Q5Lacittà - comune di firenze
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Luglio-Agosto 2006 IN-FORMAQ5firenze n PIAZZA MEDAGLIE D’ORO � ���� 5 �� ���������� Q 6 Anziani Come trasformare uno chalet Grazie all’Auser e ai residenti è diventato un punto di aggregazione di Alberto Fiorini È stata firmata sul finire dello scorso mese di maggio tra l’associazione Auser sezione Q5 ed il Consiglio di quartiere, una convenzione per la gestione dello chalet che si trova nel giardino di piazza Medaglie d’Oro. Un giardino che è molto frequentato e che rappresenta per molti un’alternativa al vicino Parco delle Cascine, un po’ troppo distante da raggiungere a piedi. Una struttura, questo piccolo chalet in legno, che è attiva soltanto da un paio di mesi ma che in questo breve lasso di tempo, ha già riscosso molto gradimento tra tutti coloro che usufruiscono del giardino, per i quali la piccola casetta in legno è già divenuta un punto di riferimento. Da quando lo chalet è aperto, e mandato avanti dall’insostituibile lavoro dei volontari dell’associazione Auser, le attività che vi si svolgono con maggiore frequenza sono le feste di compleanno dei bambini più piccoli, che si svolgono nell’area attigua. Al suo interno, attualmente, vi è anche una piccola mostra fotografica, e di quadri, con immagini di un tempo e proprio a questo riguardo, i volontari dell’associazione Auser, ci tengono a far sapere che, chiunque avesse vecchie foto da esporre all’interno dello chalet, è ben accetto. Tra le varie altre attività che si svolgono attorno a questo punto di riferimento, quella di promuovere i giochi dei tanti ragazzi che, complice la presenza attorno al giardino della scuola elementare Colombo, gravitano in gran numero in diverse ore della giornata, nel grande spazio verde che è stato riqualificato nel recente passato. E che con la chiusura delle scuole, arriveranno in numero sempre crescente. Giochi per i più piccoli, come ad esempio spettacoli ricreativi ma attività ludiche anche per i più anziani, quali accesi tornei di briscola, grazie ai quali passare spensieratamente del tempo assieme, divertendosi. “Il vero obiettivo – ci raccontano due volontari in servizio allo chalet – sta proprio nel cercare di promuovere degli incontri intergenerazionali. Far incontrare generazioni diverse e promuovere il dialogo tra loro. Stiamo provando a dialogare con gli adolescenti, ma non è facile capirli e farsi capire da loro. Non solo. Abbiamo notato che da quando lo chalet è attivo, nel giardino si è sviluppata una nuova sorta di socialità tra la gente. Ci si parla e ci si saluta con maggiore frequenza. E questa riteniamo proprio che sia una gran cosa, che speriamo possa anche aumentare in futuro”. Tra i vari servizi che lo chalet offre in questa sua fase iniziale, e che potremmo anche definire sperimentale, la distribuzione di materiali delle iniziative del quartiere, un’attività che è molto piaciuta alla gente. “In un prossimo futuro – concludono i due volontari – ci piacerebbe molto che all’interno dello chalet potesse trovare posto, oltre ad un più ampio spazio lettura, magari con l’utilizzo di qualche quotidiano, anche una piccola biblioteca che possa servire di supporto ai bambini. Un modo come un altro per avvicinare ancora un numero maggiore di persone in un giardino già di per sé molto frequentato”. “Siamo molto contenti – afferma Sabatino Clementini, vice presidente del Quartiere – ed anche la gente gradisce molto l’iniziativa. Si sentiva la mancanza di un punto di socializzazione e di aggregazione in quella zona; il Quartiere è stato pronto a raccogliere le richieste ed a porre rimedio. Lo chalet, oltre che punto di ritrovo, è anche un ottimo presidio di sicurezza: il giardino adesso è sempre frequentato. Esso è, inoltre, un ottimo strumento di gestione anche per la pulizia del giardino stesso. Un modello da esportare, quindi – conclude Clementini – che avvicina il cittadino al suo territorio e lo rende protagonista in prima persona”. n RETE DI SOLIDARIETÀ Un centralino per amico VACANZE A PIENO RITMO E SUCCESSO DELLE GITE Come ogni anno, l’estate è un periodo ricco di appuntamenti per gli anziani del nostro Quartiere: in queste settimane, infatti, sono in pieno svolgimento i soggiorni di quindici giorni in varie località toscane e italiane, marine, montane e termali. “Alcune destinazioni delle vacanze anziani – ci ha detto Armando Caprilli presidente della commissione Servizi Sociali del Quartiere 5 – sono Tarquinia, Varazze, Pesaro e le Dolomiti: si tratta di un servizio che viene accolto sempre molto positivamente dai residenti”. Per chi resta in città, intanto, proseguono le gite di un giorno, realizzate grazie al contributo dell’Aeroporto di Firenze: questi appuntamenti riscuotono sempre una forte adesione, non solo perché sono un’occasione di socialità ma anche perché danno la possibilità di visitare tanti splendidi luoghi della nostra regione. Ad esempio, nel mese di giugno hanno partecipato alla giornata a San Galgano, la Rotonda di Monte Siepi e Massa Marittima circa 100 persone. E già sono molte le iscrizioni ricevute per i prossimi appuntamenti: il 13 luglio sarà la volta dell’abbazia di Sant’Antimo con Siena e le cantine del Brunello di Montalcino. Per il 10 di agosto, invece, è prevista una gita non solo culturale ma soprattutto a contatto con la natura: la destinazione è la Garfagnana, con il duomo di Barga e il Parco dell’Orecchiella, con la visita al museo e la proiezione di un filmato sulla fauna e la flora di quest’oasi verde. Infine per settembre e ottobre sono programmate altre due giornate in luoghi particolarmente interessanti: Ravenna e Città della Pieve. M.G. Col telesoccorso, assistenza assicurata di Manuela Giuffrida Siamo andati a curiosare negli spazi della Rete di Solidarietà del Quartiere 5 per conoscere da vicino un nuovo servizio: il Telecare, un “telesoccorso” di ultima generazione. Con questo sistema, infatti, è possibile effettuare vere e proprie videochiamate: gli operatori contattano gli utenti ogni giorno alla stessa ora e in caso di mancata risposta, il sistema fa partire automaticamente una chiamata d’emergenza al centralino dell’Istituto Montedomini, che gestisce a livello cittadino il servizio del Telecare. La telefonata avviene per via informatica: sul pc della Rete è sistemata una webcam mentre gli utenti non hanno bisogno di un computer ma utilizzano semplicemente il televisore di casa, sul quale vengono installati una piccola telecamera e un apparecchio ricevente, una sorta di “decoder”. “Gli utenti – ci ha spiegato Renzo Tomassini coordinatore della Rete di Solidarietà del Quartiere 5 – hanno la possibilità di rispondere alla telefonata anche senza mostrarsi in video: in questo modo viene rispettata la loro privacy. In generale, però, la precedente5 videochiamata è un incentivo a curarsi e a non lasciarsi troppo andare anche per chi non ha molte occasioni per uscire di casa”. Normalmente, infatti, usufruiscono di questo servizio persone sole o molto anziane, che godono ancora di una buona salute mentale ma che hanno problemi di mobilità. Parlando degli aspetti tecnici, il Telecare sembra qualcosa di molto freddo e distante: in realtà dietro alla routine della videochiamata quotidiana si instaura un rapporto di amicizia, che avvicina e fa sentire un po’ calore umano a chi magari è sempre solo. “È ormai risaputo – ha proseguito Renzo Tomassini – che la solitudine favorisce le malattie, ritarda la guarigione e aggrava le patologie. I nostri volontari non sono specializzati in medicina ma desiderano semplicemente donare ������������������������������ ��� ���� �� ������ �� ������� �� �������� ����� �� ������������ � �������� ��� ����������� �������� �� ������ ����� ��������� ����� ��� � ���� ��� �� ��������� � � ��� ������������� �� � ����� ������� un po’ del loro tempo: sono persone competenti, che si affezionano e che hanno la capacità umana e la sensibilità necessarie per mettere a loro agio gli utenti”. E di compagnia alla Rete del Quartiere 5 se ne intendono: da anni, infatti, è un punto di riferimento nel nostro territorio anche per questo tipo di volontariato. Dal 2002, la Rete opera direttamente per soddisfare tanti bisogni degli utenti: non solo la richiesta di compagnia vera e propria ma anche l’aiuto per piccoli servizi, come la spesa a domicilio o l’accompagnamento alle visite mediche. Ma non finisce qui: il centralino della Rete funziona da nodo nevralgico per mettere in contatto chi necessita di un po’ di solidarietà con le molte associazioni di volontariato presenti nel nostro territorio. Nei mesi estivi di luglio ed agosto, il servizio viene sospeso e le funzioni che esso opera vengono svolte dal “Telecare” di Montedomini, al Numero Verde 800801616 dalle 9 alle 24. Rete di Solidarietà 0552767070 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 presso la sede del Quartiere 5 in Via Lambruschini n. 33. [email protected] CENTRIGIOVANI Di festa in festa per riprendere a settembre Con l’entrata a pieno ritmo dell’estate anche i Centri Giovani del nostro Quartiere, festeggiano la chiusura delle attività, per dare a tutti appuntamento a settembre… Il Galileo 2 ha festeggiato “La Prima Notte d’estate” mercoledì 21 giugno nella sua sede di viale Guidoni, con una serata divertente a base di buona musica: gli ingredienti sono stati il concerto dei Train de Vie e l’abilità di Ruspa DJ. “Per i nostri Centri Giovani – ci ha spiegato Tommaso Grassi presidente della commissione Giovani e Accoglienza del Quartiere 5 – questo tipo di feste sono momenti molto importanti: rappresentano infatti l’occasione per concludere e mostrare al meglio le attività svolte durante tutto l’anno e per “ricaricarsi d’energia” per ripartire al meglio a settembre”. Per chi si fosse perso questo appuntamento niente paura: venerdì 7 luglio, all’anfiteatro di via Liguria dalle ore 18,30 tornerà PiaggeWave, promosso dalla commissione Giovani e dalla commissione Servizi Educativi del Quartiere 5. Con la collaborazione attiva del bar l’Approdo, della Bottega di EquAzione e del Centro Giovani L’Isola, non mancheranno tante sorprese per tutti: ad esempio ci saranno esibizioni di canto e ballo dei giovani delle Piagge, la proiezione di cortometraggi e il teatro del Gruppo 334 di Brozzi. Una serata veramente da non perdere! M.G. successiva7