Nota stampa - Comune di Nonantola

Transcript

Nota stampa - Comune di Nonantola
NOTA PER LA STAMPA
A Modena, la MOSTRA COLLETTIVA di ARTISTI di ARTE VISIVA e ARTISTI IN PERFORMANCE, in occasione
della “ 11.ma Giornata del Contemporaneo” promossa da “AMACI- Associazione dei Musei d’Arte
contemporanea italiani” presso il “CAFFE’ CONCERTO” di Piazza Grande.
Sabato 10 ottobre 2015, alle ore 18,00, presso il “Caffè Concerto” di Piazza Grande a Modena, in
occasione della undicesima Giornata del Contemporaneo” promossa da “AMACI- Associazione dei Musei
d’Arte Contemporanea Italiani” ed organizzata dall’ “Associazione BBassa Emilia-Romagna” , si inaugura
una importante Mostra collettiva con 22 artisti di arte visiva e 4 artisti in performance, intitolata
“Movimento Suono Idee” . La mostra si potrà visitare (ingresso gratuito) fino a domenica 18 ottobre 2015.
Curatrici della mostra sono la presidente dell’ “Associazione BBassa Emilia-Romagna” ed anche pittricescrittrice Laura Rebuzzi e la scrittrice-pittrice e storica dell’arte Laura Zilocchi.
La mostra si avvale del patrocinio della Regione Emilia Romagna (Assessorato Turismo/Cultura), dei
Comuni di Modena, Reggio Emilia, Nonantola, Brescello, Castelfranco Emilia, Bastiglia con la
collaborazione di “Caffè Concerto” e “ART of Music- web radio entertainment” .Partnership per la
informazione e la comunicazione “La Gazzetta di Modena”.
Gli artisti presenti in mostra (in ordine alfabetico per nome) sono Alessandro Pica (Modena); Alice
Albertazzi (Bologna); Cristina Roncati (Modena); Daniele Colaiacomo (Roma); Enzo Ruju ( Napoli); Erika
Bonato (Reggio Emilia); Fabrizio Cattabriga (Modena) ; Francesco Bondioli ( Modena); Gisele Dalla Longa
(Francia); Giulia Cantelli (Modena); Laura Rebuzzi ( Modena); Laura Zilocchi (Reggio Emilia) ; Martino
Fagiuoli (Modena); Massimo Nalin (Bolzano); Maurilio Iembo ( Reggio Emilia); Max Padovani (Reggio
Emilia); Mimma Mazzullo (Modena); Roberta Coral (Treviso); Stefano Girotti Zirotti ( Modena); Tara Lou
Dodekapolis (Parigi); Vanessa Mazzali (Modena); Zeno Travegan (Roma) . Inoltre i 4 (in effetti sono sei)
artisti in performance : “Arcadia meccanica” gruppo di poesia- musica chillout lounge e voce recitante di
Giuliana Grenzi , con Raffaele Pulejo – chitarra- e Tiziano Salgarelli – flauto e sax-) ; Amos Amaranti
(compositore-chitarrista); Fabio Strinati ( pianista-compositore e scrittore-poeta) con voce recitante Giulia
Amicucci (scrittrice-poetessa) .
Il presidente dell’ “Associazione BBassa Emilia-Romagna” (nonché artista-pittrice-scrittrice) Laura Rebuzzi,
tra l’altro, sottolinea :” con eventi come questo l’Associazione BBassa Emilia-Romagna si prefigge di
incrementare e promuovere il turismo delle strutture microricettive Bed and Breakfast all’insegna
dell’arte e della cultura . Dopo Milano, nella centralissima Montenapoleone, Modena con la Mostra
“Movimento Suoni Idee” che , come obiettivo secondario, si propone di fare conoscere meglio e di più
artisti del territorio .. artisti emergenti e già affermati per creare uno scambio culturale e relazionale che
possa interessare e coinvolgere tutto il Paese”
Il critico d’arte e artista napoletano Enzo Ruju, nel suo testo introduttivo alla mostra “La città di Modena
glorifica le arti”, tra l’altro, scrive: “ oggi, l’artista rappresenta la società? Oppure la società rappresenta
l’artista? Il solito enigma che caratterizza il pianeta-arte nello stato dell’arte e sue complicità territoriali
nelle platee di varie espressioni creative modellate dall’ homo sapiens. Modena la città del centro nord
modella una esperienza contemporanea dedicata a diverse connotazioni di artisti di più provenienze, che
hanno maturato nel tempo, operazioni di forte impatto creativo-culturale, per dare una lettura diversa di
operatori in continua evoluzione e crescita contemporanea”
Il critico e storico dell’arte Sergio Zanichelli, tra l’altro, nel suo testo “Movimenti suoni idee: un viaggio
nell’arte contemporanea”, tra l’altro, scrive-sottolinea :” L’espressione pittorica non è un semplice e/o
complesso modo di dire le cose, ma di pensarle. La forma non è quindi il principale aspetto compositivo
di un’opera d’arte, ma è il pensiero della mente e quindi il silenzio è la migliore traduzione di questo
viaggio che porta l’artista a comunicare attraverso l’opera pittorica nella quale ognuno sceglie una
possibile traduzione. La magia dell’arte è questa: tradurre un pensiero della mente per una possibile
espressione gestuale di sensazioni, emozioni e riflessioni attraverso la realizzazione di un’opera pittorica.
.. Le opere d’arte, come ci ricorda Brancusi, sono come specchi, nei quali ognuno trova quello che più gli
assomiglia. Il tema di questa collettiva d’arte pittorica è la ricerca di una simbiosi tra “Movimenti suoni
idee”. … Le opere esposte in questo evento sono un viaggio fra un feedback del presente e una possibile
prospettiva d’avvenire… L’arte non insegna niente tranne il senso della vita, e questa condizione di essere
è pienamente rappresentata dalle opere pittoriche di questa importante collettiva”
E’ una mostra che riprendendo il critico Sergio Zanichelli (e mutuando quanto ha scritto Henry Miller) “ non
insegna nulla , tranne il senso della vita, ma l’arte stupisce e coinvolge sempre perché, come ricorda
Matisse ,l’artista deve vedere tutte le cose come se le vedesse per la prima volta , con meraviglia, con
stupore e incantamento.
Dal momento che l’arte e la cultura possono essere fondamentali per favorire il turismo ricettivo, segue il
testo del giornalista e operatore culturale (già Direttore Generale di un importante tour operator italiano
ed anche presidente di un altro tour operator italo-russo) Roberto Armenia :
L’arte, la cultura come investimento anche nello sviluppo del turismo per le microstrutture.
Mutuando Sant’Agostino, “il mondo è un libro. Chi non viaggia, ne legge una pagina soltanto”. Viaggiare è
oggi la più grande aspirazione per persone di qualunque sesso, ceto sociale, età. Il viaggio è la cosa che fa
maggiormente presa sull’immaginario collettivo perché in esso si proiettano tutte le aspirazioni che ci
trasciniamo dall’infanzia e trovano appagamento tutte le componenti di esotismo, di avventura,
romanticismo. Come scrivevano i protagonisti del Grand Tour e come sottolineano, ancora oggi, Umberto
Eco e Francesco Alberoni la terra di vacanza è apparentata con l’utopia, con il sogno. Il mondo della
vacanza è un incantesimo e per riuscire a viverlo fino in fondo occorre rispettare le regole della sua magia.
Ma il viaggio è anche e soprattutto arricchimento umano, civile, artistico-culturale e professionale.
Visitando e conoscendo Paesi nuovi, diversi, l’uomo incontra realtà diverse, conosce e assimila tradizioni e
usanze nuove. Perché, come ricorda lo scrittore e viaggiatore Bruce Chatwin, “il viaggio non soltanto
allarga la mente: le dà forma” la costruisce. Ciò vale ancor più per i viaggi all’insegna dell’arte e della
cultura. Parafrasando Dante, infatti, quando canta il viaggio di Ulisse come un mitico esempio
dell’avventura umana della conoscenza (“fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e
canoscenza”) , il viaggio all’insegna dell’arte e della cultura è anche, soprattutto, un investimento su se
stessi e per la società. Perché, come scriveva il sociologo americano Lewis Mumford (“La città nella storia”)
la cultura è “il moto di intelligenza e l’atto di coscienza che dell’abitante fa un cittadino”. Contrariamente a
quanto ha affermato un ministro dell’economia del nostro Paese (“la cultura non dà da mangiare”), la
cultura è un capitale che può produrre reddito e posti di lavoro. Quindi è anche una valida attività
economica. Parafrasando Umberto Eco “con la cultura si mangia e si può arginare il terrorismo”. I francesi
(che da sempre investono in arte e in cultura) ci hanno dimostrato che un euro investito in cultura rende
nove volte il suo valore. La Regione Emilia-Romagna, attraverso una sua ricerca motivazionale qualiquantitativa, dimostra che “la cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire
diventa più grande”. La cultura può davvero veicolare ricchezza”, in una regione come la nostra dove con
l’8% delle imprese e il 4,5% degli addetti dell’intera economia regionale, la cultura concorre a costruire un
futuro migliore anche dal punto di vista economico. In quanto la cultura è un capitale che può produrre
reddito e posti di lavoro . Purchè si dia valore sistematico alla produzione di cultura come attività
economica nella futura società della conoscenza e dell’innovazione. Quindi, la cultura è un investimento
(purchè correttamente pianificato, programmato e organizzato secondo criteri di organicità) . Ciò vale
ancor più se e quando l’investimento avviene con l’arte che (come dice Ugo Foscolo) “non consiste nel
rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità”, dove gli artisti (scrive Papa Paolo VI che,
per primo, ha voluto riprendere il dialogo tra arte, artisti e Chiesa cattolica) sono “custodi della bellezza del
mondo” , concorrono a riscoprire “la bellezza dell’ottimismo” e ci offrono un vero e proprio “inno alla
gioia”.
Dopo questa lunga premessa, ecco sottolineare l’importanza di una mostra come “Movimento suono idee”
organizzata dall’instancabile ed entusiasta Laura Rebuzzi in occasione dell’undicesima “Giornata del
Contemporaneo”, promossa da “AMACI-Associazione dei Musei d’Arte contemporanea italiani”, presso lo
spazio espositivo del “Caffè Concerto” di Modena. Mostra che è un inno alla creatività, all’arte, alla cultura
come investimento, come evento che sia trampolino di lancio per il turismo (dove si punta sui viaggiatori
più che sui turisti) in microstrutture. Per concorrere a favorire la loro “veicolazione” anche al di fuori della
Regione Emilia-Romagna (non a caso , ci sono anche significativi artisti d’oltralpe) . Con l’obiettivo-missione
di favorire la conoscenza tra diverse generazioni (giovani e meno giovani), accomunati dal comune
desiderio di muoversi all’insegna del “talento, dell’umiltà, della passione e del sogno”. Fattori fondamentali
per la maturità degli artisti come persone e come creatori di bellezza , bellezza che regala pulsioni ed
emozioni. Proprio perché il vero artista –come suggerisce Matisse- deve vedere tutte le cose come se le
vedesse per la prima volta (e quindi creare stupore) e deve vedere tutta la vita come quando era bambino,
restando puro, ingenuo, pieno di curiosità ed entusiasmo e fortemente creativo.
I testi soprascritti sono inseriti nel ricco catalogo curato da Laura Rebuzzi e Laura Zilocchi per la Mostra
collettiva “Movimenti Suoni Idee” per l’ “AMACI- Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani”.
Venerdì 9 ottobre 2015 ore 10,30 a Roma
presso la Sala della Crociera , Biblioteca di Archeologia e Storia dell’ Arte, Palazzo del Collegio Romano (Via
del Collegio Romano, 27) Conferenza Stampa del Ministero dei Beni a Attività Culturali e del Turismo e
dell’ AMACI –Associazione dei Musei d’Arte contemporanea italiani- , in occasione dell’ 11.ma Giornata del
Contemporaneo. Presenti il Ministro Dario Franceschini e il Presidente AMACI, Gianfranco Maraniello.
Venerdì 9 ottobre 2015, ore 10,45, presso il Caffè Concerto di Piazza Grande a Modena, visita guidata , in
anteprima, della Mostra “Movimento Suoni Idee”. La visita è riservata ai soli giornalisti.
Roberto Armenia
Giulia Amicucci
Maurilio Iembo
Fabrizio Cattabriga
Amos Amaranti
Tara Lou Dodekapolis