CZECH SPORT AIRCRAFT – NEWS 2011

CZECH SPORT AIRCRAFT – NEWS 2011
CZECH SPORT AIRCRAFT a.s. (da ora in poi per brevità la indicheremo come CSA) ha da pochi giorni
smontato lo stand in cui ha esposto le sue ultime novità al Salone di Friedrichshafen 2011. All’Esposizione
non potevamo mancare noi, Czech Sport Aircraft Italia, come dealer, e siamo ben lieti di veicolare nel
Mercato Italiano le informazioni relative alle numerose novità presentate.
Il 2010 è stato un anno molto duro per la Fabbrica che – in virtù dell’accordo con Piper – ha segnato il
record assoluto delle vendite in USA, confermandosi, al tempo stesso, tra i Leaders in UE nella vendita di
aerei Leggeri classe LSA.
Come ci si aspetta da un’Azienda che ha fatto dell’Innovazione la sua Mission, in Fabbrica non si è rimasti
inoperosi, ma si è lavorato intensamente per sviluppare progetti nuovi e per consolidare ulteriormente un
progetto di grande successo come lo SPORTCRUISER.
Troverete pertanto molto interessante quello che leggerete di seguito …
1. LE MARCHE DI REGISTRAZIONE PARLANO ….
… e dicono che la CSA è pronta a tutti i livelli per l’imminente classe CS-LSA ormai in corto finale
nelle procedure EASA. L’azienda di Kunovice ha raggiunto tutte le approvazioni tecniche sia dalle
Autorità Aereonautiche della Repubblica Ceca che da EASA per l’ottenimento dell’RTC (Restricted
Type Certificate) quando la classe CS-LSA sarà stata ufficialmente adottata da EASA il 1° Giugno
2011. Un Team in Fabbrica ha lavorato sodo negli ultimi due anni per rendere possibile questo
traguardo che ha richiesto organizzazione, dedizione, strumenti e investimenti propri di una
azienda aereonautica a tutto tondo, senza alcuna improvvisazione.
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Qualora a qualcuno non fosse noto, l’RTC consentirà allo SPORTCRUISER di essere utilizzato per
attività commerciali e come addestratore basico nelle FTO o nelle OR, cosa che per altro
puntualmente accade negli States, in Sud Africa, in Australia, etc..
Per le Scuole e per i Clubs (questi possono già oggi utilizzare lo Sportcruiser per i propri soci) ciò
significa poter volare un aereo di ultima generazione e estremamente parco nei consumi (solo 18
lt/h circa di benzina verde!), con quanto di più moderno oggi è possibile avere nella suite avionica e
nelle caratteristiche di sicurezza.
L’RTC consentirà, almeno inizialmente, l’utilizzo dello Sportcruiser per il training in VFR diurno ai
PPL e alla prossima LAPL EASA (la rivista VOLARE ne ha diffusamente parlato nel n° di Novembre
2010).
D’altronde … pensate un istante … se doveste prendere, voi o i vostri figli, la patente per auto su
una vettura vecchia di 40 anni … quale sarebbe il vostro atteggiamento? Forse sorridereste e
passereste oltre. Beh, è proprio quello che è successo finora per le abilitazioni al volo.
Finalmente oggi le scuole di volo possono ammodernare la propria flotta offrendo ai propri Clienti e
studenti lo stato dell’arte che offre la tecnologia aereonautica negli Aerei Leggeri.
Con appropriati strumenti finanziari allo studio, introdurre uno Sportcruiser in flotta sarà
operazione tecnicamente e finanziariamente logica e attuabile.
2. BENVENUTO ALL’EX PARROT
Già scandagliato, testato e riportato sulla rivista UK PILOT del mese di Aprile 2011, il nuovo ALA
ALTA della CSA è alla ricerca di un nome nuovo, emozionante e coinvolgente. Stiamo approntando
un Survey dedicato a tutti coloro che volessero proporre una idea originale per il nome di questo
nuovo aeroplano. Colui che proporrà il nome che poi verrà scelto dalla Casa, vincerà la possibilità di
pilotare lo Sportcruiser per 10 ore GRATIS (purché abbia i titoli aereonautici in regola). Vi daremo
presto notizie su come fare …
Il nuovo ALA ALTA della CSA
Il nuovo ALA ALTA , presentato a Friedrichshafen, è il risultato di diversi anni di sviluppo e sarà
messo in produzione alla fine del 2011, con prime consegne previste nel primo trimestre del 2012.
E’ coinvolgente nelle forme e si connota per avere caratteristiche uniche. Possiede ali a sbalzo,
senza puntone di rinforzo, ha una presenza maestosa e una visibilità del cielo assolutamente unica.
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Potrete guardare fuori e vedere il cielo davanti, di lato, sotto e sopra, senza ostacolo alcuno,
potrete rimuovere i sedili e convertire i posti in giacigli per dormire distesi, se avrete voglia o
necessità, senza necessità di piantare le tende fuori … Ma non pretendete la comodità di un
Kingbed, però! 
Questo aeroplano si connota anche per avere molte parti in comune con lo Sportcruiser (il carrello
anteriore, il motore, etc .. ) cosicché anche la manutenzione potrebbe risultare logica qualora una
Scuola lo inserisse in flotta insieme ad uno Sportcruiser.
Stiamo pensando di organizzare, tra qualche tempo, un viaggio a Kunovice ove, si potrebbe,
oltreché visitare la Fabbrica, anche “testare” l’ala alta con il Factory test Pilot, toccando con mano i
pregi di questa macchina e, per chi lo volesse, porre una opzione per avere, tra i primi, questo
innovativo velivolo. Se siete interessati a questa iniziativa, contattateci fin da adesso.
3. SPORTCRUISER GENERATION 4TH
Dunque, dicevamo che la Fabbrica non ha certo riposato nell’ultimo anno.
Ecco a seguire le più significative innovazioni apportate alla Generation 3th dello Sportcruiser, da
tutte le riviste (VOLARE, PILOT, FLYING INTERNATIONAL, … ) unanimemente giudicato come uno dei
più belli, affidabili, confortevoli, tecnicamente meglio costruiti aerei leggeri in circolazione OGGI.
La maggior parte delle modifiche apportate deriva dall’esperienza dei Piloti che veicolano i loro
suggerimenti ai dealers i quali li girano all’Engineering per la necessaria analisi.
La Generation 4th nasce dunque da chi vola l’aeroplano e … lo sviluppo non finisce qui perché la
filosofia della Fabbrica è che … il meglio deve ancora arrivare!
Anche in questo caso vorremmo che, chiunque abbia volato lo SPORTCRUISER, si senta libero di
suggerire modifiche di qualsiasi natura attraverso il nostro sito www.czechsportaircraft.it . La vostra
opinione non sarà mai considerata inutile e sarà veicolata all’Engineering della Fabbrica.
RTC – EASA pubblicherà ufficialmente la documentazione per RTC della classe CS-LSA il 1° Giugno e
lo Sportcruiser è già ora approvato a fronte di questo standard cosicché sarà uno dei primissimi (se
non il primo) a godere dei benefici che porterà l’RTC in Europa. Ciò consentirà – lo ricordiamo
ancora – di usare l’aereo per il Training nelle FTO e OR e per operazioni commerciali. Le marche di
registrazione che avete visto nella foto precedente sono eloquenti in tal senso …
OGIVA dell’elica: modificata per essere più profilata dal punto di vista aerodinamico.
MOTORE, ANNESSI E CONNESSI. Sotto la versione RTC ora batterà il propulsore della Rotax
certificato 912 da 100 HP. Le valvole termostatiche per i circuiti di olio e acqua migliorano
significativamente il warm up del motore, riducendone i tempi che, nella stagione invernale non
sono trascurabili. Inoltre ne regolano in esercizio la temperatura eliminando la necessità delle
piastre di protezione degli scambiatori che erano la soluzione precedente nella stagione invernale.
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COPRIRUOTA. Sono ora leggermente più
rialzate e consentono un più agevole controllo
delle pressioni e delle condizioni del
pneumatico. Inoltre è stato dato loro una ancor
migliore profilatura aerodinamica. Il carrello
anteriore è il solito “pivottante”, già in
esercizio sulla Generation 3rd che ha
brillantemente superato gli usi e abusi che ne
derivano dai primi maldestri atterraggi degli
allievi Piloti.
LED lights. Due modifiche in questo caso. La prima è che le strobo e le luci NAV sono ora moderne
luci LED così da non cambiare mai i
bulbi. Inoltre sono state leggermente
riposizionate e le luci sono ora
pienamente conformi con le regole
del VFR Night.
WING TIPS. Questa modifica riflette
un po’ la tendenza attuale dei
progettisti degli aerei commerciali
così come nei Light Jet, cosicché le
tips alari sono ora molto più
pronunciate. La velocità di stallo full
flap diminuisce di 1-2 kts, ma lo scopo
principale era di migliorare le già
ottime performance del velivolo in scivolata.
FLAPS E ALETTONI. Sulle ali le superfici di controllo sono state modificate insieme alla geometria
degli alettoni cosicché le superfici di controllo sono ora ben armonizzate e davvero molto vicine alla
perfezione, se mai di perfezione si può mai parlare in aereonautica.
CODA REVISIONATA. La coda della Generation
4th è stata rivista per una maggiore stabilità di
progetto, migliorando il già ottimo
comportamento del velivolo in tutte le condizioni
di volo.
ALETTA DI COMPENSAZIONE. Fissata in modo
standard dietro al timone verticale ed assicura
agevole possibilità di regolazione da parte dei
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tecnici.
BRACCIOLO POGGIA BRACCIA. Che lo
Sportcruiser fosse unanimemente
riconosciuto come uno dei velivoli della
sua classe più spazioso e confortevole era
cosa nota. Ora però si aggiunge il confort
del bracciolo per poter comodamente
appoggiare il braccio (sx o dx a seconda
della posizione).
PRESE D’ARIA. Ridisegnate completamente appaiono ora molto più belle e soprattutto sono
completamente a prova
d’acqua, migliorando inoltre
ancor più la ventilazione
all’interno dell’abitacolo.
BREAKERS. Ora è possibile
disattivare il breaker per
simulare una determinata
avaria e mettere alla prova
l’allievo Pilota nel training.
INTERRUTTORI. Per quanto
quelli di metallo fossero
comunque appropriati, sono
stati adottati interruttori
migliori di tipo aeronautico, tra l’altro anche più “intonati” all’estetica del glass cockpit.
PORTE SERIALI PER IL DYNON. Per agevolare la fruibilità del glass cockpit 100 & 120 tre porte seriali
(la terza è per l’HS34) sono state aggiunte sulla parte sinistra della consolle centrale. Ciò consentirà
una agevole upgrading del software via laptop.
GPS GARMIN DI NUOVA GENERAZIONE. La Generation 4th ha comportato anche l’evoluzione del
GPS che ora è il Garmin AERA, touchscreen di nuova concezione che sostituisce i vecchi ma sempre
validi Garmin 295/395/495, migliorandone la fruibilità e le prestazioni. Il GPS, naturalmente, è un
comodo ausilio alla navigazione, oltre alla mappe, insostituibili riferimenti per ogni pilota.
EMERGENCY PARACHUTE SYSTEM BRS. Il paracadute balistico BRS ora ri-diventa un optional a
richiesta del Cliente per poter ulteriormente guadagnare carico disponibile (noi personalmente lo
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raccomandiamo sempre e comunque
perché è una di quelle cose che forse
non servirà mai, ma se dovesse servire
e non c’è … sono guai e maledirai il
giorno in cui non l’hai voluto!!).
CANOPY E DINTORNI. Il canopy ora è
stato accessoriato con una maniglia di
alluminio che ne facilita la
movimentazione in apertura e
chiusura. Inoltre è stato aggiunto uno
switch elettrico connesso alla
strumentazione Dynon ( ma anche alla
strumentazione analogica, volendo) che fornisce un allarme visivo per la mancata/incompleta
chiusura del canopy.
FINESTRINI LATERALI. Questa opzione, sebbene non proprio economica, consente una apertura a
scorrimento di un finestrino laterale
che migliora la ventilazione al suolo
ed in volo, permettendo inoltre di
avere superficie franca per scattare
fotografie .
TRAINO. Possibili anche
caratteristiche proprie per il traino
alianti: gancio nel posteriore,
specchietto sul canopy per una
visuale posteriore migliore, maniglia
di rilascio. In fotografia una foto di
un traino di un Czech Blanik glider
con 2 persone a bordo (il Blanik non è il più leggero ma nemmeno il più pesante dei glider).
Certamente lo Sportcruiser non nasce per avere una vocazione al traino, ovviamente, ma potrebbe
essere una valida opzione di flessibilità in un AClub ove si faccia anche traino alianti.
Per qualsiasi informazione potete contattare:
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ove troverete tutte le coordinate per un rapido contatto via email o telefono.
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