Photokina: il futuro della fotograia

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Photokina: il futuro della fotograia
Novembre 2012 N. 11
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obiettivi fish-eye
Ottiche FX e DX
a confronto
sulla Nikon D800
La risoluzione di oltre 36 Mpxl della Full Frame Nikon D800 ci suggerisce di provare
a montare ottiche in formato APS per verificare la qualità dei risultati.
Abbiamo scelto due ottiche particolari, due fish-eye.
Nikkor 16mm f/2.8D FX fish-eye.
La nuova reflex Nikon D800 rappresenta
lo stato dell’arte della tecnologia digitale
in casa Nikon; i test finora realizzati si
sono focalizzati sulla grande risoluzione
del sensore, e proprio questa ci ha suggerito di considerare le ottiche APS (DX
per Nikon), certamente presenti in molti
corredi Nikon.
Ci siamo quindi domandati: a questi livelli
di risoluzione del sensore queste ottiche
si possono utilizzare con buone prestazioni?
E poi: come funziona il convertitore che
permette alla D800 di utilizzare l’ampio
parco ottiche in formato DX?
Nikkor 10,5mm DX f/2.8 G.
caratteristiche della D800; la più importante è sicuramente il sensore Full Frame
(FX per Nikon) da 36,3 megapixel che
permette alla D800 di competere con le
reflex di medio formato.
Non va dimenticato nemmeno il processore di immagine Expeed 3 che permette
di generare anche filmati Full HD in formato non compresso, e quindi un file
della massima qualità, per il successivo
editing digitale.
Tra le altre caratteristiche degne di nota
non va dimenticato l’eccellente display
derivato dall’ammiraglia D4.
Un corpo... due anime
Le principali caratteristiche
della reflex
Prima di tutto ricapitoliamo le principali
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E’ noto l’eccellente comportamento delle
ottiche Nikon Full Frame (FX) sulla D800,
ma in questo caso ci interessa la possibi-
lità di utilizzare le ottiche APS (DX).
Infatti, come le altre reflex Full Frame, la
D800 consente di utilizzare anche le ottiche in formato APS, con riconoscimento
automatico del formato: la reflex effettua
un “crop” dell’immagine sul sensore FX,
ottenendo così un file equivalente in formato DX.
Per approfondire questa modalità abbiamo deciso di mettere a confronto due
ottiche fish-eye, lo storico Nikkor 16mm
f/2.8 D AF per il Full Frame (FX) con il più
recente Nikkor 10,5mm DX f/2.8 G, per
reflex Nikon APS (DX).
Con le prime reflex Full Frame, ad esempio la Nikon D700, questa opzione rappresentava una soluzione di emergenza, non
molto interessante per il professionista;
infatti il sensore FX da 12 Mpxl “ritaglia-
La differenza di risoluzione tra lo scatto con ottica FX (quello più
grande) e lo scatto con ottica DX (quello montato all’interno). Lo
scatto FX a 36 Mpixel, è pari a 7360x4912 pixel, mentre lo scatto Scatto in esterni con Nikkor 16mm fish-eye FX: buono il bilanciaDX produce un‘immagine di circa 15 Mpixel (4800x3200 pixel). mento del bianco in automatismo ed ampia la gamma dinamica
che permette una buona leggibilità nelle ombre e nelle luci nonostante il grande contrasto della scena.
to” nel formato DX produce un’immagine
di soli 5 Mpxl.
Invece del caso della D800, l’elevata risoluzione del sensore permette di ottenere
un’immagine “ritagliata” di ben 15 Mpxl;
è una risoluzione analoga a quella della
Nikon D7000, recente ed apprezzata reflex in formato DX.
La prova sul campo
Per verificare i risultati abbiamo eseguito
due riprese, una in interni, l’altra in esterni.
Nel primo caso abbiamo scelto un ambiente a bassa luminosità per analizzare
il comportamento della D800 in luce ambiente, sia in modalità FX che DX.
Abbiamo poi effettuato una serie di scatti in esterni in modalità FX, analizzando i
risultati con riferimento in particolare alla
gamma dinamica.
FX contro... DX
Nelle riprese in interni abbiamo confrontato i due fish-eye per verificare le loro
prestazioni nei rispettivi formati FX e DX
sulla D800.
Abbiamo scattato nel formato nativo FX
con il Nikkor 16mm e poi, a parità di condizioni di ripresa, con il Nikkor 10,5mm
DX; abbiamo quindi sviluppato i file Raw/
Nef con Lightroom 4.
La differenza di risoluzione è evidente: lo
scatto FX a 36 Mpxl è pari a 7360x4912
pixel, mentre quello DX produce un’immagine di circa 15 Mpixel (4800x3200
pixel).
L’analisi dello scatto nel formato DX è
interessante: la qualità è assimilabile a
quella di uno scatto eseguito con una
Nikon D7000: notevole la pulizia dell’immagine e l’assenza di rumore.
La gamma dinamica del sensore
Nello scatto in esterni abbiamo apprezzato in particolare le prestazioni del sensore sotto il profilo della gamma dinamica.
L’immagine che pubblichiamo è stata
eseguita a mezzogiorno, in una situazione di grande contrasto; ciononostante la
D800 è riuscita a restituire luci e ombre
ben leggibili.
La valutazione delle immagini
Gli scatti effettuati ci hanno permesso di
verificare anche il buon bilanciamento del
bianco in automatismo: la resa cromatica
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Lan Pro Sistemi ed i Tour Virtuali a 360°
Sergio Porrini è titolare di Lan Pro Sistemi, azienda specializzata nel settore dei Tour Virtuali fotografici a 360° (Virtual
Reality - VR) e nella produzione di applicazioni multimediali.
Lan Pro Sistemi ha sviluppato un esclusivo workflow digitale
capace di generare immagini VR di qualità senza precedenti
sotto il profilo della risoluzione fotografica e del realismo
cromatico. I Virtual Tour dell’azienda possono essere visualizzati anche su dispositivi mobili come l’Apple iPad. Tra i
suoi clienti figurano Pirelli Real Estate, Milan Football Club,
Disney, Le Meridien, Four Seasons Hotels and Resorts, la
Galleria dell’Accademia di Firenze e Friends of Florence.
Lan Pro Sistemi - www.lanpro.net - email: [email protected]
Il particolare dello scatto eseguito con il Nikon 16mm FX mette
in evidenza le prestazioni del fish-eye, dopo un‘opportuna elaborazione del file Raw.
La corrispondente ripresa effettuata con il Nikon 10,5mm in
modalità crop DX. Il risultato è assimilabile a quello che avremmo ottenuto scattando con una Nikon D7000 e la stessa ottica.
Esemplari, in entrambi i casi, la pulizia dell’immagine e l’assenza
di rumore.
è eccellente, sia per i Jpeg, sia per i file
Raw/Nef. Ottima la gestione del rumore,
nonostante la risoluzione molto elevata
del sensore.
Il giudizio
Le prestazioni del sensore sono straordinarie e le immagini sono paragonabili a
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scatti eseguiti con fotocamere digitali di
medio formato. Con la D800 Nikon ha saputo coniugare una risoluzione elevatissima con un rumore dell’immagine molto
contenuto ed un’eccellente gamma dinamica. Ovviamente è opportuna un’attenta
post-produzione del file Raw/Nef, ma i
risultati sono di grande interesse anche
per il professionista.
Tutto ciò consente di utilizzare sulla D800
con buona soddisfazione anche le ottiche
del formato DX, potendo contare sulle
evolute prestazioni di questo corpo macchina.
Sergio Porrini