dicembre 2005 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA
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dicembre 2005 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA
cultura turismo solidarietà sport informazione tempo LIBERO Spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Bologna Sotto le Due Torri Mensile a cura della Associazione Anno XXXVIII n.10 DLF Bologna dicembre gennaio 2006 Distribuzione gratuita Buone feste da tutti noi Editoriale: Finanziaria, Ferrovie e DLF Escursionismo 2006 IN QUESTO NUMERO Da non perdere Offerte Agenzia Il Treno Jazz Club Ferrara Soggiorni invernali a Plan Corsi al DLF Inserto DLF Ferrara Sport BUFFET Il nuovo soggetto del DLF Il nuovo gruppo EVENTI CULTURALI tesseramento 2006 MAGGIO 2004 DICEMBRE/GENNAIO 2006 Perché iscriversi al DLF Associazione Dopolavoro Ferroviario di Bologna è aperta a tutti i cittadini, senza distinzione e pregiudizio di razza, religione, ceto sociale. Appartengono al DLF le seguenti categorie di associati: i soci effettivi, rappresentati dai dipendenti FS, pensionati FS, familiari di dipendenti ed ex dipendenti (coniuge, figli fino al 25° anno di età non compiuto); i soci frequentatori, rappresentati dagli iscritti che non appartengono alla precedente categoria. L’ambito territoriale di attività dell’Associazione DLF di Bologna si estende all’area urbana di Bologna ed alla provincia, con sedi periferiche a Porretta Terme, S.Benedetto V.d.S., San Giovanni in Persicelo, Imola e Crevalcore. Il Consiglio Direttivo del DLF, eletto dai soci effettivi, nomina un Presidente con compiti di rappresentanza legale. Le sedi territoriali sono gestite da un Responsabile ed un Direttivo di Circolo. I Settori di Attività, la cui responsabilità è assegnata in delega dal Presidente ad un componente il Consiglio Direttivo, coordinano i Gruppi di Attività, gestiti autonomamente da una struttura elettiva composta da un Responsabile di Gruppo, un Economo ed un Direttivo. Nel DLF di Bologna sono presenti 26 Gruppi associativi. L’Associazione DLF di Bologna aderisce alla Associazione Nazionale DLF, che coordina le 110 sezioni territoriali distribuite su tutto il territorio nazionale. Affianco alla Associazione Nazionale DLF opera l’Associazione Nazionale Frequentatori DLF, organismo di rappresentanza dei soci frequentatori con un proprio organismo eletto da questi ultimi. L’azienda ferroviaria assegna ogni anno alla Associazione Nazionale DLF, in base agli accordi contrattuali di categoria, una quota di contributo per la realizzazione delle attività svolte dai DLF in tutto il territorio nazionale. Per questa ragione, il valore della tessera di iscrizione annuale è differenziato tra soci effettivi e soci frequentatori. Una volta associato, il socio frequentatore gode degli stessi vantaggi e delle stesse prerogative previste per i soci effettivi, con esclusione di quelle anzidette. Con la tessera DLF il socio può: Partecipare a tutte le attività sportive e culturali che si pro- L’ grammano durante l’anno aderendo agli specifici gruppi sportivi, culturali o del turismo Partecipare in modo attivo alla vita dell’Associazione (Assemblee Generali dei Soci) Aver diritto all’abbonamento annuale gratuito alla rivista mensile dell’Associazione DLF di Bologna “Tempo Libero sotto le due torri” con l’informazione sistematica di tutte le iniziative in programma Seguire corsi di formazione, approfondimento e mantenimento, sia di tipo sportivo che culturale Partecipare ai Viaggi e Soggiorni di particolare interesse riservati ai Soci Partecipare alle iniziative promosse presso le strutture alberghiere del DLF di Bologna (Casa Alpina Plan di Val Gardena, Hotel Nuovo Diana di Senigallia) Usufruire di sconti riservati ai Soci DLF nei numerosi negozi convenzionati di Bologna e provincia Usufruire dei ristoranti e bar DLF Usufruire delle agevolazioni previste con le strutture di spettacolo (cinema e teatri) ed attività commerciali (elencate nella Guida Master del DLF) sulla base di specifiche ed esclusive convenzioni. L’iscrizione annuale al DLF costa: euro 10,00 per i Soci Effettivi (Ferrovieri in Servizio e Pensionati) euro 10,00 per i Soci Familiari di Socio Effettivo (coniuge, figli dai 19 ai 26 anni, in possesso del biglietto FS) euro 15,00 (comprensivo della quota servizi DLF Bologna) per i Soci Frequentatori (figli di Socio Effettivo con oltre 26 anni di età, tutti coloro che vogliono iscriversi). Il Consiglio Direttivo di Bologna, al fine di incentivare la partecipazione dei ragazzi e ragazze alla vita dell’Associazione, ha deciso una quota di iscrizione speciale per i minori di 18 anni: euro 5,00 per i Soci Junior (figli di Socio Effettivo o di Socio Frequentatore con età da 0 a 18 anni non compiuti) Queste a grandi linee le ragioni per iscriversi al DLF di Bologna: una associazione di promozione sociale con un enorme bagaglio di esperienza, idee, progettualità, impegno, sviluppato negli anni nel contesto dei ferrovieri e che oggi sono il patrimonio e la ricchezza a disposizione delle migliaia di soci che scelgono di trascorrere con noi il proprio tempo libero Per saperne di più, per avere materiale specifico, per iscriversi: Segreteria DLF Via Sebastiano Serlio, 25/2 Tel. 0514193180 - Fax 0514193245 Linea FS 921/3491 - Fax 3386 web: www.dlfbo.it e.mail: [email protected] 2 Tempo LIBERO Sotto le due Torri di Aldo Aldini OTTOBRE 2004 DICEMBRE/GENNAIO 2006 FINANZIARIA, FERROVIE E DLF L a prossima finanziaria ipotizza un’ intervento pesante sui conti già disastrati di per sé del Gruppo FS e interviene con scelte di politica dei trasporti assolutamente non condivisibili. In Europa in questi mesi (giorni) si discute dell’apertura del settore alla liberalizzazione totale dal 2008 al 2012 e le posizioni fra Commissione e Parlamento Europeo non sono perfettamente collimanti. In Italia questo problema, dal punto di vista normativo è superato dal 2000, infatti nel nostro paese la liberalizzazione è già totale e non esistono vincoli di reciprocità con gli altri paesi, al punto che soggetti stranieri (anche tramite l’acquisizione della proprietà di imprese italiane) accrescono sempre più la loro penetrazione nel nostro mercato. Con tale scenario si assiste ad una sorta di assalto alla diligenza e la diligenza si chiama FS, visto che in un mercato che tende ad espandersi tutto si risolve e si concentra nel togliere spazio e mercato a FS. Il Governo, proprietarioazionista dell’azienda, interviene con tagli pesanti che mettono a rischio la solidità dell’impresa, la scure di Tremonti infatti si abbatte su una situazione già largamente compromessa e che non potrà reggere l’impatto dei nuovi provvedimenti.Per le ferrovie si prospettano10.000 milioni di Euro in meno sui nuovi investimenti, una riduzione di circa 4.000 milioni di Euro sui contratti stipulati a opere avviate, una correzione di ulteriori 1200 milioni per investimenti operata per effetto delle manovrine di correzione. I tagli ai trasferimenti in conto esercizio ammontano a circa 550 milioni per il 2006 (oltre quelli già previsti di circa 100), per un totale che rischia di arrivare a 700 milioni di Euro. La conseguenza sarà un taglio al servizio di circa un quarto rispetto a quanto stanziato allo stesso titolo per l’anno in corso, la conferma della soppressione di treni passeggeri a lunga percorrenza (10% del totale – circa 40 treni giorno su 450 mediamente effettuati) e la cancellazione di treni su 3000 Km di rete secondaria; è la rete che serve le aree più disagiate del nostro paese dove nessun capitalista investirebbe una lira perché non c’è remunerazione del capitale investito. Il futuro che viene disegnato quindi, è fatto di meno investimenti, meno servizi e maggiori costi di gestione, Le ipotesi di sviluppo più volte annunciate dai vertici FS sono inesistenti, Trenitalia perde servizi, qualità, mercato, fatturato; Rfi è sulla stessa strada, rischiando di mancare l’appuntamento con l’aumento della capacità per effetto delle nuove opere (linee e nodi) e delle nuove tecnologie, Ferservizi opera senza un progetto di rilancio e di qualificazione, Italferr vede la sua missione a rischio in misura proporzionale ai tagli sugli investimenti, infine la Holding veleggia imperterrita sulla strada del coordinamento delle politiche sul lavoro fatta di unilateralità e di cavillose iniziative interpretative; ne scaturisce un’ azienda che si contrae, una produzione sempre più limitata, una richiesta di maggiori flessibilità, un’ impresa piccola editoriale e con lavoratori fortemente ridimensionati.E’ all’interno di questo scenario di riferimento che dobbiamo discutere sull futuro del DLF al fine di comprendere come vengono recepiti i cambiamenti in corso nella Soc. FS e quali riflessi avranno sulle strutture dopolavoristiche. Abbiamo bisogno di capire cosa si deve cambiare, cosa bisogna difendere e confermare alla luce delle trasformazioni societarie in atto; ad esempio il sistema elettorale; il rapporto nell’ambito dei DLF fra attività istituzionali e commerciali; infine gli aspetti gestionali, quali il patrimonio e le mense. Su questi temi è necessario costruire una posizione unitaria, trattandosi di una grossa partita che può essere affrontata e risolta solo attraverso un’ampia convergenza programmatica in primis tra DLF e Soci Fondatori ed in seconda istanza tra Soci Fondatori e Impresa. Se oggi il patrimonio in uso è valutato circa 180 milioni di euro, è tale a fronte di 80 milioni di euro complessivi di investimenti documentabili da parte di tutti i DLF, per queste ragioni sul patrimonio non si può pensare solo ad un fitto generalizzato e contrattualizzato, ma anche all’acquisto. Sulle mense occorre fare un ragionamento completo, che tenga conto che quelle poco frequentate e che sono antieconomiche vanno chiuse in quanto sulle mense grava il numero complessivo, il sistema della formazione del prezzo, e la questione dei ticket. I costi contrattuali dei DLF debbono avere una ricaduta indiretta sulla categoria, altrimenti non si giustifica una difesa del Sindacato di questo organismo che è diverso dai grossi CRAL aziendali, tuttavia deve conservare la sua natura di Associazione libera che si regge su un patto di reciproco rispetto tra le OO.SS. che partecipano alla gestione attraverso una competizione democratica.Le attività commerciali devono produrre risorse da utilizzare a favore delle attività istituzionali, se questo non sempre si verifica come qualcuno sostiene, “causa le concentrazioni di potere”, non si faccia di tutte le erbe un fascio!! e ben vengano i sistemi di controllo incrociato (il cosidetto audit), che certificano l’utilizzo trasparente delle risorse da destinare alla gestione corrente. Attualmente il DLF conta 885 Consiglieri distribuiti su 111 Associazioni che coprono l’intero territorio Italiano con una dislocazione geografica più “ramificata” delle sedi sindacali, questa Associazione, la più grande in Italia, supera i 250.000 soci, dei quali circa 95.000 ferrovieri in servizio, 40.000 pensionati, 35.000 familiari e 90.000 soci frequentatori. , pertanto dare una prospettiva futura al DLF è interesse di tutti i Soggetti Fondatori e delle FS in specifico in quanto é una reale risorsa per il rapporto sia con i lavoratori del Gruppo FS che sul territorio. Superare l’attuale stato di incertezza e di proroga degli organismi non è solo questione formale ma di merito, in quanto l’attuale condizione potrebbe sortire l’effetto di una “lenta consunzione senza colpo ferire”, che non é interesse di nessuno. TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66 Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna Tel. 0514193263 - Fax 0514193245 Editore: Associazione DLF Bologna Pubblicità: Promoter DLF Jader Donini Tel. 0516302384 - 0514193183/184 Fax 051371905 Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano Stampa: Futura Press - Bologna Chiuso in tipografia il giorno 01/12/2005 Coordinatore di Redazione: Romano Cattani Tirature copie: 13.500 Redazione: Valter Serafini, Gabriele Bianchi, Giuseppe Lizzi, Giulio Girotti, Enrico Salimei, Umberto Romano, Giuseppe Stefanini, Gianfranco Bergami, Mery Migliori In copertina: Auguri dal Gruppo DLF Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo Tempo Tempo LIBERO LIBERO Sotto Sotto le le due due Torri Torri Visita il sito www.dlfbo.it Per la posta elettronica, scrivi a: [email protected] 3 Buon Natale e Felice Anno Nuovo Ai grandi e piccini alle donne e agli uomini ai diversi ai buoni e cattivi ai poveri, ai meno poveri, ai ricchi agli ingenui e ai furbi ai deboli e ai potenti agli altruisti ed ai qualunquisti ai malati al centrodestra e al centrosinistra a chi difende la nostra Costituzione ai cristiani e ai musulmani ai credenti e ai non credenti agli israeliani ed ai palestinesi agli irakeni ed agli americani ... A chi non c’è più! Al bimbo appena nato! ... Alle generazioni che verranno per costruire un mondo di pace! Auguri a tutti dal Dopolavoro Ferroviario di Bologna BEFANA 6 GENNAIO 2006 ore 10,00 palestra DLF prenotazioni entro il 15 DICEMBRE 2005 presso la Segreteria DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 Eccezionale vendita alberi di Natale Presso l’Arena Puccini del “Dopolavoro Ferroviario” Telefono 333/816694 Dal 5 al 24 dicembre 2005 a tutti i dipendenti ed amici, verranno praticati prezzi particolarmente convenienti sugli alberi di natale 2005. orario: 9.00 - 19.30 Si riportano alcuni prezzi indicativi: ABETE ROSSO MERCE 1° SCELTA ABETE ROSSO m. 1.00/1.50 Euro 16,00 ZOLLA ABETE ROSSO m. 1.50/1.80 Euro 19,00 ABETE ROSSO m. 1.80/2.30 Euro 24,00 ABETE BIANCO m. 1.50/1.70 (in vaso) Euro 23,00 Abies Normandiana di varie misure prezzo da convenirsi al momento dell’acquisto. Inoltre vasto assortimento di abeti bianchi e argentati di varie misure e materiale per presepio. Per accedere all’Arena Puccini si entra con l’auto dal cancello di VIA S.Serlio n° 25/2 - Ampio parcheggio È pure utilizzabile il parcheggio interno del DLF con entrata da Via Stalingrado, 12 4 Tempo LIBERO Sotto le due Torri di Giuseppe Caputo OTTOBRE 2004 DICEMBRE/GENNAIO 2006 centenario fs Riccardo Bianchi: il primo Direttore Generale delle Ferrovie dello Stato “Una via per le Ferrovie Italiane” l CIFI, Collegio degli Ingegneri Ferroviari Italiani, ha pubblicato in occasione del Centenario delle Ferrovie Italiane un libro biografico sulla figura di Riccardo Bianchi primo Direttore Generale delle Ferrovie dello Stato. La biografia scritta da Giuseppe Pavone è introdotta da Mauro Moretti, A.D. di RFI e presidente del CIFI. Disdette le Convenzioni tra Stato e Società ferroviarie private, con Legge del 22.4.1905 n. 137 fu istituita l’Amministrazione delle Ferrovie di Stato con direttore Riccardo Bianchi. L’assunzione diretta da parte dello Stato delle ferrovie rispondeva al riconoscimento del valore sociale e collettivo delle stesse con un’organizzazione imprenditoriale pubblica posta sotto la responsabilità del Ministero dei Lavori Pubblici. L’opera di Riccardo Bianchi fu notevole per dare l’organizzazione iniziale al nuovo ente pubblico succeduto alle più I Società private. L’autore, Giuseppe Pavone, ripercorre la vita di Riccardo Bianchi da studente, ingegnere ed inventore, manager di imprese private e pubbliche, ministro e senatore, riconducendo il vissuto nel più ampio contesto degli eventi italiani di fine ‘800 ed inizio ‘900. La biografia frutto di un’approfondita ricerca d’archivio permette di cogliere aspetti tecnici, politici, economici e sociali che determinarono il superamento del sistema delle Concessioni ed il primo grande intervento pubblico imprenditoriale. La conoscenza e la lettura del passato può esser d’insegnamento anche per il presente ed il futuro. L’opera è interessante, e la sua lettura avvincente per chi ha a cuore il proprio lavoro ed il suo senso sociale. N.B. Il libro è consultabile, e si può acquistare presso la segreteria del DLF di Bologna al prezzo di € 12,00. Centro Sportivo Pilastro di Via Pirandello 7 (Quartiere San Donato - Bologna) 4 gennaio 2006 ore 21.00 “CERCO UN PAESE INNOCENTE” serata in ricordo delle vittime della Uno Bianca e del 15° anniversario della strage avvenuta al Pilastro direzione artistica Sandra Cavallini - direzione organizzativa Serenella Accorsi Spazio scenico di Gino Pellegrini • Cerco un paese innocente Atto unico per attrice e chitarra Musiche G. Cappelli Testi G. Ungaretti Voce Sandra Cavallini Chitarra M° Piero Bonaguri • Proiezione del reportage del giornalista di Mixer Marco Melega Una mattina di novembre • Concerto della Corale “Jacopo da Bologna” del Dopolavoro Ferroviario di Bologna diretta dal Maestro Antonio Ammaccapane • Proiezione del video degli studenti del Liceo Scientifico “Nicolò Copernico” sul tema delle stragi della Uno Bianca • Saluto della Presidente dell’Associazione Familiari delle vittime della Uno Bianca Sig.ra Rosanna Zecchi Bus Navetta gratuito con partenza dall’Arena del Sole (via Indipendenza) Concerti della Corale Jacopo da Bologna 3 dicembre 05 ore 21.00 Rassegna dell’Avvento presso la Chiesa di San Benedetto di Via Indipendenza - Bologna 17 dicembre 05 ore 21.00 Concerto di Natale presso la Chiesa di Santa Caterina del Pilastro – Bologna Tempo LIBERO Sotto le due Torri 5 l’associazione DICEMBRE/GENNAIO 2006 a cura della Segreteria DLF I Gruppi di attività del DLF di Bologna Le riunioni (salvo diversa specifica) si svolgono presso la sede DLF di via S.Serio 25/2° di Bologna Per informazioni: Segreteria DLF Tel. 051/4193180- FS 921/3491 - Fax 051/4193245 - Fax FS 921/3386 www.dlfbo.it RESPONSABILE SI RIUNISCE ARTI FIGURATIVE GRUPPO Gabriele Bianchi il mercoledì dalle 17,00 alle 19,00 nella nuova sede di Via Stalingrado 12 ASTROFlLI Enzo Pierantoni il secondo venerdì del mese (da marzo ad ottobre) presso la Sala Gruppi Associativi dalle ore 18,30. Per informazioni: Pierantoni Tel. 051-6346145 BOCCE Enzo Fogli tutti i giorni dalle 15,00 alle 17,00 presso il Bocciodromo Tel.051-4193257- FS 2384. BONSAI Franco Borgognoni il primo e terzo mercoledì del mese dalle 21,00 alle 23,00 nella nuova sede di Via Stalingrado 12 CACCIA E TIRO Walter Faggioli il primo lunedì del mese alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 335.6564896 CALCIO Aldino Tassinari tutti i giorni dalle ore 17,00 alle 19,00 presso Ufficio Calcio (Via Stalingrado, 12) CAMPEGGIATORI Giuliano Telloli tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,00 presso saletta piano interrato palazzina Agenzia. CICLOTURISMO Silvano Beghelli tutti i venerdì dalle 20,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243 - FS 3520. CORALE Fiorenzo Mattioli tutti i lunedì e giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Sala Riunioni DLF Tel.051-4193254 FS 3211 DLF NET tutti i mercoledì alle ore 20,30 presso la sede di Via Stalingrado 12 Gruppo Informatica Gianfranco Bergami ESCURSIONISMO Tiziano Cremonini e-mail: [email protected] il primo e terzo mercoledì del mese dalle 20,30 alle 22,30 presso la sala Gruppi Associativi ESPERANTO Romano Bolognesi tutti i martedì dalle 14,30 alle 18,30 c/o Aula B Centro didattico DLF - via Stalingrado 12 - tel. 051/6302262 FILATELICO Albano Parini tutte le domeniche dalle 9,00 alle 12,00 e tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 17,30 tel. 051/4193258 presso la Sala Gruppi Associativi FOTOGRAFICO Mauro Gamberini H (DISABILI) Carmen Fergnani ogni giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Saletta piano interrato palazzina Agenzia l’ultimo sabato del mese (escl. Agosto e Dicembre) dalle 15,00 alle 19,00 presso la sala Gruppi Associativi. Attività di tiro a segno presso Poligono di Tiro Via Agucchi Bologna Attività di nuoto presso piscina Vandelli Tel 339 4568244 HOBBY FERMODELLISMO Mauro Trigari tutti i martedì del mese dalle 21,00 alle 24,00 nella nuova sede di Via Stalingrado 12 MINERALOGISTI Paolo Bertuzzi il secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 21,00 MOTOCLUB Renzo Vandini presso la sala Gruppi Associativi tel. 051 - 4193258 tutti i lunedì alle 21,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193242/6303520 - FS 3520 NUOTO Roberto Pettazzoni attività presso la piscina "Vandelli". Per informazioni Tel. 051-377991 - FS 921/3491 PALLAVOLO Franco Giorgianni attività presso Palestra Ist. Aldini/Valeriani - via Bassanelli, 9 - BO lunedì e giovedì 21,00 - 22,00 PESCA Gianni Piccone tutti i martedì alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243- FS 3520 PODISMO Primiano Campodipietro il primo giovedì del mese (escluso mesi estivi) alle 21,00 presso la Sala Gruppi Associativi SCI Alberto Malavasi il martedì e il venerdì dalle 16,00 alle 19,00 - Tel. 051-4193242 -FS 3520. TEATRO Dante Corticelli mercoledì ore 21,00 Aula D Centro Didattico DLF ingresso via Stalingrado, 12 - Per informazioni: 339 8165623 TENNIS Mauro Landini tutti i giovedì alle ore 17,00 presso la sede Ufficio Tennis Tel. 051-4193253 TURISMO Marcello Dalpozzo tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 escluso il sabato e i festivi Tel. 051-4193249 6 Tempo LIBERO Sotto le due Torri a cura della Segreteria DLF DICEMBRE/GENNAIO 2006 da non perdere BOLOGNA DEI MUSEI I SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno hanno la possibilità di acquistare a tariffa ridotta. L’abbonamento per accedere ai 39 muse situati nella nostra città di Bologna. L’abbonamento ha validità annuale ed è un documento personale; consente l’ingresso gratuito ai musei civici di Bologna, alle iniziative speciali (conferenze, incontri, didattica, feste, concerti, ecc.) e al biglietto d’ingresso ridotto, alle mostre temporanee e ai musei convenzionati. Depliants informativi si possono ritirare in Segreteria DLF dal lun al ven 9.00-12.30 e 15.00-18.00 Prezzo dell’abbonamento per i Soci DLF Euro 15,00 anzichè Euro 25,00 CERAMICHE DI FAENZA Via Campidori, 2 - Faenza - Tel. 0546/697318 Per i SOCI DLF muniti di tessera Associativa e documento di riconoscimento valido, biglietto di ingresso al Museo e alle mostre (unico tagliando) al prezzo di Euro 4,50 anzichè Euro 6,00 (sc. 25%) PALAZZO GRASSI San Samuele, 3231 - Venezia - Tel. 041/5231680 Per i SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno biglietto d’ingresso a prezzo ridotto di Euro 7,50 anzichè Euro 10,00 (sc. 25%) PALAZZO DEI DIAMANTI Corso d’ercole I d’Este, 21 - Ferrara - Tel. 0532/209988 Per i SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno sconto 15% PARCO LE NAVI - Piazzale delle Nazioni, 1/A - Cattolica (RN) - Tel. 0541/8371 Sconto del 10% sul prezzo intero a presentazione della tessera DLF 2005 ACQUARIO DI GENOVA Stazione P.Principe - Genova Prevendita biglietti ridotti presso la Segreteria DLF: ADULTI Euro 11,00 anziché Euro 13,00 • BAMBINI (dai 4 ai 12 anni) Euro 7,00 anziché Euro 8,00 U.N.I.V.O.C (Unione Volontari pro Ciechi) organizza per il giorno venerdì 24 Marzo 2006 ore 21 uno spettacolo dialettale di beneficenza con la artecipazione della compagnia teatrale DLF di Bologna “AS FA QUAL CH’AS POL” presso il Teatro testoni di Casalecchio di Reno (BO). I biglietti della serata si ritirano presso la Segreteria DLF a partire dal 20/12/05 al prezzo di Euro 10,00 cadauno. PALESTRE PER ATTIVITA’ SPORTIVE E RICREATIVE per società sportive, gruppi o singoli SALE PER CONVEGNI, CONFERENZE, CONGRESSI per aziende, associazioni, gruppi o singoli Gli interessati possono rivolgersi alla Segreteria della Associazione, in via Sebastiano Serlio 25/2° di Bologna, telefono 051/4193180 fax 051/4193245 per convenire date o periodi di fruizione e relativi costi. “Giotto e le arti a Bologna al tempo di Bertrando del Poggetto” 3 dicembre 2005 - 28 marzo 2006 Prezzo convenzionato per i soci DLF (ingresso museo e mostra): 3,00 €. Visite Guidate per i soci DLF: a tutti i gruppi DLF che vorranno prenotare una guida per visitare la mostra, sarà applicato un prezzo convenzionato sul costo della guida stessa. Sede: Museo Civico Medievale – Via Manzoni, 4 Bologna. Orari: dal martedì al sabato 9 – 18.30; domenica e festivi 10 – 18.30. Chiuso il lunedì, il 25/12 e il 1/1. Per informazioni e prenotazioni: Laboratorio delle Idee: 051/249888 Ulteriori informazioni sul sito www.giottoeleartiabologna.it. Museo Morandi Palazzo d’Accursio – piazza Maggiore 6 - Bologna Tel. 051.203629/203332 www.museomorandi.it Sconto del 25% sul prezzo del biglietto (Euro 3,00 anziché Euro 4,00) ai soci DLF in possesso di tessera valida in corso d’anno. Possibilità di visite guidate gratuite tutti i giovedì non festivi alle ore 16 (prenotazioni: tel. 051.203332/203629). Visite con laboratori per bambini 4-10 anni con genitori, ogni 3a domenica del mese alle ore 10,30 (informazioni e prenotazioni: tel. 051.203247/203629). Tempo LIBERO Sotto le due Torri 7 cinema DICEMBRE/GENNAIO 2006 OTTOBRE 2005 a cura della Segreteria DLF Al cinema col DLF Elenco dei cinematografi di Bologna e provincia con sconto tessera DLF BOLOGNA ARENA PUCCINI (estivo) MEDICA PALACE Via S.Serlio, 25/2 Via Montegrappa, 9 ARCOBALENO 1 MULTISALA NOSADELLA Piazza Re Enzo, 1 Via Nosadella, 21 dal Martedì alla Domenica compresi escluso l’ultimo spettacolo del sabato sera GIARDINO Viale Oriani, 37 FOSSOLO DAL LUNEDÌ ALLA DOMENICA, PREFESTIVI E FESTIVI COMPRESI (ANCHE IN CASO DI SOSPENSIONE TESSERE) Viale Lincoln, 3 PROVINCIA LAGARO (Mattei) S.GIOVANNI IN PERSICETO (Fanin) Via del Corso, 58 P.zza Garibaldi MINERBIO (Palazzo Minerva) S. PIETRO IN CASALE (Italia) Via Roma, 2 Piazzetta Italia DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ (ESCLUSO PREFESTIVI E FESTIVI ANCHE INFRASETTIMANALI) PROVINCIA IMOLA (Cristallo) RASTIGNANO (Star City) Via Appia, 90 adiacente Junior Club TESSERA AGIS “Vieni al Cinema” La tessera Agis, acquistabile a gennaio di ogni anno presso la Segreteria del DLF di Bologna fino ad esaurimento, ti permette di accedere a tutte le sale cinematografiche italiane usufruendo di uno sconto speciale sul prezzo del biglietto. 8 Tempo LIBERO Sotto le due Torri a cura della Segreteria DLF DICEMBRE/GENNAIO 2006 teatro A teatro col DLF Convenzioni riservate ai Soci DLF nelle sale teatrali di Bologna e provincia PALAZZO DEI CONGRESSI - EUROPAUDITORIUM P.zza Costituzione, 4 - BO - Tel. 051/372540 Prevendita biglietti ridotti per gli spettacoli singoli (escluso sabato) a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 13 e 14 Dicembre « La bella addormentata nel bosco – balletto 14 Dicembre “ IL LAGO DEI CIGNI” – balletto 18 Dicembre “WINX POWER SHOW” 30 e 31 Dicembre e 1 Gennaio 2006 “FOOTLOOSE” – musical dal 12 al 15 Gennaio “SE IL TEMPO FOSSE UN GAMBERO” – con Max Giusti e Roberta Lanfranchi dal 19 al 22 Gennaio “LA GENTE VUOLE RIDERE….ANCORA” – scritto e diretto da Vincenzo Salemme dal 27 al 29 Gennaio “GIAN BURRASCA! IL MUSICAL” – con Marco Morandi – orchestra dal vivo TEATRO DELLE CELEBRAZIONI Via Saragozza, 234 (BO) Tel. 051/6153370 Sconto per gli spettacoli singoli (escluso il sabato) ai Soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491 dal 1 al 4 Dicembre “SHEKETAK” – coreografie di Danny Rachom e Zahi Patish dal 6 al 8 Dicembre “ HOCUS MOLTO POCUS” – Raul Cremona dal 15 al 17 Dicembre “THE WOMAN OF GOD” – Gospel Mission 31 Dicembre “FORBICI FOLLIA” – Roberto Malandrino, Paolo Maria Veronica, Gianni Williams dal 19 al 21 Gennaio “SONO COSE CHE CAPITANO” – Ficarra & Picone dal 24 al 28 Gennaio “MANOLA” – Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore dal 31/1 al 12/2 “CHIAMATEMI KOWALSKI. IL RITORNO” – Paolo Rossi TEATRO DUSE Via Cartoleria, 42 (BO) Tel. 051/231836 Sconto del 20% per gli spettacoli singoli IN QUALSIASI ORDINE DI POSTO nelle giornate di riduzione soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del teatro. Fino al 4 Dicembre “DUE SCAPOLI E UNA BIONDA” – di Neil Simon Dal 6 al 11 Dicembre “ENRICO IV” – di William Shakespeare Dal 13 al 18 Dicembre “AH, CHE BEL VIVERE” – con Paolo Cavoli Dal 27 al 31 Dicembre “A PIEDI NUDI NEL PARCO” – di Neil Simon Dal 4 al 8 Gennaio “CALCIO BALILLA 2005” – con Giorgio Com’aschi, Marcello Foschini Dal 10 al 15 Gennaio “LE SMANIE PER LA VILLEGGIATURA” – di Carlo Goldoni Dal 17 al 22 Gennaio “SLAVA’S SNOWSHOW” – Dal 24 al 26 Gennaio “NOMADE” – Cinque Eloize 28 Gennaio “CONCERTO” – Canti e poemi oggettivi dal 31/1 al 15/2 “IL BERRETTO A SONAGLI” – di Luigi Pirandello TEATRO ARENA DEL SOLE Via Indipendenza, 44 (BO) Tel. 051/2910910 Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Dal 7 al 11 Dicembre “URFAUST” – diJ.W.Goethe Dal 31/1 al 5/2 “CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF? “di E.Albee TEATRO DEHON Via Libia, 59 (BO) - Tel. 051/342934-344772 Sconto di circa 15% su spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Fino al 15 Gennaio “IL CARDINALE LAMBERTINI” – di Alfredo Testoni TEATRO DEL NAVILE Via Marescalchi 2/b (BO) - Tel. 051/224243 Sconto del 20% per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro (prenotazione obbligatoria). Dal 16 al 18 Dicembre “L’AMANTE” – di Harold Pinter Dal 13 al 14 Gennaio “PHILIP DOBERMANN – DETECTIVE PRIVATO” – di Federico Cristiani Dal 20 al 21 Gennaio “QUID PRO QUO” – di eugenio Maria Bortolini 22 Gennaio “COMIZIO DANZANTE” – Zekkini dal 28 al 29 Gennaio “L’ESILIO DEGLI INFELICI” di Andrea Te TEATRO ALEMANNI Via Mazzini, 65 (BO) - Tel. 051/303609 Sconto del 20% per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 9 Dicembre “JOKER” – Associazione Belleville 10 Dicembre “ CHE FINE HA FATTO IL CAVALLO DI TEX WILLER?” – Diapason Teatro 11 Dicembre “CUCCOLIANA” – Compagnia Romano Da nielli e Compagnia del Pavaglione 17 e 18 Dicembre “L’AMORE DENTRO” – Ass.ne Teatrale Zeroerreaccapiù 31 Dicembre ore 21.45” TAXI MATRIMONIALE” – Teatro della Tresca 7 e 8 Gennaio “UN DE E DAU NOT” – Compagnia Bruno Lanzarini 13 Gennaio “IL POVERO PIERO” – Teatro Brillantina 14 Gennaio “….INTRECCIANDO SOGNI…..” – Compagnia Lavori in Corso 15 Gennaio “LE LUMACHE DI CORSA” – Gr. Teatrale La bottega del buonumore 21 e 22 Gennaio “SANZA MARE’ “ e “V’ARCURDEV” – Compagnia di Marco Masetti 28 e 29 Gennaio “L’OSPITE INATTESO” – Teatro Espressione Nuova TEATRI DI VITA Via E. Ponente 485 (BO) - Tel. 051/566330 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Dal 16 al 17 Dicembre “METAMORFISMI 3X1” – progetto in tre parti a cura di Anna Albertarelli e Roberto Passuti TEATRO TESTONI RAGAZZI Via Matteotti, 16 (BO) - Tel. 051/4153800 Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 3/12 e 10/12 “NAUTILUS 2001” – dai 5 anni – sala B 4 Dicembre “LA FAVOLA DI ORFEO” – dai 5 anni – sala A 11 Dicembre “NOE’ “ – dai 3 anni – sala A 18/12 e 15/1 “PRENDETE BABBO NATALE” – dai 3 anni – sala A 14/1 e 21/1 “MARZAPANE E PAMPEPATO” – dai 4 anni – sala B 22 Gennaio “LA BAMBOLA ED IL BURATTINO” – dai 4 anni – sala A 28 Gennaio “I SETTE COLOMBI” – dai 4 anni – sala B 29 Gennaio “ROBIN HOOD” – dai 4 anni – sala A TEATRO SAN MARTINO Via Oberdan, 26 (BO) - Tel. 051/224671 Sconto di Euro 2 per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. LABORATORI: 3 e 4 Dicembre ”COSTRUZIONE DEL PERSONAGGIO COMICO” dal 28/12 al 30/12 e 1/1 “ACETOSELLA,ROSMARINO, CUMINO, I CUOCHI DELLA FESTA” – ore 18 31 Dicembre ore 21.30 “Serata di San Silvestro dedicata ai bambini con brindisi” dal 16 al 18 Dicembre “ELLA” di H. Achternbusch 8 Gennaio “GLI GNOMI DI NATALE” – ore 17 dal 13 al 14 Gennaio “KETCHUPTROIANE” – Compagnia Balletto Civile 22 Gennaio “PANCIA MIA FATTI CAPANNA” – ore 17 ITC TEATRO S. LAZZARO Via Rimembranze, 26 S. Lazzaro di S. (BO) - Tel. 051/6271604 Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. (Fascia A E. 7,50 anzichè E. 9,50 / Fascia B E. 10 anzichè E. 12) 17 Dicembre “NATI IN CASA” di Giuliana Musso e Massimo Somaglino dal 11 al 15/12 e dal 18 al 22/1 “GLI EQUILIBRISTI” – di V.Kastlunger e A.Paolucci 28 Gennaio “TROIANE” TEATRO COMUNALE TESTONI P.zza del Popolo, 1 Casalecchio di Reno (BO) Tel. 051/593133 Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO FANIN P.zza Garibaldi S.Giovanni in P. (BO) Tel. 051/821388 Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Prenotazioni 338/5908833 12 Gennaio “GAITAN E GAETANIN” – compagnia I Girasoli 19 Gennaio “UN BEL CASEIN” – compagnia Arrigo Lucchini 26 Gennaio “AL PAPAGAL DLA FLEPPA” – compagnia I Cumediant Bulgnis TEATRO PALAZZO MINERVA Via Roma, 2 Minerbio (BO) - Tel. 051/878510 - Organizzazione Assoc. Cult. Rosaspina Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO SPAZIO RENO Via Roma, 12 Calderara di Reno (BO) - Tel. 051/6153898 - organizzazione TEATRO REON Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO DELLE MOLINE Via delle Moline, 1 (BO) - Tel. 051/235288 Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. LA CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI - TEATRO RIDOTTO Via M.E.Lepido, 255 Lavino di Mezzo (BO) - Tel. 051/400340-402051 Sconto di Euro 2 per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO CONSORZIALE DI BUDRIO Via Garibaldi, 35 Budrio (BO) - Tel. 051/801300 Sconto per gli spettacoli singoli (ove previsto) ai Soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491. Ritiro e pagamento biglietti direttamente alla cassa del Teatro. Sabato 10 e domenica 11 dicembre (prevendita dal 6 dicembre) GIOVANNA D’ARCO con MONICA GUERRITORE Sabato 7 e domenica 8 gennaio (prevendita dal 27 dicembre) IL SORRISO DI DAPHNE con VITTORIO FRANCESCHI Sabato 28 e domenica 29 gennaio (prevendita dal 25 gennaio) NON TI PAGO con LUIGI DE FILIPPO Sabato 3 dicembre (prevendita dal 30 novembre) COMPLETAMENTE SPETTINATO con PAOLO MIGONE Sabato 14 gennaio (prevendita dal 11 gennaio) NUVOLE con DIEGO PARASSOLE Sabato 21 gennaio (prevendita dal 18 gennaio) LA MEACCI VA ALLA GUERRA! di ANNA MEACCI sabato 31 DICEMBRE ore 21 (spettacolo di fine anno con brindisi augurale di mezzanotte) - domenica 1 GENNAIO ore 16.30 (con brindisi augurale) (prevendita dal 3 dicembre) LO ZINGARO BARONE - La magia dell’operetta viennese Sabato 18 febbraio ore 21,00 (prevendita dal 4 febbraio) OMAGGIO AL CLASSICO Compagnia Balletto Classico Liliana Cosi – Marinel Stefanescu Domenica 25 dicembre, ore 21,00 (Natale) (prevendita dal 3 dicembre) FIUR D’URTIGA della Compagnia dialettale bolognese Bruno Lanzarini Domenica 22 gennaio ore 16,30 (prevendita dal 18 gennaio) LUVÉN commedia dialettale in tre atti di Arrigo Lucchini Domenica 4 dicembre (prevendita dal 3 dicembre) Tieffeu (Teatro figura umbro) in LE FIABE DEI BRIGANTATTORI I MUSICANTI DI BREMA Domenica 15 gennaio (prevendita dal 14 gennaio) La Teca dell’immaginario in IL CLOWN GIONNI E L’ACCADEMIA DELLA FANTASIA Domenica 5 febbraio (prevendita dal 4 febbraio) I Cantieri dello Spettacolo in SCONFINIAMO CON LE FAVOLE Tempo LIBERO Sotto le due Torri 9 I Corsi al DLF per la stagione 2005/2006 CORSI CULTURALI CORSI SPORTIVI CHITARRA con Antonio Stragapede STRETCHING MANTENIMENTO RASSODAMENTO In collaborazione con Romano PIANOFORTE con Roberto Bonato Onofri ASTRONOMIA GINNASTICA DOLCE Over 60 in collaborazione col Prof. Pierluigi Battistini In collabora- zione con Romano Onofri CORSO BASE DI TECNICA BONSAI Istruttore: Marco Drusi del Gruppo Bonsai DLF Bologna FOTOGRAFIA Istruttore: Mauro Gamberini INTRODUZIONE ALLA PITTURA GINNASTICA PRESCIISTICA E MANTENIMENTO In collaborazione con Romano Onofri con la collaborazione del Prof. Maurizio Tangerini SALSA CUBANA DI 1° E 2° LIVELLO COLORE E PITTURA SHIATSU - PRIMI PASSI con la collaborazione del Prof. Maurizio Tangerini TECNICHE DELL’INCISIONE con la collaborazione del Prof. Clemente Fava In collaborazione con Araba Fenice APLOMB In collaborazione con Associazione Culturale I.S.A. DISEGNO DAL VERO con la collaborazione della Prof.ssa Chiara Valentini CORSO AVANZATO DI DISEGNO DAL VERO E PITTURA AD OLIO con la collaborazione del SCUOLA CALCIO 2005/06 Prof. Emilio Contini SCUOLA TENNIS “BOLOGNA TENNIS ACADEMY”: CORSI S.A.T. (RAGAZZI), CORSI SCUOLA DI INFORMATICA ADULTI, CORSI PRE-AGONISTICA E AGONISTICA WINDOWS BASE, MINI OFFICE, INTERNET BASE, WINDOWS BASE 3ZA ETA’, LABORATORIO DI INFORMATICA, WINDOWS 2°, WINDOWS 3zo, INTERNET 2do, ACCESS, EXCEL, L’UFFICIO CON WINDOWS, INTERNET E PRIVACY, MASTERIZZAZIONE, HARWARE PC, FOTOGRAFIA DIGITALE PALESTRA SEMPRE AVANTI: Sala Pesi, Fitness, Yoga, Pugilato, Kick boxing, Kung Fu, Tae Kwon Do, Karate, Thai Chi Quan, Tango Argentino, Spinning, Balli Latino Americani per bambini Per informazioni ed iscrizioni: Segreteria DLF Bologna dal lunedì al venerdì con orari 9,00-12,30 e 15,00-18,00 Tel. 051/4193180 10 Tempo Tempo LIBERO LIBERO Sotto Sotto le le due due Torri Torri A cura del Gruppo Escursionisti DICEMBRE/GENNAIO 2006 cultura ESCURSIONISMO 2006 bbiamo pubblicato a parte il programma delle escursioni previste per il prossimo anno 2006. Anche quest’anno sono ci saranno escursioni di diversa difficoltà ,in modo da poter soddisfare tutti. Oltre alle diverse difficoltà,comunque mai estreme,il programma si presenta molto vario per qualità, coinvolgendo anche l’aspetto turistico. Ricordiamo che l’escursionismo,oltre a dare il piacere di metterci in contatto con la natura,offre la possibilità di compiere un’attività fisica di sicuro effetto salutistico, trattandosi di un impegno d’intensità moderata,ma che si sviluppa in tempi non trascurabili,pertanto adatta a tutti ed a ogni età. Inoltre si presta anche a contribuire al controllo del peso corporeo ,problema che sempre più si presenta nei nostri tempi. Tutto questo costituisce un invito a partecipare alla nostra attività, rivolto a tutti. A Tempo LIBERO Sotto le due Torri 11 cultura MAGGIO 2004 DICEMBRE/GENNAIO 2006 Segreteria Gruppo Fermod.DLF (A.Rizzoli) Fiera di Bologna - 4/6 Novembre 2005 Modellismo: una passione travolgente da costruire e collezionare I l Gruppo Fermodellistico del Dopolavoro Ferroviario di Bologna ha partecipato alla mostra organizzata da “Il Mondo Creativo”. Una intera e vasta area è stata dedicata al Modellismo Ferroviario, gestita dal nostro Gruppo, ed al Modellismo Navale, gestita dall’Associazione Navimodellisti Bolognesi. L’area espositiva di notevoli proporzioni era occupata da due plastici: uno di stile italiano con la circolazione simultanea di tre convogli, controllati da blocco automatico e semafori, come nella realtà e l’altro di stile tedesco con annessa piattaforma girevole per il rimessaggio delle locomotive. Come testimoniano le immagini la partecipazione dei visitatori è stata superiore ad ogni attesa e quattro e più soci si sono avvicendati nelle tre giornate per dare assistenza al traffico dei plastici e rispondere alle frequenti domande dei visitatori. Nel corso delle tre giornate è stata completata la costruzione, a scopo didattico e dimostrativo, di un plastico in scala “N” (160 volte più piccolo rispetto al reale) con numerosi scambi inglesi e tripli, sganciamenti automatici con varie possibilità di manovra che, dopo il suo completamento è stato messo direttamente a disposizione del pubblico, ovviamente con la necessaria assistenza dei soci. Dato il grande interesse che è stato riservato all’esposizione abbiamo avvertito il desiderio della gente di vedere che alla tecnologia dei mezzi su rotaia si accompagna anche l’amore per la natura e per la creatività. Infatti molta attenzione e curiosità hanno suscitato le nostre descrizioni per la creazione della vegetazione, delle strade, dalla roccia e dei rilievi montuosi. Anche la vendita di articoli fermodellistici, allestita di fianco al nostro stand ha rilevato una confortante riprese del settore. Nel ringraziare i soci che hanno collaborato all’iniziativa, esprimiamo grande soddisfazione per la partecipazione e la riuscita della mostra che ha contribuito a porre in primo piano le attività del Dopolavoro Ferroviario di Bologna in una manifestazione di primario interesse. di Oliviero Pianca Racconto breve: la storia del Trenino Irlandese C’ era una volta, ai tempi del vapore, un trenino a scartamento ridotto che andava su e giù per una penisola dell’Irlanda dell’Ovest. Partiva da Ennis, capoluogo della contea di Clare e prestando servizio per conto della Compagnia West Clare Railwais, passava da Corofin, Kilfenora, Ennistymon, Milltown, Malbay, Quilty, Kilrush e concludeva la sua corsa a Kilkee. I proprietari della linea erano fieri del loro treno, non così i fruitori del servizio. Il convoglio, infatti, aveva sempre ritardi che variavano dai trenta minuti, quando tutto filava liscio, fino alle quattro ore. Una volta i passeggeri dovevano scendere per alleggerire od anche spingere il treno, dato che la piccola e vecchia locomotiva spesso non riusciva a superare i pur modesti dislivelli. Un’altra volta dovevano andare a cercare, assieme ai macchinisti, nei dintorni del tracciato la torba, cioè il carbone vegetale, che era il combustibile disponibile nella regione atto a far funzionare il convoglio. Ciò succedeva perché le riserve mal calcolate … erano finite! In tutto questo contesto lo scrittore di canzoni Percy French decise di scrivere una ballata sopra questo benedetto trenino, ritardatario cronico, prendendolo bonariamente in 12 giro. I proprietari della compagnia ferroviaria, però, evidentemente ben forniti di coda di paglia e poco spirito, non gradirono il tutto e denunciarono il suo autore alle autorità giudiziarie competenti. Fu stabilita la data del processo ed il giorno convenuto, puntualissimi, giudice e membri della compagnia si misero in attesa dell’imputato. Passò un’ora, ne passarono due, ma di Percy French non si vide traccia. Finalmente, dopo circa quattro ore, arrivò tutto trafelato l’imputato, domandando sommessamente scusa al giudice. Questi gli chiese di dare chiare e plausibili spiegazioni del ritardo che, oltretutto, arrecava offesa alla sua persona. E Percy French non potè che dire la verità al giudice ed ai suoi querelanti. Era arrivato in ritardo perché aveva preso … il famoso trenino!!! Il giudice comprese il problema e condannò l’imputato al pagamento della somma di 1 … Penny!! Trascorsi pochi anni il nostro trenino fu messo in pensione ed ora fa bella mostra di sé presso il museo della città di Ennis. Morale della favola: i ritardi sono una componente inscindibile dalla esistenza del trasporto ferroviario. Non lamentiamoci troppo se a volte, anche noi, dovremo scendere dal treno della vita … e spingere!! Tempo LIBERO Sotto le due Torri di Albano Parini DICEMBRE/GENNAIO 2006 cultura Il Dopolavoro Ferroviario al Palanord l 5 e 6 novembre scorsi si è svolta al Palanord (parco nord ) una importante manifestazione di filatelia e numismatica organizzata dall’A.F.N.B. in collaborazione col Dopolavoro Ferroviario, ed il nostro circolo filatelico numismatico vi ha partecipato con una propria postazione ove è stato possibile acquistare cataloghi e cartoline del nostro gruppo, e diverse pubblicazioni che il Dopolavoro ci ha messo a disposizione. I Al convegno erano presenti oltre cento operatori economici di francobolli, monete, cartoline, buste di storia postale, ed tanti altri tipi di collezionismo; nonché tutto il materiale necessario per la conservazione e sistemazione dei nostri hobby. Erano pure presenti le Poste Italiane con un ufficio postale dove si potevano acquistare francobolli ed annullare la corrispondenza, con due annulli speciali editi appositamente per l’occasione…………….. ………….. e le Poste della Repubblica di San Marino, anch’esse con un loro ufficio postale ed altro annullo speciale. C’era pure una postazione Telecom con un proprio stand per la vendita delle tessere telefoniche. Ed in questa occasione, è stata emessa una scheda per ricordare il 50° anniversario di questa manifestazione. Per l’occasione, a cura dell’A.F.N.B., sono state stampate due cartoline ed una medaglia commemorativa. Chi fosse interessato al materiale di cui sopra, può richiederlo e prenotarlo anche presso la sede del nostro gruppo Si rammenta a tutti i nostri soci di provvedere entro il mese di dicembre a rinnovare il tesseramento al gruppo per dar modo ai responsabili del settore di provvedere in tempo utile agli approvvigionamenti occorrenti per il 2006. In mancanza della nuova adesione saremo costretti ad interrompere il servizio novità degli interessati. NOTA BENE: da Natale all’Epifania il gruppo rimarrà chiuso. A UTOFFICINA d i B r u n i A l e s s a n d ro SOCI D.L.F. SCONTO 20% SULLA MANODOPERA (051) 356452 • Ricarica condizionatori • Riparazione auto di tutte le marche SEGNATEVI QUESTO NUMERO! • Preparazione di vetture per nuova revisione 40129 BOLOGNA - VIA TIBALDI, 19A • Con servizio dell’auto al collaudo • Autorizzati Bollino Blu Tempo LIBERO Sotto le due Torri 13 cultura DICEMBRE/GENNAIO 2006 rubrica curata da Enzo Pierantoni Una stella alla volta: Rigel (1a parte) (dal mensile “L’Astronomia” n° 79 per gentile concessione del direttore) a gigante azzurrina di Orione è in realtà un sistema triplo di cui è difficile prevedere l’evoluzione, non essendo note le masse delle due componenti più deboli. Quando, al sopraggiungere dell’inverno, la costellazione di Orione si comincia a vedere, sembra davvero, come faceva notare Flammarion, un gigante che sorge sdraiato in prima sera e poi, man mano che si innalza nel corso della notte, si erge in piedi dominando tutto e tutti con la sua mole. Questa costellazione, associata a un personaggio variamente definito, è ricordata già da Omero e nella bibbia e colpì certamente l’uomo fin dalla più remota antichità. D’altronde per lo splendore delle stelle, per il loro aggrupparsi e distribuirsi, per la grande estensione in cielo, s’impone su tutte le costellazioni, e per la sua particolare posizione rispetto all’equatore celeste, che la taglia pressoché a metà, è visibile da ogni parte del nostro pianeta. Delle sue stelle più brillanti alfa (Betelgeuse) e gamma (Bellatrix) indicano le spalle del gigante, lambda la testa, le tre allineate, ben note, la cintura e infine kappa e beta i piedi. Ci fermeremo su quest’ultima chiamata Rigel dal suo nome arabo: Rul Jauzah al Yusra, che vuol dire “la gamba sinistra del Jauzah”. Il nome moderno Rigel, apparve per la prima volta nelle Tavole Alfonsine del 1521, ma ancora per qualche secolo si continuò a chiamarla con nomi, come: Regel, Riglon, Algibbar, ecc. Secondo il criterio col quale Bayer distribuiva le lettere greche alle varie stelle di ogni costellazione, Rigel dovrebbe essere la stella più brillante di Orione dopo Betelgeuse, che è indicata con la lettera alfa. In realtà la sua magnitudine visuale apparente è 0,13 mentre quella di Betelgeuse è variabile, e oscilla irregolarmente intorno a 0,7 raggiungendo al massimo, raramente la magnitudine 0,1. Quindi in effetti la stella più brillante di Orione è Rigel. Rispetto a tutte le altre stelle del cielo si colloca al settimo posto. E’ dunque una delle stelle che appaiono più luminose. E attraverso le osservazioni si è scoperto che questo non è dovuto alla vicinanza, ma al fatto che è veramente un corpo celeste estremamente brillante. Infatti l’esame spettroscopico ha portato a classificarla come B8 Ia, cioè una stella blubianca appartenente alla classe di luminosità più elevata. La distanza di Rigel non si è mai potuta misurare con metodi diretti e anche il moto proprio appare irrilevante. Era evidente che doveva essere notevole, superiore ai 500 anni luce. Infatti, ricavando gli altri parametri spettroscopi- L camente, si è trovato che ha una temperatura di 12000°, una magnitudine visuale assoluta M= -7,1 e bolometrica M= -7,6. Con questi dati è risultato che la sua distanza dalla Terra è di 900 anni luce e che ha una luminosità 57000 volte quella del Sole. Se fosse distante quanto Sirio questa non sarebbe la più brillante stella del cielo, perché Rigel la soverchierebbe inondando la Terra di luce con una magnitudine apparente di -10, un quinto dello splendore della luna piena concentrato in un punto scintillante. Tanto splendore è dovuto non solo alla notevole temperatura ma anche alle dimensioni. Infatti Rigel ha un raggio 77 volte quello del Sole, come è stato calcolato del diametro apparente che, mediando i risultati ottenuti a partire dal flusso con quelli interferometrici, è risultato 0”,0025. La massa, ricavata dalla relazione massa-luminosità, è risultata 21 volte superiore a quella del Sole. Ma secondo Barlow e Cohen viene perduta in ragione di un millesimo di massa solare per anno. Rigel è dunque una stella che disperde materia nello spazio molto più del Sole. Ed ha anche instabilità, dimostrata da spostamenti regolari delle righe spettrali, con un periodo di 21,9 giorni, dovuti quasi certamente a una pulsazione dell’atmosfera. Rigel ha una compagna. Fu scoperta nel 1781 da W. Herschel ma non è facile vederla perché, essendo di magnitudine 6,7, è molto più debole della stella principale che la offusca con il suo splendore. La distanza apparente non è molto grande: 9”,5; l’angolo di posizione è 202°. Per vederla occorre un rifrattore con obiettivo del diametro di circa 10 cm, usato al crepuscolo o quando c’è chiaro di luna. Così viene attenuato l’effetto di abbagliamento da parte di Rigel. Questo accorgimento va tenuto presente anche negli altri casi di compagne deboli di stelle brillanti, come Sirio B, Antares B, ecc. Sia la distanza apparente che l’angolo di posizione sono rimasti gli stessi almeno in oltre un secolo di misure precise, cioè dal 1831 al 1954. Non sembra, quindi, che la stella più debole circoli intorno alla più brillante. Tuttavia le due stelle hanno forse le stesse caratteristiche dinamiche. Infatti anche Rigel B non mostra un moto proprio sensibile e soprattutto ha una velocità radiale pressoché identica a quella di Rigel A. Entrambe le stelle appaiono allontanarsi dalla Terra, Rigel A con la velocità di 20,7 Km/s e Rigel B con quella di 19,1 Km/s. E’ quindi molto probabile che siano fisicamente collegate. Parcheggio privato sotterraneo gratuito per 1 ora riservato alla gentile clientela IN CENTRO BOLOGNA QUALITÀ E CORTESIA AL TUO SERVIZIO SABRINA s.r.l. - Via Finelli 8, ang. via del Borgo - tel. 24.15.18 Orario continuato: 8,15-19,30 14 Tempo LIBERO Sotto le due Torri SI ACCETTANO BUONI PASTI di Umberto Romano cultura DICEMBRE/GENNAIO 2006 Una buona fotografia er scattare una buona fotografia, mi consigliò tempo fa un mio collega, “prima di premere il pulsante ricordati queste tre cose importanti: una corretta inquadratura, una precisa messa a fuoco e, per ultimo, controlla e regola l’esposizione della pellicola”. Evidentemente, continuò il collega-maestro, “è chiaro che se trascurassimo questi tre semplici concetti avremmo come risultato finale una brutta foto”. Questi concetti sono ancora validi se usiamo macchine manuali, macchine che oggi quasi nessuno usa più. Quelle moderne hanno l’autofocus incorporato per cui non ci dobbiamo più preoccupare per la messa a fuoco, soprattutto se si hanno come me problemi di vista. Hanno la regolazione automatica (cioè l’apertura del diaframma in funzione del tempo che vogliamo usare) e non serve più l’esposimetro. A questo punto non rimane che concentrarsi sull’inquadratura e non aver fretta di scattare. Le macchine digitali ci hanno si tolto dall’imbarazzo di sbagliare. Però è anche vero che ci hanno sottratto il piacere di creare delle foto secondo il nostro personale estro, (se così lo vogliamo chiamare). Oggi tutti possono fare delle belle stampe: basta inquadrare e scattare, tanto al resto pensa tutto la macchina. Ma di nostro cosa ci abbiamo messo? E se malgrado tutto sbagliamo? C’è rimedio, se ciò accade con un buon programma di fotoritocco è possibile correggere e rimediare al danno. Questo non vuol dire che dobbiamo buttare le nostre costose e moderne apparecchiature, e riprenderci le nostre care vecchie macchine manuali. Vorrebbe dire non accettare il progresso! Tutto ciò è solamente una mia riflessione senile nel confronto delle macchine digitali. Premesso ciò debbo dire che anch’io ne posseggo una, anche se la uso poco. Un paio di cosucce vorrei poterle scrivere prima di chiudere questo discorso. Siete stanchi della solita banale fotografia? Provate, se vi riesce, di riprendere la stessa scena dall’alto e non ve ne pentirete. Per una immagine un tantino diversa riprendete la stessa scena attraverso una sorta di cornice, potreste ritrovarvi con una foto diversa ed originale. Se vi trovate ad un mercatino, o in un qualsiasi altro posto, avvicinatevi al soggetto esposto e cercate se in esso vi è un dettaglio curioso, colorato, o insolito. A quel punto isolatelo e fotografatelo. Provateci e vedete se vi sembrano giusti i miei suggerimenti, ma poi cercate di essere sempre spontanei e credibili. Insomma voi stessi. Non abbiate paura di sbagliare. Io ho sempre sbagliato e continuo a farlo, però non ho smesso di fotografare perché sono continuamente alla ricerca di una buona fotografia. P Bettini D. per la tua casa BOLOGNA - Via Stalingrado, 24 ☎ (051) 37 02 55 - Fax (051) 353968 Mag. Carico Merci: Via Stalingrado, 15/10 Tempo LIBERO Sotto le due Torri ESPOSIZIONE - VENDITA E POSA DI: ■ RIVESTIMENTI ■ ARREDO BAGNO BAGNI E CUCINE IN MURATURA ■ PAVIMENTI IN CERAMICA COTTO - LEGNO KLINKER - MOQUETTES 15 cultura DICEMBRE/GENNAIO 2006 di Gianfranco Bergami Avere rapporti col Wiping C i può succedere di non voler lasciare traccia sul nostro disco (fisso od altro) di ciò che avevamo scritto o elaborato e che abbiamo poi cancellato, ossia di non desiderare che altri fruitori del nostro PC, più o meno autorizzati, possano curiosare tra i file che abbiamo eliminato. Sappiamo tutti che col tasto Canc non si rimuovono completamente i file, ma che essi sono posti nel Cestino, da dove possono essere subito recuperati. Sappiamo anche che cancellandoli dal Cestino essi vengono resi non visibili, ma che restano ancora accessibili (e riesumabili con appositi strumenti informatici) nello spazio che ci appare libero, fino a quando non vengano sovrascritti. Una siffatta sua profonda angoscia sere or sono ci confidava il nostro Recondito Intimini. Roba da togliere il sonno.Il clima di partecipazione che si crea al Club allorché un socio esprime una difficoltà è caratteristico. Qualcuno ricorda l’ambiente solidale che si produceva nelle vecchie Ferrovie dello Stato, tipico fra il personale dell’esercizio e specialmente fra il personale viaggiante e di macchina e di stazione. Ora anche qui tutti si prodigano per trovare soluzioni e le propongono con modestia ed amicizia. Nessuno purtroppo sa tutto, ma c’è sempre chi rintraccia nelle pieghe del sentito dire qualcosina di più sul particolare venuto in luce e partecipa la sua idea con l’intento di essere di aiuto. Quando però a diffondere la propria scienza è Dotto Istruiti, è come se pontificasse. E’ semplice - esordì, dopo essere stato un poco silenzioso - si fa il Wiping oppure lo Shredding. Al risuonare di quelle orripilanti oscenità, tutti zittirono e restarono in tangibile impaziente attesa. Egli però non si fece supplicare, ma rilanciò subito: - Esistono diverse applicazioni utili per l’occorrenza, fra le quali un programmino gagliardo, scaricabile nella versione gratuita dal sito http:// www. privacyeraser. com/ download. Htm (togliere gli spazi, aggiunti per esigenze tipografiche): si chiama Eraser e serve appunto per rimuovere definitivamente dai dischi le tracce dei dati cancellati. Eraser è in lingua inglese, ma con un po’ di impegno si riesce a addomesticare. Basta rammentare che con esso si può compiere:- il Wiping: cancellazione definitiva di file, di cartelle, di interi dischi; - lo Shredding: sminuzzamento dello spazio libero dopo l’avvenuta apparente cancellazione con i metodi usuali. In pratica, dopo aver salvato i dati da occultare su un floppy da cu- 16 stodire altrove (per esempio e se occorre) si potrà impiegare Eraser Wiping per eliminarne qualsiasi traccia. Se invece abbiamo già cancellato il file o la cartella che non vogliamo far più emergere soltanto col tasto Canc, ci varremo di Eraser Shredding. Il programma Eraser, una volta caricato, non dà alcun fastidio e si impiega solo quando serve. Al suo lancio la finestra principale ci invita a stabilire l’azione da intraprendere. Sceglieremo quindi: a) On-Demande, per cancellare i dati in modo sicuro, impedendone da subito eventuali tentativi di ripristino, oppure b) Scheduler, per eseguire (o programmare per successivi tempi vuoti) la “triturazione” dello spazio “libero”, e rendere irrecuperabili i file cancellati in precedenza. Cliccando la sequenza On demande > File > New Task, si apre la finestra Task Properties, dove si decide su che cosa eseguire il Wiping.Nella stessa finestra Task Properties, scegliendo Edit > Preferences > Erasing, si sceglierà poi il metodo voluto, ossia il numero di volte che il programma dovrà ripassare sullo spazio apparentemente libero con dati assolutamente casuali ed insignificanti: una, tre, cinque, sette, perfino trentacinque volte! Ovviamente l’impegno del processore sarà più intenso con il metodo più sfarzoso. Dopo tale trattamento sicuramente le aree che contennero i dati per noi “delicati” non potranno sicuramente essere più analizzate con qualche successo. In fondo alla parte sinistra della finestra principale si trova il tasto Explorer, pigiando il quale si naviga in Risorse del computer per scegliere la zona ove operare, trovare il file o la cartella da sbrindellare, selezionarla col tasto destro e cliccare Erase: concessa la conferma, il gioco sarà fatto. C’è anche la Guida in linea, in lingua inglese, e molte altre possibilità, che scopriremo se vorremo utilizzare il programma. - Per ora mi basta - proclamò a questo punto il buon Intimini, … ed anche gli altri. Tutti i Cittadini, anche non ferrovieri, possono iscriversi al DLF COMPUTER CLUB Ci trovate il mercoledì dalle ore 20,30 e il sabato dalle ore 10 Aula D - Fabbricato Palestra - Via Stalingrado 12 E-mail: [email protected] Tel. Segreteria 051 419 3180. Visitate il sito dell’Associazione: www.dlfbo.it Tempo LIBERO Sotto le due Torri eventi DICEMBRE/GENNAIO 2006 SOS New Orleans Jazz Heritage Festival di beneficenza in favore della comunità musicale di New Orleans Ferrara, 18-22 dicembre 2005 errara, dal 18 al 22 dicembre, diventerà un enorme palcoscenico in cui andranno in scena jazz e beneficenza. La città estense ospiterà infatti SOS New Orleans Jazz Heritage, una manifestazione di cinque giorni interamente dedicata alla musica afro-americana e finalizzata alla raccolta di fondi destinati ad aiutare i musicisti di New Orleans, rimasti senza abitazioni, luoghi e strumenti di lavoro dopo il passaggio dell’uragano Katrina. Il fondo denominato SOS New Orleans Jazz Heritage è stato lanciato lo scorso 5 settembre su iniziativa di Nicolas Gilliet, direttore artistico del JazzAscona New Orleans & Classics, il più importante festival europeo dedicato al jazz tradizionale e classico, legato alla realtà musicale di New Orleans da oltre 20 anni. Madrina dell’operazione è Lillian Boutté, cantante e ambasciatrice della musica di New Orleans nel mondo. È stato lo stesso Gilliet a contattare il Jazz Club Ferrara, dando all’associazione emiliano-romagnola il ruolo di capofila per l’Italia in questa maratona di solidarietà. La realizzazione della tappa italiana del SOS New Orleans Jazz Heritage sarà possibile grazie all’adesione gratuita di musicisti provenienti da tutto il territorio nazionale, al coinvolgimento di importanti testimonial, al patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Ferrara, alla discesa in campo di varie associazioni e istituzioni economiche, sportive e culturali della città, nonché alla presenza di Lillian Boutté e della sua music family. Il programma, ancora in via di definizione, prevederà sicuramente interventi mattutini nelle scuole, jazz brunches in alcuni dei migliori ristoranti della città, marching bands che animeranno il centro cittadino durante lo shopping prenatalizio, aperitivi-concerto nei bar e nelle enoteche più frequentate, proiezioni cinematografiche, concerti serali e jam sessions notturne al Torrione San Giovanni, affascinante sede rinascimentale del Jazz Club Ferrara. Molti altri saranno i luoghi prestigiosi in cui si svolgerà la manifestazione, che si concluderà con un importante concerto gospel del settetto di Lillian Boutté in una delle grandi chiese di Ferrara, unendo così in una stessa serata lo spirito natalizio a quello della solidarietà. L’iniziativa SOS New Orleans Jazz Heritage ferrarese resterà aperta anche dopo la fine della manifestazione di dicembre, trovando conclusione solo la prossima estate. Alla causa di New Orleans verrà infatti riservato un posto d’onore nell’ambito del Buskers Festival 2006. SOS New Orleans Jazz Heritage potrà così rivolgersi anche al numeroso pubblico che affluisce a Ferrara da tutta Italia in occasione dell’ormai famosa rassegna degli artisti di strada. Anche altre città italiane hanno poi provveduto a organizzare serate in sostegno di questa iniziativa. I fondi raccol- F ti si sommeranno così gli uni agli altri, permettendo di dare consistenza a un contributo che pretende di essere sostanziale e non solo formale. Circa 60.000 franchi svizzeri in poco più di un mese: è la cifra sinora raccolta dal festival JazzAscona New Orleans & Classics a favore dei musicisti di New Orleans colpiti dall’uragano Katrina. E la solidarietà continua. Il sito www.jazzascona.com informerà regolarmente sulla situazione a New Orleans e sull’impiego dei soldi versati. Nel suo piccolo, la colletta SOS New Orleans Jazz Heritage vuole contribuire a una grande opera: fornire un piccolo ma significativo aiuto finanziario a quei musicisti che dovranno sostituire strumenti andati persi, riparare o ricostruire case andate distrutte. Ci vorranno anni per ricreare il tessuto cittadino fatto di locali, teatri, radio, studi di registrazione e musicisti che rendeva unica questa zona d’America. Tante volte i musicisti vengono chiamati a concedere gratuitamente la loro professionalità per aiutare le più disparate cause umanitarie. Questa volta sono loro ad avere bisogno della generosità e della sensibilità di tutti. Informazioni: tel.: 0532 211573 cell.: 339 7886261 e-mail: [email protected] www.jazzclubferrara.com Ufficio Stampa: Daniele Cecchini tel. 348 2350217 • e-mail: [email protected] Tempo LIBERO Sotto le due Torri 17 recensioni DICEMBRE/GENNAIO 2006 Visti per voi Letti per voi LA TIGRE E LA NEVE regia di Roberto Benigni Trama: 2003. Attilio, un poeta padre di due bambine, finisce a Bagdad per amore di Vittoria, la donna di cui è follemente innamorato. Ma la città irachena è sconvolta dai bombardamenti americani. Cast: Tom Waits, Nicoletta Braschi, Emilia Fox, Jean Reno, Roberto Benigni Recensione di Mery Migliori: Questo film è un autentico inno alla poesia e all’amore, senza sdolcinature alla melassa. Un film che incanta, che si vorrebbe rivedere, come tutti i grandi film del tipo “Via col vento” o “Casablanca”. All’altezza del precedente “La vita è bella”, e questo mi sembra possa far capire il livello di questa ultima opera di Benigni. Di solito non capisco molto di poesia, ma quando il protagonista spiega alle figlie perché è diventato un poeta….ho finalmente capito il senso della poesia: “volevo diventare uno che riesce a far sentire agli altri le emozioni” “che sa usare le parole così bene da trasmettere quello che sente dentro”…esiste una definizione migliore della poesia? Direi che certe scene del film riescono in questa ardua impresa: la scena in cui il protagonista sogna di sposare la donna del cuore, che lo respinge sempre, e lui immagina che lei gli dedichi stupende poesie d’amore, che Benigni ascolta estatico…in mutandoni ascellari, facendo schiantare dal ridere la platea! La scena in cui la protagonista viene bloccata in auto in mezzo al traffico di Roma da una splendida grossa tigre, sfuggita a un circo di periferia, , mentre “fiocca” una “neve” leggera dai pioppi, in piena primavera, e lei capisce che il suo cuore dovrà accettare l’incredibile….dopo che aveva detto “Attilio, non hai speranza, io ti prenderò in considerazione solo se dovesse nevicare sulle tigri!”… STATO DI PAURA di Michael Crichton (dal sito www.internetbookshop.it) 18 Descrizione: Il miliardario e filantropo George Morton scompare in circostanze misteriose. Negli ultimi tempi Morton, grande finanziatore della causa ecologista (e primo donatore del NERF, una importante organizzazione ambientalista), aveva cominciato a manifestare qualche dubbio sugli allarmi lanciati dagli scienziati. E aveva iniziato a sospettare del boss del NERF, Drake. Anche il giovane Peter Evans, avvocato di Morton e sincero ambientalista, inizia ad avere qualche dubbio. Si avvicina dunque a John Kenner, uno scienziato eccentrico e geniale di cui Morton pareva fidarsi. Kenner e i suoi soci, un team assai bene assortito, si mettono sulle tracce di un pericoloso gruppo ecoterrorista, viaggiando ai quattro angoli del pianeta. Contenuto: Ci sono tutti gli ingredienti del bestseller in Stato di Paura, l’ultimo romanzo di Michael Crichton, autore di famosi best sellers come: “Jurassic Park”, “Andromeda”, “Congo”, “Sol levante”, “Il mondo perduto”, “Rivelazioni”, “Timeline”, ecc. Il libro, molto controverso, è stato motivo di ampio dibattito, proprio per il tema affrontato: il progressivo surriscaldamento globale del pianeta come conseguenza dell’aumento di anidride carbonica causato dalle attività umane. Ciò che ha fatto infuriare numerose associazioni ecologiste è la tesi, sostenuta nel romanzo, secondo la quale la situazione sul globo terrestre non sarebbe così tragica come la dipingono i mass media e che l’innalzamento delle temperature sarebbe di fatto molto inferiore a quanto dichiarato ufficialmente, se non addirittura inesistente in alcune parti del mondo. Tutte questo è supportato da ampie citazioni scientifiche, da una ricca bi- Tempo LIBERO Sotto le due Torri rubrica curata da Mery Migliori bliografia, alla fine del volume, e da numerose note a margine. Si tratta dunque di una “bugia”? Di una tesi che serve a coprire i problemi davvero importanti, urgenti e concreti? Della volontà da parte dei governi di mantenere uno Stato di Paura? Comunque lo si interpreti, che si sia favorevoli o contrari alle tesi di Crichton, il libro è comunque un thriller nella migliore tradizione dello scrittore americano. Recensioni tratte dal Bollettino delle novità della Biblioteca comunale di Villa Spada Via Casaglia 7, Bologna Il miglior modo per farsi una cultura, gratis, è quello di frequentare le biblioteche: migliaia di libri, internet, riviste e quotidiani, possibilità di richiedere i libri che non trovate sia in acquisto che in prestito da altre biblioteche di altre città, possibilità di prenotare i libri momentaneamente in prestito e di essere avvisati telefonicamente quando rientrano, film in vhs o in dvd, corsi di lingue, ecc. ecc. Siate curiosi: scoprite il pianeta dei libri (e non solo!) nelle biblioteche della nostra città! L’ABITO DI PIUME di YOSHIMOTO BANANA - FELTRINELLI, 2005 Il titolo originale del romanzo “Hagoromo” (letteralmente: abito di piume) indica un particolare tipo di kimono leggerissimo con dei lunghi nastri indossato dalle tennyo, sorta di donne-angelo, che serviva per volare tra il mondo terreno e l’aldilà. Il ritorno di Hotaru, la protagonista di questo struggente romanzo, nel paese natale rappresenta il suo hagoromo, un vestito che le permette di librarsi in volo alleggerita dal dolore per la perdita della persona amata. rubrica curata da Mery Migliori COSA NOSTRA di DICKIE JOHN LATERZA, 2004 Uccidere e farla franca. È l’attività che la mafia siciliana ha elevato a forma d’arte nella sua corsa al potere e al denaro. Una corsa che l’ha resa la più ramificata, famigerata e copiata organizzazione malavitosa del pianeta, al punto che il termine italiano ‘mafia’ si è trasformato ormai in una generica etichetta, a indicare l’intera gamma delle realtà criminali mondiali: cinesi, giapponesi, russe o turche. A differenza dei suoi imitatori globalizzati, la mafia siciliana si organizza combinando gli attributi di uno Stato ombra, di una società d’affari illegale e di una società segreta cementata dal giuramento. ‘Cosa nostra’ ricostruisce le storie degli uomini e delle donne che sono vissuti e sono morti all’ombra della mafia. TUTTA SUA MADRE di HELLER JANE POLILLO, 2004 Non è che non volessi bene a mia madre, è che non la sopportavo. E non parlo di una semplice irritazione, parlo del fatto che mi faceva contrarre spasmodicamente la piccola vena sulla palpebra sinistra, mi provocava l’orticaria, mi faceva sballare il ciclo. Lei era una vedova ultrasessantenne invadente, iperprotettiva, rompiballe, io un’attrice di trentaquattro anni che si era trasferita a Los Angeles in cerca di fama, di fortuna e di un po’ di pace. Ma un infausto giorno la recensioni DICEMBRE/GENNAIO 2006 mamma ha deciso di raggiungermi in California per starmi vicina, che nella sua lingua significava per meglio intromettersi nella mia vita e tormentarmi di persona circa l’abbigliamento, i capelli e soprattutto la mancanza di una fede al dito... IL MEDAGLIONE di CAMILLERI ANDREA MONDADORI, 2005 A vederlo da lontano, Belcolle sembra un paese da cartolina, una barca arenata su una montagna verde, e sullo sfondo il mare di Cefalù. Da vicino è ben altra cosa: d’inverno è gelido e nevoso, e per tutto l’anno è abitato da persone taciturne e diffidenti, “genti di montagna”. Son cinque anni che il maresciallo Antonio Brancato, “un omo preciso al quale piaciva che tutto stava al posto indovi doviva stare”, è a capo della Stazione dei Carabinieri di questo isolato paesino siciliano. Cinque anni non facili, ma durante i quali il maresciallo Brancato è riuscito a guadagnarsi la confidenza e la stima dei belcollesi. Forse addirittura troppo, infatti ormai tutti lo cercano, anche a sproposito, per ogni problema... SORELLE di GARLASCHELLI BARBARA - FRASSINELLI, 2004 La bella casa di famiglia, una villa ai margini di un paese, è diventata il rifugio ideale per Amelia e Virginia, due sorelle sulla quarantina, ancora piacenti e desiderabili ma inclini a condurre un’esistenza appartata. La prima è forte e dominante, la seconda apparentemente fragile e sognatrice: ma nel loro passato molte sono le ombre, le cose non dette, le tragedie rimosse. Finché un giorno non decidono di affittare una delle tante stanze di casa a Dario, un viaggiatore di commercio pieno di debiti e con un debole per le belle donne. In poco tempo, l’uomo diviene l’amante di entrambe le sorelle, finendo però con l’innamorarsi di Virginia e scatenando la gelosia e l’odio di Amelia. Che prepara la sua vendetta... LUNGO LE RIVE DEL COLORADO di BROWN DEE - MONDADORI, 2001 Il volume raccoglie ventiquattro scritti dello storico Dee Brown, che con la sua opera ha contribuito a cambiare l’immagine che l’Occidente si era costruito delle lotte tra pionieri e pellerossa, rivelando al mondo le conseguenze dell’espansionismo dell’uomo bianco. Tra cow-boy e minatori, avventurosi pony-express e donne coraggiose, Brown dipinge cent’anni di vita del vecchio West. PREVEDERE IL TEMPO CON INTERNET di GIULIACCI MARIO, CORAZZON PAOLO, GIULIACCI ANDREA - ALPHA TEST, 2002 Il libro intende fornire a tutti coloro che si interessano alla materia, siano dilettanti o esperti del settore, alcune indicazioni utili per orientarsi fra i siti meteo presentati in rete, valutando la validità delle informazioni e dei dati che vi si possono reperire e indicando il modo migliore per servirsene. DIZIONARIO DEI SERIAL KILLER di NEWTON MICHAEL - NEWTON & COMPTON, 2004 Il Dizionario dei serial killer offre una panoramica senza precedenti sugli omicidi seriali dall’antica Roma ai giorni nostri, fornendo tutti i dati disponibili sull’argomento e sfatando molte leggende popolari su questi terrificanti crimini. Vasto assortimento di alimenti dietetici e non Via Sebastiano Serlio, 30a-b - tel. 051.363411 tra via Stalingrado e il Dopolavoro Ferroviario chiuso il lunedì mattina, facilità di parcheggio Tutte le migliori marche per i vostri piccoli amici: cani, gatti, roditori, uccellini e altro... Veniteci a trovare! Vi attendono un ambiente accogliente, cortesia professionalità e convenienza. Tempo LIBERO Sotto le due Torri SCONTO 10% ai soci DLF 19 l’angolo di Valter DICEMBRE/GENNAIO 2006 di Valter Serafini Si festeggiano in questi giorni Frank SINATRA nato a Hoboken, (New Jersey USA) il 12 Dicembre 1915.Straordinario cantante e attore d’origine italiana noto in tutto il mondo. Indimenticabili i film “Da qui all’eternità”(1953), “L’uomo dal braccio d’oro” (1956), e le canzoni “Stranger in the night” e “Night and day” Gustave FLAUBERT nato a Rouen (FRANCIA) il 13 Dicembre 1821. Romanziere che consacrò la sua vita all’arte, la cui opera si colloca tra il romanticismo e il naturalismo. Per “La signora Bovary” (1857), tra i suoi romanzi più celebri, fu processato, (poi assolto), per pretesa immoralità. Lucio Domizio Enobarbo NERONE nato ad Anzio (ROMA), il 15 Dicembre 37. Adottato dall’Imperatore Claudio, secondo marito della madre Agrippina, ebbe il trono di Roma nell’anno 54. Ricordato per la sua crudeltà, (uccise la madre ed anche due mogli), nel 64 incendiò la città. Di fronte a questa scena cosa pensate? LO SQUIZ 1) Piove governo ladro! scegliete voi la risposta 2) Non ci sono più le stagioni di una volta 3) Ho urgente bisogno di uno psicologo 20 Tempo LIBERO Sotto le due Torri di Valter Serafini NOVEMBRE 2004 DICEMBRE/GENNAIO 2006 turismo alternativo Coltelli al “centro” della Francia el lontano periodo della nostra scolarizzazione, la lingua straniera studiata era il Francese, comprensiva dell’inno della “Marsigliese”, (da imparare a memoria), e dell’amore proibito per Brigitte Bardot. La nostra insegnante era una giovane donna sposata con un bolognese, ingegnere alla Ducati, (se ben ricordiamo). Si chiamava Sophie Rouar, e non mancava di rammentare le sue origini d’oltralpe decantandoci il suo paese natale; THIERS. Ne parlava ad ogni lezione, e col tempo, diventò per noi più familiare il fiume Durolle del nostro fiume Reno, e la Maison du Pirou del nostro Palazzo del Podestà! Di due cose si vantava in modo particolare: La prima era che THIERS si trovasse esattamente al centro della Francia! La seconda riguardava la produzione dei coltelli, che magnificava come i migliori al Mondo! Abbiamo sempre sospettato che l’affermazione trasudasse dell’amore per il paese natio, ma non eravamo nelle condizioni di poter contestare. Molti anni dopo, ormai incanutiti, abbiamo programmato una vacanza per visitare le zone tanto lodate da quella nostra, (mai dimenticata), insegnante! Da Lione (Lyon), abbiamo percorso circa 140 Chilometri, senza servirci dell’Autostrada, e, godendo di scorci paesaggistici molto belli, siamo giunti a destinazione. THIERS, è effettivamente una graziosa cittadina, adagiata su una collina in un’ansa del fiume Durolle, e con i tetti colorati di rosso. Il vecchio quartiere medioevale possiede alcune bellissime case a graticcio, e, ad ogni angolo, si evince la lunga tradizione della fabbricazione dei coltelli. Lungo il fiume Durolle, infatti, si notano ancora le numerose piccole cascate che fornivano l’e- N Una strada di Thiers nergia alle fabbriche. Non è mancato chi ci ha suggerito di visitare il Creux d’Enfer, (il Buco dell’Inferno). Noi l’abbiamo fatto, ma sappiate che è molto meno impressionante di quello che suggerisce il nome! In questa cittadina di circa 15.000 abitanti, il luogo di maggior interesse è senza dubbio LA MAISON des COUTELIERS, dove si trova il MUSEO LABORATORIO della COLTELLERIA! Poco prima s’incontra la Chiesa Gotica-Romana di St. Geniès, con bei mosaici del XII° secolo, e, subito dopo, il MUSEO! E’ un’esposizione sorprendente, con una varietà infinita di coltelli, forbici, servizi da tavola dei Marchi più prestigiosi, dove il design d’artisti famosi, s’accoppia alla indubbia qualità del prodotto! Avvincente! Della cittadina ci sono piaciuti anche i capitelli della chiesa Abbaziale di Moutier, dall’altra parte del fiume, con i resti della porta fortificata dell’antica Abbazia, bisognosa però di un urgente restauro! Che Thiers sia effettivamente al centro della Francia, però, non abbiamo avuto conferma! Clermont – Ferrand, la capitale dell’ALVERNIA, dista 46 chilometri da THIERS ed è una visita quasi obbligata. Non è una città particolarmente affascinante, anche perché le sue costruzioni sono di materiale vulcanico, tanto che la Cathédrale de Nôtre Dame, è anche detta la “Cattedrale Nera”. Di notevole vi è l’industria dei pneumatici (MICHELIN), e la sede Universitaria. Clermont-Ferrand, è però chiamata anche la capitale dei vulcani spenti, perché in questa zona, migliaia d’anni orsono, vi furono grandiose convulsioni vulcaniche che sconvolsero e cambiarono fisionomia al territorio. Sono chiamati Puy, e se ne trovano almeno ottanta disseminati sul territorio, anche se ora appaiono come verdeggianti e boscose colline Thiers- Museo Laboratorio della coltelleria adatte alle cure termali, (già note, tra l’altro, al tempo dei Romani). Alcune colline mantengono la forma di cratere, altre sono quanto rimane del centro eruttivo. Questo sconvolgimento vulcanico, ha anche creato la formazione di ben venti sorgenti d’acqua minerale! Da non perdere la salita (a pagamento) che porta al Puy de Dôme, e ai suoi 1465 metri, il più alto dei vulcani spenti. La strada si arrampica con una pendenza media del 12%, fino a raggiungere un maestoso panorama. Il tramonto visto da quel punto, è veramente spettacolare! Tornando al Musée de la Coutellerie di THIERS, segnaliamo che è chiuso il Lunedì, ed è visitabile dalle 10.00 alle 12.00, e dalle 14.00 alle 18.00. Alvernia - i Puy, i vulcani spenti Tempo LIBERO Sotto le due Torri 21 ristorazione DICEMBRE/GENNAIO 2006 di Giuseppe Caputo Buffet Il nuovo soggetto del DLF Buffet s.r.l., con socio unico l’Associazione Nazionale DLF, è la società per la gestione della ristorazione aziendale ferroviaria. La gestione della ristorazione presso le mense aziendali FS è affidata al DLF nazionale con la sottoscrizione del contratto tra Ferservizi per conto di FS e di Buffet per il DLF. Il contratto ha durata fino a tutto il 2008. La ristorazione collettiva è stato uno dei fattori caratterizzanti il lavoro in Ferrovia ed un servizio gestito dalle Sezioni DLF. Le “mense” ferroviarie erano un modo originale di autogestione di servizi da parte dei ferrovieri che eleggevano i propri rappresentanti nei Consigli Direttivi. Successivamente tale ruolo fu riconosciuto e formalizzato dal D.M. 348/73 e dal DM 292/84 che affidava in via prioritaria alle Sezioni DLF la gestione delle mense presso gli Impianti ferroviari. Le mense oltre a fornire un servizio (particolarmente importante in tempi di ristrettezze e penuria) permettevano di instaurare un rapporto informativo e comunicativo con i soci sviluppando e sostenendo iniziative a beneficio degli stessi. I cambiamenti delle FS e del DLF hanno comportato una riorganizzazione e ridefinizione degli strumenti gestionali pur salvaguardando gli obiettivi e lo spirito con cui furono avviate le gestioni negli anni 60. Il nome “Buffet” sta a significare posto di ristoro delle stazioni ferroviarie e/o di luoghi di transito (oggi è generalmente usato per significare un servizio di rinfresco). Costituendo la Buffet, si è inteso proiettare nel futuro il tradizionale servizio di mensa ponendosi l’obiettivo di riqualificare il servizio ed i locali con un marchio riconoscibile su tutto il territorio nazionale. L’innovazione e la collocazione logistica di molti locali, nonché la propensione DLF al rapporto con i cittadini e le domande del territorio circostante, mira a far rendere i “Ristoranti aziendali Buffet” interessanti per viaggiatori e lavoratori e frequentati. E’ un progetto impegnativo che la Buffet, operativa dal 2004, intende perseguire con gradualità e con la collaborazione delle realtà territoriali. I “Ristoranti Aziendali Buffet” sono l’opportunità e la sfida del futuro, in grado di soddisfare le esigenze dei ferrovieri, di altri lavoratori e dei passeggeri. 22 Tempo LIBERO Sotto le due Torri RISTODLF s.r.l. La Società di Ristorazione e Catering con sede in Bologna, via Serlio 25/2° CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001 (VISION 2000) è lieta di presentare i propri servizi: SALA POLIVALENTE PER FESTE, CERIMONIE, CONVEGNI per privati e aziende con annesso servizio ristorazione, coffè break, buffet da definire in base alle specifiche esigenze RISTORANTI AZIENDALI Servizio di self service con pasto completo presso le 6 strutture operanti nella città diurno, serale e festivo Accesso consentito ai possessori di tessera FS, soci DLF, abbonati FS con tessera Ferrocard Possibilità di convenzioni per aziende CATERING – SERVIZI MENSA – TICKET trasporto, consegna e distribuzione pasti per aziende gestione diretta servizio mensa banchetti, feste, cerimonie per privati e aziende con servizio a domicilio convenzione diretta con nostri ticket BAR DEL PARCO aperto dal lunedì alla domenica All’interno del Parco DLF Tel. 051/4193252 servizio di bar, caffetteria, paninoteca, tavola calda e fredda, sala lettura, sala giochi e sala biliardo Si accettano i principali ticket restaurant Ingresso pedonale da via Sebastiano Serlio 25/2° ed ingresso auto e moto da via Stalingrado 12 con parcheggio gratuito Per informazioni, preventivi, prenotazioni Sig. Monti - via S. Serlio 25/2° Bologna Tel. 051/4193233 Fax 051/371905 Sig. Caselli - p.zza Medaglie d’Oro 5 Bologna Tel. 051/6303447 Fax 051/246549 www.ristodlfbo.it e.mail: [email protected] INSERTO DEL DLF DI FERRARA DOPO UN ANNO DI PRESIDENZA È già passato un anno da quando il C.D. del Dopolavoro di Ferrara mi ha eletto Presidente della Associazione, credo sia doveroso da parte mia trarre un pur succinto bilancio di questa esperienza anche per esporvi ciò che in questo anno, come gruppo di volontari che opera al DLF, siamo riusciti a fare. Intendo riferirmi ai Consiglieri, ai Sindaci, all’Amministratore ed al Segretario. Ci siamo dovuti interessare subito, a fine 2004, del rinnovo dei contratti di gestione del Self-Service e del Bar, ottenendo sicuramente dei buoni risultati,soprattutto per i clienti di questi due servizi,in quanto c’è stato sicuramente,un palpabile miglioramento,compresi gli interventi di ristrutturazione e manutenzione dei locali.Abbiamo inoltre sistemato e separate le utenze di Energia elettrica e commissionato, i lavori sono in via di ultimazione, la messa a norma dell’impianto elettrico nei locali DLF e nella centrale termica,nonché la sistemazione degli impianti idraulici. Abbiamo inoltre fatto eseguire i lavori necessari di manutenzione ordinaria al tetto, ai pluviali ed eseguita l’imbiancatura di tutti i locali dell’associazione.Per quanto riguarda la strumentazione operativa abbiamo dotato di PC il gruppo fotografico ed il settore turismo, che vorremmo in qualche modo render più attivo, abbiamo inoltre ripristinati i tappeti dei bigliardi. Per quanto riguarda l’attività dei soci abbiamo organizzato le tradizionali gite enogastronomiche nonché seguito le varie attività sportive anche con alcune novità come la partecipazione al torneo di biliardo OVER 60.Infine voglio ricordare il successo che ha avuto l’iniziativa denominata “ Un viaggio lungo… un Secolo” da noi promossa ed organizzata, dall’1 al 15 Ottobre per celebrare i 100 anni dalla nascita dell’azienda Ferrovie dello stato,1905/2005 e gli 80 anni della fondazione del Dopolavoro Ferroviario 1925/2005. Un racconto di immagini , parole , filmati,oggetti, fermodellismo e con annullo postale speciale visitato da oltre 1000 persone nella sede della biblioteca “Giorgio Bassani” della circoscrizione Nord, ed inaugurata dal sindaco della nostra città. Potrei citare anche altre questioni affrontate e risolte come ad esempio i parcheggi ecc..Mi basta dire che, secondo me, è stato un anno di buon lavoro,dove il contributo di cui tutti i volontari debbono sentirsi parte, e dal quale si può partire, se le condizioni generali e particolari ce lo permetteranno, per migliorare ancora. Romeo Zazzaroni SITUAZIONE TESSERAMENTO ANNO 2005 Il numero degli iscritti all’Associazione DLF di Ferrara per l’anno 2005 è di 452 Soci così suddivisi Ferrovieri in servizio 150; Pensionati 105; Frequentatori 197.Il contributo che i soci hanno versato con l’iscrizione è stata pari a € 6300. TESSERAMENTO 2006 A partire dal 10 Dicembre 2005 inizierà il tesseramento per l’anno 2006 . Le quote sono le stesse del 2005 :Ferrovieri in Pensione € 15 Frequentatori € 20; Familiari tutti € 15. BILANCIO PREVENTIVO 2006 Pubblichiamo questa breve nota relativa alla proposta di bilancio preventivo 2006 dell’associazione DLF di Ferrara, che prima il CD poi l’assemblea dovranno discutere ed approvare entro Novembre, per far conoscere ad una platea più vasta di Soci, le nostre condizioni economiche, ed i vincoli di bilancio che abbiamo.Si nota infatti che larga parte delle entrate sono utilizzati per tenere in vita l’associazione, e mantenere operativa la sede(Affitto, manutenzione,utenze,tasse ecc). Cerchiamo comunque di utilizzare le poche risorse che rimangono disponibili per attività assistenziali, ricreative, culturali e sportive. Infine una quota attorno ai 2000 € la dobbiamo versare all’Associazione nazionale DLF per contribuire alla vita della nostra organizzazione di riferimento a cui siamo affiliati. ENTRATE Quote sociali Attività commerciali Contributi e sottoscrizioni € € € 6.300 27.200 4.000 Totale € 37.500 USCITE Affitto, Utenze, Tasse, Assicurazione, Telefono, Spese postali, Mantenimento sede ed attrezzature € 29.300 Attività assistenziali € 4.300 Attività culturali e ricreative € 1.000 Attività sportive € 1.100 Quota al nazionale € 1.800 Totale € 37.500 INSERTO DEL DLF DI FERRARA IL CASTELLO ESTENSE Nel 1385 una pericolosa rivolta convinse Niccolò II d’Este della necessità di erigere una poderosa difesa per sé e la sua famiglia: sorse così il Castello di San Michele, fortezza eretta contro il popolo. A quel periodo lontano risalgono la massiccia imponenza, il fossato,i ponti levatoi, le torri. Un passaggio coperto, ancora esistente,univa l’edificio militare al palazzo dei marchesi (oggi Palazzo Municipale).Passarono i secoli e i pericoli di sommosse cessarono. Allora il castello divenne la magnifica residenza della corte e fu arricchito dalle altane sopra le torri, dai balconi di marmo, dal cortile di linee cinquecentesche(allora completamente affrescato) e dai fastosi appartamenti. L’interno: è visitabile sia il piano terra che il piano nobile, nel quale si trovano: 1. Loggia e Giardino degli Aranci 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Saletta dei Baccanali Cappella Ducale Sala dell’Aurora Saletta dei Giochi Saletta dei Veleni Sala dei Giochi Sala degli Stemmi Salotto Azzurro Sala delle Geografie Sala dei Paesaggi Sala della Devoluzione Sala del Governo Anticamera Gli auguri che vogliamo farvi vorremmo riguardassero le aspirazioni , piccole e grandi di ognuno. Auguri, cioè, di raggiungere il luogo, le condizioni ed i risultati che desiderate. news DICEMBRE/GENNAIO 2006 di Marzia Pasotti Nasce il Gruppo Eventi Culturali del DLF di Bologna I l percorso di costruzione e l’avvio di un Gruppo di attività che si propone di organizzare diversi e qualificati eventi culturali all’interno della nostra Associazione costituisce motivo di giusta soddisfazione per quanti si sono impegnati in questi anni a sostenere un orientamento di maggiore apertura alle esigenze del territorio cittadino e di adeguamento delle nostre iniziative alla mutata situazione sociale e ai bisogni delle nuove generazioni di ferrovieri. Ma non è soltanto questa prima considerazione che mi spinge ad esprimere soddisfazione: mi preme anche sottolineare che l’avvio di una programmazione culturale nuova a partire dal 2006 può diventare un’occasione importante da non perdere per creare nuove forme di collegamento nel lavoro fra i Gruppi di attività già operanti “diverse sono le iniziative improntate e successivamente messe in campo come ad esempio la festa di polisport parcovivo che vede la partecipazione volontaria di tanti gruppi” e per poter magari giocare in futuro, molto probabilmente tutta a nostro favore, una carta inedita e per certi aspetti inattesa sul tavolo del rapporto contrattuale che abbiamo in essere con l’azienda FS, da oggi fino alla scadenza di dicembre 2008 ed anche oltre. Per queste ragioni, in Consiglio Direttivo del DLF ho sostenuto e sosteniamo con convinzione lo sforzo progettuale ed organizzativo che intende mettere in campo questo nuovo gruppo a partire dalla ripresa degli incontri culturali del venerdì. Tuttavia, precisiamo sin d’ora che tali appuntamenti saranno, dall’inizio del prossimo anno, soltanto il primo tassello di un mosaico di iniziative, dibattiti, presentazioni di libri ed eventi artistici attraverso i quali vogliamo in effetti proporci gradatamente alcuni obiettivi per noi certamente “alti”: rinnovare fortemente l’immagine del DLF all’esterno, impiegare sempre meglio e in modo più finalizzato diverse strutture presenti all’interno del nostro parco e prepararci a diventare nel giro di alcuni anni un polo non marginale di attrazione culturale a livello almeno cittadino. Per cominciare... Sta per avere inizio una stagione di eventi culturali in gran parte inedita al DLF di Bologna? Noi che abbiamo costituito questo nuovo Gruppo di attività ci crediamo davvero e ci stiamo impegnando in tal senso... Ma “noi” chi siamo, intanto? Siamo un gruppo assai nutrito di soci frequentatori composto in prevalenza da operatori culturali, studiosi di differente formazione e provenienza e, in misura via via più consistente negli ultimi anni, da scrittori ed artisti di diverse generazioni, entro un arco di età che va dai venti ai sessant’anni. Ci incontriamo e collaboriamo più o meno stabilmente dai tardi anni ‘90, anche se alcuni di noi si conoscono ed hanno stretto un forte sodalizio intellettuale da molto più tempo. Dal 2002 ad oggi abbiamo organizzato una pluralità di iniziative culturali sia in città sia fuori: presentazioni di libri, seminari fra scrittori, dibattiti, performances teatrali, laboratori interculturali... Con questo tipo di retroterra e di esperienze, da poco più di un anno ci siamo calati con sempre maggiore interesse all’interno della realtà culturale del DLF. Sostenuti sin dall’inizio e per un lungo periodo da Marzia Pasotti, poi in collegamento anche col Presidente e altri Consiglieri, abbiamo avuto modo di sviluppare una lunga ed articolata discussione sull’opportunità di dare uno spazio significativo e un respiro del tutto nuovo all’organizzazione di una serie di eventi culturali che abbiano un rilievo quanto meno cittadino e che si svolgano tutti all’interno dell’Associazione utilizzando al meglio e in modo parzialmente diverso le strutture del suo patrimonio. Abbiamo in particolare condiviso l’analisi e le preoccupazioni del Presidente e dei Consiglieri riguardo all’e- Il Dopolavoro Ferroviario di Bologna ha realizzato un Calendario 2006 il cui ricavato sarà devoluto alla Missione di Padre Camillo per i bambini della Tanzania. L’opera, interamente realizzata da volontari che hanno preso parte al viaggio organizzato la scorsa estate in Tanzania, contiene immagini inedite dei luoghi in cui sono raccolti i bambini ospiti della missione ed un simpaticissimo ricettario di dolci tipici di alcuni paesi (Albania, Marocco, Brasile, ecc.). Il contributo richiesto è di 7,00 €uro a copia. I calendari possono essere richiesti presso la Segreteria DLF di Bologna. 26 Tempo LIBERO Sotto le due Torri news DICEMBRE/GENNAIO 2006 sigenza prioritaria di aprirsi al territorio e ad una realtà cittadina per molti aspetti mutata, superando al tempo stesso un insieme di prassi interne già consolidate e modificando l’immagine stessa del DLF che nel tempo si è cristallizzata al di fuori dei suoi confini... Lo ammettiamo: quando all’inizio di quest’anno abbiamo spiegato ai nostri abituali interlocutori quale tipo di percorso avevamo intrapreso dentro il DLF molti di loro ci hanno chiesto tra il serio e il faceto se davvero avremmo mai maturato l’intenzione (e, soprattutto, trovato il coraggio) di proporre dentro l’Associazione l’idea e la programmazione articolata di un nostro intervento culturale alquanto “corposo”, da giocare in mezzo ad una pluralità di linguaggi e di esperienze e da valutare quasi per intero sul medio e lungo periodo... In aggiunta, diverse altre persone che ci hanno già seguito con interesse sostenendoci in diversi appuntamenti passati sono lì a chiederci le stesse cose anche in queste ultime settimane. Altre persone ancora, a questo punto ne siamo quasi sicuri ma siamo già preavvertiti, ce le chiederanno appena avremo modo di farci conoscere un po’ meglio attraverso le iniziative che stiamo preparando... «ma perché mai proprio in questa fase per niente facile, in un clima di estrema liquidità e di precaria incertezza nei rapporti fra Ferrovie e DLF, avete deciso di far partire un gruppo eventi culturali all’interno di una realtà peraltro complessa e variegata come quella del DLF di Bologna?». Intanto perché – e rispondiamo anche qui senza minimamente scostarci dal nodo della questione – abbiamo l’impressione che in questa situazione così fluida non possiamo permetterci in alcun modo di tergiversare oltre rischiando di perdere di qui a qualche anno i non molti treni che presumibilmente passeranno sul nostro binario... Da qui al 2008, come ha sottolineato più volte il Presidente dell’Associazione, la partita del rinnovamento del DLF, dell’apertura alla realtà cittadina e alle nuove istanze che essa pone si gioca e si deve giocare anzitutto all’interno del DLF provando noi stessi a diventare nei fatti una realtà diversa, magari più eterogenea ma in tutto capace di produrre iniziative, contenuti e servizi maggiormente adeguati alla nuova situazione. A nostro modesto giudizio, in una realtà come il DLF le potenzialità in termini di “teste pensanti”, di strumenti (a partire da questo giornale) e di strutture (alcune delle quali ci paiono francamente sottoutilizzate) ci sono eccome: si tratta tuttavia di far muovere diversamente alcune idee ed attività culturali che possono fiorire dall’interno, di organizzarle con ben altro slancio e con un taglio da veri e propri “eventi-richiamo”. Quando parliamo di eventi di questo tipo intendiamo riferirci ad appuntamenti e a grappoli di iniziative che diano il senso di un progetto che si costruisce nel tempo e che dura, al di là della pura e semplice chiacchiera di tipo mediatico, mantenendo anche nella divulgazione una notevole ricchezza di contenuti e di istanze critiche. Con l’obiettivo di ritagliarsi, è bene sottolinearlo ancora una volta, uno spazio di programmazione riconosciuta e riconoscibile su scala cittadina e provinciale. Partiremo in questo scorcio di fine anno e ci impegneremo per prima cosa a coordinare operativamente tre fattori interni: l’attività progettuale del nostro gruppo, l’imprescindibile risorsa costituita da questo mensile e l’interesse nuovo che ci auguriamo di riuscire a suscitare nei soci e negli altri Gruppi di attività. Dall’inizio del 2006 vorremmo però cominciare a dare a tutto questo una pubblicità ed una visibilità che possano portarci ben oltre il loro ambito originario, riprendendo e reinterpretando a nostro modo l’iniziativa da tempo interrotta dei “venerdì sera al DLF”. Inizialmente prevediamo di inquadrare questi appuntamenti nella cornice di un certo numero di incontri a tema che ci faranno andare al di là da questo quadro introducendoci in un’atmosfera più vicina a quella degli eventi di ibridazione culturale che formano il “cuore” della nostra scommessa specialmente al livello del tipo di comunicazione fra i partecipanti. Ovviamente, per mettere in piedi tutto questo chiameremo a confrontarsi da subito con noi, con quanti interverranno e con tutti i soci che intenderanno partecipare un variegato mix di studiosi, artisti, scrittori, musicisti e performers, giovani e meno giovani, legati alla realtà bolognese e non. Ecco: con una formula di sintesi potremmo dunque definire nel modo seguente quello che sarà per lo meno a breve termine il nostro obiettivo principale come Gruppo eventi culturali del DLF: partendo dall’attuale situazione culturale e dalle potenzialità interne al DLF fuoriuscire da noi stessi per dialogare con gli altri e scoprire in tal modo ciò che di noi stessi forse nemmeno sospettiamo e non siamo mai stati disposti a riconoscere. Ibridazione, apprendimento, progetto di cambiamento... Dal prossimo numero proveremo ad entrare più diffusamente dentro il senso e nelle articolazioni interne del nostro discorso. A presto. Emanuele Montagna BOSCH ESSO ACCESSORI RICAMBI AUTO Via Serlio n. 9/A 40128 BOLOGNA TEL. 051/359646-4153280 FAX 051/359646 LP FIAMM OL CASTR TEXTAR ACCESSORI e RICAMBI AUTO A PREZZI D’INGROSSO SCONTI RISERVATI AI SOCI NOLAN THULE CAM MANN Tempo LIBERO Sotto le due Torri NGK FIAT ANSA TECNOCAR CHAMPION BREMBO FAPA BARDAHL ATE E-mail: [email protected] 27 sport DICEMBRE/GENNAIO 2006 di Zeno Santandrea …E VI PAREVA Anno Venatorio 2005- Il giorno precedente la pre-apertura del primo Settembre, eccovi apparire nelle varie TV all’ora di cena, i contestatori ad annunciare l’apocalisse ambientale. (I contestatori non vanno mai in vacanza, perché il non lavoro a loro gliene toglie il tempo). Ed ecco dei signori che aprono la cannella delle parole e raccontare tramite TV a milioni di ascoltatori, che già incominciano ad arrivare al pronto soccorso della fauna selvatica, uccelli protetti, feriti da fucilate di cacciatori, scordandosi che la caccia (se tutto va bene), aprirà solamente il giorno dopo. Cambia il quadro e qui fan vedere un tale, che spara ad uccelli protetti (dicono loro), ma il suo cane gli riporta un fagiano. Bhè, dico io, (il due di coppe) alla informazione mi tolgo il cappello, però dovrebbe attenersi alla realtà dei fatti, non scambiarci per bracconieri e non condizionando gli ascoltatori con relazioni piagnone e visibilmente bugiarde. Queste specie telenovele sono vecchie come la messa, vanno bene solo per coloro che non sanno e mirano soltanto a creare malanimo. Durante la calda estate, i cittadini, si sono lasciati dietro delle pagine di cronaca che fanno male al cuore. Il cane è un amico, ma qui l’amicizia è stata spartita con mano ladra. Gli Italiani sciamando ai monti e al mare, hanno abbandonato gli amici cani (e gatti) per le strade, senza neanche voltarsi indietro. Atro che gridare ai misfatti dell’apertura alla caccia. Il Sottoscritto è anche un po’ maligno:- Non vorrei che alcuni di questi farabuloni, siano poi gli stessi, che al rientro dalle ferie, - per sentirsi buoni – vanno dannandosi tanto per l’imminente apertura dell’attività venatoria. Ed ora a noi: Le nostre feste della caccia nella AFV Val di Zena, con questo anno avranno fine perché la riserva verrà concessa a privati. Perciò vi aspettiamo numerosi per chiudere in bellezza. Ricordiamo le date delle prossime feste della caccia: Lunedì 21 Novembre AFV Val di Zena Lunedì 12 Dicembre AFV Val di Zena DIMENSIONE LUCE ECCEZIONALI SCONTI PER I SOCI 40050 Villanova di Castenaso (BO) Via Tosarelli, 320 - Tel. 051 780508 - 782641 e-mail: [email protected] www.romibluce.it 28 Tempo LIBERO Sotto le due Torri di Silvana Verni DICEMBRE/GENNAIO 2006 sport Gita di fine stagione dei campeggiatori “I tesori dietro l’angolo” uante volte abbiamo decantato le attrattive di posti lontani od esotici visitati durante viaggi, magari costosi, raccontando ad amici e colleghi la magnificenza di cattedrali, piazze, palazzi? Quante volte ci siamo sobbarcati lunghi e faticosi spostamenti per visitare città, spesso affollate di turisti, senza accorgersi dei grandi tesori che abbiamo dietro l’angolo? Per noi bolognesi pensare di visitare Modena, di guardarla con gli occhi del turista, può forse sembrare strano, magari far sorridere; sarà perché si trova tanto vicino a noi da non prenderla seriamente in considerazione come meta turistica, eppure proprio per questo pochi di noi potevano dire di conoscerla davvero bene. Così, in occasione della chiusura della stagione, abbiamo ingaggiato una bravissima guida del luogo e ci siamo lasciati trasportare in questo angolo semisconosciuto di “casa nostra”. Un salto indietro nel tempo, storia, curiosità, aneddoti: le pietre del Duomo che raccontano vicende bibliche, storie di santi, popolate da esseri fantastici che affascinano ancora oggi, nonostante siano trascorsi quasi 900 anni; poi la Ghirlandina, imponente eppure leggiadra con i suoi merletti di pietra, il simbolo della città; infine Piazza Grande, che con il suo susseguirsi armonico di antichi edifici è stata dichiarata, unitamente al Duomo ed alla Torre, patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Ma altri luoghi, ancor più sconosciuti perché nascosti, ci aspettavano. E così dall’austerità e dal fascino delle antiche pietre ci troviamo immersi negli splendori passati che rievoca il Palazzo Ducale, ricca dimora dei Duchi d’Este, quando nel corso del XVII secolo la Corte fu portata da Ferrara a Modena. Anche questo è un gioiello ben poco conosciuto, poiché si trova incluso nell’area della famosa Accademia Militare, e per visitarlo occorre munirsi di permesso. La prima parte delle stanze del Palazzo è riservata alla mostra sulla storia e le glorie dell’Accademia, con interessanti cimeli; le restanti stanze, purtroppo senza arredi per i consueti saccheggi napoleonici ma riccamente decorate con affreschi, trompe l’oeil, preziosi lampadari, sono un esempio di quella che doveva essere la vita presso una corte colta e ricca come quella Estense. Lasciata Modena, ci siamo diretti verso una curiosità naturalistica che si trova nei pressi della città: le Salse di Nirano. Qui, dopo il consueto lauto pranzo in un ristorante all’interno del Parco, abbiamo visitato questi “vulcanelli” di fango, frutto della risalita di acque marine fossili le quali, spinte dal gas metano imprigionato nelle faglie, risalgono in superficie trasportando argilla, formando così caratteristiche strutture che assomigliano a piccoli vulcani in eruzione. Ci siamo infine diretti verso Nonantola, per visitare la sua famosa abbazia, rinomata fin dall’anno 1000 e la cui fama varcava i confini della penisola. Testimoni di questa importanza sono i documenti conservati nel Museo Benedettino, dove accanto a preziose sete, reliquie, oggetti sacri si possono vedere antiche bolle papali, atti e documenti a firma di Carlo Magno, Matilde di Canossa ed altri personaggi che hanno fatto la storia del nostro paese. Si tratta infatti di una delle più grandi raccolte documentarie d’Europa, ed anche questo è un particolare che forse tanti di noi non conoscevano. E’ stata insomma una gita ricca di gradevoli sorprese e di scoperte interessanti, che unite al piacere di condividerle con gli amici e stare insieme hanno allietato la giornata. Q • Riparazione di tutte le marche di auto • Ricambi originali • Garanzia vernice anni 5 via T. Cremona, 14 - 40137 Bologna - Tel. e fax 051.441467 Cell. 3392886223 ai soci DLF con tessera sconto del 10% Tempo LIBERO Sotto le due Torri 29 DICEMBRE/GENNAIO 2006 L’Agenzia Viaggi propone VIAGGI - SOGGIORNI - CROCIERE L’Agenzia Viaggi IL TRENO è lieta di proporre ai lettori di “Tempo Libero sotto le due Torri” EPIFANIA IN SLOVENJA KRANJ In pullman da Bologna: dal 5 all’8 gennaio 2006 Quote individuali di partecipazione € 330,00 (minimo 35 persone) CAPODANNO ED EPIFANIA A PALMA DI MAIORCA Partenza in aereo da Bologna: Capodanno dal 26 dicembre 2005 al 2 gennaio 2006 Capodanno dal 29 dicembre 2005 al 2 gennaio 2006 Epifania dal 2 all’8 gennaio 2006 Quote individuali di partecipazione (minimo 15 persone) a partire da € 375,00 EPIFANIA A PRAGA “La Città d’Oro” Partenza in treno da Bologna dal 5 al 9 gennaio 2006 Quota individuale di partecipazione (minimo 30 persone) a partire da € 185,00 (la quota non comprende il costo del biglietto ferroviario) EPIFANIA A VIENNA In treno da Bologna: dal 4 all’8 gennaio 2006 Quote individuali di partecipazione (minimo 30 persone) € 190,00 (la quota non comprende il costo del biglietto ferroviario) CAPODANNO ED EPIFANIA IN SPAGNA Volo ITC da Bologna: Capodanno dal 26 dicembre 2005 al 2 gennaio 2006 Epifania dal 2 all’8 gennaio 2006 Quote individuali di partecipazione (minimo 15 persone) a partire da € 463,00 EPIFANIA A BUDAPEST “La Perla del Danubio” Partenza in treno da Bologna dal 4 all’8 gennaio 2006 Quota individuale di partecipazione (minimo 30 persone) a partire da € 309,00 (la quota non comprende il costo del biglietto ferroviario) EPIFANIA AD ATENE In nave da Ancona dal 4 all’8 gennaio 2006 Quota individuale di partecipazione a partire da € 290,00 Possibilità di pullman da Bologna ad Ancona e viceversa (minimo 15 partecipanti) ad € 25,00 CINA INVERNALE DI BAMBU’ 12 giorni - Shanghai - Xi’An – Pechino Partenze di gruppo: 5 Febbraio 2006; 5 e 12 Marzo 2006 da € 1.264,00 PECHINO CAPITALE D’INVERNO 8 giorni Partenze di gruppo tutti i sabati dal 21 Gennaio al 25 Marzo 2006 da € 867,00 CINA INVERNALE DI GIADA 9/13 giorni Pechino - Xi’An - Shanghai/Hangzhou – Suzhou Partenze di gruppo tutti i sabati dal 21 Gennaio al 25 Marzo 2006 da € 1.330,00 CUBA – Varadero LOS DELFINES - 3 stelle Partenze dal 17 dicembre 2005 al 18 giugno 2006 a partire da € 830,00 + spese acc. 30 Tempo LIBERO Sotto le due Torri L’Agenzia Viaggi propone DICEMBRE/GENNAIO 2006 VIAGGI - SOGGIORNI - CROCIERE INOLTRE, A TUTTI I NOSTRI CLIENTI PROMOZIONE SPECIALE sui cataloghi Volando, Karambola, Bravo Club, Alpitour, Francorosso: “PRIMA PRENOTI PIÙ RISPARMI” (prenotando con almeno 30 gg. antecedenti la data di partenza, sconti da 100 a 350 €uro) ed ancora… Sconto 10% CON QUESTI OPERATORI SULLE SEGUENTI STRUTTURE E DESTINAZIONI TENERIFE GRAN CANARIA LANZAROTE FUERTEVENTURA ANDALUSIA COSTA DEL SOL COSTA TUNISIA DJERBA MAROCCO SHARM EL SHEIKH HURGHADA MESSICO Bouganville Volando C. Jacaranda Buenaventura Rubicon Palace Hotel Arena Pajara Beach Atalaya Park Gran Tour dell’ Andalusia Thalassa Beach Viinci Nour Palace Palm Azur Telemaque Tour Citta Imperiale 1^cat Club Eldorador Sea Club Sharm Nubian Village Sheraton Sharm (dolphin) Sea Club Fort Arabesque Bahia Principe Sea Club Gala Resort CROCIERE EGITTO MARSA ALAM CAPO VERDE SENEGAL ZANZIBAR KENYA MALDIVE HONDURAS CUBA S.DOMINGO BRASILE Croc.Nefertari – L.Christina Croc. Horus – L.Christina Croc. Tebe – L. Sophia Croc. Sfinge – L. Sophia Sol Y Mar Sea Club La Maya Bravo Club Vila do Farol Royal Cap Kabrousse Volando C. Royal Saly Sea Club Kiwengwa Sea Club Tropical Village Bravo Club Alimathà Bravo Club Henry Morgan Bravo Club Sol Pelicano Costa Verde Arenal Volando C. Playa Caleta Viva Dominicus Palace Sea Club Casa del Mar Sea Club Bahia Plaza ULTIME DISPONIBILITÀ SETTIMANE BIANCHE IN VAL GARDENA CASA ALPINA DLF di PLAN Affrettatevi!!! 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