Rassegna Stampa - Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata
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Rassegna Stampa - Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata
Rassegna Stampa lunedi 17 ottobre 2016 Servizi di Media Monitoring Rassegna Stampa 17-10-2016 POLITICHE SANITARIE AFFARI E FINANZA 17/10/2016 62 AFFARI E FINANZA 17/10/2016 62 AFFARI E FINANZA 17/10/2016 63 CORRIERE DELLA SERA 17/10/2016 6 GIORNALE 17/10/2016 2 ITALIA OGGI SETTE 17/10/2016 53 QUOTIDIANO NAZIONALE 17/10/2016 2 Sullo schermo c`è il medico digitale Cure a domicilio, l`ultima frontiera 3 Ch.ben. Braccialetti e orologi smart Quando la sanità 4.0 è già nelle case degli italiani 4 Christian Benna Un bit, ecco la ricetta del futuro Benessere garantito a distanza 7 Ch.ben. Più medici assunti e siringhe di Stato Ma pochi fondi per le disabilità 9 Margherita De Bac Sanità, due miliardi in più L`esecutivo cerca sponde Voti pure l`opposizione 10 G.def. Spazio all`anti-corruzione e alla tutela della salute 11 Redazione Intervista a Matteo Renzi - Renzi all`Ue: basta egoismi = Renzi contro Bersani: ora chiederà tagli alla Sanità 12 Andrea Cangini STAMPA 17/10/2016 14 STAMPA 17/10/2016 14 LEGGO ROMA 17/10/2016 25 LEGGO ROMA 17/10/2016 35 "Si coprono gli organici con personale non adeguato" 16 Redazione Ospedali senza infermieri Emergenza da Nord a Sud 17 Lorenzo Gottardo REGIONE LAZIO Sosta col "pizzo" Allarme Capitale 19 Flavia Scicchitano T&M Trasporti & Mobilità - Sdo, un cantiere "infinito" tra ricorsi e rinvii A Monti Tiburtini si lavorerà per tutto il 2017 21 Colonna Simone MESSAGGERO FROSINONE 17/10/2016 5 AGGIORNATO - Alfa: Giulia fa decollare le vendite, tra un mese il Suv = Giulia trascina le vendite del Biscione 23 Domenico Tortolano MESSAGGERO RIETI 17/10/2016 1 MESSAGGERO ROMA 17/10/2016 7 MESSAGGERO ROMA 17/10/2016 9 Asl, Iecher non riavrà il posto di direttore 24 Redazione Bando - L`A.S.L. Roma 2 25 Redazione Il racket dei parcheggiatori: minacce e risse fuori controllo = Parcheggiatori abusivi l`assedio si fa violento 26 Alessia Marani MESSAGGERO ROMA 17/10/2016 11 Sparatoria al campo rom di via Gordiani c`è un ferito = Ferito in una sparatoria al 29 campo nomadi, è giallo M.d.r. MESSAGGERO VITERBO 17/10/2016 3 Sport e salute In oltre 500 alla camminata contro i tumori e per Beatrice = Cammina per la prevenzione: che folla 30 Federica Lupino METRO ROMA 17/10/2016 19 Sdo, un cantiere "infinito" tra ricorsi e rinvii A Monti Tiburtini si lavorerà per tutto il 31 2017 Simone Colonna REPUBBLICA ROMA 17/10/2016 5 TEMPO ROMA 17/10/2016 17 17/10/2016 1 BANDO - L`ASL ROMA 2 32 Redazione Agente rischia di affogare nel fiume per salvare un uomo 33 Redazione WEB quotidianosanita.it Palazzo Chigi: “Una manovra da 27 miliardi per la crescita e per rafforzare i servizi di base”. Ecco tutte le misure approvate 34 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Lorenzin su Twitter:?“Niente tagli ma 2 miliardi in pi? e assunzione di 7 mila persone” 36 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Toscana. Reti oncologiche, Pdta e dati di real life per garantire l’innovazione terapeutica in oncologia 38 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Gelli (Pd): “Promessa mantenuta, occasione di nuovo slancio per il Paese” 40 Redazione I Rassegna Stampa quotidianosanita.it 17/10/2016 1 17-10-2016 Aderenza terapeutica. Nelle farmacie di Verona parte il progetto rivolto agli anziani 41 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Manovra. Bonaccini (Regioni): “Conferma fondo sanitario a 113 mld ? notizia importante” 43 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Manovra. Mangiacavalli (Ipasvi): “Un buon inizio per gli infermieri. Veglieremo su assunzioni e contratto” 44 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Valle d’Aosta. Dal 15 ottobre in vigore il correttivo sociale sui ticket farmaceutici 46 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Zapping farmaceutico. In arrivo altre date del corso di Ipasvi Firenze 47 Redazione Manovra. Marazziti (Ds): “Niente tagli, stabilizzazione personale e fondo farmaci. ?ci? che avevo chiesto” 48 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Medici cattolici. ? l'italiano Vincenzo Defilippis il nuovo presidente federazione europea 49 Redazione quotidianosanita.it 17/10/2016 1 quotidianosanita.it 17/10/2016 1 Servizi di Media Monitoring Ex specializzandi. Rimborsati 18 milioni di euro ai medici campani 50 Redazione Sla. La comunit? scientifica italiana si confronta sul futuro della ricerca 51 Redazione II Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 62-63 Foglio: 1/1 Peso: 62-25%,63-11% Servizi di Media Monitoring 3 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 061-142-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Ezio Mauro Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 62-63 Foglio: 1/3 Peso: 62-61%,63-23% Servizi di Media Monitoring 4 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 061-142-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Ezio Mauro Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Peso: 62-61%,63-23% Servizi di Media Monitoring 5 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 061-142-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 62-63 Foglio: 2/3 Peso: 62-61%,63-23% Servizi di Media Monitoring 6 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 061-142-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 62-63 Foglio: 3/3 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 63 Foglio: 1/2 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 061-142-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Ezio Mauro Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Peso: 48% Servizi di Media Monitoring 7 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 061-142-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 63 Foglio: 2/2 Peso: 48% Servizi di Media Monitoring 8 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 6 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 075-103-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Luciano Fontana Tiratura: 393.540 Diffusione: 387.811 Lettori: 2.364.000 Peso: 13% Servizi di Media Monitoring 9 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 2 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Alessandro Sallusti Tiratura: 78.853 Diffusione: 148.954 Lettori: 473.000 Peso: 24% Servizi di Media Monitoring 10 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 53 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 106-141-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Paolo Panerai Tiratura: 59.525 Diffusione: 80.157 Lettori: 119.000 Peso: 18% Servizi di Media Monitoring 11 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1-2 Foglio: 1/4 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 106-141-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Andrea Cangini Tiratura: 148.657 Diffusione: 119.022 Lettori: n.d. Peso: 1-12%,2-88% Servizi di Media Monitoring 12 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 106-141-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1-2 Foglio: 2/4 Peso: 1-12%,2-88% Servizi di Media Monitoring 13 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 106-141-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1-2 Foglio: 3/4 Peso: 1-12%,2-88% Servizi di Media Monitoring 14 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 106-141-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1-2 Foglio: 4/4 Peso: 1-12%,2-88% Servizi di Media Monitoring 15 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 14 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 075-103-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Maurizio Molinari Tiratura: 200.764 Diffusione: 245.377 Lettori: 1.294.000 Peso: 11% Servizi di Media Monitoring 16 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 14 Foglio: 1/2 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 075-103-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Dir. Resp.: Maurizio Molinari Tiratura: 200.764 Diffusione: 245.377 Lettori: 1.294.000 Peso: 53% Servizi di Media Monitoring 17 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 075-103-080 Sezione: POLITICHE SANITARIE Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 14 Foglio: 2/2 Peso: 53% Servizi di Media Monitoring 18 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 25 Foglio: 1/2 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Alvaro Moretti Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Peso: 30% Servizi di Media Monitoring 19 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 25 Foglio: 2/2 Peso: 30% Servizi di Media Monitoring 20 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 35 Foglio: 1/2 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Alvaro Moretti Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Peso: 45% Servizi di Media Monitoring 21 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 35 Foglio: 2/2 Peso: 45% Servizi di Media Monitoring 22 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1,5 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Virman Cusenza Tiratura: 121.415 Diffusione: 152.577 Lettori: 1.153.000 Peso: 1-1%,5-16% Servizi di Media Monitoring 23 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Virman Cusenza Tiratura: 121.415 Diffusione: 152.577 Lettori: 1.153.000 Peso: 8% Servizi di Media Monitoring 24 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 7 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Virman Cusenza Tiratura: 121.415 Diffusione: 152.577 Lettori: 1.153.000 Peso: 2% Servizi di Media Monitoring 25 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1,9 Foglio: 1/3 Peso: 1-12%,9-36% Servizi di Media Monitoring 26 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Virman Cusenza Tiratura: 121.415 Diffusione: 152.577 Lettori: 1.153.000 Peso: 1-12%,9-36% Servizi di Media Monitoring 27 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1,9 Foglio: 2/3 Peso: 1-12%,9-36% Servizi di Media Monitoring 28 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1,9 Foglio: 3/3 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1,11 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Virman Cusenza Tiratura: 121.415 Diffusione: 152.577 Lettori: 1.153.000 Peso: 1-4%,11-9% Servizi di Media Monitoring 29 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 1,3 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Virman Cusenza Tiratura: 121.415 Diffusione: 152.577 Lettori: 1.153.000 Peso: 1-3%,3-9% Servizi di Media Monitoring 30 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 19 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Giampaolo Roidi Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Peso: 42% Servizi di Media Monitoring 31 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 5 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Mario Calabresi Tiratura: 289.219 Diffusione: 339.543 Lettori: 2.355.000 Peso: 3% Servizi di Media Monitoring 32 Edizione del: 17/10/16 Estratto da pag.: 17 Foglio: 1/1 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. 066-126-080 Sezione: REGIONE LAZIO Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci Tiratura: 20.554 Diffusione: 37.020 Lettori: 147.000 Peso: 17% Servizi di Media Monitoring 33 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/2 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Governo e Parlamento Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Palazzo Chigi: “Una manovra da 27 miliardi per la crescita e per rafforzare i servizi di base”. Ecco tutte le misure approvate Dai 2 miliardi in più per la sanità alla chiusura di Equitalia. Stanziati 1,9 miliardi per il rinnovo dei contratti e per le nuove assunzioni nella PA. 7 miliardi in tre anni per le pensioni più basse con l’introduzione della quattordicesima. Confermata la possibilità di andare in pensione prima 15 OTT - Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio dello SOCIALE: sono previste misure a sostegno della povertà. Dal 2018, con risparmi “istituzionali”, ci saranno 500 milioni di aumento del Fondo per la lotta alla povertà. Da subito, 50 milioni al Fondo dedicato alla non autosufficienza. Alle politiche per la famiglia vanno 600 milioni. PUBBLICO IMPIEGO:1,9 i miliardi impegnati per il rinnovo dei contratti nella pubblica amministrazione, per le retribuzioni di forze armate, dei corpi di polizia e per nuove assunzioni. COMPETITIVITA’: la manovra prevede prima di tutto misure di sostegno alla competitività e di stimolo agli investimenti secondo la strategia “Industria 4.0” con un effeto di mobilitazione di risorse di 20 miliardi. Tra gli strumenti, la proroga del super-ammortamento del 140% sull’acquisto di beni strumentali e l’iperammortamento, ovvero una maggiorazione dell’ammortamento al 250% sull’acquisto di beni strumentali e immateriali (software) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa. E ancora, 1 miliardo al Fondo di Garanzia per le PMI che significa fino a 25 miliardi di credito per le piccole e medie imprese e la proroga della cosiddetta “Nuova Sabatini”, nonché misure di sostegno alle start-up innovative. Infine, è previsto un rafforzamento della detassazione dei premi di produttività. TASSE: si conferma la riduzione dell’Ires già disposta nella Legge di Stabilità del 2016 e la progressiva riduzione del carico fiscale. Grazie alla disattivazione della clausola di salvaguardia prevista in precedenti leggi di stabilità, si evitano aumenti per circa 15 miliardi di euro di Iva e accise. Per il triennio 2017-2019 viene abolita la cosiddetta “Irpef agricola”: i redditi dominicali e agricoli non concorrono cioè alla base imponibile Irpef di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. E per gli agricoltori under 40 è prevista la decontribuzione. Inoltre, il reddito d’impresa degli imprenditori persone fisiche viene assoggettato all’aliquota Iri del 24%, la stessa dell’Ires, anziché essere ricompreso nel reddito complessivo ed essere sottoposto alla progressività dell’Irpef: in questo modo l’imposta scenderà significativamente. La manovra prevede anche interventi a favore delle Partite Iva. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33465333 Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019. “Si tratta di una manovra di politica economica – si legge nel comunicato diramato al termine del Cdm - volta a sostenere la crescita e a rafforzare i servizi di base a disposizione di tutti i cittadini (sicurezza, salute, istruzione) e misure specifiche di sostegno alle fasce sociali più deboli che hanno subito i danni più evidenti della crisi degli anni scorsi. La manovra vale 27 miliardi”. La manovra si compone del disegno di legge di Bilancio e di un decreto legge che contiene misure aventi carattere di particolare urgenza, tra le quali l’avvio del processo di chiusura di Equitalia. Di seguito, i punti qualificanti del provvedimento: SANITA’: si conferma il finanziamento al Servizio sanitario nazionale e vengono introdotte finalizzazioni per cure avanzate (farmaci oncologici, per l’epatite C etc) e per la stabilizzazione di giovani medici e infermieri. 113 miliardi (2 in più del 2015). tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 34 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44028 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 2/2 Sezione: WEB PENSIONI: sette miliardi in tre anni a sostegno delle pensioni più basse, con l’introduzione della quattordicesima e la possibilità di andare in pensione prima. Aumenta la no tax area per i pensionati anche di età non superiore a 75 anni. L’Anticipo pensionistico (APE) spetta ai lavoratori che abbiano almeno 63 anni e sono a 3 anni e 7 mesi dalla pensione di vecchiaia. Potranno accedere all’APE sociale i lavoratori che abbiano almeno 30 anni di contributi se disoccupati, invalidi o con di parenti 1° grado con disabilità grave oppure per chi avrà raggiunto i 36 anni di contributi facendo dei lavori cosiddetti “pesanti”. Queste categorie di lavoratori potranno andare in pensione fino a tre anni prima senza nessun onere fino a 1.500 euro lordi di pensione. Potranno accedere all’APE volontaria i lavoratori che avranno 20 anni di contributi versati, in questo caso la rata di restituzione del prestito andrà di media dal 4,6% al 4,7%. L’APE aziendale ha gli stessi meccanismi di funzionamento di quella volontaria, ma le rate di restituzione del prestito saranno a carico dell’azienda. Tutti gli iscritti presso due o più forme di assicurazione obbligatoria avranno diritto al cumulo gratuito dei contributi ai fini della pensione anticipata e di vecchiaia. PARI OPPORTUNITA’:60 i milioni destinati al piano antitratta, a quello contro la violenza alle donne e a sostegno dell’impresa femminile. TERREMOTO:4,5 i miliardi che vanno alla ricostruzione di Accumoli, Amatrice, Arquata e degli altri territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016. INCENTIVI:3 miliardi in tre anni per bonus dedicati alle ristrutturazioni edilizie (anche per condomini e alberghi), per il contrasto al dissesto idrogeologico e per l’edilizia scolastica. Previsto il potenziamento di quelli per la riqualificazione energetica e per gli adeguamenti antisismici. INVESTIMENTI:12 miliardi aggiuntivi in tre anni per gli investimenti pubblici dalle infrastrutture all’ambiente e alle attività produttive, a partire dall’attuazione del Masterplan per il Mezzogiorno. PERIFERIE:2,1 miliardi finalizzati al recupero delle periferie (120 i progetti presentati al bando periferie). SCUOLA E UNIVERSITA’:oltre 800 milioni per il sostegno agli studenti, al diritto allo studio e il rafforzamento della Buona Scuola. ENTI TERRITORIALI:3 miliardi a supporto dei bilanci di Regioni, Comuni, Enti territoriali. standard minimi di personale dedicato” 5 La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici 6 Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” 7 Epatite C. Ma quanto costano davvero i nuovi farmaci al Ssn? Molto meno di quello che si dice 8 Renzi: “Con legge di Stabilità assunzioni straordinarie per infermieri e forze dell’ordine” 9 Dall’Ipasvi di Pisa arriva una proposta di nuovo Codice Deontologico. Doveri, prerogative e ruolo dell’infermiere del Terzo Millennio. E nasce “l’ausiliarietà reciproca tra le professioni” 10 Se lo psichiatra è “colpevole” per il suicidio di una sua paziente 15 ottobre 2016 © Riproduzione riservata Altri articoli in Governo e Parlamento Manovra. Fondo sanitario a 113 miliardi. Governo spiazza tutti e mantiene la promessa dei 2 mld in più per 2017. Renzi: “Un miliardo ‘ballerino’ fino all'ultimo per farmaci innovativi, vaccini e stabilizzazione medici e infermieri” Manovra. Mangiacavalli (Ipasvi): “Coperta è sempre corta. Contratti e qualità assistenza non decollano e sono a rischio senza risorse” La settimana in Parlamento. Responsabilità professionale e audizioni Riforma ordini. Ma l’attesa è per la Legge di Bilancio Manovra. Anaao: “Un conto salato per i cittadini e per i medici. Non ci stiamo” Manovra. Scotto (SI): “Ancora tagli. Lorenzin incapace di difendere diritto alla Salute” Manovra. Le Regioni chiedono che il Fondo sanitario resti a 113 mld. Ma sanno già che non sarà così. E lanciano l’allarme su sostenibilità Lea, contratti e farmaci innovativi Direttore responsabile In redazione Quotidiano online d'informazione sanitaria. QS Edizioni srl P.I. 12298601001 Cesare Fassari Francesco Maria Avitto Lucia Conti Luciano Fassari Ester Maragò Giovanni Rodriquez Via Boncompagni, 16 00187 - Roma Direttore generale Collaboratori Ernesto Rodriquez Eva Antoniotti (Ordini e professioni) Gennaro Barbieri (Regioni) Ivan Cavicchi (Editorialista) Fabrizio Gianfrate (Editorialista) Ettore Mautone (Campania) Maria Rita Montebelli (Scienza) Claudio Risso (Piemonte) Edoardo Stucchi (Lombardia) Vincino (Vignette) Pubblicità Tel. (+39) 02.28.17.26.15 (numero unico nazionale) [email protected] Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati - P.I. 12298601001 - iscrizione al ROC n. 23387 - iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013 Riproduzione riservata. 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Quotidianosanità.it 35 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44028 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/2 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Governo e Parlamento Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Lorenzin su Twitter: “Niente tagli ma 2 miliardi in più e assunzione di 7 mila persone” 15 OTT - ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. 15 ottobre 2016 gli speciali © Riproduzione riservata Articoli collegati: Manovra. Fondo sanitario a 113 miliardi. Governo spiazza tutti e mantiene la promessa dei 2 mld in più per 2017. Renzi: “Un miliardo ‘ballerino’ fino all'ultimo per farmaci innovativi, vaccini e stabilizzazione medici e infermieri” Allegati: SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33466033 Lorenzin su Twitter Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 36 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?approfondimento_id=8293 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 2/2 Sezione: WEB standard minimi di personale dedicato” 5 La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici 6 Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” 7 Epatite C. Ma quanto costano davvero i nuovi farmaci al Ssn? Molto meno di quello che si dice 8 Renzi: “Con legge di Stabilità assunzioni straordinarie per infermieri e forze dell’ordine” 9 Dall’Ipasvi di Pisa arriva una proposta di nuovo Codice Deontologico. Doveri, prerogative e ruolo dell’infermiere del Terzo Millennio. E nasce “l’ausiliarietà reciproca tra le professioni” 10 Se lo psichiatra è “colpevole” per il suicidio di una sua paziente Quotidianosanità.it Direttore responsabile In redazione Quotidiano online d'informazione sanitaria. QS Edizioni srl P.I. 12298601001 Cesare Fassari Francesco Maria Avitto Lucia Conti Luciano Fassari Ester Maragò Giovanni Rodriquez Via Boncompagni, 16 00187 - Roma Direttore generale Collaboratori Ernesto Rodriquez Eva Antoniotti (Ordini e professioni) Gennaro Barbieri (Regioni) Ivan Cavicchi (Editorialista) Fabrizio Gianfrate (Editorialista) Ettore Mautone (Campania) Maria Rita Montebelli (Scienza) Claudio Risso (Piemonte) Edoardo Stucchi (Lombardia) Vincino (Vignette) Pubblicità Tel. (+39) 02.28.17.26.15 (numero unico nazionale) [email protected] Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati - P.I. 12298601001 - iscrizione al ROC n. 23387 - iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013 Riproduzione riservata. Policy privacy Redazione Tel (+39) 06.59.44.62.23 Tel (+39) 06.59.44.62.26 Fax (+39) 06.59.44.62.28 [email protected] SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33466033 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Via Vittore Carpaccio, 18 00147 Roma (RM) Direttore editoriale Contatti [email protected] 37 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?approfondimento_id=8293 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/2 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Scienza e Farmaci Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Toscana. Reti oncologiche, Pdta e dati di real life per garantire l’innovazione terapeutica in oncologia Ma anche attivazione di sistemi informativi che leghino dati di appropriatezza prescrittiva ed efficienza economica all’esito delle terapie. Si è svolto a Firenze il quinto di una serie di incontri che vedono istituzioni, oncologi, farmacisti e anatomopatologi a confronto sui modelli di governo dell’innovazione farmaceutica. La Toscana si conferma Regione all’avanguardia. 15 OTT - Diffusione delle reti oncologiche, definizione dei Percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali (Pdta), selezione dei Centri prescrittori, attivazione di sistemi informativi che “parlino la stessa lingua” e leghino i dati di appropriatezza prescrittiva e di efficienza economica all’esito delle terapie. E ancora, ricorso alla Hta, coinvolgimento di gruppi di lavoro di valutazione del farmaco in seno alle Commissioni terapeutiche regionali, individuazione delle Unità farmaci antitumorali centralizzate (Ufa) e poi diffusione dei dati real life, ricorso al Vial sharing, attuazione del Drug day e inserimento del Test diagnostico di selezione biomolecolare all’interno del Pdta. Sono questi solo alcuni dei molti strumenti che le Regioni potrebbero adottare per garantire da un lato il governo della spesa per l’assistenza farmaceutica, quindi sostenibilità ed equità d’accesso alle cure, dall’altro innovazione e sperimentazione di nuovi farmaci che migliorino esiti e qualità dell’offerta sanitaria. Per aprire le porte anche alla sostenibilità delle innovazioni terapeutiche che si affacceranno nei prossimi anni. Strumenti adottati dalla Toscana che si conferma una delle regioni capofila nell’organizzazione delle cure oncologiche. Un cammino intrapreso dal 2003, sicuramente ancora con qualche aspetto da limare, ma in discesa rispetto a quello di tante altre regioni. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. Francesco Attanasio. La ricerca - condotta dal Laboratorio management e sanità Istituto di Management Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con il Dipartimento di scienze biomediche e neuro motorie Alma Mater Studiorum (Bologna) e il supporto non non condizionate di Msd che si concluderà alla fine del 2016 - ha mappato i diversi modelli di governance dell’innovazione farmaceutica in 10 Regioni italiane con l’obiettivo di rilevare le best practice e i modelli digovernance virtuosi idonei a favorire la diffusione e garantire sostenibilità, equità e qualità nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici ad alto costo. Lo scenario emerso è ad alta variabilità con differenze anche importanti tra le varie Regioni (vedi approfondimento). Solo il 50% delle Regioni sotto la lente è supportata dalle reti oncologiche, il restante si affida nelle scelte da una rete professionale senza un mandato preciso o ad una rete auto-organizzata. E anche per i sistemi informativi senza i quali non esiste un governance per valutazione, costi, rischi e performance, le differenze sono elevate. Gli scenari in Toscana. E il tema della sostenibilità è sicuramente molto avvertito in Toscana. Une delle regioni capofila della costruzione della rete oncologica, deve ora fare i conti con un equilibrio di bilancio sempre più difficile da mantenere. I dati dell’ultimo monitoraggio della Ragioneria dello Stato sulla spesa sanitaria nazionale segnalano rischi anche per la virtuosa Toscana che - pur presentando al IV trimestre gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33468807 È quanto emerso nel corso del workshop “Il governo dell’innovazione farmaceutica: modelli di gestione sostenibile dei farmaci oncologici innovativi ad alto costo” organizzato nei giorni scorsi da Motore Sanità a Firenze. Il quinto di una serie di incontri che si si stanno tenendo nelle principali città italiane per capire come sostenere l’innovazione farmaceutica alla luce della difficile sfida della sostenibilità economica. I percorsi da seguire per affrontare le sfide alla quali il mondo dell’oncologia deve rispondere non sono stati, infatti, delineati in tutte le Regioni come dimostrano i risultati preliminari del progetto di ricerca “La governance dell’innovazione farmaceutica in Italia” della Scuola Superiore Sant’Anna, presentati a Firenze dal ricercatore tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 38 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=44029 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 2/2 2015 un avanzo di 42,796 mln di euro - in considerazione dell’iscrizione di entrate da pay-back 2015, per 115 mln di euro, non supportate da atto formale - deve fare i conti con un risultato di gestione in disavanzo di 72,204 mln di euro. Ma l’attenzione all’innovazione farmacologica è molto alta. “Rispetto al tetto del 3,5% la spesa ospedaliera la Toscana nei primi cinque mesi dell’anno si colloca al 9,14 % – ha spiegato Monica Piovi, Direttore Diritti di cittadinanza e coesione sociale, Regione Toscana– il tema della sostenibilità è quindi un tema forte. E non è facile invertire la tendenza di questo exploit, e il farmaco oncologico ha sicuramente avuto il suo peso. Obiettivo ora è creare un sistema alternativo al pay back che inizia ad avere della criticità con contenziosi che rischiano di far saltare il sistema. Soprattutto occorre iniziare a ragionare in termini di prezzo/volume”.Ma per Piovi, occorre chiarirsi anche sul concetto di innovazione: “Su questo ci giochiamo il futuro. Innovazione è qualcosa che dà un valore aggiunto, come poteva essere l’introduzione della Tac nella diagnostica. Quando parliamo di farmaco bisogna avere il coraggio di distinguere tra ciò che è nuovo e ciò che è realmente innovativo. In Regione lo stiamo facendo sui dispositivi medici grazie ad una commissione Hta. Dobbiamo anche imparare a trovare risorse laddove ci sono, non ragionare per silos, anche in altri contesti della sanità”. La Toscana ha poi ricordato Piovi è stata una delle prime Regioni ad investire sulla rete oncologica: “Abbiamo acquisti centralizzati e know how che possiamo gestire nel settore degli acquisti. Abbiamo dati a disposizione, per fare scelte politiche. Dovremmo arrivare ad un costo per processo e non per singolo farmaco”. Anche per Monica Calamai,Direttore Generale Aou Careggi, Firenze, è fondamentale avere una visione lungimirante sul tema innovazione. “Appropriatezza e allocazione corretta delle risorse sono fattori determinanti e non sono scontati – ha detto –bisogna quindi lavorare su questo con attenzione. Anche perché dobbiamo superare lo scoglio della mancanza di risorse, che sono sempre state limitate, avendo quindi la consapevolezza che non si può pensare di avere un finanziamento univoco. Bisogna avere una visione di insieme ragionando anche sul lungo periodo. Al Careggi abbiamo puntato e investito sull’innovazione: la spesa più alta, ed è in continua crescita, riguarda i device e non il farmaco. Sui farmaci innovativi, e anche su altre fette della farmaceutica, siamo al lavoro almeno da due anni ela spesa aumenta ma in maniera equilibrata. Quello che va cambiato è l’approccio al sistema. Bisogna ragionare sui nuovi fabbisogni del paziente che sempre di più punta alla qualità della vita”. Un valore aggiunto nella gestione dell’innovazione farmacologica arriva dalla rete, ha poi proseguito Calamai. Una rete oncologica che ha ancora margini di miglioramento: “servono atti regionali per dare legittimità a chi deve coordinare”. Raccoglie la sfida dell’appropriatezza Gianni Amunni, Direttore dell’Istituto Toscano Tumori e Direttore Ispo Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologia di Firenze. “La spesa per i farmaci oncologici è destinata a crescere – ha sottolineato – perché la popolazione invecchia e si va verso una cronicizzazione delle malattie che ormai appartiene anche a quelle neoplastiche e si traduce in un tempo di cura più lungo con nuove molecole che entrano in gioco. Il punto centrale è quindi cercare di razionalizzare per non razionare in un’ottica di appropriatezza e sostenibilità. Il tema dell’appropriatezza è un tema che sta a cuore dell’oncologo anche perché subiamo una forte pressione mediatica. Una diagnosi di cancro campo mette in moto una serie di aspettative alle quali l’oncologo deve rispondere nonostante sia da una parte pressato da enti regolatori che ci dicono se utilizzare o meno il farmaco, e dall’altra dai contabili che ci dicono qual è la disponibilità in termini di spesa. Dobbiamo quindi uscire da questa spirale e il modello di rete diventa un sistema di governo di tutta l’oncologia, dalle risposte di base all’innovazione. E il modello organizzativo delle reti da qualunque porta entri ha comunque un obiettivo: l’appropriatezza”. Ricordiamo, ha aggiunto “che le azioni di risparmio sull’oncologia servono per rimodulare gli investimenti in oncologia”. “La rete – ha detto Amunni – deve diventare lo strumento attraverso far passare la programmazione. Ragioniamo quindi sui modelli organizzativi, sulla necessità diuna nuova formazione medica, anello debole della catena, e su quella di arrivare ad un’integrazione non ancora completa. E ancora, ragioniamo sulla necessità avere strumenti informatici validi, omogeneità di accesso e incrementiamo la ricerca clinica. Ma “la scommessa di una rete matura – ha concluso – sono volumi ed esiti”. Gabriella Fontanini,Direttore Anatomia e Istologia Patologica 3 Aou Pisana ha puntato i riflettori sulle opportunità che i test di diagnostica biomolecolare offrono sul fronte dell’appropriatezza e quindi della sostenibilità e quindi sulla necessità di avere una rete di laboratori attiva sul territorio. Un punto questo che ha incassato l’assenso degli esperti. “In questi anni – ha affermato Fontanini – si è assistito a un miglioramento delle diagnostiche dell’anatomia patologica sia come indagine di patologia classica che molecolare. Se la regione prevede che alcuni Centri possano svolgere questo tipo di lavoro, deve garantire una rete di laboratori che abbia determinate caratteristiche: dev’essere in grado di gestire flussi elevati di lavoro per garantire l’accessibilità e la qualità ai pazienti, dev’essere dotato di strumentazioni innovative per conoscere il profilo molecolare del paziente e le caratterizzazioni biologiche delle neoplasie. La necessità è quella di utilizzare più metodologie quindi di indentificare i centri in cui certe attività vengano svolte in maniera estensiva e favorire un’integrazione a livello territoriale anche con le strutture più periferiche”. Se la rete di laboratorianatomia patologica costituisce un tassello importante per una maggiore appropriatezza delle cure anche le Unità farmaci antitumorali centralizzate sono una leva strategica “L’Ufa potrebbe rappresentare un tassello fondamentale nella rete anche per la mole dei dati a disposizione – ha spiegato Michele Cecchi, Farmacista Ospedaliero Dirigente presso la Farmacia Interna Aou Careggi, Firenze – offre inoltre l’opportunità di realizzare dosi personalizzate che soddisfano essenziali criteri di qualità e sicurezza tanto per i pazienti quanto per gli operatori sanitari addetti alla manipolazione dei farmaci antitumorali. E grazie alla centralizzazione degli acquisti è possibile conseguire importanti risparmi; il 5% dei farmaci iniettabili è risparmiato con la centralizzazione”. standard minimi di personale dedicato” 5 La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici 6 Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” 7 Epatite C. Ma quanto costano davvero i nuovi farmaci al Ssn? Molto meno di quello che si dice 8 Renzi: “Con legge di Stabilità assunzioni straordinarie per infermieri e forze dell’ordine” 9 Dall’Ipasvi di Pisa arriva una proposta di nuovo Codice Deontologico. Doveri, prerogative e ruolo dell’infermiere del Terzo Millennio. E nasce “l’ausiliarietà reciproca tra le professioni” 10 Se lo psichiatra è “colpevole” per il suicidio di una sua paziente Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33468807 Sezione: WEB 15 ottobre 2016 © Riproduzione riservata 39 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=44029 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Governo e Parlamento Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Gelli (Pd): “Promessa mantenuta, occasione di nuovo slancio per il Paese” "Il Fondo per la sanità sale e arriva a 113 mld. Mentre in questi mesi di campagna referendaria le opposizioni ci attaccavano parlando di presunti tagli alla sanità, il Governo ha lavorato in silenzio per mettere in campo l'ennesima Manovra espansiva". Così il responsabile sanità del Pd commenta la manovra approvata ieri da Palazzo Chigi. 15 OTT - "Come già annunciato a più riprese, il Fondo per la sanità sale e arriva a 113 mld come previsto dall'intesa Stato Regioni. Ora potremo dare il via ai nuovi Livelli essenziali di assistenza, riusciremo a finanziare i nuovi farmaci innovativi oncologici e per l'epatite C, rinnoveremo i contratti, come già promesso da mesi, dando seguito alla sentenza della Consulta, e finanzieremo il nuovo Piano vaccini. Inoltre, aumenterà di 50 mln anche il Fondo per la non autosufficienza. C'è poi da segnalare la nuova campagna di assunzioni che sarà possibile effettuare per medici e infermieri strutturalmente carenti nel nostro sistema sanitario. Mentre in questi mesi di campagna referendaria le opposizioni ci attaccavano parlando di presunti tagli alla sanità, il Governo ha lavorato in silenzio per mettere in campo l'ennesima Manovra espansiva con l'obiettivo di ridare slancio al Paese e migliorare le tutele per i cittadini. Ancora una volta il Governo Renzi si è caratterizzato per essere il Governo del fare". Così il responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, ha commentato la legge di Bilancio varata da Palazzo Chigi. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. 15 ottobre 2016 © Riproduzione riservata gli speciali Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33470416 Altri articoli in Governo e Parlamento Manovra. Fondo sanitario a 113 miliardi. Governo spiazza tutti e mantiene la promessa dei 2 mld in più per 2017. Renzi: “Un miliardo ‘ballerino’ fino all'ultimo per farmaci innovativi, vaccini e stabilizzazione medici e infermieri” Palazzo Chigi: “Una manovra da 27 miliardi per la crescita e per rafforzare i servizi di base”. Ecco tutte le misure approvate La settimana in Parlamento. Responsabilità professionale e audizioni Riforma ordini. Ma l’attesa è per la Legge di Bilancio 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 40 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44030 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/2 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Veneto Home Cronache Governo e Parlamento QS Piemonte QS Valle d'Aosta QS Lombardia QS P.A. Bolzano QS P.A. Trento Regioni e Asl Lavoro e Professioni QS Veneto QS Friuli Venezia Giulia QS Liguria QS Emilia Romagna Scienza e Farmaci 16 OTTOBRE 2016 Studi e Analisi QS Toscana QS Umbria QS Marche QS Lazio Archivio Edizioni regionali QS Abruzzo QS Molise QS Campania QS Puglia Cerca QS Basilicata QS Calabria QS Sicilia QS Sardegna segui quotidianosanita.it Tweet stampa Aderenza terapeutica. Nelle farmacie di Verona parte il progetto rivolto agli anziani Nel progetto nazionale promosso dall’Università di Brescia sono coinvolte 78 farmacie di Federfarma Verona. Alcuni anziani over 65 saranno monitorati per oltre 6 mesi con l’ausilio di una apposita piattaforma informatica, e l’invio personalizzato di sms di ricordo assunzione farmaco. 14 OTT - Prenderà il via a novembre, in 78 farmacie associate a Federfarma Verona il progetto nazionale “Farmacia amica dell’anziano – Fare aderenza” promosso dall’Università di Brescia in collaborazione con Federfarma Verona, Feder.Farmaco il più grande gruppo associativo italiano di farmacisti riuniti in cooperativa, Federanziani, Fimmg la Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale e in sinergia con altre province italiane. Il progetto gode del patrocinio dell’Ordine dei Farmacisti di Verona e dell’Agifar, l’Associazione Giovani Farmacisti di Verona. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. Obiettivo è migliorare l’aderenza alla terapia, detta anche compliance, di anziani over 65 appositamente “reclutati” in farmacia. I pazienti saranno monitorati per oltre 6 mesi con l’ausilio di una apposita piattaforma informatica, e l’invio personalizzato di sms di ricordo assunzione farmaco che andranno a segnalare il rispetto delle dosi nonché dei tempi di assunzione della terapia in corso. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33475714 Gli anziani che parteciperanno al progetto usufruiranno, presso le 78 farmacie partecipanti, di un applicativo in grado di segnalare anche l’incompatibilità fra i vari farmaci assunti e l’incompatibilità con allergie oltre, appunto, al servizio di segnalazione dell’orario e della dose di assunzione della propria terapia. A fine percorso verrà ripetuto il test Morisky per valutare il livello di miglioramento raggiunto dal paziente. “Punto focale della sperimentazione è la salvaguardia della salute del paziente con l’allungamento e una maggiore qualità della vita grazie allo stretto rapporto sanitario e umano con il farmacista”, spiega Federfarma Verona. Al termine dello studio verrà, infatti, quantificato a livello scientifico il valore dell’intervento operato dal farmacista e in quale misura esso abbia influito sul miglioramento della compliance. “In seconda battuta lo studio porrà la sua attenzione anche alla contrazione della spesa sanitaria che, secondo le stime, potrebbe arrivare a 15 miliardi di euro. Il risparmio derivante dall’aderenza alla terapia si sviluppa a seguito della riduzione delle complicanze, dei costi di pronto soccorso e ospedalizzazione in virtù di una cura adeguata fin dagli stadi iniziali della patologia. Aderenza terapeutica significa, quindi, prevenzione ed investimento per un’alta qualità della vita degli over 65”. Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. I pazienti cronici poco “aderenti”, cioè che non assumono cioè scrupolosamente i medicinali prescritti dal medico, saranno preventivamente individuati dai farmacisti attraverso colloqui mirati e un apposito questionario scientificamente validato (Morisky), somministrato in farmacia. I soggetti da reclutare verranno scelti tra quelli in terapia cronica per Ipercolesterolemia in trattamento con una statina oppure Ipertensione in trattamento con Ace inibitori/sartani/diuretici ed identificati quali basso aderenti alla propria terapia. gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 41 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/veneto/articolo.php?articolo_id=43997 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 2/2 Sezione: WEB “L’operatività dello studio parte da un grande lavoro di squadra volto a migliorare il sistema sanitario offrendo disponibilità tali da garantire un sempre maggiore livello di qualità della vita dei pazienti – spiega il prof. Maurizio Memo, sperimentatore scientifico del progetto -. Nel Dipartimento di Medicina molecolare e traslazionale dell’Università di Brescia confluiranno i dati raccolti e i monitoraggi sui pazienti per stilare i risultati finali che porteranno anche ad una nuova “valutazione” del farmacista che, se da un lato è da sempre uno dei protagonisti attivi nella gestione della Sanità, ha visto fino ad oggi il suo valore ammantato da un alone aneddotico raramente validato da un dato scientifico. Affrontato, invece, come fosse uno studio clinico il progetto “Farmacia amica dell’anziano – Fare aderenza” è mirato all’ottenimento di un dato, un numero, una significatività statistica che “misurino” il valore della professionalità del farmacista in tale ambito. L’Università di Brescia è il centro coordinatore di questo studio nazionale che vede coinvolte oltre a quelle di Verona e Brescia altre due province italiane attualmente in fase di svolgimento delle complesse procedure per l’accesso al progetto al termine del quale si stima che saranno coinvolte circa 300 farmacie e 1.800 pazienti”. “Le farmacie di Federfarma Verona che hanno aderito su base volontaria a questo innovativo progetto svilupperanno insieme ai pazienti una nuova metodologia di servizio assistenziale - spiega Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona -. Troppo spesso in farmacia verifichiamo che le persone, soprattutto anziane, non seguono la terapia e ci sentiamo quindi coinvolti quotidianamente nella gestione della loro salute. Purtroppo, però, notiamo molto spesso che i continui solleciti verbali non sono sufficienti ed è per questo che abbiamo aderito con estrema convinzione ad uno studio innovativo e unico nel suo genere ideato dall’Università di Brescia. Ricordo che Federfarma Verona da anni ha compreso l’importanza dell’aderenza alla terapia e oltre alla sensibilizzazione dei farmacisti con un percorso formativo già svolto ha organizzato per la prima volta a livello nazionale il 5 giugno del 2015 la Giornata della Compliance dedicata alla cittadinanza”. “Questo progetto è per noi particolarmente importante perché per la prima volta in Italia il ruolo professionale e relazionale del farmacista acquisisce una valenza scientifica riconosciuta e sottolineata dallo sperimentatore – spiega Arianna Capri, vicepresidente di Federfarma Verona e coordinatrice veronese del progetto -. Tutto il progetto si basa sulla capacità di consulenza interattiva del farmacista che è il soggetto principale nel reclutamento del paziente anziano, quindi nella singola valutazione della compliance iniziale e poi nei rapporti che intercorreranno durante lo svolgimento del monitoraggio. In pratica viene comprovato e riconosciuto all’interno della comunità scientifica l’operato del farmacista che tutti i giorni si prende cura dei pazienti/utenti della farmacia”. 14 ottobre 2016 © Riproduzione riservata Altri articoli in QS Veneto Vaccini. In Veneto si valuta il ripristino dell’obbligo per l’iscrizione a scuola Tumore seno. Unidici pazienti curate in Veneto correranno la maratona di New York La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici Indagine della Fimmg nel Veneto: “Il 91% dei pazienti è soddisfatto del medico di famiglia. Ma i mmg bocciano eccesso di burocrazia” Mancano i giovani medici? Anche i sindacati hanno le loro colpe Venezia accessibile. Dalla Regione 300 mila euro a servizi di trasporto per disabili e anziani Direttore responsabile In redazione Quotidiano online d'informazione sanitaria. QS Edizioni srl P.I. 12298601001 Cesare Fassari Francesco Maria Avitto Lucia Conti Luciano Fassari Ester Maragò Giovanni Rodriquez Via Boncompagni, 16 00187 - Roma Direttore generale Collaboratori Ernesto Rodriquez Eva Antoniotti (Ordini e professioni) Gennaro Barbieri (Regioni) Ivan Cavicchi (Editorialista) Fabrizio Gianfrate (Editorialista) Ettore Mautone (Campania) Maria Rita Montebelli (Scienza) Claudio Risso (Piemonte) Edoardo Stucchi (Lombardia) Vincino (Vignette) 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare standard minimi di personale dedicato” 5 La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici 6 Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” 7 Epatite C. Ma quanto costano davvero i nuovi farmaci al Ssn? Molto meno di quello che si dice 8 Renzi: “Con legge di Stabilità assunzioni straordinarie per infermieri e forze dell’ordine” 9 Dall’Ipasvi di Pisa arriva una proposta di nuovo Codice Deontologico. Doveri, prerogative e ruolo dell’infermiere del Terzo Millennio. E nasce “l’ausiliarietà reciproca tra le professioni” 10 Se lo psichiatra è “colpevole” per il suicidio di una sua paziente Contatti [email protected] Pubblicità Tel. (+39) 02.28.17.26.15 (numero unico nazionale) [email protected] Redazione Tel (+39) 06.59.44.62.23 Tel (+39) 06.59.44.62.26 Fax (+39) 06.59.44.62.28 [email protected] Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati - P.I. 12298601001 - iscrizione al ROC n. 23387 - iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013 Riproduzione riservata. Policy privacy SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33475714 Via Vittore Carpaccio, 18 00147 Roma (RM) Direttore editoriale Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Quotidianosanità.it 3 42 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/veneto/articolo.php?articolo_id=43997 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Governo e Parlamento Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Manovra. Bonaccini (Regioni): “Conferma fondo sanitario a 113 mld è notizia importante” Il presidente della Conferenza commenta la manovra presentata ieri dal Governo. “Il lavoro di confronto fatto a Palazzo Chigi, per il quale ringrazio il sottosegretario De Vincenti e la Ministra Lorenzin, proseguirà ed il 20 di ottobre in Conferenza delle Regioni entreremo nel dettaglio delle singole misure”. 16 OTT - "La notizia che il fondo sanitario mantiene l'incremento previsto nel def e sarà di 113 miliardi è un fatto molto importante, che conferma il patto siglato a febbraio dalla Conferenza delle Regioni con il Governo; così come gli stanziamenti per le assunzioni di medici e infermieri, che danno una prospettiva concreta di stabilizzazione ai professionisti dopo il parziale blocco del turn over”. E’ il commento del Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini alle prime notizie relative ai contenuti della prossima legge di bilancio. “Fondamentale anche lo stanziamento di risorse per le politiche vaccinali, prosegue Bonaccini - per contrastare il calo della copertura nella popolazione. Il lavoro di confronto fatto a Palazzo Chigi, per il quale ringrazio il sottosegretario De Vincenti e la Ministra Lorenzin, proseguirà ed il 20 di ottobre in Conferenza delle Regioni entreremo nel dettaglio delle singole misure. Dovremo lavorare bene sui risparmi delle centrali di acquisto e sui costi, ancora troppo disomogenei nelle regioni, della farmaceutica territoriale. Per liberare ulteriori risorse all'interno del Fondo Sanitario Nazionale – conclude il Presidente Bonaccini - e dare maggiore prospettiva agli investimenti in sanità”. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. 16 ottobre 2016 © Riproduzione riservata gli speciali Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33475715 Altri articoli in Governo e Parlamento Manovra. Mangiacavalli (Ipasvi): “Un buon inizio per gli infermieri. Veglieremo su assunzioni e contratto” Palazzo Chigi: “Una manovra da 27 miliardi per la crescita e per rafforzare i servizi di base”. Ecco tutte le misure approvate Manovra. Fondo sanitario a 113 miliardi. Governo spiazza tutti e mantiene la promessa dei 2 mld in più per 2017. Renzi: “Un miliardo ‘ballerino’ fino all'ultimo per farmaci innovativi, vaccini e stabilizzazione medici e infermieri” Gelli (Pd): “Promessa mantenuta, occasione di nuovo slancio per il Paese” 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 43 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44033 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/2 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Governo e Parlamento Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Manovra. Mangiacavalli (Ipasvi): “Un buon inizio per gli infermieri. Veglieremo su assunzioni e contratto” La presidente della Federazione dà un primo giudizio a caldo sul disegno di legge di Bilancio 2017 appena varato in Consiglio dei ministri. “Un segnale di attenzione che ormai da tempo la sanità aveva dimenticato sotto i colpi di un’economia che non perdona”. 16 OTT - “E’ un buon inizio. Un segnale di attenzione che ormai da tempo la “Certo, le risorse a disposizione per i contratti non consentiranno per ora il recupero di un vuoto di sette anni né quello pieno del costo della vita che per gli infermieri raggiunge cifre ormai nell’ordine del 25% circa, ma rappresenta un primo tratto positivo per ridisegnare un sistema che davvero guardi e premi il merito e che possa aprire le porte a una reale crescita professionale. Servirà la massima attenzione anche della Federazione e non solo dei sindacati al contratto e ce la metteremo tutta come fatto finora per avere atti di indirizzo validi per la professione, perché le risorse siano ben impegnate I sindacati e anche la nostra Federazione, come è stato finora, non la farà certo mancare, ma le chiare indicazioni delle Regioni attraverso il Comitato di settore con il quale la Federazione è in continuo contatto anche riguardo alla crescita delle nuove competenze degli infermieri e le nuove disponibilità fanno ben sperare”, afferma Mangiacavalli. Sul versante degli organici la presidentessa Ipasvi, pur ribadendo il trend che finalmente va verso segni positivi, ricorda che la strada è tuttavia ancora lunga. “La carenza di nuovi infermieri è di almeno 17-18mila unità per poter coprire le regole su turni di lavoro e riposi dettate dalla Ue e che l’Italia ha recepito. Poi ce ne vorrebbero almeno altri 30mila per rendere efficiente un’assistenza territoriale dove finora c’è davvero poco. E anche per avvicinare di più l’Italia ai valori Ocse: la media dei Paesi è attualmente di 9,1 infermieri per mille abitanti, contro i 6 dell’Italia. E i 30mila infermieri servono ad aggiungere solo uno 0,3 per mille in più”. “Anche per quanto riguarda i precari si tratta di un inizio. Di infermieri in questa condizione ce ne sono circa 16-18mila se si considerano quelli a tempo determinato (8-10mila), chi ha un contratto di lavoro interinale (almeno altri 3-4mila), ma anche chi è costretto a lavorare, anche per strutture che sul territorio erogano servizi al Ssn, nelle cooperative, dove manca del tutto o quasi il rispetto dei contratti. Tuttavia la loro stabilizzazione costa molto meno di nuove assunzioni, visto che chi è già alle dipendenze del Servizio sanitario, sia pure con forme flessibili di lavoro, è pagato dalle Regioni e questo fa bene sperare nella suddivisione dei fondi disponibili. Le nuove assunzioni infatti costeranno in media, a valori 2014, circa 30mila euro a unità, compresi gli oneri sociali. Parliamo naturalmente di neoassunti giovani e a inizio carriera, la cui retribuzione media annuale raggiunge i 23-25mila euro. Ci vorrebbero quindi almeno 500mila euro solo per i ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33476081 sanità aveva dimenticato sotto i colpi di un’economia che non perdona. E un segnale di ascolto anche a tutti gli allarmi e le evidenze che in questi mesi abbiamo lanciato come Federazione per i nostri professionisti a chi gestisce la sanità. Il rispetto della crescita del fondo sanitario nazionale di due miliardi rispetto al 2016, consente di salire il primo gradino di quel modello di assistenza disegnato con i nuovi Lea, con i bisogni legati ai farmaci innovativi e alla necessaria battaglia contro patologie come l’epatite C che riguardano centinaia di migliaia di cittadini. E’ positiva anche l’attenzione ai professionisti della sanità che da anni soffrono un’attesa di nuovi contratti e di reintegro di organici ormai allo stremo. Un inizio per ora”. Così, Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale dei Collegi Ipasvi che rappresenta gli oltre 430mila infermieri italiani dà un primo giudizio a caldo sul disegno di legge di Bilancio 2017 appena varato in Consiglio dei ministri. E quantifica possibilità attuali ed esigenze future. tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 44 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44034 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 2/2 Sezione: WEB 18mila infermieri in più legati alle regole di lavoro Ue. Ma l’inizio ora c’è e anche secondo ciò che hanno dichiarato le Regioni è buono. E il ministro della Salute, che ha mantenuto la promessa di difendere le risorse per la sanità, ha garantito anche che è solo l’inizio. Bene. Staremo a vedere. Senza mai abbassare la guardia sulla tutela dell’organizzazione e della dignità della nostra professione”. 16 ottobre 2016 © Riproduzione riservata Altri articoli in Governo e Parlamento Manovra. Bonaccini (Regioni): “Conferma fondo sanitario a 113 mld è notizia importante” Manovra. Fondo sanitario a 113 miliardi. Governo spiazza tutti e mantiene la promessa dei 2 mld in più per 2017. Renzi: “Un miliardo ‘ballerino’ fino all'ultimo per farmaci innovativi, vaccini e stabilizzazione medici e infermieri” Palazzo Chigi: “Una manovra da 27 miliardi per la crescita e per rafforzare i servizi di base”. Ecco tutte le misure approvate Gelli (Pd): “Promessa mantenuta, occasione di nuovo slancio per il Paese” La settimana in Parlamento. Responsabilità professionale e audizioni Riforma ordini. Ma l’attesa è per la Legge di Bilancio Manovra. Anaao: “Un conto salato per i cittadini e per i medici. Non ci stiamo” Quotidianosanità.it Direttore responsabile In redazione Quotidiano online d'informazione sanitaria. QS Edizioni srl P.I. 12298601001 Cesare Fassari Francesco Maria Avitto Lucia Conti Luciano Fassari Ester Maragò Giovanni Rodriquez Via Boncompagni, 16 00187 - Roma Direttore generale Collaboratori Ernesto Rodriquez Eva Antoniotti (Ordini e professioni) Gennaro Barbieri (Regioni) Ivan Cavicchi (Editorialista) Fabrizio Gianfrate (Editorialista) Ettore Mautone (Campania) Maria Rita Montebelli (Scienza) Claudio Risso (Piemonte) Edoardo Stucchi (Lombardia) Vincino (Vignette) 5 La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici 6 Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” 7 Epatite C. Ma quanto costano davvero i nuovi farmaci al Ssn? Molto meno di quello che si dice 8 Renzi: “Con legge di Stabilità assunzioni straordinarie per infermieri e forze dell’ordine” 9 Dall’Ipasvi di Pisa arriva una proposta di nuovo Codice Deontologico. Doveri, prerogative e ruolo dell’infermiere del Terzo Millennio. E nasce “l’ausiliarietà reciproca tra le professioni” 10 Se lo psichiatra è “colpevole” per il suicidio di una sua paziente Contatti [email protected] Pubblicità Tel. (+39) 02.28.17.26.15 (numero unico nazionale) [email protected] Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati - P.I. 12298601001 - iscrizione al ROC n. 23387 - iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013 Riproduzione riservata. Policy privacy Redazione Tel (+39) 06.59.44.62.23 Tel (+39) 06.59.44.62.26 Fax (+39) 06.59.44.62.28 [email protected] SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33476081 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Via Vittore Carpaccio, 18 00147 Roma (RM) Direttore editoriale standard minimi di personale dedicato” 45 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44034 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Valle d'Aosta Home Cronache Governo e Parlamento QS Piemonte QS Valle d'Aosta QS Lombardia QS P.A. Bolzano QS P.A. Trento Regioni e Asl Lavoro e Professioni QS Veneto QS Friuli Venezia Giulia QS Liguria QS Emilia Romagna Scienza e Farmaci QS Toscana QS Umbria QS Marche QS Lazio Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Edizioni regionali QS Abruzzo QS Molise QS Campania QS Puglia Cerca QS Basilicata QS Calabria QS Sicilia QS Sardegna segui quotidianosanita.it Tweet stampa Valle d’Aosta. Dal 15 ottobre in vigore il correttivo sociale sui ticket farmaceutici La misura mira a da un lato a tutelare la categoria di utenza più fragile (con ISEE fino a 10.000 euro), riducendo l’importo del ticket, dall’altro individua una seconda categoria di utenza (con ISEE compreso tra 10.001 e 25.000 euro) a cui assegna il trattamento oggi riservato alla sola popolazione in possesso di un’esenzione. 14 OTT - L’Assessorato della sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta comunica che dal 15 ottobre 2016, entra in vigore il correttivo sociale sui ticket farmaceutici, approvato in via definitiva dalla Giunta regionale il 30 settembre 2016. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. “La misura, concordata e condivisa con le organizzazioni sindacali, in particolare quelle dei pensionati, e con le associazioni dei consumatori, ha l’obiettivo di alleggerire la spesa sanitaria a carico delle famiglie valdostane e dell’utenza”, spiega la nota dell’assessorato che annuncia le modifiche. Il correttivo di equità sociale introdotto mira: - da un lato a tutelare la categoria di utenza più fragile (con ISEE fino a 10.000€), riducendo il ticket (quota fissa) da 2€ a 0,50€ a confezione fino ad un massimo di 1€ (anziché 4€) a ricetta - dall’altro individua una seconda categoria di utenza su base ISEE (con ISEE compreso tra 10.001 e 25.000€) a cui assegna il trattamento oggi riservato alla sola popolazione in possesso di un’esenzione (per patologia o per reddito): 1€ a confezione (invece di 2€) fino ad un massimo di 2€ (invece di 4€) a ricetta. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33476084 Le modalità per accedere alle tariffazioni agevolate da parte dei cittadini interessati sono due: - su presentazione del proprio ISEE , da presentare agli uffici scelta/revoca dell’Azienda USL, per poter beneficiare della quota fissa agevolata dal 15 ottobre 2016; - senza alcuna formalità da parte del cittadino (a parte quella di essersi fatto calcolare l’ISEE ordinario e averlo certificato presso il database dell’INPS) con decorrenza 15 novembre 2016. “Gli assistiti esenti per reddito (codici di esenzione E01, E02, E03 e E04), se in possesso di un ISEE inferiore a € 10.000, hanno diritto anche all’assegnazione del codice regionale su base ISEE perché di maggior favore rispetto al trattamento attualmente in godimento. Se invece possiedono un ISEE superiore a € 10.001 non hanno ulteriori vantaggi economici rispetto a quelli già riconosciuti in relazione al proprio codice di esenzione”, conclude la nota. gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 14 ottobre 2016 © Riproduzione riservata Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. La quota fissa non è dovuta se superiore al costo del farmaco; in tal caso è dovuto il costo del farmaco. Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 46 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/valle_d_aosta/articolo.php?articolo_id=43988 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Scienza e Farmaci Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Zapping farmaceutico. In arrivo altre date del corso di Ipasvi Firenze L’evento gratuito è previsto anche a novembre ed eroga ai partecipanti undici crediti Ecm. L’evento ha il fine di informare e sensibilizzazione con l’obiettivo di migliorare l’aderenza alla terapia e la consapevolezza dei pazienti rispetto alle norme in vigore e ai rischi legati allo zapping farmaceutico. L’11% della popolazione anziana assume infatti più di 10 farmaci al giorno e quasi sette milioni e mezzo di ultra 65enni ne consumano 5 o più al giorno. 14 OTT - Migliorare l’aderenza alla terapia e la consapevolezza dei pazienti rispetto alle norme in vigore e ai rischi legati allo zapping farmaceutico. È questo l’obiettivo del corso gratuito organizzato da Ipasvi Firenze dal titolo “L’infermiere sanità di iniziativa e cronic care model (responsabilità e competenze nel favorire l’aderenza terapeutica)”, che eroga ai partecipanti 11 crediti Ecm. L’iniziativa, oltre all’appuntamento di ottobre, si svolgerà anche a novembre, in due moduli, il 17 e il 23. I docenti sono Cinzia Beligni (Collegio Ipasvi della provincia di Firenze), David Coletta, Massimo Martelloni, Danilo Massai (Collegio Ipasvi della provincia di Firenze), Lauro Mengheri, Nedo Mennuti, Emanuele Messina, Cecilia Pollini (Collegio Ipasvi della provincia di Firenze), Mariaflora Succu (Collegio Ipasvi della provincia di Firenze), Giorgio Tulli. L’evento ha il fine di informare e sensibilizzazione con l’obiettivo di migliorare l’aderenza alla terapia e la consapevolezza dei pazienti rispetto alle norme in vigore e ai rischi legati allo zapping farmaceutico. L’11% della popolazione anziana assume infatti più di 10 farmaci al giorno e quasi sette milioni e mezzo di ultra 65enni ne consumano 5 o più al giorno. Quasi il 60%, secondo l’Agenzia Italiana del Farmaco, manifesta scarsa aderenza alle terapie contro le principali patologie. Tre milioni di italiani over 75, cioè quasi la metà della popolazione anziana commette errori nell’assunzione dei farmaci. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. Il paziente anziano, pertanto, spesso assume una dose insufficiente o una quantità eccessiva di farmaco, andando incontro a effetti indesiderati anche gravi, come l’aumento del rischio di caduta per gli anti-ipertensivi, antidepressivi o ipoglicemizzanti. Qui per le iscrizioni gli speciali © Riproduzione riservata Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità 14 ottobre 2016 tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33477159 Altri articoli in Scienza e Farmaci Screening mammografici. Quanto servono? Diagnosi aumentano ma riduzione malattia è più merito delle cure che non della diagnostica precoce. E poi ci sono i costi delle sovradiagnosi Toscana. Reti oncologiche, Pdta e dati di real life per garantire l’innovazione terapeutica in oncologia Tbc. Malattia globalmente in calo ma nel 2015 ha causato più morti di Hiv e malaria. In italia una vittima al giorno. Il rapporto Oms 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno 47 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=43970 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Governo e Parlamento Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Manovra. Marazziti (Ds): “Niente tagli, stabilizzazione personale e fondo farmaci. È ciò che avevo chiesto” Il presidente della Commissione Affari Sociali della Camera ha commentato così il vato della manovra da parte di Palazzo Chigi, che ha confermato le priorità indicate nelle ultime settimane dalla Commissione Affari Sociali di Montecitorio nel corso di incontri del Presidente con i responsabili dell'Economia e della Pubblica Amministrazione. 15 OTT - "Sanità: una scelta saggia, perché doverosa". Mario Marazziti, Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati (Demo.S), ha commentato così il varo della Manovra da parte del Consiglio dei ministri, che ha confermato le priorità indicate nelle ultime settimane dalla Commissione Affari Sociali di Montecitorio nel corso di incontri del Presidente con i responsabili dell'Economia e della Pubblica Amministrazione. "Stabilizzare i medici e il personale sanitario negli ospedali; riaprire il turn over il cui blocco è andato oltre i limiti del risparmio e si sta rivelando un danno, per rispondere all' invecchiamento di medici e degli esercenti la professione sanitaria; stabilizzare il Fondo per i farmaci innovativi senza indebolire il resto della spesa sanitaria sono le priorità che abbiamo chiesto anche sul Def", ha sottolineato. "Ora occorrerà agire per riformare la governance della spesa farmaceutica già' dall' inizio del 2017, superando il meccanismo del payback, sia nei dispositivi e nell'hardware sanitario, sia nella spesa farmaceutica - ha poi concluso il Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati - E avviare riforme organizzative capaci di dare risposte assistenziali per le malattie oncologiche e per quelle croniche sul territorio, ripristinando una continuità socio-assistenziale. E il 2017, reintroducendo maggiore uguaglianza con la riforma del Titolo V contenuta nella riforma del Senato, potrebbe diventare l' anno della crescita dell' offerta di salute dopo gli anni dei tagli e della preoccupazione". ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. 15 ottobre 2016 © Riproduzione riservata gli speciali Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33477163 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” Altri articoli in Governo e Parlamento Manovra. Fondo sanitario a 113 miliardi. Governo spiazza tutti e Palazzo Chigi: “Una manovra da 27 miliardi per la crescita e per 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute 48 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=44035 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Lavoro e Professioni Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Medici cattolici. È l'italiano Vincenzo Defilippis il nuovo presidente federazione europea Defilippis, che sucederà a Francois Blin e resterà in carica per i prossimi 4 anni, è stato eletto nel corso dei lavori del XIII Congresso, svoltosi a Oporto nei giorni scorsi, a cui hanno preso parte anche Vincenzo Saraceni, past president medici cattolici italiani e Franco Balzaretti, vicepresidente nazionale. Il neopresidente Feamc é direttore dell’Uoc di Rischio Clinico dell’Asl di Bari. 16 OTT - Vincenzo Defilippis é il nuovo presidente della Federazione europea delle associazioni dei medici cattolici (Feamc). E’ stato eletto nel corso dei lavori del XIII Congresso, svoltosi a Oporto nei giorni scorsi, a cui hanno preso parte anche Vincenzo Saraceni, past president medici cattolici italiani e Franco Balzaretti, vicepresidente nazionale. Defilippis, che resterà in carica per i prossimi 4 anni, succede a Francois Blin. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. Specialista in medicina interna e in medicina legale e perfezionato in bioetica, il neopresidente Feamc é direttore dell’Uoc di Rischio Clinico dell’Asl di Bari e docente a contratto di Medicina Legale all’Università di Bari. Da sempre attivo nell’Azione Cattolica, dal 1983 é iscritto da circa 30 anni all’Associazione Medici Cattolici Italiani di cui é componente del Consiglio Nazionale. “Continueremo a impegnarci nella tutela del primato dell’uomo sulle scelte economiche-finanziarie presso il Parlamento Europeo, nel supporto sanitario e umanitario alle chiese nazionali nell’accoglienza dei profughi e dei rifugiati, nel dialogo ecumenico con i medici delle chiese ortodosse di Mosca e Istanbul, nelle riflessioni etiche di inizio e fine vita, nel discernimento sulle nuove frontiere scientifiche della medicina sul transumanesimo e il post-umanesimo”, dichiara il presidente Defilippis. “L’elezione di un medico italiano al vertice di Feamc, rappresenta un unanime riconoscimento all’ impegno profuso dall’Amci per la promozione della vita umana e la salvaguardia di una professione medica, espletata in spirito di carità e competenza per la salvezza dell’umanita in piena fedeltà al Vangelo e al Magistero della Chiesa”, aggiunge soddisfatto Filippo Maria Boscia, presidente nazionale medici cattolici. gli speciali 16 ottobre 2016 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità © Riproduzione riservata tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33478076 Altri articoli in Lavoro e Professioni Lampedusa. I giovani pediatri del Meyer si formeranno in medicina delle migrazioni e collaboreranno per curare i bambini sull'isola Enpam. Ecco perché andrebbe commissariato Medicina generale. Snami: “Basta interventi spot. E no a modello unico” Farmacie. Conasfa-Sinasfa: “Preoccupati da parole Federfarma su rinnovo contratto dipendenti” Ottici. Nuove misure per l'iscrizione nel registro dei fabbricanti di dispositivi medici su misura Ex specializzandi. Rimborsati 18 milioni di euro ai medici campani 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 49 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=44036 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/1 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Lavoro e Professioni Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Ex specializzandi. Rimborsati 18 milioni di euro ai medici campani Giornata di confronto anche sulle principali vertenze della categoria e sulle novità normative e giurisprudenziali per gli ex specializzandi 1978-2006: grazie alle ultime sentenze risarciti 449 medici di Napoli e altre provincie della Campania con oltre 18 milioni di euro 14 OTT - A Napoli Consulcesi ha consegnato rimborsi per un valore superiore a 18 milioni di euro a 449 professionisti campani che vanno ad aggiungersi alle migliaia di colleghi di tutta Italia che hanno già vinto in tribunale, riavendo indietro dallo Stato le somme indebitamente negate per gli anni di scuola postlaurea. “L’Italia – scrive Consulcesi - , violando le regole imposte dall’Ue (direttive comunitarie 75/362 CEE e 82/76/CEE), non ha corrisposto il corretto trattamento economico durante la scuola di specializzazione tra il 1978 ed il 2006. Una forte ingiustizia, sanata dall’intervento dei tribunali che stanno ripristinando quei diritti negati accogliendo i ricorsi presentati attraverso numerose azioni legali. Si tratta di cifre imponenti: solo ai medici tutelati da Consulcesi sono stati, ad oggi, riconosciuti oltre 450 milioni di euro con il rischio di un esborso complessivo superiore ai 5 miliardi di euro che incombe sulle casse dello Stato”. Per questo, come anticipato ai microfoni di La7 dal Viceministro all’Economia Enrico Zanetti, “il Governo è intenzionato a trovare una rapida soluzione alla vicenda”. 14 ottobre 2016 SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33478077 © Riproduzione riservata Altri articoli in Lavoro e Professioni Medici cattolici. È l'italiano Vincenzo Defilippis il nuovo presidente federazione europea Lampedusa. I giovani pediatri del Meyer si formeranno in medicina delle migrazioni e collaboreranno per curare i bambini sull'isola gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Presenti alla consegna Silvestro Scotti, Presidente OMCeO di Napoli, del Professore Giuseppe Petrella, Ordinario “Chirurgia Generale” e “Chirurgia Oncologica” all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, del Presidente di Consulcesi Group, Massimo Tortorella e del giornalista di La7 David Parenzo (che ha coordinato l’incontro). Sul tema degli specializzandi è intervenuto il presidente dell’OMCeO di Napoli Silvestro Scotti: “L’azione istituzionale di Consulcesi in questi anni è stata eccellente anche per fare chiarezza tra le normative europee e la mancata applicazione in Italia. La giornata di oggi è il riconoscimento di un diritto per tanti colleghi che erano stati penalizzati negli anni della scuola di specializzazione”. Si sta lavorando in tal senso anche in Parlamento, dove è iniziato l’esame finale del Ddl 2400, presentato da 21 senatori di schieramenti trasversali: il testo prevede un accordo forfettario transattivo, valido solo per chi avrà fatto ricorso. “Ora che c’è una chiara volontà politica di chiudere la vicenda, invitiamo i medici penalizzati dalla mancata applicazione delle direttive Ue in questione a non perdere questa occasione, scongiurando il rischio di rimanere fuori dai rimborsi”. Così il presidente di Consulcesi Group, Massimo Tortorella: “È dunque fondamentale, per i medici che ancora non l’avessero fatto, presentare ricorso per ottenere il rimborso forfettario previsto dal Ddl. Proprio per questo – conclude il presidente Tortorella – stanno partendo le nostre ultime azioni collettive. La prossima è prevista per il 15 dicembre, con numerosi OMCeO, Enti, Associazioni, Sindacati e Società Scientifiche che hanno convenzionato i loro iscritti”. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno 50 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=43968 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 1/2 Sezione: WEB Redazione | Pubblicità | Contatti Quotidiano on line di informazione sanitaria Scienza e Farmaci Home Cronache Governo e Parlamento Regioni e Asl Lavoro e Professioni Scienza e Farmaci Studi e Analisi 16 OTTOBRE 2016 Archivio Cerca segui quotidianosanita.it Tweet stampa Sla. La comunità scientifica italiana si confronta sul futuro della ricerca La ricerca sulla Sla in Italia è più attiva che mai e si conferma un’eccellenza. Gli studiosi italiani scommettono su diversi fronti della ricerca di base, dai biomarcatori, ai nuovi modelli di malattia, fino all’epigenetica, al fine di individuare strategie terapeutiche efficaci. E' quanto emerso dal VI Convegno scientifico annuale promosso da AriSla. 16 OTT - La ricerca sulla SLA in Italia è più attiva che mai e si conferma un’eccellenza. Gli studiosi italiani scommettono su diversi fronti della ricerca di base, dai biomarcatori, ai nuovi modelli di malattia, fino all’epigenetica, al fine di individuare strategie terapeutiche efficaci. L’obiettivo più importante è rispondere al più presto alle esigenze dei pazienti che oggi in Italia sono circa 6000 e nel mondo 420.000, ma secondo una recente ricerca italo-americana il dato è destinato a crescere: è previsto entro il 2040 un aumento del 32% dei casi, specialmente tra le donne. ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità. A confrontarsi sugli sviluppi e i nuovi scenari della ricerca scientifica i quasi 300 ricercatori italiani presenti al VI Convegno scientifico annuale ‘Nuove prospettive di ricerca per un futuro senza SLA, che si è svolto a Milano presso il Centro Congressi di Assolombarda e promosso da AriSLA, la Fondazione italiana di ricerca sulla SLA. AriSLA rappresenta oggi il principale organismo in Italia che si occupa esclusivamente della promozione e del sostegno della ricerca scientifica di eccellenza. L’appuntamento scientifico ha visto la partecipazione dei massimi esperti italiani e internazionali in questo ambito ed è stata l’occasione per condividere le conoscenze sulla SLA e aggiornarsi sui progressi compiuti dalla ricerca. I lavori sono proseguiti con la presentazione dei risultati raggiunti dai progetti di ricerca finanziati da Fondazione AriSLA e giunti a termine. Nella prima sessione Federica Agosta (progetto MacLearnALS) e Angelo Quattrini (progetto EX-ALTA), della Fondazione Centro San Raffaele di Milano, hanno presentato i dati delle loro ricerche volte a caratterizzare i meccanismi biologici che sottendono la progressione della SLA, allo scopo di identificare nuovi biomarcatori specifici per questa malattia che potranno essere utili nel processo diagnostico. A seguire la sessione riguardante lo studio dei meccanismi patologici nella SLA con gli interventi di Giuseppe Pignataro (progetto CONSLA), Università degli Studi “Federico II” di Napoli, della Prof. Francesca Granucci (progetto DC-ALS), Università degli Studi di Milano-Bicocca e di Mauro Cozzolino (progetto FUSMALS), Istituto di Farmacologia Traslazionale, CNR di Roma. I progetti hanno esplorato alcuni potenziali meccanismi coinvolti nell’insorgenza della malattia: dalle gli speciali Nota aggiornamento Def 2016. Le novità per la sanità Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. SPIDER-CH44-WEBPORTAL-33479881 La giornata. A introdurre i lavori della giornata, il Presidente di AriSLA, Alberto Fontana, che ha invitato i ricercatori a proseguire nel loro lavoro d’eccellenza con impegno e passione, sottolineando come "mai in questo momento ci si stia avvicinando alla conoscenza della malattia" e ribadendo "l’impegno di AriSLA a sostenere l’eccellenza". A rivolgere un saluto anche il Vice Presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Alessandro Spada e il Presidente della III Commissione Permanente - Sanità e politiche sociali del Consiglio regionale lombardo, Fabio Rolfi. La giornata è proseguita con il video messaggio di Mario Melazzini, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco Aifa che, nello spronare i ricercatori "a osare ed identificare strade innovative di ricerca seguendo e mantenendo il rigore e la correttezza del metodo scientifico", ha sottolineato come "la ricerca sia una risorsa e un valore, non un costo, ma un grande investimento, che deve avere come unico obiettivo il paziente". tutti gli speciali iPiùLetti (ultimi 7 giorni) 1 Allarme della Cgil: “Metà dei medici ha più di 55 anni. Serve subito un rinnovo generazionale” 2 Cosa c’è veramente dietro quella morte al San Camillo 3 Tumore polmoni. Nuovo farmaco ‘discioglie’ la malattia senza ricorso alla chemioterapia 4 Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “In Italia si investe troppo poco. Vincolare almeno il 6% delle risorse del Ssn e fissare 51 Servizi di Media Monitoring http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=44037 quotidianosanita.it Notizia del: 16/10/2016 Foglio: 2/2 Sezione: WEB alterazioni del metabolismo dello ione Calcio (Ca2+), al coinvolgimento delle cellule dendritiche, componenti chiave del sistema immunitario, fino al possibile ruolo della proteina SMN, responsabile dell’insorgenza della SMA (Spinal Muscolar Atrophy), nello sviluppo della SLA. La sessione pomeridiana del Convegno è stata introdotta dalla Lecture di Kevin Talbot, dell’Università di Oxford. "Quello del prof. Talbot - commenta il direttore scientifico di AriSLA, Giulio Pompilio - è stato un grande contributo al dibattito scientifico. Nell’intervento sono state sottolineate la necessità e l’urgenza di avere modelli preclinici affidabili di malattia, utili ad una rapida traslazione al letto del paziente. Il professore ha presentato in particolare i dati relativi alla caratterizzazione di un nuovo modello murino portatore della proteina TDP-43 mutata, coinvolta nell’insorgenza della SLA. In seguito ha mostrato i risultati di un lavoro di messa a punto della tecnologia per la purificazione di cellule motoneuronali derivate da IPSC, cellule pluripotenti indotte, ottenute da cellule della pelle di pazienti affetti da SLA, da utilizzare come modello di malattia sia per lo studio dei meccanismi che sottendono alla sua insorgenza, sia per l’identificazione di nuove potenziali strategia terapeutiche”. Il tema dell’epigenetica è stato poi il filo conduttore di cinque relazioni di altrettanti ricercatori finanziati da Fondazione AriSLA, tramite i progetti HDACALS-2, di Alberto Chiarugi, Università degli Studi di Firenze; EpiALS, Principal Investigator Camilla Bernardini, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; ALSHDAC1, Principal Investigator Claudia Crosio, Università degli Studi di Sassari; MAMMALS di Chiara Parisi, Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia, CNR di Roma; LNCRNA di Stella Gagliardi, IRCCS Fondazione Istituto Neurologico Nazionale “C. Mondino” di Pavia. I risultati di questi progetti, partendo dall’evidenza che la maggior parte dei caratteri ereditari viene trasmessa da geni che codificano per le proteine e sono contenuti nel DNA, mostrano come esista anche un codice separato, scritto con caratteri chimici, che si trova al di fuori della sequenza del DNA e che ha, a sua volta, effetti molto importanti sullo stato di salute e sull’organismo. Questo codice, detto epigenetico, potrebbe avere un ruolo anche nella genesi di molte malattie neurodegenerative come la SLA. I cinque progetti sostenuti dalla Fondazione, tramite la Call for Projects annuale, mirano a comprendere il ruolo della componente epigenetica nell’insorgenza e nella progressione della malattia, analizzando ciascuno diversi meccanismi chiave coinvolti nella SLA, allo scopo di identificare nuovi bersagli terapeutici. Per concludere, durante la giornata sono stati inoltre presentati i poster relativi ai progetti scientifici attivi finanziati da Fondazione AriSLA. I giovani ricercatori coinvolti in questi progetti hanno avuto la possibilità di esporre il proprio lavoro davanti ad una giuria d’eccellenza composta da Kevin Talbot, Responsabile della Clinica Neurologica e Professore del “Motor Neuron Biology at Nuttfield Department of Clinical Neuroscience” presso University of Oxford e di Lucia Monaco, Direttore Scientifico della Fondazione Telethon. Sulla base della qualità della ricerca presentata, della capacità di esposizione e dell’impatto dei risultati raggiunti sulla SLA, la giuria ha assegnato i premi studio di Fondazione AriSLA “Giovani per la ricerca”, del valore di 2.500 euro ciascuno, a due giovani ricercatori: Giulia Romano e Antonio Vallarola, rispettivamente del gruppo di ricerca del progetto ‘Chronos’ e del progetto ‘GFALS’. Il premio per il miglior poster è stato assegnato grazie al “Progetto Diventerò” di Fondazione Bracco: iniziativa pluriennale che si pone l’intento di accompagnare i giovani di talento nel loro iter formativo e professionale, promuovendo percorsi innovativi di consolidamento del legame tra il mondo accademico e quello del lavoro. I due vincitori entreranno a far parte di un network di eccellenze, la community dei Diventerò, utile a mantenere contatti e relazioni durature nel tempo. standard minimi di personale dedicato” 5 La vera carenza è quella di infermieri e personale ausiliario, non di medici 6 Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Sinpia: “Si ponga rimedio allo stato di profonda sofferenza in cui versano i servizi” 7 Epatite C. Ma quanto costano davvero i nuovi farmaci al Ssn? Molto meno di quello che si dice 8 Renzi: “Con legge di Stabilità assunzioni straordinarie per infermieri e forze dell’ordine” 9 Dall’Ipasvi di Pisa arriva una proposta di nuovo Codice Deontologico. Doveri, prerogative e ruolo dell’infermiere del Terzo Millennio. E nasce “l’ausiliarietà reciproca tra le professioni” 10 Se lo psichiatra è “colpevole” per il suicidio di una sua paziente 16 ottobre 2016 © Riproduzione riservata Altri articoli in Scienza e Farmaci Liberalizzazione farmaci fascia C. 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