Gennaio - Febbraio - Ente Fauna Siciliana

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Gennaio - Febbraio - Ente Fauna Siciliana
MICROCOSMOS, il popolo dell’erba
proiezione
film documentario di Claude Nuridsany e Marie Perennou
durata 73’ – Francia 1996 - introduce Fabio Morreale
ore 18:30 v.le Teracati 77/A Siracusa – ingresso libero
È l’alba di una normale giornata. Ci immergiamo nell’erba. Tra i fili un mondo
immenso, grande come un pianeta. Gli steli formano una giungla inestricabile,
i sassi diventano montagne e la più piccola pozza d’acqua un oceano. Diverso
scorre il tempo. Un giorno dura un’ora, una stagione un giorno, una vita una
stagione. Ma per apprezzare questo mondo è necessario ammirare gli esseri più
piccoli nel loro instancabile ciclo biologico. Crisalidi che diventano insetti adulti,
api impollinatrici, afidi prede di coccinelle, porcellini di terra, millepiedi, cavallette avvolte nella tela di un ragno, lombrichi, falene, uova, larve, cervi volanti,
ecc. Un solo nemico li mette in discussione: l’uomo. Trattamenti antiparassitari e
fuochi distruggono drasticamente il popolo dell’erba, diminuendo le potenzialità naturalistiche di un biotopo. Ma quando il fuoco è usato con convinzione
da chi gestisce riserve naturali, allo scopo di disfarsi rapidamente di ramaglie
e sostanza organica anzichè lasciarla decomporre, si compie un doppio crimine,
contro la riserva e contro le biocenosi. In questi casi ai responsabili delle riserve
si consiglia senza mezzi termini di cambiare mestiere. La protezione di un’area,
infatti, non può riservare attenzioni solo per l’istrice o per i fenicotteri. Il fuoco,
anche se “controllato”, uccide milioni di invertebrati, animali per antonomasia
perchè pur se piccoli rappresentano il 96% delle specie animali (i vertebrati
sono solo il 4%). Anche a livello di peso totale gli invertebrati rappresentano
lo 0,6% della biomassa totale, contro il 0,01% dei vertebrati. Nelle riserve
naturali, quindi, specie se in zona A, non si brucia nemmeno una foglia. E tutto
questo, haimè, succede a Pantalica, al Ciane ….
DOMENICA 19 FEBBRAIO
FIUME ALCANTARA versante catanese
escursione
Info: sez. Catania tel. 095 515487 Guida naturalistica: Salvatore Arcidiacono
Raduno: Catania ore 8 piazza Verga Contributo: € 3,00 (soci € 2,00)
DOMENICA 26 FEBBRAIO
CAVA DI PIETRA PECE E GROTTE VESTITE
visite guidate e laboratorio del gusto
Info e prenotazioni: Sez Siracusa tel. 3288857092
Guida turistica: Ernesto Ruta
Presentazione: mercoledì 22 ore 18:30 v.le Teracati
77/A SR
Raduno: Siracusa ore 8:30 largo Teatro Greco
Contributo: € 20,00 (da 5 a 10 anni € 10,00).
L’importo comprende servizio guida, ingresso Grotte
Vestite, pranzo a menù fisso dagli antipasti al dolce,
acqua e vino compresi. Cucina tipica modicana.
Prenotazioni con biglietto entro il mercoledì
precedente. Partecipazione a numero chiuso
riservata ai soci. Indicazioni: portare torcia elettrica.
Le cave di pietra pece si trovano nelle immediate vicinanze della città di Ragusa.
Sono costituite da strati di calcare impregnati di bitume la cui mineralizzazione
raggiunge spessori di decine di metri. Dalla fine del 1800 queste miniere fornivano materiale da costruzione, più tardi fu introdotta la macinazione per la
fabbricazione di mattonelle. Nel primo dopoguerra fu introdotta la distillazione
per estrarre il bitume. Prima che le strade di Ragusa nel 1930 venissero asfaltate, molte città come Berlino, Torino, Milano, Bari, Palermo, Taranto e Siracusa
furono bitumate con materiale proveniente dalle miniere ragusane, considerate
fra le più grandi al mondo. Dopo la pausa pranzo visita alle Grotte Vestite di
Modica, aperte recentemente al pubblico nei pressi della casa natale di Quasimodo. Le Grotte Vestite stanno a Modica come i Sassi stanno a Matera.
TESSERAMENTI 2006
La capacità operativa, la legittimazione morale e il peso politico dell’associazione derivano esclusivamente dal numero dei soci.
Socio sostenitore € 24, ordinario € 16, junior € 8 (max 16 anni)
1) sconti su quota di partecipazione a viaggi, escursioni, visite, ecc;
2) partecipazione alle attività sociali;
3) sconti 50% su tutte le pubblicazioni dell’ente;
4) abb.nto gratuito a Grifone, bimestrale informazione naturalistica;
5) omaggio annuario Atti e memorie;
6) sconto 10% nei seguenti esercizi convenzionati:
Augusta: gioielli Sarah (v. Umberto 262, 5% sulle firme).
Siracusa: prodotti e servizi informatici OMNIA srl (v. Damone 4/B
tel. 0931419132), libreria Aleph (c.so Umberto 106), libreria Gabò
(c.so Matteotti 38), Casa del libro Mascali (via Maestranza 20/22),
studio fotografico Diaservice (v.le Tica 10, Auchan Melilli, via Di Natale 20), ceramiche artistiche Progetto vita (v. Grotticelle 30); studio
grafico Graficarte (p.zza della Vittoria 26, tel. 0931461098).
SEZIONE DI AUGUSTA via Megara 415, 96011 Augusta (SR)
tel. 3292907435 [email protected]
SEZIONE DI BUCCHERI Via Libia 3, 96012 Buccheri (SR)
tel. 3388276971 [email protected]
SEZIONE DI CATANIA tel. 095 515487, fax 0957145116
[email protected]
SEZIONE DI SIRACUSA viale Teracati 77/A, 96100 Siracusa
tel. 3288857092 fax 0931 717335 [email protected]
La partecipazione ai programmi avviene con mezzi propri e sotto la responsabilità di ciascuno; è gratuita o a contributo ridotto fino a 18 anni. Nulla è
dovuto per danni a cose e/o persone. Per causa di forza maggiore i programmi possono subire variazioni. In caso di pioggia i programmi all’aperto
possono essere sospesi; si consiglia di chiedere conferma telefonica. I contributi sono chiesti per l’autofinanziamento e per coprire i costi organizzativi.
Altre informazioni su www.entefaunasiciliana.it
www.entefaunasiciliana.it
MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO
ENTE FAUNA SICILIANA
www.entefaunasiciliana.it
Associazione naturalistica di ricerca e conservazione
Attività delle sezioni
a cura di Fabio Morreale
estratto di Grifone anno XIV n. 6 (78)
Gennaio - Febbraio 2006
Malgrado la vicinanza al paese e alle attività portuali, le saline di Augusta
ospitano una ricca avifauna, ormai abituata alla costante presenza dell’uomo.
Airone bianco
06/01
08/01
15/01
25/01
29/01
12/02
15/02
19/02
26/02
THAPSOS
SALINE DI AUGUSTA
DDIERI DI CAVA GRANDE
RISERVE NATURALI A SIRACUSA
OLIO DEI MONTI IBLEI
TRITTICO DI GROTTE
MICROCOSMOS, il popolo dell’erba
FIUME ALCANTARA
CAVA DI PIETRA PECE E GROTTE VESTITE
VENERDÌ 06 GENNAIO
DOMENICA 15 GENNAIO
DOMENICA 29 GENNAIO
THAPSOS
visita guidata
DDIERI DI CAVA GRANDE
DEL CASSIBILE
escursione media difficoltà
OLIO DEI MONTI IBLEI
visita guidata e laboratorio del gusto
Info: sez. Siracusa tel. 3479585052, 3288857092
Guida: Marco Mastriani
Raduno: Siracusa ore 9 largo Teatro Greco
Durata: mezza giornata
Contributo: € 5,00 (soci € 4,00)
Se dall’età del bronzo antico si passa al bronzo medio, il principale punto
di riferimento non può che essere la penisola di Magnisi, denominata
anticamente Thapsos. Fino agli anni 50, cioè finchè non giunsero le prime
raffinerie, la penisola era uno dei luoghi più incantati della costa nord
di Siracusa. I materiali scoperti dall’Orsi consentirono all’archeologo di
Rovereto di affermare che Thapsos è la stazione più importante della
media età del bronzo (XV/XVIII sec. a.C.). Dominata nel punto centrale
da una poderosa torre cinquecentesca, la penisola mostra anche resti di
fortificazioni castellucciane. Nelle necropoli e nell’abitato preistorico e
protostorico sono state trovate numerose ceramiche micenee, testimonianza
dei primi scambi commerciali con altre civiltà e della nascita di un emporio a
cui fanno capo le fila dei più importanti commerci del Mediterraneo.
DOMENICA 08 GENNAIO
SALINE DI AUGUSTA
birdwatching
Info: sez. Augusta tel. 3292907435
Orario: dalle 9 alle 12
Località: Augusta saline Migneco-Lavaggi, presso Palazzo di Vetro
Partecipazione libera
Le saline di Augusta, in disuso da tempo, sono le più settentrionali della
provincia di Siracusa e come le vicine saline di Priolo meriterebbero di
essere dichiarate Riserva Naturale. Recentemente sono state dichiarate
Zona di Protezione Speciale e Sito di Importanza Comunitaria. Malgrado
la vicinanza al paese e alle attività portuali, le saline ospitano una ricca
avifauna, sempre più abituata alla costante presenza dell’uomo. Un
occasione per osservare e conoscere meglio gli uccelli che le frequentano
con l’ausilio di binocoli e telescopi.
Fiume Ciane
SI GUIDANO ESCURSIONI E VISITE
ANCHE PER PICCOLI GRUPPI E SCUOLE
Info: sez. Siracusa tel. 3288857092
Guida naturalistica: Fabio Morreale
Presentazione: mercoledì 11 ore 18:30 viale Teracati 77/A SR
Raduno: Siracusa ore 8:30 largo Teatro Greco
Rientro: ore 16/17 circa
Contributo: € 6,00 (soci € 5,00)
Così li definì l’archeologo siracusano G. Agnello: “Si tratta di un complesso di
circa venti ambienti quadrati, con volta piana, riuniti da corridoi e disposti in
piani diversi. Il dislivello è superato da scalette, tagliate interamente nella roccia. In alcuni punti le gallerie di collegamento si affacciano sulla voragine, protette da basso parapetto”. Scavati a mezzacosta, i ddieri (abituri trogloditici)
erano preesistenti gruppi secolcrali siculi riadattati dai bizantini ad abitazioni
rupestri. Uno strato di
argille, impedendo all’acqua di scendere in
profondità, consentì
la realizzazione di
una cisterna ancora
oggi piena d’acqua.
Sopra i ddieri il punto più alto della cava,
Monzello di pietre,
520 m slm.
MERCOLEDÌ 25 GENNAIO
RISERVE NATURALI A SIRACUSA
proiezione
introduce Fabio Morreale - ingresso libero – durata 45’
ore 18:30 v.le Teracati 77/A Siracusa
Otto riserve naturali e un’area marina protetta sono un patrimonio naturalistico
e culturale straordinario per un’unica provincia. Forte è l’impatto emotivo che il
visitatore prova di fronte alla loro naturale bellezza. Inequivocabile il motivo
dell’istituzione: sottrarle all’incontrollato intervento dell’uomo e porle “sotto il
controllo dei poteri pubblici per garantire la conservazione e la protezione dei
caratteri naturali fondamentali” (art. 2 Legge Regionale n. 98 del 6 maggio
1981). A partire dal 1984 a Siracusa sono state istituite numerose aree protette sulla cui gestione, talvolta, bisognerebbe fare una pausa di riflessione.
Non sempre, infatti, è possibile aprirle ad una fruizione di massa. Le tre grotte
carsiche (Monello, Palombara, Villasmundo/S. Alfio), ad esempio, sono riserve
integrali, quindi non visitabili, al fine di proteggere la delicata fauna cavernicola che si trova all’interno. Benchè Vendicari sia fruibile, dall’ingresso principale
ad agosto entrano 31000 visitatori, una quantità impressionante che di regola
arriva in quattro mesi. Il che crea enormi problemi di impatto ambientale e
di pressione antropica. Le riserve non nascono a servizio dell’uomo ma per
difenderle dall’uomo, per conservare quei pochi scorci di natura che altrimenti
andrebbero irreversibilmente perduti. Biocentrismo contro antropocentrismo.
Info: Sez. Buccheri tel. 3388276971
Accompagnatore: Pino Cultrera
Raduno: Buccheri ore 10 auditorium c/o biblioteca comunale
Rientro: ore 16/17
Contributo: € 18 (soci € 16). L’importo comprende visita guidata al frantoio
“Team 4X4” di Buccheri, dimostrazione estrazione olio, pranzo a buffet con
specialità locali preparate dalla stessa azienda olearia e dal caseificio “Mongibello”. Prenotazione obbligatoria entro venerdì 27.
Esistono due diversi metodi meccanici per estrarre
olio dalle olive. Il primo è lo stesso che si utilizzava sin dall’antichità, cioè la frantumazione delle
olive con grosse molazze di granito seguita dall’estrazione dell’olio tramite pressione. L’altro, più
moderno, utilizza frangitori meccanici a martelli
metallici per avere la pasta di olive triturate. Il
secondo, noto come “ciclo continuo”, è costituito
da un insieme di macchinari collegati in continuità
tra di loro che esclude ogni interruzione nella lavorazione. Le macchine collegate sono quattro: il
frangitore, la gramola, il decanter, il separatore.
Nel frangitore le olive vengono ridotte in pasta e
già in questa fase c’è una prima seppur parziale estrazione dell’olio; la pasta ed il primo olio
passano nella gramola che dovrà recuperare tutto l’olio ancora imprigionato
nella pasta. Dalla gramola la pasta diluita con acqua passa in una centrifuga
estrattiva chiamata normalmente decanter. La centrifuga, per la diversità dei
pesi specifici, scarta la sansa ed il separatore, infine, convoglia verso direzioni
diverse l’acqua immessa nel decanter, l’acqua di vegetazione e l’olio.
DOMENICA 12 FEBBRAIO
TRITTICO DI GROTTE
grotte Spinagallo, Chiusazza, Genovesi 1
escursione media difficoltà
Info: sez. Siracusa tel. 3288857092
Guida naturalistica: Fabio Morreale
Presentazione: mercoledì 8 ore 18:30 viale Teracati 77/A SR
Raduno: Siracusa ore 9:00 Ippodromo del Mediterraneo, c.da Spinagallo
Rientro: ore 14 circa
Contributo: € 5,00 (soci € 4,00)
Indicazioni: portare abiti da sporcare e torcia elettrica
Il carsismo non è un fenomeno che interessa solo la regione del Carso. Gli Iblei,
con più di 200 grotte, sono ricchi di cavità particolarmente significative per
motivi paleontologici, archeologici o naturalistici. Dalla grotta Spinagallo, che
nel 1957 divenne il più ricco giacimento osseo di elefanti nani, ci muoveremo
lungo la stessa linea di costa, per entrare in una grotta abitata già dal Neolitico (grotta Chiusazza) e per ammirare le spettacolari concrezioni (stalattiti,
stalagmiti, colonne, organi, fogli di prosciutto, ecc.) della grotta Genovesi 1. In
alcuni casi le concrezioni sono colorate da pigmenti naturali a base di ossido
e idrossido di ferro.
Si rispetta ciò che si ama, si ama ciò che si conosce