. Di conseguenza, è possibile dare la preferenza al traffico interattivo come il refresh dello
schermo e i movimenti del mouse rispetto al traffico associato al download di file o alla stampa. La
soluzione assicura inoltre il massimo utilizzo della larghezza di banda, poiché il motore per la coda di
priorità, che riserva una percentuale configurata di larghezza di banda per ogni classe di traffico o
coda, rende automaticamente disponibile l'eventuale capacità inutilizzata per le altre code che ne
necessitano.
Figura 2: CloudBridge si adatta a ICA
Ottimizzazione video. CloudBridge migliora anche le prestazioni dei video distribuiti all'interno
dell'ambiente XenDesktop e XenApp. Identificando, classificando ed effettuando il caching dei
contenuti video, CloudBridge riduce significativamente l'utilizzo della larghezza di banda della WAN,
garantendo al contempo che i contenuti correlati all'azienda abbiano una priorità più alta rispetto agli
altri contenuti visualizzabili dai dipendenti.
Ad esempio, quando un utente di una filiale con un'appliance CloudBridge correttamente configurata
riproduce un video dal video server ospitato nel datacenter o su Internet, la richiesta di contenuti
video comporterà il caching di quel video sul dispositivo CloudBridge locale. Una volta memorizzato
nella cache, il video verrà fornito dall'appliance CloudBridge locale in risposta a tutte le richieste
successive, finché il contenuto non verrà eliminato o contrassegnato come datato.
Il video caching locale ha due vantaggi principali. In primo luogo, le prestazioni sono più veloci e i
tempi di download migliorano di 45 volte o più, poiché il video viene distribuito a velocità LAN (figura
citrix.it
6
White paper
Migliorare XenDesktop
3). In secondo luogo, l'utilizzo del collegamento WAN per trasferimenti ridondanti è ridotto al minimo.
Il video caching di CloudBridge supporta tutti i contenuti video trasmessi su HTTP, compresi i video
riprodotti direttamente all'interno del browser o in un ambiente XenApp/XenDesktop con il
reindirizzamento HDX Flash abilitato.
Accelerazione del video caching con CloudBridge
Figura 3: Tempi di download con il video caching di CloudBridge
Un altro punto di forza di CloudBridge è la possibilità di una distribuzione senza interruzioni. Non è
richiesta alcuna modifica di configurazione, poiché la soluzione comunica automaticamente con
XenDesktop e altri componenti di distribuzione di servizi per massimizzare l'efficacia. Ad esempio è
possibile:
• Decrittografare, ottimizzare e quindi crittografare di nuovo il traffico originariamente crittografato
da XenDesktop;
• Disattivare la funzionalità di ottimizzazione e compressione TCP di XenDesktop per evitare elaborazioni ridondanti e potenzialmente in conflitto, consentendo al contempo la deduplicazione dei dati
attraverso varie sessioni utente (piuttosto che su ogni singola sessione);
• Interagire con NetScaler Gateway™ per ottimizzare tutto il traffico TCP all'interno del tunnel sicuro
per gli utenti mobile e in remoto;
• Garantire che il Plug-in per Citrix Receiver™ rinvii automaticamente a un'appliance CloudBridge
quando un utente mobile opera da una filiale.
L'impatto globale di queste tecnologie e funzionalità è in genere piuttosto significativo. Utilizzando
CloudBridge assieme a XenDesktop, le aziende possono ridurre fino all'80% la larghezza di banda media
consumata per ogni sessione (a seconda dei tipi di flusso di lavoro in fase di elaborazione), ridurre fino al
60% i tempi di risposta per processi come la stampa, e supportare il quintuplo degli utenti su una
determinata connessione prima di dover investire nel potenziamento della larghezza di banda.
citrix.it
7
White paper
Migliorare XenDesktop
Figura 4: Ottimizzazione CloudBridge per XenDesktop
Il risultato netto è che CloudBridge accelera il ritorno sugli investimenti e il time-to-value associati alla
centralizzazione e alla virtualizzazione del desktop e delle applicazioni, eliminando i costi e gli oneri
amministrativi dell'aggiunta di ulteriori server di filiale o del potenziamento della larghezza di banda.
L'IT può creare una singola infrastruttura di virtualizzazione desktop che offra un'eccellente esperienza
a tutti gli utenti, indipendentemente dal luogo o dalle condizioni di rete.
Conclusioni
La virtualizzazione del desktop e delle applicazioni offre un modo intelligente e molto efficace per
migliorare la produttività degli utenti e ridurre i requisiti di infrastrutture remote, fornendo in modo
sicuro i dati aziendali ai dipendenti in viaggio. Tuttavia, una volta oltrepassati i confini della sede
aziendale, i lavoratori sono alla mercé della loro connettività WAN. Sono necessarie innovative
tecnologie di ottimizzazione WAN che forniscano una visibilità dettagliata del traffico WAN per
assegnare priorità, ottimizzando le prestazioni dove è più necessario.
Citrix ha progettato la piattaforma di ottimizzazione WAN CloudBridge per offrire un'esperienza
utente ad alta definizione non solo per le tipiche applicazioni aziendali, ma anche per XenDesktop e
XenApp. CloudBridge accelera fino a cinque volte attività gravose in termini di tempo come la stampa,
il download di file e lo scorrimento delle pagine, con una conseguente riduzione della larghezza di
banda della WAN. Grazie ai nuovi miglioramenti nell'ottimizzazione della distribuzione video,
CloudBridge può anche ridurre di 45 volte i requisiti di larghezza di banda del traffico video. Oltre a
questi vantaggi, l'IT aziendale può semplificare l'infrastruttura delle filiali scegliendo un'appliance
CloudBridge di filiale con Windows Server integrato.
Per maggiori informazioni su CloudBridge e sui suoi vantaggi, visitate http://www.citrix.it/products/
cloudbridge/overview.html o contattate un rappresentante commerciale Citrix.
citrix.it
8
White paper
Migliorare XenDesktop
Sede aziendale
Fort Lauderdale, Florida, USA
Centro di sviluppo in India
Bangalore, India
Sede per l’America Latina
Coral Gables, Florida, USA
Sede nella Silicon Valley
Santa Clara, California, USA
Sede Divisione online
Santa Barbara, California, USA
Centro di sviluppo nel Regno Unito
Chalfont, Regno Unito
Sede per Europa, Medio Oriente e Africa
Sciaffusa, Svizzera
Sede per il Pacifico
Hong Kong, Cina
Informazioni su Citrix
Citrix (NASDAQ:CTXS) è leader nei mobile workspaces, che uniscono servizi di virtualizzazione, gestione della mobility, networking e cloud
per abilitare stili di lavoro nuovi e migliori. Le soluzioni Citrix sono una risorsa essenziale per la mobility in azienda grazie a workspaces sicuri
e personali che forniscono alle persone un accesso immediato ad applicazioni, desktop, dati e comunicazioni su qualsiasi dispositivo, rete
e cloud. Quest’anno Citrix festeggia 25 anni di innovazione, che hanno reso l’IT più semplice e le persone più produttive. Con ricavi annuali
pari a 2,9 miliardi di dollari nel 2013, le soluzioni Citrix sono utilizzate da oltre 330.000 organizzazioni e da più di 100 milioni di utenti nel
mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.citrix.it o www.citrix.com.
Copyright © 2014 Citrix Systems, Inc. Tutti i diritti riservati. Citrix, CloudBridge, XenApp, XenDesktop, NetScaler Gateway, Citrix Receiver,
HDX, AppFlow e ICA sono marchi registrati di Citrix Systems, Inc. e/o di una delle sue consociate, e possono essere registrati negli Stati Uniti
e in altri Paesi. Altri nomi di prodotti e società citati nel presente documento possono essere marchi delle rispettive società.
0814/PDF
citrix.it
9