Programma direzione Filippo correz

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Programma direzione Filippo correz
Accademia di Belle Arti di Brera - Milano
Elezioni del Direttore per il triennio 2012 – 2015
FILIPPO DE FILIPPI
PROGRAMMA
Cari Colleghi
ho deciso candidarmi perché reputo indilazionabile un rinnovamento in senso
universitario delle Accademie di Belle Arti in generale e di Brera in particolare.
Il triennio che ci aspetta è fondamentale per la nostra istituzione, siamo in
attesa di scelte decisive per il nostro futuro che debbono necessariamente
arrivare a compimento nel triennio in divenire.
Le nostre istituzioni sono ancora legate alla concezione “ artistica” della Legge
Gentile del 1923.
La Legge di Riforma, la 508 approvata nel dicembre del 1999, rischia di restare
una scatola vuota, se non sarà sostanziata dal completamento dei
Regolamenti che devono necessariamente ridefinire lo stato giuridico della
docenza, le relative modalità di reclutamento e soprattutto l'adeguamento dei
livelli stipendiali ai livelli delle altre strutture di formazione universitaria italiane
ed europee.
L’approvazione dei Settori disciplinari e delle Declaratorie ( settembre 2009) ha
completamente trasformato
l’offerta formativa delle Accademie,
recuperando la struttura universitaria dei piani di studio.
Ma il reclutamento è ancora limitato agli 8 corsi fondamentali ed obbligatori ai
quali nel 1992 l’allora direttore dell’Ispettorato, dott. Carlo Catanzaro, aggiunse
i 23 corsi complementari.
Questo stato di cose condiziona l’elettorato attivo e passivo dei Consigli
Accademici, del Cnam e della Direzione stessa.
Attualmente viviamo quindi una sorta di dicotomia per cui l’impianto risale
ancora alle Legge Gentile, con i 4 corsi di Diploma storici, ma i settori costituiti
sono 77 e i Corsi di Diploma 10 di Primo livello e 22 di Secondo livello con
l’interrogativo di restauro che dovrebbe costituirsi in un corso quinquennale di
eccellenza.
Occorre quindi attivare il Reclutamento salvaguardando i diritti acquisti dei
docenti attualmente in organico, compresi gli attuali docenti di 2° fascia.
Molti dei nuovi corsi di diploma sono oggi coperti da docenti a contratto,
alcuni dei quali ricoprono l’incarico di insegnamento da un decennio se non
addirittura dall’istituzione dei corsi stessi.
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Fondamentale risulta inoltre la definitiva approvazione del Decreto sulle
equipollenze dei titoli di studio più volte sul punto di essere approvato ma
ancora in dirittura d’arrivo
La figura del Direttore deve prevedere un impegno organizzativo interno ed
uno più manageriale che va svolto all’esterno, sia nella società civile che nella
struttura organizzativa ministeriale.
Occorre identificare un nuovo gruppo dirigente, una " squadra" che segua il
tanto auspicato rinnovamento generazionale, in grado di recepire, accanto
all’assetto storico dell’accademia, anche le spinte che provengono dalla
nuova offerta formativa e dalle nuove professioni, legate al mondo del lavoro,
sempre più richieste dalle nuove generazioni
L'organico è congelato dal 1996. Per i collocamenti a riposo si attinge ad una
serie di graduatorie attivate negli anni 90, ma ancora in vita sino alla definitiva
chiusura della 508.
Questo impedisce un rinnovamento generazionale e la conseguente
possibilità di attivare nuovi concorsi con il risultato che i docenti di 2° fascia
stanno ormai invecchiando nei ruoli di partenza.
Alle esigenze derivate dall’ampliamento dell’offerta formativa si è risposto sia
con la moltiplicazione dei moduli assegnati ai docenti di 1° e 2° fascia, sia con
l'utilizzo di numerosi contrattisti.
Nonostante la Legge 508/99 riconosca la collocazione dei nostri istituti nella
fascia della formazione terziaria, e nonostante in tutti questi anni di
sperimentazione, le Accademie abbiano riformulato il modello didattico in
affinità con quello universitario, permane ancora oggi un’ ingiustificata
sperequazione
sull'intera
classe
docente
delle
Accademie
e
conseguentemente sugli studenti, che spesso non si vedono riconosciuta
l’equipollenza stabilita dalla legge 508.
L’offerta formativa delle Accademie di Belle Arti è analoga per livello, numero
dei crediti, tipologie dei corsi, titolo di studio attribuiti, all’offerta che si riscontra
nelle Università. E allora perché dovremmo avere un trattamento stipendiale
separato?
Inoltre il perdurare dell'equivoco tra la definizione "Alta Formazione" e
"Università", spesso ci impedisce di accedere ai finanziamenti degli Enti locali ed
a quelli Europei.
Occorre sottolineare che i 1300 docenti , che costituiscono l'attuale docenza
organica nelle Accademie, non richiedono un investimento impossibile, specie
se si pensa che la sola popolazione docente della Sapienza supera le 5500
unità.
Si pone quindi il problema di un'urgente rideterminazione degli organici sia per
quanto riguarda i docenti che per il personale ATA.
Non si può infatti far fronte alla nuova e articolata offerta formativa con un
organico che risale alla ristrutturazione del 1992.
Partendo dai Settori Disciplinari occorre dar vita ad un nuovo provvedimento in
grado di recepire il livello universitario della nuova configurazione formativa,
attraverso la ripresa dei concorsi a cattedra, una ricollocazione nei nuovi Settori
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Disciplinari dei docenti in servizio, attraverso un provvedimento straordinario
che permetta la mobilità orizzontale e verticale, ed un conseguente
trattamento stipendiale che salvaguardi sia le professionalità che le peculiarità
dei docenti e di tutto il personale delle Accademie.
Risulta quindi indilazionabile e imprescindibile l'approvazione dei restanti
Regolamenti, il completamento e la necessaria revisione della legge 508, la
ricollocazione dell'organico attuale secondo parametri giuridici ed economici
terziari e quindi Universitari e l’avvio dei meccanismi concorsuali che
rispondano alla nuova offerta formativa ( 1300 docenti attuali per 31 discipline,
almeno 6000 per le oltre 400).
Risulta inoltre inderogabile la ratifica di una condizione che di fatto è già in
atto. La maggior parte delle nuove discipline sono state affidate a docenti di
2° fascia. Stante l’assoluta necessità di ampliare l’organico, il passaggio
permetterebbe una soluzione immediata e a costo minimo del grave
problema dell’inadeguatezza dell’organico rispetto alla nuova offerta
formativa.
Si richiede il diretto passaggio in 1° fascia per tutti i docenti già in possesso di
un’idoneità e l’immediata attivazione un concorso nazionale per soli titoli
finalizzato all’ottenimento dell’ idoneità nazionale riservato
Le università non sono soggette a contrattazione, prerogativa invece propria
della scuola secondaria.
Visto l’equipollenza da più parti sbandierata richiediamo di ottenere lo stesso
status contrattuale delle Università.
Ci preoccupa inoltre il fenomeno in atto, di persistente straripamento, ai danni
dell'Accademia e dei suoi insegnamenti, operato dalle Università che, alla
ricerca di nuovi spazi didattici, già in più casi hanno attivato percorsi formativi
già largamente rappresentati nelle Accademie. (esempio iuav)
Occorre chiudere questa vergogna della gestione transitoria che ha ottenuto
sinora il solo effetto di una riforma attuata a costo zero con un grande risparmio
del Miur a scapito però della qualità della didattica nelle istituzioni Afam.
Basti pensare che la sola Università di Catania ( tanto per fare un esempio )
costa al Miur più dei contributi attribuiti a tutto l’Afam.
Terzo livello – Finanziamento della ricerca
Il DPR 8 luglio 2005, n.212 che disciplina gli ordinamenti didattici delle Istituzioni di
alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell'articolo 2 della
legge 21 dicembre 1999, n. 508, all’art. 3 prevede oltre ai diplomi di 1° e 2°
livello, le Accademie possano attivare il diploma
accademico di
specializzazione, il diploma accademico di formazione alla ricerca , il diploma
di perfezionamento o master.
Il corso di specializzazione ha l'obiettivo di fornire allo studente competenze
professionali elevate in ambiti specifici.
Il corso di formazione alla ricerca ha l'obiettivo di fornire le competenze
necessarie per la programmazione e la realizzazione di attività di ricerca di
alta qualificazione.
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Il titolo finale e' equiparato al dottorato di ricerca universitario.
Il corso di perfezionamento o master risponde ad esigenze culturali di
approfondimento
in determinati settori di studio o ad esigenze
di
aggiornamento
o di riqualificazione professionale e di educazione
permanente.
Il mio impegno sarà quello di incentivare l’attivazione di Corsi di
Specializzazione, di perfezionamento e di formazione alla ricerca.
Ma per questo è necessario poter accedere ai fondi della ricerca presso il Miur
con la possibilità di attingere alle risorse previste per la formazione terziaria e
per l'università.
Occorre studiare le tipologie dei progetti, potenziando le esperienze già
presenti nel nostro istituto e le relative forme di finanziamento.
Tfa ex Sis - Cobaslid
dai primi di maggio sono state attivate presso, tutti gli atenei, le procedure di
iscrizione al test preliminare per l’accesso al Tfa ( ex Sis ) in tutte le classi di
concorso.
Tanto per cambiare mancano tutte le classi di concorso i cui titoli di accesso
sono rilasciati da istituzioni appartenenti all'Afam (Alta Formazione Artistica e
Musicale), di cui fanno parte le Accademie di Belle Arti.
Nessuna indicazione è stata fornita alle nostre istituzioni che in passato avevano
ospitato le Cobaslid
Il risultato è dunque che per il momento non è ancora possibile abilitarsi
all’insegnamento per le materie artistiche in ogni ordine di scuola. E questo
nonostante il fatto che per queste materie non era previsto alcun trattamento
diverso da parte del DM 249 del 10 settembre 2010 (ossia il decreto recante il
regolamento per la formazione iniziale dei docenti).
Tutto questo è conseguenza dell’equivoco, ancora irrisolto, della reale o meno
equiparazione dei titoli rilasciati dalle Accademie.
Contrattisti
Con l’approvazione dei nuovi Corsi di Diploma la nostra offerta formativa si è
notevolmente ampliata.
L’attivazione di scuole come Fotografia , Progettazione artistica per l'impresa,
Nuove tecnologie, Restauro, Comunicazione creativa per i Beni Culturali,
Comunicazione e organizzazione per l’arte contemporanea, etc, triennale ha
determinato l'assunzione di docenti a contratto, tramite graduatorie di valore
triennale, che costituiscono un’importante colonna della nostra istituzione.
Anche se onerosa la riteniamo necessaria per l’attuazione delle nuove
proposte didattiche.
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Finanziamento dei contratti
Non si può infatti far fronte alla nuova e articolata offerta formativa con i 23
corsi complementari e gli 8 corsi tra fondamentali e obbligatori previsti dal
vecchio ordinamento.
La riforma, che ha posto le Accademie Italiane in una situazione di
avanguardia nell'offerta formativa terziaria in Europa, non ha per il momento
previsto una revisione dell’organico.
L'Accademia deve quindi necessariamente far ricorso alle assunzioni a
contratto.
Attualmente i docenti a contratto hanno superato per numero quelli stanziali.
I contratti variano dalle 30 alle 120 ore e sono pagati con le risorse
dell’Accademia.
I contributi che il Miur annualmente invia non coprono i costi dei contratti..
Una prima fase dell’ampliamento dell’organico, con forme di assunzione
intermedia ( annuali o semestrali) ma a tempo determinato (quindi pagate dal
tesoro), in attesa dell’approvazione dei regolamenti, potrebbe risolvere in parte
il problema, rendendo meno precario il rapporto di lavoro degli attuali
contrattisti.
Personale Ata
Occorre richiedere ed ottenere l’autonomia amministrativa in modo che il
personale amministrativo possa essere assunto e distribuito secondo le effettive
esigenze.
Attualmente ogni decisione è demandata al Miur che ci ha assegnato un
notevole numero di ausiliari ma un insufficiente numero di impiegati per gli
uffici.
Il risultato è quello attuale per cui molti ausiliari sono utilizzati negli uffici.
Quindi non siamo scuola secondaria ( le cui norme prevedono un impiegato
per ogni 100 studenti) e non siamo Università ( che delega all’autonomia
amministrativa le decisione sulla ripartizione)
Gli spazi
Come già accennato la situazione dei nostri spazi e alquanto drammatica, la
sede attuale di via Brera 28 è sottodimensionata rispetto alle nostre reali
esigenze didattico laboratoriali, tenendo conto che al momento gli studenti
inscritti si aggirano intorno ai quattromila!
La prospettiva futura è il parziale trasferimento di una buona parte delle scuole
nella futura sede di via Mascheroni; l'idea che mi piacerebbe attuare è quella
di mantenere, come già specificato in un protocollo di intesa, la parte centrale
della nostra sede attuale per i corsi “storici” quali pittura, scultura, decorazione
ed eventualmente qualche spazio espositivo, spostando all'esterno i corsi che
necessitano di nuove tecnologie, dalla Facoltà dello Spettacolo a Design,
Nuove tecnologie , Restauro, Grafica, Fotografia sino a Fashion.
Sembra possibile l’acquisizione del lotto riferito alle caserme Mascheroni e
Carroccio per un totale di 26.000 mq.
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In questo lotto dovrebbe sorgere un "campus" nel quale finalmente si potranno
svolgere attività didattiche, di laboratorio ed espositive.
Non si può accettare una soluzione degli spazi che non abbia una
progettazione almeno trentennale , che consenta cioè, una sistemazione
praticamente definitiva, che non richieda cioè tra qualche anno ulteriori
spostamenti. Per questo dovremmo poter contare su spazi coperti per un
totale di 40.000 mq, di cui 3.700 della attuale caserma e il resto di nuova
edificazione.
E' sottinteso che la sede attuale non verrà mai lasciata se non quando il
suddetto campus non verrà completato, visto che ormai siamo abituati alle
promesse di svariate nuove sedi che si sono succedute negli anni... e
sistematicamente poi smentite.
Corsi Fse
L’Accademia di Brera ha attivato negli ultimi 20 anni circa 20 corsi finanziati dal
Fondo Sociale Europeo.
Il Corso di “Curator” è stato uno dei primi in Italia che ha affrontato i problemi
legati a questa importante professione.
La riattivazione di questi corsi Fse e' di primaria importanza. Ma occorrerà
riottenere l'accredito, in passato già acquisito, e perduto per la mancata
presentazione dei progetti. I corsi hanno significato un notevole introito
finanziario per l’istituzione, per i docenti e hanno permesso l’acquisizione di
materiali informatici ancora in uso.
Erasmus e Ufficio internazionale
Nel programma "Socrates Erasmus" la nostra istituzione ha sottoscritto rapporti
di scambio con oltre 130 Istituti Universitari europei.
Molti docenti hanno usufruito della possibilità di verificare le rispettive offerte
formative con Accademie e Università Europee, mentre un numero notevole di
studenti hanno usufruito del progetto Erasmus sia presso l'Accademia che
presso qualificate istituzioni estere.
L'ufficio internazionale ha inoltre stretto convenzioni con l'Università della
California, di Corea, e della Cina.
E’ importante sviluppare questo importante segmento formativo tenendo
presente che la nuova configurazione del progetto ha aperto le frontiere oltre
l’Europa.
Isola comacina
Dovremo ora affrontare il problema dell’Isola Comacina, che è stata
recuperata, dopo una controversia con il Ministero dei Beni Culturali che
l’aveva impropriamente collocata tra il patrimonio da alienare, alla
Fondazione Isola Comacina.
Occorre tener ben presente che l’Accademia è rappresentata nel CdA della
Fondazione dal Presidente e dal Direttore pro tempore. Quindi da 2 soli membri
su 7 componenti.
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Occorre quindi ristabilire dei buoni rapporti con gli altri sette componenti che
compongono il cda in modo tale da poter promuovere manifestazioni e
iniziative di carattere artistico e sociale utili alla valorizzazione dell'isola
Lombardi e Croci
il palazzo della fondazione Lombardi e croci è un'importante tassello della
nostra accademia.
Lo statuto prevede a presenza nel CdA di due docenti dell’Accademia in
grado quindi di tutelare le attività borsistiche a favore dei nostri studenti.
Il piano terreno e il primo piano sono stati locati all’Accademia come
segreteria, uffici e Sala dei Docenti.
Si ritiene opportuno riservare un' appartamento per i visting professor che
vengono a tenere lezioni tramite gli scambi Erasmus.
Informatizzazione delle segreterie
l'informatizzazione delle segreterie attivata anni fa riguarda le iscrizioni alle
prove di ammissione, i test d'accesso, le iscrizioni ai corsi degli studenti ammessi,
i Piani di Studio on line.
Va migliorata tenendo conto delle esigenze degli studenti e del diverso
impegno distribuito all’interno dell’anno accademico in modo tale da
compensare i periodi critici come l'inizio anno, con una maggiore presenza di
personale ed una conseguente maggiore responsabilizzato delle funzioni
ricoperte.
Occorre inoltre procedere ad un miglioramento dell'architettura del sito e un
continuo aggiornamento dello stesso
Gli studenti attualmente sono in grado di iscriversi direttamente on line e di
effettuare i pagamenti del contributo d'esame e di quello d'iscrizione attraverso
i Mav .
Il programma di informatizzazione deve permettere di svolgere direttamente
on line, i seguenti servizi:
Libretto on line
Iscrizione agli esami
Iscrizione ai corsi dell'accademia
Pagamento attraversi i Mav
Ritiro certificazione situazione studenti
Presentazione piani di studio
Variazione dei piani di studio
Frequenza ed ammissione agli esami
Gestione esami di diploma e tesi
Creazione Banca dati e mail per comunicazioni
Per decongestionare l’affluenza negli uffici di segreteria occorre fornire l’istituto
di una seie di Tower in grado di fornire in tempo reale:
Certificati di iscrizione
Certificati di frequenza
Certificazione degli esami superati
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Tutor
Occorre rafforzare l’utilizzo dei Tutor peraltro previsto dal nostro statuto
Il servizio di Tutorato mira ad orientare ed assistere gli studenti rendendoli
attivamente partecipi del processo formativo e rimuovendo gli ostacoli ad una
proficua frequenza ai corsi. Le funzioni del tutor riguarderanno:
L'informazione e l'assistenza agli studenti lungo l'intero corso degli studi.
L'orientamento nella formulazione dei piani di studio.
L'addestramento all'uso delle attrezzature,comprese quelle informatiche, messe
a disposizione per lo studio.
Tecnici di laboratorio
Anche la figura del tecnico di Laboratorio deve essere rafforzata.
Il tecnico ha la funzione di assistere il docente e gli studenti in tutte quelle
mansioni eminentemente laboratoriali inserite nel processo formativo,
permettendo l'applicazione dei sistemi di realizzazione del prodotto finale nel
campo della ricerca informatica, della scultura e delle tecniche di laboratorio
in genere.
Il tecnico laureato destinato alla didattica concorre al completamento
dell'offerta formativa attraverso la realizzazione pratica dei progetti, all'analisi
dei materiali e di processi di lavoro, concorrendo, attraverso la permanenza in
aula anche ad una proficua frequenza ai corsi.
Consulta degli studenti
Si rende necessaria una tempestiva regolamentazione della consulta degli
studenti
Va redatto in termini immediati lo statuto per creare le basi di una democratica
rappresentanza degli studenti all'interno dell'istituto ed un maggiore contributo
degli studenti nella vita dell’accademia
150 ore
Parimenti occorre ampliare l'assegnazione delle 150 ore. Si tratta di una
norma del diritto allo studio che permette l’utilizzo part-time degli studenti in
lavori di pubblica utilità. Il compenso ha permesso agli studenti assegnatari di
pagarsi le tasse di frequenza ed ai diversi uffici di utilizzare una serie di
collaborazioni..
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Scuola del Nudo e degli Artefici
Occorre confermare e rafforzare quello che risulta essere uno dei primi nuclei
formativi attivati a Brera.
Attualmente il Miur sembra voler liquidare questo tipo di scuole non sostituendo
in organico i docenti collocati a riposo.
Ne risulta che praticamente tutto l’attuale personale docente, salvo una o due
eccezioni, risulta assunto a contratto.
Attualmente oltre alle funzioni formative originarie il corso segue una fase
Propedeutica che permette a chi non ha superato l’esame di ammissione
all’Accademia la frequenza di un anno con il conseguente accesso diretto.
Il Corso Propedeutico potrebbe vedere a pieno titolo la Scuola inserita nel
contesto formativo universitario.
Guida dello studente
Da diversi anni l’Accademia produce, sull’esempio delle Università, una guida
completa dell’offerta formativa.
La guida è fondamentale sia per l’orientamento che per presentare le nuove
opzioni possibili oggi nelle Accademie
La nuova guida dello studente verrà realizzata anche in formato digitale tale
da potere essere sfogliata on line tramite computer o smart phone.
Servizio Computer e Internet ( Aula Studenti)
Attualmente l'utilizzo di alcuni Computer da parte degli studenti è possibile in
biblioteca.
Il servizio va potenziato e incrementato mediante l’assistenza di alcuni tecnici
informatici.
L’identificazione di un'aula studenti dotata di computer con il conseguente
spostamento dalla biblioteca costituisce oggi una priorità.
Occorre inoltre attivare il servizio di banda larga nella sede di brera 2 dove e
attualmente dislocata la scuola di nuove tecnologie.
Gli studenti dovranno poter utilizzare i computer e le connessioni anche al di
fuori delle lezioni frontali.
Ripristino Servizio Vigilanza
Risulta necessario ripristino il servizio di vigilanza come negli anni scorsi.
Il servizio di vigilanza verrà esteso anche nella sede di Viale Marche e a San
Carpoforo.
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Progetti didattici
I progetti didattici costituiscono una importante fase del completamento della
didattica.
Sarà individuata una tematica annuale, comune a tutti i dipartimenti, una sorta
di "idea principale" , che permetta di coordinare le attività correlate ai progetti,
come mostre, convegni, conferenze, seminari e workshop.
La determinazione di un calendario e di una comunicazione più efficace
aperta a tutta l’accademia potrebbe evitare le sovrapposizione di orari e
permettere agli studenti di seguire meglio tali manifestazioni.
Salon Primo primi sarà esteso a tutte le scuole.
Oltre a quello di arti visive , verrà esteso anche a design e a Fashion.
Le manifestazione dovrebbero coincidere con gli eventi cittadini e fieristici
relative (salone del mobile,fashion week)
Questo permetterebbe di utilizzare all’interno della didattica, artisti, designer ,
critici e studiosi in genere.
Attraverso l’attivazione di work shop si realizzerebbe l’obiettivo di determinare
un continuo contatto con gli studenti.
E' un modo questo di far entrare nella scuola quel settore della ricerca, che si
svolge al di fuori dell'offerta formativa interna. Saranno poi i nostri docenti a
tirare le fila ed a valutare sia dal punto di vista qualitativo che della
determinazione dei crediti l'impatto sulla didattica.
Ufficio Stampa
Data la mole di manifestazioni attivate dalla nostra istituzione occorrerebbe
dotare la nostra accademia di ufficio stampa in grado di promuovere e
divulgare tutte le attività che vengono svolte all'interno dell'istituto oltre a creare
un’apertura verso la città.
Biblioteca
La nostra biblioteca storica è una delle più importanti strutture del settore nel
campo artistico visivo, soprattutto per quanto riguarda l’ottocento.
E’ necessario fornire un servizio anche agli studiosi esterni e catalogare (o
completare la catalogazione) di questo enorme e importante patrimonio.
Ma per questo risulta necessario dotare la biblioteca di una o più figure adatte
a questo ruolo.
La Biblioteca è stata da anni valorizzata grazie soprattutto ad un gruppo di
docenti dell'Istituto di Storia dell'Arte che ne hanno fatto un luogo di incontro e
di ricerca.
E' un lavoro oscuro che ha comportato un supplemento di lavoro per molti
docenti e per il personale ausiliario che spesso ha prestato la sua opera fuori
dall'orario di servizio.
Ma una ristrutturazione che ne permetta una consultazione aperta anche agli
studiosi esterni mi sembra prioritaria.
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Gipsoteca
Occorre prevedere una corretta collocazione dei gessi restaurati rilanciando il
progetto della Gipsoteca, una risorsa espositiva di cui Milano è priva.
E’ prioritario identificare uno spazio apposito attraverso un'ottimizzazione di
alcuni spazi (ad esempio l'aula 38) in attesa di dedicare un'area apposita nella
previsione della nuova sede .
La ricerca di uno sponsor ed il rilancio delle richieste di uno spazio adatto
all‘esposizione verso gli enti pubblici - Comune, Provincia e Regione vanno
nuovamente perseguiti.
Climatizzazione locali biblioteca
I locali utilizzati per la Biblioteca e per la conservazione della maggior parte dei
libri, dei dipinti, delle stampe e dei disegni sono soggetti a consistenti sbalzi di
temperatura.
Si tratta in effetti di locali a livello delle cantine che sono stati adattati ad aule
mediante un ingegnoso utilizzo dei lucernari.
Occorre inoltre riprogettare le rastrelliere, soprattutto per la sala deposito dipinti
ed acquisire nuove cassettiere per le foto e i disegni.
Mi auguro di essere stato esaustivo.
Mi rendo disponibile a fornire delucidazioni per tutto quanto non compreso in
questo testo.
Grazie della pazienza.
Filippo De Filippi
Milano 05.06.2012
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