Noi siamo sicuri che l`Italia ce la farà e... anche il Gruppo Zucchetti!

In un contesto di lenta ricrescita mondiale, che purtroppo l’Italia non
è ancora riuscita ad agganciare, riusciremo a evitare la “desertificazione industriale “ nonostante i disoccupati siano oltre l’11% e diverse aziende continuino a licenziare facendo aumentare sempre più il
numero dei poveri?
Noi siamo sicuri che l’Italia ce la farà e... anche il Gruppo Zucchetti!
Certo, per uscire da questa situazione è necessario che governo, imprenditori,
enti pubblici e privati tornino a fare scelte coraggiose.
Per quanto riguarda il nostro Gruppo, dal punto di vista dei risultati, siamo in controtendenza; inoltre
viviamo in un momento nel quale, se saremo bravi, potremo cogliere le tante opportunità della
trasformazione digitale in atto, nonchè della necessità di focalizzazione e di efficientamento delle
imprese che, se vorranno competere, avranno sempre più bisogno di tecnologia innovativa.
Se, però, vogliamo avere un futuro dovremo:
1. eliminare le ridondanze ricollocando le risorse in ricerca, sviluppo, marketing e pubblicità per migliorare la visibilità del nostro
brand e delle nostre partecipate, per assicurarci il successo anche nel lungo termine;
2. farci contagiare ancora di più dall’orgoglio di fare meglio dei concorrenti;
3. essere molto attenti, flessibili, nonché capaci di:
• cambiare ancora più velocemente di quanto abbiamo fatto finora;
• sviluppare, valorizzare, gestire e mantenere nel gruppo i talenti esistenti,
farli crescere senza temere di perderli, riuscendo contemporaneamente ad
attrarne altri;
• interiorizzare l’innovazione in modo sistematico, utilizzando le tecnologie più all’avanguardia che sono un fattore chiave di accelerazione del
cambiamento e di miglioramento della produttività;
TENIAMO I CERVELLI
• cogliere i trend presenti, intuire quelli futuri e, spinti dal desiderio di cambiare, saper mettere in atto processi di miglioramento e di apprendimento
continui, trasferendoli tra le diverse aree aziendali e da una società all’altra.
ATTIVI !
Per conseguire tutto ciò è anche necessario avere un approccio mentale aperto all’innovazione, che sappia mettere a frutto il talento delle persone e anticipare i concorrenti
con nuovi servizi e nuove soluzioni.
Per questo è indispensabile che alcuni di noi si attivino per modificare mentalità e comportamenti
che non sono in sintonia con la cultura e la mission
aziendale. Qualora essi non lo facessero, saremo felici di
brindare quando decidessero di misurarsi con altre realtà.
Naturalmente dovremo anche mettere sempre a disposizione di tutti i collaboratori la tecnologia più innovativa, diversamente faremmo come viene detto
nella massima di Abraham Maslow: “Se l’unico strumento che hai in
mano è un martello, ogni cosa inizierà a sembrarti un chiodo”.
Il nostro auspicio è che gli oltre 3.300 dipendenti del gruppo e tutti
coloro che lavorano presso i nostri partner operino sempre tutti con
la mentalità del proprietario, proprio come se l’azienda fosse loro.
Solo così ogni nostra azienda potrà diventare una bella realtà in cui
lavorare in modo agile, innovando con maggior facilità.
Per riuscire dovremo trasformare il gruppo in una fucina di innovazione, con un’iniezione di energia e incoraggiando le persone
esperte a:
• trasmettere le loro competenze ai
giovani, stimolandoli a proporre le loro idee;
• adeguarsi velocemente al contesto che è in continua evoluzione;
• uscire dai soliti schemi mentali precostituiti; pertanto nessuno dovrà avere certezze consolidate e pensare
di detenere la verità;
• arrivare persino a ribaltare le regole consolidate e
ad accettarne di nuove;
• rinnovare l’azienda più rapidamente dei concorrenti;
• realizzare nuove soluzioni, anzichè limitarsi a introdurre altre funzionalità nei prodotti esistenti.
Solo così anche i giovani di maggior talento si sentiranno orgogliosi
di lavorare con colleghi in grado di creare un ambiente stimolante, contribuendo essi stessi alla
realizzazione di soluzioni innovative.
Quando andiamo controcorrente e prendiamo decisioni coraggiose, impariamo anche ad affrontare le difficoltà; in questo modo cresce non solo la stima da parte degli altri, ma anche l’autostima che, se non esagerata, è un elemento trainante per farci diventare dei leader innovativi,
capaci di trasformare un gruppo in una vera squadra.
Per riuscire nell’intento non dovremo circondarci di fedeli yes-men abituati a dar ragione più
che a ragionare. Dovremo pertanto cercare di assumere e formare collaboratori con forte
personalità e autonomia di
giudizio, lasciandoli sempre liberi di esprimersi.
Inoltre, non ci dovremo far contaminare dalla mentalità che concede riconoscimenti ad alcuni dipendenti che hanno il solo merito di
appartenere a un clan, favorendo così gli opportunisti
e i carrieristi, magari privi non solo di competenze,
ma anche di nuove idee, di “vision” e di ideali.
Questa cultura, oltre a non essere etica e alcune
volte addirittura nociva, ingessa le imprese perché demotiva le persone e fa scappare i migliori,
regalandoli alla concorrenza.
IO USO LA
E’ quindi necessario che le persone decidano sempre nell’interesse dell’azienda
e non per tornaconto personale o del gruppo di appartenenza. Pertanto nelle posizioni di
responsabilità dovremo mettere sempre i migliori, anche perché i mediocri, per non essere oscurati, sono soliti circondarsi di persone modeste e questa spirale ci porterebbe fuori
dal mercato.
Quando parliamo di migliori, intendiamo i collaboratori che sanno sia apprendere e
innovare velocemente sia adeguarsi in fretta ai cambiamenti organizzativi e culturali.
Pertanto è necessario che qualcuno prenda dei “vaccini psicologici” contro la paura
del cambiamento, anche tecnologico.
Se faremo queste scelte e diffonderemo una cultura non gerarchica ma orizzontale, se inoltre lavoreremo ogni giorno con passione, entusiasmo e coraggio, possiamo sperare che, anche se il futuro oltre che incerto sarà
molto difficile, per noi il meglio debba ancora venire.
A proposito di attività rischiose che richiedono coraggio, vi ricordiamo l’annuncio pubblicato nel 1914 su un quotidiano nel quale Ernest
Shakleton cercava persone per la spedizione al Polo Sud: “Cercasi uomini
per viaggio pericolosissimo: salario minimo, freddo pungente, lunghi mesi
di buio totale, continui pericoli, incolumità incerta. Onore e gloria in caso di successo.”
L’annuncio suscitò una miriade di adesioni.
Non dobbiamo però perdere tempo, perché il futuro è già iniziato e per tutti deve
essere chiaro che o riusciremo insieme o falliremo insieme. Ribadiamo però
che noi siamo fiduciosi che ce la faremo.
Per finire vogliamo ringraziare in modo particolare i collaboratori che:
• conseguono risultati positivi;
• contagiano positivamente i colleghi con la loro passione e voglia di fare sempre meglio;
• si impegnano ogni giorno e, nonostante alcuni non abbiano riconoscimenti, con il loro lavoro
hanno contribuito anch’essi alla nostra crescita, favorendo l’inserimento nel gruppo delle nuove
realtà indicate nell’allegato e consentendo di ottenere i premi in esso riportati.
E’ pertanto necessario che ogni coordinatore riesca sempre a individuare e a far emergere i
meriti e le qualità di ciascuno.
Mentre esprimiamo nuovamente un caloroso grazie alle persone che lavorano con impegno nelle società del Gruppo Zucchetti e presso i nostri Partner...
rinnoviamo a tutti gli auguri di un sereno Natale
e di un elettrizzante 2017.
Alessandro, Cristina e il Comitato Direttivo Zucchetti
TESTA !
ALLEGATO
- Acquisizioni e Riconoscimenti del nostro gruppo
Il gruppo nel 2016 dovrebbe chiudere con un fatturato di circa € 410.000.000 di cui il 15%
conseguito all’estero.
Le persone che operano nel Gruppo sono n. 3.374 con un aumento di n. 226 unità rispetto al 2015.
OPERAZIONI STRAORDINARIE
• ZUCCHETTI ha acquisito:
• il 100% di Solmicro, azienda di Bilbao (Spagna) che sviluppa gestionali di fascia media per il mercato spagnolo e sudamericano;
• il 51% di Fabtotum di Milano, start up innovativa che produce e commercializza,
soprattutto all’estero, stampanti 3D con le quali realizzare i più disparati
oggetti utilizzando plastica, legno, schiume dense, nonché rame e alluminio. Ogni stampante può anche incidere e fresare gli oggetti stampati;
• il 16% di Talentia Software, società francese che ha una soluzione
di risorse umane per grandi aziende. Con essa la nostra società ha
avviato una partnership internazionale che consentirà di veicolare le
soluzioni HR Zucchetti nei principali paesi in cui è presente Talentia e
precisamente in Francia, Spagna, Portogallo, Gran Bretagna e Grecia;
• il 70% di Visual Software di Ragusa, azienda leader in Italia nei software per concessionari e rivenditori di automobili, autofficine e ricambisti;
• il 51% di Double You di Milano, che ha sviluppato una piattaforma per l’erogazione del welfare
aziendale. La piattaforma è stata integrata all’interno dell’offerta HR Zucchetti;
• il 51% di Smart Touch, start up di Saronno (Varese), che ha un innovativo sistema di APP per gestire
il self-ordering e la promozione dei servizi offerti da bar e ristoranti. Il sistema di App è stato integrato nell’offerta di Zmenu;
• il 100% di CerereSoftware di Bologna, attiva nel software per ristoranti, le cui soluzioni verranno
convertite ai software “Zmenu” di Zucchetti;
• il ramo di azienda di EDP SISTEMI di Parma, che ha sviluppato un software di risorse umane per il
mondo delle cooperative;
Zucchetti ha sottoscritto 4 compromessi per acquisire:
• il 100% di un ramo d’azienda che produce e commercializza software per le risorse umane e la selezione del personale:
• una società al 100% che commercializza software per hotel;
• un’altra società al 100% che commercializza anch’essa software per hotel;
• l’80% di una società che commercializza software per la ristorazione.
Di queste acquisizioni non citiamo la denominazione delle società perché non è stato ancora effettuato
il passaggio di proprietà.
• ZUCCHETTI SOFTWARE GIURIDICO ha acquisto il 51% di Information Technology di Pordenone,
più conosciuta con il nome SINFON, software per notai, l’unico programma del settore in tecnologia
nativa web.
• MACNIL (GRUPPO ZUCCHETTI) ha acquisto il 100% della società Getronic di Gavirate (Varese), conosciuta con il marchio GT Alarm, attiva nella vendita di antifurti satellitari per abitazioni e uffici, con
soluzioni senza fili autoinstallanti. La società opera anche nei servizi di sicurezza e antifurti, principalmente per il mondo dell’automotive.
• ZUCCHETTI REGULUS ha ceduto:
• a Best Union s.p.a. il ramo di azienda relativo alle soluzioni di biglietteria.
PREMI E RICONOSCIMENTI
•L’architetto Marco Visconti, dopo il premio European Property Aword ha ricevuto la menzione dell’American Architecture Prize 2016 per l’architettura sostenibile relativamente al progetto della Torre
Zucchetti di Lodi.
• ZUCCHETTI è stata certificata come “Health Promoting Workplace” dalla Rete WHP (Regione Lombardia in collaborazione con l’Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano), ovvero come un’azienda che si impegna a offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria
salute, riducendo i fattori di rischio generali e, in particolare, quelli maggiormenti implicati nella genesi
delle malattie croniche.
•ZUCCHETTI e MICROAREA si sono aggiudicate l’Italian Channel Awards come “Miglior Vendor per
le soluzioni Gestionali-ERP per le PMI”.
• PAT, per il secondo anno consecutivo, è stata inserita tra le dieci società ‘vendors’ europee (prima società italiana) nel “Magic Quadrant for IT Service Support Management Tools” di Gartner. Inoltre, nella
guida di Gartner intitolata “The Market Guide for Virtual Customer Assistants” figura tra le 18 società
fornitrici a livello mondiale ed è l’unica società italiana citata tra i ‘representative vendors’ per quanto
riguarda le soluzioni di Virtual Customer Assistance.
• Zeta Service
• da 7 anni consecutivi è presente nella classifica di Great Place To Work Institute dei migliori posti in
cui lavorare in Italia;
•Premio Buone Prassi di Responsabilità Sociale della Camera di Commercio di Milano;
•Premio Progetti Sociali per la città di Milano attribuito durante il V° Forum delle Politiche sociali di
Milano;
• Prima classificata (area nord ovest) Premio Assiteca per il Welfare Aziendale;
• è stata certificata come “Health Promoting Workplace” dalla Rete WHP ( Regione Lombardia in collaborazione con l’Agenzia di Tutela della Salute della Città
Metropolitana di Milano), ovvero come un’azienda che si impegna ad offrire ai
propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute, riducendo i fattori di
rischio generali e, in particolare, quelli maggiormenti implicati nella genesi delle malattie croniche.
• Zucchetti Software Giuridico ha meccanizzato il 58% delle sessioni fallimentari dei
tribunali italiani e mediamente sui 12.000 fallimenti annui ne gestisce il 75%.
• Zucchetti Centro Sistemi:
• ha ricevuto dalla CRA di Firenze il premio “Promuovere l’eccellenza per sostenere la crescita”;
•è stata segnalata al concorso “Novità tecniche” di Eima International e ha ricevuto
il premio Blu relativamente al robot Agrirobot che gestisce autonomamente la manutenzione dei vigneti.
Il Gruppo Zucchetti, anche nel 2016 e per l’undicesima volta consecutiva, si è classificato come il primo gruppo italiano di software.