la bella addormentata
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la bella addormentata
THE SLEEPING BEAUTY Musiche di Peter Tchaikovsky Balletto in tre atti basato sul racconto di favole di Charles Perrault Coreografo Aivars Leimanis Tecnico scena e costume Ināra Gauja Tecnico luci Kārlis Kaupužus Tecnico make up Elita Klāra The Latvian National Ballet Direttore Artistico Balletto LNO Aivars Leimanis Coreografia di Marius Petipa e Aivars Leimanis Messa in scena da Aivars Leimanis Prima Mondiale nel 1890 al teatro Mariinsky, San Pietroburgo Prima 8 Maggio 2010, al Latvian National Opera SINOSSI Atto I Nel palazzo del Re Florestan la nascita della Principessa Aurore, chiamata dopo l’alba, è stata celebrata. Gli ospiti sono arrivati portando magnifici regali. Tra gli invitati c’erano anche sei fate – le madrine della piccola principessa. Solo la malvagia fata Carabosse è stata dimenticata di essere invitata da Catalabutte, il maestro delle cerimonie. Le fate concedevano i loro generosi regali ad Aurore – la principessa diventerà straordinariamente graziosa e nobile, gioiosa e benevole, e riuscirà in tutto quello che farà. Successivamente, la malvagia fata Carabosse, arrabbiata dalla distrazione di Catalabutte, arriva e fa la maledizione alla principessa appena nata: all’età di sedici anni, ella pungerà il suo dito in un fuso e muore. Tutti sono spaventati dal suo incantesimo. Fortunatamente, la fata Lilac, non ha ancora concesso il suo regalo alla principessa. Tuttavia, ella non è capace di abolire la maledizione, ella può solo attenuarla – Aurore non morirà dalla puntura nel fuso, ella cadrà in un sonno profondo per cento anni fino a quando un impavido principe la bacia per risvegliarla. Furiosa, Carabosse lascia il palazzo seguita dai suoi seguaci. Il Re Florestan ordina che tutti i fusi siano messi fuori uso e vieta il suo popolo ad non usarli mai di nuovo. Atto II Scena 1 Nel palazzo la celebrazione del sedicesimo compleanno della Principesse Aurore ebbe luogo. Quattro principi stranieri cercarono di conquistarla e le offrirono rose bellissime. Aurore non è sicura di quale proposta accettare. Tutti ballano ed esultano. Al culmine della celebrazione una vecchia, donna con velo arriva e offre ad Aurora un giocattolo che ella mai aveva visto fino d’ora. E’ un fuso d’argento. I cortigiani, consapevoli della maledizione di Carabosse, sollecitarono velocemente la Principessa ma fu troppo tardi – Aurore ha già punto il suo dito e cadde in un sonno profondo immediatamente. La vecchia donna scoprì il suo volto – era Carabosse. Gli ospiti ebbero panico. Successivamente, la fata Lilac appare e ricorda a tutti del suo regalo – Aurore non morirà, ella dormirà solamente. Con un singolo gesto della sua magica mano, tutti i presenti nel regno caddero in un sonno profondo. Per evitare intrusi, la fata Lilac protegge il palazzo con alberi di rose, vitigni e cespugli di rovi impedendo alle persone ed animali di entrare. Scena 2 Cento anni sono passati. Nella vicina foresta il Principe Désiré e i suoi seguaci stanno giungendo. I sogni di Désiré riguardano una bellezza sconosciuta. La fata Lilac appare e attraverso la sua magia, fa vedere al principe Aurore che dorme. Il principe è incantato dalla sua bellezza. Egli implora la fata Lilac di questa visione di farne una realtà. Scena 3 La fata Lilac porta il Principe Désiré nel regno dormente di Florestan. Essi raggiungono il palazzo e affronta la malvagia magia di Carabosse da solo. Il Principe combatte la malvagia strega, poi si aggira nel palazzo alla ricerca della sua bellezza che dorme. Egli la trova in una stanza lussuosa. Désiré s’innamora al primo sguardo e bacia Aurore per risvegliarla. Insieme alla Principessa, tutti nel palazzo ritornano a vivere. Désiré e Aurore confessano il loro amore e il Re e la Regina benedicono la giovane coppia. Atto III Aurore e Désiré celebrano il loro matrimonio. Tra gli invitati ci sono i personaggi di diversi racconti di fiabe: la Principessa Floride e l’uccello blu, il gatto con gli stivali e il bianco gatto Tabby, Cappuccetto Rosso e il lupo grigio, Cenerentola e l’affascinante Principe, Barbablù e sua moglie. Tutte le fate compresa fata Lilac, l’ospite onorario dell’evento, si congratulano con la giovane coppia. Aurore e Désiré ringraziano i loro ospiti i quali li lodano e si complimentano per aver saputo affrontare le forze del male con l’aiuto della fata Lilac.