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Februar | Febbraio 2017 | 17. Jahrgang/Anno | N° 82
Der INNICHNER
Informationsblatt der Marktgemeinde Innichen
Bollettino d’informazione del Comune di San Candido
Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – 70% NE/BZ
10 Jahre Bildungsausschuss Innichen
10 anni Comitato per l’educazione
permanente San Candido
TITELGESCHICHTE | TITOLO
2 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Introduzione
Zum Geleit
Cari concittadini/e,
Liebe Mitbürgerinnen, liebe Mitbürger,
come avete visto la copertina di questo numero del nostro giornale è dedicata al decennale del Comitato per l’educazione di San
Candido, che per l’occasione ha pubblicato il volume “Questo siamo noi – Le associazioni di San Candido”. Per sapere chi siamo la
domanda che dobbiamo porci è la seguente: cosa rende viva una
comunità, cosa fa si che i cittadini di un paese si riconoscano in
esso, qual è quindi il vero motore di una società?
È lecito pensare per esempio che questo ruolo sia rivestito dalla
componente economica della società stessa, dalle sue industrie,
dai suoi alberghi o dai suoi chilometri di piste da sci. Infatti che
una economia sana permetta la formazione di posti di lavoro e lo
sviluppo del territorio è innegabile.
Nonostante questo io non ritengo che la componente economica
sia in grado da sola di dare identità e unità ad una comunità di
persone, considerato anche che le tendenze economiche attuali si
muovono prevalentemente verso un modello di sviluppo omologato e privo di originalità.
Lo sviluppo di una società non passa solo attraverso il miglioramento delle condizioni economiche dei suoi componenti e uno sviluppo economico che sia preponderante rispetto agli altri aspetti
della società ha la tendenza ad un consumo di risorse in termini
di territorio e finanze che non sempre a lungo termine vanno a
vantaggio dei cittadini.
Un tessuto sociale sano è composto da una economia efficiente,
una politica onesta, un modello di sviluppo sostenibile dal punto
di vista ecologico, ma poi chi veramente fa la differenza sono i
cittadini.
Sono quei cittadini che si incontrano, esprimono i loro desideri, si
impegnano con le loro iniziative e mettono a disposizione il loro
tempo e le loro capacità per raggiungere obiettivi comuni che mirano al benessere di tutta la comunità.
Naturalmente tutto questo deve essere supportato da un’amministrazione attenta alla cosa pubblica, che abbia ben chiaro lo scopo
ultimo del suo lavoro: fare in modo che i cittadini della comunità
abbiano una identità culturale che nelle sue diverse espressioni
sia la vera e reale immagine del paese.
Nel Comune di San Candido sono attive circa 62 associazioni, fra
sportive , culturali e altre, che in modi e in tempi diversi animano
e rendono vitale il tessuto sociale del paese. A loro va il mio personale grazie per le attività svolte e per quanto vorranno fare in
futuro per la nostra comunità.
A loro voglio assicurare il sostegno di quest’amministrazione, anche in questi tempi difficili, perché noi siamo convinti che le nostre
associazioni siano non solo il cervello ma soprattutto il cuore della
nostra comunità.
Infine vorrei esprimere la mia gratitudine al comitato per l’educazione, che nei suoi dieci anni di attività ha cercato ed è riuscito ad
accendere e ravvivare la scena culturale di S. Candido. ●
wie Sie bereits gesehen haben, ist die Titelgeschichte dieser Nummer
dem 10-jährigen Jubiläum des Bildungsausschusses Innichen gewidmet, der zu diesem Anlass das Buch “Das sind wir - Die Vereine
von Innichen” herausgegeben hat. Um zu wissen, wer wir sind, müssen wir folgende Fragen beantworten: Wie wird das Gemeinwesen
lebendig? Worin können sich die Bewohner in ihrem Dorf wiedererkennen? Was ist also die tatsächliche Antriebskraft einer Gesellschaft?
Man könnte annehmen, dass diese Antriebskraft aus der Wirtschaftsleistung der Gesellschaft kommt, aus ihrer Industrie, ihren
Gastbetrieben, ihren Pistenkilometern. Man kann ja nicht abstreiten,
dass eine gesunde Wirtschaft die Schaffung von Arbeitsplätzen und
die Entwicklung der Gemeinde vorantreibt.
Dennoch bin ich der Meinung, dass die wirtschaftliche Komponente
allein nicht imstande ist, einer Gesellschaft Identität und Zusammenhalt zu geben. Man braucht sich ja nur vor Augen halten, dass sich
der aktuelle wirtschaftliche Trend zu einem homogenen Entwicklungsmodell ohne jegliche Eigenartigkeit hin bewegt.
Die Entwicklung einer Gesellschaft verwirklicht sich nicht nur durch
die Verbesserung der wirtschaftlichen Lage ihrer Mitglieder. Dort, wo
die wirtschaftliche Entwicklung eine größere Bedeutung erhält als andere Bereiche der Gesellschaft, ist man oft geneigt, die Ressourcen,
Land und Finanzen, nicht immer zum Vorteil der Bürger einzusetzen.
Ein gesundes Sozialgefüge besteht aus einer leistungsfähigen Wirtschaft, einer ehrlichen Politik und einem ökologisch nachhaltigen
Entwicklungsmodell; doch das, was den Unterschied ausmacht, sind
immer die Bürger.
Bürger, die zusammenkommen, ihre Wünsche äußern, sich mit ihren
Unternehmungen engagieren und ihre Zeit und ihre Kenntnisse zur
Verfügung stellen, um das gemeinsame Ziel, das Wohlbefinden der
gesamten Gesellschaft, zu erreichen.
Voraussetzung dafür ist eine Verwaltung, die dem Gemeinwesen eine
zentrale Rolle zuspricht und die das Ziel ihrer Arbeit klar vor den Augen hat: die Bürger in ihrer kulturellen Identität, die in ihren verschiedenen Ausdrucksformen ein echtes Spiegelbild des Dorfes darstellt,
zu unterstützen.
In der Gemeinde Innichen wirken ungefähr 62 Vereine in den Bereichen Sport, Kultur, usw. Auf verschiedene Art und zu verschiedenen
Anlässen beleben sie das soziale Gefüge der Gemeinde. Ihnen möchte ich persönlich für die bereits verrichtete Tätigkeit und für all das,
was sie für unsere Gesellschaft in der Zukunft noch tätigen werden,
danken.
Ich möchte ihnen die Unterstützung dieser Verwaltung zusichern,
auch in schwierigen Zeiten, weil wir davon überzeugt sind, dass unsere Vereine nicht nur der Kopf unserer Gesellschaft sind, sondern
vor allem ihr Herz.
Abschließend möchte ich mich noch beim Bildungsausschuss bedanken, der sich in seiner zehnjährigen Tätigkeit erfolgreich bemüht
hat, in Innichen die kulturelle Szene anzufachen und zu beleben. ●
Cristiano Mazzi
Cristiano Mazzi
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 3
INHALTSVERZEICHNIS | INDICE
Titelgeschichte / Titolo
Schule und Kindergarten / Scuola ed asilo
5
8
11
12
35 Unser Kindergarten ist ein Ort der Begegnung und der Bewegung
37 Offene Ganztagsklasse für Grundschüler/innen
38 Sprach(en)förderung an der Grundschule Winnebach
10 Jahre Bildungsausschuss Innichen
Comitato per l’educazione permanente San Candido
Feierstunde: 10 Jahre Bildungsausschuss
Festeggiamo per i 10 anni del Comitato per l’educazione permanente
Veranstaltungen / Manifestazioni
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15
15
16
17
18
Auf zum Kinderfasching | Carnevale per bambini
Früherkennung Brustkrebs
Diagnosi precoce tumore al seno
Musikkapelle Innichen: Tag der offenen Tür
Einschreibungen in die Musikschule Oberes Pustertal
Amoris laetitia - Freude der Liebe
Jugenddienst Hochpustertal
8 Sonderseiten zum Jubiläum „1.250 Jahre Innichen”
In der Mitte zum Herausnehmen!
47 Nanna a scuola
48 Advent in der Schulbibliothek „Medientreff 3”
49 Schule im Netzwerk
50 Offene Ganztagsklasse OGTK
52 Wirtschaftsgespräche 2016
Aus dem Dorfleben / Vita paesana
Bibliothek / Biblioteca
54
54
56
57
58
60
Filzpantoffeln im ELKI
Weihnachtsfeier Senfter Südtirol
Skiknotenpunkt Vierschach offiziell eröffnet
Große Skicross-Tage am Haunold
Neues aus dem Seniorenwohnheim
Auszüge aus der Schulchronik von Innichen - Teil 9
19
22
23
24
24
Das ereignisreiche Jahr 2016
Il 2016 un anno ricco di iniziative
Nuovi romanzi in biblioteca
Graue Literatur | Letteratura grigia
Infothek | Infoteca
Vereine & Verbände / Associazioni
Aus dem Rathaus / Dal municipio
25
25
26
28
29
30
32
32
33
Neuer Vorstand beim Kath. Familienverband in Vierschach
Adventfeier der Senioren im SBB-Innichen
Stiftschor Innichen
Concerto di Beneficenza
Benefizkonzert
Haunold Orienteering Team
Das Kuratorium des Stiftsmuseums Innichen
Il Curatorio della Collegiata di San Candido
Rückblick auf die Herbstsaison
61
61
61
63
63
64
64
65
65
65
65
66
66
68
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71
72
73
74
74
77
79
79
80
80
Veranstaltungskalender
Calendario delle manifestazioni
Sitzung des Gemeinderates | Seduta del Consiglio Comunale
Beschlüsse des Gemeindeausschusses
Deliberazioni della Giunta comunale
Sitzungen der Baukommission 2017
Sedute della commissione edilizia 2017
Entwicklung der Wohnbevölkerung
Rilevazione della popolazione residente
Gemeindeaufenthaltsabgabe 2017
Imposta comunale di soggiorno 2017
Sommerpraktikum in der Gemeiinde oder in der Bibliothek
Tirocinio estivo presso il comune e la biblioteca comunale
GIS - Gemeindeimmobiliensteuer
IMI - Imposta municipale immobiliare
Der Jugendbeirat Innichen | Il Comitato Giovani di San Candido
Feier der Volljährigkeit
La Cerimonia dei maggiorenni
Alle Jahre wieder, kommt der Müllkalender
Pubblichiamo il calendario per la raccolta dei rifiuti
Ein Bilderalbum das wir nicht haben sollten
Un Album di fotografie che non dovremmo avere
Müllkalender
Gesammelte Abfallmengen im Jahr 2015
Quantità di rifiuti raccolti nell’anno 2015
Müllsammlung / Raccolta dei rifiuti
Fundbüro | Ufficio oggetti smarriti
81 Fahrplan | Orario
www.innichen.eu / www.sancandido.eu
4 DER INNICHNER
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82 Sprechstunden
83 Telefonverzeichnis | Elenco telefonico
TITELGESCHICHTE | TITOLO
10 Jahre Bildungsausschuss
Innichen
Einladung für alle Interessierten
Informationsabend
Auf Einladung der damaligen Kulturreferenten Herbert Watschinger (deutsche Sprachgruppe) und Tiziano
­Blanchetti (italienische Sprachgruppe) trafen sich am 6. November 2006 insgesamt 20 Vertreter der kultu„Innichen
im
Weltkrieg“
rellen, sozialen
und1.
kirchlichen
Vereine zu einem Diskussionsabend. Beantwortet werden sollte die Frage:
Braucht Impulsreferat
Innichen einen
Zu dieser Zeit gab es in Südtirol 125 Bildungsausschüsse, die
von Bildungsausschuss?
Curti Covi
Besprechung
von Vorhaben und Initiativen
das Kulturund Bildungsgeschehen
in den einzelnen Gemeinden belebten. Sie förderten die Weiterbildung im
Dorf und versorgten
Jahr für Jahr die lokale Kulturszene mit neuen Impulsen. Nach eingehender Diskussion
Josef-Resch-Haus
Montag,­sprachen
30. Juni 2014
sich– 20
dieUhr
Anwesenden für die Gründung eines Bildungsausschusses in Innichen aus.
Am 15. Jänner 2007 trafen sich die Vertretungen von 33 Vereinen,
Verbänden und Institutionen und gründeten den Bildungsausschuss
Innichen. Einstimmig wurden die Satzungen genehmigt. Der Bildungsausschuss ist für das gesamte Gemeindegebiet, einschließlich der Fraktionen Vierschach und Winnebach, und für die deutsche und italienische Sprachgruppe zuständig.
Im Hinblick auf den bevorstehenden Jahrestag zum Ausbruch des Ersten Weltkrieges in unserer
Heimat plant der Bildungsausschuss Innichen mit den Vereinen und Bildungseinrichtungen
verschiedene Initiativen. Um einen gemeinsamen Faden sowie die bestmögliche Koordination
zu gewährleisten, sollen im Zuge eines Diskussionsforums die nötigen Zeichen gesetzt werden.
Gemäß der genehmigten Satzung ist der Bildungsausschuss eine
Arbeitsgemeinschaft zur Förderung und Koordinierung der Weiterbildung in der Marktgemeinde Innichen. Um ein systematisches
und dauerndes Weiterbildungsangebot zu sichern, fördert er die
Bildungstätigkeit in seinem Einzugsgebiet. Auf dieser Grundlage hat
der Verein folgende Aufgaben:
•Erstellung eines Jahresprogramms aller Bildungsaktivitäten;
•Hilfestellung bei der Planung von Bildungsveranstaltungen und
der Beschaffung von Räumen, von technischer Ausstattung und
von Organisations- und Finanzmitteln für die Bildungsarbeit in Innichen;
•Herstellung der Verbindung zu Bildungseinrichtungen auf Bezirks­
ebene und zu den Landeseinrichtungen der Weiterbildung;
•Erstellung des Haushaltsplanes und des Jahresabschlusses, sowie Verteilung der vorhandenen Mittel nach einem vereinbarten
Schlüssel.
Am 22. Oktober 2010 fand die 6. Vollversammlung des Bildungsausschusses statt. Dabei wurde der Vorstand für den Zeitraum
2010-2013 gewählt:
•Vorsitzender: Herbert Watschinger
•Stellvertreterin: Elena Cadamuro
•Schriftführerin: Silvia Nöckler
•Kassierin: Rosmarie Burgmann
•Beiräte: Wilhelm Feichter, Franz-Josef Kiebacher und Waltraud
Weitlaner
Der Arbeitsausschuss für den Zeitraum 2014-2017 wurde bei der
Vollversammlung am 20. Jänner 2014 gewählt:
•Vorsitzender: Herbert Watschinger
•Stellvertreterin: Ingrid Patzleiner
•Schriftführerin: Silvia Nöckler
•Kassierin: Rosmarie Burgmann (bis Oktober 2015, dann Beirat)
•Beiräte: Wilhelm Feichter (bis Mai 2015), Silvana Porfido (seit
­Oktober 2015 Kassierin) und Roberta Webhofer
Im Rahmen dieser Tätigkeiten achtet der Verein im Besonderen
darauf:
•den Bedarf an Weiterbildung festzustellen und in Zusammenarbeit mit seinen Mitgliedern zu decken;
•die Bildungsinitiativen zu koordinieren und terminlich mit anderen
Angeboten in der Gemeinde abzustimmen;
•eigene Weiterbildungsinitiativen zu ergreifen.
•Sitz des Bildungsausschusses ist die Gemeindebibliothek.
Der erste Vorstand setzte sich aus den folgenden Personen zusammen:
•Vorsitzender: Herbert Watschinger
•Stellvertreter: Tiziano Blanchetti
•Schriftführerin: Silvia Nöckler
•Kassierin: Carmen De Vivo
•Beiräte: Franz-Josef Kiebacher, Bernhard Lösch und Waltraud
Weitlaner
Der am 15. Jänner 2007 gewählte erste Vorstand
Il primo Consiglio Direttivo eletto il 15 gennaio 2007
(von links/dalla sinistra): Franz Josef Kiebacher, Silvia Nöckler,
Herbert Watschinger, Waltraud Weitlaner, Bernhard Lösch,
Carmen De Vivo, Tiziano Blanchetti
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 5
TITELGESCHICHTE | TITOLO
Derzeit hat der Bildungsausschuss Innichen 51 Mitglieder:
•Marktgemeinde Innichen
•Gemeindebibliothek „Peter Paul Rainer“
•alle Bildungseinrichtungen vom Kindergarten bis zur Wirtschaftsfachoberschule
•33 Vereine
•10 Privatpersonen
Finanzierung und Förderung der Mitglieder
Die Tätigkeit des Bildungsausschusses wird durch die Gemeinde
und das Land Südtirol finanziell unterstützt. Die ordentliche Unterstützung beläuft sich auf drei Euro je Einwohner, wobei 50 % dieses Betrages vom Landesamt für Weiterbildung und 50 % von der
Marktgemeinde Innichen stammen. Am 31. Dezember 2016 hatte
Innichen 3.317 Bewohner, das heißt, dass der ordentliche Beitrag
für das Jahr 2017 insgesamt 9.951 Euro beträgt.
Zusätzlich zur sogenannten „Pro-Kopf-Quote“ gibt es beim Amt für
Weiterbildung noch finanzielle Unterstützungen für besondere Projekte, Investitionen und die Mitarbeiterausbildung.
Mit den oben genannten Einnahmen fördert der Bildungsausschuss
die Tätigkeit der Vereine. Dafür wurden im Jahre 2007 die folgenden Kriterien ausgearbeitet:
•finanzielle Förderung einer Veranstaltung/Initiative die nicht dem
Jahresthema entspricht: es müssen mindestens zwei Mitgliedsvereine beteiligt sein;
•finanzielle Förderung einer Veranstaltung/Initiative die dem Jahresthema entspricht: es reicht ein Mitgliedsverein;
•die Mitgliedsvereine müssen ein schriftliches Ansuchen mit den
folgenden Punkten einreichen: kurze Beschreibung der Veranstaltung/Initiative, Höhe der Gesamtkosten und die Höhe des Beitrages, den sich der Verein erwartet.
Die von den Mitgliedern gemeldeten Veranstaltungen werden gesammelt und in den einzelnen Ausgaben des Gemeindeblattes „Der
Innichner“ veröffentlicht.
Homepage
Jahresthema
Die Veranstaltungen im Dorf, vor allem die Weiterbildungsveranstaltungen, sollen bestimmte Schwerpunkte haben. Aus diesem Grund
formuliert die Vollversammlung für jede Tätigkeitsperiode ein „Jahresthema“. Die bisherigen Jahresthemen lauteten:
2008: „Innichner fern der Heimat“
2009: „Brauchtum und Tradition – Geschichte unseres
Dorfes“
2010 und 2011: „Jugend – die Zukunft unseres Dorfes“
2012 und 2013: „Lebens-Werte“
2014 und 2015: „damals – heute – morgen“
2016 und 2017: „Auf dem Weg zum Jubiläum: 1.250 Jahre Innichen (769-2019)“
Besondere Initiativen
2007 – Internetplattform
Im Juni 2007 wurde Patrick Janach beauftragt, eine Internetplattform für die Innichner Vereine zu erstellen. Finanziert wird diese
Homepage, die für die Mitglieder kostenlos ist, vom Bildungsausschuss. Derzeit nutzen zwölf Mitglieder dieses Angebot, Verlinkungen gibt es zu weiteren zehn Mitgliedern, die eigene Internetpräsentationen besitzen.
2008 – 1. Treffen „Innichner fern der Heimat“
Ein Höhepunkt in der bisherigen Tätigkeit war mit Sicherheit das
Heimatfernentreffen vom 12. bis 14. September 2008, das der
Vorstand des Bildungsausschusses mit Hilfe mehrerer Vereine organisiert hat.
2009 – Herausgabe des Büchleins „Unterm
Haunold“
Auf Antrag des Bibliotheksrates hat der Gemeinderat von Innichen
am 22. Dezember 2008 einstimmig die Gemeindebibliothek nach
Peter Paul Rainer benannt. Der Dichter und Schriftsteller Peter Paul
Rainer ist am 10. August 1885 in Innichen geboren und schrieb
bis zu seinem Tod am 2. März 1938 in der nordböhmischen Stadt
Reichenberg (heute Liberec in Tschechien) zahlreiche Gedichte,
Kurzgeschichten, Romane und Kinderbücher. Viele dieser Arbeiten
waren Ausdruck seiner Heimatliebe. Ein Grund für die Benennung
der Gemeindebibliothek nach Peter Paul Rainer war die Tatsache,
dass Innichen von seiner Enkeltochter Margarita Schlüter seinen
Nachlass für die Bibliothek übertragen bekam.
Festakt beim „Heimatfernentreffen“ vom 12. bis 14. September 2008
Cerimonia in occasione dell’ “Incontro degli emigrati originari di
San Candido” dal 12 al 14 settembre 2008
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Viele kennen zwar die Peter-Paul-Rainer-Straße und das Lederwarengeschäft „Peter-Paul-Rainer“ (Geburtshaus), über das Leben
und das literarische Werk unseres ehemaligen Mitbürgers wissen
die meisten aber nicht Bescheid. Aus diesem Grund hat der Bildungsausschuss Innichen – im Rahmen des Jahresthemas 2009:
TITELGESCHICHTE | TITOLO
Brauchtum und Tradition, Geschichte unseres Dorfes – beschlossen, das Werk „Unterm Haunold“ neu herauszugeben. Vervollständigt wurde die Ausgabe mit einer Biographie über Peter Paul Rainer,
zusammengestellt von Lisbeth Holzer.
Interessierte können das Büchlein – solange der Vorrat reicht – kostenlos in der Bibliothek beziehen.
2010 – Initiative „Innichner Dissertationen“
Bei der Vollversammlung vom 18. Jänner 2010 wurde der Vorschlag
des Vorstandes genehmigt, der das Sammeln der Dissertationen
und Diplomarbeiten von Studenten zum Ziel hat. Folgende Vergütungen wurden dabei genehmigt (Nettobeitrag zuzüglich Vorsteuer):
•Master: 500 Euro Thema mit Innichen-Bezug (Innichner)
250 Euro Thema ohne Innichen-Bezug (Innichner)
250 Euro Thema mit Innichen-Bezug (Nicht-Innichner)
•Bachelor:250 Euro Thema mit Innichen-Bezug (Innichner)
125 Euro Thema ohne Innichen-Bezug (Innichner)
125 Euro Thema mit Innichen-Bezug (Nicht-Innichner)
•Bedingung für die Bezahlung der Beiträge ist das Abhalten eines
Vortrages über den Inhalt der Arbeit und die Überlassung einer
gedruckten Arbeit für die Bibliothek.
Seit Beginn der Initiative wurden 15 Vorträge abgehalten.
2014 – Schwerpunkt 1. Weltkrieg
Der Arbeitsausschuss setzte sich 2014 selbst diesen Schwerpunkt
und organisierte das folgende Programm:
•Informationsabend für Interessierte am 30. Juni 2014 mit einem
Impulsreferat von Curti Covi „Innichen im 1. Weltkrieg“. Rund 40
Personen nahmen an der Veranstaltung im Josef-Resch-Haus teil.
•Treffen des Arbeitsausschusses mit jenem von Sexten am 15.
Oktober in Sexten mit Besuch der Ausstellung „Unvergessen –
der Erste Weltkrieg in den Sextner Dolomiten“. Durch die Ausstellung begleitete uns Sigrid Wisthaler, anschließend fand ein
Meinungsaustausch der Teilnehmer statt
•Vorführung des Films „Tränen der Sextner Dolomiten“ (Regisseur
ist der Innichner Hubert Schönegger) am 28. Dezember im Josef-
Dankgottesdienst in der Stiftskirche im Rahmen des Heimatfernentreffens – Messa di ringraziamento nella chiesa della Collegiata
nell’ambito dell’Incontro degli emigrati originari di San Candido
Resch-Haus. Um 16 Uhr fand die Vorführung der deutschen Version (ca. 480 Personen) statt. Im Anschluss an den Film gab es
einen kurzen Austausch mit den Hauptdarstellern Thomas Prenn,
Jasmin Barbara Mairhofer und Florian Sumerauer, dem Regisseur
Hubert Schönegger und dem Komponisten Hansjörg Mutschlechner. Um 21 Uhr folgte dann die Vorführung in italienischer Sprache (ca. 350 Personen).
2016 – Herausgabe des Buches über das
­Vereinswesen von Innichen
Am 15. Jänner 2007 wurde der Bildungsausschuss Innichen gegründet und feiert 2017 somit das 10jährige Jubiläum. Passend zu
diesem Jubiläum wird ein Buch herausgegeben, in dem sich alle
interessierten Vereine vorstellen. So verfügt Innichen über eine Momentaufnahme des Vereinswesens. Ein Buch, das sicherlich zum
interessanten Nachschlagewerk wird.
Einsetzung des Jubiläumskomitees 1.250 Jahre
Innichen (769-2019)
Franz Ladinser, Catarina Candido, Curti Covi, Harald Kraler, Josef
Kühebacher, Ingrid Patzleiner, Hansjörg Plattner und Herbert Watschinger wurden vom Bildungsausschuss beauftragt, zusammen mit
Vizebürgermeisterin Simone Wasserer und Kulturreferentin Roberta
Webhofer ein Konzept für die anstehenden Feiern „1.250 Jahre Innichen“ auszuarbeiten und anschließend auch umzusetzen. Mit Beschluss des Gemeinderates Nr. 7 vom 25. Mai 2016 wurde dieses
vom „Jubiläumskomitee“ vorgelegte Konzept einstimmig genehmigt.
Das Arbeitspapier beinhaltet zahlreiche Initiativen, Projekte, Publikationen und Veranstaltungen. Sie dienen als Vorbereitung auf das Festjahr,
finden im Jubiläumsjahr statt oder ziehen im Folgejahr ein Resümee.
Mit Sicherheit wird dieser runde Geburtstag unserer Marktgemeinde nicht nur für die Akteure im „Jubiläumskomitee“, sondern auch
für alle Mitglieder des Bildungsausschusses und viele Innichnerinnen und Innichner eine intensive Auseinandersetzung mit der Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft. ●
Übergabe des Nachlasses von Peter Paul Rainer durch Rainers Tochter Ilse
Moraw und Enkelsohn Günter Moraw an den damaligen Bürgermeister Josef
Passler und seinen Stellvertreter Herbert Watschinger
La figlia di Peter Paul Rainer, Ilse Moraw, e il nipote Günter Moraw
consegnano il lascito di Peter Paul Rainer all’allora Sindaco Josef Passler
e al suo vice Herbert Watschinger
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TITELGESCHICHTE | TITOLO
Comitato per l’educazione
permanente San Candido
Su invito dell’allora Assessore alla Cultura Herbert Watschinger (gruppo linguistico tedesco) e Tiziano Blanchetti
(gruppo linguistico italiano), il 6 novembre 2006 complessivamente 20 rappresentanti delle associazioni culturali,
sociali e religiose si incontrarono per una serata di discussioni. La domanda a cui dare una risposta era: San Candido ha
bisogno di un Comitato per l’educazione permanente? A quell’epoca, in Alto Adige vi erano 125 comitati di questo tipo,
che si occupavano di mantenere vive le attività culturali ed educative nei singoli comuni, incentivavano l’educazione
permanente in paese e fornivano ogni anno nuovi impulsi all’ambiente culturale locale. Dopo una lunga discussione,
i presenti si espressero a favore della fondazione di un Comitato per l’educazione permanente a San Candido.
Il 15 gennaio 2007 i rappresentanti di 33 associazioni, consorzi ed
istituzioni si incontrarono e fondarono il Comitato per l’educazione
permanente. Gli statuti furono approvati all’unanimità. Il Comitato
per l’educazione permanente è responsabile dell’intero territorio comunale, comprese le frazioni di Versciaco e Prato Drava, e sia per il
gruppo linguistico tedesco che per quello italiano.
Ai sensi degli statuti approvati, il Comitato per l’educazione permanente è un gruppo di lavoro per l’incentivazione e il coordinamento dell’educazione permanente nel Comune di San Candido.
Per garantire un’offerta educativa sistematica e continua, promuove
l’attività di educazione permanente nel suo bacino d’utenza. Basati
su questo concetto, i compiti dell’associazione sono:
•la stesura di un programma annuale relativo a tutte le attività educative;
•l’assistenza nella progettazione di eventi educativi e nel reperimento di sale, attrezzatura tecnica e mezzi organizzativi e finanziari per il lavoro educativo a San Candido;
•la creazione di un collegamento con le agenzie di educazione permanente a livello distrettuale e provinciale;
•l’elaborazione di un bilancio preventivo e di un bilancio consuntivo
e la distribuzione dei mezzi a disposizione in base a un criterio di
ripartizione concordato.
Nell’ambito di queste attività, l’associazione dedica particolare attenzione a:
•accertare e soddisfare le esigenze di educazione permanente nel
territorio di competenza;
Margarita Schlüter, die Enkeltochter von Peter Paul Rainer liest
die Sage vom Riesen Haunold vor – Margarita Schlüter, nipote di
Peter Paul Rainer, legge la leggenda del gigante Haunold
8 DER INNICHNER
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•coordinare le iniziative educative e a fissare le date in accordo con
altre proposte nel Comune;
•adottare iniziative formative proprie.
La sede del Comitato per l’educazione permanente è la Biblioteca
Comunale.
Il primo consiglio direttivo era composto dalle seguenti persone:
•Presidente: Herbert Watschinger
•Vicepresidente: Tiziano Blanchetti
•Segretaria: Silvia Nöckler
•Cassiera: Carmen De Vivo
•Consiglieri: Franz-Josef Kiebacher, Bernhard Lösch e Waltraud
Weitlaner
Il 22 ottobre 2010 si svolse la sesta assemblea generale del Comitato per l’educazione permanente, in cui fu votato il direttivo per il
periodo dal 2010 al 2013:
•Presidente: Herbert Watschinger
•Vicepresidente: Elena Cadamuro
•Segretaria: Silvia Nöckler
•Cassiera: Rosmarie Burgmann
•Consiglieri: Wilhelm Feichter, Franz-Josef Kiebacher e Waltraud
Weitlaner
Il direttivo per il periodo dal 2014 al 2017 fu votato durante l’assemblea generale del 20 gennaio 2014:
•Presidente: Herbert Watschinger
•Vicepresidente: Ingrid Patzleiner
•Segretaria: Silvia Nöckler
•Cassiera: Rosmarie Burgmann (fino all’ottobre 2015, poi consigliera)
•Consiglieri: Wilhelm Feichter (fino a maggio 2015), Silvana Porfido (cassiera dall’ottobre 2015) e Roberta Webhofer
Attualmente il Comitato per l’educazione permanente di San Candido ha 51 soci:
•il Comune di San Candido
•la Biblioteca Comunale “Peter Paul Rainer”
•tutti gli istituti d’istruzione, dalla Scuola materna all’Istituto tecnico economico
•33 associazioni
•10 privati
TITELGESCHICHTE | TITOLO
Finanziamento e contributi ai soci
D
INNICHNER
Le attività annunciate dai membri vengono raccolte e pubblicate
nelle singole edizioni del bollettino comunale “Der Innichner”.
Tema annuale
ses Innichen
gsausschus
un
ive des Bild
Eine Initiat
GE ME INDE B I B L I O T H E K INNICHE N
„Peter Paul Rainer“
B I B L I O T E C A C OMUNALE SAN CANDIDO
In aggiunta alla cosiddetta “quota pro capite” l’Ufficio educazione
permanente eroga contributi finanziari legati a progetti particolari, a
investimenti ed aggiornamenti del personale.
Lunedì, 26 settembre 2011
ore 20.00
"L‘ex chiesa di San Maurizio in San Candido:
aspetti dell‘edificazione e della decorazione“
Attilio Piller Roner
Referente
© janach.com
Con le entrate descritte sopra, il Comitato per l’educazione permanente promuove l’attività delle associazioni. A questo scopo, nel
2007 sono stati elaborati i seguenti criteri:
•sostegno finanziario di attività/iniziative che non corrispondono al
tema annuale: devono essere coinvolte almeno due associazioni;
•sostegno finanziario di attività/iniziative che corrispondono al
tema annuale: è sufficiente il coinvolgimento di una sola associazione membro;
•le associazioni membro del Comitato devono inoltrare una domanda scritta che comprenda i seguenti punti: breve descrizione
dell’attività/iniziativa, ammontare dei costi complessivi e ammontare del contributo che l’associazione si aspetta.
NEN
ISSERTATIO
L’attività del Comitato per l’educazione permanente è sovvenzionata
dal Comune e dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Il contributo
ordinario ammonta a tre Euro per abitante, di cui il 50 % proviene
dall’Ufficio educazione permanente e il 50 % dal Comune di San
Candido. Il 31 dicembre 2016 San Candido contava 3.317 abitanti,
per cui il contributo ordinario per il 2017 ammonta a 9.951 Euro.
In lingua italiana
Marktgemeinde Innichen
Comune di San Candido
Autonome Provinz Bozen
Provincia Autonoma di Bolzano
15 Vorträge wurden bisher im Rahmen dieser Initiative veranstaltet
Nell’ambito dell’iniziativa “Innichner Dissertationen”, finora si
sono svolte 15 conferenze
Le attività in paese, soprattutto le attività di educazione permanente, devono porre l’accento su determinati punti chiave. Per questo
motivo l’assemblea generale per ogni periodo di attività formula un
“tema annuale”. I temi annuali degli anni passati erano:
2008: Anno dei concittadini di San Candido emigrati
2009: Usanze e Tradizioni - la storia del nostro paese
2010 e 2011: Gioventù - il futuro del nostro paese
2012 e 2013: I valori della vita
2014 e 2015: Ieri - oggi - domani
2016 e 2017: Verso il 1.250° anniversario della fondazione di San
Candido (769 - 2019)
Iniziative speciali
2007 - Presenza internet
Nel giugno 2007 Patrick Janach è stato incaricato di creare una
presenza internet per le associazioni di San Candido. Il sito web,
gratuito per i membri del comitato, è finanziato dal Comitato per l’educazione permanente. Attualmente le associazioni ad approfittare
di questa opportunità sono dodici, inoltre sono pubblicati i link con
ulteriori dieci membri che possiedono siti web propri.
2008 - 1° incontro dei “Concittadini di San Candido emigrati”
Uno dei fulcri dell’attività del Comitato è stato certamente l’incontro degli emigrati originari di San Candido dal 12 al 14 settembre
2008, organizzato dal direttivo del Comitato per l’educazione permanente con l’aiuto di diverse associazioni.
Insgesamt 830 Besucher sahen die beiden Filmvorführungen im
Josef-Resch-Haus – Complessivamente 830 spettatori hanno
assistito alla proiezione dei due film
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 9
TITELGESCHICHTE | TITOLO
consegnata alla biblioteca una copia stampata.
Da quando è partita l’iniziativa si sono tenute 15 conferenze.
2014 - Focus sulla Prima Guerra Mondiale
Der Vorstand von 2014-2016 – Il Consiglio Direttivo degli anni
2014-2016 (von links/dalla sinistra): Rosmarie Burgmann, Ingrid
Patzleiner, Herbert Watschinger, Silvana Porfido, Roberta Webhofer
und Silvia Nöckler
2009 - Pubblicazione del libro “Unterm Haunold”
Su istanza del consiglio bibliotecario, il consiglio comunale di San
Candido il 22 dicembre 2008 ha approvato all’unanimità la denominazione della Biblioteca Comunale Peter Paul Rainer. Il poeta e
scrittore Peter Paul Rainer nacque a San Candido il 10 agosto 1885
e fino alla sua morte, il 2 marzo 1938 nella città boema di Reichenberg (oggi Liberec nella Repubblica Ceca), scrisse numerose poesie, racconti, romanzi e libri per bambini. Molti di questi lavori sono
espressione del suo amore per la patria. La biblioteca comunale è
stata intitolata a Peter Paul Rainer anche grazie al rilevante lascito
dello scrittore, donatole dalla nipote Margarita Schlüter.
Molti conoscono la via Peter Paul Rainer e il negozio di pelletteria
“Peter Paul Rainer”, la casa in cui lo scrittore nacque, ma pochi
conoscono la sua vita e le sue opere letterarie. Per questo motivo, il
Comitato per l’educazione permanente di San Candido, nell’ambito
del tema annuale “2009: Usanze e Tradizioni - la storia del nostro paese”, ha deciso di pubblicare una nuova edizione dell’opera
“Unterm Haunold”. L’edizione è stata corredata da una biografia di
Peter Paul Rainer redatta da Lisbeth Holzer.
Gli interessati possono ritirare gratuitamente il libro in biblioteca fino
ad esaurimento scorte.
2010 – Iniziativa „Innichner Dissertationen“
Nell’assemblea generale del 18 gennaio 2010 è stata approvata la
proposta del direttivo di raccogliere tesi e dissertazioni di studenti.
Sono stati approvati i seguenti premi (importi netti non comprensivi
di ritenuta d’acconto):
•Master: 500 Euro argomenti relativi a San Candido (residenti a San Candido)
250 Euro argomenti non relativi a San Candido (residenti a San Candido)
250 Euro argomenti relativi a San Candido (non residenti a San Candido)
•Bachelor:250 Euro argomenti relativi a San Candido (residenti a San Candido)
125 Euro argomenti non relativi a San Candido (residenti a San Candido)
125 Euro argomenti relativi a San Candido (non residenti a San Candido)
•La condizione per ricevere gli importi di cui sopra è che venga
tenuta una conferenza sul contenuto della tesi e che ne venga
10 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Nel 2014 il direttivo ha elaborato un tema centrale con il seguente
programma:
•Serata informativa per tutti gli interessati il 30 giugno 2014 con
un intervento di Curti Covi dal titolo “San Candido durante la Prima Guerra Mondiale”. All’appuntamento alla Casa Josef Resch
hanno partecipato circa 40 persone.
•Incontro del gruppo di lavoro con quello di Sesto il 15 ottobre, a
Sesto, con visita alla mostra “Indimenticata. La Grande Guerra
nelle Dolomiti di Sesto 1915-1918”. Nella visita alla mostra ha
fatto da guida Sigrid Wisthaler, al termine si è svolto uno scambio
di opinioni tra i partecipanti.
•Proiezione del film “Tränen der Sextner Dolomiten - Lacrime delle
Dolomiti di Sesto”, diretto da Hubert Schönegger di San Candido,
il 28 dicembre alla Casa Josef Resch. Alle 16.00, davanti a circa
480 persone, è stata proiettata la versione in lingua tedesca. In
seguito vi è stato un breve scambio di opinioni con i protagonisti
Thomas Prenn, Jasmin Barbara Mairhofer e Florian Sumerauer, il
regista Hubert Schönegger e il compositore Hansjörg Mutschlechner. Alle 21.00, infine, è stato proiettato il film in lingua italiana,
seguito da circa 350 spettatori.
2016 - Edizione del libro sulle associazioni di
San Candido
Il Comitato per l’educazione permanente è stato fondato il 15 gennaio 2007, e pertanto nel 2017 festeggia il suo primo decennio di
lavoro. Proprio per celebrare questa speciale occasione si è pensato
di creare questo libro, che consente a tutte le associazioni interessate di presentarsi al pubblico: un’interessante opera di consultazione che offre a San Candido un’istantanea delle sue associazioni.
Istituzione del comitato per i festeggiamenti
del 1.250° anniversario della fondazione di San
Candido (769-2019)
Franz Ladinser, Catarina Candido, Curti Covi, Harald Kraler, Josef
Kühebacher, Ingrid Patzleiner, Hansjörg Plattner e Herbert Watschinger sono stati incaricati dal Comitato per l’educazione permanente di elaborare, assieme alla vicesindaca Simone Wasserer e
all’assessora alla cultura Roberta Webhofer, un progetto per i prossimi festeggiamenti di “San Candido 2019 - 1250° anniversario
della fondazione di San Candido” e poi di attuarlo. Con la delibera
del Consiglio Comunale n. 7 del 25 maggio 2016 il progetto proposto dal comitato è stato approvato all’unanimità.
Il documento di lavoro prevede numerose iniziative, progetti, pubblicazioni e manifestazioni che si svolgeranno sia nell’anno precedente all’anniversario, sia nell’anno dedicato ai festeggiamenti, sia
nell’anno seguente per fornirne una retrospettiva.
Con sicurezza possiamo affermare che questo decimo anniversario
del nostro Comune rappresenterà una discussione intensa con il
passato, il presente e il futuro, non solo per gli attori principali nel
comitato dei festeggiamenti, ma anche per tutti i membri del Comitato
per l’educazione permanente e per molti cittadini di San Candido. ●
Herbert Watschinger
TITELGESCHICHTE | TITOLO
Feierstunde: 10 Jahre Bildungsausschuss
Vorstellung des Buches „Das sind wir – Die Vereine von Innichen“
Auf den Tag genau zehn Jahre nach der Gründungsversammlung trafen sich am 15. Jänner 2017 rund 150
Personen, um gemeinsam auf die bisherige Tätigkeit des noch jungen Vereins zurückzublicken.
Mit dem Volkslied „I tram von mein Lebm“ eröffnete der Stiftschor Innichen die Feierstunde. Chorleiter Martin Gasser war es auch, der im
Laufe der Veranstaltung die beiden jungen Soprane Lisa Klocker und
Julia Rainer am Klavier begleitete. Den musikalischen Rahmen gestaltete außerdem ein Klarinettentrio der Musikkapelle Innichen mit.
„Die über 60 Vereine in unserer Gemeinde machen diese erst lebendig. Viele Bürgerinnen und Bürger bringen sich ein, erfahren
Genugtuung, investieren aber in ihrer Freizeit auch unzählige Stunden zum Wohl der Menschen im Ort. Sie gestalten unsere Gegenwart und unsere Zukunft. Vielen Mitmenschen ist es oft gar nicht
so bewusst, was Vereine alles leisten.“ Mit diesen Worten ging
Bürgermeisterin Rosmarie Burgmann in ihren Grußworten auf das
ehrenamtliche Wirken im Ort ein.
Auch der Vorsitzende des Bildungweges Pustertal Herbert Denicolò
strich in seiner Grußbotschaft die uneigennützige Bereitschaft vieler Personen hervor, sich in den Dienst der Ortsgemeinschaft zu
stellen. Der Bildungsausschuss ist vor Ort das Bindeglied, der Bildungsweg Pustertal jener für die gesamte Talschaft.
Herbert Watschinger, seit der Gründung im Jahr 2007 Vorsitzender
des Bildungsausschusses Innichen, war es vorbehalten auf das bisher Geleistete zurückzublicken. Stand im ersten Tätigkeitsjahr noch
die Arbeit nach innen im Vordergrund, gelang es dem Bildungsausschuss in den folgenden Jahren einige Akzente zu setzen.
Zum Jubiläum hat der Bildungsausschuss ein knapp 200 Seiten
dickes Buch herausgegeben, in dem sich 50 Vereine aus Innichen,
Vierschach und Winnebach vorstellen. Diese bunte Sammlung an
Vergangenem, Höhepunkten der
Vereinsarbeit und interessanten
Vorkommnissen wurde im Rahmen
des Festaktes vorgestellt. Anschließend deckten sich die Vereinsvertreter mit den Büchern ein. Jedes
aktive Mitglied kann fortan eines
der 1.500 gedruckten Exemplare
durchblättern.
Abgeschlossen wurde die Feier
mit dem Ausblick auf die Zukunft.
Gemeinde und Tourismusverein
Innichen haben dem Bildungsausschuss die ehrenvolle Aufgabe
übertragen, die Jubiläumsfeiern
1.250 Jahre Innichen, die im Jahr
2019 stattfinden, zu organisieren.
Dafür wurde ein eigenes Organisationskomitee eingesetzt, das von
Franz Ladinser angeführt wird.
Bis dahin verbleibt aber noch Zeit,
das neue Buch „Das sind wir – Die
Vereine von Innichen“ zu lesen
und auf viel Gelungenes zurückzu­
blicken. ●
Titelseite des Buches, das zum
Preis von 10 Euro in der Bibliothek
oder im Tourismusverein Innichen
gekauft werden kann. – Copertina
del libro che può essere acquistato al prezzo di 10 Euro presso
la ­biblioteca o l’associazione
turistica.
Herbert Watschinger
Der Stiftchor Innichen, geleitet von Chorleiter Martin Gasser, umrahmte die Feierstunde
Il Coro Parrocchiale di San Candido diretto da Martin Gasser ha accompagnato i festeggiamenti
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 11
TITELGESCHICHTE | TITOLO
Festeggiamenti per i 10 anni del Comitato
per l’educazione permanente (CEP)
Presentazione del libro “Questo siamo noi - Le Associazioni di San Candido”
Il 15 gennaio 2017, esattamente dopo dieci anni dal giorno di fondazione del CEP, circa 150 persone hanno preso
parte alla manifestazione organizzata per dare uno sguardo alla attività della ancora giovane Associazione.
La festa è stata aperta dal coro parrocchiale con una canzone tradizionale, “I tram von mein Lebm”. Nel corso della manifestazione il
direttore del coro Martin Gasser ha inoltre accompagnato al pianoforte le due giovani soprane Lisa Klocker e Julia Rainer, e infine la
parte musicale è stata completata dall’intervento del trio di clarinetti
della Banda musicale di San Candido.
“Le oltre 60 associazioni di San Candido rendono il paese vitale.
Molte/i cittadine/i si mettono a disposizione e hanno soddisfazione
nell’impegnare molte ore del loro tempo libero per il bene comune.
Queste persone sono quelle che danno forma al nostro presente e al
nostro futuro. A molti spesso non è cosi chiaro cosa fanno veramente le Associazioni”. Queste le parole di saluto ufficiale della sindaca
Rosmarie Burgmann intervenuta alla manifestazione.
Anche il presidente del “Bildungsweg Pustertal” Herbert Denicolò
ha voluto sottolineare nelle sue parole di saluto la impagabile disponibilità a mettersi al servizio della comunità di tante persone. Il
CEP svolge localmente il ruolo che il “Bildungsweg Pustertal” ha per
tutta la Val Pusteria.
anno dedicato all’organizzazione interna il CEP è riuscito negli anni
seguenti a porre alcuni accenti.
Per i festeggiamenti del decennio il CEP ha prodotto un libro di
circa 200 pagine in cui 50 associazioni di San Candido, Versciaco
e Prato Drava si presentano. Questa variopinta raccolta dei migliori
eventi passati e di interessanti progetti è stata presentata durante la
festa. Infine i presidenti delle associazioni hanno avuto la possibilità
di ricevere i libri; ognuno dei soci attivi delle diverse organizzazioni
avrà modo di sfogliare uno dei 1.500 volumi stampati.
Infine uno sguardo al futuro. Il Comune e l’Associazione Turistica
di San Candido hanno assegnato al CEP il compito di organizzare i
festeggiamenti per il giubileo dei 1.250 anni dalla fondazione di San
Candido, che si terranno nel 2019. Per questo compito è stato fondato un comitato apposito, che viene presieduto da Franz Ladinser.
Fino ad allora però rimane ancora il tempo per leggere il libro “Questi siamo noi – Le Associazioni di San Candido” e dare uno sguardo
a quanto fino ad ora è stato realizzato. ●
Herbert Watschinger presidente del CEP fin dalla sua fondazione
ha voluto dare uno sguardo al lavoro fin ora svolto. Dopo il primo
Herbert Watschinger (traduzione Cristiano Mazzi)
Die Solistinnen (von rechts): Julia Rainer und Lisa Klocker, begleitet am Klavier von Martin Gasser
Le soliste (da destra): Julia Rainer e Lisa Klocker, accompagnate
al pianoforte da Martin Gasser
Das Klarinettentrio der Musikkapelle Innichen (von rechts):
Hannah Wiesthaler, Katja Schönegger und Kapellmeister Korbinian
Hofmann – Il trio di clarinetti della Banda Musicale di San Candido
(da destra): Hannah Wiesthaler, Katja Schönegger e il direttore
Korbinian Hofmann.
12 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
VERANSTALTUNGEN | MANIFESTAZIONI
Auf zum
Kinderfasching
Carnevale per
bambini
Am Unsinnigen Donnerstag, dem
23. Februar, ist es wieder soweit:
Nach dem Faschingsumzug (Start um
14 Uhr beim Kindergarten) laden wir
euch ins Josef-Resch-Haus zur Kinderfaschingsparty ein! Alle Indianer,
Cowboys, Clowns, Hexen, Prinzessinnen, na ja, alle maskierten Kinder bekommen einen Faschingskrapfen und
ein Getränk.
Vi invitiamo a festeggiare il carnevale
per bambini presso la Casa Josef Resch: giovedì grasso, 23 febbraio, al
termine della sfilata di carnevale, che
parte dalla scuola materna alle ore 14. A
tutti gli indiani, cowboy, clown, streghe,
principesse, insomma a tutti i bambini
mascherati, offriamo un krapfen ed una
bibita.
Buon divertimento e tanta allegria. ●
Viel Spaß wünscht der Katholische ­
Familienverband Innichen. ●
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DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 13
VERANSTALTUNGEN | MANIFESTAZIONI
Früherkennung Brustkrebs
Weil ich es mir wert bin!
Mit einer neuen Kampagne im Kampf gegen Brustkrebs macht die Südtiroler Brustkrebsinitiative „mamazone –
Frauen und Forschung gegen Brustkrebs“ im Frauenmonat März auf sich aufmerksam. In Zusammenarbeit mit
dem Gesundheitsbezirk Bruneck und „frauen.gesundheit pustertal“ findet am Samstag, 4. März im Krankenhaus in Innichen eine Informationsveranstaltung statt, die ganz dem Thema Frauengesundheit gewidmet ist.
„Weil ich es mir wert bin“ lautet dieses Mal der Aufruf von mamazone für mehr Eigenverantwortung in Sachen Brustkrebsfrüherkennung bei Frauen aller Altersgruppen. Im Fokus stehen Themen rund
um die Frauengesundheit im Allgemeinen:
•Wie beuge ich am besten vor?
•Wie kann ein Brustkrebs bzw. Unterleibskrebs so früh wie möglich
erkannt werden?
•Wie verhalte ich mich bei Krebs in der Familie?
mamazone wird anhand eines Infos-Stands die verschiedenen
Möglichkeiten aufzeigen (mittels Brustabtast-Modellen, diversem
Informationsmaterial u.a.). Dr. Martin Steinkasserer und Dr. Herbert
Hanni, respektive Primar und Oberarzt der Abteilung für Gynäkologie und Geburtshilfe Bruneck und Innichen werden in zwei Kurzreferaten das Thema aus medizinischer Sicht beleuchten. Im März sind
dann noch weitere mamazone-Info-Veranstaltungen an verschiedenen Oberschulen in Südtirol geplant.
Brustkrebs ist die häufigste bösartige Erkrankung bei Frauen. Heute
erkrankt jede achte Frau im Laufe ihres Lebens an Brustkrebs. Am
häufigsten betroffen sind Frauen zwischen 50 und 70 Jahren, aber
der Anteil jüngerer Frauen steigt. Je früher eine Erkrankung entdeckt wird, umso größer ist die Chance der Heilung.
„mamazone – Frauen und Forschung gegen Brustkrebs“ hat es sich
zur Aufgabe gemacht, offensiv und konsequent das Thema Brustkrebs anzusprechen. „Aufklärung, Information und Sensibilisierung
von gesunden Frauen ist deshalb ein zentrales Anliegen von mamazone im Kampf gegen Brustkrebs. Seit Gründung von mamazone in Südtirol im Jahr 2007 weist die Brustkrebsinitiative deshalb
immer wieder in verschiedenen Aktionen und Stellungnahmen auf
die Wichtigkeit der Früherkennung hin und sensibilisiert Frauen
und Öffentlichkeit dafür. Und auch mit dieser neuen Kampagne will
­mamazone einen wesentlichen Beitrag zur Vorsorge und Prävention
im Kampf gegen den Brustkrebs leisten.
Info-Vormittag im Krankenhaus Innichen
Samstag, 4. März 2017 von 10 bis 12 Uhr
Aufenthaltsraum der Medizin (Parterre)
Eingang über normalen Krankenhauseingang oder über Eingang
Attostrasse (ehemaliger Eingang)
Weitere Infos:
mamazone – Frauen und Forschung gegen Brustkrebs
www.mamazone.it - [email protected]
Tel. 335 6506353 ●
Ausstellung | Mostra
Ausstellung | Mostra: LAOTA
Fotograf | Fotografo: Georg Erlacher
Ort | Luogo:
Kunstraum Café Mitterhofer
Ausstellungsdauer | Durata della mostra: 28. Jänner bis 24. März 2017
Öffnungszeiten | Orario:
Mo. bis Sa. 7–20 Uhr | lu. a sa. dalle ore 7 alle ore 20
VORSCHAU: 25. März – 20. Mai: Fotoausstellung „Viljandi“ des estnischen Fotografen Madis Luik ●
14 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
VERANSTALTUNGEN | MANIFESTAZIONI
Diagnosi precoce tumore al seno
Perché io valgo!
Nel mese della donna l’associazione altoatesina „mamazone – Donne e ricerca contro il tumore al seno“ presenta una nuova campagna di sensibilizzazione contro il tumore al seno. In collaborazione con il Comprensorio
sanitario di Brunico e “donne.salute val pusteria” sabato 4 marzo 2017 all’Ospedale di San Candido si terrà una
manifestazione informativa incentrata sulla diffusione della cultura della prevenzione tra le donne.
„Perché io valgo!“ è lo slogan di questa campagna di sensibilizzazio­
ne indirizzata alle donne di tutte le età che fanno tesoro della salute
del proprio seno. I riflettori saranno puntati su argomenti prettamente femminili quali:
•Quale è il miglior modo di prevenire?
•Come può essere diagnosticato precocemente un cancro femminile?
•Cosa fare in caso di familiarità?
mamazone, presente con uno stand informativo (modelli di seni con
e senza noduli, materiale informativo ecc.), cercherà di dare una
ri­sposta alle vostre domande. Sono previsti gli interventi del Dott.
Martin Steinkasserer e del Dott. Herbert Hanni, rispettivamente
primario e aiuto primario del reparto di Ginecologia e Ostetricia di
Brunico e San Candido, che approfondiranno l’argomento dal punto
di vista medico. A marzo mamazone organizza altre giornate informative in diverse scuole superiori in Alto Adige.
Il tumore al seno è il cancro più frequente nelle donne. Una donna
su otto si ammala nel corso della vita. Il tumore della mammella
colpisce prevalentemente le donne nella fascia di età compresa tra
i 50 e 70 anni, ma la malattia avanza anche nelle donne giovani.
Se preso in tempo, il cancro della mammella ha ottime probabilità
di guarigione.
„mamazone – Donne e ricerca contro il tumore al seno “ dá voce al
tabù del tumore al seno e affronta l’argomento con competenza e
coerenza. Informazione e sensibilizzazione delle donne oggi ancora
sane sono le armi più efficaci nella lotta contro il cancro della mammella. Sin dalla fondazione nel 2007, mamazone realizza numerosi
progetti e iniziative volti a diffondere la cultura della prevenzione tra
le donne e l’opinione pubblica.
Mattinata informativa all’Ospedale San Candido
Sabato, 4 marzo 2017 dalle ore 10 alle ore 12
Sala d’attesa reparto medicina (pianoterra)
Accesso: entrata principale dell’ospedale oppure da via Atto
(ex entrata ospedale)
Maggiori informazioni:
mamazone – Donne e ricerca contro il tumore al seno
www.mamazone.it - [email protected]
Tel. 335 6506353 ●
Wir, die Musikkapelle Innichen, laden alle Grundschüler und ihre Eltern zu einem
Tag der offenen Tür
am Samstag, 18. März 2017
von 17 bis 19 Uhr
in unserem Probelokal (1. Stock im Kindergarten) ein.
Da bis Ende März die Einschreibungen in die Musikschule laufen,
öffnen wir unsere Tore und jeder kann unser Probelokal besichtigen, Instrumente anschauen und ausprobieren und die Tätigkeit der
Musikkapelle kennenlernen. Um 18.30 Uhr findet eine Verlosung
statt. Teilnahmeberechtigt sind alle, die den in der Grundschule
verteilten Fragebogen abgeben. Für Speis und Trank ist gesorgt.
Wir freuen uns auf viele Besucher.
Musik beruhigt, Musik macht glücklich,
Musik schweißt zusammen.
Musik ist das wahre Heilmittel der Neuzeit.
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 15
VERANSTALTUNGEN | MANIFESTAZIONI
Einschreibungen in die Musikschule
Oberes Pustertal
6. bis 31. März 2017
Montag–Freitag 9 – 11 Uhr in der Musikschule Welsberg
Schlossweg 14 - 39035 Welsberg - Telefon 0474 944470
[email protected]
Vom 6. bis 10. März können Interessierte bei der „Woche der offenen Tür“ die einzelnen Instrumente kennen lernen (nähere Informationen dazu im Büro der Musikschule Welsberg)
Blockflöte
ab 5 Jahren
Oboe
ab 9 Jahren
Trompete/Flügelhorn
ab 7 Jahren
Steir. Harmonika
ab 7 Jahren
Klavier
ab 6 Jahren
Querflöte
ab 5 Jahren
Saxophon
ab 8 Jahren
Tenorhorn/Posaune
Bariton
ab 7 Jahren
Hackbrett
ab 6 Jahren
Schlagzeug
ab 7 Jahren
Klarinette
ab 7 Jahren
Horn
ab 7 Jahren
Gitarre
ab 7 Jahren
Violine
ab 5 Jahren
Violoncello (in
Olang) ab 5 Jahren
Allen Schülerinnen und Schülern wird in Bezug auf eine ganzheit­
liche Ausbildung der Besuch eines Ergänzungsfaches empfohlen
Musikalische Früh­
erziehung (Kinder
mit 5 und 6 Jahren)
Musikkunde für
Neueinsteiger
Singen I/II (ab der
2. Klasse Grundschule)
Solfeggio
Kinder-/Jugendchor Schulorchester
Jugend-Ensemble
Flötenorchester
Musikkunde A/B
Theoriekurs für
Leistungsabzeichen
(Bronze, Silber,
Gold)
Schulband / Volksmusik Ensemble
Musikkunde
Musiktheorie, rhythmisches Training sowie Gehörbildung im rhythmischen und melodischen Bereich stehen im Mittelpunkt. Das Singen ist nach wie vor ein unerlässliches Werkzeug, vor allem für die
Gehörbildung.
Theoriekurs für Leistungsabzeichen
(Bronze, Silber, Gold)
Gehörbildung und musiktheoretisches Wissen bilden die Inhalte
dieser Fächer. Am Ende des Schuljahres legen die Schüler/innen
die entsprechenden Prüfungen ab.
Solfeggio
Das Lesen verschiedener Schlüssel, rhythmische Schulung, Gehörbildung, Blattsingen und Harmonielehre bilden den Inhalt dieses
Faches.
Kinder- und Jugendchor
Fächerbeschreibung im Ergänzungsbereich
Musikalische Früherziehung (Kinder mit 5 und 6 Jahren)
Spiel-, Bewegungs- und Tanzlieder animieren zum Musizieren und
fördern musikalischen Ausdruck. Tänze und Bewegungsspiele fördern das differenzierte Wahrnehmen von Musik und steigern das
rhythmische Empfinden.
Singen I/II (ab der 2. Klasse Grundschule)
Die Kinder lernen das ureigenste und allererste Instrument, ihre
Stimme, kennen und richtig verwenden. Gemeinsames Musizieren
mit der Stimme und dem Orff-Instrumentarium stärkt das Empfinden der Musik. Ebenso lernen die Kinder die Grundlagen der Theo­
rie kennen.
16 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Gemeinsames Singen steht im Mittelpunkt. Stimmbildung, gute
Aussprache und überzeugender Vortrag werden geübt und verfeinert. Im Rahmen von verschiedensten Auftritten wird das Gelernte
der Öffentlichkeit vorgestellt.
Volksmusik
Die Pflege der überlieferten wie auch neu geschaffenen Volksmusik
bildet den Inhalt dieses gemeinsamen Musizierens.
Ensemble/Schulorchester/Flötenorchester
Das gemeinsame Musizieren steht hierbei im Mittelpunkt. Ob mit
gleichen Instrumenten oder in einem ‚kunterbunten’ Ensemble – es
sind hierbei in der Musikrichtung wie auch in der Besetzung kaum
Grenzen gesetzt. ●
VERANSTALTUNGEN | MANIFESTAZIONI
„Amoris laetitia – Freude der Liebe“
Am 28. September 2016 fand im Josef-Resch-Haus die Vorstellung des Buches „Freude der Liebe“ von
Papst Franziskus mit dem Referent Toni Fiung statt. In Zusammenarbeit mit den Ortsgruppen des K
­ ath.
­Familienverbandes (Innichen, Vierschach, Winnebach, Toblach, Wahlen, Niederdorf und Prags) und den Pfarreien werden von den Seelsorgern Andreas Seehauser und Josef Gschnitzer sechs Impuls-Abende zur Vertiefung
der v­ erschiedenen Kapitel aus diesem angeboten.
Durch das gemeinsame Erarbeiten und Diskutieren in der Gruppe ergeben sich neue Interpretationen und Ansichten der Inhalte,
da verschiedene Perspektiven, Erfahrungen und Emotionen zu den
Themen aufeinandertreffen und ausgetauscht werden.
Das erste Treffen fand bereits am 25. November im Pfarrheim von
Toblach statt, dabei wurde über das Fundament der christlichen
Ehe diskutiert und welchen Herausforderungen und Schwierigkeiten
eine Ehe in der heutigen Zeit gerecht werden muss. Dabei kristallisierte sich heraus, dass das Gebet in der Familie ein ganz wichtiger
Bestandteil ist. Es gibt die Kraft mal etwas „Gut sein zu lassen“
oder auch zur richtigen Einsicht zu kommen. Ein schönes Zitat eines
Teilnehmers war: „Beten kann man gemeinsam, auch wenn man
verschiedener Meinung ist“ oder „beim Gebet schauen alle zusammen, beim Fernsehen schauen alle in eine Richtung“.
Toleranz oder Empathie. Anschließend wurde der Abend mit einem
kleinen gemeinsamen Umtrunk beendet.
Das dritte Treffen wurde am 10. Februar im Pfarrheim Toblach abgehalten. Thema war „Das Wachsen in der Liebe und die leidenschaftliche Liebe“. ●
Astrid Geiser
Das zweite Treffen fand am 20. Jänner im Pfarrheim von Innichen
statt. Dabei ging es um den Umgang miteinander im Alltagsleben.
Nach einer kurzen Einführung in die Thematik diskutierten die Teilnehmer in Kleingruppen zu den verschiedenen Themen und erarbeiteten zentrale Sätze, wie die Achtung der Freiheit des Anderen,
Impulsabend im Pfarrheim von Innichen
Weitere Treffen:
•10. März im Pfarrheim Innichen: Eltern sein - Berufen
zum Mitwirken am Schöpfungswirken Gottes, Kinder als
Frucht der ehelichen Liebe, unerfüllter Kinderwunsch
•31. März im Pfarrheim Toblach: Das Familienleben als
Umfeld für ethische, religiöse und sexuelle Erziehung der
Kinder, gepaart mit einem geduldigen Realismus
•21. April im Pfarrheim Innichen: Krise und Scheitern,
barmherzige Begleitung für eine innere und äußere Heilung
der Wunden
Arbeiten in der Kleingruppe
I bin a Innichna
GUTSCHEIN
BUONO
Sono di San Candido
Gutschein gültig bis 11.03.17 – buono valido fino al 11.03.17
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VERANSTALTUNGEN | MANIFESTAZIONI
Jugenddienst Hochpustertal
Offene Jugendarbeit
Religiöse Kinder- und Jugendarbeit
Angebote während der Öffnungszeiten
Gitarrenkurse mit Edi Rolandelli
Februar:T-Shirts und Taschen bemalen
März: Steine bemalen
April: bis Ostern – Ostereier bemalen
nach Ostern – basteln mit Bügelperlen
Es werden wieder Gitarrenkurse mit Edi Rolandelli angeboten. Die
Kurse finden in den Jugendräumen statt und sind für alle gedacht,
die gerne Gitarre spielen.
Information bei Edi Rolandelli - Tel. 348 8035596 www.gitaryeti.com
Öffnungszeiten im Jugendraum in Innichen:
jeden Freitag: 16.15-18.15 Uhr
In den Ferien finden keine begleiteten Öffnungszeiten statt.
Jugendmesse in Wahlen am 25.02.2017 um 19.30 Uhr
März: Fackelwallfahrt
8. April: 40. Jugendwallfahrt von Toblach nach Aufkirchen
Highlights
25. Februar: Freerunning
18. März: Schraubenalbum basteln
25. März: Lasergame (Sportarena Reischach)
8. April: Bastelkurs Hobby Shop
22. April: Graffiti Workshop (Jugendraum Prags)
Jugenddienst Hochpustertal
Dolomitenstraße 29 - 39034 Toblach
Telefon: 0474 972640
E-Mail: [email protected]
Homepage: www.jugenddienst.it/hochpustertal
Bürozeiten:Mittwoch und Freitag 9-12 und 14-17 Uhr
Samstag 9-12 Uhr ●
Lukas Patzleiner
Die Theaterwerkstatt Innichen
bereitet sich auf eine neue Produktion vor
„Frau Müller muss weg“
Komödie von Lutz Hübner
Regie: Torsten Schilling
Es spielen: Cristiana Dal Molin, Katharina Hofer, Veronika Holzer, Dagmar Pircher, Nina Schmidhofer, Ingrid Tempele, Martin
Gasser und Harald Kraler
Premiere: Samstag, 1. April 2017, 20.00 Uhr
Innichen, Werkhalle in der Draustraße Nr. 6
Kartenreservierungen ab dem 22.März: Tourismusverein Innichen
Informationen: www.theaterwerkstatt-innichen.com ●
18 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
BIBLIOTHEK „PETER PAUL RAINER” | BIBLIOTECA
Gemeindebibliothek – Bibliotheca comunale Peter Paul Rainer
Chorherrenstraße 1/A · Via dei Canonici
Tel. 0474 914144 · Fax 0474 916780
E-Mail: [email protected][email protected] · Internet: www.biblio.bz.it/innichen – www.biblio.bz.it/san candido
Öffnungszeiten:
Montag – lunedì: 10-12
Dienstag – martedì : 10-12
Mittwoch – mercoledì:10-12
Donnerstag – giovedì: 10-12
Freitag – venerdì: 10-12
Samstag – sabato *) 10-12
|
|
|
|
17-20
15-18
15-18
15-18
*) nur jeder erste Samstag, soltanto ogni 1o sabato
Das ereignisreiche Jahr 2016
In den Sommermonaten wurde das Kanonikerhaus, in welchem die Bibliothek untergebracht ist, renoviert.
Mit dem Ausbau des Dachgeschosses erhält die Bibliothek weitere Räumlichkeiten. In der Zeit der Renovierung
waren die Tätigkeiten der Bibliothek eingeschränkt und wir übersiedelten mit einem kleinen Bestand
in die Räumlichkeiten des ELKI.
Deshalb konnten im Jahr 2016 nur 486 Bücher, 17 DVDs, 25 Hörbücher für Kinder, Jugendliche und Erwachsene in den Bestand aufgenommen werden. Aufgrund ihres veralteten bzw. kaputten Zustandes wurden 22 Bücher, 52 DVDs, 2 Hörbücher und 42 MCs ausgemustert. Trotz
dieser Umbauarbeiten konnten wir im Jahr 2016 19.236 Entlehnungen verzeichnen.
Im Folgenden ein kleine Auswahl der Tätigkeit, der gesamte Bericht kann auf der Homepage der Bibliothek (www.biblio.bz.it/innichen) nachgelesen werden.
Initiativen für Kindergarten und Schulen
11. Januar
15. März
22. März
6. April
12. April
3. Mai
17. Mai
23. Mai
13. Juni bis 31. August
15. November
30. November
1. Dezember
Vorträge mit Curti Covi zu folgenden Themen:
„Der Islamische Staat“ für die Maturanten der WFO Innichen
„Der Erste Weltkrieg“ für die 1. Klassen der Mittelschule Innichen
Christopher Robin Goepfert erzählt den Kindern der 1. Klasse der Grundschule Innichen das Märchen „Der
Fischer und seine Frau“
Poetry Slam mit Wolfgang Nöckler für die 2. und 3. Klassen der WFO Innichen
Robert Hager erklärt den ältesten Kindern des Kindergartens Innichen anhand der Vorführung „Aqualinas wundersame Reise zum Regenbogenkönig“ den Wasserkreislauf
Autorenbegegnung mit dem Autor Frank Maria Reifenberg aus Deutschland für die 1. Klassen der Mittelschule
Innichen (organisiert vom Amt für Bibliotheken und Lesen)
Musikalische Lesung „Die Bremer Stadtmusikanten“ mit Eva Weiss aus Hannover für die 1. Klasse und für die
2. Klassen der Grundschule Innichen
Vorstellung von aktuellen Jugendbüchern unter dem Motto „Isch Lesn oltfattrisch“ mit Sonja Brunner und
­Michaela Grüner von der Stadtbibliothek Bruneck
Buchvorstellung „Michael Gaismair“ mit Norbert Parschalk für die 2. Klassen der Mittelschule Innichen
Lesesommer „Lesen ist lecker! Leggere, che bontà!“ mit 83 Teilnehmern und 1.372 entliehenen und gelesenen
Büchern
Christopher Robin Goepfert erzählt den ältesten Kindern des Kindergartens Innichen seine „Gurkenglasgeschichten“
Robert Hager erklärt den Schülern der 3. Klassen anhand der Präsentation „Das große Farbenspektakel“ die
Farbenlehre
Eva Pau, Schulbibliothekarin vom „Medientreff 3“ und Eva Burgmann stellen in der Bibliothek das Projekt
„­Lesetruhe“ den Schülern der 5. Klasse Grundschule Innichen vor
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 19
BIBLIOTHEK „PETER PAUL RAINER” | BIBLIOTECA
Vorlesestunde im ELKI
Curti Covi mit dem Vortrag „Der Islamische Staat“
Buchpakete zu den Themen „Erstlesebücher in deutscher Sprache“, „Künstler“, „Gruseliges“ und „Sexualkunde“ wurden der italienischen
Grundschule Innichen, der Grundschule Winnebach, sowie der Grundschule Welsberg zur Verfügung gestellt.
Auch in diesem Jahr beteiligte sich die Bibliothek wieder an der landesweiten lesefördernden Aktion „lesamol – junge Leute lesen“ (für
junge Leute zwischen 11 + 16 Jahren). Insgesamt beteiligten sich 630 Jugendliche und 1.163 Buchbewertungen wurden abgegeben. Aus
einer Shortlist von 30 Jugendbüchern haben die jungen Leserinnen und Leser eines oder mehrere Bücher gelesen und dann auf der „lesamol“-Homepage eine Bewertung abgegeben. Mit ihrer Bewertung nahmen sie dann an der Verlosung von tollen Sachpreisen teil.
Veranstaltungen zum „Tag der Bibliotheken“
13. Oktober
„Spurensuche am Nil“ mit der „Drehscheibe“ aus Brixen für die 1. Klassen der Mittelschule
14. Oktober
Vorstellungen mit Klaus Adam:
„Der Kaufmann von Venedig“ für die 3., 4. und 5. Klassen der WFO Innichen
„Aladin und die Wunderlampe“ für die 2. Klassen der Mittelschule
19. Oktober
Autorenbegegnung mit Maja Nielsen aus Deutschland für die 4. und 5. Klasse der Grundschule Innichen, 3.-5.
Klassen der Grundschule Vierschach und für die 4. und 5. Klassen der Grundschule Winnebach (organisiert von
der Stadtbibliothek Bruneck und der Schulbibliothek „Medientreff 3“
Veranstaltungen für Erwachsene
1. März
Buchvorstellung „Die Pusterer Buben. Eine Südtiroler Heimatgeschichte“ (in Zusammenarbeit mit dem Kath.
Familienverband – Zweigstelle Innichen) mit Verena Duregger
4. April
Vortrag mit Valentin Lobis zum Thema „Bäume in voller Pracht. Ratschläge zur richtigen Baumpflege“
30. Mai
Vortrag mit Helmar Oberlechner: Weil ich ohne nicht mehr kann … Sind unsere Kinder süchtig nach Internet,
Handy und Computerspiel?“ (in Zusammenarbeit mit dem Kath. Familienverband – Zweigstelle Innichen und
dem Amt für Film & Medien)
13. Oktober
„Medialität, Spiritualität und Intuition“ – Medialer Abend mit Susanne und Michael Widmer
November
Buchvorstellung „Back dich glücklich“ mit Waltraud Tschurtschenthaler
21. November
Buchvorstellung mit Show-Küche „Pasta-Werkstatt“ mit Markus Holzer
30. November
Vortrag „Ruanda. Eine Spur der Freude“ mit Anton und Maria Luise Kiebacher. Sie berichteten über ihre Erfahrungen und Projekte in Ruanda mit dem Schwerpunkt Witwen- und Waisenhäuser
Einmal im Monat besuchten die Bibliothekarinnen der Bibliotheken von Innichen, Sexten und Toblach interessierte Bewohner im Seniorenwohnheim und luden dort zu Vorlesestunden ein. Am Dienstag, den 20. Dezember gestalteten Schüler der WFO Innichen gemeinsam mit den
Bibliothekarinnen eine weihnachtliche Lesung.
Büchertische zu den Themen „Aktion Verzicht“, „Aktionstage Politische Bildung“ (Bücher und Medien zu Themen wie Nachhaltigkeit, Fair
einkaufen, Klima- und Umweltschutz zur Verfügung gestellt von der ECO Library der EURAC Bozen), und „Reiseführer“ wurden das Jahr
hindurch präsentiert.
20 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
BIBLIOTHEK „PETER PAUL RAINER” | BIBLIOTECA
Showküche mit Markus Holzer
Robert Hager mit „Aqualinas Reise zum Regenbogenkönig“
Das „Frauengesundheitszentrum“im Krankenhaus Innichen erhielt zum „Tag der offenen Tür“ ein reichhaltiges Buch- und Medienpaket zu
verschiedenen Frauenthemen.
Veranstaltungen in Zusammenarbeit mit dem italienischen Verein „UPAD“ (Università Popolare delle Alpi Dolomitiche):
13. April
„Cleopatra – Regina d’Egitto. Storia, curiosità, aneddoti, verità ed invenzione sulla carismatica sovrana che
conquistò Cesare, Marco Antonio e Roma (Relatrice: Silvia Maurelli)
15. November
„L’avventura per antonomasia. Emilio Salgari: Il „padre“ di Sandokan, da pirati della Malesia e dei corsari dei
Caraibi (Relatore: Beppe Mora)
Innichner Dissertationen
26. April
Fabian Forer aus Innichen stellt seine Dissertation zum Thema „Analyse der medialen Repräsentation des Landes Südtirols in ausländischen Medien“ vor
Jahresstatistik 2016
Medien
Bücher
Zeitschriften
Tonbandkassetten
Audio-CDs (Hörbücher)
DVD
LÜK- und Konsolenspiele
Summe
Entlehnungen
Bestand am 31.12.2016
Zugänge
Abgänge
12.862
10.540
486
22
1.528
44
3
6
64
92
0
42
866
489
25
2
3.550
887
17
52
366
20
0
0
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DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 21
BIBLIOTHEK „PETER PAUL RAINER” | BIBLIOTECA
Il 2016 un anno ricco di iniziative
Durante i mesi estivi si sono eseguiti i lavori di restauro e rinnovo della esistente struttura ed è stato ampliato
il sottotetto, cosicché la biblioteca ha ottenuto altri locali usufruibili. Nel periodo dei lavori la biblioteca è stata
trasferita, per quanto possibile, nei locali messi a disposizione dall’Elki. Quindi sono stati messi a disposizione degli utenti un numero ridotto di libri, di DVD e libri per bambini e giovani, ed in questa occasione si sono
eliminati libri, DVD ecc. rovinati e non utilizzabili. Nonostante questi disagi i lavori della Biblioteca sono stati
proseguiti per i prestiti.
Iniziative per la scuola materna e per le scuole
Iniziative per gli adulti
Dall´11 gennaio al 1. Dicembre le iniziative sono state molteplici:
•Ricordiamo le conferenze di Curti Covi su temi attuali come “ Lo
stato islamico, per i maturandi e la prima guerra mondiale per la
prima classe della scuola media”
•Ci sono stati momenti per i bimbi dell´ asilo e delle scuole primarie
di lingua tedesca e italiana
•Eva Weiss ha presentato una storia musicale per i più piccini
•Molte sono state poi le iniziative per la presentazione dei libri per
gli adolescenti con Sonja Brunner e Michaela Grüner della Biblioteca di Brunico
•Anche Norbert Parschalk ha presentato “ Michael Gaismair” per
le seconde classi delle medie
•Ben 83 ragazzi hanno seguito la presentazione “ Leggere, che
bontà – Lesen ist lecker” e nell´occasione sono stati prestati 1372
libri
•Il 21 settembre con il Clown Ulli, in collaborazione con la biblioteca di Dobbiaco si è conclusa con una festa la lettura estiva
•Da novembre fino al 1o dicembre la Biblioteca ha invitato i bimbi
dell´asilo, gli scolari delle terze classi e delle quinte classi con temi
inerenti a lettura e l’amore per la lettura
•Libri di diversi temi sono stai messi a disposizione alla scuola
primaria di San Candido e a quella di Prato Alla Drava e alle due
classi della scuola media.
Dall´1. Marzo al 9 novembre si sono avute diverse offerte di lettura
e ampliamento di generi interessanti in collaborazione con l’ Associazione Cattolica di San Candido
•Valentin Lobis ha toccato il tema interessante per gli amanti della
natura
•Un tema per problemi che toccano i genitori di ragazzi presi da
telefonini, internet ecc. conferenza tenuta da Helmar Oberlechner
•Altri conferenzieri Susanne e Michael Widmer su spiritualità e intuizione
•Ed infine Waltraud Tschurtschenthaler ha presentato un libro di
cucina
•Il 21 novembre la presentazione con esemplificazione “laboratorio
della pasta” con Markus Holzer
•Anton e Maria Luise Kiebacher hanno raccontato le loro esperienze vissute in Ruanda e dei futuri progetti per gli orfanotrofi e case
per le vedove
Iniziative con la associazione “UPAD” (università
popolare delle alpi dolomitiche)
•Il 13 aprile la conferenziera Silvia Maurelli ha parlato della regina
Cleopatra
•Il 15 novembre Beppe Mora ha spiegato le avventure per antonomasia, riferendosi a Emilio Salgari ●
Statistica 2016
Media
Prestiti
Totale 31.12.2016
Entrata
Uscita
Libri
12.862
10.540
486
22
1.528
44
3
6
Cassette
64
92
0
42
Audio-CD
866
489
25
2
3.550
887
17
52
Giochi
355
20
0
0
Totale
19.236
12.072
531
124
Riviste
DVD
Utenti
Totale
Totale Visitatori
12.016
Utenti attivi nell‘anno 2016
784
Silvia Nöckler (traduzione Elena Cadamuro)
22 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
BIBLIOTHEK „PETER PAUL RAINER” | BIBLIOTECA
Nuovi romanzi in biblioteca
Jojo Moyes: Dopo di te
Quando finisce una storia, ne inizia un’altra.
Come si fa ad andare avanti dopo aver perso
chi si ama? Come si può ricostruire la propria
vita, voltare pagina?
Per Louisa Clark, detto Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di
Will Traynor, di cui è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata. È passato un’anno e mezzo ormai, e
Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will
l’hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla
sua vita. A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello
squallido bar di un aereoporto di Londra in cui guarda sconsolata
il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le
piace stare e recuperare il rapporto con la sua famiglia senza avere
delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare.
Quando una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa,
Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la
sua vita continuerà così com’è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se
la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di
vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò
che è nuovo. ●
Danielle Steel: Una vita
perfetta
Molti definirebbero perfetto la vita di Blaise
McCarthy. Icona dell’informazione televisiva,
a quarantasette anni Blaise vanta una carriera invidiabile e gira il mondo per intervistare
uomini potenti e capi di stato, ponendo loro
domande scomode con coraggio e determinazione. Nessuno sa, però, che Blaise è la madre single di una
ragazzina non vedente, Salima. In seguito a una tragedia, la scuola
che si occupa a tempo pieno di Salima chiude, e l’elegante appartamento newyorkese di Blaise invaso dalla figlia e da Simon Ward,
l’educatore mandato dall’istituto per occuparsi della ragazza. I due
nuovi arrivi stravolgono la vita di Blaise, costringendola ad affrontare
i problemi irrisolti con la figlia e ad abituarsi alla presenza di quello
sconosciuto che la affascina più di quanto lei stessa sia disposta ad
ammettere. Mentre la giornalista cerca di trovare un po‘ di distabilità nel privato, la sua carriera subisce un duro colpo: il network
per cui lavora assume una giovane anchorwoman allo scopo di sostituirla. Quando ormai ogni certezza sembra essere appesa a un
filo, Blaise si troverà di fronte a una scelta che potrebbe cambiare
la sua esistenza per sempre, rendendola forse meno perfetta, ma
di certo più vera. ●
Nicoletta Sipos: La promessa
del tramonto
Si dice che l’amore superi ogni ostacolo. Per
Tibor, giovane medico ebreo in fuga, è questa l’unica speranza a cui aggrapparsi. Tibor
ha passato la sua vita scappando. Prima dalle
leggi razziali dell’Italia fascista e dai campi di lavoro della seconda guerra mondiale. Poi dall’odio strisciante dell’Ungheria del 1951, in cui imperversa la dittatura
stalinista. Un regime che un uomo come lui non può accettare. La
sua colpa è sempre stata una sola: quella di esistere. E adesso che
è nascosto in un ripostiglio buio di una nave che dovrebbe portarlo
verso la libertà, la luce che illumina il suo cammino è lei. Sara. La
donna per cui ha rischiato tutto. La donna che ha cambiato la sua
esistenza con una sguardo. La donna che lo aspetta, già in salvo, in
Italia. La guerra e la famiglia di Sara, che non credeva nella forza die
loro sentimenti, hanno provato a dividerli. Ma nessuno è riuscito a
spezzare il legame che li unisce, e ora Tibor sta cercando di raggiungerla. Vuole costruire, per loro e i loro figli, un futuro migliore. Perchè
Tibor e Sara si sono scambiati una promessa: la promessa di riconquistare, nonostante tutto, la felicità che si meritano. La felicità che
si meritano I loro figli. Insieme hanno combattuto. Hanno sfidato la
violenza e l’orrore. Hanno superato notti infinite e pericolose. Ma non
hanno mai dimenticato chi sono. E hanno capito che, finché saranno
una cosa sola, nessuno potrà togliere loro la dignità e il coraggio. ●
Neu bei den
Zeitschriften
LEDER
PELZWAREN
Helene Mitterhofer
PELLE
Premiata alle Esposizioni
INNSBRUCK 1893
e FIRENZE 1926
PELLAMI
Prämiert auf den Ausstellungen
INNSBRUCK 1893
u. FLORENZ 1926
Tel. 0474 913106 • Innichen / San Candido
Via F.J. Rudigier 1
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 23
BIBLIOTHEK „PETER PAUL RAINER” | BIBLIOTECA
Graue Literatur
Letteratura grigia
Aufruf an alle Vereine, Firmen und
Privatpersonen
Invito a tutte le associazioni, ditte o
persone private
Als „Graue Literatur“ bezeichnet man
außerhalb des Buchhandels erschienene
Literatur und Materialien (Kleinschrifttum
von Organisationen, Vereinen, Firmen,
Verbänden, Kongress- und Tagungsberichte, Dissertationen, ...). Ziel der Bibliothek ist es, Schriften betreffend das
Gemeindegebiet Innichen mit seinen Fraktionen Vierschach und Winnebach vollständig zu erwerben und aufzubewahren.
Il termine “letteratura grigia” indica la letteratura e il materiale (opuscoli di organizzazioni, associazioni, ditte, unioni, relazioni su congressi e convegni, dissertazioni
ecc.) edito al di fuori del commercio letterario. L’obiettivo della Biblioteca è quello
di acquisire e custodire integralmente
scritti riguardanti il territorio comunale di
San Candido con le Frazioni di Versciaco e
Prato alla Drava.
Graue Literatur wird in vierfacher Ausfertigung gesammelt:
•1 Exemplar wird in der Bibliothek angeboten und aufbewahrt
•1 Exemplar erhält die Mittelpunktbibliothek = Stadtbibliothek
­Bruneck
•1 Exemplar wird an die Landesbibliothek Dr. F. Tessmann weitergeleitet
•1 Exemplar erhält das Tiroler Landesmuseum „Ferdinandeum“ in
Innsbruck
La letteratura grigia viene raccolta in quadruplice copia:
•1 esemplare viene depositato e custodito nella biblioteca
•1 esemplare viene trasmesso alla biblioteca centrale = Biblioteca
Civica di Brunico
•1 esemplare viene trasmesso alla Biblioteca Provinciale “Dr. F.
Tessmann”
•1 esemplare viene trasmesso al Museo Regionale del Tirolo
“­Ferdinandeum” di Innsbruck
Alle Privatpersonen, Vereine, Verbände, Firmen, die eine Schrift herausgeben oder herausgegeben haben, sind herzlich gebeten, vier
Exemplare in der Bibliothek abzugeben. ●
Le persone, le associazioni, le unioni e le ditte che producono o
hanno prodotto simili scritti sono cordialmente invitate a conse­
gnarne quattro esemplari presso la Biblioteca “Peter Paul Rainer”
di San Candido. ●
Infothek
Infoteca
Wir erinnern alle unsere Leser und
Besucher daran, dass die Bibliothek über eine „Infothek“ verfügt.
Zwei große Pinnwände ermöglichen es allen Privatpersonen, Vereinen und Institutionen Kleinanzeigen anzubringen. Außerdem bieten
wir die Möglichkeit an, Plakate aufzuhängen und Flugzettel aufliegen
zu lassen! ●
24 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Informiamo tutti i lettori e visitatori che nella nostra biblioteca
è disponibile una “Infoteca”.
Due grandi pannelli permettono
agli interessati (persone fisiche,
associazioni, istituzioni) di affiggere piccoli avvisi. Inoltre c’è la
possibilità di affiggere locandine
e di depositare volantini. ●
VEREINE & VERBÄNDE | ASSOCIAZIONI
Neuer Vorstand beim Kath. Familien­
verband in Vierschach
Auch im vergangenen Jahr traf sich die Vierschacher Bevölkerung zur traditionellen Weihnachtsfeier im
Turnsaal der örtlichen Grundschule. Das besinnliche Fest, bei dem Lichter, Tanz und Gesang im Mittelpunkt
standen, wurde vom Katholischen Familienverband und der Grundschule Vierschach gemeinsam gestaltet.
Dies war auch die passende Gelegenheit, um im Anschluss an die
Feierlichkeiten den anwesenden KFS-Mitgliedern den neuen Ausschuss vorzustellen und darüber abstimmen zu lassen. Einstimmig
wurden folgende Mitglieder bestätigt: Kathrin Comploi Hackhofer
(Vorsitzende), Doris Oberfrank, Tina Burgmann, Simone Wasserer
Patzleiner, Karin Watschinger und Helene Lercher Wachtler.
Die neuen Ausschussmitglieder bedanken sich für das entgegengebrachte Vertrauen und hoffen auf eine gute Zusammenarbeit! Von
Herzen gedankt sei den zurückgetretenen Mitgliedern des früheren
Ausschusses, die durch ihren jahrelangen Einsatz zu einem lebendigen Dorfleben beigetragen haben. ●
Adventfeier der Senioren im SBB-Innichen
Es ist jedes Jahr wieder ein besonderer Moment, wenn sich der Saal im Josef-Resch-Haus füllt, weil die bäuerliche
Seniorenvereinigung der Ortsgruppe Innichen zur traditionellen Adventfeier einlädt. Es ist einfach hoch erfreulich
zu beobachten, mit welcher Freude und Erwartung die vielen Teilnehmer am ersten Adventsonntag in und mit
der Gemeinschaft sich an der vorweihnachtlichen Zeit erfreuen. Der festlich geschmückte große Saal wurde mit
­Bewunderung bestaunt. Vielerlei von fleißigen Händen gebackene Süßigkeiten deckten die Tafeln und sorgfältig
und liebevoll angefertigter Weihnachtsschmuck gestaltete alles festlich.
Die Präsidentin der bäuerlichen Seniorengemeinschaft Dora Jud
betonte bei der Begrüßung aller Anwesenden, wie angenehm erfreut sie über die stetig wachsende Teilnehmerzahl ist. Ein Umstand, der wahrscheinlich, wie allgemein geäußert wird, auch auf
die gut organisierte, so schön gestaltete und innerlich berührende,
besinnliche Feier zurückzuführen sein wird.
Besonders begrüßen konnte sie in diesem Jahr den Landespräsidenten Gottfried Oberstaller, die Bezirkspräsidentin Herta Ploner,
die Gemeindereferentin für Soziales, Schule und Kultur Roberta
Webhofer, die auch Grußworte sprachen, sowie Vertreter des Bauernstandes unserer Gemeinde (Bauernbund, Bauernjugend, Bäuerinnen), eine Vertretung des KVW und den in schmucker Tracht
angereisten Singkreis Hochpustertal aus Außervillgraten/Sillian
unter der Leitung von Ewald Bachlechner (Tenor), Thomas Walder
(Bass), Michaela Walder und Angelika Bergmann (Alt). Leider nicht
anwesend sein konnte die Obfrau Angelika Trojer (Sopran), die in
den Morgenstunden wegen Herz-Kreislauf-Störungen dringend ins
Lienzer Krankenhaus eingeliefert werden musste. Um so bemer-
kenswerter war es, dass die anderen Sänger dennoch ihre Zusage
einhielten und nach Innichen kamen, während ihre Gedanken und
Sorgen natürlich um die Gesundheit von Frau Trojer kreisten. An ihrer Stelle übernahm die Altistin Angelika Bergmann den Sopranpart
und meisterte diese schwierige Aufgabe ganz ohne Probe bestens.
Dekan Andreas Seehauser stieß wegen zweier Taufen in Vierschach
etwas später zur Feier.
Mit dem Begrüßungslied des Singkreises „In der Stubm brennt a
Liachtl“ wurden die Anwesenden eingestimmt in die vorweihnachtliche Adventzeit, und für eine Stunde lang wechselten besinnliche
Gedichte, vorgetragen von Dora Jud, mit schönen weihnachtlichen
Weisen des Singkreises, als dann Dekan Andreas von der Präsidentin und allen im Saal herzlich begrüßt wurde.
Gleich übergab die Präsidentin ihm das Mikrophon für geistliche
Gedanken zum Advent und mit Blick auf die nahende Geburt Jesu.
Die kurzen, aber treffenden Worte des Dekans erweckten in uns
allen eine wohltuende, innerliche Ruhe, die jene besondere Sehn-
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Am Ende eines festlich-besinnlichen Nachmittags, der wieder viel
zu schnell vorüber war, dankte die Präsidentin allen Rednern und
Mitwirkenden für Anregungen, ermunternde Worte und weihnachtliche Glückwünsche. Ein besonders herzliches Vergelt‘s Gott richtete sie an den Singkreis Hochpustertal für die passend ausgewählten
und so hervorragend vorgetragenen Lieder, verbunden mit den besten Genesungswünschen für Angelika Trojer.
sucht nach Christus, dem Friedensbringer und der Sonne der Gerechtigkeit weckt. Es waren einige nachdenkliche Sätze, wie „Advent Symbol für Weihnacht: wir alle können Licht bringen; das Licht
Gottes leuchtet durch die Welt“.
Mit dem Dank an alle freiwilligen Helfer, dem feierlichen Segen
durch Dekan Andreas Seehauser und den Weihnachts- und Neujahrswünschen an alle Anwesenden durch die Präsidentin, endete
die Adventfeier in froher Stimmung bei reichlich gedecktem Tisch
und einer Erinnerungsgabe für alle. ●
Peter Rainer Marer
Stiftschor Innichen
Ein Verein hat eine Tätigkeit. Regelmäßig, sporadisch, selten oder oft.
Dass es zu unseren Aufgaben gehört, den Alltag spannend zu halten, stand in unserem letzten Rückblick im
„Innichner“; das ist jetzt ein halbes Jahr her.
Mit „ganz normalen Höhepunkten“ begann auch unser erstes Halbjahr der laufenden Chorsaison. Und ohne unsere Tätigkeiten und
freiwilligen Pflichten zu „Projekten“ aufzupolieren, ist einiges passiert, das uns in Erinnerung bleiben wird.
Völlig anders, taghell und fröhlich, konnten wir das Fest des Hl.
Michael in der ihm geweihten Pfarrkirche mit einer kleinen Orchestermesse feiern, schließend mit einem Lied, das vom stillen Bruder
spricht, der uns auf unserer Reise durch das Leben behütet.
Die Namenstage unserer beiden Kirchen im Zentrum sind immer ein
Grund für ein Fest: Wir freuen uns, dass auch die Vesper am Fest
Kreuzerhöhung immer mehr Zuspruch findet. Das Bild des Abends,
der uns als dunkle Ruhe begegnet, der uns aber auch als geheimnisvolle Macht erschrickt und der uns schließlich als vertraute Geborgenheit umhüllt, kann Stille, Gebet und Musik zu einer Gottesdienstform verweben, die nicht nur „professionellen Messgängern“
erschließbar ist.
Und mit der Schönheit des Herbstes stand etwa einen Monat später
wieder das Allerheiligenfest an, dessen befreiende Tiefe wir mit den
Psalmworten zu verstehen versucht hatten, die Johannes Brahms
(übrigens 33jährig!) für die Ewigkeit in Töne gefasst hat: „Selig sind,
die da Leid tragen, denn sie sollen getröstet werden“.
Zum Christkönigsfest (Fest der Hl. Cäcilia) gab es zur Chormusik
auch Orgelmusik, nach der Messe Aperitif, Essen samt Ehrungen
im Kupferdachl, dann wieder Chormusik, mit Zieh-Orgel, auch sehr
mehrstimmig, aber vom Gefühl her harmonisch...
Neun Tage später, am 29.11.16, wurde der Abschiedsgottesdienst
unserer Mesnerin Rosa Stauder in der Pfarrkirche Toblach gefeiert.
So wie wir sie kennen gelernt hatten, ist sie im Vertrauen auf jenen
Trost gestorben, den wir in der Stiftskirche oft gemeinsam gesucht
und gefunden hatten. Ihre Freude an der Musik wusste Rosa jedenfalls nicht nur in Worte, sondern auch in Bewegungen zu fassen
(wer sie kannte, kann sich das vorstellen). Schön, dass wir unsere
Mesnerin ein Stück weit in das Ewige Haus Gottes begleiten durften.
Für unseren Kinderchor gab es bei der Adventsfeier der Senioren einen Auftritt im Josef-Resch-Haus. Danke für die Einladung, für Tee
und Kuchen und für die liebevoll gebastelten Weihnachtswünsche.
Foto: Patrick Janach
Adventspiel in Anras: Kirchenchor und Kinderchor Anras,
Stiftschor Innichen
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Der Advent brachte noch ein Ereignis, das allerseits für Vorfreude sorgte. Es war die Idee des Leiters des Kirchenchores Anras,
Sepp Mascher, bei einem Adventspiel in der Pfarrkirche Anras ver-
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Chormusik gab es an den großen Weihnachtsfeiertagen vier Mal zu
hören, davon drei Mal mit Orchesterbegleitung. Der Kinderchor war
heuer zum zweiten Mal mit der musikalischen Gestaltung der Kindermette betraut. Dabei war es uns wichtig, mit den Texten möglichst nahe an der Hl. Schrift zu bleiben, und in der Musik den natürlichen Klang der jungen Stimmen in den Vordergrund zu rücken.
Und plötzlich war Weihnachten wieder vorbei, die Schulglocken bestimmten wieder das Leben der Schüler, die Dekorationen wurden
abgenommen, und eigentlich sieht „normal“ fast schöner aus.
Gemeinsame Probe mit dem Kirchenchor Anras
schiedene Gruppen zusammenzubringen: Kinderchor, Kirchenchor,
und Instrumentalisten aus Anras und unseren Stiftschor mit einem
Quartett junger Frauenstimmen. Eine gemeinsame Probe in Innichen, eine weitere in Anras, jeweils mit einem gemütlichen Teil,
führte zu einem angenehmen Zusammensein und einem schönen
Konzert am 11. Dezember.
Was den Alltag betrifft ist der Advent jene Zeit, die sich kirchenmusikalisch wohl am meisten verändert hat. Vor allem quantitativ: Die
vor einigen Jahren noch täglichen Musikprogramme gibt es nicht
mehr und so hat es manchmal den Anschein, dass die Feste der
Kirche sich in die eine Richtung bewegen, während die Weltkugel
in die andere Richtung darüber walzt. Was im Advent alles zusammenpassen muss, scheint auch jedes Jahr schwieriger zu werden.
Muss da nicht auch etwas verloren gehen?
Da waren die Weihnachtswünsche des Komponisten „unserer missa romantica“, Ulrich Harbecke, an den Stiftschor schon ziemlich
passend:
„Aber man kann dieses Fest
ja auch trotzig feiern.
Als Geburtstag einer Hoffnung.
Am besten mit Musik.“
Chor und Instrumentalisten
Am 15. Jänner feierte der Bildungsausschuss sein zehnjähriges Bestehen. Diese Tatsache hat uns einen weltlichen Auftritt beschert.
Interessanter ist aber der Inhalt des neuen Vereine-Buches. Darin
darf man bei mehreren Vereinen feststellen, dass es ihnen nicht
das wichtigste Anliegen war, sich in ein möglichst schönes Licht zu
rücken. Einige haben angesprochen, dass ihnen auch etwas fehlt ...
Dafür ein persönliches, sehr ehrlich gemeintes Danke! Mag sein,
dass es wirkt! Gerade nach Festen und Feierlichkeiten kommen in
manchen stillen Augenblicken die Zweifel an der eigenen Tätigkeit,
am Sinn der vielen Stunden der Vorbereitung, am Zweck der „vergeblichen Liebesmühe“, an der Jugendarbeit ...
Auch wenn man sehr viel Positives in diesen Bereichen erfahren
darf, müssen wir bei gleich bleibender Entwicklung davon ausgehen, dass ein Vereine-Buch in zehn Jahren wesentlich dünner
ausfallen wird. Und das wäre nicht einmal so schlimm, wenn es zu
den vielen Vereins-Tätigkeiten sinnvolle Alternativen gäbe. Es ist
ja etwas gefährlich, mehr über die Menschen zu klagen, die nicht
helfen, als sich über jene zu freuen, die zu allem bereit sind.
Trotzdem muss man Entwicklungen realistisch einschätzen und
es tut gut, wenn man es aussprechen darf. Denn erst dann kann
­irgendwo und irgendwann jemand (um)denken. Und erst dann hat
es überhaupt einen Sinn, ein paar Zeilen zu verfassen. Für ein
Büchlein oder ein Gemeindeblatt. ●
Martin Gasser
Besuch des Knabenchores „Porin Poikakuoro“ aus Finnland
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Concerto di Beneficenza
La Saletta, Club Frecce Tricolori, Scuole Primarie
Siamo agli sgoccioli dell’anno 2016 e sicuramente dobbiamo ancora porre un segno su due importanti giubilei
che proprio in questo anno si sono festeggiati: i 20 anni del Club Frecce Tricolori e i 40 anni dell’associazione La
Saletta. Ecco che i due responsabili Rudi Krautgasser, presidente del Club Frecce Tricolori e Claudia Cadamuro,
direttrice de La Saletta, senza alcuna esitazione hanno pensato di offrire alla popolazione di San Candido e
Dobbiaco un concerto di beneficenza e un buffet completamente gratuito per tutti gli intervenuti.
Siamo agli sgoccioli dell’anno 2016 e sicuramente dobbiamo ancora
porre un segno su due importanti giubilei che proprio in questo anno
si sono festeggiati: i 20 anni del Club Frecce Tricolori e i 40 anni
dell’associazione La Saletta. Ecco che i due responsabili Rudi Krautgasser, presidente del Club Frecce Tricolori e Claudia Cadamuro,
direttrice de La Saletta, senza alcuna esitazione hanno pensato di
offrire alla popolazione di San Candido e Dobbiaco un concerto di beneficenza e un buffet completamente gratuito per tutti gli intervenuti.
maestria e talvolta mimate in modo adeguato.
Poi un gruppo di giovanissime ballerine ha mostrato la sua bravura con un balletto sulle musiche di “Der Zauberlehrlingrap” e di
Tschaikovsky. Infine quattro ragazzi hanno suonato i tamburi sulle
musiche di Jorge Quintero richiamando un enorme applauso per il
finale dell’ottima prestazione.
E per chi saranno raccolte le offerte? All’assistenza tumori Alto Adige sezione di Dobbiaco. D’accordissimo Rudi e Claudia per la scelta
del beneficiario.
E quindi, dopo questa delizia emotiva, Rudi, i suoi cuochi e i suoi
collaboratori hanno servito un’ottima pasta all’amatriciana (il sugo è
stato preparato da Marco Dapoz), con varie bevande per tutti. Sono
stati serviti circa 370 piatti di pasta gradita da tutti i convenuti.
Il giorno 2 dicembre 2016 una vera moltitudine di spettatori entusiasti sono convenuti al Centro Resch, il viso rivolto al palco in
attesa che si aprisse il sipario per assistere al concerto a sorpresa.
E che sorpresa! 60 piccoli cantanti delle scuole primarie in lingua
tedesca e italiana di San Candido e di Versciaco, diretti da Claudia,
le ragazze della Saletta e una band composta da sette elementi,
hanno offerto una varietà di canzoni bellissime, cantate con grande
Sono state, infine, rivolte parole di elogio da parte della dirigente
scolastica, Luise Obersteiner, e dalla presidente del centro assistenza tumori, Ida Schacher. I proventi della serata veramente
generosi sono già rifluiti nella cassa del Centro Assistenza Tumori
Alto Adige. La grande soddisfazione da parte degli organizzatori è
sicuramente giustificata e il grazie a tutti per le offerte generose è
sentito nel profondo del cuore. ●
Elena Cadamuro, die Präsidentin von La Saletta
Rudi Krautgasser, Präsident des Club Frecce Tricolori
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Benefizkonzert
La Saletta, Club Frecce Tricolori, Grundschulen Innichen und Vierschach
Das Jahr 2016 neigte sich dem Ende zu und daher war es ein Muss, zwei wichtige Jubiläumsfeiern des Jahres
hervorzuheben: die 20 Jahre des Clubs Frecce Tricolori und die 40 Jahre des Vereins La Saletta. Die beiden Verantwortlichen, Rudi Krautgasser, Präsident des Clubs Frecce Tricolori und Claudia Cadamuro, Direktorin von La Saletta
haben ohne Zögern entschieden, ein Benefizkonzert mit kostenlosem Büffet für die Bevölkerung von Innichen
und Toblach zu veranstalten. Die freiwilligen Spenden gingen an die Südtiroler Krebshilfe - Sektion Toblach.
und Mitarbeiter allen eine ausgezeichnete Pasta all’Amatriciana (die
Sauce wurde von Marco Dapoz zubereitet) und verschiedene Getränke serviert. Es wurden ungefähr 370 Teller Nudeln aufgetischt.
Die Schuldirektorin Luise Obersteiner und die Präsidentin des
Krebshilfezentrums Ida Schacher schlossen das Konzert mit einer
Dankesrede und lobenden Worten ab. Der großzügige Ertrag dieses
Abends wurde schon an die Südtiroler Krebshilfe überwiesen. Die
Freude und Zufriedenheit der Veranstalter ist sicherlich gerechtfertigt und wir bedanken uns bei allen für die großzügigen und von
Herzen kommenden Spenden. ●
Claudia Cadamuro (Übersetzung Chiara Cadamuro)
Am 2. Dezember 2016 warteten eine Vielzahl von begeisterten Zuschauern darauf, dass sich der Bühnenvorhang öffnet. Welch große
Überraschung! 60 kleine Sänger und Sängerinnen der italienischen
und deutschen Grundschule aus Innichen und Vierschach und alle
„Salettine“ haben unter der musikalischen Leitung von Claudia
schöne Lieder gesungen und manchmal sogar mimisch dargestellt.
Sie wurden von einer siebenköpfigen Band begleitet.
Ihre Tüchtigkeit bewies später eine Gruppe kleiner Tänzerinnen zu
den Noten des „Zauberlehrlingraps“ und Tschaikovskys Blumenvalzer“. Die vier Jungs, die zur Musik von Jorge Quintero trommelten,
ernteten einen tosenden Applaus.
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DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 29
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Haunold Orienteering Team
Jahresrückblick
Auf ein ganz besonders intensives und zugleich erfolgreiches Jahr 2016 konnte das Haunold Orienteering Team
bei seiner heurigen Mitgliederversammlung zurückblicken: An insgesamt 125 Tagen des Jahres war der Verein
aktiv, was bedeutet, dass durchschnittlich mindestens zwei Tätigkeiten pro Woche durchgeführt wurden!
Schon im Jänner begannen die wöchentlichen Trainings in der
Halle, ab April wurden diese dann abwechselnd in verschiedenen
Dörfern und Wäldern des Hochpustertales organisiert. Ein ganz besonderes Training fand sogar in einer aufgelassenen Bunkeranlage
in Olang statt. Sehr beliebt waren auch heuer wieder die Trainings
im Labyrinth, wo weniger das Laufen, als viel mehr ein schnelles
Überlegen gefragt ist. Insgesamt kam man so auf 31 Trainingseinheiten mit durchschnittlich 17 Teilnehmern, welche zum Glück immer verletzungsfrei verliefen. Das Pfingstwochenende verbrachten
20 Mitglieder in Bibione Pineda, um in einer neuen und etwas ungewohnten Umgebung gemeinsam zu trainieren.
Auf der Suche nach einem ideal gelegenen Trainingsplatz wurde
man mit dem verwilderten Sandplatz in der Innichner Sportzone
fündig: kurzerhand wurde der ganze Müll eingesammelt, der Zaun
repariert, die Fläche entstraucht und mehrmals gemäht. Der Platz
wurde im Laufe des Sommers einige Male für Labyrinthtrainings
genutzt und erwies sich als sehr geeignet dafür.
Auf der Taistner Alm
An insgesamt 32 Tagen waren Mitglieder des Vereins in verschiedenen Hochpustertaler Schulen unterwegs, wobei schätzungsweise 500
Schülern der Orientierungssport vorgestellt werden konnte. Die große
Begeisterung der Kinder war dabei meistens die einzige Entlohnung.
Die Veranstaltung zum „World Orienteering Day“ am 11. Mai beim
Grand Hotel in Toblach war von den Schulen stark besucht. Fast 250
Teilnehmer ließen sich die Gelegenheit nicht entgehen, das Orientierungslaufen einmal selbst auszuprobieren und zugleich Teil eines
neuen Weltrekords zu sein: In 79 Ländern der Welt wurden bei 2579
Veranstaltungen insgesamt 231.082 Teilnehmern registriert!
Wie schon seit einigen Jahren wurden auch heuer wieder zahlreiche Mittel- und Oberschüler aus dem Hochpustertal auf die Landesmeisterschaften der Schulen vorbereitet. Dass die Bemühungen
nicht umsonst waren, beweisen die insgesamt zwölf Medaillen unserer Teilnehmer, welche Anfang April in Weißenstein ihr Können
unter Beweis stellen konnten.
Auch außerhalb der Schulen wurde der Orientierungslauf unter die
Leute gebracht, so zum Beispiel im Rahmen der Familienwoche und
bei den Kinderfesten am Haunold. Auch arbeitete man wieder eng
mit dem AVS Drei Zinnen zusammen. Zwar musste der gemeinsame
Kindernachmittag aufgrund eines starken Gewitters abgebrochen
werden, dafür konnte der Stand bei den Innichner Dorfplatzfreuden
wieder mehrmals, wie geplant, miteinander betreut werden.
Eine sehr intensive und erlebnisreiche Arbeitswoche haben sieben
Mitglieder Anfang März in Obertilliach erlebt, wo sie als freiwillige
Helfer bei den Europameisterschaften im Ski-Orienteering im Einsatz standen und wertvolle Erfahrungen sammeln konnten.
30 DER INNICHNER
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Heinrich beim OL-Marathon
Ein besonderes Erlebnis für alle Beteiligten waren die zwei
„OL-Feschtlan“: Anfang Juli luden Heinrich und Hubert auf die
Taistner Alm, wo sie mit einem Trainingswettkampf ihre insgesamt
100 Lebensjahre feierten. Ende Oktober organisierte Andreas zu
seinem runden Geburtstag einen „40 Posten-OL“ in und rund um
Innichen. Für das leibliche Wohl war natürlich beide Male ausgiebig
gesorgt und auch der Spaß kam nicht zu kurz!
Aus sportlicher Sicht war das Haunold Orienteering Team mit 116
Teilnahmen an 27 verschiedenen Wettkämpfen in Südtirol, Nordtirol, Trentino, Veneto und Friaul dabei, wobei insgesamt 36 Podestplätze erkämpft werden konnten. Zwei Mitglieder wagten sich im
August sogar nach Schweden, um bei den Europameisterschaften
der Förster teilzunehmen. Trotz teils regnerischem Wetters, kühler
Temperaturen (max. 15°C) und verletzungsbedingtem „Hinkens“
wurde der Ausflug zu einem unvergesslichen Erlebnis.
VEREINE & VERBÄNDE | ASSOCIAZIONI
Grundvoraussetzung für den Orientierungslauf sind spezielle Laufkarten, von welchen der Verein mittlerweile 17 Stück verschiedener
Gebiete zwischen Sexten und Welsberg besitzt. Gut drei Viertel davon wurden von einigen Mitgliedern unter enormem Zeitaufwand
selbst erstellt und weitere Karten sind derzeit noch in Arbeit.
Im Internet ist das Haunold Orienteering Team sowohl auf der Seite des nationalen Verbands, als auch mit eigener Homepage, auf
Flickr und Facebook vertreten. Einige jüngere Mitglieder kümmern
sich darum, dass immer alle aktuellen Informationen für jeden einsehbar sind.
Karte und Kompass
Dank großzügiger Unterstützung durch den Sponsor „Fun Active
Tours“ konnten heuer für alle Mitglieder einheitliche Laufdressen
in den Vereinsfarben Blau und Weiß angekauft werden, wodurch
unsere Läufer bei den Wettkämpfen von Weitem erkennbar geworden sind.
Die Mannschaft in Conegliano
Training in der Halle
Absoluter Höhepunkt des Jahres war die Organisation und Durchführung der regionalen OL-Meisterschaften am ersten Wochenende
im Oktober, an welchen über 200 Läufer teilnahmen. Der Sprint
am Samstag fand im Dorfzentrum von Innichen statt, der Langdistanz-Wettkampf am Sonntag in den Wäldern rund um Innichen. Alle
Teilnehmer waren von der Veranstaltung und von den modernsten
Technologien, welche dabei eingesetzt wurden, sehr begeistert.
Das Haunold Orienteering Team zählt mittlerweile 50 aktive Mitglieder jeden Alters und wird weiterhin allen interessierten Personen
aus dem Hochpustertal die Möglichkeit bieten, diese interessante
und naturnahe Sportart ausüben zu können. Im neuen Jahr 2017
sollen deshalb vor allem die eigenen Mitglieder im Mittelpunkt stehen, indem regelmäßig gezielte Trainings und Wettkämpfe organisiert werden. ●
Andreas Weitlaner
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Das Kuratorium des Stiftsmuseums Innichen
Am Mittwoch, den 14. Dezember 2016, trafen sich die Mitglieder des Stiftskuratoriums zu einer außerordentlichen Vollversammlung im Sitzungsraum des Pfarrheims. An diesem Tag standen ganz besondere Punkte
auf der Tagesordnung. Zum einen sollten langjährige Mitglieder geehrt werden, zum anderen sollte die neue
Präsidentin des Stiftskuratoriums vorgestellt werden.
Nach einem ausführlichen Bericht von Frau Mariedl Kühebacher
über die Tätigkeit in der vergangenen Sommersaison im Stiftsmuseum und im Museum im Franziskanerkloster, wurden Herr
Richard Patscheider und Herr Roman Eppacher für ihre 25-jährige,
ehrenamtliche Tätigkeit im Verein geehrt. Die Kulturreferentin Roberta Webhofer, die in dieser Übergangszeit als Präsidentin fungierte, betonte die Wichtigkeit der Menschen, die ihre Freizeit im Verein
investieren: „Wir wissen die wertvolle und unbezahlbare Arbeit, die
ihr für den Verein leistet, zu schätzen und es ist uns bewusst, dass
das keine Selbstverständlichkeit ist. Wir bitten weiterhin um euern
kostbaren Einsatz und eure Mithilfe.“
Des Weiteren wurde Arch. Bernhard Lösch für sein großes Engagement im Kuratorium geehrt. „Er hat das Museum im Franziskanerkloster aufgebaut, dabei viel seiner Zeit investiert und sein
Fachwissen einfließen lassen. Wir sind ihm sehr dankbar“, so die
Kulturreferentin. Zum Dank wurde den treuen Mitgliedern die Urkunde vom Stiftskuratorium, kunstvoll gezeichnet und geschrieben
von Willi Niederwolfsgruber, und ein Geschenkkorb überreicht.
Die Ernennung der neuen Präsidentin, Stefania Lösch, galt an diesem Nachmittag als weiterer Höhepunkt. Die gebürtige Innichnerin,
welche in ihrem Curriculum die geeigneten Voraussetzungen und
Kompetenzen für die Einnahme dieser wichtigen Führungsrolle aufzuweisen hat, absolvierte ihr Studium für Kunstgeschichte in Florenz
und war anschließend einige Jahre in den Florenzer Museen tätig.
Schon als Studentin arbeitete sie sehr begeistert und mit großem
Fleiß, Einsatz und Verantwortungsbewusstsein im Stiftskuratorium
mit und sammelte in diesen Jahren viel Erfahrung und Wissen. Seit
Auszeichnungen bei der Vollversammlung des Kuratoriums Stiftsmuseum Innichen, von links: Richard Patscheider, Egon Kühe­
bacher, Roman Eppacher, Roberta Webhofer, Bernhard Lösch und
Maria Kühebacher
Kurzem ist sie mit ihrer kleinen Tochter wieder in ihr Heimatdorf zurückgekehrt und ist geehrt, diese Herausforderung als Präsidentin
im Stiftskuratorium zu übernehmen.
Die Referentin wünscht Stefania Lösch und dem gesamten Verein
eine gute und konstruktive Zusammenarbeit und viele neue Ideen,
sowie Energie und Freude in der Umsetzung der neuen Vorhaben
und Projekte.
Das Stiftskuratorium freut sich über jede neue Mitgliedschaft im
Verein. Interessierte können sich bei Frau Stefania Lösch, Tel.
340/2569172, melden. ●
Il Curatorio della Collegiata di San Candido
Mercoledì, 14 dicembre 2016, i membri del Curatorio della Collegiata si sono incontrati nella sala riunioni della
parrocchia per una riunione straordinaria. I punti all’ordine del giorno erano importanti e speciali: il primo era
quello di onorare i membri che da anni ricoprono questa carica e il secondo era la presentazione della nuova
presidente del Curatorio.
Dopo un dettagliato resoconto da parte della signora Mariedl
Kühebacher sulle attività svolte nel museo della Collegiata e nel
Convento dei frati Francescani durante la scorsa stagione estiva,
sono stati onorati il signor Richard Patscheider e il signor Roman
Eppacher per la loro 25ennale attività di volontariato presso l’associazione. L’assessora alla cultura, Roberta Webhofer, che ha
svolto le mansioni di presidente durante il periodo transitorio, ha
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sottolineato l’importanza del prezioso aiuto dei volontari che inve­
stono il proprio tempo libero a favore dell’associazione. “Apprezziamo davvero il vostro prezioso e impagabile lavoro. Vi preghiamo di
continuare a darci il vostro contributo e la vostra collaborazione e
disponibilità”, così l’assessora Webhofer.
In seguito è stato premiato ed onorato l’architetto Bernhard Lösch
VEREINE & VERBÄNDE | ASSOCIAZIONI
per il suo grande impegno dimostrato verso il Curatorio. “Ha costruito il Museo del Convento dei Frati Francescani. In questo grandioso
progetto ha investito molto del suo tempo e ha messo a disposizione le sue conoscenze tecniche. Gliene siamo davvero molto grati”,
sono le parole di elogio che l’assessora Webhofer ha rivolto all’architetto Lösch. Il certificato di benemerenza consegnato ai fedeli
collaboratori è opera del signor Willi Niederwolfsgruber.
Un altro dei punti salienti di questo pomeriggio è stata la nomina
della nuova presidente del Curatorio, Stefania Lösch, nativa di San
Candido, la quale presenta le competenze ed i requisiti necessari
per assumersi questo ruolo importante. Stefania Lösch ha studiato
a Firenze, dove ha conseguito la laurea in storia dell’arte per poi
lavorare per alcuni anni nei musei più importanti di questa città. Già
durante gli anni di studio ha collaborato con grande entusiasmo,
senso di responsabilità e competenza ai progetti del Curatorio. Ha
quindi potuto fare esperienza ed acquisire conoscenze importanti
per il suo lavoro. Ora è ritornata nella sua terra natia insieme alla
sua figlioletta e si dice molto onorata di poter accettare questa “sfida”, ma soprattutto questo incarico così importante.
L’assessora Roberta Webhofer augura buona fortuna alla nuova
presidente e a tutti i membri del Curatorio, tante nuove idee, così
come energia e soddisfazioni nella realizzazione di nuovi progetti.
Il Curatorio si dice felice per ogni nuova adesione all’associazione.
Per chi dovesse avere interesse, basta mettersi in contatto con Stefania Lösch, tel. 340/2569172. ●
Roberta Webhofer (traduzione Claudia Cadamuro)
Rückblick auf die Herbstsaison
U6
Mitte Juli begannen ca. 20 Kinder damit, einmal wöchentlich zu
trainieren. Die Kinder sollen in dieser Altersstufe hauptsächlich koordinative Fähigkeiten entwickeln und verbessern. Unter der Leitung
von Patrick Janach standen darum vor allem gemeinsame Bewegung, Spiel, Spaß sowie Teamgeist und Fairplay im Vordergrund.
Ende Oktober durften sich dann einige in einem ersten Spiel gegen
die Altersgenossen aus Niederdorf beweisen. Das Spiel ging zwar
verloren, für Kinder und Trainer war dies an diesem Tag allerdings
nebensächlich.
Die U8-Löwen beim Acquafun-Cup in Innichen
Frühjahr zu den U8-Löwen noch die U8-Wölfe hinzukommen. So wird
es möglich sein, allen Kindern ausreichend Spielpraxis zu gönnen.
U10
Die U10-Haie starten ebenso im August in die Vorbereitung auf
die Meisterschaft. Als Trainer konnten Daniel Schäfer und Marco
Dapoz gewonnen werden. Nach einer Auftaktpleite im ersten Meisterschaftsspiel kam die Mannschaft immer besser in Schwung und
Die U6-Spieler beim Training
U8
Die U8-Löwen starteten mit der Vorbereitung auf die Herbstmeisterschaft Anfang August. Unter der Leitung von Philipp Kerschbaumer
und Stefan Passler wurde zweimal wöchentlich trainiert, wobei der
Trainingsfleiß bei allen stets sehr groß war. Mitte September ging
dann die „Meisterschaft“ los. Diese wird nicht im Wettkampfmodus absolviert, sondern in Form von Miniturnieren im ganzen Raum
Pustertal. Dabei wusste die junge Mannschaft vor allem spielerisch
meist zu überzeugen und legte große Fortschritte an den Tag.
Da immer wieder Kinder dazukamen wuchs die Mannschaft im Laufe des Herbsts auf ca. 20 Kinder an. Aus diesem Grund werden im
Die U10-Haie
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 33
VEREINE & VERBÄNDE | ASSOCIAZIONI
beendete die Hinrunde auf dem hervorragenden dritten Rang. Dies
ist umso bemerkenswerter, wenn man bedenkt, dass die Mannschaft zum Großteil aus Spielern des Jahrgangs 2007 besteht und
die Spieler somit meist ein Jahr jünger als die Spieler der gegnerischen Mannschaften sind.
U11
Die U11 begann heuer bereits Ende Juli mit dem Training, das dreimal wöchentlich stattfand. Die 15 Jungs waren sehr fleißig dabei,
ebenso war der Zusammenhalt in der Mannschaft lobenswert. Vor
allem auf Grund der Tatsache, dass die Mannschaft sich heuer
aus Spielern von drei verschiedenen Ortschaften zusammensetzt,
ist dies sehr beachtlich. Trainer Engelbert Schönegger legt großen
Wert darauf, dass alle Spieler regelmäßig eingesetzt werden. Auch
das hat das Zusammenwachsen des Teams gefördert.
Die Meisterschaft verlief für die Mannschaft teilweise unglücklich,
dennoch liegt man nach Abschluss der Hinrunde auf dem guten
fünften Rang. Nach dem Ende der Hinrunde wurde noch am Acquafun-Cup in Innichen teilgenommen. Eine der beiden Mannschaften,
die bei dieser Gelegenheit gemeldet wurden, konnte am Ende dabei
sogar den Sieg erringen. So gingen alle zufrieden in die wohlverdiente Winterpause.
A-Jugend
Die A-Jugend hat nach der Hinrunde,
nach deren Abschluss man Platz sechs
belegt, bereits Ende Jänner wieder mit
dem Training begonnen. Die 25 (!) Spieler sind voll motiviert und möchten an
die guten Leistungen der Hinrunde anknüpfen. Beim Trainingsauftakt fehlen
wird Marc Watschinger, allerdings aus
positivem Anlass. Mit ihm erhält ein
weiterer, junger Spieler unseres Vereins
die Möglichkeit, beim ASC St. Georgen
Erfahrungen auf regionalem Niveau zu
sammeln. Er wechselt zunächst für die
Rückrunde zur dortigen A-Jugend.
1. Amateurliga
Die erste Mannschaft hat mit dem Training für die Rückrunde am 26. Jänner
begonnen. Nach der Strategiesitzung
vom 5. Januar, bei dem Ausschuss,
Trainer und Mannschaft die Ziele für die Marc Watschinger
Rückrunderunde abgesteckt haben, gibt wechselte im Winter
es nun ein klares Ziel: die Mannschaft nach St. Georgen
möchte sich den verdienten Tabellenplatz im Mittelfeld sichern. Wie auch schon die letzten Jahre, muss
über die kalten Wintermonate, auf Grund des Fehlens einer eigenen
Anlage, auf den Kunstrasenplätzen von Heinfels und Olang trainiert
werden.
Für die Rückrunde wünschen wir allen Mannschaften einen guten
Start und viel Erfolg! ●
Markus Amalthof und Stefan Passler
© janach.com
Die U11-Löwen vor einem Freundschaftsspiel
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34 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Unser Kindergarten ist ein Ort der
Begegnung und der Bewegung
Im Eingangsbereich des Kindergartens ist eine Elternwand. Jeden Monat gibt es zu einem bestimmten Thema
Fotos, kurze Gedanken und einen Fachbeitrag. Diesen können die interessierten Familien zur Lektüre mitnehmen. Für unsere Elternwand sind auch Anregungen und Vorschläge zu bestimmten Themen vonseiten der
Eltern sehr willkommen und wir freuen uns über eine rege Nutzung des Angebots.
Im Monat Jänner gab es Momentaufnahmen von den täglichen Bewegungsangeboten in- und außerhalb des Kindergartens und einen
Beitrag von Gertraud Teuchert-Noodt mit dem Titel „Ein Bauherr beginnt auch nicht mit dem Dach“. Darin beschreibt sie, wie wichtig die
Bewegung als Baustoff für die Gehirnreifung ist. Gesunde Kinder sind
ständig in Bewegung und das Stillsitzen, nicht einmal beim Essen, ist
nicht nach ihrem Geschmack.
Je älter die Kinder werden, umso öfter verbringen sie ihre Zeit im
Sitzen. Ein Grund dafür ist auch die unberechtigte Sorge der Eltern,
dass sie ihr Kind durch einen frühen Kontakt mit Bildschirmmedien auf das digitale Zeitalter vorbereiten müssen. Fehlt jedoch das
Fundament, und Bewegung ist fundamental für den Bau- und Entwicklungsplan jedes Kindes, dann entsteht Chaos auf der Baustelle.
Bewegungserfahrungen sind die Grundlagen der kindlichen Identitätsentwicklung. Aus diesem Grund haben im Kindergarten tägliche
Bewegungsangebote drinnen und draußen höchste Priorität.
Was ein Purzelbaum alles kann
Bei manchen Erwachsenen stehen Fitness oder Figurprobleme bei
körperlicher Aktivität im Vordergrund. Kinder wollen sich bewegen
weil sie Freude daran haben, weil es für sie in erster Linie Spiel und
Spaß bedeutet. „Kinder brauchen eine Welt, in der sie ihre Bewegungsfreude ausleben können“ sagt Renate Zimmer (Sportpädagogin und Erziehungswissenschaftlerin aus Osnabrück). Unser Bewegungsraum im Kindergarten bietet jeden Vormittag diese Möglichkeit.
Dass ihre Entscheidung für die Bewegungsbaustelle Auswirkungen
auf ihre Gehirntätigkeit hat, das wissen die jeweils drei Kinder aus allen Gruppen wahrscheinlich nicht. Dass sie sich darauf freuen erkennt
man daran, dass sie manchmal schon auf der Treppe nicht mehr zu
bremsen sind und was sie im Bewegungsraum brauchen wissen sie
dann genau. Einmal ist es die Rutschbahn, dann die Hühnerleiter, ein
anderes Mal sind es die großen Bälle oder die Bewegungsbausteine.
Ein Teil der Bewegungslandschaft ist schon vorbereitet, den größten
Teil gestaltet die bunt gemischte Gruppe selber.
Bewegung macht Spaß
Mehr als eine Stunde sind dann Mädchen und Buben schwer beschäftigt mit Hüpfen, Klettern, Balancieren, Hinaufsteigen und Herunterspringen, Schieben und Rollen, Werfen und Ziehen. Sie wollen
und sie können sich ihre Herausforderungen selber aussuchen, nicht
alle möchten gleichzeitig das Klettern an der Sprossenwand oder das
„Purzigagile“ erlernen. Bei jedem Purzelbaum jedoch, bei jedem Wurf
mit dem Ball, bei allem was die Kinder tun verankern sich kognitive Funktionen im Gehirn, werden Denkleistungen angeregt. Kreativ
funktionieren die Kinder die vielfältigen Materialien um für fantasievolle Spiele.
Aus der Sprossenwand wird eine steile Felswand, die Halterung der
Bälle wird zur Seilbahnstation, aus der Decke wird ein Schlitten und
aus dem Reifen eine Kutsche. Groß ist die Freude, wenn sich ein
Kind eine Sprosse höher traut um Herunterzuspringen, wenn es auf
der umgekippten Bank balancieren lernt ohne Herunterzufallen oder
wenn es einen Knoten selbständig schafft. „Mei Knopf hot bessa
gheb als wie der, den wos du gimocht hosch!“ berichtet mir Leon
stolz.
Bewegungsbaustelle im Kindergarten
„Kinder erleben durch ihre körperlichen Aktivitäten, dass sie etwas
bewegen und bewirken können.
Die Lust an der gelungenen Tat, der Spaß an der Anstrengung, all
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 35
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Kinder reagieren auf äußere Spannungen mit körperlichem Unwohlsein, freudige Bewegungserlebnisse führen zu einer körperlich und
psychisch empfundenen Gelöstheit und Entspannung. Wie bewege
ich mich auf rutschigem, unebenem, matschigem Boden, wie fühlt
sich Erde an, wie verändern sich die Materialien und die Temperaturen mit den Jahreszeiten? Ganz spontan kommt es über solche
Erlebnisse zum Austausch über die gemachten Lernerfahrungen.
„Wasch i hon no a bissl kolta Hände, weil i wor heint ban Rutschbrett
fohrn und et in do groaßn Turnhalle“ erzählt Tobias. Der Kindergarten
kann und muss einer Verhäuslichung des Spiels entgegenwirken und
Aktivitäten nach draußen verlegen.
Neue Herausforderungen in der großen Turnhalle
„Bildung braucht den ganzen Körper. Kinder wollen sich die Welt
mit allen Sinnen erschließen und sie brauchen Gelegenheiten dazu“
(Zimmer). Das ist in geschlossenen Räumen nur bedingt möglich.
So gehört der tägliche Aufenthalt im Freien genauso zum Tagesprogramm wie das Händewaschen. Bewegung an der frischen Luft
sorgt außerdem noch für gute Laune, mindert Stress, Aggressionen
und Angstgefühle und mit der besseren Sauerstoffversorgung werden „Glücksbotenstoffe“ ausgeschüttet. So ein Angebot, das zudem
nichts kostet, können wir auf keinen Fall ablehnen!
Toben macht schlau
Mit diesem Buchtitel drückt Renate Zimmer in drei Worten aus, dass
es bei Bewegung nicht nur um körperliche Fitness geht. Je mehr Reize aus dem Bewegungsapparat im Gehirn ankommen, desto besser
kann dieses sich entwickeln. Motorische und sprachliche Entwicklung sind eng miteinander verbunden und bedingen sich gegenseitig.
Das Sprachzentrum im Gehirn ist so mit der Feinmotorik verzahnt,
dass ein Kind erst zu sprechen anfängt, wenn es gewisse feinmotorische Fähigkeiten erworben hat.
Solche Knoten halten
dies trägt zu einem positiven Selbstkonzept bei“, ist Renate Zimmer
überzeugt. Zudem trägt Bewegung dazu bei, Angstgefühle und Aggressionen besser zu bewältigen und so wird aus der Bewegungsbaustelle eine Belebungsbaustelle. Höhepunkt ist der mittwöchentliche Besuch der großen Turnhalle, wo noch vielfältigere Materialien
und noch viel mehr Platz zur Verfügung stehen.
Wenn Kinder sich im Raum oder im Freien gut orientieren können,
haben sie auch weniger Probleme mit dem Zahlenraum. Und wer
hätte gedacht, dass sich rückwärts laufen sogar günstig auf das Subtrahieren von Zahlen auswirkt? Gleichgewicht oder Beschleunigung
sind körperliche und physikalische Grunderfahrungen, die nur Bewegung bieten kann. Bewegte Kinder sind lernfähiger, konzentrierter,
aktiver, sie bewegen mehr. „Kinder brauchen Bewegungsmöglichkeiten im Alltag, um ihre Kräfte zu entfalten und ihre Fähigkeiten zu entwickeln. Bewegung ist der Motor des Lernens, vom ersten Lebenstag
an“ das ist ein klarer Auftrag von Frau Zimmer. Wir kommen diesem
gerne und überzeugt nach. ●
Irmgard Brugger
Bewegung im Freien stärkt das Immunsystem
Findet die Bewegung im Freien statt kommt noch ein positiver Aspekt
dazu. Kinder und Erwachsene, die sich regelmäßig im Freien bewegen, sind weniger oft krank. Das haben Untersuchungen und Studien
mit Waldkindergartenkindern ergeben. Es gibt keine Witterung, die
einen täglichen Aufenthalt im Freien verhindert, nur unangemessene
Bekleidung. Aufenthalte im Freien, sei es im Garten, im Wald, auf der
Skipiste oder bei Spaziergängen bieten wertvolle Erfahrungen und
körpernahe Sinneswahrnehmungen als Gegensatz zur körperfernen
Reizüberflutung, die immer mehr Raum einnimmt.
36 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Die Kälte macht uns nichts aus
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Offene Ganztagsklasse für
Grundschüler/innen
Eine beliebte Lernumgebung
Dass sich jeden Mittwoch-Nachmittag Schülerinnen und Schüler bereitwillig und weitgehend freiwillig an der
Schule einfinden, um gemeinsam Hausaufgaben zu erledigen, zu malen, zu basteln, zu singen und Sport zu betreiben spricht einerseits für die Begeisterungsfähigkeit der Kinder, andererseits für die Qualität des Angebots
und nicht zuletzt für die Gemeinschaft.
Für diejenigen, die Pionier- und Konzeptarbeit leisteten, allen voran
Anke Jörgeling, bedeutet dies, dass die vielen Bemühungen gefruchtet haben. Mittlerweile verstärken dankenswerterweise Veronika Rienzner, Thomas Bachmann, Sophie Payerhofer und Claudia
Cadamuro das Team.
Nach dem Start mit Hausaufgabenbegleitung als einzigem Angebot,
gesellen sich nun schon zum zweiten Mal ein kreatives Angebot und
eine offene Sportgruppe als Bewegungsangebot hinzu. Ganz neu in
der offenen Ganztagsklasse ist der Schulchor als mehrsprachiges,
musikalisches Angebot für unsere Kleinen.
aus Bewegungsspielen, Gymnastik, Ballspielen… lädt all jene zum
Mitmachen ein, die Freude daran haben, sich gemeinsam mit anderen zu bewegen. Die themenzentrierten Unterrichtssequenzen
mit Tennis, Trampolin, Lauf- und Ballspielen, Übungen zu Wahrnehmung und Gleichgewicht… sind inhaltlich vielfältig ausgerichtet
und stellen für jedes Kind - unabhängig von seinen Ausgangskompetenzen – bereichernde Lerngelegenheiten dar. Dass das Ganze
nicht nur Spaß macht, sondern auch effizient ist, beweisen durchaus beobachtbare Fortschritte in den körperlichen Funktionen, sowie im sozialen Miteinander. ●
VIELFÄLTIG UND BUNT, so können Angebot und Klientel der offenen Ganztagsklasse für unsere Grundschülerinnen und Grundschüler bezeichnet werden. Der Bogen spannt sich vom gemeinsamen
Spielen über konzentriertes Erledigen der Hausaufgaben, vorteilhaftes Gestalten des Arbeitsplatzes, sorgfältiges Ordnen der Arbeitsmaterialien bis hin zum selbstständigen Arbeiten in vorbereiteten
Lernumgebungen. Bei jenen, die die Hausaufgabenbegleitung nun
schon mehrjährig besuchen, seien beobachtbare Fortschritte im
Lern- und Arbeitsverhalten zu verzeichnen, so die Lehrpersonen.
So verschieden die Muttersprachen der Kinder auch sind, so vielfältig
ihre Interessen, Begabungen und Bedürfnisse, so bunt ihre familiäre
und schulische Sozialisation – Kreativität, Musik und Sport vermögen
den mannigfaltigen Erfordernissen Rechnung zu tragen und dem Anspruch nach altersgemischtem Lernen voll zu entsprechen.
Der gezielt inklusive Ansatz soll abschließend am Beispiel des Bewegungsangebots deutlich gemacht werden. Ein buntes Programm
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 37
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Sprach(en)förderung an der
Grundschule Winnebach
Gelungener Start
Von der Freude der Schüler/innen und der Begeisterung der Lehrpersonen kann sich überzeugen, wer einer
IMSD–Einheit (Integrierende Mehrsprachendiaktik) jeweils dienstags an der Grundschule Winnebach beiwohnt. Dass Freude und Begeisterung ideale Nährböden gelingenden Lernens sind, auch hierfür kann dieses
Sprach(en)projekt eindrucksvolles Beispiel geben.
„Frederick und seine Mäusefreunde“ – so lautet der Titel der Geschichte, die den Rahmen für das Erlernen von Begriffen und das
Bilden von Satzstrukturen darstellt. In diesem Übungszirkel geht es
um die Begriffe für Farben und Zahlen, die die Schülerinnen und
Schüler der ersten und zweiten Klasse in den Sprachen Deutsch,
Italienisch und Englisch spontan abrufen können sollen.
Nach Begrüßung und Begrüßungslied – jeweils in den drei Sprachen – verteilen sich die Schülerinnen und Schüler auf drei Räume,
wobei jeder Raum für eine Sprache reserviert ist. Auch Farben sind
den Sprachen konsequent zugeordnet, wobei ROT immer Deutsch,
BLAU immer Englisch und GELB immer Italienisch bedeutet. So verbinden sich für die Schüler sprachliche mit visuellen Symbolen, was
Orientierung und Merkprozesse unterstützt.
Im Italienischraum erwarten die Kinder Bilder zur Geschichte „Federico sammelt Sonnenstrahlen, Zahlen, Farben…“ und die Schülerinnen und Schüler erzählen dazu. Hierbei erweitern sie ihren
Wortschatz und sie lernen, sich in einfachen Sätzen auszudrücken.
Im Englischraum begegnen die Schülerinnen und Schüler „Frederics“ Freunden, den Kängurus. Kangaroo number one is brown,
kangaroo number two is white… Please, give me number one …
thank you! Kein Wunder, dass bei so viel “action” selbst unsere
Kleinsten Englisch “cool” finden. Im Deutschraum wird frei zu Bildern geschrieben und zu den Texten gemalt. So entstehen selbst
verfasste Büchlein. Auch das Erfassen von Textinhalten anhand von
Klammerkarten wird geübt.
Das Spannendste jedoch wartet auf die Schülerinnen und Schüler
am Schluss. „Weiß, bianco, white“ – was klingt ähnlich, was verschieden? Nun geht es darum, in die Sprache(n) hineinzuhören und
zu vergleichen, Ähnliches abzuleiten… Wer das schafft, hat viel
vom Sprachenlernen verstanden und für das weitere Erlernen von
Sprachen für sich gewonnen.
Wir wünschen den Schülerinnen und Schülern weiterhin viele
sprachliche „Aha-Erlebnisse“, damit sie zu kompetenten Sprachnutzern werden. ●
38 DER INNICHNER
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1
1250 °
anniversario
Jahre
della
Innichen
fondazione
Ein Fest für Innichen
Una festa per San Candido
3
2
3
Zur
Missionstätigkeit
des Benediktinerklosters Innichen im Verband
der fränkisch-bairischen Ostmission
Egon Kühebacher
O
bwohl Baiern nach der
Beseitigung Herzog Tassilos und der gesamten
Agilolfingerfamilie im Jahre
788 eine fränkische Verwaltung
bekam, behielt es doch eine
gewisse Sonderstellung.
Karl der Große setzte seinen
Schwager Gerold als „praefectus
Bavariae“ ein und überließ die
Ämter der Gaugrafschaften
Angehörigen des bairischen
Hochadels. Das Hauptanliegen
bestand zunächst in der
Kriegsrüstung gegen die
Awaren, die nach dem Sturz
Tassilos gegen das dadurch
geschwächte Baiern losgezogen waren. In mehreren gewaltigen Feldzügen wurde das
Awarenreich völlig vernichtet.
Zur Sicherung der Ostgrenze
des fränkischen Reiches wurden Markgrafschaften geschaffen, vor allem die Ostmark, aus
der im Hochmittelalter das
Herzogtum Österreich entstand.
Die Sicherung des Ostraumes
verlangte erneut das enge Zusammenwirken von kirchlicher
und weltlicher Macht. Darauf
zurückzuführen ist, dass Baiern im Jahre 798 wieder eine
eigene Kirchenprovinz wurde,
deren Erzbischof nicht mehr in
der bairischen Hauptstadt Regensburg und auch nicht in
Freising, sondern in Salzburg
residierte. Als erster Erzbischof
residierte der frankentreue
Anfang des Textes der Gründungsurkunde, mit der Herzog Tassilo
III im Jahre 769 das Kloster Innichen gründete und ihm das Gebiet
von Welsberg bis Anras schenkte
//
Prima parte del documento di fondazione, con il quale,
nell'anno 769, il Duca Tassilo III fondò il Monastero di San Candido,
donandogli il territorio tra Monguelfo e Anras
3
3 L’attività
missionaria
del convento benedettino di San Candido
Egon Kühebacher
D
opo l’annientamento
del Duca Tassilo e di
tutto il casato degli
Agilofingi, nel 788, la Baviera
fu sottomessa all’amministrazione dei Franchi, pur conservando una posizione privilegiata. Carlo Magno nominò suo
cognato Gerold “praefectus
Bavariae” e affidò gli uffici
della contea a membri dell’alta
nobiltà bavara. Obiettivo prioritario era l’armamento, sufficiente a muovere guerra contro gli Avari che, dopo la
caduta di Tassilo, si erano
accaniti sulla Baviera ormai
molto indebolita. Il regno degli
Avari, tuttavia, non sopravvisse alle numerose e violente
campagne militari. Per proteggere il confine orientale del
regno dei Franchi vennero
creati i margraviati e, soprattutto la Marca Orientale, che
nell’Alto Medio Evo fu innalzata a Ducato d’Austria.
Per difendere il confine orientale fu nuovamente necessario
avviare una stretta collaborazione tra potere ecclesiastico e
laico e, sempre a questo scopo,
nel 798 la Baviera ritornò ad
essere una provincia ecclesiastica a sé stante, tanto da
ospitare il proprio arcivescovo
a Salisburgo e non nella capitale bavara Ratisbona (Regensburg) o a Frisinga (Freising)
come avveniva in precedenza.
Il primo arcivescovo della
provincia fu Arno, bavaro
fedele ai Franchi e successore
del vescovo Virgilio, morto nel
764. Con l’arcivescovo Arno,
l’evangelizzazione cristiana
nei territori orientali, ora di
matrice franco-bavara, subì
una profonda riorganizzazione. E così l’area boema fu
affidata all’episcopato di Ratisbona, il territorio a valle del
Danubio all’episcopato di
Passavia (Passau) e quello a
sudest all’episcopato di Salisburgo. Il centro missionario
più influente nel territorio di
Salisburgo fu senza dubbio il
monastero di Kremsmünster
che, alla sua fondazione nel
777, il Duca Tassilo III aveva
dotato di vaste proprietà terriere.
Sicuramente rientra nell’ambito di tale riorganizzazione
anche la consegna del monastero di San Candido, appartenente a Freising, all’arcivescovo di Salisburgo nel 811.
Tuttavia, poiché Freising desiderava tenersi San Candido e
dedicarsi, indipendentemente
da Salisburgo, all’evangelizzazione cristiana del sudest, nel
816 riottenne la proprietà di
suddetto monastero. Affinché
potesse dedicarsi a tale opera
di evangelizzazione, il monastero di San Candido ricevette
generose donazioni, che purtroppo dovette spesso spartire
con il signore di Freising.
Fu così, quindi, che nel 812,
San Candido ottenne dallo
slavo Matheri un ampio territorio ai piedi della malga Saualpe in Carinzia, nel 827 i
terreni fertili nella zona di
Vipiteno e attorno a Bolzano
che il nobile retoromano Quartino donò al vescovo di Freising per San Candido, e, infine,
nel 861 i possedimenti lungo il
rio Tesido che il proprietario
Kegio affidò direttamente al
monastero di San Candido.
A quei tempi, l’evangelizzazione cristiana procedeva di pari
passo con la colonizzazione, e
quindi con la germanizzazione, di nuovi territori da annettere al regno; anche il monastero di San Candido, pertanto,
si ampliò considerevolmente
in fatto di territori e diritti
speciali. Altre donazioni giunsero dopo la nascita del Regno
di Germania a est del Reno,
conseguenza della divisione
dell’Impero Franco nel 843,
quando con l’imperatore Sassone Ottone I e i suoi discendenti divenne usuale innalzare
vescovi e abati a principi del
regno e infeudarli con vasti
territori.
Questa nuova politica feudale
aveva, tra l’altro, un motivo
ben preciso: poiché, infatti, il
clero non aveva né discendenti
né eredi legali, alla morte del
feudatario i terreni tornavano
al proprietario terriero.
Nel 965, l’Imperatore Ottone
(936 - 972) concesse l’immunità alle terre frisinghesi dell’alta Val Pusteria attorno a San
Candido e le liberò dal potere
comitale, elevandole a principato ecclesiastico nella grande
confederazione del Sacro
Romano Impero della Nazione
Germanica.
Il vescovo di Freising divenne,
quindi, principe del Sacro
Romano Impero, acquistando
tutti i diritti legati a tale carica
e facendosi rappresentare da
un balivo autorizzato dall’Imperatore nel suo principato
dell’alta Val Pusteria, la signoria frisinghese di San Candido.
Contemporaneamente, nel
972, l’Imperatore Ottone I
assegnò al principato anche la
contea del Cadore e la zona del
Piave fino agli speroni meridionali, nonché un territorio
lungo il Musone e il Brenta.
Probabilmente gli imperatori
sassoni intendevano ampliare
il proprio dominio di San Candido, spingendosi verso sud
lungo il Piave, così da assicurare, a loro stessi e ai loro discendenti, un secondo accesso
all’Italia attraverso le Alpi,
oltre a quello del Brennero.
Questi territori andarono, però,
rapidamente persi nell’Alto e
Tardo Medioevo, quando i
balivi, ai quali era stato affidato il potere, si accaparrarono a
poco a poco tutti i diritti.
4
Baier Arno, der nach dem im
Jahre 764 erfolgten Tode Bischof Virgils dessen Nachfolger
wurde. Unter Erzbischof Arno
wurde die nun fränkisch-bairische Ostmission neu organisiert: In den böhmischen
Raum hinein sollte das Bistum
Regensburg, die Donau abwärts das Bistum Passau und
nach dem Südosten das Erzbistum Salzburg missionieren.
Nach Südosten wirkte als
stärkstes Missionszentrum das
Kloster Kremsmünster, das
Herzog Tassilo III. bei der
Gründung im Jahre 777 mit
weiten Ländereien ausgestattet hatte.
Mit der Neuorganisierung
hängt sicher auch zusammen,
dass das freisingische Kloster
Innichen im Jahre 811 dem
Salzburger Erzbischof übergeben wurde. Da sich aber offenbar Freising selbst und mit
Innichen unabhängig von
Salzburg an der Südostmission
beteiligen wollte, kam Innichen im Jahre 816 wieder an
Freising zurück. Zur Ausübung
der erweiterten Südostmission
wurde das Kloster Innichen
mit großzügigen Schenkungen
bedacht, die es allerdings
meistens mit seinem Freisinger Grundherrn teilen musste.
So bekam Innichen 812 vom
Slawen Matheri ein weites Gebiet am Fuße der Saualpe in
Kärnten; im Jahre 827 schenkte der Edle Alpenromane Quartinus dem Bischof von Freising
für Innichen fruchtbare Gebiete im Raum von Sterzing und
im Umkreis von Bozen; außerdem übergab 861 Kegio seinen
Besitz am Taistner Bach dem
Kloster Innichen.
Da die Missionierung in der
damaligen Zeit mit der Erwerbung und Kolonisierung neuer
Gebiete für das Reich und
Hand in Hand damit mit der
Germanisierung unlösbar verbunden war, wurde auch das
Kloster Innichen mit beacht-
lichen Gebietserweiterungen
und Sonderrechten ausgestattet. Nachdem 843 durch die
Teilung des großen fränkischen Reiches aus dem deutschen Gebiet östlich des
Rheins das deutsche Reich
entstanden war, kam es zu
weiteren Schenkungen, besonders als es im Sinne der von
den sächsischen Kaisern
Otto I. und seinen Nachfolgern
gepflegten Reichspolitik üblich
wurde, Bischöfe und Äbte zu
Reichsfürsten zu erheben und
mit weiten Ländereien zu belehnen.
Diese Belehnungsart hatte u.a.
folgenden Grund: Da die Geistlichkeit ehelos lebte und keine
legale Nachkommenschaft hatte, konnte das Lehen nicht vererbt werden und fiel nach dem
Tod des Lehensmannes wieder
an den Lehensherrn zurück.
Kaiser Otto I. (936–972) verlieh
dem Freisinger Gebiet im Hochpustertal mit dem Mittelpunkt
Innichen im Jahre 965 die Immunität und erhob es mit der
Befreiung von der gaugräflichen Macht zu einem geistlichen Fürstentum im großen
Verband des damals geschaffenen Heiligen Römischen Reiches deutscher Nation.
Der Bischof von Freising wurde
damit Reichsfürst mit allen
damit verbundenen Rechten.
Er ließ sich in seinem Hochpustertaler Fürstentum, der
Freisingischen Herrschaft Innichen, durch einen vom Kaiser
damit belehnten Vogt vertreten. Gleichzeitig gab Kaiser
Otto I. diesem Fürstentum im
Jahre 972 die Grafschaft Cadore
und das Piavegebiet bis nahe
an die südlichen Gebirgsausgängen, ebenso ein Gebiet am
Musone und an der Brenta.
Wahrscheinlich hatten die
Sächsischen Kaiser den Plan,
den Piave abwärts ihr Innichner Herrschaftsgebiet nach
Süden zu erweitern, um für
sich und ihre Nachfolger noch
vor der Brennerlinie einen Zugang durch die Alpen nach
Italien zu sichern. Aber diese
Gebiete gingen im Hoch- und
Spätmittelalter rasch verloren,
da die mit der Ausübung der
Macht belehnten Vögte nach
und nach alle Rechte an sich
rissen.
Freilich war Innichen mit der
Verwaltung eines so großen
Raumes überfordert, und zudem fehlte das nötige „Menschenmaterial“ zur Rodung
und Besiedlung der abgelegenen Gebiete, um ihr dauerhaftes Verbleiben beim deutschen
Kulturraum zu sichern; dies
gelang offenbar nur im obersten Teil des Piavetales (Pladen).
Selbst im Hochpustertal, dem
Kerngebiet des geistlichen
Fürstentums, ließen die Grafen
von Görz als Vögte von Innichen dem freisingischen
Grundherrn nur mehr zunächst die niedere Gerichtsbarkeit in der „Provincia Inticensis“
(d.i. das Gebiet von Welsberg
bis Abfaltersbach) und schließlich blieb dieses Recht überhaupt nur mehr der „Hofmarchia
Inicensis (d.i. die Ortschaft Innichen); und dieser letzte Rest
der einst bedeutenden Freisingischen Herrschaft Innichen
blieb bis zur Säkularisierung
und Auflösung aller geistlichen
Grundherrschaften im Jahre
1803.
Bis um die Jahrtausendwende
und ins 11. Jahrhundert hinein
hatte also die Herrschaft Innichen ihren glanzvollen Höhepunkt erreicht. In dieser Zeit
entwickelte sich um Kirche
und Kloster der Ordensniederlassung allmählich die Ortschaft Innichen, nachdem die
Eigenleute des Klosters einen
Teil der versumpften Talsohle
durch Einarchung der Bachläufe, Schaffung von Entwässe-
rungsgräben und Rodung des
Baum- und Strauchbewuchses
urbar gemacht hatten.
Obwohl aus dieser Frühzeit
keine schriftlichen Quellen
erhalten sind, können wir uns
mit etwas Phantasie die mühevolle Arbeit der Siedler, die mit
einfachen Geräten der Natur
eine neue Heimat abrangen,
einigermaßen vorstellen. Jedenfalls war hundert Jahre
nach der Gründung des Klosters, also um 870, Innichen
bereits eine kleine Ortschaft.
Außer den Klosterleuten beteiligten sich bei der frühen Rodungs- und Siedlungstätigkeit
zunehmend bairische Einwanderer, die vom freisingischen
Grundherrn im bairischen
Mutterland angeworben wurden.
Junge Männer und recht bald
auch ganze Familien kamen
im 8. und frühen 9. Jahrhundert gruppenweise und wahrscheinlich in zeitlichen Abständen ins Hochpustertal, um
nach dem Willen des Grundherrn zumindest die Talniederung und den unteren Teil der
sonnseitigen Tallehne des von
Herzog Tassilo III. geschenkten
Gebietes urbar zu machen und
mit der Errichtung von Höfen
zu beginnen, in denen sie
sesshaft werden konnten.
In Innichen selbst, sowie westlich und östlich davon bis Toblach und Vierschach, leisteten
diese Siedlungstätigkeit vermutlich Angehörige des Stiftsadels und Mitarbeiter der Vogteiverwaltung, Angestellte des
Klosters und nicht zuletzt die
Benediktiner selbst, und zwar
nicht nur die Bruder-, sondern
auch die Priestermönche, da
nach der benediktinischen Ordensregel „Ora et labora“ („Bete
und arbeite“) alle Ordensmitglieder dazu verpflichtet waren.
5
Grundriss des Erdgeschosses
des Hauses östlich der Stiftskirche
//
Pianta del piano terra dell'edificio
a est della chiesa della Collegiata
Küche/cucina
I
Hofraum/cortile II
Nachtraum der Brudermönche III
dormitorio dei frati
Tagraum der Brudermönche IV
sala di soggiorno dei frati
Senza dubbio, San Candido era
oberato dalla gestione di un
territorio così vasto. Mancava,
inoltre, sufficiente mano d’opera per dissodare e colonizzare i territori isolati, al fine di
garantire una permanenza
duratura nella area culturale di
lingua tedesca, che si verificò
esclusivamente nella zona
superiore della valle del Piave
(Pladen). Persino in alta Val
Pusteria, la zona centrale del
principato ecclesiastico, i conti
di Gorizia, nella loro funzione
di balivi di San Candido, lasciarono ai proprietari fondiari di
Freising solo la bassa giurisdizione della “Provincia Inticensis”
(ossia il territorio tra Monguelfo e Abfaltersbach) per poi
limitarlo alla sola “Hofmarchia
Inticensis”, ossia la località di
San Candido. Quest’ultimo
resto della signoria frisinghese
su San Candido sussistette fino
alla secolarizzazione e allo
scioglimento della signoria
ecclesiastica nel 1803.
La Signoria di San Candido,
dunque, ebbe il suo periodo di
massimo splendore all’inizio
dell’XI secolo. In questo periodo, incaricati del monastero
bonificarono una parte del
fondovalle paludoso arginando
i corsi dei fiumi, creando canali
di scolo ed eliminando alberi e
arbusti, cosicché attorno alla
chiesa e al suo monastero, si
sviluppasse l’abitato di San
Candido.
Nonostante la mancanza di
fonti scritte che testimonino
questi primordi, non è difficile
Grundriss des Obergeschosses
//
Pianta del primo piano
I
Zimmer des Klosterobern
camera del priore
II Refektion/refettorio
III Tagraum der Priestermönche
sala di soggiorno dei padri
IV Nachtraum der Priestermönche
dormitorio dei padri
immaginare il faticoso lavoro
dei coloni che, armati di attrezzi rudimentali, strapparono
alla natura un luogo in cui
vivere. Comunque sia, un
secolo dopo la fondazione del
monastero, ossia attorno al
870, San Candido era già un
piccolo centro. Oltre agli abitanti del monastero, parteciparono ai primi lavori di dissodamento e colonizzazione anche
un numero sempre più nutrito
di immigranti bavari, chiamati,
nella loro patria, dal proprietario terriero di Freising.
Nell’VIII secolo e fino all’inizio
del IX secolo, giovani uomini e
presto anche famiglie intere si
trasferirono in alta Val Pusteria, a gruppi e probabilmente a
ondate, per rendere abitabile,
secondo il volere del proprietario terriero, almeno il fondovalle e la parte inferiore del
pendio soleggiato del territorio
regalato dal Duca Tassilo III, e
per costruirvi masi in cui risiedere stabilmente.
A San Candido e nell’area
circostante, ossia fino a Dobbiaco e a Versciaco, il lavoro di
colonizzazione fu probabilmente svolto dai nobili della
collegiata, dai collaboratori
dell’amministrazione baliva,
dai dipendenti del monastero
e, non da ultimo, anche dai
benedettini stessi, non solo dai
frati, ma anche dai padri, considerando che, secondo la
regola benedettina “Ora et
labora” (“Prega e lavora”) tutti i
membri dell’ordine erano
obbligati a collaborare.
Si presume che altri nobili
furono infeudati per la colonizzazione dei territori più
lontani sia a est che a ovest,
ossia fino ai confini presso
l’Anraserberg e lungo il rio
Casies. Ovviamente, il proprietario terriero ambiva ad ottenere molte nuove terre e molti
nuovi masi per aumentare il
flusso di imposte. L’acquisizione di nuovi territori, quindi,
era strettamente legata all’evangelizzazione cristiana
medievale.
Legname e massi di pietra
erano impiegati come materiale da costruzione per edificare
il monastero, la chiesa, le abitazioni per gli uomini e i ricoveri per gli animali. Con le
scuri, dai tronchi degli alberi si
ricavarono le travi per la costruzione delle pareti. La struttura in legno massiccio doveva
posare però su una in muratura che ospitava per lo meno la
cucina con il focolare. Probabilmente gran parte delle pietre
necessarie furono recuperate
dalle mute rovine dell’antico
abitato romano di Litamum.
Dai coloni retoromani di Indica
si riuscì a sapere solo che in
quel luogo un tempo vi era
una città, di cui però evidentemente non ricordavano il
nome. L’edificio e la chiesa del
monastero non erano strutture
provvisorie in legno, bensì
solide costruzioni in pietra che
consentivano ai frati di sopravvivere in buona salute ai gelidi
inverni dell’alta Val Pusteria.
La prima chiesa del monastero, il cui altare probabilmente
sorgeva sopra un luogo di culto
precristiano e all’incrocio di
radiazioni geomantiche determinate tramite misurazioni,
era una costruzione semplice
dotata di un ambiente simile
alla cappella di San Silvestro,
solo uno po’ più ampio. Fu
sostituita da una chiese più
grande solo dopo il 816, certamente dopo il 965.
Senza dubbio la prima chiesa
occupava lo spazio dedicato
all’altare di quella che più
tardi divenne la chiesa della
Collegiata. Parti del monastero
dell’VIII secolo sono rimasti,
probabilmente ancora oggi,
integrati nell’edificio a est
della chiesa della Collegiata.
Alla luce di alcuni documenti
del 816 che vi si riferiscono
come “cellula”, si ritiene che
fino al IX secolo, la comunità
monastica fosse piccola, ma
dopo tale anno e in particolare
nel X secolo la sua crescita
giustificò l’ampliamento
dell’edificio religioso.
6
Grenze an der Klamme zwischen den Geltungsgebieten der älteren und jüngeren
Hofbauweisen. Die älteren Höfe („Wipptaler Höfe“) westlich der Klamme blicken
traufseitig auf die Talniederung, die jüngeren (östlich davon) hingegen gibelseitig
//
Confine, lungo il canalone, tra la zona in cui i masi venivano costruiti secondo la
tradizione più antica e quella più recente. I masi più antichi ("Wipptaler Höfe") a
ovest del canalone guardano nella stessa direzione della valle e le rivolgono lo
spiovente; quelli più recenti, a est del canalone, le rivolgono il frontone
Mit der Urbarmachung der
östlich und westlich entfernteren Gebiete bis zur Grenze am
Anraserberg und am Gsieser
Bach wurden wahrscheinlich
auch andere Adelige vorübergehend belehnt. Der Grundherr war natürlich daran
interessiert, möglichst viel
neuerworbenes Gebiet und
neue Höfe zu bekommen, da
damit der Abgabenfluss stets
an Stärke zunahm. Die Erwerbung ertragreicher neuer Gebiete war also unlösbar mit
der mittelalterlichen Mission
verbunden.
Als Baumaterialien zur Errichtung des Klosters samt einer
Kirche und der Wohnstätten
für Mensch und Vieh standen
Holz- und Steinmassen zur
Verfügung. Aus den Stämmen
der Bäume wurden mit der Axt
die Balken zur Aufzimmerung
der Blockbauwände geschaffen. Der Unterbau der Blockbauten, zumindest davon der
Küchenraum mit der Feuerstelle, musste mit Steinen
gemauert werden. Das dazu
nötige Material wurde wohl
auch den stummen Ruinen
der einstigen Römersiedlung
Litamum entnommen.
Von den alpenromanischen
Siedlern auf Indica war nur zu
erfahren, dass hier einmal eine
Stadt gestanden sei, deren
Namen sie offenbar nicht
mehr wussten. Das Klostergebäude und die Klosterkirche
waren sicher keine hölzernen
Provisorien, sondern solide
gemauerte Bauten, in denen
die Mönche die eisig kalten
Winterszeiten des Hochpustertales gesund überstehen konnten. Die erste Klosterkirche,
deren Altar wohl an der Stelle
eines vorchristlichen Kultplatzes und am Kreuzungspunkt
durch Messungen festgestellter geomantischer Erdstrahlen
den Standplatz bekam, war ein
einfacher, der Silvesterkapelle
ähnlicher, aber etwas größerer
Saalbau, der erst nach 816,
sicher aber nach 965 durch ein
größeres Gotteshaus ersetzt
wurde.
Zweifellos deckte sich der
Standplatz der ersten Kirche
mit dem des Altarraumes der
späteren Stiftskirche. Teile des
Klosters aus dem 8. Jahrhundert dürften im Gebäude östlich der Stiftskirche stecken.
Bis ins 9. Jahrhundert scheint
die Konventgemeinschaft nur
klein gewesen zu sein, da das
Kloster im Jahre 816 urkundlich als „cellula“ aufscheint, aber
nach 816 und besonders im
10. Jahrhundert ergab sich wegen der Vergrößerung der Klostergemeinschaft auch eine Erweiterung der Klostergebäude.
Auch die Häuser, die im südlich des Klosterbezirkes liegenden Bereich (heute noch „Alter
Markt“ genannt) entstanden,
waren zwar vornehmlich aus
Holz, aber doch wetterfest gebaut, was im Kampf gegen die
Hochpustertaler Wintertemperaturen notwendig war, zumal
bereits die frühesten Siedler
erleben mussten, wie zutreffend die in der Schenkungsurkunde Herzog Tassilos III. verwendete Bezeichnung „in
Campo Gelau“ für die lokale
Temperatur war und zeitlos
gültig sein wird (die des Lateins kundigen Benediktiner
werden den Siedlern erklärt
haben, dass die lateinische
Bezeichnung „in Campu Gelau“
„im Eisfeld“ bedeutet).
In der Glanzzeit der freisingischen Herrschaft Innichen
entfalteten die Mönche des
Benediktinerklosters Innichen
aber auch eine intensive Seelsorgsarbeit und eine wirkliche
Missionierung, nämlich eine
Bemühung, die christliche
Frohbotschaft den heidnischen
Slawen zu vermitteln.
Ebenso notwendig war die
Neuevangelisierung der in den
Nebentälern und entlegenen
Gebirgsgegenden lebenden
Alpenromanen, die zwar bereits im 4. bis 5. Jahrhundert
vom einstigen christlichen
Bischofssitz in Aguntum aus
missioniert worden waren,
aber seit dem Ende dieses Zentrums im Endkampf der Baiern
gegen die Slawen im Jahre 612
ohne seelsorgliche Betreuung
wieder ins Heidentum zurückgefallen waren.
Im Zuge dieser Neuevangelisierung übernahmen die
Alpenromanen auch die
deutsche Sprache. Endlich
brauchten auch die eingewanderten Baiern, die rasch das
gesamte Gebiet von Welsberg
bis zum Anraserberg besiedelt
hatten, eine seelsorgliche Betreuung, da sie im christlichen
Denken und Leben noch nicht
verwurzelt waren. Obwohl das
Kloster Innichen zur Missionierung der Slawen im Gebiet von
Aßling ostwärts, also im Raum
Lienz, im Iseltalgebiet und in
Kärnten, gegründet worden
war, wirkte es auch als ein Missionszentrum für das gesamte
von Herzog Tassilo III. seiner
Klostergründung geschenkte
Gebiet.
7
Anche le case costruite nell’area a sud rispetto al complesso
del monastero (denominata
ancora oggi “Mercato vecchio”)
erano prevalentemente di
legno, ma ben resistenti alle
intemperie, qualità necessaria
per sopravvivere alle temperature invernali dell’alta Val
Pusteria; basti ricordare che
già i primi coloni dovettero
riconoscere che la denominazione utilizzata nel documento
di donazione del Duca Tassilo
III, “in Campo Gelau”, era ben
azzeccata e sempre attuale (i
benedettini, che conoscevano
il latino, avranno spiegato ai
coloni il significato di “in Campo Gelau”, ossia “sul campo
gelato”).
Nel periodo d’oro della signoria
frisinghese di San Candido i
frati del monastero benedettino si dedicarono alacremente
anche all’evangelizzazione
cristiana, prendendosi cura delle anime degli slavi pagani e
illustrando loro la buona novella. Dovettero, inoltre, intraprendere una nuova cristianizzazione dei retoromani delle valli
laterali e degli impervi territori
di montagna, che erano già
stati evangelizzati nel IV e V
secolo dall’allora sede vescovile
di Aguntum, ma che, dalla
caduta dell’episcopato nel 612
a seguito del confronto finale
tra Bavari e Slavi, erano rimasti
privi di assistenza spirituale e
ricaduti nella paganità.
Nel corso di questa ri-evangelizzazione i retoromani acquisirono anche la lingua tedesca.
Anche i Bavari immigrati, che
subito avevano colonizzato
l’intero territorio tra Monguelfo e l’Anraserberg, necessitavano di un’assistenza spirituale;
pensiero e stile di vita cristiani, infatti, non erano ancora
ben radicati. Nonostante fosse
stato fondato allo scopo di
evangelizzare gli Slavi stanziati nel territorio a est di Assling,
ossia nella zona di Lienz, nella
valle dell’Isel e nella Carinzia,
il monastero di San Candido
diventò un centro missionario
per tutto il territorio donatogli
dal Duca Tassilo III al momento della fondazione.
Come accennato, per evangelizzare e acquisire i vicini
territori a est e sudest, prima
per conto del regno Franco e
poi per quello di Germania, fu
necessario aumentare il numero dei frati. Se nella prima
metà del IX secolo il monastero era ancora molto modesto,
con circa cinque padri e cinque frati, presto la “cellula”
dovette essere ampliata e la
comunità monastica più che
raddoppiata.
Si suppone che tre o quatto
padri stazionassero permanentemente tra gli Slavi per
diffondere la buona novella,
due o tre nella zona del Piave e
almeno due nell’alta Val Pusteria. Tre padri, tuttavia, dovevano rimanere obbligatoriamente nel monastero per recitare
la liturgia delle ore quotidiana
e dedicarsi alla cura delle
anime nella crescente località
di San Candido.
„Wipptaler Höfe“ am Eggerberg in Niederdorf //
"Wipptaler Höfe" su Montecosta a Villabassa
Altro compito dei padri residenti nel monastero era la
gestione della scuola, la cui
esistenza è attestata da un
certo “Herimar magister”, nominato come testimone già
nell’atto di donazione del
Quartino nel 827. Poiché il
documento si riferisce a una
donazione per San Candido, è
legittimo presumere che questo Herimar fosse il direttore
(magister) della scuola del
monastero di San Candido e
non di quella di Sabbiona. Si
suppone, altresì, che i monaci
di San Candido adempissero a
quanto previsto dal sinodo
convocato dal Duca Tassilo III
a Neuching nel 774, e cioè che
ogni monastero della chiesa
statale bavara avesse una
scuola.
Non esistono fonti attendibili
per quanto riguarda invece
l’opera di evangelizzazione
portata avanti dai monaci di
San Candido in territorio Slavo. Solo una leggenda narra
che il beato Batho di Freising,
membro della comunità monastica di San Candido, operò
in Carinzia nel XI secolo. Nella
sua “Chronica Baiovariorium”
(XV secolo), Veit Arnpeck lo
definisce l’“apostolo della
Carinzia”, appellativo non
certo privo di fondamento.
Strettamente legata all’evangelizzazione cristiana, la lingua tedesca non si diffuse con
facilità nell’area slava dove,
dall’inizio del VI secolo, al retoromano si era sovrapposto un
antico idioma alpino slavo, il
Windisch. Dalla mescolanza
tra le due lingue nacquero
nuove forme: idiomi slavi che
conservavano un fondo retoromanzo e idiomi retoromani
con “influenza slava”.
A Kals, attorno al 1300 si parlava ancora una lingua retoromanza, ossia ladina, influenzata molto poco dallo slavo,
mentre in tutti i territori a est
di Assling, in Carinzia e in
modo preponderante a est di
Lienz, prevalse la componente
slava. I missionari ebbero
senza dubbio maggiori difficoltà a comunicare con la popolazione nei territori slavi che
nelle enclavi in cui prevaleva
ancora il retoromanzo, comprensibile ai monaci poiché
simile al latino.
Nonostante nella vita ecclesiastica le autorità consentissero
solo l’utilizzo del latino e del
tedesco, alcuni missionari si
ostinavano a fare uso anche
della lingua autoctona. Alcune
annotazioni riguardanti prediche e frasi rituali di confessioni sono conservate nei “Manoscritti di Frisinga”, considerati
i più antichi manoscritti in
una lingua slava. I testi risalgono all’anno 1000 e provengono
dalla Carinzia, dove è dimostrato che erano in uso.
Considerando che si tratta di
un territorio vicino alla signoria frisinghese di San Candido,
è presumibile che siano stati
scritti proprio dai frati del suo
monastero.
La lingua ufficiale della catechesi rimaneva comunque
l’antico alto tedesco e per la
precisione l’antico bavaro.
Un’ulteriore valorizzazione
dello slavo non sarebbe stata
tollerata né da Salisburgo, né
da Freising, come dimostra la
battaglia delle autorità della
chiesa franco-bavara contro i
missionari bizantini Metodio e
Cirillo che, attorno al 870,
durante l’evangelizzazione
della Moravia, osarono celebrare la messa in lingua slava.
Vennero incarcerati e i loro
discepoli furono costretti ad
abbandonare la Moravia, proseguendo la loro opera in
Bulgaria. Ecco perché l’eredità
di Cirillo e Metodio non fu
accolta dai moravi, bensì dai
bulgari e, più tardi, dai serbi e
dai russi. La diffusione della
lingua tedesca, pertanto, era
indissolubilmente legata all’evangelizzazione cristiana.
8
Jüngere Hofbauweise
(12. Jahrhundert) am Innichberg
//
Stile di costruzione più recente
(XII secolo) su Monte San Candido
Freising im 11. Jahrhundert als
Mitglied der Klostergemeinschaft von Innichen in Kärnten
gewirkt habe. Veit Arnpeck
nennt ihn in seiner „Chronica
Baiovariorum“ (15. Jahrhundert) „Apostel der Kärntner“,
eine Angabe, die wohl nicht
einfach aus der Luft gegriffen
gewesen sein konnte.
Die mit der Missionierung
verbundene Ausbreitung der
deutschen Sprache gestaltete
sich wahrscheinlich im slawischen Raum schwieriger.
Hier hatte sich seit dem frühen 6. Jahrhundert über das
alpenromanische Sprachleben
das Windische, ein alpines
Idiom des Slawischen, gelegt.
Die Vermischung der beiden
Sprachen ergab neue Formen,
und zwar slawische Idiome
mit bewahrten Resten des romanischen Untergrunds, und
alpenromanische Idiome mit
„slawischen Einsprengseln“.
Zur Missionierung und, damit
verbunden, zur Erwerbung
aller dieser Außengebiete im
Osten und Südosten für das
fränkische und dann das deutsche Reich musste, wie bereits
angemerkt, der gesamte Personalstock des Klosters aufgestockt werden. War das Kloster
noch in der ersten Hälfte des
9. Jahrhunderts nur eine bescheidene Ordensniederlassung mit etwa fünf Priestern
und ebenso vielen Brudermönchen, so musste in der Folgezeit recht bald die „cellula“
vergrößert und die Konventgemeinschaft mehr als verdoppelt werden.
Man kann annehmen, dass
etwa drei bis vier Patres ständig bei den Slawen, zwei bis
drei im Piavegebiet und mindestens zwei im Hochpustertal
als Verkünder der christlichen
Frohbotschaft wirkten. Drei
Priestermönche mussten jedenfalls im Kloster bleiben, da
diese Anzahl zur Verrichtung
des täglichen Stundengebetes
vorgeschrieben war. Außerdem
oblag diesen Residenten die
Seelsorge der stets wachsen-
den Ortschaft Innichen.
Zur Aufgabe der im Kloster
residierenden Priestermönche
gehörte zudem die Führung
der Klosterschule, auf deren
Bestehen ein „Herimar magister“ hindeutet, der in der bereits erwähnten Schenkungsurkunde des Quartinus aus
dem Jahre 827 als Zeuge genannt ist. Man kann doch berechtigt annehmen, dass dieser Herimar der Leiter (magister)
der Innichner Klosterschule
und nicht jener von Säben war,
da doch mit diesem Schriftstück eine Schenkung für
Innichen beurkundet wurde.
Außerdem mussten sich die
Mönche von Innichen auch an
den Beschluss der von Herzog
Tassilo III. 774 in Neuching
einberufenen Synode halten,
in dem festgesetzt wurde, dass
jedes Kloster der bairischen
Landeskirche eine Schule haben musste.
Über die Missionsarbeit der
Mönche des Klosters Innichen
im slawischen Raum fehlen
uns gesicherte Quellen.
Lediglich eine Legende berichtet, dass der sel. Batho von
In Kals wurde um 1300 noch
ein Alpenromanisch, also
Ladinisch, mit nur wenigen
slawischen Einwirkungen
gesprochen, in allen anderen
Gebieten östlich von Aßling
und in Kärnten überwog die
slawische Komponente und
setzte sich östlich des Lienzer
Raumes gänzlich durch. Die
Missionäre werden in slawischen Gebieten mehr Mühe
gehabt haben, sich mit der
Bevölkerung zu verständigen,
als in den Gebietswinkeln, in
denen noch das Alpenromanische vorherrschte, da das
Romanische dem den Missionären geläufigen Latein natürlich als näher empfunden
wurde.
Obwohl die Obrigkeit nur
den Gebrauch der deutschen
Sprache neben dem Latein im
kirchlichen Leben erlaubte,
bedienten sich eigenwillige
Missionäre manchmal auch bei
Predigt und Beichte der bodenständigen Sprache. Einige Predigt- und Beichtformeltexte
blieben uns in den „Freisinger
Denkmälern“ erhalten. Es sind
die ältesten Schriftdenkmäler
des Slawischen. Die Texte
wurden um das Jahr 1000 in
Oberkärnten geschrieben und
waren dort nachweislich in
Gebrauch, also in einem
Gebiet, das der freisingischen
Herrschaft Innichen nahe war.
Die Annahme, dass Mönche
von Innichen die Schreiber
waren, ist jedenfalls berechtigt.
Als offizielle Sprache der Katechese galt jedoch das Althochdeutsche, genauer das Altbairische. Eine weitere Aufwertung
des Slawischen wäre weder
von Salzburg noch von Freising
geduldet worden, wie der
Kampf der fränkisch-bairischen Kirchenleitung gegen
die byzantinischen Missionäre
Method und Kyrill um 870
zeigte, die bei der Missionierung der Mähren die Feier der
Messe in slawischer Sprache
wagten. Sie wurden eingesperrt, und ihre Schüler mussten Mähren verlassen. Diese
setzten die Missionierung in
Bulgarien fort, weshalb das
kulturelle Erbe Methods und
Kyrills nicht die Mähren, sondern die Bulgaren sowie später
die Serben und Russen antraten. Die Verbreitung der deutschen Sprache war also mit
der Missionierung unlösbar
verbunden.
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Nanna a scuola
La sera di giovedì 22 Dicembre noi bambini di 3°, 4° e 5° ci siamo riuniti per seguire una nostra bellissima tradizione: la “Nanna a scuola”. Però una bambina di 3° che si chiama Gaia non è potuta venire perché stava male,
ma noi le vogliamo bene perciò abbiamo deciso di farle un bigliettino e un regalo.
la mente: gli ostacoli erano delle parole e per superarli bisognava
fare l’analisi grammaticale, è stato bello ma difficile.
Per riposarci dopo tanta fatica, abbiamo visto un film: “Le avventure
di Pinocchio”. Intanto, ci siamo divorati i biscotti della mamma di
Leonardo S. e Teresa. E per finire una bella tombola! Dopo tutti in
pigiama!
Ci siamo messi in cerchio per bere la camomilla e ascoltare la storia
di paura del panettone gigante scritta per noi dal maestro Sergio.
All’inizio faceva paura ma alla fine ci ha fatto ridere. Poi ci siamo lavati i denti, tutti nel sacco a pelo e buonanotte! Speriamo che la nostra storia vi sia piaciuta. Però c’è un’ultima cosa: la storia è vera! ●
I bambini di 3°, 4° e 5° della scuola elementare italiana
Pensiamo che voi siate molto curiosi di sapere come è andata questa serata, allora ve lo spieghiamo subito: siamo entrati a scuola e,
mentre il maestro Sergio è andato a prendere le pizze dal fantastico
papà di Anna, noi con l›aiuto della maestra Sonia abbiamo nascosto
i biglietti della caccia al tesoro a squadre che avevamo preparato
nel pomeriggio... oh no, ci siamo dimenticati di dirvi i nostri nomi..
beh risolviamo subito!
Terza: Adi, Aida, Aliyan, Anna e Leonardo S.
Quarta: Alex, Aurora, Tabatha e Teresa.
Quinta: Leonardo B., Michelle e Oara.
Vi sembra poco? Una squadra meravigliosa!!!
Appena il maestro è tornato, abbiamo mangiato una squisitissima
pizza margherita: qualcuno l’ha mangiata alla velocità della luce,
altri invece alla velocità di una vecchia lumaca. Visto che era quasi
arrivato Natale, ci siamo pappati anche una super fetta di pandoro.
Il primo gioco è stato la caccia al tesoro: i capitani delle squadre
erano le femmine, infatti hanno litigato... per fortuna i maschietti
hanno riportato la pace... scherziamo, siamo stati bravissimi e abbiamo vinto tutti. Il secondo gioco è stato il percorso a ostacoli per
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Innichen
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 47
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Advent in der Schulbibliothek
„Medientreff 3“
Gleich drei Veranstaltungen standen in der Schulbibliothek „Medientreff 3“ in der Adventszeit auf dem
Programm. Den Anfang machten die Schülerinnen und Schüler der Klasse 1B der Mittelschule Innichen.
Sie lasen den Kindern des italienischsprachigen Kindergartens von Innichen die Geschichte „365 pinguini“
in Form eines Bilderbuchkinos vor. Im Anschluss daran bastelten sie mit den Kleinen als Erinnerungsgeschenk
Pinguine aus Karton.
Dieselben Schülerinnen und Schüler begrüßten eine Woche später Kinder des deutschsprachigen Kindergartens von Innichen in
der Schulbibliothek „Medientreff 3“ und lasen ihnen - wiederum
in Form eines Bilderbuchkinos - die Weihnachtsgeschichte „Komm
zur Krippe, kleiner Esel“ vor, in der erklärt wird, wie bzw. warum
der Esel zur Krippe kam. Anschließend gestalteten die Schülerinnen und Schüler mit den Kindern Sterne als Erinnerungsgeschenk.
Beide Veranstaltungen kamen bei den „Großen“ und den „Kleinen“
sehr gut an.
Eltern und Angehörigen großen Anklang fand, wurde allen sicherlich
bewusst, welches Potenzial in den jungen Menschen steckt.
Eines ist sicher: Diese drei Veranstaltungen im Advent waren eine
gelungene Einstimmung auf das Weihnachtsfest. ●
Lisbeth Holzer
Die Adventszeit im „Medientreff 3“ fand ihren Abschluss in der „vorweihnachtlichen Vorlesestunde“ der Klasse 2B der Mittelschule. Die
Schülerinnen und Schüler hatten sich in den vorhergehenden zwei
Wochen in den Fächern Englisch, Italienisch, Deutsch, Religion,
Musik und Kunst mit dem Thema Weihnachten auseinandergesetzt,
verschiedene Texte in den drei Sprachen dazu verfasst und die Präsentation einer Auswahl dieser Texte eingeübt.
Während der genannten Vorlesestunde stellten sie den zahlreich
erschienenen Eltern und Angehörigen ihre „sprachlichen Produkte“
vor, sangen zwischen den einzelnen Texten Weihnachtslieder und
spielten Instrumentalstücke. Durch diese Veranstaltung, die bei den
Höchste Konzentration bei den Schüler/innen der Klasse 1B während des Vorlesens der Geschichte „Komm zur Krippe, kleiner Esel“
48 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Musikalische Einlage der Schüler/innen der Klasse 2B zwischen
den einzelnen vorgetragenen weihnachtlichen Texten
Gemeinsames Basteln eines „pinguino“ als Erinnerungsgeschenk
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Schule im Netzwerk
Mit außerschulischen Partnern im Dienst
von Menschen in Not
Zum wiederholten Male engagierte sich die Mittelschule auf Initiative der Lehrpersonen Klara Lampacher, Lisbeth Holzer und Roberta Webhofer für die Krebshilfe Hochpustertal. Auch in diesem
Schuljahr gelang es, Schülerinnen und Schüler dafür zu gewinnen,
im Rahmen von Wahl- und Wahlpflichtfächern sowie eines Teils
ihrer Freizeit ein Weihnachtsspiel mit musikalischer Umrahmung
einzustudieren. Und sogar bühnenreif musste das Ganze werden!
Schließlich ging es darum, eine vorweihnachtliche Benefizveranstaltung im Haus Sexten zu gestalten.
Am 4. Dezember, dem 2. Adventsonntag, war es soweit. Ein bunt
gemischtes Publikum aus Schülereltern, Funktionären der Krebshilfe Hochpustertal, Lehrpersonen, Freunden und Interessierten fand
sich ein. Das hohe spielerische und musikalische Niveau der Schülerdarbietungen löste allenthalben Staunen und Begeisterung aus.
Anlass zur Begeisterung gab es aber für die Veranstalter, allen voran
die Schülerinnen und Schüler mit ihren Lehrpersonen. Sie konnten
sich über das gelungene Projekt und die erspielten Spendengelder
freuen. LERNEN FÜR DAS LEBEN – das eigene sowie jenes unserer
Mitmenschen. Dieses so oft angemahnte Ziel pädagogischer Bemühungen scheint mit diesem Projekt vollends erreicht.
Benefizveranstaltung
Ein weiteres Beispiel nachhaltiger Zusammenarbeit von Schule und
Vereinen zugunsten von Menschen in Notsituationen stellte die Benefizveranstaltung zugunsten der Krebshilfe Hochpustertal im Rah-
men des Jubiläums zum vierzigjährigen Bestehen von „La Saletta“
dar.
Ein Chor aus Schülerinnen und Schülern der Grundschulen Innichen
und Vierschach unter der Leitung von Claudia Cadamuro gestaltete
mit einer bunten Vielfalt musikalischer und szenischer Darbietungen
die Feier mit. Die sprachliche Vielfalt der Liedtexte trägt zur kulturellen Offenheit unserer Schülerinnen und Schüler sowie zur Erweiterung ihrer sprachlichen Kompetenzen bei. Dass Schüler/innen
gleichzeitig wirksam Menschen in Not unterstützen können, führt
zu nachhaltigen Lernerfahrungen und entspricht den Zielsetzungen
unseres überfachlichen Lernbereichs „Leben in der Gemeinschaft“,
kurz LIG.
Ein Bleistift für Bildung
Auch im Religionsunterricht bieten sich Initiativen zugunsten von
Menschen in Notsituationen an. Alois Joas schloss sich zu Ad­
ventbeginn mit seinen Schülerinnen und Schülern der Mittelschule
Innichen dem Spendenprojekt der kfb „Ein Bleistift für Bildung“ an.
Es ging darum, auf „Bildung als Menschenrecht“ hinzuweisen und
mittels Spendengeldern den Mädchen im Massai-Gebiet Kenias
eine Schulbildung und damit die Chance auf ein besseres Leben zu
ermöglichen. Eine raumhohe Skulptur zur Darstellung einer Kombination aus alternativem Adventkranz und Weihnachtsbaum lud
augenfällig zum Spenden ein.
Weitere Initiativen zum Projekt werden im Rahmen des Religionsunterrichts an den Grundschulen Innichen und Winnebach folgen. ●
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 49
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Offene Ganztagsklasse OGTK
Erweitertes Angebot
An der Mittelschule Innichen gibt es die Möglichkeit, ein zusätzliches außercurriculares Nachmittagsangebot
zu nutzen, das mit pragmatischen, aber auch kreativen und sportlichen Angeboten lockt.
Es startet mit der Hausaufgabenbegleitung. Jeweils montags von
14 bis 15 Uhr finden sich nicht wenige Schülerinnen und Schüler in
den Lernräumen der Mittelschule ein, um gemeinsam und begleitet
an ihren Hausaufgaben zu arbeiten. Unter dem Motto „GEMEINSAM
STATT EINSAM“ tüftelt eine altersgemischte Gruppe quer durch
Klassen und Züge an schriftlichen und mündlichen Aufträgen. Bei
gleichen Hausaufgaben ist kooperatives Arbeiten möglich. Computerraum und Bibliothek stehen bei Bedarf als zusätzliche Lernumgebungen zur Verfügung.
Ein wesentlicher Beweggrund für die Teilnahme besteht darin, zwar
nicht durchgehend, aber doch auf gezielte Nachfrage hin, durch
zwei Lehrpersonen sachkundig unterstützt zu werden. Frau Anna
Happacher und Frau Sabine Rubatscher haben in der Regel alle
Hände voll zu tun, um dem Bedarf an Beratung und Begleitung
nachkommen zu können. Schließlich geht es zusätzlich zum primären Anliegen des Erledigens der Hausaufgaben darum, sich in Lernstrategien und im Leben in der Gemeinschaft zu üben, LIG nennt
sich das im Fachjargon.
Dazu gehört es, die eigenen Arbeitsmaterialien zu ordnen, im
Schrank Ordnung zu halten, Rücksicht zu üben, sich gegenseitig
zu unterstützen. Die Bereitschaft zu eigenverantwortlichem Arbeiten seitens der einzelnen Schülerinnen und Schüler trägt wesentlich
zum Gelingen des Ganzen bei.
Im Künstleratelier als weiterem Angebot der OGTK gibt es in diesem
Schuljahr die Möglichkeit, dass Mittelschüler/innen und Fünftklässler jeweils montags von 15 bis 17 Uhr gemeinsam arbeiten und so
ihre künstlerisch-kreativen Begabungen unabhängig vom Stufencurriculum voll entfalten können. Dankenswerterweise konnte Sabine Rubatscher, Kunsterzieherin und künstlerische Leiterin, für die
Ausdehnung des altersgemischten Ansatzes auf die fünften Klassen
der Grundschulen gewonnen werden. So ergab sich zugleich ein
weiterer Baustein für die Gestaltung fließender Übergänge zwischen
den Schulstufen.
Im Künstleratelier bietet sich die Möglichkeit, selbsttätig und frei zu
experimentieren und so Neues zu erproben, das im Kernunterricht
sonst kaum Platz findet. Das gilt für Techniken, Materialien und
Arbeitsweisen besonderer Kunstströmungen, wie z. B. LANDART.
Unsere Nachwuchskünstler/innen nutzten die milden Herbsttage
dazu, sich auf Motiv- und Materialiensuche ins Freie zu begeben
um schlussendlich wunderbare Kreationen zu gestalten.
Das Sichtbarmachen vielfältiger Schülerarbeiten an den Ausstellungsflächen trägt einerseits zur durchwegs großen Motivation der
Schüler/innen bei, andererseits wesentlich zur Verschönerung unseres Mittelschulgebäudes und in der Folge zur Freude aller, die
sich dort aufhalten.
50 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Hausaufgabenhilfe
Künstleratelier
Wer mehr technisch bzw. informationstechnologisch als künstlerisch interessiert ist, für den gibt es im Schuljahr 2016/17 alternativ
zum Künstleratelier die Möglichkeit, sich in die Computerwerkstatt
einzuschreiben. Es handelt sich hierbei um ein ganzjähriges Angebot für Computerfreaks und solche, die es werden wollen. Auch hier
gilt, dass altersgemischt gearbeitet wird, zeitweise gemeinsam mit
interessierten Fünftklässler/innen.
Ausgehend von einer digitalen Mind-Map zum Erkunden und Sammeln der Schülerinteressen werden Bilder bearbeitet, Logos und
Animationen gestaltet, das Zehnfingerschreiben geübt und Internetseiten erstellt. Gearbeitet wird ausschließlich mit Open-Source-Programmen, die für die Schüler/innen auch zu Hause verfügbar sind.
Als gemeinsames Projekt wird an der Internetseite „creative craft
club“ gebastelt mit dem Ziel des Sichtbarmachens aller Projekte
und Projektergebnisse im Kunst- und Technikunterricht. Die Arbeitsweise ist weitgehend selbstständig, wobei drei Schüler/innen
die Website anlegen und einer sie weiter verwaltet. Auch die Verlinkung mit der Homepage des Schulsprengels ist angedacht.
Demnächst werde sich die Computerwerkstatt mit der Gestaltung
von Schattenwand und Audio in ein Theaterprojekt der Mittelschu-
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
le einklinken, so der Didaktische Systembetreuer und Projektleiter
Manuel Vieider.
Auch für die sportlich Interessierten gibt es im Rahmen der OGTK
als passendes Angebot eine für alle „offene Sportgruppe“. Durchschnittlich 20 Schüler/innen, bunt gemischt nach Alter und Ausgangskompetenzen, aber mit einheitlich großer Freude an Sport
und Bewegung, treffen sich jeweils montags von 16 bis 17 Uhr zu
drei Bewegungsblöcken im Ausmaß von sieben bis acht Stunden.
Im vielseitigen Angebot hält unser Sportlehrer und Projektleiter Thomas Hintner für jede und jeden Teilnehmer passende und reizvolle
Aufträge bereit. Um dem inklusiven Anspruch gerecht zu werden
wird ausschließlich gespielt: große und kleine Ballspiele sowie
vielfältige Bewegungsspiele stellen nicht die Leistung, sondern die
Freude an der Bewegung in den Vordergrund. ●
Mobilhacker
Ideal zum Hacken von Strauchwerk
und Bäumen bis 56 cm Durchmesser.
Biotrituratore mobile
per alberi con un diametro fino a 56 cm.
Luise Obersteiner
Computerwerkstatt
Computer-Bildbearbeitung von Manuel Pramstaller
N mit
Natürlich HEIZE
BIO-Energie
BURGMANN
KANDIDUS
O S
H N
G C
BAUUNTERNEHMEN
IMPRESA EDILE
Computer-Logodesign von David Mössmer
Herzog-Tassilo-Str. 2 Via Duca Tassilo
39038 INNICHEN - SAN CANDIDO (BZ)
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DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 51
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
Wirtschaftsgespräche 2016
Erfolgsrezepte für Sportevents
Die mittlerweile vierte Ausgabe der Wirtschaftsgespräche der WFO Innichen hat sich am vergangenen
19. Dezember im „Punka“ in Vierschach mit der Frage beschäftigt, was Sportevents erfolgreich macht und
welchen Einfluss sie auf den Tourismus und die Wirtschaft haben.
Die Dolomitenregion Drei Zinnen bildet die Bühne für eine Reihe von
hochkarätigen Sportveranstaltungen. Leuchtturmveranstaltungen
sind etwa der Dolomiti Superbike und der Drei Zinnen Alpine Run
im Sommer, die Tour de Ski oder der Pustertaler Skimarathon im
Winter. Und daneben gibt es eine Vielzahl kleinerer Events, die den
großen Teilnehmer- und Publikumsmagneten aus verschiedensten
Gründen nicht immer das Wasser reichen können.
Woran das liegen könnte, hat unter anderem Ex-Weltcupskifahrer
Christian Ghedina in der Podiumsdiskussion zu erklären versucht:
„Ein Rennen macht erst richtig Freude, wenn die Organisation perfekt ist und das Drumherum stimmt. Letzteres ist ausschlaggebend
für den Publikums- und letztlich auch den Teilnehmererfolg. Leider
spielen die Side Events für Veranstalter oft nur die zweite Rolle.“
Moderator Alex Ploner, Ex-Schüler der Wirtschaftsfachoberschule
Innichen und Veranstaltungskultivist, hat in dieser Sache bei Gerald
Burger, Eventmanager im Vinschgau, nachgehakt: „Die professionelle Organisation macht die Qualität der Veranstaltung aus. Und
darin sind wir stark. Aber die zunehmend größer werdenden Anforderungen verlangen immer mehr nach echten Profis. Unterstützung
könnte z.B. in der Kommunikation und in der Arbeit mit den Journalisten auch die IDM bieten.“
Die Schülerinnen und Schüler der fünften Klasse organisierten
den Abend
reiches Event: „Eine Veranstaltung muss ein Fest und ein Erlebnis
für alle Beteiligten sein. Auch für die Bevölkerung, die nur indirekt
damit zu tun hat. Je mehr sie einbezogen wird, umso mehr Rückhalt
gibt es und umso mehr wird ein Event zu einem gemeinschaftsbildenden Faktor.“
„Ja, es braucht auch im Eventbereich eine Professionalisierung,
sonst sind in Zukunft gewisse Aufgaben nur mehr schwer auf hohem Niveau zu stemmen“, betonte auch Franz Theurl vom Tourismusverband Osttirol und verrät auch sein Rezept für ein erfolg-
„Eine Sportveranstaltung ist dann wertvoll, wenn das Konzept stimmig ist, zu den regionalen Gegebenheiten passt und langfristig gedacht ist. Touristisch betrachtet, muss es sich für einen Gast oder
Teilnehmer einfach lohnen, die lange Reise auf sich zu nehmen“,
Die Teilnehmer an der Podiumsdiskussion (von links):
Franz Theurl, Thomas Ammer, Alexandra Mair, Gerald Burger,
Christian Ghedina, Dieter Wurmböck und Moderator Alex Ploner
Kurztalk mit einigen lokalen Veranstaltern (von links):
Gottlieb ­Taschler, Kurt Ploner, Stephanie Santer, Alex Ploner,
Herbert Santer und Gottfried Hofer
52 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
SCHULE & KINDERGARTEN | SCUOLA ED ASILO
fasste Alexandra Mair von der IDM Südtirol zusammen.
Für Dieter Wurmböck, Präsident des Tourismusverbands Hochpustertal ist ebenfalls nur eine nachhaltig geplante Veranstaltung
eine gute Veranstaltung: „Events dürfen keine Eintagsfliegen sein,
sondern sollten für Jahre gedacht werden. Gerade in auslastungsschwachen Zeiten können wir durch regelmäßige Veranstaltungen
für neue Gäste sorgen.“
Eine große Herausforderung für die Zukunft stellt der Nachwuchs
und die Bereitschaft der Freiwilligen dar, wie die OK-Chefs des
Dolomiti Superbike, Biathlon Antholz, Drei Zinnen Alpine Run und
Pustertaler Skimarathon im Talk mit Alex Ploner bestätigten: „Veranstalter und Mitglieder von OK-Teams sind Kämpfernaturen, die
mit sehr, sehr viel Herzblut bei der Sache sind. Es ist wichtig, den
jungen Leuten früh genug den Weg zu bereiten, einzusteigen und
früher oder später das Zepter zu übernehmen oder eigene Ideen zu
verwirklichen.“
Thomas Ammer, Eventmanager und Geschäftsmanager einer Kommunikationsagentur aus Deutschland, brachte es auf den Punkt:
„Junge Leute müssen mutig sein und Neues wagen. Sie haben es
sicher nicht leichter als früher, aber sie haben einen immensen Innovationsgeist und sind deshalb umso kreativer. Beweisen sie dann
noch einen langen Atem, steht erfolgreichen Events nichts mehr im
Wege. Und wenn wir uns die Schülerinnen und Schüler ansehen
und was sie hier auf die Beine gestellt haben, dann müssen wir uns
um die Zukunft keine Sorgen machen.“ ●
Im „Punka“ in Vierschach fanden die vierten Wirtschafts­
gespräche der WFO Innichen statt
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 53
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Filzpantoffeln im ELKI
Im Dezember waren einige Mitarbeiter des Eltern-Kind-Zentrums Hochpustertal zu Besuch bei Hedwig und Tina
im Geschäft Zacher und überraschten die beiden mit einem kleinen Geschenk.
Von der ersten Stunde seit Bestehen des Elki, also schon seit über
12 Jahren, hat uns die Familie Zacher nämlich alle Hausschuhe für
die Kinder, für die Erwachsenen und für die Mitarbeiter, sämtliche
Sitzauflagen und Dekoartikel aus Filz geschenkt und auch die Reparaturen an den kaputtgegangenen Filzpantoffeln wurden immer
rasch und auch noch kostenlos erledigt.
Deshalb hatten wir in unserem Team schon seit langem nach etwas
Passendem gesucht, um uns dafür zu bedanken. Es sollte etwas
Persönliches, etwas Einzigartiges, etwas Zeitloses sein und so kam
uns die Idee, ein Bild vom Haus Zacher, vom Sitz des seit dem 16.
Jahrhundert existierenden Handwerksbetriebes, malen zu lassen.
Unsere Mitarbeiterin Anja Bergmann stellte sich dieser Aufgabe und
so entstand im Laufe des letzten Jahres dieses wunderschöne Gemälde. Danke Anja!
Es freut uns wirklich sehr, dass uns dieser einheimische Familienbetrieb nun schon seit so vielen Jahren so großzügig und selbstlos unterstützt und unserem Verein dadurch seine Wertschätzung
zeigt. Das ist alles andere als selbstverständlich und wir alle wissen
das wirklich sehr zu schätzen. Und die angenehme und heimelige
Atmosphäre hat das Elki nicht zuletzt diesen vielen Filzpantoffeln
und Filzsachen aus dem Hause Zacher zu verdanken. Nochmals ein
herzliches Vergelt‘s Gott! ●
Das Elki-Team
Starke Eltern – Starke Kinder
Basiskurs in Zusammenarbeit mit dem KVW – Bildung Pustertal
Erziehen bedeutet für Sie als Eltern, Ihrem Kind nachahmenswerte Beispiele und vor allem Liebe zu geben. Und wie Sie
wissen, kann das manchmal sehr aufreibend sein. Erziehung
ist eben auch harte Arbeit. Wir unterstützen Sie mit unserem
Elternkurs darin, Ihren Familienalltag gelassener und souveräner
zu meistern.
Montag 13. März bis Montag 22. Mai 2017 (6 Abende,
jeweils am Montag von 20 bis 22.30 Uhr)
Referent: Roland Feichter (Pädagoge, Erwachsenenbildner,
NLP, Vater von 4 Kindern, Lana)
Teilnahmegebühr: 89 Euro je Person oder 114 Euro pro
Paar (Vater und Mutter)
Weitere Informationen: www.innichen.bz/elki
Weihnachtsfeier Senfter Südtirol
Winter- und Weihnachtsstimmung gab es wiederum bei der alljährlichen Weihnachtsfeier der Firma Senfter am
9. Dezember 2016. Im Helmrestaurant trafen sich die Mitarbeiter der Werke Innichen und Klausen, sowie Manager aus Modena, Mitarbeiter der Metzgerei Senfter, der Senfter Holding, Pensionisten und einige Ehrengäste.
Von der Seilbahn ausgestiegen, wurden die Gäste über den mit
Fackeln beleuchteten Weg zur Terrasse des Restaurants geführt,
wo sie mit einer wärmenden Suppe und weihnachtlichen Klängen
empfangen wurden. In den gemütlichen Stuben begrüßten sich die
Leute beim Aperitiv.
54 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Großes Interesse und eine gute Stimmung wurde diesmal durch das
vorbereitete Gruppenspiel erzeugt. Sechs Teams aus den verschiedenen Werken haben je eine Idee für ein neues Produkt vorgestellt.
Die Teilnehmer an der Feier konnten die beste Idee wählen. Diese
Teams waren zur Feier in Modena geladen und stellen auch dort ihr
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Projekt vor. In Modena fiel dann die definitive Entscheidung über
den Sieger.
Das Abendessen und das behagliche Beisammensein wurde mit
den Ehrungen gekrönt. Auch heuer waren es zahlreiche Mitarbeiter,
welche für die langjährige Treue ausgezeichnet wurden. Die be-
Das „Createam“
kannte Sessionband aus Osttiorl „Anras Brass“ lies den Abend noch
lang und heiter werden. Die Firmenleitung und die Familie Senfter
bedankten sich besonders bei jenen Arbeitern und Angestellten
welche 20, 25, 30 und 35 Jahre zum Unternehmen gehören und
dort tatkräftig mitwirken. ●
Seit 20 Jahren im Betrieb dabei (von links): Nicola Castellaneta,
Roman Falser, Luigina Grande, Hanspeter Patzleiner, Alois Pfattner,
Helga Steinwandter, Franco Silvestri und Ruth Hintner mit dem
Betriebsleiter Martin Schwingshackl
Die Auszeichnung für 25 Jahre erhielten (von links): Elisabeth
Sinner, Oronzo De Nitto, Vito Pagliara und Thomas Pfeifhofer
Auf eine 30jährige Mitarbeit zurückblicken können (von links):
Franz Josef Hintner, Nikolaus Nöckler, Norbert Rabensteiner und
Erwin Weitlaner
Das 35jährige Firmenjubiläum feierten: Josef Steinwandter ...
... und Franz Josef Fink aus dem Werk in Klausen
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 55
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Skiknotenpunkt Vierschach offiziell eröffnet
Landesrat Mussner lobt Modellfunktion für grüne Mobilität
Viel Prominenz fand sich am 3. Dezember, dem Tag der Eröffnung der neuen Skisaison, zur Einweihungsfeier
des neuen Skiknotenpunktes in Vierschach ein. Franz Senfter, der Präsident der Drei Zinnen AG bezeichnete ihn
als historischen Tag für die gesamte Ferienregion Drei Zinnen. Anlass gab die offizielle Einweihung der n­ euen,
110 Meter langen, Fußgängerbrücke zwischen dem Bahnhof Vierschach und dem Servicezentrum Punka.
In den vergangenen zwei Jahren ist in Vierschach viel passiert –
aus einer Vision wurde Wirklichkeit. Das moderne Servicezentrum
war nach nur fünfeinhalbmonatiger Bauzeit gleichzeitig mit dem
Bahnhof Vierschach im Dezember 2014 in Betrieb gegangen. Im
darauffolgenden Jahr 2015 konnte dann auch die Brücke zwischen
den beiden Baulichkeiten am Heiligen Abend für Fußgänger geöffnet werden, nachdem vorher ein Rekurs des Verwaltungsgerichtes
abgewendet worden war. „Heute können wir einen neuen Knotenpunkt einweihen”, so Ing. Mark Winkler, der Geschäftsführer des
Skigebietes, „der weitreichenden Einfluss auf die Entwicklung der
Ferienregion nehmen wird.“
Landesrat Florian Mussner bezeichnete die Visionen von Franz Senf­
ter, die im oberen Pustertal in kürzester Zeit umgesetzt wurden, als
beispielhaft für ganz Südtirol. Die Anbindung des Skigebietes an
das Schienennetz habe in den ersten beiden Jahren nicht erwartete
Erfolge eingefahren. Dadurch haben sich der Individualverkehr und
die CO2-Emissionen minimiert – das Modell sei als grüne Mobilität
nun ein Vorzeigeobjekt über die Grenzen hinaus geworden.
Gelobt wurde auch die gute Zusammenarbeit mit der Südtiroler
Transportstrukturen AG (STA), dessen Präsident Martin Außerdorfer
es als oberstes Ziel betrachtet, den Schienennahverkehr als modernes Transportmittel noch weiter qualitativ auszubauen und zu
erweitern. Anschließend segnete Hochwürden Josef Gschnitzer die
neuen Strukturen, bevor das traditionelle rote Band durchtrennt
­wurde.
alle Fotos: Christian Tschurtschenthaler
Über den Werdegang der Fußgängerbrücke wusste Arch. Andreas
Trojer zu berichten – er hatte den dafür ausgeschriebenen Ideenwettbewerb gewonnen. Dass der Name des neuen Servicezentrums
Kurt Holzer, Rosmarie Burgmann, Franz Senfter und Marc Winkler
bei der Durchtrennung des roten Bandes
56 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Der Bahnhof Vierschach mit der neuen Fußgängerbrücke und dem
Servicegebäude „Punka“
von einem aufgelassenen Bunker aus der Mussolini-Zeit stamme,
verriet Arch. Erich Oberlechner, der für die Planung des Servicegebäudes verantwortlich zeichnete und im Lauf der Jahre aufgrund
der geänderten Rahmenbedingungen, mehrere Umplanungen notwendig machte.
Danach unternahmen die Festgäste einen Rundgang durch die Baulichkeiten, deren Eingangsbereich der Abflughalle eines Flughafens
gleicht. Hier sind neben den Verkaufsschaltern der Skipässe ein
Bistro und Shop, der Skiverleih mit Skiservicestation, ein Skidepot
und die Skischule sowie die Verwaltungsbüros der Drei Zinnen AG,
ein Restaurant mit großer Sonnenterrasse und ein Apres-Ski-Lokal
untergebracht.
Die Musikkapelle Vierschach umrahmte die Feier musikalisch. Nach
dem Festakt stieg die erste Skiparty des Winters im Apres-Ski-Lokal
Punka mit einem Konzert von „Volxrock“ und Star-DJ Mike Candys. ●
Viel Prominenz war bei Einweihung der Fußgängerbrücke und des
Servicezentrums in Vierschach anwesend (von links): Pfarrer Josef
Gschnitzer, Arnold Wisthaler, Guido Bocher, Alfred Prenn, Kurt
Holzer, Simone Wasserer, Martin Außerdorfer, Florian Mussner,
Waltraud Deeg, Rosmarie Burgmann, Franz Senfter, Dieter Wurmböck,
Mark Winkler, Robert Mühlmann, Erich Oberlechner, Andreas Trojer,
Kurt Tschaffert, Josef Stragenegg und Fritz Egarter
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Große Skicross-Tage am Haunold
Weltcup feiert das Finale der „Cross Alps Tour“
Der Doppelweltcup der Skicrosser vom 20. bis 22. Dezember konnte weltweit ein Millionenpublikum mit
­beeindruckenden Bildern aus Innichen erreichen. Aus sportlicher Sicht gab es bei den vier Rennen zwei
­Dominatoren: die deutsche Heidi Zacher und der slowenische Weltmeister Filip Flisar entschieden jeweils zwei
Rennen für sich. Erstmals wurde in der Skiregion Drei Zinnen das Finale der neu eingeführten „Cross Alps Tour“
ausgetragen. Damit ist Innichen seinem Ruf als „Kitzbühel der Skicrosser“ einmal mehr gerecht geworden.
Das Ski-Cross OK stellte in der Riese-Haunold-Hütte die Rennen
der Presse vor (von links): Wolfgang Töchterle, Dieter Wurmböck,
Andreas Krautgasser, Helmut Senfter und die drei FIS-Verantwortlichen Marcel Looze, Martin Fiala und Joe Fitzgerald
Wilder Ritt über Kurven, Wellen und Sprünge, das ist
Skicross am Haunold
Die Verantwortlichen um OK-Präsident Helmut Senfter haben ganze
Arbeit geleistet. Die Skicross-Weltcupstrecke präsentierte sich in
perfektem Zustand. 120 der weltbesten Skicrosser stürzten sich
vom Start auf knapp 1.500 Metern Meereshöhe hinunter in die
mit Sprüngen, Bodenwellen, Steil- und Negativkurven versehene
Rennstrecke mit Zielarena direkt am Ortseingang, wo das Rennen
von zahlreichen Fans über eine Riesenvideo-Wand verfolgt werden
konnte. „Ein unbezahlbarer Werbeeffekt“ ist Tourismusverbandspräsident Dieter Wurmböck überzeugt.
Die erste „Cross Alps Tour“, bestehend aus den Skicross-Weltcup-Rennen in Val Thorens (FRA), Arosa (SUI), Montafon (AUT) und
Innichen, entschieden die Olympiasieger Jean Frederic Chapuis
(FRA) und Marielle Thompson (CAN) nach einem packenden Finale für sich. Auch die Leistungen der ausschließlich aus Südtirolern
bestehenden italienischen Skicross-Nationalmannschaft ließen aufhorchen: die Sensation lieferte Newcomer Siegmar Klotz, der das
kleine Finale gewann und so den hervorragenden 5. Platz belegte.
Zufriedene Gesichter: OK-Chef Helmut Senfter (links) und
Mark Winkler, Geschäftsführer 3 Zinnen Dolomites
Christian Tschurtschenthaler
alle Fotos: Christian Tschurtschenthaler
Die sportliche Großveranstaltung war auch Tummelplatz zahlreicher
VIPs und bildete gleichzeitig eine Plattform für persönliche Netzwerke und neue internationale Kontakte. FIS Renndirektor Martin Fiala
verteilte viel Lob an die Innichner Organisatoren, die auf rund 150
Freiwillige zählen konnten, und betraute die Region sogleich mit der
Austragung eines Skicross-Doppelweltcups im Dezember 2017. ●
Die Fans mit ihrem Idol Siegmar Klotz
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 57
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Neues aus dem Seniorenwohnheim
Weihnachtsfeier der MitarbeiterInnen
Am 17. Dezember fand die jährliche Weihnachtsfeier im Seniorenwohnheim Hans Messerschmied in Innichen statt. Viele MitarbeiterInnen folgten der Einladung und fanden sich im Eingangsbereich
ein. Anwesend war auch der Verwaltungsrat mit dem Präsidenten
Josef Lanz.
Der von den Heimbewohnern liebevoll geschmückte Christbaum
verlieh dem bevorstehenden Abend eine angenehme weihnachtliche Stimmung. Direktor Herbert Watschinger eröffnete die Feier
und informierte in seinem Rückblick, was im vergangenen Jahr
alles geleistet wurde. Besonders bedankte er sich bei den Mitarbeitern, die eine Ausbildung abgeschlossen haben.
Die Pflegedienstleiterin Rosmarie Rienzner bildete sich zum „Unternehmensinternen Coach“ aus. Die Wohnbereichsleiterinnen Doris
Oberjakober, Martina Taschler und Cornelia Hintner absolvierten
erfolgreich die mehrtätige Fortbildung „Mittendrin“. Waltraud Pressl,
Barbara Brugger und Herbert Nocker arbeiten seit 25 bzw.
15 Jahren im Seniorenwohnheim Innichen
Eine Blume als Geschenk für abgeschlossene Ausbildungen,
von links: Präsident Josef Lanz, Pflegedienstleiterin Rosmarie
Rienzner, Cornelia Hintner, Direktor Herbert Watschinger, Martina
Taschler, Doris Oberjakober, Christine Steiner, Waltraud Pressl
und Gertraud Gasser
Lady Chic bereitete auch dieses Jahr den Senioren eine große
Freude mit einer schönen Frisur für die Feiertage.
Der Krampus flößt Rosa Pahl keine Angst ein
58 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Ein Teil der freiwilligen Helfer beim Jahresrückblick 2016
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Gertrud Gasser und Christine Steiner schlossen die Ausbildung
„Zertifizierte Anwender für Kinästhetik“ positiv ab.
In Folge nahm Präsident Josef Lanz die Ehrung der langjährigen Mitarbeiter vor. Barbara Brugger wurde für ihre 25jährige Tätigkeit als
Altenpflegerin und Herbert Nocker für 15 Jahre geleistete Arbeit im
Seniorenwohnheim Innichen ausgezeichnet. In den Ruhestand verabschiedet wurde die langjährige Krankenpflegerin Gabriella Esulto.
Auf der neuen großen Leinwand präsentierte Christine Tschur­
tschenthaler den Jahresrückblick anhand eines Filmes. Durch die
akustische Verbesserung, die im Eingangsbereich durchgeführt
wurde, entwickelte sich dieser zu einem einmaligen Erlebnis. Unvergessene Momente der Senioren wurden im Laufe des Jahres
festgehalten. Die Zeit verging wie im Fluge und als Höhepunkt wurden alle Anwesenden zu einem Umtrunk eingeladen.
Helga Innerkofler
Die Kinder zeigen den Senioren wie ein Ballon mit dem Aufblasen
wächst
Besinnliche Weihnacht im Senioren­
wohnheim
Um den Senioren die Adventszeit etwas zu verkürzen, fanden einige Feiern und Veranstaltungen statt. Neben dem Adventsingen
am ersten Adventsonntag, dem Besuch der Friseusen von Lady
Chic, der Nikolausfeier, der Weihnachtsfeier und dem traditionellen
„Rauchen“ am 24. Dezember, organisierten die Schüler der WFO
Innichen mit den Bibliothekarinnen der drei Gemeinden Innichen,
Sexten und Toblach auch dieses Jahr wieder eine Lesestunde.
Manuel Tschurtschenthaler, ein Schüler, schrieb dazu: „Am 20.
Dezember gingen wir ins Seniorenwohnheim. Dort trugen wir unsere vorbereiteten Weihnachtsgeschichten vor. Die Freude in den
Gesichtern der Senioren konnte man schon beim Betreten des
Raumes sehen. Zwei Bibliothekarinnen moderierten zwischendurch
und befragten die Senioren nach ihren Kindheitserinnerungen. Am
meisten erstaunte mich, dass Weihnachten früher nicht immer etwas Frohes und Entspannendes war. Manche Bräuche sind jedoch
auch gleich geblieben. Pepe, ein sehr aufmerksamer Zuhörer, sang
uns dann auch etwas vor und wir stimmten mit ein. Der gemeinsame Vormittag mit den Senioren war ein tolles Erlebnis und es
war schön, mit Pepe zu reden und den Senioren eine Freude zu
bereiten.“
Heißluftballon-Workshop begeistert
­Kinder und Senioren
Im Rahmen des Ballonfestivals in Toblach stattete Ballonfahrer Jupp
Hein auch den Senioren des Seniorenwohnheimes Innichen einen
Besuch ab. Zu diesem besonderen Anlass wurden auch die Kinder
des Kindergartens eingeladen. Dank seiner humorvollen Darbietung
schlossen ihn besonders die Kinder schnell ins Herz und auch die
Senioren waren von der Vorführung begeistert. Vor allem auch, weil
die Kinder ein Teil dieser Darbietung waren.
Mit einem Ventilator wurde in einen Schauballon Luft hineingeblasen und alle Kinder versteckten sich daraufhin im Inneren des Ballons. Jupp Hein erklärte den Senioren und Kindern wie die Technik
hinter dem außergewöhnlichen Fluggerät aussieht. Das Highlight
war, als Jupp Hein den größeren Ballon im Freien aufbaute. Allerdings mussten die Senioren hier kapitulieren, denn das eisige
Wetter zwang viele wieder ins Haus zurück, die Kinder ließen sich
diesen Spaß natürlich nicht entgehen.
„Andere Länder – Andere Sitten“ –
Sei auch du mit dabei.
Nachdem das Jahresthema „Tierisch guit“ im vergangenen Jahr bei
allen Beteiligten so gut angekommen ist, werden wir dieses Jahr
unter das Jahresthema „Andere Länder – Andere Sitten“ stellen.
Das Thema ist sehr weitläufig, wir werden jeden Monat verschiedene Länder in den Mittelpunkt stellen. Dazu werden Vorträge organisiert, typische Gerichte gekocht, Lieder gesungen oder Ausstellungen aufgebaut, aber auch besondere Sportarten werden dabei
eine Rolle spielen.
Dieses Jahresthema lebt von Personen, die Erfahrungen in anderen
Ländern gesammelt haben, darüber berichten, Fotos und Gegenstände zeigen oder mit uns Speisen und Gerichte aus diesen Ländern herstellen können. Einige Personen werden wir persönlich um
ihre Mithilfe fragen, doch leider wissen und kennen wir nicht alle,
die einen Beitrag leisten könnten. Wer andere Länder und Erdteile
besucht hat, Gerichte kennt, Fotos besitzt oder einfach nur über
besondere Erlebnisse berichten will, soll sich bei uns melden (Telefon 0474 917886). Unsere BewohnerInnen freuen sich auf jeden
Besuch. ●
Christine Tschurtschenthaler
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 59
AUS DEM DORFLEBEN | VITA PAESANA
Auszüge aus der Schulchronik von Innichen
Teil 9 (Seiten 87 bis 90), bearbeitet von Franz Brugger
Die Schuljahre 1926 bis 1940
Obwohl Lehrer Anton Lifter von den italienischen Behörden
seines Amtes enthoben wurde, und erst ab Herbst 1943
(Einmarsch der deutschen Truppen) wieder unterrichten
durfte, hat er versucht die Schulchronik, nach seinem
Ermessen und den gebotenen Möglichkeiten, bis 1940
weiter zu schreiben. Aus diesen Aufzeichnungen erfahren
wir vieles, was in keinem Geschichtsbuch zu finden ist.
Während dieser Zeit war rein italienischer Unterricht.
Den Kindern wurde nicht einmal gestattet, während der Pause untereinander deutsch zu sprechen, wenn sie ertappt wurden, wurden sie
bestraft. Es wurden sehr viele ital. Familien mit vielen Kindern hierher
versetzt, daß das Schulhaus zu klein wurde, daher ging die italienische
Gemeindeverwaltung daran, ein neues Schulhaus neben dem Spital zu
bauen. Es wurden 6 Schulklassen errichtet und 6 Lehrpersonen angestellt. Bevor das Schulhaus fertig war, wurde eine Klasse im Gemeindehaus eröffnet.
Das neue Schulhaus wurde nicht zweckmäßig erbaut. Es war nicht für
eine Schuldienerwohnung vorgesehen und auch kein Turnsaal, daher
wurde nach einigen Jahren noch im Oktober mit dem Bau desselben
begonnen und sollte auch noch im gleichem Jahre fertig werden. Die
Italiener rechneten mit einem südlichen Klima. Bald mussten sie den
Bau einstellen. Im Frühling sahen sie erst ihren blinden Eifer, der ganze
Mörtel bröckelte ab und musste erst überall ausgespritzt werden und
dann erst wieder mit neuem Mörtel ausgefugt werden. Daß dadurch
die Kosten ungemein vergrößert wurden, ist leicht zu verstehen. Der
Bau kostete weit über 90.000 Lire. Zu dem ist er so gebaut, daß er
kaum genügend geheizt werden kann und die Heizung einen großen
Kostenaufwand fordert.
Unter dem Lehrpersonen war recht häufig Wechsel, so daß manche
Klassen im Schuljahr 3 Lehrpersonen hatten. Durch die faszistische (sic
faschistische) Vereinigung wurden viele Schüler gezwungen der faszistischen Jugendvereinigung „ der Ballila“ beizutreten und trugen gleiche
Bekleidung. In der Schule wurde hauptsächlich gezeichnet.
Es kam das Jahr 1939. Ein tief einschneidendes Jahr indem wir durch
Vermittlung des Führers die Wahl zuerkannt wurde ob wir bei den Italienern verbleiben wollen, oder zu den Deutschen ins Reich abwandern.
Es kam uns zwar schwer an die liebe Heimat zu verlassen, aber bei den
Italienern wollten doch die wenigsten bleiben. Über 90 % wählten die
Abwanderung. Hier in der Gemeinde Innichen waren ziemlich einige,
die von der Heimat sich nicht trennen konnten. Es wurde auch sehr
viel agitiert zum Dableiben. Von den Bergbauern haben sich von 28
Bauern nur 5 zur Abwanderung gemeldet. Von der Marktgemeinde war
der Großteil für die Abwanderung. Von nun an gab es zwei sich stets
bekämpfende Parteien, die sich immer von einander fern hielten.
Ab 24. März 1940 wurden auch deutsche Sprachkurse bewilligt zu
denen aber nur die zugelassen wurden, welche für die Abwanderung
60 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
stimmten. Es war aber nur erlaubt, deutsch lesen und
schreiben, Rechtschreiben und Aufsatz nicht aber rechnen
Geographie und Geschichte. Dadurch wollten die Italiener
erzwingen, dass die Schüler auch die italienische Schule besuchen. Sie haben aber damit nichts erreicht, denn
sämtliche gingen nur in die deutsche Schule.
Vorübergehend haben sie den Unterricht im Rechnen
erlaubt aber nur ganz kurze Zeit. Wer von den Lehrpersonen beim Unterricht im Rechnen erwischt wurde, dem
wurde die Schule geschlossen. Während der Zeit vom
Jahre 1926 bis 26.III.1940 war vielen Schülern Gelegenheit geboten deutschen Unterricht zu genießen. Der Schreiber dieser
Zeilen (Lehrer Anton Lifter) hat jedes Jahr ca. 50 Schülern deutschen
Unterricht gegeben und zwar oft mit den schwierigsten Verhältnissen
(so genannte Katakombenschule). Mehr als 3 Schüler durften nicht
gleichzeitig unterrichtet werden, er musste von Haus zu Haus wandern.
Die Schüler mussten auch größtes Stillschweigend bewahren, denn es
wurde von den Italienern immer spioniert und die Lehrpersonen bestraft
(nach Süditalien konfiniert). Die Schüler hatten 2 mal wöchentlich eine
Stunde Unterricht, zu dem sie sehr fleißig kamen und nur im Krankheitsfalle fern blieben.
Um möglichst viele Kinder auf diese Weise deutschen Unterricht geben
zu können, wurden talentvollere Mädels durch eine kurze Vorschulung
vorbereitet und dann als Hilfskräfte verwendet. Dass zu diesem Zwecke
möglichst viele ausfindig gemacht wurden und auch ärmere Familienkinder den Unterricht zugeführt werden konnten, gab sich Herr Brugger
Paul (Jüngster Überbachschneider Sohn- geb. 1909) von hier, große
Mühe, hat aber bei der Wahl wieder agitiert zum Dableiben. Besoldet
wurden diese Lehrkräfte aus den Unterstützungsgeldern aus dem Reiche. Auf diese Weise ging es tadellos, daß die Kinder gar nicht schlecht
die deutsche Sprache erlernen konnten.
Die ersten Lehrpersonen, welche in den deutschen Sprachkursen,
von Seite der Italiener bewilligt wurden, waren: als Zonenlehrer Walch
Richard aus Toblach, Lehrer Coradini Richard aus Toblach, als Hilfslehrkräfte Lifter Irma und Lercher Rosa beide von hier. Der Eifer für den
Deutschunterricht war sehr groß. Es freute die Kinder, dass sie endlich
wieder deutsche Schule hatten.
Schuljahr 1940/41
In diesem Jahre wurde der Unterricht gleich weiter geführt, wie im
Vorjahre. Jede Lehrperson hatte 2 Gruppen. Für jede Gruppe waren 2
Unterrichtsstunden anberaumt und zwar von 1 bis 3 und von 3 bis 5 Uhr
nachmittags (Vormittags waren die Klassen mit italienisch Schülern und
den Kindern der „Dableiber“ besetzt.).
Als Lehrpersonen fungierten in diesem Jahre: Zonenlehrer Coradini
Richard, als Hilfslehrerkräfte Mair Johann aus Vierschach, Lifter Irma
und Lercher Rosa von hier. Unter 2 Lehrkräften fand bald ein Austausch
statt, nämlich Hilfslehrer Mair Johann kam nach Vierschach und Fräulein Weitscheck Maria von Vierschach nach Innichen. ●
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Sitzungen des
Gemeinderates
Sedute del
Consiglio Comunale
Am 30. November fand die sechste Gemeinderatssitzung des Jahres 2016 statt. Dabei wurden sechs Beschlüsse (Nr. 52 bis 57)
gefasst. Die siebte Sitzung fand am 28. Dezember statt, genehmigt
wurden fünf Beschlüsse (Nr. 58 bis 62). Im Folgenden werden jene
Beschlüsse angeführt, die für die Bürger/innen von Interesse sein
könnten.
Il 30 novembre il Consiglio Comunale si è riunito per approvare sei
deliberazioni (n. 52 fino 57). La settima seduta si è tenuta il 28
dicembre con cinque deliberazioni (n. 58 fino 62). Qui di seguito
vengono indicate le deliberazioni che potrebbero essere di maggiore interesse per le/i cittadine/i.
No
Gegenstand
Oggetto
56
Genehmigung der Haushaltsvoranschläge der Freiwilligen Feu- Approvazione dei bilanci di previsione dei Corpi dei Vigili del
erwehren von Innichen, Vierschach und Winnebach für das Jahr Fuoco Volontari di San Candido, Versciaco e Prato alla Drava
2017
per l’anno 2017
59
Genehmigung des einheitlichen Strategiedokumentes 2017 - Approvazione del documento unico di programmazione 2017
2019
- 2019
60
Genehmigung des Haushaltsvoranschlages 2017 - 2019 der Approvazione del bilancio di previsione 2017 - 2019 del ComuGemeinde Innichen
ne di San Candido
61
Grundsatzbeschluss zur Beteiligung der Gemeinde Innichen an Deliberazione di massima in merito alla partecipazione del Comuder Kapitalerhöhung der Drei Zinnen AG
ne di San Candido all’aumento di capitale della Drei Zinnen Spa
62
Änderung der Verordnung für den Betrieb des Recyclinghofes
Modifica del regolamento per la gestione del centro di riciclaggio
Beschlüsse des
Deliberazioni della
Gemeindeausschusses Giunta comunale
im Zeitraum 28. November 2016 – 16. Jänner 2017
(Auswahl)
nel periodo 28 novembre 2016 – 16 gennaio 2017
(sunto)
Im angegebenen Zeitraum ist der Gemeindeausschuss zu 9 Sitzungen zusammengetreten und hat dabei, neben vielen Beratungen
und Besprechungen allgemeiner Natur, 82 (Nr. 380 bis 437 und Nr.
1 bis 24) Beschlüsse gefasst. Im Folgenden werden jene Beschlüsse angeführt, die für die Bürger/innen von Interesse sein könnten.
Nel periodo indicato la Giunta Comunale si è riunita in 9 sedute,
emanando in tali occasioni 82 deliberazioni (n. 380 fino 437 e n.
1 fino 24), oltre a numerose consultazioni in merito a vari problemi
di natura generale. Qui di seguito vengono indicate le deliberazioni
che potrebbero essere di maggiore interesse per le/i cittadine/i.
No
Gegenstand
Oggetto
Betrag/Impegni
380
Beauftragung der Ingenieurgemeinschaft Team 4 mit
der Planung, Bauleitung und Abrechnung der Arbeiten zur Errichtung der letzten Meile des Breitbandnetzes in der Fraktion Winnebach
Incarico agli Ingegneri Associati Team 4 della progettazione, direzione e contabilità dei lavori di realizzazione dell’ultimo miglio della rete di banda larga nella
Frazione di Prato alla Drava
382
Zuschlag an die Raiffeisenkasse Hochpustertal Gen. Aggiudicazione alla Cassa Raiffeisen Alta Pusteria
des Schatzamtsdienstes für den Fünfjahreszeitraum soc. coop. del servizio di tesoreria per il quinquennio
01.01.2017 - 31.12.2021
dal 01.01.2017 al 31.12.2021
385
Beauftragung des Unternehmens Elektro Service
Stauder mit dem Austausch der Telefonanlage und
der Telefonsoftware im Rathaus und in der Gemeindebibliothek
Incarico all’impresa Elektro Service Stauder della
sostituzione dell’impianto telefonico e del software
del servizio telefonia nel municipio e nella biblioteca
comunale
39.707,18 €
11.301,36 €
>
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 61
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
No
Gegenstand
Oggetto
Betrag/Impegni
386
Vergabe des Dienstes zur periodischen Wartung der
Elektroanlagen und, wo vorhanden, der Brandschutzanlagen, Brandmeldeanlagen und der Brandschutzabschlüsse in den öffentlichen Gebäuden, im Zeitraum
2017 – 2018 an das Unternehmen Markus Wisthaler
Appalto del servizio di manutenzione periodica degli
impianti elettrici e, ove esistenti, degli impianti antincendio, impianti di segnalazione incendio e delle
chiusure al fuoco negli edifici pubblici, nel periodo
2017 – 2018 all’impresa Markus Wisthaler
387
Öffentlicher Wettbewerb nach Titeln und Prüfungen
zur Besetzung einer Vollzeitplanstelle als Verwaltungsassistentin in der 6. Funktionsebene mittels
unbefristetem Vertrag: Ernennung von Frau Karin
Thomaser als Gewinnerin
Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto in organico a tempo pieno quale assistente amministrativa nella 6. qualifica funzionale
mediante contratto a tempo indeterminato: Nomina
della vincitrice Signora Karin Thomaser
391
Beauftragung der Ingenieurgemeinschaft Team 4 mit
der Planung, Bauleitung und Abrechnung der Arbeiten zur Errichtung der letzten Meile des Breitbandnetzes in der Fraktion Vierschach
Incarico agli Ingegneri Associati Team 4 della progettazione, direzione e contabilità dei lavori di realizzazione dell’ultimo miglio della rete di banda larga nella
Frazione di Versciaco
48.294,05 €
403
Vergabe des Auftrages für das Layout, den Satz und
Druck des Gemeindeblattes ’Der Innichner’, dessen
Etikettierung und Lieferung an die Gemeinde und an
das Postamt im Zeitraum 2017 – 2018 an die Kraler
Druck KG aus Vahrn
Affidamento dell’incarico per la realizzazione del
layout grafico, dell’impaginazione e della stampa
del bollettino comunale ’Der Innichner’, compresa
l’etichettatura e consegna delle copie al Comune ed
all’ufficio postale per il periodo 2017 – 2018 alla tipografia Kraler Druck sas di Varna
41.248,20 €
405
Herr Dr. Josef Passler: Verlängerung des Auftrages
zur Ordnung, Archivierung und Katalogisierung der
Dokumente und Schriftstücke im historischen Archiv
für den Zeitraum 01.01.2017 - 31.12.2018
Signor Dott. Josef Passler: proroga dell’incarico
dell’ordinamento, archiviazione e catalogazione dei
documenti e degli atti dell’archivio storico per il periodo dal 01.01.2017 - 31.12.2018
39.361,93 €
411
Abschluss eines Vertrages für die Miete mit Serviceleistungen von Druckern und Multifunktionsgeräten
für die Gemeindeämter, Gemeindebibliothek und
Kindergärten mit dem Unternehmen Amonn Office
GmbH für den Zeitraum 01.01.2017 - 30.04.2020
Stipula di un contratto per il noleggio con prestazioni
di servizio di stampanti e macchine multifunzionali
per gli uffici comunale, la biblioteca comunale e le
scuole materne con l’impresa Amonn Office Srl per il
periodo 01.01.2017 - 30.04.2020
47.824,00 €
428
Beauftragung der Kufgem GmbH mit der Neugestaltung Incarico alla Kufgem Srl della modifica del sito indes Internetauftrittes der Gemeinde Innichen sowie mit ternet del Comune di San Candido nonché della sua
deren Wartung, Betreuung und Providing für 5 Jahre
manutenzione, assistenza e providing per 5 anni
22.570,00 €
432
Beauftragung des Ingenieurbüros Oberjakober &
Leiter mit der Ausarbeitung einer Machbarkeitsstudie für die Verlegung der Langlaufloipe im Abschnitt
zwischen dem ’Bahnhof Vierschach’ und der ’Kofler
Brücke’ an die orografisch rechte Seite der Drau
Incarico allo Studio di Ingegneria Oberjakober & Leiter della predisposizione di uno studio di fattibilità per
lo spostamento della pista da fondo nel tratto tra la
’Stazione ferroviaria di Versciaco’ e il ’Ponte Kofler’
sul lato orografico destro della Drava
6.597,76 €
433
Zuschlag der Arbeiten zur Installation einer Beleuchtungsanlage auf dem Parkplatz West und
entlang des Fußweges vom Parkplatz West zur
­Matthias-Schranzhofer-Straße an das Unternehmen
Leitner Electro GmbH
Aggiudicazione dei lavori di installazione di un impianto di illuminazione sul Parcheggio Ovest e lungo il
collegamento pedonale dal Parcheggio Ovest alla Via
Matthias Schranzhofer all’impresa Leitner Electro Srl
53.913,18 €
37.478,40 €
1
Genehmigung der programmatischen Richtlinien zur Approvazione degli atti programmatici di indirizzo,
Durchführung des Haushaltsvoranschlages 2017 - attuativi del bilancio 2017 - 2019 e della relativa re2019 und des entsprechenden Berichtes
lazione previsionale e programmatica
3
Bereitstellung der Glasfaserinfrastruktur der Ge- Messa a disposizione dell’infrastruttura in fibra ottica
meinden Toblach und Innichen an interessierte Te- dei Comuni di Dobbiaco e San Candido ad operatori
lekommunikationsanbieter
di telecomunicazioni interessati
5
Jubiläum ’Innichen 2019 - 1250-Jahre Feier des
Bestehens von Innichen’: Genehmigung des Tätigkeitsprogramms des Bildungsausschusses betreffend das Jahr 2017
Giubileo -San Candido 2019 - 1250° anniversario
della fondazione di San Candido’: approvazione del
programma di attività del Comitato per l’educazione
permanente relativo all’anno 2017
20.000,00 €
12
Genehmigung des Kostenvoranschlages und der
Spesenaufteilung der Umweltdienste im Bezirk ’Oberes Pustertal’ (Gebiet der Gemeinden Niederdorf,
Toblach, Innichen und Sexten) für das Jahr 2017
Approvazione del preventivo di spesa e della ripartizione delle spese dei servizi ambientali nel distretto
’Alta Pusteria’ (territorio dei Comuni di Villabassa,
Dobbiaco, San Candido e Sesto) per l’anno 2017
229.262,53 €
62 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
No
Gegenstand
Oggetto
13
Genehmigung des Kostenvoranschlages für die Füh- Approvazione del preventivo di spesa per la gestione
rung der Kläranlage und Hauptsammler im optimalen degli impianti di depurazione e dei collettori principaEinzugsgebiet ’Pustertal’ im Jahr 2017
li nell’ambito territoriale ottimale ’Pusteria’ nell’anno
2017
19
Positive Begutachtung der Ansuchen der Stiftung ’Hans Messerschmied’ vom 28.10.2016 und
05.01.2017 um Finanzierung der Planung, Bauleitung und Sicherheitskoordination der Arbeiten zur
Erneuerung der internen Trinkwasseranlage des Altenwohnheimes
Parere positivo in merito alla domande della fondazione ’Hans Messerschmied’ del 28.10.2016 e
05.01.2017 relative al finanziamento della progettazione, direzione, e coordinazione di sicurezza dei lavori di rinnovo dell’impianto interno di acqua potabile
della Residenza per anziani
18.775,74 €
23
Beauftragung des Herrn Martin Ceolan vom Unternehmen Securexpert GmbH mit der Wahrnehmung
der Aufgaben als Leiter der Dienststelle für Arbeitsschutz im Zeitraum 2017 - 2021
Incarico al Signor MartinCeolan dell’impresa Securexpert Srl dell’esecuzione del compito di responsabile del servizio di prevenzione e protezione nel
periodo 2017 - 2021
10.980,00 €
Alle Beschlüsse des Gemeinderates und des Gemeindeausschusses können auf der Homepage der Gemeinde Innichen www.innichen.eu im Menüpunkt “Politik – Beschlüsse” eingesehen werden.
Im Menüpunkt “Digitale Amtstafel” finden sich die folgenden aktuellen Rubriken: Beschlüsse, Liste der Baukonzessionen, Standesamt
(Eheaufgebote) und andere Dokumente. ●
Betrag/Impegni
435.583,61 €
Tutte le deliberazioni del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale si trovano sul sito del comune www.sancandido.eu nel menu
“politica – delibere”. Nel menu “albo pretorio digitale” sono riportate le voci: delibere, lista concessioni edilizie, ufficio stato civile
(pubblicazioni di matrimonio) e altri documenti. ●
Herbert Watschinger
Sitzungen der Bau- Sedute della commissio­
kommission 2017 ne edilizia 2017
Tag/giorno
Abgabe Unterlagen/consegna domande
Mittwoch/mercoledì, 15.02.2017
Dienstag/martedì 31.01.2017
Mittwoch/mercoledì, 15.03.2017
Dienstag/martedì 28.02.2017
Mittwoch/mercoledì, 12.04.2017
Freitag/venerdì Mittwoch/mercoledì, 17.05.2017
Dienstag/martedì 02.05.2017
Mittwoch/mercoledì, 14.06.2017
Mittwoch/mercoledì 31.05.2017
Mittwoch/mercoledì, 19.07.2017
Freitag/venerdì 30.06.2017
Mittwoch/mercoledì, 23.08.2017
Montag/lunedì 31.07.2017
Mittwoch/mercoledì, 20.09.2017
Donnerstag/giovedí 31.08.2017
Mittwoch/mercoledì, 18.10.2017
Montag/lunedí Mittwoch/mercoledì, 15.11.2017
Dienstag/martedì 31.10.2017
Mittwoch/mercoledì, 13.12.2017
Donnerstag/giovedí 30.11.2017
31.03.2017
02.10.2017
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 63
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Entwicklung der
Wohnbevölkerung
Rilevazione della popolazione residente
Bewegungen im Jahr 2016
movimenti nell’anno 2016
Am 31. Dezember 2016 wohnten 3.317 Personen in unserer Gemeinde. Dies ist im Vergleich zum Vorjahr ein Zuwachs von 12 Personen. Im vergangenen Jahr kamen 23 Buben und 18 Mädchen
zur Welt. 12 Männer und 15 Frauen starben im Jahr 2016. 41
Geburten stehen somit 27 Todesfällen gegenüber.
Il 31 dicembre 2016 nel nostro comune abitavano 3.317 persone. A
confronto con l’anno precedente, questo significa un’aumento di 12
persone. Nell’anno scorso sono venuti al mondo 23 bambini e 18 bambine. 12 uomini e 15 donne sono deceduti durante l’anno 2016. Così
41 nascite si confrontano con 27 decessi.
106 Personen sind von anderen Gemeinden nach Innichen gezogen. Davon kamen 55 Personen aus anderen Gemeinden Südtirols,
31 aus den restlichen Provinzen Italiens und 20 aus dem Ausland.
Von den 106 Zugewanderten waren 59 Männer und 47 Frauen. Unsere Gemeinde verlassen haben insgesamt 108 Personen. 64 davon zogen in eine andere Gemeinde Südtirols. 19 Personen wohnen
nun in einer anderen Provinz Italiens, 19 im Ausland. 6 Personen
wurden wegen Unauffindbarkeit gestrichen. Abgewandert sind 61
Männer und 47 Frauen.
106 persone si sono trasferite a San Candido da altri comuni. Di queste
persone 55 erano provenienti da altri comuni Alto Atesini, 31 erano provenienti dalle restanti province d’Italia e 20 dall’estero. Di questi nuovi
residenti 59 erano uomini e 47 erano donne. Sono emigrate dal nostro
comune complessivamente 108 persone. Di queste persone 64 si sono
trasferite in un altro comune Alto Atesino. 19 persone ora risiedono in
un’altra provincia d’Italia, 19 all’estero. 6 persone sono state cancellate
per irreperibilità anagrafica. Trasferiti si sono 61 uomini e 47 donne.
Wie aus den Statistiken des Meldeamtes weiters zu sehen ist, gibt
es in Innichen derzeit 1.295 Haushalte (2015 waren es 1.269) und
6 Wohngemeinschaften. Von den 3.317 Bewohnern wohnen 2.509
(= 75,6 %) im Hauptort Innichen. In der Fraktion Vierschach wohnen 418 (= 12,6 %) und in Winnebach 390 Personen (= 11,8 %). ●
Familiennamen
Cognomi
Come si può evincere inoltre dalle statistiche messe a disposizione
dall’Ufficio Anagrafe, a San Candido attualmente esistono 1.295 famiglie (nel 2015 erano 1.269) e 6 convivenze. Dei 3.317 abitanti,
2.509 (= 75,6 %) risiedono a San Candido Capoluogo. Nella Frazione
di Versciaco abitano 418 (= 12,6 %) persone ed a Prato alla Drava 390
(= 11,8 %) persone. ●
Vornamen Männer
Nomi maschi
Vornamen Frauen
Nomi femmine
88
WEITLANER
49
JOSEF
84
MARIA
85
PATZLEINER
35
MARTIN
62
ANNA
84
BURGMANN
33
ANDREAS
28
ELISABETH
69
SCHÖNEGGER
33
JOHANN
26
BARBARA
63
RAINER
33
STEFAN
24
ROSA
56
TROJER
30
ALOIS
22
JOHANNA
54
WATSCHINGER
27
MARKUS
18
MARTINA
47
BACHMANN
26
DANIEL
17
VERENA
45
TSCHURTSCHENTHALER
23
MICHAEL
16
MARGARETH
42
FEICHTER
21
CHRISTIAN
15
CLAUDIA
36
KRALER
21
LUKAS
15
EDITH
36
LERCHER
21
WALTER
15
MICHAELA
34
GUTWENGER
20
MATTHIAS
15
THERESIA
32
WISTHALER
19
ANTON
14
IRMGARD
31
BERGMANN
19
HERMANN
13
ANNA MARIA
31
WALDER
19
THOMAS
13
MANUELA
30
SULZENBACHER
17
FRANZ
13
SILVIA
29
HACKHOFER
17
HANNES
13
WALTRAUD
29
ZWIGL
17
PETER
12
KARIN
28
LECHNER
16
FABIAN
12
KATHRIN
64 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Gemeindeaufenthaltsabgabe 2017
Imposta comunale
di soggiorno 2017
(Ortstaxe)
Art des Betriebes
pro Person und
Übernachtung
Tipologia dell‘esercizio
per persona e
pernottamento
Beherbergungsbetriebe mit vier Sternen, vier
Sternen „Superior“ und fünf Sternen
2,00 Euro
Esercizi ricettivi con quattro stelle, quattro
stelle “superior” e cinque stelle
2,00 Euro
Beherbergungsbetriebe mit drei Sternen und
drei Sternen „Superior“
1,50 Euro
Esercizi ricettivi con tre stelle e tre stelle
­“superior”
1,50 Euro
Alle andere Beherbergungsbetriebe
1,10 Euro
Tutti gli altri esercizi ricettivi
1,10 Euro
Sommerpraktikum in Tirocinio estivo
der Gemeinde oder
presso il comune e la
in der Bibliothek
biblioteca comunale
Die Gemeinde Innichen nimmt für die Sommermonate 2017 zwei
Praktikanten/innen für die Dienstbereiche Verwaltung und Gemeindebibliothek auf:
•Oberschüler/innen, die im Besitz einer zweijährigen erfolgreich
bestandenen Fach- oder Oberschulausbildung sind;
•Universitätsstudenten/studentinnen;
•Oberschul- und Universitätsabsolventen/absolventinnen, die die
Ausbildung vor nicht mehr als 12 Monaten abgeschlossen haben;
Il comune di San Candido intende impiegare per i mesi estivi
2017 due tirocinanti nei settori amministrazione e biblioteca
comunale:
•studenti e studentesse, che frequentano la scuola superiore e
che hanno già superato con successo un biennio di studio o di
formazione professionale;
•studenti e studentesse iscritti all’università;
•diplomati e laureati da non più di 12 mesi;
Die Bewerber müssen die deutsche und die italienische Sprache
beherrschen und am Stichtag im Besitz der obigen Voraussetzungen sein. Es ist nicht möglich, ein Ausbildungs- und Orientierungspraktikum durchzuführen, wenn der/die Praktikant/in bereits ein
Praktika bei der Gemeinde Innichen oder bei der Gemeindebibliothek geleistet hat.
I candidati devono avere padronanza delle lingue tedesca ed
italiana. Non è possibile eseguire un tirocinio d’orientamento o
professionale se il/la tirocinante abbia già svolto tirocini presso il
Comune di San Candido oppure la bibioteca comunale.
Das diesbezügliche Ansuchen muss im Personalamt der Gemeinde
Innichen innerhalb Freitag, 17. März 2017 um 12 Uhr einlangen
(Vorlagen liegen im Personalamt der Gemeinde Innichen auf). Die
Aufnahme erfolgt im Falle von mehreren Bewerbern aufgrund einer
Auslosung unter den Gesuchstellern. Die Auslosung findet am 23.
März um 15 Uhr im Personalamt statt.
Auskünfte: Tel. 0474 912316
E-Mail: [email protected]
Internet-Seite: www.innichen.eu ●
La relativa domanda deve pervenire all’ufficio personale di San
Candido entro le ore 12 di venerdì, 17 marzo 2017 (modelli
prestampati sono a disposizione presso l’ufficio personale). Nel
caso di più richiedenti verrà effettuata un’estrazione a sorte.
L’estrazione avrà luogo il 23 marzo alle ore 15 presso l’ufficio
personale.
Informazioni: Tel. 0474 912316
indirizzo posta elettronica: [email protected]
Sito internet: www.sancandido.eu ●
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 65
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
GIS - Gemeinde­
immobiliensteuer
IMI - Imposta municipale immobiliare
Steuersätze und Freibeträge für das Jahr 2017
(unverändert gegenüber Jahr 2016)
Aliquote e detrazioni per l'anno 2017
(invariate rispetto all’anno 2016)
Ordentlicher Steuersatz
0,76 %
Hauptwohnung
samt Zubehöre
Aliquota ordinaria
Abitazione principale
e relative pertinenze
Steuersatz
0,40 %
Freibetrag
812,12 €
Detrazione
Zusätzlicher Freibetrag für jeden Minderjährigen ab dem 3.
50,00 €
Ulteriore detrazione per ogni minorenne dal 3°
Zusätzlicher Freibetrag für jede Person mit schwerer Behinderung im Sinne von Artikel 3 Absatz 3
des Gesetzes vom 5. Februar 1992, Nr. 104 (für die
Wohneinheit, in der diese Person und ihre Familiengemeinschaft den gewöhnlichen Aufenthalt und den
meldeamtlichen Wohnsitz haben)
50,00 €
Wohnung in Nutzungsleihe
Steuersatz
0,4 %
Wohnungen samt Zubehöre, für welche keine
Mietverträge aus Arbeits- oder Studiengründen
seit mindestens einem Jahr registriert wurden
1,26 %
66 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Aliquota
Fabbricati classificati nelle categorie catastali C/1
e C/3 e nel gruppo catastale D, ad eccezione degli
immobili appartenenti alla categoria catastale D/5
0,56 %
Wohnungen der Katastergruppe A, welche für die
Beherbergungstätigkeit in gasthofähnlichen und
nicht gasthofähnlichen Beherberbungsbetrieben
verwendet werden
Steuersatz
Detrazione
Abitazioni e relative pertinenze per le quali non risultino registrati contratti di locazione da almeno
un anno per motivi di lavoro o studio
Gebäude, die in den Katasterkategorien C/1 und
C/3 und in der Katastergruppe D eingestuft sind,
mit Ausnahme jener Immobilien, die der Katasterkategorie D/5 angehören
Steuersatz
Aliquota
Fabbricati della categoria catastale A e della categoria catastale D che servono anche da abitazione, di proprietà di imprese, nelle quali uno/una dei
titolari dell‘impresa e il suo nucleo familiare hanno stabilito la propria residenza e dimora abituale
812,12 €
Steuersatz
Ulteriore detrazione per ogni persona con disabilità
grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge
5 febbraio 1992, n. 104 (per l’unità immobiliare nella
quale questa persona e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente)
Abitazione in comodato d‘uso
Gebäude der Katasterkategorie A und der Katasterkategorie D, die auch als Wohnung dienen und
im Eigentum von Unternehmen sind und in denen
ein Inhaber oder eine Inhaberin des Unternehmens
samt Familiengemeinschaft den meldeamtlichen
Wohnsitz und den gewöhnlichen Aufenthalt hat
Freibetrag
Aliquota
Aliquota
Abitazioni della categoria catastale A, utilizzate
per attività ricettive in esercizi ricettivi a carattere
alberghiero ed extra-alberghiero
0,56 %
Aliquota
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Gebäude, die vorwiegend zur Vermietung von Ferienzimmern oder möblierten Ferienwohnungen
verwendet werden, und solche, die für den Urlaub
auf dem Bauernhof genutzt werden, sowie deren
Zubehör der Katasterkategorien C/2, C/6 und C/7
im Ausmaß von höchstens drei Zubehöreinheiten,
davon höchstens zwei derselben Kategorie. Die
Herabsetzung des Steuersatzes wird nicht auf
Wohnungen der Katasterkategorien A/1, A/7, A/8
und A/9 angewandt
Steuersatz
Fabbricati utilizzati prevalentemente per l‘attività
di affitto di camere ed appartamenti ammobiliati
per ferie, nonché i fabbricati utilizzati ad uso agrituristico e le relative pertinenze delle categorie
catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di
tre unità pertinenziali, di cui al massimo due della
stessa categoria. L’aliquota ridotta non si applica
alle abitazioni delle categorie catastali A/1, A/7,
A/8 e A/9
0,2 %
Urlaub auf dem Bauernhof mit mind. 75 Erschwernispunkten
Steuersatz
Agriturismo con almeno 75 punti di svantaggio
0,1 %
Nicht steuerfreie landwirtschaftlich zweckgebundene Gebäude (Wohnung für Arbeitnehmer, die
land- und forstwirtschaftliche Tätigkeiten im Betrieb ausüben; Büro des landwirtschaftlichen Betriebs; Gebäude für die Behandlung, Verarbeitung,
Konservierung, Aufwertung oder Vermarktung
landwirtschaftlicher Produkte der Bereiche Obst
und Gemüse, Weinbau und Molkerei seitens der
Genossenschaften und ihrer Konsortien)
Steuersatz
Aliquota
Fabbricati rurali strumentali non esenti (abitazione dei dipendenti esercenti attività agricole nell‘azienda; ufficio dell‘azienda agricola; fabbricati per
il trattamento, la trasformazione, la conservazione, la valorizzazione o la commercializzazione dei
prodotti agricoli dei settori ortofrutticolo, vitivinicolo e lattiero caseario da parte di cooperative e
loro consorzi)
0,2 %
Immobilien, die die nachfolgenden Rechtssubjekte besitzen und verwenden: gleichgestellte schulische Einrichtungen; nicht gewerbliche Körperschaften; nicht gewinnorientierte, gemeinnützige
Organisationen (ONLUS) die ihre satzungsmäßige
Tätigkeit im Bereich der Fürsorge, der Vorsorge,
des Gesundheitswesens, der Forschung, der Didaktik, der Beherbergung, der Kultur, der Freizeit
und des Sports ausüben
Steuersatz
Aliquota
Aliquota
Immobili posseduti ed utilizzati da: istituzioni
scolastiche paritarie; enti non commerciali; organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), che svolgono per statuto attività nell’ambito
assistenziale, previdenziale, sanitario, di ricerca
scientifica, didattico, ricettivo, culturale, ricreativo e sportivo
0,2 %
Aliquota
Freiwillige Berichtigung
Ravvedimento operoso
Für jene Steuerträger, welche die Akontozahlung (1. Rate
– Fälligkeit 16.06.2016) oder die Saldozahlung (2. Rate –
Fälligkeit 16.12.2016) der Gemeindeimmobiliensteuer-GIS
für das Jahr 2016 versäumt haben, gibt es die Möglichkeit,
mittels freiwilliger Berichtigung die Position in Ordnung zu
bringen.
Für die Berechnung und für den unverzüglichen Druck
der notwendigen Erlagscheine können die Steuerträger/
innen sich an das Gemeindesteueramt wenden (Massimo
Filippozzi, Tel. 0474 916682, E-Mail massimo.filippozzi@
innichen.eu). ●
Per quei contribuenti che non avessero effettuato il versamento in acconto (1. rata – scadenza 16.06.2016) o il versamento a saldo (2. rata – scadenza 16.12.2016) dell’IMI
per l’anno 2016, c’è la possibilità di regolarizzare la propria
posizione mediante il ravvedimento operoso (pagamento
volontario).
Per il calcolo e l’immediata stampa dei necessari bollettini
di versamento i/le contribuenti possono rivolgersi all’ufficio tributi del comune (Sig. Massimo Filippozzi, tel. 0474
916682, e-mail [email protected]). ●
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 67
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Der Jugendbeirat
Innichen
Il Comitato Giovani
di San Candido
Der Kinder- und Jugendbeirat ist ein parteipolitisch unabhängiges
Gremium und besteht aus gewählten Vertretern der Kinder und Jugendlichen der Kommune. 2015 wurde in Innichen erstmalig ein
Kinder- und Jugendbeirat gewählt. Die Aufgabe des Kinder- und
Jugendbeirates ist es, die Interessen der Kinder und Jugendlichen
zu vertreten, die Gemeinde in allen wichtigen Angelegenheiten, die
Kinder und Jugendliche betreffen, zu beraten und evtl. Vorschläge
zu unterbreiten. Ziel des Jugendbeirates ist es, das Sprachrohr der
Kinder und Jugendlichen von Innichen zu werden, damit deren Bedürfnisse verstärkt verstanden und berücksichtigt werden können.
Il Comitato Giovani è un organo politicamente indipendente ed è
costituito da rappresentanti dei bambini e dei giovani della comunità. A San Candido questo Comitato è stato eletto per la prima volta
nel 2015. Compito del consiglio è quello di rappresentare al meglio
gli interessi dei giovani nelle istituzioni politiche e non, inoltre può
sempre sottoporre proposte per quanto riguarda le questioni dei
giovani. Obiettivo del Comitato Giovani è quello di essere portavoce
dei bambini e dei giovani di San Candido affinché i loro bisogni
vengano compresi e presi in considerazione sempre.
Der Jugendbeirat Innichen setzt sich aus folgenden fünf gewählten
Jugendlichen zusammen, welche nach den Kriterien der Gemeindestatuten namhaft gemacht worden sind:
•zwei Vertreter der Jugendgruppe: Daniel Dapoz (Vorsitzender) und
Matthias von Wenzl (Stellvertreter);
•drei Vertreter der örtlichen Vereine: Greta Weitlaner (Musikkapelle
Vierschach), Cosmin Afronie Mihai (Bobo - FC Innichen) und Daniela Gutwenger (Kirchenchor Vierschach);
•Vertreterin des Jugenddienstes Hochpustertales: Anna Fronthaler;
•Jugendreferentin der Gemeinde: Roberta Webhofer.
Il Comitato Giovani di San Candido è composto dai seguenti giovani
che sono stati eletti secondo i criteri degli statuti comunali:
•due rappresentati del gruppo giovanile: Daniel Dapoz (presidente)
e Matthias von Wenzl (vicepresidente);
•tre rappresentanti delle associazioni locali: Greta Weitlaner (Banda musicale di Versciaco), Cosmin Afronie Mihai (Bobo – Ass.
calcistica San Candido) e Daniela Gutwenger (Coro della chiesa di
Versciaco);
•rappresentante del Servizo Giovani dell’Alta Pusteria: Anna Fronthaler;
•l’assessora ai giovani del comune: Roberta Webhofer.
Wir setzen uns für alle Kinder und Jugendlichen der Gemeinde und
ihre Bedürfnisse und Wünsche ein. Über Fragen, Kommentare oder
Anregungen jeder Art freuen wir uns immer. Diese erreichen uns
am leichtesten über unsere Facebook-Seite (Jugendbeirat Innichen)
oder natürlich per Post an die Adresse des Rathauses (Pflegplatz 2).
Noi ci impegniamo per tutti i bambini e i giovani del nostro comune, rispettando i loro bisogni ed i loro desideri. Saremmo lieti di
ricevere suggerimenti, commenti, domande di ogni tipo. Ci potrete
contattare attraverso la nostra pagina Facebook (Jugendbeirat Innichen) e naturalmente via posta all’indirizzo del Comune (Piazza del
Magistrato 2).
In diesem Sinne freuen wir uns, von euch zu hören und bedanken
uns im Voraus für eure Unterstützung.
Ringraziamo di cuore per il vostro sostegno e per la vostra collaborazione.
Viele Grüße, der Jugendbeirat Innichen ●
Cari saluti, il Comitato Giovani di San Candido ●
Der Jugendbeirat Innichen – Il Comitato giovani di San Candido (von links): Cosmin Afronie, Daniela Gutwenger, Daniel Dapoz,
Anna Fronthaler, Roberta Webhofer, Greta Weitlaner und Matthias von Wenzl
68 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Daniel Dapoz (Vorsitzender)
Anna Fronthaler
Ich bin 21 Jahre alt und studiere Wirtschaftswissenschaft an der Universität Innsbruck
Deshalb bin ich beim Jugendbeirat: Vor allem
in letzter Zeit haben wir erfahren dürfen, dass
die Meinung der Jugend sehr wohl Gewicht hat
und entscheidend sein kann. Beispielsweise die
Abstimmung über den Brexit. Großteils waren
die Befürworter ältere Menschen. Die Mehrheit der Jugendlichen
war dagegen, jedoch nahmen viele ihre Chance zur Mitbestimmung
nicht wahr und somit kam es zur Entscheidung, die alle überaschte.
Wäre die Wahlbeteiligung bei den jungen Menschen höher gewesen, so bin ich der festen Überzeugung, dass es ein „Nein“ geworden wäre. Dasselbe erlebten wir bei der Wahl des US-Präsidenten.
Was mir somit persönlich am Herzen liegt: Die Jugend zu mobilisieren und ihr Interesse an Politik und Partizipation zu wecken.
Demokratie ist eine Chance, welche man jedoch auch nutzen muss.
Ich bin 20 Jahre alt und wohne in Wahlen bei
Toblach. Ich habe die Matura am Sprachengymnasium absolviert und konnte danach meine erste
Arbeitserfahrung im Tourismusverein machen.
Nachdem ich beschlossen habe zukünftig lieber
in einem anderen Arbeitsbereich zu arbeiten,
habe ich mich beim Jugenddienst Hochpustertal
beworben. Seit Oktober 2016 arbeite ich in der offenen Jugendarbeit und bin gleichzeitig Ansprechpartnerin für die Gemeinden bzw.
Jugendgruppen von Innichen, Niederdorf und Prags.
Als Vertreterin vom Jugenddienst Hochpustertal bin ich nun auch
ein Mitglied des Jugendbeirates von Innichen. Darin sehe ich die
Möglichkeit, mich noch besser für die Jugendlichen einsetzen zu
können und zukünftig deren Interessen und Wünsche, aber auch
deren Meinung, zu vertreten.
Matthias von Wenzl (Stellvertreter)
Ich bin 22 Jahre alt und studiere Politikwissenschaft an der Universität Innsbruck. Mein erstes
Jahr beim Jugendbeirat war eine Mischung aus
Motivation und Ernüchterung.
Deshalb bin ich beim Jugendbeirat: Ich bin der
Meinung, dass man es der Jugend schuldig ist,
sie über ihre Zukunft mitreden zu lassen. Da
ich mich seit Jahren für andere engagiere, war ich sofort motiviert
dabei zu sein, nachdem ich von der Jugendgruppe vorgeschlagen
wurde.
Diese Ziele würde ich gerne verwirklichen: Ich würde den Jugendbeirat gerne soweit bringen, dass er aktiv von Gemeinderäten nach
der Meinung der Jugendlichen gefragt wird und dass sich Jugendliche an ihn wenden und er deren unmittelbares Sprachrohr wird.
Meine Wünsche für die restliche Amtszeit: Dass viele Projekte des
Jugendbeirates verwirklicht werden können und dass wir nach den
anfänglichen Startschwierigkeiten ein Vorzeigemodell für einen
funktionierenden Jugendbeirat werden können.
Cosmin Afronie
Sono nato in Romania l’8 maggio 1996, ma vivo
a San Candido da quando avevo 10 anni. Ho frequentato gli ultimi anni di scuola elementare a
San Candido, e dopo aver finito le scuole medie
a Dobbiaco ho scelto di frequentare l’indirizzo
economico-aziendale in una scuola superiore di
Brunico. Nel tempo libero gioco a calcio, infatti
faccio parte della squadra AFC Alta Pusteria.
Ho deciso di entrare nel Comitato Giovanile di San Candido perché
vorrei offrire ai giovani della zona nuove opportunità esprimendo le
mie idee e confrontandole con gli altri componenti di questo gruppo.
Ai giovani di San Candido si possono offrire nuovi centri di intrattenimento ma anche delle opportunità dal punto di vista sportivo ed
educativo. Con un grande lavoro di gruppo penso che tutti questi
obiettivi potranno diventare a breve realtà!
Daniela Gutwenger
Ich bin 27 Jahre alt, wohne in Vierschach und
bin Erzieherin bei „La strada - der Weg“.
Mein erstes Jahr beim Jugendbeirat war: spannend, da wir schließlich der erste Jugendbeirat
Innichens sind.
Deshalb bin ich beim Jugendbeirat: da ich der
Meinung bin, dass die Kinder und Jugendlichen
der Gemeinde Innichen mehr „gehört“ werden sollten.
Diese Ziele würde ich gerne verwirklichen: Mein größtes Ziel wäre
es, den Skaterplatz vom Müllplatz zu trennen und den Jugendlichen
einen räumlichen Treffpunkt anzubieten, der schön, groß und hell ist.
Meine Wünsche für die restliche Amtszeit: eine gute Zusammenarbeit mit der Gemeinde und den anderen Jugendbeiratsmitgliedern.
Greta Weitlaner
Ich bin 14 Jahre alt und das jüngste Mitglied im
Jugendbeirat. Ich komme aus Vierschach und
besuche die WFO in Innichen. Ich habe mich
sehr über die Nominierung in diesem Gremium
gefreut und bin gespannt, was alles auf uns zukommen wird.
Meine Ziele im Jugendbeirat: Ich möchte in Zukunft zusammen mit Jugendlichen der Gemeinde an jugendrelevanten Projekten arbeiten.
Ich wünsche mir: dass die Gedanken der Jugendlichen mehr in die
Arbeit der Gemeinde einbezogen und umgesetzt werden und dass
mehr Freizeitangebote realisiert werden.
Roberta Webhofer
(Jugendreferentin – assesora ai giovani)
Seit Jahren arbeite ich mit Kindern und Jugendlichen zusammen und es ist für mich immer
schon sehr wichtig gewesen, dass Jugendliche
ins Dorfgeschehen und in unsere Gesellschaft
direkt und aktiv eingebunden werden. Sie sind
unser Leben und unsere Zukunft und aus diesem Grund war es für mich auch von Anfang an
klar, dass es in Innichen einen Jugendbeirat braucht.
Dafür habe ich mich eingesetzt und ich hoffe, dass wir nach den
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 69
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
anfänglichen Startschwierigkeiten gut zusammenarbeiten können,
um die Anliegen und Meinungen der Kinder und Jugendlichen im
Gemeindegeschehen präsenter zu machen und dass es uns vielleicht auch gelingt, das eine oder andere jugendrelevante Projekt
umzusetzen.
Ich wünsche dem ganzen Jugendbeirat viel Motivation, Engagement, Ausdauer und gegenseitige Hilfe und Unterstützung.
Da anni lavoro con bambini e ragazzi e per questo per me è molto
importante che i giovani siano parte attiva ed integrante della vita
del paese. Essi sono la nostra vita ed il nostro futuro, motivo per
cui sin da principio per me è stato chiaro che San Candido dovesse
avere assolutamente un Comitato Giovani.
Mi sono impegnata e ho lottato affinché ciò avvenisse. Spero che,
dopo piccoli intoppi iniziali, la nostra collaborazione si solidifichi e
diventi sempre più significativa. Sarà mio compito rappresentare
al meglio i giovani in Comune con l’augurio di riuscire a realizzare
importanti progetti per loro.
Auguro al Comitato Giovani buon lavoro e grandi soddisfazioni e non
per ultimo una buona collaborazione e sostegno da parte di tutti noi. ●
Feier der Volljährigkeit
Am 25. November luden die politische Gemeinde und die Pfarrgemeinde die Jugendlichen, welche im Jahre
2016 die Volljährigkeit erreicht hatten, ins Rathaus ein, um sie in der Dorfgemeinschaft als junge Erwachsene
willkommen zu heißen.
Von offizieller Seite anwesend waren die Bürgermeisterin Rosmarie
Burgmann, die Jugendreferentin Roberta Webhofer, Dekan Andreas
Seehauser, die Präsidentin des Pfarrgemeinderates Brigitte Rauter
und die Pfarrgemeinderätin Maria-Luise Hackhofer.
Zur großen Freude aller kamen an diesem Abend 17 der 32 Jugendlichen zur Feier. Viele hatten sich zu diesem Zeitpunkt seit der
Mittelschulzeit nicht mehr gesehen. Fünf Jahre sind inzwischen
vergangen und aus den einstigen Kindern sind inzwischen junge Erwachsene mit vielen Zukunftsplänen und Vorhaben geworden. Das
rief auch bei der Jugendreferentin große Emotionen hervor. Beim
Wiedersehen im Rahmen der Feier der Volljährigkeit gingen aus den
drei Jahren, die sie die jungen Innichner während ihrer Schulzeit
begleitet hat, viele Erinnerungen hervor.
Nach der Begrüßung der Bürgermeisterin und der Jugendreferentin
saßen alle gespannt am runden Tisch im 1. Stock der Gemeinde,
um den Gedanken, welche die Bürgermeisterin den Jugendlichen
auf ihrem zukünftigen Weg mitgab, zu folgen: „Wurzeln sind Eltern
und Freunde, Kindheit und Schule, die Geschichte unserer Heimat
und die unserer Träume. Wurzeln liegen im Glauben, den ich gelernt habe und vielleicht wieder verlor. Wurzeln sind die Erfahrungen
der Menschen, mit denen ich lebe. Um seine Wurzeln zu wissen ist
lebensnotwendig, denn sie ziehen Gift und Gutes aus dem Boden,
auf dem ich stehe. Und selbst wenn ich den Boden unter den Füßen
verloren habe, die Erdwurzeln ausgerissen worden sind: Wurzeln
sind trotzdem da – Luftwurzeln eben. Ohne Wurzeln würden wir
absterben“. In diesem Sinne wünschte die Bürgermeisterin den
­Jugendlichen alles Gute und viel Erfolg für ihre Zukunft.
Nach diesen beeindruckenden Lebensweisheiten führte die Jugendreferentin mittels Powerpoint-Präsentation durch die Ämter
der Gemeinde und stellte deren Kompetenzen und Zuständigkeiten
sowie deren Mitarbeiter vor. Präsentiert wurde außerdem die Jugendgruppe Innichen mit Präsidenten und Vizepräsidenten und der
neugegründete Jugendbeirat, welcher nach einigen Startschwierigkeiten seine Tätigkeit aufgenommen hat.
Dekan Seehauser wollte den Jugendlichen auch zwei für ihn wichtige Gedanken auf den zukünftigen Lebensweg mitgeben: „Hört niemals auf zu träumen und gebt euch nicht mit zu kleinen Träumen
zufrieden. Denn nur wer Visionen hat, diesen treu bleibt und dabei
Schritt für Schritt versucht sie zu verwirklichen, kann in seinem
­Leben und in der Gesellschaft Etwas bewirken.
Zweitens: Setzt Euch ein für die Mitmenschen – auch ehrenamtlich. Denn der Einsatz für Mitmenschen schenkt unserem Leben
einen tieferen Lebenssinn und Lebensfreude. Strebt dabei aber
immer auch nach einem tieferen geistigen und religiösen Leben,
denn dies ist es, was uns in den Schwierigkeiten des Lebens Kraft
und Weisheit zum Weitergehen schenkt. So wünsche ich Euch viel
Freude für Euer Leben und dass Ihr in der Gesellschaft auch Vieles
bewegen könnt.“
Bei einem kleinen Umtrunk, organisiert von Brigitte Rauter und
­Maria-Luise Hackhofer, saß man noch einige Zeit zusammen,
knipste einige Erinnerungsfotos und verteilte einen USB-Stick mit
eingraviertem Innichner Wappen und ein christliches Kreuz als
­Andenken an die Feier mit den Jugendlichen. ●
70 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
La Cerimonia dei maggiorenni
Il 25 novembre il Consiglio Comunale ed il Consiglio Parrocchiale hanno invitato in Comune i giovani che nel
2016 hanno raggiunto la maggiore età, per dare loro il benvenuto ed accoglierli da giovani adulti nella
comunità del paese.
Le autorità presenti erano la sindaca Rosmarie Burgmann, l’assessora per i giovani Roberta Webhofer, il decano Andreas Seehauser,
la presidente del CPP Brigitte Rauter e la consigliera del CPP Maria
Luise Hackhofer.
Con grande soddisfazione e gioia di tutti ben 17 ragazzi hanno
­accettato l’invito e sono convenuti alla serata in loro onore. Molti dei
ragazzi si sono rivisti solo in quell’occasione dopo il conseguimento
del diploma di licenza media. Da allora sono passati cinque anni
e i bambini, scolari sono diventati giovani adulti con molti progetti
per il proprio futuro. Questo incontro ha suscitato molte emozioni
in Roberta Webhofer, che per tre anni è stata la loro insegnante di
musica. Molti ricordi sono riaffiorati nella sua mente.
Dopo il saluto da parte della sindaca e dell’assessora i ragazzi hanno preso posto attorno al tavolo e hanno ascoltato attentamente
le parole e i pensieri che la sindaca ha rivolto loro. “Le radici sono
i nostri genitori, gli amici, l’infanzia, la storia della nostra patria e
i nostri sogni. Le radici sono parte della fede che ho acquisito e
che forse ho perduto. Le radici sono le esperienze delle persone
con le quali convivo. Conoscere le proprie radici è estremamente
importante, è vitale: le radici estraggono sia il veleno che il buono
dalla terra su cui cammino. Anche se mi scappa il terreno da sotto i
piedi e le radici sono state strappate, sono comunque presenti altre
radici. Senza di loro deperiremmo.” Con queste parole profonde la
sindaca augura ogni bene e tanti successi per il futuro ai giovani.
Dopo questo momento toccante l’assessora Webhofer ha mostrato
un Power Point nel quale i ragazzi hanno potuto conoscere gli uffici
del comune, i collaboratori e nel quale sono state elencate le loro
competenze e le loro funzioni. Inoltre è stato presentato il gruppo
giovani, il presidente, il vicepresidente e il Comitato dei giovani costituito da poco.
Il decano Seehauser ha voluto dedicare due pensieri, per lui molto
importanti, ai giovani. “Non smettete mai di sognare e non accontentatevi dei piccoli sogni. Perché solamente chi persegue grandi
obiettivi, rimane loro fedele e passo dopo passo cerca di raggiungerli, potrà realizzare qualcosa di positivo e concreto nella propria
vita, nella società e per il prossimo.
In secondo luogo vorrei dirvi di impegnarvi e adoperarvi per il prossimo, anche in veste onoraria. Infatti fare qualcosa per il prossimo
dona alla nostra vita un senso profondo, gioia e soddisfazioni. Aspirate sempre ad una vita più spirituale e religiosa, perché sarà proprio questo a sostenervi nei momenti di difficoltà che incontrerete
durante il vostro cammino. Vi auguro tanta gioia e di essere sempre
forze motrici della società.”
Dopo questi emozionanti discorsi ai ragazzi è stato offerto un rinfresco organizzato dalle signore Rauter e Hackhofer. La bella serata si
è conclusa tra piacevoli chiacchierate e foto ricordo. Infine ogni giovane ha ricevuto una chiavetta USB con lo stemma di San Candido
e un simbolo cristiano, in ricordo di questa cerimonia. ●
Die Jugendreferentin – l’Assessora ai giovani Roberta Webhofer
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 71
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Alle Jahre wieder, kommt der Müllkalender
damit keine Plastiktasche und kein Müll unsere Straßen und Reststoff-Inseln
verschandeln
Auf den folgenden Seiten sind der neue „Kalender für Müll und Reststoffe“, der Feiertagskalender für die Müllsammlung 2017, die Öffnungszeiten der Sammelstelle für Grünabfälle sowie Informationen
über die im Jahr 2015 gesammelten Abfallmengen (jene für 2016
sind erst im Monat Mai verfügbar) ersichtlich.
und trägt dafür Sorge, dass die Betreffenden darauf angesprochen
werden und dass bei wiederholter Übertretung die dafür vorgesehenen Strafbescheide ausgestellt werden.
Im Großen und Ganzen sind die Ergebnisse der Reststoffsammlung
auf dem Gemeindegebiet recht gut. Das hat damit zu tun, dass das
Angebot zur Trennung der Reststoffe ausreichend differenziert ist:
Reststoffinseln, Recyclinghof, Bezirksmülldeponie.
Bis Ende des Jahres 2017 wird noch die Firma Sager im Auftrag
der Bezirksgemeinschaft den Restmüll im Hochpustertal einsammeln. Im Herbst 2017 wird die Bezirksgemeinschaft den Dienst neu
ausschreiben. Jahrelang hat Wilfried Burgmann den Sammeldienst
zur Zufriedenheit aller durchgeführt. Dafür sei ihm an dieser Stelle
herzlich gedankt.
Unmut und vor allem Mehrarbeit für die Gemeindebediensteten verursachen manche, die nachts, oder wann immer sie sich unbeobachtet glauben, den Müll in irgendwelchen Plastiktüten oder Einkaufs­
taschen bei den Reststoffinseln deponieren oder in Abfallkübel der
Gemeinde stopfen. Es sind dies Feriengäste, die von ihren Vermietern
oder Hausverwaltungen nicht ausreichend informiert werden, wie und
wann Reststoffe und Müll ordnungsgemäß zu entsorgen sind. Allerdings sind auch manche MitbürgerInnen diesbezüglich unbelehrbar.
Seit Anfang dieses Jahres versieht Herr Arthur aus dem Ahrntal den
Dienst. Er führt ihn mit Einsatz und Verantwortungsbewusstsein aus
und ist um die ordnungsgemäße Entsorgung des Restmülls bemüht.
Den Anweisungen seiner Dienststelle entsprechend, wird Herr Arthur die Gemeinde umgehend über Unregelmäßigkeiten informieren.
Dazu gehören auch übervolle Müllcontainer, nicht ordnungsgemäß
abgestellte bzw. nicht oder schlecht verschlossene Säcke oder solche, die Biomüll enthalten.
Die Mitarbeiter der Gemeinde sind bemüht, die Straßen des Ortes zu
reinigen, die Abfallkübel zu leeren und für ein sauberes Innichen zu
sorgen. Es kann aber doch nicht sein, dass ein Teil ihrer Arbeitszeit
dafür aufgewendet wird, die unrechtmäßig abgestellten Tüten und
Taschen dieser schwarzen Schafe einzusammeln, die von Katzen
und Hunden aufgerissenen Säcke samt rundum verstreutem Hausmüll aufzulesen. Auch grüne Müllsäcke, die nicht selten an Tagen
abgestellt werden, an denen laut Kalender kein Mülldienst durchgeführt wird, verursachen solche Missstände.
Innen hui, außen pfui, oder: Hauptsache, Müll und Abfall sind aus
den eigenen vier Wänden draußen. Das ist kein korrektes Verhalten.
Weil das Problem der ungeordneten Müllentsorgung ernsthaft angegangen werden muss, ersucht die Gemeindeverwaltung um Unterstützung aller BürgerInnen. Manch wachsames Auge verfolgt das unrechtmäßige Verhalten, sei es von Seiten Einheimischer wie auch von
Feriengästen. Die Gemeindeverwaltung ist für jeden Hinweis dankbar
In Innichen können die grünen Müllsäcke am Montagabend zu den
Sammelstellen gebracht werden, weil sie am Dienstag frühmorgens
eingesammelt werden. Nur einige Wochen in der Hochsaison werden sie auch freitags abgeholt. ●
72 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Die Gemeindeverwaltung ist sich bewusst, dass ein sauberes Ortsbild in ihre Zuständigkeit fällt. Dafür sorgen die Arbeiter des Gemeindebauhofes auch und bemühen sich das ganze Jahr über. Aber es
dürften doch alle verstehen, dass es organisatorisch unmöglich und
finanziell unzumutbar ist, die Gemeindebediensteten zu beauftragen,
zwei- und auch dreimal am Tag unrechtmäßig entsorgte Plastiktüten
einzusammeln, Müllkübel zu leeren und Straßen zu reinigen. Daher
appelliert die Gemeindeverwaltung an BürgerInnen, Gewerbetreibende und Gäste selbst die Vorschriften einzuhalten, wachsam zu sein,
Unregelmäßigkeiten zu melden und manchmal auch selbst Hand
anzulegen, wenn einem eine Plastikflasche am Straßenrand entgegenrollt. ●
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Con l’inizio dell’anno nuovo pubblichiamo
il calendario per la raccolta dei rifiuti
per evitare che sacchetti vari e immondizie vengano abbandonati
“fuori orario” e un po’ ovunque ...
Nella presente edizione trovate il calendario per la raccolta ordinaria
nel 2017, i giorni festivi in cui viene effettuata la raccolta straordinaria, gli orari di apertura del punto di raccolta per rifiuti verdi e altre
informazioni come quelle sui volumi dei rifiuti raccolti nel 2015 (i dati
riguardanti il 2016 saranno disponibili a maggio).
In linea di massima la raccolta dei rifiuti differenziati è soddisfacente,
il che significa che l’offerta proposta per la raccolta differenziata, le
isole ecologiche, il centro di riciclaggio e la discarica comprensoriale
di Dobbiaco corrispondono alle esigenze della cittadinanza. Ciò che
invece dà origine a rabbia e causa sopratutto lavoro straordinario per
gli operai del Comune è il comportamento di taluni che di notte o
comunque in momenti in cui pensano di farla franca, depositano i
loro rifiuti lungo le strade, a fianco alle isole ecologiche e nei cestini
dei rifiuti in paese.
Non si tratta solo di villeggianti malinformati sulle nostre regole e
usanze da parte dei loro affittuari o degli amministratori condominiali.
Anche tra i nostri concittadini ci sono delle pecore nere, i soliti irriducibili che continuano a ignorare le disposizioni del comune.
I collaboratori del comune fanno il loro meglio per tener pulito strade e
piazze del paese, svuotare i cestini dei rifiuti e badare alla pulizia generale. Ma non è ammissibile che debbano continuare a raccogliere
i sacchetti con rifiuti umidi abbandonati, presi di mira da cani e gatti
e sparpagliati al vento. Creano disagio anche i sacchi verdi distribuiti
dal Comune, quando questi vengono abbandonati presso i punti di
raccolta nelle giornate e negli orari in cui – come da calendario – non
è prevista la raccolta.
Poiché il Comune intende procedere seriamente contro queste irregolarità, chiediamo la collaborazione di tutta la cittadinanza. Siamo
a conoscenza che a qualche occhio attento non sfugge il comportamento illegale di qualche concittadino e villeggiante. Affinché il
Comune possa attivarsi per arginare questo malcostume, rivolgen-
dosi direttamente ai responsabili o ricorrendo alle sanzioni previste, è
indispensabile la vostra collaborazione. Fin da oggi ringraziamo per le
testimonianze pervenute.
Per tutto il 2017 è ancora la ditta Sager che in Alta Pusteria, su incarico del comprensorio, raccoglie il residuo. In autunno verrà pubblicato
il nuovo bando per il servizio e il trasporto dei rifiuti per i prossimi sette
anni. In passato l’uomo alla guida del camion della nettezza urbana
era Wilfried Burgmann che per molti anni si è dedicato responsabilmente al suo lavoro. A lui vanno i nostri più sinceri ringraziamenti.
Dall’inizio dell’anno è il Signor Arthur della Valle Aurina a provvedere
a questo servizio alla cittadinanza. Fin da ora lo ringraziamo per il suo
impegno e la sua accortezza. Seguendo le disposizioni del suo datore
di lavoro, il Signor Arthur ha l’obbligo di comunicare puntualmente le
eventuali irregolarità riscontrate lungo il suo percorso, come contenitori stracolmi, sacchi aperti o chiusi male, sacchetti contenenti rifiuti
organici e depositati in luoghi non previsti.
Casa dolce casa! Certo, liberata dai rifiuti domestici è ancora più dolce. Ma è questa una buona ragione per andare a scaricarli nel salotto
comune?
Il Comune sa di essere responsabile per la pulizia del paese. I suoi assidui collaboratori si adoperano a questo fine e lo fanno con impegno
durante tutto l’anno. Ciononostante concorderanno tutti sul fatto che
è impossibile e dal punto di vista economico irresponsabile incaricare
gli addetti ai lavori a raccogliere i sacchetti abbandonati o svuotare i
cestini dei rifiuti due o anche tre volte al giorno. Pertanto il Comune fa
appello a tutti, a cittadine/i, imprenditrici/imprenditori, a villeggianti e
visitatori di attenersi ai regolamenti, di prestare attenzione, di comunicare le irregolarità e di raccogliere talvolta una bottiglietta di plastica
che rotola davanti ai nostri piedi. ●
Referent/assessore Hans Schmieder
A San Candido i sacchi verdi possono essere depositati nei punti di
raccolta il lunedì sera perchè vengono raccolti il martedì di prima
mattina. Soltanto nei periodi di alta stagione i sacchi verdi si raccolgono anche il venerdì mattina. ●
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 73
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Ein Bilderalbum das wir nicht haben sollten
Un Album di fotografie che non dovremmo avere
Füchse, Hunde und Katzen reißen nur dann Müllsäcke auf, wenn
Biomüll in die Plastiksäcke gelangt, das ist nämlich nicht erlaubt.
Volpi, cani e gatti strappano i sacchi dei residui solo quando ci sono
dei rifiuti organici, ovviamente irregolarmente smaltiti.
So zeigt sich Innichen in den Abend- bzw. Morgenstunden – Così si
presenta San Candido negli orari serali o nelle prime ore del mattino.
74 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Was die Mitarbeiter der Gemeinde alles auf den Straßen des Ortes
einsammeln müssen. – Ciò che gli addetti ai lavori del comune
devono raccogliere per le strade del paese.
Die Bilder wurden uns von aufmerksamen Bürgern bereitgestellt. – Immagini messe a disposizione da cittadini premurosi.
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 75
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Ausschnitte aus der Gemeindeverordnung über die Bewirtschaftung der Hausabfälle (Müllordnung) vom 5. März 2012
Stralci dell’ordinamento comunale del
Regolamento del servizio di gestione dei
rifiuti urbani del 5 marzo 2012
•Art. 10 Mit der getrennten Abfallsammlung soll eine Verwertung der
Abfälle durch Wiedergewinnung von Stoffen und Material …. sowie
eine Verminderung der zu entsorgenden Restabfälle erreicht werden.
•Art. 12 (P. 2) …. Die Wertstoffinseln (für Papier, Glas und Metall)
sind frei zugänglich …... Beim Einwerfen der Wertstoffe in die
Container müssen die Zeiten des Gesetzes zu den Maßnahmen
gegen Lärmbelästigung eingehalten werden...
•Art.15 ( P. 2) …. Sammlung des Restmülls: Es dürfen nur eigens
von der Gemeinde gekennzeichnete Säcke verwendet werden.
Die Säcke müssen ordnungsgemäß verschlossen und unbeschädigt zur Entleerung an die Sammelstellen gebracht werden...
•Art. 15 (P. 5) …. Die Behälter und Säcke dürfen frühestens am
Vorabend der Entleerung bereitgestellt werden.... Die Behälter
sind innerhalb des Sammeltages vom Benutzer wieder zurück auf
den privaten Grund zu bringen...
•Art. 15 (P. 8) …. Die Behälter (Container) dürfen nicht überfüllt
sein. Eine Überfüllung ist dann gegeben, wenn der Deckel in der
Mitte mehr als 10 cm geöffnet ist.
•Art. 15 (P. 10) ,... Es ist verboten, die Abfälle mittels technischer
Hilfsmittel in die Restmüllbehälter hineinzupressen bzw. vor dem
Befüllen zu Ballen zu pressen.
•Art. 15 (P. 11) .... Falls die oben angeführten Vorschriften nicht
eingehalten werden, wird die Entleerung der Behälter und die Einsammlung der Säcke nicht vorgenommen und der mit dem Müllsammeldienst Beauftragte ist angehalten, die Übertretung dieser
Vorschriften der Gemeinde mitzuteilen.
•Art. 19 (P. 1) .... Für die Reinigung der Restmüllbehälter ist jeder
Benutzer selbst verantwortlich. Den hygienischen und sanitären
Vorschriften muss aber in jedem Fall Rechnung getragen werden.
•Art. 21 (P. 2) Sammlung von Kartonen: Die Benützer dieses
Dienstes müssen sich an die festgesetzten Termine halten. Die
Kartone dürfen erst kurz vor der Sammlung in gebündelter Form
und frei von anderen Abfällen an den dafür vorgesehenen Sammelstellen deponiert werden.
•Art. 32 (P. 4) Straßenreinigung: Es ist verboten, - die Abfallbehälter im Straßenraum - für die Abgabe von Hausabfällen und
Sperrmüll zu benützen.
•Art. 42 (P. 1) Ausführung von Haustieren auf öffentlichen Flächen: Wer Hunde oder andere Tiere auf öffentlichen oder von
der Öffentlichkeit genutzten Straßen und Flächen, einschließlich
der Grünanlagen, ausführt, muss die Bestimmungen gemäß geltender Gemeindeverordnung über die Haltung und Führung von
Hunden bzw. Tieren einhalten. (u.a.: die Exkremente der Tiere ...
müssen sofort mit geeigneten Hilfsmitteln entfernt werden)
•Art. 46 Strafen: Hier als Beispiel einige Verwaltungsstrafen die bei
Übertretung der obengenannten Verordnung angewandt werden,
- wenn an den Tagen, in denen der Sammeldienst nicht durchgeführt wird, die Müllsäcke bzw. Müllbehälter auf die Straße
abgestellt werden, von 52,00 – 516,00 €
- wenn die Restabfälle mechanisch gepresst werden, von 172,00
bis 999,00 €
- wenn die verschiedenen Müllbehälter in vorschriftswidriger
Weise verwendet werden, von 52,00 – 516,00 €
- wenn der Abfallerzeuger sich nicht an die Vorschriften über die
Trennung der Hausabfälle haltet, von 172,00 bis 516,00 € (z.B.
Biomüll in den Restmüll gibt) ●
•Art. 10 Con la raccolta differenziata si vuol favorire la valorizzazione dei rifiuti attraverso il recupero di materiali e ridurre la quantità e la pericolosità delle frazioni non recuperabili da avviare allo
smaltimento finale
•Art. 12 (P. 2) …. Le isole ecologiche solo per carta, vetro e metalli sono liberamente accessibili ...la consegna dei rifiuti riciclabili
deve essere effettuata rispettando gli orari fissati della vigente
normativa riguardante i provvedimenti contro l’inquinamento acustico.
•Art.15 ( P. 2) …. Raccolta dei rifiuti urbani: possono essere utilizzati solo gli appositi sacchi contrassegnati (stemma del comune
ecc.) disponibili esclusivamente presso il comune. I sacchi devono
essere conferiti nei punti di raccolta chiusi e non danneggiati.
•Art. 15 (P. 5) …. L’utente deve conferire i contenitori ed i sacchi
non prima della sera precedente dello svuotamento. I contenitori
vanno riportati su terreno privato entro lo stesso giorno della raccolta...
•Art. 15 (P. 8) ….Non è consentito sovraccaricare i contenitori.
Un contenitore si intende sovraccarico quando la copertura, al
centro, rimane aperta di oltre 10 cm.
•Art. 15 (P. 10) ... È vietato pressare i rifiuti nei contenitori con
mezzi meccanici. È altresì vietato pressare meccanicamente i rifiuti in balle per ridurne il volume
•Art. 15 (P. 11) .... In caso di violazione delle suddette norme,
non si provvederà allo svuotamento dei contenitori o al ritiro dei
sacchi e l’ente gestore del servizio di raccolta rifiuti sarà tenuto a
informarne l’amministrazione comunale.
•Art. 19 (P. 1) Pulizia dei contenitori: ogni utente è responsabile
della pulizia del proprio contenitore per i rifiuti solidi urbani.
•Art. 21 (P. 2) Raccolta dei cartoni: gli utenti di questo servizio
devono attenersi ai termini prestabiliti. I cartoni devono essere
depositati nei luoghi di raccolta prefissati solo immediatamente
prima della raccolta ed in forma compatta e senza altri rifiuti.
•Art. 32 (P. 4) Servizio di nettezza urbana: è vietato servirsi di questi cestini per lo smaltimento di rifiuti urbani domestici ed ingombranti.
•Art. 42 (P. 1) Obblighi di chi conduce animali domestici su suolo
pubblico: chi conduce cani o altri animali su luoghi di proprietà
pubblica, strade e superfici pubbliche, deve osservare il regolamento comunale riguardante la tenuta di cani e altri animali. (...
devono provvedere mediante idonea attrezzatura all’immediata
pulizia del suolo dagli escrementi)
•Art. 46 Sanzioni: qui alcuni esempi delle infrazioni all’ordinamento
qualora:
- quando viene esposto il sacchetto ovvero il contenitore nei giorni
nei quali non viene effettuata la raccolta, da 52,00 a 516,00 €
- quando viene utilizzata una pressa per compattare i rifiuti urbani, da 172,00 a 999,00 €
- quando i contenitori per rifiuti vengono utilizzati impropriamente, da 52,00 a 516,00 €
- quando il responsabile non si attiene alle prescrizioni sulla separazione dei rifiuti, (p.es. la separazione dei rifiuti organici dai
rifiuti solidi), da 172,00 a 999,00 € ●
76 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Hinweis: Bi*ediesenKalenderaufzweiSeiten(vorn-undhinten)abdrucken,sokannerbeiBedarfherausgerissenwerden.
AUS DEM
PosiBonierung:ImIdealfallvorderSeitemitdenÖffnungszeitenderMüllsammelstellen/Fundbüro
GemeindeInnichen
ComunediSanCandido
So-Do
Januar-Gennaio
01.01.17
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
02.01.17
03.01.17
04.01.17
05.01.17
06.01.17
07.01.17
08.01.17
09.01.17
10.01.17
11.01.17
12.01.17
13.01.17
14.01.17
15.01.17
16.01.17
17.01.17
18.01.17
19.01.17
20.01.17
21.01.17
22.01.17
23.01.17
24.01.17
25.01.17
26.01.17
27.01.17
28.01.17
29.01.17
30.01.17
31.01.17
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
April-Aprile
13:00-17:00
01.04.17
02.04.17
03.04.17
18:00-20:00
04.04.17
07:30-11:30
05.04.17
06.04.17
07.04.17
13:00-17:00
08.04.17
09.04.17
10.04.17
18:00-20:00
11.04.17
07:30-11:30
12.04.17
13.04.17
14.04.17
13:00-17:00
15.04.17
16.04.17
17.04.17
18:00-20:00
18.04.17
07:30-11:30
19.04.17
20.04.17
21.04.17
13:00-17:00
22.04.17
23.04.17
24.04.17
25.04.17
07:30-11:30
26.04.17
27.04.17
28.04.17
13:00-17:00
29.04.17
30.04.17
07:30-11:30
13:00-17:00
13:00-17:00
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
ssenwerden.
Hausmüll-Sammlung
Raccoltarifiu@residui
Mi-Me
März-Marzo
07:30-11:30
01.03.17
Do-Gi
02.03.17
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
14:00-17:00
RATHAUS | DAL MUNICIPIO
KalenderMüllsammlung2017
Calendarioraccoltarifiu@2017
Mi-Me
Februar-Febbraio
07:30-11:30
01.02.17
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
02.02.17
03.02.17
04.02.17
05.02.17
06.02.17
07.02.17
08.02.17
09.02.17
10.02.17
11.02.17
12.02.17
13.02.17
14.02.17
15.02.17
16.02.17
17.02.17
18.02.17
19.02.17
20.02.17
21.02.17
22.02.17
23.02.17
24.02.17
25.02.17
26.02.17
27.02.17
28.02.17
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Mai-Maggio
01.05.17
18:00-20:00
02.05.17
07:30-11:30
03.05.17
04.05.17
05.05.17
13:00-17:00
06.05.17
07.05.17
08.05.17
18:00-20:00
09.05.17
07:30-11:30
10.05.17
11.05.17
12.05.17
13:00-17:00
13.05.17
14.05.17
15.05.17
18:00-20:00
16.05.17
07:30-11:30
17.05.17
18.05.17
19.05.17
13:00-17:00
20.05.17
21.05.17
22.05.17
18:00-20:00
23.05.17
07:30-11:30
24.05.17
25.05.17
26.05.17
13:00-17:00
27.05.17
28.05.17
29.05.17
18:00-20:00
30.05.17
07:30-11:30
31.05.17
Kartonagensammlung
Raccoltacartoni
Hausmüll-Sammlung
Raccoltarifiu@residui
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
Mi-Me
März-Marzo
07:30-11:30
01.03.17
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
02.03.17
03.03.17
04.03.17
05.03.17
06.03.17
07.03.17
08.03.17
09.03.17
10.03.17
11.03.17
12.03.17
13.03.17
14.03.17
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16.03.17
17.03.17
18.03.17
19.03.17
20.03.17
21.03.17
22.03.17
23.03.17
24.03.17
25.03.17
26.03.17
27.03.17
28.03.17
29.03.17
30.03.17
31.03.17
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Juni-Giugno
01.06.17
02.06.17
13:00-17:00
03.06.17
04.06.17
05.06.17
18:00-20:00
06.06.17
07:30-11:30
07.06.17
08.06.17
09.06.17
13:00-17:00
10.06.17
11.06.17
12.06.17
18:00-20:00
13.06.17
07:30-11:30
14.06.17
15.06.17
16.06.17
13:00-17:00
17.06.17
18.06.17
19.06.17
18:00-20:00
20.06.17
07:30-11:30
21.06.17
22.06.17
23.06.17
13:00-17:00
24.06.17
25.06.17
26.06.17
18:00-20:00
27.06.17
07:30-11:30
28.06.17
29.06.17
30.06.17
Recyclinghof
Centrodiriciclaggio
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
07:30-11:30
13:00-17:00
18:00-20:00
07:30-11:30
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
SammelstellenGrünschniF
Pun@diraccoltarifiu@verdi
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 77
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
GemeindeInnichen
ComunediSanCandido
senwerden.
Juli-Luglio
13:00-17:00 14:00-17:00
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
01.07.17
02.07.17
03.07.17
04.07.17
05.07.17
06.07.17
07.07.17
08.07.17
09.07.17
10.07.17
11.07.17
12.07.17
13.07.17
14.07.17
15.07.17
16.07.17
17.07.17
18.07.17
19.07.17
20.07.17
21.07.17
22.07.17
23.07.17
24.07.17
25.07.17
26.07.17
27.07.17
28.07.17
29.07.17
30.07.17
31.07.17
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Oktober-OFobre
01.10.17
02.10.17
18:00-20:00
03.10.17
07:30-11:30
04.10.17
05.10.17
06.10.17
13:00-17:00
07.10.17
08.10.17
09.10.17
18:00-20:00
10.10.17
07:30-11:30
11.10.17
12.10.17
13.10.17
13:00-17:00
14.10.17
15.10.17
16.10.17
18:00-20:00
17.10.17
07:30-11:30
18.10.17
19.10.17
20.10.17
13:00-17:00
21.10.17
22.10.17
23.10.17
18:00-20:00
24.10.17
07:30-11:30
25.10.17
26.10.17
27.10.17
13:00-17:00
28.10.17
29.10.17
30.10.17
31.10.17
18:00-20:00 16:00-18:00
07:30-11:30
16:00-18:00
13:00-17:00 14:00-17:00
18:00-20:00 16:00-18:00
07:30-11:30
16:00-18:00
13:00-17:00 14:00-17:00
18:00-20:00 16:00-18:00
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16:00-18:00
13:00-17:00 14:00-17:00
18:00-20:00 16:00-18:00
07:30-11:30
16:00-18:00
13:00-17:00 14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
März-Marzo
N°07:30-11:30
82 · Februar
Do-Gi
02.03.17
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
August-Agosto
18:00-20:00
01.08.17
07:30-11:30
02.08.17
03.08.17
04.08.17
13:00-17:00
05.08.17
06.08.17
07.08.17
18:00-20:00
08.08.17
07:30-11:30
09.08.17
10.08.17
11.08.17
13:00-17:00
12.08.17
13.08.17
14.08.17
15.08.17
07:30-11:30
16.08.17
17.08.17
18.08.17
13:00-17:00
19.08.17
20.08.17
21.08.17
18:00-20:00
22.08.17
07:30-11:30
23.08.17
24.08.17
25.08.17
13:00-17:00
26.08.17
27.08.17
28.08.17
18:00-20:00
29.08.17
07:30-11:30
30.08.17
31.08.17
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
November-Novembre
01.11.17
07:30-11:30
02.11.17
03.11.17
13:00-17:00
04.11.17
05.11.17
06.11.17
07.11.17
07:30-11:30
08.11.17
09.11.17
10.11.17
13:00-17:00
11.11.17
12.11.17
13.11.17
14.11.17
07:30-11:30
15.11.17
16.11.17
17.11.17
13:00-17:00
18.11.17
19.11.17
20.11.17
21.11.17
07:30-11:30
22.11.17
23.11.17
24.11.17
13:00-17:00
25.11.17
26.11.17
27.11.17
28.11.17
07:30-11:30
29.11.17
30.11.17
16:00-18:00
Hausmüll-Sammlung
Raccoltarifiu@residui
78 DER
INNICHNER
Mi-Me
01.03.17
KalenderMüllsammlung2017
Calendarioraccoltarifiu@2017
Kartonagensammlung
Raccoltacartoni
| Febbraio 2017
Hausmüll-Sammlung
Raccoltarifiu@residui
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
September-SeFembre
01.09.17
13:00-17:00
02.09.17
03.09.17
04.09.17
18:00-20:00
05.09.17
07:30-11:30
06.09.17
07.09.17
08.09.17
13:00-17:00
09.09.17
10.09.17
11.09.17
18:00-20:00
12.09.17
07:30-11:30
13.09.17
14.09.17
15.09.17
13:00-17:00
16.09.17
17.09.17
18.09.17
18:00-20:00
19.09.17
07:30-11:30
20.09.17
21.09.17
22.09.17
13:00-17:00
23.09.17
24.09.17
25.09.17
18:00-20:00
26.09.17
07:30-11:30
27.09.17
28.09.17
29.09.17
13:00-17:00
30.09.17
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Mo-Lu
Di-Ma
Mi-Me
Do-Gi
Fr-Ve
Sa-Sa
So-Do
Dezember-Dicembre
01.12.17
13:00-17:00
02.12.17
03.12.17
04.12.17
05.12.17
07:30-11:30
06.12.17
07.12.17
08.12.17
13:00-17:00
09.12.17
10.12.17
11.12.17
12.12.17
07:30-11:30
13.12.17
14.12.17
15.12.17
13:00-17:00
16.12.17
17.12.17
18.12.17
19.12.17
07:30-11:30
20.12.17
21.12.17
22.12.17
13:00-17:00
23.12.17
24.12.17
25.12.17
26.12.17
07:30-11:30
27.12.17
28.12.17
29.12.17
13:00-17:00
30.12.17
31.12.17
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
16:00-18:00
14:00-17:00
16:00-18:00
Recyclinghof
Centrodiriciclaggio
SammelstellenGrünschniF
Pun@diraccoltarifiu@verdi
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Gesammelte Abfallmengen im Jahr 2015
Quantità di rifiuti raccolti nell’anno 2015
Art des Abfalls
Menge Kg
Tipologia rifiuto
Restmüll
683.140
Rifiuti residui
Straßenkehrricht
164.060
Residui della pulizia stradale
Papier und Pappe
176.067
Carta e cartone
Glas
5.136
Vetro
Bioabfall aus Küchen und Mensen
356.580
Rifiuti biodegradabili di cucine e mense
Bekleidung
26.452
Abbigliamento
Alt- und Bratfette
14.010
Olii e grassi commestibili
Farben
1.386
Vernici
Reinigungsmittel
185
Detergenti
Arzneimittel
438
Medicinali
Holz
21.831
Legno
730
Plastica
Metall
42.281
Metallo
Grünabfall
218.290
Rifiuti verdi
Sperrmüll
20.470
Rifiuti ingombranti
Verpackungen aus Papier und Karton
230.250
Imballaggi in carta e cartone
Verpackungen aus Kunststoff
130.793
Imballaggi in plastica
Verpackungen aus Metall
17.742
Imaballaggi metallici
Verpackungen aus Glas
193.368
Imballaggi in vetro
Kunststoff
Gemischtes Material
6.270
Multimateriale
Altreifen
2.433
Pneumatici fuori uso
Gemische aus Beton Keramik, Ziegeln usw.
9.553
Miscugli di cemento, ceramica, mattonelle ecc.
Bauschutt
1.110
Rifiuti edili
Sieb- und Rechenrückstände
8.620
Vaglio
Klärschlamm
192.880
Fanghi delle fosse settiche
Toner
474
Toner
Schmieröl
827
Olii lubrificanti
Sandfangrückstände
10.150
Residui da disoleatori
Verpackungen mit Rückständen von gefährlichen Stoffen
374
Imballaggi contaminati da sostanze pericolose
Ölhaltige Abfälle
115
Rifiuti contenenti olio
Verseuchte Abfälle
12
Rifiuti infetti
Elektroschrott
15.436
Rifiuti elettrici ed elettronici
Bleibatterien
1.260
Batterie al piombo
Andere Batterien
755
Altre batterie
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 79
AUS DEM RATHAUS | DAL MUNICIPIO
Die Natur geht uns alle an!
La natura deve stare a cuore a tutti!
Hausmüllsammlung
Raccolta dei rifiuti casalinghi
Kartonagensammlung
Raccolta dei cartoni
Recyclinghof
Centro riciclaggio
Mülldeponie Toblach
Discarica di Dobbiaco
Sammelstellen für Grünabfälle
Punti di raccolta per rifiuti verdi
Dienstag bei den Sammelstellen
martedì presso i punti di raccolta
Donnerstag bei den Sammelstellen
giovedì presso i punti di raccolta
Gemeindebauhof - Pustertalerstraße 25/B
Mittwoch 7.30 bis 11.30 Uhr und Samstag 13 bis 17 Uhr
Tel. 0474 972979
Montag, Mittwoch und Freitag 8–12 Uhr;
zusätzlich am 1. Samstag im Monat 8–12 Uhr
Cantiere comunale Via Pusteria 25/B
mercoledì ore 7.30 – 11.30 e sabato ore 13 – 17
Tel. 0474 972979
lunedì, mercoledì e venerdì ore 8–12;
inoltre ogni 1° sabato del mese ore 8–12
Innichen “Alte Kläranlage” und Winnebach
Die Sammelstellen werden am 13 April 2017 wiedereröffnet.
Dienstag und Donnerstag 16 bis 18 Uhr,
Samstag 14 bis 17 Uhr, an Feiertagen geschlossen
Zugelassene Abfälle: Grasschnitt und Laub, Baum- und
Strauchschnitt
San Candido “vecchio depuratore” e Prato alla Drava
I punti di raccolta riapriranno il 13 aprile 2017
martedì e giovedì ore 16–18, sabato ore 14–17, chiuso nei
giorni festivi
Rifiuti consentiti: erba e foglie, resti di potatura di alberi e
arbusti
oggettitrovati.it
SMARRITI
UFFICIO OGGETTI
fundinfo.it
oggettitrovati.it
DEI N FUNDBÜRO
UFFICIO OGGETTI
SMARRITI
Folgende Gegenstände wurden in den Monaten November
bis Januar im Fundbüro der Gemeinde Innichen abgegeben:
I seguenti oggetti sono stati consegnati nei mesi novembre
fino a gennaio nell’ufficio oggetti smarriti del Comune di San
Candido:
Ring
Anello
abgegeben am 28.11.2016
fo.it il 25.03.2016
fundinconsegnato
DEI N FUNDBÜRO
Fahrrad 14.12.2016
Bicicletta
14.12.2016
Armband
02.01.2017
Braccialetto
02.01.2017
Verschiedene Schlüssel
Diverse chiavi
Die angeführten Gegenstände werden demjenigen ausgehändigt, der in der Lage ist, sich als ihr Eigentümer auszuweisen,
und zwar gegen Ersatz der Spesen und Bezahlung des gesetzlichen Finderlohns.
Gli oggetti di cui sopra verranno consegnati a chi dimostrerà di
esserne il legittimo proprietario, dietro pagamento delle spese
sostenute nonché del premio spettante al rinvenitore.
Tel. 0474 916620 - Bei der Gemeindepolizei im Erdgeschoss
1. Tür rechts oder www.fundinfo.it
Tel. 0474 916620 - Presso l´ufficio polizia municipale pianoterra
1a porta a destra oppure www.oggettitrovati.it
80 DER INNICHNER
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
Pian di Val Fiscalina
Im Gemärk
Cimabanche
SEXTEN-INNICHEN-TOBLACH
SESTO-S.CANDIDO-DOBBIACO
11.12.2016–02.04.2017
Fahrplan Innichen-Winnebach-Sillian
Orario S. Candido-Prato Drava-Sillian
8.53
8.55
8.58
9.00
9.02
9.06
9.09
7.41
7.49
8.41
8.49
Schule 10.41 11.11 11.41 12.11 12.41 13.41 14.41 15.11 15.41 16.11 16.41
9.11 Aufkirchen
9.41
10.11
Ehrenberg
S. Maria Scuola
Rotturmstr.11.49 12.19 12.49 13.49 14.49 15.19 15.49 16.19 16.49
9.19 9.49 10.19 10.49V. 11.19
Torre Rossa
Pergerzone
Toblach Busbahnhof
Zona Perger
Dobbiaco Autostazione
Rathausplatz
9.20
9.50 10.20 10.50
15.50
16.20 16.50
Innichen
Außerkirchl
Piazza11.20
Municipio 11.50 12.20 12.50 13.50 14.50 15.20
S. Candido
9.59 10.29 10.59 Sportzone
11.29 11.59 12.29 12.59Lerschach
13.29 Baumann
14.29 402/441
15.29 15.59
16.29S. Sepolcro
16.59 17.29
Innichen
San Candido
Welsberg Bhf. 441
MonguelfoÙStaz.
5.30 Æ6.01
400
7.00Untergasse
7.30
7.40
8.10
Æ
Æ Schule
Schmieden
Ferrara Scuola
8.10
442
Ù
6.32
7.01
Niederdorf Bhf.
8.00
Villabassa 8.30
Staz.
8.40
9.10
Edelweiss-Erika
Hofstatt
Säge
ð
Segheria
13.59
14.29
14.59
ð
Rienz
Rienza
16.59
14.00
14.40
Toblach Bahnhof
Dobbiaco Stazione
ð
Carabinieri
17.59
13.01 13.32
400
14.30 15.00
15.10 15.40
ð
14.01
15.30
16.10
Gweng
S
Se
Prags
Braies
Codivilla
Cortina d’Ampezzo
447
Bahnanschlüsse
Innichen
Bruneck
Bozen
447
8.15
8.18
8.20
8.23
8.26
8.27
8.28
8.32
8.34
8.36
8.38
9.15
9.18
9.20
9.23
9.26
9.27
9.28
9.32
9.34
9.36
9.38
10.15
10.18
10.20
10.23
10.26
10.27
10.28
10.32
10.34
10.36
10.38
11.15
11.18
11.20
11.23
11.26
11.27
11.28
11.32
11.34
11.36
11.38
6.50
7.50
7.29
8.29
8.59 ý9.59
8.50
9.29
10.59
9.50
10.29
11.59
10.50
11.29
12.59
11.50
12.29
13.59
6.23
6.26
6.27
6.28
6.32
6.34
6.36
6.38
17.20
17.23
17.28
17.30
17.32
17.35
17.37
17.40
17.43
17.46
17.50
17.52
17.55
Ù
5.30 Æ6.01
7.00
7.30
7.40
8.10
Innichen Bahnhof
Haunold
Innichen Pflegplatz
Krankenhaus
Obervierschach
Vierschach – Helm
Untervierschach
Winnebach Dorf
Winnebach Camping
Abzw. Weitlanbrunn
Sillian Marktplatz
Sillian Bahnhof
Æ an Werktagen
giorni feriali
Æ
Æ
6.05
6.08
6.10
6.12
6.16
6.17
6.18
6.20
6.50
6.53
6.55
6.57
7.01
7.02
7.03
7.05
7.07
7.09
7.11
7.12
18.00
18.40
Ù17.10
18.30
19.10
18.01
19.30
20.10
17.50 18.20 18.50
17.53 18.23 18.53
17.58 18.28 18.58
18.00 18.30 19.00
44619.02
18.02 18.32
Schönfeld19.05
18.05 18.35
18.07
18.37
Kabinenbahn
Rotwand19.07
Cabinovia
18.10 Croda Rossa
18.13
Fischleintalboden
18.16
Pian di Val Fiscalina
18.20
18.22
18.25
þ Samstag an Werktagen
sabato feriale
Sexten
Sesto
400
S. Candido S. Sepolcro
Dobbiaco Autostazione
Coincidenze ferroviarie
S. Candido
Lienz Brunico
Bolzano
Sillian Bhf.
447
Coincidenze ferroviarie
Bolzano
Brunico
S. Candido
Æ
19.20
19.23
19.28
19.30
19.32
19.35
19.37
Dobbiaco Autostazione
S. Candido S. Sepolcro
20.20
S. Candido Stazione
20.23
S. Candido Baranci
20.28 Bv. Valle Campo di Dentro
20.30
Anderter
20.32
Sesto Piazza Principale
20.35
Sesto Fun. Monte Elmo
20.37
Moso Chiesa
Cabinovia Croda Rossa
Pian di Val Fiscalina
446
Cabinovia Croda Rossa
Signaue
440
Padola
CaravanPark
S. Stefano di Cadore
Passo Monte Croce
11.12.2016–09.12.2017
12.23
12.26
12.27
12.28
12.32
12.34
12.36
12.38
13.15
13.18
13.20
13.23
13.26
13.27
13.28
13.32
13.34
13.36
13.38
14.15
14.18
14.20
14.23
14.26
14.27
14.28
14.32
14.34
14.36
14.38
12.50
13.29
14.59
13.50
14.29
15.59
14.50
15.29
16.59
15.23
15.26
15.27
15.28
15.32
15.34
15.36
15.38
16.15
16.18
16.20
16.23
16.26
16.27
16.28
16.32
16.34
16.36
16.38
17.15
17.18
17.20
17.23
17.26
17.27
17.28
17.32
17.34
17.36
17.38
18.15
18.18
18.20
18.23
18.26
18.27
18.28
18.32
18.34
18.36
18.38
15.50
16.29
17.59
16.50
17.29
18.59
17.50
18.29
19.59
18.50
19.29
20.59
18.45
18.48
18.50
18.53
18.56
18.57
18.58
19.02
19.04
19.06
19.08
Æwww.suedtirolmobil.info
www.mobilitaaltoadige.info
Sillian Stazione
19.33
19.35
19.36
19.37
19.41
19.42
19.44
19.45
20.33
20.35
20.36
20.37
20.41
20.42
20.44
20.45
Sillian Marktplatz
Bivio Weitlanbrunn
Prato Drava Camping
Prato Drava Paese
Versciaco di Sotto
Versciaco – Elmo
Versciaco di Sopra
Ospedale
S. Candido P. Magistrato
Baranci
S. Candido Stazione
19.50
20.29
21.58
20.50
21.29
23.03
Coincidenze ferroviarie
S. Candido
Brunico
Bolzano
INNICHEN-WINNEBACH-SILLIAN
S. CANDIDO-PRATO DRAVA-SILLIAN
Bahnanschlüsse
Bozen
Bruneck
Innichen
19.50
20.29
21.58
ð
SILLIAN-WINNEBACH-INNICHEN
SILLIAN-PRATO DRAVA-S.CANDIDO
7.15
7.18
7.20
7.23
7.26
7.27
7.28
7.32
7.34
7.36
7.38
18.50
19.29
20.59
17.10 17.40 18.10 18.40 19.10 20.10
17.18 17.48 18.18 18.48 19.18 20.18
Wir bitten die Fahrgäste, im Haltestellenbereich
und den heranfahrenden Autobus darauf hinzuweisen, dass man einsteigen möchte.
Æ zu warten
Æ
Invitiamo i clienti a sostare
nell'area di fermata e a segnalare
l'intenzione
di salire11.13
a bordo con un
cenno14.13
della mano all'avvicinarsi
Sillian Bahnhof
7.13 8.13
9.13 10.13
13.13
16.13 17.13dell'autobus.
18.13 18.43
Sillian Marktplatz
Abzw. Weitlanbrunn
Winnebach Camping
Winnebach Dorf
Untervierschach
Vierschach – Helm
Obervierschach
Krankenhaus
Innichen Pflegplatz
Haunold
Innichen Bahnhof
Ù
18.20
18.59
20.29
446
ð
8.40 9.10 9.40 10.10 10.40
12.10 13.10 14.10 14.40 15.10 15.40 16.10
44811.10
449 16.40
Seeweg
Schmieden Kirche 8.18 8.48 Altprags
9.18 9.48 10.18 10.48 Via
11.18
14.18 14.48 15.18 15.48 16.18 16.48
Alemangastraße
al Lago 12.18 13.18
Braies Vecchia
Hauser
Ferrara Chiesa
Via Alemagna
Nordic
Arena
Innichen Bahnhof
6.40 Bodner
7.50 8.20 8.50 9.20
9.50 10.20 10.50 11.20 12.20 13.20 14.20 14.50 15.20 15.50Antoniusstein
16.20 16.50
Brückele
Ponticello
Innichen Haunold
6.43
7.53 8.23 8.53 9.23
9.53 10.23 10.53 11.23 12.23 13.23
14.53 15.23 15.53 16.23 16.53
Toblacher14.23
See
Weidach
Lago di Dobbiaco
Abzw. Innerfeldtal
6.47
7.58 8.28 8.58 9.28 9.58
10.28
10.58
11.28
12.28
13.30
14.28
14.58
15.28
15.58
16.28 16.58
St.
Veit Kirche
Plätzwiese
Nasswand14.30 15.00 15.30 16.00 16.30 17.00
S.6.48
Vito Chiesa
Anderter
8.00 8.30 9.00 9.30 10.00
10.30 11.00 11.30 445
12.30 13.32
Prato Piazza
Sorgenti
St. Veit
Oberhaus
Sexten Hauptplatz
6.50
8.02 8.32 9.02 9.32443
10.02 10.32 11.02 11.32 12.32 13.34
14.32
15.02
15.32
16.02
16.32 17.02
Dreizinnenblick
S. Vito Oberhaus
Sexten Helmbahnen
6.52 8.05 8.35 9.05 9.35 10.05 10.35 11.05 11.35 12.35 13.37
14.35 Tre15.05
Punto Panoramico
Cime 15.35 16.05 16.35 17.05
Pragser Wildsee
442
Moos Kirche
6.54
8.07 8.37 9.07 9.37 10.07 10.37 11.07 11.37 12.37 13.39
Dürrensee14.37 15.07 15.37 16.07 16.37 17.07
Lago
di Braies
Lago di Landro
Kabinenbahn Rotwand
8.40 9.10 9.40 10.10 10.40 11.10 11.40
12.40 13.42
14.40 15.10 Rifugio
15.40Auronzo
16.10 16.40 17.10
Schluderbach
Fischleintalboden
8.43 9.13 9.43 10.13 10.43 11.13 11.43Carbonin
12.43 13.45 14.43 15.13 Auronzohütte
15.43 16.13 16.43 17.13
Kabinenbahn Rotwand
8.46 9.16 9.46 10.16 10.46 11.16 11.46 12.46 13.48 14.46 15.16 15.46 16.16 16.46 17.16
Im Gemärk
Lago d’A15.50
ntorno 16.20 16.50 17.20
Signaue
8.50 9.20 9.50 10.20 10.50 11.20Cimabanche
11.50 12.50 13.52 444
14.50 15.20
CaravanPark
8.52 9.22 9.52 10.22 10.52 11.22
12.52 13.54 14.52Genzianella
15.22 15.52 16.22 16.52 17.22
Lago 11.52
Negro
Kreuzbergpass
8.55 9.25 9.55 10.25 10.55 11.25
11.55 12.55 13.57 14.55 15.25 15.55 16.25 16.55 17.25
Rif. Ospitale
Lago Misurina
445 ý an
Podestagno
Misurina
See
26.3.
Samstagen,
Sonn- u. Feiertagen
Æ an Werktagen
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ð vom 25.12. bis
Fiames
giorni feriali
giorni feriali escluso sabato
dal 25.12 al 26.3
sabato e giorni festivi
Toblach Busbahnhof
Innichen Außerkirchl
400
17.20 17.50
17.59 18.29
Krankenhaus
18.29 18.59
Ospedale19.59
Schulen
Scuole
Pflegplatz
Piazza Magistrato
Hotel Sole Paradiso
Abzw. Innerfeldtal
15.01
15.32 16.01
Bv. Valle Campo di Dentro
16.00 16.30 17.00 17.30
440
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ð
19.23
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19.38
Passo Monte Croce
CaravanPark
Signaue
Cabinovia Croda Rossa
Pian di Val Fiscalina
Cabinovia Croda Rossa
Moso Chiesa
Sesto Fun. Monte Elmo
Sesto Piazza Principale
Anderter
Bv. Valle Campo di Dentro
S. Candido Baranci
S. Candido Stazione
17.11 17.41 18.11 18.41 19.40
17.19 17.49 18.19 18.49 19.48
447
Innichen Bhf.
S. Candido Staz.
St.-Johannes-Str.
Viale S. Giovanni
Tourismusbüro
Niederdorf Camping Gratsch Abzw. Rienz
Ufficio Turistico
Villabassa Camping Grazze Bivio Rienza
7.32
8.01 þ8.29
9.01 10.01 ý11.01
Neutoblach12.01
Dobbiaco Nuova
9.00
9.30 10.00
13.30
400 10.30 11.30 12.30
9.40 10.10 10.40 11.10 12.10 13.10 14.10
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441
402
Zona Sportiva
12.59
Graf-Künigl-Str.
V. Conti Künigl
17.30
17.33
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Villa Peter
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16.30
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Toblach
Dobbiaco
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Bruneck
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9.29 ý9.59 10.59
11.59
Niederdorf V.-Kurz-Platz Kohlerstraße
Welsberg
Rienz
Bruneck
402 Monguelfo Rienza Villabassa P.zza V. Kurz Via Kohler
Bahnanschlüsse
Innichen
Bruneck
Bozen
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Wahlen
Schule12.30 13.30
11.00 Valle
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S. Silvestro Scuola
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Bodenäcker
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Toblach Busbahnhof
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Kreuzbergpass
CaravanPark
Signaue
Kabinenbahn Rotwand
Fischleintalboden
Kabinenbahn Rotwand
Moos Kirche
Sexten Helmbahnen
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Anderter
Abzw. Innerfeldtal
Innichen Haunold
Innichen Bahnhof
Bahnanschlüsse
Bozen
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Innichen
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S. Stefano di Cadore
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Rif. Ospitale
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Cortina d’Ampezzo
11.12.2016–09.12.2017
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20.22
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20.24 S. Candido P. Magistrato
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20.29
Versciaco di Sopra
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Versciaco – Elmo
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Versciaco di Sotto
20.33
Prato Drava Paese
Prato Drava Camping
Bivio Weitlanbrunn
Sillian Marktplatz
Sillian Stazione
ý an Samstagen, Sonn- u. Feiertagen
sabato e giorni festivi
DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 81
INFORMATIONEN | INFORMAZIONI
Marktgemeinde
Innichen
Pflegplatz 2 · 39038 Innichen (BZ)
[email protected] · www.innichen.eu
Comune di
San Candido
Piazza del Magistrato 2 · 39038 San Candido (BZ)
[email protected] · www.sancandido.eu
Sprechstunden
Orari di ricevimento
Bürgermeisterin
Rosmarie Burgmann
[email protected]
Allgemeine Angelegenheiten:
Montag 10-12 Uhr
Terminvereinbarung 0474 912543 oder 912315
Raumordnung und geförderter Wohnbau:
Dienstag 10-12 Uhr
Terminvereinbarung 0474 916685
Quesiti generali:
lunedì ore 10-12
appuntamento incontro 0474 912543 oppure 912315
Urbanistica ed edilizia abitativa agevolata:
martedì ore 10-12
appuntamento incontro 0474 916685
Vizebürgermeisterin
Simone Wasserer
[email protected] *
Vicesindaca
Simone Wasserer
[email protected] *
Referent
Cristiano Mazzi
[email protected] *
Assessore
Cristiano Mazzi
[email protected] *
Referent
Eduard Johann Schmieder
[email protected] *
Assessore
Eduard Johann Schmieder [email protected] *
Referentin
Roberta Webhofer
[email protected]
DI 8-9 Uhr
Assessora
Roberta Webhofer
[email protected]
MA ore 8-9
Referent
Arnold Wisthaler
[email protected] *
Assessore
Arnold Wisthaler
[email protected] *
* Terminvereinbarung 0474 912543 oder 912315
82 DER INNICHNER
Sindaca
Rosmarie Burgmann
[email protected]
N° 82 · Februar | Febbraio 2017
* appuntamento incontro 0474 912543 oppure 912315
INFORMATIONEN | INFORMAZIONI
Telefonverzeichnis & Öffnungszeiten | Elenco telefonico ed orari d’apertura
Sekretariat und Bürgerdienste • Segreteria e servizi al cittadino
Fax 0474 914099
MO-FR | LU-VE 8.45-12.15 • DO | GI 15-16.30
Michael Happacher
Tel. 0474 912315 [email protected]
[email protected]
Anna Maria Tschurtschenthaler Tel. 0474 912315 [email protected] [email protected]
Theresia Kiebacher Albertini Tel. 0474 912543 [email protected]
[email protected]
Lizenzen, Protokoll und Zustellungen • Licenze, protocollo, notifiche
Fax 0474 914099
Fabio Gasperini
Magdalena Baur
[email protected]
[email protected]
Tel. 0474 916683 [email protected]
Tel. 0474 916683 [email protected]
Buchhaltung und Ökonomat • Contabilitá ed economato
Fax 0474 914099
Barbara Burgmann
Verena Rainer
[email protected]
[email protected]
Tel. 0474 912317 [email protected] Tel. 0474 916619 [email protected]
Steuern und Personal • Tributi e personale
Fax 0474 914099
Massimo Filippozzi Edeltraud Maurer
[email protected]
[email protected]
Tel. 0474 916682 [email protected]
Tel. 0474 912316 [email protected]
Technischer Dienst • Servizio tecnico
Fax 0474 914099
Geom. Valentin Mölgg
Ing. Sefano Festini
Elisabeth Braun
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Tel. 0474 916684 [email protected] Tel. 0474 916684 [email protected]
Tel. 0474 916685 [email protected]
Demographische Dienste • Servizi demografici
Fax 0474 912314
MO-FR | LU-VE 8.45-12.15 • DO | GI 15-16.30 • SA 9-11
Johann Mayr Karin Thomaser
Tel. 0474 912543 [email protected]
Tel. 0474 912544 [email protected]
Ortspolizei • Polizia comunale
[email protected]
[email protected]
Fax 0474 912314
MO-FR | LU-VE 8.45-10 • MO-DO | LU-GI 15-16
Karin Oberhammer
Carl Schmidbauer
Tel. 0474 916686 [email protected]
Tel. 0474 916620 [email protected]
[email protected]
[email protected]
Bibliothek • Biblioteca
Fax 0474 916780
MO-FR | LU-VE 10-12 • MO | LU 17-20 • DI-DO | MA-GI 15-18 • 1. SA im Monat | 1° SA al mese 10-12
Eva Burgmann Tauber
Silvia Nöckler
Tel. 0474 914144 [email protected] Tel. 0474 914144 [email protected]
[email protected]
[email protected]
Erscheinungstermine Gemeindeblatt
Mitte Februar
Mitte April
Mitte Juni
Mitte Oktober
Mitte Dezember
Redaktionsschluss: 20. Jänner
Redaktionsschluss: 20. März
Redaktionsschluss: 20. Mai
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IMPRESSUM
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in Südtirol • Italien (außerhalb Südtirol) 10 Euro/Jahr, Europa 20 Euro/Jahr,
außerhalb Europa 40 Euro/Jahr
Eigentümer und Herausgeber: Gemeinde Innichen,
registriert beim Landesgericht Bozen mit Dekret Nr. 20 vom 04.12.2000
Verantwortlicher im Sinne des Pressegesetzes: Hansjörg Rogger
Zusammenstellung und Koordination: Herbert Watschinger
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Edizioni del bollettino d’informazione
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Metà febbraio
Metà aprile
Metà giugno
Metà ottobre
Metà dicembre
chiusura redazione: 20 gennaio
chiusura redazione: 20 marzo
chiusura redazione: 20 maggio
chiusura redazione: 20 settembre
chiusura redazione: 20 novembre
Spedizione gratuita a tutte le famiglie di San Candido e tutti gli interessati
dell’Alto Adige • Italia (ecc. Alto Adige) 10 Euro/anno, Europa 20 Euro/anno,
fuori Europa 40 Euro/anno
Editore e proprietario: Comune di San Candido,
registrato presso il Tribunale di Bolzano con decreto n. 20 del 04.12.2000
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Grafica e stampa: Kraler Druck+Grafik, Bressanone/Varna
Tiratura: 2.100 copie
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DER INNICHNER N° 82 · Februar | Febbraio 2017 83
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