Africa Mission Cooperazione e Sviluppo Africa Mission
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Opera don Vittorione Africa Mission Cooperazione e Sviluppo Dobbiamo avere la capacità di pagare di persona, di pagare con noi stessi, di lasciare la propria casa, il paese, gli amici per diventare cittadini del mondo, per andare nelle vie del mondo, per annunziare ai popoli il Vangelo attraverso la carità. 2 PREMESSA ’Africa limitrofe dell i cati n io z a n re e in alt mission i in Uganda e sorgere, in aiuto alle g g ia v i o n ro to che potess ita. ando inizia el 1972, qu uno avrebbe immagina tare oltre 35 anni di v n a ss v nda orientale, ne vimento che oggi può lta dell’Uga o v a ll o a M ì rt n u a toliche, persone, p della Diocesi re a lt id a u d g a a e ll a m ociari, insie ll’epoca ittorio Pasto anfredini, a torione, l’idea di un’ass del V M o o d c n ri a n u E q , s. di Vit conto Era inverno e Vescovi amici di mon ue, nel cuore ni, perché si rendessero q c a u n d io re g a g it per vis quel via le Missio -Bobbio. Da ppi di persone presso afria z n e c ia P i d gru le comunità ai e a fr ss a li te n g o se v n re stegno ssere p zione che co vita dei Missionari. a scelto di e ne dello sviluppo, il so h n o a si ll is e d M e , Africa lavoro romozio costituzione a - per la p e. a d n su a g a ll U a d in Sin ich odo no particolar m nizzazioni la ppo, vengo cane - e in clero locale e alle orga u il v S e e n al erazio è poi missionari, ONG Coop mezzi specializzati. Vi a ll e d o v ti hera e ta in uno sc , braccio ope impiego di personale ra il d a o u rs q e in v ra re tt l’ le case uò esse Dal 1984, a rogetti sul campo, con à che non p are accoglienza presso it iv tt a p ti ra n st a v o iorno n d portati a ssima della e si concretizzano nel li grandi gesti di ogni g ti n a rt o p im ve ch picco una parte tte le iniziati nel dimostrare - con i strutture. tu i d a tt a tr , ma: si ll’altro sorse e attenzione a olontari, delle nostre ri re guidò a st re p l e n rio Pastori to ostri v it n V i e n d o d à it , il 94. e la disponib indistruttibil enuta il 2 settembre 19 e d fe a n u ggio e rte, avv , il suo cora iluppo sino alla sua mo ia c a n te a hanno Con la su razione e Sv cerdoti che e p sa o e o i C ic n la o i caAfrica Missi ll’impegno d me, di realizzare la vo a ie z ra g a continu re, insie n Vittorione ie dell’Africa per cerca o d i d o ma n g Oggi il so o, personale i are per le v ristiano è chiamato. n d g n e a p i d im a n u id rs raccolto la sf tà alla quale ciascun c ndo migliore attraverso gnato, senza spaventa ari mo a inse ertezzione alla C desiderio di rendere il on Vittorio h può aspettare, e nella c d e m o c il to n ia o non immed Andare co hi ha bisogn mi dell’umanità. o, diretto e c ic é st h li a rc n e o p rs , e e non p lle debolezz osta possibile ai proble e d e à lt o c fi nica risp delle dif darietà è l’u li so la e h c za N 3 SOMMARIO Pag. 5 CHI SIAMO Pag. 7 LA NOSTRA MISSIONE Pag. 9 DAL 1972 AD OGGI Pag. 11 LA NOSTRA STRUTTURA Pag. 13 I NOSTRI PROGETTI Pag. 17 COME AIUTARCI Chi siamo Africa Mission - Coperazione e Sviluppo: “DUE ASSOCIAZIONI, UN UNICO MOVIMENTO” associazione AFRICA MISSION nasce nel 1972, grazie alla volontà di don Vittorio Pastori, noto a tutti come don Vittorione, e dell’allora vescovo di Piacenza, mons. Enrico Manfredini, con “lo scopo di portare aiuto alle popolazioni in difficoltà dell’Africa, degli altri Paesi del Terzo Mondo e dell’Est Europeo, attraverso il sostegno ai missionari operanti negli stessi Paesi. Per questo si avvale dell’opera di Cooperazione e Sviluppo”. L’ Dal 1982 è costituita COOPERAZIONE E SVILUPPO Ong - Onlus: associazione privata senza fini di lucro, riconosciuta come ente morale dotato di personalità giuridica. È un’Organizzazione Non Governativa (O.N.G.) idonea alla cooperazione e al volontariato internazionali, secondo la legge 49/87, per realizzare progetti di sviluppo in Africa, formare volontari e sensibilizzare la società italiana. Onlus di diritto (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) ai sensi del D.L. 460/1997, dal 2004 aderisce alla Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario (Focsiv). 5 “OPERA DON VITTORIONE” Questa definizione ricorda le radici e l’identità del Movimento, perché don Vittorio, pur non essendo l’unico fondatore, è quello che ha avuto l’intuizione originaria e ha dedicato ad essa tutta la sua vita. Con la sua dedizione totale e quotidiana, ha incarnato il Carisma del Movimento e continua ancora oggi ad essere punto di riferimento spirituale, morale e operativo. La carità è l’essenza del cristianesimo. MOVIMENTO AFRICA MISSION COOPERAZIONE E SVILUPPO Il movimento è formato da cristiani laici che si impegnano, secondo le proprie possibilità e disponibilità, a vivere la missione “ad gentes”, compito fondamentale di tutta la Chiesa. Il Movimento è configurabile come “associazione di fatto” composta dalle unione dei fini, dello spirito e della struttura operativa delle due organizzazioni giuridicamente individuate in Africa Mission e Cooperazione e Sviluppo. 6 La nostra missione I PRINCIPI CHE GUIDANO IL NOSTRO MOVIMENTO impegno della “missione” scaturisce continuamente dalla nostra fede cristiana, dall’esperienza che in Gesù Cristo troviamo la salvezza della nostra vita. Il carisma proprio del nostro Movimento è la testimonianza della Carità, che si realizza nell’impegno della promozione umana, attraverso l’esercizio della condivisione e della solidarietà. L’ I nostri principi-guida sono: - la centralità dell’uomo e il riconoscimento della sua dignità come valore assoluto; - la valorizzazione dell’uomo nella sua interezza; - la solidarietà come dovere di condivisione, di giustizia, di equità, soprattutto, come dovere di farsi compagno di chi lungo la strada fa più fatica a camminare; - il principio della sussidiarietà per esaltare il ruolo prioritario dell’individuo all’interno della società in cui vive; - il principio del partenariato come riconoscimento del valore del confronto e della collaborazione fra le varie organizzazioni sociali, del valore delle diversità e del fatto che ogni cultura, per quanto diversa, ha un valore intrinseco da comunicare; - il principio della sostenibilità, che impone di mettersi al passo con chi cammina più lento, e cioè di realizzare insieme alle comunità locali progetti che le comunità stesse siano in grado un giorno di continuare con le proprie forze e capacità. 7 VALORI CHE PERSEGUIAMO CON OGNI PROGETTO E INTERVENTO Valorizziamo la famiglia come unità base per la crescita armonica della società. Valorizziamo il ruolo della donna come motore per lo sviluppo della società dei paesi in via di sviluppo. Valorizziamo i giovani come protagoLA MISSION nisti di atteggiamenti e di relazioni Sosteniamo e promuoviamo lo sviluppo umano nei paesi nuove, educati alla libertà, alla giusti- più poveri del mondo attraverso la promozione della dignizia e alla pace, fondamenti di un futu- tà della persona umana in tutti i suoi aspetti, realizzando ro migliore. interventi di emergenza, di supporto a realtà locali, in parValorizziamo il ruolo degli anziani, ticolare della Chiesa locale e dei missionari cattolici, e proportatori di un patrimonio di esperien- grammi di sviluppo in vari settori della vita sociale, sulla za e di valori necessari per un equili- base dei principi dell’umanesimo cristiano, in spirito di ecubrato sviluppo. menismo e nel pieno rispetto dell’altrui libertà di pensiero e Promuoviamo i valori che riconosco- di religione. no, innalzano e promuovono la digni- Sosteniamo e promuoviamo uno stile di vita basato sui valotà umana, anteponendola a ogni altro ri di solidarietà universale e realizziamo un’opera di sensiinteresse e valore e difendendo la vita bilizzazione delle comunità italiane ai problemi dei paesi poveri. a partire dai più deboli e indifesi. 8 dal 1972 ad oggi UNA STORIA DI SOLIDARIETÀ Aiuti di emergenza Abbiamo allestito: 92 aerei cargo; 760 container; 45 Tir.; oltre 11.000.000 kg tra generi alimentari, attrezzature sanitarie, agricole, meccaniche, materiale scolastico e altri generi di prima necessità. Il tutto è stato accompagnato e distribuito direttamente dai nostri volontari e dietro richieste di interventi d’urgenza tempestivamente verificate. Aree degli interventi Uganda (emergenza 1980 - 2002 2003 - 2004 - 2007 - 2009); Ghana e Nigeria (emergenza 1983); 9 Mozambico (emergenza 1984 - 2000); Etiopia (emergenza 2000); Eritrea (emergenza 2001); Rwanda (emergenza 1984 - 1994 1995/1996 - 1997 - 2000 - 2001); Angola - Ciad - Guinea Bissau Madagascar - Niger - Somalia - Sudan Tanzania - Zaire. Progetti di cooperazione internazionale Dal 1984 al 2009: realizzazione di una ricerca sulle possibilità di sviluppo, nella regione del Karamoja (Uganda); - 3 progetti co-finanziati MAE (Ministero degli Affari Esteri italiano); - anni 1984, 1989, 1999 - per la perforazione e riattivazione di pozzi per acqua potabile; perforazione di pozzi con fondi privati e collaborazioni con Ambasciata Italiana (UTL), WFP (World Food Programme), Ambasciata Irlandese (dal 1984 al 2006) e Diocesi di Tombura-Yambio - Sud Sudan. In totale: 662 nuovi pozzi perforati in Uganda (prevalentemente nel Karamoja) e in Sud Sudan; 1.142 interventi di riparazione e riattivazione di pozzi esistenti non più funzionanti. 1990 - 2009: costruiti e sostenuti due dispensari in Karamoja (Loputuk e Tapac); 1982 - 2009: interventi vari a sostegno delle scuole in Uganda e in particolare in Karamoja; 1999: realizzazione di un progetto di profilassi per il bestiame in Karamoja in collaborazione con l’UE (Unione Europea); realizzati 10 servizi igienici nella città di Moroto e costruito il mattatoio (finanziamento UTL - Ambasciata Italiana); 2004 - 2006: intervento di formazione e di supporto per la comunità di disabili di Kira (Kampala); 2005 - 2009: avvio di un laboratorio zootecnico per la salvaguardia delle mandrie in Karamoja; 2006: collaborazione in progetti agroforestali con WFP e Ambasciata Francese; 2006 - 2009: collaborazione in progetti di emergenza alimentare in Karamoja con la FAO; 2007 - 2009: progetto di emergenza, in collaborazione con Unicef, per il reinserimento di donne e bambini in Karamoja. LA NOSTRA Struttura IN ITALIA Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo svolge attività di sensibilizzazione sulle problematiche dei paesi in via di sviluppo, sulla solidarietà e sulla pace, attraverso la testimonianza dei propri volontari e collaboratori, la propria rivista, la promozione di incontri di formazione e la costituzione e animazione di gruppi locali di impegno. Dispone di una sede centrale e di 4 sedi distaccate e conta su 22 gruppi di sostenitori e amici presenti in 13 regioni d’Italia: Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Marche, Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sardegna, Puglia. La loro attività si svolge soprattutto in due settori: la sensibilizzazione, attraverso testimonianze in scuole e parrocchie, proiezioni di filmati ed esposizioni di fotografie, e la raccolta di fondi, attraverso mercatini, cene di beneficenza, iniziative di solidarietà. Dal 2004 Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo aderisce alla Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario (Focsiv). SEDE CENTRALE La sede centrale di “Africa Mission”, di “Cooperazione e Sviluppo” (sigla C&S) e del Movimento “Africa Mission Cooperazione e Sviluppo” è a Piacenza. SEDI SECONDARIE Alle sedi secondarie fanno capo gruppi di sostenitori, organizzati e riconosciuti. Sono quattro: Treviso - Sede distaccata per il Veneto Morciola di Colbordolo (PU) - Sede distaccata per le Marche Bucciano (BN) - Sede distaccata per la Campania Mondovì (CN) - Sede distaccata per il Piemonte 11 IN UGANDA Il Movimento Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo opera in Uganda attraverso l’organizzazione non governativa Co-operation and Development (C&D), registrata in Uganda nel 1982. Da allora, ha continuato a operare cercando di migliorare le condizioni di vita delle persone più svantaggiate. La maggior parte delle attività di C&S si svolge in Karamoja, regione nella quale numerosi progetti sono già stati realizzati, sia con fondi propri dell’associazione, sia con fondi privati, sia con progetti finanziati da organismi internazionali. C&D dispone di una sede e di un magazzino nella capitale Kampala e di un compound a Moroto. Sede di Kampala Co-operation & Development Lugogo By Pass, 5 - P. O. Box 7205 - Kampala Sede di Moroto Co-operation & Development Kitale Road, 25 - P. O. Box 86 - Moroto Per maggiori informazioni sulle nostre sedi in Italia e in Uganda, potete consultare il sito www.africamission.org. I NOSTRI PROGETTI Di seguito presentiamo gli interventi in situazioni di emergenza e i numerosi progetti, condotti in ambiti diversi. SETTORI DI INTERVENTO SETTORE ACQUA Programma integrato acqua (Uganda - Karamoja; Sud Sudan - Western Equatoria) L’acqua continua a essere una delle priorità di AM-C&S in particolare nella regione del Karamoja, dove, ancora oggi, la disponibilità per persona di acqua è valutata tra i 10 e i 15 litri: ben al di sotto dei consumi che garantiscono un’accettabile qualità di vita. Obiettivo: far crescere la disponibilità di acqua fino a 20/25 litri, dando impulso all’attività di perforazione di nuovi pozzi, di riattivazione e riparazione di quelli non funzionanti e soprattutto alla formazione di tecnici e meccanici locali, non tralasciando l’aspetto della sensibilizzazione e formazione della popolazione dei villaggi. SETTORE SANITARIO Dispensario di Loputuk (Uganda - Karamoja) La salute è lo stato di completo benessere fisico, psichico e sociale che sta’ alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle persone. 13 Obiettivo: sostenere l’unica struttura sanitaria di base presso la quale circa 28.000 persone possono ricevere assistenza sanitaria preventiva e curativa, visite di controllo, cure per i loro bambini e vaccinazioni: un centro importantissimo per migliorare la qualità della vita della comunità Karimojong. Dispensario di Tapac (Uganda - Karamoja) Obiettivo: sostenere l’unica struttura sanitaria di base presso la quale quasi 21.000 persone possono ricevere assistenza sanitaria di base, visite di controllo, cure per i loro bambini e vaccinazioni: un centro importantissimo per migliorare la qualità della vita della comunità Karimojong. SETTORE ZOOTECNICO Laboratorio zootecnico di Moroto (Uganda - Karamoja) Obiettivo: sostenere l’unica struttura idonea a eseguire test su sieri, parassiti e batteri, nonché studi sulle epidemie e sulle più diffuse malattie degli animali (mucche, ovini, caprini, galline… ) in Karamoja. Aiutare i pastori seminomadi del Karamoja a valorizzare il loro patrimonio: il bestiame, attraverso la realizzazione di progetti mirati a favorire la diffusione di una cultura di maggiore attenzione alla cura della salute degli animali e in materia di gestione e produttività del bestiame. 14 SETTORE SOCIO EDUCATIVO Centro giovanile “Don Vittorio” (Uganda - Karamoja) Rappresenta una realtà importante per la città di Moroto, un punto di riferimento per oltre 600 giovani e per le attività della Diocesi, un supporto per le attività formative delle scuole della città. Obiettivo: aiutare i giovani di Moroto a crescere nei valori della solidarietà e della pace, sostenendoli nel difficile compito che li attende; mediare l’incontro fra cultura tradizionale e moderna. SETTORE SOSTEGNO A REALTÀ LOCALI Case aperte (Uganda) È il progetto storico del Movimento: impegnarsi per dare, ogni volta che è possibile, una risposta concreta a problemi tangibili e non rinviabili. Sono centinaia le persone che bussano alle porte delle nostre sedi per un’istanza di aiuto. Obiettivo: sostenere gli sforzi dei missionari, della Chiesa e delle associazioni locali, valutando gli interventi possibili e scegliendo di sostenere le iniziative giudicate più meritevoli di supporto. Si privilegia il sostegno a: scuole, ospedali, orfanotrofi, dispensari, centri di assistenza per disabili, centri accoglienza giovani. 15 SETTORE AGRICOLO AGROFORESTALE Centro multisettoriale di Loputuk (Uganda - Karamoja) Il progetto rappresenta un valido strumento di formazione e di sensibilizzazione per la popolazione Karimojong. Obiettivo: sostenere le famiglie del Karamoja affinché imparino a valorizzare le risorse e la produttività della propria terra, a coltivarne i frutti e a gestire in maniera sostenibile l’agricoltura, avvalendosi delle tecniche più razionali e adeguate. SETTORE EMERGENZE Obiettivo: intervenire nelle situazioni di emergenza, per dare speranza a chi, a causa della guerra o di catastrofi naturali, ha perso tutto, compresa la speranza. Campagne mirate • “Una scodella di latte per la vita”, una speranza per bambini malati e denutriti. • Materiale scolastico per i bambini del Karamoja per sostenere l’educazione. PROGETTO VIENI E VEDI (Italia e Uganda) L’iniziativa rappresenta un’esperienza formativa di grande valore: un viaggio di gruppo in Uganda, guidato da un sacerdote e da un laico, che consente di vivere un itinerario che affascina, coinvolge e aiuta a maturare giovani e adulti in quanto uomini e cristiani. 16 Come aiutarci I PRIVATI POSSONO AIUTARCI: anzi tutto PARTECIPANDO agli Esercizi Spirituali e al iediamo è inn . ch e ch o n g e p Convegno Annuale per crescere nella conoscen- L’im tua amicizia attenzione e la rtatore di un grido a tu la za e nella condivisione dei valori del Movimento. farti po Attenzione, per ia e d’amore che provieCERCANDO E SENSIBILIZZANDO nuovi sosteni- di aiuto, di giustiz , a causa el mondo dove regiud i es a p ti n ta tori e donatori: privati, giovani, famiglie e impre- ne da , dei p delle ingiustizie sone non se. della povertà, per ismo, troppe dizi e dell’ego ità di esprimere e realizSEGNALANDO amici, parenti e conoscenti che hanno l’opportun o vedono calpepossano apprezzare la nostra rivista “ANCHE TU zare la propria vocazione dignità. INSIEME”. stata la propria ORGANIZZANDO incontri nella propria zona per far conoscere il Movimento e le sue attività; mostre missionarie ed eventi per sensibilizzare e raccogliere donazioni. PARTENDO per un “viaggio missionario”, oppure con il progetto “Vieni e Vedi”: un’esperienza formativo-educativa di gruppo, per giovani e meno giovani che vogliano vivere un intenso momento di incontro con l’Africa e con la parte più profonda della propria vita. CONDIVIDENDO UN GESTO DI SOLIDARIETÀ con amici e familiari verso i nostri fratelli più bisognosi in occasione di COMPLEANNI, BATTESIMI, MATRIMONI, COMUNIONI, CRESIME… oppure per NATALE. Come? Con regali alternativi: bomboniere solidali, lista di nozze solidale, partecipazioni solidali, rinunciando a un regalo e chiedendo una donazione. METTENDO LA PROPRIA FIRMA PER IL “5 PER MILLE” a favore di Cooperazione e Sviluppo Ong nella Dichiarazione dei Redditi. EFFETTUANDO DONAZIONI MOBILIARI E IMMOBI- 17 postale, bonifico bancario o assegno bancario o postale, sono deducibili dal reddito imponibile sino a un ammontare pari al 10% del reddito stesso e fino a un massimo di 70.000 euro. Conto corrente postale n. 14048292 intestato a “Cooperazione e Sviluppo Ong Onlus” Conto corrente bancario “Cooperazione e Sviluppo Ong-Onlus” presso Banca Popolare Commercio e Industria Filiale 21, via Verdi 48, 29121 Piacenza. Codice Iban: IT44Z0504812600000000002268 LIARI E LASCITI TESTAMENTARI in favore di Africa Mission o di Cooperazione e Sviluppo Ong - Onlus. CON OFFERTE IN DENARO. Inserisci nel tuo bilancio familiare/personale la voce “solidarietà”. Non si tratta di fare “beneficenza”, ma di compiere un gesto che attesta una sensibilità, un’attenzione, uno stile di vita. Significa investire in speranza e carità, con la certezza che si tratta dell’unico investimento che non si svaluta mai e non è mai sprecato, perché rimane conservato nell’unico luogo al sicuro da ogni umana debolezza: il cuore di Dio. Per chi non è interessato alla deducibilità fiscale della donazione, le offerte possono essere intestate ad Africa Mission. Conto corrente postale n. 11145299 intestato a “Africa Mission” Le offerte intestate a “Cooperazione e Sviluppo Ong - Onlus”, se effettuate tramite bollettino 18 ANCHE LE IMPRESE POSSONO AIUTARCI! Conto corrente bancario “Africa Mission” presso Banca di Piacenza, via Mazzini 20, 29121 Piacenza. Codice Iban: IT18M0515612600CC0000033777 “La Responsabilità Sociale d’Impresa è l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate.” (Libro Verde, Commissione delle Comunità Europee, 2001) Responsabilità sociale dell’impresa significa promuovere l’immagine e i prodotti/servizi dell’azienda sia nei confronti dei clienti, sia nei confronti dei dipendenti, collaboratori e fornitori, sostenendo un’opera di solidarietà. Gli ultimi anni hanno visto svilupparsi un nuovo concetto di responsabilità d’impresa: non solo del prodotto e della sua produzione ma anche della qualità della vita della società alla quale appartiene. Nel contempo i consumatori sono sempre più critici nei confronti di quelle imprese che mostrano comportamenti eticamente o socialmente scorretti, e sempre più attenti alla qualità totale dei prodotti e dei comportamenti. La Responsabilità Sociale d’Impresa può rappresentare oggi una importantissima ed efficace leva per migliorare la competitività e per differenziare la propria azienda e i suoi prodotti. UN’AZIENDA ATTENTA ALLA VITA 19 Legare il nome della propria azienda alle iniziative del “Movimento Africa Mission Cooperazione e Sviluppo” significa: • condividere i valori di solidarietà, equità, concretezza che soli possono dare solidità al futuro; IMPRESA a quello di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo: • partecipare ad un “progetto” che mette al centro l’uomo e la sua crescita integrale, condividendo un cammino di impegno tracciato dai nostri fondatori, mons. Manfredini e don Vittorione; • portare un segno concreto di solidarietà in situazioni di estremo bisogno e lanciare un messaggio di speranza nel futuro sia in Italia sia in Africa. 1- il nostro Movimento da oltre 35 anni è vicino a chi soffre, operando secondo lo stile di don Vittorio fatto di gesti di concreta, immediata ed efficace solidarietà; 2- siamo stabilmente in Uganda, e in particolare in Karamoja (una delle regioni più povere CINQUE RAGIONI per legare il nome della TUA 20 dell’Africa), dove operiamo realizzando progetti di sviluppo e sostenendo le realtà più attente ai poveri; 3- grazie ai nostri fondatori, mons. Enrico Manfredini e don Vittorione, e al lavoro svolto dopo la loro scomparsa, abbiamo sostenitori presenti in tutta Italia; 4- siamo riconosciuti come “Organizzazione non Governativa” dal Ministero degli Esteri Italiano con idoneità alla Cooperazione Internazionale (legge 49/87); 5- perché essere “impresa vicino ai più poveri dell’Africa” costituisce un elemento importante per distinguere e qualificare la tua impresa agli occhi di clienti, dipendenti, collaboratori e fornitori. AZIONI DI MARKETING strutturate per promuo- 21 vere l’immagine della tua azienda: - sponsorizzando eventi, convegni, mostre missionarie, incontri di sensibilizzazione; - contribuendo direttamente a sostenere uno dei nostri progetti, oppure realizzando un progetto congiunto di sviluppo; - contribuendo a sostenere l’impegno generale del Movimento in Uganda e in Italia; - coinvolgendo dipendenti e collaboratori nel sostegno ai nostri progetti di solidarietà; - organizzando campagne congiunte di sensibilizzazione che riguardino anche il tuo settore economico; - omanggi aziendali in occasione del Natale: la tua impresa può scegliere un dono speciale per clienti e fornitori, come un bigliettino fatto a mano in Uganda, un oggetto realizzato in perline (sottopiatti e sottobicchieri, ciotole, scatole portagioie) o in lle foglie di zioni su forma tta il numen i i r o i r a Per ulteiniziative: cont 4 o scrivi a: nostre 3.499424/48 iluppo.org ro: 052 ission@coopsv africam 22 DONAZIONI IN DENARO a titolo di liberalità Le donazione di denaro a Cooperazione e Sviluppo Ong-Onlus, sono deducibili sino al 10% del reddito complessivo dichiarato, nella misura massima di 70.000 euro annui. AFRICA MISSION COOPERAZIONE E SVILUPPO Strada ai Dossi di le Mose 5/7- 29100 Piacenza - Tel. (0523) 49.94.24 - 49.94.84 - Fax (0523) 400224. E-MAIL PIACENZA: [email protected] - INTERNET: www.africamission.org 23 Africa Mission Cooperazione Opera e Sviluppodon Vittorione